Verso il Partito Popolare Europeo italiano, per ricostruire una nuova cultura politica popolare

Buonasera a tutti grazie di essere qui così numerosi e nonostante la giornata poco invitante
Io non sono Fabio Barbieri come sono invece su indegno sostituto mica Lorenzo Mazza
Nuovo remote Giare Pippo Baudo però secondo me il titolo di questo convegno si poteva dire più con parole più semplici
La Forza Italia dal al partito di plastica spero che nessuno si offenda alla al nazional popolare
Perché mi permetto di porre la questione come l'ho capita
Noi siamo dal mille novecentonovantaquattro
In una fase di transizione che non finisce più la la strutturazione delle forze politiche era fatta per uscire da Tangentopoli doveva essere un momento in questo momento non finisce
Cioè dura ancora
Se voi pensate che non vale solo per il centrodestra ovviamente per il centrosinistra che aveva pensato l'Ulivo cioè cosa c'è di più lungo nella vita vegetale di un Ulivo adesso evolve ingaggio per me fa venire in mente Gallo non so se chi apparecchia un brevetto su Borsa che Gava vuol dire
Giubbetto ad assetto variabile
Per rimanere in quota cosa popolar dire al si chiama già anche perché abbiamo americanizzato tutto cosa può voler dire Gaggio
Lo devo dire giubbetto dal setto
L'uso dirompente no ecco sipario perché non saprei
Insomma il il il punto è che in questa situazione non finisce qualcuno dice però che il due mila sei potrebbe essere il il mille novecentonovantaquattro nomine lucertola trovato perché se Berlusconi vince
Allora sì conferma non ha più altri obiettivi si sta apriranno gli spazi politici nuovi se Berlusconi perde
Crolla tutto a maggior ragione bisogna inventare una roba nuova
Ma come si fa a cambiare Forza Italia che è un partito Conte raramente monarchico e anarchico
Perché monarchico perché piove tutto nove importati piovono dall'alto
Anarchico perché come diceva anche il Dell'Utri una famosa intervista che io purtroppo non ho letto ma di cui ho sentito molto parlare
E io ne ho sentito dire che antico perché ognuno fa un popolo che di fare c'è ci sono dei io l'ho dei blocchi esattamente
Voi provate a sfiorare uno che vive di una rendita di posizione qui non c'è il mio amico Giancarlo Galan che è un simpatico presidente
Ecco le scrivo spesso però discuteranno le orecchie come succede spesso ma e mi è capitato di scrivere di lui che se Giancarlo Galan si ricandida di nuovo
Alle elezioni regionali dell'anno prossimo come pare inevitabile
E se vincerà come fare inevitabile il Veneto avrà per quindici anni
Lo stesso presidente del della regione
E che è fantastico perché quindici anni sono a vita di un uomo
E dunque viene da pensare che siamo in una monarchia anche se costituzionale ho scritto io
E invece uno di Forza Italia ma subito corretto ma corretto ma detto magari fosse costituzionale
Sipario ma
Però insomma battute ovviamente non vale solo per Giancarlo Galan cioè del Barcellona si propone per Formigoni per insomma il problema al di là delle elezioni regionali il problema che vedo io e non solo io dall'esterno
Della
Del criterio diciamo democratico da introdurre in Forza Italia è sempre più evidente soprattutto nei bassi livelli perché se voi pensate e siete tutti
Più informati di me se non si può introdurre il meccanismo delle vie di selezione democratica fino al coordinamento provinciale
E dopodiché c'è la cooptazione dall'alto o meglio si può anche fare
Però pare che non venga più adesso cioè io la classe politica selezionata per cooptazione da Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro perché altro non si poteva fare
E non integrata da personale s'che vino su perché selezionato perché espressione di pezzi di società
Ha dato come dire un pessima prova posso dire alle elezioni ultime amministrative c'è chi dice che andiamo verso le elezioni regionali
Sento dire in Forza Italia cioè il cito sempre cose di Forza Italia
Sarà tanto andrà andrà di lusso se la Casa delle Libertà si porterà via dieci in cui ci porterà a casa cinque regioni su quanti sono dieci
Adesso io non è che porto iella ma no appunto magari sono né mi diciate undici ma chi frequenti vero sono qui per provocare
Il è qui che si inserisce volevo arrivare a un punto signora Casellati
Il punto è questo qui si inserisce il PPE da quello che vedo io
In che modo ne parlerà molto meglio Isidoro Gottardo dopo molto meglio di me ovviamente e il PPE
Non è più quelle in cui l'entità come dire collocata per il cimitero degli elefanti Fini come me la ricordavo io in Europa è invece
Una entità che ha fatto una ha fatto un una virata importante nel mi hanno spiegato nel giugno del due mila tre con la
Con la fine della presidenza greca
E cioè è diventato mentre prima era un un una federazione di secondo livello dei partiti nazionali adesso con la con un riconoscimento anche finanziario da parte della del Parlamento europeo è diventato un partito vero e proprio da un partito così importante ed è il primo partito d'Europa che tende a rami ficcarsi nella nei diversi paesi nazione nelle delle dei diversi Stati soprattutto dopo l'allargamento
Ecco dunque che noi abbiamo il PPE e questo è l'argomento che volevo volevo arrivare
Il PPE perché il l'importo perché è importante la costituzione del PPE fare il PPE in Italia oggi perché sarebbe davvero a casa
Dei
Dei moderati
Non solo un luogo un cartello elettorale ma un un uno spazio politico permanente in cui di eletti e iscritti era base per processo perché per congressi possono confrontarsi ed esprimere dal basso una classe dirigente che invece non venga soltanto imposta dall'alto questo è quello che ho capito io signora Casellati della situazione
Di oggi e magari mi sbaglio
Però lo vedremo subito perché adesso diamo la parola alle persone agli ospiti che abbiamo qui
Il più importante dei quali senza senza togliere nulla agli altri certamente Marcello Dell'Utri
Sì grazie
Vorrei subito entrare nel tema ma vorrei prima ringraziare i circoli del Veneto che hanno organizzato questo incontro segnatamente quello di Padova in particolare che se fatto carico come sede poi quelle di Chioggia Padova Giovanni Rovigo Treviso Verona Venezia e vicenza
Il tema del convegno secondo me è un tema già superato
Di solito i convegni si organizzano un po'di tempo prima no quindi un mese e mezzo due mesi forse anche tre penso che quando si è organizzato il convegno i tempi erano adatti per dibattere un discorso del genere ma poi passando qualche settimana se non qualche mese il tema già di per sé nella politica tutto cammina tutto
Evolve secondo me è già arrivato a un tempo in cui così come viene formulato
Bisogna mettere almeno un punto interrogativo ha questo titolo
Verso il PPE italiano punto interrogativo sottotitolo per ricostruire una nuova cultura politica popolare quindi io lo riformulerei così lo dico anche per gli interventi successivi
Se ne volete tener conto addirittura un libro molto bello che quello di Sandro Bondi tra destra e di sinistra che è in vendita nella libreria qui all'ingresso
Ed è un libro che costa poco vale molto
Dodici euro senza sconto ma molto bella è un libro ho detto prima stamane a Verona un libro scritto in un notti mo'italiano ma soprattutto
Pieno di contenuti e che si legge tutto d'un fiato perché proprio invitante alla lettura con pensieri importanti ora questo libro ha un difetto
Che è stato scritto edito nel lontano febbraio scorso quando appunto ancora questo tema era più attuale e c'è un capitolo l'ultimo esattamente del libro che
Di titolo il cui titolo è riconosciamo ci nell'Europa e qui Bondi formula tutta una serie di Teoria insomma comunque argomenta
Questo tema del entrare
Tutti nel Partito popolare europeo formare addirittura un po'una sorta di Popolare Europeo all'italiana per l'Italia
Bene io ho fatto una cosa molto semplice e mi scuso se adesso la realizzo perché di solito non lo faccio ma con l'ufficio studi del circolo
Con i ragazzi sono tutti giovani ma di talento le ho fatto una riunione ho detto ma facciamo qualcosa come circoli che abbiamo organizzato questo convegno diamo un contributo al dibattito
Prepariamo qualche spunto di riflessione per questo testo è una cosa breve se permettete siccome anche i ragazzi del circolo c'hanno lavorato io vorrei proprio esporvi questi spunti di riflessione che sono stati fatti
Da questi giovedì
E che penso siano meritevoli di considerazione
E dice questo spunto delle cose molto semplici
La storia del nostro Paese specie quella più recente e piena di iniziative politiche di aggregazione Inter partitica
Finite quasi sempre piuttosto male
Nelle in chi ha molto comune Tevere ricordo perché saranno anche dalla vostra memoria i famosi progressisti
Meglio conosciuti come gioiosa macchina da guerra poi sappiamo la fine che ha fatto Occhetto dolcetto
La Margherita frutto dell'aggregazione di alcune formazioni di centrosinistra tra cui Rinnovamento italiano Partito Popolare Italiano i democratici
L'elefantino chi si ricorda più aggregazione elettorale tra Alleanza nazionale e Mario Segni fu concepita in funzione delle europee del novantanove
Il Listone
Perché la lista non bastava listone
Aggregazione elettorale anche questa tra partiti del centrosinistra concepite in funzione delle elezioni europee di quest'anno
Se la memoria non ci inganna sia l'elefantino sia il Listone non hanno lasciato tracce
In termini di successi elettorali
L'elefantino fece sperimentare ad Alleanza nazionale un arretramento in termini di voti
Il listone all'Europeo ultime non ha consentito ai partiti che vi erano confluiti di andare oltre la somma dei voti che singolarmente avevano
I fatti insomma sembrerebbero testimoniare l'inutilità in termini di consensi elettorali strappati alla con all'inizio un'avversaria di questo genere di ingegneria politica
Ma quali possono essere le cause fondamentali di questi insuccessi
La prima e più rilevante consiste nella incapacità di comunicare all'elettorato il contenuto innovativo dei soggetti politici che risultano da queste aggregazioni
L'elettore ha dimostrato una certa indifferenza alle operazioni di backup con le quali i medesimi esponenti politici che in precedenza magari avevano militato in altre bandiere dell'uno e dell'altro partito si riproponevano come innovatori
Per il solo fatto di aver fondato un cartello elettorale
In sostanza il cittadino abituato a votare o no un partito in base alle proprie convinzioni politiche rimane coerente con le proprie scelte anche a seguito della ristrutturazione della coalizione
La blanda reazione dell'elettorato a una spiegazione che risiede nella stessa natura delle aggregazioni
Queste hanno avuto in comune la caratteristica di essere costituite ad uso prettamente elettorale quasi a voler sostituire un impianto programmatico con una semplice lista di candidati
Il messaggio inviato ai cittadini è stato presentando una sola lista elettorale diamo la prova di essere uniti anche sul piano programmatico
Ma l'elettorato non ha condiviso il sillogismo limitandosi a seguire le appartenenze politiche di sempre la conclusione che se ne può trarre è che se il cittadino percepisce lo coalizione come una alleanza conflittuale
Non è portato a cambiare idea sol perché trovo un unico simbolo sulla scheda elettorale
Non a caso l'unica esperienza aggregative bisogna dire sopravvissuta è quella della Margherita che sorta sin dall'inizio con un impianto
Programmatico univoco e soprattutto comprendendo soggetti politici omogenei tra di loro in conclusione
I magri risultati delle iniziative aggregative a me erano scopo elettorale sembrerebbero provocare il rigetto anche dei progetti federativi di maggior spessore
Incentivando così la conservazione delle identità partitiche e la concorrenza all'interno di una medesima coalizione
Pertanto l'idea di federare uno o più partiti di una coalizione esclusivamente al fine di lucrare un maggior numero di voti oltre ad essere inutile rischia di essere anche dannosa
Ma di per sé l'idea di formare un partito unico del centrodestra o comunque di ridurre il numero dei soggetti della coalizione ricorrendo a queste aggregazioni parziali presenta dei vantaggi poniamoci questa domanda
E l'interrogativo è stato posto proprio di recente da Sandro Bondi nell'ultimo capitolo di questo libro di cui vi ho parlato richiamando l'esperienza federativa sperimentata nelle istituzioni comunitarie dal Partito Popolare Europeo
Rilanciava la possibilità di costituire un partito unico del centrodestra
