"Catallassi" - trasmissione di approfondimento in chiave liberista dell'economia italiana ed europea

Buongiorno a tutti da Benedetto Della Vedova benvenute questa puntata dica Tallahassee che riprende la rubrica dopo
Una pausa estiva che si è prolungata anche per le esigenze di palinsesto della radio di sabato scorso cominciamo come sempre ringraziando l'ospite di oggi per aver accettato l'invito di radio radicale ringraziamo il professor Paolo Savona
Paolo Savona
Lunga esperienza brillante carriera in Banca d'Italia docente di economia di politica economica attualmente alla LUISS una serie di esperienze nel settore privato con amministratore Orero Porti di Roma
Gemina Tim oggi però capo del dipartimento politiche comunitarie presso la Presidenza del Consiglio ma in realtà il ministero
Il ministero delle Politiche comunitarie appunto quello oggi retto dall'onorevole Giorgio l'ammazzo
Ecco con Paolo Savona
Volevo cominciare proprio
Dall'Europa e
Dall'euro
Da che parte la prendiamo ecco una con cominciamo con la domanda più un semplice
Fosse più banale la domanda con la risposta più più difficile però ci è convenuto no con me
Italia con me italiani entra abbandonare la lira per unirci e fonderci nella moneta comune europea
L'idea di costruire un mercato unico porta inevitabilmente alla moneta unica perché se esistono più monete sopravvivono più mercati quindi era una linea di coerenza dovuta
C'è convenuto meno quindi più che dare la risposta se c'è convenuto l'euro e se c'è convenuto la costruzione del mercato comune questa risposta non può può essere positiva
Perché dal mille novecentocinquantotto al trattato di Roma in poi
Il grande sviluppo dell'economia italiana la trasformazione delle società da una società base agricola e quindi a cultura agricola a una società base industriale oggi a base dei servizi è dovuta dal traino
Della competizione internazionale
E quindi l'euro da questo punto di vista era un passaggio dovuto est c'è stata certamente una forzatura
L'autore di questa Scelta
Fu Guido Carli che nel governo Andreotti De Michelis ministro degli Esteri negoziarono il Trattato di Maastricht
Mille novecentonovantadue con il quale appunto si prevedeva la costituzione della Banca centrale opere e quindi il trasferimento della sovranità monetaria dell'Italia
A un'autorità sovranazionale
Ecco qua già a questo punto i cittadini non hanno fatto questo passo con la dovuta coscienza e mi ha visto che c'è stato anche una certa violazione perché era un cambio di costituzione
E quindi non furono chiamati i cittadini a votare assumersi la responsabilità e questo Giampiero ma qual è il motivo motivo fu espresso chiaramente la Carle anche nelle sue memorie
I gruppi dirigenti italiani raggiunsero la coscienza che il Paese non si sapeva dare dall'interno le regole del gioco internazionale per poter competere liberamente uno di questo e rinunciare alle svalutazioni e all'inflazione
E direi attenuare l'intervento dello Stato nell'economia allora l'idea che fui da guida di Carli e dei gruppi dirigenti dell'epoca non diamo la colpa una sola persona era che occorre occorre su un vincolo esterna
Quindi il passaggio dall'era l'imposizione del vincolo esterno e anche da questo punto di vista che era la mia seconda obiezioni piovuto
Posso dire
Intensi scambi chiude con Guido Carli su questo tema il primo è è una modifica costituzionale quindi facciamo votare le persone
Come fatto in molti Paesi il secondo è non è dignitoso per un Paese vincolo esterno anche perché il vincolo esterno certamente può operare e ha operato però allo stesso tempo attenua quella creazione di quella coscienza di darsi da sé di autonoma gestione ed è una sorta di abbandono che nella storia d'Italia non dico centenaria ma milionaria millenaria
Alla influenza dei poteri esterni
Da questo punto di vista quindi a lei euro è un atto dovuto per cui conviene o non conviene se vogliamo al mercato unico che ci è convenuto averlo conviene avere anche l'euro il modo in cui si fa deve essere un modo diverso per cui io che per un certo periodo sono stato catalogato fra gli euroscettici o gli euro contrari ho sempre sostenuto la tesi perché farebbe male se cose che possono esser fatte bene gruppo tolleri c'è un uno di otto virgola
Che secondo
Su cui secondo me bisognerebbe tornare non non per rivangare
Questioni che ormai appartengono al passato ma perché la cosa che sto per dire secondo me ha avuto degli impatti poi importanti in quello che è successo dopo l'adozione dell'euro
So che molti hanno un parere contrario io
Come dire propendo per la tesi secondo cui in realtà però nella negoziazione del valore del del con cambio tra lira euro l'Italia via
Il qualche modo accettato un ingresso con una lira sopravvalutata
Creando dei meccanismi di in qualche modo di consolidamento della ricchezza
E per un verso del debito pubblico delle difficoltà
All'economia reale e la con la necessità di di di di di fare un salto qualitativo immediato in termini produttività efficienza che in realtà non si è stati ancora in grado di far ecco lei ritiene che questa variabile sia c'è questo elemento quello del concambio sia un elemento importante oppure
No
No non ritengo che sia così importanti anche perché ricordiamoci che questa parità
Fu fissata dopo due ondate dis valutazione quella del settembre novantadue di Amato e del marzo novantacinque di Dini
Quindi che che che diede un forte impulso alle esportazioni quindi un ritorno della nostra bilancia dei pagamenti addirittura in surplus non tanto in equilibrio
Quindi non ha avuto a mio avviso un grande peso insisto sui modi in cui è stato presentato probabilmente se per un anno avessimo obbligato la doppia circolazione il doppio prezzo probabilmente la gente avrebbe acquisito più coscienza
Può essere un errore tecnico l'aver fatto mille novecentotrentasei virgola ventisette forse a due mila sarebbe stato un pochettino più gestibile in effetti poi il modo in cui oggi tuttora tutti noi ragioniamo se ancora non abbiamo certo che in mente i prezzi in euro pur sempre il prezzo a due mila poi dicono che la gente ha fatto a mille probabilmente in alcuni settori è accaduto però se come sostengono i difensori della tesi che l'inflazione poi non è così grave a seguito dell'introduzione dell'euro
E che la gente pensa al cambio mille non ha il cambio due mila uno contro uno diciamo dell'euro questo è dovuta al fatto che appunto è stato introdotta male generando una situazione in cui la percezione non corrisponde con la realtà il che significa che in termini di comunicazione il sistema non ha funzionato
Quindi errori tecnici di introduzioni quelle che mi inducono con una battuta di spirito a dire perché fare male le cose che possono esser fatte ben una volta che una certa che l'euro un passaggio indispensabile dato che noi abbiamo bisogno di un mercato comune l'altro punto che credo sia stato in particolare
