Le troppe verità e l'informazione come diritto

Grazie è davvero quest'anno mi sembra che siamo ancora di più che negli anni passati
è l'ottava volta che ci si ritrova in questo fa la sposa che nel frattempo ha cambiato nome e da quest'anno a quello il bellissimo nome di Nelson Mandela
Ed è la quarta volta che ci sono io a fare questa scena strana di trovarmi di fronte
Una platea grande come la vostra qualche volta di lanciare delle domande senza neppure riuscire ad ascoltare la risposta ma è bello e così ed è bene così quest'anno
Che però appare la corda giunta ci occupiamo di informazione come diritto fondamentale
Sapendo che informazione vuol dire che mille attenzione vi diranno mille diverse cose giuste
Vi confondendo le idee su che cosa possa essere davvero la cosa giusta
La notizia importante il fatto che deve muoversi ha indignato rione oppure il fatto che deve muoversi a partecipare
E a cambiare la realtà dovette se gli aveva voi cos'è la cosa giusta
Poi alle mille peritale lettere oppure veneta
Dell'informazione contemporanea che di Bombarda
Senza lasciarlo qui un attimo di fiato per comprendere e voi in prima persona e soltanto voi con la vostra testa potete farlo quale sia la beltà e propinata è per questo che vi chiediamo quest'anno forse più ancora che gli anni scorsi
Di esserci con il vostro spirito critico dentro a questa giornata dei diritti
Di partecipare con la vostra testa con la vostra individualità
Troverete tantissimi giornalisti che si danno delle arie giornalistiche si vantano di avere la schiena merita di essere coraggiosi di essere gli unici che hanno il coraggio di dire quella verità scomoda
Non fidatevi più i giornalisti si danno delle arie e più sono scesi a compromessi come è naturale nella loro vita come nella vita di tutti voi
Ed è per quello sto che mi fa piacere
Che il mittente di quest'anno che oggi numerose così bello sia dedicato a un giornalista toscano a un giornalista fiorentino di cui davvero potete andare tutti quanti orgogliosi Tiziano Terzani
Lo vedete
Se n'è andato Tiziano Terzani noi direbbe ha lasciato il suo corpo e per la verità
Non era neanche tanto vecchio quando ha lasciato il suo corpo sua allora Surigna sull'Appennino Pistoiese non tanto lontano da cui e però si poteva già per mettere quella bellissima Barbabianca
E quei bellissimi capelli bianchi perché sebbene non fosse poi così il vecchio era già diventato un saggio
Ed è questo forse che manca all'informazione
Una buona dose di saggezza
Che deriva dal saper riflettere anche sul stesi sul proprio corpo ce la propria anima sul mondo che è fatto di Oriente d Occidente di tanti punti di vista DiVersi e non soltanto della propria provincia
Questo è il motivo per cui potrebbe essere orgogliosi della sua informazione che sia fatta saggezza e questo è il motivo per cui credo che anche il presidente della regione Toscana che organizza ogni anno questo incontro
Abbia voluto scegliere Tiziano Terzani e il suo ricordo per ragionare insieme di informazione Claudio Martini
Perché dunque l'informazione come diritto fondamentale e quale informazione
Formazione diritto fondamentale perché tutti noi dobbiamo sapere come stanno le cose soprattutto i giovani ragazzi devono sapere come stanno le cose per potere decidere con la loro testa
E fare le scelte giuste quelle che ritengono necessarie ed utili a tutti quanti
Per questo quest'anno in questa giornata del dieci dicembre che ormai abbiamo dedicato al ricordo della dichiarazione dei diritti fondamentali dell'uomo vogliamo occuparci anche del diritto all'informazione negli anni scorsi abbiamo parlato della salute
Per la pace dell'acqua
Della lotta contro le discriminazioni per le donne e per i bambini d'informazione è un'altra questione fondamentale di diritti io sono davvero contento che dedicheremo uno spazio a Tiziano Terzani questa nostra manifestazione perché gli davvero è stato con informatori di grande spessore
