"Controluce" rubrica di Luigi De Marchi

L'omeopatia e le altre medicine non convenzionali
Con cui si curano ormai quasi dieci milioni di italiani
Rischiano di essere duramente colpite discriminate se verrà approvato un decreto in corso di preparazione al Ministero della Salute ufficialmente il decreto viene giustificato con la necessità di recepirla Derrick la direttiva due mila uno
Sbarre ottantatré con quell'unione europea indica i singoli citati criteri da applicare nell'autorizzazione al consumo e alla vendita dei farmaci
Però che si tratta di un recepimento che dati quell'indicazione un'interpretazione estremamente unilaterale restrittiva
Perché mentre le indicazioni europee hanno consentito in Gran Bretagna una normativa nazionale molto aperti e flessibili
Qui in Italia l'interpretazione delineata dal ministero nella sua bozza di decreto comporterebbe che i divieti divieto di vendita per oltre il settanta per cento dei farmaci prescritti dalle medicine non convenzionali
Tanto rigore viene giustificato dalla burocrazia ministeriale con l'esigenza di difendere la salute del cittadino
E di evitare profitti truffaldini su medicinali inutili queste nobili intenzioni sono solo sabbia negli occhi dei conti
La realtà è che dietro le norme restrittive che si vogliono adottare stanno ancora una volta gli interessi della grande industria farmaceutica e dei troppi baroni della medicina ufficiale da essa può raggianti
Queste macchie baronali vedono con preoccupazione calare la credibilità della medicina convenzionale che da sempre controllano e crescere la fiducia dei cittadini nelle medicine alternative
Che che hanno sempre tentato di soffocare screditare il fenomeno non riguarda solo l'Italia
Ormai negli Stati Uniti oltre il settanta per cento dei pazienti
Preferisce curarli con le terapie non convenzionali
Ma la cosa per quanto guarda con apprensione dall'establishment medico farmaceutico non ha scatenato guerre di religione qui da noi invece sebbene la percentuale dei pazienti che scelgono le terapie alternative arresti molto minore
Poco più del trenta per cento sono già quasi dieci milioni come dicevo all'inizio i cittadini che le usano
E molte migliaia i medici che le hanno adottate
Ma si tratta di numeri in crescita continua questo e dunque l'ovvio motivo per cui le baronie mediche la grande industria stanno tentando di uccidere queste terapie con un'arma da sempre prediletta dai burocrati cioè la carta da bollo critiche relativi nulla osta
La vediamo più da vicino come si sta portando avanti questo complotto pseudo scientifico c'è tutto e come si è visto si proclama l'intenzione di tutelare la salute dei più attenti è una buona dizione che ricorda quella dei tre voi scout che si vantavano con l'istruttore d'aver fatto attraversare la strada un bambino ma come chiedeva sbigottito l'istruttore in tre per un solo bambino
E e tre boy scout beh il fatto è che il bambino non voleva il consumatore viene trattato come un bamboccione minoranza incapace di intendere e di volere mentre il principio della libertà di cura costituzionalmente garantito viene allegramente calpestata
Ma poi quanto a medicinali inutili da che pulpito viene la predica
Tutti noi sappiamo e molti medici confermano
Che a parte degli antibiotici e pochi altri rimedi davvero efficaci moltissimi preparati farmaceutici non servono a nulla
E che ben di rado un medicinale di quelli in vendita con una benedizione delle Marche baronali e del Ministero della Sanità
Ci ha realmente liberati dai nostri disturbi evita che tutti abbiamo l'armadietto delle delle medicinali stracolmo
Sono medicine che abbiamo comprato sperimentate presto abbandonato data la loro inutilità o i loro effetti negativi
E ci è andata ancora bene perché molti farmaci solennemente approvati si sono poi rivelati pericolosissimi o mortali
Basterà ricordare il talidomide che produsse migliaia di bimbi o come l'ICI o l'AZT che ha ucciso migliaia di presunti malati di AIDS
Ma è soprattutto l'assurdo che si pretende di applicare ai farmaci omeopatici agli altri rimedi non convenzionali gli stessi
Discutibilissimo i criteri applicati ai medicinali ufficiali e medicine naturali infatti sono accomunate dall'approccio dolci alla malattia
Che mina ad utilizzare che mira ad utilizzare le risorse naturali dell'organismo piuttosto che a stroncare la patologia con questo quella bomba chimica
Preparati omeopatici in particolare si caratterizzano per i loro dosaggi al talmente infinitesimali che la medicina baronale mica da sempre che possano avere un qualsiasi petto
La loro tossicità quindi che nulla e non si vede il motivo di sottoporli ai controlli dei preparati della medicina baronale
In conclusione questa campagna denigratoria e repressiva in atto contro le medicine alternative mi sembra costituire un'ennesima conferma della mia teoria liberale della lotta di classe
Che denuncia nella classe burocratica la vera classe parassitarie sfruttatrice del nostro tempo
E quindi logico che le baronie universitarie che non rappresentano la scienza e la cultura autentiche mal degenerazione burocratica dell'una e dell'altra
Tentino con questa campagna come in passato con le azioni contro il professor Di Bella e altri studiosi indipendenti
Il perpetuare i propri illeciti Monopoli ed interessi
Soffocando simultaneamente la libera ricerca e il diritto del cittadino alla libertà di cura nel quadro di un patto di sangue di sangue è nostro ha una grande industria farmaceutica
Del resto l'arroganza baronale burocratica colpito oltre alla medicina alternativa anche la professione che io stesso pratico da decenni la psicoterapia
Ma questo è un altro discorso che affronteremo in una prossima conversazione tratti amici chi sentiamo lunedì alle otto e cinquantacinque