Quel gran pezzo dell'Emilia. Terra di comunisti, motori, musica, bel gioco, cucina grassa e italiani di classe

Poi
Non possiamo conferma almeno poiché adesso
Da io non lo so che non lo sono l'avevo prosecuzione
Intanto do
Almeno ormoni come sta
L'ordine del
Approvazione
Qualcuno
Diciamo
I militanti DS
Tra un poco bene che sta tutti in piedi
Benevola seppur di signore e signori autorità presenti e tanti amici
Credo con molto piacere in questa sala
Permettetemi ovviamente un soluto assolutamente particolare
A Lucca
Io immagino sia venuto certamente per un sentimento di stima dal produttore
Ma sono anche sicuro che la sua presenza qui nonostante i suoi impegni sia anche un segno ulteriore di quanto assoluto porti alla nostra unione industriale
Mi mancherà un po'il dibattito un bar Bolivar contattata
Un grazie naturalmente Enrico Mentana
Uno dei con riferimento a voi che quando abbiamo programmato questa serata
Nulla potevamo immaginare rispetto a quello che è accaduto nella svolta repentina forca dichiara
E quindi proprio in questo senso ci piace farvi sentire un nostro fra
Questa sera proseguiamo con gli incontri di Imola mondo la nostra rivista ricorderete che abbiamo aperto con un piacevole incontro con Giampaolo Pansa
Il suo libro Bestiario d'Italia
Questa sera invece rientriamo fortemente sul nostro territorio modenese
Con l'amico Berselli
Un modello di sviluppo identico
Che i con questo suo libro di cui discuteremo parla della nostra regione della nostra realtà della nostra storia
Edmondo Berselli voi lo conoscete chi personalmente ma anche tantissimi devoluta al Polo che ci scrive sulla Repubblica e sull'Espresso
E questo curioso titolo quel gran pezzo dell'Emilia che per certi versi fa ricordare anche altri passioni minori emiliani
è uscito in edicola è uscito nelle librerie ha avuto l'immediato successo per cui credo che sarà particolarmente stimolante anche per noi dibatterlo sentire da Luca da Mentana alcune considerazioni
è un libro sicuramente divertente è un libro gustoso
Che parla così delle miglia Litta di questo fenomeno di un lo strano comunismo che ha permesso un periodo di successo a tutte le nostre aziende a tutto il nostro territorio
è un libro che gioca per certi versi passando da ricordi legati al calcio
A
Una giusta riconoscenza tutto quello che è stato un mondo della musica
Ricorda i successi di Caterina Caselli dell'Équipe ottantaquattro dei nomadi di Francesco Guccini di Vasco Rossi Pierangelo Bertoli
è un libro che però per questo il suo connotazioni io credo che non vada necessariamente preso solo come un qualche cosa di divertente anche se di fatto lo è
Perché poi tenta in un qualche modo lasciando solo delle riflessioni delle considerazioni tenta di capire questo fenomeno tenta di capire se questo modello emiliano è un modello ancora gli successe un modello esportabile
E quindi in un certo senso da parecchi stimoli di riflessione che questa sia venisse a mo'di battuta io non voglio DVD Lungarni lasciò Enrico Mentana il dibattito e vi ringrazio ancora per la vostra presenza grazie
Allora grazie per l'applauso di prima voi adesso ci divertiamo e basta perché il libro di Berselli innanzitutto
Un esercizio di grande divertimento di grande
Compiacimento un po'anche di grande autocompiacimento perché sicuramente
Berselli è in pace
Con l'Emilia
E in pace soprattutto comoda in pace ancor più soprattutto dicono che la così consistente
Ricorda attraverso questo libro tante cose
Straordinarie
Quasi tutte a loro modo Cuturi osé ma che fanno parte della sua vita e come una geniale nuova forma di Autobiografia che tutta fondata non a caso sulla Nostalgia in positivo
è un esercizio che consiglierei a chiunque non solo la lettura effettivamente consiglia a chiunque ma anche come terapia per ottenere il miglior rapporto con se stessi fare un esercizio di questo tipo che però nella realtà
Solo pochi possono fare e tra quei pochi c'è sicuramente Berselli che straordinario la sua capacità di mettere insieme le culture e non sono soltanto ovviamente ricollego conosciamo e anche l'alto e il basso cioè mettere insieme
I grandi personaggi le grandi vicende le grandi pulsioni le grandi idee con tutto ciò che invece consideriamo
Chissà perché è basso cioè più popolare più popolaresco e che in realtà fa parte del vissuto comune nel vissuto comune che ci avvicina a Berselli ci sono sicuramente come ha ricordato presidente Fini ci sono sicuramente le canzoni ci sono sicuramente i gusti a tavola
C'è sicuramente il calcio
E c'è però tanto altro la politica
E quella
E quell'amore per l'Emilia che amore per la vita
Che amore per quell'Emilia che essa essere tante cose insieme
Che non sa esprimere
Se non è in alcuni momenti storici un grandissimo un grandissimo leader e quando esprime né dall'altra parte rispetto a dove te l'aspetteresti
E che poiché Etta e che poi è quell'Emilia che si compiace anche di questo e sfilò seguito dai Berselli è volutamente quello dello zig zag io
Che faccio il giornalista meno facevo fra poco continuano a farlo
Più che parlargli delle versioni vorrei poi fare tra qualche minuto quando riprendo la parola visto che al microfono
A alla a portata vorrei fargli una serie di domande magari non tutte accomodanti però non vorrei finire questo breve intervento che serve a dar modo a Montezemolo e prepara il suo dove
Ieri senza pericolo in Paraguay attacca
Che chi ha letto gli altri libri e di Berselli ci troverà molto di quei libri senza però che sembri
Che abbia fatto un'operazione esplicita o implicita appunto di collage rispetto a quello che ha già scritto
Chi non ha letto i libri precedenti lo consiglio dopo aver letto quel gran pezzo dell'Emilia ad andarseli a ricercare perché a partire dal primo che resta insuperato almeno i miei occhi e alla mia memoria di tifoso interista il più mancino dei tiri che parte realtà da un da un grandissimo campione del calcio che qui neanche citerò
Per parlare invece della vita di tante altre cose ecco potrà leggere quello potrà leggere un bellissimo libro che proprio parla della canzone come punto di riferimento come elemento qua curatore
Di una vera Italia e anche magari quella che forse lotta per lui che è stata più impegnativa anche se non la più venduta Arca più vendute già da adesso questa quindi a corrente prima che esaurisca nelle e librerie che posti italiani
Berselli secondo me in cui chiudo questo primo intervento si è molto avvantaggiato dal fatto di essere diventato uno
Dei più brillanti brillante sempre una parola pericolosa perché sottintende una certa superficialità con qui civetta ma che non è la sua città
