"1947. L'anno delle grandi svolte nel diario di un protagonista" presentazione del libro di Giulio Andreotti edito da Rizzoli

Uno del video sui nomi della Repubblica il mille novecentoquarantasette un anno cruciale dell'Italia repubblicana nata un anno prima
Nell'ambito internazionale si accentua anzi si radicalizza la contrapposizione fra il mondo occidentale e il blocco sovietico
Il cinque marzo mille novecentoquarantasei parlando alla Università di Zhou Fulton negli Stati Uniti alla presenza del Presidente alle Truman
Un Easton Churchill aveva adoperato il termine cortina di ferro
Per descrivere il sistema di protezione edificato nell'Europa orientale
E la così iniziata la cosiddetta guerra fredda
Il quadro internazionale condiziona ovviamente la situazione Interna del nostro Paese
Nell'Europa occidentale si esauriscono le esperienze ed Enzo governi di unità nazionale costituiti dal raggruppamento delle forze protagoniste della Resistenza
Prima in Belgio poi in Francia ed in Austria i comunisti vengono esclusi dall'uso governativo in Italia Degasperi dopo un viaggio di dieci giorni negli Stati Uniti siamo nell'uso gennaio del quarantasette
Presenta le dimissioni del suo sul governo traendo spunto dalla scissione socialista
Costituendo il suo terzo ministero mostra vista trentino prezzo ridimensioni il peso delle sinistre nel suo governo ad esempio esse perdono due importanti su dicasteri come le finanze degli esteri
Che nel suo quarto governo e siamo alla fine di suo maggio vengono escluse definitivamente mentre nell'Europa orientale
I due regimi che si erano costituiti dopo la fine della seconda guerra mondiale si trasformano progressivamente in uso Repubbliche popolari
Chiaramente modellate sulle esigenze dell'URSS e sui metodi staliniani
In Italia si aggrava la situazione economica
Cresce sempre più l'inflazione e il il governo adotterà misure drastiche per il contenimento della spesa e per avviare illuso risanamento i conflitti sociale si acuiscono e le agitazioni popolari si moltiplicano causando anche dure repressioni
Quindi il mille novecentoquarantasette un anno assai difficile non ricordo alcune da lì episodi più salienti vengono firmati a Parigi trattate diviso pace il primo maggio avvenne la strage di Portella delle Ginestre il quindici maggio si inaugura il Piccolo Teatro di uso Milano che vedrà protagonisti per tanti anni Paolo Grassi Giorgio Strehler
La CGIL di anni primo congresso nazionale
Una curiosità politica
Nel giugno viene diviso in due o tre dicasteri il ministero del Tesoro e delle finanze
Pella le finanze del vecchio al Tesoro e nasce il ministero del riso bilancio con Luigi Einaudi
Ennio Flaiano vince la prima edizione del Premio Strega con libro Tempo di uccidere
A ottobre nell'elezione comunale forte avanzata dell'Angiò dici alla sua Roma è secca sconfitta dell'Uomo qualunque il movimento di Guglielmo Giannini che un mese prima tenuto a Roma il secondo congresso perde ben quaranta mila voti
Lo vende la dodici viene a Napoli il suo secondo congresso dove si definisce una linea che pone il partito al centro dello schieramento politico il ventidue dicembre l'Assemblea costituente approva il testo della Costituzione dopo centosettanta sedute di discussione quattrocentocinquantatré voti altro favore e sessantadue contrari la Costituzione viene firmata il ventisette dicembre nel rigo De Nicola capo provvisorio dello Stato e quindi il primo presidente della Repubblica da Umberto Terracini presidente d'assemblea costituente
Da Alcide De Gasperi capo del Governo testimone privilegiato come afferma spera il senatore Giulio Andreotti il ventotto dicembre muore a Alessandria d'Egitto Vittorio Emanuele terzo e che se il re d'Italia
Ecco o concluso un veloce excursus di un anno prima il libro che oggi viene presentato
L'autore definisce l'anno delle grandi svolte attraverso il diario come sempre completo e pieno di sensori ferimenti essenziale ottenuto giornalmente dal Presidente Andreotti
Nella memoria di quei giorni scorrono le figure di grande protagonista della vita politica culturale e sociale del nostro Paese
Visti attraverso la lente di un altro protagonista di quelle vicende il libro costituisce il seguito il ideale della serie dedicata ai nomi delle opere pubbliche avemmo proprio dicevo prima il piacere di presentarne uno proprio in questo cortile qualche anno fa
In esso contiene come affermato sull'autore annotazioni giornaliere su eventi impressione della vita pubblica
Il senatore ci ricorda anche una partita di Dzhokhar se dietro a caso fra i giornalisti gli attori stereo avanti
Poche importo Sheraton Zatterin per i giornalisti
Impressione sempre puntuale Enzo rigorose pur nella loro essenzialità e tra loro in sostanza stringatezza ma queste lo stile del senatore Andreotti e ti vorrei ricordare chiusura una un'annotazione di carattere personale
Quando il presidente dimessa intervenne il Ministero per i Beni culturali io ebbi l'onore
Di essere suo diretto collaboratore ogni giorno non più tardi delle dieci gli facevo pervenire il cosiddetto mattinale
Che il Comando Tutela patrimonio
Denso carabinieri lì in mi inviava alle gabinetto si trattava di un semplice foglio dove erano segnalati in suo furto i di bene culturale che se non si verifica che nel giorno precedente
Ritenevo che fra le tante incombenze del senatore che oltre all'interno del nostro ministero si occupava anche dell'Inter e ambiti un altro ministero quello di Renzo bilancio
Quel semplice foglio passasse inosservato ma mi sbagliavo perché un giorno sfogliando il settimanale L'Europeo di Quero un attento lettore purtroppo l'Europeo pure ha cessato le pubblicazioni
Dove li teneva una un'altra rubrica dal titolo block notes
Constatare che l'intera derubrica era dedicata alla questione dei furti d'opere d'arte
Esplicitamente il presidente senso riferiva al al mattinale quindi perveniva da parte del
Del gabinetto e erano contenute nel servizio riflessione sul fatto che i furti
Per l'ottanta per cento concernevano beni ed opere contenute nelle chiese perché il mattinale in prevalenza ironico Elenco dei furti delle chiese
In un episodio che mi è piaciuto ricordare ma ce ne sarebbero tanti a che vuole essere soprattutto un segno di grande ammirazione per il presidente
Andreotti e per la sua figura di vero ed autentico protagonista delle più importante stagione della vita politica italiana ci auguriamo tutti che di queste vicende gli possano ancora essere un sagge attento
Narratore proseguendo questa maniera collanti pubblicazione io vi ringrazio
Credo che dopo questa mia breve premessa attiviamo
Senatore Marco Russo
Ma io ho anzitutto vorrei fare
Una domanda a Giulio Andreotti
Che queste siccome e il diario del quarantasette
Vorrei sapere se ogni anno avremo il diario del quarantotto quarantanove cinquanta e ceti sempre notato perché ad altri cinquant'anni perché se ne presenti uno all'anno sono altri cinquant'anni di vita politica
Perché è anche un augurio che io faccio a al presidente
Questo diario l'ho trovato di grande interesse
E per quel che mi riguarda anche coinvolgente diciamo così
Io ho conosciuto Andreotti nelle quarantaquattro dopo la liberazione di Roma
Lui venne in Sicilia
Come rappresentante dei giovani democristiani ad un convegno della gioventù siciliana
Che si faceva al Palazzo dei Normanni dove ora c'è l'assemblea regionale siciliana
E io rappresentavo il sindacato la CGIL perché già ero impegnato in quel lavoro
Ma ci sono una serie di riferimenti
Sia per quel che riguarda il sindacato sia per quel che riguarda la Sicilia
Le elezioni siciliane la Portella della Ginestra il congresso
Il primo congresso unitario della della CGIL sono tutti avvenimenti che io ho vissuto personalmente come partecipa Antonio
Grazie a Anania età
Ma io
Vorrei scegliere alcuni momenti di questo di questo diario
