Eugenio Scalfari intevista Piero Fassino, segretario nazionale dei Democratici di Sinistra

Buonasera a tutti Benvenuti
Grazie per essere qui non è sempre numerosissimi
E grazie in particolare a Madrid ma Eugenio Scalfari per aver accettato il nostro invito
E Zegna Scalfari grande giornalista è infondata viene pubblicato e questa sera intervisterà anche il segretario nazionale dei Democratici di sinistra Piero Fassino
Sarà questa sera un'occasione per approfondire e discutere di temi importanti quali il futuro del nostro pensa della sinistra e anche nella nostra proposta di governo alternativa a quella del centrodestra
Lasciava la panoramica Zegna Scalfari e Piero Fassino
Devo cominciare io è così copione varia da quest'
Riempite una paginetta di domande ma adesso non lo trovo quindi sussistente unanime
Allora metratura cerchio volevo ringraziare tutte le compagne e compagni che sono qui per essere questa strada giudicante
Salutare Renato Zangheri dette qui insieme hanno
Naturalmente salutando Renato Barilli salutare anche le tantissime altre autorità qui siamo un partito di governo vero che ci sono invece il giornalista
Non solo vede
Solo una buona spalla come
Sì ma non c'è gran bisogno
Beh la prima cosa che mi viene in mente
E capire sentire dal segretario del partito sentite dal se io grazie io sono vecchio e
Correzione di usarlo
Allora sentire dal segretario del partito
Quale il senso con cui
Niente proporre
Ai congressisti delegati del futuro congresso
I temi che debbono essere affrontati cioè i temi più o meno si possono intuire ma in senso cioè che cosa si aspetta lui che cosa si aspetta
Il partito che lui qui rappresenti da questo congresso cosa deve uscire da questo
Beh intanto volevo ringraziare ovviamente nome di credo tutti voi Eugenio Scalfari per essere qui questa sera per farsi l'onore di essere controlli
Lega un'amicizia di molti anni e naturalmente lo dico davvero senza nessuna formalità sono molto grato Eugenio di avere accolto questa sera l'invito a essere qui con noi
Ma le cose credo che si possano dire molto semplicemente
Abbia le spalle abbiamo quaranta mesi di Governo Berlusconi
Ne discuteremo questa sera ma se uno volesse sintetizzare in una formula molto rapida
Questi quaranta mezzi sono quaranta mesi che presentano gli italiani oggi un bilancio largamente deludente rispetto alle molte aspettative suscitate quattro anni Trenta insomma
L'economia è ferma
E l'illusione di rimettere l'economia in moto con la riduzione fiscale che è stata alimentata costantemente in questi tre a
Oggi è il mio ex miseramente fallita perché come abbiamo credo voi avete ascoltato il treno
Il telegiornale perfino Berlusconi oggi ha dovuto ammettere che quella riduzione fiscale con cui per quattro anni ha illuso gli italiani non ci sarà
è cresciuto invece l'insicurezza sociale
Basterebbe pensare quante sono le famiglie che hanno un reddito più stretto quante sono le famiglie che hanno in casa un figlio anche due che un lavoro non ce l'ha o quando ce l'ha un lavoro quasi sempre precario instabile incerto
Quando questa destra presa affrontato temi rilevanti per la coesione della vita di un Paese penso all'informazione la giustizia le pubblica amministrazione la devolution l'ha sempre affrontato nel segno della dello strappo della lacerazione
Dei fattori di coesione del Paese
E sul piano internazionale mi pare che sia di tutta evidenza come l'Italia con dopo tre anni di Berlusconi sia un Paese ai margini ai margini dell'Europa la vicenda Buttiglione lì a dirlo e ai margini della scena internazionale
Questo è lo stato oggi davanti abbiamo venti mesi se alle spalle ne abbiamo quaranta che si consegnano purtroppo questo bilancio deludente davanti ne abbiamo venti
Tra venti mesi si vota
Per decidere chi dovrà governare il Paese tra il due mila e sei del due mila undici e tra otto mesi e anzi ormai quasi sette
Si voterà per decidere chi deve governare in quattordici regioni italiane
E sappiamo tutti che il voto delle Regionali avrà un'incidenza molto grande anche sul voto alle politiche anzi sappiamo tutti che se gli italiani dovessero votare
Tra sette mesi come hanno votato
Quattro mesi fa nelle elezioni provinciali e comunali di giugno molte delle regioni che andranno al voto
Sarebbero diciamo con questa terza procedeste quindi siamo in un passaggio cruciale in un passaggio delicato in cui il Paese paga
Tre anni di centrodestra di una politica fallimentare deludente e abbiamo di fronte una lunga corsa
Di venti mesi nella quale noi dobbiamo rendere evidente agli italiani qual è la nostra proposta per governare questo Paese
E per fare in modo che gli italiani si sfidino di noi
E pensa di no che noi siamo si convincano che noi siamo e ci voti non siamo più capaci di Berlusconi di governa questo Paese questo il tema all'ordine del giorno e quindi anche il tema del congresso
è un congresso molto diverso quello di quest'anno da quello di tre anni fa
Tre anni fa noi uscivamo da una sconfitta se ricordiamo tutti una sconfitta molto pesante quella del due mila uno pesante non solo perché quando si perde sempre pesante una sconfitta ma perché
La sconfitta del due mila uno veniva dopo la sconfitta elettorale nelle regionali del due mila e nelle europee del novantanove
Perché noi in quella sconfitta eravamo arrivati al minimo elettorale storico
Perché quella sconfitta ci vedeva in non poche regioni addirittura essere scesi sotto il dieci per cento come consenso elettorale
Con una media del sedici in tutto il Paese
Quella sconfitta aveva prodotto una crisi grave nel partito dovevamo anche eleggere un nuovo segretario perché Veltroni in quel tornata elettorale era diventato sindaco di Roma
E quindi il Congresso il due mila uno era un congresso complicato difficile come fu difficile congresso travagliato anche appassionato molto appassionato perché perché ciascuno due o tre anni fa si rendeva conto che era in gioco il destino stesso di questo nostro partito di questa nostra comunità di donne e di uomini
E ciascuno si chiedeva se tre sconfitte consecutive il minimo elettorale storico tutti gli aspetti di crisi che si manifestavano non fossero in qualche modo la spia del fatto che forse questo partito che pure aveva
Una storia lunga e gloriosa stava arrivando al capolinea alla sua storia
Molti se lo chiedevano io mi ricordo Eugenio quell'estate andavo per le feste Unità come faccio sempre e mi ricordo il clima
C'era un partito smarrito incerto un partito angosciato che aveva dentro al cuore un grande magone il magone era
Che cosa fare chi saremo
Qualcuno te lo diceva anche il più lontano dicevano ma glielo leggeri negli occhi
E quindi il congresso di Pesaro un congresso che doveva discutere e come discusse di noi e del nostro futuro
Noi oggi tre anni dopo siamo in una situazione diversa in questi tre anni centro sinistra ricostruito un suo rapporto col Paese ha ricostruito un'opposizione
Lo ha fatto per tante strade
Lo ha fatto grazie alla mobilitazione del movimento sindacale del contributo che ha dato una grande personalità come Sergio Cofferati che oggi il sindaco di Bologna che io voglio salutare
Lo ha fatto
Lo ha fatto attraverso movimenti di società civile penso a movimenti per l'informazione per la giustizia il movimento per la pace
Lo ha fatto attraverso il fatto che i partiti del centrosinistra si sono rimessi in movimento hanno ripreso vigore hanno doppi cominciato a fare politica ristabilire rapporti col Paese e di tutto questo noi abbiamo avuto già
Un risultato elezioni amministrative del due mila due due mila tre due mila quattro sono state tutte segnate
Da una costante il centro destra visto diminuire costantemente i propri consensi e costantemente certo sinistra visto allarga
Io dico sempre quest'estate
La fece chiese tutte le federazioni di esporla nelle feste di unità di quest'estate all'indomani delle elezioni di giugno luglio una grande cartina dell'Italia basta guardarla ci dice che noi oggi il centrosinistra governa il settanta per cento delle province italiane settanta su cento tre
E questi ottanta per cento è concentrato l'ottantacinque per cento della popolazione italiana perché in quelle settanta ci son tutte le Province delle città capoluogo di regione dove c'è la massima densità demografica quindi
Si è rovesciato il mondo rispetto tre anni fa
E di questo rovesciamento i DS sono stati protagonisti
In questi tre anni abbiamo ricostruito un rapporto col Paese abbiamo ricco
Rialimentato un rapporto un circuito di con la società riaperto canali che si erano interrotti otturati
E come abbiamo visto nel motto
Non solo il centrosinistra ha vinto in questi tre anni democratici sinistra hanno costantemente visto crescere i propri voti propri consensi
Alle elezioni di giugno di quattro mesi fa ne siamo diventati il primo partito italiano perché abbiamo preso più voti nelle elezioni comunali provinciali della stessa Forza Italia siamo oggi il primo partito italiano
Con più del venti per cento dei voti e siamo il primo partito del centosei per cui il tema del congresso non è noi il nostro futuro
Il tema del congresso è a questo punto il futuro dell'Italia questo è certo
Quali sono le idee che i Democratici di sinistra hanno per il governo del Paese
Come le discutono e nelle decidono e mettono a disposizione dell'alleanza del centrosinistra il loro contributo
Per costruire le condizioni perché il centro sinistra possa presentarsi prima elezione regionale e poi le elezioni politiche come un'alleanza credibile evincere quindi un congresso
Che non è meno importante di quello che di peso è altrettanto importante
Anzi lo è della stessa importanza allora era il destino nostro un'enorme questione che ci riguarda tutti oggi è il destino del Paese che il Paese nel quale viviamo e ci riguarda tutti tanto quanto ci ci riguardava il destino del nostro partito quindi un congresso importante al centro del quale noi voglio abbiamo messo la nostra proposta per il governo dell'Italia in termini di contenuti di programma
E in termini di schieramento politico come riorganizzare il centro sinistra nel momento in cui torna Prodi tutte cose di cui questa sera probabilmente discutere questo è il congresso
E naturalmente il congresso è chiamato anche a eleggere un segretario
Io
Ho ripresentato la mia candidatura per una ragione molto semplice perché siamo a metà dell'opera
Tre anni fa questo partito da morto e oggi questo partito che vivo e questo è un bel primo pezzo di strada che abbiamo fatto adesso bisogna fare secondo me fuori strada
Adesso bisogna fare il secondo pezzo di strada questo partito vivo insieme ai suoi alleati vuole e deve vincere vincere se regionale evince se nel due mila sei e quindi si tratta insieme
Di continuare la strada che abbiamo percorso fin qui creare le cercare di vedere se ce la facciamo è un congresso quindi importante per questo al Congresso civili ci sono si presentano quattro mozioni
Come furono tre
Tre anni fa
Io non credo che il fatto che ci siano più mozioni sia un elemento che ci deve preoccupare intanto perché il clima del partito un clima di grande serenità mi pare di grande unità nei rapporti tra di noi certamente più di quanto non forse tre anni fa
Poi perché è bene che non si discute perché vedete la gente da noi vuol sapere che cosa vogliamo fare
Non vuole che le nostre scelte siano chiare
è un partito che avesse privilegiato la ricerca a tutti i costi di una unanimità Interna anche a scapito della chiarezza del rapporto con i cittadini badate non avrebbe fatto grandi investimenti
Io penso che quello che conta in questo congresso uscire con una proposta che sia chiara agli occhi dei cittadini credibile agli occhi dei cittadini
E questo dobbiamo discutere nei congressi sezione scegliere
Poi lavorare a partire dalla proposta alla dalle scelte che faremo perché il partito si è unito io ho già detto una cosa che ripeto qui davanti a tutti voi
Io da Pesaro
A oggi ho lavorato perché questo partito fosse unito e un risultato l'abbiamo ottenuto in tutte le federazioni provinciali tutti i comitati regionali del nostro partito da Pesaro ad oggi si è realizzata una gestione unitaria del partito
Io penso che dopo il congresso di Roma bisogna arrivare anche una gestione unitaria a livello nazionale
E io proporrò e io proporrò