Uno dei più brillanti editorialisti
Italiani penso che conoscendolo per quel poco lo conosco il prossimo l'umbro Queen evita abilmente starà già pensando anche per mere ragioni economiche perché ha scoperto che fare libri anche anche un vantaggio questo punto di vista sarà magari e più seriosa ma resterà nello stesso filone nel spiegare a se stesso e agli italiani la bellezza dell'Italia e di quella parte l'Italia sicuramente che lui ritiene migliore che nemica intanto grazie per adesso la parola a Luca Montezemolo
Ma io intanto vorrei salutare tanti amici che dopo molto tempo vedo qui questa sera e sono tornato
Con Nostalgia in questa stanza in quest'aula
E salutare Vittorio Fini che
Sta facendo un bellissimo lavoro come presidente degli industriali e serate come queste
Lo dimostra poi mi fa piacere sempre in queste presentazioni di libri che certe volte rischiano di diventare un po'formali avere da questa parte del tavolo due amici come il mondo eccome Errico
Perché ogni tanto per la vita di tutti noi chi la più caotica e chi meno un attimo di simpatica riflessione anche un po'di ripensare accerchia netto annetto ti a certe situazioni che ti hanno coinvolto in questi anni fa sempre un grande piacere
Lo dovesse gli ha scritto un bel libro un libro che significa un percorso trasversale attraverso una regione straordinaria
Attraverso dei dello dei valori straordinari e perché no attraverso dei personaggi straordinari
Lasciatemelo dire da uno che purtroppo è un periodo in cui riesce a stare molto poco in Emilia ne sente ancora più la Nostalgia
Sente la nostalgica di un qualche cosa che è un modo di vivere è un modo di comportarsi oggi c'è perfino la nebbia sentivo la nostalgia della né dopo perché non c'era più
E un po'perché non sta stando in Emilia se se ne sente anche la Nostalgia
Due cose mi hanno colpito e vorrei trasferire a voi del libro di Berselli uno vedete l'Emilia può essere sempre la stessa può cambiare in peggio poi meglio
Per chi come noi c'è vissuto e soprattutto cenato rimane sempre qualcosa di assolutamente straordinario
Se andiamo e più giriamo il mondo più giriamo all'Italia e più ce ne rendiamo conto
Anche se forse per certi aspetti non è più l'Emilia di una volta è una miglia diversa non Emilia che può piacere o non piacere ma cambia come cambia il mondo e come e come cambia l'Italia però vedete ci sono dei valori in questa regione
Che Dio solo sa quanto in momenti come questi nel nostro Paese sono clamorosamente attuali
Il rispetto la capacità di lavorare insieme la capacità di litigare in un modo civile quando si deve litigare ma anche la capacità di godersi la vita
Godersi la vita indipendentemente dalla tasca indipendentemente dai voti momenti più o meno Allegri la capacità di godersi la vita
E
Il godersi la vita nel libro di Edmondo direi che un leit motiv due che lo attraversa tutto perché dai vari esempi che ci sono voi potete vedere che da ogni pagina sprizza in ogni caso un saranno compiacersi come diceva Enrico di situazioni obiettivamente difficili da trovare in altri posti d'Italia
E poi il tratteggiare delle persone particolare
Della gente che io definirei perbene sicuramente della gente
Di un certo tipo perché si parli di cantanti si parli di politici si parli di personaggi della vita di queste emiliana si parla sempre di persone che per un motivo o per un altro nella vita di questo Paese
Significano
Delle persone perbene
E oggi in nel nostro Paese sentire parlare di certi valori di certi
Elementi che forse qualcuno da Opel superato per scontato bene è importante questo lo credo molto importante
Io ho sentito
Parlare di Bari ho letto di barbiere rosse
Io spesso dico di bandiere rosse col cavallino però perché con questo va precisato da parte mia con bandiere rosse collegio colla dire rosse col cavallino
Però
Credo che
E dico che ha fatto la battuta di persone oggi se noi guardiamo la classe dirigente di questo Paese vediamo che il presidente della Camera Emiliano il ministro degli Esteri Emiliano il l'ex presidente della Commissione europea Emiliano che grandi esponenti del mondo della cultura sono emiliani il che vuol dire che questa Regione
Anche in tempi recenti perché non vado a parlare di tempi passati è stata in grado grazie all'assenso di rispetto delle persone al senso di saper giocare insieme
Quello di esprimere personaggi di primo ordine per per questo Paese del mondo nel libro cita anche i casi anomali perché abbiamo ha avuto delle situazioni in questo Regione se pensiamo
Che
Io ho passato molti anni a spiegare alla gente di aver pazienza perché il giorno perché saremmo tornati a vincere lui spesso nello nello dice c'è Luca è stato bravo perché in tanti anni già state tranquilli che prima o poi torniamo vince per fortuna ci siamo poi riusciti e quindi e quindi abbiamo mantenuto la parola però se io penso ad alcune pagine
Ad alcune pagine di al mondo
Io credo che lui è riuscito in questo libro con un umorismo che fa parte della sua natura a tratteggiare certe situazioni che ci hanno visto anche momenti un po'di sbalordimento pensate per esempio quando venne la notizia che il candidato sindaco di Bologna sarebbe stato Cofferati per era un momento così io al c'era chi parlava dice beh sarebbe si fa le campagne acquisti è come nel calcio eccetera ecco quello che mi ha fatto piacere del libro di al mondo che ha messo a fuoco ha tratteggiato anche dei momenti di possibile potenziale polemica in un modo Emiliano sdrammatizzando ridendo
Esposti sorridendo di fronte a certe situazioni che magari potevano a un primo momento rimanere sembrare anomale
Poi c'è l'ultima cosa che volevo dire prima di far parlare l'Autore che poi credo che sia la cosa importante
Beh a questo autore mi accomunano molte cose la passione per la nostra terra
Il senso anche di avere degli amici trasversali che magari uno al calciatore uno fa un cantante
Uno fa l'industriale
E e anche una continua curiosità rispetto a persone e a personaggi io per esempio
Sono molto amico di Lucio Dalla gli chiedo sempre chi è i cantanti più ricco e lui mi risponde sempre Morandi
E dico come Morandi se sì perché Morandi ha delle ricchezze strabilianti
E non non lo vuole dire ma in assoluto il cantante più ricco e lui però lui pensa sempre che ci sia qualcuno più ricco di lui come Morandi che tra l'altro non avendo fatto delle canzoni sue non ha neanche mai
Avuti i diritti d'autore per un più spiega che Morandi e la il e il più
Allora Morandi un ragazzo che a sessant'anni fa la maratona lui ora che contemporaneamente si è sposato che però magari