Ma anche un'eventuale lista unitaria tra Forza Italia e UDC alle prossime elezioni europee quelle che poi abbiamo svolto ora paiono evidenti i vantaggi del partito unico i vantaggi che il partito unico porterebbe a lungo termine al centrodestra vediamo quali sono maggiore credibilità dell'o coalizione quale soggetto di governo maggiore agilità nelle decisioni maggiore compattezza nel sostegno della leadership prescelta
Maggiore capacità di attrazione dell'elettorato di centro
Ma la motivazione più forte e di conseguenza l'interesse maggiore nei confronti di questa proposta risiede nella possibilità concrete di sterilizzare le crisi di tenuta
Che fisiologicamente si verificano nelle coalizioni multipartitiche in prossimità delle elezioni
A tutto danno danno del partito di maggioranza
Che esprimendo il premier in carica
Si trova nella possibilità di avvantaggiarsi elettoralmente delle politiche del governo così come viene per primo pulito nel caso in cui la politica della maggioranza risulti deludente
In sostanza i cittadini sono portati quasi istintivamente ad addebitare al partito di cui è espressione del premier meriti e demeriti dell'intera squadra ministeriale
Questo meccanismo costringe gli alleati minori a cercare con maggiore intensità nell'approssimarsi delle scadenze elettorali elementi di distinzione dal partito di maggioranza relativa
Onde non esserne schiacciati
E addirittura possibile che essi siano spinti a remare contro nella realizzazione del programma governativo al fine di evitare che il partito del premier se ne avvantaggi
Conclusioni
Volendo recuperare una metafora particolarmente invisa alla sinistra proviamo ad immaginare il futuro partito unico del centrodestra come un'azienda in fase di start-up la prima fase sei mesi sarebbe caratterizzata dall'intensa negoziazione tra i soci finalizzata alla giusta distribuzione del potere politico all'interno del nuovo soggetto e alla definizione del programma
Questo momento con le inevitabili ripercussioni in termini di litigiosità tra le parti indurrebbe immediatamente ad una flessione del consenso popolare
La seconda fase che può durare un anno più o meno sarebbe dedicata alla pubblicizzazione delle linee programmatiche del nuovo soggetto e alla organizzazione territoriale
Sarebbero dunque avviate tutte le iniziative mirate alla diffusione delle idee e al consolidamento dell'identità
Con un plausibile anche se graduale recupero di consenso
La terza fase quella della maturità sarebbe finalizzata alla conduzione in utile della nostra giovane ma ormai consolidata azienda
Anche confidando nella lentezza dei processi imitativi che inevitabilmente si avvierebbe ero nel centrosinistra a guadagnare la maggioranza del Paese
Alcuni fattori ma importanti consigliano tuttavia di non realizzare immediatamente il progetto imprenditoriale appena tratteggiato
E tutto ciò per tre motivi per la prossimità della scadenza elettorale
E il primo
E difficile infatti riuscire a creare il consenso necessario tra gli alleati entro la fine della legislatura
Anzi c'è il rischio concreto di creare un semplice cartello elettorale che non riuscirebbe a comunicare nulla ai cittadini
Secondo motivo per la riforma costituzionale
Il progetto di riforma costituzionale che attualmente in itinere prevede l'attribuzione al premier del potere di sciogliere le candele
Questo istituto consente un enorme guadagno di peso politico al primo ministro
E una maggiore capacità di contenere le crisi di tenuta
Terzo motivo infine perché ce lo chiederanno loro
Passata la riforma costituzionale il peso dei partiti minori sia assottiglieranno
Alla fine AN UDC e lega dovranno prima o poi scegliere tra tre strade
Presentarsi da soli alle elezioni e perdere
Presentarsi uniti a Forza Italia ed essere fagocitati a lungo andare causa travaso di voti al partito di maggioranza relativo
Terzo fare il partito unico del centrodestra
Che si attende però tempi migliori dunque tenendo tuttavia presente che il sistema delle coalizioni dei partiti da ambo le parti non può che essere una soluzione transitoria
Il primo a superarla sarà sconvolta probabilità anche il primo a vincere
Caro onorevole Bondi teniamoci il PPI europeo
Lavoriamo per rafforzarlo come lei dice anche nel suo libro avviamo il processo che porterà AN e lega nella famiglia popolare europea questo il nostro contributo al dibattito
Si dimostra che avevo capito solo una parte do la parola Domenico meno Ravello
Buonasera a tutti io ho l'onore di portare a nome dei circoli citati prima dal senatore Dell'Utri il saluto e ringraziamento ai tanti presente ai lavori di questa sera e ne approfitto anche per dire che credo che qualcuno potrà trovare più comodamente posto se sale al piano rialzato ci sono delle sedi e all'autorità presenti ringrazio a nome di tutti i circoli del Veneto il senatore Marcello Dell'Utri perché con la promozione dei circoli che in Veneto sono presenti in tutte le province ci dà la possibilità di a vere da tempo anche nei momenti più difficili un luogo per imparare
Ringrazio poi in particolare il presidente del ciclo di Padova Guerino Polito e e chi ha potuto al permesso che questa serata si realizzasse anche concretamente
Il convegno nasce da o un incoraggiamento della senatore Dell'Utri e da una cena
Fra alcuni amici dei vari circoli del Veneto ai primi di settembre e abbiamo tutti convenuto nel ritrovarci colpiti dalle provocazioni che l'onorevole Sandro Bondi aveva appena lanciato al Meeting di Rimini e al seminario di lavoro di Gubbio che sono venne sintetizzate in un'intervista che l'onorevole Bondi ha rilasciato quest'estate al giornale noi vogliamo dice l'onorevole Bondi dobbiamo costruire la casa italiana del Partito popolare europeo
La casa dei moderati e dei riformisti attraverso un processo che non deve essere forzato
E che deve contemplare diversi passaggi
Da questo punto di vista l'intervento del senatore Dell'Utri credo dia una decretazione grande interesse a questa indicazione una casa che comprenda chi oggi fa già parte della grande famiglia dei popolari europei Forza Italia UDC e Udeur e si apra fin da subito alla prospettiva di accogliere alleanza nazionale e in prospettiva anche la lega nord
La nostra crescita immaturità politica il nuovo sistema di regole che vogliamo adottare sono la premessa per procedere alla costituzione della casa italiana del Pepe sono sempre parole del coordinatore nazionale di Forza Italia
Questa prospettiva politica e l'unica che può rappresentare un forte segnale di novità che può ridare speranza ai nostri elettori che può rafforzare l'attuale maggioranza di governo e al tempo stesso fondare su basi più solide il bipolarismo
E aggiungeva come compito più specifico che noi vorremmo prendere sul serio noi dobbiamo diffondere meglio tra i nostri iscritti i nostri rappresentanti i nostri eletti nelle istituzioni la nostra cultura politica
Che si è però una vera cultura politica l'abito mentale al confronto al dialogo all'ascolto al rapporto con i cittadini ha capacità di testimoniare con autenticità la forza interiore delle nostre convinzioni ideali nonché la coerenza e la validità dei nostri programmi di cambiamento e di governo della società
Per questo abbiamo bisogno di regole migliori di criteri certi con cui selezionare la nostra classe dirigente a tutti i livelli di regole che esaltino il confronto interno ecco a noi in questa prospettiva interessa interessa questo percorso non come alchimia politica come ha ben descritto senatore Dell'Utri nell'intervento di apertura
Ma se è la possibilità di mettere mettere vino nuovo in otri nuovi che ci interessa anche in una prospettiva di costruzione in tempi medi ben consapevoli che nell'attuale situazione politica
Anche locale cambiamenti repentini non sono realistici ci interessa questo percorso descritto l'onorevole Bondi come circoli sul piano della cultura e della formazione politica perché questo percorso sembra noi corrispondere a due grandi desideri troppe volte frustrati due grandi domande che oggi vogliamo ribadire il primo è il desiderio di fare cultura e fare politica per servire a ideali non ci interessa la vera gestione come unico orizzonte dell'agire politico
Che ha ucciso la democrazia cristiana e i partiti della Prima Repubblica e oggi sta minacciando anche a cui le attuali formazioni politiche
Secondo ci interessa un lavoro concreto anche di medio periodo perché la base dei partiti perché la gente possa scegliere davvero la propria classe dirigente
Più in concreto l'ideale cui facciamo riferimento nell'azione politica e culturale per una politica con al tentativo a mente l'iniziale maiuscola è il principio di sussidiarietà
Che vuol dire costruire immaginare studiare pensare un'altra concezione del pubblico dello Stato ma anche di ogni ente pubblico che non soffro che la famiglia l'associazione l'impresa la persona
Non sono cose
Astratte anche nell'esperienza concreta del governo anche di realtà locali ci si rende immediatamente conto come la concezione centralistica del pubblico per lei
Interamente oserei dire perché da troppo tempo consolidata
Il nostro vivere East delle istituzioni
Il tempo è il Partito Popolare Europeo come può aiutare la formazione di una dirigenza che impari nel concreto e studi e sappia declinare
Il principio di sussidiarietà nell'azione di governo come può incoraggiare il Partito popolare europeo la prospettiva di esso un maggiore impegno sui contenuti più che sulla gestione dell'azione politica
E quindi il grande problema citato dal coordinatore nazionale di Forza Italia e più volte ripreso dal presidente del circolo della nuova classe dirigente il Partito Popolare Europeo come selezione i suoi dirigenti quale modello quale novità nel modello di selezione potrebbe portare in Italia
Oggi lo ha detto il coordinatore nazionale l'attuale sistema di selezione della classe dirigente
Sta facendo soffrire il partito i partiti della coalizione e ha anche provocato purtroppo la consegna alla sinistra di tante amministrazioni anche la nostra purtroppo chiediamo di cambiare pagina e crediamo che il Partito Popolare Europeo nella prospettiva descritta dal senatore Dell'Utri rappresenti l'occasione imperdibile
Diamo la disponibilità dei circoli a lavorare soprattutto sul versante culturale formativo
Nella direzione che ci saranno chieste anche sulla base delle autorevoli relazioni che abbiamo già avuto modo di ascoltare oggi e che ascolteremo nel corso di questi lavori
Il Partito popolare europeo può essere per noi occasione di dibattiti convegni il più concreti possibili vorremmo anche ne abbiamo parlato assieme con la cera di settembre
Proseguire il lavoro di questa sera innanzitutto con la redazione degli atti da inviare a tutti i presenti e a tutti gli amici ma poi anche con la realizzazione di alcuni convegni da fare in tutte le province del Veneto sui temi più specifici sui contenuti più qualificanti che il principio di sussidiarietà declinato così come lo sentiremo oggi ci vorrà
Suggerire per dare anche concretamente il contributo alla campagna elettorale prossima un contributo che vorrà essere se è possibile dare un contributo di prospettiva
Verso il Partito Popolare Europeo sezione italiana che noi attendiamo comunque con impazienza grazie vola
Elisabetta Gardini non ha bisogno di non vuole ma bisogna presentazioni da me
Buongiorno anzi non essere a tutti
Forse mi sarebbe piaciuto che avesse ricordato in quale veste sono qui visto che la prima volta che vi presento nella mia città nel ruolo di portavoce del Coordinamento nazionale di Forza Italia
Ma devo dire che vista la sua capacità di analisi e di conoscenza del nostro partito il fatto che non bisogna Pier non si ricordi questo insomma conferma che nel nostro partito non ha capito molto dovrà frequentarci di più e meglio sì sì assolutamente sì
Allora
Io approfittavo eh chiedo scusa per un saluto e visto che la prima volta che sono a Padova dopo le elezioni per ringraziare le tante persone che hanno scritto il mio nome sulle
Sul
Schede elettorali si è e lui mi emoziona molto apocalittiche gratis infatti no mi ammazzerà molta perché come ho detto da subito io vado lista Liliana scrivere proprio il nome ogni volta l'ho considerato un messaggio veramente di amicizia di affetto e di stima di amore e quindi io cercherò di onorarlo
O ognuno uno per uno
Il rapporto con il territorio che avevo detto sarà avrei avuto in ogni caso nel caso di elezione di o non io spero veramente che possa continuare in modo fattivo e fruttuoso per tutti quanti