E io proporrò all'indomani del congresso che si avvia una gestione che associa tutte le sensibilità del partito che ci consente anche di essere più liberi nella discussione di oggi perché siccome sappiamo che lavoriamo per avere poi una guida unitaria che non esaspera le differenze ma anzi cerca di ricondurre a sintesi possiamo nei congressi di sezione discutere più liberamente ognuno dire la propria mettere in votazione mozioni diverse scegliere fare in modo che ciascuno possa essere come è il nostro partito un uomo una donna libera nella discussione senza che questo metta in discussione la forte pensioni di unità
Che caratterizza la vita del nostro partito ecco io mi aspetto questo congresso
Credo che se lo aspettino in tanti e credo che tutti quelli che sono qui che sono
I protagonisti veri
Proprio ieri protagonisti della vita del nostro partito si aspettino questo io quello che chiedo è a ciascuno di far di tutto perché il Congresso sia davvero un grande congresso di grande partecipazione poi ogni compagnia Sezione vada discuta voti per chi vuole
Va bene perché abbiamo bisogno
Per siccome dobbiamo compiere scelte importanti che la partecipazione democratica del nostro penso sia la più ampia possibile quanto più sarà anche quella partecipazione tanto più le scelte che faremo saremo in grado di gestirla bene e con determinazione
Il suo Oriente
E
Come dicono anche alcuni comuni amici
Come dice Alfredo Reichlin degli amici giocare di tutti e due se lui dice alla fine di un discorso mi dice sempre la chiosa che fare il cronista io sono molto preoccupato
è e anch'io sono molto preoccupato
Sono molto preoccupato perché
Noi abbiamo da tre anni
Il peggiore governo nella storia d'Italia
Raramente non io credo di conoscere abbastanza bene la storia moderna di questo Paese ma non ho memoria
Mi si dirà il Duce e certo carri insomma
Però lui
Era più intelligente
Non a caso letto al successo perché nel trentasei io allora vivo
Dodici anni e ero vestito da balilla
E naturalmente
Ero felice diventare alle ad una cioè gli hanno dato anche un fucile toccherà proprio l'immagine del moschetto novantuno fatto per bambini comma io mi mica li cattura
Ce l'hanno insegnata mensilità di canzoni uno probabilmente traccia Puff
Il guaio è che fece Guffanti quando erano quelli presi poi dopo ma insomma
Allora in quel momento ogni era rientravano
Direi il cinquanta per cento dell'emigrazione antifascista e in Europa a cominciare dai veri dagli occhioni dai Vecchioni liberali democratici S rientrarono
O comunque si misero a disposizione cessò
La
Il fronte unitario
Rimasero soltanto i comunisti
I socialisti
Il partito il nascente Partito d'azione che allora si chiamava Giustizia e Libertà
E basta
C'erano altri poi c'erano dei singoli antifascisti qua e là De Gasperi si era avuto confinato nella biblioteca del Vaticano cioè ma qual era l'intuizione che aveva portato l'acquisto
Intuizione demagogica populista ma con delle reminiscenze
Del socialismo rivoluzionario
E cioè l'Italia è un paese come paese nella sua
Globalità
Allontanati
E quello che marcia nel quadro di Pellizza da Volpedo e questo Paese
Proletario
Vittima che lì si innestava la polemica
Vittima dell'IVA
Deve prendere l'appunto Croazia eccetera eccetera
Deve praticamente il suo posto
Nel Mediterraneo
La quarta sponda
Cioè voglio dire con questo che era cartapesta
Tutto il fondatore della cartapesta
Ma c'era una genialità qui la faccenda è diversa non fosca come quella per fortuna
Anche perché esistono delle forze popolari che allora si squaglia anonimo come nega il suo
Quando venne
Nel ventuno prima ancora del ventidue
La la allora Confederazione generale del lavoro nello spazio
Il ventuno novembre ventitré nello spazio pochi mesi
Signor quel finisce
Che schifo nacquero
I sindacati corporazioni
E quindi
Questo qui è un venditore di tappeti
E in quello è bravissimo io ho avuto a che fare con lui per due anni
Dal ottantanove al novantuno quando ci fu la famosa guerra cosiddetta di Segrate
Perché lui si era
Aveva conquistato la Mondadori e conquistando la Mondadori aveva conquistato anche L'Espresso Repubblica che facevano parte ormai del gruppo Mondadori quindi noi ci trovavamo a combattere per l'insistenza
Dei nostri giornali
E questa storia andò avanti per due anni tra process
Al tribunale civile arbitrati e colloqui con lui che erano
Tentativi di arrivare a una spartizione consensuale quindi lo conosco molto bene ciò cenato insieme almeno venti volte
Era anche simpatico essi infatti
Come tutti gli introiti attesi che ti obbligano immediatamente ti danno il tè verde e si mettono a tuo agio ti fanno venire due mila tappeti tribali ce ne sono dieci autentici gli altri sono parziali
Allora la gente adesso ovvero si è accorta che lunedì ha venduto una patacca
E perché è inutile che lungo la via Dogi dicendo voi abbiamo mantenuto tutte le nostre promesse che certo questa la dobbiamo un po'rimandare perché perché non abbiamo ereditato
Un buco colossale debito pubblico colossale che è oltre il cento percento del
Nel Pd e questo ce l'hanno mandato ce l'hanno trasmesso i governi precedenti a partire dal mille novecentottanta li ha avuto un soprassalto di
Verità cosa rara
Perché ha detto i governi precedenti dal mille novecentottantatré lui di solito diceva finanza fino a quando c'era Tremonti ma lui superava diceva questo ci ha regalato il Governo precedente
E invece stavolta ante
Ora nei governi precedenti
C'è
In gran parte Fazi composti talvolta per il signor da persone da lui finanziata
Che li rendevano il favore
Con una legislazione il tutto illegittima perché la Corte Costituzionale
Mi diceva che non bisogna
Avere questo monopolio della televisione commerciale questo duopolio
E lui
I suoi che stavano al governo emettevano decreti in cui diceva
Per ora è sospesa sette
Siamo arrivati al punto che l'onorevole Craxi ha sospeso con due o tre volte con appositi decreti
La efficacia di sentenze della Corte costituzionale insomma cosa incidenti
Quei governi dell'Ulivo
In parte foraggiare atti
Hanno accumulato il debito pubblico
Il centrosinistra la ridotto debito pubblico debito pubblico ed è arrivato al Sud a toccare quasi cento trenta per cento
Del diritto
Rapporto colpi adesso siamo
Al centro sei eravamo arrivati con il Governo ultimo Amato
Al centocinque loro sono risaliti secondo il piano che Visco aveva preparato
A questo dovremmo stare cento
Siccome Visco è persona seria che non ha mai permesso
Visco è sempre stato un guaio perché diceva sempre molto meno
Di quello che poi riusciva a fare però Prodi però Prodi ha detto una cosa giusta uno guardava Visco e capiva che le tasse deve pagarle uno guardava Tremonti capiva che potevano paga eccelle
Tutto ciò io perché sono preoccupato sono preoccupato per due cose
Una è che noi stiamo vivendo
Credo che ce ne siamo accorti tutti ma è bene ripeterlo
Una fase
Di emergenza Democrats
Perché questi stanno smantellando la Costituzione della Repubblica
E stanno facendo nascere un animale eppure non si sa quale nome attribuire solo oggi che razza di Repubblica questi hanno
Con i loro con la legge che ancora i niente ma
Sarà approvata perché poi c'hanno questa maggioranza
Blindata allora
Loro hanno
Praticamente
Ridotto a zero il Parlamento
Perché il Parlamento dei può provare o viene sciolto
Questa è la situazione
Qualora poi ci fosse la cosiddetta sfiducia costruttiva
Come c'è in Germania dici tu Parlamento puoi buttare giù il governo condizione che già ha individuato una nuova maggioranza è un uomo
Questa è la sfiducia al costo
Ma loro con la scusa di fare una norma anti ribaltone
Hanno circoscritto in questa legge
La sfiducia costruttiva
Si svolge solo all'interno della maggioranza
Cioè
Se la maggioranza uscita dalle elezioni
Però un altro candidato
Pongo tale la sfiducia
I voti della dell'opposizione sono vuoti multa legittimi e gente eletta dal popolo sovrano non possono partecipare perché sono fuori gioco
La legge prevede che solo all'interno della maggioranza c'è la sfiducia al costo
Quindi il Parlamento non conta più
Il Presidente della Repubblica non conta assolutamente più niente avevano detto però noi gli diamo il diritto di grazia senza bisogno della proposta e del dell'accordo col ministro
Tutto questo era e lo magnificata adesso gli hanno il diritto di grazie all'unica razzia dalla grazie a chi gli pare ed è solo lui che decide tutto il resto glielo diamo
Era questo era diventato
Ma nell'ultima votazione anche in questo saltato
Quindi no Presidente della Repubblica non conta più nulla la Corte Costituzionale cercano di scarpe l'arma con la storia di quelli che vengono dalle regioni
E le autorità di garanzia avvengono nominate dal presidente del Consiglio ratificate dal parlamento dice sai poi la RAI viene nominato sette su nove dalla maggioranza
Anna Rita uno su nove dal ministro del Tesoro è uno viene proposto dal presidente del Consiglio ma quello uno deve avere la maggioranza qualificata e questo sarà il presidente
Queste qui questo la democrazia iniziali concepita in questo modo quindi quello uno ammesso che è l'unico negoziabile
Si trova in un consiglio d'amministrazione con otto che stanno tutti segnati coscritto il fronte dall'altra allora io sono preoccupato
Oppure
A volte tu quando stai in mezzo ai tuoi che tanta gente
Bella con viso leale sorrisi aperti
Tendenti vedo gioioso e fai bene
Ma quando ci vediamo poi invece piccola comitiva io ti chiedo preoccupato perché questi stanno piantando la Repubblica
Ma insomma ecco prima preoccupato anche questa sera
Figlio sul
Ma io sono preoccupato di questa sera
Fatto che naturalmente sia contento di essere qui per tutte le volte diciamo tra la mia gente naturalmente sono contento quindi questo è chiaro evidente tuttavia credo che io e tutti quelli che siamo qui come ente
Avvertiamo
Il carattere dei strutturante usiamo questa espressione fosse che il centrodestra ha avuto nella sua politica
E la costante si può forse dire questo no
Il filo che lega in questo caso non rosso forse meglio dire nero azzurra insomma il filo azzurro
Che lega la politica di questo centrodestra è quello della destrutturazione perché loro hanno teorizzato la destrutturazione in campo economico l'idea era che ed è
Che più si riduce
L'intervento pubblico le politiche pubbliche l'azione pubblica tanto più si alleggerisce l'economia e l'economia vola in realtà abbiamo visto che l'economia non vuole affatto sono tre anni che il Paese conosce una crescita zero
E la destrutturazione in campo economico sociale che spesso hanno praticato non ha favorito il rilancio né degli Investimenti né
La qualificazione dello stato sociale ma se se mai hanno cresciuto lo stato di stagnazione e di crisi economica che il Paese
Destruttura hanno anche sul piano sociale seguite siamo alle leggi della Moratti sulla scuola
O pensiamo al modo con cui si sono affrontate si affrontano da parte della destra i problemi della sanità
Oppure se pensiamo a come
Si è si sta cercando di
Di come dire rendere sempre più evanescente la politica della ricerca nel nostro Paese sono tanti esempi se ne potrebbero Consip potrebbe continuare e abbiamo anche lì
L'idea di una politica sociale che destruttura nel senso che riduce la centralità delle politiche pubbliche sia nel campo dell'educazione nel campo dell'assistenza della sanità
Le politiche sociali eccetera
E questo è spesso diciamo
Ideologia destrutturati la loro l'hanno l'hanno applicata largamente alle politiche istituzionali intendendo in senso largo le politiche istituzionali oggi hanno a tutta forza approvato al Senato
La riorganizzazione dell'ordinamento della giustizia
No
Che palesemente una riorganizzazione che ha come unico obiettivo quello di ridurre l'autonomia e l'indipendenza la magistratura e non di rendere più efficiente il servizio giustizia disservizi
Sulla Costituzione già detto tu benissimo tutti gli strappi che hanno fatto in realtà hanno cucito un vestito di Arlecchino che nessuno sarà poi in grado di capire bene come fare indossare al Paese
Dell'informazione hanno fatto tutto quello che hanno fatto in un aspetto che te lo dico perché
Forse il giornale che tu hai fondato su questo non sarebbe male come dire dedicasse un'attenzione maggiore
Le politiche che hanno praticato nelle pubbliche amministrazioni guardate che non c'è mai stato uno spoil system per usare un'espressione di gergo ho detto più chiaramente un'occupazione delle pubbliche amministrazioni come in questi anni