I suoi racconti sull'Asia sull'India sulla Cina sono stati per noi occasione di grande apertura e soprattutto il suo impegno contro la guerra contro la violenza e per la pace
Io ricordo Tiziano Terzani accanto a me nelle grandi manifestazioni che abbiamo fatto a Firenze fra il due mila due il due mila tre era sempre una presenza allegra in indebolimento in cui si sentiva come un pesce nell'acqua
Un movimento per la pace e contro ogni forma di violenza io sono proprio contento che oggi lo ricordiamo perché informazione e pace sono due aspetti dello stesso diritto il diritto a poter costruire il nostro futuro
Grazie
A Claudio Martini ma
Prima di arrivare a un momento di ricordo personale diretto di Tiziano Terzani forse è utile che noi applichiamo cui dentro il metodo vi ho detto prima non fidatevi troppo dei giornalisti che si vantano della Logos Jena delle città e del loro coraggio
Vi aggiungerei adesso
State attenti che le verità e i punti di vista sono sempre più di uno
Più di quello che a voi sembra il più facile e allora provate a immaginare Ubi la stessa notizia lo stesso
La stessa guerra la spesso massacro oppure la stessa emergenza
Viste dall'America viste dal mondo arabo viste dall'attualità sono notizie
Uguali è la stessa storia o sono storie diverse in che rapporto più mitico con quale gerarchia ci vogliamo mettere di fronte a quella notizia l'esperienza che adesso vi propongo è quella di mettersi nei panni dei diversi punti di vista saperci immedesimarmi negli altri attraverso dei bravi giornalisti e per questo che invitò su questo palco
Con applicando il metodo Terzani
Chris Ecce giornalista degli Stati Uniti
Inviato di guerra
Cronista
Dei Balcani cronista di tante altre guerra in giro per il mondo che ha raccontato anche in un libro molto bello tradotto in italiano sul fascino perverso della guerra benvenuto per fare
Ma accanto a lui invito ibrida don Pedro
Che arriva da Lagos la capitale della Nigeria una giornalista che ha vinto l'anno scorso il premio della giornalista poi piana dell'anno benvenuta
Mette piede
Da un parente
Previti Rimbaud epico avviato al tempo stesso un Paese dove logo vero il petrolio attrae molti appetiti ma non riesce a dare bellezza della sua popolazione
E ancora mi chiedo se non c'è il problema della prevalse allora lo chiameremo dopo
Abbiamo sentito
Una sorta di applausometro nei vostri applaudì lo dico subito a Chris hanno applaudito di più ibrida don Pedro promesse
L'America appunto oggi anche sul piano informativo non fosse più la terra promessa la terra in cui prego prima innata
La libertà di informazione bisognerà che viene praticata la traduzione Ape adesso un attimo di pazienza mentre Lisa Clark per favore ripete
A che riesce quello che ho detto
Ma
Intanto
Vi voglio ricordare un episodio che è di ieri
Ed è avvenuto nella base militare americana in Kuwait visitata dal segretario alla Difesa Rumsfeld il falco della guerra in Iraq ricordate quei soldati
Le avete fosse visti al telegiornale che lo hanno contestato
Facendogli notare che i blindati con cui partono per l'Iraq sono in realtà dei blindati per modo di dire non belli ed efficienti come quelli che erano esposti lì nella base ebbene un giornalista americano ha potuto vantarsi sono stato io addio ai soldati di fare quelle domande a suggerirgli l perché a me l'ha impedito di porle e alloro
Invece Ramzi verde ha dovuto rispondere con rispetto ecco vedete che il giornalismo americano è capace anche di astuzie oltre che di prendersi delle grandi libertà che
Tengono sotto controllo anche la politica della governo e dell'amministrazione perfino il giornalista suggeritore delle domande scomode i soldati ma Floris
