"La crisi del Governo Craxi e i radicali..."

Ancora un ulteriore momento di informazione di riflessione realizzato con documenti d'archivio questa volta abbiamo scelto una registrazione dal quattro novembre ottantacinque relativa alla presenza dei radicali
Istituzioni è un momento di vita del primo governo Craxi quando dopo giorni di crisi il governo si presentò alla Camera per confermare il superamento dei dissensi all'interno della maggioranza e per ribadire vigne programmatiche con le quali aveva iniziato la sua avventura nell'agosto ottantatré
Li ascolterete innanzitutto l'intervento che Marco Pannella pronuncia in quella sede incentrato tra l'altro sull'assenza di legalità nel nostro Paese che aveva spinto i radicali allo sciopero del voto alle politiche dell'ottantatré
Sulla degrado del sistema di informazione del diritto e della giustizia mite al termine potrete invece riascoltare quanto disse Presidente del Consiglio Bettino Craxi intervento dedicato in gran parte problemi di politica estera e alle polemiche all'interno della coalizione di governo sulla vicenda Sigonella e sul sequestro della chitarra
Signor presidente
Signor presidente del Consiglio signor i ministri colleghe e colleghi
Noi abbiamo io credo in effetti su questo probabilmente non mi ero ben Espresso collega Pazzaglia
Io ritengo invece che noi ci troviamo in un dibattito su comunicazione di governo non nelle fattispecie invece della fiducia eccetera in questo e per questo si è giustificato un pochino discusso richiamo fatto prima noi ci troviamo per il momento dinanzi a non un impegno dinanzi alla annuncio all'intenzione ma che per il momento non hanno rilevanza per noi altro che politica del governo se ci sarà un ordine del giorno della maggioranza riporre fiducia
Se ve ne sarà un altro riporre Viserys di fiducia lo stesso al termine di questo dibattito ma questo non significa evidentemente che stiamo discutendo la questione di fiducia o alla questione di sfiducia di cui appunto alcuni articoli Regolamento parla
E e giusto che così si
Mi ero
E ci eravamo preoccupati di sostenere che di questo si trattasse anche alla vigilia della crisi
Alla vigilia della conseguenza tratta dell'annunciato ritiro della delegazione repubblicana e dal minacciato ritiro della delegazione democristiana al Governo se il Presidente del Consiglio Venini intende davvero fosse venuto a parlare qui dentro e ci fosse stato un corso regolare di dibattito sulle sue comunicazioni
Ci troviamo a quel punto
Il Presidente del Consiglio ovviamente essendo passate di diciannove venti giorni dal loro da allora ha avuto più informazioni da comunicarci
Sappiamo più cose su Sigonella ed altro
E ciascuno ha potuto meglio riflettere quindi su alcuni aspetti aspetti della vicenda che aveva trovato impreparati a mio avviso ha dei riflessi di governo alcune delle forze di governo sì che hanno reagito mi pare come sul piano della opinione personale o pubbliche a volte accade che si reagisce a caldo senza la mediazione
Dire della riflessione che comporta l'esercizio la qualità
Di governo di persona di governo
Ci siamo quindi
Visti stamane e ci è stato detto cosa che non mi scandalizza affatto
Che signor presidente a Repubblica a pregato il signor Presidente del Consiglio respingendo le sue dimissioni di ricominciare l'esercizio normale delle sue responsabilità
E signor Presidente del Consiglio e qui ci ha parlato di nuovo in particolare di quella vicenda ci ha detto come perché il presidente le della Repubblica il governo al Partito repubblicano ed altre
Hanno ritenuto quello che noi ritenevamo sin dall'inizio non solo possibile ma doveroso
Sì che quello che mi importa in questa situazione sottolineare la parte poi delle conseguenze che il Presidente del Consiglio nel tra
Il Presidente del Consiglio trae la conseguenza
Di un dialogo più diretto e più costruttivo un confronto di posizioni meno inficiato da rigide pregiudiziali e più aperto alla possibilità di convergenza elisioni concorda
Il governo dichiara sin d'ora la sua disponibilità per una ricerca di intese che favoriscono una rapida approvazione delle leggi fondamentali e dei provvedimenti più significativi il governo aveva già attraverso le parole sempre Presidente del Consiglio qualche minuto prima sottolineata la gravità del rischio dell'esercizio provvisorio la opportunità devo dire la necessità politica
Di riuscire invece portare in porto la barca della rilancio della legge finanziaria nei tempi voluti
Mi sembra mi sembra che non si possa certo esigere questo dalle opposizioni
Dico da quelle opposizioni alle quali noi facciamo opposizione anche non solo al governo esigere questo dopo che
Sul gruzzolo di sessanta giorni di sessione di bilancio se ne sono spesi per ragioni di maggioranza e non di opposizione una ventina
è evidente che la esigenza in quanto tale sarebbe sicuramente non giustificata e per dir tutto un po'iniqua
Ma il problema non mi sembra essere questo quand'anche il presidente del Consiglio questo non ci suggerisce e anni abito fa benissimo a suggerire questo non esige loro
Quand'anche ci trovassimo dinanzi invece ad un atteggiamento arrogante protervo e di cui ci si trova invece dinanzi almeno sul piano formale l'atteggiamento di estrema di dialogico nei confronti delle forze di opposizione parlamentare credo che dovremmo da deputati
Chiunque pretenda di ossia consapevole che l'esercizio della opposizione esercizio di governo di realtà che sono importanti e l'unico modo per prepararsi a testimoniare le capacità di governo anche istituzionale a questo problema
è possibile ci siamo detti noi qualche ora prima della crisi scongiurare questa crisi il parere di tutti era che non fosse possibile ed ho fatto qualcosa nella speranza che divenisse possibile
Adesso io dico quale che fosse l'atteggiamento diverso del Governo invece di quello che ci ha annunciato di un problema credo che compagni colleghi comunisti Amici colleghi missini di di di piglia eccetera il problema
Che noi abbiamo interesse ad un confronto serrato e tempestivo non il Parlamento e noi forse non di maggioranza
Sul bilancio dello Stato e sulla legge finanziaria
E poiché siamo mi pare in tema di iniziativa e di scontro e politico e parlamentare
Io chiedo almeno possiamo limitarci al pur giusto lamento al pure necessaria critiche alla maggioranza per riavere inutilmente
Speso venti giorni del gruzzolo di sessanta ottanta giorni delle sessioni di fatto di bilancio
Perché il nostro problema non è il quello solo di dimostrare che gli altri funzionava male si tratta di vedere se non riusciamo a dare un contributo per raddrizzare qualcosa che si è storto nel frattempo
Allora proprio in un momento nel quale abbiamo sentito parlare del rilancio eterno perché non vedo quale novità non mi pare una rivoluzione copernicana
Del governo di programma
Dicendo la cosa giusta
Non va bene quando si pretende di avere trovato la formula magica che consente di dire quindi siamo maturi per governare quindi è matura un'altra formula
Ecco forse potremmo tentare e noi radicali ci promettiamo in queste ore di farlo saremo lietissimi di poterlo fare con i compagni comunisti di di piccole chiunque però devo dire qui anche con le forze di maggioranza
Comprendere se non esiste
Due o tre miglioramenti sostanziali della legge di bilancio e della legge finanziaria disegno di Libia
Due o tre che sono anche e magari soprattutto secondo l'ottica di questa o di quella minoranza di tutte le minoranze messe insieme
Qualcosa qualche mutamento magari marginale ma consistente che altrimenti non avremmo
Per accettare limita di lavorare anche Di Natale il trenta gennaio e il trenta dicembre pur non essendo colpa nostra quello che è accaduto per conquistare tutti insieme Allo stato alta ESE non al governo o alla maggioranza il non esercizio provvisorio e questo
Io credo come difficoltà come radicali siamo in difficoltà a immaginare quali sono le tre cose nonché possono convincere una forza di opposizione di votare il bilancio con la legge finanziaria
Ma anche se sono acquisite possono consentire delle forze di opposizione di fare un sacrificio
Direi dico di un bene che ingente dovrebbe essere indisponibile cioè di lavorare anche con serenità il non lavorare di notte
Anche un obbligo di lavorare in buone condizioni
Ma se questo fosse possibile ecco questa è la richiesta formale che faccio ai vari gruppi parlamentari possiamo delle prossime ore mentre questo dibattito dalla individuare due tre quattro richieste ma nemmeno richieste tre quattro punti qua modifiche
Per della finanziaria o del Bilancio che rendano possibile quello che per colpa delle forze di maggioranza devo dire aiutante in questo caso vinto dai legittimissima scelte del Presidente della Repubblica si è verificato
Ecco quindi una disponibilità e la risposta
Di Novi radicale perché su questo ci siamo trovati in queste ore assolutamente concordi tutte la risposta che le diamo signor Presidente del Consiglio mi pare doveroso l'una o l'altra ed è una risposta con la quale credo ancora volta tentiamo di uscire dalla gergo da questa
Da questo gergo un po'politico fatto sempre in modo allusivo diciamo anche Cindy ma subito e con che metodo
Certo non in un'ora
Vi abbiamo possiamo dire i tre punti quattro e cinque che abbiamo indebitati sono questi anche perché se fossero solamente dei radicali sarebbe andato di gestualità e di dimostrazione di personale rigore ma certo di per sé non sarebbe avanzare
Nella direzione di un miglior governo grazie
Al parlamento e a tutte le sue forze e delle realtà dei problemi del Paese
Questo quindi per quanto riguarda la congiuntura nella quale ci troviamo congiuntura
Che ci convince però essere ormai maturo
Qualche bilancio più complessivo
Noi abbiamo fatto credito come è doveroso a questo come qualsiasi altro di governo
Credito nelle intenzioni che ha professato
E ci parve e lo dicemmo che è un concetto ignorava profondamente attorno a dire un concetto ci torneremo l'importanza dei concetti anche in politica anche nel governo
Anche in Parlamento il concetto che il Presidente del Consiglio allora ancora incaricato ripete consiglio Craxi espose al primo punto del programma di governo al momento del suo primo incarico al suo incarico
Ed era questo concetto un'affermazione
Il problema della fame nel mondo è il problema della sicurezza
Del mondo ma il problema della sicurezza nel nostro Paese
Credo di non forzare signor Presidente del Consiglio mi pare una sua affermazione testuale
Che voleva dire questo voleva dire molto
Era un concetto ci fummo accusati di eccesso di omaggio ad un concetto
E di eccesso di fiducia
A quel che poteva apparire sola una programmazione una petizione di principio ma quando ma ancora la nostra politica anche le petizioni di principio decente ebbene se una volta mi arriva una fondamentale perché non è che rivoluzioni il problema della fame nel mondo