Il mio è soltanto un saluto io può al lato dell'agenda così degli interventi degli interventi dei lavori di questa sera
Vorrei che anzi sicuramente questo mio ruolo di portavoce va inteso come portavoce il il più possibile vicino al cuore di quella gente che da più di dieci anni non la smette di credere alla spinta riformista
E alla tutela dei valori tradizionali dell'Occidente che Forza Italia e ci tengo a sottolinearlo come nessuna formazione politica mai
A parte la fermezza morale di De Gasperi la tensione spirituale di don Sturzo ha saputo con continuità rappresentare per la difesa della libertà e della democrazia
Non dimentichiamocelo mai e siamo orgogliosi di questi anni vissuti è un'esperienza anche con delle difficoltà delle problematiche ma non poteva essere diversamente io credo che nessuno di noi
Potesse essere veramente illusa che sarebbe stato un percorso facile che non ci sarebbero stati ostacoli che non ci sarebbero state difficoltà grosse che non ci sarebbero state imboscate che non ci sarebbero stati i tranelli perché quella che stiamo facendo signori è una sorta di rivoluzione copernicana e dobbiamo ricordarcelo
E vorrei ricordare anche il coraggio di Silvio Berlusconi la sua discesa in campo che appartiene alla storia gloriosa del nostro Paese
Ci salva dal baratro di una sinistra confusa e arrogante sono queste parole che ho sentito con le mie orecchie proprio da Giulio Andreotti
Al meeting di Comunione e Liberazione a Rimini
Proprio come era capitato a De Gasperi complice Pio dodicesimo traghettare sulla riva delle libertà individuali del benessere e del diritto il popolo italiano stordita dal fascismo e dalla guerra infame
E Berlusconi aveva intuito da subito che in Italia solo un partito a larga base popolare può vincere i lacci della restaurazione
Ecco ricordiamolo nel novantaquattro un uomo solo al comando confortato da un manipolo di gloriosi guerrieri e mi piace ricordare queste parole perché così li ha chiamati ieri Giuliano Ferrara sul Foglio credo che abbiamo qui
Uno dei primi il colonnello di questi gloriosi guerrieri e altri uomini qui seduti a questo tavolo
Sbaglia la gioiosa macchina da guerra istruita da Occhetto che da due anni ormai faceva prove di potere
Presidente della Repubblica
Era Oscar Luigi Scalfaro eletto da un Parlamento intimidita dalle gogna di Mani pulite il giorno dopo l'attentato che costa la vita a Giovanni Falcone ve la ricordate
Scalfaro assistette inerte al funerale della sua DC e benedisse la liquidazione dei socialisti
E fu solo un uomo Berlusconi a dare orgoglio a un popolo in fuga impaurito e braccato a concedere fare in una notte della Repubblica peggiore forse di quella che spense la follia omicida dell'eversione negli anni settanta e ottanta
Ecco dieci anni dopo
Il grande riformista rischiando fortune personali accumulate con lavoro e talento
E mettendo a rischio la propria incolumità
Ha subito ieri l'ennesimo de profundis pronunciato con arbitrio in un'aula di giustizia ecco vorrei che ci chiedessimo abbiamo pensato a lui
Abbiamo pensato a quello che saremmo noi senza di lui ci ricordiamo che il suo potere è il nostro potere che la sua forza è la nostra forza
Allora signori io credo che sia arrivato il momento di chiederci non solo che cosa Luís può fare per noi ma che cosa noi possiamo fare per lui e per la proprietà transitiva quindi noi cosa possiamo fare per noi
Io credo che sia l'ora dell'impegno culturale e quello che stiamo sentendo qui ci conforta in questo senso è l'ora dello scontro dialettico mai scontro noi portiamo i denti preghiere
Pensieri azioni rivoluzioni liberali
Che poco hanno a che fare con i compromessi gli apparati i privilegi teatrini gli accordi sottobanco alle intimidazioni muscoli del potere
Noi dobbiamo essere un partito vero moderno perché in mano al popolo
Perché sa spiegare che per noi vale il giudizio delle urne il peso del cittadino i suoi bisogni le sue attese detto questo credo che la strada che ci indica Sandro Bondi sia la strada perfetta grazie
Grazie anche da parte mia mi devo scusare
Con la signora Gardini
Tanto più che quando è arrivata la notizia la sua nomina portavoce erano le otto di sera mi pare alle nove di sera io smontato la pagina l'omessa pure esso pure scritto anche che il carattere battagliero visti suo avrebbe messo in difficoltà qualcuno e non pensavo di essere io
Do la parola Vittorio Casarin
Un altro non ha bisogno di presentazioni o no
Solo per un saluto guarda Elisabetta è quello vecchio volpone sei o Mario pione del traffico non conosce
La storia di Forza Italia causa o di dirà di essere amico viola
Ok
Non mi ricordo mi fa piacere che stasera si alcuni a divisa di questo dibattito io faccio un complimento
Ai Lisa per prendervi vederli come per il suo nuovo ruolo che son convinto che lo faccia bene anche perché è una donna molto generosa inducesse impartire quindi d'ordine
Siano due cose che le consentono sicuramente di far bene di essere apprezzata dai tanti amici di Forza Italia
Io stasera mi fa piacere c'è tanta gente e quindi un complimento al alle milizie il presidente del circolo che hanno promosso in questi anni è una serie di iniziative interessante perché spesso noi siamo presi dagli aspetti politici amministrativi e quindi trascuriamo gli aspetti culturali
Io mi ricordo quando che l'onorevole Dell'Utri ci ha chiamato mera mi come no Lolli altre così vedere anche voglio che si dirà un contenuto presente anche l'aspetto politico di partito ma o creare dei momenti di dibattito proprio per fare una scuola di formazione
è meglio del dibattito dell'incontri
Sud tenne che non sono solo politici ma anche di varia natura di interesse collettivo questo un contributo proprio alla crescita della persona
E anche a formare le persone in particolare i giovani e quindi questo è stato raccolto qui a Padova che poi si è esteso in quel di Rovigo e nelle altre province
Del Veneto è oggi siamo qui a discutere di un problema interessante quello del futuro del PPE ecco io credo che dobbiamo passare in particolare a livello europeo visto che oggi il Comunità europea sia dato una Costituzione io mi auguro che anche velocemente si arrivi a un a una Comunità europea non tecnica basata sul azioni delle Commissione no e quindi più economica e burocratica che non sotto l'aspetto politico
E quindi che abbia un governo politico che dire delle degli indirizzi che sappia prendere nel delle posizione nel contesto internazionale non possiamo essere sempre succubi dell'americano
Alla Merse dei grandi potenze
Estere e quindi anche dei grandi poteri economici ma visto che l'Europa ha messo assieme è una grande potenza
E deve avere anche un governo che prenda le scelte e sia di indirizzo per tutti appunto gli Stati che la compongono
Quindi è importante che s'a far crescere il PPI e quindi far confluire tutte con le forze moderate che operano nel contesto nazionale i unico un contenitore e su questo credo che io son pienamente d'accordo perché la frammentazione a livello europeo sarebbe più dannosa perché non a vere delle masse critiche che possono a portare avanti appunto una politica chiara
E quindi non avere una frammentazione che abbiamo oggi nel contesto nazionale
Però nel contesto nazionale vedo più difficile la realizzazione del PPI come diceva prima l'onorevole luttuosi
Anche perché credo per arrivare a livello nazionale ci vuole innanzitutto anche un salto culturale
Cioè mettere insieme partiti abbiamo visto in in una in un in una prossimità di un consultazione elettorale ha dimostrato che non è certamente produttivo utile però credo che semplificare il quadro il quadro lo scenario politico in particolare che nel centrodestra che così importante e qua bisogna a mettere in atto un percorso che mette insieme innanzitutto
Quei partiti che hanno delle affinità culturale e valoriale e credo che questi sono innanzitutto Forza Italia e UDC all'interno del contesto di centrodestra
Certo per poter fare e poi un ragionamento di un partito popolare che veda nel contesto italiano Alleanza Nazionale e lega credo che dovremo fare un percorso molto più lungo e la vedo anche difficile
E credo neanche del tutto conveniente perché io mi ricordo ho vissuto
Le esperienze della democrazia cristiana
Un partito che voleva essere un no che era un partito popolare quindi abbracciava tutto il cento medio del della nostra realtà nazionale
Ma alla fine per poter abbracciare tutti ha cominciato a frammentarsi all'interno che vi avevamo delle correnti che non erano più correnti solo di pensiero
Ma son diventate poi qui correnti organizzate che erano il partito nel partito
E allora credo che una riflessione bisogna fare
Che sulla scorta delle esperienze del passato di non mettere in atto degli strumenti che portano poi a riproporre un qualcosa che deve essere superato a mio avviso in questa nuova realtà dove i partiti
A mio avviso devono essere si snelli e rapidi e quant'altro ma comunque devono essere radicati e Forza Italia deve radicarsi il processo di radicamento nel territorio
Non si è ombrelli alcune parti avvenuto in parte ma non sia completato
E allora se vogliamo mantenere innanzitutto che Forza Italia rimanga i livelli come abbiamo raggiunto qui nel Veneto per il trenta per cento nell'anno due mila
Va bene a oggi abbiamo avuto una leggera des Fleurs deflazione in flessione
Credo che dobbiamo mettere in atto delle strumenti e anche aprirsi con quelli che fanno politica con il territorio e quindi con i cittadini con forme di coinvolgimento in modo tale da essere presenti in tutti i gangli vitali di la vita pubblica della nostra società
Altrimenti rischieremmo appunto di una contrazione e quindi di non essere più quel partito di massa come il consenso popolare
Qualche anno fa sia dato e CIA appunto riconosciuto allora credo che nel Padovano in particolare nella provincia di Padova questo sforzo lo stiamo facendo abbiamo cambiato la segreteria provinciale abbiamo messo delle persone nuove stanno lavorando per una proposta che va verso un rinnovamento anzi vogliamo fare vogliono fare
Un congresso proprio per rilanciare il partito qui a gennaio in modo tale di portare avanti una politica di coinvolgimento di quella che è la base e nello stesso tempo credo che un'integrazione con l'UDC che è molto vicino a noi
Sia ripeto culturalmente
E sia anche dal punto di vista dei valori credo che sia importante e poter fare poi un percorso chiaro va bene con quelli che sono lì a e gli alleati di sé equine ringrazio
Della grande partecipazione un complimento appunto agli organizzatori
Territorio Casarin vedo che le posizioni si si susseguono e comunque interessante
Quello che emerge sta emergendo dal dibattito do la parola al signora Elisabetta
Casellanti scusi Maria Elisabetta Casellati vicepresidente del gruppo di Forza Italia alla Camera rassegnando al Senato sarà segnandone dai una teca dall'altra assegnandogli perché ho visto che non era per nulla d'accordo sulla mia analisi di prima ma non era un'analisi voglio dire ponevo alcune questioni quindi no no del il piglio di fare delle analisi opposto tre questioni però siccome la signora Casellati ha espresso che suo disaccordo mi appresto
Non era sull'analisi era su una sintesi troppo frettolosa di una perdita di Forza Italia che non sa quali cornacchie abbiano potuto dire quindi enormi dissociamo totalmente da questa sintesi frettolosa tutto qua
Un salutò caloroso a voi tutti una grazie a Domenico Minorello agli organizzatori
Per l'invito a partecipare a questo convegno che ci appare ad una riflessione
E sulla costruzione di un partito popolare italiano sulla esperienza di un partito popolare europeo e come tutte le riflessioni come diceva giustamente prima il senatore Dell'Utri apre molti interrogativi
Sono riflessioni con molteplici interrogativi perché oggi noi ci troviamo indubitabilmente in una fase di delicata transizione in un momento politico in cui il bipolarismo che è stato avviato dal sistema maggioritario ancora molto molto debole basta guardare
E a quelle che sono un po'anche gli scoppi è talmente i all'interno della Casa delle Libertà da parte di alcuni partiti su temi essenziali e questo emerge anche dal dibattito abbiamo visto dalle tasse e l'ultimo e per dire come oggi sia necessario eliminare quelli che io definisco rigurgiti ancora Dini proporzionale e forse sì
Questo nodo diceva prima ci sono degli elementi positivi nella riflessione nella costruzione di questo partito popolare italiano perché certamente se si realizzasse