Parecchio per monaci grazie
Per rispondere alla prima domanda
Sul fatto se l'America abbia perso la sua autorità morale
Sì gli Stati Uniti d'America
Moroni favorito l'autorevolezza morale degli Stati Uniti per quelli come venti
Che hanno vissuto al di fuori degli Stati Uniti per gli ultimi vent'anni
Ho qui provocatori vuol trovi l'autorevolezza morale degli Stati Uniti è sempre stata una cosa di cui abbiamo nutrito sospetto a in luoghi come l'Africa il Medio Oriente
Un allarme o l'America Latina
Qualche alle spalle Roma no c'è stato un declino veramente terribile quel demonio altre all'interno del mio stesso paese
Può privarsi e quello che vediamo adesso neppure una versione di imperialismo ancora più aggressivo ancora più Pluto due ginnastica al mutuo che è iniziato con la guerra contro l'Iraq
Ma io sfido e che Longo Ezio viene alimentato brasiliane da una formano di movimento religioso nei casi Annicco
Che si basa sul fondamentalismo cristiano
Di una scopa per farsi lei mi ha chiesto sul giornale qualcosa sul giornalismo
Via Marche la prassi frena sulla stampa statunitense
Otto via Marche imbarcato particolare
E l'ottava falling ora si trova nei confronti dell'opinione pubblica mentre si stava e stavano costruendo le premesse per la guerra in Iraq la stampa statunitense non ha mai la prassi da parte quasi non ha mai messo in dubbio lui s'ispirava il proprio nel motivazioni che venivano date
Per sostenere la guerra Napoli Chievo può essi non ha mai dato gocce
Geloso in quell'inferno anche esperti che stavano dentro il governo degli Stati Uniti dattero qualche sapevano che non esistevano le armi di distruzioni di massa
Da Saddam Hussein così che sapevano che è stata messa all'inizio ore non statali olio miracoloso aprendo un programma di armi nucleari uguale Loquenzi però dette non c'erano alcuni collegamenti non c'era alcun collegamento tra Saddam e Al Qaeda
Barnabei spasimo stimano ai più solo alcuna sponda avendo io ho passato la maggior parte della mia vita come inviato di guerra
Gennaro
Proprio in quel pezzo di horror voi e ore di zelo patriottico abbiate so ricorda nel desiderio di far parte dello sforzo bellico dopo Ras o con il quale la campagna sempre è parte del problema dato sfiduciarlo con lei quei pochi giornalisti
Ora tipo quel borgo persone con autorevolezza morale che osano alzarsi in piedi insomma e mi spiego e di dire la verità come il in quel tipo di clima
Ho lasciato leggiamo vengono abbattuti gli viene detto che starsene zitti
Qua qua qui Gwis a oltre lo volesse ciò che Dinoi vendiamo come giornalisti se provarci guardate come persone che devono vendere un prodotto e soprattutto voi
Quello che noi vendiamo alla credibilità erba innova vien fuori non mente dello stipo dando voce proprio a quelle persone che sapevano la verità che conoscevano la verità oggi per noi abbiamo indebolito la nostra credibilità sodo questo e risultava Theodore
Di tutto questo sforzo di costruzione della guerra terrore su questi Urru queste urla patriottica che hanno sostituito un vero giornalismo altre
Hanno indebolito le istituzioni della stampa nel mio Paese nel Solazzo tuoi seguiti all'operazione hanno di conseguenza in cuor loro lavoro opzione a quella poca autorevolezza morale che abbiamo fatto come paese nei confronti e agli occhi del resto del mondo questo qui io Guaccero Giordani elezione di George Bush lui è una noi lui abbiamo creato sua moglie sabato ma questo è io veramente veramente mentre occupo della continuazione della democrazia abbiamo creato una opinione uovo Paola un potere globale dal che fa paura Pagliaro queste struttura sto dovevo parlare un po'a al resto del mondo attraverso il linguaggio della violenza
Grazie che rischia anche di queste parole amare
Dette
Da un grande giornalista
