"Quale Europa?" - ciclo di trasmissioni settimanali realizzate con il contributo della rappresentanza italiana della Commissione Europea nel quadro della sua campagna di informazione sull'allargamento dell'Unione Europea (tema della trasmissione odierna: le direttive e gli accordi internazionali sul diritto alla libera circolazione dei cittadini dell'Unione Europea all'interno dell'Unione stessa)

Buon pomeriggio gli ascoltatori di radio radicale bentrovati all'ascolto di quale Europa trasmissione realizzata con il contributo della RAI intanto italiana della Commissione europea in Italia nell'ambito della sua campagna d'informazione sullo spazio giuridico europeo
In apertura ricordiamo subito i siti legati a quale Europa
Il primo è quello di radio radicale www punto radio radicale punto it dove c'è un apposito spazio di forum di discussione sui temi che vengono affrontati in ciascuna puntata l'altro sito che vorrei ricordare quello della Commissione europea in Italia www punto Europa punto eu punto Iain netti slash Italia su questo sito potete trovare maggiori informazioni evidentemente sull'attività della Commissione sull'Unione europea più in generale il tema di oggi di quale Europa è invece il diritto dei cittadini dell'Unione Europea di circolare e soggiornare liberamente nel territorio degli Stati membri non parliamo quindi solo della libertà di viaggiare ma soprattutto del diritto della libertà di ciascuno di noi di trasferirsi da uno stato all'altro per lavorare cercare lavoro studiare andare a trascorre gli anni della pensione oppure raggiungere un familiare che che trasferito in un altro Stato e quant'altro abbiamo deciso di affrontare questo tema per diverse ragioni la prima forse la più importante che la libera circolazione delle persone e uno di quei diritti che sono maggiormente percepiti dai cittadini la seconda ragione di attualità e cioè che il Parlamento europeo approvato a marzo in seconda lettura
Una proposta di direttiva della Commissione modificata dal consiglio l'organo che riunisce i governi dell'unione direttiva relativa al diritto degli europei e dei loro familiari di circolare e soggiornare liberamente nell'Unione europea
E parleremo con tre ospiti innanzitutto la dottoressa Angela Martini funzionare europea membro del gabinetto del commissario Vitorino
E che di questa direttiva è stata di questa proposta di direttiva è stata responsabile per la commissione dovrebbe già essere in collegamento con noi la salutiamo buongiorno
Poi si sarà Giacomo Santini deputato europeo di Forza Italia iscritto al PPE relatore al sindaco su questo tema in Parlamento europeo colui ci collegheremo intorno alle quindici e cinquanta
Mentre dovrebbe essere già con noi Ottavio Marzocchi consigliere politico del gruppo radicale al Parlamento europeo responsabile della commissione libertà pubbliche doveva essere con noi anche Gianni Vattimo deputato europeo del Partito del socialismo europeo che però ha avuto un contrattempo quest'oggi e quindi non potremo discutere in questa occasione colui di questo tema allora iniziamo con Angela Martini collegata con noi la dottoressa Angela Martini lo ricordo funzionari europea responsabile per la commissione di questa proposta di direttiva io l'apertura vorrei vorrei chiederle che cosa ha spinto la commissione a fare ad avanzare questa proposta
La prima se non vado errato del due mila e uno c'era già un quadro normativo piuttosto complesso fatto di alcuni regolamenti alcune direttive che cosa avete voluto voluto proporre nel due mila e uno
Chi innanzitutto buongiorno la ringrazio di questa presentazione tatuato coltello schiva e molto precisa
In effetti la Commissione ha proposto questa apprezzato questa proposta di direttiva del due mila uno
Perché nel due mila uno e perché la proposta e diritto di libera circolazione come lei ha ricordato è un diritto che esiste già dai dai tempi della fondatore della Comunità europea all'inizio era un diritto rilevato per sulla mente ai lavoratori
E piano piano che ispido anche a tutte le altre categorie di di persone pre tecnicamente c'era un quadro giuridico piuttosto Complesso tante direttive tanti regolamenti questo diritto non era così poi vivibile trasparente
Perché appunto era un po'parto fra tutti questi vari strumenti legislativi
Qui è stato quello di prim'motivi per cui la commissione ha deciso di proporre diventa una proposta unica è lecito quindi una politica tv unico che contenesse tutte le norme che coprisse tutte le le categorie e in questo contesto bisogna dire che
Qual è stato il cambiamento principale che ci ha permesso di di presentare questa proposta unica e tale introduzione del concetto di cittadinanza europea
Che prima non esisteva e che è stata introdotta dei trattati con Hillary Trattato di Maastricht e quindi che ha permesso di superare questa divisione perché privo di età lavoratori studenti
Personeni pensionate invece per parlare di un diritto che poté diritto per i cittadini dell'Unione
L'articolo diciotto del trattato dell'europea ricorda che ogni cittadino dell'Unione europea ha il diritto di circolare e di soggiornare liberamente
è di
Negli stati membri dell'Unione Europea
Fra l'altro bisogna dire che questa normativa esistente ha dato luogo effettivamente a a Problemi nell'esercizio può concreto di quei del diritto di libera circolazione
La Commissione come lei sai come credo anche i nostri ascoltatori sapranno e si occupa anche di procedure d'infrazione riceve le le denunce da parte dei cittadini di difficoltà che si sono incontrate e chi effettivamente la Comit ha voluto semplificare la la la legislazione esistente per legge la più implicita attuare perché quindi meno problemi cittadini che vogliono che vogliano
Trasferirsi all'estero e quindi ho cercato di affrontare un po'tutti tali problemi di cui eravamo al corrente ma probabilmente avremo occasione di parlarne un po'più in dettaglio fra qualche minuto
Ecco leggo dalla dalla proposta originaria quella del due mila del due mila e uno che il concetto Baldeweg che vi ha spinto a proporre questa direttiva e che la circolazione dei cittadini dell'Unione
Tra gli stati membri dovrebbe avvenire condizione analoghe a quelle dei cittadini in uno stato membro quando si spostano in cammino residenza o attività all'interno del loro paese come se io volessi spostarmi diciamo da Milano a Roma così dovrei poterlo fare anche da Milano a Parigi o a Bruxelles o un altro a un'altra città europea allo Stato e davvero allo stato attuale delle cose perché ricordiamo che la direttiva perché approvate ma deve essere recepita ancora dagli Stati membri
Qual è la situazione così oppure ci sono delle delle difficoltà