Rivoluzione in cui il concetto di sicurezza che questo è importante lo ha moderna alla sicurezza affidata alle armi militare è un concetto di sicurezza che era già tramontato negli anni quaranta e negli anni Quaranta quando lo strumento di guerra in Francia era la voce di Londra e la voce di decollo molto più che le forze partigiane e la quantità di rifornimento di armi che veniva data la resistenza francese
Era la radio era la verità erano alcune cosa sulla quale inno è dovuta per e la aggressione l'aggressività non violenta non la inerzia ambigua neutraliste che di un certo tipo di pacifismo equidistante fra fascismo e antifascismo
Fra politiche strutturalmente suscettibili di porre di produrre pace come quelle delle strutture democrazia politica e quindi nel medio-lungo termine incapace di produrre pace interna o esterna
Perché non di democrazia ma di oppressione di autoritarismo
Sono nutrite e sono e con quelle sono di fatto strutturate
Ecco Presidente del Consiglio
Colleghe e colleghi non riteniamo onestamente che al punto in cui siamo il Governo
Da questo punto di vista soprattutto
Dobbiamo però consentirlo dobbiamo dirlo per contributo negativo del Parlamento repubblicano
Ha fallito su questa linea
è vero che è stato il Parlamento
E la maggiore forza di tra virgolette opposizione che in questo caso è stata opposizione senza virgolette
Opposizione intere a rigorosissime eccetera ci ha portati ad una legge
Che tutta per sé era cattiva è inadeguata gli obiettivi per la quale si dichiarava di farla un sottosegretario che in questi diciotto giorni nemmeno poteva viaggiare in base no in questi giorni nemmeno poteva viaggiare in base alla giusta circolare sull'ordinaria amministrazione mentre avevamo sempre concepito e detto in questa avventura
Di affermazione della sicurezza del nostro paese della nostra terra anche del nostro prestigio
Un alto commissario con rango di ministro ecco in realtà è vero funzioni di superministro di coordinamento
Di qualcosa che doveva rappresentare uno degli aspetti parliamoci oggi con maggiore chiarezza derivata non dà tregua reticenze di ieri ma dalla riflessione di oggi
Noi attraverso questo proponevamo in realtà una politica estera che avrebbe ci avrebbe fatto trovare nel cuore dei problemi africani con europee nel cuore dell'Europa come italiani e non nel cuore del problema mediorientale e soprattutto non esclusivamente per carità ma soprattutto come realtà e Paese mediterraneo
Come accade se noi andiamo e facciamo il credito che noi facciamo al presidente e quale qui stamattina si è raccontato quanto del loro tempo
Il Presidente del Consiglio il ministro Andreotti e tutti quelli che non hanno minato
Detto Gino evidentemente ai problemi di incontri di cura la cura che si deve a una buona pianta che deve crescere ai nostri rapporti nel Medioriente con il Medio Oriente
E ha creduto che nel momento in cui abbiamo finito il semestre italiano come noi abbiamo previsto il ministro Andreotti in parte poi appunto anche grazie può agli episodi all'Achille l'amore ma in realtà non ci siamo trovati abbiamo fatto politica mediorientale c'è stata una voce dopo New York erano diciamo scadenze Sterne
Ma c'è una sorta di maledizione
Che non può esser tale quindi è una realtà politica l'occhio e armi a tradire per i francesi della nostra politica europea
Che petizione di principio gestualità assicurata mentre il dibattito diventa ogni volta dilaniata e tanto da far perdere la bussola
Se è vero come è vero che su questa questione sulla quale la magistratura girano altre chiusure eccetera è stato possibilissimo mi pare comporre ma non comporre attraverso fatti nuovi in realtà a ritirare la sua dimensione di dissenso di ordinaria amministrazione su un fatto sorto quando noi sabbia e devo dire proprio su questo a me non soddisfa
Al solito siamo realmente eccessivi ma quando prese il Presidente del Consiglio si preoccupa io lo comprendo per motivi di compiutezza Drago diciamo
Della della soluzione per la coalizione ma proprio sulla collegialità l'abbiamo anche detto con molte amicizie gli amici repubblicani vediamo la posizione esattamente opposta alla loro
C'è stato un eccesso di collegialità in questo governo e come tutti gli eccessi e non li ha consentiti di funzionare
Ma la nostra Costituzione nel modo più assoluto non consente quella collegialità
Noi abbiamo il problema è che il presidente del Consiglio deve esercitare al di fuori di collegialità specifiche che non siano quelle relative a settori particolari
Ecco ma se non abbiamo quindi gabinetti
Riunioni di gabinetto di difesa e altre cose ma in via generale il principio della collegialità peggio ora moltissime partite Itza extra pare extra istituzionalizza in realtà nei fatti il funzionamento di un governo uno dei fatti positivi ma mosse avevamo
Colto nell'avvio di questo governo e anche questo è esaurita come lotta contro la fame sicurezza con l'urgenza la grandezza l'importanza della cosa non da
Sottosegretariato
Di persona come si è dimostrato forte sicuramente appassionatamente in modo integro impegnata ma impedito dalla struttura stessa che è stata individuata a fare questa politica che dicevo ci avrebbe posto in situazione di offensiva
Di attacco di insediamento di immagine diversa cioè la sicurezza è legata molto spesso al fatto che non spostiamo
Dall'interno all'esterno del nostro porteremo i nostri confini il la nostra iniziativa vada all'interno di altre realtà
Attivamente non è stato fatto di quell'altra cosa sulla quale appunto purtroppo
Questo equivoco diciamo della collegialità che poi tolta
Da questo schermo apparentemente istituzionale significa invece da una gestione più partitocratica
Del governo perché di questo poi si è trattato non ci voleva della coalizione i segretari esterni o interni devono starci di più e il presidente
Se non ce li ha tutti dentro o se c'è una scuola di inaugurare un'altra cosa per cui uno di quelli che c'è dentro c'era fuori a questo punto non dovrebbe presiedere non dovrebbe fare il presidente la cosa è tanto più grande in quella di Costanza che appunto
Questo accade per una scelta di questo non governo ma di questa maggioranze anche sua Presidente del Consiglio scelta politica Zagallo ne abbiamo parlato qui
Nel giugno scorso
Quando il Partito socialista quando gli altri partiti hanno fatto la scelta dell'elezione consociativa del partito
Del Presidente della Repubblica in quel momento una delle caratteristiche concettuali e anche istintive di questo governo che era quello di spazzar via un pochino ogni giorno
Le abitudini consociative per andare quelle più democratiche dei confronti di maggioranza e di minoranza
Per essere uniti
Dalla lotta democratica anziché a mio avviso condannati a una sorta di complicità permanente a tre sulla pratica consociativa ecco questa è l'ultima espressione allora
Ecco le considerazioni che noi oggi facciamo un po'riassuntive come pare in questa occasione in questa pausa che ci è stata imposta
Sulla fame nel mondo la sicurezza o si riparte
E si deve ripartire ovviamente
Con un ricco inceppi mento totale e affrettato perché i milioni le decine di milioni di morti
Continua l'incalza
E perché dobbiamo rispondere al Paese del fallimento torno a dire al di là di quello che bene o male lo vedremo in altra sede può avere fatto forte
Ma certo non è stata e non
Quella iniziativa straordinaria in relazione alla sicurezza in regata azione ad un olocausto di reazione ha qualcosa di straordinario che la nostra opinione pubblica che i nostri partiti chiedevano e come partito radicale questo già basterebbe ma abbiamo avuto il logoramento del governo per le scelte anche se sicuramente legittime ma a mio avviso
Infauste per il Governo stesso è sua caratterizzazione delle di tipo consociativo per l'elezione del presidente La Repubblica diciamo quindi che ci spiace
Sicuramente tuttora vorremmo impedirà che questo governo avesse di qui all'esercizio di qui a quote al trentun dicembre altre disavventure soprattutto quello che non vorremmo che esseri presentasse quella situazione nelle
Bilancio dell'esercizio provvisorio la finanziaria nella quale c'è l'agguato quotidiano
No del tentativo di mandare comunque il Governo in crisi insieme su delle leggi di spesa in cui la somma dell'MSI e di tutte le opposizioni
Più quella degli incappucciati che si formano dalle attraverso le varie lobby sulle leggi di spesa
E quindi ogni volta per aumentare
Il nostro disavanzo ecco io vorrei che questo non accadesse perché credo che se se c'è qualcuno che paghi contro questo tipo di cose che rischiano di assaggi attende c'è tutto il Paese guai se noi andiamo al tiro al piccione dal governo ma guai per noi e non del governo
Al tiro al piccione a cercare comunque di direi Roma andiamo in minoranza su una legge di spese per portare poi al Governo la responsabilità del disavanzo da centodieci a centoquindici centoventi centotrenta
Mila miliardi oltre quelli che già vengono riconosciute a ecco perché con urgenza io propongo
Che si sia capaci di esigere questo sì ed eventualmente di mandare in minoranza il governo su tre quattro cinque richieste precise
Da articolare trovare di miglioramento sostanziale
Del bilancio e della legge finanziaria è che si faccia lo ripeto nelle prossime ore se un accordo in questo senso si può trovare per la riflessione
Che abbiamo cercato di
A via
C'è un altro problema che riguarda anche il ministro degli Interni ho l'impressione perché sì o presidente del Consiglio noi dobbiamo soprattutto adesso dopo il congresso del partito radicale che si è conclusa come loro sanno questa notte sottolineare all'attenzione del Governo
Il degrado del diritto in questo nostro Paese
Ogni giorno che passa diventa maggiore
Degrado del diritto non vuol dire solamente degrado della giustizia
Degrado della giustizia è il degrado del diritto
Ma non necessariamente di tutto il diritto ma anche il degrado del diritto e necessariamente degrado di tutta la giustizia
E il il congresso del mio partito ha stabilito
Di darsi dodici mesi per sapere per comprendere
Se è possibile ad un Partito Democratico che vaglia giustificare la sua forma democratica le sue volontà democratiche con l'esistenza di una vita democratica o quanto meno con l'esistenza della certezza del diritto
Si è dato un tempo di lotte di battaglie di riflessione senza di che se dovesse ecco che lo metta in condizione però a questo punto fra un anno eventualmente dichiarare che in Italia le condizioni
Di vita democratica per lo Stato per coloro che vogliono la certezza delle regole del diritto non è possibile che ci sia
E su questo momento fa c'era stato l'interruzione questa mattina
Quella trovavo buona ma forse non le è giunta e quindi lei non ha avuto l'ottima replica che ha avuto al compagno Capanna quando lei ha fatto lei ha fatto notare che comunque non siamo uno Stato arabo e che quindi quello che lo riguarda l'altra invece un altro compagno di tipico pane a pollice quasi farà e dice be per esempio la RAI TV il problema certezza del diritto
No è sempre di più ormai
Discutiamo del merito di cose senza renderci conto che darà parte certo al Banco di Sicilia per venti anni ho ventidue anni ha vissuto in regime di prorogatio contro il Codice civile penale con omissioni