Statunitense
Dette
Dario rappresentante in qualche modo di una libera stampa che comunque ha potuto continuare a criticare la guerra in Iraq ma ai pena don Pedro io vorrei porre una domanda in apparenza molto semplice
Perché
La nostra attenzione è concentrata sulla guerra in Iraq
E per esempio non sulla terribile guerra del Congo che ha fatto
Forse trenta volte i morti della guerra in Iraq è brutto fare la contabilità dei morti
Ma certamente se si calcola che siano cento mila i morti della guerra in Iraq una cifra terribile
Non possiamo dimenticare che in pochi anni ha fatto tre milioni di morti la guerra del Congo la guerra nella regione dei Grandi laghi in Africa le chiedo in Nigeria
Fa più notizia la guerra in Iraq
Con la guerra del Congo e ancora perché secondo lei
Vige questa gerarchia di importanza delle notizie
Livermore ci grazie con la morte e grazie prima di tutto voglio ringraziare Cenni la Regione Toscana avermi invitato qui attenti a agganciato alle come i giornali ogni Geri Anna
Ed è a ottobre offra consigli e ha lavorato poi come ho fatto corrispondente di guerra e dei conflitti nelle case soprattutto il recupero della Nigeria
Queste però e per far domanda
E mi piace molto la guerra in Iraq importante per le persone della ricerca come anche il conflitto nel Congo anche questa importante che rimedia rialzista è veramente difficile dire o attuale è più importante Hewlett bendati
è un uomo cento noi aspetteremo sette che la guerra nel corpo forse di maggiore interesse per il popolo della Nigeria Vittorio pongo ai semplicemente perché il codice da un altro Paese africano in un certo senso e avete ragione a pensare così però io vi voglio dire che la guerra in Congo
Le maggioranze è importante mo'ha mai che a gennaio ancor meno
E venti quel popolo e anche per il governo nigeriano conferme giornalista
Elena e il mio corpo di guerre per il petrolio moralità per lui non c'era verrei voi sapete senz'altro che la Nigeria è un Paese produttore di petrolio molto importante è il più grosso paese produttore di petrolio dell'Africa
Da qui purtroppo che mai dotati come quadri Coppolino almeno Delta del Niger dove si produce il petrolio guardano con trepidazione con grande con lui ora verrà ciò che succede in Iraq
Qui è perché noi ci rendiamo ben conto
Che a causa della resistenza del popolo iracheno le potenze occidentali principalmente degli Stati Uniti stanno stanno guardando verso la Nigeria per il suo petrolio è uguale e noi abbiamo paura di una situazione in cui la scena irachena verrà ripetuta
In Nigeria perché anche noi abbiamo il petrolio
Ok ok ok Consob ora medio Adriatico
E l'antico c'è una grossa per eccellenza di riserve petrolifere nel Golfo Mauro no si troveranno nostro corso sulla costa mai dell'Africa occidentale praticò
Noi siamo molto interessati a quello che succede in Iraq perché sappiamo che sarà solo questione di tempo prima Kelley Stati Uniti rivolgano la loro attenzione al petrolio del Delta del Niger
Grazie grazie iblea
Di questo allarme perfetto
Io
Questa mattina oltre che lanciare le domande e mi piacerebbe anche dare una risposta fino a breve breve breve marmi interessa dal punto di vista di criticità su questa storia
Delle notizie più o meno importanti che occupano più o meno spazio dei nostri telegiornali
Delle nostre prime pagine e soprattutto della nostra testa dell'aperta di tutti voi e allora dobbiamo dirci forse un fatto spiacevole cioè che se diamo molta più attenzione
Al conflitto in Iraq che non ai milioni di morti nelle guerre africane deriva semplicemente dal fatto che in Iraq è in gioco
L'equilibrio internazionale il cosiddetto ordine mondiale e detto in parole povere chi comanderà nel mondo di domani
Mentre le stragi degli africani sono ininfluenti su chi comanderà nel mondo di domani vorrei chiedere però anche dell'Istria