Messo in evidenza del mio amico Tremonti la differenza fra le monete la carta effettivamente se avessero fatto l'euro di carta un euro di carta questa avrebbe bazooka intanto aiutato un po'più di attenzione nelle nel passaggio della moneta uno
Si disfa io sono tra quelli non non circolo con la moneta e faccio la felicità dei miei figli della mia famiglia perché metto in un in una barattolino tutte le monetine da cui possono attingere gli altri
Effettivamente però sappiamo che il discorso della moneta dell'unità monetaria tutti hanno voluto mettere in Rella loro faccia e le repubbliche loro simboli
Ricordiamoci di questo fatto qui la moneta è stata sempre simbolo di poter tenete presente che il nome in moneta veniva da monitor dal latino monitor
E che era l'appellativo che Romani davano alla dea Giunone che aveva il compito di avvertire immortali dell'ira degli dei
E la zecca romana stava in Campidoglio sotto il tempio della dea Giunone
Da qui il termine Moneto spiegato questa storia della moneta monitora a Milton Friedman il quale ovviamente impazzito di gioia perché lui sostiene che la moneta la sintesi delle informazioni del mercato quando le cose vanno male la moneta va bene quando le cose vanno bene su tutti e quando vanno male la moneta male
Ecco c'è una questione quindi
Monetaria nel rapporto con l'Europa
Che ha a che fare col col valore dell'euro poi vedremo successivamente sul dato più
Di politica monetaria internazionale quindi sul rapporto tra lei euro e il dollaro in primo luogo e poi l'euro
E l'altra moneta
Emergente che lo yuan cinese insomma al di là appunto del del momento e giapponese ma insomma Ventus quindi scapolo traevano le grandi monete internazionali
Di ma diamo all'Europa e
All'Europa reale insomma sicuramente l'insoddisfazione nei confronti dell'euro che
Per molti aspetti ad alta emotività paura punto
Capro espiatorio per cui io credo che se noi avessimo anche conservato la lira
O oggi molti dei problemi che vengono imputati all'euro in termini di in termini di difficoltà percepite reale perché due cose vanno insieme di difficoltà delle famiglie eccetera ci sarebbero comunque perché c'è stato anche un differenziazione del paniere di consumi pienamente d'accordo
Molto
Una differenziazione molto netta quindi è vero che con gli stessi tetti di vent'anni fa se stesso si arrivava tranquillamente la fra la fine del mese essi risparmiava
Ma vent'anni fa l'esperienza di chiunque le vent'anni fa
Si consuma molto meno
Ventisei se gli americani già ormai vivono da decenni guadagnando spendendo tendenzialmente indebitandosi anziché risparmiare ero considerano fisiologico dagli italiani questo
Non lo è ma credo che ci sia anche proprio un elemento di variazione nei consumi che ha inciso col debito pubblico c'abbiamo approvato debito pubblico ci abbiamo provato perché trasferimenti arrivavano a coprire
Ecco però c'è un problema che ha a che fare con la crescita economica europea non ci mettiamo qua a discutere se il PIL sia il miglior indicatore dall'acquisto economica della ricchezza continuiamo usarlo con prudenza ma continuiamo usate quello come riferimento
I grandi paesi dell'Europa continentale Francia e Germania e Italia
Sempre sull'App continentale per la Spagna vale un discorso a parte per la Gran Bretagna che ovviamente non è continentale ne vale un altro ancora pro i tre grandi Paesi sono accontentare soffrono ormai
Da qualche anno da da da un lustro come minimo e questo è uno degli elementi che poi crea diffidenza nei confronti dell'euro e dell'Europa
Nella sua analisi
Noi qui tra questa trasmissione abbiamo Gene usiamo degli schemi molto metti insomma di lettura delle cose ma nella sua analisi quale
Con quali sono i primi tre punti che le vengono in mente
Spiegare le difficoltà
In termini crescita economica di competitività sullo scenario internazionale dell'economia tedesca francese italiana
Io ne ho un mente uno gli altri sono corollari di questo unico punto mettiamola così anche recentemente a Cernobbio c'è stato una sessione alla quale ho partecipato Mario Monti Romano Prodi altri abbiamo convenuto che dove lo sappiamo il modello culturale europeo a una forte dose di socialità
E quindi noi in Europa abbiamo perseguito la costruzione quindi l'inserimento della socialità nell'economia com'è giusto che sia la cosiddetta economia sociale di mercato noi donne parliamo sempre male ma mi sono terminati uso il termine tedesco tre usare il termine welfare State of riconobbe eccetera eccetera
Quindi questo
A questo punto l'Unione europea
A cercato di costruire questo modello di equilibrio tra socialità e mercato
In genere quando uno persegue due obiettivi
Senza avere altrettanti strumenti l'operazione non riesce però è riuscito a fin dal momento in cui non si sono affacciati nell'economia globale due miliardi di nuovi produttori e consumatori basta contare Cina India che già raggiunge i due miliardi sono anche di più
Rispetto al miliardo di persone che fino a quel momento avevano beneficiate goduto
Basandosi c'è il mio amico Enzo Grilli ha fatto una ricerca su una lenta e costante espropriazione dei paesi non sviluppati delle loro materie prime in termini di ragioni di scambio
Cioè nel negli ultimi cinquant'anni ci siam portati a casa venticinque punti percentuali reali mezzo punto all'anno
E quando la situazione a seguito dell'ingresso di questi nuovi popoli nel campo del petrolio e delle materie prime eccetera si è rovesciata la nostra costruzione dello l'economia sociale di mercato ancora incerto a mostrare incoerenze tra il sociale il mercato
A questo punto qual è stata la reazione dell'élite europea dicono raccomandano quindi non parlo né Parlamento né Commissione qua nell'Europa ci sono soprattutto le forze economiche nel momento in cui abbiamo sconfitto
Il materialismo storico
In personificato nel comunismo russo il materialismo avuto il massimo della sua considerazione cioè c'è questo paradosso perché gli storici
E i politici si dovranno spiegare a questo punto e diventata l'azione della comunità sempre più volta a rafforzare il mercato
Senza spiegare che questo comportava dare dimensione del sociale anzi insistendo sul fatto che le due cose dovessero andare di pari passo però se guardiamo le direttive le direttive sono tutti di tipo
Ho
Liberisti che o protezionistiche tutte e due le facce del mercato capitalistico tradizionale si sono presentate o si sono rafforzate fino al punto in cui adesso a seguito della discussione del futuro bilancio
Sotto la leadership inglese come nota hanno bloccato il bilancio all'un per cento praticamente non potendo affrontare il problema del sessanta sessantacinque per cento destinata al al protezionismo agricolo non rimane niente per la nuova frontiera della tecnologia che dovrebbe esser quello che ci dà un rendimento aggiuntivo
A questo punto sì come di fatto il comportamento degli altri paesi la concorrenza che ci muovono data la loro adesione alle regole della davvero Dio dell'organizzazione mondiale del commercio la gente percepisce che il sociale sta perdendo pressa
E con esso chiaramente quel potere d'acquisto che lei prima sottolineava