Sistematiche dire iniziativa penale da parte della procura generale
Della magistratura ma
Noi abbiamo dei fatti che non sono non accadevano sotto il fascismo
Il fascismo Stato etico Stato autoritario ma la certezza del diritto sotto il fascismo cioè
Era un diritto che negava era diritto che legava negava il dissenso era diritto non democratico era diritto fascista
Ma le regole del gioco era un quelle e quindi si operava all'interno di un diritto che è diretto Tournoi repellente per noi idealmente il suicida non solo a San Siro Marche è era quello era ecco la legittimità
La legalità era così
Non è mai accaduto la vacanza la la caccia e delle leggi l'assenza della legge diciamo sempre la legge del taglione brutta
Ma meglio della legge della giungla della non legge nella legge del taglione abbiamo delle regole male dove la legge del taglione ora più simile alla lega e noi italiani diamo sempre di più signor Presidente del Consiglio e in queste situazioni
Ma le cose che dove sono appunto le garanzie costituzionali per i partiti e per i cittadini relativi a al diritto ecco alla giustizia
Quando noi vediamo a bollette alla joint praticamente la giustizia civile magica di Ugo la voce non c'è
Non c'è non funziona il tre il quattro cinque e sei anni per esercitare delle richieste di giustizia civile
Con quindi la dilatazione anche con tutti i rischi che comporta di corruzione
Degli arbitrati dei magistrati che non giudica la fanno gli arbitrati costantemente
Quindi una invito istituzionale non percorrere le vie
Di giustizia male vi è in realtà pericolose per il cittadino qualsiasi dell'arbitrato fatto da un Moggi strato che so io fra la Montedison e un impiegato
è un cittadino figuratevi se io voglio avere a priori
Disprezzo per l'autonomia e l'indipendenza del magistrato dico che la mia indipendenza di magistrato e forse il magistrato se avessi da una parte la Montecatini la Montedison e dall'altra parte la povertà
Magari anche culturale di un cittadino per la mia indipendenza sarebbe particolarmente difficile
Sul piano penale ma finiamola e su questo su questo c'è la nostra alterità ma su questo ci auguriamo non solo con i compagni socialisti
Ma ci auguriamo con tutti e edificare
Prima ancora che una riforma ma se noi facciamo una riforma scritta la grande riforma
Ma continuiamo a vivere in una cultura per la quale conta poi la legge materiale e la legge scritta non vale perché riformare la legge spetta è il problema che abbiamo a monte
Abbiamo questa infrazione sotto il suo governo
E sotto non a causa
Abbiamo questa infrazione
Sempre più grossa non parlo di quella che forse un tantino per qualche zero cinque zero sei con questa crisi sbagliate non si doveva fare forse ce l'abbiamo ma parliamo dell'inflazione invece della omissione sistematica dell'azione penale il nostro costituente avrà fatto male a fare il mio dura dei tre Paesi moderni e democratici nel quali non c'è discrezionalità
Dell'azione penale ma c'è l'obbligo dell'azione penale
Ma noi abbiamo sistematicamente delle omissioni di azione penale dinanzi al gli unici reati associativi che nel diritto anglosassone persegue non quelle che vengono adesso invocati contro la grande criminalità
Perché dico che la criminalità organizzata scusate nel concetto di criminalità è un precetto di un fatto associativo e via dicendo il delitto passionale le altre cose non si parla di più
Con l'alibi della criminalità con l'alibi di supplenze che gli sarebbero state conferite
Ma invece queste non gli sono state conferite dal legislatore chiama legiferato hanno fino a questo punto noi abbiamo adesso praticamente un tipo di giurisprudenza o un tipico addirittura di violazione sistematica del nostro procedura penale del nostro diritto penale per i quali ad essere rigorosi basterebbe prendere
La città di Ottaviano
Fare lì attorno un delle nuove mura e poi lì dentro a fare il processo pubblico perché la cultura tra virgolette sospetto camorristica viene c'è ormai si condannano le culture
Il sospetto il meridionale per la sua cultura meridionale nei confronti votato è stato da quello che è stato e allora su questo fisserà con la gente come cosa c'entra il governo al ministro di Grazia e Giustizia è ha dei poteri ha dei poteri disciplinari a degli altri poteri ma soprattutto quando fatti notori un evento notorio quindi a questo punto scatta un punto preciso dei nostri codici
Notoriamente viene violata la legge
Sia per abusi sia per omissione diventa generale signor Presidente del Consiglio un governo non lo può mostrare di non accorgersi e non fare qualcosa in quanto governo
E a certo punto certo poi certe lo deve fare il partito socialista e uno attacca il partito socialista al di fuori ma no sono cose che chiediamo ai governi della repubblica quando noi per esempio abbiamo il mancato la mancata applicazione dei reati associativi a te le associazioni sovversive che ha sa sofferto non hanno sovvertito la vita della nostra Repubblica la sua partiranno questa sera domani
Non dimentichiamo appunto la grande lezione del diritto anglosassone il reato associativo per la criminalità non c'è se non come aggravante del reato di di scopo che viene compiuto mentre esiste l'equivalente
Della cospirazione il reato invece associativo interni in in in in settori dei diritti e politici è l'unico che viene storicamente perseguito e che è contemplato nella giurisprudenza
Si ritiene italiano esistono le armi per fare questo
Ma signor Presidente del Consiglio io volevo fare questo esempio e anche abbiamo non solo il ministro degli interni ma non solo il Sottosegretario Amato quindi la fortuna di avere al governo delle presenze che queste cose sono attento e non sull'attenti e sono anche i maestri perché c'è il
Voi sapete che non si perseguono un sito con certi mass media pubblici di Stato per esempio la televisione perché le nostre cattive leggi ma che non sono cattive perché non c'è un motivo tutte le leggi che io che regolano
L'informazione pubblica e settori il conoscere per il deliberare
Cioè che regola il processo formativo della volontà popolare e ne assicura il carattere di rispetto dei diritti civili fondamentali senza il quale non c'è alveo repubblicano e il legale di formazione delle scelte dalla sovranità popolare sono leggi che non contengono al proprio interno le sanzioni
E quindi la magistratura sarebbe disarmata
Per attentato ai diritti civili e politici del cittadino ma per attività sovversive caratterizzate che cos'è se non in termini proprio etimologiche filologici precisa attività sovversiva quella
Che togliendo al corpo elettorale la giusta informazione e c'è la legge che dice deve essere completa dei cento
La induce costantemente a d'essere ignorante a non sapere come tutti gli stati totalitari hanno bisogno che la gente non sappia che esistono altre scelte possibili e attraverso questo condizionare la dialettica laiche democratico politica di un Paese e su questo confermata dalla Commissione di vigilanza gli stessi che posseggono la RAI TV attraverso la Commissione di vigilanza hanno riconosciuto violazioni di indirizzo di norme di legge
E la magistratura in cose che colpiscono lo stato molto ripete le Brigate Rosse
Molto né con le Brigate Rosse settanta sa se se poi vogliamo l'epoca Senzani così protetto
Così Cirillo esco così is come dire Tursi hanno così caro all'Espresso e Repubblica
Non solo alla P due alla P Scalfari ama anche ad altri
Ecco se togliamo chili ed è il primo più sanguinoso di Senzani e ci ricordiamo che Curcio agli altri in realtà sono stati responsabili due tre e quattro morti al massimo parimenti di cui due
Il Cile tali e stanno lì e non può e non dico nulla ma dico incerto
Solo più più pericolosi per ottenere quello che i Curcio o dall'altra parte non so chi dei dedite alla destra
Vogliono tenere cioè la messa in Moro in mora della democrazia
La messa in mora della procedura democratica l'ottengono ma allora su questo ecco ministro Scalfaro presidente del Consiglio ha sottolineato Amato
Non c'è reato associativo necessario per compiere questo atto se non ripeto se la legge violata
Se il conoscere per deliberare non è reso possibile
Se con documentazione alla mano
Si rivede alla informazione anche lì loro stessi criteri se l'MSI se democrazia proletaria sono trattati in un certo modo se il cittadino italiano anche all'interno dei vari partiti della dj o del Partito comunista al limite possono sapere solo alcune cose e non altre
Se non c'è dibattito sui temi che non amano
Questi sovversivi che sta lì dentro se quindi la le violazioni di legge sistematiche
E poi c'è perché c'è da parte della magistratura
E qui devo dire dell'ordine giudiziario misurò i termini signor Ministro dell'Interno c'è qui dico non della magistratura associata che altra cosa
Ma come in tema di tutela dell'immagine e dell'identità del cittadino attraverso la negazione del rito del rito direttissimo sistematica insieme a te tu dici e l'imposizione di un rito mostruoso non previsto dei nostri codici
L'ordine giudiziario si pone in termini sistematici alti fuori dell'obbligo dell'esercizio dell'azione penale fino ad imporre al cittadino un rito mostruoso
Che il diritto linee nega possa essere quello che non è più direttissime non è invece nemmeno rito ordinario e questo significa che i poteri del nostro Paese il potere della stampa si sostituisce sempre più dell'editoria quella pubblica chiusi rese diventa un potere senza controllo immenso dell'ordine giudiziario ha fatto questo compromesso storico incredibile
In questa direzione e nostro il congresso del partito si fa carico di questo
Se noi abbiamo gente che inganna il Paese tutti i giorni tutte le sere
Carrie ridicole del Parlamento se togliamo che in pochi minuti signora presidente di question-time
L'informazione è un'informazione culturalmente d'anni trenta o danni novanta orrore gli anni di destra o di sinistra nella quale l'informazione solo sull'esecutivo
Se in una Commissione viene un ministro immediatamente viene data la notizia mai dibattito della commissione cassata è solo un pretesto
Per segnalare che cosa l'esecutivo è la case vediamo mai illustrare al Paese le sedute le ordinanze della corte costituzionale siamo ad un attività sovversiva di riduzione all'esecutivo per controllarlo d'altra parte di questa informazione che è criminale che presume l'esistenza lo ripeto di reati associativi che sono sotto gli occhi per fare dei telegiornali in un certo modo per censurare certuni
Per anni è evidente che lì c'è addirittura il gol ciondolo patente
C'è una volontà che volontà di sovvertire le istituzioni repubblicane non è solo l'attentato
Ai diritti civili e politici del singolo cittadino
Quando il Partito comunista si duole di questo noi veramente ci auguriamo che con i compagni comunisti andremo andremo a chiarire che non è che non ci togliamo perché siamo esclusi
Che questo non lo si vuole
Non lo si vorrà nemmeno il giorno in cui tornassero alla radio la televisione e la certe abitudini TG due mi pare abbia c'era un po'ad Andrea Barbato diciamo certo un'altra epoca nella quale
