L'intervista è stata registrata mercoledì 19 gennaio 2005 alle ore 00:00.
La registrazione audio ha una durata di 16 minuti.
Rubrica
Manifestazione
15:30
10:00, Roma
12:00
15:00 - Camera dei Deputati
10:00 - Roma
12:00 - Roma
11:00 - Torino
14:00 - Milano
15:00 - Milano
15:30 - Milano
DS
giornalista
FI
Radicale che sta succedendo nel centrosinistra dopo l'esito delle primarie poi dieci è in discussione il meccanismo stesso delle primarie in discussione la leadership di Romano Prodi o addirittura la sua stessa candidatura diamo ai nostri microfoni Enrico Morando dal dei DS uno vede protagonisti diciamo così del progetto della Federazione del soggetto riformista insomma
Carlo qual è la sua analisi è la sua valutazione sull'esito di queste primarie cui chiesi fatte le primarie vince il candidato dell'ala più estremista della fine della coalizione cosa significa
Dunque io credo che per il è vera questa domanda bisogna un po'distinguere i fatti il primo fatto è si sono tenute le primarie
Le primarie cioè certamente bene dal mio punto di vista perché propone questo metodo per scegliere i candidati a cariche monocratiche dal sindaco a presidiare annidato Presidente del Consiglio
Ed è lì da molti anni
E a dimostrazione che si tratta di uno strumento assai gradito al nostro elettorato all'elettorato di centro sinistra che non vuole padroni ma vuole scegliere
I candidati da presentare alla competizione col centrodestra noi abbiamo avuto la partecipazione molto elevata mi stupisco che qualcuno dica che ottantadue mila persone in Puglia sono poche si tratta di qualcosa che viaggia attorno all'otto nove dieci per cento dell'elettorato dell'intero centrosinistra
Di una partecipazione piuttosto elevata paragonabile a quella che
Riguarda le primarie americane per la scelta dei candidati presidenti
America quindi si tratta di una soluzione che l'esperimento che conferma la validità dello strumento primarie primo punto secondo tuttavia ci dice chiaramente questo esperimento che da un lato abbiamo bisogno di
Male la scelta delle primarie come metodo per la selezione delle candidature se invece ricorriamo alle primarie
Per extrema ratio dopo aver fatto scorrere il sangue per me i nella contrapposizione di un candidato contro l'altro e soprattutto se diamo la sensazione che alle primarie si ricorre come extrema ratio su iniziativa di un candidato contro l'altro e questo è stato un po'l'impressione che si è dato in Puglia si consente che nelle primarie il candidato che appare quello più favorevole a tenere le primarie stesse parte molto avvantaggiato
Detto questo naturalmente
La vittoria di Vendola cioè del candidato di Rifondazione Comunista pone un problema ai riformisti al di là dello specifico pugliese c'è un problema
Scarsa popolarità della posizione riformista di debolezza della posizione riformista che ci deve in
Come correre
Ai ripari penso che
Orale noi ci troviamo di fronte
Ha una debolezza che
A che fare con il fatto che
Praticamente dal mille novecentottantanove ad oggi
In senso riformista
Nella sinistra soprattutto in quella di origine i
Sono state dieci spiegate spesso dai gruppi dirigenti come svolte che si dovevano compiere per stato di necessità senza quella battaglia politico-culturale senza quella rottura di continuità con la tradizione che era necessaria per conquistare i militanti nuova prospettiva per dare cioè i nostri meriti la nuova cultura politica e cessano sufficiente oppure esatto e da questo punto di vista non c'è dubbio che
Attraverso questa pratica che chiamerei un po'continuista nella gestione di questa lunga zione che ha caratterizzato la sinistra italiana noi ci siamo creati un problema
Detto questo per quello che riguarda invece
Tale la vicenda politica del centro sinistra
Gli hanno terzo punto
In buona sostanza questo e cioè
La grande Alleanza democratica cioè l'intero cento sin ha deciso e secondo me deve confermare primarie per la scelta del candidato presidente
Del Consiglio
Io credo personalmente che
Non ci sia nulla da eccepire alla scelte
Esempio di Fausto Bertinotti di candidarsi a queste primarie in contrapposizione a Prodi anche se faccio notare che Vendola
Non ha fatto la campagna del
E via dicendo la soluzione giusta e boccia ma io mi candido lo stesso per contarne come sta dicendo Bertino
Che dice la soluzione giusta e Prodi ma io mi candido per affermare un
Programmatico più radicale le primarie si fanno per vincere e quindi