Come diceva il senatore Dell'Utri ci sarebbe una maggiore credibilità compattezza capacità di Popper attrarre questo è il nostro elettorato allora io credo che sia davvero necessario iniziare un percorso che veda proprio il formarsi di questi due blocchi così come in Europa li della liberali e popolari da una parte e socialisti dall'altra parte blocchi nei quali possano confluire questi grandi filoni politici e culturali costituiti dalla cattolicesimo popolare dall'imperialismo dalla liberaldemocrazia ed al riformismo socialista in fondo questo
Era stata proprio la grande intuizione di Silvio Berlusconi nel mille novecentonovantaquattro quindi dottor Mazzaro non è una proposta che nasce dal fatto di valutare se vinceremo non vinceremo le elezioni
Era già nel novantaquattro Cuesta la grande intuizione di Silvio Berlusconi di riunire in un grande blocco grandi filoni di carattere culturale senza questi e io credo che oggi noi corriamo il rischio che io vedo un po'a serpeggiare anche talora lo dico con dispiacere nelle nostre file in questo il ritorno un po'alla ricerca di questa costruzione
Della della vecchia democrazia cristiana di questa costruzione di un grande centro
E mi sembrerebbe una tornare indietro io ho sentito perfino richiamare una la riformazione di un pentapartito che è stato bocciato dalla storia io spero che nessuno pensi più a questa a riformare questo grande centro
Ma pensi invece come ha pensato il nostro presidente
Con la grande Luigi Miglio lungimiranza
A quella che e una nuova prospettiva di una grande coesione di un blocco di una Casa delle Libertà
Perché la grandezza di una leadership si misura con il fatto di poter leggere davvero la storia futura c'è uno sguardo nel futuro che non sia mai come in questi tentativi di ricostruzione di un grande centro Uno sguardo nel passato credo che sia una sfida difficile
Che come tutti i processi di carattere culturale possa essere anche un processo lungo
Ma io credo che sia necessario per poter guardare con tranquilli
Tranquillità alla grande futuro della Casa delle Libertà grazie
Grazie senatrice casa
Mi permetto di mi permetto di dire che
Guardare al futuro avendo paura nonne necessariamente evocare cornacchie
Può essere anche un aiuto per prepararsi a pericoli a superarli non è automatico
E quindi respingo questa colletta che c'era di portare jella
Ecco io insomma in ogni caso discutere del del proprio partito con coraggio senza paura fa solo onore
E non vedo non vedo necessità di grazie a Sandro Bondi all'onorevole Bondi e dal quale ricordo
Quanto
Quanto detto al Meeting di Rimini e cioè con Formigoni e cioè il
Questo obiettivo del Partito Popolare Europeo peraltro pure citato dal senatore Dell'Utri vorrei chiedere qualunque cosa abbia in mente di dire
Che tempi vede comica da farmi questa domanda che tempi vede in questa costruzione grazie
Cari amici
Io credo che senza i circoli
E senza il senatore Dell'Utri il dibattito politico nel nostro Paese sarebbe certamente molto molto più povero di quanto si
Questi incontri questi momenti di discussione di approfondimento
Sono sempre più rari nella vita del nostro partito e per fortuna che ci sono i circoli che ci sono i club che ci sono delle sedi nelle quali ci sono persone ci sono donne e uomini giovani che hanno ancora voglia di appassionarsi ai temi forti della politica senza i quali la politica non è politica la politica la gestione del potere la conquista del potere che non sono cose che dobbiamo disprezzare ma non sono l'elemento alto e nobile della politica e soprattutto non sono le ragioni che convincono gli uomini a sposare un'idea politica
E che fanno vincere anche le elezioni
Io credo accademici che se c'è
Qualcosa che ci viene dagli Stati Uniti
Ci vengono due insegnamenti in particolare dalle recenti elezioni presidenziali degli Stati Uniti che ci possono essere utili per affrontare il tema del Partito Popolare Europeo
Ci possono aiutare nella riflessione in corso in Europa e ci possono aiutare anche per quanto riguarda l'identità il ruolo il carattere le funzioni di un partito come Forza Italia
Io credo che sono due gli insegnamenti o gli elementi su cui riflettere che ci vengono dalle recenti elezioni presidenziali negli Stati Uniti la prima
è che si possono vincere le elezioni e elezioni determinanti per il mondo come negli Stati Uniti
E si possono convincere persuadere i cittadini ed elettori del proprio Paese
Soltanto se si ha una visione del futuro del proprio Paese
Se si è in grado di offrire una visione un progetto per il futuro del Paese
Una visione che tenga insieme però
Attenzione che tenga insieme i valori i principi morali ideali i programmi di governo e i progetti politici
In fondo se ci pensiamo bene
Bush ha vinto per questo
Perché ha offerto una visione del futuro all'America una visione del futuro in cui c'erano insieme questi tre elementi
La forza dei valori
Non distaccati dal programma di governo e dall'esperienza di governo dai risultati del governo che anche quelli hanno contatto hanno influito secondo una prospettiva politica per il futuro
Io credo che questo dica molte cose anche a noi perché Berlusconi ha vinto le elezioni del due mila quattro del due mila del novantaquattro e poi quelle del due mila uno
Perché ha saputo offrire Alitalia proprio un progetto
Per il suo futuro
Un progetto che ha convinto
La maggioranza degli elettori italiani
E non ha convinto soltanto gli imprenditori o soltanto alcune classi sociali ha convinto tutti
Perché nel due mila uno come nel novantaquattro votare Forza Italia e a votare per Berlusconi sono stati tutti dagli imprenditori agli impiegati e dipendenti pubblici e privati agli insegnanti
Come hanno votato per la democrazia cristiana
Tutte le classi sociali per questo Forza Italia ha vinto per questo Berlusconi ha vinto queste elezioni e per questo Berlusconi ha tenuto accesa la fiamma della speranza anche dal partendo dal novantasei fino a due mila perché nei confronti del potere della sinistra questa visione dei problemi del Paese questo progetto era ancora convincente
Poi c'è un altro elemento però che ci viene dalle elezioni
Presidenziale degli Stati Uniti
E cioè che anche dell'era della leadership politica
Anche nell'era della personalizzazione della vita politica che è un elemento positivo ed importante della vita politica
Che significa più democrazia anche nell'era della comunicazione e della forza della comunicazione televisiva
Ricorderete dibattiti i confronti televisivi degli Stati Uniti che sono stati molto importanti ma anche nell'era della leadership i partiti vincono soltanto se hanno un rapporto con la gente in carne ed ossa
Se hanno un radicamento nel territorio se hanno un rapporto con interessi sociali ed economici organizzati
L'esempio del partito repubblicano americano credo che significhi questo almeno come forse il professore Fontana potrà dirci qualcosa di più e di meglio di quanto posso dire io ma credo che il partito repubblicano di Bush ha vinto anche per questo
Ha vinto anche perché si è mobilitato sul territorio perfino nei seggi elettorali
Ha mobilitato sì sul piano dei valori ma anche sul piano della organizzazione e della mobilitazione capillare sul territorio immenso degli Stati Uniti
E forse è stata questa forse la differenza
Con la campagna elettorale dei Democratici la mobilitazione del territorio
Quindi anche questo è un insediamento importante per noi
Anche soprattutto per Forza Italia ma non soltanto per Forza Italia
Non soltanto per Forza Italia
Vedete
Noi abbiamo seguito tutti con partecipazione le elezioni americane
Era inevitabile
Seguirle con partecipazione con interesse anche con emozione
Ciascuno di noi
Tutti gli italiani in qualche modo hanno di fatto chi per Bush chi perché errori
Dobbiamo tifato per Bush naturalmente
Ma
La sinistra in particolare ha tifato perché Harry sulla base di comodi come sempre e rassicuranti schemi politici e ideologici di casa nostra
Ve lo ricordate fino alla vigilia del voto negli Stati Uniti
E forse anche dopo la vigilia
La sinistra italiana tutta la sinistra italiana è da dalla Margherita fino a Rifondazione comunista
Si è identificata senza riserve
Dell'annunciata vittoria di Kerry
Data
Qualcuno l'ha anche scritto il giorno dopo a caratteri cubitali sul giornale la vittoria di Terni
Dicendo è questo l'altro tema interessante dottor Lopes dicendo che Terri rappresentava l'America migliore
Anche quindi Italia dicono che la sinistra rappresenterebbe l'Italia migliore e due da presenteremo l'Italia peggiore
Cioè quasi una sorta di razzismo culturale morale nei confronti degli avversari politici ma come si può essere così rozzi
Sì e tante altre cose nel dire che carri rappresenterebbe l'Italia migliore
Ma come si può ragionare in questo modo con questi paraocchi ideologici salvo poi qualche ora dopo la sconfitta di Terri naturalmente salvo poi esser i primi i primi del mondo credo
A fare autocritica e ha naturalmente come spesso fanno a dare consigli anche gli americani dicendo avete sbagliato per questo questo e questo non l'avevamo detto
E guardate amici
Chissà come mai la sinistra italiana
Arriva sempre in ritardo Sempre Ritz sempre dopo ad ammettere i propri errori sembra un minuto dopo dire che aveva sbagliato
Nella guerra del se voi ricordate la guerra del Golfo
La prima guerra del Golfo si opposero a quella guerra dell'oppio del a quella guerra del Golfo nonostante che ci fossero le Nazioni Unite ad avallare dieci anni dopo a don hanno ammesso che avevano sbagliato
C'è da aspettarsi che fra dieci anni Ametrano di aver sbagliato anche per quanto riguarda l'atteggiamento sull'Iraq
Ci sarà pure un motivo se arrivano sempre in ritardo ad ammettere i propri errori ma vedete lo fanno e questa è una caratteristica della sinistra italiana sempre
Con il ditino alzato del maestrino sia quando sbagliano sia quando ammettono di aver sbagliato sempre con il ditino alzato il maestrino
Ad Hama estrarre ad ammonire
A consigliare a indicare chi ha ragione e chi ha torto
è il solito modo di guardare alla realtà del mondo io credo con
Con
Con le vecchie ideologie
Del secolo passato che sono ormai dei gusci vuoti secondo me
E io credo che sia questo un altro uno dei modi in cui lo dobbiamo affrontare le questioni del Partito Popolare Europeo io sono assolutamente convinto
Che se noi ragioniamo con questi schermi di destra e di sinistra non andiamo da nessuna parte
Io credo che lo significhino più nulla
Come criteri di interpretazione della realtà e della realtà politica lo aveva detto credo dieci anni fa oltre dieci anni fa anche un liberale come Dahrendorf in Europa
Che destra e sinistra non significavano più nulla almeno come eravamo abituati a intendere queste parole Dahrendorf diceva se noi dovessimo pensare che la sinistra per il cambiamento per l'innovazione noi saremo e dovremo definirci di sinistra perché noi siamo per il cambiamento e noi siamo per l'innovazione per la modernità
Se invece dovessimo dire che la destra e la conservazione allora dovremmo dire che oggi la sinistra e la parte della conservazione il mio in in Italia e in Europa perché effettivamente la sinistra eh per la conservazione
è per mantenere le cose come stanno senza cambiare nulla mentre la sinistra mentre la nostra casa delle libertà così come il partito repubblicano in America e per il cambiamento
E per il cambiamento e per soddisfare le nuove esigenze della popolazione dei cittadini
Vedete
Mi ha colpito molto una frase di del teologo americano che ha scritto la biografia di Giovanni Paolo secondo Giorgio Waigel
Poco prima della campagna elettorale negli Stati Uniti un'intervista che è stata pubblicata sul quotidiano l'Avvenire in Italia ha detto una frase che lì per lì poteva sembrare davvero paradossale ha detto
Bush
Negli Stati Uniti è un rivoluzionario
Mentre l'esponente democratico Kerry è un reazionario
Sono delle delle affermazioni quasi paradossali
Invece io credo che abbia ragione banche io credo che volesse dire
In sostanza che
Il democratico progressista alla Carrie o il democratico progressista
Se posso alla Zapatero
O il democratico progressista la però alla Prodi
Accettano il mondo
Accettano i costumi accettano le abitudini accettano i sentimenti accettano le idee correnti così come sono
Così come sono cioè per i liberal progressista che sia europeo che si americano quel che dice la maggioranza è la verità
è in fondo il mondo
Del sentire soggettivo del sentire soggettivo elevato all'altezza di un idolo indiscusso elevato ancora una volta all'ideologia
Il concetto è un concetto di libertà
Per cui esiste soltanto il soggetto per cui esiste soltanto l'individuo