Essere la percezione reale delle condizioni del potere d'acquisto salariale quindi del benessere del benessere delle famiglie
La reazione dei cittadini europei a questa situazione cioè i gruppi dirigenti spingono verso il mercato e si accorgono che vi è una ridimensionamento del sociale annunciata o di fatto reale
è una sorta di rigetto del mercato comune dell'unione europea
Questi sintomi son diventate realtà cioè manifestazione di volontà dopo il referendum francese al referendum olandese e di fatto quello che io definisco lo spicco lamento inglese
Se lei mi consente una parentesi
Gli inglesi continuano a dare fra buffi e suggerimenti non solo all'Italia ma tutti i Paesi ma sono molto avari nei confronti di se stessi perché beneficiano del protezionismo agricolo
Partecipano al mercato comune però libera circolazione delle persone sì entrata nell'euro vengono regolarmente respinte chiusa la critica gli inglesi ritorniamo i nostri problemi
è stata autorevolmente sostenuto che i francesi non hanno respinto il testo della Costituzione ma il contesto
In particolare economico
La polemica sul l'idraulico polacco lei conosce l'origine di questa battuta della no idraulico polacco
Bolkenstein che il commissario che ha guidato la direttiva della liberalizzando i servizi dichiarò ai giornali sentiti
Dichiarò ai giornalisti che l'UE aveva la villa in Costa Azzurra
Siccome ci andava una volta all'anno trovava quasi regolarmente intasate il il i rubinetti
E quindi stava male tentava di accedere durante l'estate un idraulico francese che veniva ormone cascò cosa quello che c'era la in quella zona non sa esattamente per avere cose e non la otteneva e disse
Avrei gradito moltissimo potermi rivolgere all'idraulica un idraulico polacco e quindi attira di nuovo questo ha generato la reazione dei francesi non da poco perché vengono che questi Paesi sia quelli che sono entrati in Europa a giusto titolo giusta compensazione dei sacrifici che avevamo loro imposti con lei con la seconda guerra mondiale perché ha pagato loro non gli altri che son rimasti nell'aria libera
E i nuovi Paesi
Di industrializzazione chiaramente stanno muovendo un attacco fortissimo ridistribuendo il prete ecco però su questo proprio partendo dal caso francese lei non pensa che emblematico del
Referendum dalla campagna elettorale del referendum sul Trattato costituzionale in Francia
Sia un caso emblematico in cui si confondono
Si confonde
La malattia con il rimedio cioè che premesso che il contesto internazionale una variabile esogena me a meno che uno pensi realmente di poter alzare barriere protezionistiche era tenuta stagna ma mi sembra che allora tu puoi continuare a mantenere un contesto in cui
Il mondo resta quello di prima ma insomma ecco lo perché dico scambiare il la causa con il rimedio perché in realtà la domanda è stata una domanda di nuova protezione difendersi dalla direttiva Bolkestein quindi dallo stendino polacco ma vuol dire da da tutti i servizi
E cioè significa difendere posizioni di rendita all'interno dalla Francia questo ragionamento che vanno un po'l'euro
Ecco lei non pensa che sia proprio un inversione dal punto di vista politico pericolosissima perché poi è chiaro che fa molta appresa in Francia ma non solo dire ecco arrivano gli stranieri mia idraulici polacchi io al e quindi non c'è più lavoro per gli italiani per il francese eccetera però punto
La realtà che
Era protezione e la difesa delle rendite l'incapacità di competere è l'illusione dell'economia sociale di mercato che si possono mischiare le due dimensioni senza fare danni
Che puramente finché è una rendita di di competitività elevata come ce l'hanno avuto i tedeschi per tanti anni
Ti consente anche di pagare questa inefficienza ma
Ecco non non pensa che sia proprio questo il punto su cui lei ha sollevato il punto chiarendo perché all'inizio ha detto che non hanno tre punti ma ne avevo uno e gli altri erano corollari
Ed è esattamente questo il nostro modello culturale
Esso veniamo all'Italia i fatti nostri non c'è dubbio che il solidarismo deriva da una forte matrice cattolica del nostro che la nostra cultura una forte influenza però non è che al resto dell'Europa non cattolica non non non non sia in effettivi dotata delle stesse istanze forte di solidarismo che prendono la direzione del protezionismo quando non hanno una risposta
La risposta non posso e non venire attraverso una lunghissima applicazione
Che applicazione di istruzione e formazione civile
Che poggia su due punti da un lato spiegare chiaramente che il benessere che avevamo raggiunto era un benessere a spese del resto del mondo e questa è una delle polemiche più facile ho citato l'indicatore dell'espropriazione di mezzo punto reale all'anno della ricchezza dei popoli poveri chiamiamoli così a favore a favore dei ricchi fenomeno che che cessato
E secondo l'utilità che passato questo periodo di transizione noi avremmo dalla partecipazione allo sviluppo globale di altri due terzi della popolazione cinese inglese
Poniamo l'esempio India che non spiega esatto che non spiega interamente l'economia italiana ma i produttori del made in Italy dei prodotti di qualità
Apprezzo alto che è una forma di protezionismo di mercato
Perché la gente ti chiede quell'abito di quella di quello stilista o ti chiede un'automobile di lusso la Ferrari insomma cose del genere
E non bada al prezzo perché vuole vuole questo bene l'attuale sviluppo mondiale in particolare in Cina in India ampia fortemente il mercato di sbocco del del made in Italy
Solo che i produttori sono sempre più attratti dall'esistenza di condizioni di basso costo del lavoro di bassa tassazione cioè di tutto ciò che è la caratteristica di propoli sviluppati cioè il sociale
E quindi nello spostare le produzioni in quei Paesi determinò un troppo rapido impoverimento e quindi vi è un periodo di transizione in cui finché questi non acquistano i tuoi beni e tendono ad autoprodurre il sole tu hai un periodo di crisi economica e sociale
Questo governo questo processo va governato questo è quello che gli analisti io stesso scritto due libri sulla trattamento delle sovranità con Carlo Pelanda sovranità ricchezze sovranità e fiducia cioè questi due elementi dei relazione fra fiducie ricchezza insisto sul fatto che vi è un deficit politico globale
La gente in genere sottolinea il deficit democratico che qual mente esiste
Però in generale un deficit di governo politico
Che solo in minima parte è stato affrontato dai principali Paesi G7 stanno nei G7 nel G otto
Hanno affrontato il problema per esempio sanitario la diffusione dell'AISLA diffusione adesso di altri tipi della SARS di altri tipi di epidemie di cui si sta parlando in questi giorni bene queste la coscienza che esistono dei problemi
Che possono essere affrontati solamente a livello globale
La federazione internazionale degli scienziati a cui partecipa il professor Zichichi hanno pubblicato una lista di sessantasette che i vincoli s'planetari così li hanno chiamati che richiedono la cooperazione di tutti i Paesi per essere risolti dall'ambiente alla sanità all'economia c'è una lunga lista all'uso delle armi nucleari
