"Le iniziative radicali per difendere i diritti referendari, politici e civili dei cittadini..."

L'odierno programma realizzato con documenti d'archivio che saluta vi farà riascoltare una registrazione dalla Capodanno novantacinque quando i radicali organizzarono un veglione per i diritti referendari politici elettorali civili dei cittadini
In occasione dell'imminente pronunciamento della Corte costituzionale sulle varie richieste referendarie promosse dai Club Pannella su vari temi
Tra i quali la riforma elettorale l'abolizione del sostituto d'imposta la liberalizzazione degli orari dei negozi e così via
Alcune delle quali copro mosse anche dalla lega che avrebbe provocato qualche tempo dopo il cosiddetto ribaltone
E quasi tutte comunque appoggiate dei partiti dal Polo manifestazione che si sarebbe dovuta svolgerà in piazza del Quirinale abitato in quel momento dal presidente Scalfaro e che per una serie di divieti venne poi dirottato in una via adiacente
Fu quella una delle occasioni di incontro sulle iniziative politiche referendaria specifiche tra radicali Riformatori Club Pannella
Apple
Rinviamo dunque alcuni momenti di quanto accadde quel giorno
A Roma e riascoltiamo agli interventi che pronunciarono Marco Pannella che rispose a quanto detto dal presidente Scalfaro nel suo messaggio di fine anno ricordo tra l'altro alcuni degli atti compiuti dal primo governo Berlusconi
Maurizio Gasparri esponente di AN ed Emma Bonino
Bene
Cari amici
Io non so bene
Che cosa tra le tante cose
Che possono e forse fra le tante che dovrebbero esser dette in quest'ora anche grazie
A quell'altra assemblee della quale noi siamo una bella miniatura ma è l'assemblea
Della gente che attorno a Radio Radicale
Riunita questo ora e sceglie questo
Perché
Probabilmente intuisce che in questo modo si può anche essere meglio ciascuno con se stesso
E nello stesso tempo fare gli questo silenzio interiore
Lo strumento del dialogo dell'amore della fecondità
Nelle idee non solo
Nella vita
Anagrafica di ciascuno e di ciascuna famiglia
Io ero un po'imbarazzato intanto alle domande che da molte parti mi venivano
Cosa accadrà
Cosa faranno
Ancora costoro di nuovo
Riusciranno a carpire
La buona fede le speranze
Io dico sì perché molto spesso a quella buona fede è stata pelose superficiale le speranze
Sono state troppo spesso declamate ma mai nutrite
Dell'essere se stessi speranza
Con questa voglia di avere speranza come danaro
E quindi necessariamente perdendolo o comunque non essendo nulla per gli altri
Ma cederei
Come punto di avvio ma anche di conclusione di una riflessione
Queste bandiere
Di alleanza nazionale che porta come sotto la Quercia
Il simbolo del PC qui porta la fiamma del movimento sociale
Chi mi conosce sa
Quanto io abbia tratto tragga ogni giorno
Dalla vita
E non dirò dal martirio non erano martedì perché non volevano essere non erano errori perché non volevano esserlo non erano romantici
Non ero nemmeno della Scuola viva la muerte nemmeno di quell'amore morte o patria o morte
Erano di una scuola diverso
Carlo e Nello Rosselli
O ancora
Ernesto Rossi
Umberto Terracini
Tutti coloro che onorano la loro patria
Le loro idee
In carcere per decenni
E antifascisti non per odio di qualcosa
Ma perché ritenevano e sapevano che occorreva
Garantire vita pace libertà e il diritto e tolleranza anche innanzitutto per coloro che avevano
Il destino triste ed essere i loro carcerieri
A volte
Carcerieri ed assassini nome
Dite vissute con rigore buona fede
Idee grandi romantiche tragiche
Che ci ripropongono costantemente nelle musiche e nelle lettere nella letteratura non già l'illusione
Ma il destino possibile
Di edificare la vita sulla morte dell'altro
In un rituale tragico e nobile
Che l'umanità probabilmente non cesserà mai totalmente
Di dimenticare di non pratica
Le dimensioni più e terme
Della vita e non ci saranno mai dati
Per quanto grandi e si siano ai nostri ideali di Polis politici
Ma squarci di eterno
Possono venirci solo dalla poi Yetzirah della poesia
Dalle tragedie dei drammi della letteratura dall'arte
E li sappiamo
Che la follia del potere la solitudine la perversione del monarca
Che il Coro della città
Che fa coro la tragedia di un potere impazzito
O anche i luoghi delle regge le regge
Luoghi di tutto di incesti di tragedie di disperazione
Sono anche emblemi di una moneta che non potrà mai totalmente non dovrà
Ritenere concluso il suo cammino per il realizzarsi di un qualsiasi ideale politico
Sapendo questo con umiltà
Negli anni Trenta vi furono coloro i quali il nome della libertà del diritto come oggi tutti noi
E devo dire innanzitutto
Perché la loro presenza spiegano perché quanto il mercato
Delle persone del movimento sociale di Alleanza Nazionale che son qui hanno trascorso e stanno trascorrendo con noi piuttosto che altrove
Queste ore di amicizia
Non li ringraziamo non già
Con la sufficienza
Un po'untuosa
Di coloro che potrebbero pur dire Benvenuti devo dire
Il figlio che ritorna
Merita che sia onorato con il vitello più grasso
Perché nessuno
Nessuno
In realtà mai il diritto di dire se tutto intero nello esser stato tutto intero lì dove in quel momento
E quindi nessuno
