Roma al 2015. Gli scenari per il futuro della città

Posto
Così possiamo dare inizio ai lavori come previsto sia pure con qualche istante di ritardo
A beneficio di quanti non fossero stati presenti nella seduta di ieri pomeriggio pensiamo possa essere piacevole
Iniziare la giornata di oggi vi proiettando il firmato di quattro minuti che ieri è stato già visionato da quanti c'erano così che hanno anche un momento di disgelo rispetto alla sala
Non è a a
Ma
La
Concludendo la la sessione di ieri il vicesindaco Garavaglia anticipato all'oggetto della Juve di questa mattina
Che sarà introdotta dalla relazione del nostro sindaco Walter Veltroni e vede protagonisti importanti personalità
Della vita economica nazionale io invito innanzitutto il sindaco e i relatori a prendere posto qui sul palco sempre citando l'onorevole Garavaglia lei metteva al centro della attenzione dei presenti fatto che Oma non è una città qualunque Roma è la capitale d'Italia Roma è una punto di riferimento a livello nazionale e internazionale e quindi merita l'analisi su Roma e il Progetto Sud Roma le sue proiezioni al due mila e quindici di punti di osservazione di autorevoli prestigiosi
Commentatori quali sono quelli che noi abbiamo invitato qui oggi
Penso che adesso il sindaco possa prendere la parola e per la sua relazione introduttiva
Alcuni relatori ci raggiungeranno nel corso della mattinata hanno ha dato alle loro indicazioni sugli orari e Delli presenterò ma mano che interverranno hanno invece annunciato la loro assenza rispetto al programma il ministro Siniscalco
Che ammalato ma sarà sostituito dal suo portavoce e il presidente Cimoli che sarà anche sostituito politico
Quando otto mesi fa abbiamo cominciato a pensare a questo convegno da questo momento di riflessione
Sugli scenari della Roma che verrà nostro obiettivo era quello di riuscire in qualche modo a proiettare la città da qui ai prossimi dieci anni
Per vedere le sue tendenze per comprendere quale direzione stanno prendendo i mutamenti in corso per capire quali scelte pare per animare una politica amministrativa intelligente e progettuale
Il volto le caratteristiche e la qualità di Roma saranno dati da questo dalla capacità di pensare oggi ai problemi e alle opportunità che verranno
Dall'intreccio che da sempre segna il modo di essere di ogni città quello tra storia e futuro quello tra identità e dinamicità
Roma in questo è davvero unica a Roma ha scritto Carlo Levi
Tutto già esistito e l'esistenza non si è dissolta nella memoria ma è rimasta presente nelle case delle pietre nelle persone negli specchi individuali dove Roma ritrova tutte le forme e gli aspetti dell'anima
Ecco in fondo è questo il senso de la grande sfida che abbiamo di fronte crescere cambiare fare in modo che i cambiamenti migliorino innanzitutto la vita dei cittadini diano loro benessere rispondano alle loro motivazioni e alle loro attese
Fare questo mantenendo la fondamentale anima che Roma possiede cioè la sua identità
Mantenendo l'equilibrio tra i due dati che da sempre convivono nell'uomo che recita rispecchiano più di ogni altro ambiente individuale e il collettivo
In fondo chi ieri ha potuto ascoltare la prima sessione di questo nostro convegno credo veramente di grandissimo interesse abbia potuto ascoltare le relazioni del professor Roma del professor leoni e gli undici splendidi contributi di Giovanni
Attorno ai trent'anni ai quali abbiamo chiesto di dire la loro opinione di fornire il loro punto di vista sul futuro della città nella quale vivano lavora
Credo avranno potuto misurare tutta intera la originalità della dell'impasto di questa città
Che cosa sulla quale spesso i romani non necessariamente si sofferma
Perché lo danno per acquisito perché loro DNA perché la loro identità quella che sta in qualche misura sotto la percezione razionale delle cose noi siamo insieme passato e futuro
E ogni tanto il pendolo di questa doppia identità oscilla in una direzione e nell'altro
E non sempre riesce a trovare l'equilibrio necessario
Lo sforzo di Chiara la responsabilità amministrativa deve essere proprio quello invece di cercare questo punto di equilibrio
E cercano nelle cose e mi fa piacere che Roma sia al tempo stesso
La città nella quale capita di fare un ritrovamento meraviglioso come quello che abbiamo compiuto qualche giorno fa trovando un affresco di due metri per tre
Perfettamente conservato
E una serie di
Frammenti di mosaico che forse ci consentiranno di ricostruire quasi compiutamente un pezzo della storia
Della documentazione della storia della nostra civiltà e però al tempo stesso come ieri ci è stato detto da molti interventi
Molte delle relazioni che si sono svolte a Roma è la prima città italiana per quella che si chiama classe creativa
Ed è la prima città italiana per numero di imprese dell'innovazione tecnologica Roma e questa doppia identità e il suo fascino e la sua forza e la sua irripetibilità ed è anche ciò su cui maggiormente dobbiamo lavorare
L'abbiamo voluto proiettare Roma due mila quindici e siamo credo la prima città fare qualcosa del genere organizzare un simile appuntamento perché crediamo che su questo sia giusto sia indispensabile confrontarsi
L'abbiamo fatto ieri sulla base delle relazioni che ci sono stati
Lo faremo oggi grazie al contributo di tante personalità di esponenti di spicco del mondo economico politico associativo che voglio sinceramente ringraziare per averci onorato della loro presenza c'è bisogno di guardare al futuro qui se mi permettete lo dico da italiano
Ieri siamo stati molto confortati dal dato che il professor Roma ha fornito cioè il dato sulla percezione positiva del futuro che i romani anni romani guardano con fiducia alloro futura
E questo è nei tempi che viviamo un un elemento dinamico molto importante
è motore Energia i romani guardano con fiducia al loro futuro non solo perché evidentemente guardano credo con qualche fiducia loro presente
Ma anche perché vedono probabilmente nelle virtù della città qualcosa che il tempo non può che rende leccese saranno accompagnate seriamente non poche rendere potenzialità esplosi ci pensavo guardando ieri la notizia dell'Airbus
E guardando i capi di Stato che accompagnavano la nascita di questo grande nuova questa grande nuova macchina
Volante che costituisce uno stato di avanzamento non di poco conto della tecnologia della di una delle grandi opportunità risorsa del nostro tempo che la facilità di comunicazione
Guardavo quei capi di Stato
E vedevo che mancava di Stato e di governo e vedevo che mancava il nostro non è certo responsabilità di questo governo ma responsabilità evidentemente nata quando nella scelta dell'Airbus l'Italia Nusco mise il comizio sul suo futuro troppe volte Alitalia non ha la forza il coraggio e persino la voglia e l'ottimismo di scommettere sul suo futuro io
Se volete avrei mille motivi per dire il contrario ma invece
Penso che sia bene che l'Italia tutta intera
Guardi con speranza con ottimismo e con combattività al suo futuro
Noi siamo la capitale d'Italia e non ci sentiamo altro dal destino alla nazione
E sentiamo di poter svolgere una funzione molto importante per accelerare e migliorare questo destino proprio giocando su questa nostra doppia identità che informa amplificata una metafora della doppia identità Italia
Credo che sia una cosa possiamo essere tutti d'accordo Roma e già oggi una città in movimento
Che si sta modernizzando con grande velocità
è ormai finita nel dimenticatoio ne parla solo chi non conosce questa città occhi vuole parlarne per ragioni altre
L'immagine tra vecchia città della burocrazia romana capitale aperta all'orizzonte dell'Europa unita e all'economia globale con una base economica diversificata con infrastrutture avanzate e con alta tecnologia
Ed è per noi fondamentale che tutto questo stia avvenendo senza derogare mai
Da un principio che abbiamo posto fin dall'inizio alla base la nostra azione che ieri è stato richiamato non perché alto in questa sede
Dalla presidente dalla Camera di Commercio e credo che nel corso degli interventi per perciò che so anche autorevoli esponenti della finanza e dell'economia della nostra città daranno dei segni in questa direzione
Una città non cresce almeno dal nostro punto di vista non cresce non cresce mai sulla base di una pura misurazione
Del dato della crescita del PIL e io sono come è noto
Sono cresciuto avendo molto lo sguardo a alle parole e al lavoro di un uomo politico e si chiamava Robert Kennedy il quale dice una cosa molto bella diceva il grado di sviluppo di una società non è misurabile solo dal conteggio del prodotto interno lordo
Ma contano altre cose conta la qualità delle nostre scuole conta diceva persino
La quantità di persone che sono assicurate alla giustizia che sono segno a loro volta di un malessere sociale contano dei fattori di coesione sociale che sono quelli che fanno la qualità della vita
Perché ci può essere una crescita impetuosa e conosciamo tanti paesi dove c'è una crescita impetuosa ma dai quali non prenderemo a prestito
Nella qualità nel modello di
Noi noi italiani noi romani che ne siamo la capitale noi abbiamo la possibilità di trovare questo punto di equilibrio essere una società in crescita una società forte la società dell'innovazione proiettata verso il futuro ma anche una società che guarda
A un principio che per noi è base non c'è sviluppo economico senza sviluppo sociale
Una città non cresce davvero se di essa cresce solo una parte o un solo sotto
Ci sono le condizioni per proseguire così anzi per accelerare per migliorare ancora e la constatazione
Ottimistica ma ragionevolmente ottimistica perché noi siamo purtroppo privi di una cultura ci sono alcune cose in Italia che non si de Bellano mai uno la dietrologia mi pare una cosa non è mai quello che ma è sempre quello che chissà cosa scelti
E l'altra cosa è
Quanto si piacciono le brutte notizie siamo bulimici di brutte notizie e pensiamo che alimentare il circuito del mondo di brutte notizie ci renda più appetibili
Io vedo qui mi permetterete esercito solo
L'apparato nell'unica donna quindi sono autorizzato a farlo vedo qui Barbara Ensoli Barbara Ensoli è una grande ricercatrice italiana
Che sta facendo un lavoro meraviglioso di avanguardia nel mondo
Sul piano della sanità è sul piano della lotta contro alcune grandissimo
Tragedie che sono le malattie
Non faccio naturalmente l'elogio che sarebbe
Culturalmente stupito delle buone notizie contro le cattive notizie però faccio invece un richiamo a tutti noi ad avere
La voglia ciascuno per la sua parte
Chi facendo il sindaco chi facendo l'impresa chi facendo un giornale chi facendo il volontariato ciascuno di contribuire alla costruzione di un senso di speranza che oggi è molto minacciato tra
Tra la nostra gente
Tra i nostri figli
Io voglio dire qui poi intorno al merito delle questioni voglio dire qui che non abbiamo un grande bisogno di riaccendere speranze nel futuro
Quando io avevo quattordici anni l'uomo scendeva sulla luna
E quando ne avevo diciotto in Italia si approvava la legge per il voto a diciott'anni
Oggi un ragazzo che ha quattordici anni
Che oggi a diciott'anni ne aveva quattordici quando è caduta quando sono cadute le Torri Gemelle e nel corso di quattro anni si è visto
La guerra le decapitazioni le torture Beslan a torcia lo Tsunami cioè il rapporto con il futuro di una intera generazione di nostri coevi è fortemente minacciata se noi aggiungiamo a questo
La moltiplicazione delle buone ragioni per le quali bisogna pensare al presente e al futuro come un incubo non costruiremo quella voglia di fare di cui una società bisogno per conquistare nuove mete e nuovi obiettivi
La ricerca Reckless dimostra che Roma continuerà a crescere a livello economico più della media nazionale
Lo ha detto ieri Paolo leone il tasso di crescita medio annuo del valore aggiunto sarà del due virgola quattro
E tutti i settori che già ora sono quelli più dinamici
Quelli che hanno contribuito appunto a modificare la struttura economica l'identità di Roma continueranno a crescere e potrebbero incrementare i loro addetti da duecentocinquantacinque mila a trecentododici mila unità nel complesso si prevede che l'occupazione a Roma aumenti di una percentuale che va dal due per cento al due virgola tre cioè da quattrocentotrentaquattro mila a cinquecentoquattordici miliardi una novità di rilievo che peraltro ci impone fin d'ora delle riflessioni delle scelte sulle quali però qualcosa tra breve
Sarà rappresentata dal fatto che gran parte dei nuovi occupati saranno immigrati
E che gran parte di questi nuovi occupati saranno e questa è una grande bella notizia delle donne si passerà secondo le previsioni
Del Clash dall'attuale quattro del quarantacinque virgola cinque al sessantuno virgola nove del due mila quindici una cosa che peraltro ci permetterebbe di essere perfettamente in linea a Roma
Con uno degli obiettivi stabiliti a Lisbona perché purtroppo in questi vertici internazionali si fissano dei grandi obiettivi e poi tutti i fischietti hanno in attesa di raggiungere nel caso del Millennium
Delle prospettive del Millennium per la lotta alla povertà ed è il caso anche degli aspetti ivi di Lisbona
è una dinamicità questa di Roma che è chiara che si può percepire nitidamente
è motivo di orgoglio che giornali autorevoli come mondo financial times parlano di nuovo rinascimento di Roma ma certa per noi ancora più importante fa ancora più piacere
Leggere questa ricerca del Censis analizzarla sapere che sono i cittadini romani i primi a cogliere ad apprezzare la qualità di Roma e a guardare al futuro a quella che sarà la città del due mila e quindici con una buona dose di fiducia
Vorrei ricordare come presentando il nostro programma di lavoro
Ormai tre anni e mezzo fa ci ponemmo l'obiettivo che da quel momento è stato una sorta di vero e proprio assillo fare tutto il possibile perché Roma sia davvero nel senso più alto una comunità
Probabilmente alcuni pensarono che fosse una questione astratta una citazione dire Adriano Olivetti fatta pur così una questione che poco aveva a che fare con il governo di una città ecco le reali decisioni da prendere con le misure da adottare per il bene di Roma dei romani
Noi eravamo e siamo convinti del contrario
Che questa fosse una cosa che riguarda perché riguarda proprio la vita di tutti i giorni perché fa crescere un certo clima un più forte senso di appartenenza di solida di solidarietà persino di orgoglio di Roma
Fossi un impegno importante e prezioso soprattutto in un tempo come questo caratterizzato da una generale diffuse diffusa incertezza pezzi purezza che come dicevamo da profondi timori sulle prospettive future
E allora oggi ci conforta sapere che il settantotto per cento dei cittadini romani
Intendo con questo non solo chi è nato qui ma anche che qui è arrivato chi a Roma ha scelto di crescere i propri figli
Dichiara di sentire un forte senso di appartenenza alla comunità
Così come sapere che il settantasei per cento dei romani tre su quattro afferma di vivere bene a Roma e che questa percentuale a dire arriva addirittura all'ottantotto per cento tra i giovani tra i diciotto e i ventiquattro anni
E per me è particolarmente importante sapere che questa percezione positiva che riguarda tutto il territorio cittadino è più forte proprio nelle aree periferiche eccola la notizia del rapporto decresce di ieri è questa
A lottizzare rapporto prezzo di ieri che la percezione e la città bissata la zona estrema di Roma
è una percezione positiva e di fiducia mi rendo conto che fa parte di quelle buone notizie delle quali parlavamo prima però che cosa vuol dire e giustamente il Censis
Da e per Roma ieri ci ha richiamato ad una cosa questo indice si abbassa un po'in quale are
Non nell'aria della periferia nuova della città che è quella che noi costruiamo secondo crismi di equilibrio tra le diverse esigenze
Ma nell'area semi periferica quella che è tipica di una certa urbanizzazione che abbiamo dietro le spalle che ha prodotto dei quartieri nei quali la qualità della vita dei servizi rapporto tra costruito e verde non è un rapporto equilibrato e giusto ma questa è io credo in qualche misura la la percezione che noi dobbiamo avere
Del del modo in cui romani sentono se stessi così come è importante che esaminando
Il perché i romani pensano che Roma si vive bene un ruolo decisivo la esercita la percezione di sicurezza
Il sessantadue virgola cinque di cittadini si sente sempre sicuro e anche qui è importante sapere che in periferia questa percentuale sale al sessantacinque virgola uno
Per noi anche un riscontro vuol dire che i frutti si raccolgono perché non è solo un problema di ordine pubblico mai la sicurezza è solo un problema di ordine pubblico e Dio solo sa quanto ringraziamo quotidianamente ringraziamo tutte le forze dell'ordine
Per il lavoro che fanno ma non è non basterebbe solo questo c'è un
Ci sono città e paesi e nazioni nei quali ci sono
Severissime misure di ordine pubblico in cui c'è una condizione di violenza di criminalità molto forte
Portandone fra della periferia l'illuminazione facendo nascere nuove librerie creando incubatori di impresa e posti di lavoro ponendo le basi dell'intervento complessivo che comprende i programmi di recupero e di qualificazione urbani contratti di quartiere neanche uno strumento come l'Atlante delle periferie
Si combatte quella forma di isolamento di emarginazione che poi diventa violenza
Pensiero tra gli articoli undici che si possono considerare dei veri modelli innovativi in fatto di progettazione del territorio cittadino interessano un terzo delle periferie romane per circa sette mila ettari
E quattrocentoquaranta mila cittadini
Si tratta della più grande manovra di recupero delle periferie mai programmata da un comune italiano e per la quale ci auguriamo veramente che ci possa essere
Molta più velocità di quanto la complessità istituzionale e il carattere barocco delle ripartizioni delle competenze
Ha consentito di fare nostra comunità nel corso di questi anni
Insomma i dati sul senso di comunità e sulla qualità della vita sull'omogeneità e sommitale del territorio cittadino ci dicono nel complesso che la direzione presa e giusta e che lavoro fatto da risulta
Pensate a quanta differenza c'è rispetto alla città di trent'anni fa
In occasione del famoso Convegno sui mali di Roma del quale
Andrea Riccardi è stato uno dei protagonisti fu proprio Giuseppe De Rita denunciare meccanismi sociali come la rincorsa corporativa gli egoismi individuali di categoria la decrescente attenzione alla deresponsabilizzazione verso i bisogni dell'intera collettività e con lui il cardinale Poletti
A sottolineare la necessità di richiamare l'attenzione dei cittadini sulle loro responsabilità individuali e collettive specialmente in un tempo nel quale dilaga la sfiducia la pattuglia il disinteresse e ancora monsignor Riva
Che disse scarseggia il senso comunitario occorre che si formi una coscienza più profonde e più consapevole in ciascuno di essere membra vitali e corresponsabili della comunità in cui si vive
Pensava a queste cose nei giorni in cui lo ha ricordato ieri uno dei relatori uno dei giovani relatori abbiamo
Fatto lo sgombero la stazione Tiburtina della SNIA viscosa
Mi veniva dalla mente le immagini don Luigi Di Liegro davanti alla Pantani
E pensava quanto fosse la differenza tra quel modo di fare e questo modo di fare ne abbiamo risolto due emergenze drammatiche della città dramma emergenza in primo luogo per le persone che li dividevano e che vivevano al di sotto della soglia di civiltà che una città come la nostra deve essere garantito
Per il quartiere
E persino per grandi innovazioni faccio due esempi
Per la stazione Tiburtina il bar della stazione Tiburtina dal nostro cioè di Cortina per la fine di scusa la sua trasformazione in una delle più importanti sedi universitarie della città
Siamo riusciti a farlo
Coinvolgendo facendo partecipare responsabilizzante tutto questo ha consentito di farlo senza impatto nel sociale nidi nel facendo vivere alla città attenzione
Oggi Roma è una comunità
Quando poi guardano avanti due romani su tre il sessantasei virgola sei dicono che non lascerebbero mai complesso e soprattutto mostrano il sessantacinque virgola nove che diventa il sessantotto virgola nove tra i giovani di nutrire ottimismo e fiducia su ciò che sarà la città tra dieci anni
Più in particolare il cinquantasette virgola tre dei romani ritiene che Roma nel due mila e quindi ci sarà una città con buone opportunità perché ha idee e voglia di fare e questa cifra sale al settantatré per cento dei giovani tra diciotto e ventiquattro anni
E al sessantasei virgola due per cento dei laureati
E come se fosse una specie di prova del nove di riscontro dei dati sulla crescita dell'economia romana messi in evidenza da Cles
E proprio da notare che quasi il sessanta per cento dei romani è convinto e anche qui si sale al sessantaquattro in periferia che la condizione socio economica dei propri figli sarà migliore della prova
L'apprezzamento tra qualità complessiva dalla vita Roma e la fiducia nel futuro sono insomma gli elementi largamente prevalenti tra i nostri concittadini badate dico questo non per sottolineare la la CUB la bontà del lavoro fatto
Non è questo il momento nella sede non ce n'è bisogno e men che meno per far passare in qualche modo l'idea che alla soddisfazione possa accompagnarsi una specie di adagiamento sui risultati raggiunti
Dico questo perché il clima e la fiducia lo sanno bene gli ospiti che sono qui oggi quelli che appartengono al mondo dell'impresa della finanza così come coloro che ogni giorno si misurano con le domande più dure pressanti
Che sa con la nostra società sono la base indispensabile il clima positivo e la fiducia
E sono le fondamenta su cui costruire ogni cosa che si vuole resti concreta e solidale e solida col passare del tempo
C'è in questo senso le norme capitale sociale a Roma c'è un retroterra identitario unico c'è un senso di comunità che non solo non è in contraddizione ma si può coniugare dando grandi risultati con la dimensione globale del nostro tempo
Roma è davvero lo dico non solo con presunzione non solo con l'orgoglio e con la consapevolezza delle potenzialità che stanno e saper cogliere per intere ma anche con l'umiltà di chi sa che abbiamo ancora di fronte grandi lavori Grando lavoro da fare grandi scommesse da vincere
Roma può essere davvero la punta avanzata di quella ricerca di unione tra globale e locale e sempre più capiamo e se la chiave per affrontare le sfide che abbiamo di fronte
In fondo è questa la carta migliore che ha il nostro Paese
Ho sempre pensato all'Italia in questo modo ad un'unione di storie di modernità di antica cultura di capacità di innovazione
I legami con il proprio territorio un legame che affonda nella tradizione municipale cui siccome nel lavoro nelle piccole e medie imprese e insieme di capacità della nostra economia dalla nostra cultura della nostra società di pensare il mondo del futuro
Guardiamo Roma guardiamo per prima cosa ciò che sarà la città tra dieci anni dal punto di vista della popolazione Vieri Giuseppe Roma illustrato lo scenario demografico
Ha detto di come la popolazione crescerà ancora
E di come cambierà la sua natura aumenteranno i bambini e gli adolescenti aumenteranno le famiglie monoparentali aumenterà il numero degli immigrati e questo anche perché la nostra è una città che sa cogliere che non ha paura di ciò che è diverso da sé che considera anzi questa come una risorsa
Anche qui facendo un passo indietro tornando la percezione dei cittadini è importante per noi vedere che il cinquantasei virgola uno dei per cento dei romani e proprio in periferia più che in altre zone
Ritiene che Roma è e sarà in grado di realizzare una buona integrazione fra culture e persone diverse insomma la maggioranza dei cittadini scommette su una comunità aperta e tollerante scommette su un modello di convivenza nel segno dell'integrazione
Questo è perché i romani sono per loro natura aperti e tollerante
Perché sono davvero per usare ancora parole di Carlo Levi che amava questa città
Un popolo diverso da tutti gli altri
Il popolo meno retorico meno idolatri con e meno fanatico della terra
Ma io credo che questo sia anche merito delle scelte fatte a cominciare ad esempio la restituzione dei consiglieri comunali aggiunti
Ho anche dei momenti civili dei quali è un esempio importante un piccolo una piccola circostanza accaduto negli ultimi giorni dell'anno il capo di un campo nomadi della nostra città
Che sceglie di rivolgersi alle strutture del Comune per impedire la vergogna della vendita di una bambina di sei mesi è anche così che cresce che si rafforza la cultura dell'accoglienza del rispetto e dell'integrazione
Sta di fatto che l'evoluzione democratica la città che evidentemente già in corso fa crescere nuove necessità nuovi bisogni ai quali chi come noi ha il compito di governare di programmare deve dare risposte
Risposte immediate per i problemi di oggi
Ed è quello che stiamo facendo perché anche nel due mila e cinque servizi sociali così come la scuola non saranno toccati
Duecentocinquantasei milioni di euro a fronte dei duecentoventidue milioni nel due mila e uno
Grazie a questa scelta potranno essere garantiti servizi importanti come la teleassistenza
I centri diurni per anziani fragili e quelli per i malati di Alzheimer
Per gli occhi tre mila posti del due mila e quattro sale per i senza fissa dimora
L'attività della sala operativa sociale
E del Centro Pollicino per l'affido l'adozione a distanza
Che proprio in questi giorni è protagonista
Della bellissima ed esemplare pagina di solidarietà che dopo il maremoto nel Sud-Est asiatico i romani stanno scrivendo di cui ho avuto percezione qualche giorno fa in Campidoglio quando nel giro di mezz'ora sono venuti il principe Vittorio Emanuele e mi ha fatto piacere portando un assegno per dieci anni di sostegno alla
Di supporto al sostegno a distanza e poi è venuta la comunità cinese di Roma
Che aveva raccolto tra tra di loro hanno raccolto trenta mila euro ne hanno avuti portare al sindaco della città io gli ho detto che questi soldi saranno impegnati per la costruzione di una scuola a Banda Aceh dove c'è stata il massimo della distruzione
Tenere insieme i pezzi di hashish
Questo è il lavoro nel quale un'amministrazione deve essere particolarmente impegnato
Grazie a questa scelta di bilancio nel due mila e cinque continueremo ad aumentare i posti negli asili nido
Con il ritmo che ci ha permesso vorrei sottolinearlo di passare in tre anni
Da circa otto mila posti a più di dodici mila posti con un incremento del cinquanta per cento
Sentiremo centoquaranta mila pasti al giorno tutti biologici alle mense scolastiche garantiremo il trasporto pubblico a circa quindici mila studenti l'ho detto al futuro ma è quello che è successo stamattina
Garantiamo non garantire
Ma insieme a quelle immediata abbiamo fin d'ora abbiamo dobbiamo fin d'ora offrire risposte che avvenisse la giusta visione strategica la giusta considerazione di un futuro che ormai è prossimo perché alcune delle questioni che si apriranno o meglio che saranno ancora più evidenti
Sono di portata enorme
Più bambini e più anziani vuol dire ad esempio sulla richiamato ieri Beppe Roma
Non è difficile comprendere un bacino molto più ampio di persone che necessitano di servizi
Di politiche sociali in grado di garantire bisogni diritti in poche parole di più asili di più scuole di più centri anziani di più strumenti di protezione di sostegno perché in difficoltà perché è più debole o vive nel disagio
è la prova se ce ne fosse bisogno che non basta la crescita economica che serve ed è indispensabile la coesione sociale
I dati del Censis ci dicono ad esempio che i bambini di età fino a due anni saranno nel due mila e quindici circa due mila in più di quanti siano oggi quelli da zero a due
Le siamo ovviamente felici
E anche questo è un segno di vitalità e di fiducia nel futuro ma è ovvio che un minuto dopo questa felicità hanno dobbiamo pensare al fatto che solo per mantenere l'attuale livello di domanda soddisfatta dovremo riuscire a creare in questo periodo sedici nuovi asili nido
Per farlo va da sé dovremo portare la già notevole cifra di sessantatré milioni di euro di spesa annua di gestione raggiunta difesa e difesa a prezzo di veri e propri salti mortali alla cifra di settanta milioni di euro di spesa corrente
E poiché i bambini saranno di più se sono loro oggi la nostra ricchezza più grande ma anche più fragile più bisognosa di affetto e di cure
Perché ad esempio ne ha parlato quando ci siamo visti alla unione industriali perché non decidere che Roma debba avere una vocazione una specializzazione per esempio nel campo sanitario
Vedete c'è tanta gente che va ci sono dei viaggi della disperazione e della speranza c'è chi va a Parigi sia di problemi oncologici da aiuti Stone sa di problemi cardiaci
Non abbiamo un livello di sanità pubblica assolutamente elevato
In generale se si va nella sanità pubblica sia sempre un livello professionale di altissima qualità
Però io penso e vorrei che Roma si specializzarsi in una delle vocazioni
Per esempio
Perché non mettere in campo
Tutte le energie tutte le risorse possibili
Per fare in modo che con una precisa scelta strategica e finanziaria Roma possa essere la città dei bambini anche in questo senso avete visto che nella graduatoria stilata da Legambiente saluto Roberto Della Seta che
Arrivato nella graduatoria la qualità della vita per i bambini Roma ha fatto molti passi in avanti ed è un fatto importante
Però a me piacerebbe per la città penso anche per il Paese che Roma potesse diventare il luogo nel quale se nel mondo o per lo meno in questo emisfero del mondo
Qualcuno ha un bambino ammalato ci sia il massimo di specializzazione di capacità di di accoglienza di qualità di equilibrio tra dimensione sanitario la dimensione del gioco non abbiamo delle grandissime esperienze dal Bambin Gesù a gli ospedali oncologici che abbiamo al Gemelli al Policlinico in tante altre situazioni perché non cerchiamo di mettere insieme tutte queste energie
E di creare anche con delle strutture fisiche siamo immersi nel verde che siano adatte a ricevere i bambini io ricorderò per tutta la vita della mia esperienza di sindaco quando andai a trovare un bambino malato di cancro al Bambin Gesù
E questo meraviglioso bambino
Con il quale rimase a parlare
Mi disse sindaco dobbiamo occuparci
Dei genitori dei miei
Amici malati che non stanno a Roma e che dormono pensioni in cose di questo genere
Ce ne siamo occupati ci siamo occupati anche con suo fratello gemello abbiamo lavorato insieme per un progetto in questa direzione abbiamo fatto delle case di accoglienza per i bambini ammalati per le famiglie dei bambini ammalati del Bambin Gesù del Policlinico ora lo sta facendo per igiene
Ma io penso proprio ad una grande struttura nella quale possano esserci delle residenze dove le famiglie stanno dove il bambino si sta male o uscire attraversando un pezzo di verde magari facendo anche dello sport
Penso ad un grande investimento per una grande opera che avrebbe un senso etico morale e sarebbe anche per loro sviluppo e la coesione sociale della città ma cosa molto importante
Discorso non diverso dagli asili varia dagli asili nido vale poi per le scuole materne per quelle elementari e medie e per i servizi agli anziani
Gli anziani aumenteranno del venti per cento saranno sessantacinque mila in più e diciassette mila in più sempre secondo le previsioni saranno quelli non autosufficienti
Anche qui per rimanere almeno allo stesso con livello qualitativo di oggi servirebbero entro il due mila e quindici venti nuovi centri anziani
E dovremmo a quella data essere in grado di assistere a domicilio mille duecento persone in più
Ma dato che noi vogliamo non solo mantenere l'attuale livello di soddisfazione ma aumentarlo sostenendo più persone di quante non facciamo oggi dando loro ancora più opportunità il punto ovviamente come far fronte a queste nuove domande
Come riuscire con le risorse a disposizione a garantire diritti servizi e qualità della vita come riuscire ad esempio a permettere a quelle tantissime donne che dicevamo troveranno un posto di lavoro il quindici per cento in più una nostra città di entrare nel mercato lavoro con la serenità di sapere che c'è un asilo nido per il loro bambino che c'è una risposta per le loro esigenze di vita quotidiana
E poi consideriamo ritirato gli occupati
Ci saranno ragazzi e ragazze che grazie ai contratti meno rigidi usciranno come già oggi riescono ad iniziare esperienza professionale le quali un tempo era più difficile accetta
Non possiamo però non porsi il problema che ha la più alta frammentazione dei rapporti di lavoro e alla rinuncia all'idea del posto fisso devono corrispondere tutele contrappesi sul piano della continuità previdenziale opportunità sul piano dà la formazione del passaggio da un posto all'altro perché noi
La nostra generazione è cresciuta sapendo che la vita era scandita in tre fasi studiare trovavi un posto di lavoro andare intenzione
I ragazzi che crescono oggi sanno che studiano
Che forse troveranno diversi posti lavoro la loro vita
Non tutti diciamo di lungo periodo
Sanno che per questo faranno più fatica a mettere su una famiglia ad acquistare una casa
E sanno che faranno più fatica ad avere una certezza per la terza stagione che quella della pensione e questo determina condizione di fragilità di insicurezza alla quale bisogna rispondere attraverso una rafforzamento della rete di protezione sociale
A Roma lo sapete bene
E non sto a ricordare e tante iniziative che hanno contribuito alla crescita tra coesione sociale di quel senso di comunità di cui parlavo abbiamo scelto una strada precisa che a mio avviso in senso più ampio cura del futuro e la strada di un nuovo welfare
Assai lontano dall'assistenzialismo fine a se stesso è l'idea che informa tutto il nostro piano regolatore sociale siamo la prima città europea che si è dotata di una sua di uno strumento di questo gene di una vera e propria welfare community
Dove le risorse della società civile di tanti volontari associazioni delle stesse famiglie disegnano una rete
In cui la cura dei bisogni degli anziani non autosufficienti dei disabili va di pari passo con le nuove tutele a favore dell'ingresso nel mondo del lavoro ed è la stabilizzazione degli impieghi e insomma
L'idea di uno stato sociale della sussidiarietà
A Roma si è rivelata assai prezioso in questi tre anni e mezzo la capacità di fare rete di collaborare insieme pubblico e privato in comune la Camera di Commercio l'Unione industriali alcune grandi aziende le associazioni quello straordinario patrimonio rappresentato dall'imprese sociali da volontariato dalle parrocchie
Penso iniziative concrete come quella sostegno agli anziani realizzati insieme alla camera di commercio come Ippolito la solidarietà insieme a Tim come l'Isola della solidarietà insieme alla SMA
E come Roma non spreca insieme alle grandi catene dei supermercati
Detto su tutto ciò
Di fronte a domande grande nuove come quelle espresse dalle cifre di rapporti decenti se da Cles
è evidente che non sarà più possibile affrontare i problemi senza sciogliere il nodo delle risorse finanziarie da destinare ai Comuni da parte dello Stato centrale
Di una seria riforma della finanza locale e soprattutto di quella comunale che come sapete è un impianto strutturale in cui le entrate non si muovono insieme al movimento dei redditi ed è il valore aggiunto dei territori
è il Paese che ha immediato bisogno di questa riforma
Anche l'ISAE istituto certo non tracciabili partigianeria in un rapporto uscito poche settimane fa evidenziava lo stato di tensione in cui si trova la finanza locale
E lancia un allarme più generale di prospettiva per lo stato dei bilanci degli enti locali e regionali potenziate solo alla condizione la quale ci troviamo noi che dobbiamo fare i bilanci avendo risorse delle quali non possiamo disporre in termini di incremento dalla capacità di di introito se non toccando alcune che sono tra le imposte più odiose penso all'ICI noi non toccheremo l'ICI
Così come non toccheremo l'IRPEF così come non abbiamo aumentato nonostante l'aumento di tutti i costi le tariffe per i trasporti scolastici per le mense scolastiche
Ma tutto questo significa che la città fa uno sforzo gigantesco di efficientamento di razionalizzazione
E di ricerca di promozione che però è tutta solo sulle sue spalle
Il che per la capitale di questo Paese non potrebbe non dovrebbe essere colgo l'occasione anche per dire una cosa la dico pensando a quanto detto ieri Andrea Mondello
C'è stata una grande discussione sui modelli istituzionali no
E ne è venuto fuori un gigantesco pasticcio tant'è vero che come avevamo previsto
Finirà questa legislatura senza che nulla sia accaduto
Noi abbiamo di che cosa abbiamo bisogno
Non abbiamo bisogno di più velocità e con la velocità della trasparenza perché la lentezza che genera la corruzione non è la velocità la velocità i controlli fanno trasparenza
Ed è la lentezza nella moltiplicarsi e ne porta eleganza i passaggi a livello che si generano i rischi di condizionamento di corruzione noi abbiamo bisogno che Roma possa decidere da sola sul suo destino urbanistico
Non abbiamo bisogno che Roma possa decidere da sola su questioni che riguardano il suo sistema dei trasporti
Naturalmente con l'attenzione le Commissioni regionali o provinciali che sono necessari o sull'organizzazione del sistema del commercio abbiamo bisogno che se c'è da fare una variante urbanistica per far venire qui
Non so Lalla una grande multinazionale che può portare migliaia di posti di lavoro questo non debba comportare due anni di attese
Noi siamo diventati molto veloci molto più veloci di prima la velocità dell'investimento di effettiva spesa dei nostri investimenti è arrivata ai livelli massimi ai quali può arrivare
Ma c'è una grande lentezza una grande fatica non abbiamo bisogno che Roma sia padrona del suo destino
Allora io sono perché tutte le istituzioni lasciamo stare
Mettiamoci una pietra sopra diciamo così che ha avuto avuto avuto chi ha dato ha dato ha dato scordiamoci il passato
Convergiamo attorno alla proposta che ieri ha fatto un gran Mondello
E c'è la proposta di fare di Roma
Una capitale che abbia i poteri regionali
Che abbia i poteri che sono attribuiti alle Regioni è un modello che c'è in altre città
Ed è un modello che ci consente se viene deciso dallo Stato con l'investimento necessari che ci può consentire di fare in breve tempo quel salto di qualità di velocità istituzionale di trasparenza istituzionale della quale abbiamo grande bisogno ne abbiamo bisogno
Che Roma possa
Non dover chiedere ad altri del suo destino
Non dove dare le chiavi del suo destino ad altri
Perché è ingiusto
E perché mette tutti in condizioni scomode per cui sia una cosa si fa o non si fa non sempre questa dettata da ragioni di interesse generale ma spesso da calcoli da valutazioni legittime ma di altro tipo per cui la mia
Diciamo veramente aperta e e
E sincera richiesta è che tutte le istituzioni del Lazio
Regione provincia comune le forze sociali convergano su questa proposta la si porti insieme come è possibile emendamento visto che ho letto che il senatore D'Onofrio ha detto che c'è ancora disponibilità mutamenti della riforma costituzionale come possibile emendamento ha lasciato Costituzione del Paese
Il tema delle risorse insieme quello del coinvolgimento dei privati sono aspetti fondamentali per vince la scommessa del futuro di Roma
La chiave l'integrazione a tutti i livelli della comunità e del territorio urbano dell'intera area metropolitana un'integrazione per la quale sarà decisivo potenziare non solo rete sociale ma quella infrastrutturale e con loro le modalità di governance
Il rapporto Censis usa correttamente per la dimensione urbanistica infrastrutturale l'espressione due binari per racchiudere da una parte i grandi progetti urbani che stanno cambiando e cambieranno Roma
E dall'altra tutti quei programmi e quegli interventi di recupero riqualificazione urbana che sanno che si trasformando e unendo la città che stanno dando ragione a quell'idea di policentrismo che da sempre ci ha guidato che ha ispirato il Piano regolatore generale
Un'idea che ritroviamo anche questa nel rapporto perché sono i cittadini stessi a dire che immaginano così lo scenario sempre più consolidato di Roma non una metropoli anonima non periferie ridotte a non lo odio a quartieri dormitorio ma una città unita
Con strutture servizi diffusi viva in ogni sua parte e colonie parte dotata di un'identità pro
La Roma del due mila e quindici avrà il volto che le daranno le grandi opere realizzate in via di realizzazione
E sarà un voto ben diverso da quello attuale solo pensando al fatto che il programma delle opere pubbliche che noi abbiamo definito per il periodo due mila due due mila e cinque mila e sette vale complessivamente quattro virgola sette miliardi di euro e riguarda mille cinquecento opera
Le più importanti di esse portano con sé insieme un valore per così dire intrinseco un più ampio effetto di sistema e una ricaduta concreta sulla vita dalla città
Penso ad esempio al complesso dei mercati generali al polo culturale multimediale che nascerà lì sotto la magnifica regia dell'architetto REM Koolhaas e che contribuirà a cambiare radicalmente la vita dell'intera area dell'Ostiense
Dove c'erano i vecchi mercati generali con tutte le implicazioni di traffico e di aggravamento tra qualità della vita che questi portano con sé per gli operatori e per i cittadini
Penso al Campidoglio due a Palazzo delle Esposizioni alla nuova Fiera nuovo centro congressi Massimiliano Fuksas che daranno a Roma più forza nel mercato Christié congressuale che ne ho metteranno l'attrattività con come sede di grandi eventi internazionali
E penso ancora
All'Auditorium di Renzo Piano a questo luogo che sta dando grandissimi risultati non solo dal punto di vista strettamente culturale ma anche a livello dei costi delle opportunità di gestione
Penso in generale al ritorno della grande architettura
Una deve smentita che non c'è alcuna città europea che nel corso di un periodo così breve gli anni abbia introdotto tanti elementi di innovazione urbana dal luogo nel quale siamo l'innovazione di qualità urbana luogo al quale siamo ai mercati generali
Dei quali ho parlato al nuovo macro di Odile Decq al Maxxi di Zaha Hadid Dall'Ara Pacis di Richard Meier
Che la nostra città realizzato anche il progetto alla Chiesa di Dio Padre misericordioso a Tor Tre Teste ma nelle centralità nelle nuove centralità prevista al piano regolatore ci sarà il segno di Gregotti è quello di portoghesi
E quello di tanti altri architetti a Roma che per tanti anni non ha vissuto un'attenzione alla qualità urbana per noi sintetizzata dall'istituzione in questa città della Casa dell'Architettura
Tornerà ad essere un luogo nel quale si verrà per vedere non solo le bellezze della storia degli antichi romani ma anche la bellezza
La creatività contemporanea
Non vogliamo solo quantità ma vogliamo qualità e grande qualità e il senso ancora del concorso internazionale che abbiamo voluto promuovere per progettare in quartieri di periferia
Quelle che abbiamo chiamato le tre scuole più belle del mondo
Strutture innovative dal punto di vista architettonico e tecnico per la scelta dei materiali e per il rispetto all'ambiente per la funzione didattica per la qualità architettonica
Luoghi dove sia piacevole stare dove sia più facile insegnare e da prendere e ora ci siamo il sei febbraio conosceremo i nomi dei vincitori del concorso e poi passeremo
Alla loro realizzazione
Innovare poi non significa solo pensare costruire opere nuove si può innovare al tempo stesso creare nuove opportunità per un settore tradizionale per Roma come quello edilizio anche attraverso una maggiore diffusione del procedimento della demolizione e ricostruzione
Che Bandera intensificato
Io credo molto ad esempio al programma ambizioso che stiamo realizzando poteva immaginare con quale complessità perché si tratta di mettere insieme centinaia di famiglie
Che stiamo realizzando via Giustiniani dell'imperatore attraverso un percorso di partecipazione dei cittadini è un meccanismo di consultazioni diversi studi internazionali di architettura si è definito un modello di rinnovo urbano nel campo dell'edilizia privata non ha precedenti al nostro Paese e se
Verificheremo come avete che Remo la sua buona applicazione giusta imperatore lo ripeteremo peraltro altre zone brutte dalla città ci sono alcune zone brutte di città dove si può fare un lavoro di riqualificazione urbana molto importante e consiste
E a proposito di edilizia i dati ci dicono che il fabbisogno abitativo da qui a dieci anni crescerà come logica conseguenza dell'aumento demografico di cui abbiamo parlato il rischio dunque che peggiori quella che già oggi è un'emergenza grave quella della casa
Ci sono dei passi da fare subito ed è quello che stiamo facendo circa mille cinquecento famiglie in condizioni gravi sono assistite annualmente con un contributo mensile di assistenza alloggiativa concesso per la stipula del contratto di affitto
Ventiquattro mila famiglie vivono in case popolari di proprietà del Comune e rimborso dell'ICI aiutato circa mille famiglie a trovare casa in affitto a canone concordato
E per quanto riguarda i buoni casa oggetto di una battaglia campale
Al bando che abbiamo pubblicato hanno risposto quindici mila famiglie esamineremo le domande renderemo pubblica graduatoria giugno inizieremo derogare buoni casa per circa undici mila di queste famiglie
E quello che possiamo fare considerando la riduzione operata dal governo rispetto al livello che aveva nel due mila e uno il fondo per i buoni casa
Certo tra questi passi immediati sarà importante poter contare sui trentasei milioni di metri cubi previsti dal nuovo piano regolatore per edilizia residenziale
E sono inoltre in fase di attuazione venticinque piani di zona per edizione per l'edilizia pubblica residenziale pubblica al cui interno si prevede di realizzare otto mila stanze destinate alla locazione
Per quanto riguarda poi le grandi opere viarie infrastrutturali
Non abbiamo aperto lo svincolo del Tintoretto con effetti molto bene su quell'area e abbiamo aperto un mese fa l'apertura del Passante su quale consentitemi di fare una piccola parentesi perché questo è diciamo il simbolo di quello di cui parlavo all'inizio
Non abbiamo fatto in tre anni
Tutto con i nostri soldi aprendolo il giorno in cui avevamo deciso di aprirlo abbiamo fatto la più grande opera pubblica che ci sia stata Roma dal sottopasso del Muro Torto
Del di corso d'Italia a oggi in quarant'anni non è una valutazione un dato di fatto
Bene
La pensione lascia stare diciamo gli uomini politici di opposizione ciascuno fa l'opposizione come ritiene più giusta farlo non non contesta in una materia per poter su questo dare opinione
Ma anche di una parte degli osservatori è stato il fatto che una sera c'è stato un ingorgo provocato dal fatto che c'erano dei lavori in una zona di a casa questo è diventato il fatto che ogni giorno lì dove si passava mezz'ora ora si passano tre minuti questa cosa qui non viene vissuta come una specialità romane Comuna nostra grande
Ricchezza e mostre diciamo dimostrazione di capacità e di innovazione
E più grande traforo urbano d'Europa un'opera stradale fondamentale per ricucire quel quadrante la città ed è anche strategica per il nostro sistema della mobilità
Abbiamo investito per girarla come diceva centoventicinque mila e di Europ per almeno cinquanta mila passaggi giornalieri di veicolare nelle ore di punta di Punta quattro mila veicoli l'ora
Stiamo parlando di qualità della vita delle persone stiamo parlando di circa venti venticinque minuti tempo risparmiati perché ho letto oggi qualche giornale
Con grande clamore il fatto che a Roma si passa un'ora nel esattamente quello che si passa a Londra Parigi e New Yorker esattamente la stessa dimensione la stessa cifra
Che è troppo e soprattutto troppo nonostante non ci sia rispetto a questa città delle città che hanno dimensioni penso al caso di Parigi più grande