Non la situazione non è proveniente paragonabile a un trasferimento da Milano a Roma purtroppo ci sono difficoltà nell'attuazione pratica diciamo cita una serie di formalità che bisogna con
Compiere un
Nel quando il PD figlia trasferiti in un altro stato membro ad esempio per mettiamo un caso di un cittadino italiano che voglia trasferirsi in Francia per vivere in Francia dovrà chiedere una carta di soggiorno
Presentare una serie di documenti per ultimi Orlan il suo soggiorno in soggiorno che sottoposto ad alcune condizioni particolari la condizione o di risulta e finanziari sufficienti o il fatto che l'aperto una eserciti un'attività economica come lavoratore dipendente o soli salariato o anche a titolo propenso a indipendente
Mi scuso ogni tanto porta in Italia non è perfetta non abbiamo l'abitudine piccoli parlare italiano che la Commissione quindi la terminologia qualche volta mi mi risulta poi difficile in italiano
Ma quindi c'è una perdita di formalità fra l'altro questo soggetto di resta sottoposta a queste condizioni al vita praticamente e poi c'era anche un altro problema ballata spinoso è quello delle espulsioni di cittadini europei per ragioni di sicurezza pubblica ordine pubblico e abbiamo avuto parecchi casi qui Stocco interessare preventivi portatori di cittadini italiani
Kirch vivono dati tantissimi anni alcuni addirittura che nati in in Germania faccio il nome dello Stato comunque implicato perché vengono espulsi centinaia di queste persone vengono espulsi annualmente per ragioni di ordine pubblico e sicurezza pubblica ora bisogna anche ricordare che la direttiva si inserisce nel contesto di questa area di lo spazio di libertà sicuri di più Chicca
Che la commissione europea sta cercando di creare io lavoro nella direzione generale identiche affari interni che io fuori tutte queste questioni De Cecco l'acquisto della libera circolazione al tempo stesso la sicurezza
La giustizia uno spazio non ha più frontiere per quindi il concetto di poi per esercitare una libera circolazione di sia paragonabile a quella del che chiederci dall'interno Stato nazionale disporrà perfettamente con questo concetto di un'aria senza più frontiere all'interno delle dell'Unione europea e quindi questo tipo di formalità secondo la commissione dovevano ormai essere superate
Ecco e con questa direttiva cosa cambia mi pare che ci sia una maggiore flessibilità per quanto riguarda le le le le le norme amministrative procedurali previste per una persona che
Vuole trasferirsi all'estero
Assolutamente avrà vigogna forte fare una distinzione tra quella che è stata la proposta originaria della della commissione che era sicuramente più ambiziosa del risultato che poi è stata ottenuta la proprio ovviamente come come sappiamo la Commissione presenta una proposta di legge questa viene poi risposta
Tra Parlamento i cittadini minimo dei chi si riuniscono in cui il figlio e poi il risultato finale che niente il prodotto dei vari negozianti
Ora non mi dilungo nella proposte alla commissione perché in ogni caso alcune stata completamente
Recepita ricamo pellicola comica rapidamente campi Cambi chiosa le formalità venivano riduce e al minimo Command una neanche troppo al praticamente completamente eliminate all'espulsione sarebbe stata eliminata anche ora però effettivamente nel corso delle delle negoziati come dicevo l'antico
Totali di cambiamenti quindi vorrei piuttosto concentrarmi su quello che poi è risultato finali
Approvato dal Consiglio e dal Parlamento che la direttiva che Taranta aggiorni pubblicata nella nella Gazzetta Ufficiale fra l'altro qui code che cane effettivamente c'è un una riduzione non direi
Completamente una soppressione delle formalità amministrative ma sicuramente c'è una riduzione delle formalità che vengono semplificati in primo luogo la carta di soggiorno eliminata non ci sarà più quindi Bidognetti
Domandare una carta di soggiorno e quando ci si reca in un altro stato membro una formalità che tutte dovrebbe essere abbastanza facile ma in pratica spesso ha causato molti problemi noi riceviamo molte rinunce di persone che devono spettare moltissimo tempo pure può presentare moltissime di cui i capi documentazione
Etc per cui la carta di credito non ci sarà più bisogno di
Richiedere di chiederla
Semplicemente gli stati membri che ritengano ciò necessario potranno imporre un semplice la semplice registrazione nel comune di residenza quindici si presenterà alla al Comune allacciamo all'ufficio competente del Comune di residenza
Ficara m'siamo una specie di dichiarazioni presenza bisognerà presentare ho capito un documento di identità e anche effettivamente dei documenti per chiarire i fischi hanno ridursi sufficienti oppure che chi esercita una una attività economica però ti lasciano questi documenti diciamo la località competente chi diceva una specie di acquistato Didi registrazione egli finisce la coda non bisogna aspettare una carta ma con firma
Quello che sia quindi questo già mi sembra un primo passo in avanti per quanto riguarda le formalità
La novità forse più importante riguarda il fatto che attacchi di cinque anni da cinque anni di residenza dello stato membro di ospite che acquisisce un diritto di soggiorno permanente qualcosa che indicatori non esistente per cui dopo cinque anni si è praticamente comparati a a tutti gli effetti ai cittadini nazionali qui non ci sono più condizioni chi può mettere a carico dall'assistente sociale da Ciprì tassare sempre fra problema e completamente sono è un piede di qua di tigli quegli altra con i cittadini nazionali tra l'altro quando perché qui dice questo diritto di soggiorno permanente diventa anche più difficile ed espulsioni purtroppo l'istruzione rimane contrariamente a quanto la Commissione aveva chiesto quindi dopo l'acquisizione Crédit giorno permanente e che non fosse più possibile espellere i cittadini dell'Unione
Questo rimane ma diventa un più difficile o dentro le vestali della procedura ma sicuramente diventa più difficile
Un altro aspetto che mi sembra importante sottolineare riguarda i familiari penso che il l'onorevole Santini parlerà più vitali di questo tema che è stato molto diciamo molto caro al parlamento un quella la direttiva e tende la nozione di familiare rispetto al diritto attuale perché diritta quale come detto di familiare al ai fini IRE libera circolazione che intendono i genitori a carico i figli minorenni o carico e nonché la il corregge ora la la commissione ha cercato anche di prendere un po'in in conto la nuove forme di di convenienza insomma che individua familiare e quindi sarà possibile anche portare il proprio partner non sposato