Deve dire tu arrivi a casa o torni nella casa che io so solo continuato onorare dobbiamo piuttosto dire che stiamo insieme onorando edificando una casa per tutti e per gli altri perché qui non c'è tanto ritorno
Ma un arrivo al quale arrivo noi anche per primi dobbiamo dare il riconoscimento e accogliere
Con particolare gioia
Coloro che sono stati in passato
I nostri avvolte avversari più duri
Noi i loro loro Dinoi
Ma per la verità proprio da questo colle di Roma appena un po'più su di piazza Navona
Da questo colle
Dove so di dargli un dispiacere
Io ritengo di potere ancora una volta salutare
Un presidente della Repubblica grande dal quale dissento
E al quale io devo
Anche il rigore forza e non misure non reticenza
Nel mio dissenso e anche se mai
Nel tentativo che io ho l'obbligo di fare impedire dei suoi errori o di batterli o di farli pagare se li compie illegittimamente
Ma devo dire
Questo applauso
Invece deve essere innanzitutto l'applauso al fatto
Di avere qualcuno di grande non di ladro
Non di piccolo
Esecutore
Guarda Toretto Broccoletti sei un broccolo tu
Perché quando nei confronti degli altri si va sempre a vedere quello che c'è dietro vuol dire che non sei capace di vedere quello che c'era avanti ma vuol dire che anche tu note trasparente
A me basta dire che io non sono d'accordo con quel pensiero in quella interpretazione
Quando mi si dice di altri
Sì sì sì dicendogli che siamo qui
E siamo qui a dire anche che vogliamo il Berlusconi bis
Ma che Berlusconi vuole le elezioni perché a quindici o venti o cento avvisi di garanzia io dico a quello questo tuta in misura di quello che sei non di quello che siamo noi Berlusconi
E se tu sente il bisogno di abbassare il dissenso grave che noi combattiamo
Prestando gli ignobili tutta e miseria sei tu a quel livello non colui che ha così
è una cosa
è una cosa che credo abbiamo ha preso coloro che onoriamo
E le idee lei nota che faccia
Quanto più alto e quanto più alta nel l'indicazione che noi facciamo nell'indicare l'avversario
Tanto più e le diamo noi stessi e onoriamo la politica che altre sporcano
E questa Assemblea e questo questa sera
Perché io ricordo
Assemblee di cento mila persone a piazza Navona il dodici maggio settanta il tredici maggio settantaquattro
Piena di bandiere rosse
Io ricordo che prendendo la parola con Loris Fortuna e chiedo scusa ai miei compagni
Del Club Pannella ora di Calì che sentono da tanto tempo questo disco ma continuerò questo settantotto giri ammetterlo perché è buono ed essenziale
Io dinanzi a quella marea di sì dove eravate bandiere rosse
Dei miei compagni fino a questa sera di vittoria
Non li ho visti
E questa sera io ringrazio qui
Quei seguaci del movimento sociale
E della democrazia cristiana
Che in coscienza hanno votato sì con noi e hanno permesso questa grande vittoria
Ne sono sempre stato ma l'ho detto davanti ad una piazza di bandiere rosse
E oggi consentirebbe quindi di onorare le bandiere che abbiamo qui
Con le bandiere che interpretano anche una storia intima di tanti che hanno votato a destra nelle elezioni politiche ma lo dicevo a Gianfranco Fini e Rutelli un anno fa se ricordate lo dicevo e son felice di potere ripetere
Quello che ho detto in altre circostanze oggi ve lo ricordate
Dicevo a Gianfranco Fini
Fin quando alcune cose non saranno chiare io rivendico l'alto onore
Tu di rappresentare
Il voto dei missini nei Parlamenti
Ma io di rivendicare il voto di tanti e tante missive
In tutto i voti referendari a Roma contro il finanziamento pubblico dei partiti anche sul divorzio ed altri che dicevo e si nel referendum i grandi scelte di valore
Si sono uniti e siamo stati uniti a loro oggi io devo dare atto che Gianfranco che sicuramente col quale sicuramente dato da molti anni di queste cose rifletteva
Oggi ha detto con chiarezza e durezza
Che Alleanza nazionale e per il referendum perché si tengano ha chiesto comunque
Ai suoi amici di Alleanza Nazionale di mobilitarsi in difesa dei referendum innanzitutto con attori tolleranza
Classica democratica per consentire a coloro che Corrado votare no di votare
Coloro che vorranno votare no i nostri referendum di farlo ma di dare al loro erano i
Il diritto che è stato troppo spesso sequestrato da otto persone su quindici
Che operavano come corte anticostituzionale
Renderci oggi il nostro diritti costituzionali di votare
Il referendum elettorale
Lo dico
Questa sera con tolleranza con fiducia sorridendo come sempre
Uno credo che questo cartello qua
Aspettate
Credo che indica
Consultore su boni viri consulta mala bestia
Consulta la Corte costituzionale è stata mala bestia
Noi riconosciamo che i giudici della Corte
Possono essere posso Boni viri lo possono essere a loro ci rivolgiamo in questa circostanza con questa speranza perché il giudice non anche se dovessero giudicare secondo giurisprudenza dovrebbero comunque
Far temere quel referendum anche secondo la propria due risponde
Ma noi chiediamo loro quell'atto di crescita e di integrità per cui sul referendum elettorale su quello sindacale
E si giudichino secondo Costituzione e ci rendano quindi secondo Costituzione quel diritto pieno di votare tranne che in materia di trattati internazionali fiscali liberamente sui quesiti