Ed è il nostro vero obiettivo nostro che l'obiettivo è ridurre la quantità di tempo che si passa nel trasporto
Ma per ridurre la quantità di tempo mi si passi al trasporto servono molte cose servono organizzazione la città per esempio serve una semplificazione burocratica che noi stiamo portando a compimento le vorremmo limitare
E voglio da questo punto di vista fare un annuncio
Ci siamo messi d'accordo con l'INPS con le Poste per una piccola grande cosa
I pensionati non dovranno più andare all'ufficio postale a ritirare la pensione
Ma la pensione gli verrà recapitata a casa e caricata su una semplice carta di credito che potranno utilizzare sulla quale speriamo anche di fargli avere delle convenzioni vantaggiose si tratta di traffico in meno così come i certificati che si possono fare e chiedere e avevo tenere a casa i pagamenti che anche questo contribuisce
A diminuire il traffico della città
E poi bisogna scegliere il trasporto pubblico
Scegliere il trasporto pubblico questo Paese è stato costruito per motivi che sappiamo lo posso dire finché non arriva Luca
è stato costruito sul modello dell'auto privata
Non abbiamo bisogno di convertire tutto questo sul trasporto pubblico in particolare sul trasporto su ferro ma anche su quello su gomma
Una nuova strada può migliorare l'ambiente il caso del Passante passante migliora l'ambiente
Perché significa una riduzione di consumo di carburante pari a circa sei milioni e quattrocento mila litri l'anno
Significa abbattere le emissioni significa ridurre l'inquinamento l'atmosfera
Un nuovo collegamento può portare più facilmente alla stazione può far cresce l'abitudine usare trasporto su ferro in generale quello pubblico può liberare il centro della nostra città che come in tutte le grandi metropoli attraversato troppi veicoli privati è troppo congestionato questa cosa che non riguarda solo Roma
Ma che tocca tutte le grandi città italiane
Ed è quindi una grande questione nazionale come abbiamo detto da un anno a questa parte inquinamento emergenza nazionale
Le istituzioni di governo cita non possono essere lasciate da sole perché noi più che fare uno che facciamo fare i blocchi le targhe alterne le ZTL gli autobus a metano gli autobus elettrici lo possiamo fare molto ci sono due cose che devono essere fatte
Ammesso
E qui consentitemi di aprire una riflessione ammesso che le polveri sottili siano quello che ci si dice
Perché non abbiamo ridotto a Roma tutti gli indici di affinamento tutti salvo uno che sono le polveri sottili ma quello che mi ha colpito è che il giorno di Ferragosto
La centralina che rileva l'inquinamento era sopra
La soglia il che vuol dire che probabilmente non è che a Ferragosto si fosse grande traffico automobilistico a Roma e che vuol dire che probabilmente ci sono una serie di altre componenti che so il carbone di certe centrali o piuttosto delle componenti meteorologiche
La cosa ridicola e che noi un anno e mezzo dopo non riusciamo a sapere non stante l'abbiamo chiesto da un anno e mezzo la composizione di queste polveri sottili perché dalla composizione derivano le scelte lo si può fare delle scelte senza sapere
Gli elementi che sono necessari
Le nostre i nostri provvedimenti sono cura ma non può essere la guarigione del male del traffico che richiede due cose sostegno trasporto pubblico e soldi per rottamare i motori per Roma questa decisi passare dall'euro zero all'euro due e assolutamente decisivo
Abbiamo vissuto e siamo ancora in tempo dominato dei mezzi di trasporto privati dalle auto con tutte le conseguenze di insostenibile traffico urbano di qualità dell'aria e della vittima
Si tratta di compiere in questo senso una vera e propria rivoluzione
Ma questo si potrà fare il nome dell'ambiente urbano e della salute dei cittadini al tempo stesso senza penalizzare altri aspetti della loro vita perché purtroppo quando noi diamo le deroghe per i battesimi nel giorno del blocco lo facciamo perché sappiamo che ci sono delle famiglie che devono fare un battesimo
E e quando sappiamo che ci sono trentacinque mila persone in uno stadio che escono tutte insieme che possono attaccare diciamo il trasporto pubblico dobbiamo inevitabilmente dare una deroga perché la bellezza e la durezza di questo lavoro è proprio il fatto di dover tenere insieme le esigenze collettive con la consapevolezza che la città è fatta anche di tante
Realtà molecolari che si muovano
Noi dobbiamo riusciremo a fare questo solo facendo diventare una priorità nazionale concreti massicci piani di investimento del trasporto pubblico solo costruendo più linee metropolitane aumentando rinnovando i mezzi migliorando i collegamenti ferroviari attorno alle grandi città
E individuando più spazi per i parcheggi
Certo che certo è che in assenza di queste scelte a livello nazionale non si può restare fermi
è per questo che nel nostro bilancio di quest'anno la spesa mi trasferimento corrente del trasporto cresce da trecentottantadue milioni di euro a quattrocentodiciannove milioni di euro
Per quanto riguarda la terza linea alla metropolitana è arrivato finalmente anche se con un ritardo di mesi il via libera del CIPE
Possiamo così avviare le procedure per la gara d'appalto che stabilirà la chi realizzerà la metro C opera che ha un'importanza vitale per il futuro delle città il quattordici febbraio noi presenteremo il bando per la metro C
Voglio poi annunciare oggi qui
Perché mi sembra davvero la sede giusta
Che entro la primavera del due mila e sei pubblicheremo l'avviso di project financing relativo a una parte consistente della linea di dal Nuovo Salario a lungotevere Dante è la linea che con ventidue chilometri ventiquattro stazioni collegherà la città storica con i quartieri talenti Monte Sacro e salario a nord e Trastevere San Paolo Marconi Magliana ed Europ ed Eur assunto questa prima tratta avrà una lunghezza di quattordici chilometri con quattordici stazioni e ogni giorno permetterà duecentocinquanta mila cittadini di spostarsi più agevolmente nella città
Questa è la nostra scommessa
Il potenziamento della linea di uno
La linea C la linea di tram metropolitana quando avremo le quattro linee della metropolitana quando sarà completata la riorganizzazione strategia del trasporto di superficie allora
Potremmo arrivare alla completa chiusura del centro storico
Io penso che nel due mila e quindici quando avremo quattro stazioni tra metropolitana che agiranno all'interno del Tridente
Quando avremo realizzato il parcheggio del Pincio
E avremmo pedonalizzato riportandola alla loro originaria bellezza via Ripetta via del Babuino a via del Corso allora si potrà pensare di fare del centro storico dello dirò ma un luogo nel quale potrà veramente solamente essere
Potrà essere vissuto
Per la sua bellezza per la sua ricchezza architette architettonica e questo il nostro sogno per la Roma che verrà penso poi per restare in tema di mobilità complesso di infrastrutture che sono in corso di realizzazione collegata alla nuova Fiera per due complanari all'asse Roma-Fiumicino il potenziamento dello svincolo con il
GRA l'adeguamento di via della Magliana un ponte una nuova arteria di un chilometro e mezzo per collegare la Fiera con la via del Mare a sud
E Fiumicino Civitavecchia Nord se ci spostiamo nel quadrante est l'allargamento tra via Tiburtina e il potenziamento dell'A ventiquattro
Con una corsia solo per il trasporto pubblico puntano a migliorare la mobilità in un'area dove sorgono polo tecnologico e Centro agroalimentare
Penso infine a Progetto di Paolo Desideri per la nuova stazione Tiburtina
Destinata a diventare scalo delle linee veloci internazionali e nazionali nonché il più importante nodo di scambio la rete da mobilità urbana dell'area metropolitana romana
Una rete costituita da sette linee radiali e un anello di cintura per complessivi quattrocento chilometri di ferrovia metropolitana collegate con le linee della metropolitana urbana con il trasporto pubblico di superficie
La nuova stazione Tiburtina il complesso delle strutture di scambio intermodale serviranno alla fine sessanta mila viaggiatori ogni giorno con punte di Ventimiglia utenti nelle ore di massimo afflusso
Sarà dal punto di vista urbanistico una stazione ponte che mira a Pietralata dove sorgerà la nuova centralità direzionale con il quartiere Italia da sempre separati
Sarà un grande nodo dell'alta velocità che accorcerà l'Italia da un'ira di più ponendo lungo un'unica direttrice ferroviaria ad alta capacità le grandi città italiane del Nord e del Mezzogiorno ma qui
Viene in causa la questione che voglio riproporre di Fiumicino e della vita
Dottor Cimoli non è qui ma c'è chi lo potrà adeguatamente
Sostituire
E io voglio però dire questo per noi è strategico finisce
E tanto più riusciremo a completare l'alta velocità tanto più Fiumicino potrà diventare un grande ab per tutto il centro sud del Paese
A questa c'è bisogno che ce lo siamo detti con il suo amico
Va ricondotto Cimoli che corrisponda una capacità di Alitalia di rafforzare la sua presenza sul di rafforzare la quantità dei trattati devono mettere in collegamento Roma con aree del mondo importanti penso alla Cina ormai tutti parlano della Cina come del della nuova diciamo Mecca ma insomma
Penso a una serie di collegamenti internazionali molto importanti per andare da Roma all'Africa non bisogna passare da questa nell'andata merito
è in grado all'Italia di fare questo da sola oppure ed è un'altra proposta che metto sul tavolo
Vogliamo fare un tavolo tra Alitalia imprenditoria romana la Camera di Commercio l'Unione industriali le forze sociali gli imprenditori di Roma che sono una parte importante della nuova imprenditoria italiana il nostro sistema bancario e pensare di fare una linea low cost che si chiami Roma
E che possa servire una serie di tratte autonomamente non può non bisogna farla in contrapposizione dobbiamo studiare insieme se magari in assenza delle condizioni di vario tipo che possono legittimare quella che voi ritenete strategica perché voi per primi sapete che Roma è strategica per
Il trasporto
Aeroportuale può essere un'opportunità da realizzare insieme
Il collegamento fisico
Una rete capace di mettere sempre più in connessione nostro citarlo l'interno e tra di loro è fondamentale anche per quella che è la capacità di connettività del Paese con il mondo a questo proposito riteniamo indispensabile in un quadro riso senz'altro più complesso la stessa vicenda Alitalia
Che da parte del governo cresca la maggiore consapevolezza
Della centralità di questa scelta che contestualmente si possa lavorare insieme al potenziamento di Fiumicino ha rilanciato definizione di ruolo di Ciampino e anche dell'aeroporto dell'Urbe a proposito del quale bisognerà ragionare sulle possibilità di sviluppo e di integrazione questa collettività fisica insieme a costante dialogo con il mercato internazionale insieme al miglioramento dello offerta informativa è una strategia di vero e proprio marketing territoriale rappresentano i fattori decisivi la competitività ed il futuro di Roma nel contesto globale
Risultati lo ha detto ieri Mariapia Garavaglia si vedono anche osservando il settore del turismo quello che poteva subire gli effetti più pesanti di due fenomeni la crisi internazionale dopo l'undici settembre il passaggio all'euro
I dati dicembre ci parla addirittura di un milione di presenze di quattrocentoventicinque mila arrivi rispetto a dicembre l'anno scorso c'è un aumento delle presenze del sei quarantadue che diventa sette virgola cinque se si considera i turisti stranieri e del nove virgola diciotto degli arrivi
è anche così che oggi Roma è più competitiva
La nostra competitività e più grandi di ieri anche perché più di ieri Roma una struttura produttiva diversificata
Perché più di ieri possiamo contare come Paolo leone ha sottolineato sulla forza dei settori dai quali dipende la qualità della crescita economica il turismo appunto
E insieme il terziario avanzato eccetera comunicazione l'audiovisivo cinema editoriali informatica le nuove tecnologie in questi settori con le giuste condizioni i trecento mila addetti che risultano dall'ultimo censimento del due mila e quindici potranno lo dice il Kress addirittura raddoppiare
Sarà importante poter contare su un nuovo e più qualificate professionalità e a questo proposito ed è l'ultima cosa che voglio dire sarà fondamentale la formazione la valorizzazione delle risorse umane e dunque il ruolo delle università
Per questo una delle scelte e strategie che già l'amministrazione ha fatto quella di puntare proprio sul sistema universo
Come leva della modernizzazione ed è la trasformazione da la città una scelta per orientare lo sviluppo di Roma
è una scelta che peraltro appare condivisa anche dai romani visto che per il Chelsea su uno su tre pensa e saranno proprio l'università contare di più nel futuro dalla città alcuni di voi non c'erano ieri ma la ricerca del Censis è la domanda che cosa pensate che conterà di più
Le università il Vaticano
E la terza
E l'aeroporto quindi romani sono di grandissima saggezza sono di modernità e di saggezza assoluta
Anche qui stiamo parlando di qualcosa che va al di là della nostra dimensione che pure quella della capitale del Paese stiamo parlando di una vera scommessa che l'Italia e l'Europa devono vincere
Non c'è un grande futuro per il nostro Paese per il nostro continente se quando si decidono gli investimenti ad essere penalizzate sono sempre la formazione e la ricerca
Non c'è un grande futuro se di fronte alla competizione sempre più forte con Stati Uniti Asia non ci servirà questo con decisione come asse strategico e come priorità
Non è una questione locale ma nazionale pensare un piano di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici e universitario alla costruzione di venti o trenta moderni campus in Italia
Ed è una questione nazionale con il concorso delle autonomie locali ad esempio delle fondazioni bancarie del mondo dell'impresa aumentare l'offerta di chances concrete l'ingresso nella produrne la professione accademica ai più giovani in possesso di laurea e di dottorato
Roma
Con le sue tre grandi università e con quelle non statali con i suoi centri di ricerca con duecentoquindici mila studenti universitari e quasi dieci mila docenti possiede in tal senso un patrimonio prezioso
Competenze e professionalità come quelle di chi ieri pomeriggio illustrato esperienze indicato prospettive sono una risorsa su cui credere e investire la Roma del due mila e quindici conterà su persone come loro sulle nuove generazioni su chi ha oggi responsabilità e domani ne avrà di più
Su chi sta per fare il suo ingresso nel mondo del lavoro
La nostra amministrazione costruito continuerà per questo a fare ciò che sta facendo
Continuerà ad essere fortemente determinata nel sostenere il processo di riorganizzazione istituzionale e funzionale del sistema universitario continuerà considerato tra gli attori principali della pianificazione urbanistica così come è stato fatto riconoscendo ciascun polo universitario
La titolarità di uno specifico piano d'assetto generale
In questo quadro l'università la Sapienza troverà nuovi spazi all'ex vetreria Sciarra nel vecchio edificio speriamo questa è un auspicio
Nel vecchio edificio della Zecca all'Esquilino
E nell'ex SNIA viscosa qui con finanziamento interamente a carico di università le vecchie strutture industriali saranno in parte recuperati in parte demolite ricostruire ricostruite per ospitare sessanta mila metri quadri di attività didattiche in parte in particolare scienze naturali e biologico
Nel comprensorio ci nel complesso avversità di Tor Vergata nascerà la sede della nuova agenzia spaziale quella che doveva venire abbia Guidolin incrementando così già qualificato polo tra ricerca collocato tra Roma e i Castelli e sempre a Tor Vergata abbiamo deciso sui terreni dell'Università realizzeremo con i fondi di Roma Capitale il nuovo palazzo dello sport
O meglio una nuova città dello sport che ospiterà Basketball e e nuovo sarà un grande centro sportivo metropolitano nella periferia est della città
Nel corso di questa saranno dieci cantieri aperti all'interno dell'ex Mattatoio
Tre sono già partiti per bonificare l'area da presenze abusive per realizzare la Città delle Arti in collaborazione con la città di Roma Tre con l'Accademia delle Belle arti con le sovrintendenze comunali di Stato con Acea Electrabel
Una speciale siete per l'unicità di Roma poi la città di Roma Tre del Palladium che è già un segno grande per il momento che sta interessando Garbatella e tutto il quadrante Testaccio Ostiense Marco
E chissà lo dico al Presidente Mondello e alla Regione
E chissà che una delle vocazioni dell'area della vecchia Fiera di Roma non possa essere quella di costruire a Roma un moderno campus universitario capaci di attrarre decine di migliaia di studenti
Ci sono poi altri Progetti altre concrete realizzazioni che cambieranno Roma di qui ai prossimi faccio solo due esempi apparentemente molto diversi ma realtà allegati entrambi al modo di essere la città e la vita dei cittadini
Stiamo definendo i termini di un grande convegno sul futuro dei Fori al quale seguirà un concorso che terrà conto delle indicazioni avanzate da Adriano la Regina
E ne approfitto qui per salutarlo e per ringraziarlo per tutto quello che ha fatto in questi lunghi anni sempre avendo a cuore il destino e il telefono
Tenendo anche conto del punto di vista e la suggestiva visione di Massimiliano Fuksas
Non pensiamo a chiudere i Fori
Noi pensiamo a riorganizzare quella
E a farla diventare fruibile anche lavorando ancora sugli scali e se questo fosse il Paese che dovrebbe essere metterebbe mano per esempio come Andrea Carandini ha tante volte ricorda
Al compito di scavare sotto il Circo Massimo dove probabilmente sono annidati dei tesori e dei gioielli
Pensare a iniziative così non impedisce di lavorare concretamente per il rifacimento del sottosuolo tra città e dei suoi servizi abbiamo predisposto
Un piano di investimenti nei prossimi dieci anni che prevede i settecentocinquanta milioni di euro per la ristrutturazione della rete elettrica e cinquecento milioni per la rete idrica
Proseguiremo al tempo stesso nell'opera di rifacimento della rete del gas e lo faremo mantenendo il ritmo attuale di circa cento chilometri all'anno
Certo è che lo sviluppo di Roma e questo è il senso di questo convegno dipenderà dalla capacità di programmazione di concertazione che oggi hanno tutte le energie tutte risorse presenti in città imprenditori associazioni istituzione centri ricerca formazione rappresentanti dei lavoratori
Quelli che sono insieme in quel patto di Roma che ha prodotto perché la concertazione produce sempre risultati positivi degli effetti molto importante
Pubblico e privato insieme con l'amministrazione che definisce un'agenda che dà garanzie e certezze negli obiettivi e nei tempi e con le energie di cui sono ricche l'economia e la società romana che sono fonti indispensabili di idee di risorse e di competenza
E lo abbiamo detto tante volte ed è quello che stiamo facendo la volontà di fare sistema
Di far vivere un'idea larga di ciò che è una classe dirigente
La volontà di farci guidare sempre e comunque da principio che tutto va fatto per migliorare Roma e la vita dei romani la vita concreta in momenti decisivi della loro quotidianità il tempo che resta tolto al lavoro e che è fondamentale per la qualità del vivere
A questo proposito negli ultimi anni grazie al massiccio ricorso all'autocertificazione alle informazioni che proposito si possono trovare in ogni municipio a quelle fornite sul sito internet del Comune dove si possono fare anche diversi pagamenti come quello per i servizi scolastici
E grazie alla moltiplicazione dei punti dove ritirare gratuitamente in modo di guida con l'accordo raggiunto con una catena qua nota catena di negozi abbiamo dimezzato il numero dei certificati rilasciati
Lo consideriamo insieme a tutto il lavoro che in questo senso svolge ogni giorno zero sei zero sei zero sei non un punto d'arrivo ma un traguardo importante per arrivare a un'altra fotografia che vorremmo si potesse scattare a Roma di qui a dieci anni
Quella dell'azzeramento di tutte quelle lungaggini burocratiche di tutti quegli inutili sprechi di tempo che hanno rappresentato al lungo troppo lungo una vera schiavitù per i cittadini
Concludo per dire che ogni città un suo carattere un senso direi una sua anima implicita che in qualche modo la distingue dalle altre
Il nostro compito quello degli amministratori quello di chi è qui oggi è di non perdere di vista quest'anima
Di continuare a raccontarla a leggerla a rinnovarla altrimenti una città rischia l'inaridimento l'estinzione
Lo scrittore inglese Jonathan Rabbani ha scritto
Bene o male la città vi invita a rifarla a considerarla in una forma in cui voi possiate vivere decidete chi siete e la città assumerà nuovamente una forma fissa intorno a voi decidete che cos'è
E la vostra identità la vostra stessa identità vi sarà rivelata
è reale forse più reale della città che troviamo nelle carte geografiche nelle statistiche negli studi sociologia urbana di demografia di architettura la città che immaginiamo recita mobile malleabile dell'illusione del mito delle nostre aspirazioni è così
Una città come Roma ha bisogno di un grande progetto e insieme di un sogno
A una città come Roma occorre una stessa Energia che circoli nelle periferie come nel centro che produca effetti diversi nei contesti diversi ma che risponda un'idea condivisa a una comune visione noi siamo convinti che questa sia la strada da seguire
E che governare una città lavorare per la qualità della sua crescita della vita dei cittadini sia qualcosa di più che amministrare
è qualcosa che significa etica della responsabilità
Che significa porsi degli obiettivi rispettare gli impegni capacità di confrontarsi come stiamo facendo in questi due giorni e come faremo nel tempo a venire con chi come voi è tra i protagonisti della vita economica e sociale della città
Con chi ne sono certo continuerà a lavorare seguendo quell'idea di Roma quel sogno che ci unisce grazie
Ringraziamo il sindaco che ci ha presentato una agenda ricchissima estremamente impegnativa come da programma adesso iniziamo il giro di commenti avvertire come previsto dal dottor Matteo Arpe amministratore delegato di Capitalia al quale cedo la parola scelta sua se preferisce parlare dal palco dalla
Buongiorno decidono tutto ringraziare il sindaco cuoco udito
A questo convegno invito cui ho aderito il gruppo definisce con grande
Volevo partire da un tema di attualità a oggi come banca che parte da questa considerazione la storia
Così come prospettive del gruppo Capitalia io appartengo
Sono fortemente legati allo sviluppo le potenzialità nella città di Roma però oggi nessun grande gruppo nazionale è il quarto gruppo nazionale ma manteniamo il nostro fulcro il nostro baricentro la città di Roma il tema che è un tema molto nutrita e cosa può fare la banca quali sono le responsabilità della banca o del gruppo per supportare lo sviluppo del territorio e dato a parte l'impossibilità della banca di riuscirà prosperare senza un crescita economica città e devo dire che guardando i dati dei fatti diffusi in questi giorni si vede come c'è un parallelismo c'è una simbiosi fra la crescita economica la città e la crescita economica del settore bancario in particolare del gruppo Capitalia
Due dati quindi come possibile contributo a questo convegno come il sistema bancario vediamo una situazione economica situazione economica nella città di Roma nel Paese presso le prospettive che vediamo
Il nostro potenziale contributo
Oggi capitale rappresenta circa il venti per cento per la sua quota quota di mercato a a Roma quindi rappresentiamo un sistema bancario importante a supporto della città
Il nostro sistema riflette la crescita economica della città basata specialmente sul terziario terziario avanzato
La parte il nostro continuo interrogarsi insieme agli imprenditori sul contributo che va per la città
Da parte della del gruppo Capitalia e viene fatto praticamente ogni anno per capire se qualche cosa in più può essere ideato
A sostegno non soltanto iniziative economiche ma anche dell'università e questo è un tema che ha toccato il sindaco Veltroni e di tutto quello che riguarda la copre tra social responsibility un tema molto importante che riguarda non soltanto la parte tangibile ma la parte intangibile
Quindi università è stato anche identificato come uno dei punti più importanti
Pietra la Roma del due mila quindici anche in questo caso forte l'investimento l'attenzione che ne stiamo dando alla grande Polo Roma non esita che è il più basso è il più grande polo italiano
A con oltre duecentoquindici mila studenti e questo l'attenzione finalizzata sia al contributo economico quindi ha svolto e servizi per contro la setta ma anche soprattutto l'inversione di marcia particolare importanza come nel futuro avrà il maggior legame che può esserci fra università quindi crescita della ultima fanno informazione di ragazzi e nostra capacità delle aziende dell'imprenditoria di assorbire
Questa nuova forza lavoro il master con organizziamo con quasi tutte le università su un esempio concreto in questa direzione
Così come come me ne giumente ci impegnammo annesse Sinfonia persone io stesso
Intervenire nell'ambito delle cifre universitari per favorire la compressione agli studenti della fase successiva di entrata nel mondo del lavoro
Le sfide per Roma e quindi volevo chiude la parte diciamo tangibile per poi entrare in una parte di corpo il socio responsabile il team del gruppo Capitalia
Le si della città riguardano una ma sviluppo del terziario avanzato del terziario la nostra principale risorsa come come comune e tre sono le direttrici che come gruppo capitale non immaginiamo
In questo ambito
La prima è quello di superare la frammentazione del settore
La stesso gruppo qui io appartengo e frutto di un'aggregazione che ha fatto in maniera Roma una gruppo nazionale oggi bisogna superare la frammentazione e quindi la concentrazione di queste diverse realtà che ci sono nella città
Può essere deve essere un obiettivo
Bisogna intensificare in maniera sostanziale gli investimenti nella formazione del capitale umano e mi ricollega ancora la questione si fa di prima
E bisogna sostenere l'integrazione e lo sviluppo tra tecnologia i forti investimenti in tecnologia e nella ricerca e sviluppo e caldo il tema da parte del sia dell'Arditti e della Banca d'Italia sull'importanza del tecnologia della ricerca e sviluppo non soltanto technology ma anche nei processi nei prodotti nella nostra competitività a livello di sistema e quindi anche di città
Siamo all'ultima parte che è quella della corposo se responsibility io penso che tutti conoscono l'impegno del gruppo Capitalia nella città di Roma gli sforzi fatti
L'attenzione che negano per il territorio per dargli indicazione gruppo Capitalia eroga come i finanziamenti circa ventidue miliardi di euro nella zona di Roma raccogliendo la stessa zona sedici miliardi di euro quindi vuol dire che ne raccogliamo in altre zone dell'Italia se il gruppo nazionale
E parte delle risorse che sono disponibili in altre zone le facciamo ne investì hanno nelle
Sviluppo dalla nostra citata nostra regione
Il tema dalla corpo e socio responsibility cioè il clima di quello che possono fare in più è un tema su cui il gruppo è stato particolarmente presente
Facciamo parte di quella categoria che non dà pubblicità le proprie iniziative nemmeno in ogni anno partecipiamo iniziative di solidarietà
Insieme con le principali istituzioni della della città a favore della parte più bisognoso alla popolazione
E mi è grato questa occasione di fare un annuncio come gruppo Capitalia su un anno iniziativa partitamente rilevante momento grato perché ne parlai per la prima volta proprio con il sindaco diversi mesi fa
Ho anche avuto abbiamo beneficiato del supporto dell'aiuto AN ringrazio da Comunità di Sant'Egidio che ci ha dà atto e idee spunti segreta tra Rezzato antipatico ma dovremmo lanciare siamo pronti per lanciare una carta ittica evidentemente non è questa la novità la novità sta nel fatto che non sarà un prodotto di nicchia che è un prodotto destinato una particolare
E stretta dalla nostra clientela è un prodotto destinato a tutti perché
Perché non avrà costo a carico della clientela quindi e fatti in modo che si è diffuso come prodotto base quindi come prodotto standard delle tutte le reti bancarie nel nostro gruppo
E quindi non richiedendo un sacrificio da parte dei nostri clienti sarà quello di new entry
Questo vuol dire uno sviluppo dimensionale ne abbiamo circa cinque milioni di clienti sul territorio decisamente diverso da iniziative precedenti
In particolar modo la tecnologia anche qui ricordo importanza tecnologia abbiamo rinnovato in questi tre anni tutto il circuito e quindi per la possibilità oggi di farle risparmi che potranno essere al servizio della parte invece di dei beneficenza
La necessaria diretta da un lato ai senzatetto e dall'altro alle famiglie bisognose ci siamo in particolar modo alle famiglie
Molto spesso le madri con i figli
E anche in questo caso abbiamo e ha cercato di e curare questa parte di contributo facendo in modo che i destinatari del nostro beneficenza abbiamo esattamente la stessa carta di credito che hanno i clienti normali quindi c'è anch'un'attenzione una tensione psicologica nell'effettuare questa beneficenza
Ora in tutto questo evidentemente crea un volano sul territorio nazionale però il centro pilota essendo la nostra sede nostra città di base
E viene lanciato su Roma e quindi riteniamo che la capacità essendo un prodotto a come ripeto new entry quindi un prodotto per tutti sì la capacità di creare una flusso di denaro che verrà gestito a livello di istituzioni istituzioni locali sette nazionali di particolare rilevanza
Quindi concludo
Proposta d'Italia gruppo nazionale ma nato è cresciuto a Roma qui deve molto guardiamo con molto ottimismo
L'economia romana
Siamo responsabili del ruolo che il sistema bancario a nel far crescere iniziative imprenditoriali
In questo caso il la timore per Basilea due che ho visto ancora nel ricerche che è stata presentata in questo convegno immotivato Almayer Emma ci hanno provato empiricamente che questa innovazione non comporterà anzi svilupperà il supporto che le panche daranno le piccole e medie aziende quindi da parte mia un'assicurazione a tutta la comunità che il gruppo sarà vicino sosterrà con entusiasmo a la crescita di questa meravigliosa città anche nel futuro grazie
Grazie dottor
Interviene sostituzione della di Cimoli direttore del marketing Alitalia Giancarlo Zeni
Giorno quesito anzitutto ringraziare il sindaco il Comune di Roma Padova dal sesto ad Alitalia l'opportunità di partecipare a questa intensa due giorni oltre che essere oggetto d'accusati alcuni stimoli aggiuntivi
Credo che l'abbiamo sentito da diversi contributi nei prossimi anni Omar sarà chiamata competa in un contesto internazionale in uno scenario che sarà dominato da alcune Marco tendenza di fondo
Riduzione delle grandi produzioni di massa la concentrazione dei fan di consumo su nuovi prodotti e servizi in particolare Sempre meno beni tangibili e sempre più servizi e esperienze e terzo dinamica l'aumento la competizione originata da i grandi sistemi territoriali in via di sviluppo penso la Cina l'India ed il Sud-Est asiatico l'estero
In questo contesto l'Italia risulta sempre più esposta alla minaccia competitiva che proviene proprio da queste aree dalla Cina dall'Est Europa nell'ambito soprattutto dei settori manifatturieri ed è chiamata quindi a ricercare nuove strategie ovvero una nuova declinazione del concetto stesso di made in Italy
Nel nuovo scenario che si va delineando l'economia delle esperienze come l'ha chiamata Rifkin recentemente Roma si trova secondo secondo noi ad agire
Sul suo naturale terreno di espressione in quanto proprio caratterizzata da un tessuto economico-produttivo tradizionalmente più legato
Ai servizi che i prodotti e con una identità fortemente legata al mondo dell'arte del turismo sempre più i servizi il terziario avanzato quindi si affermano come principale volano
Nello sviluppo di Roma un vero e proprio motore del processo di internazionalizzazione della capitale che ormai anche la prima città italiana per prodotto interno lordo
Bene in una logica di marchi che nel territorio credo che valorizzare la naturale vocazione di Roma consolidando nel ruolo di grande capitale della modernità e del Sinodo il meritavano come è stata chiamata anche poc'anzi significa ragionare in un unico sistema territoriale integrato
Nel quale servizi finanziari e bancari come abbiamo appena sentito servizi turistici servizi di accoglienza e di ristorazione di mobilità di trasporto costituiscono di fatto un unico sistema del valore che vinceva o perdeva la sfida della competizione internazionale se stava capace di rispondere con efficacia il crescente grado di differenziazione
Che una nuova e più complessa struttura dalla domanda di servizi esprime io penso che coglie la dimensione sistemica della competizione territoriale richiede che i protagonisti dello sviluppo su siano indissolubilmente legati agli altri operatori quindi enti locali istituzioni impresa
E tutto questo secondo una strategia che è una strategia deve essere una strategia di lungo periodo finalizzata a valorizzare le risorse proprie il territorio prime fra tutte il turismo che è una risorsa rigenerati le e stimolare delle come poche altre
Ma la dotazione naturali di risorse tuttavia è una condizione benché necessarie non sufficiente vincere questa sfida infatti significa agire su tutte le dimensioni della competitività ovvero sull'efficientamento l'abbattimento dei costi di accesso al territorio e di mobilità al suo interno quindi prezzi competitivi con la nuova concorrenza proveniente dai Paesi che citavamo prima sia in Europa come la Spagna la Grecia era anche Paesi extraeuropei come regione del Mediterraneo
Significa però anche riuscire a sviluppare ed espande il portafoglio attraverso un ampliamento dell'offerta dei servizi siano essi finanziari di mobilità di trasporto di cui situazione di accoglienza come dicevamo poc'anzi
Ciò significa anche riuscire a sostenere con costanza un miglioramento nella qualità del prodotto dei servizi offerti anche in termini di ampi mentre la gamma e in questa prospettiva si inserisce il ruolo di Alitalia che da sempre per dire da da molti decenni è stata protagonista sul territorio romano il piano industriale due mila cinque due mila e otto che vede proprio oggi l'apertura della procedura di verifica comunitaria che la ragione che ha costretto mio Presidente a anche se con grande dispiacere a non potrà essere qui con voi oggi
E che mi fa venire alla mente commento che faceva prima signor sindaco quando esprimeva
Il dispiacere di pensare che il proprio destino si appoggiate messo nelle mani di qualcun altro ciò nonostante il piano cui abbiamo lavorato e che comincia oggi una sua verifica ulteriore rappresenta per il nostro gruppo Linus l'inizio di un percorso di riposizionamento che però consentirà di affrontare anche con rinnovata fiducia le sfide che cavatori Zanotti lo scenario del trasporto aereo internazionale per il prossimo
Qui Ennio l'affermazione dei modelli competitivi lo Costa il quale ha fatto riferimento anche sindaco Veltroni il consolidamento dei sistemi di alleanze globali l'intensificarsi delle dinamiche competitive sul mercato domestico
E la stessa evoluzione tecnologica avevo nautica ha fatto riferimento anche poc'anzi il sindaco parlando della nuova conquista di Airbus quindi proprio le tecnologie che hanno impatti forti intermedi performances di contraccolpi ambientali piuttosto che di tecnologie internet il servizio i biglietti elettronici o il servizio fonici a bordo gli aeroplani
Ecco in questo mutato quadro soap che abbiamo chiamiamo sintetizzato Alitalia intraprende un cammino che è un cammino di sviluppo ma lo sviluppo focalizzato che incentrato sull'opportunità di valorizzare la complementarietà che esiste tra le due principali piattaforma aeroportuale del nostro Paese che sono Roma e Milano intorno a esse ridisegnare l'intera offerta dei collegamenti da e per l'Italia
Il tassello centrale di questo nuovo impianto strategico è rappresentato dal rilancio dell'apporto di Fiumicino Leonardo da Vinci che per noi è un'asta è un assetto imprescindibile
Sia sui principali flussi di traffico domestici internazionale Intercontinental e intercontinentali oltre che come piattaforma capace di valorizzare la vocazione naturale vivo ma quale uno dei principali mercati di destinazione al mondo snodo strategico per il Mediterraneo
Il risanamento quale stiamo lavorando presuppone la capacità di lavorare contestualmente sulle fa dimensioni competitive che sono individuate nel nostro territorio la prima è l'efficientamento del modello produttivo dell'assetto industriale
E l'efficientamento è una premessa per garantire un'offerta di trasporto ero a costi competitivi con i principali concorrenti europee ed internazionali
Nel breve periodo siamo coscienti che questo rappresentava un problema per il territorio
Ma è anche la condizione necessaria perché nel lungo periodo la presenza di un vettore era forte vocazione globale economicamente sano consenta al territorio di Roma di cogliere le opportunità di miglioramento di sviluppo e l'accessibilità aerea del sistema da fare
Il secondo presupposto lo sviluppo e la crescita proprio perché l'apertura di nuove destinazioni nuovi collegamenti rafforzamento il numero e le frequenze sulle rotte collegamenti esistenti e potenziamento delle connessione disponibile fa verso Roma Fiumicino
Che rappresenta già la principale per la compagnia era per loro no per le connessioni nazionali secondo presupposto indispensabile il terzo è quello del miglioramento della qualità del prodotto e del servizio
è in atto un lavoro di ripensamento profondo di riqualificazione del prodotto del servizio offerto in una logica che ci verrà sempre più legati anche alla Porti di Roma però a fare sistema significa anche riconoscere a lungo periodo qual è un'equazione
Di divisione del valore sostenibile e credo che su questo abbiamo parecchio lavoro da fare il miglioramento la qualità del prodotto poco anche riscontro nel miglioramento della performance operative per un veto ero ormai le ore regolarità delle operazioni si è attestata quest'anno oltre al novantotto virgola cinque per cento quindi solo l'uno virgola cinque per cento dei voli sono toccati da regolarità operative l'indice di puntualità dei voli di partenza quindici minuti è salito dal settanta per cento dell'anno scorso a oltre l'ottanta per cento nell'anno appena concluso
Quindi percorso
Di sviluppo di Alitalia dai tra Roma ha trovato già un primo riscontro nel corso del due mila quattro ha un anno in cui Alitalia aperto nuovi collegamenti concepito un'architettura industriale di tipo A che pone proprio l'uno a Fiumicino in linea con i principali avevo pezzi
Ecco alcune manifestazioni concrete di questo sforzo abbiamo aperto nuove destinazioni collegamenti come Superman retaggio Stoccolma Copenaghen Malaga giuridico valenze Salonicco sul lungo raggio sono giunte le destinazioni sul Boston Toronto
è stato in aggiunto il terzo volo quotidiano su New York
Nel due mila e cinque prevediamo una crescita su Roma del dieci per cento dei posti offerti rispetto all'anno precedente e una crescita che si è aggiunta già al forte investimento che c'è stato nell'anno appena concluso che ha visto progredire i posti offerti da e per Roma del ventiquattro per cento rispetto all'anno precedente
E anche la possibilità per le persone che si spostano e che intendono usare Roma come loro punto di snodo sono incrementate questo porto unità del diciassette per cento
Alitalia io direi quindi intende riconfermare rafforzare il proprio ruolo da protagonista nello scenario che si va delineando per Roma proponendo una strategia di rinnovata quel volo sezione con il sistema territorio nelle sue diverse articolazioni
Parlando di enti locali e istituzioni organizzazioni associazioni categorie e cittadini impresa operatori economici operatori sociali
Quindi raccogliamo in pieno
La proposta di di un tavolo di lavoro che dall'analisi della situazione porti allo sviluppo di soluzioni più efficaci e più in linea con le necessità del territorio che ha fatto poc'anzi il sindaco Veltroni
Un solo disponibile a fare questo lavoro insieme ma direi anche pienamente persuasi che proprio un approccio col voluti Ivo sia per noi vettore ero ancora più decisivo quindi ricettive come quella di oggi rappresentano momenti di grande rilevanza per noi nella costruzione rafforzamento dalla partnership tra questi diversi operatori
Specie al decennio precedente io cito soltanto un dato che credo rappresenti bene questa differenza
Negli anni ottanta a Roma per la ristrutturazione dello stadio olimpico sostanzialmente per la sua copertura
Sono stati spesi non direttamente dal Comune ma certamente con il suo attivo consenso circa duecento miliardi di lire di allora
Duecento miliardi di lire di allora che vuol dire
Almeno altrettanto di quanto sono costate negli ultimi anni
Due opere simbolo o di questa nuova fase attraversata e vissuta dalla città che sono da una parte l'Auditorium nel quale ci troviamo e dall'altra il passante a Nord Ovest e mi sembra
Persino superfluo ragionare su quali tra la copertura dello stadio olimpico e l'Auditorium o il Passante a nord-ovest siano più nell'interesse dei romani e meno nell'interesse di pochi
Questo mio giudizio peraltro non è originale perché un giudizio mi pare condiviso dalla maggior parte
Dei miei concittadini non risponde a logiche di schieramento come dimostrano anche i risultati
Delle ultime dell'ultimo ciclo di elezioni comunali dove sempre l'amministrazione comunale
Uscente ha ricevuto un consenso ben più vasto di quello che normalmente riceve anche in questa città il suo schieramento e credo sia un giudizio che vale un po'di più lo dico senza presunzione venendo da un'associazione come Legambiente che in tante altre realtà è duramente critica verso gli Obiettivi avverso le condotte di governo delle amministrazioni locali anche di tante amministrazioni locali di centrosinistra
Non è stata governata bene nel metodo penso che valga per tutti la vicenda del nuovo piano regolatore che è stato frutto di una profondità non rituale
Partecipazione di soggetti anche extra istituzionali di soggetti assoluta associativi ed è stata credo governata bene nel merito
Come confermano diversi indicatori e mi sono portato un po'di
Immagini che riguardano proprio alcuni dei dati gli indicatori principali della qualità ambientale di una città che sono tratti da ecosistema urbano la la ricerca che Legambiente svolge all'inizio di ogni anno e che mette a confronto la qualità ambientale di tutti i capoluoghi di provincia
Ecco se possiamo vedere il primo questo primo grafico riguarda l'intensità d'uso del trasporto pubblico cioè quanti viaggi in media ogni abitante della città effettua ogni anno
A bordo di un mezzo pubblico nel mille novecentonovantacinque il dato era di trecento cinquanta proprio trecentocinquanta viaggi per abitante all'anno nel due mila cinque i dati si riferiscono al due mila quattro il dato salito a circa cinquecento viaggi per abitante all'anno questo vuol dire che Roma si è mossa
Alberto comunque un potenziamento dell'uso del trasporto pubblico si è mossa in controtendenza a tante altre città italiane anche grandi dove è avvenuto dove il trenta che si è prodotto è stato un trend contrario e oggi Roma
è in Italia la città dove l'intensità Duso del trasporto pubblico
La più elevata un'altra
Immagine
Riguarda il verde urbano il verde fruibile dagli abitanti ebbene anche qui nel Nord al novantacinque al due mila cinque c'è stato un significati significativo aumento della dotazione pro capite di verde urbano da otto virgola sei metri quadrati per abitante del novantacinque a oltre quattordici metri quadrati per abitante del rapporto ecosistema urbano che abbiamo presentato poche settimane fa ancora un'altra immagino un altro grafico riguarda la depurazione le acque reflue quindi si è passati dal settanta per cento di abitanti equivalenti allacciati alla rete depurativa del Milano centonovantaquattro
Al novantotto per cento quindi alla quasi totalità del due mila cinque ancora
La raccolta differenziata dei rifiuti qui il progresso è stato più faticoso ma comunque c'è stato
Nel novantaquattro sostanzialmente la raccolta differenziata dei rifiuti non c'era era poco più dell'uno per cento nel due mila cinque rapporto Legambiente costiamo urbano due mila cinque ma i dati in questo caso si vincono due mila tre e so che nel due mila quattro nel corso del due mila quattro il dato rapidamente migliorato era oltre il dieci per cento sul totale dei rifiuti prodotti ancora due brevi grafici uno riguarda le zone a traffico limitato
Nel due mila uno le zone Dorchester cioè dove la circolazione l'accesso e la circolazione delle auto private
Limitata nel due mila uno il dato era di due virgola settantanove metri quadrati per abitante nel due mila cinque si è più che raddoppiato passando a sei virgola sei metri quadrati per abitante cioè mi pare un'ultima diapositiva che riguarda le isole pedonali
Qui si è passati dai nove metri quadrati per cento abitanti del mille novecentonovantanove
A quattordici metri quadrati per cento abitanti del due mila cinque quindi credo che questi indicatori che sono abbastanza rappresentativi fotografi fotografi no dei trenta che sono trend positivi cui io penso a una fase più recente se n'è aggiunto un altro che non è meno rilevante di cui il sindaco Veltroni
Anche molto parlato questa mattina ed è la scelta che quest'ultima amministrazione ha praticato con particolare determinazione di collegare simbolicamente e concretamente l'identità e l'immagine di Roma con i valori dell'interdipendenza della solidarietà dell'apertura i cittadini immigrati della socialità della legalità
La battaglia condotta da questa amministrazione contro l'abusivismo edilizio credo che sia una testimonianza di straordinario
Valore di star ordinaria importanza le iniziative che che che simboleggiano questa grande attenzione sono sono molte molte sono state già citate il Glocal Forum le giornate per l'Africa
La riqualificazione di piazza Mercato in periferia
La parziale imitazione del traffico in quartieri simbolo della città come Trastevere San Lorenzo che credo sia stata una una svolta
Richiamavo prima il dato della buste nota l'abusivismo edilizio la repressione dalla cartellonistica stradale oggi grazie a questi sforzi
Che hanno in comune mi pare l'ambizione di rilanciare la funzione di Roma come Agorà
Oggi questa nostra città è una città più democratica più inclusiva e più civica
Ora proprio questo dell'interdipendenza io credo debba essere l'asse principale su cui costruire anche il futuro di Roma
Interdipendenza vuol dire anche e dal mio punto di vista di ambientalista vuol dire molto integrare le direzioni di sviluppo della città nelle dinamiche della sostenibilità ambientale vuol dire cioè per esempio forse in primo luogo comprendere che in tema di mobilità il disagio ambientale vissuta ogni giorno dai romani
Il sindaco Veltroni richiamava questa mattina è anche un fattore di diseconomia di perdita di competitività
Per questa come per tutte le città che ne sono
Colpi
Allora il punto e credo un rischio che chi governa Roma deve avere ben presente che in tutti i campi della qualità ambientale
I passi avanti compiuti in questi dieci anni che sono molto significativi e molto importanti rischiano di come dire divenire superati in velocità
Da prende di crescita dei fattori di pressione sull'ambiente
E quindi il risultato la risultante finale di questa combinazione di dinamiche rischia di essere una appesantimento un allargamento di quella che gli scienziati chiamano l'impronta ecologica di una città io porto su questo
Aspetto degli indicatori pressione ho portato tre o quattro altre immagini che prego di