I diversi ero al MSI i radicali decedeva proletari Magli uguali erano anche ai compagni comunisti degli anni di unità nazionale né è e loro erano nell'attività appunto anticostituzionale regolare
Se tu dici mai stato pochettino mi creda cioè di allarme
Perché vuol dire che quello non ti bastava allora di quel giorno in cui riesce avere tutto quello che vuoi chissà che succede almeno almeno la DC e ai compagni socialisti negano che sia così
Perché così diciamo quello è l'omaggio che la menzogna rende attraverso l'ipocrisia la verità
Ecco no o allora ma su questo io vorrei essere molto chiaro fame e termino credo sarà presidente sono sui miei quarantacinque minuti o no e Ancona parte cinque mila ringrazia e quattro minuti andare in e allora ecco la posizione radicale
La posizione radicale e queste uno subito accogliamo perché l'avremmo fatta per conto nostro
Con una proposta immediata
Che ho già espresso l'invito rivolto alle forze parlamentari da parte del governo
Non da parte del socialista ma Bettino Craxi ai gruppi e ai partiti ma dal Governo nella sua funzione hanno il Parlamento le nostre funzioni comunicate le sue articolazioni tutti e due
Esaurita perché ci riguarda l'anno il nostro credito a questo governo così come per la sua possibilità anche se lo volesse ormai di salvare l'intenzione che era stata la sua sulla quale ha proceduto sulla quale è stato ferito però dal Parlamento
E questo lo abbiamo sempre riconosciuto sulla su contro lo sterminio per fame nel mondo quindi con una diminuita mobilitazione del nostro governo il logoramento in difesa della sicurezza e del mondo nel nostro Paese perché sotto quella specie
Il governo aveva recepito le esigenze radicale
Netta insoddisfazione sopravvenuta anche di più sul piano delle responsabilità anche governative nei confronti della disfunzione terrorizzante ma sistematica e politica dell'ordine giudiziario per non parlare
Di quella magistratura associata che è cosa diversa alla quale rimproveriamo in definitiva di sostituirsi
Alla Costituzione sicché l'indipendenza dei giudici
Che dovrebbe essere garantita da loro soggezione alla legge sempre di più diventa una dipendenza assicurata dalla soggezione al CSM come così come viene in realtà fatto vivere
E in questo quadro quindi la esigenza da questo o da qualsiasi altro governo
Di rendersi conto che noi viviamo su tutto una sovversione
Che provoca ogni giorno più guasti di quanti non ne abbiano di per loro provocati gli attentati sovversivi di natura violenta
Che non a caso poi quelli in genere enfatizzati aiutati proprio dalle P due e dalle situazioni di governo della informazione del nostro Paese ancora e per terminare
Noi chiediamo che in termini
Di bilancio il governo però affatto di anche noi vorrei sempre non può dire alle forze per le Montali vediamo cosa si può fare
Comincerà il prossimo né a darci qualche esempio se non in questa sede in alto ma anche in questa di quello che si a suo avviso e che può stimolare in tutti noi
Diciamo quel sacrificio
Che potrebbe solo consentire di evitare l'esercizio provvisorio con tempi ancora ulteriormente risk e onere nostro
E onere di tutte le forze politiche dirvi barrate se apportate questi tre quattro cambiamenti fondamentali al Bilancio e alla legge finanziaria Dinoi voteremo contro
Il bilancio la legge finanziaria ma lo faremo entro il trenta dicembre ma entro il trenta dicembre noi certo mi fa piacere
I nostri voti valgono evidentemente di più dei tuoi perché essendo solo dieci e non esercitando nei non c'è un momento nel quale tu non abbia in testa il voto del non voto radicale mente ti garantisco purtroppo e di rado
Che io posso trovarmi preoccupati dalle centinaia di volte che voi date erano andate alla Camera come al Senato
Ecco qui questo era come avvio di dibattito signor presidente signor Presidente del Consiglio non posso e non intendo usare perché per i motivi che ho detto e degli altri quindici minuti quindi ringrazio dell'attenzione e mi auguro che sapremo trovare in questi due giorni e mezzo
Il dibattito in Parlamento qualcosa che dimostri che il nostro Parlamento il Parlamento davvero può i termini di governo del paese assicurare quello che le forze politiche non sono riusciti ad assicurare di per loro grazie
Così dunque Marco Pannella la Cavanella quattro novembre ottantacinque ascoltiamo adesso
Invece quanto disse il Presidente del Consiglio Bettino Craxi
Onorevole presidente
Onorevoli colleghi
Nella esposizione del programma del governo da me fatta di fronte alla Camera il nove di agosto del mille novecentottantatré
Particolare attenzione venne dedicata alla politica estera
La pace la sicurezza
L'indipendenza insieme alla difesa dei diritti umani dei diritti dei popoli vennero indicati
Come i valori di base cui essa si sarebbe ispirata
Illustra in quindi in quella occasione il desiderio e la volontà dell'Italia di partecipare al processo di costruzione della pace favorendo esclusivamente il negoziato
E la composizione pacifica delle controversie internazionale
Affermare che allora
Che il perno delle nostre alleanze politico militarista negli obiettivi difensivi e di sicurezza dell'alleanza atlantica nella solidarietà tra i Paesi europei che ne sono membri degli Stati Uniti nella concertazione responsabile ed equilibrata tra l'Europa e gli Stati Uniti in un concorso di responsabilità
Fra paesi liberi e democratici
In particolare ricorda che l'Italia si contrappone alla dottrina delle soluzioni militare che in ogni caso anche nelle regioni a noi più vicine non potrebbero vedere impegnata l'Italia
Riaffermando che essa prenderà sempre parte contro la legge della forza la violazione dei diritti dei popoli la pretesa Elayne prese di egemonia e di sopraffazione
Ciò vale dicevo allora in primo luogo per la regione mediterranea
Dove l'Italia continuerà ad esercitare
Tutta la sua influenza per ridurre le tensioni e per aiutare la ricerca di soluzioni pacifiche negoziante rispettose dei diritti dei popoli e delle nazioni
Auspichiamo la ripresa di un processo di pace nel Medioriente
La grande speranza delusa di questi anni
E indicavo le preoccupazioni del governo per la situazione di quella regione e la sua volontà di sviluppare relazioni amichevoli di aiuto e di scambi con l'insieme dei paesi arabi
E in particolare con le nazioni nordafricane
Questi concetti e queste intenzioni erano contenuti e specificati anche negli indirizzi programmatici concordati tra le forze della coalizione di governo
Vi si poteva leggere in particolare che di fronte al mai risolta questione mediorientale l'Italia si avvarrà del ruolo acquisito nella regione
Per favorire una politica del negoziato
Basata sul riconoscimento reciproco che conduca ad una soluzione istituzionale rispondente alle esigenze di identità e di autonomia del popolo palestinese
E a quelle di garanzia e di sicurezza Disraeli
E ancora
Se la salvaguardia della pace la cooperazione la paziente soluzione negoziale di conflitti locali sono le priorità che più continuativamente saranno oggetto della nostra politica estera
Il governo dovrà seguire le situazioni molteplici erri Novantesimo nelle quali è in gioco la difesa dei diritti dei popoli e dei diritti umani
Onorevoli colleghi desidero oggi osservare
Che l'azione di politica estera del governo è stata nel suo complesso del tutto coerente con i principi ed i programmi esposti e posso assicurare che tale continuerà ad essa
Nella fase di netta contrapposizione
E i rapporti Est Ovest hanno conosciuto per un lungo tratto il governo italiano ha ricercato i possibili spazi di azione
Il nostro obiettivo era di evitare che ad una situazione stagnante nei rapporti tra gli Stati Uniti e l'Unione Sovietica corrispondesse anche una paralisi generale del settore extra obesi
Che avrebbe finito per rendere ancora più difficile è lontana
La ripresa del negozio
Allora da qualche parte Sironi Zoo
Scrivendo di una mini Ostpolitik italiana
E fu data la stura illazioni che hanno interpretazioni distorcente
E da moniti Saccenti
Quando invece era del tutto chiaro che il nostro obiettivo era essenzialmente quello di contribuire a far cadere la tensione
Di lavorare per ampliare la comprensione e per creare un terreno propizio alla ripresa del negoziato globale Est Ovest
La riti si Tura di una trama di collaborazione tra Est Ovest
Che con pazienza e tenacia è stato possibile compiere da parte nostra così come da parte di altre nazioni desiderose come noi di veder giungere la stagione del dialogo
Ha contribuito a creare un terreno favorevole per il positivo esito degli incontri di Ginevra dello scorso gennaio tra Stati Uniti e Unione Sovietica
Che hanno portato alle prime intese per l'avvio di un nuovo negoziato in materia di riduzione e controllo degli armamenti nucleari e spaziale
Il governo italiano accolse con soddisfazione quelle intese
E non giudicò le successive diversità di interpretazione tale da ridurne l'importanza
O da impicciarmi né la validità
Il formato che venne deciso per il nuovo negoziato
Il metodo articolato concordato costituiscono tuttora la struttura più equilibrata per salvaguardare le esigenze di sicurezza in un quadro globale
Che deve includere
I dispositivi offensivi difensivi
Nella ricerca e nella individuazione di nuovi equilibri delle forze al più basso livello possibile
Alla consultazione dei Paesi industrializzati
Che ha avuto luogo il ventiquattro ottobre a Nuova York
L'Italia ha riproposto le proprie opinioni e le proprie preoccupazioni nell'impegno di concorrere ad una posizione alleata ragionata e coerentemente aperta ad un dialogo serio e costruttivo
Un punto chiave
Che destava maggiori incertezze sulle Volver il film del negoziato di Ginevra era ed è tuttora rappresentato dall'iniziativa di difesa strategica varata dal governo degli Stati Uniti
Lo scopo dichiarato e confermato resta quello pacifico e difensivo
Non per ciò il significato che si può ricavare dalla impropria definizione di Guerre stellari
Ma l'obiettivo di un nuovo e rivoluzionario sistema di difesa
Un sistema di di peso di difesa strategica collocato nello spazio
Un tale progetto di differenza coinvolgeva i coinvolge però problemi essenziali relativi al mantenimento dell'equilibrio strategico generale
La posizione del governo italiano è stata fin dall'inizio chiara
Noi ci siamo richiamati alla formulazione delle intese sovietico americane del gennaio di quest'anno liberamente sottoscritte
Affermando che in coerenza con la interrelazione definita tra il tre e cesti le reciproche garanzie avrebbero dovuto emergere concordarsi senza pregiudiziali
Attraverso un costruttivo negoziato appunti fermi che da parte nostra abbiamo inteso precisare in diverse occasioni
Io voglio solo ricordare la posizione di principio italiana
Ribadita ancora recentemente dai partiti della coalizione di governo
Essa è rimasta sempre legata all'idea
Di un equilibrio generale
Capace di garantire la sicurezza di tutti
Senza posizioni di supremazia militare
Per nessun
Innanzitutto per ciò