Negli stati membri che riconoscono o questo tipo di situazioni quindi non la commissione non ha voluto imporre cambiamenti alle agitazioni nazionali degli Stati membri questo è un settore piuttosto sensibile per tempo tifa riprende conto di queste situazioni quindi né in tempi in cui quest'quesiti acrilici tono dovranno riconosce il diritto di soggiorno anche al partner non sposato del cittadino dell'Unione una
Picnic fine
Un piccolo dettaglio quando si è cittadini dell'Unione ovviamente il Chieti eccita con diritto di libera circolazione archivio personale il fatto che ci sia deputati di continuità porta mia madre mia mia figlia non è così importante perché poi nel il fatto di essere cittadini riunioni che la coda
Principale e che il c'è una della coabitazione che guida al diritto poi di di poter circolare però Imiberg la famiglia possono mettere i cittadini l'Unione ed è qui Keller il problema familiare può anche essere un cittadina di Paesi terzi io potrei aprire un non complice un marito
Marocchino ma potrei anche aprire un convivente effettivamente marocchino in questo caso che avete chi ha voluto facilitare la libera circolazione di queste persone soprattutto perché un marito francese non avrà problemi a trasferirsi commi Germania e soltanto per le altre principini Pedretti che altrimenti sarebbero sottoposti alla legislazione sull'immigrazione in un quella sulla libera circolazione secolo chiude quel criterio
In questi campi
Tra una diciamo una coppia in cui una copia chiesto sposato a una coppia di fatto nel caso in cui sia un Paese che riconosce questo tipo di di legislazione in cui più ci sia un
Rapporti comunitario e l'altro semplifica per Comuni tra ecco che in questi anni praticamente il il l'apertura del ci credo che non dei paesi terzi viene trattato
Della Titania del cittadino comunitario e comunque il diritto di libera circolazione che per tornare leciti gli occhi pende anche ai membri della famiglia perché ovviamente cucite nell'Unione non potente trasferirsi andare a vivere con i membri della sua famiglia senza che contro la loro nazionalità effettivamente non non sarebbe un ostacolo alla circolazione alla leggi recite di questo diritto per il cittadino spesso qui io policy portare io il mio marito marocchino convegni ovviamente faremo un ostacolo a me perché probabilmente neanche io mi trasferii lei quindi un una volta quando poi li la coppia o anche possono anche fare genitori-figli può pensare a una situazione un po'particolare in cui un figlio abbia l'attualità differente dalla da genitori amici comunitaria e che anche loro sono trattati
In maniera analoga a cittadino dell'Unione arditamente ci tenevano Unione dovranno richiedere però la la carta di soggiorno inno soltanto la piccola di citazione
Perché effettivamente sarà più utile per loro anche che c'è un controllo potranno pro dimostrare che sono beneficiarie del diritto di libera circolazione quindi non solo per Toni imposizioni irregolare
Tra l'altro una novità nella direttiva Allo stato attuale immaginiamo una coppia sposata di cui nudi cominci non ha la cittadinanza dell'Unione in caso di morte del cittadino dell'Unione o di divorzio
Il coniuge
Di paesi terzi
E de il suo diritto di soggiorno non è più coperto una recitazione famiglia comunitaria in libera circolazione perché rispetta questo legame familiare ora la commissione ha ritenuto che questo fosse ingiusto e quindi effettivamente anche in caso di morte del cittadino cuori divorzio corregge nonché che nell'Unione può rimanere lo Stato ospitante citano alcune condizioni per evitare gli abusi sappiamo benissimo la commissione non e cosciente che ci possono essere situazioni di abuso qui sono stati messi nelle condizioni gara di matrimonio per esempio periferia Muti però queste persone non si trova più scoperte come erano allo stato attuale qualificazione attuale
Io e un'ultima domanda che riguarda invece le cosiddette condizioni economiche per poterci trasferire nel caso in cui
Una persona
Non non non si trasferì che in un altro Paese per cercare lavoro o per lavorare esistono ancora queste queste queste condizioni economiche sufficienti
Per poter riusciti a richiedere in uno stato membro spettante
Chi di come chicche effettui chi la paura bisogna mettere anche un po'reality chi la proposta iniziale la commissione la commissione ha voluto fare un una processualmente realista che probabilmente avrebbe avuto nessuna chance di essere poi adottato dal Concilio
La Commissione aveva proposto di mantenere la condizione indica risulti efficienti per non divenire un carico per l'assistenza pubblica nello Stato membro ospitante al tempo stesso l'intera legislazione attuale Ghidoni d'Italia provare quindi portare la prova concreta estratti conto bancari eccetera per esempio
Chi aderì questi ridusse la Commissione aveva proposto che si facesse una semplice dichiarazione in Udine che mi è un po'ispirata dal sistema italiano dell'autocertificazione
Quindi una persona chi presentava al comune di residenza e Caravà sull'onore di possedere risorse sufficienti
Quindi questa era già una grande semplificazione ora eventualmente un controllo sull'esistenza concreta di queste risorse sarebbe fatto in un momento ulteriore mettiamo nel caso in cui questa persona ha visti domandato aiuta l'assistenza pubblica
Quindi ci sembrava una una promozione implicite ma che garantiva e vi amo l'incipit i cittadini deficitari Maria maschile il più i sistemi di protezione molto molto elevati e quindi sono molto preoccupati per gli adulti
Ora il consiglio però vi do una ritenuto l'approccio alla Commissione nulla a colpi d'arco e forse un po'troppo forti dialettico e quindi ha chiesto che questa condizione
Di ridotte purché trovata ora io ho spiegato un pochino forte ed elementi primari chi l'apertura che dovrà registrarsi reciti riunioni che si presenterà comuni per registrarsi dovrà portare una prova Pilli Risorse però rispetto a legislazione attuale
Dovrà semplicemente lasciare i documenti presto l'autorità competenti e l'autorità potrà procede a dei controlli solo indicato in cui ci siano per i dubbi
Sull'esistenza reale di queste risorse quindi un perché non può ibrido se vogliamo fattomi che al momento c'è una molto a multare il principio di risorse che indicato delegificazione nella nuova legislazione cioè un tetto massimo che lo scritto di prima però c'è un un elemento di flessibilità per cui l'apertura approvare gli averi a diventa possiamo immaginare un alloggio gratuito
In questo caso l'ammontare dovrà essere diminuito non sarà più considerato mentre perché l'attuale e inflessibile per cui diciamo la pezzatura
Dimostrare ecco certo inventato qui in Belgio ieri ieri settecento euro al limite di di risorse nel capita con la legislazione attuale