Eminente c'è un paradosso in questo perché
Nel momento in cui molti affermano anche fra i cattolici anche fra i cattolici
Che la religione il credo religioso ma anche per chi non crede i valori morali la coscienza anche perché non crede che ha un valore
Altrettanto importante la fede o o la coscienza per un laico
Che la religione o la coscienza o i valori della coscienza devono valere soltanto nella sfera della coscienza
E non si devono tramutare sul piano dell'agire politico
Questo il punto di vista
Della sinistra progressista e al tempo stesso assolutizza no Lilio la soggettività la coscienza cioè la coscienza elevata a Vitolo come unico criterio di ogni possibile scelte vedete che c'è una contraddizione in questa cultura in questa ideologia ed è proprio all'interno di questa cultura che prende corpo quello che noi chiamiamo relativismo culturale
Cioè che prende corpo quello gaio nichilismo di cui ha parlato il cardinale di Bologna Caffarra
Alcuni chimismo avulso dalla realtà e indifferente ai valori
Per noi invece e vengo al punto per noi invece per i cosiddetti
Conservatori ma non saprei come chiamarli
Per noi invece al contrario le questioni essenziali della vita umana
Le grandi decisioni sulla vita
Sulla morte sulla famiglia
Sui comportamenti personali e pubblici sulla condivisione della libertà non possono essere decise solo in riferimento alla propria coscienza non possono essere decise soltanto in riferimento alla nostra singola volontà assunta come unico criterio e come unica misura di tutte le cose
La nostra una concezione diversa della libertà
è una concezione della libertà come responsabilità personali
Che è un principio un concetto comune a laici e credenti il concerto della responsabilità personale della libertà che condivisa con gli altri
Come ricerca dei contenuti
Della libertà
Così soltanto così la libertà ritrova la strada della responsabilità
E dei doveri individuali nei confronti della comunità
E del prossimo
Ecco amici
Tutto questo rappresenta forse una visione una nuova visione ideologica
Questi valori accertato sommariamente di riassumere che credo appartengano a tutti noi rappresentano forse una visione integralisti Ca'della vita o della politica
Io non credo io credo che siano i valori
Siano i valori in cui crediamo e senza i quali non si può costruire nessuna politica
E non si può costruire neppure questa prospettiva politica del Partito Popolare Europeo io credo viceversa che la prospettiva della nascita in Italia della casa del Partito Popolare Europeo della casa comune diciamo così che forse è meglio la casa comune dei moderati e dei riformisti
Sì fonda proprio su questa visione della società e su questa visione della libertà
Questa casa dei moderati e dei riformisti
E cosa significa questo
Se noi ci rivolgiamo ai moderati riformisti
Che fanno parte in questo momento della centrosinistra e mi riferisco non soltanto
All'UDC che fa parte della nostra alleanza politica ma che cosa significa che se noi ci rivolgiamo anche come dobbiamo fare
Anche all'Udeur di Mastella o ad alcuni settori ad alcune parti della Margherita dei popolari della Margherita
Dei riformisti del centrosinistra
Che cosa significa questo significa forse che vogliamo abbandonare
Il bipolarismo
La democrazia dell'alternanza che vogliamo creare un nuovo centro come pensano in molti no io non credo
Io credo che al contrario significhi consolidare il bipolarismo
E significa rivolgere un invito ai moderati e cattolici riformisti che si trovano anche ora nel campo dell'opposizione per dire loro cari amici
Cari amici del popolare della Margherita
Cari amici riformisti
Se volete il se volete davvero far vivere e se volete davvero valorizzare pienamente i vostri valori
Che sono i nostri valori la vostra esperienza politica
La tradizione politica cui voi fatte ispirazione fate riferimento il modo migliore per far vivere questi vostri valori e far rivivere dentro la nostra casa
Dentro questa nuova casa dei moderati e dei riformisti in quella casa dell'opposizione questi valori non possono vivere non possono essere valorizzati questo patrimonio e abbandonato mentre invece in questa casa la nostra casa dei moderati e dei riformisti questo vostro patrimonio può vivere in maniera nuova può dare nuovi frutti anche per il futuro
Questo significa per noi costruire la casa dei moderati e dei riformisti e significa soprattutto
Consolidare il sistema del bipolarismo e soprattutto permettete i nemici prima di finire non significa rinunciare alla Casa delle Libertà
Lo significa rinunciare alla Casa delle Libertà perché vede dottor Lopez la Casa delle Libertà oggi è la nostra forza
è la nostra bandiera la Casa delle Libertà era nostra identità comune deve diventare sempre di più la nostra identità comune
Fatta di avvicinamento innanzitutto tra le forze politiche italiane che già aderiscono al Partito Popolare Europeo Forza Italia UDC Udeur
Va fatto anche o di avvicinamento tra i partiti che non aderiscono al Partito popolare europeo abbiamo bisogno che le posizioni ideali programmatiche politiche
Di Alleanza Nazionale e della lega siano più omogenea rispetto alle nostre altrimenti questa nostra alleanza politica questa nostra coalizione finirà per assomigliare troppo a quella della sinistra
E quindi avevo bisogno non di fare emerge e di far prevalere le spinte dei singoli partiti che sono legittime sono legittime ma abbiamo bisogno anche di far vivere lo spirito unitario della coalizione dell'alleanza politica
Altrimenti torniamo semplicemente al passato e buttiamo a mare tutto ciò che di buono abbiamo costruito grazie a Berlusconi in questi anni le non vogliamo rinunciare a questo
Non vogliamo rinunciare alla Casa delle Libertà vogliamo partire dalla Casa delle Libertà per andare più avanti
Per andare più avanti senza forzature senza strappi senza fretta
E anche con realismo politico perché realismo politico
E necessario per far crescere i progetti politici senza realismo politico si uccidono anche le migliori idee
Quindi senza forzature senza fretta ma con realismo politico ma anche se mi permettete anche con convinzione
Anche con coraggio anche con generosità perché i grandi progetti politici non nascono senza entusiasmo senza convinzioni profonde senza generosità senza crederci
Io credo che possiamo credere a questo progetto politico e possiamo mettere a disposizione le nostre migliori energie intellettuali risorse intellettuali e politiche per fare crescere nel Paese lentamente questo progetto politico
Però cari amici e concludo
Però per gli amici e concludo davvero
è necessario aggiungere una cosa
Che forza Italia farà la sua parte in questo progetto politico
E lo farà come sempre con generosità perché se c'è un partito in Italia che sempre
Non ha mai anteposto i propri interessi di parte
A quelli
Della coalizione o dell'alleanza politica o degli interessi generali del Paese questo partito e Forza Italia
Ma siamo anche fieri orgogliosi di questo perché abbiamo questa visione complessiva della realtà del Paese però attenzione amici
Questa prospettiva politica del Partito popolare europeo della casa dei moderati e dei riformisti
La prospettiva del cambiamento può avvenire soltanto a una condizione può venire soltanto se cresce se si rafforza se migliora Forza Italia
Soltanto se cresce Forza Italia
Se si rafforza Forza Italia se Forza Italia diventa quel partito che deve essere all'altezza delle proprie responsabilità e delle speranze che ha suscitato soltanto queste condizioni
Possiamo pensare a far crescere quel progetto politico e a tenere aperta ancora in Italia la prospettiva e la speranza del cambiamento
Grazie
Grazie all'onorevole Bondi mi ha fatto venire in mente che mentre accennava alla e all'ideologia e che con le quali si è guardati si è guardato
Alle elezioni americane che un famoso un glorioso giornale di sinistra il giorno delle elezioni dei risultati ha titolato curvoni America con la foto di Kerry
Perché doveva vincere Kerry
Il giorno dopo ha rimediato all'errore con Good night America era foto di borse
Io non vorrei dire Good night PPE io voglio dire gommoni ppm
E per saperne di più visto che Giorgio Carollo non c'è rimandiamo subito una menzione di
Negativa do la parola al professor Sandro Fontana anche a una come dire un cursus honorum nella politica italiana di tutto rispetto
A parte l'ultima volta che l'ho incrociato è stato da parlamentare europeo ed era avanzi in luglio e si parlava di quote latte ed era novantasette forse o giù di lì
So che adesso assieme ad Adornato sta lavorando a una fondazione non spero di non sbagliarmi anche qua che ha anche fare con il PdL
Per saperne di più gli do subito la parola grazie
Ecco io
Sono
Sul versante vicino a Forza Italia ma dell'UDC diciamo
A portare avanti questa battaglia per il partito Popolare Europeo
E qui ha ragione Dell'Utri se noi pensiamo di risolvere questo problema con una bacchetta magica
Ho solo come operazione elettorale
Direi sarebbe
Quasi una catastrofe prenderebbe e l'UDC perderebbe Forza Italia probabilmente
Mentre invece io qui debbo complimentarmi con voi anche con il numerosi circoli
Che
Sono qui presenti e rappresentati non dobbiamo dare solide basi culturali a questa operazione altrimenti rischia di essere un fallimento
Partendo da quello che ha detto
Dell'Utri e io qui ne approfitto per fare un augurio sincero ad Dell'Utri perché se la Casa delle Libertà sono convinto ha avuto delle difficoltà ultimamente
E anche perché uomini come Dell'Utri
Con la sua intelligenza con la sua saggezza e con la sua visione pratica dei problemi sono stati messi in difficoltà da un sistema che
Non sbaglio nel definire barbarico portato avanti
Da coloro che amministrano la giustizia del nostro Paese e gli auguro
Veramente
Gli auguro veramente
Tra poco di che essere veramente scagionato da tutte possa riprendere direi quel suo ruolo di grande di grande saggio della casa delle libertà
Anche perché vedete questi qui ti dicono mano mano voi al massimo
Portiamo avanti Processi bisogna difendersi nei processi o se però quanti anni sono che paralizzano costoro Verro nove anni
Andreotti undici anni hanno impiegato però per undici anni non ha potuto fare politica in questo Paese
Non ha potuto dare il suo contributo
Da parte di un uomo come come Andreotti dà la cui saggezza probabilmente ce n'era bisogno nel nostro nel nostro Paese
Loro ti distruggo no paralizzando tutti attraverso questo marchio di infamia che cercano di buttarti addosso e a loro basta perché è un modo per liquidare o come dicono per annientare l'avversario l'avversario quindi auguri vivissimi caro Marcello Dell'Utri
Scusate la ma io voglio essere voglio essere
Molto conciso molto conciso la prima
Noi dobbiamo avere una grande prospettiva come questa secondo me del Partito Popolare Europeo per poter non mi importa la formula
La lista il listone principi quello non mi importa questo
Mi importa che nelle elezioni del due mila e sei noi abbiamo una grande speranza è una grande prospettiva come l'abbiamo avuta nel mille novecento novantaquattro
E qui si sono ricordate le elezioni americane sono americane
Sono lì
Evidenti
Bush non ha puntato sulla politica politicante
Appuntato sui valori direi play politici quasi antropologici presenti in un popolo sterminato di lavoratori di produttori disseminati
In tutti gli angoli di un grande
Continente
Quando il più grande teorico della democrazia
Moderna di Tocqueville reduce dal viaggio in America
Si sofferma a vedere le cause che rendono così forte la democrazia americana lo invece mentre il dispotismo pensate cosa diceva nell'Ottocento può fare a meno della religione e dei valori
La libertà
Non può fare a meno
Se la libertà non viene agganciata in maniera durevole
E profonda ancorata ha dei valori trascendenti che sono magari anche per i laici l'imperativo categorico di Kant piuttosto che la religione di Cristo ma se non viene agganciata
Ha un senso ha una visione infinita della giustizia e della libertà la libertà rischia di scomparire
E di essere travolta allora io dico noi dobbiamo su questo continente che più il minacciato caro Bondi l'Europa del relativismo del nichilismo
Per l'elezione del giudice nel dare una grande speranza e sapere che in Italia ci muoviamo in sintonia con gli amici ce l'ho appreso che lo dica della Spagna con gli amici tedeschi con gli altri
Come è successo in America dove ci sono cinquanta stati che si sono mossi dietro un richiamo unico semplice preciso da parte da parte del allora primo ragione questa è la seconda ragione