Se c'è un modo di avvicinare di punti di vista di lui equilibrare un poco la gerarchia delle notizie e far diventare importante anche quello che succede nuovi dalla riflettore della lotta per il potere mondiale
Brevemente se possibile
Al prezzo pulite iuris credo che è quello che ne rientra unita a un punto molto importante proprio mutui USA il problema con le notizie conurbazione invece neanche le oggi Paesi noi venga industrializzati dell'Europa e Alì Rashid Ali Lodi spesso adesso dalla loro lepri oralità
E decidono a loro che cosa farà notizia che cosa ne un fare lavori nel senso
I giudici voi e delle band la priorità normalmente viene data a a notizie che hanno un'enoteca nato su queste potenze etica e morale come la guerra in Iraq
Questo abbreviata a prelevarlo nato a lungo termine ciò che succede in Africa è veramente molto importante per i nuovi come qual è il re e anche come comunità globale
L'Austria Rules ma quei giornalisti che lo fanno studiate cercare di
Parma coi circolare notizie sulle guerre dell'Aprica devono combattere contro quelle ricorrenze due potentissime all'interno dei Paesi remoti
E anche all'interno del mondo e della giornalino del novembre del spocchiosi eroi non vogliono concentrarsi solo sui però rinnoveremo ai domestica circa e queste parte della no
Nostra lotta grazie grazie cristiana di quella l'ultima domanda
è molto semplice quanto è poco e oggi e come eventualmente potremmo aiutarlo il giornalismo di libero giornalismo africano
Che grado di libertà di informazione avete e che grado di influenza su di noi sul resto del mondo
Moffa che si può grazie per avermi posto questa domanda più accolta qua e UAL prese fuoco out mentre
Chris parlava io ero completamente d'accordo è annoiato perché la stessa fluttuazione già da adesso buongiorno lei ha pone session sui giornali qui ho toccato quota in una Home
E a me Home
Qua prima vai
Io un Paese che viene rappresentata come la società libere dagli Stati Uniti Prince ha gli stessi problemi che ho io che abbiamo noi in un paese produttore di petrolio io in Nigeria devo far fronte agli stessi vincoli le stesse difficoltà ecografo
Contare Cristo forse peggio nella mia situazione perché ci sono pochissimi giornalisti che possono alzarla testa contro il poteri forti del nostro
Paese il Governo le compagnie petrolifere potentissime che dettano legge nel sistema della comunicazione e dell'informazione mai
Una giornalista come metter quesito dopo moltissimo a poco Effetto perché viene schiacciato dalle aziende come la Chevron la Shelley la i giornali danno Izzo principalmente sono finanziati dalle aziende petrolifere della Shell e della Shell
è difficilissimo ma giornalisti come me anche se siamo pochi noi siamo impegnati a fare quello che era possibile per attirare l'attenzione di persone come voi sulla nostra realtà per questa cosa importante parlare ai giovani più
Più più oppure poi siete molto attenti Giovanni norme
Voi potete influenzare il vostro governo nazionale
Esotiche eserciti pressioni su i governo nigeriano le aziende perché l'altro gli inquirenti ha quindi che rispettino i diritti umani del popolo nigeriano i diritti umani sono più importanti del petrolio è così che voi potete aiutare giornalisti come me giornalisti che
Fanno una lotta da deboli contro i potenti
Infatti nei ragazzi e Cristea ci rivediamo dopo con voi ma adesso è venuto il momento di fare abbagliare con queste luci e soprattutto di far vedere la meraviglia di questa Palasport Angela stavo Beltrami e a Folco Terzani
La moglie e il figlio del nostro Tiziano venite
So che Angela e timidissima vuol porno ma insomma
E al luogo per compariva forse è questa timidezza
Perché io credo che dobbiamo dire una cosa