Usava
La macchina di Lucio Dalla però siccome Morandi non è tra i personaggi più generose del mondo non li mette nemmeno la benzina ha detto e ha da sempre tutte le volte va
Ecco ci sono dei persone ci sono dei legami in questa regione tra amici anche veri profondi che hanno avuto successo che però sono sempre rimasti
Tra virgolette ragazzi in altre zone d'Italia quando qualcuno diventa importante magari perde l'abitudine agli amici all'attaccamento lui questo lo fa vedere attraversando la via Emilia parlando logicamente di Modena di cui è innamorato allora
Io credo loro dico vedendo gente qui in questa sala che rappresenta ambienti diversi di questa città
Non ci dimentichiamo anche in questa città in questa regione è è nata la piccola insieme al vento vera prima e piccola impresa italiana cioè di tante persone che dopo la guerra si son trovati con una regione distrutta con le delle case
Ridotta delle macerie che però hanno fatto ha fatto sì che il dialogo tra di loro la consapevolezza del dovere la consapevolezza di rimboccarsi le maniche la consapevolezza del lavoro misto però anche a dei momenti di godersi la vita ne hanno fatto un esempio mondiale allora tante volte lo di questo non ci rendiamo conto o non sottovalutiamo o magari vediamo delle cose più belle al di fuori mio
Allora lasciatemelo dire da uno che ne sente moltissimo la mancanza in questo periodo di stare troppo poco a Bologna troppo poco modella troppo poco in Emilia e leggendo il libro di Berselli vi sentirete orgogliosi di essere emiliani anche perché forse non avete riflettuto sufficientemente a certi elementi che da libro vengono fuori l'ultimissima cosa che posso dire ho veramente finito perché nel il libro così per quanto mi riguarda mi ha portato a a tanti ricordi
A tante anche riflessione anche se è un libro che non è che affronta l'Emilia di quando ero giovane io io
Ho quasi trent'anni quindi insomma non è tanto lontano il periodo della mia gioventù ventinove anni compiuti trenta tra un mese mal portati Naftotrade allora dicevo che il problema di questo di questo libro
E anche quanti voi vi ricordate
Dei momenti a moderno a Bologna in Emilia con delle grandissime nevicate non ci sono più quante volte vi ricordate un Bologna che faceva tremare il mondo al calcio non c'è più quante volte vi ricordate
Ricordavate di queste serate di nebbia non c'è più l'unica cosa che rimane una Ferrari fortissima atteniamoci alla racconto malgrado il libro di Berselli
Allora
è presente l'autore
Come si dice in questi casi si capito che libro l'abbiamo letto nostra esamino l'abbiamo superato chi di voi ha già letto il libro alzi la mano
E quindi qui
No fate l'altare a Mentana però prima
Io approvata Roberto abbiamo provato in privato avevano Rodi allora
E chi non l'ha ancora letto spero si sia invogliato ancora ancora di più ci sono molte domande che io vorrei fare se il numero permetterà a Berselli ora è giusto che di saluti egli parli Luís di questa fatica che già così apre
No grazie ringrazio tutti di questa presenza così così intensa così importante e ringrazio il Presidente Fini ringrazio
Enrico Mentana ringrazio Luca
Ringrazio tutto il pubblico autorità amici per questa bella serata credo che mi è capitato veramente dire può avere un pubblico così
Significativo a Modena
Che poi
è la mia città
Credo che quando si parla di una di un ripeto perché questo un libretto racconto su un episodio quando Giorgio Bocca giovanissimo che credo lavorasse alla Gazzetta del Popolo andò a trattare con il direttore dell'Europeo direttore dell'Europeo gli disse stiamo decidendo se alzare o abbassare il livello della del giornale se lo abbassiamo ti chiamo protette viziato così che la mia carriera recente dal punto di vista editoriale è consentita nel tentare di abbassare la il livello della nell'ampia produzione in modo da renderla
Più consona a un a un a un pubblico meno specializzato quei rispetto a quello che facevo a cui facevo riferimento in passato da che col dico solo perché è nato questo libro nasce da due cose da due elementi di fondo uno che avevo trovato una citazione in un capolavoro del Cinquecento di Teofilo Folengo che il Baldus un poema maccheronico
In cui a un cenno la metto sembra nel secondo libro libera secundum s'parla facendo una rassegna degli italiani di allora secondo i luoghi comuni
Che circolavano sugli italiani vicentini Man quelli di oggi vicentini ma nei fatti i mantovani che mangiano carte che sanno di fango i milanesi che Abu pianto martellante
Perché lavoro non sempre le si senta personale il il lavoro in ogni cantone
E quando arriva a Modena dice che i modenesi
Ma modenese russa RX cui non fantastica testa cioè non c'è modenese senza una testa balzana piena di Grilli
La testa fantastica ma non fantastica per capacità intellettuale quella poi dipende dalle caratteristiche enti individuali ma piena di così di di di ispirazione diede un po'strane
E allora ho pensato che forse c'era una parte di verità in tutto questo se è vero che
I modenesi hanno sono riusciti a concentrare questa protesta in imprese talvolta straordinarie come è stata a suo modo la Ferrari o come sono state tutte le fabbriche fabbriche Ina fabbrichette aziende che sono state messe in piedi
Dopo la più dopo la fine
Della seconda guerra mondiale entra nel dopoguerra oppure sono stati matti perché hanno avuto quelli che poi con un senza neanche per spendere troppe parole possiamo considerare i comunisti migliore del mondo o perlomeno in Emilia l'unico caso di socialismo reale che ha funzionato che tenuto conto di che cosa del socialismo reale è stata un'impresa non da poco
Il secondo motivo a me l'ha suggerito
Una boh una persona che molti di voi conoscono che è un deputato della Margherita che si chiama Giulio Santagata è stato un uomo braccio destro di Prodi nel novantasei all'epoca del pullman vi ricordate il giro di all'Italia
Che mi ha raccontato
Com'era la modella degli anni dei primi anni sessanta intorno sessantadue sessantatré sessantaquattro quando c'è la modella c'era l'erba ma quelle che quarantaquattro i nomadi venne fuori Caterina Caselli c'era tutto questo favore intorno all'epoca beat
Come si diceva allora i complessi l'organizzazione di concerti ogni racconto perché ci fu tutto questo fervore beh perché nessuno fra di noi intendendo fa nessuno fra di noi
Ragazzi giovani ma abbastanza brillante nessuno di noi faceva nessuno qui faceva politica la politica la facevano i cattolici perché volevano cambiare il mondo