Ecco tutti questi problemi non c'è Paese neanche il Paese leader gli Stati Uniti come in questi giorni dall'undici di settembre in poi è chiaro che possano essere risolti con una operazione solo di quel Paese
Non esiste più la possibilità nel mercato globale di governare questi processi e quindi dobbiamo stare insieme
La risposta al suo quesito tornando all'Europa è visto che il sociale entrato in crescente in coerenza col mercato
Come governiamo questo processo
Spiegando con chiarezza ai cittadini basate che nel prevedibile futuro cinque dieci anni ci sono dei sacrifici da fare però dopo nell'insieme il mercato globale funzionerà meglio e noi ne beneficeremo
E saranno i cinesi a venire da noi cosa che stanno già facendo e non viceversa e quindi avremo più una
Ripartizione della Foro mondiale
Da tenere sotto controllo per gli effetti ambientali per gli effetti politici per gli effetti bellici e quindi ha bisogno di un governo politico e quindi dovette partecipare a questo punto rinunciando per
Cinque anni all'incremento salariale però se aumentiamo la concorrenza tipo recependo la direttiva per la liberalizzazione dei servizi di Bolkenstein
Voi avrete una riduzione dei costi del cinque per cento quindi l'aumento del potere d'acquisto salariale verrà ottenuta attraverso la competizione non attraverso le negoziazioni salariali e lo sviluppo
E questo bisogna spiegarlo manca
Il dibattito che che è in corso nel Paese se lei altre vediamo qua la pila dei giornali della rassegna stampa radicale nessuna tratta e il problema in questo modo voi c'era una questione pure due mila
Dopo la questione della Gran Bretagna e degli ex Paesi comunisti ma più per esempio si discute di protezionismo rispetto alla Cina anche con ragionamenti
Apparentemente fondati o comunque fondativi di tutela dagli choc eccetera poi però ci si è resi conto per esempio che avendo bloccato in Container di maglioni e nei porti
Nei porti principale porto europei si sono determinati tre fenomeni il primo è che c'è stato ovviamente un
Si è determinata una penuria di beni a basso costo e quindi una spinta inflattiva che non verrà registrata ma che è un una licenza
Il secondo elemento che
Sono questi non sono fenomeni dettati in tre mesi dal dal blocco dei contenga però è che comunque c'è aumenta la spinta da parte della Cina delocalizzare in paesi che non posso non sono soggetti a questo questa moratoria quindi gli altri Paese e il terzo elemento che i produttori cinesi cominciano direbbe sei che c'è visto che voi ci contingentate il numero di
Maglioni
E hanno interesse il fatturato cominciamo affare maglioni di maggiore qualità e quindi c'è stato un effetto boomerang o comunque insomma si può determinare un effetto boomerang quindi
A fronte di una cosa che sembra una cosa fatta nell'interesse dei produttori poi si va invece a scapito dei consumatori immediatamente dagli stessi produttori nel medio nelle prospettive di medio periodo ecco questa questione della
Cina lei l'ha citata più volte dell'importazione anche massiccia di prodotti a basso costo lei come la la vede inserita nelle cose che si dicevano esatto abbiam detto che
Se riusciamo a spiegare ai cittadini europei italiani che la via che loro hanno oggi l'unica possibilità per rafforzare il loro potere d'acquisto e abbassare i costi è chiaro che bloccare l'importazione
Che prodotti di largo consumo
E generare una impercettibile inflazione chiamiamolo così o comunque una impedimento alla riduzione dei prezzi dovuto dalla concorrenza significa andare contro a questo interesse
Delocalizzare quello che dicevo queste l'effetto positivo cioè se induciamo
Se i nostri vanno in Cina i cinesi vengono da noi e queste la nuova caratteristica altro profonda modifica strutturale dell'economia globale
Prima l'economia globale anche dell'Italia era basata sulle esportazioni
Il modello era stato studiato in letteratura export led modello il de quello Brigida rosso verde che si accende nei dei congegni elettronici quando il congegno sia ce ne Valverde l'economia tirava e così via oggi
Questo meccanismo non funziona più e negli ultimi anni c'è stata addirittura uno due anni in cui gli investimenti diretti hanno superato le esportazioni
Quindi oggi si esportano esportazione cioè si serve il mercato dove il mercato esiste
Ma questo vale per i prodotti italiani come per gli altri quando dicono che gli imprenditori italiani investe no
Al all'estero e fuggono no stanno perseguendo strategie sane di collocazione delle proprie produzioni e rafforzando le loro basi questo genera un problema sociale perché non creano più posti di lavoro
Nelle ultime statistiche prodotta dalla Banca d'Italia da me tramutate col modello econometrico indicano che gli italiani hanno creato all'estero due milioni e mezzo di posti di lavoro con gli investimenti che hanno fatto
Periodo in dal novanta in poi nell'ultimo decade negli ultimi anni novanta due milioni e mezzo di lavoro noi abbiam creato un milione e mezzo forse due milioni di lavoro per gli extra comunitari
In Italia quindi l'Italia con la sua attività creato quattro milioni e mezzo allora questo pone tutto un problema nuovo io ai miei studenti dico Signori il mercato del lavoro
Insegnarla Louis quindi prevalenti sono studenti dal Mezzogiorno non è più il Mezzogiorno ma il mondo
Dovete incominciare entrare nell'ordine di idee che andrete a lavorare laddove viene offerta di lavoro e questo porta a profonde modifiche che non sono più i costi del passato quando tu impiegati venti giorni per arrivare negli Stati Uniti con la valigia di fibra legata dormivi sulla tolda della nave quando arrivavi ti faccio una quarantena nella nell'isola di fronte a New York per potere come no
Oggi collocò sto con cento euro tu puoi andare tornare
Da forse quasi tutte le parti del mondo se hai un po'più di tempo da da investire quindi vi è una profonda modifica ancora una volta che deve essere percepita quindi la delocalizzazione
è un sintomo positivo non negativo che comporta costi sociali
E quindi anche il tipo di rete sociale non deve essere quello di aiutare
Il singolo che Fidel nel paesetto del Sudoku anche del Nord perché non trova posto non trova posto di lavoro ma deve essere aiutare quelli svantaggiati da questa nuova realtà in internazionale qualità dei prodotti certamente il made in Italy legato alla fantasia e alla considerazione che il resto del mondo perché uno prende Italia vende cultura
Vende Venezia vende Firenze rende Roma vende il Colosseo rende queste cose quindi il prestigio del Paese ha un ruolo essenziale nel sostegno del made in Italy ma non sarà l'unica linea di sviluppo
L'unica linea di sviluppo non sarà in naturalmente la formazione soprattutto professionale dei giovani italiani deve essere adeguata a questa nuova realtà se andiamo a produrre in Cina dobbiamo produrre
Ciani speaking people gente che parla lì e cinese ecco in questa l'adattamento del