Che la Corte di Cassazione abbia ritenuto legittimi per quel che lo riguarda suffragata dalle cinquecento mila firme almeno raccolte e autenticate da in materia dei cancellieri
Quindi siamo per questo gli amici che mi dicevano poc'anzi
Cosa accadrà ancora mi ripeto
Fai quello che vedi
Accada quello che può
Intanto facciamo queste
Ed era un raro
Che ogni giorno ogni notte ci avviciniamo se pur lontanamente a quel che possiamo
Fare e realizza
Se non abbiamo più fiducia il più esigenza rispetto a noi stessi io credo che difficilmente saremo capaci di dar corpo all'amore per la città le idee
Credo anche ad altre forme di amore quello più importante
Per un'altra persona
E per altre per
Cosa succede amici la piazza si sta riempiendo
Ed è silenziosa come per un rito
Io credo che pure noi non siamo qui per celebrare misteri
Se non quello di ritrovare fede nella ragionevolezza
E la felicità di essere uniti
Nello scoprirsi così
Senza necessità di essere consumatori di alcunché
Senza necessariamente aver scelto in questo momento luoghi tra virgolette di divertimento per essere qui non per divertirsi ma conoscere la gioia semplice del riflettere insieme dello stare insieme
Deve essere questo credo che dobbiamo poterlo dire come compagni d'armi ai compagni di scuola
Oggi e qui compagni di speranza civile compagni di convinzione per un anno che sappiamo difficile perché esso sia il migliore possibile e sia anche il più fecondo
Poche parole solo di stampo più direttamente politico
Nel suo messaggio
Il Presidente ha dato una sua interpretazione della Costituzione
Il presidente sa che il deputato Pannella e forse anche il deputato Scalfaro
Hanno a lungo ritenuto che non appartenesse al Presidente della Repubblica
Di avevi lui una sua interpretazione della Costituzione da render pubbliche da proporre agli altri come quello giusto
Il che vuol dire aver la e averla per sé
E quindi insegnarla attraverso gli atti i gesti
Non
Attraverso l'insegnamento della parola che per il deputato Scalfaro il deputato Pannella
Non dovevano essere prerogativa il presidente della RAI
Ancora io non credo
Che sia stato
Come dire esaustivo
Questo messaggio
E Stame onorare l'amicizia e l'affetto rispetto
Che porto al nostro Presidente
Il notare
Come
Forse sintomatiche dirglielo al presidente accorgertene
Alcune omissioni
Intanto forse non avrebbe dovuto necessariamente ricordare che per la prima volta in Italia
Mentre per il cinque governi
Questo non era stato fatto
I padroni non volevano il padrone di una certa sinistra
E i padroni di una certa Confindustria
Non volevano all'inizio di giugno
Abbiamo potuto accompagnare
Il Dalai lama dal Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nel primo presidente del Consiglio italiano che abbia ricevuto ufficialmente malgrado le minacce dell'arte della Cina e della Confindustria
Il Dalai Lama è un gesto
Si poteva dimenticare
Ancora
Silvio Berlusconi e non Gaeta e non Antonio Martino
Ma Silvio Berlusconi ha voluto che l'Italia e usanze anche la forza
Della transnazionalità gliela tra Sparta eticità ma anche delle idealità radicale
Facendo sì che Emma Bonino
Rappresentasse alloro
In occasione dei dibattiti fondamentali
Sul diritto internazionale tribunali internazionali e poi diremo ancora su un altro
L'Italia
E
In pagine di grande importanza dovevi rivendicarla presidente
Quest'anno attraverso Emma Bonino attraverso l'ambasciatore Fulci attraverso tutti voi attraverso i trentacinque mila
Iscritti nel novantatré al partito radicale la che hanno chiesto che cosa erano serviti magari loro dalla
E vede l'Italia può Gloria anzi di essere stata la delegazione il Paese
Che più di ogni altro ha dato e ha fatto fra i centottanta del nono perché si realizzasse il tribunale ad hoc
Sulla ex Jugoslavia che già si trova mi pare adesso al suo secondo processo anche se
Poco dei questo tedesco
Atto fondamentale
Ancora
L'Italia a presidente Scalfaro
Questa svolta con questo governo questa maggioranza
Portato all'ONU
Un problema nel quale numericamente siamo stati battuti
Ma il primo Stato al mondo
Che si è riuscito a fare incardinare all'Assemblea nasconde le Nazioni Unite malgrado la scatenata opposizione
Statunitense dei nostri amici degli Stati Uniti
Siamo stati battuti per pochi voti e una marea di astensioni ma l'Italia ha portato in modo che non potrà mai più essere cancellato nei prossimi mesi porteremo avanti
La
Mozione per la abolizione
E la sospensione e la moratoria
Con la pena di morte
L'Italia
Dei fascisti l'Italia di Berlusconi l'Italia dei radical traditori
Questa Italia
E l'Italia che ha portato resterà nella storia delle Nazioni Unite quella che ha avviato una battaglia e con Alleanza Nazionale ecco gli altri condurremo avanti giusto che le loro bandiere oggi sventola perché l'hanno fatto è unanime anche i deputati di Alleanza Nazionale e in Parlamento hanno sostenuto questa posizione
Questa è la risposta
A coloro che ci dicono dove siamo
A coloro che sono andati ha fatto bene a piazza del Popolo ma qui non passano
Questo è la risposta al mio amico
Francesco Rutelli e sono io
Dinanzi a quei tredici referendum