E abolire la facevano i comunisti ma dal momento che c'erano i comunisti noi potevamo evitare di fare politica e potremo dedicarci a qualche cosa di più divertente questo più divertente era ovviamente su concerti andare a Londra portare qui dischi per fare delle cover magari un po'arrangiate all'italiana ma comunque con con successo mettere su complessi beh per l'appunto come si diceva allora
Cercare una vita che non fosse soltanto quella nel partito nel sindacato in banca in fabbrica in o un impiego in un'azienda ma qualche cosa
Che riprendesse un po'quella ventata di modernità un giovanilista che stava percorrendo il mondo non solo l'Italia e non solo l'Europa in quel momento ecco credo che
Il questo libro nasca dalla da questa idea dalla dalla testa balzana dei modenesi
E dalla fatto che c'era una realtà quella poi è inutile che ci nascondiamo in cui di i comunisti hanno perlomeno assecondato
Il lo sviluppo la crescita di questa pervade questa realtà di questa Regione una realtà politica di cui ancora oggi vediamo i riflessi e a cui dobbiamo pensare quando pensiamo alla futuro possibile di questa città di questa provincia di questa Regione
Non credo che ci siano tante altre cose da aggiungere anche perché il
Nonostante questi aspetti che ho cercato di dire in modo un po'scherzoso
Il libro è più scherzoso di quanto noi non lo sia stato una rappresentazione ma contiene alcune grandi verità prima che me lo dicono i miei interlocutore lo dico io la domanda di fondo che percorre tutto questo libro eh
Erano necessari i comunisti allora io
C'è una risposta possibile che è di tipo hegeliano se tutto il reale e razionale ci sono stati i comunisti quindi erano necessarie una risposta anticomunista è che no
Visto che molto dipende dalla storia dall'antropologia dalla psicologia della gente se non ci fossero stati i comunisti cifosi sarebbe stato qualche cos'altro del credo che alla fine
Livelli credo che alla fine alla fine
Difficile decidere come nel campionato di calcio non c'è controprova non c'è controprova non si sa che cosa sarebbe successo se qui non si fossero state le bandiere rosse con la falce e martello
In questo modo credo che ho occorra prendere atto che ci sono stati comunisti fare i conti con ciò che è stato questa storia e soprattutto vedere se
In questa situazione dopo che è cambiata la politica è cambiata l'industria cambierà ancora cambia l'economia cambiano alla produzione
Se questa città Provincia Regione sarà ancora in grado di realizzare quella quelle presto quella prestazione che la resa così esemplare in Italia soltanto in Italia credo che questa sia la domanda di fondo
Boh una domanda importante io rispondo come dica come dicono come diceva quello Giorgio Bocca abbasso il livello perché faccia battute perché perché ritorna la parola Enrico
Avete visto che Berselli fa melina voi direte che timido che umile no assolutamente ma di tutto questo ha paura di dire troppo e che poi non criticate più il libro questa
è la è la richieste la turpe realtà e io sto alla sua questa sua pretattica amici accordo e io vorrei fare una serie di domande che non hanno trovato compiuta risposta in un libro che comunque
Non vi dovete perdere val la pena veramente se io fossi di moderare gli ha comprato due tre colpi
Sono sono straniero e quindi non ne ho comprata una sola
De sproni a due perché minano anche mandata curda però adesso poi non rivestono rivendette usato
La la prima domanda che io vorrei fare se accetta per fare di e stimoli
Fermo restando attualmente anche anche presente Montezemolo ne avrà alcune domande da fare
Ho qualche riflessione ulteriore da fare
Perché allora sto a quello che è stato anche detto un po'nella premessa
Perché questa regione che tanto è vissuta del fatto che ci sono stati comunisti resto al modo in cui lei del tutto
Perché non ha avuto tanti leader mi ha attualmente ricordato Montezemolo presidente la Camera il ministro degli esteri la l'ormai uscente è uscito presidente
Della Commissione europea prossimo di nuovo candidato
A Presidente del Consiglio avuto e a tanti leader tanti forti leader residente a Confindustria potremo aggiunta a
Tutti però laddove non te le aspetteresti o per lo meno in quella minoranza che non esce dal partito comunista perché non c'è mai stato un grande leader comunista che fosse perché perché può essere solo statistico che non ci fosse che forse però il portabandiera del modello emiliano perché questo modello emiliano non è stato imposto all'Italia ecco si è imposto all'Italia tra personalità
è una domanda fondamentale a in cui in passato sono state date molte risposte io credo che la risposta più efficace su questo tema su questo sta su questo quesito sia nel riconoscere che il Partito Comunista centrale nazionale cioè Botteghe Oscure aveva lasciato a all'Emilia Romagna una sovranità limitata
La sovranità limitata consisteva in questo che i i dirigenti emiliani
Si guardavano bene dal mettere in discussione l'ideologia la dottrina qualsiasi aspetto di linea politica deciso a Roma ottenendo in cambio che cosa la possibilità di essere duttili sul piano dell'economia
Di essere pratici di esse empirici di insomma se si è creato uno scambio per cui qua nessuno metteva in discussione ciò che veniva deciso attraverso le procedure del centralismo democratico a bottega alle Botteghe Oscure
E Botteghe Oscure si guardava bene dalla criticare ciò che sul piano o della prassi della della comportamento veniva realizzato qua questo ha reso possibile da un lato il fatto che l'amministrazione comuniste sono riuscita a fare
Contribuire a questo strano fenomeno che io ho chiamato il socialismo più la ricchezza
Da un lato
E dall'altro lato c'è il fatto che nessuno dei dei sindaci degli amministratori del delle figure più importanti della partito o comunista emiliano e romagnolo
E ma è riuscito a guadagnare una visibilità diciamo ideologica un importanza dal punto di vista della presenza pubblico pubblica
Tale da renderlo un leader possibile sul piano nazionale tutto questo però è stato sostanzialmente contratta con le quarantasei da Togliatti quando Togliatti perché occorre quella partita durissima che era stata il post liberazione in Emilia Romagna è venuto a Reggio Emilia
E ha liquidato alla muta come si dice da queste parti
Metà del gruppo dirigente comunista locale
E poi al Teatro ha tenuto uno storico discorso che si chiamava ceti medi ed Emilia rossa e questo discorso era qui da voi qui da voi Modena Reggio Bologna eccetera qui da voi