Le primarie con tono perché seleziona il un candidato presidente del Consiglio arrivare secondi alle primarie non conta
Ma è rilevante ma detto questo io credo che si ponga un problema politico preliminare
Il mare con il coinvolgimento degli
Credo che questi a queste primarie noi dobbiamo sostenere con convinzione la candidatura di
O di però c'è un però
Prima di fare le primarie
Che che sono primarie vero centro sinistra bisogna che si costituisca la federazione dell'Ulivo quindi sempre
Assolutamente cioè fornite Asso è un prima temporale ma soprattutto prima politico
Sito ma Prodi partecipa alle primarie tiro centrosinistra come presidente
Come tale della Fed dalla Federazione dell'Ulivo partecipa alle primarie senza che esista la federazione dell'Ulivo è chiaro che sono due cose molto di se partecipa alle primarie come presidente
L'Ulivo
Pura le candidate o di tutta l'area riformista se invece la Federazione
Dell'Ulivo non si fa allora bisogna rivedere tutto inestimabili come Orando se non e l'area liberal dei DS con l'ascolto come sempre dalla
Lunga radio radicale abbiamo nei nostri microfoni riprendiamo a parlare di Europa di economia di patto di stabilità e di conti pubblici italiani dicevamo abbiamo i nostri microfoni Carlo basta sì vicedirettore della Stampa quel giorno direttore anzi vicedirettore oggi tu e lei ha scritto un articolo un editoriale sul suo quotidiano l'interesse dell'Italia mi pare di capire che l'interesse dell'Italia non è a mutamenti ha detto che sia quello di avere un Patto più flessibile occorre con le più flessibili in quanto a debito anzi l'Italia farebbe bene a starci molto attento o sbaglio
Diciamo un po'di flessibilità nel parto non è per porta una cosa negativa diciamo che l'obiettivo dell'Italia dovrebbe comunque delle
Quello che di mantenere diciamo un tanto che garantisca fiducia al che fiducia diciamo sulla stabilita la finanza pubblica europea questo per mantenere bassi i tassi d'interesse come sappiamo tutti il debito pubblico italiano va finanziato un piccolo rialzo dei tassi d'interesse che ridotto come può avvenire in caduti cambiamento d'opinione da parte dei mercati sulle prospettive debitorie di un'area compresa quella appunto grande europea potrebbe essere pericoloso diciamo questo è il quarto d'orientamento Alitalia qual è l'orientamento il patto di stabilità com'era era tecnicamente effettivamente un po'rigido ha portato dei problemi perdutamente non li ha condannati ripete che si lamentano e contatti
Ai ai Paesi che più sono stati solerti nel nell'applicarlo come Olanda e Portogallo che quando sono stati fatti oggetto di segnalazione e di comportamento non virtuoso effettivamente hanno corrisposto alle domande il rientro del deficit immediata e questo ha un pochino aggravato la loro condizioni cicliche negativa cioè li ha fatti un io via per crescere di meno ulteriormente in una fase in cui già crescevano poco queste queste quelle dato il vero cult ecco il patto di stabilità di contratto che non stava funzionando bene ecco quindi il patto deve
Essere in qualche modo reinterpretato ho rivisto poi vedremo dopo Ecofin ed i successivi vertici europei quale sarà l'effettiva decisione che verrà presa in questo senso però mi pare di capire l'Italia ci deve stare molto ben attento
La la mia opinione ripeto è che l'Italia comunque ha bisogno di prepararsi agli anni a venire avendo presente che la sua spesa pensionistica aumenterà a che l'andamento demografico della popolazioni imporrà maggiore spesa pubblica e quindi preparati almeno stando a una time del fondo a calcolare che in futuro il il aspetta pubblica fra in eccesso di altri due punti di PIL lo ha già detto dovrebbe comportarsi in modo da creare questo spazio per assecondare l'andamento demografico del Paese
Queste il primo interesse dell'Italia
E c'è un interesse specifico all'interno del gioco europeo quello di non essere diciamo politicamente ingombra autenticata e il segnalata in caso di sforamento che come sappiamo per ragioni elettorali è possibile nel nei prossimi diciotto metri insomma
Ecco questo è un un interesse di tipo politico un economista americano fa la distinzione prima di politica estera va in fretta del governo interessi della nazione ecco interferendo Verne quello di evitare il rischio che nei prossimi diciotto mesi porta diventare ritengano aspramente
Pubblica e quindi diciamo cerca di disinnescare tecnica l'azione portata ricca ed eterna perché è molto rigorosa bene la ringraziamo richiamo calo basta sì vicedirettore della Stampa pone ascolto come sempre la nostra vita intera radio radicale