Del Paese per fortuna anche la diffusione dell'inglese anche in Cina crescente e quindi probabilmente enormi sforzi per impossessarsi dei quanti sono quattrocento simboli della cultura cinese pensa che non sia assolutamente necessario quindi tre punti che le ha sottolineato due favorevoli uno favorevole due in effetti
E ne precario crea un costi sociali non economici costi sociali io penso che debbano essere spiegati che in fondo è quello che stiamo facendo noi in questo momento anche se ovviamente occorre un'applicazione molto intense lunga gli effetti le nuove società si costruiscono nella scuola
E si distruggono nella scuola
Io penso che negli ultimi venti anni abbiamo un po'demolito perché a scuola anche a me insegnavano di pretendere qualcosa di rivendicare dirvi mi hanno insegnato l'epopea dei dritti
Ma non mi hanno mai insegnato la nuovo poteva dei torrioni di che questa
Viene per i prossimi vent'anni dobbiamo fare questi esercizi ecco ribadendo in Europa
Lei citava la Gran Bretagna
Le chiusure rispetto all'integrazione europea moneta e trattato di Schengen è anche vero però che
Parlavamo della direttiva Bolkestein avremmo potremmo parlare della liberalizzando alla libera circolazione dei lavoratori che non è quella di Schengen è un'altra cosa che è stata inficiata da i grandi paesi come l'Italia la Francia la Gran Bretagna perché nata questa cosa lo stemmino polacco c'è anche il fatto che la Francia abbia scelto così come la Germania e l'Italia che all'indomani
Della
Allargamento scattasse una moratoria molto significativa in termini di limitazione
All'immigrazione di alla al movimento perché a questo punto l'emigrazione di lavoratori dai paesi
Nuovi paesi europei neo comunitari verso paesi Gran Bretagna presente ha fatto una scelta molto più aperta
A in qualche modo messo dei limiti all'utilizzo del web far da parte di questi lavori neocomunitari che vanno Inghilterra però non ha posto limiti quantitativi nemmeno l'Islanda per altri avessero almeno La sette i Paesi
Comunitari hanno reagito in modo protezionista anche qua ecco io volevo chiederle questo
Mi veniva da
Scrivendo un libello sul proprio su queste questioni europee
La seguente riflessione cioè da una parte noi abbiamo la DDR l'ex Germania orientale
Che ormai da quindici anni e diventata una parte della Germania cinta dalla Germania diventata si è riunificata e quindi diventata parte dell'Unione Europea d'emblée
Questo anche col cambio col concambio che è stato garantito tra Marco quello vero e quello finto dall'economia su ex sovietica
I tedeschi orientali hanno quindi maturato da subito aspettative
Di integrazione del modello sociale e poi economico tedesco insomma morale nella favola con questo meccanismo la DDR ancora la palla al piede
Della Germania gli altri Paesi ex comunisti le repubbliche dell'ex cecoslovacchi e Paesi Baltici per alcuni aspetti la Polonia
L'Ungheria sloveni anche se un caso diverso ma insomma hanno intrapreso invece un percorso
Ha
Tappe forzate di riconversione dei sistemi economici hanno dovuto rispettare i criteri di Copenaghen città hanno fatto una scelta semplifico molto più americana anglosassone che continentale europea e adesso fanno paura le tigri baltiche eccetera eccetera
Ecco non c'è quindi in questa no non è questo uno un sintomo del fatto che il modello sociale europeo quello acquisito dalla Germania dell'Est per capirci
Quello dell'economia sociale di mercato in questo contesto soffre non riesca a produrre nel mercato efficiente né dimensione sociale efficiente Papa in Germania le riforme intaccano sinceramente quel mentre proprio la dimostrazione del Paesi
Dell'ex blocco sovietico entrati nell'Europa con questo piglio che io chiamo molto più americano dimostra che c'è la possibilità di far valere i propri svantaggi storici come vantaggi comparati
Abbiamo un po'più fare comunque cioè non è anche questo a dimostrazione che se se l'Europa si apre rischia scommette
Poi ci sono
Spazia
Lei sottolinea intanto che la risposta ai problemi che abbiamo sottolineato cioè due miliardi di nuovi produttori consumatori nel mondo che rivendicano le condizioni di vita che noi abbiamo raggiunto nei cinquant'anni
Postbellici ci sono varie soluzioni te la soluzione inglese alla soluzione di essere uscita forzare più mercato
Vari campi
E la soluzione dei Paesi scandinavi che è una fra il tasso affrontato di petto prima ancora degli inglesi e di avere ridotto la socialità
I capi dei sindacati o il prete o il Presidente del Consiglio che scendevano nelle riunioni sindacali a dire
Bollette direi più sviluppo o più assistenza sociale scegliete quindi se volete ecco quindi significa che mentre il resto compresa l'Italia non hanno affrontato di petto
Il il problema nel discorso che Blair ha fatto al Parlamento europeo io ero presente
L'UE ha detto chiaramente dice voi volete costruire la economia sociale di di mercato bel successo avete più disoccupati dell'Inghilterra
E quindi qual è però il passaggio essenziale
E che
I livelli di democrazia dell'Europa
Sono tali che o tour riesce a catturare il consenso dell'elettorato per fare queste operazioni oppure non sia in grado noi siamo impantanati per quel motivo
Non appena uno pone il problema del mercato ci sono in molti che immediatamente lo scavalcano sul sociale alla gente dice be allora abbiamo governo probabilmente c'è la voce promette più mercato e più sociale che sarà nel caso dell'Inghilterra il miracolo compiuto da Blair lo spostamento chiamiamolo verso politiche di destra chiamiamole un pochettino così
Tale che addirittura l'opposizione con i conservatori hanno detto non potremo mai avere un conservatore migliore di Blair votiamo Luca Cardinale errata questa alla questo io non sono convintissimo di questo Prato lo scrisse l'Economist anche ciò che Blair sul terreno economico sociale
Propriamente un conservatore lo è stato un un continuatore ma non lo siamo ora dalla rivoluzione consona cose attaccare il termine conservatosi ovazioni voi non ci sono i cinesi gli indiani
Dove non c'è il WTC ok scelto che l'Occidente che l'ha voluto insomma ovviamente ampliare i suoi mercati i suoi mercati di sbocco e meno male che l'ha voluto perché invece di usa le armi annusato una strumento molto più subito la il potente che la penetrazione economica evidentemente questi amo chiaro quello che parlavo di esaltazione del materialismo in politica rispetto all'idealismo hegeliano che le chat crociana
I Paesi scandinavi sono molto più coesi anche si democraticamente
E pur strillando però teniamo presente che non li citiamo sempre nacque andiamo in ispecie sappiamo che la pressione fiscale raggiunge il cinquanta cinquantadue per cento molto di più e nessuno a nel programma di governo la riduzione della del secolo scorso fiscale responsabile Dutto in mora certamente negativo Suez io prima ho parlato male degli inglesi perché mi danno un po'annoiati ci danno sempre delle lezioni in materia di europeismo compresa la più recente riguardante la Banca d'Italia se direi anche per rendere meno noiosa questo nostro scambio di idee anche se io lo trovo interessante però può darsi