Fate quello che volete perché meglio certo come disse poi il sindaco di Modena Robert priva e meglio se nasce una fabbrica e meglio per il socialismo c'era anche un'interiezione un
Il sindaco Rupert prima nella mia ricostruzione disse questa cosa compagni vi ricordo che si apre un caso di fabbrica e meglio grazie chiude una fabbrica il socialismo avanza di più e allora in questo senso
S'questo scambio è quello che da un lato ha reso possibile il pragmatismo dei comunisti emiliani e dall'altro lato ha impedito che potessero emergere dei leader sul piano nazionale
Se immesso disfa fino a un certo punto nel senso che poi essendo stato il granaio del comunismo italiano anche dal punto di vista dei voti e probabilmente anche delle dei dei soldi puliti no
Evidentemente la l'Emilia Romagna poteva esprimere una una leadership del tutto compiutamente il pacchetto maggiore in ogni congresso il pacchetto maggiore di finanziamenti
Lei citi ripeto Unipol copre tutte queste cose perseguitate feste dell'Unità eccetera non è una condizione necessaria ma non sufficiente
In realtà si può pensare che ci fosse così come si vede in filigrana nel libro del perfetto Emiliano Berselli un autocompiacimento che finiva in senso forse c'è una vocazione regionale che confligge con quella nazionale e forse anche una non esportabili ITA di questo modello Emiliano ci sono altre pagine che raccontano cos'è la bassa
E che accomunano città che non sono in Emilia ma che sono qui vicino come Mantovano ha un certo modo di vivere
Di godersi la vita di piacersi la vita che forse non può essere precisamente la ricetta che si può portare a Campobasso o anche a Imperia perché è una delle
Può essere questo e che ci sia un compiacimento autocompiacimento Emiliano che significa isolamento se questa domanda famoso credo
Credo che sia possibile si che si visto che si sta bene qua
Tel Aviv cercarono in Italia c'ero consigliere non può essere così però ricordo una cosa forte braccio il lo storico corsivista dell'Unità che si chiamava Mario Melloni
Desse una cosa anche però che tutti i modenesi che uscivano da mo'dalla cinta daziaria di Modena andavano nella in giro per l'Italia e finivano a fare i presidenti di qualche cosa
Tante che passando in piazza grande di fianco al Duomo e chiamando presidente si votavano tutti tra
Tranne riceve i bambini perdonate la polemica di Fortebraccio tranne i bambini e i socialdemocratici che non capivano
Poi ovviamente lo sforzo maggiore dei comunisti dopo dopo Fortebraccio è stato diventare più socialdemocratici possibile cercando di no perdere la propria capacità di di capire
Resta però il fatto se che
Credo che fosse la natura stessa natura stessa degli emiliani in quanto gente che abituato a mettere le mani nel motore
A papà cambiare un pistone a soffiare in un nello sprinter non la mia nell'oggi Blair a Buffalo funzionare una macchina a metterci la chiave inglese aggirare i bulloni forse qualche cosa che qualche per guardi fa induceva a guardare con sospetto il discorso di che so di Pietro Ingrao al concerto congresso in cui si si scontrava con Amendola qui erano stavano tutti dalla parte di di Amendola ma nessuno teorizzava e soprattutto ponente nessuno aveva interesse ha teorizzato e forse in questo c'è chissà un provincialismo una chiusura di se stessi perlomeno diciamo su un certo senso direbbe sempre lo prescriva di Scoglio matura quando
Al dopo un quarto d'ora di aver preso di mira leale sarà arrivato il saldo attribuisce all'UE tutto ricordo che non si possono dire allora chiedo riscontro a uno che quando si ibrida Presidente si volta cinque o sei volte no volte accontenteremo nata
Ma io
Turrini qui Golden perché ogni volta difese non mi chiamo le ditte col nome intero non mi giro quindi allora io però
Vorrei che non arrivassimo
Alla provocazione perché io condivido molto canali di
Del comunismo Emiliano
Adesso però lo dobbiamo fare una riflessione il libro
Di
E il mondo ci dà una visione dell'Emilia che io non sono più così sicuro che sia l'Emilia diciamo di oggi o di domani mattina e l'Emilia di ieri oggi fino ad oggi
Perché io prima così scherzando un po'dicevo non c'è più la nebbia
Non c'è più una squadra di calcio forte parlo da da cose di cose frivole ma adesso parlo di cose serie
L'Emilia è una regione in cui tutti noi ci rendiamo conto di vivere bene di star bene ma ho la sensazione che stiamo vivendo un po'di rendita
Rendita a trecentosessanta gradi non sto parlando di rendita sotto l'aspetto prettamente economico perché si io dovessi dire adesso
Elencando sicuramente c'è un modello della piccola impresa emiliana che ha dei problemi ha dei problemi veri
Dimensionali di leadership due mi domando se le ultimissime generazioni hanno la stessa consapevolezza della fortuna che hanno di vivere in questa regione e hanno la stessa voglia determinazione passione creatività
Umidità dinamismo tutte queste cose dei padri e dei nomi
Mi domando se
Alcuni elementi di grande successo di questa Regione prima così passa per la mente parlando di Romagna il turismo nella fascia romagnola non è più così competitivo perché ci sono dei concorrenti che si chiamano Croazia o non so che cosa
Parlando di cose per cui l'Emilia va fiera nel mondo se noi vediamo nella classifica dei ristoranti si fa fatica a trovare nei primi dieci ristoranti italiani
Dei ristoranti emiliani non parliamo bolognese dico emiliani bolognesi non ne parliamo nemmeno eppure siamo ancora una Regione che va famosa per la gastronomia Adesso parlo do come eccellenze
Dall'altro lato abbiamo tanti cantanti abbiamo tanti artisti altro giorno giravo
Incontrato un grande artista della Transavanguardia Mimmo Paladino dice voglio prender casa a Bologna perché come a Bologna non si non c'è nessuno attori che vivevano in giro per il mondo vogliono vivere in Emilia quindi c'è ancora la cosa e polenta di un certo tipo di vita
Allora credo che la riflessione da fare quanto adesso non voglio arrivare alla provocazione nel dire ma sta tornando alla domanda di Errico ma questo dipende dal fatto che non ci siano più comunisti no non non non esageriamo
Però sicuramente questa è una Regione che per modello
Economico industriale eccetera e di fronte a un grandissimo ripensamento vale per tutta l'Italia però alcune delle caratteristiche predominanti della regione forse nelle nuove generazioni non sono così non sono così evidenti
Io però volevo fare una domanda anch'io Edmondo perché dopo l'uscita di e mi di Enrico da Canale cinque io sto seriamente pensando di avere le caratteristiche per poterlo tra sostituire tra un po'capacità di dialogo spirito di grande di grande attenzione alla telecamere quindi misto adattando questi Inca