L'impegno a non acquisire con nuovi sistemi d'arma vantaggi unilaterali
Il rispetto rigoroso del trattato Abm
L'impegno a dare ai rapporti strategici in maggiore stabilità
E infine la riaffermazione che l'obiettivo finale del negoziato deve essere il conseguimento della reciproca sicurezza a livelli significativamente ridotti diffonde
Rispetto all'iniziativa di difesa strategica
Il problema essenziale è quello di garantire che in qualunque momento le decisioni politiche
E dunque gli obiettivi della riduzione del controllo degli armamenti siano in grado di condizionare l'evoluzione tecnologica
E quindi di imbrigliare i risultati della ricerca entro schermi efficaci di controllo
Da ciò consegue l'importanza di una discussione serrata sul carattere difensivo delle iniziativa di difesa strategica e sull'impegno ad una gestione consensuale dei possibili risultati
In modo da evitare l'emergere di fattori di destabilizzazione del rapporto strategico che genererebbero contromisure da parte sovietica e dunque una nuova corsa agli armamenti
Su questo e su altri punti abbiamo avuto a New York una discussione interessante che giudico molto costruttiva
Abbiamo considerato diverse opzioni che di presidente degli Stati Uniti d'America ha risposto ad un certo numero di preoccupazioni che noi ma anche gli altri alleati abbiamo prospettato
Egli si è mostrato consapevole
Degli effetti destabilizzanti che il monopolio di una tecnologia potrebbe produrre sugli equilibri strategici
Ed ha riaffermato in quell'occasione la disponibilità americana a discutere con i sovietici le implicazioni strategiche connesse con ipotetici nuovi armamenti
Che ha espressamente dichiarato che i risultati saranno utilizzati a vantaggio di tutti
Cosicché i sistemi difensivi possono via via integrarsi in una deterrenza riducendo progressivamente il ruolo dei missili offensivo
Si tratta ovviamente ora di accertare come attraverso il negoziato possono definirsi in concreto e consensualmente
Le modalità pratiche di gestione di una tale fase di transizione per giungere a un diverso rapporto tra sistemi offensivi e sistemi difensivi
In grado tuttavia di assicurare il medesimo equilibrio strategico
Nella discussione di New York attenzione prioritaria è stata dedicata al trattato Abm al cui rispetto rigoroso deve soggiacere la ricerca della iniziativa di difesa strategica
è questo un punto di grande importanza per la credibilità del negoziato
Non si tratta semplicemente di impegnarsi a mantenere alla ricerca nel quadro delle possibilità consentite dal trattato Abm ma anche di definire quali siano tali possibilità il governo italiano aveva espresso preoccupazione ad una prima interpretazione di carattere estensivo da parte americana
Che da parte americana era stata data in merito alle possibilità di ricerca consentite dal trattato Abm e dalle dichiarazioni interpretative concordate adesso con
Posso dire che a New York c'è stata ha confermato che gli Stati Uniti si atterranno
Al di là delle attività di ricerca che sono consentite ad una interpretazione restrittiva dei limiti posti dal Trattato allo sviluppo e alla sperimentazione dei sistemi Abm ed i loro componenti che sarebbero destinati ad operare nello spazio
Tutto ciò onorevoli colleghi conferma che in una fase formativa di una posizione negoziale di fondamentale importanza la responsabile partecipazione senza rinunciare di tutti coloro che hanno assolto con coerenza agli obblighi della solidarietà atlantica e che intendono legittimamente concorrere all'esito di trattative che per le loro enormi ripercussioni toccano l'interesse generale
Noi continueremo per parte nostra benessere il vigile ed impegnati
A fare ascoltare il nostro parere quando crediamo di poter prospettare idee utili
Così come del resto abbia
Fatto nel corso di questi anni
Anche quando le proposte dell'Unione Sovietica contenevano aspetti non accettabili o contraddittori
Non abbiamo mai mancato di esprimere apprezzamento ogni volta che ne servì abbiamo scorto un segnale solo un segnale di buona volontà e di dialogo
Ogni volta che vi abbiamo individuato propositi utili
Alla ripresa del piano
Un giudizio positivo certamente più puntuale abbiamo espresso verso certi aspetti delle ultime proposte dell'Unione Sovietica in materia di riduzione di armamenti nucleari strategici
E siamo molto lieti
Che a New York il presidente Reagan ci abbia prima annunciata l'intenzione americana di formulare controproposte e quindici abbia informato circa il loro contenuto
Allargando così quel confronto di posizioni che deve continuare costituendo in tal modo la più efficace garanzia per il mantenimento di un negoziato
Dinamico e costruttivo
Quanto alla partecipazione italiana al programma di ricerca
Della iniziativa di difesa tratteggi che abbiamo assunto in sede di governo l'impegno preciso a valutarne la congruità
Rispetto ad un interesse irrazionale da accertare
In termini di implicazioni scientifiche tecnologiche ed io a ricaduta industriale
Il problema della partecipazione comunque distinto da quello della valutazione delle implicazioni strategiche
Delitti ieri
Che oggi sarebbe prematuro formulare
Data l'incertezza sui risultati conseguibili attraverso la ricerca sui sistemi di difesa antimissilistica
E che dovrà essere oggetto di un processo continuativo di consultazione in seno all'Alleanza atlantica
In merito all'aspetto tecnologico
Valuteremo l'impulso al processo di innovazione che investe in molteplici settori non solo nel campo civile
Ma anche nel settore militare convenzionale
Abbiamo già acquisito importanti elementi io credo che il governo sarà in grado nelle prossime settimane di completare la fase istruttoria e di prospettare al Parlamento le necessarie decisioni
Tenendo anche conto della nostra adesione al programma eureka
Nell'individuare le decisioni finali che studieremo se adottare in un raccordo europeo
Considereremo i concreti interessi dell'industria italiana e l'esigenza di salvaguardare la sua competitività
Sui mercati internazionale
Onorevoli colleghi
Nella consultazione di New York abbiamo dedicato molta attenzione ai focolai di crisi internazionali
Convenendo sull'esigenza di valorizzare sempre l'opzione negoziale per la loro soluzione
Non ci può essere una vera pace fino a quando permangono in molte parti del mondo crisi acute che minacciano di allargarsi
Coinvolgendo nuovi Paesi e che d'altro canto esasperano il sempre difficile confronto fra Est ed Ovest
Poi abbiamo apprezzato l'intendimento del presidente americano di dedicare un rinnovato impegno alla soluzione dei focolai di crisi
Facendone uno dei principali temi dell'agenda dei colloqui che avrà a Ginevra con il segretario generale sovietico Corbaccio
Riteniamo egualmente importante che si concordi un meccanismo di gestione delle crisi
Che salvaguardi pienamente le funzioni ed il ruolo dell'ONU
Ma che al tempo stesso mobili di di tutte le forze in grado di portare un utile contributo
Innanzitutto a circoscrivere le crisi e poi a risolverlo
Abbiamo già in passato ha sollecitato ed appoggiato il ruolo dei meccanismi regionali quale strumento per una soluzione delle crisi nel rispetto degli interessi e delle legittime aspettative
Dei paesi interessati
Ma non possiamo non convenire sulla utilità dell'azione delle due maggiori potenze
Da realizzarsi in un atteggiamento cooperativo senza per questo ritornare ad un ormai impossibile e schematico bipolarismo
Si tratta di sollecitare le due maggiori potenze a far fronte alle loro speciali responsabilità
E dunque al svolgete un accresciuto ruolo nell'esclusivo interesse delle parti in causa
Ho già osservato altre volte
Come purtroppo la catena delle crisi nel mondo non abbia fatto altro che allungarsi
Nuovi anelli hanno continuato ad aggiungervi sì mentre non una delle crisi aperta
è stata positivamente riso
Di queste crisi regionali
Bene una quella mediorientale
Sulla quale per la gravità dei fatti accaduti ritengo di dovermi soffermare
In modo particolare
Per una valutazione della situazione
E per confermare la giustezza degli obiettivi di pace che abbiamo perseguito e che continueremo ha perseguito
Non v'è dubbio che gli avvenimenti delle ultime settimane abbiano creato ulteriori elementi di complicazione di ostacolo
A quel processo di pace in Medioriente che è negli auspici di tutti
è un momento di grande difficoltà
Che comporta la necessità di intensificare gli sport
Per evitare che la mancanza di una prospettiva negoziale della crisi sprigiona ogni presto o tardi nell'area una nuova e più pericolosa recrudescenza del terrorismo
Di violenza e di nuove pericolose tensioni tra gli Stati della regione
Penso nove con i colleghi che non sia inutile
Gettare uno sguardo sulle circostanze che a suo tempo
Indussero il governo italiano a svolgere un ruolo attivo
Anche nella maggiore responsabilità che poi gli derivò dalla presidenza di turno
Della comunità europea
Un ruolo attivo per restituire credibilità e vigore al movimento di pace nel Medio Oriente
Quando sul finire del mille novecentottantaquattro
Il prolungato ristagno del processo negoziale
Faceva crescere il sentimento di frustrazione nelle popolazioni arabe
E minacciava una nuova diffusione del radicalismo politico e religioso
Il quadro preoccupante della situazione in Medioriente ci venne prospettato in particolare dal presidente Mubarak
Da re Fahd dell'Arabia Saudita e successivamente anche dal presidente algerino ben gestita e dal primo ministro tunisino Mazzali
Si rendeva necessario un nuovo impulso un fatto nuovo che valesse a disinnescare una situazione che a loro giudizio era di pericolosità e di autorizza
Fu in quel contesto che quando re V sei lancia Olivia Piro iniziativa giordano palestinese noi la valutammo con molto favore ci adoperavamo perché essa potesse essere accolta e della bora
Occorreva incoraggiare l'OLP favorendo una definitivo chiarimento nel suo seno affinché il movimento palestinese potesse definire senza reticenze ed ambiguità
Una posizione negoziale per una intesa con la Giordania
Pur valutando la necessità del mantenimento di un dialogo con Damasco per l'importanza del ruolo della Siviglia nella regione
E nel contenzioso aperto con Israele
Eravamo convinti che in quel preciso momento l'autentico impulso negoziale avrebbe potuto essere conferito dall'Egitto e la Giordania con forme di raccordo con l'Organizzazione per la liberazione della Palestina
Fu in quel periodo che insieme al ministro degli Esteri Andreotti
Incontrando
Il leader palestinese Yasser Arafat a Tunisi
Lo sollecitammo a compiere un nuovo gesto
Affinché l'Övp potesse dimostrare di aver scelto in maniera definitiva e non reversibile l'opzione negoziale
In quell'occasione precisammo che a nostro avviso sarebbe stato necessario giungere ad una comprensiva piattaforma giordano palestinese i cui contenuti rappresentassero altrettante a risposte inequivocabili
A tutti gli aspetti connessi con la soluzione della crisi arabo-israeliana
Non solo per ciò le questioni attinenti al rapporto giordano palestinese all'interno di un assetto istituzionale futuro da prefigurare precisare