Cento euro diventa un tetto massimo e non più la somma fissa che bisogna provare perché una persona potrebbe alloggiare presso amici presso un parente quindi donne circuitare forte quell'ammontare quindi che introduce un elemento di flessibilità
Però a partire dei cinque anni di residenza dello stato membro ospitante quinta pulito di ritorsioni sparisce non c'è più quello che dicevo prima del fatto che punta a creare Cofferati come alla stregua diciamo degli atti cittadini nazionali
Dopo cinque anni dirimente effettivamente non entro più capi con gli studenti chi lavoratori o persone che non esercita attività economica che semplicemente cittadini riunioni sarebbe stato bello e qui concludo Walter presentare una proposta per la proposta una direttiva nuove in cui dall'inizio tutti questi condizioni non fossero presenti quindi Lucky tale libera circolazione senza condizioni però bisogna anche ricordare che l'approccio realista e che quindi più graduale e qui Benigni fiocchi correzioni feat però formalità porti ridotte e poi dopo cinque anni abolizione totale di queste condizioni perché l'apertura dopo cinque anni anche molti più legami con il Paese membro ospitante che possono anche giustificare il fatto che la persona
Chi ha poi a carico dello stato membro ospitante io credo che che non ci sia un sistema di protezione sociale veramente a livello europeo
Purtroppo li condizioni al diritto di le condizioni Camus economica diritto di dividerci quattordici il soggiorno
Non potranno essere eliminate bisogna fare qualche a essere realisti bisogna anche pensare questa è una preoccupazione che è stata molto credo nella testa degli stati membri
L'allargamento imminente e la paura di porti giù
Quattro molto ingiustificata ricchi in padiglioni Home Miro scostamenti maschili di popolazione tra questi Paesi di qui comicamente meno sviluppati diritta ivi vice ovviamente con le economie molto più il risultato e quindi che tra una certa reticenza da parte degli stati membri per l'abolizione di queste condizioni proprio fra un po'un po'lunga ma spera nel ritorno risposto approvanda quello molto molto completo
Bene dottoressa Angela Marchini noire noi la ringraziamo per la sua per la sua esposizione per la sua partecipazione al quale Europa speriamo di risentirci in questa trasmissione o o comunque su un su Radio Radicale
Vi auguro un buon pomeriggio neanche mille arrivederci
Bene noi continuiamo dovremmo avere in collegamento Giacomo Santini deputato europeo di Forza Italia iscritto al Partito Popolare Europeo e relatore al Parlamento europeo sulla direttiva relativa al diritto degli europei e dei loro familiari di circolare e soggiornare liberamente nell'Unione europea
Innanzitutto buon pomeriggio anche a lei onorevole fango pomeriggio a voi e a tutti gli ascoltatori dunque vorrei chiederle in apertura un po'
L'iter più Complesso che ha avuto questa direttiva tra Parlamento europeo e consiglio quali sono stati i punti di maggior di maggiore scontro tra all'interno del Parlamento europeo e anche con gli Stati membri
Ma direi che la relazione ha avuto un iter abbastanza lungo più di un anno
E direi che è il governo primo debutto dal relatore alla prima lettura non mi era andata molto bene come tutti sappiamo quando si toccano certi argomenti come quelli che la relazione comprende i gruppi politici il Parlamento europeo si spaccano che appartengono al PPE
E su certi temi tanto per non essere generici la composizione della famiglia e problemi relativi ci si divide ci si differenzia
Alla prima lettura diciamo pure che le mie proposte di relatore erano state bocciate dalla plenaria e che invece in seconda lettura con una maggioranza qualificata a accettato questo testo io dico
Termine calcistico in zona Cesarini
Appena in tempo per consegnare comunque un testo che presenta numerosi vantaggi come probabilmente la dottoressa Martino avrà spiegato per i cittadini europei
Non abbiamo ottenuto tutto ma sarebbe stato sicuramente un errore non accettare questo testo che comprende ma diciamo almeno il sessantacinque settanta sessantacinque per cento
Delle proposte iniziali
Devo dire che l'iter è stato complesso anche perché a un certo punto il consiglio aveva manifestato una posizione estremamente rigida e rigorosa
Per dirla francamente di totale rifiuto delle posizioni che e io dal relatore stavo portando avanti a nome del Parlamento europeo in perfetta sintonia con Commissione europea
Forse probabilmente gli ascoltatori stanno già che normalmente si litiga più volentieri fra e parlamento europeo e Commissione europea in quanto la Commissione proporrà un testo è per noi parlamentari solitamente non va bene o comunque abbiamo la presunzione di migliorare con i nostri emendamenti
In questo caso direi che c'era stata una terza coincidenza Ippolito non su tutto naturalmente fra il relatore e cioè il sottoscritto
E la Commissione Europea ma è questa coincidenza di vedute
Me l'ha suggerito soprattutto da quel piccolo senso utilitaristico che diceva
Portiamo a casa almeno una buona parte di quello che è importante per i cittadini europei e rimandiamo a un momento migliore magari più progredito non lo so la prossima legislatura il perfezionamento ulteriori riforme ma io credo che abbiate già sottolineato alcuni aspetti coro è enorme credo sotto l'aspetto formale è questa
Direttiva a semplificato e sostituisce sostituisce nuove direttive precedenti
E modifica due regolamenti visto che in parlamento europeo si parla spesso di semplificazione come di esercizio di grandi virtù amministrative e politiche bene giacché in questo caso eliminare nuove direttive due regolamenti e sostituire tutto questo con un testo unico è una bella prova di coordinamento ma anche di volontà di semplificare è forse avete ed anche sottolineato che fra gli aspetti che anch'io come relatore
Sottolineo come negativi anche la libertà di circolazione vera e propria
Non è stata ancora una volta attribuita ai cittadini europei in quanto cittadini titolari quindi di una cittadinanza ma vi sono ancora delle condizioni da rispettare ho sentito la parte finale dell'intervento della dottoressa Martini ecco corretto mettere ancora lavoratore o studenti o pensionati o titolare di assicurazione
Dare insomma quelle garanzie che secondo nove anche secondo me personalmente ormai non sono più indispensabile per poter essere titolari di una vera e propria cittadinanza
Direi che anche il piccolo momento di delusione che tutto questo non interessa ai cittadini dei Paesi terzi anche essere membri delle famiglie comunitarie
E anche questo sicuramente sarà un passo ulteriore che noi affidiamo al prossimo Parlamento il percorso il cammino della cittadinanza europea del resto
è progredito sempre per piccoli passi non è immaginabile che su un terreno così delicato come quello della cittadinanza europea il Parlamento europeo la Commissione il Consiglio possano da soli fare balzi