Per cui noi dobbiamo operare in questa direzione perché dobbiamo costruire Dell'Utri un'idea di partito di versa da quella che è stata fatta ma vedo nel mio partito
Senza regole precise interna nella selezione come è stato detto che delle classi dirigenti
Quei famosi brocca di cui parli ci sono il Toti partente introdotte a cominciare dall'UDC perché invece criticare gli altri io dico debbo dire che esiste così ed esiste questa questa questa situazione allora davanti una grande idea calo dell'utile né dobbiamo elaborare quei valori e quei principi nella selezione delle classi dirigenti
Che da soli non potete fare voi no
Al punto che quasi non riuscita a cambiare neanche un coordinatore regionale del del dei più giù per e neanche all'interno all'interno dell'UDC se non c'è il vuoto cioè non c'è una democrazia è il terrà ma è che ci pare all'iniziamo vicende nella Casa delle Libertà
La paralisi de questi partiti se non c'è questa grande idea rischia di portare alla distruzione e all'autodistruzione la stessa casa della rivela infine la terza ragione è che
Ci aspettiamo ancora un po'c'è quella che io ho definito la sindrome della nicchia
Mi è stato detto non deve più rientri tornare il pentapartito ma ci aspettiamo ancora un po'i democristiani vorranno il loro partitino per
Una sorta di regressione
Da
L'infante il no i socialisti vorranno il loro partitino la Poli uno già no del due e del tre per cento i repubblicani figurarsi se loro non vogliono partitico
Per cui tutti avranno il loro partitino e le sinistre andranno al potere resteranno al potere per trent'anni nel nostro dal nostro paese allora
Cara senatrice
Per scongiurare non con le parole non con gli esorcismi
Il rischio della regressione al pentapartito bisogna lavorare per un disegno che trascenda queste queste cose ecco guardi veramente avanti
E allora qui l'idea è che è venuto fuori io mi collego ancora una volta mette sul dorso intervento senatrice
A che cosa ho detto trash o dei motivi Mattei ma ci sono anche i filoni che noi dobbiamo
Convogliare all'interno all'interno del Partito popolare che sono stati ricordati prima in maniera chiara
Dalla senatrice il filone cattolico popolare il filone liberaldemocratico il fronte del socialismo riformista dal nostro dal nostro dal nostro Paese
C'è una grande intuizione di è stato detto l'ha scritto nel suo libro in maniera molto chiara Bondi di Berlusconi il quale Stati se andate a leggere quelle paginetta o due pagine con cui il vice io scendo in politica ma lì ci sono storie dentro tutti e tre questi filoni ci sono tutti e tre
Ci sono dentro lì e il successo di Forza Italia è che ha saputo al di là dei partiti dal pentapartito di cogliere questi filoni che sono il filone in dell'identità italiana
Cioè Moro stesso diceva non illudete vi di governare un Paese come l'Italia prescindendo da Udo dai tre dei tre filoni
Per cui se è vero che non possiamo col diceva Croce non dirci cristiani i cristiani devono dire non possiamo non dirci liberali ai socialisti
Non possiamo non dirci liberali e non possiamo non dirci cristiani o l'altro l'altro giorno presentato un libro
Bissare con uomo dimenticato anche questo che ha avuto un ruolo enorme
Nel salvare la democrazia e la libertà del nostro dal nostro Paese Giuseppe sale che dice il mio socialismo democratico affonda le radici nell'etica cristiana disse
Ma allora se è vero questo per cui tutti noi qualche maniera si sentono cristiani tutti in una qualche maniera si sentono riformisti
Tutti in una qualche maniera che si sentono liberale democratici perché non si può al di là
Delle vicende dei picchi dei partiti e delle piccole ambizione personale fare un grande movimento come quello che in America ha vinto e che deve vincere secondo me ci sono le possibilità perché vinca in tutta in tutta Europa ed è chiaro però che su questo dobbiamo avere alcune convinzioni molto chiare molto chiare
Qui ancora trenta e dei tecnici sviluppo cabalistico tre tre tre
La concezione del dello Stato
Concezione dello Stato mostra perché è stata di Sturzo è stata di De Gasperi
Per quanto riguarda i cattolici Sturzo diceva lo Stato e una transazione giuridica cervello c'è una cosa momentanea un qualcosa che risolve momentaneamente un problemi ma che viene dopo la società viene dopo gli individui viene dopo
Gli equilibri che si determinò la Società per cui quando cambiano gli equilibri quando cambiano gli interessi lo Stato
Deve essere superato deve essere cambiato non è l'inizio e la fine di tutto questa la concezione che noi dobbiamo recuperare nel
Nel costruire il partito il partito il partito popolare e poi c'è la concessione del partito partito
Che non può essere il partito pesante organizzato gli mandi era deve quasi militare da Fanfani e qui ci sono che lo ricordano perché bisognava contrapporsi alla Partito Comunista che i rami negli atti militarizzato anche anche quello al partito e deve essere leggero ma partito leggero Dell'Utri non vuol dire che non si vota ormai in un partito leggero anzi
Stare attento leggero dove i rappresentanti del popolo deve avere un larga presenza perché hanno un rapporto diretto con con l'elettorato ma nel quale nel quale e io debbo dire Dell'Utri che io sono rimasto colpito marchi come colpa né di Bondi nel di nessuno
Nel
Rendermi conto della solitudine
In cui si è trovato Berlusconi davanti alla vicenda delle tasse
Sembrava che fosse un fatto personale solo
Quando tutti gli alleati non ho mollato
Quando i sindacati da un lato la Confindustria dall'altro
Cioè voglio dire che se quando Berlusconi ha fondato Forza Italia poteva fare a meno di avere un partito alle spalle
Adesso non è più possibile nel per lui né per le classi dirigenti che verranno assurdo dovranno assumere personale non avere un partito che si mobiliti davanti a queste e partito vuol dire che ci sono degli organi collegiali come faceva la DC che si riunivano stavano lì magari dieci ore però usciva un documento ABCD questa la posizione e tutti anche gli ultimi gli ultimi segretare dissezioni tiravano fuori quei dieci punti e difendevano la posizione di chi aveva la responsabilità fosse De Gasperi fosse fanfare di portare avanti questa cosa qui ora me apparso quasi che dietro Berlusconi ci fosse niente se non la sua tenace volontà e caparbia volontà di raggiungere questo questo obiettivo e quindi anche questo del partito è un fatto con la infine
Sulla legge elettorale un altro ma questo discuteremo a volo tra infine voglio dire noi dobbiamo fare il partito Popolare Europeo
Per un'altra ragione
Che e la minaccia e non voglio fare il gufo e però però
Noi abbiamo
Lettera c-bis tre comande di cui parla Donato nel suo libro
Alle arte
Che rappresento no
L'alternativa tragica
Alla Casa delle Libertà
Che non sono soltanto le sinistre
Direi massimalista dei Bertinotti incerti ma sono quelli che troviamo nel Triciclo
Ed è la sinistra
Dossettiani
Prodi viene da lì
è un Sant'uomo è stato Dossetti
Ma non credeva alla libertà
Cioè le diceva la libertà esistesse ancora finalizzata dato perché Togliatti diceva a ragione perché anche nella nella società nella nella famosa Costituzione sovietica del trentasei c'è scritto che esistono tutte le libertà costituzione sovietica mille novecentotrentasei però devono essere finalizzate al socialismo ma chi decide se sono no finalizzate naturalmente i funzionari che ti mettono in galera o il qualche magistrato insomma questa è la allora
Prodi venga da questa tradizione dossettiani o di con Sant'uomo ma non credeva alla libertà
La sinistra azionista degli Scalfari dei bocca
Anche quella
Elitaria
Bocca addirittura dice ma qui il suffragio universale seleziona la gente ti in uscita tenta noi non basta col suffragio universale certo momento dice
E l'Italia anti riformista Pica e illiberale e infine quella quella leninista che si sono trovate nel Triciclo ma se voi andate a leggere e finisco
Quel libro
Di Tatò
Che è stato pubblicato da Einaudi
E probabilmente gli è scappato perché se non l'avrebbero pubblicato dove inserisce riferisce durante gli anni ottanta
Durante gli anni tra tutti gli incontri che Berlinguer
E per lui Totò faceva con queste tre sinistre cioè se lo sa negli anni Ottanta caro Dell'Utri che si trovavano tra di loro IIT gli eredi di Dossetti piccato con modeste
Berlinguer e tatto egli altro e Scalfari e in vari azionisti Visentini partecipa passa per cui io che allora ebbi la ventura di essere vice segretario della periodici in quella in quel libro
Ho visto tutte le cose che si decidevano il vertice del mio partito no finivano nelle relazioni che diligentemente tanto mandava poi ma per perché prima si trovavano le tre sinistre illiberali
Anti riformiste
E anche il popolare cascanti popolarismo per noi è un'altra e un altro non è l'elitarismo di questi di questi signori che
Io dico
Facciamo di tutto perché questi ancora una volta non riescano ad andare al potere grazie
Mi piacerebbe tanto stravolgere l'ordine dei lavori e dare il diritto di replica al senatore Dell'Utri se volesse
Sì allora casomai alla fine no non è ancora il suo momento perché toccherebbe
A Giancarlo Ca'segno sono calcano la mano gli mandiamo una nota di demerito perché quando il capo è trattenuto cioè non è mai assente è sembrato avvenuto investiamo la parola Isidoro Gottardo che de delle persone che conosco io è quello che ne sa di più del PPE
Rifare pure una domanda il la infra e fare il PPE in Italia aiuterebbe anche centrosinistra per esempio che ha fatto una lista Uniti nell'Ulivo
Hanno vinto hanno vinto so hanno eletto delle persone sono nati in Europa e si sono divisi
O no
Beh intanto
Grazie
E rispondo subito sicuramente sì e per questo che io credo nel progetto per ringrazio Sandro Bondi perché sono convinto che rappresenterà la seconda sfida che batterà la sinistra in questo Paese perché non avrà la capacità
Non avrà la capacità per fare altrettanto perché ha bisogno ancora molto di molto tempo per democratizzare
Per democratizzare assi profondamente nei valori nelle cose in cui crede eccetera e perché la sua adesione al socialismo europeo strumentale basti pensare un fatto
Che nella costituzione del socialismo europeo c'è una frase fondamentale il pubblico non faccia mai ciò che il privato può fare meglio
Nell'atto costitutivo dalla socialdemocrazia banco del bar
Se voi leggete gli statuti delle regioni governate dalla sinistra non troverete mai una frase a favore della sussidiarietà sociale
Perché una delle condizioni e che la CGIL non consente che in quelle regioni si scrivano frasi di questo tipo nelle carte statutarie
Quindi io che una risposta e si e consentitemi anche a me di fare un abbassamento lo consideravo prima
Ascoltando nelle due li sapete noi di Forza Italia abbiamo un patrimonio straordinario sono le donne perché sono veramente brave
E non lo dico compia zeri io voglio fare ad uso avverte ottanta
Tanti auguri i miei complimenti ma Isabella Cardini particolare mi ha molto colpito del tuo intervento se davo esser sincero mi ha ricordato un altra straordinaria scoperta che è stata la nostra Manuela Di Centa
Durante l'ultima campagna elettorale alle europee io l'ho fatta con lei rimanevo colpito di questa donna che non ha mai stato colpito politica ma che aveva un entusiasmo una voglia di trasmettere agli elettori e le altre cose in cui credeva dalle quali noi riceviamo lezioni quindi le campagne elettorali quando le facciamo a volte
Con questo donne con queste persone finiscono sempre per l'arte quella carica che ti serve per andare avanti magari non è mai che siamo più consumati di campagna elettorale quindi grasse grazie anche al partito per dare spazio da queste nuove esperienze
Io così tra una battuta ancora non attribuire la RAI lo dico io vengo dall'esperienza di partito credo
Ai partiti però io sono profondamente convinto qualcuno che mi sente dice che bestemmia ma io non attribuirebbe elezioni interne questo potere tra un motto urge
Anche perché nelle mie esperienze così di frequentazione europea Tonolo per Spoleto
Sicuramente ne parlerà meglio di merci potuto frequentando i congressi regionali in Germania o o in barriera o nella Spagna
Di partiti sicuramente che rappresentano modelli come la se devo come la CSU o come Partito popolare spagnolo difficilmente è vero che i segretari regionali
Sì eleggono ma difficilmente per contrapposizioni e comunque si eleggono secondo un processo
Di convinzione e di condivisione che lo stesso che porta in Forza Italia la nomina dei coordinatori regionali perché è vero che i coordinatori regionali vengono nominati