Perché io è un diario dove ci sono molte cose
E quindi la discussione potrebbe essere anche molto molto lunga molto
Molto interessante perché
Come è stato ricordato dal professore evitare ad Hannover il quarantasette è stato l'anno delle grandi svolte tranne da Beltrandi svolte
Internazionale e delle grandi svolte nazionali e quindi un giudizio visto dall'interno
Perché i giudizi che da Andreotti sono molte volte riferiti come giudizi del presidente Andrea delle consiglio De Gasperi quindi sono giudizi
Di un che hanno un interesse particolare perché sono quelli dell'uomo che nel quarantasette fu protagonista
Di una serie di Ea avvenimenti di grande dichiarante di grande rilievo
Io quindi mi soffermerò su su alcuni punti sono
Uno
Riguarda appunto
La Sicilia
La Sicilia e l'elezione regionali siciliane
Andreotti e definisce quelle elezione lui dice
Per la Democrazia Cristiana non sono andate male edizione anche se se guardo coi che cosa arrivò la fra i numeri di cui arrivò la Democrazia Cristiana io penso che non andarono bene per la Democrazia cristiana perché il blocco del popolo
Raggiunge il trenta deputati su novanta cioè un terzo
La lista del blocco del popolo la democrazia cristiana
Venti deputati
E poi gli altri un gruppo di piccolo una piccola pattuglia di separatisti è la destra la destra monarchica la destra liberale la destra qualunquista che avevano in Sicilia una certa una una forza
Ora quell'avvenimento
E raccontato come appunto giustamente come un grande avvenimento
Era la prima volta che si dava l'autonomia una grande regione
Quindi c'erano anche molte attese e molte speranze
E io volevo ho raccolto nei vari un Bari giorni delle diario di Andreotti
Il fatto che il presidente della Regione di allora che era Giuseppe Alessi che ora cento anni e sta bene io sono andato a fargli gli auguri via i suoi cento anni
E ENA con un uomo Andreotti dice il presidente di voleva molto bene a a
Ha giocato a Peppino Alessi
Ma era un uomo il quale allora il presidente della Regione partecipava ai consigli dei ministri
Per tutte le questioni che riguardavano la Sicilia
Fu eletta e racconta Andreotti in questo in questo diario come fu eletta anche con quale rilievo l'Alta Corte della Sicilia con tre membri eletti
Dall'Assemblea regionale siciliane tra i quali Luigi Sturzo
E tre eletti dal Parlamento nazionale
Cioè un'Alta corte che aveva dava carattere quasi federalista al rapporto tra la Sicilia e e lo Stato
è tuttavia c'è una battuta un certo momento di di di Andreotti sulla sul modo come Alessi poneva le questioni
Del rapporto dalla della Sicilia con con lo Stato italiano e voi dice
E no sì comporta come se fosse uno Stato estero cioè come se fosse una trattativa fra due Stati e in effetti Alesi che fu un grande autonomista ancora oggi un rivendica questa questa stagione come una stagione decisiva per la Sicilia
Noi abbiamo visto che i risultati di questa di questa primi impianto
Della regione sono stati di grande di grande rilievo proprio non solo per l'identità politica della Sicilia
Ma per l'avvio di un processo di sviluppo della Sicilia consentitemi
Però di dire
Che se guardo
Alla Sicilia di oggi
Che cosa fu in quell'Assemblea quale personalità c'erano in quell'Assemblea regionale
C'erano uomini di grande spessore politico e culturale è al fatto che l'impianto della Regione per un più un lungo periodo sono stato in quegli anni deputato regionale quindi un fino alle sessanta due quinte so benissimo come andavano le cose
Tutti i dipendenti regionali
Erano meno di cinque mila
E ora sono circa cinquanta miliardi
E la Regione non funzionerà come funzionava all'usura
Ci dice quale processo
Di
è una parola grossa forse ma io lo amo la pronuncia un processo di degenerazione
Di una istituzione sorta
Peres convincere anche il separatismo e fu sconfitto anche grazie a questa battaglia autonomistica e come una grande occasione politico e civile con politiche civile come
L'autonomia regionale sia stata
E sprecata questa è la mia opinione sprecata Dagla da da come sono andate le cose su cui non mi vorrei ferma
Ma dopo quell'elezione
Andreotti assegnava un fatto l'altro fatto e che
Ci fu la strage di Portella della Ginestra il primo maggio
Del quarantasette
è Andreotti e qui si pone anche qualche domanda del perché chi sono le forze l'ora
La la il contrasto durissimo che ci fu anche alla Costituente tra Li Causi e Scelba
E tuttavia la domanda se c'era sei sette questa stragi terribile su cui ancora oggi
Io ho visto che è sempre è stato pubblicato un libro e si è fatto un film
In cui vengono messe in discussione tutte le acquisizioni anche processuali
In cui si dice che in definitiva e a sparare furono quelle della decima Mas
Che una un un ruolo nella decisivo è vero la ho io stessa americana e che financo ville
I Montini monsignor Montini allora nella Segreteria di Stato avrebbe avuto un ruolo tutta roba a mio avviso romanzata
Quello che di certo è a mia secondo me è che quella strage
Fu Org dopo fuori eseguita da dalla banda Giuliano e su questo non ci sono più dubbi
E fuori però voluttà dall'aggravante mafia
Quella che poi uccise
Giuliano
E dalla vecchia classe dirigente agrarie
Che erano spaventate dalle grandi lotte contadine che ci furono Ende soprattutto nel mille novecento e quarantasei
Spaventate che è l'Assemblea regionale con quei rapporti di forza avrebbe fatto con il potere che aveva una riforma agraria più incisiva di quella che poteva essere fatto sul piano nazionale
Questa cellula ragione un'intimidazione
Fu un'intimidazione
Cafu ordinata appunto alla alla banda Giuliano da quale continuo e qui
Andreotti annota di volta in volta
Le consigli dei ministri in cui Scelba
Dice che siamo alla vigilia della cattura
Di di di Giuliano ma passeranno
Altri tre anni perché
Giuliano fu ucciso
Nel mille novecento e cinquanta nel giugno del mille novecentocinquanta
Tre anni dopo
E ci furono altre stragi di cui alcune quella di Partinico annotata anche perché fu nel quarantasette e annotata nel diario di di di di di Andreotti
è certo mollare c'è una domanda la domanda perché tre anni
Il bandito Giuliano poter fare quello che faceva uccidendo uomini dello Stato non solo ieri la che le camere del lavoro dei Partinico io ma dirigente uccise
Uomini della delle dall'apparato dovrebbe dallo Stato importanti
C'è una nota nel
Nelle nelle memorie di Scelba invece che prima mi pare no interessante
L'avevano lenisce Erba
Scelba le fece quando era molto vecchio queste queste queste memorie
Questi ricordi
Lui si pone questa domanda la domanda perché non solo non sono riuscito a non si valuta
A catturarli Giuliano
E la risposta è un po'inquietante perché lui dice anche perché andava a dormire e Sylvie preparava in un monsignore oppure
E cioè nel vescovo
Di Monreale che li dava ospitalità così digerisce nelle sue nelle sue
Il che è dice lunga su sulle complicità sulla su sullo stato in cui ha operato diciamo così anche re hanno operato anche le forze dell'ordine in una regione dove
Non solo la le perché io sembra visto questa forma di banditismo perché non era la mafia ma manovrata dalla grande dalla grande mafia che aveva che ebbe poi la possibilità di uccidere Giuliano quando non serviva più
E di inscenare quella quella sceneggiata che fu fatta quando si disse che a ucciderlo erano stati i carabinieri del colonnello Lucca
Questa e diciamo così un tutto una parte che mi ha molto colpito anche perché l sono molto puntuale e continue le queste questi appunti di di Andreotti che rivela come la Sicilia fosso all'attenzione delle del governo del Paese in quel in quel momento il noto siciliana era uno dei grandi nodi dei grandi nodi nazionali
Un altro punto che vorrei affrontare sono molto il pungiglione appiglio
Più chiaro questo è un altro e finisco riguarda l'uscita dei comunisti dal governo e dei socialisti