Senti ammetti assunto molto perché dietro a questo c'è un qualche cosa di sanno godereccio provocatorie il titolo ma tu questo titolo
A chi lei rubato
Mascalzone
E perché hai pensato a questo titolo trasversale
Che dà però l'idea delle curve dell'Appennino delle curve del dell'autostrada dei Tor de le curve dei torti di tutte queste curve che diciamoci la verità nessuno le ha mai toccate Andrea nemmeno lontanamente nella presentazione però viva dio rappresentano dei gli elementi di riferimento della Regione anche tutte queste curve
Di tutti i tipi
Va be insomma andiamo sul difficile questa a a
Sia cosa farà riferimento né Besnier domando questo titolo lo so bad boy l'imputazione che tutto questo sia stato costruito in va bene anche il titolo per poter chiamare Luca Cordero di Montezemolo da questa sera a parlarne finora ricorda serie
Beh cosa c'è dietro ha detto risarcito sembra che concordiamo si Mentana io sul fatto che che cosa c'è dietro lo sappiamo lo conosciamo
Allusione ostica questo sfornite non possiamo possiamo milioni no con questo che io credo possiamo perciò andare avanti anche un poco tre quarti d'ora se posso dare una sulla lunghezza d'onda del libro e mi permetta possiamo possiamo
Possiamo vogliamo rispondere
Ma vogliamo rispondere seriamente se vogliamo rispondere seriamente
Come capite un titolo profondamente religioso che tocca gli aspetti della religiosità
All'arrivo fino a violare il notaio Alcock IP pena profitti di questa Regione delle sue della sua pulsioni più profonde qualche cosa che tocca davvero il suo carattere spirituale
Detto questo si capisce che è un titolo
Ambiguo perché quel gran pezzo
Può per dire a riportare all'Ubalda come molti ricordano così come può portare a questo pezzo di Emilia perché oltretutto è un libro che non parla solo non parlo di tutte le miglia non parla dell'Emilia Romagna non solo un piccolo elemento di polemica non parla della Romagna parla pochissimo della Romagna perché io penso né credo che molti possono concordare che i romagnoli sono quelli che hanno rovinato l'Italia e citerò due due episodi due figure che hanno rovinato a vario titolo L'Italia una e nota del cavalier Benito Mussolini
E l'altro è un altro operato stessi occhi El Baradei che è stato Arrigo Sacchi che l'Italia mentre perlomeno in difficoltà sul piano difensivo
Sì anche se ha perso ai rigori perso ai rigori un Mondiale dopodiché nessuno è arrivato nemmeno più in finale però era il famoso dobbiamo chiederla
Nel innestato l'ultimo a dire se avanzo seguitemi
Attacca questo comunque se però il Muti presidente Montezemolo che mi pare sia dato nominato oggi credo e segretario aggiunto dalla CGIL
Credo però che posso ricordare quel quello che posso ricordare la mente della FIOM
Qui Meno tasse per Totti verso forme più tasse per portano a prima
O più tasse per forza caposala
Tom Jones il tema è vero più o meno anche Bertozzi spero spetta meno tasse per Thomas esempio della per
Va bene
Credo di ricordare che quel mondiale caro presidente quel Mondiale in America fu ricordato per una particolare caratteristica tonica sarà tonica del di quel gran pezzo di Sacchi credo che in questo senso
Il
Cioè
C'è un un una realtà profonda della dell'Emilia che è quella della della sua carnalità del suo essere del suo materialismo del suo guardare alle cose per quel
Cioè così
Come noi che siamo superficiali perché nella superficie-superficie c'è la pelle anche la l'epidermide Ripley rappezzo dell'Emilia sei tornato dalla della facoltà similitudine
Degli altri hanno tirato dentro come servizio però pur nella se posso andare avanti pur nella superficialità c'è una descrizione dell'Emilia di tante cose
Qualche critico da sinistra propormi Marlon
Ti direbbe che non c'è il conflitto
Che non c'è la dimensione della contrapposizione che è tutto gratificante e nostalgico e consolatorio ed è ottimista per il presente ed il futuro
Compreso quel finale politico che prende a esempio in realtà un leader comunista cioè che viene trattato con Simone leader postcomunista cioè che verrebbe che viene pagato con malcelata simpatia ed ecco chi è quasi omonimo non si passa da Berselli a Bersani un'evidente sul palco l'evidente simpatia Macerata infatti e e che in poi in fondo poi si presenta come modello di teorizzazioni quello che verrebbe definito forse un neo consociativismo no
Noi siamo noi ci piace stare insieme se ci mettiamo tra noi riusciamo ad andare avanti a fare è un po'l'ideologia bersagliano questa no oltre che bersaniana
No o
Io non nascondo in realtà che questa Regione non è stata da sempre una regione pacificata qui il conflitto sociale politico è stato fortissimo e poi lo dico ricco anch'ricordo un episodio che riguarda mio padre che venne a casa dalla prigionia in Inghilterra nel quarantasei
E la avvenne a Campogalliano dieci chilometri da qua
Inventori mandarono il febbraio del quarantasei perché avevano vinto loro la guerra e non nove forse grazie ad Arrigo Sacchi
Papà predecessore di sacche
E quindi lo rimandano rimandano gli italiani quando ne avevano voglia soldi e tempo
Arrivato Campogalliano la prima era cattolico la prima cosa che fece voi che uomo mansueto comprò una rivoltella Bernardelli calibro sei e trentacinque tanto per dire che l'Emilia non era così pacificata
Suo fratello che tornava da Germania comprò una Beretta calibro nove
Quindi quello che desse Gorrieri quando ci fu la polenta prima o le prime polemiche sui triangoli della morte e su un ricordo che i comunisti avevano messo un imboscato le armi in credo dell'ora X corrieri
Ermanno correremo delle personalità cattoliche più significative di questa realtà film di Modena e non solo di Modena rispose ben le armi se permettete ne avevamo anche noi essere tiravano fuori Korolev erano tirate fuori anche noi
Cosa voglio dire che questa non è stata la terra del consociativismo
Quando Dossetti nel cinquantasei si candida a Bologna lo fa in contrapposizione diventa contro Dozza e contro i comunisti prende il la la quota di voto più alto che i demoni democristiani abbiano preso Bologna cioè centoventotto e qualcosa per cento
Con una campagna in cui chiamo alcuni fra i migliori intellettuali
A italiani a lavorare con lui
In seguito il lo dico per i modenesi che lo ricorderanno certamente quando il solito Robert prevalgono parolacce l'altra doveva confrontarsi con e Armando con Gorrieri solo una decisione importante per la città prendeva in mano il telefono lo chiamava ma non era consociativismo