La deprecata lottizzazione della democrazia cristiana era quasi un modello di imparzialità
C'è un'occupazione delle pubbliche amministrazioni che tra l'altro è un'occupazione fatta in nome soltanto della fedeltà al Ministro Segretario di turno prescindendo da ogni e qualsiasi competenza e professionalità
Che sta deprimendo la qualità e la capacità di azione delle pubbliche amministrazioni
Quindi noi siamo in presenza davvero di una perfino in politica estera c'è stata questa linea destrutturate perché questo è un tema di cui tutti si è occupato per tanti anni la politica estera italiana ha sempre avuto diciamo due cardini no l'alleanza atlantica e la scelta europea e questi due
Scelte erano complementari l'una teneva l'altra
Cinquant'anni di Repubblica i governi che si sono succeduti hanno fatto saranno sempre avuto come bussola della collocazione internazionale dell'Italia questi due cardini questi due punti vissuti sempre insieme alleanze transatlantiche la scelta europea
L'uno teneva l'altro con Berlusconi non è più così
Con Berlusconi il rapporto con gli Stati Uniti diventa una priorità assoluta cui la scelta europea viene chiaramente subordinate quando il nome di un rapporto con come Stato sulla querela che il rapporto con la madre con una con l'America si deve mettere indiscussi
Si è costretti a mettere in discussione anche la scelta europea lo si fa
Ma oggi e con questa politica non contiamo più niente
In Europa e nel mondo l'altro Dio qualche settimana fa discutevo con un diplomatico straniero in un altro Paese della questione lo dico perché significativo scusa se vi faccio una digressione ma importante
Discutevamo della riforma del Consiglio di sicurezza dell'ONU
E com'è noto c'è tutto il problema del la Germania un seggio l'Italia non Italia eccetera e lui mi ha detto una cosa che mi ha fulminato e mi ha fatto capire a che punto siamo
Metto ma come si fa a dare un seggio al Consiglio di sicurezza all'ONU l'Italia se lo si dall'Italia allora bisogna darlo anche alla Spagna alla Polonia
Mi ha fulminato perché se ci pensate bene mai fino a qualche anno fa quando si parlava dell'Europa c'erano quattro grandi paesi Germania Inghilterra Francia e Italia
Con tre anni di Berlusconi lei dall'essere uno dei primi quattro siamo passati a essere uno dei secondi tre
Quella frase vuol dire questo
Ma non siamo più un Paese che viene considerato insieme a Francia
Germania Inghilterra non siamo un Paese che sta costa niente Polo non siamo primi uno dei primi quattro siamo le seconde tra Fini
Questo è l'esito di tre anni in politica di Berlusconi in politica estera in collocazione internazionale del Paese
Allora l'esito è questo allora quindi la preoccupazione due e l'approvazione di tutti noi
E allora questo come si argina
Sì argine
Facendo quello che stiamo cercando di fare facendolo ancora di più e cioè
Intanto dando consapevolezza al Paese che così
Secondo me l'opinione pubblica abbastanza avvertito che è così
Se non ci spiegheremo perché in tutte le volte che si va a votare la destra per questo giù questa preoccupazione parate una preoccupazione anche al sud perdeva all'ingrosso
Oggi c'è in Italia una maggioranza di italiani che pensa che Berlusconi non riesce a governare il Paese questo ormai mi pare sia chiaro
E la vicenda delle tasse di oggi il colpo definite e la riprova definite
E dal novantaquattro questo tema riduzione delle tasse la bandiera di Berlusconi nel novanta nel due mila uno
Ha vinto le elezioni essenzialmente come questo come diciamo la cifra simbolica della destra meno tasse per tutti
Sono tre anni che si promette ogni anno la riduzione tasse può la rinvia sempre questa volta aveva deciso di farla perché sapeva che si giocava la faccia non è riuscito neanche questa volta e oggi ho dovuto andare ad abitare a dire non si occupa
E quindi questa è la dimostrazione allora però ecco il problema
Se noi oggi abbiamo una maggioranza di italiani che pensa che sicuramente la destra non ce la fa
Questo il tema che riguarda noi
Attenzione che non necessariamente quella stessa maggioranza italiani pensa che noi siamo in grado di farsi questo è il punto
Ed è esattamente il punto su cui noi dobbiamo produrre un'accelerazione in questi mesi
In termini di costruire una proposta che parli Alitalia che parla agli italiani e che gli ridia quelle certezze quelle speranza che la destra non da
Noi siamo in una fase diversa rispetto al due mila uno anche al due mila due
Quando si perdono le elezioni
è ovvio che un'opposizione la prima cosa che fa che deve fare quella di ricostruire le proprie forze che sono state piegate dalla sconfitta
è fisiologico che in una prima fase di una legislatura nella prima parte la legislatura l'opposizione prima di tutto sia preoccupata di ricostituire le sue forze e quindi la sua caratterizzazione sia principalmente una caratterizzazione di denuncia dei guasti che chi governa fa
Quando comincia ad avvicinarti al momento in cui si torna a votare non ti basta più questo questo è sempre necessario dobbiamo ridurre neanche di una come dire
Neanche di un millimetro lo spessore della nostra denuncia di tutti i guasti di questi conducono e compiono però abbiamo bisogno assolutamente di accompagnare a questa denuncia le nostre proposte per rendere evidente che se quello lì non ce la fa
Noi però invece siamo in grado di farci questo è il tema questo è il tema che noi abbiamo di fronte ai quei
Va bene da questo punto di vista il Congresso nostra importante ne siamo chiamati a discutere che Italia vogliamo che Italia immaginiamo
Che politica economica vogliamo fare visto che tre anni questo Paese non cresce noi come la facciamo crescere questo Paese
Che politica del lavoro vogliamo fare dare quelle certezze a tanti giovani che vivono una condizione di precarietà che la destra
Aumentato noi non vogliamo che la gente viva in una condizione di precarietà perché per noi la flessibilità una cosa e la precarietà è un'altra e non vogliamo che nessuno viva in condizione per carità come lo faccia
Come garantiamo che
Quella devastazione che la Moratti ha fatto nella scuola nell'università non compromette non pregiudichi il sistema educativo e formativo italiano e quali sono dunque le nostre proposte
Lui ha promosso ha promesso una improbabile impossibile riduzione fiscale ma noi che politica fiscale vogliamo ove e via di questo passo cioè il nostro sforzo nostro di tutto il centrosinistra a questo punto è quello di determinare la saldatura tra una denuncia intransigente che dobbiamo avere per un modo di governare il Paese che lo devasta come hai ricordato giustamente tu e che si saldi alla capacità di indicare delle proposte un programma un Progetto dice il nostro amico Reichlin sempre non solo una so ecco qui qui c'è un elemento che adesso è chiaro attenzione un programma non è
Una somma casuale di proposte
Programme è un progetto un'idea
Nel novantasei
Dovevamo un'idea
L'idea che era per far uscire il Paese che veniva da anni visti di insicurezza incertezza precarietà politica istituzionale perché se lo Stato Tangentopoli tutto con il terremoto
Un Paese che veniva da una condizione d'insicurezza e precarietà economica eravamo in quel momento come il deficit e il debito pubblico l'infrazione più alto d'Europa
C'era una scena
Agganciare fortemente il Paese all'euro e che agganciano la fortemente all'Europa non saremo riusciti a far uscire l'Italia da una condizione di precarietà gli avremmo dato stabilità Eleonora simbolo di quest'no c'era un'idea un Progetto di ricollocazione del Paese e del suo futuro e poi da lì sì declina vanno tutte le varie proposte che bisognava fare come si fa quando si governa un Paese che deve affrontare mille problemi Maria fronte Emily problemi li affronti con proposte che sono se hai un progetto delle idee forza che ti consentono di sapere dove lo vuol portare
Noi oggi è questo che dobbiamo fare io ho chiaro su penso di avere chiaro ma dobbiamo discuterne dove vogliamo portare questo Paese
Questo Paese ha bisogno di tornare a crescere intanto
Perché se ne
E un Paese che non cresce non produce ricchezza è un Paese che non produce ricchezza non la redistribuisce un Paese che non produce ricchezza ai suoi cittadini non redistribuisce né medico del lavoro redistribuisce delle e noi rischiamo come già è cominciata di tornare avere un debito spaventoso sulle spalle
Allora una prima grande questione noi dobbiamo rimettere in moto l'economia di questo Paese
è possibile farlo ma alle politiche giuste
Bisogna appunto fa delle scelte che quella di misurarsi con le sfide alte della competizione investimenti ricerca informazione nell'internazionalizzazione nella moda relazione delle infrastrutture del Paese quelle sfide che fanno crescere un Paese lo vedono più forte
Abbia bisogno di investire molto di più sul sapere la conoscenza la forma sono i grandi paesi nel mondo sono quelli che spendono di più
Per formare educare i propri cittadini perché quanto più cresce il sapere di una società in toto più quella società è forte a opportunità sviluppa ricerca invenzione nuove attività e offre ai cittadini più opportunità
Dobbiamo ripensare uno stato sociale che in questi anni
Come dire è sollecitato a rispondere domande nuove tutti viviamo di più molto di più
Anche questa è una rivoluzione
Ne abbiamo tre noti demografici giganteschi davanti a noi primo
Abbiamo una generazione giovane
Che è a rischio pensateci bene
Questa è la prima volta che i giovani
Un giovane non ha la certezza come avevamo noi invece quando eravamo giovani che avremmo avuto più opportunità e più possibilità dei nostri padri
Mio padre era sicuro che avrebbe avuto più opportunità di suo nonno io ero più sicuro che avrei avuto più opportunità di mio padre oggi è un giovane non ha più la certezza di avere maggiori opportunità dei propri genitori noi siamo di fronte a una generazione che insicura
Incerta la cui vita è afflitta da grandi condizioni di precarietà badate se un Paese che non dà certezze i suoi figli un Paese
Segnali questa è una grande questione una grande questione
Due
Abbiamo una vita che si allunga e speriamo sia lunghi sempre di più
Io sono andato in campagna elettorale a giugno
In giro come faccio io per l'Italia facendo mille cose sono andato in due ville serene per anziani soli autosufficiente
Tutti e due avevano trecentocinquanta quattrocento anziani in un posto trovato tredici ultracentenari dall'altra dodici
Stesse dimensioni vuol dire che il tre per cento dalla popolazione supera i cento anni tutte donne per adesso speriamo di arrivarci anche no crediamo elevazione del compianto per però capisce quando sei al tre per cento che non è più un caso che che viene segnalato sul giornale quello lì ha compiuto cento anni quando siamo al tre per cento della popolazione oltre cento anni vuol dire una cosa enorme ormai ciascuno di noi ha un'aspettativa di vita che tranquillamente guarda gli ottant'anni e adesso a cominciamo guarda di più no
Beh ma questo benissimo perché la vita la cosa più preziosa che ciascuna noia ma ci rendiamo conto che cosa significa questo in termini di domanda
Di domanda di sanità di cura di assistenza di previdenza di tempi di vita
Tutti siamo stati almeno io mi ricordo quand'ero bambino quando uno andava in pensione io pensavo che erano gli ultimi anni della vita adesso uno va in pensione e comincia una vita e come organizziamo la società perché quella vita non sia una vita di stenti una vita di solitudine
Una vita
Povera ma sia una vita
Stone grandissimo tema e terzo qui a Bologna vale come tutto il centro nord
Ne stiamo diventando una società multietnica multiculturale multireligiosa
Bologna è una città che ha tantissimi cittadini che vengono da tutto il mondo ormai il cinque per cento la popolazione italiana è già extracomunitaria di qui al due mila venti sarà il dieci per cento
Ma se andiamo in una scuola di Roma credo che a Bologna più o meno sia così a Treviso e così guardate che siamo a tre bambini su dieci in una scuola elementare che sono figli di extracomunitari sta crescendo una nuova società come la costruiamo questa società quindi abbiamo di fronte ai temi enorme dobbiamo essere in grado di
E sono i temi della vita della gente
Sono i temi della vita della gente io penso che non partiamo da zero nel fare questo discorso io non penso che cominciamo adesso da zero perché in questi tre anni
Tutte le battaglie di opposizione che non abbiamo fatto in Italia e non le abbiamo mai fatte dicendo solo dei no