Ma anche il tipo e la forma dei rapporti da instaurare con tutti gli Stati della regione che le questioni specifiche riguardanti la sicurezza
Il riconoscimento e i diritti dello stato di Israele
Fino a quel momento non sarebbe stato possibile a nostro giudizio né all'Italia nei all'Europa svolgere alcuna iniziativa di sostegno o assumere
Nuove iniziative
Ma a quelle condizioni
Noi potevamo far scattare il più attivo sostegno comunitario
Sulla base dei principi Conte con venuti a Venezia nel mille novecento e ottanta
La lettura del verbale di quell'incontro
Risulterà assai utile
Per chi vorrà ricostruire con esattezza infilo degli avvenimenti successivi
Il presidente dall'Organizzazione per la liberazione della Palestina dichiarò a me e dal ministro degli Esteri che si rendeva conto di tutto ciò che non gli andavamo esponendo
E promise che in tempi relativamente brevi ci avrebbe fatto avere un messaggio riservato con un pacchetto di misure che sarebbero andate nella direzione da noi sollecitata
Quell'impegno oppure effettivamente assolto e Arafat ci informò della sua intenzione di concordare una iniziativa con re Hussein le capace di restituire nuovo slancio al processo di pace
L'accordo giordano palestinese concludersi conclusosi l'undici febbraio di quest'anno fu accolto con favore dall'Italia ma anche dai dieci
Che lo considerarono un atto capace di promuovere un impegno negoziale per una soluzione conforme ai principi da Ifil sanciti e alle risoluzioni
Delle Nazioni Unite
A giudizio dei dieci l'accordo rappresentava un passo in avanti
Un passo in avanti costruttivo come dichiarò la risoluzione dei ministri degli Affari esteri europei del ventinove aprile
Mille novecentottantacinque
Che veniva così a confermare le dichiarazioni che io resi alla fine di marzo al termine del consiglio europeo a nome dei capi di Stato e di governo rendendo esplicito l'apprezzamento
Per l'accordo giordano palestinese
Ma anche dal presidente Reagan
Happy incoraggiamenti
In una valutazione positiva dell'accordo giordano palestinese e del potenziale che esso di Schio beva al processo di pace
Leggo al riguardo
La dichiarazione
Che io resi cinque marzo al termine di un colloquio alla Casa Bianca con il Presidente degli Stati Uniti
Trattasi di dichiarazione concordata
Abbiamo discusso della situazione in Medioriente
E constatato con compiacimento l'emergere di segnali positivi suscettibili di riattivare il processo negoziale per una soluzione politica della crisi arabo israeliano
Abbiamo entrambi preso nota con l'interesse del recente dialogo giordano palestinese
E delle intese realizzate nella speranza che se consentano di giungere sollecitamente ad una posizione araba congiunta per l'avvio i negoziati realistici con Israele siamo rimasti d'accordo di tenerci in contatto
Per poter assecondare efficacemente ogni movimento positivo in direzione di una pace giusta globale e durevole in Medioriente
Anche se con talune divergenze
Dei miei colloqui con Simone Perez avevo trovato apprezzamenti per l'azione capitali andava svolgendo nel Medioriente
Al nostro paese il primo ministro italiano attribuiva il merito di poter dare un grande contributo
Per far sì che le diverse parti dell'area potessero trovare un punto di come
Insieme visse a Roma Shimon Peres
Dobbiamo trovare la pace il rispetto per tutti i popoli inclusi i palestinesi
Riteniamo che l'Italia possa svolgere un ruolo importante per far sì che il Medioriente diventi di nuovo una culla di civiltà piuttosto che un teatro di scontri
Questi apprezzamenti tengo a ricordarlo
Vennero dopo le polemiche che con qualche precipitazione erano state sollevate sull'incontro che insieme al ministro degli esteri aveva avuto con il presidente Arafat a Tunisi
Ripeto in quell'incontro il leader palestinesi assunse un preciso impegno che li assolse dando luogo ad un atto che venne approvato dai dieci
E considerato anche negli Stati Uniti come un fatto utile alla ripresa di un credibile Processo negoziale
Tutto ciò non avveniva per caso
Ma sulle basi di un riavvicinamento danno il favorito della linea del volto alle posizioni che a giudizio dei dieci e non solo dei dieci
Sarebbero state suscettibili di far avanzare il processo di pace
Menzione in proposito due elementi innovativi e di innegabile il significato l'accettazione ab initio
Da parte dell'Olpe di un legame competerà alle come richiesto dalla Giordania nell'ambito del quale si sarebbe esercitato il diritto alla autodeterminazione
E la rinuncia alla rappresentanza esclusiva dei palestinesi in favore di una rappresentanza negoziale delega
L'iniziativa giordano palestinese costituire oggetto delle nostre conversazioni di Roma e di Mosca con grammi come con Gorbaciov
Nel corso delle quali in sistemi mo'per rimuovere lo strato di diffidenza se non proprio di ostilità
Che era subito emerso
Sin dal mese di marzo furono avviate intense trattative per mettere a punto i passi intermedi per l'avvio di un negoziato diretto tra le parti
Ne parla io spesso nel febbraio scorso con il primo ministro Peres il quale disse di non poter accettare quali membri della delegazione personalità preminenti dell'OLAF ovvero compromesse con la ideologia della violenza
Ne discusse il ministro Andreotti con il governo giordano
E Dio ancora insieme al ministro degli Esteri col presidente Mubarak negli incontri che avemmo a Roma e a Venezia rispettivamente nel febbraio e nel marzo di quest'anno
Un negoziato difficile
Nel quale vennero coinvolti gli Stati Uniti e i dieci nella prospettiva di poter arrivare ad una definizione della delegazione congiunta Giordano palestinesi accettabile da tutte le parti
Questi sforzi sia pure con difficoltà sono sempre proseguiti con particolare impegno di re Hussein e del presidente Mubarak i quali nel mese di settembre hanno compiuto due visite separate negli Stati Uniti
E fumano Jorge nel suo discorso all'Assemblea generale degli Stati Uniti che il re di Giordania annunciò pubblicamente per la prima volta la disponibilità ad avviare negoziati diretti con Israele sia pure sotto auspici appropriati
Una formula cioè che dava chiaramente conto dei margini
Per una successiva elaborazione che avrebbe dovuto conciliare l'esigenza di un negoziato diretto con quella di un appropriato contesto internazionale che per molti era e resta identificabile
Con i membri del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite
Onorevoli colleghi purtroppo questo faticoso tentativo di cui ho voluto ripercorrere qualche tappa non ebbe il tempo di produrre i suoi effetti per mettere in moto un processo negoziale ed una prospettiva di pace
E di suscitare i passi conseguenti
Poi che proprio nei giorni in cui il re Hussein degli Stati Uniti
Portava al massimo grado di sviluppo la sua iniziativa
Aveva luogo la cruenta incursione militare israeliana in Tunisia
Giustificata come una rappresaglia per l'eccidio a Cipro
I tre cittadini israeliani
Ad opera di elementi arabi
E si trattava di un atto di aggressione ad uno Stato sovrano
Ma soprattutto di un colpo micidiale inferto ad un disegno politico
Che sia pur tra tante difficoltà sembrava poter offrire la carta
Di una credibile opzione negoziale
I fatti successivi
Lo smarrimento prodotto in tutta l'area hanno certamente rilevato
L'insorgere di una crisi rivelato l'insorgere di una crisi che sembra aver messo nuovamente in discussione tutto e tutti
è indubbio che in una fase così difficile anche l'olio
Non è apparsa di mantenermi in grado di mantenere il pieno controllo su tutti coloro che si riconoscono nella organizzazione o dichiarano di appartenere
Siamo di fronte ad un deterioramento dell'intera situazione mediorientale
Che coinvolge anche l'olio
E la pone di fronte a problemi di coerenza circa la sua linea di condotta e di suoi obiettivi di fondo
Sarebbe tuttavia pericoloso farsi coinvolgere da giudizi frettoloso nessuno deve dimenticare che l'opzione giordano palestinese nacque come approccio graduali spicco al Regolamento globale
Oggi si tornano a valutare le possibilità di una conferenza internazionale attribuendo tutta di Atessa ruolo informatiche funzioni così diversi
Da rendere comunque assai difficile lungo il processo per realizzare
Ma anche in questo caso il problema della partecipazione della rappresentanza palestinese
Dovrebbe trovare un'adeguata risposta
Noi non abbiamo concepito l'accordo dell'undici febbraio come alternativa esclusiva al negoziato globale
Che alcuni immaginano nella forma di una conferenza internazionale altri in quella di una semplice consultazione o raccordo
Lo abbiamo in realtà visto come un gesto comunque positivo
Destinato ad aggregare nuovi consensi nel quadro di un approccio gradualismo Tyco a piccoli passi senza comunque pregiudicare l'assetto finale del negozio
Non esistono
Concrete alternative ad una rappresentanza del popolo palestinese che è riconosciuta dalla grande maggioranza degli Stati arabi
E la Giordania
Noi non siamo uno Stato arabo e la Giordania dal canto suo
Ha confermato
Di non poter affrontare il negoziato con Israele senza i palestinesi
Sarebbe azzardato è pericoloso immaginare scenari fuori da questa realtà
Onorevoli colleghi e sulla base di un'attenta e approfondita analisi degli sviluppi intervenuti ed in corso della crisi mediorientale i cinque partiti della coalizione di governo hanno concordato su taluni principi
E su talune coordinate essenziali entro le quali continuerà ad agire la politica estera italiano
Essi si riferiscono al fatto che i problemi essenziali della crisi mediorientale restano il problema irrisolto di una pace sicura tra gli Stati della regione
La soluzione della questione palestinese
Gli sviluppi inquietanti della tragedia libanese
Ribadiscono l'impegno dell'Italia in strette continua concertazione con i partner europei raccordo con gli Stati Uniti a fornire il proprio apporto costruttivo alla ricerca di una soluzione globale
Giusta e pacifica
L'appoggio dell'Italia ad ogni iniziativa che si proponga di avanzare in direzione della pace con esclusione di ogni soluzione militare
La necessità in ogni caso del rispetto dei fondamentali diritti all'esistenza ed alla sicurezza dello Stato di Israele come degli Stati arabi della regione
E dei diritti legittimi del popolo palestinese e la validità di conseguenti soluzioni istituzionali giordano palestinese
La prospettiva di un regolamento globale di pace tutti gli Stati della regione
Mettendo in rilievo la necessità di realizzare il più ampio concorso e la più costruttiva convergenza internazionale
La valorizzazione comunque sempre dell'opzione del negoziato che riguarda principalmente a Israele e la Giordania ed anche la Siria e l'Egitto con un'associazione nelle forme adeguate delle oltre che potrà svolgere appieno il suo ruolo in tale processo solo se seguirà senza riserve l'avvio del negoziato pacifico
La conferma dei principi della dichiarazione di Venezia del mille novecentottanta la cui validità è stata costantemente ripartita dalla Comunità europea