Su Tiziano Terzani e la persona che può raccontarcela meglio sei tu
Lui era malato aveva il cancro
Stava riflettendo e scrivendo
Su questa malattia e sul modo in cui la malattia lo cambiava e sul modo in cui nel mondo questa malattia viene affrontata dall'America Allasia
E però a un certo punto questo lavoro a cui teneva tantissimo lui aveva deciso di interrompere ovvero perché dopo l'undici settembre
Però
Io rispondeva alla domanda di case
Ma voglio dirvi che Tiziano aveva deciso giusto dopo l'undici settembre di non parlare più agli adulti
Perché questi hanno le idee fisse perché dopo io loro non non hanno la voglia in fondo di cercare la verità aveva tutti aveva deciso di parlare ai giovani solo a voi
E sono lì da voi implicano
E allora lui quando uscì il suo libro lettere contro la guerra
Invece di presentarlo nei soliti circoli che la stampa
Alla non so al piccole librerie così ha cominciato ad andare nelle scuole e nelle università
E io questo gli ha dato lei Novo mesto distrazione cerchio non avrebbe mai immaginato di poter parlare a una
No Bonna così oceanica di Giovanni di tutta la Regione Toscana e ne sarebbe stato veli si stimo vi ringrazia di essere venuti
Ora voglio rispondere a Gaza
Tiziano
Era malato si era ammalato nel novantasette e aveva deciso che per che questa malattia
Come tante malattie non sopra il cancro ma anche le malattie della mente la depressione tanti tipi di malattia non dipendono dava solo da fattori chimici o da qualcosa che va storto nel tuo corpo
Ma dipendono da un modo di vivere
Che non è sano un modo troppo stressato un modo troppo affollato e soprattutto un modo troppo materialistico ricorrere solo dietro estorti alla carriera
Al ad essere uno più bravo dell'altro nel farsela
Allora aveva accapezzato che anche lui forse si era ammalato per questo e per questo è andato si è ritirato andato nel del i monti dell'Himalaya vivere completamente solo
Per poterci ripensare ma dopo l'undici settembre o conto undici settembre lui si è accorto e qualcosa di gravissimo era successo nel mondo che la violenza era stata introdotta in maniera pericolosa nei modi in cui gestiamo la nostre nostre vite e i rapporti dei paesi d'uno con l'altro
E aveva anche capito
Che non bastava dire no
Alla violenza il no alla guerra ma che bisognava trovare ragioni morali ognuno dentro dissi
E due in fondo quello che ha potuto fare era di invitare tutti davanti alla folla di informazioni che abbiamo di trovare nel proprio cuore della propria moralità la bussola che permette di andare avanti per una via dritta
E lui diceva se avete la scelta fra una via che porta in basso e una che porta in alto prendete quella in alto e vi troverete sempre bene
Fuori può ancora un attimo di pazienza perché
Angela racconta troppo bene allora le devo chiedere un'altra cosa della vostra scelta di vita tu sei una tedesca nata a Firenze
Tiziano è un fiorentino che ha deciso avete deciso di andare a vivere molto lontano da qui
Nella carriera di noi giornalisti di solito Luís aveva anche studiato tra l'altro in America negli Stati Uniti e nella carriera dei giornalisti italiani il top è considerato andare negli Stati Uniti fare i corrispondenti dal mondo Yuriko quello che determina le scelte della politica mondiale invece voi avete deciso di far nascere di far crescere i nostri figli dalla parte opposta del mondo siete stati in Cina siete stati in India
Che cosa ci insegna questa vostra scelta perché lo avete Pat quanti anni avete vissuto lontano da qui in Asia
Che importanza ha per voi il punto di vista dell'Asia su quello che succede
Dunque la ragione nel negli anni settanta in cui siamo andati a in cui Tiziano ha deciso di andare a vedere in Asia
è che lui voleva conoscere la Cina la Cina all'epoca aveva trovato risposte completamente diverse da quelle dell'Occidente