Ci siamo sempre sforzati qualche volta ci siamo usciti meglio qualche volta meno bene
Ovviamente però sento di saldare il no che rischiavamo al nostro sì al nostro come alle proposte che aveva
Adesso questo lo dobbiamo rendere più evidente più chiaro io penso che così
Finisco
Cisco sì come dire
Sì dà una risposta alla tua la mia alla nostra preoccupazione
Dobbiamo essere intransigenti nel denunciare i guasti che la destra produce
E dobbiamo porci il problema di essere in grado di avanzare gli italiani delle proposte che li rassicuri noi guardate forse adesso ci arriveremo che cosa ci dice il voto American
Che vince chi trasmette un messaggio che rassicura
Perché e così un cittadino la politica che cosa chiede chiede due cose
Certezze e speranze
La destra alimentato nel due mila uno e per questo vinse le elezioni l'idea che avrebbe dato più certezze e alimentato più speranze
Poi
La pratica dice che non ce l'hanno fatta
Noi non in quel modo demagogico e populista in un modo che sia fondato è serio perché noi siamo gente seria però dobbiamo costruire le condizioni per cui la gente sappia che se noi torneremo a governare avrà delle certezze più di quelle che ha oggi e avrà delle speranze più di quelle che hanno questo è il tema come noi costruiamo certezza e speranza penso presto sia la questione vera
Nostra discussione
Diciamo che sono in su questo punto mi hai
Impone assicurando lavoro assicurato ma almeno per adesso si sentono permane permane ancora una seconda preoccupazione
Tu hai detto noi non partiamo da zero ed è vero che io so che non partirà da zero
Avete formulato anche
Strumenti legislativi
Nei quali erano calate alcune soluzioni però su stesso Poli
Lo ha mezzi bisogna infatti uno degli appuntamenti che tu prefissi al congresso è di discutere che cosa l'immagine che voi volete andare
Al pari volete dare un messaggio e tu hai citato
La chiarezza sia pure vedremo
Di che tipo di chiarezza si tratta ma sicuramente chiarezza perché il Presidente degli Stati Uniti è stato riconfermato nel secondo mandato avendo detto
Queste due precise corpus
Il la prima uno slogan chiarissimo
Dio famiglia patria
Il secondo
Per loro è chiaro
Per me non lo sarebbe tanto
Video non è neutrale perché con voi
Chiarissimo
Lì c'è una risposta che forse conoscete
Che che il candidato sconfitto dette ieri quando in campagna elettorale ancora non si conosceva l'esito
Risultò chiaro Bush visse io non è neutrale Dio è con noi l'altro biglietto
A me non piace molto direzioni con minori preferisco dire io sono in consiglio
Giorni
Che ho ragione
Molto bello al suo io sono convinto non Dio e Congo anzi era più era ancora più problematica
Perché l'ho ascoltata la detta la convenzione disse io non dico dire con noi io mi chiedo se sono continua anche ancora più ogni giorno mi chiedo ogni giorno solo quello che serve al più ebbene allora la seconda preoccupazione che
Io non vedo ancora questo messa
Tradotto in
Voglio dire in uno slogan tu giustamente dici voi non siete populisti siete persone serie non toglie che tu stesso dice Cipolletta
Un messa un'indicazione di che cosa qual è l'orizzonte in cui noi
Vogliamo collocare questo Paese
Qual è l'orizzonte che proponiamo agli occhi verbali
Questo debbo dire
Sì noi vogliamo che il precario invece non si senta precario vogliamo tutte le cose che tu hai detto prima ma
Come lo riassumiamo poi tutto questo ma io credo noi forse se lo sia possiedo anch'io ma ancora non c'è
Viceversa viceversa in questi mesi c'è stato un grande discutere nell'ambito
Del centrosinistra e in particolare nell'ambito dell'Ulivo e in particolare nell'ambito della costituenda federazione
De
Architetture
Da dare a questa futura cassa
Invece di discutere sul Progetto si è discusso sul sul sui contenitori non si è discusso del contenuto ma dei contenitori ora Piero state attenti perché questa storia nella discussione sui contenitori la gente non ne può più
Questi
Editori essendo il Progetto ancora nebuloso e per certi aspetti contrastante o per lo meno non sufficientemente omogeneo tra i vari partecipanti alla discussione
E naturalmente quella sui contenitori si incancrenisce
Dopodiché io so perché voi lo dite
Che legittimamente perché si effettuerà una ricordato il primo partito della
Coalizione di tutta l'opposizione quindi voi vi sentite
Siete sospinti ha pensato e come il motore
Dell'intera macchina
Questo motore
Dal luogo insieme ad altri ad una federazione di Fox la quale a sua volta che è un motore di che cosa di un'altra
Are ancora più vasta che la grande alleanza quindici sono
Un motore iniziale
DS
Un motore più forte di cui però il motore iniziale e l'innesco
Federazione
Un altro motore che la federazione vs la grande alleanza mi sembra barocco
Però è un sacco ai motori uno innestato sull'altro che però tra l'altro a cominciare dal vostro
Alleato la Margherita la Margherita la prima cosa che invece ho sentito bene voi siete il motore al tempo
Siamo almeno in due e forse il mio motore sarà più piccolo Mara corsa al centro pieni diritti vivibili però il motore siamo noi lauro dicono addirittura Rutelli lo dice spesso
Senza la Margherita non c'è la coalizione uno gli può dire essenze DS non ci sei nemmeno tu perché
Però non non è sufficiente
Cioè ho la sensazione che sia complicata cosa per cui io mi permetto nei limiti del del mestiere che faccio degli esordi tardi a discutere i contenuti
Perché poi contenitori saranno quelli più adatti
A contenere i contenuti
Questa domanda
Perché questo è obiettivamente un più di uno dei temi la nostra discussione
Che ha una sua complessità
Bisogna cercare di non essere prigioniero di nessuna forma barocca come tu dici
Credo anche però che quando le cose sono complesse bisogna anche vedere se la complessità è solo frutto del barocco se c'è una complessità obiettiva no
Quindi non non inseguire anche delle semplificazioni che possono essere astrattamente giuste ma poi difficilmente praticabile
Allora intanto voglio stare la prima parte dei per questa tua riflessione
Se non si vede ancora però
Quali sono alcuni messaggi unificanti grande beh ma io penso che ci sono alcune parole d'ordine che ne possiamo dire con grande fa forza e poi declinarlo in una politica
Primo non è davvero banale dirlo basta sentire testa accendere tutte le visioni tutte le essere la televisione ascolta le notizie
Noi siamo per un'Italia che assuma la pace come un fondamentale il valore e su questo costruisca la sua politica estera il suo ruolo Rita mo'
Che non è solo intendiamoci che non è evocare la pace troppo Fazzi
è quella che io per dico usa una formula
è quello di mettere al posto della guerra preventiva la politica preventiva
Una politica che si che si assuma la responsabilità di dare soluzione ai conflitti là dove ci sono pochi strumenti dalla politica a partire dal Medioriente
Una politica che si ponga l'obiettivo di affermare diritti democrazia libertà in quei Paesi sono tanti in cui oggi diritti l'allievo cassiera libertà sono negati
Una politica che favorisca quel dialogo interreligioso pacifista e tra culture senza del quale il mondo non è sicuro
Una politica preventiva che sia capace di affrontare i grandi squilibri della globalizzazione economica di fronte al fatto che emergono nuovi grandi attori Mazzin all'India al Brasile
E che i Paesi in via di sviluppo non chiedono comprensione chiedono apertura dei mercati ragioni di scambio diverse opportunità
Rimettiamo al centro del governo del mondo la politica come lo strumento con cui affrontare le contraddizioni di un ordine mondiale che
Da quindici anni non trovo baricentro celebriamo ieri no quindici anni dalla caduta del muro di Berlino
Sappiamo quanto è faticoso la costruzione di un ordine che il mondo non riesce a assumere come la vicenda irachena l'unilateralismo di Bush non solo non abbia reso più facile la ricerca di questo ordine ma invece l'abbia resa più complicata
Pertanto un grande tema è questo
Centrosinistra punta su una Italia che sia capace in Europa e con l'Europa perché quello la nostra dimensione di giocare una carta che riproponga la politica come lo strumento per dare al mondo una governance affrontare il problema eccetera eccetera gallette seconda parola d'ordine che non è solo una parola
La parola storicamente nostra ma guardate questa parola oggi ha una straordinaria un attualità
Noi ci battiamo intanto perché questa sia una società che riscopre il valore fondante fondamentale della della uguaglianza
Se l'uguaglianza che non è una parola ottocentesca se io penso appunto al mercato del lavoro di oggi il mercato del lavoro di oggi è un mercato del lavoro che ogni giorno mette in discussione l'uguaglianza dei diritti
Perché è un mercato del lavoro flessibile che è stato organizzato ed è organizzato ogni giorno sempre di più in ragione tale che quella flessibilità in realtà sia precarietà
Far sì che la quanti che ci sia un numero crescente di uomini e di donne di questo Paese che non ha un lavoro che è rispettato come quello degli altri e non c'è una condizione di uguaglianza e allora vogliamo riaffermare l'uguaglianza dei diritti
L'uguaglianza delle opportunità l'uguaglianza delle condizioni di vita di lavoro
Per per ciascuno l'uguaglianza della formazione l'uguaglianza un grande valore che fondi una società che riscopre
Il valore di offrire ogni donna ogni uomo le stesse opportunità sappiamo benissimo che nessuno nasce uguale all'altro e sappiamo benissimo anche che durante la vita nessuno è uguale all'altro non abbiamo un una concezione come dire
Ideologica dell'uguaglianza
Ma ci battiamo perché ogni donne ogni uomo sia messo nelle condizioni di avere le stesse opportunità poi dipende da ciascuno la capacità di coglierle
E c'è chi è più capace chi è meno ma dobbiamo creare le condizioni perché ciascuno sia messo nelle possibilità di farlo questo è un grande tema oggi perché questa è una società in quei fattori di disuguaglianza di iniquità sono cresciuti in questi anni
L'insicurezza sociale che è la cifra della società in cui viviamo è data dal fatto che sono cresciuti i fattori di disuguaglianze di ineguaglianza nella vita del nostro Paese
Terzo
C'è una grande parola nostra
Anche questa fa parte della nostra identità della nostra storia e non solo della nostra anche di altre culture come la cultura
Del cattolicesimo democratico per esempio che la parola solidarietà quaranta anche questa non è una parola ottocentesca
Soprattutto non è ottocentesca se la mettiamo in connessione con una parola che ha la stessa radice etimologica d'origine che è solitudine
Quella che il uno dei più grandi rischi della società del nostro tempo e la solitudine
C'è una bella frase dei Madre Teresa di Calcutta che io cito spesso che dice la povertà dei paesi ricchi e la solitudine
E uno dei grandi temi che percorre la vita noi i bambini di oggi hanno tutti molti più giocatori di quelli che avevamo noi controllabili e nonostante questi bambini di oggi rischia di essere più solidi quanto non fossimo noi quando eravamo bambini
Noi viviamo tutti molto di più e nonostante questo chi oggi arriva un'età anziani e vive molto di più rischia di essere molto più solo di quanto non fossero gli anziani anni fa
Le nostre famiglie
Hanno
Più beni più Mersey vivono meglio di quanto non vivessero le famiglie dei nostri padri dei nostri nonni e però sono più so
Il tema della solitudine è un grande tema che non è un tema sociologico grande tema della politica
Perché una delle ragioni per cui la sinistra è nata e che nessuno sia solo e nessuno sia lasciato solo io credo che questo non lo dobbiamo riaffermare con grande forza
Ci sono alcune parole che parlano l'offerta
Perché dobbiamo rimettere al centro poi naturalmente queste parole vanno declinate e vanno declinate facendo i conti con la società di oggi
Quando io dico
L'uguaglianza del lavoro poi faccio i conti con un mercato del lavoro che non è quello di trent'anni fa
So benissimo che oggi non si può più pensare il lavoro semplicemente come la prestazione lavorativa che un uomo una donna fa da venti a sessantacinque anni cinque giorni la settimana otto ore al giorno nello stesso luogo di lavoro per tutta la vita
è stato per un secolo così il secolo dell'industria lirismo fa anche di più di un secolo