Anzitutto io debbo fare chiede gira il le
Il il il diario si renderà conto che in tutta quella fase
I giudizi di i Giulio Andreotti
Sotto gli atti e su o Nenni
Sono molto più pesanti diciamo così più critici su Nenni che sottopiatti
Perché sul venne dirige sono sempre discorsi confusionari di produzione un po'senza senza averne il testa né coda insomma
E i giudici sotto gli atti sono molto più UDC amo Curci molto più sorvegliati
Ora io su questo punto vorrei soffermarmi sono fonte
Perché non voglio fare quella sole delle ragioni per cui i comunisti furono i socialisti insieme
Furono esclusi dal governo che ora storicamente la questione mi pare abbastanza
Acclarata anche se nel diario
E Andreotti mette in evidenza come ci fosse una resistenza da parte della Democrazia cristiana ad arrivare a questa esclusione
Mentre c'era una determinazione di di De Gasperi
Il le la segreteria e la direzione della Democrazia Cristiana aveva molti dubbi sulla utilità sulla necessità e sulle ai conseguenze di una esclusione nelle condizioni del Paese che sono anche qui ci sono delle notazione
Che bisogna sempre tenere conto che cosa era il paese distrutto dalla dalla guerra e nel momento delle in cui il fascismo avere come il fascismo aveva lasciato l'Italia
Bene
La questione che a me preme sottolineare è uno essenzialmente
Che è confermata benissimo da questo diario di di Andrea
E cioè che in comunisti
Uscirono dal governo furono esclusi dal governo
E in Italia non successe nulla non ci fu nemmeno una manifestazione
Io ho riletto
Proprio in occasione amena ma la sollecitata la la lettura
Di questo diario riletto il discorso che Togliatti frecce alla costituente
Il nella del il discorso sulla fiducia arco sulla fiducia al governo
Ed è un discorso molto pacato ed è un discorso anziché Amiata io avevo un ricordo finale ma non fino a questo punto è un punto è scorso in cui Luís in definitiva ritiene che l'uscita dal governo sia una pausa una parentesi che si tornerà ai governi di unità nazionale non è un discorso di lacerazione totali e di e diaspora è diaspro la separazione
Del resto
E dobbiamo ricordare che questa questa decisione di Togliatti era abbastanza diciamo così consona allora il suo modo di vedere alla lotta politica i in Italia fu oggetto di una severa e dura critica alla prima riunione delle come informa di cui parla Andreotti ma ne parla come una questione possa anche dagli Stati Uniti d'America dalle Segretario di Stato creditore degli Stati Uniti d'America
Nel quarantasette ci fu anche questo avvenimento nel quarantasette
Si viene a costituire una specie di Internazionale comunista con in parte con i partiti più grandi partiti comunisti d'Europa e alla prima riunione
Togliatti flusso messo sotto accusa
Perché erano usciti dal governo senza un'aspra replicanti detto alla all'atto delle del governo
Ora io
Ho ho letto queste queste altre notazioni
Su questo punto per un motivo perché ancora oggi
Nei dibattiti che si fanno per i libri che escono nelle per
Quello che viene pubblicato dagli archivi dei giornali eccetera
Se il Partito comunista aveva una statura era una strategia insurrezionalista o no
Ora io su questo punto più di una volta sono intervenuto
E ritengo che il Partito Comunista ha avuto alcuni torti anche seri quello per esempio di non romperà tempo
Con l'Unione Sovietica e ha quindi una responsabilità seria
Su tutta la vicenda politica italiana nel senso che una normalizzazione diciamo così delle alternative
Potevano essere assunte prima
Se il Partito Comunista
Io non penso a dopo il mille novecentocinquantasei perché il Partito comunista del cinquantasei era difficile che pigliasse
Una uno strappo così nei confronti dell'Unione Sovietica data il gruppo dirigente ma nel settanta
Nel sessantotto dopo la Cecoslovacchia io penso che il Partito Comunista avrebbe dovuto fare quello che poi fece
Berlinguer ma ancora più precisamente nei confronti avrebbe tagliato al Paese
Un'alternativa al Terna attive di governo che erano di idee che sarebbero state diverse di quelle che oggi vediamo in questa cosiddetta se conta secondaria ma
Questa è una responsabilità politica e io la considero una responsabilità Senica per la vita democratica del Paese tuttavia il Partito comunista non è di Togliatti non ebbe mai
Una strategico una strategia di riserva
Cioè una strategia che puntasse sull'insurrezione
E questo per un motivo non solo un motivo diciamo così perché troviate era diventato più buono o no perché Togliatti era un uomo o razionale
Sapeva che c'era stata Yalta sapeva benissimo che le nera delle insurrezione era finita in Europa
E non poteva mettere a repentaglio la storia è la vita
Delle diede di questo partito in avventure perché non sarebbero state insurrezione ma sarebbero state avventure
E lui era molto razionale per non capire qual era la differenza tra un'insurrezione è un'avventura e non volle mai correre
E si contrappose anche alle posizioni di Secchia non perché sette volesse l'insurrezione ma voleva una
Un'azione sempre più dura e di piazza
E Togliatti e diceva sì e dopo che è la stessa storia raccontata anche nel diario di Andreotti quando Pajetta
Andò con col prefetto trovi lo ha occupare la Prefettura di di Milano e telefonarono atto gli attenti disse siamo alla Prefettura di Milano Togliatti Riise ora che cosa ne fate
Cioè per dire dei crociati era una forma di infantilismo
Ora su questa questione punto io credo che se si vuole fare appunto una storia politica una storia anche critica di quella che è stata la vicenda del Partito comunista e dei rapporti con le altre forze politiche la questione delli dell'insurrezione malissimo va
Secondo me posto in me N
Va cancellata ultima cosa e e finisco
E sono le elezioni
La preparazione diciamo così vede quarantasette preparati
Prepara tante cose concordato
Ci fu uno importanti elezioni amministrative
Anche a Roma
Ci fu la firma del trattato di pace
La ratifica del Trattato di pagine
Ci fu anche questo dato molto importante il primo congresso unitario della della CGIL ed è questo che io di cui vorrei che l'ultima questione che vorrei parlare
Perché io fui delegato partecipai rieletto nella direzione della CGIL nel quarantasette alla a Firenze
è un ricordo di quel congresso in cui ancora c'era appunto Pastore Rapelli Giannettini cedano tutta tutelare democristiani e socialisti c'era Santi c'era Di Vittorio
E fu una un grande un bel congresso
Ma guardate che questo è la questione che voglio sottolineare che i comunisti e i socialisti uscirono dal governo
Ma non si ruppe l'unità sindacale
L'unità sindacale continuo
L'unità sindacale si ruppe
Nel quarantotto dopo l'attentato atto negli atti e dopo una una lacerazione che c'era stata all'interno della CGIL stessa
Ma un anno fa circa un anno dopo la Gorbaciov per un anno
Le due cose che colpiscono da questo stesso diario sono queste uno che si rompe il governo ma si fa la Costituzione
E c'è la descrizione anche bellissima di alcune di alcune giornate
Cioè la descrizione quanto Umberto Calosso
Disse a discutendo cede dei Patti lateranensi e da Croce cattoliche disse
Che Gesù Cristo era in definitiva Gesù era un figlio illegittimo
E
Per protesta Gronchi che era capogruppo fece uscire
Il gruppo dalla Camera
E Andreotti noto esagerazione errore
Potevano fare uno sghignazzo dice usa questa questa questa questa parola
E quando si discute e quando si discute
La
La questione delle
Dell'indissolubilità del matrimonio
Mi sembra alla Costituente
Anche qui passa una formula che non piaceva alla Chiesa
Per l'assenza di alcuni democristiani
Assenza depurata
Tra le la B assente c'era l'attrito balle o che era una cattolica che è mentre si votava
Racconta Andreotti lei faceva gli esercizi spirituali in una chiesa