Mostrare ecco l'unico indicatore di pressione ambientale che ha conosciuto una inversione di tendenza rispetto alla crisi degli anni precedenti e quello dei consumi idrici passati dei trecentosettantatré litri per abitante al giorno del novantacinque trecentosei
Del due mila cinque andando avanti vediamo che invece in fatto di produzione di rifiuti
Si è passati dei quattrocentottantotto chili per abitante all'anno del novantaquattro i seicentocinquantaquattro del due mila cinque in fatto di traffico privato
Di motorizzazione di dotazione pro-capite di automobili Roma è passata dai sessantacinque dalle sessantacinque auto per cento abitanti del novantasei alle settantasei del due mila cinque
L'ultimo grafico riguarda i consumi elettrici per uso domestico anche qui c'è stato un aumento Da mila duecentoquarantuno kilowattora per abitante all'anno del novantaquattro mille trecentosettantacinque del due mila cinque
Ora è chiaro che l'andamento di questi fattori di pressione non dipende che in minima parte dall'azione di chi governa la città io credo che chi governa la città debba però porsi come obiettivo quello di fare in modo che le politiche che affrontano anche questo le tipologie di pressione sull'ambiente cammini no
Più veloci di quanto non cammino i fattori di pressione allora per evitare che l'appesantimento dei fattori di pressione sull'ambiente
Abbiano alla fine la meglio io e su questo chiudo suggerisco quattro linee di azione che come dirò in gran parte in buona parte già impegnano l'amministrazione quattro terapie
La prima certamente non la scopro io se ne parla da tanti anni e ne ha parlato anche Walter Veltroni questa mattina la cura del ferro
Ho visto l'immagine che riguarda il il programma tanto ambizioso quanto condivisibile che dovrebbe portare nel giro di dieci speriamo solo dieci anni Roma ad a vere uno sviluppo di rete metropolitana
Significativo forse non ancora paragonabile con quello delle grandi capitali europee ma sicuramente
Significativo bene noi la nostra preoccupazione che inattesa
Che le nuove linee di metropolitana vedano la luce le priorità di investimento nel settore della mobilità riguardino per lo più infrastrutture stradali la terza corsia sul GRA
Il passante a Nord Ovest che di per sé è un'opera utile
Il raddoppio di via Pineta Sacchetti di via Boccea di via Tiburtina via della Magliana la costruzione la Prenestina bis i collegamenti con la nuova Fiera di Roma il completamente la tangenziale tagliati a viale Tintoretto opere in parte realizzata in parte ancora da realizzare
Tutte sicuramente funzionali a risolvere strozzature e congestioni
Ma che se
Come dire concentrano la gran parte delle risorse disponibili che come ci ricordava il Sindaco sono limitate
Lo sono sempre di più anche per effetto delle politiche nazionali condotte in questo paese rischiano di allontanare ulteriormente l'obiettivo che invece credo strategiche rinunci rinunciabile
Per Roma c'è quello di spostare quote significative di passeggeri e anche di merci dall'auto e dal trasporto su gomma al trasporto pubblico in particolare al trasporto su ferro
Quindi naturalmente io sono felice che a Roma si costruiscano la linea C e poi la linea di della metropolitana quello che noi chiediamo
Come il sindaco sa e che nel frattempo
Si compiano interventi sulla piano della cura del ferro e in generale sul piano del potenziamento del trasporto pubblico che non richiedono tempi di realizzazione nemmeno costi d'investimento così
Ingenti interventi anche tra virgolette minimi anche se poi minimi non sono il prolungamento della linea otto del tram
Noi chiediamo per esempio che almeno cento chilometri di di di superficie della Rete di di sviluppo della Rete del trasporto pubblico siano riconvertiti
Nel giro di poco a corsia preferenziale perché poi la scommessa essenziale su cui si gioca
La possibilità che il trasporto pubblico a Roma come in generale diventi competitivo rispetto alle attese dei cittadini è il fatto che i mezzi pubblici si muovano secondo tempi non dico certi ma questi prevedibili in qualche misura ecco e queste credo che siano proposta interventi che si possono e in parte sono già stati messi in cantiere ma con obiettivi più ambiziosi si possano tra virgolette cantierare senza necessità di grandi somme da spendere una seconda cura che io credo indispensabile a cura del sole
Il sedici febbraio come voi sapete entra in vigore il protocollo di Kyoto me proprio quel giorno in Campidoglio con il sindaco
O abbiamo organizzato una sorta di cerimonia che vuole salutare intanto una data che noi riteniamo una data simbolo importantissima non solo per l'Italia ma per tutta l'umanità perché la prima volta che la comunità internazionale con tanti limiti difficoltà ritardi ma insomma
Si prende carico di un problema che ormai non più una minaccia non è un problema che già sta colpendo la stabilità del clima che già sta provocando danni nel Nord come nel Sud
Del mondo ecco io credo che Roma possa e debba diventare città leader nello sforzo per promuovere il risparmio energetico e per sviluppare le fonti rinnovabili oggi nella capitale consumi elettrici crescono ad un ritmo che più alto di quello nazionale
Noi vorremmo per esempio che nei grandi cantieri pubblici o semi pubblici
A cominciare per esempio la grande cantiere dalla nuova fiera
Vi sia uno sforzo forte per adottare tecnologie energetiche innovative innovative dal punto di vista
Tecnologico e la conoscenza e dell'impatto ambientale
Un primo passo è una proposta che io rivolgo al sindaco è quella di adottare a Roma uno strumento analogo a quello che hanno scelto di darsi in una città una grande città europea come Barcellona che l'ordinanza solare così l'hanno chiamata
Ed è un un'ordinanza comunale del sindaco di quella città che obbliga per ogni nuova costruzione
Ad installare pannelli solari quelli cioè che risponde riscaldano le lettrici l'acqua senza elettricità né gas sfruttando solo il calore del sole una terza cura è la cura del verde è una pura in cui Roma è già molto avanti
Già oggi ne siamo capitale non solo italiana della biodiversità e della tutela della biodiversità con quaranta mila ettari di aree protette e ben mille trecento specie di Flora spontanea che abitano la superficie di questo Comune così vasta
A questo patrimonio si aggiunge una dotazione non meno ricca di ville di giardini urbani bene io credo che questa ricchezza debba diventare integrati sempre di più e sempre meglio nella vita dei cittadini romani e nell'offerta turistica credo per esempio
Che vada fatto uno sforzo per rendere ancora più disponibile il patrimonio immobiliare comunale presente nei parchi per usi di ricettività
Perché tanti hanno senso se diventano anche il laboratorio di economie nuove economie sostenibili
è uno sforzo vada fatta vado fatto anche per accelerare la nascita e la concreta realizzazione di una antica idea come il parco del Tevere l'ultima pura che io suggerisco si potrebbe chiamare curare il silicio
L'innovazione tecnologica in particolare le tecniche e prego di di ritornare se possibile la prima immagine che ho che ho mostrato
L'innovazione tecnologica in particolare le tecnologie dell'informazione
Mostrano in concreto che non sempre le grandi opere devono essere anche opere grandi
E qui appunto chiudo riporta ripartendo dalla piantina di quel parco di New York
Questo si chiama Bryant Park che chiunque abbia visto il film degli after tomorrow
Ne ha ne può riconoscere le immagini perché il parco questa prova alle spalle della biblioteca pubblica di New York per quella che affaccia sulla Fifth Avenue mai riferimento al film mai al suo catastrofismo è del tutto casuale invece questo è un parco che credo sia diventato un simbolo positivo
Era un patto molto poco frequentato anche perché dalla strada nemmeno si vede è stato reso come si dice Wi-Fi c'è un parco è un'area dove senza bisogno di cavi si può lavorare con il computer
In Rete
Ebbene da quando è stata fatta questa intervento questa infrastrutturazione
Tecnologica il Bryant Park ha ritrovato una nuova vita adesso ad ogni ora del giorno voi lo trovate pieno zeppo di persone anche di persone che hanno il loro ufficio nei grattacieli che loro circondano ma che preferiscono visto che comunque devono lavorare con il computer andare a lavorare
In mezzo in mezzo al parco ecco allora io propongo al Sindaco Veltroni proponga questa Amministrazione
Di promuovere una nuova versione del Progetto cento piazze che ha dato grandi risultati
Il un Progetto con cui si rendano cento luoghi pubblici da cita giardini e piazze in centro ma soprattutto in periferia
Vai fai come Bryant Park e attraverso questa strada l'Ipost lì si passa anche rendere ancora di più e sempre meglio luoghi di aggregazione sociale e di utilizzo anche di spazi ambientalmente interessanti credo che molti in queste due giornate abbiamo parlato dell'importanza della per il futuro di Roma della scommessa sull'innovazione tecnologica bene anche attraverso un piccoli interventi come questo credo si possa dare il senso che per esempio l'innovazione tecnologica non è vero
L'innovazione in particolare legata alle a diffusione della tecnologia l'informazione delle reti telematiche non è vero che sia nemica della socialità della socializzazione ed è la fruizione degli spazi pubblici della città
Ecco cura del ferro cura del sole cura del verde cura del silicio io credo davvero
Del credo davvero che tutte e quattro siano strade
Irrinunciabili per fare migliore Roma da qui al due mila cinque per continuare nel lavoro di questi anni che ripeto è stato un lavoro di buongoverno della città e credo davvero che nel caso di Roma si dimostri forse con ancora più efficacia che in altri casi che politiche ambientali avanzate politiche che guardino alla qualità ambientale non soltanto come a un indicatore di equità a un indicatore sociale ma anche a un indicatore di benessere economico
Siano assolutamente per i prossimi anni irrinunciabili grazie
Grazie
Euro al momento come ampiamente preannunciata col sindaco per intervento però tutto il resto a Barbara Ensoli ricercatrice dell'Istituto superiore di sanità
Buongiorno a tutti vorrei fare tutto ringraziare il nostro
Il mio contributo sarà sulla sulla ricerca sulla sanità
Come strumento di solida ovviamente uno dei punti chiave sarà lo sviluppo di un vaccino tutto quello che questo ha portato e Roma per le istituzioni dell'Italia
L'Europa e tutto quello che sta nascendo come sviluppo
La regina la sanità come fine principale il miglioramento della salute e del benessere del cittadino all'i regali locale regionale e nazionale
In una in linea con tutte le linee guida europee della OMS europee G otto
E il miglioramento della salute il cittadino si affida l'avanzamento della medicina preventiva ovviamente e al miglioramento dell'assistenza però forse l'apporto più importante
Per capire per conoscere i meccanismi quindi per combattere le grandi malattie quali appunto l'AIDS ma non solo cardiovascolari tumori di dicendo e la ricerca biomedica chi è lo strumento non solo di conoscenza ma anche di profonde innovazioni in campo sanitario ma anche industriale con dei risvolti socio economici molto importanti e di portare alcuni esempi di questa però affinché ciò sia possibile non solo viene necessita ovviamente della ricerca le circa di base che porta innovazione
Però è anche essenziale avere dei meccanismi prima di tutto delle scelte tre strategico ovviamente ma anche meccanismi cooperazioni sinergiche essenziali
Tra pubblico e privato come succede già da molti anni in molti Paesi ovviamente soprattutto l'America ma noi non siamo almeno
Esemplare per farvi un esempio così molto pratico e il complesso di attività di interazioni che sono avviate dalla scoperta di un nuovo farmaco di un nuovo vaccino dopo una prima fase di ricerca di base e necessaria una lunga fase di sperimentazioni animale cioè Three clinica e poi clinica e ancora ricerca
Mi chiede tempi lunghissimi richiede risorse economiche molto ingenti io appunto per queste necessità di cooperazione strategica
A questa cresta di positiva esemplifica queste varie fasi come potete vedere dal momento di inizio passano dai dieci ai quindici anni
Quindi ci vuole anche bisogna essere Ciampi Onna del proprio prodotto bisogna andare avanti critici e non è il lavoro di un ovviamente lavoro di un team
Ricerche sanità la ricerca biomedica chi vi sto mostrando è quella che viene chiamata la trasmissione Research cioè dal bancone del laboratorio Alletto del paziente però per suscitare l'interesse del privato che sia l'industria che sia poter fare una start-up
E quindi usufruire di questa innovazione e assolutamente necessaria a proteggere le proprietà intellettuali di questa innovazione quindi brevettare
E questa è una cosa che sta aumentando molto in Italia ma intanto moltissimo nel nostro istituto siamo passati in pochi anni ha da pochi brevetti a più di ottanta brevetti ciò rappresenta delle istituzioni e la città per il peso in portafoglio importantissimo
E sono e sarò alcuni esempi molto brevemente a su su quello che siamo usciti affari son tornata dall'America dove ho lavorato per dodici anni socialista perché è alta circa dieci anni fa e non sarei tornato se non ci fosse stato l'istituzione di sanità e se non fosse stata la città di Roma a l'istituto mi ha dato le possibilità il supporto il sostegno sia pratico che morale tiepido per andare avanti in una lotta che quella contro l'AIDS
Cosa questo questa mappa del mondo vi dei un'idea di tram di questa malattia AIDS
Più di quarantaquattro milioni di persone sono infettate e al Baggio Tulle pagato proprio dai paesi in via di sviluppo e soprattutto dall'Africa subsahariana
L'asso sindacare scientemente visitato queste are in osso Presidente Ciampi ha recentemente visitato il Sudafrica
Quindi si sono resi conto di quanto è grave il problema dell'IPS unito alla povertà quindi è un qualcosa che è un problema di tutti è un problema che soprattutto le istituzioni pubbliche ma anche il privato deve combattere per risolvere
Quello che è stato fatto nel passato negli ultimi venticinque anni purtroppo non ha portato un vaccino efficace e la grossa parte italici testata americana che ha Misso dei fondi ingentissimi
A per un problema di variabilità
Questi approcci si sono basati su delle proteine dell'involucro del virus estremamente variabili
E differenti da Paese appese qua un esempio giusto per darvi poi il sapore della cosa tutte queste lettere indicano dei sottotipi virali differenti proprio in base a queste proteine
Quindi ciò è alla base fondamentale del degli insuccessi pensate un virus dell'influenza perché dobbiamo rifare un vaccino ogni anno perché varia perché cambia perché ci sono dei ricombinanti
Un virus bellezza il virus bellezze dei cervi cambiarmi in maniera molto più latita
Molto più complessa per cui un vaccino così non è stato in grado di portare alla protezione
La strada italiana cosa abbiamo fatto e questo è è iniziata in Italia quando quando sono tornata abbiamo scelto una proteina che rappresenta un po'il motore del virus chiamata Tata
A che è uguale a se stessa in tutti i vari sottotipi virali quindi punto chiave e senza fare questo virus non riedita o bloccando la quale questo virus non replica
Basandoci su questo irrazionale abbiamo iniziato tutte quelle varie fasi che avete visto la ricerca di base della ricerca preclinica
E sulla terra
Darvi un un passo avanti
Ti siamo passati alla ricerca prima nel topo poi nella scimmia lasci me molto vicino all'uomo come sapete a volte non me sola differenti
E abbiamo trovato nel settanta per cento dei casi delle scimmie vaccinate protezioni qui un risultato molto importante promettere e dopo una lunga serie di di lavoro di anni siamo finalmente passati a quello che la ricerca clinica che si divide in tre fasi la uno la due e la tre
La uno e quella chiave la più delicata e quando si va a verificare che questo vaccino sia sei frecce sia non tossico si è sicuro
E che possa indurre una risposta immune quindi ricitare qui rispose che siano anticorpi rispose cellulari in grado di Brocchi bloccare l'infezione
E l'altra hanno del due dicembre due mila e tre finalmente abbiamo dato l'avvio dopo l'approvazione ovviamente del ministero della Salute i dalla i vari comitati etici che per i centri clinici abbiamo iniziato
Due protocolli di fase uno la vaccinazione preventiva cioè nell'individuo sano e la vaccinazione terapeutico cioè nell'individuo già infettato
Abbiamo recentemente chiuso gli arruolamenti Intrepid posso anticipare benché i risultati ancora siano criminalizzare tutto il detta né niente mail dei canali Sissi e via dicendo
Che risultati sono eccellenti e anche migliori di quelle che ci aspettavamo perché tendiamo sempre essere molto prudenti
Questa è l'organizzazione che vedete sulla slide se l'organizzazione di di questa macchina sperimentale non c'era niente in Italia questa è la prima fase una vaccinale che l'Italia eseguito
Lo sponsor siamo noi dell'Istituto superiore di sanità siti clinici
Gli studi vengono condotti in quattro siti l'Università di Roma la Sapienza all'ospedale di Roma farla IRCCS Spallanzani il San Gallicano su cui tornerò in un attimo perché a un tesoro e norme che sono gli immigrati
Il sarà stelle di Milano inoltre abbiamo organizzato e cioè importante per lo sviluppo e lo sviluppo di Roma anche un laboratorio joint Venture tra il San Gallicano e l'Istituto Superiore di Sanità un Corlav Batali dato e coinvolto la comunità che ci aiuta importantissimo il coinvolgimento della comunità del sociale per dare la comunicazione più corretta il supporto più corretti e volontari e abbiamo una conta per esserci organizza il suo non è che ci segue ovviamente tutto il monitoring e l'autista e via dicendo che tutti i risultati saranno poi dati alle varie agenzie internazionali non solo al nostro ministero alta braccio e ai Paesi in via di sviluppo con cui stiamo lavorando per le fasi più avanzate
Cosa ci aspettiamo stiamo completando la fase uno abbiamo già iniziato a organizzare le frasi seguenti le fasi due
Questa volta non solo in Italia ma anche nei paesi in via di sviluppo e soprattutto questa questa seconda fase con il Sudafrica con cui stiamo lavorando già da molto tempo ci aspettiamo di completare la sperimentazione due mila nove due mila dieci
Cos'altro abbiamo fatto
Creato
Non è solo un istituto che può fare tutto questo evidenzia creare network il network di ricerca di ricerca focalizzata a livello nazionale
E tramite il Progetto nazionale DS il Ministero della salute abbiamo organizzato nel novantotto Licata l'azione concertata per lo sviluppo di un vaccino contro l'AIDS
Che unisce settanta gruppi sia laboratori che centri clinici su tutto il territorio nazionale definanziato al Ministero della Salute
E già tutto questo ha portato innovazioni apportata nuovi brevetti apportata pubblicazioni ha portato a al già stiamo lavorando a generazioni successive di di Baccini e via dicendo
Ma una cosa molto bella cioè la prima fa nella prima fase di sviluppo ne abbiamo dovuto produrre il vaccino Ischia ISCOP sia con un grande dolore perché non avevamo istituiti facilities sa idonee qui in Italia ci mancano siamo un Paese del G otto Maccio ci manca
Siamo riusciti l'altra hanno con l'Università di Urbino proprio
Grazie come cooperazione tra pubblico e privato
Avviene la la la facility per la produzione del vaccino per le fasi seguenti della sperimentazioni pubblico-privata finalmente possiamo rispondere ad esigenze la ricerca della sanità ma anche dello sviluppo perché ha creato posti di lavoro
Poi l'accordo con la grande industria questa essenziale ne abbiamo a organizzata una con l'aiuto la presenza e anche fondi del Ministero della Salute altra decisione strategica con l'acca era un corpo reso noto Merville anch'io ero assente
E proprio utilizzando i brevetti delle due controparti stiamo facendo innovazioni portare un bacino di nuova generazione nel futuro da sperimentare sia in Italia sia in Africa
Ma un'altra cosa e di questo sono di un orgoglioso incredibile perché siamo riusciti a ottenere dalla Commissione europea il più grosso Progetto per lo sviluppo di un vaccino
Coordinato da noi dall'istituto ad Alitalia che porterà in sperimentazione quattro nuovi Bencini con il contributo di molti Paesi che vedrete tra un attimo fa trasferimento di tecnologia all'Africa studi di Belgrado Honda
Training che è la cosa più importante il treni deve essere un processo da ambedue le parti dal nord al sud dal Sud al Nord perché anche noi abbiamo tentare da loro che è una culla di civiltà
Questo riassume un attimino tutti varie le varie istituzioni coinvolte abbiamo l'Italia concordi via l'istituto del coordinatore la Spezia la Francia altri siti italiani quali l'Università di Ferrara Germania
Italia ancora Università di Urbino Finlandia Germania ancora ai
Io che il Regno Unito due sit-in scout in Sudafrica altri siti in Italia è ancora gli ok
E questa è la struttura siamo tutti diventare un porno scienziati del merger perché per organizzare qualcosa del genere con venti milioni di euro devi imparare immerge mentre sappiamo che la chiave a far funzionare il tutto
Un mediamente sia sia scientifico ma sì anche amministrativo
E su questo siamo coadiuvati dalla nostra Céline comiche da una base nel board di esperti mondiale
Abbiamo fatto un accordo con Michel stabile alta americano dove io sono veramente cresciuta
Che nel novantotto che è stato rinnovato l'altra hanno a Palazzo Chigi tre del governo anche questo
Sulla ovviamente sul bacino molti accordi con i Paesi in via di sviluppo con grande cooperazione non sono contabili ciò ma col nostro Ministero degli Affari Esteri cooperazione allo sviluppo dal lato ma anche
G otto serpe società siamo usciti per esempio lo vedrete da un secondo a inserire l'Italia nella Global Vaccine Enterprise
Un punto a cui tengo moltissimo una vera risorsa per la città di Roma sono gli immigrati e il San Gallicano storicamente mi pare dal mille settecentoquattordici lavora acquisti Fini
Perché il la sanità perché il vaccino tutto cioè strumento di prevenzione e di cura e rappresento una chiave fondamentale per l'integrazione degli immigrati come anche degli emarginati nel tessuto socio economico
The nostre città ma dell'Italia e dell'Europa tutta le malattie della povertà quali l'AIDS la rischia la la TBC e la malaria rappresento il flagello non solo dei paesi in via di sviluppo ma anche degli immigrati che arrivano come anche degli emarginati
La sperimentazione clinica de il bacino non solo quella fissa complessi sta completando di fase uno ma anche quella futura di fase due coinvolgerà gli immigrati grazie proprio al San Gallicano
Che sta svolgendo un ruolo chiave non solo per il Welfare e l'integrazione ma sta insegnato ad esempio hanno messo sul meccanismo bellissimo di mediatori culturali che rappresentano il trait d'union tal campo sanitario italiano di ricerca italiana e i popoli immigrati
Tra l'altro anche validato da agenzie internazionali ed è stato identificato dal da Duccio come centro di riferimento degli immigrati e per la ricerca sull'AIDS
E quindi sviluppo di un vaccino rappresenta anche uno strumento di medicina preventiva e di solidarietà
E a questo punto potrei anche sottolineare un programma che è stato iniziate sostenute dall'ordine delle CRT e femminile abbiamo i rappresentanti quindi e chiamato la mia Africa in Italia chi in cooperazione con il San Gallicano
Si propone di dare supporto alla ricerca sul bacino come strumento ancora di integrazione e di assistenza agli immigrati
Una mia ultima anche positiva lato la palazzina Enterprises queste non ovazione iniziativa sponsorizzata presentata prima di tutto al al meeting all'ultimo meeting di G. ottanta vecchiotto
No di Sea Island sponsorizzata dalla Bill e Melinda Gates condivisione e dal necessaria è alta
Che si propone di mettere i network anche virtuali tutte le istituzioni che lavorano allo sviluppo di un vaccino per combattere questi epidemia
E lavorando devo dire molto bene facendo sistema prese con il nostro scelte società Ministero Affari Esteri siamo riusciti a inserire l'Italia
E il programma nazionale inizi in questa Enterprise sette sta iniziando adesso ma sarà sicuramente di successa
E questa è la mia ultima diapositiva quindi l'Istituto superiore di sanità
Roma collegata reti nazionali importantissime da veri a strutture di sviluppo start-up accompagni importanza del la brevettazione di avere Sperti che insegni no
Alla grossa industria alle agenzie internazionali quale l'International il spezzini Initiative alla Commissione europea
Tramite il maggiore mai ai paesi in via di sviluppo alla all'America questo fa parte riprendendo le parole del nostro sindaco fa parte delle buone notizie fa parte di quel sentimento che io penso dobbiamo tutti avere di combattività
A Cerveteri in me e quello è il sogno verso quello bisogna andare e bisogna costruire mi fermo qui grazie
Come avete visto ci ha raggiunto il presidente di Confindustria che ringraziamo perché coi reduce da viaggio all'estero per cui partenti limitatissimi dico subito la parola grazie
Buongiorno signor Sindaco io
Per oltre a salutare
Il sindaco di tutti gli intervenuti ringrazio molto per avermi invitato anche se arrivando qui da Dario porto io ieri sera ero a Madrid e parlavo appunto con il sindaco di Madrid di questa giornata
Li devo dire sinceramente parlare di Roma in modo razionale per me è un po'difficile perché verrebbe voglia di buttare via i fogli e dire quant'è bella questa città come ti emozione e oggi in questo mondo no lo dico con convinzione in questo mondo in cui si fa sempre più è sempre più difficile
Avere delle sensazioni belle di emozione di un po'di sogno
Beh io ho una volta il sindaco non ero presidente di Confindustria lo può confermare giravo da solo una domenica pomeriggio per Roma in quel periodo ero quasi sempre a Maranello avevo il telefonino chiamai la segretaria del sindaco io dico lasciare un messaggio
Quanto mi piacerebbe tornare a vivere qui come è bella e che meraviglia e domenica mattina
Quando in bicicletta sono passato dai Fori Imperiali non sapendo che c'era una manifestazione di Legambiente Cowan vedi il presidente della FIAT in bicicletta fissò Dossetti tutto particolarmente a mio agio
Io vengo appunto sono appena atterrato da Madrid che oltre a essere una delle grandi capitale europee direi che certamente insieme a quel paese
Tra le capitali europee quelle che quella che meglio ha ha rappresentato delle un grande sforzo
In infrastrutture in miglioramento dell'arredo urbano e perché no in grande sforzo di vivibilità di iniziative e di Offerta
Tanto che sono rimasto stupito ieri sera molto tardi visto le abitudini diceria degli spagnoli che sono ben oltre quelle già lunghe Dini Dinoi a Roma il direttore d'albergo mi disse che per il periodo natalizio l'albergo è stato totalmente pieno
Caso strano di italiani totalmente Piero per tutto il periodo natalizio a dimostrazione di una forte anche attrazione turistica culturale di questa città
Io ho trovato una bellissima città Madrid
Ci torno con piacere ma lasciatemelo dire l'ho detto prima Roma e Roma cerchiamo quindi di affrontare Roma in ottica razionale e non solo con il cuore perché altrimenti si renderebbe tutto lì
Innanzitutto io devo complimentarmi su un tema su un approccio che mi sta molto a cuore cioè questa iniziativa guarda al futuro guarda al domani si dà degli obiettivi sita delle date si dà delle sfide
E mai come in questo momento in cui hanno in un paese in cui si parla sempre del passato
Ah sì ma la colpa era si guarda sempre indietro e si guarda troppo poco avanti questo mi sembra il primo segnale importante forte e positivo che viene da incontri come questi incontri che riuniscono chi per motivi diversi
E in ruoli diversi
Ha a cuore il futuro della propria città il futuro del proprio Paese e quindi cerca di dare un contributo di ottimismo realistico e positivo
Questo significa anche che
Per quanto visto in aereo andando a Madrid e tornando la documentazione di questo convegno beh ho trovato la fotografia appunto di una città che
Ha fiducia
Nel proprio futuro
Quindi elemento positivo già parlare di futuro elemento ancora più positivo parlare del futuro con fiducia compassione e anche sognando in senso non vago ma realistico il futuro della propria città
Bene vi sono credo tre o quattro indicatori chiave la crescita demografica
Le prospettive occupazionali le qualità della vita di una Roma proiettata al due mila e quindici quindi culle più piene
Più donne che lavorano e uno stile di vita costante
Quello stile di vita che a differenza di molte altre grandi cita soprattutto grandi città italiane spinge chi sta a Roma
Ad essere contento di rimanere e di vivere di passare il sabato e la domenica Roma questo un elemento importante in un'offerta di tempo libero di qualità della vita di saper stare insieme
Io ho fatto sempre l'esempio
Andando all'estero recentemente di due cose che mi hanno molto colpito durante il periodo natalizio la grande voglia volontà di esse di stare insieme in quei giorni a Roma quando anche prima ci furono i concerti di di stare insieme in maniera sana
Vera e la voglia di stare insieme e che ho visto per esempio a Modena al Festival della Filosofia o a Bergamo alla alle giornate della scienza in strada
A Modena ragazzi che ascoltavano per ore e ore in piedi ma centinaia e centinaia parlare di filosofia ecco la voglia di stare insieme quella voglia che a Roma TV invita a non andare via non lasciare la città deserta come spesso avviene in tante altre città italiane grandi crudo non vede l'ora di arrivare il venerdì sera
E poi andare un po'fuori
Credo che l'impostazione positiva e le indicazioni generali che sono alla base di questo convegno
Siano devo dire onestamente in gran parte giustificate da i fatti
Io ricordo bene proprio perché non mi piace mai un atteggiamento preconcetto e negativo che spesso noi italiani abbiamo delle nostre cose un convegno di circa io trentotto anni adesso quindi ero ragazzino allora però me lo ricordo trent'anni fa circa un convegno che la diocesi di Roma fece che era intitolato I mali di Roma i mali di Roma B lo spirito i concetti l'atteggiamento ma anche fortunatamente le situazioni di oggi ci permettono di fare un convegno completamente differenti
Io credo che il cambio anche anagrafico di classe dirigente sia stato fondamentale qui non mi riferisco sia ben chiaro
Colore politico però non c'è dubbio e lo dico con convinzione oltre che con chiarezza
Che
Nel crepuscolo della Prima Repubblica Roma aveva sofferto di un impoverimento progressivo
Di qualità dei suoi amministratori
Gran parte di del del cambiamento è dovuto alla nomina all'elezione diretta dei sindaci sindaco e quindi credo che un cambiamento istituzionale importante i due mandati di Francesco Rutelli il lavoro che oggi sta facendo Walter Veltroni hanno dato a prescindere dagli schieramenti politici
Una forte cambiamento generazionale di giuste e
La possibilità di mettere in cantiere dei progetti importanti di costruire un rapporto non episodico con la città di cui oggi cominciamo a vedere i frutti
Però ci sono poi anche degli aspetti strutturali di cui forse fino ad oggi si è parlato ancora poco
Credo che Roma sia stata la città che meglio ha costruito il rapporto tra industria e servizi
E questo è un tema che mi sta molto a cuore perché non esiste industria moderna senza servizi all'industria e viceversa
Non possiamo pensare che il core business di questo Paese che rimane l'industria non ci dimentichiamo che il nostro Paese è stato un paese agricolo senza materie prime che nel dopoguerra
Con la grande sviluppo dell'industria è diventato una delle grandi potenze industriali bene in questo Paese
Governo Parlamento opposizione maggioranza da troppo tempo non si parla più di industria non si parla più di politica industriale e questo è un errore clamoroso perdere di vista il core business del paese
Significa mettere poi insieme i servizi né tempo insieme tutto quello di cui l'industria bisogni e Dio solo sa quanto ce ne e quanto sviluppo c'è per i servizi ma i servizi sono fondamentali a sviluppare un sistema industriale che dati alla mano è clamorosamente fermo
La produzione industriale ferma da troppo tempo e non è ferma verso il Giappone la Cina l'India gli Stati Uniti è ferma verso la Francia ferma verso
La Germania quindi servizi competitivi per industria competitive
Roma ha saputo creare una una vera e propria industria di servizi tecnologiche efficiente innovativa e saputo sviluppare il commercio perché anche qui attenzione
Non facciamo contrapposizioni industria commercio lavoriamo insieme in uno sviluppo integrato di tutto questo
In questo secondo me va compresa ed è un fattore di spinta alla crescita una finanza romana
Pubblica e privata
E delle università con le quali le imprese anche a Roma possono e debbono lavorare di più e meglio di quanto oggi non avviene
E noi come Confindustria abbiamo una grande responsabilità avendo una necessità come la Louis di spingere in direzione di un vero centro di eccellenza meglio qualche facoltà in meno e qualche centro di eccellenza in più
E credo che lo volevo dire dopo velocemente ma lo anticipo un grande tema nella a Roma e in Italia sia il tema della formazione nell'ambito del turismo
Ci torno tra un minuto
Io sono sicuro che per Roma proprio per le sue caratteristiche le sue peculiarità dite di terziario avanzato di imprese innovative la miglior collaborazione tra università e impresa sia proprio un fattore strategico di sviluppo
Perfino superiore che in altre città
Così come l'industria culturale romana fatta fondamentalmente ma non solo di cinema e televisione oggi una risorsa importante
Dato a Cesare quel che è di Cesari
E quindi e i passi in avanti la fiducia nel futuro e anche una buona capacità di fare sistema tra i protagonisti della vite istituzionali economica della città e della regione compresa la Regione dobbiamo però tra di noi dirci con altrettanta consapevolezza che anche a Roma ci sono e pesano i problemi di fondo di competitività del nostro Paese
L'industria Roma saputo essere terziario avanzato ma ha dovuto ridimensionare per certi aspetti forse era ineluttabile
Una vera attività industriale perché ne industria non possiamo pensare di avere le ciminiere dappertutto quindi ben venga un terziario avanzato però abbiamo avuto dei simboli pensate all'Alitalia
Che era sempre stata molto individuata come impresa con Roma e il ruolo che in un Paese moderno hanno i trasporti
E poi c'è il tema della pubblica amministrazione
La pubblica amministrazione di cui Roma e naturalmente la capitale in questo senso devo dire che il Comune e l'industria l'impresa più importante della città in come numero di dipendenti beh il tema della pubblica amministrazione obiettivamente ancora un problema grosso è un freno per i cittadini un freno per l'impresa io auguro che sempre di più
Le performances di chi lavora nella pubblica amministrazione sia valutato in termini di soddisfazione del cliente in termini di risultati non in tempo intermedi meritocrazia altro termine che spesso sento mancare nel dibattito
Nel nostro Paese ultimamente lavoriamo per la soddisfazione del cliente lavoriamo per migliorare i servizi
Parliamo spesso di made in Italy parliamo di offerta la qualità è il l'elemento più importante del made in Italy
Qualità dei prodotti qualità di servizi qualità dei dettagli qualità nell'assistenza al cliente qualità nell'offerta qualità nell'innovazione quei qualità nell'immagine qualità nella distribuzione qualità e il tema numero uno e deve valere sempre di più per la pubblica amministrazione per la valutazione dei dirigenti per far sì che chi ha merito e capacità di soddisfare i propri clienti di raggiunge gli obiettivi vada avanti e chi ritiene il proprio mestiere solo in funzione
Del del del fine a se stesso non debba a vere gli stesse possibilità di crescita professionale che chi merita
Il turismo beh guardate il turismo
è un sarebbe una riflessione che meriterebbe ore ore io non mi permetto certo di di fatto però attenzione qui dobbiamo dirci che se c'è una città che può fare in termini di turismo reale avanzato a trecentosessanta gradi
La propria bandiera è proprio Roma
E direi da Roma in giù tolto alcuni grandi storici ineluttabili punti di riferimento del del Nord come Venezia come Firenze da Roma in giù la grande scommessa è sul terziario avanzato e sul servizio
Io rifletto con dispiacere nel vedere un continuo arretramento del nostro Paese nelle classifiche dobbiamo vincere vogliamo vincere
Spagna
Francia Grecia ci siamo il quinto
Come attrazione turistica
Io vengo dalla Spagna con tutto il rispetto che c'è un bellissimo Paese
Però attenzione
Mettiamo le cose al proprio posto come giacimenti culturali come siti archeologici come qualità de e bellezza dei posti come offerta da Sondrio a Ragusa fra clamorosamente diversa alti montagne e cultura toscana campagna
Sud c'è di tutto c'è di tutto allora io credo che su questo se vogliamo sognare perché viva Dio questo un Paese che si è sempre dato delle sfide dobbiamo continuarla ad avere il turismo è la grande scommessa anche imprenditoriale ma dietro al turismo vuole dire servizi oggi Bellow non basta più e lo stiamo vivendo in Italia tanti nodi vengono al petto al pettine costi e qualità dei servizi costi e qualità rispetto ai concorrenti noi viviamo di competizione
Dicevo ai miei amici romagnoli che vivevano dei tedeschi degli svedesi che allora non c'era la Croazia e come per le nostre piccole imprese non c'era la Cina non c'era l'India bastava esportare in Francia e Germania competizione dobbiamo attrezzarci bellezza
Non basta qualità e grande capacità di migliorare lo ferma attraverso una formazione per un'industria si fa formazione l'industria facciamo formazione nel turismo degli operatori turistici del servizio turistico
Io credo che queste siano
Le riflessioni che dobbiamo fare con ultime due finali
Io non voglio sembrare
Sempre quello che dice facciamo squadra e facciamo sistema perché mi prendono in giro anche le trasmissioni televisive
Però Roma
Ha una grande sfida davanti a sé con tutte le vere componenti dell'economia della politica del lavoro a Roma
Cerchiamo anche di fare cultura verso i cittadini
Perché spesso quando si fanno le richieste per fare dei grandi parcheggi sotterranei poi abbiamo i cittadini comitati di quartiere come quando nel condominio chiede una cosa per mettere d'accordo dieci condomini non si riesce a fare niente
E soprattutto scusatemi non voglio far l'idea di quello che appena arrivato dall'estero e pensa che sia tuttora quello che luccica fuori non mi piace però non c'è dubbio che quell'eccesso di burocrazia che noi vediamo nell'attività dell'industria di tutti i giorni per cui è difficile aprire un'impresa per cui le piccole aziende passano più tempo risolve problemi burocratici che è investire o o a sviluppare il mestiere
Lo stesso avviene quanto chi si assume la responsabilità
Di amministrare una città ha spesso delle grandissime difficoltà a trasferire in tempi accettabili le buone idee i buoni progetti realizzazione
E questo è un tema importante di cui credo anche noi cittadini dobbiamo farci carico perché non possiamo sempre dire vogliamo questo voglio e poi ogni volta che ci sono dei progetti ci sono mille motivazioni o mille che persone che sono contrari
E l'altro tema e che il futuro della città il decoro la pulizia l'amore per la città
Non dipende da nessuna amministrazione comunale da nessun gestore pubblico che un qualunque qua dei quali è poi chiamato eletto a fare al meglio il proprio mestiere ma dipende anche
Dall'atteggiamento dei cittadini dall'amore dei cittadini per la propria città dall'essere i primi ambasciatori in Italia all'estero
Perché quando le città sono più o meno pulite non è solo di un efficiente nettezza urbana Ben Harper ma è anche e soprattutto di una grande cultura quindi un grande rispetto all'arredo al decoro all'immagine della propria città come della propria casa che sta
Fondamentalmente in mano i cittadini
Io vi ringrazio
Faccio tanti uguali al futuro di Roma e ogni tanto la mattina quando molto presto vado in giro ringrazio Dio di abitare in questa città grazie
Grazie
Ora la parola presidente di Telecom Italia del dottor Tronchetti Provera
Buongiorno a tutti
Ringrazio il sindaco Veltroni per avere invitato un milanese doc prestato a Roma
Che di Roma ha sempre avuto l'immagine come diceva prima Luca di Montezemolo della bellezza l'emozione dei colori le luci l'arte
E che ha vissuto a Roma fino a pochi anni fa come il centro dell'inefficienza
Tutte vista la Milano-Roma era ovviamente il cuore della burocrazia il cuore di quello che non funziona e la convinzione vista dal nord e che questa fosse la città che causava a noi tutti un costo senza nulla darci oggi essendo più vicino a Roma ma non solo per questo anche perché a Roma molti cambiamenti sono avvenuti mi trovo spesso a vivere per questioni di lavoro una città che è diventata la seconda città industriale in Italia una città che ha dei servizi oggi che sono non all'altezza delle grandi capitali ma che stanno avvicinandosi a quei delle grandi capitali
Una città che è in grado di ospitare manifestazioni come quella che a cui abbiamo contribuito una manifestazione musicale al quale ho partecipato seicento mila persone per vedere salmone car fonte e col sindaco giravamo in mezzo a questa gente
Nel massimo dell'ordine in un momento anche difficile dove in altre parti del mondo c'era grande paura muoversi per le ragioni che tutti conosciamo seicento mila persone serene che si sentivano tranquille
Perché sentivano che la città era ben governate questa è una sensazione che se andiamo indietro negli anni credo che nessuno si sarebbe aspettato di poter vivere a Roma seicento mila persone per la strada senza un incidente ora questo vuol dire che questa città si sta muovendo
Si sta muovendo nella direzione giusta che non è più la città della burocrazia e della politica che è la capitale del nostro Paese e per questo o un particolare piacerebbe essere qui oggi perché questo guardare al futuro della capitale del Paese vuol dire guardare anche al futuro del Paese perché Roma è stata in negativo tante volte lo specchio
Di quello che l'Italia non riusciva a fare e può essere sempre più in positivo le sempre quello che in Italia si può fare
Ha sempre avuto un patrimonio artistico che sembrava destinato a rimanere nelle soffitte o nelle cantine dei grandi palazzi o delle proprietà del Comune oggi sempre più vediamo questi musei stanno diventando vivi
Sta diventando sistema di musei e Dinoi come Telecom Italia vogliamo contribuire sempre di più abbiamo già iniziato un'attività per poter mettere in linea quelle che sono le bellezze di questi musei perché da tutto il mondo si possa entrare nei musei di Roma come se si fosse a casa propria
Ha potuto ha saputo rilanciare in modo diciamo quasi quasi impercettibile
Maggiore ordine maggior pulizia ha ragione Montezemolo non è quella arredo urbano che noi vorremmo che ci fosse ma se ci guardiamo indietro
Si viaggiava fra sampietrini che salta ancora a destra a sinistra che ancora oggi talvolta evidentemente creano qualche danno le nostre automobili ma certamente i passi avanti sono enormi emerito
Va è stato giustamente riconosciuto e va riconosciuto a dell'amministrazione dove i Sindaci essendo nominati direttamente
Dalla popolazione hanno risposto in modo concreto in modo positivo a quello che era l'impegno a cui erano chiamati e a questo va dato atto sia il sindaco Rutelli che al sindaco Veltroni di aver fatto portato avanti questo cambiamento della città che dista appunto da chi era partito forse tanti anni fa con delle prevenzioni oggi credo che possano andare orgogliosi di aver fatto moltissimo
Ma non è soltanto la città dell'arte della bellezza dei musei anche a livello di tecnologia Roma oggi non è dietro le altre
Città italiane o europee per quanto riguarda uno degli strumenti più importanti per la crescita di produttività e per la crescita dei servizi per i cittadini che la banda larga Roma a duecentoventi mila cittadini collegati con la banda larga
Vuol dire che e il cinque per cento di quello che era popolazione totale utilizza la banda larga che solo da due anni a disposizione dei cittadini italiani e vediamo la crescita esponenziale nei prossimi anni se scritto da qualche parte che Roma non ha creato infrastrutture telematiche efficienti Eur un errore clamoroso oggi il novantatré per cento della popolazione
Di Roma può essere raggiunta e delle imprese può essere raggiunta da sistemi a banda larga senza nessun problema le nuove tecnologie che ha sviluppato Telecom e altri operatori permettono di ottenere questo quell'esempio che s'è visto prima
Di Central Park con sistemi Wi-Fi e ripetibile senza nessun problema in qualunque Parco di Roma con le tecnologie che te le compro mettere a disposizione
Roma sta cercando di muoversi anche in un allargamento di quello che la l'Area metropolitana io sono estremamente favorevole ha fatto che recita vengano amministrate in termini di aree metropolitane di credo che una riflessione profonda vada fatta a livello politico perché non si può immaginare il futuro recita che devono dare accoglienza ogni migrazione
Sempre più importante anche per la crescita se ben organizzata dell'economia del benessere la città che quindi vive una contraddizione di una crescita delle persone anziane da un lato e dall'altra sulla crescita di giovani che hanno bisogno di tutto perché vengono da situazioni di disagio ma che possono dare moltissimo per fare questo bisogna creare una pluralità di centri l'abbiamo esperienza nell'immobiliare ad Acilia dove c'è un importantissimo Progetto di settecento ottocento milioni di euro di investimenti
Eccoli
Subentrano quei problemi di burocrazia di collegamento fra una municipalità e l'altra di difficoltà delle burocrazie di mettersi d'accordo dove talvolta virtuosismi di una parte non permettono lo sviluppo rapido di va fatto uno sforzo questo è uno dei vincoli che a Roma come il resto del Paese ma che Roma ha bisogno più di altre parti del Paese di risolvere in fretta perché quel disordine che aveva caratterizzato la crescita
Degli anni settanta ottanta non può più caratterizzare la crescita dei prossimi decenni cioè bisogna pianificare il futuro in modo che sia semplice
Per i cittadini e per l'impresa sviluppare la propria vita nell'ambito della città spostarsi nell'ambito la città
In modo semplice
Certo le tecnologie informatiche permetteranno di avere più servizi muovendosi meno però ci sarà comunque una necessità di infrastrutture ci sarà comunque una necessità di abitazione che diano la possibilità ai cittadini
Di muoversi con la maggiore semplicità possibile e questo spesso non è legato alla volontà del singolo sindaco ma legato alla vera al vero ginepraio di norme che stanno soffocando il Paese cioè delegiferare a tutti i livelli semplificare porsi un obiettivo di rendere la vita facile cittadina di imprese credo che sia un dovere Dinoi tutti e prima di tutto di chi ci governa e su questa strada io credo che molto vada fatto e che molto del futuro della città di Roma e del Paese sia legato proprio a questa liberazione da lacci che non permettono di realizzare cose che debbono essersi verificate nella loro validità ma poi una volta che sono ritenute valide devono poter essere sviluppate rapidamente il mondo va molto più veloce se vogliamo accogliere turismo che deve venire a Roma perché non ha senso
Che noi si sia quinti come ha ricordato Montezemolo al mondo siamo ma non perché siamo qui a Roma siamo il Paese più bello del mondo non c'è il Paese che abbia in mare le montagne e laghi
Le bellezze artistiche e naturali che abbiamo noi dobbiamo sfruttare in modo adeguato dobbiamo sapere che il flusso turistico non viene più da Ovest viene sempre più da est dobbiamo adattarci a diverse culture dobbiamo essere capaci di accogliere in modo che siano loro congeniali
E dobbiamo quindi sapere che nel due mila dieci ci saranno cento milioni i turisti cinesi che gireranno