Oggi siamo in una società molto più complicata più dinamica socialmente più mobile in cui già adesso in Italia il trentaquattro per cento dei cittadini ha fatto almeno due volte lavori e il venti per cento dei cittadini che lavorava già cambiati tre
E sarà sempre più così quindi quella concetto di uguaglianza lo ha fatto vivere in una società mobile no e non
E però in una società diversa noi non rinunciamo affermare quel valore se mai ci poniamo il problema di come lo facciamo vivere nelle modalità nuove i valori quelli non cambia cambiano le modalità con cui quei valori
Trovano realizzazione i diritti si eserciterà ecco io penso che noi abbiamo la possibilità di trasmettere dei valori porti alla società
Riguarda e qui c'è un punto la destra anche questa responsabilità la destra è una destra che ha ridotto come dire
Il senso di una comune appartenenza il senso di una responsabilità io dico sempre che loro si sono impossessati della parola libertà Casa della Libertà
In realtà ci hanno sempre più si propongono ogni giorno un libertinismo illiberale
Non la libertà
Il libertinismo di chi all'insofferenza verso qualsiasi regola
E poi pensa che l'esercizio dei diritti sia affidato ai rapporti di forza e quindi liberali
Noi siamo per la libertà che
La capacità di mettere ciascuno nelle condizioni di fare le proprie scelte di vita e al tempo stesso di richiedere a ciascuno di esercitare la libertà nella responsabilità perché ciascuno di noi è parte di una società quindi noi abbiamo la possibilità di ricostruire un discorso che anche in termini di valori sia forte nella società italiana e credo che lo possiamo lo dobbiamo fare perché anche il voto americano ci dice questo no la l'incidenza che ha avuto non solo per Bush anche per i milioni di voti che che ha ripreso
Perché badate io credo che si debba quindi era faccio questa breve digressione sull'America
Quel voto lì otto mesi fa sembravano aver partita
Se c'è stata una campagna elettorale di straordinaria vitalità di straordinaria passione lo si deve in primo luogo a Carrie e i democratici americani che hanno torna son tornati a far diventare la politica piena di passione e si sono battuti hanno anche riconquistato milioni e milioni di voti anche loro
Hanno trasmesso come dire
Un forte messaggio valoriale non solo bus poi i messaggi volare erano diversi naturalmente molto diverse ma ci identificavamo molto di più in quelli di carri e non ci identifichiamo certe in quelli di Bush ma punto entrambi trasmetteva una dimensione valoriale forte io penso che noi dobbiamo aver questa capacità e possiamo fare e possiamo fare
E una delle cose che si può consentire di vincere
La seconda cosa che tu poni
Non discutete di schieramenti costi del col discutere di contenuti attenzioni contenitori sono importanti ma il contenuto è giusto però attenzione
Perché le due cose si tengono
La dico così
Nessun progetto politico
è credibile se non vi si chi lo fa
E nessun soggetto politico e credibile se non dice cosa vuole fare
Le due cose si tengono
L'antico
Diciamo
Topos della filosofia del rapporto tra forma e sostanza
Le due cose si tengono
Io vedo qui Sergio Cofferati che saluto di essere qui con noi questa sera e lo ringrazio di essere qui
Ma vorrei fare l'esempio ma vale per sanzionare per qualsiasi altra città noi abbiamo avuto in questa città io ricordo che venni proprio qui prima ancora che ci fosse la candidatura di Sergio quando ancora eravamo in una fase in cui
Insieme alle forze politiche della società bolognese si diversi si correva costruirà l'individuazione di una candidatura facemmo qui una grande Assemblea mi ricordo anche con la presenza di Rutelli e altri esponenti a centosei
Poi certo punto in quel percorso ne siamo arrivati all'individuazione della candidatura di Sergio
Non è che abbiamo discusso prima del programma per Bologna e poi siamo arrivati a Sergio badate non costruiamo ce l'ha così perché non è avvenuto così
Abbiamo costruito un percorso che in ha individuato il saggio la personalità che poteva bene giudice questa città dopodiché dal giorno in cui l'hanno disegnato saggio si fatto tutti i quartieri di Bologna no mi pare se ricordo bene io una strategia di ascolto è andato ad ascoltare i cittadini a discutere ha fatto una straordinario lavoro ha raccolto le idee e ha costruito il programma la presentato e poi ha vinto le elezioni
Non è che abbiamo discusso tra di noi il programma e poi chiunque fosse sindaco andava bene perché non è così
Pensano che non è così
Il rapporto tra i contenuti di una politica e chi li realizza sono un come dire inestricabile indissolubili perché perché per la validità di una politica conta anche la credibilità di chi la propone
Perché appunto
La scelta per esempio dei candidati e spesso travagliata mettiamoci pure ma questo è normale fa parte dell'umanità anche le ambizioni di questo quello che la rendono sempre più difficile quando si scelgono i candidati ci sono anche le ambizioni degli uomini non mi spaventa
Ma se poi depuriamo di questo che non è l'aspetto essenziale la scelta dei candidati è sempre complicata e difficile perché il problema che uno seriamente si pone qual è il più credibile
Se valesse il criterio che basta discutere i contenuti e quello è quello che dice d'allarme potremmo candidare chiunque perché una volta resisi contenuti e sulla base di contenuti qualsiasi candidato vale non è così
Come sappiamo bene nel merito e c'abbiamo un'esperienza di governo straordinari in quanto il postino e vinciamo
Abbiamo vinto e continuiamo a vincere non solo perché abbiamo idee giuste ma perché candidiamo gente credibile
E che prende il voto anche per la credibilità che ha indipendentemente dal programma che ha c'è un rapporto quindi no tra la proposta programmatica e chi lo fa
E vale anche per il centro sinistra allora quindi questo primo attenzione a non dire noi non fumo insomma non a non tagliare il Bureau col coltello perché non è così
Abbiamo bisogno di discutere del programma ed è avvenuta chi lo fa perché dalle due cose noi
Viene la credibilità e e la fiducia che la gente potrà avere potrà avere
Quindi e allora poi c'è il problema la forma allora serto è è complicato ma è complicato perché complicata la realtà
Perché noi siamo prima
Un Paese pluri partitico
E i partiti esistono
E i partiti non si inventano io sempre faccio come dire
Ho sempre un'affettuosa discussione con il mio amico Arturo Parisi il quale un politologo Di Vaio ma che ha l'abitudine di disegnare partite a tavolino io gli spiego sembra che i partiti sono fatte di di di carne e di sangue di passioni di vita di anima di storia
I partiti stanno nella storia di una società sono figli della storia di una società sistema politico geografia politica non si disegna tavoli non è che i partiti nascono e spariscono che qualcuno lo decide sono figli il portato di una storia e l'Italia un Paese in cui c'è una pluralità di culture politiche che ricordo nel corso di decenni ha dato vita più partiti
Ciascuno dei quali è orgoglioso la nostra storia così noi siamo Cosa Nostra come gli altri sono lo lo intanto già fare i conti col fatto che ci sono queste formazioni di donne e di uomini che sono i partiti
E che sono continuano a essere la principale forma di organizzazione democratica della politica
Poi abbiamo un secondo problema
Ci siamo dati un sistema elettorale maggioritario
Che
Una regola cela ne ha tante ma una è chiaro
Vinse chi mette in campo la coalizione più larga nel novantaquattro ha vinto Berlusconi perché aveva la collezione più larga di no nel novantasei l'abbiamo vinta noi perché avevamo la collezione più larga di loro che erano divisi tra lega e Polo nel due mila uno l'organo più larghi di Noemi dei nuovi questo ma ci obbliga ci obbliga a mettere insieme un'alleanza larga quella che adesso chiamiamo la la Gazzoli la Grande alleanza democratica
E che non nasce adesso anche questo meglio l'abbiamo già sperimentata e tutti i Comuni le Province e le Regioni
Ha dato buona di prova visse essere uniti è stato uno dei fattori decisivi per vincere e quindi adesso dobbiamo a maggior ragione consolidare questa alleanza larga
Per le elezioni regionali e per le elezioni politiche
Terzo
Attenzione un'alleanza larga questa Garcés fatta di dieci partiti
E uno può volere quello che vuole ma quando un'alleanza e di dieci partiti è esposta obiettivamente a un rischio di fra di frammentazione quotidiani
Quando poi si calcoli
Perché di questi dieci partiti sette sono partiti che hanno meno del tre per cento
E che non per cattiva volontà ma per solo questo fatto dimensionale hanno bisogno ogni giorno
Di manifestarsi
Perché se no e a rischio la loro dimensione
Questo ci dice che è un'alleanza di dieci ha un problema essere coesa e unita noi la vogliamo unità
Possiamo dirci la verità e la verità è che dal due mila uno ad oggi il centrosinistra è stato unito sempre soltanto in un passaggio ogni anno quando siamo andati a votare
Arrivati in prossimità delle elezioni tutti capiamo che se non siamo uniti si punta abbiamo ci uniamo evinciamo
Ma fra un momento elettorale l'altro se andiamo a vedere non ci sia riscriviamo la storia come la vogliamo badate che il centrosinistra ha fatto una vita grama l'Ulivo ha fatto una viene a me è stato un unico di bassa intensità
In cui sono prevalsi elementi di distinzione più che di coesione
Allora di qui
Un'idea
è possibile siccome l'alleanza larga ci deve essere non possiamo non avere l'alleanza larga perché se no non si vince
Possiamo non ha un'alleanza larga di dieci partiti che rischia ogni giorno questo rischio di frammentazione provare a dargli un timone forte che sia un elemento coesivo
La federazione dell'Ulivo è questo
Non è un partito unico abbiamo detto perché nessuno di noi vuole mettere in discussione la storia l'identità la cultura di cui che esprimiamo
è possibile che le forze politiche
Che sono più affini tra di loro dal punto di vista della diciamo della cultura riformista a Margherita noi socialisti repubblicani
Sì vincolino insieme in un progetto comune che consenta attraverso la federazione di dare all'alleanza largo un timone che è un elemento di coesione forte
Questo è il progetto
Ivi comprese evitare una rischiosissimo competizione all'ultimo voto tra DS e Margherita
Che non aumenterebbe la coesione dell'alleanza
Questo il tema
è un tema astratto un tema politico molto concreto
E io credo che si dovrebbe apprezzare il fatto che i DS
Che sono la principale forza del centro sinistra non dico lo facciamo noi da soli
Potrà anche fare questo ragionamento
C'è un'alleanza larga e faccio io regista di tutto ma ciò che è un po'più complicato
E che forse se la metto così anziché renderlo più Fasiello avendo più complicato
E che invece forse l'orrendo più sentenze se
Insieme alla Margherita anziché repubblicani intanto provò costruire le condizioni di una coesione più forte fra di noi che intanto determina un forte pilastro che può consentire di tenere meglio anche tutta l'alleanza questo
E di più c'è ancora un quarto problema
Perché purtroppo è così noi passa sì viviamo nella Poli nella in una fase in cui la politica si personalizza no
Un fenomeno del dei nostri tempi
Eleggiamo direttamente il sindaco il presidente la Provincia Presidente Regione avesse leggeremo direttamente il premier allora il leader di una coalizione
Vive anche di luce propria come giusto che sia non è solo l'espressione di un'alleanza per cui no in realtà un centro sinistra se ci pensate bene
Deve tenere insieme quattro dimensioni
C'era diversa dei partiti
A cui nessuno vuole rinunciare perfetto
C'è l'alleanza larga che tutti vogliamo
Quell'alleanza larga però rischia di essere esposto ogni giorno la frammentazione abbiamo i solidali un pilastro e poi c'è un leader che la guida che in tempi di punto di leadership e di persone da se la politica è ancora come dire
è ancora un'altra dimensione quindi come è complicato io non sto dicendo che è semplice
Però ho l'impressione che quelle che ci invitano a farla più semplice
Imbocca una scorciatoia che non c'è
Perché noi un centro sinistra fatto semplicemente dai partiti così come sono che si riunivano periodicamente ce l'abbiamo avuto ma in questi tre anni non è che ci ha dato molto di più non è che ci ha dato molta più coesione molta più forza molto più credibilità
Se noi ripeto nei passaggi elettorali certo
Ma noi non possiamo essere un'alleanza che unita solo quando si vota e attenzione