Dinanzi a quei tredici il tredici referendum quei tredici quesiti a questa lotta perché ci sia il diritto di avere quel referendum
Dinanzi ad una battaglia che anche
Cerca di portare avanti la battaglia per la grande riforma anglosassone sono io a chiedere
A Francesco Rutelli
Perché tu sei oggi al posto
Il rimprovero che vogliamo un anno fa a Gianfranco Fini di occuparmi da Gianfranco Fini oggi è posto del pubblico più abili come quello della tua storia quello del sindaco di Roma
Noi non ci siamo mossi
Come Loris Fortuna non ci muoveremo dinanzi de Martino aperte
Eravamo Linette avevamo le nostre indicazioni
Davamo lui
Le indicazioni e le ali della limitatezza delle speranze ai quali davamo corpo
E oggi io credo che qui si celebri il meglio della storia
Liberale del nostro Paese
Lì dove si si riunisse in quelle patrie
Senza pari
Io sono le idee
Che sono le speranze
Uniti e divisi non già
Nelle tecniche però CE checked e le tribù
E delle appartenenze
Ma uniti
Come siamo stati questa sera siamo
E vogliamo essere con le nostre richieste parziali ed errate possono essere come tutte ma che rivendichiamo del Berlusconi bis per un Berlusconi di riforma quello che non gli è stato concesso e dalla Lega e dall'altare alla
Di Rivoluzione liberale rivoluzione liberista
TIR rivoluzione libertaria
Rivoluzione federalista
Fratello dove tra i grandi ideali il parto di perché apriamo nella storia della nostra patria quest'idea queste generalità in apertura e storica raccolto elogi sono stati dall'ex ministro storico
Siamo qui quindi unite nella nelle Tossi
E non nelle tonno rosso non siamo deserti o dei montenegrini semmai siamo coloro che osservano il loro la speranza che un giorno una Jugoslavia di libertà
In una Europa delle pertanto poteva essere uniti quelle che erano uniti nella dittatura
Titolista è comunista
Perché certo
Coloro che oggi si massacrano in nome delle linee serbe o montenegrine
E ancora stasera consentitemi di dirla
Non solo per fortuna c'era quel dono quel lenzuolo che la sciarpa
Il sette a Tebe tana del Dalai lama che prima
Con mostra per ricordare una realtà
Non solo certo
Su Sarajevo
Sappiamo
Che nessuno ha più il diritto di rimproverare le infamie di Hitler ma le infamie che hanno permesso Hitler
Dinanzi a te un'Europa
E ad un antifascismo nella sinistra italiana ed europea
Oggi solo spero più nessuno con la frase qui quello che è accaduto Jugoslavia con Milosevic da quel grado di uomo ripetendo quella storia proibendo l'ex Serinelli
Profilando coloro che torturano ogni giorno glieli do lettura cure atti sta per essere ammazzato l assassino
E così continua perché almeno che è stato anche il cammino di ogni dominio al dell'Occidente lo e
Rispetto all'Impero cinese come lo è stato rispetto all'Impero stalinista ora è stato ingenuo e non solo con i fascismi ma anche con i comunismi
Ecco tutte le dittature nel mondo
Allora essere uniti amici per fedeltà le nostre storie le nostre idee ma in difesa concreta ideali e di battaglie di diritto di libertà però oggi per noi e per i nostri avversari
Questo è quello mi pare che noi celebriamo insieme questo abito su questo e per questo abbiamo cercato dicevo alzare un pochino anche la cronaca di riunirci in questo modo e vorrei dire al Presidente
Anche
Sì
Ma se tu lo dici è sì un poco col sorriso invece che in piazza tastare il tema il dottor e anche a voi
Va bene o grazie
Anche perché se torni a casa col sorriso tuo marito è felice perché settori egoista faccia pure quando tra Riad era proprio lo si spaventa sita
Allora
Volevo dire con
Invece grande rispetto come dialogo al presidente
Perché facendo un messaggio di questo tipo
Luisa che a questo punto lo si onora un messaggio di questo tipo solo discutendo
Non siamo TG uno
Che dando ogni giorno da ogni anno
Non dorme più dormì un po'perché si vede che allora pure radio radicale qualche volta dà dei disturbi che non sono cose stare buoni
Allora adesso puoi stare zitta un uomo che prima sì
Davvero di procedere
Grazie
Volevo dire adesso du perché
Il presidente questa sera
Ha invocato la par condicio
In televisioni radio
Io sono d'accordo
Non vorrei dire al presidente
Che forse
Un cenno lo meritava
Nel febbraio
Mentre c'era il quarto il quinto giorno del digiuno da La sette
Ma io
Ci rechiamo per dirgli
Ecco guarda questi sono i dati sul TG due
Malgrado il Garante malgrado gli altri
Con questa Procura della Repubblica di Roma che continua ad essere una vergogna e omette di colpire i potenti
L'anno scorso mica dieci anni fa
Come è possibile
TG due rifiuta di dire una sola parola sui referendum
Alla gente e poiché andammo con le cifre gliel'abbiamo dato e lui era addolorato scandalizzato
E però si disse e ci disse
Il Presidente della Repubblica
Purtroppo qui in Italia
Non può che fare quello che hanno fatto gli altri
Segnalerò al testo li chiamo glielo dico trasmetterlo studia
Sì come in parte è vero
Che una concezione che sulla presidenza della Repubblica avevano i deputati Scalfaro il deputato Pannella
Forse dico forse non consentiva e l'alta voce
O con un messaggio
Di occuparsi della par condicio
Da presidente
E questa sera ne hai parlato
Nel parlato solennemente e ci hai ricordato