Troppo repentini che ripeto ancora una volta la competenza primaria degli stati membri e come sappiamo molti sono respinti a lasciare a concede porzioni di sovranità in questo campo
Allora aderenti nevicate del la la interrompo un attimo e chiedo al l'altro nostro interlocutore Ottavio Marzocchi che responsabile
Per i radicali del della commissione inferta pubbliche al al Parlamento europeo i radicali hanno presentato un'opinione di minoranza alla alla relazione dell'onorevole dell'onorevole Santini
Volevo chiedere le ragioni per le quali i radicali ci sono opposti in un certo senso alla a questa direttiva
Io penso soprattutto ne sono certa queste sono le ragioni in quanto non ho accolto alcuni emendamenti
Che proponevano un modello di famiglia di Clemente più aperto secondo i radicali più avanzato io non discuto questo concetto
Secondo il mio nel gruppo di appartenenza il PPE un modello di famiglia ancora non accettabile in Europa Sorrentini come abbiamo Ottavi ma Murdoch collegato con noi ricordo previsto Ondrej così apriamo anche un po'turbato per la questo processo
Bene
Ecco lutto e gli ascoltatori e l'onorevole Mantini che è un atto molto molto chiara e molto corrente sincero nel corso dell'IVA per e legislativo della della proposta e e penso che il sostanzialmente
Del iper i deputati radicali la la conclusione dell'iter legislativo è stato molto deludente principalmente come ricordava l'onorevole Mantini per la questione della definizione di famiglia e e proprio per questo motivo abbiamo depositato una opinione di minoranza in occasione della seconda lettura cos'era accaduto appunto in prima lettura il Parlamento europeo aveva approvato una definizione TIR famiglia
Allargata che applicava il principio del mutuo riconoscimento che l'uomo delle delle colonne portanti diciamo del del sistema
Giuridico europeo per il quale applicato al ai settori diciamo tiri per la circolazione come quello dei in particolare delle merci un prodotto che viene confezionato diciamo in Svezia è automaticamente
Considerato come smerciava bile e quindi ma viene riconosciuto come
Appunto lì perché può circolare liberamente sul territorio di tutti gli altri stati membri questo accade per le merci e diciamo accade con tutte le difficoltà e tutte le procedure burocratiche amministrative che sono state ricordate anche dalla dalla Martini
Qui de perché le merci circolare liberamente le persone hanno tutte queste difficoltà che sono state ricordate prima in particolare per quanto riguarda la definizione di famiglia al Parlamento europeo in prima lettura aveva accettato
Una definizione molto ampia che riconosceva applicava il principio del mutuo riconoscimento alle coppie anche dello stesso sesso questo significa che una coppia sposata ad esempio in Belgio in Olanda secondo le procedure di un vero e proprio matrimonio civile
Oppure le coppie registrate civilmente in Francia in Germania in Svezia in Danimarca presto in Spagna presto in Gran Bretagna e così via
Queste copie potevano una volta spostate sì intatti come l'Italia la Grecia che non hanno norme che riconoscono e coppie dello stesso sesso potevano godere di tutti i vantaggi e le semplificazioni che la direttiva riconosce alle coppie eterosessuali sposate appunto perché la definizione di famiglia ricomprende l'ascendente e discendente il partner eccetera
Prima lettura quindi avevamo appoggiato rapporto perché questa definizione di famiglia allargata era stata ricompresa in seconda lettura
Su suggerimento di redattore col del relatore Cantini con la pressione della Commissione europea ecco il consiglio che ha tenuto una posizione come al solito inaccettabile minacciando il Parlamento dicendo
Fate una modifica alla nostra proposta alla nostra seconda proposta il noi
Non ha non approveremo questa direttiva in questa prima dello scioglimento del Parlamento quindi esercitando una vera e propria minaccia diciamo
A questo punto il Parlamento ha chinato la testa come era già successo su altre su altre direttive su Alpi atti comunitari e accettato digerito
Questo questa proposta di direttiva rivista con l'accordo della commissione del consiglio anche il Parlamento si è accodato approvando questa direttiva che a tutti gli diciamo a tutte le pecche che il relatore era Martini hanno ricordato
Anche con le norme transitorie per quanto riguarda i divi cittadini dell'allargamento che tengo diventano cittadini di di secondo rango perché hanno ulteriori difficoltà
A circolare liberamente sull'Unione europea il problema del del soggiorno lede il diritto di soggiorno permanente
Che
Il Parlamento e la commissione chiedevano quatto anni sono delitto sono diventati cinque
Mabel tutti gli elementi insomma che sono stati ricordati per noi l'iter legislativo ha portato a un risultato deludente per questo motivo i deputati radicali hanno votato contro
La la posizione del parlamento
Onorevole trentini queste grandi definizione di famiglia che
Che si allarga in un certo senso lei che non è la prima volta anche su altre relazione dove interviene questo tipo di considerazione
Noi ci siamo sempre spaccati in Parlamento penso all'ultima quella della collega dove viene relativa alla situazione del godimento dei diritti fondamentali sul territorio dell'Unione proprio al capoverso ai due capitoletto in cui si parlava di composizione di famiglia e ancora una volta vi sono stati i confronti più aspri poi ricordo che quella relazione è stata inopinatamente respinta dal Parlamento in uno strano giovedì di plenaria l'ultimo a Strasburgo
E quindi tutto è tornato in discussione ma certamente io non voglio affermare che quell'allora diventi anche la posizione del parlamento europeo non sappiamo che su questa materia poste
Bisognerà attendere ancora che atti qualche anno che maturino altre altri aspetti di vita nella Unione Europea
Non è che ci siamo rifugiati io per primo come relatore dietro alla competenza dei paesi membri in cui la legislazione nazionale riconosce
I ricchi equivalenti al matrimonio lasciando comunque al Paese membro ogni decisione senza volere negare la validità
Per esempio di chi ci va a sposare in Olanda o Belgio di poter godere di questa condizione all'interno dei paesi che la riconoscono ma a terra una violenta unica immaginare il di voler costringere tutti i paese riconoscere questo vincolo
Onorevole Santini per per essere chiara più chiari diciamo il più chiari possibile se se io fossi un signor sono cittadino olandese
Mi sposo civilmente oppure forma una coppia di fatto chiesa di cittadini di sesso diverso del dello stesso sesso e voglio trasferirmi in in in Francia dove esiste il il PACS