E dobbiamo essere in grado di attrarne il più possibile perché possano portare ricchezza e possono anche portar via un po'della nostra cultura che credo possa contribuire avrà crescita armoniosa che faccia capire meglio
Ai cinesi chi siamo noi a noi chi sono i cinesi e questo vale un po'per tutti quindi Roma
è una capitale che può dare molto che molto può ricevere
E lo sforzo di tutti potrà portarci a far sì che nei prossimi anni quei passi avanti importanti che sono stati fatti negli ultimi anni si concretizzino in una realtà che il mondo
Non solo ci invidia per la sua bellezza ma civili anche per la sua efficienza e per la sua accoglienza grazie
Grazie
Adesso la parola al dottor Pontremoli presidente di IBM Italia
Buongiorno
Anch'io voglio ringraziare il sindaco Veltroni per questo evento
Che fate vedere la prima volta che mi trova partecipare a un convegno di questo tipo dove siamo un po'ottimisti guardiamo al futuro siete guardare al passato
E questo ottimismo c'è confermato anche dei dati e quindi a Roma probabilmente ha tutte le carte in regola e far giocare un ruolo importante
E penso che tutti noi che siamo qua oggi abbiamo lo stesso ruolo importante da giocare
E lo dico in particolare a alle persone della stampa che sono oggi qua a fare tante foto non so perché
Ma di poter trasferire a tutti sui giornali
Roma come esempio che potrebbe essere veramente un un esempio da emulare
Nel nostro Paese perché è guardare al futuro abbiamo tante città che possono fare questo e Roma probabilmente può essere un esempio e guardavo il titolo no scenari
Del futuro e mi son portato qualcuno è frase celebre dei personaggi famosi che guardavano al futuro
Benedico qualcuno io sono del mondo dell'informatica sento presidente mi è stato negato all'IBM
E popola meccanici nel quarantanove diceva che non ci sarà il computer più pesanti di una tonnellata e mezzo
Oggi abbiamo questa poté la potenza che avevamo allora in un telefonino e circa dieci volte
Un altro signore molto importante diceva che non c'è nessun bisogno
Che le persone abbiano un computer in casa
Questo lo diceva che non se ne il fondatore della Digital nel settantasette
Qui c'era un altro signore molto famoso che riceva che la memoria
Sufficiente per poter lavorare la memoria massima sarebbe stato il sette seicentoquaranta K e oggi sappiamo che stiam parlando di sei ordini di grandezza superiore questo signore va be'il Ghezzi nell'ottantuno
Poi c'era un signore che si chiamava alterai stanca che diceva non penso mai al futuro arriva troppo velocemente da solo
E se vogliamo al futuro
In questo momento fa dell'iter mi fa un po'male il cuore non perché io vado a raccontare i nostri clienti alle istituzioni
Che
Per il futuro ci vuole innovazione bisogna essere competitivi e l'innovazione è trascinata dall'investimento in informati
Information e communication technology è dimostrato dei dati gli Stati Uniti investono qualcosa come quattro e mezzo per cento del PIL
E sono i numeri uno interni di innovazione competitività noi investiamo circa lo zero sei e siamo al trentacinquesimo quarantesimo apposta mi fa un po'male cuore perché essendo la prima azienda di informatica al mondo la IBM
Proprio mentre sto sbagliando qualcosa stiamo sbagliando qualcosa
E me ne faccio un problema personale ed è una cosa che ho condiviso col sindaco Veltroni perché penso che avere un parterre questo tipo oggi sia un grande un grande segnale
Che nessuno nella più grande azienda di informatica nella più grande di telecomunicazione nella più grande città del nostro Paese da sola può fare la differenza io penso che la differenza la facciamo insieme
E e viene questo perché mentre l'invenzione la ricerca fenomeno del singolo di un piccolo gruppo di persone l'innovazione è un fenomeno sociale
L'innovazione è l'invenzione pervasiva che tutti la usano e questo sta andando a una velocità incredibile delle tre città ci ha messo circa ottant'anni per diventare il venti per cento
Del
Della pervasività sul mercato l'automobile telefono ci ha messo circa quarant'anni il personal computer ce ne ha messi venti il telefonino ce ne ha messi cinque
Quindi la velocità veramente sta aumentando a dismisura però questa è una bella notizia una bella notizie particolare Pertini ha sempre guardato al nostro Paese guardando indietro no dicendo parlando di tutti i treni che ha perso l'Italia
Io faccio una sì più una semplice considerazione
Segue l'attestazione e vi accorgete di aver perso il treno cosa fate dico perché dietro accertati nuovi treni che partono
A che ora partono e dove vanno e penso che la considerazione che noi dobbiamo fare qua oggi insieme e capire quali sono i nuovi treni che stanno partendo e sono stati citati un po'da tutti i relatori prima e anche ieri
Io dico riportare alcuni esempi perché questo tipo di confronto che essi stiamo facendo oggi a Roma
Abbiamo partecipato con i pm in altre quattro città del mondo frustate
Di Shanghai
Washington New York e Tokyo
Queste quattro città è stato fatto lo stesso lavoro che stiamo facendo qua oggi cioè raggruppando Impresa e istituzioni le più diverse
La formazione la ricerca università cercando di trovare uno spazio verso il futuro e quello che esce da questo è che se guardiamo né al futuro
Parlando del mondo tecnologico nel quale vivo tutti i giorni ci saranno nei prossimi cinque anni la creazione di cento milioni di nuovi posti di lavoro cento milioni di nuovi posti di lavoro nel mondo
E possono essere da qualsiasi parte su quattro cose
Una relativo alla genetica
Proteomica genomica
Un po'quello che ha raccontato la dottoressa Ensoli prima che fatemi dire mi ha fatto sentire orgoglioso di essere italiano
E lo dico perché mi sono ritrovato tantissimi quello che lei diceva
Come dicevo io faccio parte una grande corporation e lo sforzo che lei fa tutti i giorni per portare l'Italia
Del mondo internazionale far vedere che cosa sappiamo fare io lo faccio tutti i giorni nella mia compagnia
E dobbiamo fare un salto di pregiudizi che impressionante
Perché poi quando riusciamo a dare veramente al cuore delle cose facciamo vedere la differenza che ne sappiamo portale e ne parlo veramente col cuore perché mi sentivo molto vicino anche se operiamo in modi diversi di questo sforzo che dobbiamo fare perché fra un Paese è stato citato prima tutto dal dottor Tronchetti dove la burocrazia la lentezza è veramente molto molto forte
E gli investimenti che arrivano dall'estero guardano essenzialmente alla velocità guardano alla certezza io faccio un investimento e voglio avere delle regole certe su quell'investimento non proviamo e vediamo cosa succede
Ma lei veramente abbiamo tutti gli elementi di base per poter giocare e questa è la nostra chiave
E quindi dicevo la genomica è una delle aree su cui verranno creati questi cento milioni di nuovi posti di lavoro la banda larga
E qui devo dire guardando un po'il mondo non abbiamo da invidiare niente a nessuno con pelle come la e Pirelli Label penso che siamo veramente all'avanguardia su questo ed è stato dimostrate
Le celle ad idrogeno terzo elemento come produrre energia pulita e qui ci sono grandissimi investimenti
E l'ultimo è nelle aree delle nanotecnologie
Quattro are in cui treni stanno partendo adesso
E noi abbiamo veramente la possibilità di giocare queste quattro anni in maniera molto molto pesante
E questo vuol dire innovazione
Per portare queste quattro aree non basta avere dei brani ricercatore ma questi ricercatore Dione si inseriti in un contesto che favorisca la ricerca che favorisca la produzione che favorisca
Lo sviluppo di questo tipo di cose e quindi io non so se saranno queste veramente le quattro aree sul quale si giocherà al futuro di cento milioni di nuovi posti di lavoro ma sono sicuro che pensandoci e creando le condizioni di contesto
Magari saranno altre prosa procreazione creato la formazione un posto dove la gente vuole vivere e sta bene un posto dove si possa avere dei servizi in maniera semplice dove non ci sia burocrazia o che sia limitata a quello che serve penso che creare questo contesto e Roma ha tutte le possibilità per creare questo contesto veramente si diventa un polo trainante
E cambia veramente concetto età spinta cioè io ti porto ti spinga a fare queste cose a polo attrattivo
Questi famosi centri d'eccellenza dove però questo impone delle scelte
Non possiamo giocare dappertutto sperando di vincere dappertutto e qui vengo al secondo elemento innovazione e competitività
La competitività lo vediamo tutti è stato citato prima dall'avvocato Montezemolo è globale e questo è un fatto noi possiamo esserci contro Mitridate eccetera ma è un fatto e ne dobbiamo capitalizzare su questo
Il fatto che il mondo è globale quando parliamo di delocalizzazione non delocalizzazione se pensiamo a un mondo globale la delocalizzazione non ha senso
E avviene naturalmente dobbiamo essere capaci di attirare
Dove pensiamo di voler giocare
E questo gioca sia sul sistema a Roma e quindi tutto insieme ma anche il sistema Italia deve giocare allo stesso modo ed è per questo che io incoraggiò il sindaco su questa sua operazione dando un polo atto molto forte
A questa giornata perché questo posso diventare elemento di traino per tutto il Paese e non solo per la città di Roma per l'uscita da Roma da sola nel Paese l'Italia non può non può vincere
E non basta solo fare le scelte giuste ma le scelte giuste devono essere accompagnate da velocità
Io mi ricordo che cinque anni fa ero Boston
Stavano facendo un'opera ciclopica un sottopasso sottoposto che attraversa tutta la città sotto sottoterra e c'era un grande cartellone no per giustificare i cittadini disagio e si era scritta mi ha impressionato
Se Roma fosse stata fatta in un anno avremmo chiamato quegli ingegneri ha ci ha messo due mila ne sono ancora lì
E questa cosa mi ha impressionato perché ci riconoscono
Le capacità lì lecco le cose
Dobbiamo rimontare quel pregiudizio
Di essere lenti dispersive C tre questo lo possiamo fare solo assieme ma deve essere un lavoro di squadra e quello che dicevamo prima
E lo diceva prima sindaco Veltroni le notizie cattive che fanno notizia anche qui io dico la stampa proviamo a costruire sulle cose positive su queste vento questo l'evento estremamente positivo dal mio punto di vista io veramente lo pubblicizzato anche all'estero
Con i miei colleghi perché questo rafforza sistema Italia rafforza le in prese che stanno in Italia e rafforza la nostra capacità di attrarre talenti e capitale perché queste le le e l'altro elemento attrarre talenti
E dobbiamo scegliere dicevo prima
Come vi hanno abbiamo fatto quel lavoro che diceva in quelle quattro città è stata fatta una pubblicazione che si chiama Global Innovation Outlook io poi darò al Sindaco Veltroni
Che racconta un po'quale quali sono le prospettive future del mondo
E ci sono tre aree su cui si sta investendo perché le le cose di base vale quattro che dicevo prima nanotecnologie genomica banda larga e celati tra oggi e no ma poi di applicazione e l'applicazione che avranno Miglio gran più grande sviluppo nel mondo saranno tre che guarda caso sono state citate tutte fra questa mattina
Uno elenca la sanità
La seconda è e-Government come io gestisco le risorse persiste
Terzo è il work-life balance capacità antiuomo lavoro
Con la qualità del
Mo'
Parlato più d'informatica di cocaina sto parlando io in più è un esempio informatico questo uno strumento abilitante a questo tipo di discorso e poi vorrei mettere in gioco anche la mia azienda la IBM come
Sta facendo per esempio Telecom
Sia dal punto di vista mia personale ma anche di tutta la struttura noi a Roma
A abbiamo più di due mila persone abbiamo un laboratorio di sviluppo software
E pensati laboratorio di sviluppo software IBM nel mondo sono cinque
Quattro negli Stati Uniti una Roma e qualcosa vorrà dire
E qualcosa vuole dire
Sono cinquecento persone cinquecento ragazzi età media trentun'anni che sviluppano prodotti che vanno in tutto il mondo solo il quindici per cento di quello che sviluppiamo Roma viene venduto in Italia il resto l'ottantacinque per cento viene venduto nel mondo
E qui abbiamo delle grandi capacità questo favorisce poi il collegamento con l'università
Favorisce poi anche di naturalisti no no persone che escono e vanno a mettere in piedi altre aziende di software ma questo e naturale ed è giusto che ci sia perché questo crea sistema
Io lo vorrei aprire questo laboratorio
Parlavamo prima di intellettuale
Può partire no quando parlavamo delle della ricerca e i brevetti sono la chiave su questo abbiamo un grande esempio con Telecom Pirelli che sono i leader italiani su questo
E vi voglio raccontare un piccolo aneddoto in questo laboratorio l'anno scorso abbiamo prodotto trentasei brevetti
Quest'anno ci siam messi di buzzo buono ho detto proviamo a mettere un incentivo sui brevetti
Da trentasei siamo passati a centoquaranta
Quindi non ma anche la creatività
Manca la capacità di attrarre
Allora mettere gli incentivi invece che sulla pura ricerca ed è un suggerimento
Vorrei dare all'istituzione mentre invece che mette l'incentivo sulla ricerca c'è ti pago ti do dei soldi si fa ricerca
Ti pago si fa di brevetti
E sono la risultante di queste però per fare brevetti anche qui ci vuole dei grandi processi delle grande capacità
E qui io metto a disposizione i nostri processi che possono essere messi insieme a quelli di pelle con di Pirelli di altre grandi aziende per cercare di creare una best practice dove poi il Comune possa farsi carico di questo metto a disposizione per le piccole impresa in modo che la idea piccolo o grande che sia sia semplicemente fruibile
Provate a pensare una piccola azienda di dieci dipendenti che ha un brevetto cosa fa
Dove va
La grande azienda tutti i processi strutturati
Questi secondo me sono piccole cose che costano niente che però possono veramente produrre e fare la differenza come diceva aprire questo laboratorio lo dicevo al sindaco due mesi fa lo metto a disposizione per la pubblica amministrazione per il Comune di Roma che per le aziende pervenire da noi provare
Un laboratorio sugli open standard che comunque questa è un'altra cosa importante per favorire innovazione si devono essere gli standard aperti e comuni
In modo che le si possa provare senza costo nuove applicazioni e nuovi strumenti informatici che aiutino la qualità della vita tutta nostra
E questo secondo me è la è la cosa importante l'altra cosa come viene quindi perché la parte tecnologica e quella della porpora social responsability
E penso siano strumenti importantissimi particolare per le grandi imprese e noi qui lavoriamo su tre aree molto forti una è quella dei disabili
E provate a pensare al concetto di disabili e quando vi dico disabili a chi pensate
Provate a pensare alla Roma del due mila e quindici per i disabili pensiamo a persone che hanno problemi motori di fare questo era vero quando avevamo grandi produzioni gente che lavorava la terra disabile era uno che non riusciva a muovere le braccia
Oggi la competizione si gioca sull'intelletto
E quindi mettere l'informatica disposizione di questi signori modo che possono usare proprio intelletto
E per rendere più competitiva la nostra città è una chiave formidabile
E questo è un investimento che noi abbiamo fatto ormai da vent'anni creando un mondo sette la ha spinto e partecipata da
Più di cento aziende italiane Cellina e l'INPS tutte queste aziende
Secondo elemento la formazione ne ho sentito parlare stamattina parecchio è un elemento secondo me a chiave
Va fatto l'investimento e ricordiamoci che la formazione chiave per il futuro non solo per i giovani ma per le aziende la formazione continua uno che apre un'azienda oggi accerto che cambierà mestiere almeno dieci quindici volte la propria vita
E quindi potersi formare continuamente e la chiave
Ultimo elemento è quello dalla cultura ma penso che qui a Roma
Siamo la culla quindi non ho niente da dire
E vi voglio lasciare con una con una frase e a me ha colpito è che oggi la propria percolamento appropriata non è mia e di Seneca e che dice non c'è vento favorevole perché non sa dove vuole andare io penso che oggi fosse più ammesso pacchettino per sapere dove andare grazie
Grazie dottor Andrea Riccardi fondatore della Comunità di Sant'Egidio
Ma forse il mio intervento si presenterà un po'eccentrico rispetto alle cose che sono state dette finora
Io sono contento di come sta andando questo dibattito e ho letto il rapporto Roma al due mila e quindici e lo trovo giustamente pervaso di fiducia sul futuro della nostra città
Tuttavia questa fiducia se ho ben capito il senso della discussione ci spinge a riflettere su come indirizzare i nostri sforzi sugli scenari evolutivi di domani
Ma questi scenari evolutivi
Non possono non tener conto del grande rischio del nostro Paese e dell'insieme dei Paesi europei
Lo scivolamento verso una qualche inevitabile marginalità nel quadro internazionale
Come piccoli paesi a confronto con problemi sempre più grandi o a confronto con Paesi ben più grandi non fosse che per la demografia
Ma anche io credo la nostra fiducia nel futuro si deve comunque contare con quel pessimismo confortato che sta invadendo ottanta parte della cultura europea
Qui noi dobbiamo rilevare alcuni fatti altamente positivi la caduta dell'idea rimasta come mito direi negativo propagandistico di Roma come città parassitaria
Per sottolineare non solo Roma come città che produce ma Roma come città creativa e forte
E anche questa città che produce è caratterizzata da minori polarità sociali rispetto a decenni fa è stato citato anche dal sindaco e da altri il convegno del settantaquattro sui mali di Roma fu un evento che allora mise in luce l'esistenza di due città un mondo periferico dei poveri e l'altra la città vera per così dire oggi la situazione è profondamente diverso
La Comunità di Sant'Egidio allora trent'anni fa agli inizi
Cominciò a sviluppare proprio il suo discorso nella periferia di Roma in quella città che come diceva benevolo aveva angoli da terzo mondo
La abbiamo cominciato a lavorare nel mondo dei marginali sul terreno con un lavoro fatto di incontri umani e di tessuto di solidarietà
Ma in questo lavoro sul terreno e maturate in noi la convinzione che i problemi di Roma non si risolvono ripiegando su su Roma ma i problemi di Roma si risolvono rilanciando la città nel mondo questa è anche la storia di Sant'Egidio tra Roma e il mondo che ha portato a fare di Roma un centro di incontri internazionali di processi di pacificazione come per il Mozambico in Africa una guerra che ha fatto un milione di morti
Dico solo queste cose per sottolineare l'angolatura con cui sto parlando che in un certo senso eccentrica Rispetto altri interventi oggi noi dobbiamo lavorare sulla punizione di Roma Roma non deve perdere l'ambizione di essere un soggetto universale
L'allargamento dell'Europa a venticinque Paesi e il prossimo Romania Bulgaria eccetera sposta in un certo senso l'asse europeo verso est e verso il centro da quella direttrice antica e particolare chiamiamola renano mediterranea
Su cui era stata concepita cosa vuol dire Roma capitale del fianco mediterraneo dell'Europa io risponderò rapidamente perché penso anche che siamo stanchi
Rapidamente con due aspetti uno di carattere spirituale l'altro più geopolitico
Sono stato molto colpito
Leggendo l'inchiesta dal fatto che alla domanda sui soggetti che conteranno di più nel futuro di Roma il trentadue per cento ha risposto l'università il ventotto per cento il Vaticano il diciannove per cento Lario porto intercontinentale cioè cultura e formazione da una parte religione dall'altra comunicazione dall'altra ancora
Sono rimasto colpito
Per quello che riguarda la religione
Perché lungo il Novecento e dopo ma che ha dominato le scienze sociali umanistiche eh
Dell'avanzamento della modernità e della fine della religione
Eppure questo dopo ma della fine della regione e l'avanzamento della con l'avanzamento della modernità è stato smentito
In maniera forse troppo brutale anche da tanti fondamentalismi e allora mi vorrei chiedere che significa il profilo spirituale e religioso nel futuro di Roma
Certo il Novecento è stato il secolo del superamento dell'idea delle due rom e cattolica e laica ma il futuro
La nostra città rientra lo vogliamo o no nel novero di quelle tra virgolette città sacre del mondo anche come flusso di presenze come immagine come attrazione
Alla pari di Gerusalemme la Mecca Medina Benares eppure così diversa da queste città
Ha un profilo particolare combina cioè la realtà di un centro diciamo così sacro di una religione con la condizione di capitale di uno Stato democratico di una società pluralista anche da un punto di vista religioso Roma non vuol dire divisione come a Roma religione non vuol dire divisione come a Gerusalemme non vuol dire esclusione degli altri come alla Mecca
Questa è una realtà non solo di pluralismo religioso ma di confronto tra religione e laicità democrazia pensiero laico
La categoria degli spendere più largo coniata da Giovanni Spadolini per significare la fine dei tetti conflitti risorgimentali è insufficiente
Concretamente laicamente ci dobbiamo chiedere cosa vuol dire nel due mila e cinque una capitale religiosa in una capitale di uno stato democratico europeo
A fronte di un mondo cattolico che sta diventando sempre più africano e latino americano
Tra masse di fedeli presso cui proprio nell'era della globalizzazione il riferimento Popolare universale al Papa e sempre più importante nonostante si prevedesse un trend contrario
A confronto con un mondo cristiano che non è lungo e Roma a confronto con l'Islam che è di casa da noi e dirimpettaio nel mondo mediterraneo a contatto con l'ebraismo che ha nella capitale l'Appia Antica
Comunità europea
Il profilo religioso
Di Roma e parte consistente della sua funzione internazionale vuol dire cultura legami mobilità sentire Roma come la propria patria non solo da noi romani da non residenti ma anche da non italiani
In questo senso Roma
Ha una forte identità storica religiosa
Ma questo è il grande interesse del messaggio Roma parla di dialogo e di libertà religiosa non è questo un grande valore sotto tutti i punti di vista in un mondo dove i conflitti di religione sono all'ordine del giorno
E non c'è una funzione particolare di Roma
Dalla città del Tevere più largo alla città del dialogo internazionale religioso culturale più stretto la città del dialogo più stretto
Non solo tra le componenti cittadine ma come Agorà internazionale in quel Mediterraneo dove si incrociano mondi religiose
Si potrebbe parlare a lungo su questo non ne parlerò c'è un altro aspetto che molto rapidamente vorrei sottolineare parlando di Roma come capitale mediterranea la congiunzione col Sud e con l'Africa Roma deve dire e può dire cosa significa l'Africa per l'Europa l'orientamento prevalente nazionale europeo è l'abbassamento di ogni politica di cooperazione e di presenza nell'Africa subsahariana mentre sembra ci si debba solo difendere dall'Africa
A mio avviso tale difesa sarà impossibile in assenza di una politica positivi fino l'Africa specie subsahariana non ha una funzione per l'Europa per certi aspetti simile a quella dell'America latina per il Nord America
E bisogna rilevare che a Roma e penso sindaco alla manifestazione che abbiamo fatto lo scorso anno sull'Africa anche con Pezzotta sta maturando un nuovo sentimento e un nuovo pensiero euro applicano e un'Africa antica espressione coniata dal poeta presidente sa ancora è di attualità e in un certo senso durata di Caccetta una sede tra nord e sud
Non mi dilungo su questo ma io credo che l'essere dirimpettaia dell'Africa essere congiunzione tra nord e sud è una domanda e una funzione per Roma concludendo
Non c'è troppa fiducia nel rapporto che ha è stato sotto i nostri occhi
Secondo me la garanzia di questa fiducia nonostante i problemi
Che abbiamo indicato e che si presenteranno nuovi sta nell'identità dei romani oggi il soggetto esistenti oggi i romani hanno una loro identità
Non avevano
O l'avevano poco non l'avevano comizio Lentini non l'avevano Comina Paulette anni aveva una debolezza identitaria ma dall'inchiesta oggi si vede che il sessanta per cento degli intervistati crede in una identità romana
A mio avviso esiste per lo stabilizzarsi della popolazione romana un senso di appartenenza diffuso
Il quadro demografico di Roma due mila e quindici una città con molti anziani e molti giovani non smentisce questa idea di un'identità crescente e queste identità non è legata alla vecchia romanistica o al folklore o al carattere tradizionale der romano qui io credo che un appuntamento importante
E la formazione
Ma tale identità deve essere cercata nel rapporto tra Roma e il mondo
Proprio perché Roma in tanti angoli del mondo me ne accorgo girando il mondo anche nei recessi più lontani Roma significa qualcosa il suono del nome ha un valore educativo
E allora credo che bisogna avere il coraggio di ridire le nostre idee su Roma come stiamo facendo qui e ancora di più
E credo che quello che diceva il vecchio Mommsen agli amministratori della prima a Roma
Unitaria preoccupato con tono monitorio diceva a Roma non si sta senza propositi cosmopoliti proprio perché da questo vissuto Roma può esprimere un'idea o più idee disse
Roma ha un suo vissuto oggi più comunitario lo dicevo prima non c'è un mondo periferico che si contrappone a un altro mondo
E la nostra città
Realizza il modello della città europea è un modello che dobbiamo difendere perché è un modello che si sta perdendo nel mondo dobbiamo incrementarlo va controcorrente rispetto alle grandi città del mondo Sempre più divise sempre più insicura perché la città è il vero specchio della civiltà europea basta fare il paragone con le grandi città del mondo
Non europeo dove si vive chiusi nel compound dove il mondo dei poveri è separato da quello diritti da Johannesburg a a San Paolo del Brasile
Da noi il simbolo di questa città di questa città espressione di una civiltà è la piazza la piazza dove tutti convergono
Ed è molto interessante tra l'altro nell'inchiesta il discorso sul valore delle piazze romane per rappresentare Roma piazza vuol dire sicurezza e serenità di vita che fanno il clima di Roma
Eppure per perseguire tale idea di sicurezza bisogna tener presente che ogni comunità
Per restare comunità e per non diventare solo un ambiente contrapposto altri ha bisogno anche di un livello di tolleranza verso chi non condivide il suo modello di vita rigore nel l'ordine nella serenità ma anche quella data abilità mediterranea che fa parte della flessibilità di una città che vuol essere comunità allora troppo ottimistico come stiamo facendo parlare di una rinascita di Roma a me sembra che ci sono elementi importanti per questa rinascita
C'è un senso di identità c'è una voglia di un futuro c'è una voglia di pensarsi come comunità urbana
I problemi ci sono dobbiamo discuterli ma dobbiamo anche dire che cos'è Roma per noi perché dire che cos'è Roma vuol dire dire il suo futuro e poi e poi davanti ai problemi un vecchio predecessore del nostro sindaco di qualche anno fanno sto parlando dei predecessori ultimi ma Rutilio
No a mazzi hanno innamorato di Roma il prefetto della città in tempi un po'difficili scriveva ordo Renaccio scusate se non non se cito il latino abbiamo citato finora sempre inglese
è una lingua che parlavano i Britanni routine io diceva ordo Renna scendi Este crescere posse mal rissa il cuore del rinnovamento e la capacità di crescere e di svilupparsi attraverso i mali attraverso i problemi grazie
Grazie
Savino Pezzotta segretario generale della CISL
Io ringrazio
Il sindaco per l'opportunità di questa mattina sia per quanto soprattutto per quanto ho potuto ascoltare neanche per poter direttore
Ma io farò un intervento
Articolato su dieci punto venti
Che colgono quelle che sono ragionamenti che ha proposto il Censis il il
Un intervento
Che coglie le problematiche e che riguarda Roma avendo per ruolo e funzione
Presente un po'la dimensione del nostro Paese
Situazioni che oggi stiamo attraversando per cui dico romana in molti casi potrei a dire con molta tranquillità Italia
Per cui Roma assunta in questo caso
Con un interrogativo ma anche come un filtro di lettura perì proposte per il Paese
Per cui proprio partendo dalle ricerche e dalle cose che ho sentito dal situazione perché il mio vorrebbe essere
Un po'un un sogno ad occhi aperti
Perché io credo che oggi soprattutto il nostro Paese abbia proprio bisogno
Di sognare ma di sognare con realismo
Allora dal dallo studio emerge primo blocco che Roma sarà una città
Con una quota più elevata di bambini gli anziani
Che pone un interrogativo
Anche per quanto riguarda
Il resto al nostro ora in Italia se c'è un declino vero e profondo
è sicuramente il declino demografico
E il declino demografico di questo Paese che anche un segnale culturale
Di difficoltà ad affrontare le sfide guardare avanti
Non si vince non si rovescia non si inverte
Con le politiche familiari che abbiamo visto in questi ultimi tempi soprattutto quelle basate sui bonus posso degli interventi di tipo individuale
Allora come indicato dall'analisi del Censis dovremmo quindi fin d'ora a programmare le iniziative proprio per evitare una crescita del disagio e dell'esclusione sociale
Per porre in campo tutti quei servizi perché questo è il problema
Che aiutino la città e glielo dico il Paese
Accrescere in maniera equilibrata
Per cui servono asili nido
Scuole assistenza ai non autosufficienti altro annoso problema che si vede in queste città ma che è larghissima anche nel nostro Paese su quale continuiamo a rivendicare un fondo che non arriva
In particolare servizi per anziani per minori gli adolescenti cioè attraverso per ripensarlo magari
Un un sistema di protezione sociale diffuso integrato capace di ricucire e sul territorio una rete comunitaria cioè emerge la necessità di un welfare attivo incentivante e plurale
Caratterizzato dalla capacità di integrare le politiche formative del lavoro con quelle sanitarie sociale che tradizionalmente vengono tenute separate
Capace di spostare il baricentro degli interventi e delle responsabilità verso il territorio
Di intervenire sugli stessi soggetti e sui soggetti di né sui processi di produzione delle prestazioni dei servizi riconoscendo altra questione che noi poniamo ricche alcune cose però nella città sono fatte macerare Giano in una via Fani nazionale qualche problema parliamo no
Cioè riconoscendo il protagonismo dei corpi intermedi delle forme associative cioè il modello
Che si sta affermando perché credo che la Roma dovrebbe essere negato e noi contiamo anche sulle attenzione del sindaco
Il modello che si sta affermando è quello che esiste
L'individuo che volta
E qualcuno che decide su mandato per sempre dimenticando che tra l'individuo che voterà
E l'istituzione che deve decidere
Esiste una pluralità di soggetti che sono i corpi intermedi che sono i sindacati che sono l'associazionismo che sono portatori di una rappresentanza di una politicità e se vogliamo far funzionare le cose deve essere riconosciuta e valorizzata
Non basta una democrazia solo decidente serve una democrazia partecipata
Perché questo è la sfida che abbiamo anche dentro la modernità di oggi
Per cui istituzioni che rafforzino il ruolo dei cittadini intesi sia come utenti ma anche come partecipante
Per poter esercitare in modo più consapevole di informare che i loro diritti della loro partecipazione
Per cui le istituzioni pubbliche quindi come garanti delle condizioni di benessere per tutti
Ma con l'apporto progettuale chi tutela di controllo da autoproduzione
Esazione solidaristica delle famiglie delle reti informali del privato sociale occorre capire se abbiamo insieme nella città ma non solo circa per qualche problema l'abbiamo fame abbiamo una finanziaria che riduce i trasferimenti verso le realtà municipali verso realtà regionali
Reato dice la capacità di ripensare
Il sistema di welfare partendo dalle municipalità partendo dal territorio e determinando anche alcune condizioni di mutualità e di integrazione e non riducendo tutto alla dimensione puramente statuale un istituzionale
Che oggi in tante parti inibisce quella che è la creatività che invece nasce dal sociale
Per cui come suggerisce il Censis va considerato il ruolo fondamentale che esercita in monitorato dell'utilizzo delle risorse
La valutazione di efficacia della progettualità sul territorio e l'integrazione tra soggetti operativi afferenti ad ambiti amministrazioni ed esperienze diverse
Tecnico
Noi viviamo una situazione in cui qualcuno
Ritiene che tali servizi siano uno spreco
E che questa speso su servizi suo accompagnamenti blocchino lo sviluppo e che pertanto occorre necessariamente ridurre
Noi sosteniamo e credo che anche dalle analisi che qui sono state presentate si possono evincere una convinzione di questo genere
Che sono servizi essenziali perché una comunità possa crescere
Che sono all'infanzia e un'adolescenza tutelata si assicura che solo si assicura una crescita elevata del capitale umano
Però io nel normalmente quando parliamo di risorsa umana
Parliamo sempre di quella risorsa umana che è già dentro i cicli produttivi o i percorsi formativi
Dimentichiamo quel passaggio che sta tra la l'infanzia e l'adolescenza che invece è indispensabile per poter avere una qualità diversa della risorsa umana
Dimentichiamo
Che solo con la tutela della quarta età ampia basata sulla prevenzione chi sarà una buona posizione sociale e che pertanto vanno liberate risorse umane e materiali da spendere nello spirito
Secondo punto che sempre emerge dalle cose che abbiamo sentito che abbiamo letto e che riguarda Roma ma non solo
Roma sarà una città in cui lavoreranno più donna e questo è un problema importantissima sul quale ragionare con grande attenzione
La femminilizzazione del mercato del lavoro e della dimensione lavorativa produzione i cambiamenti più profondi di quanto noi pensiamo abituati normalmente a calcolare solo in termini di quantità di numeri mentre qui si produce probabilmente un apporto di una qualità ed una interpretazione del rapporto tra lavoro e persona che proprio caratteristico della presenza femminile che è diverso che ne dobbiamo cogliere come una ricchezza nuova che entra dentro il mondo del lavoro
E lo dico per quanto riguarda Roma
Ma lo dico per quanto riguarda la dimensione delle politiche attive del lavoro
Cioè non è possibile fare delle cose indifferenziate occorre raccogliere la peculiare dieta dell'esperienza lavorativa che personale individuale che le donne immettono nella dimensione lavorativa
Se vogliamo rompere una serie di schematismi oggi tutti centrati sulla figura del lavoratore inteso come maschio
E non più complessivamente anche con la sua dimensione femminile
Per cui se Roma sarà una città in cui lavoreranno più donne sarà dunque una città in cui occorrerà ed è un lavoro che dobbiamo fare insieme
Occorrerà promuovere servizi sostitutivi del lavoro di cura quindi migliorando ed estendendo qualificando i servizi pubblici come dicevo prima asili nido
E d'infanzia scuola busta attività integrative per gli studenti
Migliorare e qualificare il mercato privato
Dei servizi al sostegno delle famiglie penso alle badanti e alle cose alle stesse attività ricreative che servono per fare tessuto comunitario e che noi molte volte presi dalle nostre vicende dimentichiamo
Sarà anche una città
In cui la contrattazione dovrà trovare strumenti più diffusi e disponibili per conciliare è questa la sfida che sta tra il sindacato sistema dell'impresa il sistema dei servizi per consigliare vita e lavoro
Ancora tre rafforzare la capacità di rappresentanza dei nuovi soggetti aumentando il grado di personalizzazione delle diverse tutele contrattuali in particolare degli orari di lavoro che per gruppi sempre più numerosi di lavoratori e di lavoratrici
Condizionano fortemente in una città in modo particolare ma anche più in generale condizionano fortemente la possibilità di conciliare in modo soddisfacente vita e lavoro
Carichi di famiglia impegno fra professionale cioè la ricerca anche qui
Attraverso una capacità anche del sindacato della sua relazione tripolare con le istituzioni di servizi e con le imprese
La ricerca di nuove forme di orari e di orario più vicine all'esigenza dei nuovi soggetti
Cioè va visto non solo una flessibilità come è esistito dal sistema produttivo
Ma se entriamo in una visione positiva per la flessibilità la flessibilità contrattata e regolata deve essere vista anche dalla parte del soggetto
Della persona che sul lavoro e che pertanto deve avere una conciliabilità attraverso un uso diverso dai tempi del lavoro e dei tempi della città che credo che sia una delle dimensioni sulle quali anche il sindacato dovrebbe assumere sfide maggior Roma sarà una città in cui lavoreranno più lavoratori maturi
Perché le aspettative di vita che noi abbiamo di fronte tendono a complessivamente aumentare
Ci pongono sicuramente problemi sul piano pensionistico
Ma l'osso
E credo che è sbagliato ragionare sulla le aspettative dei RIS diritta solo pensando a come regolare la parte pensionistica poi se si regola come è stato fatto ultimamente si sbaglia
Ma occorre invece cominciare a pensare che c'è un qualcosa in più
Perché l'età media
La sua crescita riguarderà anche gli occupati
Se a livello nazionale dovremmo dovremmo ridefinire tutela rispetto al rischio di perdere il lavoro grande nello spazio da fare anche dentro la dimensione territoriale
Per cui occorrerà attuare politiche attive che abbiano come destinatari e la cosa è più difficile che si parlava di formazione permanente ed è un tema vero
Chi è che è un tema vero non solo i lavoratori giovani sui quali tutti siamo estremamente giustamente attenti ma proprio i lavoratori meno giovani
Quelli che hanno quaranta cinquant'anni che rischiano tante volte di trovarsi tra i più indifesi sui mercati del lavoro e nella dimensione territoriale
Rovesciando tre l'ottica tradizionale anche qui che vede l'anziano come vincolo sociale
Piuttosto che come una risorsa da esplorare in tutte le sue potenzialità professionali e lavorative ma anche culturali e politiche nel senso più ampio da attribuire a questo termine
E allora anche qui per il sindacato che guarda a una città di questo genere alle sue prospettive
La contrattazione delle dovrà assumere l'obiettivo di costruire le condizioni per un invecchiamento attivo dei lavoratori
Sia garantendo l'accesso
Alle iniziative di formazione lungo tutto l'arco della vita
Che operando anche in questo caso per rendere compatibile l'organizzazione e i tempi di lavoro come come la condizione dei lavoratori in avanti con l'età anche qui credo che un rapporto istituzioni sindacati
Può determinare la capacità di lavorare
Nuove politiche del lavoro orientata a sostenere anche tassi di attività per i lavoratori diciamo più mature
Sempre emerge che sarà una città
In cui chi lavora vorrà essere più sovrano del tempo e meno meno schiavo del traffico
E pertanto occorrerà anche qui guardando anche qui la dimensione romana ma come specchio di quello che può avvenire negli nelle realtà urbane ma nella realtà nazionale
Oltre alle a quelle che ho già richiamato forme di orario personalizzato
Bisognerà guardare alla potenziamento degli strumenti della mobilità che sarà una città in cui molte più persone vorranno e potranno fare il telelavoro qui sono stati richiamati Riva le possibilità che i nuovi strumenti tecnologici mette una condizione questo implica
Una strategia cooperativa tra l'impresa e amministrazioni locali sindacati per assicurare le strutture portanti le condizioni di contesto negoziali
E una vasta e pervasiva diffusione di questa possibilità
Vedendo anche come è possibile questa dimensione senza creare quelle condizioni di isolamento di marginalizzazione che un tipo di lavoro del genere può determinano
Roma sarà una città in cui il convivere hanno etnie e culture diverse i dati lo stanno dimostrando sempre più ampiamente
Se l'immigrazione e sta riflettendo per il sindacato in primo luogo ne aveva fatto una manifestazione a Roma degli immigrati ci siamo trovati con tantissime persone che c'è una sensibilità diversa
Nel Paese rispetto alla a quello che qualcuno vorrebbe fare apparire l'immigrazione però non può essere vissuta
Solo come una questione di forza lavoro di quote o di clandestinità anche se questi problemi ci sono la questione e pertanto occorre vedeva invece in un'altra dimensione da questo punto di vista va rovesciata la logica della Bossi-Fini
E iniziare invece a capire che quella dell'immigrazione il ventre spicca ben governata
è un'opportunità
Di che forse è una delle condizioni che consente di mantenere alcuni livelli di stato sociale di reddito di ricchezza che per il nostro Paese
Perché è un'altra a una stretta relazione anche con quella che il declino demografico la nostra realtà però io credo che sia molto positivo
Che secondo l'indagine Censis la maggior parte dei romani
Ritiene che la città riuscirà a realizzare una buona integrazione tra Termini e culture diverse
E allora la quella sfida
Io credo stia dentro le organizzazioni sindacali sta dentro la città sta dentro di noi è proprio quella di come costruire convivenza civile e coesione sociale attraverso l'integrazione e processi di accoglienza chiedeva nella diversità dell'altro una ricca lunari Sorsa per crescere insieme verso una nuova società
No una realtà da emarginare da tenere sotto controllo mai detti da integrare anonimo dentro di noi facendo crescere ad arricchire la nostra cultura e civiltà si arricchiscono crescono non sono conflittuali per loro natura e pertanto io credo che vada ampliata
L'azione politica per più certi e pieni diritti civili e politici il diritto di voto a livello amministrativo il concetto nuovo di cittadinanza anche per questi la questione della Rillo
Proprio questi diritti per i cittadini immigrati è un bel Noel fa che assuma la nuova qualità dei problemi sociali e culturali
Che questo processo ci pone che vanno dall'emergenza abitativa dalla sanità alla scuola che poi la scuola diventa un po'un vero veicolo di integrazione e di arricchimento reciproco anche dal punto di vista culturale ma anche attraverso diciamo il problema del lavoro delle sue condizioni credo la sua qualità sarà una città dicono sempre le cose che abbiamo letto e sentito che vorrà servizi di qualità più elevata
Anche qui si pone una riflessione
Non può bastare
Questa logica che noi incrociamo in tutte le finanziarie o in qualsiasi dibattito di questi tempi
Che l'unico modo per intervenire oggi sia quello di tagliare la spesa sociale
E che sia quello di mettere dei tetti complessive il due per cento per tutti rinunciando alla scelta politica di ciò che va incrementato di ciò che va ridotto e di ciò che va razionalizzata perché questa è una scelta sbagliata
Noi continuiamo a pensare
Che la stesa in servizi non possono essere considerata solamente come una specie
Alla considerata anche nella dimensione dell'investimento sicuramente
Dal punto da questo punto di vista occorrono fare tutte quelle operazioni di razionalità
Di risparmio di superamento dei doppioni di una di sono magari anche più pulita della spesa sociale
Ma l'ha vista però come un incentivo per fare aumentare la capacità di competitiva del nostro Paese un Paese dove la gente sta bene
Dove le persone hanno una buona sanità
Dove le persone non hanno proprio non hanno per timore del loro futuro per quanto riguarda il sistema pensionistico o su un Paese dove ha dei buoni servizi al lavoro è un Paese che competitiva mente cresce
Perché mette le persone nella condizione di dimostrare di più ciò che se valga per cui servono servizi privati e pubblici
Che dovranno approntare la maggiore qualità efficienza anche al contenimento dei costi questo lo si potrà fare se ci si preoccuperà più che nel tagliare
Dell'innalzamento della qualificazione delle prestazioni delle prestazioni e qui c'è un problema di qualificazione anche dei lavoratori e poi di tutte quelle condizioni di partenariato con quegli elementi che nascano e si formano dentro la società civile
Sarà una città si dicono sempre che dovrà svilupparsi di più ed esportare di più che anche qui viene messa in luce uno dei problemi veri del nostro paese di questi temi
Noi stiamo oggettivamente perdendo in competitività
Le nostre imprese fanno fatica ce lo ricordano prima reggiamo difficilmente le sfide credo che le città possono anche qui dare alcune predisposto
Cioè un livello più elevato di sviluppo non viene a essere ma richiede l'applicazione di fattori predisponenti che concernano sia la disponibilità di capitale
Materiale che immateriale ma soprattutto richiedono il coordinamento tra i soggetti del sistema coinvolgendoli
Facendo valere i patti territoriali la concertazione anche perché i problemi che possono valorizzare quella risorsa che qui è stata evocata che quello del turismo mai turismo non nasce l'asse
Bisogna fare anche di degli investimenti sulla qualità della risorsa umana sulla qualità delle strutture sulla capacità di commercializzare quello che tutti riteniamo
Elemento allora ci sono altri settori di punta che riguardano l'insieme dell'economia che non può essere solo il turismo la cultura alleati che pure rappresentano un elemento importante e significativo
Noi pensiamo che una realtà con me Roma e che vale per l'insieme la rinnovazione del nostro Paese riguardi le tecnologie dell'informazione della pellicola della telecomunicazioni informatica
Il terziario avanzato riguarda la stessa edilizia come ti ha suggerito lo studio del colera
Ma occorre anche pensare ad alcune
Importante filiere
Tradizionale insieme congeniali è una vetrina come quella romana
Come il settore in modo richiamare al ben vivere nuova gastronomia eccetera occorre anche conciliare una dimensione lavorativa che fatta e che gli elementi di tipo industriale di produzione di vini e rimette cioè che occorre veramente non pensare solo ha una dimensione del turismo del terziario noi continuiamo a pensare che anche una città come Roma di una dimensione industriale ed artigianale sia necessaria importante c'era una città ci dice in cui le università di istituti di ricerca non saranno separati in casa tra loro e con il resto alla comunità per cui lavorare perché la città universitaria non sia un luogo chiuso
Credo che sia l'elemento di sfida che abbiamo di fronte
Fare in modo tutti e mettere in campo per tempo politiche integrazione tra Università ricerca sistema delle imprese per moltiplicare le azioni si Lorenzetto
Si può fare gli sul terreno dalla competitività le risorse che arrivano disposizione sta quelle di cui si è parlato nei giorni scorsi diventa difficilissimo fare i discorsi che io sto facendo Mariano un paradosso che mentre in un Paese come la Francia
Il governo fa un'agenzia per lo sviluppo e di colpo si mette un miliardo di euro in Italia l'unica che abbiamo visto qualche giorno fa per fortuna è stato ritirato
Un decreto che per competitività e sviluppo mettevano trecento milioni di euro per la sproporzione rispetto a una riduzione della pressione fiscale che fosse in questa fase in questo momento non andava fatta e quanto si mette per competitività sviluppo e ricerca mi sembra che sia veramente un'idea un po'diversa di politica economica da mettere in campo
E qua e questa sarà una città importante
Perché attira studenti che vorranno venire qui a studiare da tutto il modello da chi chiede proprio per la sua capacità attrattiva
Per questo processo di innovazione di presentazione che è di fare delle nostre università veramente un punto di attrazione giallo sono abbiamo sentito questa mattina occorre andare io
Sarà una città credo più vicino al Mediterraneo e all'Africa io ricordo l'iniziativa che abbiamo fatto
Il diciassette di aprile dello scorso anno per capire come questa città in grado di rispondere anche alle sfide della globalizzazione che non è solo una questione di solidarietà ma è anche una questione di quale idea di sviluppo sia in testa di quale relazioni tra gli Stati