Parlava in una chiesa e quelle votavano in modo tale per cui dice Andreotti sembrava poi impazzita al fatto che non era presente e per la sua assenza è l'assenza di altri ed Anna avevano avuto questa
Questa situazione però
Anche qui
Il commento di Andreotti non è catastrofico come appunto le
E quindi io l'altro giorno facendo uno dei miei corsivi
O raccontato un po'questo episodio e ho detto che il giovane clericale tra virgolette Giulio Andreotti
Nel mille novecento e quarantasette età più liberale di tante liberali che oggi
Hanno preso
Hanno preso posizioni catastrofiche proprio su questa su queste questione quindi queste due
Appuntamenti importanti
La rottura del governo che non produce rotture all'Assemblea costituente per fare una Costituzione
è arrivare a quella firma solenne raccontata da da Andreotti e l'unità sindacale che si rompe ma non in rapporto al fatto che si era rotto il Governo ma perché poi con i dieci sciopero editoria e del sulla per l'attentato a Togliatti assunsero un carattere e tale situazione io partecipai
A tutta quella vicenda la riunione del direttivo che d'dei cedui si decise la scissione amara
Amaro ricordo che tuttavia segna un fatto politico però importante appunto
Lei ruolo che Di Vittorio ha avuto in tutto questo periodo che dai
Dai verbali di da queste da queste annotazione di di Andreotti emerge in una paese con voluto in un paese distrutto dalla guerra
Il senso di che cosa era erano in quegli anni
La la la miseria la disoccupazione i problemi drammatici che si posero è il modo responsabile con cui furono affrontati
Sono un segno di che cosa fu quella classe dirigente
Che badate in quattro anni
Dal mille novecento e quarantaquattro quando si fece il primo governo
Il governo di unità nazionale
Sono quattro anni dal quarantaquattro al quarantotto
Si avviò la ricostruzione
Si fece la Repubblica
Si firmò il trattato di pace
Si fece la Costituzione
Ma si dimise rare il L'Unità nazionale si avvia un altro processo in quattro anni l'Italia esce da una situazione diventa una una nazione con il ruolo che voi avuto questa è il giudizio da dare su una classe dirigente se io penso che in dieci anni è ancora oggi siamo appunto e da capo grazie
Grazie ringrazio Macaluso per le considerazione che ha svolto su alcuni fatti momenti su cruciale di quest'anno di cui stiamo parlando Sergio Zavoli è uno habitué ormai di questa presentazione
Gli passo la parola
E difficile ripeto verso
Questo libro dopo avere ascoltato bocca lusinghe nella cultura evidentemente
Gli aspetti più significativi
Anch'io ho bisogno turismo gli appunti il turno non le questioni le soluzioni più sulle
Cioè di una per esempio che riguarda la maggiore attenzione fosse persino il maggior rispetto sicuramente la migliore considerazione politica che Degasperi nutriva nei confronti di Togliatti rispetto
Quello che nutriva nei confronti del socialista Nenni
E non di meno però ad Andreotti sfugge un giudizio molto pesante su su Togliatti
Il quale a sua volta aveva espresso un giudizio sugli americani intollerabile e non assimilabile francamente alla finezza intellettuale di quella persona quando li chiamò quei cretini che gli americani
Ci sono in questo libro
Delle cose apparentemente minori marginali accessorie
Fungibili forse anche risaltano abili e non lo so se questi diari abbiano una natura perdurare certamente tutto ciò che Andreotti ha salvato dalla sua memoria
è un patrimonio molto prezioso
Per noi per le generazioni che verranno molto di quello che io non sapevo del quarantasette o non ricorda o nello stato in grado di capire l'ho imparato da questo vincolo il quale ha un grande merito di restituire dignità alla memoria
Noi attraversiamo un tempo in cui è in atto una sorta di processo contro la memoria
Si vuole che la memoria
In qualche modo per la sua natura vischiosa
Trattenga la nostra attenzione sul passato più di quanto non convenga invece interessarsi del presente puntare soprattutto al futuro
Questo per via dei memoria io credo che abbia prodotto dei guasti gravissimi
Lasciatemi
Fare anche un un riferimento amaro
A una questione che mi tocca nella mia professione quindi nelle mie viscere
Penso alla responsabilità del servizio pubblico radiotelevisivo
Dico questo non per accodarmi a quella che è diventata ormai una specie di che era il quotidiano che con le sue buone ragioni le sue ragioni meno attendibili
Ha motivo di frequente di prendersela con il servizio pubblico ma questo è condanno fatto dal servizio pubblico con la Pertinace o una mancanza una sottovalutazione una mancanza voglio dire di percezione del pericolo che davvero non gli fa onore
Borghese a proposito la memoria diceva una cosa bellissima
Diceva che perdere la memoria significa avviarsi verso una sorta di di amnesia finale in cui non sappiamo più chi siamo stati che cosa che cosa abbiamo fatto
Sì abbiamo meritato uno che cosa devono pensare vino i nostri figli che cosa
Abbiamo dedicato loro
Che cosa abbiamo sottratto loro
Credo che far passare alla memoria da una generazione all'altra sia una soglia di ti dovere etico e Andreotti promettendoci anche il mille novecentoquarantotto contribuisce fortemente a ridarci la memoria di due anni cruciali della vita repubblicana e democratica del nostro Paese
Quello che stupisce in Andreotti che parrebbe più spesso che
E non si creda
Ma certamente
Che si creda in fondatamente
Andreotti ha una visione ottimisti
Della storia del nostro Paese dalla sua capacità di rinascere e di conquistarsi quello che spetta a una nazione di questa di questa importanza
Parrebbe come diceva Mallarmé che
Che non abbia mai visto
Un pessimista giovare a qualcuno o a qualcosa è questa la ragione per la quale più facilmente si volge verso una una visione ottimistica appunto del del futuro del nostro dal nostro prego
In lui agisce poi un altro elemento che mi pare di dover sottolineare sebbene ma con l'uso l'abbia l'abbia fatto Cobra
Con grande nettezza che il laicismo di di Giulio Andreotti
I vari passaggi anche richiamati da Macaluso
C'è la testimonianza di quel terrazzo di partecipazione intellettuale culturale civile al pensiero dei laici che d'altronde trova il riscontro e quindi la certificazione e che fornisce la massima legittimazione a suo modo di sentire da parte di di Degas
Il quale del laicismo del cattolicesimo in politica ha fatto addirittura una bandiera
Tanto da doversi chiedere che cosa è rimasto
Di quella lontana lezione che parte da Sturzo che attraverso De Gasperi e poi via via Dossetti Moro e così via
Con una chiesa certamente molto cambiata rispetto alla chiesa di Pio dodicesimo di gente
Che già cambia
Sostanzialmente con Montini
Che si trasforma in qualcosa di assolutamente coinvolgente con Papa Giovanni
Che diventa la grande pastorale di Giovanni Paolo secondo
E che ci attendiamo di capire meglio
Per questo nuovo patto
Io credo che molte cose devi di quel tempo siano venute meno nell'atteggiamento della politica dei cattolici
Nei confronti della Chiesa
Vorrei ricordare ma non per cogliere incontra
Nel momento in cui le agenzie battevano
Prese da una sorta di golosità
Come succede sempre per quando Andreotti prenda la parola sulle grandi questioni del nostro Paese
Quando cioè si pensava che Andreotti
Avrebbe votato
Per il referendum
Ed intervenne immediatamente
Come d'altronde non pochi
Fra i più ragionevoli degli osservatori si attendevano
La replica e la messa a punto di Andreotti il quale avvertiva che lui stava dalla parte dalla Chiesa
Però ciò che non è stato sempre dalla parte dalla Chiesa
Ripeto non lo è stato con per inclinazione personale
Perché cresciuto
In qualche modo
Badando a
A capire i valori dalla cultura del dubbio
Da considerare che tutto poi in fondo specialmente in politica può essere o diventare diversa quindi per ciò stesso
Non diventare dogmatico non essere inciso colmare un'ora la storia del nostro Paese