Radio radicale abbiamo le nostre dei propri il professor Renato Brunetta europarlamentare di Forza Italia consigliere economico a Palazzo Chigi il professor Brunetta onorevole Brunetta in questo caso professor Brunetta nell'interesse dell'Italia
Rendere più flessibile il patto di stabilità oppure stare un pochino aperto perché qualsiasi diciamo così nervosi innervosì mento dei mercati finanziari sui titoli del debito ci potrebbe provocare danni a me pare che questa polemica e a un po'retrò lei ha detto che
Il vero problema è quello che l'età perché endo a Bruxelles perché fatta ieri all'Ecofin è l'interesse dell'Europa oppure no io credo dirò anche perché la linea sulla quale si sta andando all'alimento o ipocrita vale a dire
Export daremmo benevoli con quei Paesi che hanno sfondato però virtuosamente che hanno peccato Sima virtuosamente da steccare virtuosamente è un bell'ossimoro
Paesi che hanno sfondato però l'hanno fatto perché dotate delle infrastrutture tanto a vedere i che ha tante belle cose di investimento come diventano trattati un po'meglio i veti che rientrare in un anno rispetto ai limiti da realizzare in due o in tre per carità meglio di niente rispetto alla stupidità meccanicistica del fatto come dittatore realizzato finora però non serve all'Europa un chiediamo che i Neville mo'casuale ex post all'Europa serve un perché spending strategico ex ante e cioè dire
Abbiamo bisogno di infrastrutture abbiamo bisogno di sicurezza abbiamo bisogno di ricerca abbia bisogno di capitale umano bene tutto questo vuol dire paese da le oppure addirittura indiretta per l'Europa vuol dire un punto di PIL un punto e mezzo di Pirlo loro conteggiamo Pechino fa sui criteri di Maastricht e a questo punto aree vediamolo questo tratto significa ridateci buona parlo e tante stima diranno fatte tante son passati da un più uno a un meno cinque cinque e mezzo ma non hanno fatto casualmente hanno fatto facendo delle scelte dei perché il e i risultati si sono visti loro hanno relazionato travolte
L'Europa l'Europa Pato metà del perché tendenza per i decreti e però come leader l'appalto nascondendolo poco è stato chiarissimo professor Bruni tra Francia e Spagna
Mia Germania e Gran Bretagna elegante era però fuori dell'area dell'euro possono qui visto il livello del debito fare Tersite spendi che le dice Casini diciamo Chesini sisma non casuale
I ma l'Iraq fu fatto Italia lo può fare ben mantiene sì proprio rigore nessun rapporto debito PIL quando noi dotati MPA l'euro con la cosiddetta clausola canti che siamo impegnati ad avere avanzi primari consistenti tali da portare il nostro rapporto debito fintanto che il do venti neo attorno al centoventi al sessanta nell'arco di dodici tredici quindici anni insomma frammentato in parte mangiato dalla stagnazione parte dall'eccesso di spesa pubblica corrente adesso si sta ripristinando e comunque nell'ultimo DPEF il rapporto debito PIL è previsto scendere sotto il cento per cento nell'due mila sette vale a dire anche se non è detto che è bene non dirlo tre punti all'anno di pietra velleitaria mantiene tutto questo nessuno Alitalia può dir nulla rispetto al fluente deviante rispetto a questo parametro fondamentale perché questa era la regola che gli hanno dato e che abbiamo accettato ripeto la clausola non scritta ma trattata dall'allora ministro del Tesoro Ciampi e accettata dal nostro Paese quindi nessuno ci può come dire la ad ogni piè sospinto ripagare il debito che noi abbiamo un angolo di discesa del rapporto debito PIL consistente e credibile sostenuto consistenti appunto noi sappiamo perfettamente invisibile vacche noi non vogliamo tra i Paesi sotto osservazione Roma
Avanzo primario di bilancio definiti spendi che non sono sicura anche loro no assolutamente assolutamente assolutamente no nel testo che noi
Possiamo fare avanzo primario possiamo fare il taglio delle tasse dettagliamo più che proporzionalmente la cattiva spesa corrente cosa che il governo Berlusconi ha cominciato a fare uno dei turisti forse di pochi government che finché legato le mani tagliando perché le corrette e riducendo ancora poco
O o la pressione fiscale ma Pietro il Periodo diretta iniezione scusate se è poco bene la ringraziamo negarmi professor Renato Brunetta europarlamentare di Forza Italia consigliere economico a Palazzo Chigi conosciuto come sempre da Radio radicale
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