E di quale gioco vedendo che abbiamo questo problema che si chiama Mezzogiorno noi vogliamo farli giocare nell'aria e mediterranei pertanto con il continente con cui noi con confiniamo e continente africano grazie
Grazie per l'ultimo intervento della mattinata al dottor Rota pone il portavoce del ministro Siniscalco
Il ministro Siniscalco si scusa ovviamente perché non essere qui messa allora Italia Brussa faceva molto freddo è oggi a rimasto a casa con la la febbre
Quindi darò lettura di una sintesi del se la sua relazione o magari verrà inviata agli atti nella competizione globale dove prevalgono i con inflessibile orientata all'innovazione i grandi contesti urbani stanno recuperando una nuova centralità per lo sviluppo
L'area metropolitana comprende non soltanto la città in senso stretto quanto le interrelazioni fra le città e le realtà che vivono intorno alla città di cui la città si alimenta
Tali realtà pur conservando la loro individualità risultano sovrastate da una città che si colloca al centro del sistema
Ora questa lealtà localizzabile dapprima in poche zone precise del paese per lo più coincidenti con il nodo triangolo industriale tra le città di Torino Genova e Milano
E andata diffondendo si numerose altre ragioni presso quelle aree che per la loro posizione dominante per Economia Infrastrutture occasioni lavora
Costituivano una naturale punto di raccordo Roma è una di queste
Roma non segue certamente la storia del triangolo industriale del Nord Roma ora centralità anteriore determinata da fattori extra economici amministrativi religiosi storici
Sono una fase economica post industriale con lo sviluppo dei servizi ha assunto orrendo di centralità anche sotto il profilo economico
Contaste corra come nazionale le città devono essere considerato un elemento che attira i fattori produttivi le grandi aree metropolitane costituiscono un aggregato territoriale di rilevanza fondamentale per il Paese
Sotto il profilo insediativo nel sotto insieme delle nove province metropolitane italiane Torino Milano Venezia Genova Bologna Firenze Roma Bari Napoli Palermo vive circa il trentadue per cento di tutta la popolazione nazionale
Sotto il profilo economico in queste stesse aree e prodotto il trentasette per cento la ricchezza complessiva del Paese
Sotto il profilo strategico direzionale e sempre in queste aree che si concentra una percentuale cospicuo di attività economiche avanzate e direzionale i servizi bancari ricerca sviluppo telecomunicazioni
Nella società postindustriale quindi le grandi aree metropolitane rappresentano le punte avanzate dei sistemi economici e devono essere considerate poli di sviluppo dell'imprenditore tra è solo a partire dalla metà degli anni ottanta con le scuole con l'esplosione dell'economia della conoscenza
Che le grandi aree metropolitane guidano lo sviluppo economico così come nel Rinascimento Linear via l'Italia dei Comuni dei mecenati era il prodromo di una economia dalla conoscenza è un momento di grande splendore delle città italiane
Con le nuove tecnologie si comunica in continuazione ed efficacemente costrizioni anche a distanza
Nel campo dei servizi invece l'elemento della comunicazione fisica diretta continua giocarono dominante e ciò spiega la rinnovata centralità di agglomerati urbani come Roma che hanno puntato su questi settori a partire dagli anni Novanta si completa la trasformazione delle grandi aree metropolitane diventano fattori del tutto fondamentale stesso del settore terziario dei settori industriali leggeri dal senza insita di capitale umano e delle attività di controllo del ciclo produttivo commercializzazione attività di consulenza tecnologia finanza
Roma è una grande economia metropolitana in generale le città fruiscono di quelle che in teoria si chiamano l'economia di agglomerazione a Carlo Manera azione Roma qualcosa in più la storia antica e recente ha consentito di connotare Roma quale città aperta lo scambio è abituata ad ospitare il confronto
Questo fornisce nome della grande compattezza sociale di una forte solidarietà
Che pone la città in condizione di essere polo di attrazione per il capitale umano
Fattore vitale per il processo lo sviluppo economico il fattore concentrazione umana e anch'esso guidato dal processo economico e dunque affinché le potenzialità delle aree metropolitane diventi lo sviluppo economico
è necessario puntare decisamente sulla crescita alcuni settori quali quello finanziario della consulenza dell'informatica delle telecomunicazioni del commercio all'ingrosso dell'ascolto e della sporti
Da non trascurare Roma città di cultura e la cultura Roma vuol dire anche turistico cosa occorre fare in primo luogo occorre valorizzare quegli elementi di capitale umano e di conoscenza della città
Ci sono tre grandi poli universitari in molte università privata occorre valorizzare le attività di formazione e di ricerca e realizzare un più facile trasferimento di conoscenza da questi centri di sapere al mondo dell'impresa
Il secondo elemento su cui occorre insistere la qualità territoriale Roma si è fin qui sviluppata certamente in quantità e qualità ma oggi affronta contraddizioni territoriali la rilevanti la congestione del traffico l'inquinamento sono solo alcuni sintomi
Corre pensare quindi ad un'articolazione metropolitana delle funzioni tra città e non lasciare che questo decentramento di funzioni avvenga tramite processi spontanei di sviluppo delle zone periferiche
Val la pena ricordare un fenomeno Car che ha caratterizzato l'ambiente metropolitano di Roma negli ultimi vent'anni un graduale svuotamento dei centri a favore dell'hinterland credono cresciuto del trentacinque per cento mentre i centri sono limiti del dieci per cento
A tale proposito occorre ricordare il nuovo piano regolatore del Comune che prevede diversi interventi di sul riequilibrio infrastrutturale fra centro e Previti periferia proprio per governare il processo di sviluppo degli insediamenti le aree periferiche
Si tratta di creare le delle esternalità metropolitana
Queste possono essere possono nascere anche dalla ricerca di un modello efficiente di gestione delle funzioni amministrative
Dato che l'amministrazione locale si articola su tre livelli metropolitana comuni unici
L'efficienza ed il coordinamento amministrativo un driver insostituibile lo sviluppo economico e di cultura sostenendo grazie
Grazie
Abbiamo sfondato largamente gli orari previsti rimandiamo ogni commento alla seduta pomeridiana ci attende buste voi
Ora se affrettiamo Lapresa di possesso delle poltrone
Intanto inviterei sindaco Garavaglia gli altri relatori a farmi compagnia qui sul palco in modo che se non alle due e mezzo alle tre possiamo riprendere i lavori alto
Questo ritardo è giustificato dal fatto che la seduta mattutina andata molto oltre quanto avevamo previsto
Sì store
Questa terza sessione di lavoro dei
Vede come protagonisti i protagonisti locali in primo luogo i soggetti che hanno contribuito al più volte citato al Progetto di Roma fra quel progetto
Frutto di una strategia di concertazione che ha visto come co-protagonisti l'amministrazione comunale naturalmente come grande regista ma assieme ad essa tutte le associazioni rappresentativi di interessi
I datori di lavoro dei dipendenti del mondo dell'università
E di sarà ampio spazio in questa sessione per i loro interventi parte dei quali sono concordati tra più associazioni inoltre prevista la presenza di alcune personalità
Pur non firmatari del Patto che però sono particolarmente significative rispetto alla realtà romana
Gli interventi che si susseguiranno sono quelli previsti dal programma non sarà presente ai lavori di oggi pomeriggio il presidente tra Regione Lazio Storace che era presente invece ieri pomeriggio
Che segue con attenzione i nostri lavori ma per precedenti impegni non può intervenire in questa sessione fuori programma e compatibilmente con la puntualità
Dei voli Alitalia è previsto l'intervento di profumo
Che dovrebbe raggiungerci al pomeriggio avanzato da Milano sempre che appunto ieri siano effettivamente puntuali
Direi che questo è tutto come presentazione della sessione pomeridiana e sarei senz'altro la parola all'onorevole Garavaglia vicesindaco di Roma per l'apertura dei lavori
Vorrei incominciare a dire a tutti buon pomeriggio perché sarà buono per Roma il pomeriggio che trascorrere insieme perché questo pomeriggio parleremo con delle persone
Che siamo abituati anche a chiamare personalità quando dobbiamo presentata in pubblico sono a causa della rappresentatività che hanno dietro alle loro spalle degli interessi delle associazioni delle categorie e quindi dei romani
Ma perché i romani attivi
I romani che sono lavoratori o dipendenti autonomi fanno riferimento poi a momenti di sintesi è indispensabile una città grande come Roma grande in tutti i sensi stamattina diamo già avuto qui un milanese doc
Prestato a Roma ce n'è un'altra che guarda caso fa addirittura il vice Sindaco di Roma e questi milanesi prestati a questa città sanno che queste non cita che è dieci volte Milano i basti questo per dire quindi come c'è bisogno di sintesi
Perché le sintesi poi fanno sinergia questo pomeriggio alcune delle personalità che hanno accolto il nostro invito e che sono qui
Sono persone che hanno avuto la pazienza non solo di leggere i documenti del Cles e del Censis ma di stare seduti qui con voi da ieri fino a tutta la mattina e a questo pomeriggio e quindi non solo sono portatori di un messaggio ma avranno anche recepito che cosa è stato detto
Credo che chiunque abbia ascoltato il sindaco questa mattina si sia sentito un po'in cuor suo esaltato
Per la qualità dell'intervento c'è stato un momento in cui ha detto ma questo una sala a setti Cannone applaudono in certi passaggi è una personalità seduto vicino a me ha detto
Questa sala è intimidita rispetto alla grandezza delle cose che stiamo ascoltando quindi questo pomeriggio noi intendiamo delle grandezze di Roma sentiremo parlare
Da monsignor Di Tora i momenti ancora critici forse rispetto alla solidarietà all'integrazione sentiremo le piccole e medie imprese di Roma rappresentate dal dottor Gargano che anche il presidente da Coldiretti
Abbiamo altre personalità che si succederanno Schiavella che rappresenta le obiezioni sindacali ed altri
Integreranno anche noi amministratori ieri sera concludendo una giornata intensa gratificante per i partecipanti mi ero permesso di dire che perno incominciava un lavoro ancora più responsabilizzante
Perché dopo che avevamo registrato e gli interventi e i dati noi sapevamo da dove partire per andare avanti e non per acquietarsi sui risultati acquisiti questo pomeriggio c'è un pezzo in più
E son sicura che lo realizzeremo
Le persone che stanno dentro i fatti di Roma
Che devono partecipare a costruire la Roma del due mila e quindici avranno anche loro una responsabilità in più
Perché mentre racconteranno i chiari e Magare qualche scuro di Roma dovranno anche direi sapere qual è la strategia che imbocchi Remo insieme da questa due giorni emerge che c'è una metodologia neri interessarci del presente che guarda al futuro che è la metodologia della concertazione
Laddove gli interessi anche distanti sono momento di composizione perché l'interesse unico e alto per tutti è di andare avanti di superare le difficoltà di sperare in un futuro migliore Terni stessi per i nostri figli le immagini qualche volta ci hanno fatto vedere stamattina
L'imponenza del Colosseo è di due mila anni però proprio lui
Può essere il simbolo anche della flessibilità delle immaterialità del nuovo modo di fare impresa a Roma anche per evitare di fare la fila per entrare probabilmente usiamo strumenti che vengono la tecnologia dell'informatica il nostro Sindaco a proposito del turismo che voi sapete da qualche anno
Una maschera vessazione comunale perché è uno strumento per migliorare il reddito dei romani vorrebbe che nei processi di semplificazione semplifichiamo anche la vita dei turisti
E lui aspira anche noi possiamo avere una card la carta del turista e premi affinché con la sua fretta ma con la fretta che stamattina Montezemolo chiedeva a tutti noi perché poi ci sono dei passaggi che vengono superati per sempre
Con la sua fetta ci chiede in fretta la card
Ebbene lavoreremo per averla in salita ma vogliamo che sia compositiva di tante situazioni romane
Dai Musei statali quindi che non sono di competenza dell'Avis comunale ai Musei Capitolini a una serie di servizi di mobilità a una serie di situazioni per cui con una card
Sia agevolata la ditta ed è un modo questo per entrare in quella logica di miglioramento delle infrastrutture per cui il turismo non è più settore dell'economia ma è un settore da industrializzare e spero di essere capita con questo termine che è un po'la logica che c'era nel discorso anche presente a Confindustria l'industria non è solo quella che fa vedere materialmente l'opificio il risultato del lavoro l'industria anche la modalità organizzativa
Di servizi che si integrano con la progettualità per avere un risultato finale che se di qualità
Porta l'imprinting di mezzi militari e non temere da quel punto niente nessuno né la Cina né nessun copiature ecco questo pomeriggio attraverso il localismo e si fa per dire perché il localismo di Roma inutili
Un'interpretazione dei bisogni della capitale perciò come diceva Pezzotta stamattina in fondo dell'Italia attraverso la fotografia dell'oggi la proiezione nel futuro di questi nostri rappresentanti dovremmo riuscire a scucire questo pezzo in più
Anche di educazione attraverso questi strumenti dei cittadini romani ciascuno di noi ha dietro le spalle un esercito piccolo grande di romani allora devo chiedere a loro non solo la partecipazione associativa per realizzare interessi immediati legittimi importanti per garantire il presente e il futuro Macchi della loro che attraverso le organizzazioni io romani tutti vengono coinvolti in un miglioramento qualitativo della vita della città attraverso un decoro attraverso una coerenza
Di Investimenti che fanno del bello
E dell'efficiente
Un mix che trovi anche nella coerenza in A congruità dei costi una possibilità di Offerta non solo i romani ma ai turisti tale per cui questa città bella
Sicura accogliente diventi una città che può trainare perché ci tocca perché questo è il compito della capitale frenare anche il resto del Paese per cui non siamo tanto locali questo pomeriggio ciò che verrà fuori di qua romano mette al servizio di tutti credendo di fare con ciò
Renderebbe la vita dei romani più facile e il servizio agli italiani più efficiente grazie e buon lavoro
Grazie iniziamo gli interventi ringrazio monsignor Guerino Di Tora al quale do la parola per quello che per ciò che rappresenta e anche perché è stato un osservatore attentissimo dei nostri lavori non ha perso una battuta ieri pomeriggio
E quindi sa avrà avuto degli spunti per il suo intervento
Grazie
Fine grazie soprattutto il sindaco l'amministrazione in questo invito
Dal rapporto Censis emerge una Roma
Con grande speranza con grande entusiasmo di operare e di guardare al futuro questo ci fa sperare a tutti
In un contesto basato su dieci anni che è chiaro per l'imprenditoria possono sembrare pochi
Dal punto di vista del sociale del volontariato io ritengo possano rappresentare i due generazioni e quindi due generazioni che indi verte situazioni di giovani gli adulti gli anziani
Vengono a contatto con quelle che possono essere le realtà anche più difficile della nostra città i poveri il Trani ieri i disabili gli zingari
E che devono poter essere una realtà all'interno abbiamo sentito dal sindaco una frase importante la crescita non può essere di una parte soltanto
Una città non cresce solo in un settore cresce nella sua globalità ora nella globalità
Di Roma esiste anche quello che tante volte dobbiamo definire il senso Bellisario della povertà e sul quale vorrei portare la nostra attenzione proprio in un contesto positivo in questo contesto di speranza e che quindi può diventare speranza crescita anche per le fasce più deboli
Il rischio è sempre che se c'è una crescita diversificata una parte aumenta e l'altra diminuisce tante volte da statistiche abbiamo sentito che la forbice della povertà
Si apre in Italia e che quindi i ricchi diventano più ricchi i poveri più poveri la fascia media scompare ora la crescita
Deve poter tener conto dell'insieme di tutti e quindi creare quei presupposti perché nella programmazione e nel discorso del futuro possano esserci anche quegli ammortizzatori sociali quelle situazioni di rete che vengono a giovare all'insieme
Detta questa ci premessa
Inizio con un esame un po'del tempo negli anni passati in questi anni
I poveri sono cambiati
E connessi anche il modo di aiutarli
Questo anche per merito dell'associazionismo del volontariato di tutte quelle realtà umanitarie che si prendono cura del prossimo certamente la Caritas che io in questo momento rappresento
A
Un compito particolare e peculiare direi proprio di essere lì edito di solidarietà animazione in particolare della comunità cristiana coscienza critica della città
Questi in un contesto evidentemente di collaborazione fattiva
Quindi coscienza critica non significa distruggere o pulire esaltare mettere in evidenza i punti negativi ma poter migliorare quelli che sono gli aspetti sui quali si deve ancora lavorare perché le fasce più deboli possano sentire non solo una loro rappresentanza ma una loro presenza il tempo e qui parliamo a dieci anni ci ha insegnato tante cose ricordo quando nel mille novecentonovantuno dopo che il fenomeno
Era conosciuto solo ai pochi operatori sociali lo sgombero della qualità nella portò l'immigrazione alla cronaca dell'opinione pubblica romana
Era difficile allora parlare di diritti di accoglienza di integrazione a distanza di tredici anni nel consiglio comunale di Roma sono stati eletti quattro consiglieri aggiunti in rappresentanza di cittadini stranieri che risiedono nella capitale
E altra cosa buona la Regione Lazio attuato un piano sanitario per la tutela dei cittadini extra comunitari
Gli stranieri anche gli irregolari tra i più avanzati di euro
Per non dire che nelle scuole romane i bambini extracomunitari sono oltre il dieci per cento degli iscritti e per ben due volte dal due mila ad oggi il primo nato della capitale è stato un bambino straniero per non parlare di quello che è il fatto della imprenditoria anche straniera che oggi a Roma dal lavoro anche ai romani ecco come vedete in più di un decennio la situazione è completamente mutato
Nonché i problemi legati all'immigrazione siano risolti ve ne sono e ne rimangono molti ma l'impegno costante delle istituzioni del volontariato
Hanno fatto di Roma una città sempre più aperta all'interculturalità
Sempre guardando alla nostra storia c'è l'altro esempio dei malati di AIDS abbiamo sentito stamattina sulla ricerca della i DS
Molti di coloro che quindici anni fa proprio nel parco che ci sovrasta villa Glori manifestavano contro l'apertura di una casa famiglia per ospitare i malati terminali nel corso degli anni hanno potuto incontrare gli ospiti della struttura
Comprare i loro manufatti artigianali
Che espongono nelle parrocchie del quartiere e hanno potuto ammirare gli spettacoli teatrali fatti da queste persone o l'ultimo l'anno scorso proprio all'interno di villa Glori anche con Franca Ciampi la moglie del nostro presidente di tanti
Sono esempi di cui se ne potrebbero portare Holt antiche dimostrano che nel corso degli anni è cambiato il contesto di riferimento sociale
Migliaia di cittadini romani di tutte le età hanno potuto impegnarsi attivamente nel volontariato e successivamente hanno portato l'esperienza maturata nel loro servizio la solidarietà all'ascolto la gratuità l'impegno per la verità e la giustizia negli ambiti di vita quindi nella famiglia nel lavoro e nella scuola la loro voce era risuonata per dare parola agli ultimi e ai più poveri
Sono importanti allora queste occasioni come oggi fermarci per riflettere dove stiamo andando cosa vogliamo costruire per il futuro
La nostra è una società basata sull'oggi
Non sempre c'è una forte visione del futuro capace di pari vedere misure di tutela e salvaguardia perché con l'avanzare degli anni rimane escluso dal meccanismo
Della società consumistica esistono tante definizioni della società attuale del rischio che la frammentazione tante cose per evidenziare che si è sull'onda del presente si guarda attenti ridotti e non ha un futuro per cui il guardare a un progetto di dieci anni costituisce veramente un qualche cosa di innovativo e di impegnativo se non altro di controcorrente
Abbiamo sentito ieri
Quanto desiderio di amore dei romani di vivere nella nostra città
Io sono Romano sono nato al quartiere Prenestino sempre profondamente Amato questa città e abbiamo sentito che c'ha un senso di ottimismo di maggioranza
Ma vorrei anche cogliere l'aspetto e le problematiche di quelle quaranta quarantadue per cento che soffre e stenta nel guardare il proprio futuro
E non colgo da quello che è un po'il mio osservatorio non tanto e solo lei trentasei servizi che la Caritas diocesana a sulla città di Roma
Per gli immigrati per i senza fissa dimora le mense le case famiglia per le le mamme e bambini che stanno su strada ma soprattutto dal contesto delle parrocchie
Un Osservatorio di trecentotrenta parrocchie che quindi capite è una rete grossa sul territorio che può costruire qualche cosa del futuro e dal quale si può venne capire quale può essere la situazione
Sentivamo questo dato positivo anche sulle periferie talora da alcune periferie Jon riscontri anche più difficili tant'è che alcuni parroci
Di periferia soprattutto del sta a Tor Bella Monaca a Torre Angela
E gli arcaici mi chiedevano in questa Quaresima di fare un convegno sulle periferia livello ecclesiale per rinsaldare questo concetto di solidarietà tra la gente
Prove quindi facilmente si tende a rinchiudersi a guardare soltanto a se stessi a mirare a quella che è una sicurezza personale e non dell'insieme e allora lui attivare nei confronti soprattutto delle comunità ecclesiali questo concetto questa esperienza questo motivo della solidarietà e dell'interesse per gli altri
Certamente guardando al futuro una serie di sfide ci attende per i prossimi anni allora vorrei cogliere tre aspetti di quello che può essere il senso
Come costruire questo futuro nel discorso della solidarietà il primo da qui al due mila e quindici saremo chiamati a definire chiaramente un sistema di welfare che assicuri la tutela dei diritti di tutti sia orientato verso la solidarietà
Intendendo questa come la determinazione fermai persevera ante di impegnarsi per il bene comune ossia per il bene di tutti e di ciascuno perché tutti siamo veramente responsabili di tutti
Non unicamente della mia categoria o di altri ecco in questo vorrei mettere proprio un concetto di prossimità in questi due giorni ricercatori amministratori imprenditori ci hanno illustrato come muterà il panorama unico dei forfait demografico sociale economico con una maggiore presenza di anziani di nuove generazioni
Ma
Sarà
Anche un poter rideterminare dei rapporti all'interno della cittadinanza
Il concetto di prossimità che deve potere riguadagnare il senso dello stare insieme e non dividere unicamente chiusi all'interno della propria della propria casa
Questo per poter mettere un contesto diverso di rapporti
Perché non si può costruire solo sull'economia o sull'imprenditoria
C'è bisogno di ristabilire dei rapporti riscoprire quello che il territorio la piazza la parrocchia il luogo di incontro il palazzo dove si abilita
Il rapporto sull'esclusione sociale della Caritas e della fondazione Zancan
Ha illustrato che si va diffondendo e quindi anche a Roma il numero dei non autosufficienti includendo in questa categoria non solo malati e persone che fisicamente sono incapaci
Ma tutti coloro che non riescono a far fronte ai propri bisogni primari in modo autonomo con le proprie potenzialità e capacità
Tra questi i nuovi poveri troviamo i sottoccupati lavoratori precoci precari scusa le famiglie monoreddito anziani soli malati vittime dell'usura
Delle sovra indebitamento coloro che più fragili reagiscono alle difficoltà della vita emarginando così su strada Roma comincia il fenomeno del bar buonismo giovanile a un di quello degli anziani
E il bar buonismo della porta accanto persone che muoiono dentro casa e nessuno ne sa niente e nessuno se n'è accorto se non dopo
Alcuni giorni che si comincia a percepire il settore di un cadavere
Quindi tutte situazioni che portano a forme di depressione o di dipendenze come l'alcol e droghe o il gioco d'azzardo una nuova realtà che comincia addirittura con il passaggio per molti e abbiamo nel nostro ostello Sempre più persone che dava il disagio sociale arrivano al disagio mentale quindi conforme più o meno di schizofrenia depressione acuta e situazioni del genere
Disagi che solo in minima parte dipendono dalla scarsità di reddito spesso scaturiscono dalla carente Rete di aiuto e di sostegno delle relazioni sociali che familiare
Da un progressivo deterioramento degli ammortizzatori sociali e del sostegno socio sanitario
E in corso da oltre un decennio
Si ha paura da parte di molti di non farcela ad arrivare alla fine del mese
è la sindrome della quarta settimana quante famiglie vengono a mangiare alla mensa della Caritas nell'ultima settimana del mese segno che non arrivano
A questo attenzione non basta lo stipendio del pret
Lo stipendio di precario non consente di spendere oltre l'essenziale si risparmi allora sul cibo sull'abbigliamento sui consumi di gas energia eccetera
Allora quando questo non basta più si rinuncia all'evasione l'attività ricreative
Purtroppo nonostante le molte premesse la tendenza verso un progressivo abbandono delle persone fragili a loro stesse
Sembra continuare pur parlando di guai farà di sostegno ai deboli la gente cerca di mettere insieme il suo dimenticando facilmente gli altri occorre in questo caso veramente
Ricostituire un concetto di prossimità all'interno del quartiere del Palazzo quella che era proprio la solidarietà spicciola la famiglia che sa che l'altro è malato ricostituire
Questo tessuto che probabilmente in altri anni specie negli anni del dopoguerra
Era una normalità tutti si sentivano quasi con le porte aperte di entrare nella casa dell'altro uno suo veniva all'altro i bambini venivano tenuti da uno dall'altra mamma quando l'altra aveva un'altra occupazione
Ai ricostituire un contesto sociale
Che non ha fondamento soltanto sull'economia ma proprio sul rapporto e sull'attenzione alla persona
è chiaro che su questo occorre un lavoro di rete sempre più intenso tra pubblico e privato tra associazioni e volontariato
Senza
Così immaginare un discorso di
Privilegiare solo alcuni o di costituire piccoli clan
Una rete di nuove motivazioni alla solidarietà
Che ricrei un contesto direi di grande famiglia allargata
Un secondo motivo è quello della partecipazione ritengo che debba riprendere quota questo concetto
Per il futuro di Roma la partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica l'esercizio al diritto di cittadinanza il volontariato è stato a partire dagli anni ottanta una delle forme principali
Che ha permesso tale partecipazione
Una spinta emotiva che ha coinvolto milioni di persone la cosiddetta società civile che si sono direttamente impegnati in molti campi attualmente al di là delle esaltazioni formali e di circostanza l'osservatore attento può constatare che la spinta iniziale si è affievolita oggi il volontariato si trova a dover affrontare una spinta vitale esso è chiamato infatti a mantenere la sua identità originaria la sua gratuità e operare nell'ambito della sua advocacy la tutela cioè dei diritti dei più deboli
In un contesto quale la legge trecentoventotto del due mila che ha riformato l'assistenza tracciando linee di un sistema integrato di interventi e di servizi sociali una legge positiva
Che prevede a pieno titolo la presenza delle organizzazioni sociale nella programmazione e la gestione dei servizi è una risorsa
E non deve poter arrivare alla tentazione di far di generare lo spirito di servizio caratterizzante il volontariato in pura impresa di servizio questo può essere il rischio
Per gli anni futuri
Vicino a questo vedo degli altri dati positivi abbiamo sentito sul turismo sta nascendo un forte turismo sociale
Gruppi che da altre città soprattutto a livello giovanile Scolari scolaresche universitari eccetera vengono a Roma per unire
E il turismo la conoscenza dell'arte la visita eccetera al servizio a quelle che sono le categorie più deboli
Moltissimi gruppi ci chiedono sempre più di fare servizio all'ostelli e quindi nelle ore in cui possono servire i poveri nelle case famiglia nelle mense negli ostelli e il resto della giornata vivere il loro momento di turismo quindi unire il turismo al sociale
Come vuole mente potere unire il discorso del sociale a quello che il senso del della riscoperta dell'arte
Un ultimo aspetto cruciale su cui si presenta la massima attenzione per l'investimento delle risorse ritengo sia la famiglia la crisi dei rapporti e la conseguente superficialità degli affetti
Sono tra le cause principali della crisi di un numero sempre maggiore di nuclei familiari una delle povertà emergenti oggi a Roma è mamme e bambini frustrata
Provenienti anche da questo processo calura di disgregazione familiari
La crisi
Non si potrà venire una città serena sicura e fiduciosa del proprio futuro se sarà composta da famiglie dall'esistenza precaria o ancor peggio da famiglie divise accanto alla crisi di valori che deve essere recuperata attraverso una condivisione culturale di principi quali la vita l'amore l'essere genitori educatori un'azione questa che deve essere svolta nell'ambito religioso scolastico istituzionale
Vi è una crisi
Dell'istituzione famiglia dovuta a politiche sociali ed economiche le che la penalizzano
Avere dei figli spesso significa essere votati in maniera più ampia la povertà
Essere pregiudicati nella propria vocazione professionale specialmente nel caso delle donne soffrire a livello abitativo è chiaro che se Roma avrà
Negli anni verso il due mila e cinque incremento del lavoro della donna delle mamme questo dovrà costituire un incentivo a politiche che possano corrispondere a quei ruoli che sono propri della mamma della donna all'interno anche della
Famiglia
A questo proposito non posso che rifarmi alle parole che il Santo Padre ha rivolto pochi giorni fa i nostri amministratori
Esortandoli ad aumentare gli sforzi per la costruzione di nuovi alloggi e per aumentare le politiche sociali rivolti alle famiglie la famiglia la partecipazione di cittadinanza attiva e la prossimità devono diventare i valori per una migliore società futura
Per evidenziare quella caratteristica che già nel secondo secolo veniva riconosciuta a Roma dai Padri della Chiesa
Sant'Ignazio veniva definita Roma con lei che ha il primato della carità una carità solidale al servizio della cultura della politica dell'economia della famiglia
Perché dappertutto vengano rispettati i principi fondamentali dai quali dipende il destino dell'essere umano e il futuro della civiltà grazie
Grazie non ce li ho detto
Oggi pomeriggio prevediamo una certa alternanza tra gli interventi dei protagonisti locali esterni all'amministrazione e gli amministratori in questa chiave do la parola l'assessore Claudio Minelli che credo interverrà soprattutto sui progetti speciali
Dunque voce in una condizione che non sa chiedo scusa
Dunque io
Vorrei poche parole però partire innanzitutto con l'espressione di un vicenda anche personale di
Nel spesso accadono anche per caso le cose la rileva che l'orgoglio di essere insieme a Gianni Borgna
Un assessore
Della nostra città che ha avuto la fortuna
Di essere presente
Diciamo in duo lungo tutto il percorso che è stato un po'illustrato in questo convegno a partire
Dalla prima giunta Rutelli e adesso la fortuna di di lavorare insieme al sindaco Veltroni
E
Questa esperienza anche Diretta la del della vita amministrativa della vicenda della città
La quale anche nella mia veste precedente attività sindacale ovviamente sempre costituito lo scenario delle e anche della delle vicende delle attività personali mie
E fa un po'leggere soprattutto dopo i dati che sono stati un po'illustrati ieri
Non solo l'importanza di questo del convegno ma e mi sembra leggo da una lettura come se questo convegno fosse un po'l'avvio di una terza fase della vicenda amministrativa della nostra città
Perché è la prima fase è stata il Risorgimento di di comma
Forse dovrei raccontare che cos'è stata la quando io ho fatto dall'altra l'assessore insieme tutti i miei colleghi
Siamo entrati dentro assessorati in cui non c'era più niente da cioè più i dirigenti sembrava di di essere in una specie di dopo guerra
E qui non c'era più nessuno ce la struttura c'era un non so che cosa era successo non scappa di tutti
E devo dire che in quegli anni in cui tutti abbiamo poi intensamente lavorato abbiamo visto proprio la la il riconoscimento della dignità di questa città
Della sua funzione del suo ruolo delle sue capacità per una vero e proprio risorgimento della pasta
Nel nostro in riconoscimento collettivo di quello che si era in grado di fare con le proprie risorse e questo ha portato in una lunga fase
Ha una grande attenzione alla crescita a creare eventi nuovi nuove occasioni di lavoro recuperare ritardi che si erano accumulati nel tempo recuperare anche di riconoscimenti
Del ruolo della città a livello nazionale e a me sembra che questo caratterizzi
Con grandi risultati tutta una fase della vicenda amministrativa
Poi ne viene un'altra
E a me è sembrata caratterizzato dalla esigenza
Di fare quello che ha detto oggi il sindaco di fare in modo
Ti lasci Tarsia un'occasione per tutti cioè la fase del riequilibrio della ricerca
Di riportare allo stesso livello rispetto a una città che si era messa a correre coloro che erano rimasti più indietro le periferie i ceti sociali che avevano bisogno di una di una di un aiuto di un'assistenza e credo che molto della vicenda amministrativa di questo
Un ultimo periodo
H si è caratterizzato per la città della solidarietà direi una un segno che vi si è riusciti a dare dire grazie soprattutto al singolo certo non spetta a me parlare bere fino però
E sarà importante un segno che sia riuscito a dare non solo nella vicenda romana con i suoi bisogni di coloro che no che sono ospiti io vivo nella nostra città
Ma dare questo segno della città anche nella vicenda internazionale cioè una città attenta alle problematiche di grandi squilibri la fase che mi sembra con questo convegno si apre è quella che invece dice adesso
Tutti camminiamo
Insieme perché ha la la città la forza alle risorse anche se spesso è un po'isolata da allestendo va aiutata dagli altri quanto una capitale dovrebbe essere aiutata
Ma può farcela rispetto a un degli obiettivi importanti a me sembra la fase nuove tutti insieme con le proprie leggi e con le risorse di capacità con un patrimonio anche di orgoglio che ha acquisito in questi anni
Che è il suo la sua ricchezza fondamentale per farcela da solo e io credo che questi sono tutti grandi programmi Grandi Progetti
Mi sembra che siano un po'improntati a questo orgoglio di essere in un sistema Roma che ha grandi potenzialità io vivo nella e per non voglio finisco su questo
Mi occupo di questioni che
Convivono
Con la problematica dell'emergenza sociale
In particolare per tutto il grande problema la grande questione abitativa della nostra città che uno dei punti su cui si articolano i bisogni
Soprattutto anche i nuovi bisogni soprattutto delle fasce povere che sono entrate in questa città che è piena di energie che dare risposte ma che anche per questo ha try
E attrae fasce povere assolutamente prive di risorse a cui bisogna dare un alloggio è un'occasione di lavoro e quindi che si sovrappongono sui bisogni della nostra città consolidati nel tempo creando nuovi bisogni e necessità di nuove risposte le se la grande sfida che abbiamo davanti a noi per quanto è nelle nostre città di uguali e verso cui delle vengono date uguali opportunità
A dire a che fare con dei grandi programmi di sviluppo
Io considero tra i progetti di cui mi occupo il più importante
Lo estrapolato dai diciassette progetti speciali
Per me quello che varrebbe l'attività di un assessorato
La riorganizzazione
Dell'amministrazione della città
Con la creazione della nuova sede dell'amministrazione comunale il Campidoglio due
Che però deve essere non vista da sola che comunque è un grande un elemento importante perché una macchina amministrativa efficiente
è uno strumento importante perché una città in sviluppo abbia una amministrazione in grado all'altezza di questa esigenze nuove la città inefficace nel modo in cui ha governata e non è fatta solo dalla volontà politica di chi la governa è fatto anche il suo struttura della su strumenti amministrativi
Quindi questo grande programma di razionalizzazione modernizzazione del sistema amministrativo di Roma e di straordinaria importante per il Sistri importanza di sistema Roma
La riunificazione la informatizzazione la razionalizzazione e la l'unificazione è un programma di grandissima importanza fa parte dei dei disegni del futuro farcita
Ma quello va coniugato con la grandissima occasione che ci offre di realizzare il più importante polo museale
Europeo non c'è dubbio è uno dei più importanti a livello internazionale perché la liberazione degli uffici che oggi occupano un asse monumentale straordinario che va da via degli scienziati vai fuori arriva al Campidoglio
Ci consente quello su cui stiamo lavorando intensamente di fare di questi luoghi
Un uno straordinario polo museale che è elemento centrale di quella quelle trinomio tra università turismo e cultura che a me sembra rappresenti uno dei punti forti del due mila e quindici di Roma lo possiamo trovare risposte all'occupazione alla concorrenza internazionale della nostra città
E alla capacità di essere un elemento di traino per lo sviluppo della nostra città quindi è un programma io credo che il sindaco e appassionato di questo progetto il principale
Sostenitore parte anche
Adesso quando gli occhi data in maniera appunto il terzo punto attuali dico una cosa sì lo farà un po'divertire
E che è importante quindi che la realizzazione di questi contenuti voglio sapere la grande battaglia perché insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio il primo nucleo di questo museo
Sia rappresentato dalla collezione Torlonia da inserire all'interno di via dei Cerchi ridendo come la grande occasione di un di una rafforzamento dell'attrazione culturale opacità il terzo fronti di attività è quello del recupero delle risorse perché la città deve fare molto da sola
E quindi questa gestione patrimoniale
Farla diventare quello che già oggi in parte grande sostegno alle attività sociali perché molte delle attività del volontariato sociale solo sostenute dall'amministrazione comunale attraverso il fatto che gli diamo degli uomini in cui può essere esercitata l'attività sociale
La gestione delle attività sportive che si svolgono in molti patrimonio dell'amministrazione comunale cultura IPTV sei
Sport e attività sociali
Il patrimonio come elemento di sostegno all'economia e poi il patrimonio come fonti di risorse la notizia positiva che andava in maniera straordinaria la stanchezza che abbiamo fatto come previsto
Notizia curiosa che il principe Torlonia con la Banca del Fucino gli ha comprato l'immobile di via Tomacelli quindici
Quindi speriamo che abbia una ragione di più per cederci la collettiva accedere alla Fondazione Cassa di Risparmio la collezione la collezione Torlonia
Queste risorse insieme alle prossime aste che facciamo fanno parte sia per l'emergenza abitativa sia per questo programma straordinario
La fonte non solo delle risorse per poterlo realizzare mattoni e finisco su questo ma che il ponte simbolo per questi grandi programmi ce li facciamo coi nostri soldi con le nostre risorse diamo risposte
Ha un raggio al bisogno e la nostra gente di quella cui spendiamo con i nostri soldi cerchiamo di fare un programma di sviluppo importante di reazioni d'azione con le nostre risorse utilizzando un patrimonio che abbiamo ereditato da chi da chi ci ha preceduto io sono tra gli ottimisti e soprattutto sono degli ottimisti perché dicevo con una battuta a a don Guerino Di Tora il problema di Walter
è la straordinaria attenzione dei problemi sociali di questa città con questa iniziativa abbiamo fatto oggi invece dimostriamo che quelli con il dialogo con straordinaria attenzione allo sviluppo e alle
Dal di patrimoni di possibilità che acquisto città grazie
Grazie
Vi è stato già detto che dalla sondaggio della Censis son venuti fuori tanti dati tra i quali emerge con la sorpresa di Monti
Che ha la maggioranza relativa dei romani ritengono che nel due mila e quindici l'università sia individuato come luogo Carrara maggiore potere un'influenza sarà dunque interessante sentire anche a questo riguardo il pareva è del Papa come suggerisce il sindaco dal papà Guido Fabiani rettore di Roma Tre
E non a caso noi coi come Roma tre abbiamo due anni fa ha invitato il Pontefice che la nostra università
Un
Bene io voglio esprimere tutto il mio apprezzamento per questo per questo incontro per questo convegno sugli scenari per il futuro per il futuro della sfida la città e e mi sento anche onorato di essere stato chiamato qui per intervenire a nome del dell'insieme del del mondo accademico del mondo universitario romano
E spero di non di di rappresentare degnamente questo questo questo mondo compresso articolato e
è importante questo come io di oggi gli scenari per il futuro della città
Rappresenta no io lo vedo anche credo che sia sicuramente così un elemento di di continuità anche con un'attività che il Comune il sindaco gli assessori un'attività di analisi e di conoscenza che è stata avviata sulla sulla città sullo sulla società romana sull'economia
Romana penso questo caso al rapporto due mila e tre due mila e quattro
Presentato qualche settimana qualche settimana fa che è un po'l'anticipo di questo di questa di questa discussione
E credo appunto che il comune faccia bene da un lato attenere conto con rapporti annuali
Che mi auguro mi auguro si ripeteranno tenere d'occhio la la congiuntura se vogliamo se vogliamo dire così anche se quello non era solamente un rapporto congiunturale
E alte possesso di di lavorare di lavorare in in in prospettiva di lavorare per il governo del futuro questo e il punto fondamentale il senso io credo di questo convegno per il governo del futuro per rapportare la città la sua
La società e il tessuto più sociali tessuto economico il tessuto civile di questa grande città questa grande capitale europea per rapportarlo ai cambiamenti ai cambiamenti in atto la globalizzazione
La Società della della conoscenza
La società dell'incontro delle delle culture
Lo diceva vento un momento fa nella in uno dei due rapporti che sono stati presentati oggi a sostegno di questo di questo convegno rapporto del Censis
Emerge in qualche modo una una una sorpresa sicuramente una sorpresa per gli autori credo dell'indagine una sorpresa immagino anche per molti non per tutti però debbo dire la sorpresa dovuto al fatto che il trentadue e uno per cento degli intervistati
Sostengono che saranno le università a pesare di più e poi viene il ventotto sei per cento per il Vaticano quindi anche fra l'altro di distanza ma concreto a questo è un è un
E il rapporto il rapporto
Fa due osservazioni da riguarda le quali poi voglio voglio subito prendere
Prendere spunto relativamente all'importanza che può aveva l'università nel futuro di Roma
Dice testualmente il ragionamento non poche corso di considerare due fattori quali primo la capacità di assolvere
Alla sua sua università alla sua mission primaria di produzione di classe dirigenti diffusa si apicale che intermedia migliorando le performances globali di questa mission evidentemente
Secondo
Di dare la capacità di dare un contributo sostanziale
All'esigenza cittadina di fare convergere l'innovazione la crescita economica e la qualità localistica della vita ora io su questi due punti voglio svolgere brividi Simec
Considerazione innanzitutto va be
Perché poi il trentadue e uno per cento degli intervistati hanno detto che le università saranno le diversità pesare di più ma qui veramente come dice anche il Censis c'è la forza dei numeri e la forza delle strutture a Roma
A Roma
Si concentra
Il ventitré e ventiquattro per cento delle spesi nazionali per formazione e ricerca
Si concentra il ventiquattro per cento degli addetti del totale nazionale degli addetti al settore della ricerca e della alta formazione
A Roma nelle solo tre università statali si concentrarono duecento mila studenti e quindi duecento mila studenti perché questo trentadue uno per cento duecento mila famiglie a Roma hanno o rapporto quotidiano continuativo
Investono con i propri figli sull'università su e e e
Aspettano svolto hanno delle aspettative forti fortissimi nei riguardi di questo di questo settori duecento mila famiglie
Perché non deve essere una sorpresa quel trentadue e uno quel trentadue e uno e uno per cento
Ed è così
Io credo che queste duecento mila famiglie romane
Stigliano verificando soprattutto in questi ultimi anni perché anche di questo bisogna tenere conto che l'università in quest'ultimo quinquennio università italiana e radicalmente cambiata
Con fatica
Con scarse risorse ma con un impegno e con un coinvolgimento di giovani risorse di risorse giovani e qualificate e formati all'estero per quanto riescono a ritornare per quantità
Non rimangono lì e ce ne sono che ritorna non è vero che non merito voce insomma che ritorna
L'università è cambiata l'università sta producendo
E produce a Roma anche particolarmente a Roma e non solamente all'università perché se poi dobbiamo parlare di ricerca evidentemente dobbiamo parlare anche di tutto l'insieme del settore della ricerca che concentrare
No
Le agenzie di ricerca il CNR cioè non a caso quel ventitré ventiquattro per cento di spesa nazionale per la ricerca si concentra si concentra a Roma
E si sta verificando si sta verificando io credo di poterlo dire con tranquillità lo vedremo meglio tra l'altro io credo negli anni che stanno negli anni negli anni prossimi si sta verificando un una modificazione anche nella capacità di formazione che all'università guardate pensate solo a me solamente a quello che sta avvenendo con i master che sono una novità assoluta nell'università nell'università italiana con i master noi insistiamo
Immettendo sulla base delle esigenze del tessuto produttivo della della società italiana della società romana in questo caso siamo immettendo professionalità completamente nuove nelle università
I master si stanno facendo con le grandi imprese nazionali si stanno facendo con l'ENI si stanno facendo con con tele Combat perviene alcuna livello di grandi imprese si stanno facendo con le istituzioni con le istituzioni pubbliche
Si stanno facendo attività di formazione le facciamo per il Comune le facciamo per i ministeri
Si stanno facendo master anche questa è una in novazione completamente
Recente che però ha un grandissimo significato e acquistare non grandissimo significato soprattutto qui a Roma
Il rapporto tra l'università
E le forze armate sembrerà strano sembrerà strano ma l'esercito Lamarina durare un'antica la Polizia di Stato stanno facendo numerosissimi must e corsi di perfezionamento all'università perché c'è una professionalità che si può una nuova professionalità richiesta anche in queste in queste in queste in queste strutture e c'è un'università pronta a a a dare queste nuove professionalità ma anche a immettere queste professionalità in un contesto culturale profondo civile radicato insomma l'università a Roma l'università a Roma e un una straordinaria accumulazione di saperi una straordinaria accumulazione di saperi che vede essere ancora più valorizzata di quanto non lo sia non lo sia oggi
Si teme parlare di cultura e di certe forme di attività culturale sicuramente ci mancherebbe ma all'interno di queste deve svolgeremo un ruolo fondamentale anche io credo la l'università come leva di accumulazioni di saperi come leva come leva economica come leva economica come una come grande volano di