Che risulti troppo noioso racconto questo episodio per dire il ruolo che ha avuto la cultura inglese in questo dibattito e soprattutto nella profit si aree può ridimensionare lo stato sociale Welfare
Quando nel novantatré ho trattato alla privatizzazione della siderurgia italiana nel governo Ciampi io ero ministro dell'industria il giorno dopo che sono stato più giurato sostato spedito subito a Bruxelles a trattare il quarto folla chiusura del quarto forno di Taranto quindi toccavo proprio il problema di fondo
Ho incappato subito il tutto era già stato fatto al mio predecessore che era Guarino molto più abile di me
Nelle trattative i cavilli giuridici e nella soluzione dei problemi e quindi praticamente las la posizione italiana era già ben definita solo che occorreva l'unanimità che una delle tragedia del processo decisionale
I nomi dei europeo
Gli accordi si raggiungono sempre a colazione non durante gli incontri ufficiali il Consiglio dei ministri ce lo show politico di tutti i ministri che parlano con
Collettivo fu che parli la sua dichiarazione Fitch al poi ci si chiude in questa stanzetta peraltro con un ottimo cibo perché il cuoco era italiano
Allora si comincia a discutere dicendo va bene ci sono eravamo in undici ci sono dieci favorevoli l'inglese che aveva chiuso l'industria siderurgica non sapevamo come uscire da questa impasse
A questo punto io credo di avere avuto colpo di fantasia
Parte del made in Italy Ramesse rivolta all'inglese e gli ho detto voi avete inventato Adamo Smith e vi abbiamo seguito perché dopo il mille ottocentosessantuno i gruppi dirigenti erano liberisti italiani persiste liberiste come si poteva essere queste
Può avete inventato Marx allora abbia fatto il grande movimento dei lavoratori che simboli Zattoni Giolitti e poi è andato avanti
Poi avete inventato che insegni noi l'abbiamo applicata estensivamente siamo impianti nel mondo come dimostra il debito pubblico del deficit rispetto
Adesso avete inventato la Thatcher chi vogliamo seguire quegli amori pizza vi volete assumere un po'di responsabilità per quello che è successo in Italia allora con un
Con grande stile inglese due detto mi sembra un'ottima come cappottato a favore per tenere aperto il quarto forno di Taranto prendendosi la responsabilità dei due momenti quello che Nesi anche quello thatcheriano quindi reazione di un forno inutile il suo mantenimento per evitare un forte impatto sociale ecco debbo dire che forno adesso resto così inventò funzioni una funzione
Era essenziale perché il problema era la ruota di scorta se c'erano tre forni se tu mi dovetti aggiungere uno per una manutenzione per un qualsiasi motivo non aderì la possibilità di attivare l'altro loro sostenevano che mantenendo in piedi il quarto forno
La potenzialità produttiva cioè il centro di Taranto avrebbe direi messo in difficoltà qualche altro centro che era rimasto adesso è stata privatizzata troppo semi dunque non abbia avuto una siderurgia che perdeva due mila miliardi all'anno
In sei mesi credo che la vera l'abbia preso Riva adesso non mi ricordo chi esattamente si rileva esattamente lunghi in sei mesi lo ha riportato in bonus
Resta ritorniamo al discorso e adesso con la cosa anche qua con la con l'emergere della Cina resta un mercato importante quello quindi il ruolo degli inglesi le ha voluto
Raccontare questa netta tra il ruolo dell'inglese resta importantissimo
Le speranze che io attribuisco
Nella presidenza inglese anche se quando dura sei mesi non si può far niente sappiamo che era uno dei temi che è stato discusso in sede costituzionale onirico un altro che vuole la sua iniziativa il suo prestigio questo
è chiarissimo che è uno dei difetti l'unanimità e la presidenza semestrale però ha posto questo problema
Che il tema iniziale del nostro dibattito di se oggi abbiamo bisogno di più mercato e meno socialità però le parti che subiscono un grave danno devono essere certamente assistito che altrimenti la pubblica opinione non te l'accetta
Inglesi e gli scandinavi hanno compiuto il miracolo di trascinare maggioranze stabili danno invece rimane aperta questa speranza che il cambiamento dei governi può cambiare le cose scusate
Se esprimo questo scetticismo che poco democratico
Ritengo che
Se non riesce a molto pannelliano però nettezza in un senso a San Leonardo nasce qui non c'è non non siamo di fronte all'alternativa ma siamo di fronte al rischio di semplici alternanze
Tra corso troppo simili per essere facendole dare speranza recentemente lei mi ha intervistato con Bertinotti
Io sostengo con Bertinotti la tesi che l'economia non può essere più un motivo di discriminazione nella lotta politica perché come non dovrebbe non può essere poi loro tengono insomma perché alla fine la gran parte delle regole vengono dettate dall'esterno le stessa del c'è poca influenza da parte parte nostra la nostra influenza nel lenire nel sanare i costi sociali
Là c'è una diretta responsabilità della classe politica in ciò quindi uno si deve distinguere
Non si deve distinguere se rispetto non rispetta il tre per cento del desiderio disavanzo pubblico al tre per cento che qua non si sa esattamente era il dato tedesco quindi andava bene ma non è che a un certo punto hai una dimostrazione che il tre per cento e l'ottimale
Quindi problemi di questa natura e quindi gli ho anche paradossalmente detto se Luís costituisce una sezione economica di destra gliela va da guidare perché abbiamo la stessa diagnosi ma
Dissenso sulle Tarantini ex dato su questa cosa Blair in nel suo intervento d'apertura del semestre di presidenza
Britannico dall'Unione Europea a rinverdito le le le glorie del rapporto Sapir un rapporto
Di qui in questa trasmissione abbiamo parlato spesso abbiamo parlato anche con
L'esponente della quinta scientifica italiana che si è occupato di questo
Dentro la commissione sappia e
Appunto
L'ha fatto furbescamente del rapporto Sapir dice basta un bilancio dell'un per cento
Del
Del PIL comunitario che
Se sgravato dai costi del protezionismo agricolo qui non lo diciamo sempre in Parlamento europeo
Radicale sono stati tra i pochi anche al precedente legislatura in questo secolo questo è il secondo è il simbolo dell'Europa che declina c'è il fatto che non ci si riesca a Schio dare non si esca schedare il bilancio comunitario
Da una cosa che può essere gestita tranquillamente dagli Stati nell'ambito delle regole del mercato
Della concorrenza insomma
E però punto rapporto Sapir dice un per cento via l'agricoltura investimenti ricerca e tecnologia formazione e
Risorse per accompagnare le necessarie ristrutturazioni interni anche quell'agricola ma non solo in termini di ammortizzatori sociali usiamo la parola
Più vecchia dando il significato più nuovo possibile cioè di modalità intelligenti per fare trance per aiutare la transizione da un posto all'altro
Ecco questa questione appunto Blair la la la sfrontata e credo che sia un merito suo però visto che il tempo