Ma non vengono mai imposti senza una condivisione sostanzialmente dal basso piuttosto
Piuttosto
Piuttosto io credo che c'è un problema va be insomma sapere non si riesce mai accontentare tutti vale a dire questo parlo in generale insomma non parlo per casi specifici piuttosto c'è un problema una diversità fondamentale
E rispetto delle regole che portano al al al rinnovamento
Ecco io credo che dobbiamo pensare che
E il tempo limite sono cose assolutamente indispensabile o sono stato contrario fatto un ostruzionismo di ventiquattro ore ho parlato otto ore ininterrottamente al mio consiglio regionale
Quando per convenienza del centro sinistra introdotto la deroga sul terzo mandato i sindaci bisogna capirsi chiaramente il dato era stabilita una elemento fondamentale che a volte può anche chiederà la democrazia qualche sacrificio
Però se come nella Costituzione americana non si rimane ferrei nel stabilire il limite dei mandati allora tutto si altera
Quindi dentro un partito che ha bisogno di stabilità le nomine possono essere utili ma devono avere un limite di tempo inderogabile altrimenti diventano città
Io credo in questo progetto
Il credo profondamente questo progetto per la ragione che dicevo prima io sono convinto che questo il Progetto che in prospettiva
Obbliga in questo Paese anche la sinistra rinnovarsi a diventare effettivamente liberale a diventare europea credo perché questo progetto ai quale io do tutto me stesso tutto quello che potrò lo credo credo che sarà un prosatore anche per i miei figli credo che non sia un progetto per me io credo che sia un progetto di prospettiva
E consentitemi una battuta credo che nel momento in cui il nostro Presidente Silvio Berlusconi ha voluto Forza Italia nel Partito Popolare Europeo
Come tutti i grandi imprenditori che pensano che la suo per la sua azienda non dato a finire con loro ha indicato una successione a se stesso ha indicato una strada per il suo partito per la sua opera
E ha indicato chi vuole capire un progetto in cui lavorare e io credo che ancora una volta in questo Silvio Berlusconi senza dirlo e senza in modo infatti Zante abbia dimostrato una grande lungimiranza
Così come
Se autonomo contraddire perché troverà qualche suo alleato che si preoccuperà troverà qualche piccolo che pensa di avere un potere
Io dico sempre lo dicevo prima a Sandro Fontana se c'è un addebito che io faccio i miei amici dell'UDC
E quello di pensare di avesse creato una rendita di posizione cioè di collocarsi lì e di vedere questa nascita del progetto al per come il rischio di una in il diciamo così di una di un anno di una novità no nessun'altra di una novità che blocca l'idea che loro sono gli unici raccogliere un di orfani di una rendita che non c'è stata
Ecco in questo dimostra una grande miopia e una incapacità di navigare in mare alto e di accettare le sfide e che sfida invece che noi a mio giudizio dobbiamo assolutamente
Dare quindi
Se questo progetto deve avere gambe non può che averle in una prospettiva che non è quella di una di una sommatoria di sigle o di persone che si mettono intorno a un tavolo e dicono io porto
Cento mila voti io cinque milioni io dieci milioni insieme facciamo il Partito Popolare
No con Assad solo per quello che è stato detto qui questa sera con questo grande motivazione con questa grande convinzione
Perché la forza vedete io sono convinta che l'atto verrà fuori dovrà intanto a gente che non fa politica che orfano nella politica che ha bisogno di di credere in dei progetti eccetera ma non perché il presente non sia adeguato
Ma perché si avverte la necessità di andare
Di andare avanti e alla domanda io non voglio sfuggire quando il moderatore dice in che tempi quando io personalmente ho le idee chiare questa cosa può nascere finché Berlusconi ha il regno in mano nel momento non opera più se questo non nasce con lui non nascerà mai
E se non afferra con lui
Esce non nascerà con lui
Il quadro che ne deriverà è quello che ha delineato l'amico Sandro Fontana
Cioè tante regressioni tante rinascite tante Inf infantili Nostalgia tanti bonsai e la sinistra che
Tornerà a governare per trent'anni e loro a quella macchina da guerra gioiosa bloccata allora sì vincerà e metterà radici in questo Paese
E le ragioni del perché far nascere questo Partito popolare vedete bio non non ho in testa l'idea che questo significa ne è una nostalgica
Nell'idea di superare i limiti che Forza Italia può avere parlo di organizzazione interna
Non penso insomma a queste cose che viviamo nel contingente piuttosto avverto nella società il bisogno di questo noi stiamo approvando una riforma istituzionale profondo la lega sarà un alleato scomodo ma non dimentichiamoci mai che ammettono ammesso benzina in una macchina che ha avuto una grande capacità di riforma di questo Paese
E di questo non dobbiamo esserne grati e ricorda sono sono le atto ripeto scomodo mole atto positivo da questo punto di vista e non è a caso credo che oggi nelle azioni che Silvio Berlusconi col portare avanti la lega sia
Nella sua scomodità un alleato Serri
Ecco anche sul ragionamento delle delle tasse e loro noi stiamo portando avanti una riforma istituzionale profonda quello del federalismo
La domanda che faccio noi pensiamo che possa esistere un federalismo istituzionale in questo Paese senza un federalismo politico
Senza un federalismo che ribalta la capacità di elaborazione politica di costruzione di classe dirigente
Di creazione di dirigenti di rafforzamento come valore aggiunto delle peculiarità no
Se noi facciamo partire il federalismo senza accompagnarlo conferiscono politico allora cc Suicide Remo dal punto di vista politico
Quindi è evidente che questo progetto del Pepe deve accompagnare l'attuazione di una riforma istituzionale che porterà a questo Paese verso le profondamente diverso rispetto a quello che era prima
Questa questione l'avvertiamo di più a nord forse di meno al Sud è vero che questo Paese ha tempi e modalità diverse di trasformazione ma deve secondo me sapere elaborare questa progettazione altrimenti noi
E interverremo così come io sono convinto che questo processo di federalismo politico deve essere accompagnato dal dato Sandro Bondi mi ha già sentito ripeto novanta volte su questo sul fatto dell'eliminazione del voto disgiunto
Va bene l'elezione diretta va bene il rafforzamento della stabilità ma se noi non eliminiamo il voto disgiunto fra elezione del presidente lezione di coalizione che governa noi non riusciamo realizzare questo federalismo politico
Io osservato leggendo Istat tutti delle regioni non è un caso ripeto anche qui che i DS dove hanno nelle regioni rosse
Hanno stabilito che il voto è congiunto fra presidente posizione dove non governo loro dove hanno come la Sardegna il Friuli dei mentale showroom Grilli introducono il voto disgiunto o si battono per l'azione di voto disgiunto
Sandro e la vecchia regola insomma no la cultura del partito per occupare lo Stato e non la cultura dello Stato la cultura del partito preoccupare la ragione e non la cultura del del Governo del regione c'è un'altra considerazione io credo che la nostra rivoluzione stia nella sussidiarietà sociale
Se io penso a che cosa possa fare oggi per assicurare i miei figli e un domani un futuro diverso un futuro che non avrà una regressione io credo che nel progetto riduzione dell'est tasse stia la chiave di volta
Perché la riduzione delle tasse in questo Paese e ciò che obbliga ciò che obbliga ad una sussidiarietà sociale
E ciò che obbliga introdurre quel principio di Bud dove sbaglio dei socialisti il pubblico non faccia quello che meglio possono fare i privati altrimenti noi non ci riusciremo mai
E non è un caso che in questo Paese si crei un blocco sociale e politico che non vuole la riduzione delle tasse
E l'abbiamo capito che questo blocco nosta solo nella sinistra non sta solo fra i nostri avversari ma Fram sta anche fra i nostri alleati fra coloro che pensano che la sussidiarietà sociale
Debba avvenire sotto solo la regia e controllo l'indirizzo del pubblico
è la visione completamente diverso
Ma guardate non mostra la visione di De Gasperi la visione di De Gasperi perché il grande tradimento del pensiero degasperiana è stato proprio qui
è stato proprio in questo processo che ha portato questo Paese avere regole al mercato e a pensare come dinamica del socialismo reale e questo creato debito pubblico ha messo le palle
Al piede
Del nostro sistema quelle che noi cerchiamo quello che il presidente Silvio Berlusconi cerca disperatamente togliere io credo che mai come in questo momento medio avere coraggio dispiegare dare un senso a questo progetto riduzione tasse non ha un progetto elettorale
Non è un progetto di convenienza di alcune classi sociali è un progetto sociale ben profondo e certo così come credo che questo progetto rafforzi il bipolarismo e la democrazia in questo Paese non indebolisca il dato del
Del
Nel rafforzamento del bipolarismo consentitemi una conclusione del tutto personale la mia opinione personale questa
Io credo ascoltavo attentamente e ciò che diceva e ha detto senatore Dell'Utri io credo personalmente che in Italia ma su questo ho riflettuto tante volte
Tonolo pazzo se lo ricorderà quando il suo predecessore Alessandro Agag
Soprattutto diciamo così su ma convinzione di Asmara spiegava che l'Italia dovesse rapidamente riuscire a sviluppare un'esperienza tipo quello spagnolo insomma quella che aveva portato alla nascita
Del partito popolare spagnolo e quindi il raggruppamento e tutto il centrodestra io non credo che ci siano queste condizioni
Ma non per l'eredità dei fascisti o per le altre cose eccetera per quella ragione che dicevo prima quella della sussidiarietà sociale ci sono ancora visioni profonde
In questo fra chi e figlio sostanzialmente di quella cultura pubblica la cultura della cosa e chi invece non lo è
Il Partito Popolare Europeo a come principi fondamentali quello della sussidiarietà sociale
Non solo istituzionale ma la sussidiarietà sociale
Se uno non condivide questi principi non può far parte del Partito Popolare Europeo e se uno vuole rappresentare il Partito Popolare Europeo terre avere chiare in testa a questa questione
E che sono non e non sono in contrasto una visione sociale attenta ai più deboli ciascuna esattamente attenta ai deboli perché la CSU bavarese che un partito profondamente sociale che fa politiche sociali eccetera eccetera
Batte costantemente su un problema maniera assillante sussidiarietà sussidiarietà sushi sia retta perché questo genera risorse valori nella società le moltiplica e questo crea benessere e sostanzialmente anche diciamo pone al centro l'attenzione la persona umana per tutte le le e tutte le conseguenze che noi ecco dicevamo quindi su questo io credo che allora per questo do credo che dobbiamo procedere per gradi
Io ho colto nella nell'intervento di Bondi
Un progetto giusto ecco devo dire che credo che nella costruzione del per prima di Alleanza Nazionale arriverà la lega e credo Caro Lopes che la Lega possa far parte di questo progetto probabilmente non attraverso la strada italiana ma trova sulla strada europea
Se noi pensiamo che cosa è la CSU in Baviera se noi pensiamo che cosa sono le forme autonomismo regionale in tante parti d'Europa
Che si riconducono al Partito popolare europeo con caratterizzazioni forti ora io credo che questo processo di costruzione per per italiano se posso fare ma ha bisogno della solidarietà e dell'aiuto del Partito Popolare Europeo
Da soli non ce la possiamo fare ma così è successo in Spagna così è successo ovunque ovunque si è determinato un processo di riforma politica nel Paese avviene sempre perché c'è una grande solidarietà perché il Partito Popolare Europeo
Diciamo un partito di valori è un partito di popolo ed è un patrimonio di tutti il paese di poco i popoli dei Paesi europei e quindi ha tutto l'interesse ad aiutarsi che noi abbiamo tutto l'interesse per la proposta proprietà transitiva che veniva detta a farsi aiutare dal Partito popolare europeo grazie
Grazie abbiamo tenuto per ultimo il pezzo da novanta questo signore che siede qui alle mie alla mia sinistra a trentaquattro anni da due anni è segretario generale del p piene
Succeduto ad Agag che è quello che ha fatto entrare Forza Italia nel PPE
E diciamo ha avuto una carriera politica e che dire oserei dire folgorante in Italia e non per cooptazione ma per aver fatto uno ad uno gli scalini a Luino a conclusione dei lavori grazie