Di
Di spinta per l'economia per l'economia della città
Quindi puntare sull'università puntare da qui ha
Negli anni negli anni avvenire ancora più di quanto si stia facendo perché teniamoci
Si può dire questo si possono dire queste cose oggi proprio perché
E il un fatto è un fatto oggettivo che con questa Giunta anche con la giunta precedente ma con una particolare intensità con questa Giunta sia avviato un rapporto di grande collaborazione tra università e comune questo avviene tra università e comune avviene tra università e provincia non avviene tra tutte le università e la Regione mi e mi auguro che avvenga tra tutte le università e
E della regione anche perché le istituzioni sono istituzioni e sono istituzioni e sono istituzioni di tutti
Che significa lavorare in prospettiva per per l'università da parte di una istituzione come il comune che si prospetta diciamo come ho detto prima il problema del Governo del futuro
Non si può il Comune sostituire al Ministero dell'Università e dalla ricerca non è questa la funzione che può avere che può avere il comune sicuramente ma c'è un insieme di
Attività di inizia
Questa questo bacino democratico e poi dobbiamo sapere che per il futuro e anche qui il Comune delle istituzioni locali territoriali debbono aiutare il sistema universitario a organizzarsi
Dobbiamo puntare alla formazione continuativa alte nel tempo
Non non non ci saranno non ci sarà più tra quindici anni l'università dei leader diciannovenne per i ventenni solamente università dovrà affrontare anche il problema della formazione durante l'intero corso di vita durante l'intero ciclo di vita
E su questo e su questo è importante che non rimanga un problema delle università delle singole università
Deve essere un problema non solamente neanche del Ministero dell'Istruzione dell'Università e della ricerca deve essere un problema delle istituzioni territoriali deve essere un problema delle Secret e siccome tra l'altro c'è un discorso che ovviamente andrà crescendo nel tempo uno se lo augura evidentemente nonostante nonostante nubi sta ne e dirige all'orizzonte c'è un problema di autonomia di autonomia territoriale c'è un problema di autonomia territoriale è un problema di autonomia delle università anche questo è un elemento aiutateci
A mantenere l'autonomia delle università
Se si incide su questo principio su questo principio costituzionale e ci sono le premesse perché questo possa avvenire
Si perde un'università che non sia in grado di essere autonoma è un'università che non è in grado di svolgere la sua missione di formazione della classe dirigente del paese classe dirigente a livello europeo puntiamo sui su queste cose io dico mettiamo insieme le nostre energie le nostre volontà fate conto che sull'università
E mi nell'università le energie ci sono ce ne sono veramente tante e si stanno rinnovando questo io voglio sottolinearlo si stanno rinnovando i giovani di oggi un
Sì chi parla tanto dell'età a sproposito dell'età dei ricercatori universitari che sono troppo vecchi è verissimo certo ma sono sono generazioni di ricercatori io lo so come rettore ogni tanto ogni tanto firmo l'andata in pensione anche di qualche ricercatore ma i giovani ricercatori italiani non sono più quelli di ieri
Conoscono le lingue hanno esperienza internazionale e e tutta un'altra cosa l'Università di oggi quindi guardiamo con ottimismo perché e l'ho lo ci spinge a farlo anche questo trentadue e uno per cento della popolazione romana lì c'è una fetta importante dell'avvenire della nostra città
Grazie
Si è fatto più volte riferimento al lavoro di squadra anche in termini di collaborazione interistituzionale
Penso si possa ben dire che nella situazione attuale dei rapporti tra Comune di Roma la Provincia di Roma
Questa aspirazione già oggi una realtà ma riguardo lascio la parola al presidente della Provincia Enrico Gasbarra
Grazie e anzitutto il mio più sincero ringraziamento ringraziamento al sindaco di Roma Walter Veltroni all'amministrazione comunale per aver voluto organizzare queste due giornate non è un ringraziamento di maniera perché nel ringraziare loro ringrazio anche un po'il lavoro l'ho fatto anch'io e che hanno fatto in questi anni i tanti amministratori
Un lavoro che deve continuare un lavoro che ha visto da parte dell'amministrazione comunale della Giunta e del sindaco Veltroni non solo governare e ottenere i risultati che oggi leggiamo
Ma l'iniziativa di oggi ci pone a guardare in avanti lo dicevamo se ne fa a un incontro insieme quanto è importante guardare avanti e non rimanere soltanto alla gestione delle emergenze delle situazioni di alloggi se la nostra politica se i nostri amministratori se i nostri governanti trent'anni fa a trentacinque anni fa avessero guardato avanti non avremmo sentito quello che ho sentito io credo che la parte degli italiani un senso di umiliazione nel vedere un grande progetto europeo varato ieri l'air bus che si compone di un partenariato importante in Europa proprio là dove Roma ospita e fa firmare per la seconda volta l'allargamento europeo oppure non prende quel treno quel treno che trent'anni fa qualcuno
Più abilmente Dinoi ha saputo prendere cogliere e sfida il mercato americano in una nuova grande stagione di sfida economica europea
Quindi guardare in avanti ma per guardare in avanti bisogna fotografare l'esistente
E l'esistente credo ci dà una fotografia di una Roma che in questi dieci anni quindici anni ha saputo cambiare i propri colori
Una Roma che segnava il passo
In una economia nazionale una Roma che vedeva una classe imprenditoriale seduta sulle rendite di posizione
Una Roma che non coglieva mai prima in questi ultimi anni la fotografia è completamente diversa
è una Roma con la sua classe dirigente con le sue forze sindacali con le sue forze imprenditoriali con il grande tessuto impegnato nel sociale che oggi appare per descriverla un po'come si potrebbe riscrivere nel linguaggio televisivo che oggi un elemento comune
Roma la sua provincia un po'come l'Isola dei virtuosi rispetto al paese rispetto all'economia che segna il passo rispetto all'economia che in recessione Roma registra tra le capitali europee il PIL più alto
La disoccupazione più bassa
Vede nell'elemento della ricerca il suo primato vede nel Polo finito adesso di parlare il rettore del nostro riversi tra un polo di eccellenza e di riferimento
Vede una classe dirigente che ha saputo investire e innovare senza mai perdere la dimensione della solidarietà e del servizio
Quindi una fotografia che ci fa un'ora una fotografia che registra l'aver superato un po'le sfide a cui eravamo chiamati le sfide di una città tutta chiusa in un ruolo anni ministeriale del pubblico impiego e che oggi invece raggiungere grandi risultati grandi traguardi nel mondo del terziario della piccola la media industria
Il valore dato dalle nostre aziende raggruppate rappresentano il sessantotto per cento e l'occupazione
La possibilità di aprirci
In una nuova dimensione delle esportazioni
Ancora forse non piena non ottimale come vorremmo ma comunque rispetto al panorama complessivo del Paese ci vede in controtendenza rispetto alle flessione degli anni precedenti nonostante la difficoltà dell'euro degli scenari internazionali
Che vede oggi conquistare
Importanti ruoli di primato nello scenario europeo che vede registrare una forte crescita nel campo dei servizi nel campo
Delle conquiste dei flussi turistici
Io per un periodo me ne sono occupato oggi devo dire egregiamente la collega Mariapia Garavaglia porta avanti un lavoro straordinario che vede dopo mi ricordo le difficoltà le Paure dopo l'undici settembre beh oggi Roma ha raggiunto e superato il grande risultato di percentuale di flusso turistico che era quello del due mila e uno
E questo rappresenta per l'economia romana una risorsa una spinta notevole importante rilevante
Al punto tale che nonostante le crisi che quest'area sta affrontando sta cercando di affrontare e in alcuni casi superare anche il sistemare opportuna alloro portuale per il quale ci siamo impegnati ci siamo impegnati nelle difficoltà che ha avuto l'Alitalia il crollo che ha avuto volare
Oggi a pieno titolo il nostro sistema aeroportuale registra circa trenta milioni di passeggeri l'anno tra Fiumicino e Ciampino con un incremento del ben sette per cento
Il Fiumicino rispetto non confronto campanilistico tra Roma e Milano
Rispetto ad un tema che avevamo sempre significato avanzato
Che il sistema degli Abba doveva tener conto delle funzioni di un euro porto che reggeva a prescindere da da quella decisione
E che oggi vedrà che vedrà nei prossimi anni con il nuovo molo che sarà realizzato il vero porti la possibilità di cogliere quaranta milioni di passeggeri
E quindi una nuova stagione del sistema aeroportuale italiano più conflittuale ma che Enti a sistema e che d'altra parte colga le opportunità riferite a quest'area
Sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista turistico stamattina ho letto un'interessante proposta che lanciava Veltroni e mi vede perfettamente d'accordo la possibilità di cogliere d'intesa con l'Alitalia augurandoci che superi l'ennesimo ostacolo per la comunità europea questi giorni sta ponendo a Risanamento della compagnia la possibilità divine delicate lo costo da realizzare perso quelle tratte che non raggiungiamo
Quei data che dobbiamo raggiungere perché la nuova sfida per guardare oltre e non fermarci sulle rendite di posizione che abbiamo registrato se si pensa che nonostante il taglio dei voli internazionali otteniamo quei grandi risultati Omero porto se si pensa che non c'è una linea era dedicata verso la Cina pur non rappresentiamo circa il quattordici per cento in più di incremento di esportazioni verso il mercato cinese
E abbiamo colto negli ultimi anni un incremento di circa il venti ventidue per cento del turismo cinese nonostante non ci sia una via dedicata è un volo diretto Roma Pechino
A questo deve corrispondere quindi un nuovo quadro nuovo quadro di sinergia un patto d'impegno per la nostra aria che ci porti ad interiore ad intervenire a guardare nel futuro a guardare come nel futuro io qui vorrei sono stato fermato
Dai giornalisti mentre arrivavo sul tema del giorno cosiddetto ma sei o no d'accordo alla proposta rilanciata da Andrea Mondello e raccolta da Walter Veltroni per una nuovo emendamento che possa finalmente risolvere il tema le funzioni della capitale
Ho ribadito per l'ennesima volta che sono perfettamente d'accordo
Ma io credo che vada patrimonializzato
Questo sentimento per la capitale
Ora ultima indagine del Sole ventiquattro Ore credo dica che gran parte degli italiani amerebbero vivere nella nostra città
E quindi testimoniano
Un amore un affetto io vorrei che questo affetto e questo amore
Per Varese le istituzioni
E non Edo
Un giudizio credetemi di parte lo dico da presidente della Provincia lo dico da cittadino di questa città lo dico da quaranta enne che sente quasi da quarant'anni
Che prima o poi bisognerà risolvere il problema di Roma e chi ha più anni di me forse lo sente da tanti anni più io credo che i meriti che abbiamo tenuti possono diventare Energia per l'intero Paese e diffondersi quindi investire sulla capitale non significa decidere di togliere i soldi a qualcun altro
Significa di significa secondo il mio parere di allargare e da spinta all'economia del Paese
Vedete nonostante il ritocco
E anche qui io credo che l'altra novità che abbiamo dato
Nella amministrare gli enti locali sia stata quella di uscire fuori un po'dal percorso stantio dalla burocrazia
E di essere riusciti a servire la comunità adottando gli strumenti della modernità a questo deve corrispondere e una nuova grande stagione che non può lasciare nella precarietà i bilanci delle amministrazioni comunali in particolare quelli degli enti locali e in particolari quelli della capitale
Sono qua importanti rappresentanti di categorie imprenditoriali io credo che oggi non si possa gestire neanche più un bar nella precarietà
Bisogna pianificare pianificare un quadro quinquennale decennale le proprie aziende e quindi essere lì appesi aspettare se sapere se ci sono i cento milioni di euro centocinquanta milioni di euro nel fondo di Roma Capitale credo che debba essere superato
Per aprirci a una nuova grande stagione che consenta la patrimonio ideazione del sistema della capitale pensate che nonostante gli ultimi ritocchi e questo non lo diciamo
Per piangere perché Roma non è più quella che piangeva e si lamentava lo diciamo per crescere
Pensare che nonostante le ultime concessioni
Ogni romano
A venti euro in meno rispetta un cittadino di un capoluogo di provincia di un'altra città
E ogni romano a cinquantotto euro in meno pro-capite il trasferimento da parte dello Stato rispetto alle sei grandi città del paese
Io credo che questo non sia giusto
Non si addosso non perché si fa dispetto a Walter Veltroni Enrico Gasbarra Francesco Storace
Non è giusto perché si fa dispetto e non si riconosce quella grande
Azione investimento i risultati che la nostra imprenditoria ha saputo fare in questi anni
Ha saputo attrarre ha saputo cresce
Allora questo la sfida del due mila e quindici è arrivarci con una definizione dello status riferito alla capitale
Chiamiamola Roma Regione chiamiamo laicità metropolitana
Chiamiamolo Stato federale
Io credo che oggi abbiamo tutti la saggezza di abbandonare la definizione ideologica
Ma abbiamo tutti l'esigenza invece la necessità di arrivare al risultato risultato è mettere in condizione l'amministrazione comunale il sindaco dalla capitale del paese di avere poteri legislativi io credo che questo sia un punto centrale
Per il quale la nostra comunità le istituzioni locali e il governo del Paese debba dare risposta in media perché a questo potranno corrispondere gli ulteriori successi e la crescita della nostra comunità
Io vedo dei punti ulteriori sfida
Nelle linee Near lì ne è venuto
Nel prendere iniziali
Della
Di quello che volevo dimenticare come punti di sfida mi è venuto
Nome che si chiama Patto ma
Che per semplicità poi lascerò avvento nel l'intervento scritto più nel dettaglio quello che immagino
Ma a fronte di questa soluzione
Istituzionale
A fronte anche di una riforma amministrativa ancora troppo lenta
Io non so se Veltroni ma penso di sì conoscendolo bene sente a stessa sofferenza così una legge degli atti della pubblica amministrazione
Montezemolo mi sembra stamattina diceva bisogna velocizzare
I passaggi
Ecco anche qui in una forma nuova dobbiamo guardare
A una nuova dimensione degli enti locali
Gli enti locali hanno rappresentato nel paese una grande sfida
Stanno selezionando una importante classe dirigente del Paese e stanno governando bene le nostre comunità
Risentono ancora però di un linguaggio e di una situazione amministrativa che oserei definire borbonica
Nel leggere
Sono amministrazioni che concedono
Che ordinano
Io credo che nuova dimensione degli enti locali dobbiamo immaginare redenzione diversa
Che sostenga il fare
E che trasformi il proprio assetto in un assetto di controllo meno concessioni meno passaggi
Meno firme più controlli
Più presenza nel territorio più equilibratura della crescita economica delle nostre comunità questa è la seconda sfida che dovremo mettere in campo attraverso una nuova normativa che consente alle distrazioni di proiettarsi in questa nuova forma di modernità e a questo le sfide a cui siamo chiamati
Più fondi meno fondi
Più ponti meno punti più strade e meno Autostrade nel nostro Paese
Io so che i risultati che abbiamo raggiunto le loro giunto nonostante le difficoltà che abbiamo detto io ritengo che non possiamo ritrovarci qui nel due mila e quindici a dire se ci hanno concesso non concesso ancora un finanziamento per la terza la quarta metropolitana io vorrei che ci arrivassimo nella condizione realizzato le altre sei linee metropolitane di cui questa città ha bisogno
Ma soprattutto cogliendo le opportunità
Una nuova grande stagione della mobilità delle infrastrutture che patrimonializzati i mille chilometri
Di ferrovia che saranno lasciate libere
Con l'alta velocità e che possono rappresentare per il trasporto urbano insieme urbano la grande occasione
Una nuova stagione che consideri i porti e gli aeroporti in una condizione di apertura verso il Mediterraneo verso gli investimenti
Io non so di voi chi ha visitato le Frizzoni che affacciano
Nel Mediterraneo nel Medioriente
Io credo che in un nuova condizioni di apertura di questa città naturale vocazione verso il Medioriente e soprattutto rispetto l'appuntamento del due mila dieci dobbiamo cogliere questo aspetto di apertura e di incentivazione degli investimenti
Io credo che gli enti locali dovrebbero unirsi in questo nuovo grande patto per fare dei road show insieme al mondo per assicurare Investimenti
Per assicurare tempi e modalità di investimento
Perché possiamo giocarla questa terra
Con altra carta importante e contribuire allegare al mondo del lavoro
Le grandi opportunità energie investire sulla formazione
Dei nostri giovani non significa solo promette agli un posto di lavoro
Significa riuscire a mantenere un grande circuito di professionalità e di esperienza
Come credo oggi dobbiamo porci anche l'obiettivo della riqualificazione del personale attualmente impegnato perché la concorrenza il confronto con il sistema europeo quel mondo cosiddetto globalizzato ci deve veder sfidare su questo terreno e possiamo farlo insieme mettendo insieme le energie al di là delle competenze specifiche scritta
Altro punto lo sviluppo della tecnologia
Beh non registriamo
Un incremento notevole siamo una primaria che si caratterizza nel Paese rispetto a questo tipo di insediamento
Io che lo dobbiamo favorirli incrementarlo
Incrementare l'energie alternative di cui abbiamo bisogno incrementare la raccolta differenziata rinnovare il parco dei mezzi pubblici avviare la rottamazione gliele del elementi inquinanti queste sono le sfide a cui siamo chiamati a cui possiamo credo corrispondere sottoscrivere in un nuovo grande patto ma tutto questo deve corrispondere coraggio
E deve corrispondere consapevolezza che
La stagione del fare
Deve incrociare
La crescita interna della comunità non lo dico perché cioè monsignor Di Tora
Ma alcuni segnali molto più evidenti in altre aree del Paese cominciano ad affacciarsi ad affacciarsi anche nostrane
Leggevo incuriosito
E per esempio
Nell'ultimo anno c'è stato un forte incremento dell'acquisto delle auto di lusso
Qualcuno potrebbe leggerlo come un dato positivo
Le auto
Di lusso sono aumentate
Di circa tre mila nelle ultime immatricolazioni
E corrisponde questo dato che ci deve mettere in allarme
Circa settanta mila persone e dà la carica vengono definite in condizione di forte disagio e altro otto per cento che vengono definite famiglie indi saggio
Allora questo deve corrispondere una presa di coscienza delle istituzioni
E come dicevo devono saper governare i sistemi economici favorire gli insediamenti sviluppare l'economia ma devono garantire in prima
Con con grande forza e ad ogni costo i servizi alla persona
A questo deve corrispondere quindi una nuova stagione di equilibrio
Pensate
è un equilibrio ovviamente indicato dal centro storico libro che sta avvenendo in tutto il Paese ma Roma negli ultimi dieci anni ha perso trecentocinquanta mila circa persone di residenza
Non la leggiamola immaginando che cosa cosa è sparita Venezia
Bari
Questa trecentocinquanta mila persone
Sono nei comuni dell'hinterland
Hanno fatto questa scelta lo ripeto ossessivamente non per cercare l'aria buona
Perché gli standard economici delle grandi città non li contengono più
Ecco questo deve corrispondere una nuova grande stagione di servizi dedicati alloro dedicati a chi ha bisogno alle famiglie in difficoltà
E venti dieci o eventi disastrosi per una famiglia diventa un problema la nascita di un figlio diventa un problema
La perdita di un coniuge diventa un problema che fa scivolare quella famiglia nella soglia povertà
E dentro la mensa della Caritas di Sant'Egidio o di altre associazioni proviamo ormai cosiddetti normali
Ecco da qui al due mila e quindici la Rete della solidarietà della sussistenza economica a chi ha bisogno deve essere una priorità come nella scelta nel mantenere forte la dimensione del servizio pubblico
Deve essere concentrata l'attenzione sulle fasce relative ai giovani agli anziani e i lavoratori
In questi tre elementi sta la novità e la modernità del nuovo Stato
E ne ha altra grande sfida che ci vedrà ancora più coinvolti
Come Province
Stiamo verificando a nuova grande sfida erano edilizia scolastica che poi sarà la nuova dimensione universitaria c'è un incremento la popolazione scolastica prevista nei prossimi anni di circa il sette per cento annuo
Per molti anni si era parlato di uno spopolamento
Della presenza scolastica oggi grazie
A le nuove cittadinanze che hanno arricchito
La nostra città la nostra reame ha fatto norme piacere vedere che dall'altra hanno quest'anno
Sono state sei mila e seicento le imprese nuove guidate da certe da cittadini immigrati esima pienamente inserita nel nuovo tessuto
E questo produce una città più giovani più viva che avrà bisogno però di una nuova edilizia scolastica e di una nuova edilizia universitaria
Che ci dovrà porre le condizioni sin da subito per determinare una diversa valorizzazione del patrimonio arrivando le dismissioni di patrimonio collocato rispetta una flusso scolastico vecchio di vent'anni venticinque anni e al due mila quindici dobbiamo arrivarci in anticipo non possiamo arrivarci in ritardo
Io credo che queste siano le sfide sul tappeto
Queste sono le sfide che son sicuro
La nostra classe dirigente le nostre rappresentanze sindacali
Le nostre rappresentanze imprenditoriali sapranno cogliere e guidare le nostre forze del volontariato sapranno garantire noi amministratori locali
Ovviamente saremo chiamati ad impegnarci
Ma impegniamoci concretamente questa volta chiamando non a mo'di sfida il Governo a rendersi compartecipe di questa nuova grande stagione ma chiamando tutta la comunità e tutte le istituzioni a poter monetizzare una fotografia che in questi ultimi anni e forse la fotografia più bella che il Paese può esporre grazie
Grazie
Abbiamo sentito questa mattina le voci di rappresentanti di alcune grandi imprese nazionali
Nel pomeriggio sentiremo le voci di rappresentanti dell'imprenditoria romana che come sapete prevalentemente composta di piccole e medie imprese
Do la parola alla dottor Carcano che parleranno medico un ampio cartello di associazioni di piccole e medie imprese
Grazie
I credo di dover iniziare subito ce ne corre dei complimenti all'amministrazione capitolina
Tra il sindaco poteva oggi fare una manifestazione del genere anche celebrando politica di cose
Ha fatto un'altra scelta la città molto più lungimirante la scelta di guardare le guardare oltre
Dimettere quindi in discussione anche quelli che possono essere provvedere di ascoltare e credo che questo vada a merito di se stesso della sua amministrazione di questa città ha sottoscritto il il compito di tentare di dare un contributo in quella nell'immaginare quella che potrà essere la Società del due la società romana nel due mila quindici
Ma anche di più di quello che potranno essere i consumatori nel due mila quindici di quello che potranno essere nel due mila quindici i concetti nuovi concetti di qualità della vita all'economia e chissà quant'altro ancora
Oggi rappresento un cartello un cartello di interessi indubbiamente ma anche di sensibilità di rapporti personali vuole quello che appunto è costituito da
Federlazio Confesercenti CMA Coldiretti di cui sono il presidente romano e laziale
E quindi a me il compito di tentare di dare un contributo a questi lavori
Credo che fin da subito si debba tentare di ragionare di quella che l'economia che tenteremo di armi e qui dentro
Ma vicenda che mi ha particolarmente colpito ma rispetto a quella alla quale credo si possa immaginare di costituire un ragionamento un ragionamento che poi è quello del contributo
Presidente la Commissione europea Barroso non più tardi di dieci giorni fa insedia un gruppo un gruppo di intelligenza quali tenta un gruppo di manager un gruppo di imprenditori ai quali mi chiama Cars ventuno
In un pub no
Il presidente di uno svarione aveva detto
Economia all'economia dell'auto asiatica esclusa la Cina era diventata la prima produttrice aveva acquisito la prima quota di mercato nel settore dell'auto riga dal trentasei per cento superando non solo l'Europa ma anche gli Stati Uniti
Immaginava due milioni di posti di lavoro a rischio
In Europa
Che vietavano dieci se si considerava l'indotto io credo che su questo sei ventuno sono chiamati a tentare di dare delle risposte io credo che votiate debbano farsi delle domande
Il rappresentante di una delle della più grande aveva pianto organizzazioni rappresentanza di questo Paese sosteneva nella stessa occasione che probabilmente bisognava iniziare a ragionare in termini di dare una origine obbligatoria tutti i Paesi extracomunitari che entravano nella Unione Europea
E invocava una maggiore attenzione alle dogane
Ora su questo l'abbiamo delle perplessità nel momento in cui ragioniamo in termini di
Per i quali probabilmente e alle nostre produzioni che dovremmo dare una identità maggiore e migliore e ancor più obbligatoria e non tanto a quelle che entrano e questo è un dato immaginiamo
Che questi nuovi Paesi siano dei paesi invece che costituiscono dei mercati potenziali importantissimi credo
Credo che su questo dovremmo porci il problema di come pian piano arrivo ovviamente a Roma di come rispetto ad una delocalizzazione e ad una ben visti industrializzazione che indubbiamente ci sarà in alcuni settori si debbono fare delle scelte e che sia delle scelte vincenti per un'economia paese sicuramente per un'economia regione un'economia della città
Altro dato che lo ha colpito molto dato che conosciamo tutti è un dato di A su turismo il quale dice
Con grande semplicità rispetto a un bilancio negativo che c'è stato nel turismo e questo Paese ci sono delle città le città d'arte che invece lo hanno positivo c'è Roma che lo ha particolarmente positivo Roma cresce del sette per cento
Però arranca un pochino rispetto alle altre grandi capitali europee se si va a vedere un dato che è quello di permanenza merita no abbastanza delude
E questi mettiamo questi scenari mettiamoli in un cantiere
Dove abbiamo visto che nessuna competizione sui costi probabilmente perdiamo guardate che insomma
Quel dato dell'automobile
è un dato che deve far riflettere se pensiamo che la Cina ancora non è entrata in campo nel settore automobili quindi deve farci riflettere quel dato davvero
Deve farci riflettere il dato che le società le città d'arte invece crescono e crescono dei ritmi che sono superati questo per farci ragionare anche rispetto a una società che rispetto a quelli che sono i concerti tradizionali della qualità della vita e quindi il lavoro la tenuta della famiglia gli aspetti del lavoro i servizi efficienti si affacciano altri dati indubbiamente che sono dati legati a un concerto di benessere globale diffuso
Penso alla i concerti delle sicurezze alimentari hanno soprattutto sono accadute delle vicende che ci richiama la questione sicurezza ambientali
E non mi faccio certo a quello che è accaduto in rete nell'aria se anche se dovremmo domandarci come mai spiagge che sono state tanti e tanti anni deserte poi all'improvviso nelle riempiamo di gente per cadono delle vicende mi credo
Complice tutta una serie di vicende anche informali che non ci siano questione complessiva di disagio globale che poi porti anche a certe risposta certe risposte forti
Terrorismo va letto anche in quell'ottica allora dentro le sicurezze c'è anche su una Clio sicurezze personali
E qui il concerto del benessere
Sociale diffuso un concetto che è stato affrontato da guarirà in maniera importante vanno anche ha parlato di integrazione anche nell'integrazione ci sono delle risposte
è chiaro è chiaro che c'è una domanda di futuro rispetto a via diverso
E che inizia a delinearsi diversa rispetto a quello che al l'odierno che nel in quegli anni probabilmente avrà bisogno di risposte di grande risposte e allora tentativo il fare una proposta il tentativo di un momento di attenzione rispetto a quello che è il ruolo che l'impresa la piccola e media impresa in modo particolare può fare
Ne siamo convinti
E la scelta vincente debba essere la scelta sicuramente del territorio
Valorizzare le risorse locali valorizzare quello che lo sviluppo sostenibile valorizzare le eccellenze eccellenze di questo territorio laziale romano sono eccellenze la nostra miccia dell'aerospaziale
Sono le eccellenze della nostra storia della nostra cultura eccellenza dei nostri palazzi guardate che non sono affermazioni semplici penso c'è una forte rappresentanza l'amministrazione provinciale
Se pensiamo che una delle città che arranca di più o ai margini di Roma e Tivoli e poi andiamo a vedere come quella come in quel territorio sono state trattate di quelle che erano grandissimi risorse dell'economia locale
Le terme i palazzi no vediamo quello che è stato costruito intorno al castello degli Orsini
Quindi Parcheggi in ferro
Va bene i aree residenziali area ad altissima
Rispondenza residenziale comprendiamo perché ci sono aree che arrancano e e lì e lì no l'appello a delle scelte
E penso all'ambiente penso al paesaggio sempre di più ambienti paesaggi debbono essere posti all'attenzione di quella che è la domanda che proviene società e trasformarli in opportunità anche di crescita di sviluppo di occupazione ieri c'è stata la manifestazione
Conferenza stampa che ha ragionato chiedendo l'amministrazione regionale una moratoria sull'eolico non è tanto quello che voglio sottoporre l'attenzione di questa Assemblea quanto il ritorno mediatico c'è stato su quella vicenda
Che è un lettore di una sensibilità che c'è questa società su quei temi e come trasformare quelle situazioni cioè quindi quello che è un ambiente ordinato in una l'opportunità di crescita e di sviluppo
Insomma noi siamo convinti che partendo da queste questioni da quello che un made in Italy enogastronomico di cui questa città di cui questa città sindaco ricordo ancora quando dicesti che una delle tue Speed era quella di fare uscire un cittadino un visitatore un turista da un agriturismo prendere il pullman arrivare al centro di Roma era una tua sfida è una sfida che è ancora in corso però sicuramente lì dentro c'è un'economia non clonabile
C'è un'economia che non può essere va bene da nessuno ripetuta c'è sicuramente anche un processo di internazionalizzazione d'impresa allora
Una prima proposta quella di esaltare una Rete costituita dalla piccola e media impresa
E da piccole e medie imprese agricole artigianali commerciali la finanza del turismo che sono in grado oggettivamente di dare delle risposte e in grado di rispondere a una domanda di futuro che c'è
Nella società che si legge che va semplicemente raccolta gli va data un'identità quando vogliamo del territorio di tutte quelle che sono le aree limitrofe alla città abbiamo ragionarne in due termini probabilmente in termini di chi non sceglie e diventano delle nuove periferie oppure va bene delle città gregario e in questo c'è non solo tutta l'area dell'hinterland ma ci sono anche tutte le Province che debbono essere mette in questo modo credo
L'esperienza dei Castelli Romani ha di Felonica è una nuova periferia e basta oramai purtroppo se facessimo di queste province invece di tutte le province delle aree integrate probabilmente avremmo dato anche una risposta gli strumenti per esaltare
Per esaltare queste economie di questa piccola e media impresa stuprati o sicuramente una lei e la leva fiscale
La leva fiscale che deve esserci selettiva
Perché se le istituzioni fanno se la politica si livelli decisionali fanno questa scelta la fanno con decisione la leva fiscale diventa uno strumento selettivo indirizzare e utilizzare la leva fiscale verso quelli che sono settori mirati punto che creano occupazione che crea hanno ricchezza che creano sviluppo creano scelta
Lato settore e approfitto della presenza di Fabiani la ricerca ricerca l'innovazione
Sono fondamentale sono fondamentali questa città come in questa provincia
Ma debbono trovare va bene un nuovo modello nuovo ambito che quello di fare della ricerca trasferibile
Quindi una ricerca che deve essere concertata condivisa
E trasferibile alle piccole e medie imprese per evitare una scelta Splash per una scelta di ricerca splendida utile ma probabilmente isolata e e quindi questo è un altro aspetto
La io credo che si debba e si possa chiedere disboscamento di quella che è una giungla legislativa che frena piccole e medie imprese
Questo è un dato dato chiaro oltretutto Ronald anche nella Grosse disposto in termini di trasparenza in termini di capacità di attrazione delle risorse
Per chiudere la piccola e media impresa è convinta che Roma al suo provincia la sua città soffriranno molto meno di altre aree quello che è un processo di vendo stia l'iniziazione che è nelle cose che sarà selvaggia in alcune regioni soffriremo molto meno perché abbiamo già di per sé una vocazione a quella che sono i servizi servizi pubblici servizi via siamo già orientato in quella direzione
Siamo già orientati in un quadro di piccola e media impresa che sono un motore questa città motore autentico di sviluppo di Criscito dicevo di occupazione
C'è già una sintonia la società c'è già una sintonia in questa direzione in questa nostra società perché c'è una domanda di futuro si tratta mettere meglio a Rovereto il sistema delle istituzioni le piccole e medie imprese dei cittadini dei consumatori
E questo deve essere scelto deve essere scelto con un grande coraggio con una grande umiltà oggi riteniamo sia stato fatto alla un passo avanti concreto in questa direzione grazie
Grazie
Il tema
Il tema del web sarà stato largamente evocato dalle indagini che hanno fatto dal presupposto di questa conferenza che è stato già oggetto numerosi interventi tra cui quello di monsignor Di Tora
L'assessore di riferimento su questa tematica l'assessore Raffaela Milano che sta prendendo
Posto vicino al palco
E che ci dirà sull'oggi sapete l'impegno di questa amministrazione anche in termini di bilancio non solo conservare ma anche consolidare ecco arriva dal palco e quindi la cedo la parola
Sì io ho visto anche il fatto che ormai questo un lavoro va avanti da due giorni anzi da diversi mesi di riflessioni su questo tema del welfare
Approfitto di questo intervento per portare una riflessione brevemente su due punti particolari
Il primo è questo nuovi problemi sociali richiedono nuove politiche di guerra questo un tema che credo sia emerso con forza e ogni volta che al sistema di Welfare si sostituisce un sistema di gli assegni e di bonus
Ogni volta che si fa questo si fa un passo indietro nella presa in carico dei problemi della comunità
Fare politica rivolta al significa investire sulla ricerca per reinventare il sistema di welfare e io voglio dire che se c'è qualcosa che noi consideriamo importante di questi anni
Di esperienza nelle politiche sociali romane non è solo e tanto il fatto di aver investito quindi di aver ampliato la platea dei soggetti seguiti sostenuti triplicato alcuni servizi e così via
Ma soprattutto di aver provato a brevettare nuovi servizi brevettare nuove politiche di guerra fare faccio alcuni esempi la sala operativa sociale dotarsi di una struttura che gestisca le emergenze sociali così come avviene da tanti anni sulla sanità
Roma percorso questa strada adesso tante città italiane vogliono percorrerla
L'assistenza agli anziani qualche anno fa
Di fronte all'invecchiamento della popolazione ci saremmo posti il problema di aumentare i posti nelle case di riposo noi stiamo cercando di chiudere le case di riposo e di fare in modo che con le nuove tecnologie con la teleassistenza col telesoccorso sia possibile seguire gli anziani dando loro il diritto di invecchiare a casa loro
Ma anche affrontare problemi problemi gravissimi come l'accattonaggio dei bambini
Stranieri che arrivano nelle nostre città o ancora creare dei Circuiti virtuosità impresa privata e impresa non profit e così via
Voglio dire che se Roma in questi anni è diventato un punto di riferimento per altre città
Per analizzare i sistemi di welfare locale
Questo è un punto che deve diventare un valore anche per la ricerca io credo che davvero uno dei punti che noi nel Piano Regolatore Sociale abbiamo previsto cioè di creare a Roma un parco tecnologico dell'economia sociale sia un punto che dobbiamo portare avanti da qui al due mila quindici
Per creare delle professionalità sociali che non significa solo assistenti sociali le quali c'è drammaticamente bisogno psicologi mediatori culturali ma significa anche urbanisti architetti
Economisti che possano accompagnare la prospettiva di un welfare locale che dia davvero nuove risposte a bisogni che sono terribilmente nuovi rispetto solo a quelli di pochi anni fa
Quindi ieri sera io sentivo un dibattito in televisione Chiara Saraceno c'era un dibattito si parlava investiamo sulla ricerca investiamo sui servizi di Guelfa giustamente a un certo punto
Lei diceva ma cerchiamo di investire soprattutto sulla ricerca sulle politiche di quel far perché davvero le soluzioni che avevamo qualche anno fa
Non vanno più bene quando parliamo di assistenza domiciliare oggi parliamo di qualcosa di molto diverso di come era l'assistenza domiciliare qualche anno fa
Abbiamo bisogno di ricerca applicata nel campo delle politiche sociali e l'esperienza che la città di Roma sta conducendo queste esperienze pilota in tanti ambiti
Di intervento sociale hanno questo significato di provare a ricostruire una strada di sviluppo dove il welfare veramente non sia quel settore residuale che si occupa dei deboli e quindi diventa alla fine una politica debole
Di come dire sostenendo che se vogliamo di benevolenza e magari qualche volta con un atteggiamento caritatevole
Un po'residuale ma diventa una delle leve dello sviluppo di una città e di una comunità
Lo dimostra la tanto interesse che c'è nelle professioni sociali da parte di tanti ragazzi e ragazze che studiano a Roma a questi temi
E che hanno bisogno di trovare degli sbocchi professionali che diano questa possibilità di innovazione sociale applicata nelle realtà locali
Il secondo punto io mi permetto di parlare di un tema che riguarda anche se non con me responsabilità gestionali mi riferisco alla sanità
Perché se io vedo un punto su cui sarebbe un punto anche di possibile rischio di crisi
Nella nostra città riguarda un dato epidemiologico che traspare dai dati demografici che abbiamo visti ma forse meriterebbe un approfondimento ulteriore
Il tasso di cronicità che noi potremo avere tra dieci anni nella nostra città il numero dei malati cronici perché i successi nella sanità nel servizio sanitario nazionale comportano che si vive più a lungo
Non lo abbiamo fatto nostro questo problema per esempio pensando a quelle persone quelle famiglie che vedono la prospettiva dei dieci anni forse con un'ampia come dire più forte da sopportare l'ansia di non esserci più avendo figli disabili che diventano adulti
Perché anche la disabilità oggi significa diventare adulti ma significa anche essere oculati bene quindi avere la possibilità di convivere con gravissime malattie croniche
Mi riferisco anche ai malati in stato di coma vegetativo che possono andare avanti
Per tanti anni ai malati di Alzheimer ai malati di Parkinson ai malati anche Giovanni di malattie degenerative che hanno un percorso che dura negli anni ebbene io credo che solo con un'inversione di rotta coraggiosa
Del nostro sistema sanitario re
Mi che abbiamo nelle residenze sanitarie assistenziali ce lo testimonia la mancanza di soluzioni assistenziali perché magari supera il CED in modo eccellente un intervento chirurgico ma poi non sa più dove andare allora o c'è un'inversione di rotta
E riusciamo a far sì che gli ospedali romani facciano veramente gli ospedali
E che poi ci sia un territorio in grado di farsi carico di quelle cure socio sanitario che servono negli anni per garantire qualità di vita chi convive con una patologia sanitaria oppure questo può essere un elemento di crisi in quel rapporto di fiducia tra cittadini al servizio sanitario nazionale che è un elemento su cui si basa tanto del patto di vita di una comunità quindi voglio concludere su questo c'è sicuramente grande necessità di un investimento nella ricerca sociale da fare come dire assieme istituzioni organizzazioni del volontariato l'impresa sociale università professionalità e dall'altra c'è bisogno di un cambio di marcia
Nell'integrazione tra servizi sociali e servizi sanitari perché i bisogni dei cittadini oggi è sempre più in futuro saranno sempre più intrecciati tra domanda di salute e bisogno sociale noi a questo abbiamo il dovere di rispondere
Grazie
Torniamo adesso alla voce del sindacato dopo l'intervento di questa mattina di Pezzotta segretario generale della CISL la parola Walter Schiavella segretario della CGIL di Roma e del Lazio
Anch'io comincio ringraziando
Il sindaco l'amministrazione comunale per questa opportunità
Un'opportunità importante perché anche agli attori sociali presi dai loro problemi non è dato quotidianamente avere il tempo la prospettiva la e anche dico la predisposizione d'animo per affrontare una riflessione sul futuro e questo è già un valore aggiunto importante di questi nostri due giorni Roma una grande città
Lo diceva la ricerca del Censis a insieme una grande fiducia nel futuro insieme una forte identità che però non contrappone ad altre identità e anzi ne fa la parte fondante della sua capacità di accoglienza
Citava Montezemolo stamattina i siti seicento mila di qualche giorno fa ma anche il sindacato spesso ha contribuito a apparsi che questa città allargasse le sue braccia
Per molti milioni di lavoratori che ha saputo accogliere ha saputo assorbire
Ma anche al a livello economico e sociale
La crescita importante realizzato da Roma negli ultimi anni il rapporto alla dimensione nazionale
Assume una rileva enorme però non si può non sottolineare che ciò si inserisce in un contesto di scarsa crescita del nostro Paese una scarsa crescita la misurata sulla media degli dell'unione europea
E nel contesto di un ampio dicono di un'economia globale nella quale il nostro paese l'Unione europea cresce meno di altri paesi in sintesi
Il tema dalla competitività dei sistemi locali penso che vada posta in termini relativi sia rispetto agli altri territori degli altri sistemi paese ma anche in termini di raffronto con i cicli temporali
Dagli anni ottanta ad oggi abbiamo si è indubbiamente generata una crescita importante delle principali variabili macro economiche Investimenti consumi l'occupazione
Qui mi aiuto con qualche rapidissima slide sa le primarie salto perché
Punto dicevo di una che crescita importante dell'occupazione la domanda da porsi però o rispetto al futuro è duplice di che qualità e lo sviluppo prodotto e soprattutto quanto potrà durare
La ricchezza regionale rapporto a quella nazionale
è rimasta sostanzialmente invariata negli ultimi venti anni
Ma era dieci e due per cento nel nell'ottantadue dieci e due per cento nel due mila due e parlo di dati regionali dentro i quali Roma parte importante ma con dinamiche migliori delle dinamiche regionali anzi entrai
Quello che cresce cresce a Roma
Ma dicevo però complessivamente l'invarianza relativa della ricchezza in presenza di un incremento relativo dell'occupazione produce una inevitabile riduzione per la produttività del sistema
Che oggi rimane ancora più competitivo della media nazionale ma Erode progressivamente il suo vantaggio
In proposito è interessante analizzare la serie storica del rapporto produttività Investimenti sia in termini assoluti sia rapportato un un altro grande contesto regionale metropolitano come la Lombardia
E qui vediamo che sul piano economico sospeso non c'è un rapporto diretto fra l'investimento e la produttività quindi nel a Roma e a Roma in rapporto a quanto si resti diverse Lombardia si produce nonostante la perdita di competitività relativa comunque di più e meglio
E allora c'è un quid c'è un qualcosa che dobbiamo spiegare perché perché ha per capire anche come preservarlo come aggiornarlo alle trasformazioni in essere
A proposito di trasformazioni vengo un po'alle questioni sul piano economico la città ancora nel mezzo di una profonda trasformazione oggi le sue funzioni direzionali pubbliche sono Ascione asciugate da processi di riforma già realizzati
E minacciate ed altri ben più pericolose de strutturante che riguardano l'intero assetto istituzionale del Paese
Le funzioni direzionali private risentono della duplice azione di una non più necessaria contiguità fisica con la politica
Ed è la costituzione di nuove centralità politica io non leggo diversamente scelte di gruppi come Telecom RAI Alitalia che hanno sporto spostato parte dei loro direzionali altrove
L'industria a sua volta subito un profondo processo di trasformazione degli assetti proprietari e tecnologici
Il mercato locale non è più prerogativa dei soggetti economici di prossimità neanche nei settori dove lo era tradizionalmente penso all'agricoltura l'agroindustria lo stesso turismo deve lo dicevamo molti modi sono molti interlocutori prima di me
Deve necessariamente passare ad una fase più industrie industriale del suo sviluppo e deve fare i conti con i temi del lavoro forte
In sintesi neppure se si realizzassero le credibili sicuramente ma lo diceva lui stesso
Ottimistiche previsioni di crescita i profeti ipotizzati dal professor Leon in termini di prodotto interno lordo e di occupazione voglio soltanto sottolineare che per giungere a quei livelli del due mila e quindici senza smarrire la necessaria coesione sociale del modello Roma che è proprio quel quid che ci fa essere più produttivi che altro
Dovremo attraversare ancora anni complesse nei quali gli esiti di questa trasformazione della città del suo assetto produttivo e sociale andranno governati e risolti
All'Italia cose a terzi altre installazioni telefoniche il settore informatico la Finsiel eccetera
Nomi di aziende di settori strategici quelli che abbiamo considerato vitali per il nostro futuro ma che oggi sono in difficoltà come in difficoltà sono state aziende che pure oggi piano ho ragionato con noi pensa all'IBM a Santa Palomba penso al alle difficoltà del settore creditizio bene insieme in tutto questo per dire che insieme le previsione numeri emporio vincevano ed essere anche il senso di questa riflessione
Ultima nostra
Noi non dobbiamo smarrire l'attenzione alle persone ai problemi dell'oggi per arrivare in salute a quel due mila e quindici è quindi necessario riflettere non solo su che cosa produce valore ma anche e soprattutto su come lo si produce su come si realizza l'intero processo e secondo noi dobbiamo riflettere in questo ambito tutte questioni essenziali
Gli assetti istituzionali del territorio la scelta del modello di sviluppo il rapporto con il Mediterraneo
Sugli assetti istituzionali il territorio rapidamente per schermi dal nostro punto di vista la questione istituzionale centrale e si vuole essenzialmente sotto quattro aspetti il primo è stato ricordato da meta ultima presidente Gaspart
Riguarda i poteri che la capitale in un moderno Stato dell'autonomia e e a sua volta esso si pone sia in termini di poteri e contrastando l'attuale formulazione dell'articolo trentadue rivendicando quel potere legislativo che veniva evocato
Una riforma che non riconosce direttamente il ruolo e funzione nello e le prerogative che la città svolge al servizio dello Stato
Sia in termini di definizioni del ruolo della pubblica amministrazione pure esso più volte evocato e che chiama in causa anche il sindacato bene rispetto a questo la frontiera sarà coniugare sempre più l'efficienza gestionale con l'efficacia funzionare non c'è dubbio accettando pienamente la sfida dalla trasformazione ma ancorandola in modo imprescindibile alla qualità del lavoro e all'affermazione dei diritti adesso sconnessi