Di averne parlato anche nei mesi scorsi presi
Presidente
Il problema della par condicio esiste solo da quando la Pulzella segni
E tutte queste verginelle dell'Usigrai comuniste
Democristiano hanno cominciato a gridare
Libertà libertà par condicio
Loro che hanno vissuto con i comunisti imponendo all'Italia per vent'anni il monopolio di due soli pelle giornale e sono stati per vent'anni all'origine della il legittimo ITA se non della illegalità
E lei legittimità dei risultati elettorali e dei Parlamenti per cui per vent'anni i nostri
Il nostro regime avuto le istituzioni fuori legge non i cittadini
A tal punto che nell'ottantatré non invitammo la gente non andare a votare
A tal punto che lette in quel Parlamento dicemmo che un Parlamento eletto con quelle radio con quelle televisioni con quell'inganno non poteva essere considerato come tale non avremmo votato e non votammo
Perché è un Paese dove degli sia strage di legalità arriva può aver presto strage anche per quel popolo
Allora celebriamo
Quel presidente che in un suo messaggio oggi
Ritiene opportuno
Invocare la par condicio
Ma allora caro Presidente
Qui e oggetti diciamo e The rispondiamo bene
Allora studia
Le analisi
Di quello che accade tuttora
Nel mondo televisivo e radiofonico italiano e della stampa ti accorgerai che tuttora adesso semmai sorelle teneva Sir qua progressista
Con quello magari lo sloveno ripiega continuano a condizionare gran parte la vita della informazione che onore alloro ma bisogna pur dirlo
Costanzo con lealtà non cela le sue simpatie progressiste
Funari non so quali ma anche Luís
Non credo che Enrico Mentana possano essere accusato d'esser servo del padrone
E non credo nemmeno che si possa oggi affermare
Che esista al di fuori di TG e tre
Un'unità ideologica e politica informativa delle altre testate
Quindi noi salutiamo questa parte del messaggio del presidente
Perché per sua moralità da questo momento
Egli mi pare
è obbligato a formarsi una sua propria convinzione
E in una sua propria diretto e personale conoscenza
Di come i mass media in Italia
Si comporta
Quindi li manderemo le prove
Li manderemo i documenti
E ancora l'ho detto prima e termina questa parte politica
Beh è una notizia sulla quale un'informazione sulla quale nessuno purtroppo nei rari tribune politiche ha insistito
Che mi pare fondamentale come elementi di riflessione al nostro preside e quando dico di riflessione al presidente non c'è ma ironia nei pochi sia un presidente che ha scelto un'interpretazione della Costituzione nella sua finzione che lo obbliga a intervenire quasi quotidianamente un Parlamento e un presidente che sa che deve pagare lo scotto dell'errore
Che non è più tutelato nella sua possibilità di errare humanum
Che gli era data dalla l'interpretazione che davamo della Presidenza della Repubblica il deputato Scalfaro il deputato Pannella per la per il quale tranne eccezioni il presidente si esprimeva solo per iscritto attraverso i messaggi
Al Parlamento
E per il resto era il luogo del silenzio
Della riflessione
E della serenità oggi ha scelto legittimamente assolutamente
Un'altra strada
Ed è una strada però che va espone
Come dire ai rischi di incompiutezza e di errore maggiore
Da liberali noi diciamo che ogni nuovo potere legittimo occorre che la Società fornisca un nuovo contropotere che lo controlli e lo corregga
Questo siamo
Questa sera signor Presidente
Siamo un contropotere liberale che affidandoci solamente
Alla parola
E al dialogo
Le diciamo che lei sta sbagliando non aggiungendo
All'interpretazione corretta che lei fa della Costituzione
Una analisi di un fatto già accaduto nonché deve essere
Quando le lezioni avvenivano per liste proporzionali e per partito preso
Il deputato era in astratto
Il rappresentante della nazione in concreto era un rappresentante del partito ed era la repubblica dei partiti
E i partiti erano sovrani
Rispetto all'elettorato nel muoversi
Accordarsi disaccordo darsi andarsene via questo è la storia del regime finora
Ma oggi signor Presidente
I tre quarti dei deputati
Sono state lette come dei deputati inglesi britannici io americani
Nella loro circoscrizione
E ciascuno aveva gli emblemi
Delle forze che rappresentava che si erano coalizzati
E che insieme chiedevano il voto per fare insieme la politica quale che fosse
Ma insieme
Dunque qui non c'è più il rappresentante il deputato di un partito dell'altro
C'è il deputato di Abbiategrasso c'è il deputato di Roma uno c'è il deputato di Scurcola Marsicana cioè il deputato
Che è stato eletto
Da cinque emblemi progressiste mettiamo con le cinque o quattro emblemi del Polo della libertà del buongoverno
Sono stati eletti così
In Inghilterra quel deputato non si alza e dice a nome del partito laburista del partito conservatore Partito liberale o del partito scozzese eccetera si alza e dice
A nome dei miei elettori di termo
A nome dei miei elettori di quella città
A nome dei miei elettori
Quindi a nome di quella coalizione di elettori allora presidente qui non c'è stato più il voto ad un partito del quale lettore sa che poi i segretari nazionali possono fare quello che vogliono gli elettori hanno eletto uno di loro che si presentava e detto faremo politica insieme noi cinque