Lui sapeva che correva da voleva essere competitivo nei suoi confronti così come la parte migliore della Democrazia Cristiana della sinistra democristiana
Aveva sempre cercato di essere competitiva con il Partito Comunista dopodiché c'è tutta una storia in cui c'è il consociativismo cioè la corruzione c'è il sistema di potere alle porte c'è da fare i piaceri per trent'anni abbiamo vissuto sul libro bianco di fatto da Dossetti per le elezioni ma perché avevano evidentemente capito che una personalità d'eccezione come Dossetti avevo proposto per la città una serie di soluzioni
Che erano certo collocate politicamente perché rappresentavano l'idea di di reale del Dost di Dossetti di una città comunitaria basata sui quartieri sul decentramento su tutte queste cose che i Comuni che poi hanno in parte realizzato quindi io non accetterei l'idea della terra del consociativismo faccio dire
A Bersani questa cosa finale in un discorso a poco il foto e falso in cui Bersani parla in una festa presunta festa de de L'Unità
Che può essere a Reggio a Modena chissà dove
E dice ma vedete compagni ma vedere cosa ci hanno fatto accenno fatto l'alternanza ci hanno fatto il bipolarismo così stava così bene senza perché per noi emiliani l'alternanza il bipolarismo il confronto politico che può significare un ribaltone politico
è qualche cosa che ci dà
Ci dà il senso della precarietà e qualcosa che introduce instabilità ma si stava così bene prima c'era bisogno di farlo no ci facemmo la Berganza si prendeva Prodi passi Prodi non era anche ma va bene anche Luigi mettiamo Prodi e poi ci mettiamo quegli altri ci mettiamo a voi
E poniamo i sessantacinque per cento di quota la lezione e non c'è bisogno di nessun altro
Allora lo dico questo non perché io auspichi questa soluzione ma perché probabilmente c'è dentro
La psicologia la mentalità di quelli che sono stati comunisti anche se Bersani un comunista era un comunista particolare laureato su Sant'Agostino di famiglia cattolica somala con un po'così
Se evidentemente l'idea che il cambiamento è stato molto profondo forse troppo intenso
Messo in moto meccanismi che non si possono più controllare che forse si stava meglio quando le cose erano più prevedibili ed è posto è questo riprendo il discorso che faceva Montezemolo
E ci mette in qualche difficoltà rispetto un cambiamento che sarà così importante così profondo
Tanto da non saperlo vedere e talvolta non saperlo affrontare oggi il futuro si basano sulla capacità di essere nostalgici verso il passato ma nella disposizione nella voglia nella forza nel coraggio di affrontare ciò che cambia domani
Voi
Ma dobbiamo so che hai poco tempo a disposizione se presidente Monte devono dovesse consigliare in visto che è stato lettore di tutti i libri
Di Berselli un prossimo libro perversa le quella di consigliere FI pensavo Prinetti rispondo subito io volevo solo dire una cosa io
Sono nato a Bologna nel quarantasette quindi sono uno dei tanti privilegiati di essere ad essere nato dopo la guerra e vengo da una famiglia cattolica
Diciamo liberale
Mia madre che bolognese al cento per cento emiliana mio padre Piemontese io mi ricordo che quando
Vieni a lavorare la prima volta a Maranello nel mille novecentosettantatré
Vedo qui Bulgarelli quando si inventava di fare le cabine dei trattori a Maranello di non lui insomma era momenti difficili allora nell'economia modenese mio padre mi diceva sempre una cosa
Liberale
C'era dice vedi
Quel signore
X
Onorevole
è un comunista
Però è una persona con cui si fanno gli accordi allora c'era la
Sensazione a livello anche di coloro i quali la pensavano in modo completamente diverso diciamoci la verità in periodi anche che in Emilia-Romagna avvierà in certi momenti un po'soffocante monocolture monocultura politica
Il grande ruolo delle cooperative c'era una monocultura che per me non è mai positiva perché non ci può essere in nessun posto una monocultura però
Però
C'era quella teoria che
Non so se è vera o finta di un
Tacito
Momento di accordo nelle difficoltà tra
Il partito
Il sindacato
E l'imprenditore
Forse perché nel dopoguerra i primi imprenditori erano degli ex operai
Per questo abbiamo delle famiglie
Nella migliore o se di imprenditori modenesi che erano degli ex operai
Forse perché erano momenti veri difficili però a torto o a ragione
L'immagine che questa Regione ha avuto di un grande punto di riferimento di un partito
Di un grande facili facilità disponibilità l'accordo in momenti difficili che hanno permesso un grande incurante imprenditorialità diffusa come spontanea come veniva definito l'ex operaio
E la nascita di alcuni distretti che ancora oggi rappresento con la forza dell'industria italiana uno per tutti quello dell'Appia delle piastrelle più in difficoltà ma altri distretti importante nel dopoguerra è stato Carpi
Quindi è stata anche una Regione abbastanza innovativa progettualmente perché a differenza del Veneto che nel dopoguerra aveva fatto una politica non solo di fuga era abbastanza Italo Isa isolazioniste che rispetto al resto dei TAR queste è stata sempre una Regione che non protestava che si è rimboccata le maniche che cercato degli accordi e con cui e che aveva la grande immagine di dire c'era una monocultura monocolture con cui si faceva gli accordi e paradossalmente chi come me o come la mia famiglia non era comunista
Non si sentiva in una situazione come posso dire
Di oppressione intellettuali
Politica perché c'è sempre stata una grandissima tolleranza di tutte le idee di tutte le cose
Tanto che oggi paradossalmente quello che mi chiedo ci pensavo venendo qui perché leggo sempre le cose di Modena vedo che c'è per esempio due bellissime mostre oggi a Modena questo mento di arte contemporanea di livello nazionale
Strano restano nel senso buono della parola rispetto a una città è una città che ha sempre fatto un po'difficoltà di far marketing territoriale cioè non era Ferrara con la musica che vuol dire che certe che che la città si muove al di là di di tante altre cose
Piero
Sento oggi la mancanza di momenti di sintesi di momenti in cui ci si chiede vittorie si dice con chi si deve parlare per chiudere certi ragionamenti ecco
In questo senso questa è una Regione che paradossalmente rispetto a una monocultura si trova oggi nel mare della concorrenza nel mare aperto nel mare di tanti colori di tante culture di tante posizioni politiche
E credo
Che non si sia ancora abituata