Perché se l'opinione pubblica percepisce che questo centro sinistra si unisce solo alla vigilia del voto
Non avrà fiducia di quel centro sinistra sarà unito dopo quando dovranno unirsi per vince elezioni ma governare per cinque anni tutti i giorni attenzione
Quindi quindi io comprendo l'attuale preoccupazione e anche la mia perché poi io quando dico queste cose qui come contestazione penso tra di medico mamma mia che complicazioni e tutti i giorni lo devo anche gestire vi garantisco che
Assai complicato sa
Non è semplice diciamo ci vuole una dose di pazienza significativa poi come dire e forse non basta quindi
Però io non vedo francamente
Un altro scenario tra l'altro voglio dire Prodi che è il nostro leader così lo ha disegnato e non a caso secondo me partendo come dire sulla base dell'analisi e io ho cercato di condurre qui
Dopodiché
Certo che è un po'che è un processo complesso
Io penso tuttavia che ci sono le possibilità nella complessità di farcela badate non è che il centrodestra sta meglio di noi
Cioè dove sta comincia avere lo stesso problema nostro
In una prima fase loro il timone il perno forte del centrodestra ce l'avevano e di fatto in una prima fase apparivano come una coalizione molto più coesa cos'era il il timone forte erano un partito di Forza Italia che da solo aveva più del cinquanta per cento dell'alleanza di centrodestra
E che si identifica la Colli
Appunto se volete fare il pendant
Noi puntiamo ad avere un timone forte nella federazione riformista come non per identità per ruolo era un partito di Forza Italia nel settore sta all'origine
A partire dal momento in cui Forza Italia ha perso via via voti nelle elezioni amministrative fino a quelle di giugno dello scorso in cui Forza Italia non è più ne ha oggi non è neanche più il cinquanta per cento dell'alleanza non è più maggioranza nella maggioranza
Gli elementi di divaricazione anche nel centrodestra sono cresciuti
E ne abbiamo testimonianza tutti i giorni a conferma anche quaranta centrodestra che questo è il problema
Non basta mettersi insieme questo è decisivo
E io considero importante che ci siamo messi insieme e ho apprezzato non ho mai mancato di apprezzare anche l'evoluzione politica che che ha conosciuto Rifondazione comunista negli ultimi tempi rispetto le posizioni che la prima perché si è messo in una prospettiva più unitaria però attenzione che quell'unità larga ha bisogno di una guida forte sta il tema e non lo possiamo eludere ancorché sia complicato
Grazie
Io l'ho rassicurato no no no ed è no da
Continuo capisco benissimo
Continuo ad incitare a parlare adesso dico più dei contenuti c'era ecco costa però adesso ti faccio una domanda ma prima consente anche me una piccola digressione quando tu parlargli
Dei conti il rapporto tra i contenitori contenuti eccetera ho visto Sergio che faceva l'occhio fisso
Ma prima quando avevi parlato invece delle parole di Salonicco valori forti
Lui si saprà farlo e grato perché con quelle stesse parole ha portato in piazza mezza Italia e quindi
Questo è un segno
Mario tutti commesso riversando siamo molto più vicini di quello che la gente crede e qualche volta che anche Sergio
Adesso potremmo fare
Una forma di psicanalisi collettiva ma insomma non è questo il compito di questa sera
Abbiamo appartamento passami la battuta abbiamo una caratterista in comune tra le tante siamo tra i pochissimi uomini politici che sanno leggere una busta paga non ce n'è più tanti si rovesciano in Italia e questo non è una cosa di poco per fare i conti con i problemi della gente
Dunque no ti faccio una domanda secca sei che non è d'attualità ma però
Intensa
Ma quand'è che il candidato leader di una tradizione sarà espresso direttamente dal partito più forte della coalizione
La domanda che viene fatta spesso
No velluto guarda
Io penso questo
Non sono così sciocco da non vedere il problema evidentemente
Penso anche che oggi in Italia
Se i DS decidessero di
Rivendicare questa diciamo ruolo l'opinione pubblica lo comprendere
Non credo che ci sarebbe
Avversità
Penso che noi abbiamo fatto una scelta
Non solo nel caso di Prodi in generale almeno io mi comporto sempre così
Io quando dobbiamo scegliere candidato per una per vincere una battaglia guidarci in una in una battaglia elettorale poi governare in un comune come in una provincia come in una regione come per il governo del Paese
Uso questo criterio
Chi è l'uomo con la donna
Che almeno in per quello che noi riusciamo valutare
A le maggiori chance di vincere
Non parto dall'appartenenza politica io questa cosa qui me l'hanno sentito dire i compagni molte volte ho detto quando scegliamo il Sindaco il candidato sindaco di una città
Vediamo qual è il donna donna o l'uomo che ha più titoli per per per porta al servizio del poi dopo vediamo che partito partire non prima
Perché perché penso che questo sia l'elemento fondamentale soprattutto in un sistema
Che all'elezione indiretta ormai li tuteli vertici sindaci presidenti di Provincia presenti regione del suo anche il primo ministro e in un sistema in cui si elegge indirettamente conta molto più di prima la qualità personale del candidato
Perché la gente quando Toni proponi un sindaco vota per quello lì se si convince che proprio lui quello lì che gli indizi sarà un buon sindaco non solo perché glielo propone un partito uno schieramento quindi la qualità del candidato oggi è molto più rilevante che nel passato quindi è importante intanto mettere al centro questo criterio valutativo scegliamo la donna o l'uomo che ci appare
Dicono dono l'uomo non a caso e perché uno dei grandi problemi della democrazia italiana e che le donne sono il cinquantacinque per cento della popolazione sono soltanto il dieci per cento nelle istituzioni politiche di questo
Con grande una democrazia che rappresenta cinquantacinque con dieci è una democrazia zoppa poco da fare e quindi questo è un problema
Lo dico in Emilia dove pure forse la regione italiana dove invece abbiamo il più alto numero di donne grazie al nostro partito in primo luogo nelle assemblee rappresentative e tuttavia è un grande problema del Paese quindi scegliamo la donna o l'uomo che ha
Li maggiori titoli
Poi vediamo
Se a parti acché partito a partire ora noi
Abbiamo avuto la dimostrazione che la gente valuta la credibilità del candidato
La credibilità dello schieramento che lo sostiene il programma che propone
Non mi pare che gli italiani siano spaventati dall'appartenenza politica di questo o quello faccio degli esempi molto concreti
Qualche mese fa noi abbiamo avuto una splendida vittoria forse quella che
Oltre la riconquista di Bologna naturalmente ma questo diciamo e ha un obiettivo che era più forte era a portata di mano grazie a Sergio l'abbiamo conquistato benissimo la vittoria che forse ha dato più soddisfazione a tutti anche Sergio che Lombardo oltreché bolognese di adozione
E la vittoria e la Provincia di Milano era una vittoria assolutamente non sconta
Bene guardate abbiamo candidato Filippo Penati
Il segretario dei Democratici di sinistra di Mila
Sembra codini Sesto San Giovanni per dieci anni un ottimo amministratore
Che vantava una capacità di governo rilevante su cui noi abbiamo molto puntato nella campagna elettorale
Ma il segretario dei DS
Se fosse valsa la regola che a Milano città di Berlusconi non bisogna spaventare nessuno ha mai Penati e non lo dovevamo candida
Abbiamo cambiato Penati e non solo ha vinto c'è un piccolo particolare significativo
Chi conosce la Milano Lombardia può apprezzare non è storicamente nel grande chiare industriali siamo più forte nella cintura Torino Milano Genova che non è la città ovvio c'è una maggiore concentrazione di ceti popolari nella cintura Penati ha preso più voti di Milano citati e Milano Provincia
Chiaro
Quindi
Io penso che noi abbiamo sì ogni volta adesso abbiamo fatto sette elezioni suppletive no
C'era un collegio molto difficile a Genova che ha sempre preso la destra non abbiamo candidato l'ex presidente dell'Associazione industriali di Genova Stefano Zara che è stato eletto perché perché era un candidato che lui appariva essere quello che aveva maggiori possibilità all'inizio
Cioè il criterio secondo me deve essere questo
Poi naturali io sono più felice se nell'adottare nel scegliere nell'individuare quello che vince scopro che anche le democrazie sinistra mi fa piacere e naturalmente viva mi va benissimo ma non faccio dell'appartenenza politica a questo o a quello
L'elemento dirimente per dire scegliamo questo piuttosto che quello il mio unico criterio chi vinceva nel caso specifico perché abbiamo scelto Prodi
Per tante ragioni io ne ne ne vedo almeno quattro forte
Prima
Prodi e uno che Berlusconi l'ha già battuto
Cominciamo di lì
Capita spesso in politica che uno si presenta la seconda volta quasi sempre ha perso la prima qui no la prima Prodi ha vinto ha già guidato a Vitoria contro Berlusconi può già batterlo ha già dimostrato che può batterlo
Cioè in grado di parlare ad una maggioranza del Paese
Secondo Prodi è stato il primo ministro della fase più felice centosedici indubitabilmente quindi uno che ha dimostrato di saper governare il Paese
Uomo di governo terzo approdi
è un uomo che non avendo un'appartenenza di partito in senso stretto può meglio di tutti come dire rappresentare quell'esigenza di unità del centrosinistra
Benissimo
Quarto Prodi è stato il presidente della Commissione europea e siccome per come abbiamo detto prima
Io penso che una delle più gravi responsabilità
Della destra grazie penso ai margini dell'Europa e uno dei punti di governo strategici decisivi
Se volete se torneremo a governare questo Paese sarà riportare l'Italia in Europa e a riagganciare fortemente il futuro dell'Italia al futuro dell'Europa
Beh chi è più credibile nel fare questo se un uomo se non un uomo che ha diretto per cinque anni l'euro
Cinque anni e un mese
Voglio utile essa è utile ricordare cinque anni e un mese perché quando Berlusconi entra nel due mila sei si presenterà agli italiani il bilancio che presenterà sarà fallimentare avrà un solo moneta da spendere ma io sono lì da cinque anni e Prodi mi dirà e io sono stato cinque anni e un mese e quindi
Diciamo no no è stato di e quindi l'abbiamo scelto per questo
Io penso che abbiamo fatto una buona scelta
Io continuo a pensare che
Con Prodi noi possiamo davvero parlare al Paese dal primo dicembre Prodi tornerà
A tutti gli effetti sulla scena politica italiana assumerà finalmente la cui del centrosinistra questo colmerà una nostra fragilità perché no in questi anni
La nostra coalizione in realtà l'uomo che avevamo individuato come nostro leader non ce l'avevamo perché sembra in Europa era ovviamente inibito dal suo incarico istituzionale dall'occuparsi della politica italiana e dall'essere tutti i giorni
In campo dire la sua dal primo dicembre non sarà più così quindi sarà un elemento di forza in più un valore aggiunto che noi avremo
Quindi io penso questo
Poi io so cosa succederà nel futuro non lo so
Penso che se dovessimo nel futuro porsi fuori se dovessero opporsi nel futuro le condizioni perché per avanza perché chi guida certo Sinister sia un uomo che appartiene alla sinistra al mio partito
Non credo che questo costituiva scandalo per nessuno e credo che
Sarà come attorno no mentre esclusa sette interruzione probabilmente fare del questa
Futura eventuale e possibile
Mossa bisogna però come direttore per evitare il sette di poi qui sembra tu sei un grande giornalista sa che se questi sono maligni
Evitiamo qualsiasi equivoco di interpretazione Prodi all'idea che abbiamo scelto e non ce n'è altri davvero grave
Questo è un discorso che stiamo facendo in termini astratti a futura memoria di tifosi raggiungeremo che probabilmente
Perché questo discorso a futura memoria avesse una concretizzazione sarebbe necessario che il vostro partito avesse non solo qualitativamente forse già nuova ma quantitativamente come dote elettorale
Lo stesso peso che hanno avuto il l'unione dei socialisti francesi ai tempi di Mitterrand e la socialdemocrazia cioè un peso elettorale che e sia pure in una larga coalizione arrivi intorno al trenta allora il peso specifico impone
Cioè se iniziare divenne sorrentina evidente ma anche se anche se terreni terra non è proprio così
E quando Mitterrand vinse la prima volta