Sulla stessa questione democristiana
Io credo che Andreotti avrebbe qualche cosa di molto significativo da raccontarci
A proposito della sua laicità per un verso dalla sua capacità anche di esercitare l'ironia il dubbio persino lo sberleffo
Quando gli sembri che le cose assumono un tono un po'troppo solenne
E si configurino dell'Est delle liturgie delle devozioni
Che non hanno francamente l'andatura per per il perdurare c'è un punto
L'otto gennaio
Andreotti prende nota con queste parole gli fatto che di per sé non è non è per nulla straordinario mano diventa in un certo modo
Se come io penso può essere rivelatore di qualcosa che ha a che vedere appunto con questo atteggiamento di di di Andreotti e nei confronti della democrazia gravità se sposi si poteva scrive Andreotti profondo stupore della notte per la notizia delle dimissioni del segretario di Stato americano Jack Sibelius poche ore dopo avere pronunciato un brindisi che prova canaglia definito democristiano
Ecco perché la parola democristiano si è caricata
Di un'interpretazione che non è sempre soltanto politica anzi molto spesso sito psicologica va a toccare persino la caratterialità
Attinente al costume mentale
Persino alla condizione morale verso viene in questa in questa parola che ha attraversato la storia del nostro Paese
Si concentrano i grandi valori
Di una come posso dire di un modo di far politica
Che oggi in qualche misura mostra
Con qualche Nostalgia
Di voler recuperare l'origine quanto meno cultura
Io non credo che quando si è affacciata la questione dell'identità sollevata con particolare vigore fermezza da parte dalla Margherita si intendesse porre soltanto una questione per così dire partitica credo che la Nostalgia si rivolgesse a un complesso di valori
Che forse non è stato bene lasciar cadere e che in ogni caso hanno la forza per rifarsi vivi e esigere
Di
Di contare diverse deve seguire
Di far sparse del paesaggio politico in cui
Si manifesta
Questa controversa modernità della politica nel nostro Paese
Non credo allora il neo centrismo mi delle diaspore
Capitanate da
Da questa da questo o da quel centro
Quindi da vari tipi di nostalgie per così dire io credo alla lealtà alla coerenza alla serietà
Dei partiti che pur richiamandosi alla loro colori precipui specifici e irrinunciabili non di meno hanno dichiarato decreto in buonissima fede di voler rimanere fedeli alle coalizioni che all'interno delle quali hanno portato un contributo così significativo così importanti per definire nel bene e nel male identità più generale che ha molto a che vedere oltretutto con la questione del maggioritario
Il quale vuole avere un'identità che riconoscibile come posso dire nell'immagine di una coalizione più che di questo o di quello o di quel partito
Il tipo di Andreotti stracolmo
Di cose che allora a che vedere con questo spirito
Che ogni tanto riaffiora nella dalla politica dei dei cattolici
Mi piacerebbe sapere per esempio se si è mai sorpreso accogliere dalla parola democristiano
Un aspetto peggiorativo
Se ha mai
Come dire
Bouzouki gli articoli una piccola ribalta in via
Che in qualche misura lo tenesse al largo ecco dalle devozioni
Assicurate per sempre mi piacerebbe chiedere ad Andreotti in quale circostanza non è stato democristiano
La presentazione di un libero in genere
Serve a stimolare l'interesse a far sì che molta gente sia
Indotta a procurarselo e alleggerisse lo quindi io
Devo prendere la parola solo brevissimamente per ringraziare
Presso l'Italia anche dell'ospitalità qui
Questa sera
Ed in modo particolare
Ecco l'uso Zavoli per aver voluto portare attenzione quello che io ho scritto perché lo pubblica ad
Premetto che io ho preso l'abitudine a fare il diario
Poco dopo la Liberazione
Per una pura combinazione a pochi metri da qui
Conobbi Leo Longanesi
Nella libreria che c'era qui di fronte al Senato Leo Longanesi negli ultimi tempi ho fatto un po'di fronda sotto il fascismo
E dopo la Liberazione nessuno lo filava perché i fascisti lo considerava uno che aveva fatto la fronda
Gli antifascisti lo consideravano un fascista e di leva in un modo isolati Issey o poveretto ed era alto una tristezza tramite un amico comune
Io e dei rapporti con lui e troppo le prime volte che ci vedemmo
Venisse dato che io facevo questo lavoro
Per me del tutto nuovo come collegamento tra al popolo nostro giornale Ildegarda spedire quindi ero a contatto diretto con le fonti
Delle informazioni nisseno al scrivi perché poi un giovane è utile per ricostruire quello che sta accadendo oggi che accadrà domani ma perché il quarantasette in questo anno dall'agosto scorso celebrando sì cinquant'anni dalla morte di De Gasperi
Io mi son sentito nelle varie manifestazioni che abbiamo fatto in modo particolare presso alcune università porre proprio il quesito
Come mai all'inizio vi era un governo di tutti insieme e poi a un certo momento si dividono così
Le posizioni allora io credo che certamente storiografi
Possono farlo in maniera molto non solo togata ma molto più ampia così in pillole tardare però una risposta e questa risposta deriva proprio dal grande cambiamento di carattere internazionale che ci fu perché quelli che erano stati gli alleati
Per sconfigge insieme Hitler e divennero in una posizione estremamente divisa tra di loro e quindi il quadro e su questo per un principio creati da sempre
Non solo denunciato ma dato molta importanza la stretta connessione tra politica estera e politiche in Terna che ci deve essere sì era una fa tale divaricazione delle forse qui
Poi i giudizi sulle persone
Ci sono persone anziché
Possono attrarre maggiormente persone
Un po'meno io è vero insomma Personeni non ha avuto mai in una grande propensione perché mi scandalizzo inizialmente due o tre giorni dopo la liberazione di Roma ci fu la prima assemblea dei socialisti romani al Collegio Romano
Io ci andai come giornalista e mi colpì indenni incominciò il suo discorso in una chiave che si direbbe fu sionista cioè la grande identità di listini con i comunisti dalla platea cominciamo subito un mormorio perché invece nella patria con capi dopo
Si diceva ama i socialisti nel ventuno se non avessero avuto la scissione che creolo il Partito Comunista avrebbero potuto resistere a quello che fu il vaccino nei miei capi immediatamente e riprese il discorso intorno completamente diverso dicendo al signori ma una cosa sono i comunisti una cosa siamo noi io rimasi un po'scandalizzato ecco quindi dallo questa specie di disinvoltura
Che poi si è accentuata in uno dei colloqui con De Gasperi quasi da ultimo ricordo che disse ma sfruttato dai tanti importanza il Pater Dante un pezzo di carta e come gli altri non può essere un motivo di divisione canora
Ecco sotto questo aspetto io però anche con una certa cattiveria ma una volta dei altrove lo fece elevare per da perché faceva vedere gli articoli impegnativi io avevo scritto che si pone Nenni aveva detto la Repubblica o il caos adesso stava realizzando tutte e due le cose insieme intimazione al silenzio de de altri questo me lo fece elevare però
Questo togliere
Valore politica i precedenti
Certamente due ultime cose io ringrazio Macaluso ha messo l'accento
Sulla Sicily importanza che ebbe del resto negli anni immediatamente precedenti e c'era stata la grande scelta è qui
De Gasperi dinanzi ai vittima orridi separatismo che avevano varie origini e varie confluenze ricordo Orlando Vittorio ma intanto gli ho detto magari io mi porterò a Roma
Finocchiaro Aprile un vecchio deputato separatiste e poi Concetto Gallo per il capo del le forze armate per il del separatismo e lei visse l'esercito per sì Cindy bene e una nel mezzo di Roma
Poi li rimetteranno a posto e nevicate il listino ha invece volle lo Statuto