Sia infine il tema si pone in termini di risorse capaci non solo di superare la tu l'attuale inaccettabile sperequazione trasferimenti ma di affermare la necessità di un intervento aggiuntivo dello Stato e delle sue articolazioni conseguente riconoscimento pieno delle funzioni nazionali della città
Il secondo in tema de istituzionale riguarda la funzione del della Capitale rapporto la sua area metropolitana qui il problema vedete a me non m'affascinava poche dibattiti sui nomi vediamo le cose interessano le cose
Il problema posto è centrale e va posto non soltanto in termini di assetti istituzionali
Ma anche e soprattutto ora è qui con gli strumenti di oggi in termini di governance integrato del territorio preso assetti infrastrutturali urbanistici ambientali e produttivi della popolazione delle sue necessità di mobilità e servizi
Sotto questo punto di vista l'orizzonte attuativo delle scelte del Piano regolatore generale vedo l'assessore Morassut
Va in quella direzione la verità definizione di nuove centralità però dobbiamo coglierlo favorendo la gestione partecipativa di questo tema anche oltre i confini del Comune perché quelle scelte e influiscono su un'area più ampia
Che va coinvolta se la partecipazione è uno dei temi centrali della qualità del nostro modello la terza questione riguarda la praticabilità quotidiana di un modello policentrico di città e quindi il tema della mobilità che andrà posto sia in termini di infrastrutture reti
E servizi rispetta ai quali priorità dal nostro punto di vista restano quelle del disincentivo dell'uso del mezzo privato di un sistema di trasporto pubblico integrato che valorizzi il ferro e di gestione pubblica del servizio ma va posto anche questo tema
E intermedi modelli di vita di funzioni della città evitando la separazione fra ambiti funzionali lavoro residenza svago il cui presupposto necessarie però una diversa e moderna politica degli orari da un lato dell'abitare e delle costruzioni
Dall'altro e infine di un equo mercato dei fittizia sociali che residenziali se i temi dello sviluppo demografico dalla città e del suo rapporto con le sterno complessivamente inteso sono quelli che il Censis ricorda
Il quarto da ultimo di problemi istituzionali riguarda il tema della governance e gli strumenti della governance che ho capito è che il Campidoglio già esercita cito due cose la vita mente
La gestione la macchina capitolina che chiama in causa tutte il sindacato perché penso che bisogna essere utili in questo uno la gestione la macchina capitolina due il sistema complessivo della zia
Bene sulla macchina capitolina
Io ritengo che diviene necessario investire di più di quanto già si è fatto importante ma è diventa in questa fase un tema centrale di più e meglio soprattutto nell'evoluzione del mix delle professionalità
Nella qualificazione del lavoro nella sua stabilità nel decentramento ma soprattutto e questa è una sfida per noi che vogliamo accettare nella capacità di legare sempre più gli obiettivi strategici dell'amministrazione della collettività cittadina alle forme organizzativa le motivazioni e le professionalità e perché no la produttività stessa dei dipendenti capitolini
Per quanto riguarda il sistema d'azienda infine rapidamente
Oltre a quella del per la prosecuzione della operazione di razionalizzazione delle missioni aziendali all'azione di recupero di Martin Lutero di efficienza e sola sempre più usato anche in chiave metropolitana come strumento e leva di azione nelle strategie di promozione dello sviluppo
L'altra questione diceva il tempo la scelta del modello di sviluppo Roma infatti parteciperà al processo di globalizzazione quindi della competizione tra sistemi territoriali
La scelta del modello competitiva in questo ambito fondamentale
Se in esso si assuma parametro non più il costo delle produzioni ma il capitale umane cognitivo con le sue capacità di generare conoscenze relazioni una scelta conseguente non può lasciare il mercato arbitro assoluto ma deve temperature governarlo
Attraverso lo spostamento di risorse investimenti su altri fattori in primo luogo l'abbiamo detto tutti me la cavo rapidamente
L'istruzione e la formazione la ricerca l'innovazione che però a Roma si pongono non solo come grande opportunità da mettere in Rete valorizzare a partire dal sistema universitario ha ragione Fabiani dal sistema universitario
Ma si pongono come un vero tema strategico e qui mi richiamo un po'le cose che diceva da ultimo assessore Milano
è in tema strategico pervasivo e orizzontali non siamo abituati noi per primi sindacato cultura industrialista anche a Roma comunque a pensare a innovazione conterrà prettamente industriale non è così
Il tema rinnovazione deve essere appunto orizzontale pervasivo non riguarda cioè le sull'attività del produrre ma la stessa qualità del vivere sociale del costruire dell'abitare la gestione ambientale dei servizi
Della qualità del lavoro
Ma sul piano definizione del futuro modello di sviluppo si pone appunto un'altra questioncina che pooling che voglio richiamare Gian prendendo un assist da Montezemolo
Diceva beh serve comunque l'industria io ne sono proprio convinto
Le proiezioni rétro del professor le onde ci danno nove a uno nel rapporto industria servizi fra PIL
Sia rispetto al PIL se rispetta gli occupati
Io penso che questo sia un rapporto non facile da reagire e in qualche modo di arriverebbe a riequilibrare agendo sullo sviluppo di una nuova cultura industriale del produrre che chiaramente sappia valorizzare le potenzialità l'opportunità di Roma
Innanzitutto come mercato di prossimità e dall'altro ottimizzare le eccellenze in termini Distretti urbani dell'Ict delle produzioni multimediali dell'industria col culto orale
Contestualmente è necessario riqualificare quel terziario se così pesante
Che oggi soprattutto quel nel settore tradizionale per brevità non ho mandato le slide sulla produttività di quel settore scarsamente competitive frammentato e scarica spesso proprio perché scarsamente competitive frammentato le sue ragioni di competitività sulle ragioni del lavoro
Infine
Centrale in questa ridefinizione del modello di sviluppo dalla città appare la questione la sua coesione sociale in tema questo trattato da molti sul quale voglio rubarvi soltanto altri due minuti
La centralità di questo denaro lo sviluppo e la questura ha dimostrato dal ruolo svolto in questi anni dalla concertazione con le parti sociali di un modello di programmazione integrazione dell'intervento sociale del Comune attraverso il Piano Regolatore Sociale un'esperienza importante da prosegue
Ma l'andamento demografico previsto con l'aumento da la quota di giovani anziani immigrati accrescerà però la domanda status sociale
La soddisfazione di tale domanda con l'offerta adeguata non è solo condizione indispensabile però mentale la coesione del sistema
Ma è condizione indispensabile alla stessa economia e crescita economica dalla città che ha bisogno di ugual parlo cale capace di consentire un'adeguata e qualificata crescita dell'occupazione femminile e degli immigrati
Ugual parti questa dimensione icone certamente è un tema il tema delle risorse bene pure qui fra pubblico privato sociale volontariato le stesse forme autorganizzative soggetti in campo bisogna lavorare insieme in un sistema complesso che però non potrà svilupparsi senza un ruolo forte e centrale
Dei soggetti pubblici e delle loro funzioni sia dalla gestione diretta dei punti strategici
Sia nella programmazione nel controllo nella regolazione di tutte le altre Terzo e ultimo punto il ruolo storico di Roma del Mediterraneo
Che oggi la porta ad essere sul confine è un confine teorico ma concreto fra nord e sud del mondo
Come ogni confine se luogo di contrasto ma anche l'incontro
Bene è una delle sfide future sarà proprio questa continuare ad assorbire i contratti e aumentare la capacità di valorizzare le potenzialità di ogni incontro
A partire dal sostegno ad un processo di migrazione che sarà necessario allo sviluppo dalla città ma per esserlo non dovrà essere ghettizzato ma dovrà essere orientato in una logica di integrazione nei cicli produttivi e nelle dinamiche sott'sociali a proposito di Mediterraneo
Roma deve continuare deve guardare nuovamente dico io al mare e al cielo al rapporto quindi col Mediterraneo in tutte le sue componenti alle sue funzioni le funzioni strategiche non solo porto
In sintesi la prospettiva procedente precedentemente evocate conducono analisi alla necessità di affermare un modello di sviluppo basato sulla sostenibilità intesa non più come vincolo ma come aspirazione producendo a generare più risorse di quelle impiegate per produrre
La sostenibilità delle scelte allora dovrà essere la base di ogni nuovo equilibrio fra economia politica istituzioni e società
E concertare lo sviluppo siccome non si fa sostenibilità senza un nuovo concetto di partecipazione significherà aggiungere alla materialità della politica dei redditi il confronto sulle forme relazionali che si afferma una città
E questo pone al sindacato due sfide le voglio enunciare
Poi finisco di abusare della vostra pazienza
Due sfide e due priorità d'azione uno rappresentare il lavoro che cambia riunificare idolo sul piano della rappresentanza sociale e gli unificando con ciò anche le filiere produttive lo diceva le onde sono proprio d'accordo
E idee se i diritti la stabilità e la qualità del lavoro
E infine interpretare nordici ogni sociali nell'interesse generale anche oltre i confini tradizionali del lavoro perché Nesi trovano sintesi le nuove dinamiche relazionali tre soggetti urbani
Affermare Monorchio estesa cultura la partecipazione il cui presupposto sia il mantenimento e la costruzione di sedi di confronto quanto più vicina possibile alle persone loro problemi in questo quadro è necessario si nello scongiurare un rischio che vedo nel lungo che non è
Una scelta ma quasi indotta nel momento nel quale si è costretti a per far quadrare il bilancio attenere
I livelli di spesa sociale incrementarli evidente da qualche parte le risorse vanno le che recuperata in questo il punto debole lo vedo nel decentramento amministrativo che invece in questo processo di allargamento dalla partecipazione diventa centrale importante da mantenere
L'esperienza del Progetto di Roma che in questi anni ha incarnato il tuo il modello concertativo di questa città producendo buoni risultati
Va quindi ora di vista in quest'ottica a mio avviso da un lato definire una nuova grande visione strategica partecipare allo sviluppo della città partirà le riflessioni che abbiamo fatto in questi giorni
Dall'altro articolare decentrare a livello capillare almeno municipale le sedi e i temi di confronto pubblico a partire dalle scelte a Todi dal piano regolatore del Piano Regolatore Sociale del Quadro cittadino di sostegno dopo una riflessione sul futuro di Roma al due mila quindici nell'agire quotidiano della Roma due mila cinque vorremmo e vorrei ripartire proprio da questa piccola sfida proiettare nel futuro il Progetto di Roma estendendo decentrando il processo partecipativo di progetti sociali vi ringrazio
Se
Dalla sampietrino di cui ha parlato addirittura questa mattina Marco Tronchetti Provera citando come esempio di miglioramento dell'abitazione romano fino alla Nuvola di Fuksas la delega dell'assessore Giancarlo D'Alessandro ma anche il titolo
In una sua pubblicazione prossima
Di cui forse oggi ci dirà qualche anteprima lo spot assediano sporco
Ho chiesto una percentuale fa d'altra parte lui dovrà pagare una pizza Marche titolo Provera
E la restituiva anche a me nota l'amicizia che mi lega Fulvio Vento e lo ringrazio per lo sport ama oggi diciamo avevo preparato qualche considerazione su sui numeri su numeri e è apparsa già stamattina l'immagine di Roma e delle città che contiene però i dati che c'erano accanto erano un paragone con altre città
A me piace l'idea dimostrarvi invece i numeri di Roma e delle reti che la compongono per dire che la città è un po'la rete delle reti che la nostra città la possiamo immaginare disegnata dalla trama delle sue reti non a caso quando abbiamo fatto una discussione
Impegnata sul piano regolatore e quando abbiamo immaginato la Roma che verrà nel piano regolatore generale l'abbiamo immaginata svilupparsi lungo la rete del ferro ma di questo altri colleghi parleranno a me preme sottolineare come far vivere una città di queste dimensioni farla funzionare alimentarla comporta un lavoro spesso oscuro sotterraneo come le reti che l'alimentano
Che ci impone davvero una grandissima attenzione il sindaco l'ha detto stamattina annunciando due numeri importanti e presto potremo specificarli settecentocinquanta milioni di euro
Di Investimenti
Nel settore
Elettrico e della bonifica della rete elettrica e cinquecento milioni di euro nei prossimi dieci anni nel settore idrico e tralasciamo tante altre vedi sulle quali è previsto l'intervento sono investimenti già programmati con risorse già reperite quindi si sta disegnando la Roma che verrà anche nelle sue viscere nel sottosuolo in ciò che le consente di vivere
Ma andando avanti a me piace illustrarvi anche geograficamente lo sviluppo della città
Non soltanto
Nelle cose che stiamo immaginando dal punto di vista della viabilità in tre anelli concentrici le tre tangenziali che dovrebbero aiutarci moltissimo a distribuire il traffico di Roma di una città che fino a pochi anni fa ha funzionato solo con le consolari
Dal centro alla periferia dalla periferia al centro non avendo nessuna capacità di distribuzione ma mi piace immaginare
Che questa città non avrà soltanto questo mezzo di distribuzione del traffico
Sua automobile o su autobus per spostarsi mi piace immaginare che i dati che già stamattina venivano forniti del trasporto pubblico delle reti metropolitane dell'utilizzo delle Ferrovie
Saranno una Rete in grado di collegare e di far vivere
I grandi punti di cambiamento di trasformazione urbana che era la città ci sono e se andiamo alla slide successiva
Io vorrei che potesse vedere
Riportato su questa tavola che lo sviluppo della città i punti sono quelli che si sviluppano a Est e a Ovest c'è una linea che la divide a al centro e da Est a Ovest e potete vedere nascono bellissimi
In questi cerchietti i futuri punti che segneranno i simboli della Roma che verrà e questi punti sono stati già elencati
Da molti il sindaco li ha straordinariamente descritti stamattina anche facendo riferimento all'architettura che segna una novità dal punto di vista diciamo del valore di questi edifici e di questi quartieri che fino a pochi anni fa nessuno immaginava potesse esserci se voi vedete qualche immagine di rendete conto che i quartieri che stiamo costruendo le opere che si stanno realizzando a partire dall'Auditorium sono opere con un segno architettonico tangibile e visibile
Come dire il Colosseo è il nostro simbolo è il primo simbolo e tanti monumenti ci sono a Roma ma anche queste sale ci stanno in graduatoria e ci stanno tante opere pubbliche
Che abbiamo realizzato e quelle che sono in programma che si stanno realizzando
E come emergono in queste slide le vediamo crescere ogni giorno con fatica di chi ci lavora di chi le ha progettate con l'impegno di inserirle una città che esiste che esiste da millenni
Non è facile credetemi
Coordinare i lavori
Quando deve intervenire in una ci tra e in un tessuto consolidato quando devi convivere col funzionamento quotidiano di una città quando ogni cantiere può diventare un impedimento una difficoltà alla vita della città stessa
E allora l'organizzazione l'armonia che devi dare come dire non può darla il mercato non può darla l'impresa
Occorre un amministrazione una mano pubblica direi di più una mente pubblica che immagini e armonizzi la crescita della città
E questo è importante perché nella discussione sull'economia che c'è stata abbiamo parlato molto io condivido quanto è stato detto
Sulla idea che bisogna diminuire i tempi e bisogna liberarsi dagli elementi di burocrazia che ci impacciato
Ma questo non vuol dire che la spontaneità porta un risultato potrebbe portare ansia confusione e allora c'è bisogno come dire di un governo politico e quello che in conclusione vorrei sottolineare che lo sforzo di questi anni e lo sforzo degli anni a venire dovrà essere proprio dedicato a questo non sarà semplice
Far vivere il cantiere che raddoppia la via Tiburtina perché lì c'è la vita pulsante dimmi migliaia di aziende
E di centinaia di migliaia di persone con le quali questo cantiere dovrà convivere per funzionare e i tempi di questo cantiere dovranno essere commisurati alla loro vita perché nessuna azienda ne abbia patire e così non sarà semplice
Completare la costruzione della nuova tangenziale interna che di qui a un anno diciamo interverrà nel cuore di Roma spostando il baricentro del traffico ma per alcuni mesi porterà un cantiere diciamo nei nel cuore della attuale tangenziale alla batteria Nomentana per chi conosce Roma si rende conto e infine da queste immagini che vedete
Come dire trova conferma un'affermazione fatta dalla Beppe Roma quando ci descriveva anche la percezione della città e vero
Vedete io anche o questa convinzione anzi ho un'esperienza frequentando molto la nostra periferia per ragioni d'ufficio e di presenza in tante situazioni di lavoro e che cosa accade
Quand'ero ragazzo
Chi abitava nella semiperiferia
Già oltre Porta Maggiore o già oltre Porta Cavalleggeri usava dire prendendo un autobus e vado a Roma
Oggi è cambiata questa percezione per sentir dire vado a Roma dobbiamo andare oltre il Raccordo anulare c'è un'idea quindi di città importante questo perché la nostra esperienza quotidiana che ce lo dice
Ma in questa nuova Roma della periferia nella Roma che verranno i dieci anni prossimi è cambiato qualcosa cambierà qualcosa lo sottolineava il sindaco stamattina
Noi non forniamo più una casa una casa soltanto quattro mura nel quale stare
Che già è un grande risultato sedati solamente quelli come dire sono ben misera cosa dite rispetto a ciò di cui ognuno bisogno
Forniamo e cerchiamo di fornire un quartiere con funzioni con luoghi nei quali non la socialità in senso lato ma la funzione del vivere in comune Possa trovare realizzazione e quindi di dare insieme la scuola di dare insieme oltre quello che doverosi Simo anche un centro sportivo anche un verde attrezzato anche un commercio un'opportunità che fa vivere quella dimensione anche autonomamente
Perché uno dei numeri che io ci tengo a sottolineare che ci fa differenti da tutte le altre grandi città e che il Comune di Roma ha un diametro che è di quaranta chilometri
A volte quarantacinque chilometri e quindi non è immaginabile che questa città possa vivere unitariamente sempre ogni giorno ognuno deve poter vivere tante funzioni anche nel suo quadrante nel suo quartiere nel suo municipio questa idea di città policentrica e l'altra che si accompagna e che disegna un po'la Roma che verrà se come si vede in queste immagini la Roma converrà avrà la bellezza ma anche la funzionalità che abbiamo in animo in Cuore di dare credo che avremmo davvero fatto un passo avanti grazie
Grazie l'ultima voce in ordine di tempo per quanto riguarda gli imprenditori la parola l'architetto Gori vicepresidente dell'Unione industriali di Roma
Saluto ovviamente a nome mio e anche del presidente Abete a tutti i presenti e relatori in particolare il sindaco è stato il motore questa riunione di questo convegno ma dire che qualcosa di più di un convegno quello che stiamo facendo oggi perché credo forse un po'esasperando concerti oggi quello l'incontro di oggi tutti i partecipanti siano sia un un atto d'amore nato d'amore che noi stiamo dando a questa città l'amore può essere due livelli
Nel nostro ruolo quello privato personale e quello pubblico
Quello privato ognuno fa il suo neo personale in questa città e vivere certi percorsi bara cui sono affezionato la grattachecca di non così lungo Tevere i suoi tra Monti e passeggiate
E poi ce n'è uno pubblico quello che oggi stiamo celebrando dove però lo stesso amore abbiamo lo stesso abbiamo la possibilità di porre lo stesso amore nell'esercizio delle nostre funzioni dei nostri vuole il nostro mestiere nelle nostre nelle nostre nelle nostre professioni
E quindi credo che oggi lavoriamo in questa in questa direzione
Presidente Montezemolo ci invita ad essere positivi ad avere fiducia e ci dice che da questa base da questo presupposto sicuramente abbiamo tutti i presupposti per poter
Migliorare una condizione che in questo momento a livello nazionale non è buona chiaramente gente Montezemolo ha un Osservatorio di carattere generale e
Quindi spalmate su indicazioni e colpiscono in parte anche Roma che sta dando però dei segnali diversi
Ci parla però di un'italiana fanno un'Italia che da un PIL previsto dell'uno virgola quattro per cento e di segnali di ripresa
Che ci sono ma sono deboli nell'area dell'euro abbiamo Germania Irlanda e Finlandia che stanno Nando leggermente meglio del resto sta arrancando l'Italia in particolare e qual è uno dei problemi
Che impedisce
Al nostro Paese alla di di crescere di migliorare con la velocità che merita sicuramente sono gli handicap che nel sincro nascono dai vincoli strutturali con cui bisogna bisogna lavorare lavorare molto in maniera pesante ma quello che non serve è una rivoluzione non serve una rivoluzione serve un buon cambiamento
Bisogna mettere insieme costruire delle linee di indirizzo ecco insieme e la parola magica che qui su Roma come stiamo effettuando con un percorso di grande dialogo con le altre associazioni imprenditoriali con le istituzioni con i sindacati con tutti gli operatori economici e commerciali del territorio poco prima ci siamo lavorava con cento concertazione e oggi
Vorrei sostituirlo la sostituiscono Honda oggi da diverso tempo con la parola dei compagni compagni di strada con un obiettivo unico
Ecco stabilire insieme una linea di indirizzo certa è stato questo con costanza metodo senza sperare in bacchette magiche costruire quello che in parte siamo già già costruendo
Il DPEF nei prossimi quattro anni prevede
Una crescita del nove virgola due per cento
Troppo poco Roma Roma merita merita molto di più
E perché merita merita di più perché Roma
E
Campione dei punti di forza del Paese
In questo in questa città non abbiamo risorse umane eccellenti idee opportunità arte cultura tradizione capitali stile di vita tutto questo che sono i punti di forza del nostro Paese sono i punti di forza le eccellenze che noi troviamo a Roma
E poi è un destino storico
E nasce da Romolo
E quello di essere baricentro geografico del nostro Paese baricentro geografico del mediterranea e quindi dovrà essere anche sviluppo baricentro dello sviluppo integrato
Della qualità della vita della conoscenza e del made in Italy possiamo farlo
Secondo me negli anni successivi secondo l'Unione industriali qui potremmo assistere alla nascita del quarto capitalismo il primo è stato quello della nascita dell'industria privata pressante Sante il secondo di quella pubblica il terzo quello che stiamo vivendo che quello delle piccole
E medie aziende
Il quarto sarà quello del capitalismo ad alto tasso di internazionalizzazione che credo sia il futuro su cui potremmo costruire il nostro percorso Presidente la industriale nel suo insediamento porta ad un programma che è stato approvato all'unanimità
Dove c'è uno slogan che slogan non è che dice tra la California di San Diego dove
Bisogna leggere il sottotitolo di Hollywood della Silicon Valley la Florida di Miami
Ovvero di checché ne dica lo chiama Cape Canaveral perché della vecchia generazione e
E di e dedizione fuori ecco se riflettete questo slogan è così si intende il sintetico e realtà riflette esattamente tutto quello che noi che noi a Roma abbiamo abbiamo una industria del cinema paragone con Hollywood che tra le prime oltre ovviamente grandi colossi americani ma che ha capacità di competere abbiamo una Silicon Valley abbiamo un mondo dell'informatica che recita in questo settore che sicuramente per prima in Italia tre primi in Europa
Abbiamo una Disney guarda che è data dal nostra grandissimo patrimonio di arte cultura di monumenti e di arte a nostra disposizione e quindi a disposizione in tv snodi tutto quello che ne che ne compete abbiamo
La nostra Cape Canaveral qui abbiamo tra le imprese leader mondiali nel campo della ricerca
Nel settore aerospaziale e della difesa bisogna che questi sia nostri punti di filosofie di forza c'è forte dinamismo alcuni momenti anche di crisi e questi devono essere i nostri personali
Punti di forza
Noi abbiamo individuato cinque assenze su cui lavoreremo nei prossimi anni in concordia con gli altri operatori del della nostra nostra città
E anche questi ve li li ricito come semplici titoli però non non gli arabi ma credo che nel titolo sia abbastanza sintetizzato il contenuto più Roma nel mondo
Più un mondo a Roma più Roma per i suoi cittadini più Roma nello sviluppo scientifico e tecnologico più Roma come perno delle relazioni tra banche imprese servizi che potrà essere un ottimo laboratorio per
Sviluppare questo tipo di percorso
In tutto questi scenari che noi speriamo si realizzano su cui lavoreremo
Il mercato e l'impresa sono istituzioni centrali dell'economia contemporanea
Ma
L'impresa non può non deve né vuole essere protagonista sola ne può ripeto
Esserlo per fare questo ha bisogno dei compagni di strada quindi il dialogo il costruire insieme percorsi sono quello che noi ci aspettiamo quello che desideriamo è quello che abbiamo fatto ha cercato di fare in diversi passaggi
Negli anni passati hanno dato anche degli ottimi risultati
Lei negli anni passati col presidente Mondello facevo
Facevamo delle riflessioni su come mai Roma fosse anticiclica
Le cose in Italia andavano bene Roma andavano male
A Roma andavano bene e nel Paese andavano andavano male
Oggi sembrerebbe quasi
Lo stesso scenario ovvero abbiamo Modello Roma che va meglio del resto del Paese sembra che si verifichi quell'anticiclicità di cui stavamo parlando beh no è cambiata completamente lo scenario di riferimento
Ci sono stati gli anni Novanta negli anni novanta abbiamo avuto nel Paese abbiamo vissuto un momento molto pesante specie le imprese venuta Tangentopoli Tangentopoli ha avuto effetti positivi anche effetti effetti devastanti
Ma ha creato per le imprese di questo territorio che erano fortemente collegate con l'amministrazione
Pubblica ma questo non era un fatto negativo come forse è sembrato nei vari passaggi qui c'era una domanda che era l'amministrazione pubblica e l'impresa si è organizzata per darli la relativa offerta controllo di questa domanda
Dovuta alla paralisi proprio delle finanziamenti anche della capacità decisionale dei manager in quegli anni delle amministrazioni pubbliche
L'impresa si è trovata di fronte a un bivio cosa fare
Morire o convertirsi e ovviamente ha scelto la seconda strada
La seconda strada creato rinascimento dell'impresa
Impresa romana su cui oggi si sta abbassando parte del del Rinascimento appunto di questo di questo territorio
Direi che oggi non è più una città anticiclica ma recita prociclica non siamo avanti a quello che succederà
D'altronde i segnali gli indicatori sono tutti in questa direzione è la seconda città italiana come il reddito al cinquanta per cento delle imprese
Impegnate nella ricerca ai è il primo posto per le imprese impegnate nella conoscenza e il quarto luogo dove italiani dichiarano che vorrebbero vorrebbero vivere
E per una metropoli che si paragona con piccolissimi centri il quarto posto sicuramente un
Una posizione molto premiante
Malgrado questo malgrado l'OCSE dica che l'Italia è quella che ai peggiori vincoli normativi ed amministrativo
In effetti fare impresa è difficile in questo in questo Paese ma volte anche fare il il cittadino di questa nazione difficile
Qualcosa si sta facendo riforma del diritto societario è sicuramente un passo in direzione dello svedese dello snellimento di di problematiche che prima erano veramente borboniche usando il termine del di quel periodo renne anticipato
Ma serve serve di più oggi siamo in un'amministrazione locale e credo che
Applicare la legge annuale per la semplificazione sia a livello statale che regionale che locale sia un'ottima strada possibile
La Conferenza Stato Regioni presente un'ottima sede dove si può portare avanti un dialogo per costruire un percorso
Percorso migliore gli sportelli locali sportelli unici per le imprese sarebbero un'ottima possibilità che le amministrazioni locali potrebbero dare a disposizione delle aziende
Non
Per essere credibile qualsiasi rettore non può non guardare un attimo anche in casa propria perché
Facile dire quello che devono fare gli altri ma poi bisogna guardare anche un attimo dentro casa e dire quello che dobbiamo e dobbiamo fare nomi perché se non facciamo questo perdiamo credibilità e poi le cose non cambiano
Io sono vicepresidente l'uno industriali sono anche presidente piccola media impresa nell'ambito Confindustria territoriale
Alle piccole e medie imprese noi dobbiamo tanto questo Paese dobbiamo tantissimo sono quelle che difendono l'occupazione quando ci sono periodi di crisi diffusa sono quelle che hanno la maggiore centralità maggiore flessibilità
Rappresentano il novantasei per cento del tessuto industriale italiano quindi realtà non stiamo parlando quando parliamo con le piccole e medie imprese stiamo parlando col tessuto industriale italiano parliamo con l'Italia che produce
Ecco a queste noi dobbiamo tanto però
è un momento anche per loro mi rivolgo se ce n'è qualcuno in casa se qui non ci fosse io sicuramente lo faccio quasi quotidianamente all'interno delle riunioni facciamo di Confindustria
è il momento di fare un cambio culturale forte radicamento la forte Commissione forte relazione che c'è tra impresa
E famiglia va allentato bisogna saper dividere le due funzioni perché su questa su questa connessione non abbiamo costruito questo Paese negli anni passati ma sta arrivando un momento diverso
Se arrivando una globalizzazione sta arrivando il momento in cui bisogna avere dimensioni diverse e quindi bisogna favorire aggregazioni bisogna favorire consorzi bisogna sfogliati filiere in questo la concezione un po'
Indipendente e per di più frenata dalla volontà di villeggiare privilegiare la famiglia rispetto all'impresa potrà essere un treno per il futuro
Non è una critica per il passato perché su questo ripeto abbiamo costruito l'Italia ma sicuramente un forte segnale di allarme per quello che sarà e il futuro bisogna cambiare mentalità
Nella lettura del dei delle degli studi che sono stati
Presentati lettura veloce visto il tempo che c'è stata
Vedo un segnale importante perché è difficile fare un cambiamento culturale in genere bisogna cambiare una generazione a volte anche una generazione e mezza prima di riuscire a cambiare nella testa
Delle persone un un modo di fare che sino a ieri ha avuto successo
Ecco invece degli studi Colletto vedo un segnale leggo un segnale importante leggo che nei prossimi quindici anni la presenza delle donne nell'ambito dell'altro del mondo del lavoro crescerà in maniera esaltante
Quindi questo succederà anche nel mondo dell'impresa nel settore dell'imprenditoria dei segnali li abbiamo già chiarissimi io li dico ovviamente per il mio ruolo quotidianamente
Ecco io conto molto sul ruolo delle donne per riuscire a cambiare una mentalità che altrimenti non ci porterà verso il futuro quindi e alloro che io affido una la mia personale speranza e credo quella anche di presenze la ricorrenza grazie
Grazie
è stato individuato come il problema dei problemi non solo per Roma tutte le metropoli il tema della mobilità su quale interviene l'assessore Mario Di Carlo
Ci raggiunge saluto l'amministratore delegato di Unicredito Profumo
Ci sono in questo in questo studio fatto dal Censis se ci sono due tabelle che da sole a mio parere spiegano in modo molto più efficace di di quello che potrei fare io quale quali sono i grandi temi della mobilità nella nostra città
C'è la tabella numero numero trenta che
Che parla dei mezzi utilizzati dai romani per spostarsi nella nostra città e che lei suddivide la nostra città in quattro in quattro categorie centrale semicentrale semiperiferia periferica e se si entra dentro i numeri della tabella si vede in modo inequivocabile come pur parlando di Roma non in verità quando parliamo di Roma e quando ci riferiamo alla mobilità ne abbiamo di fronte tre città abbiamo il centro della città
Abbiamo la zona diciamo a semicentrale semiperiferia
E poi abbiamo la parte periferica questa è una caratteristica tipicamente della nostra città diversa rispetto alle altre città che noi conosciamo
Cioè abbiamo una città che contiene in sé nell'ambito dei confini del del comune contiene in sé
Tre caratteristiche tre diversità molto profonde sulla diciamo per quanto riguarda la mobilità e nella scelta dei mezzi questo dei mezzi utilizzati in questo questo si percepisce chiaramente
Noi vediamo che in periferia l'auto viene utilizzata quasi dal sessanta per cento mentre invece in centro il trenta vediamo che ci si va sì ci si sposta a piedi per il quaranta per cento nella zona centrale solo vere il dodici per cento una zona periferica
E questo lo vediamo anche nei diciamo nei desiderata anche se noi andiamo a vedere
La tabella tredici e vediamo che cosa
Ci si aspetta che cosa si chiede
Io rammento del trasporto pubblico Bers per il sessantasei per cento la zona centrale
E
Per il quarantadue nella zona periferia
Mentre invece l'ampliamento della metropolitana
Per il trentasette per cento una zona centrale e per il sessantadue per cento una zona periferica che cosa segnalano questi questi dati oltre alla presenza nell'asta nello stesso comune di tre città differenti la zona semicentrale semi periferica praticamente sono omogenee
A mostrano
Una richiesta di
Collegamento
Che per tradizione collegamento rapido e veloce che per tradizione affidato alla metropolitana e quindi c'è una forte richiesta per la zona periferica di essere di diventare città nella sostanza e quindi di vedere non solo la realizzazione di nuove linea di metropolitana ma anche un prolungamento e una testamento è un in diciamo
è un'entrata da parte della metropolitana dentro le zone periferiche quasi a dire che diciamo la zona periferica da Scelta di residenza ambisce a diventare Scelta di città scelta di area urbana eccome
Ogniqualvolta un qualsiasi zona la nostra città sì trasforma da realtà
Diciamo residenziale a città la prima forte importante richiesta la il la prima caratteristica di un'area urbana una presenza forte del trasporto collettivo come l'unico in grado in qualche maniera di segnalare l'uscita dalla dalla residenzialità e l'entrata
Nell'area urbana
Questo è il grande nel grande tema è il grande tema della della nostra città della a mobilità nel futuro ed è un tema che va affrontato con una strategia
Complessa strategia complessa nel senso che
Il trasporto pubblico non avrà nei prossimi anni
Non non sarà in grado di reggere alla competitività per la mobilità con il trasporto privato
Per gli spostamenti soprattutto per gli spostamenti lunghi
E non lo sarà nella zona periferica perché credo che sia inimmaginabile pensare che la zona periferica la nostra città subirà una fortissima densificazione
Da questo ne discende la scelta di una strategia
Che
Diciamo segmenti il
Lo spostamento
Lo o affidi a
Due diversi soggetti o addirittura tre diverse modalità per effettuarlo
La zona periferica sarà nel futuro servita ancora in parte dall'automobile per gli spostamenti
Questa automobile
A questo sposta questo primo spostamento bisogna introdurre una rottura di carico
Per poi
Diciamo affidare la parte più consistente dello spostamento alla mobilità collettiva da questo discende la necessità di realizzare quelli che all'interno del Piano regolatore noi abbiamo chiamato nodi di interscambio cioè una funzione di raccolta di passeggeri che fanno la la prima parte dello spostamento lo effettuano con l'auto privata
Per poi andare o
Ho perso diciamo il centro della città oppure anche tangenzialmente alla stessa città con mezzi di trasporto rapido di massa
Trasporto rapido di massa che non può e non sarà solo ed esclusivamente la metropolitana ma sarà anche un trasporto su gomma o su
O su rotaie un trasporto rapido di massa che dovrà però a vere
Una garanzia di spazio vitale
E in questo
Non diciamo che noi abbiamo chiamato corridoi per la mobilità e cioè la a
Diciamo la la scelta di destinare lo spazio che si
Realizzata di destinarlo fin dall'inizio solo ed esclusivamente al trasporto collettivo trasporto pubblico chiamiamolo come vogliamo
Questa è
L'unica scelta a mio parere che potrà garantire in una orizzonte come quello del due mila e quindici di affrontare portare assoluzione
I problemi legati alla diciamo alla domanda di mobilità domanda di mobilità rapida nello stesso tempo se noi cambiamo prospettiva e vediamo
Quali quali sono oggi i problemi del traffico nella nostra città
Ne vediamo che abbiamo
Una grande difficoltà ad entrare ed uscire dalla nostra città
Localizzata più o meno
Diciamo a livello del raccordo anulare voi perché nel corso degli anni si è spostata residenza voi perché si stanno progressivamente localizzando nei pressi del raccordo del raccordo anulare anulare dei punti di attrazione dei punti d'attrazione che oggi attraggono anche la parte diciamo residente dentro il raccordo anulare che va verso verso l'esterno
E l'altro grande enorme problema
è un utilizzo delle infrastrutture di trasporto viarie per la sosta
C'è una riduzione progressiva di spazio destinato alla circolazione è un aumento
Enorme di spazio
Delle sedi stradali destinato alla sosta
Perché il proliferare di automobili nella nostra città trova collocazione in grande parte
Superficiale sulla rete viaria esistente
Quindi questi sono queste sono le due grandi questioni a mio parere legate alla
Alla mobilità
E sono le questioni che abbiamo inserito fortunatamente all'interno del nuovo piano regolatore
Dove sono trattate diffusamente ed ampiamente
E che costituiscono lo scenario verso il quale dovremmo andare per accompagnare
Lo lo sviluppo della città e anche vere recuperare parte della di ciò che già è avvenuto nella nostra città quindi la realizzazione di cinquantasei nodi di scambio
E la realizzazione di duecento di duecentottantasei chilometri di
Corridoi per la mobilità in parte recuperando a questo scopo rete viaria già realizzata in parte realizzando l'ex novo
Questo
Però pone una domanda rilevante
Cioè come attraverso quale strumento realizzare in dieci anni una trasformazione così radicale e così diffusa sull'intero territorio
Apre il tema sia per il tema della diciamo di come oggi realizzare opere pubbliche
In un
In un contesto di penuria di fondi
Per una di fondi
Molto più evidente nella nostra città che in altre parti del nostro paese ma che sono che è un problema generale
Del del Paese
Io credo che da questo voto su questo tema su questo fronte ritengo che
Si debba
Si debba fare un salto di livello
Io non penso che nei dieci anni che che che sono oggetto di di questa nostra riflessione collettiva cambieranno consistentemente le condizioni della finanza pubblica
Quindi ritengo che sarà difficile realizzare questa grande trasformazione con i sistemi tradizionali del dell'intervento pubblico e dell'investimento pubblico
Penso ritengo che si debba appunto cambiare marcia
Credo che compito questa una sessione destinata diciamo dedicata alla le riflessioni degli amministratori locali
Io penso che
Diciamo che che si apre una nuova una nuova strada anche per l'amministrazione locale
Cioè ritengo che
Nostro compito è oggi anche quello di costruire delle condizioni di convenienza per
Favorire l'investimento privato sulla realizzazione
Di opere pubbliche
Condizioni di convenienza che si possono produrre integrando ancora di più o diciamo l'urbanistica e la trasformazione urbana con la realizzazione di infrastrutture di trasporto introducendo dei sistemi premianti
Rispetto alla realizzazione di queste di queste e opere pubbliche cercando di Reed dislocare nei pressi di queste nuove opere pubbliche anche molte delle realizzazioni che sono state fatte
Nel passato che sono state fatte in modo molto rapido spesso non dotate di infrastrutture sufficienti
E cercando di introdurre anche in questa in questo nuovo approccio anche il tentativo dal punto di vista urbano di recuperare parte della quantità eccedente in qualità necessaria questa è una grande forse la sfida delle sfide
Per passare dalla fase del dire alla fase del fare
Ed è una sfida dentro la quale
è molto complesso e agire senza possedere diciamo la leva legislativa
Ed è molto complesso agire quando la leva legislativa è troppo lo distante o lontana rispetto alla urgenza temporale
Di questi temi e di questi di questi problemi in questo contesto ritengo che
Che ci è un ulteriore problema ed è quello dell'assetto istituzionale rispetto alla ai poteri e le responsabilità sulle città
Credo che stiamo facendo un federalismo un po'pasticciato
Lo vedo sul traffico in cui vedo che che i sindaci hanno praticamente l'intera responsabilità nella percezione collettiva la nostra comunità
E detengono poteri limitati e Poteri
Praticamente quasi esclusi che esclusivamente di interdizione dell'uso dell'automobile
Possiedono pochissimi poteri in grado di incentivare e disincentivare anche attraverso la fiscalità abbastanza abbondante
E onnicomprensiva che c'è per esempio sull'automobile esteri vengo e questo sia un grande vero grande tema
In queste in questi è di di questo mese praticamente la decisione che tutte le regioni d'Italia hanno preso su sulla parte di bollo di circolazione
Che compete la fiscalità
La fiscalità regionale
Io ritengo che sia un paradosso sinceramente
Che questo strumento che potrebbe avere delle formidabili declinazioni in termini di politica di incentivazione e disincentivazione rispetto al traffico e quindi allo spazio ma anche rispetto
A all'inquinamento e quindi al tipo di motorizzazione
Credo che non sia giusto che stia diciamo in un luogo dove la responsabilità del
Del traffico
Contemporaneamente dell'inquinamento non c'è
Potrei fare molti altri esempi dalla tassa di immatricolazione uno dei motivi per cui Roma a
Ha un tasso di di moto Rizzardi automobili molto più alto uno tra i tanti motivi ma ce n'è uno che a Roma immatricolare automobili Costantino in altre province
Per una scelta opportuna dal punto di vista di non caricare i cittadini di gabelle però questo comporta che poi si vengono a Roma ad acquistare e ad M ad immatricolare all'uomo
Concludo dicendo che
Credo che questo questo occasione sia un'occasione molto molto importante molto e molto rilevante
Ed è chiaro che non può essere solo ed esclusivamente
Valutata
Diciamo come
Dal con un'accezione
Che che che non tenga conto dalla coesione sociale
Lo dico perché per esempio la mobilità il trasporto collettivo è il sistema ci sono nervoso di una città è il primo luogo dove il conflitto sociale l'attenzione sociale si presenta e si sviluppa e se noi guardiamo altre metropoli come la nostra era affrontiamo anche quel dato cioè il la
La disagio sociale che si esprime sulla trasporto collettivo noi vediamo che anche su questo fronte
La nostra città a occupa una posizione invidiabile dal punto di vista dalla capacità di tenuta di coesione sociale
Grazie
Nel dargli la parola vorrei rivolgere un caloroso ringraziamento al dottor Profumo amministratore delegato di Unicredito il cui intervento non avevamo sollecitato nel panel di questa mattina i protagonisti nazionali
Aveva precedenti impegni per aver saputo essere così cortese di raggiungerci del pomeriggio
Grazie si che purtroppo questa china amo al comitato esecutivo dell'Abi
Poi sono pensano che io non mi interessi del vicende
Nel nostro settore avrei avuto modo piacere ad essere qua con voi anche perché ricordavo con il sindaco un attimo fa credo che questo sia un metodo di lavoro del quale noi dobbiamo ringraziare la città di Roma come cittadini italiani dobbiamo prendere ad esempio credo che uno dei grossi problemi in questo momento tutti noi abbiamo è quello di avere l'assenza di visione cedere la capacità di guardare in avanti capire dove vogliamo portare le cose di cui siamo responsabili
Le singole aziende piuttosto che
Da grandi comunità come quelle che gravitano su Romano al nostro Paese
Con un metodo come quello che è stato seguito qua di ascolto di coinvolgimento di preparazione poi di dibattito Pubblico si costruisce una visione comune in cui le istituzioni nel caso specifico il Comune di Roma chiamano tutti coloro che sono interessati senza logiche di carattere discute
Di una visione futura di un progetto che poi ovviamente sulla base di queste cifre vanno
Delle scelte delle proposte del
Frazioni conseguenti quindi veramente mi dispiace moltissimo di non essere stato questo qua questa mattina ringrazio per l'invito
Cerco di dire alcune cose su
Il punto un pochettino al metodo che è stato seguito alla visione che dall'esterno io ne posso avere e magari qualche non dico piccolo suggerimento ma qualche
Punto di vista che ho sul sul tema
Intanto sotto il profilo del del metrò credo che sia assolutamente fondamentale per la Città di Roma o l'Area metropolitana di Roma come giustamente dice il sindaco ragionare su quali sono gli ambiti di riferimento nei quali ci si muove e credo che Roma oggi abbia delle opportunità estremamente rilevanti da quello che sta succedendo al di fuori del nostro Paese
Da una parte l'allargamento dell'Unione Europea che inevitabilmente sposterà intesi nell'ambito dell'Unione
Sotto il profilo
Geopolitico e certamente può dare a Roma
Un ruolo estremamente importante nel sud dell'Europa e nei rapporti con l'Europa dell'allargamento a parte lo si definiscono centrale inusualmente richiamiamo orientali
Tecnicamente sono più centrali nascano
Occidente credo che appunto questa allargamento sia un'opportunità assolutamente unica per Roma risollevano la l'altro tema è a livello internazionale extra UE tutto il tema del rapporto con il sud del Mediterraneo
Che sarà la prossima area sulla quale anche con Unione Europea dovrà andare a confrontarci
Perché certamente l'allargamento ci sta di fatto concludendo vediamo con quanto Travaglio stiamo discutendo oggi della Turchia a breve discuteremo dell'Ucraina certamente poi diamo per scontato che Paesi come Romania Croazia Bulgaria
Vadano entrano abbastanza rapidamente il prossimo passo sarà al sud del Mediterraneo
Credo che la città metropolitana di Roma debba aver presente che l'ambito di riferimento è un ambito di riferimento internazionale in cui si sono delle grandissime opportunità per svolge un ruolo anche come
Punto di confronto come centro nel quale si sviluppano iniziative attività
Hanno anche fare appunto con questi due nuovi Mondini verso il quale ci stiamo affacciando
L'altro tema rilevante credo che sotto il profilo del metodo sia il fatto di avviare un processo di cooperazione fondo con l'altra grande città porta di questo Paese non solo perché sono insediato lavorativamente a Mila no ma credo che sia assolutamente fondamentale che le due città peraltro è già stato avviato tra i sindaci un
Rapporto mi sembra intenso e con una certa continuità di interscambio credo che sia fondamentale che le due città si confrontano sui ruoli relativi anche con forme di competizione ma fondamentalmente con forme di cooperazione
Pensata al problema sovrana Paratore stamattina il sindaco Veltroni Fiumicino verso Malpensa credo che siano problemi estremamente complessi che devono trovare una soluzione
Perché là dove non trovi una soluzione finiremo per gravitare su Charles De Gaulle uso Francoforte
è assoluta anche fondamentale sotto il profilo del metodo realizzare rapidamente una intensificazione di questo modello di cooperazione tra le due città che non a caso chiamato città porta del nostro Paese
Per un verso o per l'altro Milano e Roma sono i punti di riferimento di chiunque si affacci verso il nostro Paese
Trovare delle forme che possono andare da