Il partito socialista era un partito che ventidue ventitré per cento con credo il punto due percentuale in più del Partito comunista in quel momento poi l'intera fu straordinariamente capace negli anni successivi a dilatare il Partito socialista e svuotare per turista francese ma all'inizio i rapporti con questi però è hai ragione tu
Un partito può rivendicare come dire una leadership chiunque esso sia anche sopra anche in funzione del consenso elettorale che ha questo è evidente
Per io penso che ognuna delle né l'uno né nella prima L'Unità ma una delle ragioni per cui è interessante il progetto che la federazione dell'Ulivo è anche questo
Perché se la federazione dell'Ulivo diventa un soggetto sia pure intimo in termini federativi
Che riesce quando va al voto come è stato l'elezione europea raccogliere un trenta per cento o più del consenso elettorale beh quella forza che dà titolo a quel soggetto di dire
Di avanzare la candidatura della leadership quindi anche da questo punto di vista
La Federazione l'Ulivo può essere una cosa interessante proprio per risolvere un problema di consistenza dei partiti che da soli partiti possono essere in grado di risolvere in funzione della leadership
Bene io ancora una domandina poi passiamo che che tempia venite qui diciamo che loro sono pazienti ma per le undici possiamo andare diciamo cercare ritiene allora stiamo stiamo già domani se una volta siamo in zona Cesarini
Però una domandina piccola se tu mi dai una risposta Libreria imporlo poi affrontiamo così impone il dopo Bush ma
Visto tutto quello che hai detto e che anch'io condivido per quel che vale
Vale vale perché fare le primarie
Anche cavolo servono le primarie
Anche perché alle primarie ore
Un modo per mobilitare per mobilitare il popolo
Del centro sinistra e allora le primarie non sono altro che un'occasione come facciamo all'aridità all'Arena di Verona tutti vanno a vedere lei da ebreo accendono le fiaccole sulle gradinate
Ma se qualcuno invece come il padre
Almeno uno dice io sono per la fiaccolata mi va benissimo quello lì però visto che si fanno le primarie mi presento anch'io toglie voglio dire notturno come diceva Jannacci
Notturno perché perché no ma io sento volete va alle primarie
E se quell'urlo sì per le senta
Cioè esclude che se ne presentino
E allora la faccenda diventa più rognosa
Quindi questa fare dell'azionario e ti dico la verità mi sembra una brutta idea
Ma dunque dunque
Accolgono esorta saluta Bush ancora no no ma facciamo anche voce grossa
Siamo un compito consegna c'è un partito tenace e paziente del San
Ma il problema che tu poni naturalmente ora che ci siamo posti tutti allora come nasce perché Prodi ha avanzato l'idea delle primarie vediamo come sempre diamo cerchiamo di capire
La ragione
La ragione nasce da una considerazione
E cioè Prodi è stato individuato come leader della coalizione da partiti del centro sinistra tutti hanno
Va detto considerare Prodi l'uomo giusto per guidarci
Prodi si è posto un problema e cioè che questa sua funzione
Non derivasse soltanto da un'investitura data di Davis dai segretari dei partiti
Ma fosse resa più forte anche da un grado di legittimazione democratica e popolare
Questa è la ragione e in effetti
Non c'è dubbio che se un candidato viene investito oltre che dal fatto che si riuniscono Fassino Rutelli Bertinotti e Diliberto Mastella Di Pietro pratica Pecoraro Scanio dimenticarne nessuno prosegue
Ecco
E invece si è anche investito diciamo la e ma vedete come complicato solo farle vengono i disegni tutti i problemi che vi ho indicato prima
Ci sono vero non sono me li sono inventati come mette il tetto ex
Che oltreché disegnato dai segretari dei partiti
Ci sia anche una legittimazione democratica popolare un candidato e più forte e niente
E quindi
Le primarie Prodi quando le ha proposte se volete
Sì non le ha tanto proposte per dire facciamo le primarie per scegliere un candidato perché candidature lunghi quanto per mettere in essere un meccanismo di forte larga partecipazione democratica
Che mobility tantissima gente intorno alla sua candidatura
Mobilitando anche magari tanti che non appartengono ai partiti
Il cui segretario lo hanno designato cercando un'investitura democratica che parli anche a una società più larga della semplice somma delle rappresentanze politiche dei partiti
Dopodiché
Cioè nel momento in cui si fanno le primarie del tutto legittimo che uno o più seccante io dico però con una caracca Comuna però come dire condizioni molto precise
Chi si candida
Dice io mi candido alle primarie in alternativa a Prodi
Uno non può dire io sono per Prodi ma mi candido perché non è un concorso di bellezza cioè
Che significa
Negli Stati Uniti sono andati otto candidati democratici alle primarie ma ciascuno chiedeva di fare il Presidente degli Stati Uniti in alternativa all'altro
Non è che seppe al momento hanno in piazza Kerry ma partecipiamo nessuno di quelli ha detto a noi piace Kerry
Nella fase di prima e ciascuno ha preso ha cercato di prendere più alti per essere l'unica minato c'erano in alternativa
Allora Bertinotti Mimmo un altro vuole candidarsi per carità
Però deve dire io mi candido in alternativa a Prodi non può dire io a me va bene Prodi Manicardi perché significa non ha senso
E ce l'avevano se è questo il punto
Un Sicani alternativa legittima Prodi se Bertinotti dice io mi cambio perché voglio essere io il leader tutto salta se ne sta diritto di farlo vediamo quanti gli danno ragione per
E ma non c'è scritto reggono ecco e mai fatti dobbiamo le le regole primarie dobbiamo scrive e io sono per scriverci quest'
Perché questo è assenso presto a senso
Va bene chiaro se andiamo a Bonn poi vedremo insomma
Anche quella cucita con pazienza
Allora allora
Lasciamo perdere se ci piaceva di più certo che ci piaceva di più sappiamo che ci percepiamo recepisce
Tuttavia quello poi ha mobilitato la pancia veramente perché è vero quello che tu hai detto che hai anche democratici sono di servizi hanno preso eccetera cioè però guardare quella carta geografica fa paura fa paura
E soprattutto guardare in che modo vanno presi su quale
Allora qui si pongono due problemi sostanzialmente uno è la politica estera americana
Che oggi poiché si riassume in in in tre punti
La guerra in Iraq
La Palestina
I rapporti con l'Europa
Dico di passata che i rapporti con l'Europa è inutile far parole
Sono oggettivamente peggiori oggi che no prima cioè perché insomma
Questa è una maggioranza che viene da da per questi evangelici che marciano col fucile in spalla e la Bibbia versati
Che sappiamo erano i pionieri della conquista del West del Medioevo est
Ma insomma nel due mila uno fa il senso questo pone un problema però
Quindi la politica estera ma questo ultimo pone un problema che riguarda anche l'Europa e in particolare dell'Italia
Perché io voglio sapere io voglio sapere
Qual è il dio
Dei cattolici
Voglio sapere io sono arte o sono libero
Come si dice sono un non credente
Che non vuol dire che non abbia religiosità ma questo è un discorso c'è scritto un bel libro su questo più lungo e quindi è un'altra faccenda
Voglio dire il video dei cattolici democratici o dei cattolici in genere iniziale
E quindi io che io ho definito barbuto perché se è vero
Che stanno al Vecchio Testamento o e il figlio che in qualche modo ha corretto l'immagine del padre tramandata dal Vecchio Testamento questo importante se
Quindi la politica estera
Voi sarete dovevano sedici no dico voi non dobbiamo fare nessuna decidono magari tornano e ragioni dunque ma sulle elezioni americane ma
Io penso questo che quelle elezioni sono naturalmente lezioni il cui esito
Dobbiamo vedere bene perché noi abbiamo sperato tutti che che era il partito democratico riuscisse a farcela
A un certo punto è sembrato persino così ti ricordi quella notte ci siamo anche sentiti più volte
E poi invece il risultato è effettivamente un risultato che deve inquietare perché
Non soltanto a Bush ha vinto ma inquietante la distribuzione come dici tu questa cartina per cui e tutta repubblicana salvo le due coste sostanzialmente
Il Parlamento c'è il congresso Camera reo presentante senato americano hanno una schiacciante maggioranza repubblicana come non c'era da tempo i governatorati
Moltissimi Stati repubblicani convinto lezione anche per Governo dello Stato
Quindi c'è stato una vittoria del dei partner dei repubblicani cioè netta chiaro
Però le ragioni sono molteplici naturalmente non c'è mai una cosa che spiega da solo un voto sappiano edile
Però c'è qualche cosa che forse unifica le tante ragioni
E cioè che
Bush si è posto un problema e è apparso io dico apparso perché poi io continuo a non condividere quello che Bush dice è apparso
Più convincente qual è questo tema questo filo che tiene tutto eh
Il tema del delle delle certezze della sicurezza in fondo bus che cosa che cosa riuscito trasmette
è apparso probabilmente più convincente ad una società impaurita dall'offensiva terroristica da tutto ciò che dalle due torri è venuto avanti come colui che era in grado di difendere l'America dall'aggressione
La sicurezza e la Sicurezza Esterna internazionale anche in termini perché ormai la vicenda delle due Torri ha portato la guerra negli Stati Uniti
Nate vi sia un elemento di novità è sulla guerra in genere i presidenti americani hanno perso le elezioni Truman l'apparso sulla guerra di Corea Johnson deciso di non presentarsi perché sapeva che perdeva su Vienna
Bush padre vinse la guerra era che perse le elezioni questa volta per la prima volta ho presente americano che fa la guerra non perde ma vince ma vinse perché questa volta la guerra era arrivata in casa mentre altre volte la guerra lontana
Quindi Boucher probabilmente apparso più
Capace di rassicurare una società
Impaurita inquieta per l'offensiva terroristica e tutto ciò che c'è stato
Una società inquieta anche dal punto di vista sociale guardate che in America che pure è forse il Paese che più di altri ha costruito la sua identità
Nella mescolanza di di cultura e di percorsi di uomini perché è un Paese che è cresciuta è nato e vissuto è cresciuto nell'immigrazione di tanti di milioni di donne e di uomini che arrivano tutto il mondo
Però oggi in America il problema dell'immigrazione torna a essere un problema esplosivo
Esplosivo soprattutto nella grande migrazione che dall'America del Sud sta investendo proprio quegli stati centrale degli Stati Uniti che sono quelli che più hanno votato a destra
Una società impaurita da un'immigrazione che comincia a pensare di non essere in grado di
E digestive
Una società è riuscita in un settore chi ha votato repubblicano naturalmente
Come dire impaurita di fronte alla secolarizzazione della società
Nello stesso giorno in cui si è votato si è votato in undici Stati come sappiamo
Referendum per i matrimoni gay tra gente
In tutti e undici il referendum sono stati sconfitti
Non so se è stata una buona idea fa nello stesso giorno
Accoppiare qui passaggi elettorali ma in fondo a che cosa si dice questo che l'America è una società che anche
Per effetto di fondamentalismi religiosi sette avventisti non avventisti tutte queste cose qui no Didier fucina eccetera eccetera è una società in cui era di fronte a processi di secolarizzazione come per esempio
Appunto
Una più ampia libertà di costumi sessuali che può determinare una reazione e Bush è apparso come quello no Grassi quindi il il il la cifra di Bush di uno che è apparso più si guarda mi ha colpito negli ultimi giorni te la campagna elettorale a un certo punto guardato sull'assieme una discorso di Bush che lo trasmetteva
E ha detto una cosa abbastanza sto per fare come dire significativa
Assoluta ad un ragionamento su quello che ricevono poi a un certo punto ha detto
E io in ogni caso mi rivolgo a tutti
Perché ogni americano sacche presidente sono io
Cioè come sarò come sono state come sarò presidente come dire
Voi sapete chi sono
Sì e quelli che mi amano e mi condivido anche quelli che non meno del ma voi sapete io sono uno che
Però messaggio di fortissima l'assicurazione no
Si spendevano Berlusconi sì no speriamo di no io penso che non c'è verso di noi noi sappiamo perché penso che lei per Europa se si fosse votato in Europa Bush avrebbe tranquillamente perso come sappiamo anzi turco tintura giornale insieme una catena di quotidiani no
Aveva fatto commissionato un'indagine Demoskopea che diceva che Bush avrebbe preso il dieci per cento tra gli europei che era il novanta l'Europa e anche l'Italia non è l'America io trovo che il tentativo che Ferrara sta facendo un tentativo tutto artificioso