Della regione e su quello poi si cammino la costituente lo ratificò lo ratificò con una norma che sentita la Regione si potevano fare poiché le modifiche
E che Sturzo ma questo lo si vedrà nel quarantotto poi assicuro che anche se campo ben oltre il quarantotto non andrò
Nel pubblicazioni Basurto fece dichiarare dall'Alta Corte incostituzionale la norma che aveva votato all'assemblea costituente beh che disse no se avesse detto
Dottor
Do con la Regione va bene ma sentita la Regione e assolutamente al di fuori ultima nota che che vorrei dire per certamente la situazione politica in quel momento era molto tesa e c'era non per essere più democristiani o no De Montel sia ma c'era la preoccupazione che non si riteneva che la piazza
Avrebbe reagito e che quindi dei nastri in quella riunione di direzione chiedo presi note descrivo seppure in modo sintetico ma puntualmente quando fu
Portato a dovere esercitare una forza quasi di violenza
Dicendo
Attenzione che se noi ripetiamo l'errore perché nel ventidue
Un deputato popolare Meda era stato chiamato al Quirinale per formare il governo non accettò anzi si spoglio ripartì subito per Milano non hanno nemmeno a parlarne costumi ultimatum di altri disattenzione poiché ho finito e naturalmente la reazione un po'di reazione ci fu
Come oggi occupati il ventinove di giugno
Ci fu un grande raduno a Venezia
Governerà stato formato il trentuno maggio il ventinove di giugno ci fu questo raduno giovanile e arrivammo a Venezia in una piazza San Marco che era divisa a metà
Sapremo poiché c'era stata una mobilitazione dalle cinque di mattina da Mestre con bandiere fischietti tenute poi c'era la polizia e di qua c'erano beh io dirò i benpensanti perché penso che questa fosse la distinzione tra no saliamo su questo loggiato che c'è di fronte alla basilica
La gazzarra non finiva alto duro alcuni minuti dopodiché la polizia usò per la prima volta i lacrimogeni e il prefetto disse guardi è la prima volta ed era la prima volta tant'è vero che l'usarono controvento
E tutta questa affumicata venne dei confronti i nostri sulle strade e quindi noi adesso lì Adelti asciugare gli occhi insomma deve
Durò poi in un'altra
Ventina di minuti tutto questo confusione il comizio non ci fu
Però direi non ci fu nemmeno la conseguenza che si poteva da qualcuno temi cioè che le reazioni di piazza andassero oltre quello che era intestato invece il
Giudizio del parlamento tra qualche giorno
So che esce anche un francobollo per ricordare i sessant'anni del governo dei gatti due nel quarantacinque quello di carattere unitario insomma ecco allora io credo che guardare un momento le cose possano servire a dare una visione chiara certamente noi superstiti non siamo mica molti insomma e poi quando passa da molti anni l'informazione corsi e affidata soltanto a ricordi di ricordi di chi ha ricordato insomma e primo accenno ho parlato degli storiografi e Dio li perdoni ma gli storiografi del dopoguerra italiano
Ultimamente no c'è un po'più di bilanciamento ma sono
Tutti orientati in un certo modo il libro più importante il Ginsborg professore a Firenze autorevolissimo inglese che insegna a Firenze è tutto impostato sul fatto che l'Italia è andata malissimo perché Togliatti ha sbagliato tutto e dovranno seguire la linea di Secchia e non quel di Degasperi
E di Togliatti e porta poi come esempio di comuni e Sesto San Giovanni soprattutto ecco allora se un poveraccio deve ricostruire la storia insomma per attraverso queste interpretazioni secondo me non è facilmente aiutato
O l'illusione di poterlo aiutare certamente con una cronaca e con una testimonianza non con una considerazione e per il resto certo che anche i dibattiti erano vivaci e ho finito sul serio quello a cui ha accennato prima Macaluso su Portella della Ginestra e siamo con dibattito tra Scelba sia il bene avere un duro
Un duro a cui dobbiamo tanto
Se non ci fosse stato Scelba la situazione non so se si sarebbe eretta in tante congiunture sia il vero un duro ma un duro democratico che ha sempre pagato di persona nessuno io poteva dire
Certamente che aveva da farsi perdonare delle condiscendenza e allora Scelba con questo il suo modo dire esprimersi in Sicilia ottavo insomma così perché mi ricordo dis io vorrei sapere come mai
Essendo la festa del lavoro di tutta la provincia di Palermo non c'era nessuno di voi deputati comunisti
Salto su Gullit causi un rosso da Lara del sarcoma di viene in mente come di alimenti serba ripete tre volte io vorrei sapere che poi dopo e l'ho scritto a cui lo scrittore i domandai ma tu credi veramente che lo risolve no
E cicliche loro centri nono ma certamente qualcuno le aveva consigliato di starsene a casa quel giorno perché se no non era abbastanza logico siccome Dio
Devo fare solo il diario non sono certamente voi andato ad indagare ma certamente però quello che ha detto
L'incubo poi di Giuliano che durò ancora
Degli anni insomma e è una delle cose che ci fa pensare che qualche volta ci si può lamentare che negli anni successivi alcune cose non siano andate bene o non vadano bene
Però signori unitaria che è riuscita a venire fuori da condizioni che certamente penso non possono che far considerare in modo positivo ti adottato determinate scelte grazie
No devono partire l'ordine dopo che devono partire
E
Allora si salutiamo il senatore Macaluso perché a un impegno partire io credo che qualche qualche domanda e qualche
Tornare in Sicilia lo ringrazio moltissimo
Non so se ci sarà
No mi chiedevo se non può sembrare singolare che in tempi in cui ciascuno si appropria
Di quel po'di integralismo che cova
Dentro ciascuno di noi io sia indotto a privilegiare un aspetto invece
Rende omaggio
Al modo in cui i democristiani
Si sono battuti nel mille novecentoquarantasette anche in nove di un laicismo che oggi ci rappresenta tutti in termini evidentemente culturalmente quantomeno assai più aggiornati e condivisi penso per esempio presidente Andreotti al giorno in cui La Pira
Tenne quelle commoventi sino al discorso La Pira
Aveva un'aspirazione che nella carta di cassa costituzionale forse introdotto una menzione con riferimento all'origine cristiana insomma del nostro popolo dalla nostra Agenzia eccetera e ne fu dissuaso principalmente dai democristiani con i piacerebbe che presentando erotici
Dedicasse qualche parola al clima di quella mattina che pare sia stato molto emozionato
Un altro aspetto di questa laicità e che riguarda il protagonista il dominus di questa di questa grande querelle
Riguardo Degasperi appunto
Il quale il sette febbraio secondo quanto annota
Il presidente Andreotti è sorpreso dalle istruzioni vaticane all'episcopato mondiale affinché protesti
Per la campagna antireligiosa in Italia di sembrano esagerazione
Ecco presidente il laicismo di De Gasperi imponendo a come avrebbe giudicato oggi
L'intervento dalla Chiesa in occasione del recente referendum
Prima di tutto vorrei
Inquadrare la mia breve risposta
Nel momento storico in cui noi ci riferiamo era un momento nel quale dall'Unione Sovietica
E dai Paesi che erano sotto la direzione o comunque sotto l'obbedienza o il coordinamento
Dell'unione sovietica di era in atto una persecuzione religiosa è enorme
Hitler non aveva mai osato nonostante le posizioni dure contro di lui del cardinal ponga il cardinal favola bene
Mettere in prigione un Vesco un
Cardinale
Nella
Unione Sovietica in tutti i Paesi del Patto di Varsavia era questa situazione non solo teoricamente riconsiderare la religione oppio dei popoli ma di fatto avere una persecuzione in atto allora il fondato timore che se questo
Se
Granita vedova questi titoli
Registrarlo altra farebbe e
Dal quarantotto si vedrà poi meglio insomma di fondato timore che questo potesse accadere anche in Italia se avessero vinto comunisti e socialisti
Porto ad una mobilitazione anche dell'ambiente cattolico come tale
Direi se vuole dire un modo banale con i coltivatori diretti