Curva
Io volevo saltare abbandonare questo questa discussione che in parte è stata compiuta in parte potrebbe proseguire per tornare sul o meglio arrivare su un terreno
Che è un terreno su cui il professor Savona
Particolarmente ferrato che è quello della
Degli assetti monetarie internazionali abbiamo siamo partiti da un euro conviene o no altra domanda
Banale ma insomma che può essere utile per fare qualche ragionamento invece tutt'altro che banale l'euro è troppo forte o era troppo debole per troppo debole primo lavoro
La valutazione giusta è vero che c'è questo impatto così negativo delle euro forte oppure con i chiari di luna in termini di prezzo del petrolio in realtà l'euro ci sta un po'proteggendo l'euro forte sul dollaro ci sta un po'proteggendo
Quando abbiamo parlato dell'euro io omesso di toccare questo aspetto perché lei aveva detto ci ritorniamo ma il non funzionamento dell'euro è dovuto proprio al fatto
L'essere stato costruito male al fatto che il potere sul cambio è rimasto ai governi
I governi in Europa possono agire attraverso consigli dei ministri che sono composte dice che il potere su il mastino è rimasto per statuto
Cioè nell'accordo di Maastricht il la sovranità monetaria riguardava solo il governo della moneta e non del cambio
Che resta di fatto anche in Italia la responsabilità del cambio di governi però di fatto storicamente esercitata la Banca d'Italia interventi sui cambi le decisioni anche autonomi quindi era una situazione di Faber realisticamente come potrebbero influenzare c'è stato una delibera dell'Ecofin il quale a deciso di non essere in grado di seguire il problema dei cambi perché l'unanimità perché sono in quindici oggi venticinque evidentemente legalmente allora le isole come si articolerebbe dei guai Decibel tutti i giorni
Hanno lasciato la responsabilità la Banca centrale europea e la Banca centrale europea per non assumersi responsabilità un po'per filosofia pone interista un po'operai non assumersi responsabilità non è intervenuta sui cambi almeno ufficialmente per quel per per quanto noi
Sappiamo mentre le decisioni di lungo periodo tipo avere il cambio fisso il cambio flessibile negoziare restò nel governo
Questa è stata la competenza chiarite immediatamente noi ora due-giorni automatici quindici sia se la Banca centrale europea poco interventista
Benissimo
Il problema io mi rifaccio alla tesi di laurea che ha reso celebre Piero Sraffa mille novecentoventi dove dice che la stabilità monetaria non può essere raggiunta se non la raggiunge all'interno che all'esterno
E credo che abbia ragione ho dato tesi di laurea ho fatto indagini empiriche che hanno confermato questo principio del tutto giusto lei stesso quando dice
Un dollaro Fogu neuro forte in una situazione di prezzi crescenti del petrolio ci agevola perché paghiamo meno evidentemente però svantaggi alle esportazioni quindi è come al solito e il problema
Dei dei dei dei dei vantaggi e svantaggi secondo me gli svantaggi sono stati più forti dei vantaggi abbiamo un vantaggio in termini di inflazione da costi dal petrolio e svantaggi perché vendiamo meno all'estero infatti la ripresa delle esportazioni che c'è stata e anche delle della crescita del del del prodotto nazionale lordo legato al fatto che c'è stato un dieci per cento di ritorno di recupero dell'euro in termini da da una e trenta ettari rispettato allora diventato
Un un e venti
Però dopo un paio di giorni dell'avvio dell'euro
Come è noto l'euro incominciò a cadere
E di esemplari Duisenberg disse che per due giorni l'aveva visto scendere per un giorno risalire ed era felice nell'un caso e nell'altro cioè incominciato a denunciare questa filosofia non interventista
Che ha poi portato lei euro a svalutarsi prima del trenta per cento tra la gioia di tutti cioè abbiamo avuto la lira lire Itza azione dell'euro cioè si è comportato come la lire tutti erano felici
Poi dopo che era una situazione pressoché assurda fatta umana ritornato indietro e ha superato la parità iniziale di un e sedici arrivando a una e trenta è chiaramente le imprese sono entrati in crisi
Ora la stabilità del cambio estero nelle mie valutazioni e condizione dello sviluppo
Quindi i l'Accordo di Bretton Woods ha dato al mondo occidentale lo sviluppo
La decisione dell'agosto del mille novecentosettantuno dell'amministrazione Nixon fu una decisione protezionistica
Quindi una decisione contro il mercato e quanto lei più fa fluttua dello Calori ma io ho fatto all'inizio un parallelismo se vuol mercato unico deve avere la moneta unica
Se voi il mercato globale che il mercato unico globale deve avere un'unica moneta o cambi stabili
Se tu accetti la fluttuazione ammetti che la gente si aggiusti sulla moneta invece che sulle quantità reali quindi è un'incoerenza politica gravissima che in questo momento
Gli Stati Uniti perseguano
Vogliono il mercato globale però non lo vogliono perché a seconda che va bene o male loro fanno a fluttuare il dollaro l'Europa li segue quindi l'errore della Banca centrale europea e dei politici dei governi europei e non pongono seriamente questo problema
E dovuta al fatto che loro vogliono il mercato globale il loro inserimento però si riservano di volta in volta di seguire gli andamenti degli Stati Uniti gli andamenti della Cina senza avere una gran voce in capitolo anche perché non riescono a raggiungere l'unità
Quindi io penso che il fattore di debolezza
Come lei cortesemente a soli sottolineato la mia direi preparazione professionale e scientifica e nel campo monetaria la mia collaborazione con Carli nasce proprio io ero il responsabile delle problemi di politica monetaria o tuttora dei seguo questi problemi sta per uscire appunto una raccolta di saggi fatti con con
Persone di provenienti da tutto il mondo riguardante questo tema dei rapporti fra il dollaro e lo yuan
Il fatto che a un certo punto il dollaro svalutando sì e i cinesi mantenendo il rapporto fisso con il dollaro
Si sono svalutati anche loro nei confronti dell'euro quindi avevano un vantaggio comparato Sacconi ma quindi addirittura ci hanno messo non le vedo monetaria non evento strano di lei ha mai si impongono la Banca centrale europea che ha sollevato la voce in difesa degli interessi europei della stabilità dell'euro no hanno finta tutti di niente questo è un fatto gravissimo e la rientra in questo mio giudizio perché fare male le cose che poi fare bene recentemente c'è stata la sua votazione
Procedutosi al due per cento sono sbagliate critiche Colaninno ecco
E questo a un certo punto io tuttora mi domando ecco è venuto una fortissima curiosità scientifica e pratica una rivalutazione proseguono su come mai avendo i cinesi mandato il messaggio che loro non consideravano più un totem politico della stabilità del cambio yuan dollari il mercato non ha mosso un attacco speculativo contro il il lo yuan per farlo rivalutare come Mario
Ma io qualche risposta tecnica c'è Roma non è sufficiente perché la speculazione dovrebbe richiesti io penso che il motivo ce l'hanno detto ticinese ricordatevi che metà delle nostre esportazioni sono fatte da imprese vostre cioè