Grazie buona notte
Domando prima di tutto discolpa per il mio italiano e Spagna Ricciato buonasera
Io penso che il più vicino agli elettori veneti perché
E vede titoli e oltre tanto domando discuto a tutto il mondo perché io sono giovane un po'aggressivo meglio qualche polemica sono un po'aggressivi
Prima di tutto ringraziamento
Gran ringraziamento a alla gente che io ho cominciato questo Domenico grazie grazie per tutto valorizzazione a dove c'erano le sì
Un uomo grazie a sì grazie al mio amico sì dovrò Contardo
Per la sua insistenza gli amico sono qui oggi
E quando l'ha sentito
Sempre per mio motivo via
Io voglio della nostra amicizia per tutte le parole che sempre tu sai di medici con tutta la sincerità
Grazie al senatore Dell'Utri e io a io adoravo le Bondi
Io io voglio essere breve breve e pratico io ho lavorato quattro anni per il primo ministro Mark è sempre stato breve pratico
In questo caso perché sono l'ultimo avanti e la cena
In
Caso essi presso
Che sono lo voglio osso dalle lavorato per le per Anna
Cossiga ha detto una voce
Io sono lupetto un lupetto inviata
Io sono un lupetto D'Anna sono lupetto di Berlusconi è un lupetto
Dell'Utri è un lupetto di Bondi perché perché loro non sempre stanno parlando di pratica il futuro da unificazione sempre stanno lavorando così così così e questo è partita e questo nelle piazze per questo sono anch'io o di cui
Perché
Io ho sentito tutte l'intera pensione con grande interesse penso che lei che è una
Penso che lei ha qualcosa un futuro
Io sì devo parlare devo parlare l'esempio spagnolo
Molte tanto sono membro di partito popolare spagnolo
E
Io professore Fontana sono un po'più vicino della concezione un po'militari di un partito
Questo è stato il segreto del successo ma la Spagna il Partito Popolare
Perché noi stiamo ancora a questo momento noi siamo ancora con la demagogia
Pilar della sinistra
Abbiamo bisogno di una disciplina
è una istituirà per la costruzione di un partito
Sono tu lo sai Bellomo parlato avanti sono un po'vicino villa di là concessione di Fanfani non lo di questo
Perché siamo in guerra o questa settimana
Votiamo la con la Commissione europea
Dopo di tutto il suo scarso se ce l'ho successo con la questione di commissario dei l'hanno minacciato di Buttiglione
Lasciando un po'a parte la questione della
Della con un servizio in villa convenienze a uno della dichiarazione di Rocco Buttiglione del momento
Selezionato per far questa dichiarazione sì lui non aveva fatto questa dichiarazione oggi miseria commissario e poteva essere un gran difensore durante i cinque anni dei nostri principi qua
è stato la sua selezione e lui parla questo momento informare uno comunicazione politica
Io sento un gran amico e fatto una gran difensore lui alla commissione giuridica al Parlamento europeo però non sono ecco
Questo di formare una formazione politica da un po'la sospettare perché è successo tutto questo
Però è una sostituta io ma smentisco
Quello sì che è stato ed è stato un disastro
Quello che è stato un disastro a Stato le cinque anni della commissione Prodi
Un signore che io lo so
Tracce lamenta stato selezionato perché lui era il
Cosa dice il Po perfino di dei primi ministri e tutti i primi ministri loro considerato una persona se se personalità
E dopo e una persona che se va a fare di campagna elettorale
Essendo e il presidente la commissione europea mai ha successo questo mai alla Historia l'Unione europea
Incredibile
Questa è un po'una ora
Questo è un po'la guerra che
Il Parlamento europeo
Ha cambiato
A Stato fine quale momento a Stato un po'un'armonizzazione non governava in tali grande risoluzione grande dichiarazioni
Però non avevo al potere le decisioni
Oggi siamo in confronto e ho avuto l'opportunità di commentare con con il coordinatore Bondi Ravone buondì
Questa novità siamo in confronto a un nuovo Parlamento europeo
Diceva Vittorio Cardini medaglie non si si era Casarini diceva che questo lavoro pari Pardo che se parla più l'economia non è politica invia un messaggio no no ha cambiato ha cambiato in un Messi il Parlamento europeo ha dove intatto un parlamento politico discussione politica
E sì siamo un partito de Fútbol
Noi abbiamo vinto la prima volta uno c'ero per la questione che noi non sta familia ha selezionato il presidente la consiglio europea Durao Barroso dopo venuto l'impatto gli impatti
Che è stato la questione Buttiglione
Ma noi dobbiamo vincere questo per non c'è un set italiano goleada dobbiamo fare più di ruoli
E dobbiamo stare attenti
E per me
E per me è importantissima la contribuzione d'Italia
Importantissima
Sono un po'devo essere un po'critico
Sì ne permette
Un secondo una critica
Penso che la partecipazione dei politici italiani
E ora di imputati no non è
Così la presenza non è così pratica
Perché persiste male però italiano non lo so qualche qual è la ragione tutto sono la sua regione ad estendere la questione europea la sua città e dalle quali me sta bene per le costine dell'Italia se ne frenano capo scelto
è un po'il Silvio in consiglio di un amico canuto cui sempre mente per dire che io penso che da questo deve cambiare un po'
E che la presenza io ho bisogno della presenza del mio Pillitteri che sono il più orgoglioso partito foraneo proprio partito e proprio comunale che Forza Italia edera UDC oltre tanto che Casini io sono più orgoglioso
Di essere difensore otto tanto che tutti veduti lei no a al Parlamento europeo e ho bisogno della presenza ho bisogno di questa difesa siamo a questo momento critico critico e abbiamo bisogno di questo
E l'esempio spagnole
Anni ottanta
Il Partito socialista ha avuto la maggioranza assoluta la più incredibile la garanzia assoluta alla alla lezione spagnola
E noi abbiamo un partito diviso
Qui stiamo tutti Bruno Lauzi Liberali per l'altro conservatore personalismi
No
Fra il nostro presidente fondatore marito no
Dobbiamo fare un partito unificato disciplinato
E devo dare questo partito con un'altra persona
E tutto il mondo sacrifica il suo protagonismo
Sua ambizione a questo progetto perché non sto Polito quale il governo perché per una vicenda che però erano no per applicare nostre principi
E questa è la connessione
Che è stato la Spagna
E soprattutto
Un'attenzione Speziale alla Vassili il partito a questo momento per lavorare in Spagna seicento mille affiliati
Un grande una grande grande attenzione alla vasca
La base a Salvatore al mio partito alle elezioni europee perché la dirigenza stavo un po'e immersa nei problemi dopo l'attentato madri sia stato la vasca
Che ha coniato l'elezione al mio paese del Cern europea per quello l'aliante che forma parte del partito sono principale siamo difensore della persona
Questo è chiaro io primo che offendere sorte non sta la nostra gli enti costa niente che va dalla notte appone nel cartellino con lo strappo otto questa lente che sta lì andò sempre mo'oggi sono sicuro che qualcuno a cui che sono sempre presente ascoltando e lavorando per un partito e per non ostruire
L'elezione americana gli ho sentito quale così più interessante sono soltanto l'accordo con con con allora volevo ANDI sono assolutamente d'accordo
E io avevo informazione Speziale perché io sono match americano dopo
Quando mentre mi domandavano cui andrà a Bruxelles o buono può e di informazione primi ministri europei tali quasi sotto qua e là qualcuno come la situazione a americana la lezione e dico tu prendi tutto e la stampa europea e cosa che dicano tu
Pesa l'altra neutrale così
Aveva aveva questa informazione privilegiata che si premette la mia famiglia familia classe media americana
E mi dicevano guarda ischemica si cosa possono una cosa strana che si chiama valori sì sì questo che più strana guiderà al qualcuno no l'Europa non ha tutta la stampa tali qua non valori e principi sì
E si sono passi che nel nostro Paese sì
Ivano Stuto mondo votare proposta piano con atto nove ogni atto maggioranza assoluta al congresso al Senato tale e quale
Che cosa è successo
Quei la sinistra che penso cari sparuto un momentino
Alla Spagna Zapatero nostro grande presidente del governo due ore dopo di la confermazione lezione
Titolare
Zapatero ha disposto aiutare Abu schema Chrissie violentemente
Zapatero va salvata la questione di Lorentz dell'Oriente meglio ma
E il Ministro degli Affari stranieri alla Spagna noi siamo sempre stava con la Stati Uniti tutto è stato una male una ma l'interpretazione della posizione del governo spagnolo dal banca Juan
Dopo andò una riunione a Bruxelles con settanta militari che gli ho invitato incluso qualcuno generale italiano per avere per parlare un po'Della Della sicurezza all'Europa il perno la mia compagna di parlare è una del partito verde
Berbenno
Se e idratante comincia a parlare chi dice che ha del dobbiamo risolvere questa questione della razione transatlantiche dobbiamo apprendere un granaio risposta e in collaborazione con Stati Uniti io dico provvisoria
Questo ha cambiato in ventiquattro ore dovuto
Demagogia ma voi via ma voi vi ha tutto il tempo costituto dono così noi siamo degli enti ed evidente come siamo gente di principi principi semplice
Familia sono individuo
Sono stati zitti e questo la nostra porta Lecce
Io a motore fine voleva vuole vado dare qualche
Consiglio di amico oltre tanto per questa questione il Partito Popolare Europeo
Per il futuro per il futuro questo futuro pratico
Non abbiamo il copyright del nome Petteni però si se prende questo nome
I membri che fanno parte dove sono membri che Petteni del Partito Popolare Europeo eletti i debbano con firmare la sua aderenza nostro principio
Tutto suo statuto programma politico dal
Che a me se Alleanza nazionale chiamasse e la lei era tale e quale io penso che devo avere un cambiamento enorme grande e cambiamento siamo in tempo vi sono sicuro sono sicuro era intelligenza le qualcuno del suo degli enti per e andare a cambiare un po'le cose
Bene sì si produce questo cambiamento il Partito Popolare Europeo novanta mi appello
Sono loro a cambiare per noi è questa questa è la calamità
Sì fare
Dentro di questo partito rispetto
Rispetto a volontà delle differente difende volontà difendere le differenze ideologiche perciò che il vero centro è una illiberale un cristiano Mokarta un conservatore tutti lavorando dentro la misura famiglia
Sacrificio
Ho parlato avanti ed è sempre spagnolo
Sì posso prendere questo scempio noia è un bisogno di qualche sacrificio
Per un ex sito un successo in questa idea
Sacrifici dei personalismi dei politici
Sacrifici oltre tanto di adattare un centro sempre dovevi fare qualche sacrificio dover convivere Pisano democratico-liberale con conservatore qualcuno Porcu Agna uno la l'incontro con gli o no Guagnano altro però sempre entrambi sono famiglia questore sempre
Una ferrea Ferré afferma volontà
Devo coniare il governo per la nostra famiglia
Fare valutare nostri valore sempre sempre della del punto di vista pratico
E volontà di creare una struttura di partito
L'ho detto va avanti disciplina
Attenzione affiliato
Che lui e l'affiliato a il senso del responsabilità in una costruzione di questo partito
Questo deriva un po'e la democrazia interna
Se avere una democrazia interna dove lavasse sinta se si evita responsabili di questa costruzione
E finalmente chiaro rispetto a rito avanti da principi e il Partito Popolare Europeo
Che sono il nostro principale
La colonia sociale di mercato sono la famiglia questo principi Sensini se sentirci che tutto il mondo intende
E che sono bassi per la Costa costruzione
Non abbiamo una
Un futuro facile
Però io assolutamente tutta la fiducia
La gente che sta lavorando in questo io ho sentito non conosceva personalmente
Al senatore Dell'Utri occorre un attore Forza Italia però ho sentito sempre parlare
Del suo lavoro il suo pensiero
Sono non è chiaro che siamo in buone mani
Per lavorare in questo futuro sono sicuro già io tra gli anti agli altri enti
Sì questo è possibile sì questo possedeva Italia sia un successo
E poi tra l'Italia al posto che io penso che ha vissuto a me ne cimento dentro dire
Di tutti gli stati europei
Io sono sicuro che questo e io il mio Carso Lutero e per questo grazie è uno se
Se il signore grazie a tutti di essere
Aver resistito fino adesso per gli organizzatori devo comunicare che c'è un buffet con sopra poi dopo un'ora c'è una recita di Elisabetta Gardini
Letture la lettura è una vettura un'interpretazione non lunga però interessantissima e bellissima a seguire
Chi vuole da parte del circolo ricevere inviti e cose non fa altro che lasciare il proprio indirizzo grazie di avere sopportato anche me