Domani una lettera in cui si tira indietro che una ragione non ha una ragione politica a Ferrara un uomo intelligente sapienza di un'intelligenza naturalmente
Talora pericolosa
Secondo me ha capito una cosa molto precise
Che sul piano pragmatico dell'azione di governo
La destra non ce la fa
E sta cercando di dare a questa destra un animato un arrocco di tipo ideologico integralismo veloce qui c'è il Papa queste l'operazione sì che è meglio al punto per punto
Perché garantisce che non si Valassi una posizione appunto si fa cominceranno le strade sono geloso con la filosofia adesso quindi prevedeva questo da questo punto di vista io non credo che nell'Italia e nell'Europa se la media quindi parta tornando all'America quindi
Bush ha vinto probabilmente perché il che non significa che noi dobbiamo condividere quello che Bush disse perché noi abbiamo un'altra idea
Della società del mondo
Di come regolare i rapporti tra gli uomini come l'essere governata una grande nazione un grande Paese una società quindi ma continuiamo a non condividere quella cosa però e buona è buona regola quando si produce un fatto politico così grande come l'elezioni di un Paese così importante con gli Stati Uniti così importante che tutti tutti
Miliardi di uomini quella notte siamo stati tutti in piedi aver come finiva scuola vuol dire che tutti percepivamo che riguardava anche noi se non davamo dormire
è giusto riflettere sul perché quella grande nazione abbia scelto di farsi guidare per altri cinque anni la busta l'altro io non credo
Questo l'ho trovata la classica politologi attaccato che dura qualche settimana poi sparirà
Io non credo affatto come tutti si sono affrettati a dire che avendo vinto adesso Bush cambia linea avendo vinto non capisco perché dovrei cambiare le iene
Avendo vinto terra quella lei no mi sembra logico e vedremo che non sa e sarà così e ci saranno molti problemi secondo secondo
Detto questo io penso una cosa pervenire all'altro tema che prima il posto
Nel momento in cui Bush vince
E non ci piace e però vince ed è il presidente legittimo degli Stati Uniti
E il rischio è che Bossi continua a fare una politica fortemente solitaria
Noi abbiamo due scelte davanti a noi
Quello di dire Bush che l'America fa una politica solitaria la faccia appunto si cioè in qualche modo assecondare la solitudine
è la scelta più facile
Io temo che sia la scelta per lo più pericoloso
Perché io ho paura di un'America che faccia da solo
E credo che l'Europa debba porsi il problema di creare le condizioni perché Bush non possa fare basso
Penso che questo sia il problema
L'amico e un altro mo'l'amico e un altro mo'
La guerra irachena che cosa ci ha prodotto ci ha prodotto la frattura del rapporto tra Stati Uniti e mondo
Siamo dirla così
E però la guerra irachena nel momento in cui ci ha ha prodotto che la frattura ci consegna anche una innegabile verità
L'America ancorché sia il Paese più potente del mondo da solo un ordine al mondo non riesce a dare
Come si vede in Iraq viceversa
Il mondo un ordine al mondo difficilmente glielo dà prescindendo dalla me
Il problema che la guerra irachena ci consegna
è che ha fratturato il rapporto con gli Stati Uniti e il mondo e non se ne esce se quel rapporto non si ricompone
Io penso che l'Europa abbia una grandissima responsabilità nel creare le condizioni di questa di composizione non è facile mai così
Per esempio io guardo per parlare dell'Iraq poi vedremo cosa produce guardo con grandissimo interesse alla conferenza internazionale di pace che ci sarà tra qualche giorno
Perché non la considero una scadenza rituale perché quella è la prima volta da quando questa guerra scoppiata
In cui l'America non sarà sola
Perché quanto a conferenza internazionale ci va tutte le diverse componenti della società
Ist quelli che hanno fatto la guerra
Ma si fanno anche quelli che la guerra non hanno condiviso ci vanno anche i Paesi musulmani socie dei Paesi arabi
è la prima volta dallo scoppio della guerra che c'è una sede nella quale si discute di quella guerra in cui ci sono quelli che hanno fatto e quelli che non hanno condiviso
Può darsi che non produca niente perché complica
Ma non dopo non sono contento se non produce niente vorrei che produce se qualche cosa e penso che l'Europa per esempio questo è un tema dall'agenda come si vasta conferenza all'Europa
Ci va con una posizione unitaria oppure no la stessa è una buona questione
Che bisognerebbe porre
Il ventidue novembre la lì l'Europa gioca un ruolo con una posizione oppure no
Dove non ci siamo
Si accettano l'Europa i vari paesi europei anche in Italia
No non credo perché l'Europa ci va con gli organi europei d'importanza che poi saranno le nazioni europee
Saranno tutte
E io credo che no no no guarda un aeroplano credo che ci sono i membri del consente i membri permanenti del Consiglio di sicurezza quindi i cinque S ecco non so se ci sono anche i membri non permanenti ma in carica noi comunque non siamo anziani concessi come diceva alla Francia la geniale idea Lines
Io me ne vedremo adesso non mi è chiaro questo aspetto sodo lo approfondirò dico però che comunque e se sì ma con le con la politica
Calcolatori aveva di fatto cerca no ma il problema politico è chiaro quello che pongo io non è questo venisse fra politico e se l'Europa li riesce a giocare
Allora io penso che questa sia una cosa naturalmente nel momento in cui dico l'Europa deve giocare una carta per ricostruire un rapporto tra Stati Uniti e mondo
Naturalmente poi riguardo al nostro Paese sono desolato perché c'è un governo che non ragiona come ragiono io perché anzi c'è un governo in questo momento mi dai
Alia che gli piacerebbe continuare nella conduzione che c'è stata fin qui nella vicenda irachena che una conduzione disastrosa che ci ha portato al disastro
Beh credo che noi dell'opposizione dobbiamo batterci abbiamo battersi perché invece
L'Europa torni a essere quello che scusa se ti interrompo
Forse secondario ma forse non ci siamo Linguaglossa rese truppe con Baresani esatto pieno d'adozione del conflitto col fatto che noi non siamo combattenti se perché aveva questo è un altro degli éscamotage di Berlusconi
Se perché Berlusconi quando c'era la guerra ci ha spiegato che non va fatta quando finita ha cercato di dire che l'aveva fatta dice quindi no no fa parte delle tante cose comunque ci siamo capiti quello che voglio dire cioè
Io penso ecco allora prova ad allargare un attimo nel ragionamento penso questo pedante un altro punto del nostro programma di governo deve essere forte
Il centrodestra
Ha sostanzialmente emarginato l'Italia in Europa perché non ha creduto nell'euro Berlusconi e la destra italiana non crede nella per le merci datato mille manifestazioni
L'Europa per la destra italiana è come dire il mare è necessario non puoi farne a meno non può proprio dire che non ci vuole ma insomma l'Europa minima possibile proprio quella di cui non si può fare a meno noi pensiamo esattamente l'opposto
Pensiamo che l'Europa e lo spazio la dimensione il futuro della nostra vita che nessuno può pensare il futuro di una nazione europea ivi compresa la nazione italiana se no pensando alla no no beh uno dei compiti nostri sarà questo
Quello di fare della ruolo che noi assegniamo all'Europa e come l'Italia lavora per questo uno dei punti del programma
E badate io penso questo
Abbiamo la fase conclusiva
Attenzione a un'Europa che si preoccupi soltanto della sua prosperità
Noi qualche volta noi europei queste idee al mondo gliel'abbiamo data
Che il nostro problema forse garantire la nostra prosperità no non perdere tutto quello che ho acquisito c'è perfino una formula
Che io stia tutti capiamo in senso positivo ma che può persino essere equivocata fuori dall'Europa
La formula è noi vogliamo difendere il modello sociale europeo
Capisco il senso positivo non perdere niente di quel modello sociale straordinario che è la piena occupazione e welfare sta lo stato sociale no tutte queste cose ma difendere il modello sociale europeo fuori dall'Europa trasmette potrà smettere un'idea diversa cioè di un'Europa che si preoccupa sostanzialmente della sua prosperità e che pensa che questo sia il problema nel mondo dell'interdipendenza della globalizzazione
L'Europa non difende la sua prosperità al suo modello sociale se non fa i conti col mondo e non gioca un ruolo nel mondo questo è un punto problema che noi dobbiamo porre non
Fra l'altro io penso che l'Europa sia nelle condizioni di fare cose che altri nel mondo non sono in grado di fare per esempio proprio partire da Palestina Iraq
Se c'è un un soggetto che oggi sulla scena internazionale può avviare perché la querela che ne ha fatto tanti danni che poi ci porteremo dietro per anni
Può ricostruire avviare la ricostruzione di un rapporto Comi le società islamiche i Paesi arabi quel mondo lì e più l'Europa che altri
è ovvio
Se c'è un soggetto che può aiutare la crescita di forme di integrazione di cooperazione regionale penso al Mercosur nell'America latina analoghe a quelle che sono abbiamo costruito noi in Europa e più l'Europa che altri
Se c'è un continente che un soggetto che può di più avviare un rapporto serio con i nuovi le nuove nazioni emergenti penso la Cina penso all'India o ai Paesi in via di sviluppo siamo più noi che altri
E appunto e forse più l'Europa di altri in grado di costruire le condizioni di un'America che non si è solitario più di altri quindi l'Europa una grandissima responsabilità sulle spalle
Non so fino a che punto l'Europa e gli europei ne sono così consapevoli perché poi l'Europa oggi specie fragile di Visano e non solo sulla guerra in Iraq però dobbiamo avvertire che questo è il tema
E il centro sinistra e la sinistra deve prendere deve avere chiaro questo
L'Europa è fondamentale e decisiva
Nel nostro dibattito c'è qualcuno nel dibattito del Santos e anche il nostro dibattito congressuale
Che dice non approviamo la Costituzione europea è una follia
Ma non perché la costruzione sia la migliore possibile perché è già un miracolo che ci sia la costituzione che vale per un per venticinque Paesi è una cosa che solo qualche anno fa sembrava impossibile e sicuramente bisognerà integrarla vittima nel tempo Moggi quella costituisce una pietra miliare perché come sappiamo dove c'è la Costituzione c'è una sovranità qualcuno c'è già chi gliel'ha detto mi hanno avuto e lo so ma io penso che sia sbagliato va fa parte della grande fa come fa parte della grande alleanza che dimostra appunto è un bravo
Che dimostra che non basta dire ci uniamo tutti perché uniti battiamo Berlusconi perché se ci uniamo e poi su un punto così sostanziale come la Costituzione europea qualcuno pensa di fare una cosa diversa da quella che è giusto fare abbiamo dei problemi
L'unità va costruita su un accordo di governo che sia vero
E che sia credibile e che resista
Perché se no non sarà servito a dimostrazione del fatto che L'Unità è un processo che va costruito che non non si è non si realizza per il solo fatto che tutti la vogliamo chiaro che vogliamo tutti essere uniti ma l'unità per esser credibile deve avere una sostanza quindi bisogna costruirla con un confronto programmatico vero per esempio la Grande alleanza democratica
Se vuole essere credibile su che cosa si deve fondare non su un accordo di convenienza elettorale
Si deve basare su un accordo su un programma di governo che abbiamo discusso
Su cui siamo d'accordo e chieda agli italiani la certezza che una volta che saremo al governo ne sapremo governare con quel programma per cinque anni che non ripeteremo tutte le azione le rotture che abbiamo prodotto tra il novantasei e due mila uno che sono state uno dei fattori che ci ha fatto perdere le
Che l'Europa non è un pezzo secondario anche un pezzo fondamentale per le ragione così io penso io per le ragioni che ho appena indicato comunque come vedete
Mi pare che abbiamo fatto un excursus lungo che a questo punto sono le undici e un quarto dove lo possiamo chiudere c'è tanta roba da discutere questo nostro congresso
Perché dobbiamo discutere di tante cose che sono le scelte che noi vogliamo proporre al Paese per ridare all'Italia
Quelle certezze che la speranza è che la destra non gli ha dato facciamolo con la determinazione con cui noi siamo abituati a fare politica e vedete che la vittoria nelle elezioni regionale nel sole politiche si sarà
Grazie grazie al premio Oscar