Quindi la rivalutazione significa scoraggiare queste importazioni
Il che significa che
La imprenditoria cantati in Cina ad investire
Ha una forte influenza sulla comportamento dei mercati valutari questo mi rende molto nervoso perché
Anche la sua proposizione non siamo favorevoli al mercato sì purché il mercato abbia le caratteristiche che noi riteniamo essere ottimali per la locazione
Che efficienza e delle risorse
Ah sì addirittura gruppi di imprenditori o governi sono in grado di controllarne l'evoluzione questo mi fa dire che in fondo il mercato non c'è
Il termine mercato globale possa essere una sorta di paravento dietro cui poi si giocano giochi sporchi Dirty job che non portano al benessere delle popolazioni quindi io credo di essere tutta la vita stato bollato di essere economista di destra perché ho sempre mi sono sempre battuto per il per il mercato però
Il mercato deve avere le caratteristiche libertà d'ingresso nessuna influenza il prete in questa dimensione anche su questa questione valutaria lei dice ci vorrebbero interventi io Cordiglieri con la Cina sul
Oggi dal punto di vista della stabilità del funzionamento del mercato globale lo considerano il problema più pericolosa
A questo punto la critica che ho messo alla possibile esistenza di gruppi di potere che manipola le condizioni del mercato mi dà una sensazione di serenità e non di reazione almeno c'è qualcuno che lo governa
Perché poi la monete tremenda quando perché perde credibilità non riesce più a fermarla
La crisi la crisi delle delle e delle del dollaro del del mila centosettantuno da me ricordata non è stata ancora studiata bene dagli storici perché in un giorno ci fu una speculazione di venti miliardi di dollari oggi
Venti miliardi di dollari fanno ridere allora era una cifra gigantesca bene un miliardo solo era legata all'economia reale importazione ed esportazione diciannove miliardi era un'azione speculativa
Ho Chi è che la mossa questa azione per curativa per far crollare e quindi indurre gli Stati Uniti a denunciare il il il
La corte il ritorno se quindi proteggersi
Perché questa è una
Ma protettiva quando tu svaluta il dollaro toste proteggendo le torce le tue produzione scoraggiando Ettore su questo è un problema serissimo che il mondo ha smesso di analizzare nel dopoguerra Co Carli Ossola
E otto Murandy Inger e molti altri scialle affluenza per la Francia hanno per decenni dibattuto il problema della stabilità monetaria internazionali improvvisamente dopo il settantuno è scomparso
Io mando il mio allieve a studiare negli Stati Uniti e quindi studiano anche questo problema perché sono uno dei temi che ovviamente vista come studia e questi gli dicono che non sono intervenuti chiedono tesi di là che non sono interessati all'argomento quindi è proprio una sorta di preclusione culturale nei confronti di questo problema centrale
Allora siamo in conclusione lei ha parlato di moneta e credibilità non abbiamo parlato di
Della crisi che ha investito Bankitalia del delle banche eccetera innanzitutto perché interessava parlare d'altro partito dalla sua
Dal suo incarico di capo dipartimento politiche comunitarie ma anche perché lei appunto avuto modo lunga carriera in in Banca d'Italia e quindi potrebbe essere così su
Non il massimo chiosare sui comportamenti suoi ex colleghi però
Una domanda di questo tipo
Banca d'Italia
Ovviamente o meglio il ruotava anche Italia fortemente ridimensionato non ha più la
Politica monetaria eppure Banca d'Italia rimasta fino a la bufera di quest'estate un istituto per credo anche dimensionalmente si è rimasto quello che era e quindi
Questo già un problemino dovrebbe darlo però quello che volevo così in finale di questa conversazione chiederle se
Abbiamo ancora bisogno di una banca d'Italia così importante come
Non così credibile così importante come dimensione come rilievo le considerazioni finali eccetera o se comunque necessaria Fazio uno una riforma dalla Banca d'Italia che porti anche a un Banca d'Italia un po'più smilza
Di competenze e poi va be'insomma anche di di strutture di risorse
La Banca d'Italia e tutto
L'istituzione pubblica meglio organizzata e più prefisse professionalizzata capace
Di stabilire relazioni internazionali che vanno a favore del paese su questo direi son disposto ad accettare una disputa con con chiunque
La persona Fazio al quale sono legato da particolari rapporti di amicizia solide anche essa tecnicamente molto preparata
Non è vero che non abbiamo
Discusso della Banca d'Italia perché il mio riferimento agli inglesi riguarda proprio le centosessanta di centosessantasette articoli che sono stati ricordati contro di noi e qua me la cavo in chiusura se lei me lo consente
Citando un passo della Montagna incantata di Thomas Menna
A un certo punto il protagonista dice voi italiani accetti inventati cambia la moneta e che Dio vi perdoni
Gli inglesi invece hanno inventato la dottrina economica
E non c'è genio razionale che potrà mai per donarli allora da questo punto di vista ritornando anche all'aneddoto che le ho portato non credo che noi assolutamente ci dobbiamo fare influenzare
Da ciò che scrivono e pensano di noi
Il resto del mondo ho sempre detto che un grande stima la capacità che ha il paese di reagire alle difficoltà e la mia speranza è sempre affidata al fatto che dall'interno che ci sappiamo dare le regole giuste del gioco come stiamo cercando da fare
Ciò che accade all'esterno
Non può ledere la nostra dignità né individuale né del taxi e quindi io sono rimasto sempre fermo a questo convincimento
Che con tutti i suoi difetti noi abbiamo un modello culturale capace di imporsi al resto del mondo passeremo questa bufera in ci sono i sintomi che incomincia sia nel dibattito politico che nei fatti economici
Il Paese a migliorare credo che un contributo possa essere dato da tutti non voglio diventare qualunquista ma è chiaro che la opposizione chiunque esso sia in democrazia a pari
E importanza e dignitari azione della
Maggioranza d'altronde mi trovo
Nella sede di un piccolissimo partito che leader culturali e sono stato sempre per la supremazia della leadership culturale rispetto alla
Supremazia delle numero della quantità che in democrazia è forte quando la qualità si scolla dalla quantità le democrazie non funzionano più
Bene con questo richiamo vista lotta finale va un po'a alla azionista se posso definirlo nella sala
Ma anche con questa nota così positiva l'ottimismo della ragione però insomma
Di dal professor Paolo Savona chiudiamo la conversazione di oggi le queste edizioni che a Tallahassee ricordo a tutti che la puntata sarà in replica mercoledì sera attorno alle dieci che tra qualche giorno potrebbe trovarla completa in audio video sul sito di Radio Radicale www punto radio radicale punto it ringraziamento professor Paolo Savona per essere stato con noi un saluto da Benedetto Della Vedova di sentirci alla prossima puntata dedicata al sì