Si erano mobilitati per evitare che tipo diverso e di regime fondo nazionalità se la terra sovente facesse quello che il loro non voglio così coltivatori diretti di anime avevano il diritto dovere di mobilitarsi
Che vuol dire laico
Adesso se ne parla anche un po'troppo insomma secondo mediche sesto io personaggio politico più leggo che l'abbia conosciuta e certamente De Gasperi che aveva un senso chiarissimo
Di questa distinzione ma anche di questa connessione di alcuni valori e qui la seconda parte del
Quesito che esaurita e che e di relativa attualità cioè perché la chiesa in questo caso la Conferenza episcopale si è mobilitati ha preso una posizione nei confronti dell'ultimo referendum e l'ultimo referendum e aveva sullo sfondo
Un qualche cosa di estremamente serio
Oltre il tecnicismo poi anche complicato anche ad essere spiegato ed essere anche
Bene
Digerito intellettualmente bene aveva una preoccupazione fonda vent'del fondamentale Primo
Su quello che il diritto alla vita
La scienza adesso è abbastanza concorde una volta non era così e abbastanza concorde nel ritenere che vita e quindi un soggetto sia dal momento del concepimento
Certo c'è una contraddizione ma questo
Dire lo stesso cardinale Ruini l'altro giorno ha detto non è il momento di porre questo problema c'è una contraddizione col la legge sull'aborto perché se l'embrione e vita
E allora un embrione che a meno di quattro mesi io però lo posso impunemente insomma uccide perché così mi pregressi autorizzare la legge sull'aborto prescindendo dagli altri aspetti scalzo di
Conflitto di interesse nel senso ampio tra salute della mamma zio del bambino quelle un tema diverso ma c'è di per sé una contraddizione ma su questo
Concetto della vita e certamente non è un problema solo religioso secondo me c'è una connessione e la preoccupazione allora
Che saltando questa legge che è stata fatta
Questa legge che certamente noi non consideriamo una legge perfetta anzi ci sono dei punti che andranno con calma ma modificati insomma però la cosa peggiore
Secondo me e la connessione oltre questo concetto di fondo
La difesa della vita e la preoccupazione che il non ha vere delle regole
E lasci
Campo libero
Ad un sottofondo che c'è e che è veramente non solo squallido ma pericoloso
Tutto questo sottofondo delle banche del sei meriterà fisiche ci sono io fino a che non aveva avuto un po'di documentazione lo ignoravo io stesso insomma da allora la spinta per
Nona vere una legge una spinta che ha avuto aveva anche quegli stimoli più e
Durante la discussione al Senato era stato
Fatti in modo che si facesse un emendamento con un emendamento ritornava alla Camere continuava questa navette che durava da anni tutte allora sotto questo aspetto a me pare che non c'è una
Invadente non invasione dei campi di gioco cioè una preoccupazione sullo sfondo delle diritto alla vita e una preoccupazione che poi
Renderà
Prima analizzando poi i pub dicendo del Papa attuale
Si vedrà certamente si vedrà però mi pare che una caratteristica dell'attuale Papa che abbiamo sentito
Già l'anno scorso quando venne in Senato voi abbiamo sentito anche in altre occasioni e quella di reagire ad un concetto di modernità
Nel senso che modernità vorrebbe dire non avere regole
Quest'e il lo sfondo che ci deve preoccupare un po'tutti secondo me c'è questo concetto anzi addirittura quello che natura
Si considera illegittimo intimo quindi c'è una tendenza che non è una tendenza solo culturali qualora a me pare che certamente i campi di azione sono dei campi estremamente
Distinti
La libertà religiosa ci deve essere e si devono affrontare però penso insomma alcuni aspetti essenziale anche
Approccio
Culturali nei confronti di Problemi senza avere preoccupazione anche di una convergenza non è soltanto con la Chiesa cattolica ma può essere
Anti benissimo con altre confessioni religiose o con altri
Fori che non intorno direttamente nella religione io quindi il timore di una invasione di campo
Da parte religiosa direi che questo non c'è per il resto siccome fortunatamente e fissato nel costituzione e io qui ho descritto quella mattina del venticinque di marzo
Perché
Ci si teneva a menzionare i Patti lateranensi come modello dei rapporti Chiesa e Stato
Ed era anche
Non è l'argomento ma argomento accessorio era anche un debito Doom nei confronti di monsignor Montini
Durante il periodo del trattato di pace vi erano state delle proposte americane e irlandesi per far sì che la garanzia della Santa Sede fosse data nel trattato di pace
Montini dalla Segreteria di Stato dissuase questo che era un'umiliazione per l'Italia perché voleva dire che l'Italia non era in posizione di garantire e il momento non è la pace perché le condizioni della guerra allora fatti in modo per esempio che il corpo diplomatico presso la Santa Sede aveva dovuto concentrarsi in Vaticano sul palco anche logisticamente in fatto di estrema difficoltà remoti si era molto impegnato e anche sotto questo aspetto dire era molto interessato bene quella mattina del venticinque rimarcano eravamo battuti perché sulla carta almeno non avevamo una maggioranza e stavo spiegando come e degli altri si è riscritto l'unica volta si riscritto a parlare nell'Assemblea
E doveva all'Assemblea dei pomeriggi o di quel venticinque marzo alle undici
Venne un giornalista Emilio fra Tarello registra il collaboratore di ammenda da che viveva nel transatlantico era un po'una specie di tradizione e unico del quale
Si fidava e con il quale aveva rapporto Togliatti
A dire a De Gasperi che doveva però assoluto embargo fino alle sei della sera perché i suoi non lo sapevano ancora
Che i comunisti avrebbero votato a favore della menzione dei Patti lateranensi e questo
I rei annotato in questa giornata delle venticinque di marzo
Il discorso
Qualcuno io l'ho anche ripubblicato dopo i biscotti di Togliatti
In quella occasione punti sotto di vini di grande responsabilità anche di di grande motivazione
Di carattere storico
Per il resto certamente
Io non è che abbia
Una venerazione per Togliatti o che
Apriremo la causa di beatificazione per lui insomma però
Certamente persona che avuto un certo un suo ruolo determinante proprio per non far scivolare in una forma di contestazione che prima Macaluso ce la ricordate certamente era rischioso è però non è che mancassero spinte in quella direzione
Non ho
Scritto una volta
Nel occasione del prima crisi del governo buono col Governo Bonomi andò in crisi dopo sei mesi delle quarantaquattro ci fu una riunione derivi sei partiti ed e altri portò me
Mica perché io contavo qualche cosa ma non voleva scocciature da parte di altri della Democrazia cristiana in fretta e io mi sono trovato seduto vicino attoriale
Togliatti parte che mentre parlava giornalista ricordo di uterini Partito Repubblicano batteva così con il lapis
E diceva piccoli partiti piccole idee così va be questo per però poi ci fu uno intervalli e mi permisi di fare un quesito di si senta ma
Noi stiamo per seguitando quelli che hanno creduto e lavorato per un partito unico ma in Russia c'è un partito solo
Mi dette una risposta in due tempi
Primo vi disse no voi avete un concetto vittoriano dei partiti perché in Russia la volontà comune fatta poi insieme dal convergenze
Di intellettuali di colpo sia di militari così va be'questo non Eggman sei convinto che poi però mi disse una cosa io ho TAR datore poi qualche anno a capire perché Berardi
Perché mi disse va però certe un Paese complesso
E mi raccontò
Che Luís quando lavorava nel Comintern era stato mandato a rappresentare il commenta al congresso del Partito Comunista mongolo
E aveva ricevuto dal fondatore del Partito comunista mondo una lettera che Luís aveva letto poi al congresso
Poi era stata altre due volte in questi congressi del partito comunista mongolo