Ecco questa è una riflessione che portavo un po'alla volta attenzione non ci sono più gli statisti di una volta vuole dire questo caro player adesso questo è un po'provocatorio ma stalinisti oppure punti di riferimento liberali adesso non è che la doveva vedere solo da una parte ecco il libro di Berselli sì
Secondo me
E il mondo sarebbe perfetto per fare un litro
In più non ce ne ha già fatti tante per fare un libro
Che
Improvvisamente Cile davanti di trent'anni non di dieci nodi
E dica
Dove saremo
Ma a livello anche un po'creativo e un po'inventivo dove sarà questa regione in questo Paese tra trenta e quaranta saremo ancora qui
A parlare
Di problemi contingenti sempre di questo Paese
E questa Regione che ormai gli a una generazione che la generazione che l'ha fatta grande nell'anno del boom economico e e che quindi va verso la fine
Chi sono i nuovi Emilia
Quali sono i valori di questa regione quali sono ancora gli elementi che la possono fare vincente
A livello non più italiano ma almeno a livello europeo perché non vorrei che altrimenti a furia di parlare stavamo bene quasi diceva quando non dico si stava peggio perché stavamo bene
Dico facciamo un po'ragionamenti dell'Euro quelli che dicono ah ma se non ci fosse l'Euro oggi il dollaro e non dopo attenzione attenzione qui dobbiamo stare attenti in un Paese che il campione del mondo dei quali del qualunquismo anche o anche ogni tanto dell'autoflagellazione
A riflettere sulle opzioni sulle opzioni che abbiamo davanti allora
Un uomo come Berselli che è creativo che è un fondamentalmente un osservatore
Di quello che avviene nella società italiana e non solo italiana
Io sento il desiderio anche con un po'figurato anche un po'immaginifico di vedere questa regione perché noi mio paese tra trent'anni si come siamo abituati a fare sempre dei dibattiti sul passato
Si parla di concertazione allora discutiamo per vent'anni del novantatré mille novecentonovantatré mai del due mila ventitré
Beh io credo che per tutti noi
Leggere una sera vicino al caminetto voi che ormai siete molti di voi abbastanza anziani diciamo così a me interesserebbe per la mia generazione io ventinove anni di ma quando ne avrò cinquanta o sessanta cosa succederà aquilano del mondo
Io a nome della Mondadori della città di moderne l'associazione industriale dei lettori paghi tutti i affido quella fatica letteraria della CGIL per una della FIOM
Della FIOM della FIOM
Montezemolo deve andare anche una parte del pubblico che è sparito dalle andare io faccio però l'ultima l'ultimissima domanda provocazione
Anche da questo libro come tanti di piccole posso chiedere scusa
Non ve ne approfitta per fare delle domande e delle risposte strane perché se qualcuno che me le riferisce io vi devo chiedere veramente scusa ma devo proprio scappare posso dire perché devo fare questa cosa registra questa cosa o che forte scusate Mitaritonna no no no no no in silenzio
E decide qua dobbiamo stare in silenzio
L'accaduto appare
Uno perché a domanda però seria dei tanti libri letti delle tante cose lette su questa linea ma è possibile che tutto inizia sempre nel quarantasei
L'applauso non invocato maturano pago a quarantasei credo non no nel senso che questa Regione non fa i conti è possibile che tutto ma in questa regione è nata prima nella sua essenza e nata tanto prima
Così perché siamo sempre a dire con i comunisti grazie comunisti nonostante i comunisti ma no questo è una cosa succedeva prima
L'essenza emiliana non è né senza
No per quello avevo cercato
Di di pigliare la da Folengo dal valdostano il dal Rinascimento
Sì ma anche sicura non è il tuo caso la miopia con la presbiopia ma anche per dire
C'è un episodio che ho trovato riportato qualche volta che ho riportato dentro dentro questo libro e cioè è la storia di Ciro Menotti allora Ciro Menotti che era un è un martire del Risorgimento italiano ma era anche una imprenditore anche molto innovativo lo dico al presidente Fini
Nel nel senso che
Aveva importato macchine per che poi non so che per la è un patito del truciolo cioè quelle
Fettuccine di di di di di di legno che venivano intrecciate per fare capponi cappelli di paglia e
Da imprenditore aveva un certo senso della propria
De Mita sociale della propria dignità pubblica politica
E quando l'orribile e di Ettore reazionaria estense voleva mandarlo il ma il duca voleva mandarlo in esilio mi rispose papale papale in dialetto va via te duchi interne Arda
Allora però raccontato il private questa perché vedo faceva parte di un libro che scrivo perché priva pubblica perché è rimasto storico
Cosa voglio dire che c'era probabilmente una dimensione
Quella che Montezemolo che farebbe per fare quello dimensione pragmatica che ha accomunato tanta gente in questa Regione che proviene dalla storia non c'è nulla che nasce per caso il
Quando c'è qualche cosa di addio di effimero nell'imprenditoria nel lavoro nella produzione della ricchezza
Se è troppo volatile vola via queste corsie costruito qualche cosa nel tempo
Resta però un fatto che
Questa saldezza istituzionale che probabilmente viene dal Medioevo viene dall'età dei comuni
Arriva fin qui si è condensata può in questo in questa terrificante prestazione
Produttiva economica nel corso del dopo guerra dopo guerra oggi giungendo essere qualche cosa che ha chiamato qui gli studiosi americani e vedere come funzionava questa economia perché era fatta così e non sono noti soltanto qua sono alte anche vicino rione sono andate in Portogallo Stati in Spagna ma questa Regione questa Provincia proprio in particolare Modena Reggio in parte Bologna hanno fatto qua una una en una prestazione straordinaria proprio devo ho creduto che fosse interessante anche guardare quali erano senza fare troppe però in teoria quali erano le ragioni possibili che hanno dato luogo a questo miracolo miracolo che svanita forse il miracolo che si ripeterà possibile
Miracolo che sia stato scalfito in parte però una una realtà in cui siamo dentro tutti e che
Io ho cercato di trattare
Guardando anche un po'le macchiette un po'questi comunisti in poco tempo cosa questi imprenditori un po'cosa è un po'così
Che cosa differenzia un imprenditore o un manager o un dirigente modenese rispetto a uno milanese e quando hanno fatto una riunione vanno a pranzo perdono mezz'ora in più e bevono un bicchiere di lambrusco in più rispetto a quanto mangerebbe impiegherebbero converrebbe un dirigente un manager un imprenditore milanese credo che in quel mezzo bicchiere
O in quella mezz'ora ci sia una parte della psicologia che dato luogo anche alla a questo miracolo che risultato anche gradevole seri sudato gradevole
Il libro ho cercato di restituire un po'di questa gradevolezza
Tipo
Grazie allora