La semplificazione dell'accesso turisti dalla semplificazione delle imprese che vogliono accedere al nostro Paese noi abbiamo un drammatico problema ad esempio di assenza di investimenti diretti dall'estero
Credo che sia un qualcosa di estremamente importante
L'altro aspetto chiave per una città quale che sia qua lo dice chi gestisce un'azienda
E Roma da questo punto di vista opportunità uniche quello della vivi vivibilità
Sembrerà banale ma uno dei grossi problemi che ne ne abbiamo nella frazione di manager internazionali nelle nostre aziende purtroppo le nostre aziende anche quando sono fortemente multinazionali rimangono fondamentalmente aziende italiane
Pensate non abbiamo settanta mila persone trenta mila di queste lavorano fuori dall'Italia però il gruppo dirigente purtroppo insomma in talmente italiana uno dei grandi problemi che abbiamo nella frazione di mese internazionali è la qualità della vita notifica perché le famiglie
Di questi manager hanno il desiderio di avere scuole internazionali sistemi
Di contorno piscine centri sportivi condotte
Si vuol piuttosto che altre entità importanti per l'educazione dei figli e per la vita
Dei coniugi di grandissima qualità e andiamo a confrontarci con città come punto Londra Francoforte Monaco Parigi Madrid Barcellona
Che da questo punto di vista hanno
Fatto tutto certo tipo di percorso
Chiaramente
Da questo punto di vista vanno valorizzati degli asset fondamentali che Roma ne avete già parlato del turismo sembra banale ma ovviamente un asset fondamentale ma ci sono anche assetti di attività industriali e di servizi pensate alla divide alla net economy che nell'area metropolitana di Roma
Si sono sviluppate in modo particolare che certamente possono trovare un forte sviluppo
Laddove si coinvolgano in questi progetti anche tutte quelle entità che possiamo chiamare beni competitivi territoriali
Pensata alle fiere pensata glielo porti le reti logistiche e
Ultimo ma non ultimo la finanza da questo punto di vista diceva prima l'assessore Causi perché si è lanciata la proposta di dire oltre alla Confindustria oltre agli imprenditori nel tavolo di concertazione ci piacerebbe avere le banche
Non lo dice perché sa benissimo che sono non d'accordo al cento per cento ma al duecento per cento tanto perché continua a dire che non siamo un'impresa più o meno come Lea
Facciamo un mestiere particolare un mestiere diverso ma è fondamentale che siamo considerati imprese credo che sia assolutamente fondamentale che noi a questo tavolo ci stiamo come tutte quelle parti forse ancor di più delle partite sono interessate lo sviluppo economico di un territorio
Tenete ben presente che il nostro successo è dato esclusivamente dallo sviluppo economico dei territori per e nei fondamentalmente facciamo mestiere che è una proxy del prodotto interno lordo
Se lavoriamo in un'aria un prodotto interno lordo perciò tre per cento dei nostri conti economici sono molto migliori il varo delle nostre imprese molto migliore quindi abbiamo un interesse strutturale ad essere parte attiva e
Attori di tutto ciò che consente ai territori di crescere che cosa vogliamo fare comuni Creta in particolare per il territorio di Roma stiamo per insediare un nostro comitato territoriale su Roma
Che cosa sono questi comitati territoriali noi lasciano da banche fortemente radicate sul territorio essenzialmente nel nord Italia anche se a Roma siamo la seconda banca
E abbiamo quasi cinquecento sportelli da Roma al sud Italia come gruppo quindi siamo una grande banca del centro sub
Comunque nelle aree in cui avevamo questi fortissimi radicamenti territoriali avendo riorganizzato il gruppo per segmenti di mercato abbiamo deciso di creare dei punti di riferimento
Per noi e per l'attività delle nostre banche su quel territorio sabato solo nel Canavese per discutere di una ricerca che abbiamo finanziato con l'Unione industriale di Torino Università di Torino sulla come sfruttare alcuni asset fondamentali che nel Canavese dalla storia della grande di si sono Citipati su quel territorio
Diciamo una ricerca che ne ha finanziato insieme
Per il tramite del nostro comitato territoriale in cui sono rappresentati appunto
I industriali piuttosto che
Principali entità di rappresentanza quella che Pezzotta ha chiamato questa mattina i corpi intermedi della società piuttosto che l'università in alcuni casi le amministrazioni pubbliche quanta stiamo per insediare il nostro comitato sull'area di Roma proprio perché abbiamo interesse strategico fondamentale sulla circa nella quale in questo momento sono anche perché appunto in questa città si stanno realizzando tutta una serie di progetti che troviamo estremamente interessanti qual è poi la competenza specifica che pensiamo di poter portare è quella della finanza di progetto ed è quella dei rapporti pubblico-privato nella supporto finanziario a progetti industriali noi anche qua abbiamo fatto una scelta specifica da qualche anno
Abbiamo sviluppato un nucleo di persone molto forti nella analisi della finanza di progetto che contrariamente a quello che fanno le grandi banche internazionali abbiam passato moltissimo
La soglia minima della dimensionale delle operazioni abbiamo fatto operazioni dai dieci milioni di euro in su avvenire sono un parcheggio
Proprio perché abbiamo riteniamo che questa sia una forma particolare importantissima di sviluppo delle infrastrutture territoriali
Perché parlavo poi della collaborazione pubblico privato perché in molti casi è una Bugia e ci diciamo che qualsiasi iniziativa infrastrutturale possa stare in piedi esclusivamente col finanziamento privato
Dobbiamo di questo essere estremamente coscienti ci sono molte iniziative che sono essenzialmente basato su risorse pubbliche tali devono restare l'importante punto essi rubarle secondo logiche in cui si minimizzano
O si annullano totalmente gli sprechi e si realizzano appunto queste forme di collaborazione
Per ottimizzare lo sviluppo degli progetti stessi da questo punto di vista noi siamo già attrezzati
A Roma vogliamo giocare la nostra partita con rispetto coi e gli altri attori romani che sappiamo averci questa città una presenza estremamente significativa
Crediamo di avere tutte le competenze per poter essere un quarto d'ora dello sviluppo dell'area metropolitana di Roma grazie
Grazie
Prima l'ultimo intervento prima delle conclusioni dell'assessore all'Urbanistica Roberto Morassut
La crescita del sistema delle imprese romane
Rappresenta il dato più significativo del panorama economico romano di questi anni
I dati emersi dalle ricerche condotte dal Censis e dal Kler's per il convegno lo confermano ampiamente mettono in luce i punti di forza di questa nuova realtà ma anche quelli
Per così dire di debolezza o per lo meno gli elementi su cui concentrare gli sforzi
Per consolidare un processo di modernizzazione unico nel panorama delle città italiane
In sostanza credo che si possa dire che siamo giunti ad un momento nel quale occorre produrre
Un nuovo e più alto sforzo ancora dell'azione di politica di sistema che è stata messa in luce nel corso di questo convegno fatta nello in questi anni
Finalizzandola ad un consolidamento di questo nuovo dinamismo urbano la città che allarghi ancora la base produttiva della nostra economia
Privilegiando i settori a più alta vocazione d'innovazione tecnologica con più alto contenuto di ricerca con maggiore capacità di generare reddito e occupazione
Inutile dire che a questo scopo la programmazione dello sviluppo territoriale urbano rappresenta un fattore decisivo
Per inaugurare questa nuova fase occorre a mio modo di vedere avere chiari tre aspetti tra loro legati il primo quali sono gli elementi ancora presenti di fragilità del sistema dell'impresa in questo nuovo scenario il secondo quali sono invece i fattori che sono alla base della mutazione in corso e quindi indispensabili per rafforzare ancora i punti di forza del sistema
Ed infine gli obiettivi di una nuova e più alta politica di sistema che su quei punti di debolezza e con solidi punti di forza primo tema
Una lettura più analitica della crescita del numero dei settori di impresa a Roma in questi anni ci dice che accanto lo sviluppo legato all'economia di servizi dell'innovazione tecnologica
Convivi ancora una notevole frammentazione delle nuove imprese con una rilevante quota di microimprese da uno a nove addetti
E con una forte presenza del settore la distribuzione commerciale che rappresenta circa il settanta per cento delle nuove imprese
Fin qui nulla di male se si esclude il fatto che questo dato corrisponde anche però una crescita consistente di nuove attrezzature commerciali generati da sanatorie edilizie da condoni fuori della pianificazione urbanistica la dimensione d'impresa piccola o piccolissima ed un certo squilibrio settoriale rappresentano dunque a mio modo di vedere uno dei punti di debolezza da superare
Altri dati che cito da ricerche condotte insieme dal nostro dipartimento all'urbanistica e dall'azienda ambiente territorio la Camera di Commercio ci dicono che il tasso di crescita occupazionale delle nuove imprese ad alto contenuto di innovazione tecnologica e d'impresa è ancora più basso dei settori tradizionali
Insomma pare di poter dire che se è vero che la nuova impresa cresce a Roma in quantità maggiore più celermente e di altre città è vero anche che frammentazione fragilità e squilibrio territoriale sono elementi ancora presenti da correggere
Secondo tema le cause del nuovo scenario economico e produttivo romano
Negli anni novanta il sistema istituzionale romano nell'area metropolitana goduto di una fruttuosa stabilita dopo di cambio da classe politica seguita i traumatici fenomeni di Tangentopoli
Questo quadro nuovo ha consentito di costruire le premesse della politica di sistema di questi ultimi anni di condivisione degli obiettivi e di avvio di alcuni programmi strategici di forte impatto
Appunto le grandi trasformazioni urbane che la città sta vivendo e che trovano le loro premesse negli anni novanta
La realizzazione dell'Auditorium la progettazione del nuovo centro congressi nuovo sistema museale la riqualificazione degli atti degli ex Mercati Generali e così via grandi contenitori architettonici ma anche impetuosi motori dell'economia dei servizi
Sempre nel corso degli anni Novanta l'economia romana della Provincia Capitale della regione hanno goduto di una straordinaria politica di trasferimenti pubblici mediante la legge su Roma Capitale che ha attivato un significativo volume di investimenti sul sistema delle infrastrutture delle grandi opere con Roma Capitale sono state finanziate
Le qualificazioni delle stazioni e di alcuni quartieri periferici la realizzazione di importanti infrastrutture interventi sul sistema ambientale sulle aree archeologiche sui beni culturali sul sistema fieristico e congressuale
Circa cento miliardi di vecchie lire l'anno dal mille novecentonovantadue al due mila tre sono entrati nel circuito del sistema imprenditoriale economico-produttivo romane hanno determinato una diversificazione una scomposizione in positivo
Di quel Moloch che era il vecchio panorama della pubblica amministrazione che sino agli anni Novanta si presentava ancora rigido e compatto
Ora insistere sul peso dei trasferimenti pubblici non vuol dire rimpiangere nostalgicamente una vecchia impostazione pubblico assistenzialista
Al contrario la novità di questi anni è proprio consistita nell'integrazione di queste risorse pubbliche con procedure innovative e con una Rete di nuovi rapporti col sistema privato
I trasferimenti hanno assunto la forma e la consistenza di un volano pubblico che attivato nuovi programmi istituzionali mobilitato gli operatori il sistema delle imprese
Le innovazioni istituzionali e la stabilità amministrativa
Sì sono coniugate con flussi finanziari pubblici che sono stati posti in un circuito produttivo e non più assistenziale per divenire il cardine delle trasformazioni urbane di questi anni di una nuova politica di promozione territoriale
Su questa politica di integrazione pubblico-privata si basano quasi tutti i nuovi strumenti urbanistici previsti dal nuovo piano regolatore gli articoli undici per fare un esempio nascono proprio da una politica di integrazione tra risorse pubbliche risorse private
Con l'obiettivo della riqualificazione delle periferie e della trasformazione urbana a questi fattori credo vada aggiunto il fatto
Che la costituzione di nuove imprese anche l'effetto positivo
Di una restrizione fisiologica di quadri e di addetti della pubblica amministrazione che uscendo dalla vecchia organizzazione fordista di questo settore
Sì sono spesso messi in proprio trascinando nel settore privato know how e capacità cumulate nel settore pubblico e che il decennio novantadue mila ha coinciso con l'avvento sul mercato del lavoro e delle professioni di Roma
Pur tra limiti e problemi della più grande popolazione studentesca universitaria d'Europa quella del boom demografico degli anni sessanta
Che tra evidentemente in gioco con foglie aspirazioni più ricche di quella della semplice si fa per dire conquista di un impiego pubblico
In sintesi la stabilità delle amministrazioni pubbliche del sistema politico locale e conseguentemente delle possibilità di impostare politiche di respiro strategico con una continuità di lavoro mai conosciuta prima
Sono state essenziali per spingere Roma verso un nuovo cammino ed è questa una lezione utile anche per riflettere sui temi nazionali
E anche un proficuo nuovo rapporto di concertazione tra settore privato e amministrazioni locali che hanno saputo unire innovazione rischio imprenditoriale risorse pubbliche sono stati decisivi e debbono restare tali anche per il futuro
Per questo il tema delle risorse finanziarie pubbliche di Roma capitale dell'assetto istituzionale dei poteri è di tale rilevanza che ancora questa mattina il sindaco via tornato un grande forza infine quali possono essere le priorità per sviluppare attraverso una nuova fase di politica di sistema i punti di forza emersi in questi anni lo scenario economico e produttivo romano
Il primo strumento utile e consolidare la capacità regolativa della pubblica amministrazione non solo in termini di stabilità come ho ricordato ma soprattutto in termini di rapidità delle procedure
Di rafforzamento del sistema di programmazione e di produzione legislativa
Prendiamo il caso dell'urbanistica
Il nuovo piano regolatore avrà un impatto di quaranta miliardi di euro di investimenti pubblici e privati sulla città da qui al due mila quindici il due mila quindici esattamente l'orizzonte temporale di questo convegno e di previsione del nuovo piano regolatore
Quaranta miliardi di euro tra programmi di vizi privati e pubblici di recupero urbanistico di interventi sulle infrastrutture di avvio di grandi progetti urbani legati alla centralità metropolitane e così via
Il piano regolatore però in fondo è un grande programma di trasformazione territoriale sul quale va calata chiarezza trasparenza e rapidità delle decisioni
Che oggi però non esiste ancora nella misura sufficiente
La nostra città
La nostra regione i Comuni del Lazio risentono ancora di un quadro legislativo di urbanistica nazionale il regionale troppo variegato
Complesso per certi aspetti arretrato che rischia di vanificare anche i risultati più innovativi
Occorre quanto prima
Un quadro legislativo urbanistico chiaro definito che consenta a Roma di assumere quelle decisioni anche rilevanti in tempi rapidi in piena autonomia di superare per esempio i costi insostenibili tempi lunghi per l'acquisizione delle aree di interesse pubblico finalizzati ai servizi di pubblica utilità il tema dolente degli espropri e delle relative conseguenze ci sono poi alcuni campi sui quali le amministrazioni che agiscono sul territorio dell'area metropolitana regionale possono interagire per far decollare ancor di più il sistema delle imprese di sui settori più innovativi
Nel campo delle infrastrutture in termini di programmazione si è fatto molto ma per fare un esempio il tema della logistica
è un settore in cui vari enti locali dovranno ancora lavorare molto insieme
Il sistema della logistica romana e ancora un po'debole abbiamo fatto e avviato un confronto con la Provincia e con la Regione sulla necessità che la Gronda tirrenica
Prevista dal piano regolatore tocchi i grandi poli industriali a sud del Comune de la Provincia di Roma mi riferisco ai poli industriali di Castel Romano di Pomezia di Cecchina
Che sono le poche aree industriali programmate pianificate dentro piani regolatori certi in una situazione in cui lo sviluppo delle aree industriali romane della provincia di Roma
è stato invece storicamente contrassegnato dall'esplosione dell'abusivismo un fenomeno che ha contribuito ad aumentare i costi delle aree e a favorire un certo rachitismo delle imprese
Si tratta di grandi poli purtroppo non ancora percepiti come tali capaci davvero di dialogare con altre realtà verso il Mezzogiorno d'Italia
Un altro aspetto rilevante il tema dello sviluppo urbanistico delle aree degli spazi per le imprese
Se si considera che la storia dell'urbanistica romana di questo secolo è stata troppo spesso segnata dal fallimento delle previsioni urbanistiche per servizi e produzione poi riconvertite regolarmente in aree di espansione residenziale
Il nuovo piano di Roma fa una scelta chiara
Che tuttavia deve essere verificate valutata giorno per giorno Roma oggi figura in Europa intorno al trentesimo posto come capacità di Offerta di grandi spazi direzionali e di edifici di classe a
L'offerta
Che il mercato romano può dare oggi per l'alta direzionalità pubblica e privata è ancora fatta di contenitori rigidi
Che possono essere ristrutturati ma restano rigidi dal punto di vista dell'impiantistica della logistica delle reti delle composizioni funzionali degli spazi mancava un'offerta che ora invece nel nuovo piano regolatore è presente
Ed è collocata in grande misura all'interno delle centralità metropolitane
Per le aree industriali c'è un elemento curioso l'amministrazione comunale col nuovo piano prevede un raddoppio delle aree industriali da mille cinquecento ettari a circa tre mila ettari non si tratta delle classiche aree industriali caratterizzate dagli altrettanto classici capannoni si tratta invece di nuovi programmi integrati dove si cerca sostanzialmente di offrire la possibilità al sistema delle imprese piccole piccolissime e medie di fare quel salto di scala e collocarsi grazie alle norme urbanistiche in una dimensione in cui alla produzione di beni di consumo per il mercato locale si accompagna la distribuzione il marketing la ricerca il nostro sistema delle destinazioni d'uso è molto più articolato e molto più integrato della classica zona industriale di tipo tradizionale tuttavia le prime risposte non corrispondono ancora lo spirito di queste scelte
C'è ancora una tendenza del sistema risponde in termini tradizionali con l'ampliamento della classica zona industriale per esempio comprensibilmente l'impresa artigiana che chiede più spazio per la produzione inseriti o con nuovi centri commerciali
Ne pensiamo invece che questo nuovo sistema di integrazione è proprio quello che serve per superare questa dimensione piccola o piccolissima che ancora per certi aspetti appesantisce il sistema un settore la cui analisi è molto interessante e quello del recupero edilizio
Anche qui abbiamo dei dati interessante il mercato della manutenzione almeno dagli inizi degli anni Ottanta entrato in una fase di crescita esponenziale e nel mille novecentonovantotto ha superato per fatturato la nuova edificazione
Ancora oggi nonostante la produzione di nuova edificazione sia ripresa dopo l'undici settembre del due mila uno non abbiamo ancora nell'impresa edilizia uno strutturare sulle superamento della produzione edilizia per il recupero ma di cosa è fatto questo mercato della manutenzione a Roma
è fatto di ristrutturazioni e quindi soprattutto di piccole e piccolissime imprese artigiane che lavorano nel campo dei rivestimenti delle pavimentazioni dell'impiantistica che si rivolge al mercato delle famiglie
Anche in questo settore in questo dato c'è un elemento sicuramente positivo ma anche in questo settore il dado dominante la polverizzazione non ci sono ancora là forse le condizioni per portare questo mercato del recupero alle dimensioni che servirebbero a Roma nei prossimi anni
Abbiamo infatti uno stock di Litio a Roma di settecento milioni di metri cubi
L'ottanta per cento dei quali risale a prima degli anni Settanta ed è quindi entrato nella fase in cui il tema del recupero strutturale delle masse edilizie comincia a diventare sempre più gente sempre più importante
La tendenza attuale spinge ancora a favorire l'utilizzo dei fondi per l'edilizia soprattutto di carattere pubblico nella pigra ricerca di aree per nuove edificazioni o destinati ai piani dell'edilizia economica e popolare questa tendenza va spostato
Lo strumento è ancora una volta quello della programmazione dell'azione congiunta tra gli enti locali della governance come si usa dire e dell'uso della finanza pubblica le risorse vanno in parte spostate nel campo della incentivazione delle grandi operazioni di ristrutturazione di rinnovo urbano che sono una delle grandi possibilità strategiche iscritte nel futuro di questa città
Ciò consentirebbe alle imprese edilizie non solo di occuparsi dell'impianto della pavimentazione del piccole frammentato mercato familiare ma di aggredire quel maxi ciclo integrato del rinnovo della ristrutturazione edilizia che è fatto di molte cose di aspetti complessi
Che vanno dalla demolizione alla bonifica delle aree alla ricostruzione nella ristrutturazione dei lupi e dei complessi edilizi
Si tratta di processi e filiere produttive molto più complesse e di maggiori dimensioni rispetto a quelle che oggi il mercato del recupero riesce a garantire un salto di scala che garantirebbe di affrontare in termini più solide meno frammentato il tema sempre più urgente del recupero
C'è infine
Il tema dei grandi contenitori e dei beni culturali
Recentemente ho avuto modo di condividere alcune dichiarazioni fatte da Gianfranco Imperatori
Sul tema della necessità di costruire una rete integrata dei poli culturali museali e delle attività turistico congressuali che sta sorgendo a Roma con forza impressionante imparagonabile alle altre città italiane
Voglio fare solo un esempio significativo che quello della realizzazione presso l'ex Mattatoio di Testaccio della Città delle arti della produzione figurativa
Novanta milioni di euro
Di investimenti per cantieri che partiranno nel corso del due mila cinque integralmente pubblici per un progetto di integrale restauro conservativo per creare un polo integrato
Delle massime istituzioni artistiche culturali universitarie di Roma e d'Italia
Nel quale potranno trovare spazio di identificarsi geni creativi artistici di cui Rohmer ricchissima
E riprendere anche il rigore la tradizione figurativa romana mai scomparsa ma che ha smarrito un po'nel senso comune la dovuta cittadinanza nel panorama culturale romano
Un'ultima riflessione riguarda il settore dell'agroalimentare vi chiederete perché ma la nostra città e la città col più ampio territorio agricolo d'Europa
Tuttavia le imprese primarie sono solo lo zero sette per cento della torta globale delle imprese
Abbiamo due dei centri agroalimentari più grandi d'Italia a Roma o nell'area provinciale di stoccaggio distribuzione delle merci il Car e il MOF fuori dai conti dai confini di Roma uno Guidoni uno Fondi abbiamo realtà di eccellenza come ad esempio il settore enologico a Velletri la Centrale del latte
Abbiamo il sistema delle acque delle sorgenti alcune delle quali un po'a rischio per il degrado di alcuni parti del sistema idrogeologico ci sono acque minerali che ormai vengono prodotte nel sistema romano
Per questo settore insomma Roma oggi non è più soltanto la capitale dello Stato nazionale è una città sempre più aperta la nuova dimensione internazionale come ha ricordato poco fa dottor Profumo
Abbiamo definito Roma una capitale di pace
Intendendo non solo una città aperta al dialogo ma che fa di questa sua capacità di relazioni internazionali una delle ragioni della propria crescita
Pensiamo nel nuovo sistema delle infrastrutture previsto dal piano regolatore alla possibilità di mettere in rete i grandi punti di eccellenza della città
Dario Porto di Fiumicino la Fiera di Roma in costruzione il polo congressuale terziario dell'Eure dell'Ostiense il polo pubblico direzionale di Pietralata
Lungo l'asse ferroviario che collega il mare con l'anello ferroviario e poi fino ai popoli di Tiburtina di Pietralata
Questa grande capacità di mettere in collegamento reti e sistemi può funzionare internamente per rendere più coesa Roma ma anche esternamente per favorire implementare la capacità di proiezione di Roma nel mondo come sede di grandi eventi di grandi convegni
Di incontri internazionali con tutto ciò che questo comporta in termini di ricettività di turismo di attività
Servono però e ho concluso certezze finanziarie ma anche procedurali che legislative specifiche azioni
Sul campo delle infrastrutture un consolidamento calato consapevolmente dentro un nuovo quadro nazionale internazionale in cui Roma trova un posto
Il modo di accentuarne la capacità d'impatto di aperture di confronto
Una modernizzazione di grande respiro insomma in cui il sistema delle imprese cresce si consolidano i suoi settori più innovativi e da vantaggio tutta l'economia io penso che si possano raggiungere questi obiettivi nel orizzonte che ci siamo dati con questo convegno a patto che l'azione di sistema di politica di sistema delle amministrazioni locali riesca davvero ha capitalizzato capitalizzare la stabilità politica di questi anni
Un quadro di certezze che è stato possibile negli anni novanta e anzi lo sviluppi ancora di più
Dobbiamo compiere un salto verso l'Europa sia dal punto di vista però della legislazione delle procedure che un limite di cui soffre ancora troppo forse il nostro Paese la nostra regione e conseguentemente la nostra città
Grazie
Può dire che lo prolungamento lo slittamento dei tempi di questa mattina non c'ha consentito come avremmo voluto di ospitare gli interventi anche degli altri assessori tra amministrazione comunale questi interventi saranno però ospitati
Nella pubblicazione integrale degli atti di questa conferenza che saranno uno strumento prezioso per la l'agenda per il governo della capitale nei prossimi mesi e anni la parola l'assessore Causi per le conclusioni della conferenza
Dopo dieci ore di conferenza fra ieri e oggi vi assicuro che le miscelando conclusioni veloci e tecniche io innanzitutto devo a nome del sindaco Veltroni della Giunta di tutta l'amministrazione comunale ringraziare tutte le persone che ci hanno accompagnato
A compiere questo progetto un progetto che non è soltanto questa conferenza ricordo una preparazione che durato otto mesi cinque workshop che hanno coinvolto più di centoventi Esperti di vari settori
Due studi che sono stati presentati all'inizio dei lavori di questa conferenza e il principale ringraziamento va a Fulvio Vento che si è assunto l'onere di coordinare questo lavoro
Va esteso al Clèzio censisce all'équipe scientifica che hanno redatto i rapporti di base di questa conferenza
E naturalmente a Gondor dimenticando gli staff di Zètema di Risorse per Roma e del quindicesimo dipartimento del Comune di Roma che hanno collaborato lungo tutto questo percorso ha rendere così di successo questo vostro vento
Cosa abbiamo fatto fra ieri e oggi se posso dirlo in estrema sintesi abbiamo fatto quattro esercizi
Abbiamo fatto innanzitutto un esercizio di scenario
Temi tentando di individuare alcuni fattori quali sono fra i fattori latenti che dando vita la vita socioeconomica dalla nostra comunità quali sono fattori di continuità e quali quelli di discontinuità
Abbiamo ragionato intorno ad alcuni fattori discontinuità ad esempio quello democratico che i rilievi le se guardato diciamo così in un periodo così breve come dieci anni ma che in fondo non è così Piccolo dal punto di vista quantitativo sia per effetto delle tendenze migratoristi prefetto delle nuove tendenze localizzative delle famiglie giovani sia per effetto di un piccolo omento ma il tasso di fecondità
Abbiamo rilevato alcune discontinuità nel mercato del lavoro nel mercato immobiliare che sembra rinato quasi alla fine del boom parte speculativo in parte determinato dall'assenza di altri impieghi degli ultimi anni
Ci sono discontinuità nella domanda di cultura di tempo libero ci sono discontinuità chi tre prevedibili sull'andamento dell'euro del prezzo del dollaro ma soprattutto abbiamo identificato individuato discontinuità
Nel sentiero latente di sviluppo della nostra città dieci anni fa lo ricordava Mondello presenterà Cavani commercio per la suo speech di ieri dieci anni fa prova cresceva un po'meno del resto d Italia Roma era c'ho un po'più vicino al sud che non va al centro nord oggi Roma e non solo oggi ormai da da quasi dieci anni prova si è attestata sul tasso di crescita
Superiori a quelli della media nazionale abbiamo anche rilevato alcune elementi di continuità sull'attrattività migratoria che in parte società al allo sviluppo interno della città ma in parte ne invece determinata una continuità nella estensione la dinamica della domanda di welfare locale
Una continuità importante nell'assetto generale delle politiche a medio termine che questa città a avviato a partire dalla metà degli anni Novanta che sono state contanti particolari descritte città policentrica
Da ultimo dall'assessore all'urbanistica e poi il grande disegno programmatico della cura del ferro e degli investimenti sulla mobilità ecosostenibile
Il secondo esercizio che abbiamo fatto in esercizio di valutazione delle risorse territoriali del nostro sistema abbiamo fatto esercizio di valutazione delle risorse economico produttive ricordo in particolare la relazione del Cles con la individuazione dei settori di base economica settori su cui produciamo qualcosa che esportiamo
E e in particolare poi alcuni di questi settori crescenti le ricordo ancora
Ai siti audiovisivo
Cultura e tempo libero
Alcuni settori di base che pro domo sono crescenti o non lo sono ancora
Alcuni settori non di base quindi non destinate all'esportazione i quali quali inevitabilmente sono coinvolti da un momento di domanda locale in particolare un welfare locale
E quindi
Particolare attenzione ad alcuni settori di base ma che ancora dall'esperto e espresso tutto il loro potenziale penso in particolare università e ricerca sviluppo e ai settori che si sono ormai candidati da più ormai da da molti anni essere settori trainanti dello sviluppo della città servizi all'impresa previsivo esiti
Un esercizio di valutazione l'abbiamo poi compiuto sulle risorse territoriali in termini di identità culturale di questa città rapporto del Censis professor Giuseppe Roma a c'ha disegnato una città che a un certo grado di fiducia in se stessa
Una città che non è una città ma sono tante città dentro una città ai questo permette a questa città di mantenere lo spirito comunitario che non è normale in aree metropolitane di questa ampiezza
Per una città in cui i valori di accoglienza di tolleranza sono molto diffusi una città che sente come risorsa il melting pot culturale di cui peraltro essa stessa è
Perfetto poiché la capitale d'Italia perché da decenni attrae da tutti italiani da quindici anni anche in modo diciamo sempre più tessuto fuori Italia Riccardi in particolare rilevava come queste risorse sono importanti alla luce del tipo di sviluppo e di qualità sociale che vogliamo
Abbiamo poi infine compiuto un esercizio di valutazione sulle nostre infrastrutture sono emersi Bendotti punti di debolezza in particolare i sistemi di mobilità ma è anche verso un percorso o un percorso programmatico per la loro soluzione
Abbiamo in terzo luogo fatto un esercizio di valutazione delle domande delle domande che da qui a dieci anni
Dobbiamo soddisfare concentrandosi in particolare perché ovviamente il Comune e e più attento a ciò che egli stesso delle poi programmare sulle domande di servizi pubblici
Questi esercizi sono consueti dei normali documenti di promozione di un comune ma so quando sono legati alle leggi quando i programmi sono parametrati alle leggi tendono a essere programmi con pochi parametri che tenesse molto conservativi
Tendono a non mettere in ballo troppi dati per paura di sbagliare invece perquisiamo nell'esercizio di scenario più libero anche dal punto di vista scientifico
E quindi abbiamo prodotto per la città per l'auto per la valutazione di tutti i soggetti di tutti
Io operatori una batteria molto rilevante di domande che andranno soddisfatte rilevante lo ha ricordato della seta stamattina ma anche Pezzotta
Rilevante e in qualche caso anche con una dinamica anche superiore a quella che ci si potrebbe aspettare se si accogliesse
Per il futuro della vostra città una visione puramente neo Malthus chiave sta agli azionisti invece no ci sono fattori latente di sviluppo che sono invasi funzione e ci sono fattori non solo attenti ma già emerse che sempre più per Gerardo di accumulazione di nuove domande sociali
Infine abbiamo fatto quarto esercizio
Che è un esercizio di definizione di quali sono le condizioni di contesto che possono permettere alla comunità della città di Roma di realizzare i principali obiettivi in termini di soddisfazione
Delle domande potenziali e in termini di superamento dei punti di debolezza che esistono Sorba secoli corruttiva infrastrutturale e al tempo stesso di mantenimento rafforzamento dei punti di forza che sono stati altrettanto analizzati
Quali condizioni di contesto direi che molto velocemente cinque ne sono emerse come principali prima la collaborazione e la concertazione istituzionale anche se inevitabilmente io qui lo temo non possono ricordarlo accanto alla collaborazione alla concertazione istituzionale
Non può che essere ricordato il tema anche della innovazione istituzionale degli strumenti di governo di una grande città metropolitana come Roma
Sia nella sua dimensione Città metropolitana e sia nella sua dimensione città capitale
Un secondo una seconda condizione di contesto in termini di concertazione e condivisione dialogo con tutti gli attori dello sviluppo economico della città abbiamo di fatto fatto un punto sull'esperienza del progetto di Roma ricorso al tavolo di concertazione che raccoglie al suo interno la Camera di commercio alle università
Nuove suggestioni Somerset per il futuro della concertazione
Ad esempio quella di allargarla anche al sistema bancario e voglio dire che le reazioni positive che stamattina dava arte ancora oggi pomeriggio ci confortava Profumo ci dicono che dobbiamo camminare in questa direzione
L'importanza di superare una concertazione puramente settoriale ma mettere in piedi anche strumenti costituzione di filiera
Laddove dobbiamo aggredire nuovi problemi di settori in cui convivono sempre grandi alle piccole imprese o in cui i problemi industriali sono anche i problemi di servizio perché molto delle industrie produttrici di servizio rapido un fabbisogno di logistica e di tecnologia industriale molti problemi devono essere visti insieme alcuni e sempre faceva stamattina Pontremoli
Ma inoltre abbiamo raccolto numerosi spunti che ci permetterà io credo di poter andare ad una ridefinizione del protocollo d'intesa sulla cui base si basa il Progetto di Roma in questo tavolo di concertazione che fu firmato nel gennaio del due mila due quindi in condizioni di contesto diverse da quelle che possono valutare oggi e quindi tanti spunti per diciamo ripensare rilanciare la nostra strategia di concertazione
Terza condizione di contesto la qualità sociale della città
Abbiamo visto che se come dire non vogliamo accettare odorifere stazza stammi azionista è inevitabile che cresca in particolare l'occupazione femminile quindi la coprire sollecitare la dinamica del mercato del lavoro che vada verso gli obietti
Di Lisbona implica inevitabilmente un aumento dell'occupazione femminile ma questo significa naturalmente la qualità delle infrastrutture dei servizi sociali che ancora non ha raggiunto gli standard ottimali
E al tempo stesso le politiche gli gli aventi interventi di integrazione della dei cittadini immigrati una qualità del risorse umane la crucialità della scommessa fu formazione innovazione e ricerca ma direi anche più in generale una crucialità della scommessa dell'investimento nel delle risorse della creatività dell'industria della creatività dicevo
Cosa su questo ieri Granelli ma mi ha fatto molto piacere che anche la Maria vittoria Marini Clarelli ieri abbia ricordato un intervento a supporto della credibilità artistica quello che il nostro dipartimento per le periferie affatto a Corviale che ogni intervento che dice che creatività e interventi ripubblicazione diffuse nel territorio fono una cifra come dire quindi non soltanto i grandi musei grandi interventi sull'arte contemporanea ma anche interventi più diffusi che diffondono a qualità artistica sull'intera città di Roma questi temi li ha ricordati benissimo Di Tora oggi nel suo intervento di oggi pomeriggio di concluderei soltanto con uno slogan molti pensano che sia un lusso il welfare locale molti pensano che il welfare vada ricondotto a un settore residuale quindi in quel far dei poveri dei degli ultimi mi pare di di di poter dire che la nostra analisi ci dimostrano che per avere un buono sviluppo per sostenere un buon tasso di sviluppo è assolutamente necessario condizione necessaria quella di welfare universale e di qualità welfare non può diventare residuale e che il welfare locale ha una grande ruolo da giocare per costruire un sistema di welfare locale e universale quindi non solo il welfare locale non è un lusso ma dire che non possiamo permetterci il lusso di ridurre il welfare locale pena una drastico abbattimento non solo della unità ma anche della quantità della nostra crescita quarta condizione di contesto la condizione dell'innovazione tanti tutti elementi di innovazione sono stati discussi le sfide possibili dell'innovazione tecnologica all'alluce del patrimonio di conoscenze di Novartis lo di ricerca della città di Roma ne ha parlato Tronchetti Provera ne ha parlato mai messo lì ne ha parlato Guido Fabiani ha parlato Pontremoli dando tra l'altro delle interessanti indicazioni
Innovazione nel tessuto imprenditoriale societario il tema delle piccole in prese di come farla crescere rafforzarsi alle del rapporto fra piccole imprese e finanza del miglioramento dei servizi uno spunto importante intere sente lo ha dato Montezemolo quanto detto per Roma è una città forse la più avanzata città in Italia in cui degli ultimi dieci anni e si declinato un tessuto produttivo postindustriale in cui l'industria finte grato con i servizi ricordo da questo punto di vista è stato detto
Ad esempio da cambiare da Gori che quando parliamo di innovazione do parliamo di qualcosa di innovativo che lascia indietro tradizionale anzi un grandi sì Montalcino di domanda di innovazione e nei servizi & dei servizi tradizionali del commercio dell'artigianato nella pubblica amministrazione qui voglio ricordare intervento di Schiavella che ha detto cose importanti sulla innova sono nella pubblica amministrazione come anche ieri l'intervento di Ciampolini e di nuovo abbiamo scoperto in tanti versi della delle nostre conversazioni di questa di questa di questo chiusura di conferenza che pubbliche prim'dato da questo punto di vista non vanno visti in conflitto anzi alcune delle scommesse tecnologiche più rilevanti dipendono da una buona organizzazione della committenza pubblica e che quindi sia della committenza diretta delle pubbliche amministrazioni per esempio nel settore sanitario o nel settore sociale sia della committenza e dell'evoluzione delle imprese di pubblica utilità
Infine innovazione delle politiche infine innovazione le politiche abbiamo detto migliorare le politiche di attrattività ma io voglio anche ricordare in queste conclusioni chiude l'azione politica in cui l'innovazione sociale perché appunto il welfare di cittadinanza
La politica sociale di cui non possiamo fare a meno
E su questa politica si vede anche la cifra di una politica di innovazione che non è soltanto l'innovazione economica ma anche le l'azione sociale ricordo soltanto l'ampliamento dei sistemi di agevolazione tributaria tariffaria che dal due mila due abbiamo introdotto a Roma
E infine naturalmente la questione la quinta condizioni la quinta condizione quella delle risorse non la faccio lunga molti l'hanno detto io voglio solo ricordare un dato
Quello del ciclo degli investimenti pubblici locali nella città di Roma noi il Comune di Roma fra il due mila due il due mila quattro e quindi senza godere dei finanziamenti straordinari connessi al all'evento giubilare che trainano robot il prece enti e ciclo novantotto due mila prodromi dell'immediato due il Comune di Roma ha messo in campo due virgola otto miliardi di euro di impegni
Per gli investimenti pubblici locali di questi gli otto miliardi di euro uno virgola otto sono già stati effettivamente erogati cassa
Piedi un piano Investimenti triennale per il prossimo triennio programmatico per quattro virgola sette miliardi di euro tutto quello che abbiamo sentito in questi giorni conforta gli amministratori locali che abbia fatto questa scelta c'è una fattura chez tutta di come dire pestare spacciatore massimizzare il più possibile ruolo degli investimenti pubblici nella città certo questo ho avuto anche un effetto dal lato della domanda la Banca d'Italia nel suo ultimo rapporto sull'andamento delle cromie del Lazio dice il settore del Lazio di rame che l'edilizia all'ottantotto per cento questa dinamicità dipende dalla domanda di investimenti pubblici che deriva dalla città di Roma ma è chiaro che è chiarissimo che questa politica non è una politica dalla parte dalla domanda questo la politica for da mentalmente dalla parte dell'offerta volta dotare la città di quei poli attrattività di quegli investimenti troppo tecnologica alla Fiera tutti i progetti che sono stati diciamo è come il discussi presentati in questi due giorni che de modifichino la struttura la struttura produttiva la capacità infrastrutturale quindi le prospettive di sviluppo naturalmente e s'sempre possibile fare di più per fare di più però o il Comune di Roma ma da questo punto di vista il discorso vale per tutti i comuni italiani hanno bisogno di nuove forme di finanziamento di aggredire meglio di accostarsi meglio Roger alla finanza di progetto interessante ciò che Profumo ci diceva perché la finanza di progetto deve poter funzionare anche sui piccoli progetto sui progetti meriti anzi io sono sempre stato convinto come John Profumo che è più facile farlo funzione sul piccolo simili progetti che non s'sì grandi perché rischi fu minori ma tuttavia gli schemi di finanza di progetto che abbiamo un polo ritardo in Italia portato le sue sono invece per i grandi investimenti e quindi dobbiamo imparare anche farlo sui piccoli ma abbiamo anche bisogno di cofinanziamenti abbiamo bisogno che si stupro logica della competizione istituzionale che quindi invece i diversi livelli di governo Comune Provincia Regione e Stato ciascuno mettano qualcosa su grandi priorità condivise senza disperdere i fondi ciascuno sui progetti
Abbiamo bisogno naturalmente di una finanza locale cioè non sta Cesca dal paradosso in cui oggi è perché oggi la finanza locale comunale e in un paradosso clamoroso perché in teoria ad un amministratore comune tale non dovrebbe convenire lo sviluppo economico del proprio territorio perché più c'è sviluppo economico del tritolo di un comune più ci sarà la domanda di servizi ad esempio dell'ultimo anno Roma abbiamo avuto sviluppo turistico che ha portato duecento milioni di euro in più di spesa turistica e proprio il paradosso e quindi questo significato più domanda di polizia più domande di trasporto più domande decoro banda più demanda di cura dei beni culturali di attività turistica ma dopo un centesimo della spesa giunti per i turisti affluisce avvantaggiano finanza comunale tra finanza comunale si finanzia e cioè incardinata sull'ICI che un'imposta sostanzialmente patrimoniale rigida e invece ad esempio l'IVA affluisce alle casse della Regione dello stato e quindi quando il cui Roma fa una politica di attrattività turistica paradossalmente fare su barche coste senza averne i benefici e questo paradosso andrà sciolto io credo che nelle politiche più complessive di competitività e di ripresa del paese su un sentiero di sviluppo più accentuato non si possono considerare gli amministratori comunali come di soggetti e di stare in ne abbiamo bisogno per rimettere il Paese su un sentiero di sviluppo più soddisfacente di amministratori locali che siano Dodin differenti ma fortemente coinvolti dalle politiche di sviluppo territoriale ma per coinvolgerli fortemente bisognerà anche incerti
Incentivare le andando fuori forma complessiva della finanza locale che restituisca ai Comuni qualche base d'entrata propria collegata con lo sviluppo lavoro giunto del PIL locale
Dicevo Alessandro Profumo le banche sono interessato sul proprio territorio benché i Comuni dovrebbero esserlo paradossalmente oggi lo sono notista politico ma non certamente dal punto di vista di bilancio uno dei più grandi economisti del secolo scorso Keynes diceva che lungo Brito saremo tutti morti
Noi abbiamo preso dieci anni che non è un lungo periodo non è così lungo infatti demografi durante i workshop c'hanno detto c'è va be'ma dieci anni che posseggo mette in Padova in tempo sufficiente a fare scenari quindi dieci anni è un medio periodo non abbastanza lungo ma e un tempo sufficiente per riflettere come nella nostra quotidianità di impegni di amministratori operatori economici di impegni Poli Tc riflettere anche a doveva questa città doveva il suo Swinton testo socio economico Pro c'è un'altra cosa che versa in questo giorno e che ci fa ricordare che secche in come sapete non è soltanto quello che disse proprio sono tutti morti anche quello che per primo individuo il grandissimo ruolo economico che ha il clima di fiducia le aspettative
Una delle determinanti principali degli investimenti e il clima di fiducia le aspettative degli operatori si forma va bene questo vale io credo anche per una comunità territoriale credo che valga anche per una comunità più vasta per il vostro Paese il clima di fiducia conta noi ci siamo scoperti alla fine del percorso di ricerca e anche del del confronto che più di questi due giorni ci siamo scoperti vivere in una città in cui il clima socio economico pur con tutte le difficoltà che si scontrò conosceva globale difficile e abbastanza ottimista manifesta un buon clima di fiducia questo è molto importante molti porta perché ci convince da questo punto di vista che abbiamo avuto ragione fin da tre anni fa Ascom tre con ottimismo sullo sviluppo di questa città il modello romano diceva e lo ha detto Veltroni della relazione tra trotto questo convegno è un modello fatto non di un ottimismo banale perché è chiaro che sia responsabilità quindi non può permettersi di essere ottimista di comunicare cosa che poi non si realizzano ottimismo fiducia e al tempo stesso lavoro instancabile sulla realizzazione concreta degli obiettivi e dei progetti la realizzazione concreta degli obiettivi e dei Progetti favorisce il grado di fiducia e l'ottimismo si può essere ottimisti se si è in grado di fare e se sì in grado di fare i cerotti misti probabilmente del per quello che che il Comune conta che non è tutto ma quindi anche poco siamo riusciti a fare in questi tre anni è questa a creare questo circolo virtuoso è nostro compito però condotta solo da un professore come ma come insieme delle forze economiche sociali della città continuare rafforzare mantenere questo circolo virtuoso fra clima di fiducia ottimistico eh realizzazioni concrete fare di Roma una risorsa di fiducia con soltanto per se stesso a fare di Roma una risorsa di fiducia per l'intero Paese
Ricordiamo
Tutto ciò