Sempre leggendo delle lettere che però non gli aveva dato direttamente ma gliel'ha mandato tramite uffici poi un bel giorno ha scoperto che queste morto il giorno dopo che Luisa aveva visto la prima volta e quindi le lettere le fabbricavano
Perché non ha detto questo io ho dato interpretazioni ma non so se così in quel momento c'era una scelta polemica
Perché si diceva che non avessero fai i nostri non avessero fatto abbastanza molti a per i prigionieri di guerra e che anzi cercavano un indottrinamento dei prigionieri di guerra
E lei volesse dimostrare che loro contavano poco io credo questo ecco detto questo poi non ho avuto
Molti altri rapporti certamente insomma un uomo complesso e
Nel diario del mille novecento quarantotto un giorno importante il quattordici luglio quando ci fu l'attentato
In un certo senso
Perché lo dico nel modo così lieve fu colpa mia perché perché io stavo alla Camera c'era una seduta io come sottosegretario stavo parlando e evidentemente dove esercitava talmente noioso per ma il tema era poi la fornitura dei carteggi giornali che un certo momento Togliatti
Per il se
La strada dell'uscita anticipata e andò
E voleva andare a prendere un gelato da Giolitti questa era poi e disgraziatamente si propone l'attentato ma tutto questo
Lo vedremo se Dio vuole Melli vicario del Milan trecentoquarantotto prego prego
Prego
Ma se c'è un merito di questo referendum che si è abbattuto contro la politica dei quattro sì come uno tsunami
E quello di avere posto ai laici il problema
Del primato dell'etica
A proposito di Ratzinger io ricordo che quand'era ancora cardinale disse una cosa
Assolutamente eccezionale straordinaria disse
E di fronte ai problemi della coscienza
La scienza la politica e aggiunse ed è questo l'aspetto ancora più significativo e l'archeologia devono fare un passo indietro
Però riservista dice che anche noi a nostra volta dobbiamo far nuove tutte le cose
E con che cosa con quale strumento se non con la scienza possiamo partecipare
A questo invito a prendere parte a una creazione che in continuo divenire che non è data per sempre
E allora si è avuta la sensazione sospetto il timore che si volessero porre dei limiti alla ricerca senza dire che mentre noi siamo molto orgogliosi per ciò che la nostra intelligenza è in grado di sprigionare molto spesso a questo orgoglio non corrisponde anche un consenso interiore per ciò che questi intelligenza in grado di produrre quando la tecnologia impossessandosi
Della scienza ne fa un pessimo uso non di rado
Ma ci voleva il tempo per spiegare queste cose forse il torto è stato quello di essere così precipitosa e di caricare di significati politici
Un questionario che per quanto difficile astruso e impegnativo forse non di meno doveva tenersi lontano ecco dall'interpretazione strettamente politica ma c'è un dato sul quale vorrei finire
Perché mi pare che questo libro si incentrati sulla figura di De Gasperi fondamentalmente e questo fa molto onore
Alla persona di Andreotti edicola persone prima ancora che al cittadino e all'uomo politico per questo tratto di di fedeltà coerente ostinata
L'ha difeso anche nei momenti più difficili evidentemente
E quando ancora non aveva approfondito la lettura del libro e non ero arrivato in fondo
Al libro
Proprio Andreotti in Senato mi raccontava del giorno in cui dovendosi ormai prendere partito sulla questione delle distacco
Dalla collaborazione dei dei social comunisti e quindi dall'assunzione della responsabilità piena del governo da parte della Democrazia Cristiana nondimeno una parte del partito democratico cristiano non era così favorevole a questa rottura
Il racconto di Andreotti che poi si ritrova nel libro è molto bello
Ancora davanti agli occhi dice l'immagine di De Gasperi che visto in controluce appoggiato al davanzale della finestra a Piazza del Gesù debbo ritenere
Pensoso solitario
Indugia molto in questo atteggiamento
Tanto che Andreotti ha avuto la sensazione che stesse pregando
Sarà De Gasperi quando
Tratto sì da questa
Da questi pensieri
Vi si fa vicino e gli dice noi non possiamo permetterci di rinunciare al nostro coraggio
E voleva dire che quell'operazione andava fatta
Che si poteva fare che era il momento di farlo
E probabilmente fu in quel caso anche che citò non so se questo avvenne ma Andreotti comunque ne ha ricavato il senso
Dell'errore fatto da Meda allora quando forse ancora accettando avrebbe potuto quanto meno rendere più difficile
La grande scalata
Della dittatura nel nostro Paese
De Gasperi
Belvedere si ricava anche per questo vivo fu certamente più stimato
Chiamato
Probabilmente incidevano questi e del carattere una certa non certo forma Stovini avvolte anche di manifestarsi forse più flessibilità una certa intolleranza anche per la perdita di tempo aveva dell'idea un'idea netta e precisa che tutto ciò che si può fare per ciò stesso va fatto
Quindi questa natura pragmatica non lo non lo rendeva sempre molto flessibile
In quali circostanze vorrei chiedere ad Andreotti
Tu hai visto
Degasperi sofferente
Per questa sua attitudine a tagliare con l'accetta la politique
Per questo suo doversi far carico delle responsabilità che andava assumendosi
E al tempo stesso dovere constatare che una parte del suo partito non lo seguiva
Per ragioni non precisamente sempre nobili ma per ragioni che pure la politica voglio dire prende in considerazione i gol ma che attengono alla convenienza all'opportunismo sono l'opportunità
Due rapidissime risposte
La prima riguarda questo secondo quesito e ci fu il momento difficile nel quarantanove
Nei confronti dell'alleanza atlantica
Perché nell'ambiente cattolico e anche una parte dell'ambiente democristiano
Vi erano delle Riserve sull'idea di un patto militare
Proprio una certa allergia verso l'idea di un patto militare
E
Come fu superato questo
Fu superato
In una forma
La cui idea iniziale di monsignor Montini
Cioè suggerì di far venire a Roma il nostro ambasciatore
A Washington Tarchiani
Come il Partito d'Azione e quindi non non era era un'altra parrocchia politicamente
E di farlo ricevere dal Papa
E spiego al Papa che cos'era il Patto atlantico cioè chi era veramente l'unico modo di difendere la base di creare una coalizione di forze militari
Che fosse tale da scoraggiare i sovietici dal continuare nel fare quello che aveva fatto con la Cecoslovacchia cioè la penetrazione top e questo direi che poi ebbe immediato risultato perché questa opposizione salvo uno due che rimasero per ragioni di principio ma fu poi superata e vorrei dire poi la storia ha dato ragione perché senza che si sia mai sparato un colpo di cannone e l'Unione Sovietica si è dissolta questo credo secondo cosa vorrei dire
Stiamo constatando proprio nelle manifestazioni adesso nel cinquantenario della morte di De Gasperi che e molto più Amato
Di quanto lo fosse da vivo
Posso dare due elementi che ho vissuto con commozione uno
Grosseto che nella tradizione
E hanno dei storico sono un po'cambiate ma
Intitolare
Relazione
E hanno messo fuori le
E c'era
Si è un po'attenua
C'è voluto un po'di te
Un rosso i tre
Anche a quelle determinate
Comincio a Roma che sta ancora facendo il
Ebbene questi inaugura
Che ha finito poi con le
Con un corteo
Un attimo pensando che fosse una manifestazione di protesta contro questa manifestazione un corteo con tanto di bar
Amore invece era qui
Messi d'accordo ma non è
Ponte molto bello fra l'altro
Molto importante
Tura
Il che vuol dire
Un certo senso
Una forza politica o di un'altra forza politica
Per cento io credo
Dopo
Dubbiamente potevano testimonianza grazie
Solo una piccola testimonianza
Sì perché si trovava
Sergio Zavoli
E ce ne sono anche
Verdi per l'avvocato ma non so che non è potuto venire ha chiesto assolutamente diciamo soldi
Senatore Legnini più
Ecco
Un momento di pazienza tutti avranno
Ah sì in tema grazie curato dal mio prego