Posso trasferire con tutti diciamo i i diritti che mi riconosce il PAC però se mi trasferisco in Italia dove non esiste un riconoscimento di questo genere quei diritti non non mi vengono riconosciuti e così
è così così ogni Stato membro è sovrano in questo campo vorrei però segnalare che è la prima volta che una direttiva europea approva quanto meno dei paragrafi in cui si parla del problema
Fino ad ora hanno sede era nemmeno voluto parlando o tenere considerati in considerazione in un testo ufficiale questa è la prima volta che l'unione in una propria in un proprio testo di tipo legislativo
Mette nero su bianco considerando comunque anche la situazione di parte non sposati articolando poi le varie possibilità di lettura
Si dica che effetti paesi come la Danimarca Finlandia Regno Unito la Svezia la partnership ereditate possibile solo per le coppie omosessuali chiede ai Paesi in cui non esiste una legislazione specifica
Si applica l'articolo tre della nuova direttiva che richiede per ogni altra familiare o partner con cui il cittadino dell'Unione abbia una relazione stabile debitamente attestato qualunque sia la sua cittadinanza
Cioè è a carico convive nel Paese di provenienza
Con il cittadino che non è titolare del diritto ossia i gravi motivi di salute impongono che il cittadino dell'Unione la scritta personalmente
Lo stato membro ospitante giustificare il rifiuto e dell'ingresso di soggiornava considera comunque valido il rapporto servono piccole cose ma a fronte del nulla è già un passo avanti il fatto di avere il ferito comunque
Del considerazioni relative alle coppie di fatto ma c'era anche un errore comunque fermarsi a dare una valutazione su questa direttiva soltanto su questo aspetto cioè come è stato ricordato una novità che io considero straordinaria quella del diritto di soggiorno permanente d'accordo sarebbero stati meglio
Dopo quattro anni tutto quello che volete ma intanto questa grande novità che è stata introdotta e riconosce un diritto di soggiorno permanente è al cittadino e tutti i suoi familiari semplicemente il topo cinque anni di residenza
Continua continuative regolare in uno stato membro ecco anche questo è un elemento di grande semplificazione come è di grande semplificazione la riduzione di notevole modesti documentazione necessaria soltanto per il diritto d'ingresso
Dei cittadini io solo per il bicchiere mezzo pieno nel senso apprezzo molto questi piccoli pasti come segnali di riforme anche più radicali possibili per il futuro lascia che neanche dire una cosa cioè la raucedine
La campagna elettorale non lo consente come si può sentire che anche sul piano della discussione che è sempre stato un altro punto il confronto fra gruppi politici
Un piccolo passo avanti è stato fatto qui come relatore avevo anch'io proposto di evitare l'espulsione per qualsiasi ragione ora il Consiglio nella sua autorità finale non è colpa mia se le istituzioni europee ancorano questo tipo di rapporto Piquet che solo per gravi motivi di ordine pubblico o di pubblica sicurezza il cittadino può essere espulso anche qui Meglio Ripley di prima quando abbiamo una casistica fittissima cittadini di comunitari soprattutto italiani penso a quelli in Germania titolari di casi anche recenti delle ore espulsi con estrema facilità con delle cause abbastanza ieri
Per banali reati un furto è sulle veniva rispedito in Italia un cittadino comunitario i migliori italiani nato in Germania e quindi tedesco a tutti gli architetti
Oggi questo non sarà più possibile perché vi sarà una valutazione di questi gravi motivi di ordine pubblico di pubblica sicurezza affidata alla corte di giustizia per non resta che e sperare che la corte di giustizia sa che interpretare questa gravità dei poteri connessa dette con lungimiranza nella direzione che noi auspichiamo e anche questo direi è un risultato comunque
Positiva anche se non siamo riusciti a cancellare il pericolo del espulsione tout court ma vi sarebbero anche altri
Punti direi positivi che riguardano ancora una volta la posizione familiare non vorrei adesso essere troppo lungo ma per quanto riguarda anche il cittadino che diventerà titolare di una cittadinanza piena non si è parlato in questa relazione in maniera approfondita delle diritto di voto per esempio
Dei cittadini di paesi terzi
Ma non escludo che anche su questo campo il dibattito attualmente in corso possa portare a qualche passo avanti
Nel senso di concedere questo diritto di voto a determinate condizioni anche ai cittadini di paesi terzi voglio dire in Europa Non insegnate voi le riforme non avvengono lo ripeto tutto in una volta in maniera sconvolgente
Occorre una grande dote di pazienza per saper accettare apprezzare i piccoli pasti che vengono portati avanti
Ottavia Murdoch tornando per un attimo sulla definizione allargata di famiglia al l'articolo due della direttiva riconosce fra diciamo gli aventi diritto il partner che oltre oltre ai cittadini dell'Unione
E il
Familiare c'è c'è il coniuge e poi c'è il partner che abbia contratto con il cittadino nell'Unione un'unione registrata sulla base della legislazione di uno stato membro
Qualora la legislazione nello Stato membro ospitante e qui pare l'Unione registrata al matrimonio e nel rispetto delle condizioni previste dalla legislazione dello Stato membro ospitante e poi c'era quello che diceva prima onorevole Santini questa questa definizione non è abbastanza ampia per i radicali se ho capito bene
No non è abbastanza ampia e soprattutto non è abbastanza chiara perché come ricordava l'onorevole Santini
Diciamo ricordava l'interpretazione che ne dovrà dare la corte di giustizia ma a me sembra che un testo che FIAB per quello che citava l'onorevole sia per quanto riguarda questi questo paragrafo che appena letto il problema di e qui pari non è assolutamente chiaro non si capisce Cecchi rimanga il tutto a la legislazione nazionale nel caso in cui qualora lo Stato membro ospitante qui pare ed unioni registrate matrimoni ma Unione registrate matrimonio son due
Diciamo con istituti differenti e nel rispetto delle condizioni previste da pertinente legislazione nello Stato membro ospitante quindi diciamo in tutto non è assolutamente chiaro e anche il diciamo il paragrafo tre dell'articolo anzi no l'articolo tre non è chiaro le ragioni di salute non non si capisce in che termini poi si potranno esercitare questi questi diritti per quanto riguarda le coppie diciamo dello stesso sesso e probabilmente con diceva l'onorevole bisognerà andare davanti alla Corte di Giustizia Berg chiarirlo
Un'altra cosa che volevo sottolineare che la scritta prima redattrice diciamo di questo rapporto che era l'onorevole Palacio che
Era presidente la commissione Libertà pubbliche del Bibiena che è diventata poi ministro degli affari esteri lei stessa aveva ricordato aveva