Noi quattro
Qui non è un problema di tradimento ideologico signor Presidente è il problema che quei voti sono stati chiesti e dati
Ad un uomo quello ad una donna quel che si impegnava
Con gli elettori a dire faremo politica con queste forze
Se a questo punto queste forze si scindono
Ebbene delle due l'una
Non ci stiamo pensando io
Il deputato per sua iniziativa si dimette e dice che ero Presidente
Io mi dimetto e torno e mi elettori per saperne
Se gli elettori di Abbiategrasso della Lega
Vogliono che io me ne vada col PDS col PPI peggio riduttiva Raco Bossi
O se invece devo restare con questi altri torno dagli elettori
Questo è una cosa certo che può essere fatta
Ma questo Presidente può essere fatto solo come supplenza di una sua mancata decisione di rispetto di questo nome
Della vita costituzionale istituzionale italiana se tu presidente che devi garantire all'ora finora siamo d'accordo perché tu
State attenti
Il Presidente le consultazioni dove in una star
Il Presidente il secondo giro è bene che lo faccia
Magari il Presidente può ancora
Fare qualcosa un tentativo ancora
Ma devo dirvi di non esagerare
Perché allora sembrerebbe quasi che in fondo lui si affezioni troppo
Altuna
Tesi
Politica
E a quel punto devi anche tenere presente
Che se per costruire quel governo
Di tecnici io i tecnici ritengo che è loro compito di essere usati tecnicamente
Gli esperti il loro compito di consigliare
L'esperto che diventi politico il ministro in genere un pessimo politico cessa di essere un buon esperto
La priorità del momento politico
è una priorità che va difesa contro la demagogia e in più
Questa parola
Che da parte dei comunisti della sinistra e dei rivoluzionari per la verità devo dire grazie a Dio tranne che era Bertinotti mi pare
E non ci sono mica solo queste cose dobbiamo riconoscere Bertelà
E anche a Cossutta
Ma questi con questa storia gli uomini sopra le parti super partes è ci cadiamo tutti e
Ci cadiamo tutti allora qui diciamo un vecchio assioma democratico
Che dovevi sia libertà e democrazia nessuno è sopra le parti chi pensa di esserci sopra solo al qui sotto nel reparto
Non si può onora come maggior forza civile tiro la capacità di reazione del POR di una capacità di dare ufficialità all'organizzazione del proprio
Queste sono che quando vennero nel dopoguerra per una spreme stagione e non di Guglielmo Giannini e si spiegavano si giustificavano erano quelle di un qualunquismo di una stagione avevano autorità
Ma queste sono l'essenza stessa
Del qualunquismo sgangherato
Che era anche quello con il quale poi si servivano di interessi dei fronti popolari in Cecoslovacchia o qui o dei fascismi
Si mettevano le belle anime al di sopra delle parti e noi diciamo che non su un paese al mondo intero infatti
I guai
Sono venuti senza il prezioso Autilio ausilio dei qualche
Bel broccolo messo lì al di sopra delle parti quindi anche qui siamo tutti siamo un'Assemblea democratica
Diciamo in democrazia l'onore e di essere parte parte democratica rispettando le regole democratiche
E non invece quello di essere credibile perché al contrario del volgo
Non si è impegnato e non ha preso posizione per fare carriera
Cioè quello che sta al di sopra delle parti in genere ha servito tutte le parte
Come nelle banche e l'Italia
Come nelle banche Rita
Va bene sedie io ho proprio l'impressione
Che a Roma veramente sia un po'tocchi per questo nella centotrentacinque a perché la piazza continua a riempirsi e c'è tanto la divertirsi e ci sono io che il Conte
Ma non è per questo che i conti
Ho bene e arrivato che Maurizio Gasparri
Viene reso lo ringrazio
Trema Valentino Parlato
Anche Gustavo Selva ha parlato da tre metri che son venuti
Bene ci siamo sentiti nel pomeriggio
Anche a te benvenuto allora la sorte la conclusione perché poi urge di nuovo ridare la parola magnifica al Carletta ridare la parola al jazz che è una nota piace molto cara tutti diciamo
Ma io ho solo per un saluto
Credo di essere innanzitutto lieto di aver potuto contribuire in qualche modo oggi siamo sentiti con
Marco Pannella a contribuire allo svolgimento di questa pacifica
Iniziativa è la prima volta che si svolgerà una piazza così importante un incontro del genere ma anche un momento molto straordinario
Per la nostra democrazia e quindi non c'è niente di male che dei cittadini si riuniscano pacificamente in maniera molto democratica per esprimere la loro opinione in una piazza importante qui questa Repubblica
Io sono qui a testimoniare l'adesione a questa battaglia per difendere alcuni diritti democratici che sono a volte dal rischio di due scippi uno quello dei referendum di cui Pannella
Ha parlato un referendum per l'uninominale che favorirà finalmente in Italia quel bipolarismo colui nominale Seco senza più recuperi proporzionali e speriamo che la Corte costituzionale non vanifichi
Centinaia di migliaia di firme raccolte anche da quella lega che si è dimenticata anche del suo impegno referendario è che dovrebbe dipenda lo inseriamo poi
E l'altro scippo e quello del voto io non giudico in questa sede messaggi altre considerazioni