E che comprende come è noto il riconoscimento dei diritti di Israele e del diritto all'autodeterminazione dei palestinesi e lo specifico rappresentativo ruolo della OLP la convinzione che solo un rinnovato impegno in favore di un processo di pace
Sarà possibile
Solo con un rinnovato impegno sarà possibile contrastare con efficacia la nuova recrudescenza di terrorismo che l'Italia condanna in qualunque forma si manifesti
E da qualunque parte proventi
Onorevoli colleghi la lotta al terrorismo ci vede solidali con tutti i Paesi che ne sono colpiti
E partecipi di tutti gli sforzi politici e tocca a Nizza tipi per prevenirlo che per combatterlo
Solidarietà e partecipazione nascono tra i nostri sentimenti morali dalle leggi che ci siamo dati dai rischi ed ai pericoli che anche noi corriamo
Dalle necessità che incombono anche sul vino
Dall'appunto parossistica di ben due mila cinquecento tredici attentati subiti nel mille novecento settantanove
L'Italia è scesa ai settantacinque attentati registrati nei primi nove mesi di quest'anno
Con un bilancio di quattro morti e settantadue feriti
E ancora un dato negativo per una nazione pacifica e civile qual è l'Italia mai sostasse significare la sconfitta del terrorismo
Avviato su uno scivolo irreversibile
Una sconfitta cioè una vittoria dello Stato ottenuta con i suoi fondamenti giuridici e ittici e politiche
Ma mentre calava il terrorismo nostrano
Cresceva in Europa e anche nel nostro Paese quello che è stato definito l'Eur otterrà Prism
Cioè quel tipo di terrorismo messo in atto da gruppi europei che per la natura dei suoi attentati e per le partecipazioni di cui si avvale lascia vedere obiettivi di destabilizzazione dell'intero Occidente europeo
Delle sue strutture politiche comunitarie militari industriale
è un rischio che tuttora corriamo e contro il quale abbiamo alzato le difese in Italia
E in Europa
Con l'aggravarsi delle tensioni e dei conflitti nello scacchiere mediorientale ripreso anche il terrorismo di matrice araba
Gli attentati di questa matrice compiuti nell'anno in corso risultano essere ventiquattro in tutta Europa di cui undici in Italia
Venti di questi ventiquattro attentati erano diretti contro obiettivi Giordani libici iracheni palestinesi iraniani e i restanti contro obiettivi israeliani ed europei
Tuttavia noi non possiamo non considerare atti di terrorismo contro l'Italia
Quelli che si svolgono sul nostro territorio
E che mietono vittime tra i cittadini italiani
Fa offesa non alla verità ma al buon senso
Che ci attribuisce l'intenzione di voler affrontare questo terrorismo da soli
Rifiutando la solidarietà e la cooperazione di tutti gli altri paesi impegnati nella lotta al terrorismo
La nostra intenzione è esattamente quella opposta
Di sviluppare questa cooperazione necessaria
Come è certamente necessario ripetere l'efficacia dei nostri sistemi di controllo degli afflussi straniere in Italia
Nel pieno rispetto degli amplissimi diritti sia assicuriamo a tutti coloro che sono ospiti del nostro Paese
Voi sapete onorevoli colleghi che il problema del terrorismo è stato più volte affrontato in sede internazionale
Sono stati individuati efficaci strumenti giuridici si sono assunti impegni politici significativi diretti a prevenire e a reprimere ogni attività terroristiche
L'Italia in particolare ha aderito alle cinque convenzioni stipulate in materia nell'ambito delle Nazioni Unite e alla Convenzione europea per la repressione del terrorismo elaborata in seno al Consiglio d'Europa
Sul piano delle intese raggiunte
Tra i Paesi maggiormente industrializzati
Siamo impegnati ad assicurare la maggiore possibile attuazione delle misure alle misure concordate per combattere la pirateria aerea e la presa degli ostaggi
Precisi orientamenti sono stati definiti con le dichiarazioni enunciate nei vertici dei sette t-bone del settantotto di Venezia dell'ottanta di Ottawa dell'ottantuno e da ultimo di Londra nel giugno dello scorso anno
Altrettanto significativo è stato il nostro contributo all'azione intrapresa dai Paesi della Comunità europea a partire dalla riunione di Dublino del settembre dell'anno scorso
Volta ad impedire l'abuso dell'immunità diplomatiche e a scoraggiare l'estensione da parte degli istanti di immunità diplomatiche a persone coinvolte in attività terroristiche
E al recente infine la proposta avanzata in sede di Nazioni Uniti anche su iniziativa dell'Italia di impegnare tutti centocinquantanove Paesi dell'ONU a combattere il dirottamenti navali a scopo terroristico attraverso l'adozione
Di una specifica convenzione internazionale
Ma c'è ancora un altro dato importante
Che mi preme di sottolineare di fronte alla Camera in tema di terrorismo
E sempre a confutazione di una quantità mi si consenta di dire davvero eccessiva di disinformazione che continua a circolare con la veste di santa verità
Questo dato ci dice che l'Italia è l'unico Paese europeo che è riuscito a individuare e ad assicurare alla giustizia quasi tutti gli autori degli attentati compiuti sul nostro territorio
è un dato che ci conforta sull'efficienza dei nostri apparati di tutela
Ma anche a un dato che ci dice che in Italia né si chiudono gli occhi messi evitano le responsabilità
Resta comunque nostra profonda convinzione che nessun sistema di prevenzione o di repressione del terrorismo potrà assicurarci la vita libera e pacifica la quale aspiriamo
Sesso non sarà combattuto con l'azione politica e diplomatica
Laddove esso nasce
Dalle rivalità dalle guerre dalle sofferenze dalle ingiustizie dall'altro città di cui la regione mediterranea che ormai quotidiano scenari
Per questo non mi sembrano giusti non mi sono sembrati giusti tanti consigli anche amichevoli che sono giunti da varie parti
Diciamo così a non impicciarmi sin troppo
A tirarsi indietro a stare a guardare
Io penso che il nostro compito è quello di fare di fare il possibile per la pace nel Medioriente così come nel mondo
Abbiamo anche avuto qualche rimprovero per l'asprezza
Della nostra reazione al raid israeliano di Tunisi
Con i tuoi settantatré morti
E sedici vittime tunisini
Potrei chiudere la polemica con la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU
Che ci ha dato piena ragione quando ha definito quella incursione
Una aggressione armata perpetrata in flagrante violazione dello statuto delle Nazioni Unite e del diritto internazionale
Voglio solo aggiungere che questa risoluzione dell'ONU nega all'attacco di Israele la natura di rappresaglia che era l'unico punto sul quale si distinguevano le dichiarazioni di condanna
Unanimemente espresse da tutti i Paesi civili del mondo
Onorevoli colleghi io credo di non dover ripercorrere stamane le tappe della vicenda dell'Achille lauro
Il risultato raggiunto
La salvezza di tante vite umane
La salvezza di una grande nave che ha già potuto riprenderà la sua normale attività crocieristica dicono che la condotta seguita dal Governo in momenti tanto angosciosi
In quella drammatica situazione è stata appropriata è giusto
Questo del resto ci ormai riconosciuto dall'opinione pubblica mondiale
Particolarmente caro è stato per me il ringraziamento rivolto Milano interloquì paggio dell'Achille lauro che ringrazio a mia volta perché sia io e tutti coloro che hanno lavorato con me non abbiamo fatto che il nostro dovere
Sulla intera storia
Dalla nascita del progetto di sequestro alla sua organizzazione
Alla sua esecuzione alla sua conclusione sono in corso le indagini della magistratura
Io sono lieto dell'avvio proficuo di queste indagini e spero vivamente che in breve tempo si posso conoscere la verità ed accertare tutte le responsabilità
Le dichiarazioni ripetute di Arafat sulla estraneità dell'Olimpo ai fatti terroristici mi erano parse sin dall'inizio avvalorate dal suo evidente interesse politico così come la sua condanna di un atto considerato tra l'altro dannoso per la causa palestinese
Va tuttavia giudico Carlotta nei nostri confronti sia indebito di un chiarimento che sono certo vorrà dare
E in questo senso prendo atto delle dichiarazioni fatte in questi giorni
Circa l'impegno della organizzazione di contribuire alla ricerca della verità e all'accertamento delle responsabilità
Sia attraverso la disponibilità a collaborare con la magistratura italiana
Sia attraverso una propria inchiesta che sarebbe in corso con una raccolta di prove di cui Allo stato abbiamo avuto notizia solo indiretto
D'altro canto non è tetto che la vicenda dell'Achille lauro non possa riservare altre sorprese
Onorevoli colleghi in una vicenda che ha interessato è commosso l'intera opinione pubblica mondiale
Non può essere dimenticato il ruolo svolto dalla stampa e dai mass media in generale
Al di là dell'Atlantico
I mass media si sono rivelati estremamente sensibili va forte carica emozionale implicita nella vicenda e spesso purtroppo a scapito della verità e dell'interesse generale
Ho avuto un incontro molto franco con la stampa statunitense ed un chiarimento diretto e approfondito che ha consentito poi di registrare una valutazione più completa
E più equilibrata
Degli avvenimenti
Non meno emotive si sono dimostrate talune reazioni apparse sulla stampa del nostro Paese
Nel giro di soli quindici giorni
Due dei maggiori settimanali nazionali si sono lasciati andare a due violente raffigurazioni
Del filo rapidissimo e del filo americanismo che dividerà ebbe il Governo italiano al di là del buon gusto e del buonsenso
E nel mezzo di quei quindici giorni che cosa non è stato scritto
E che cosa non è stato detto
Si è aperto in qualche caso un processo
Ti indecente per Positano uso la felice espressione di un giornalista
Indecente verbosità che ha scomodato l'intera storia patria dalle guerre puniche ai giorni nostri
Abbiamo sentito parlare e riparlare dell'imperialismo straccione
Sono stati accettati i fantasmi di velleità coloniali
Siamo stati accusati di tentazioni populiste neutraliste e non so in che senso Peruzza Monti liste giacché noi siamo per un forte sostegno ai problemi di sviluppo nel Terzo Mondo
E stato pronosticato il nostro abbandono da parte degli alleati
La balcanizzazione dell'Italia
La nostra discesa nell'inferno della diffidenza mondiale
E tutto nel quadro inaccettabile di un'Italia miserabile
Priva di valori morali e materiali ineluttabilmente destinata a vivere di riflesso ai potenti eterna vittima della retorica dei suoi governanti
Tutto questo tipo di prosa
Questa vera e propria campagna di intossicazione Sindaut strati a descrivere un'Italia che non esiste nei come realtà economica e sociale né come collocazione internazionale né come cultura
Lei come prestigio
L'Italia di oggi è una grande nazione moderna saldamente legata alla vita delle maggiori democrazie industriali profondamente inserita nella realtà del mondo libero e civile
E nel Mediterraneo non abbiamo nessuna funzione egemonica o di civilizzazione da compiere
Ma abbiamo concreti interessi di pace e concreti interessi economici da difendere
I cinque partiti della coalizione dichiarando
Che la pace nel Mediterraneo è un interesse vitale dell'Italia hanno con un'affermazione semplice ed essenziale