Illustrando un suo documento di lavoro diceva sarebbe necessario mio apparire applicare il principio del mutuo riconoscimento Allan
Alle alle coppie sposate dello stesso sesso oppure partner regista il ma anche conviventi il problema è che appunto con il pragmatismo e Coni il picco di pazzia
Diciamo questa non è una strategia che Poe poco ma
A soddisfare i radicali naturalmente quindi per questo motivo non ci siamo posti in seconda lettura
Questa direttiva alla posizione pragmatica come c'è scritto nell'opinione Locatelli a tollerare un altro aspetto positivo che riguarda sempre la famiglia che riguarda il diritto dei familiari non solo quindi del coniuge o del Parma c'è un paragrafo in cui si dice che discendenti diretti per quanto riguarda i discendenti diretti prima nella vecchia direttiva non esisterà nessun cenno nessuna definizione esatta ora la direttiva limita la possibilità di essere considerati membri della famiglia di stenti e delle di questa direttiva ai discendenti diretti di età inferiore ai ventuno anni oppure a carico ecco queste condizioni prima non esistevano nella proposta originaria così come gli ascendenti diretti
E per essere considerati i membri della famiglia intento della direttiva devono essere a carico anche qui sarebbe stato meglio non mettere la condizione debbano essere a carico ed è molto importante che si parli con una certa convinzione dei diritti di ascendenti diretti e di discendenti diretti o che si tenti quanto meno di darne una definizione più precisa
Ecco su questo punto non è che si sia fatto si sono fatti grandi grandi passi avanti
E il Parlamento avrebbe voluto eliminare ogni condizione soprattutto per quanto riguarda i discendenti diretti ma ancora una volta non è per fare lo scaricabarile con i paesi membri ricordo per l'ennesima volta che contro la volontarietà e Rinaldi su questa materia non si può andare
E trovato a chi era presente lo sa non è che il Parlamento abbia chinato il capo di fronte al Consiglio diciamo pure che con un senso di pragmatismo e anche di saggio utilitarismo abbiamo capito che o si accettavano
Queste innovazioni che ripeto secondo me sono un buon sessanta per cento dei quello che avevamo chiesto o tutto vedeva rinviato alla prossima legislatura
Con le incognite che circonda la grande novità che ci attende il primo maggio l'apertura venticinque Paesi ovvero sono abbastanza esperto per sapere quali modelli di famiglia siano prevalenti nei futuri paesi di adesione
Non nascondo che avrei un certo imbarazzo un certo timore a approntare questa problematica con venticinque sensibilità nuove di fronte sita in quindici cioè siamo riusciti a dividerci in questa maniera e allora intanto questo è stato anche il mio ragionamento come relatore portiamo a casa queste cose
Cosicché da questi piccoli passi avanti perché sicuramente molti di questi piccoli passi avanti noi avremmo nemmeno li potremo raggiungere nemmeno la prossima legislatura con me di venticinque
Un conto è partire da zero un ponte partire con un buon sessanta sessantacinque per cento i diritti acquisiti io lo so non so se ci sarà la prossima legislatura ma entrano comunque curioso di seguire l'evoluzione di questo dibattito nel senso che novità porteranno a questi Paesi
Saranno più nella direzione di un'arcata conservazione come io lo ammetto francamente il mio gruppo politico tenta di fare per quanto riguarda l'ipotesi di allargamento della famiglia oppure sarà la spinta definitiva
Per rompere questo diaframma e parte civile anche gli Stati membri ad accettare una famiglia allargata come quella che di di radicali propongono da tempo ecco che questo interrogativo che potrebbe rappresentare otto il cuore una prospettiva futura per questo tema però fino ad oggi ripeto
Fino a questo punto si poteva arrivare di più francamente non credo che si potesse ottenere e non vedo la posizione del parlamento dalla commissione una resa al consiglio e vedo piuttosto una trattativa portata avanti al massimo perduta d'intesa tra Commissione del Parlamento come raramente
Si deve fare abbiamo tirato la corda francamente fino al limite della rottura e copriva la rottura abbiamo concludo che sta del fornaio potrà fermarsi per consegnare questa legislatura almeno i risultati che ho descritto prima
Ottavo tabulato che cosa cosa risponde a questo e quali sono anche le le le le tue prospettive per per il futuro la prossima legislatura quali frutti punto teatro nel sollevava l'onorevole Santini su cosa cambierà in su questo tema con dieci nuovi Paesi membri
Sì diciamo la alla alla decisione di chiudere presto in fretta il dossier era dettata anche dal fatto appunto che con l'allargamento forse i nuovi Paesi avrebbero puntato i piedi sulle vero che che sono state
Che sono previste per quanto riguarda la libera circolazione anche con quegli Stati venti paesi dell'est
E i Paesi che devono entrare nell'Unione Europea data parte ricordo anche che di è di ieri la notizia del fatto che alle Nazioni Unite alla Commissione per i diritti dell'uomo si stava dibattendo una proposta di risoluzione che era stata lanciata dal Brasile era sostenuta dal da vari Paesi dell'Unione europea che su diritti umani e
Discriminazioni basate sull'orientamento sessuale
All'interno della della Commissione per i diritti umani ma anche grazie a un blocco vaticano è e i Paesi islamici
Sì era già stata rinviata l'anno scorso a quest'anno e ieri si è deciso di rinviarlo ulteriormente
Cos'è accaduto che c'è stata una dichiarazione proposta dalla Gran Bretagna a nome dell'Unione Europea
Che è stata firmata dalla gran parte dei Paesi dell'Unione europea e i Paesi aderenti è uno dei pochi Stati che non ha firmato è stata d'Italia
Quindi il governo italiano contro su questo ieri Maurizio Turco e Marco Cappato hanno fatto un comunicato stampa chiedendo al governo di firmarla dove in questa dichiarazione si sostanzialmente si esprimeva rammarico per il fatto che non fosse stata dibattuta questa risoluzione
Che poteva dare che conteneva una serie di cose molto semplici regate ai diritti dell'uomo al fatto che non bisogna incarcerare oppure comminare pena di morte o perseguitare persone sulla base dell'orientamento sessuale
Su tutto su questo diciamo il Governo italiano ha deciso di non con firmare questa dichiarazione quindi la mia impressione è che molto spesso certamente non tutti gli Stati dell'allargamento avranno anche nel corso della prossima legislatura
Ore dopo appunto è in sede di Consiglio ma hanno una visione così liberale radicale della famiglia ma bisogna dire che appunto a ricordare che