Ma vedo che si sta cercando di scippare il voto della gente e non c'è nulla di più democratico in Italia che il ricorso alle urne la democrazia si difende con il voto non con le manovre di palazzo e di corridoio
E quindi con questo spirito porto anch'io dopo Selva e altri parlamentari di Alleanza Nazionale la mia adesione personale ringrazio i promotori di questa manifestazione Marco Pannella Emma Bonino
E tutti gli altri la democrazia quindi si difende pacificamente stando sulle piazze a discutere
Con idee diverse con percorsi diversi con opinioni DiVersi
Ma insieme per difendere i diritti che sono di tutti anche Richini vorrebbe negare li difendiamo anche per loro che se ne dimenticano ecco perché noi li ringraziamo e siamo con voi a difendere realmente la democrazia sostanziale
In questo nostro Paese e se qualcuno ha lottato contro i furti del SISDE contro infoltire il PDA sicuramente rigira anche contro i furti dal voto dai palazzi di questa Repubblica
Allora ringraziamo Gaspare adesso siano le mie attaccano banali pure un minuto avendo allora adesso tirargli europeo che è stato il culmine programma appena nato
è stato fatto fuori l'altra sera adesso è venuto fra di noi eccetera il suo saluto ma io vorrei da guidare un applauso
Se me lo consentono un abbraccio fraterno tutto la piazza ai ragazzi di carabinieri e poliziotti alle forze dell'ordine che sono state costrette a stare qui con noi io spero che sentano quanto sono fra di noi
Per noi uno ciascuno di noi e allora le loro famiglie un abbraccio e un augurio a tutti lo ripeto poliziotti carabinieri forze dell'ordine che hanno passato la serata è qui con noi grazie
Allora auguri a tutti il problema non è tanto un programma televisivo chiuso quanto una temperie un clima nel Paese rischioso io voglio dire semplicemente che il l'anima libertaria di Marco Pannella va al di là dei quello che dice Marco Pannella evidentemente è fisicamente un libertario la gente e vi confesso che e forse ve per avrà detto lui in altro modo questo non è un periodo facile per manda e neve difendere delle libertà senza essere fraintesi chiesti accreditano una parte politica in modo spesso distorto
Rozzo falsificatorie io
Pannella è liberale libertario addirittura nel suo fisico quindi teniamoci al di là degli equivoci teniamocelo caro
Teniamoci cara una piazza che si riempia l'ultimo dell'anno in questo modo evidentemente per voglia di partecipare
Ragionate con la vostra testa è l'unica cosa che posso dire non ci sono grandi messaggi
La democrazia non si conquista una volta per tutte noi dalla dobbiamo ancora conquistare quindi diamoci da fare io faccio il poco che posso Marco fa il molto che può cerchiamo di farlo senza equivoci Bonanno
Credo
Marelli
Eh ma Valerio sulla grande danzatrice abbiamo scoperto questa sera
Balla come una Uri
Uri deve esserne amica sua vecchietta perché insomma io non me la ricordo questa sia no non so
No
No voglio dire
Questi dopo dopo
Va be adesso
Questo va bene lo stesso
No io non so se
Io non so se tutti vedete bene il cartello che ciò se non lo vedete bene ve lo leggo a Roma
No volevo dirvi questo sono cittadina italiana
Mi sento impegnata ovviamente
A parte nella
In una certa turbolenza sotto al palco c'è una signora che è molto Presa da insomma da questa cosa comunque fa niente o il è sempre d'impresa da questa cosa però dopo si calma
Ha quasi finito
No Blady e mi sono e mi sento cittadina italiana evidentemente serbo da privato cittadino per quello che posso per l'impegno che posso
Questo periodo difficile molto determinante di del nostro Paese
Non posso non ricordare per quasi vent'anni credo quasi da soli abbiamo denunciato un dato di degenerazione partitocratica
Inventando persino questo nome partitocrazia
Che quando lo inventammo un po'di anni Marco lo inventò sette otto anni fa
Chiedessero addirittura che non stava nello Zingarelli cosa che peraltro sapevamo perfettamente peccato che stesse nella vita di ogni giorno insomma la vita vi hanno sempre tante padre
E tante madri
E così tanti che ci si dimentica persino i promotori senta ad esempio che tra i giovani il divorzio lo avrebbe voluto il partito comunista peccato ma non mi risulta
La legalizzazione della porta non so chi l'ha voluta ma insomma si perde persino la memoria collettiva
Oggi
Non da cittadino ma da segretario del partito
Radicale transnazionale tra lo spartito abbiamo proposto da alcuni anni è una cosa che forse non riuscite a capire
E che è l'idea che oltre Chiasso
Esistono problemi
Che attengono ad ognuno di noi
E l'idea è lo strumento Partito radicale transnazionale è solo uno strumento di lotta in più oltre agli strumenti nazionali
Esistono drammi tragedie che sono anche nostre responsabilità insomma uno strumento in più per chiunque di noi o di voi
Creda alla non violenza al diritto alla libertà alla democrazia ovunque nel mondo
Credo che ognuno di noi sente una serie di disagi
Perché negli anni due mila abbiamo genocidi stupri di massa a duecento chilometri le abbiamo in Cecenia li abbiamo in Armenia li abbiamo in Tibet insomma
Credo ovunque
No non esageriamo mento è calmi perché qui bisogna pure dare dei sensi di priorità per favore