Sia ritto tutta la portata dei nostri doveri e della nostra politica in quest'area
Il rischio dell'antiamericanismo così drammaticamente paventato da certi giornali non esiste l'opinione pubblica italiana
Lo yankee come la parodia dei sentimenti di una società che ogni giorno di più si integra con la civiltà europea e mondiale e che conosce bene l'importanza storica e politica della grande nazione americana per la libertà nostra e dell'Europa
Ciò che resta di tutta questa polemica è solo la preoccupazione e anche qualche interrogativo di questa ridondante e inaspettata e iniquo
Della semplice affermazione della nostra sovranità e della nostra dignità nazionale
è stato quindi facile al di là di tanto fracasso
Chiarire e comporre i contrasti insorti con gli Stati Uniti d'America
Il mio incontro con il presidente Reagan è stato ispirato a quei sentimenti di amicizia che che mi aveva anticipato in un messaggio inviato nei tramite il segretario di Stato quali Kate sabato diciannove ottobre
Abbiamo convenuto che le difficoltà sorte nei giorni scorsi fra Italia e Stati Uniti vanno oggi studiate a fondo con oggettività e senza pregiudizi
Affinché si eviti in futuro il ripetersi di incomprensione
Il Presidente americano ha confermato di avere piena fiducia nella giustizia italiana
Ha dato pubblicamente e ha ripetutamente atto dell'efficacia con cui l'Italia partecipa alla lotta per combattere il terrorismo internazionale
Rinnovando mila richiesta per un coordinamento più stretto
Fra i nostri Paesi
Abbiamo convenuto che il rapporto di amicizia fra l'Italia e gli Stati Uniti è più forte di qualsiasi incidente che possa intervenire a turbare
Abbiamo chiarito che c'è stato un difetto di informazione e di comprensione che è stata la causa principale di talune reazioni precipitosa
Gli Stati Uniti non conoscevano infatti alcuni elementi che sono stati per ciò in doppia diverse valutazioni
Ma per quanto si siano verificate divergenze esse non hanno mai messo in forse la solidità dei legami fra Roma e Washington
Ho spiegato dal canto mio alcuni aspetti della vicenda delle killer Lauro che erano poco noti in America
Ho chiarito elementi di fatto e di diritto utili per una migliore comprensione di tutti gli aspetti dell'intera vicenda
Ho assicurato che la magistratura sta dando corso a tutti gli accertamenti del caso alla luce anche delle richieste avanzate per via diplomatica da parte americana
Vi era poi la questione dei fatti avvenuti a Sigonella
Fatti che nell'interesse di entrambi i Paesi e della NATO non si debbono ripete
Ho chiarito insieme al ministro degli Esteri Andreotti che le basi NATO in Italia possono essere utilizzate dai nostri alleati solo per le finalità specifiche dell'alleanza e in conformità a quanto fissato dagli accordi vigenti
Abbiamo potuto così chiudere ogni polemica
I fatti avevano creato irritazione anche in vasti settori dell'opinione pubblica italiana non tanto per la portata degli episodi ma essenzialmente per una questione di principio
Onorevoli colleghi sui dissensi determinati dalla vicenda dell'Achille lauro all'interno del governo
Sino a provocarne la crisi
Esiste una documentazione così vasta che mi libera dalla necessità di riferirne
Posso solo pensare che non c'è niente di più
Di quanto è stato scritto e detto nel corso di una polemica che più pubblica riaperta davvero non poteva essere sono proprio queste caratteristiche a dare maggiore valore ai chiarimenti successivamente intervenuti
A partire dal concorde il giudizio del corretto ed efficace il comportamento tenuto dal governo italiano
Per il buon fine della drammatica avventura dell'Achille lauro e che ha condotto alla salvezza della nave e dei suoi passeggeri
Ritengo peraltro che per l'ampiezza e la complessità della vicenda
E per le ripercussioni che essa ha avuto il Parlamento abbia il pieno diritto dirlo in proporzione all'esame nelle forme che i gruppi parlamentari riterranno di adottare
Richieste di chiarimento sono intervenute anche sul concetto di collegialità
Io confermo la validità di questo principio che è fondamentale per la vita stessa di una coalizione di governo ai membri della quale non può mancare questa basilare garanzia
è una materia ampiamente inserita nella nuova disciplina delle attività del Governo e della presidenza del Consiglio prevista dal disegno di legge di iniziativa governativa sull'ordinamento della Presidenza del Consiglio che è già di fronte alle Camere
Nel frattempo resta il riferimento al Consiglio di gabinetto che si atterrà alle regole della pie'la collegialità in considerazione della rappresentatività politica che gli è propria e che costituisce la sua ragion d'essere
Accanto all'elogio incondizionato che meritano tutti coloro che nei diversi settori si sono adoperati per guidare la vicenda della lauro a buon fine
Sia per far fronte alle migliori condizioni alla peggiore delle eventualità
Dobbiamo riconoscere che questa straordinaria emergenza ci ha trovati per qualche aspetto impreparati
Sconnessione
Competenze incerte hanno determinato incertezze dannosi e ritardi nella informazione nella configurazione del quadro generale nella continua e necessaria puntualizzazione
Della situazione
è utile perciò individuare uno strumento proprio capace di entrare automaticamente in funzione per la gestione di nuove purtroppo possibili situazioni di crisi
Rispetto alle quali sarà necessario stabilire forme di collegamento e di consultazione anche con le opposizioni parlamentari
Onorevoli colleghi sulla base di questo orientamento come del resto già noto i partiti della coalizione di governo hanno constatato che sui dissensi insorti e si è dato luogo a chiarimenti reciproci sufficienti a rendere possibile il superamento della situazione di crisi e da ristabilire la collaborazione di governo il Presidente della Repubblica valutate queste mie comunicazioni ha respinto le dimissioni del governo e mi ha rivolto l'invito a presentarmi di fronte al Parlamento
Onorevoli colleghi quando
Esposti alle Camere alla fine di luglio gli indirizzi e gli impegni del governo per il futuro
Il calendario si presentava già fitto di scadenze di urgenze che investivano in primo luogo il lavoro da svolgere in Parlamento per condurre all'approvazione importanti disegni di legge in discussione
Quelle scadenze quelle urgenze sono ancora davanti a noi
E si affiancano la legge finanziaria e alle misure a questa connessi Resa impellenti da una situazione economica che non lascia alcuno spazio ai ritardi
Ho rilevato più volte che il problema centrale della finanziaria
è costituito dai centodieci mila miliardi di fabbisogno
Che permangono al di là delle proposte del governo per la riduzione della spesa e che vanno ad aggiungersi agli oltre cinquecento mila miliardi di debito pregresso e su questo metro che vanno valutate le nostre proposte
Ed è connesso che si dovranno misurare le proposte migliorative integrative o sostitutive che matureranno in Parlamento
Ne deriva in ogni caso ed a maggior ragione dopo la in provvista interruzione di questi imprevista interruzione di queste settimane la necessità di fare presto e di far presto anche con i provvedimenti connessi con la finanziaria
Il governo che ha già presentato la riforma dell'IRPEF presenterà fra pochi giorni disegni di legge per la finanza regionale e locale che sono parte integrante della manovra
E sia Dupré rappresentando anche emendamenti e integrazioni per il sollecito corso della riforma del sistema sanitario
Della riforma previdenziale e di quella dell'INPS che consentiranno di incidere in misura significativa sul funzionamento di alcuni fra i più critici dei nostri meccanismi dispensa
Ai fini dell'organizzazione del lavoro parlamentare il governo chiederà inoltre che gli spazi lasciati dalla sessione di Bilancio non vengono anche utilizzati per gli altri disegni di legge da cui maggiormente dipende la ripresa di iniziativa sul terreno dell'occupazione e su quello degli investimenti nel Mezzogiorno
Il governo ha ritenuto necessario anticipare con decreto legge il piano straordinario per l'occupazione giovanile nel Mezzogiorno
Allo scopo di rendere almeno in parte spendibile lo stanziamento già previsto per il mille novecentottantacinque ma è ora essenziale che il piano venga approvato con legge nella sua interezza per rendere disponibili gli stanziamenti destinati agli anni successivi
Così pure devono essere approvati riordinamento del mercato del lavoro che è sempre in prima lettura alla Camera i contratti di formazione
La nuova legge sul Mezzogiorno è quella sulla Calabria che hanno già avuto l'approvazione del Senato e che sono drammaticamente urgenti per porre fine ad una stasi che dura ormai da troppo tempo
So bene onorevoli colleghi che le misure indicate sono più che sufficienti a coprire le non molte settimane che ci separano dalla fine dell'anno e tuttavia però non posso non ricordare l'impegno appena assunto dai gruppi della maggioranza per un sollecito iter del disegno di legge sulla Presidenza del Consiglio
L'impegno da tutti condiviso per la riforma delle autonomie locali
L'esigenza di porre fine al più presto a regime transitorio del sistema misto radiotelevisivo oltre alle misure per la casa
L'ecologia la giustizia la nuova disciplina valutaria le misure urgenti contro la droga già parzialmente anticipate per il mille novecento che ottantacinque
Senza una grande collaborazione del Parlamento
Tutte le strade risulteranno assai difficili da percorrere se non addirittura impraticabile
Una grande collaborazione che non riguarda solo la maggioranza parlamentare
Io mi auguro che possa introdursi subito un dialogo più diretto e più costruttivo
Un confronto di posizioni in meno inficiato da rigide pregiudiziali e più aperto alla possibilità di convergenze e di decisioni concorda
Il Governo dichiaro sin d'ora la sua disponibilità per una ricerca di intese che favoriscano una rapida approvazione delle leggi fondamentali e dei provvedimenti più significativi
Così come nella politica estera ci sono grandi obiettivi
Il cui perseguimento richiede il più vasto concorso nazionale
Così nelle questioni interne economiche sociali istituzionali
Si presentano obiettivi e necessità
Di interesse generale così marcati ed evidenti da rende da richiedere a tutti il più grande impegno e il più alto esercizio delle proprie responsabilità
Onorevoli colleghi governo cercherà di mantenersi all'altezza della situazione e degli impegni che lo attendono
In situazioni difficili si è mostrato capace di prendere decisioni difficile in una situazione di crisi ha saputo trovare rapidamente la via del chiarimento e dell'accordo già che questo era richiesto in primo luogo dagli interessi generali del Paese
Stamane chiede alla Camera
Dopo un dibattito chiarificatore di confermarli e di rinnovargli il suo voto di fiducia
Grazie
Ringrazia ma rimane il Presidente del Consiglio
E con questa parole pronunciate alla Camera quattro novembre ottantacinque da Bettino Craxi termina qui odierno programma realizzato con documenti d'archivio