Sono molti Stati membri dell'Unione europea attuali tra cui l'Italia che hanno una posizione assolutamente conservatrice chiuso su questo e anche su questioni come queste dei diritti semplicemente i diritti dell'uomo immaginate di cosa Po
Fino a che punto può andare a una risoluzione depositata all'ONU su questo
Quindi diciamo le il la la prospettiva quello che vedo io è cioè condivido le le le perplessità nello notevole Santini però ricordo anche che la situazione attuale può essere sostanzialmente simile a quella che si presenterà in futuro cioè posizioni diverse a seconda del Governo che
Che è al potere e quindi insomma dall'allargamento da un non mi aspetto una situazione catastrofica per questo per quanto riguarda l'onorevole trentini si citava rapporto boomer Vienna ricordo anche che in effetti è stato rigettato nel voto finale ma erano passati degli emendamenti quindi diciamo la posizione Parlamento era riconfermata anche rispetto alla posizione dell'anno
Del Rapporto sui diritti umani dell'anno precedente
E la posizione di Parlamento finora è quella di delle di sostenere il matrimonio dei gay la l'adozione per quanto riguarda le coppie dello stesso sesso quindi una posizione molto aperta peccato che questo non sia stato
E anche per questo sostengo che il Parlamento ha chinato la testa
Di fronte al Consiglio perché
Smentito rispetto alla prima lettura rispetto alle altre
Alleate pronunce che prenderà anche situazioni per questo motivo non abbiamo ritenuto di di opporci mantenendo la da stessa posizione che sempre abbiamo conservato nel corso delle dei giudici legislatura e precedentemente
Dunque siamo siamo in chiusura io avrei un'ultima domanda per entrambi i nostri ospiti vorrei però approfittare del tema libera circolazione
Delle delle persone per allargare un po'anche la la prospettiva
La mia domanda è questa mancano ormai poco più di tredici giorni due settimane alla all'allargamento il primo maggio la data in cui ci saranno dieci nuovi Paesi che faranno parte dell'unione europea
Il tema di cui abbiamo discusso oggi riguarda anche l'immigrazione intracomunitarie in questo caso ci sono delle norme transitorie per quanto riguarda i cittadini che diventeranno comunitari fra qualche giorno
Onorevole trentini non crede che questo di dover fare i conti sempre con gli Stati membri su questo tema famiglia ma anche immigrazione non sia dettato da un'eccessiva paura nei confronti dell'esterno del dell'immigrazione non solo extra europea ma anche dei dei dei di quelli che diventeranno i nostri concittadini fra fra pochissimi giorni
Ma io credo di sì e del spetti un attimo recessivo verso questa grande apertura sotto l'aspetto dell'immigrazione possibile io l'ho letto anche una statistica che il dentice questo timore non sto mi ricordo quale fonte la la la convalidi secondo la quale in effetti soltanto l'uno l'uno virgola cinque per cento dei cittadini che con i Paesi del sarebbero interessati ad una emigrazione verso i Paesi occidentali con le frontiere che fiato Roma ricordiamolo non del tutto nessuno immagini che si applichi immediatamente il trattato di Schengen ce ne parla per alcuni sono due mila e sei quindi solo loro l'uno virgola cinque per cento dei cittadini è soltanto prevalentemente almeno giovani laureati
Quindi nove sarà quell'esodo che molti avevano paventato Acitelli occidentali per il solo fatto che si diventa cittadini comunitari
Il regime transitorio è una misura precauzionale perché non è tanto il confine che si apre tra i Paesi comunitari attuali e quelli futuri cioè quelli che entreranno in Maggio ma è è la mancanza di sicurezza verso i nuovi confini esterni dell'Unione che impone una certa prudenza quindi nessuna discriminazione nessun treno a questa epocale apertura
Ma prima di aprire totalmente i confini verso l'attuale Europa dei Quindici lettere sicuri che siano abbastanza ermetici per positivo sicuri appunto i confini esterni che proietta l'ormai il limite dell'Unione Europea nel profondo del quindi non vedo una grande pericolo almeno stando questa statistica esteri consideriamo Hondo anche i grandi progressi sotto l'aspetto economico e sociale che sono stati compiuti questi Paesi graffiatura mettiamo oppure fra virgolette colonizzazione che vi è stato e nessuno può negarlo di questi ultimi dieci quindici anni
L'ho visto era insomma l'esodo non vedo questo pericolo per rispondere direttamente alla sua domanda
Proprio tentino la ringraziamo buon lavoro Maginot di campagna elettorale sull'Iraq ricerca dalla voce roca dicevo prima e francamente sono arrivati allibite
E la voce roca oltre che nella patria del telefono risentirci tu su quale europea radio radicale
Anche vile arrivederci Ottavio Marzocchi anche anche a te questa a questa domanda un'eccessiva paura da parte degli stati membri rispetto alla all'immigrazione intracomunitaria fra pochi giorni oltre che extra comunitaria
Certo come dicevo prima l'impressione è quella di volere creare Pil compete diciamo due due categorie di cittadini europei di fronte ai tabaccai che parlano del cittadino anche europeo di pronto il principio di non discriminante come credo articolo tredici
Cattolici dell'Unione Europea dalla Costituzione c'è l'allargamento
Diciamo fatta la legge si trova l'inganno ecco che partono le deroghe sul legali per
Per mettere la libera circolazione dei dei cittadini sul territorio europeo
Ma questo è abbastanza diciamo una pratica pertanto al Comune nell'Unione europea che gioca su degli equilibri abbastanza difficili
E ritengo si come diceva l'onorevole Bruscantini son d'accordo con lui su questo che in effetti c'è una paura eccessiva e che il movimento intracomunitari diciamo saranno comunque limitati con assolutamente gestibile
Bene noi ringraziamo anche Ottavio Marzocchi responsabile che il gruppo radicale al Parlamento europeo alla Commissione libertà pubblica risentirci su radio radicale e speriamo anche quale Europa nei nei prossimi giorni
E siamo siamo in chiusura anch'che per oggi abbiamo concluso quale Europa ricordo abbiamo parlato di libertà di circolazione
Per i cittadini europei e i loro familiari all'interno dell'unione europea
Voglio ricordare i due siti legati a questa trasmissione che è realizzata in collaborazione con la rappresentante italiana nella Commissione europea in Italia nell'ambito della sua campagna di informazione sullo spazio giuridico
Europeo il primo sito è quello di radio radicale www punto radio radicale punto it I dove c'è uno spazio di forum di discussione
Sui temi che trattiamo il secondo invece quello dalla Commissione europea in Italia www punto Europa appunto eu punto Imt slash
Italia
Anche Prodi però concludo l'appuntamento con quale Europa per sabato prossimo alle quindici e trenta un buon pomeriggio gli ascoltatori di
Il
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