Esistono problemi drammatici nel nostro Paese è giusto occuparsene consentitemi che esistono problemi drammatici nel mondo che irresponsabile non occuparsene
è cinico è indifferente e io credo che sicuramente i nostri figli i vostri figli altri soprattutto lo pagheranno lo pagherete
Allora ci siamo inventati il Partito Radicale transnazionale
Ognuno può a livello nazionale essere impegnato a noi di abbiamo offerto a una ragionevole follia in più e vi abbiamo dimostrato che si può fare io si può alle nozioni unite riaprire il dibattito sulla pena di morte
Si può cercare di ottenere la Corte internazionale contro i crimini contro l'umanità ci sono cosa che dipendono dai governi è vero ma ci sono cose ricordate però che riprendono da ognuno di noi e da ognuno di voi
Forse è posta non mila lire al giorno d'accordo davvero ritenete che non vale la pena
Davvero ritenete di poterlo delegare ai Milla radicali iscritti di oggi e non iscrivervi voi altrettanto subito perché credo sia vergogna per noi tutti
Per noi tutti pensare che negli anni due mila dico negli anni due mila possiamo pensare che intere popolazioni vengano sterminati
è una ragionevole follia credo io è un'utopia direte qua alcuni di voi io credo che sia una necessità credo che gli Stati Uniti ed Europa credo che la non violenza credo che il diritto internazionale credo che le Nazioni Unite e credo che l'Unione europea debbono essere costruiti questo partita radicale di cui alcuni partiranno credo tra poco per Grossini altri cercando di dare un sollievo da qualche parte
E si è iscritto un signore che devono leggo niente non ho gli occhiali e Nutella che però dai così che non ciò che non c'ho gli occhiali però diciamo davvero però volevo dire credo che la democrazia come i diritti umani è indivisibile esista in un paese nel momento in cui la sapremo esportare pretendere difendere altrove
Per non avere altre Milosevic provateci proviamoci se volete noi siamo qui ogni giorno siamo al partito radicale ovunque nel mondo pensato lo forse per un Capodanno diverso
Vivono davvero i nostri ideali i vostri valori i nostri valori
Viva soprattutto alla non violenza
Viva soprattutto il dialogo la tolleranza reciproca la diversità delle opinioni e delle culture
Ma viva soprattutto chiunque sappia combattere contro i fanatismi gli integralismi le intolleranze perché possono esistere nel mondo le diversità di ognuno di noi il nostro diritto di cittadinanza
Se sapremo se saprete assumervene anche i vostri doveri non esiste nessun diritto che non sia accompagnato da un dovere di assunzione di responsabilità
Questo mi aspetto da voi così come credo voi questo vi sia trasportati da me
O da noi quando abbiamo assunto questo incarico ma dipende da noi certo dipende soprattutto da ognuno di voi Buonanno davvero Buonanno praticare quota ora ma
Buonanno ha frutti Renzo prima di evitare la parola alla musica
Devo solamente scusarmi per una dimenticanza però gravissima nel senso la mia non dirà in materia di integrazione nel senso che
Quello che sto adesso brevissimamente per dirvi
E quello che l'arma ciascuno di noi nelle prossime ore in modo eguale
Per lottare a favore del diritto al referendum del diritto alle elezioni per me anche per il Berlusconi bis ma soprattutto comunque per lottare
Da parte di chiunque chi magari sia contro di noi chi era contro anche i nostri referendum chiunque vuole
Che ci siano i referendum per votare in modo diverso da noi chiunque vuole che ci siano le elezioni per difendere per difendere altre posizioni che le nostre
Lunedì due cioè ormai da domani mattina operazioni in tutta Italia fari accesi tutto il giorno coloro che sono per l'alternativa democratica
Che sono per elezioni libere
Per il referendum tutti
Geri no con fari accesi allora però ciascuno di noi per loro spiegarlo agli altri quella non ce la potranno vietare e adesso prima di dare la parola a di nuovo la musica l'onorevole Savarese che già prima ha parlato agevoliamo piccolo supplemento e votare di partecipazione
Allora
Un supplemento di partecipazione perché sono arrivati tantissimi club di Forza Italia
Volevo salutarli tutti quanti ringraziarli per l'impegno ringraziarli per quello che stanno facendo per la battaglia referendaria che stanno facendo per non farci scippare il voto del ventisette marzo e anche per dirgli una cosa che ma forse si è dimenticata ma che è importante che diciamo che il fatto di essere di Forza Italia o di Alleanza nazionale o del Centro cristiano democratico don impedisce anzi di iscriversi al partito radicale io mi sono iscritto al partito radicale quindi invito gli amici dei club di Forza Italia invito gli amici a dare il sostegno in questa battaglia che è una battaglia di difesa delle libertà
Continuiamo così civilmente e democraticamente tutti insieme grazie auguri Buon Anno
E con questo intervento tratto dalla manifestazione credicard organizzarono nelle vicinanze del Quirinale in occasione della Capodanno novantacinque a sostegno delle iniziative
Referendarie promossa in quel periodo e dei diritti civili politici ed elettorali dei cittadini
Termina qui l'odierno programma realizzato con documenti d'archivio