Alla ai problemi dell'uomo della società c'era Mao Tze Tung c'era il comunismo e Tiziano si immaginava che ci fosse una reale alternativa ai sistemi occidentali tipicamente americani
E allora siamo andati a vedere che cosa faceva l'Asia e che che cosa per non rimanere sempre con una risposta sola per averne due siamo andati a vedere la purtroppo nel corso degli anni noi siamo vissuti trent'anni in Cina
In in Asia nel corso degli anni tutti quei regimi che avevano in Vietnam
In in in Cambogia in Indocina in Cina che avevano cercato di trovare risposte loro
Le hanno abbandonate
Per andare dietro alla soluzione americana l'idea americana della democrazia e devo dire che Tiziano se fosse vissuto adesso sarebbe andato in America perché avrebbe detto
Bisogna capire questo Paese che ci sta sorprendendo
Con la sua improvvisa quel suo improvviso diciamo voltafaccia rispetto alle idee che aveva avuto che aveva pagato un tempo e che noi avevamo tutti apprezzato
Credo che sia molto importante l'ultima cosa che ha detto Angela stavo Bertani
Oggi probabilmente di piano sarebbe andato in America perché lui era uno che cercava
La ragione del comportamento degli altri cercava l'altro punto di vista questo io credo che stia alla base del grande giornalismo del vero giornalismo cercare l'altro punto di vista e dentro di sé il follicolo chiedo a te che in Italia c'hai distrutto pochissimo quasi nulla e mi viene da chiedersi quali appunto e in che senso ti senti i italiano partecipe delle emozioni e del destino dei ragazzi che sono dentro a questo Palasport
Forse qua anche quando lui scriveva libero
Sull'ultimo giro di giostra sulla sua malattia cercava che rapporto ci fosse tra il suo corpo e la sua anima ed era come un cercare che rapporto ci sia nel mondo tra loro e niente
E l'Occidente cioè come si fa a tenere insieme punti di vista diversi tutti e per esempio cosa sei un italiano sei una figlia dico che cosa sei
Ma non sono nulla siamo tutti solo esseri umani è quella la cosa bella cioè io io mi domando
Pagati da solo una domanda no perché tutto il resto è complicato cosa fare cosa fare ora perché si sa che il mondo complicato che ci sono c'è una c'è una guerra che sta incominciando già una preoccupazione per il futuro allora cosa fare adesso
Beh cosa fare bisogna bisogna conoscere bene nella situazione in cui stiamo ma la situazione in cui siamo non è solo politica cioè l'informazione ci mette antichissima ci si confonde anche a volte la cosa più importante e pare un digiuno di tutta l'informazione perché non sappiamo più cosa pensare freno da tutte le parti già vivono questi giornali queste informazioni e mio papà diceva
Quello che sta succedendo adesso con così tanta informazione è che nessuno agisce più
Non sappiamo più cosa fare reagiamo continuamente reazione reazione reazione una cosa dopo l'altra ci succede deludente fermate dei
Ferma
Silenzio
Più di ogni cosa il Silenzio il Silenzio per sentire noi stessi
Perché quella voce fuori cosa ci dicono zia morta di atti di qua ventilata cento mila ma cosa importa perché bisogna sentirle le cose dentro di noi quando si sente si può veramente agire
E allora
Mio babbo mi portava spesso in giro a vedere le cose è una cosa che mi ha portato a vedere una volta detto guarda questa persona qui e mi ha indicato Madre Teresa ha detto guarda cosa fa lei lavora un po'per lei e questa qui era interessante perché lei diceva
Te sei giovane no invece di preoccuparvi dei problemi del mondo che sono così grandi che non che senti che non puoi farci qualcosa e ti dai primi
Preoccupati per la persona liberi davanti a te quel barbone per strada
Perché lo sa che quando siamo giovani no quel barbone ci interessa ma cos'è la sua vita cosa fa chi è Luís e cita una certa tristezza ecco accampati diluiti Luís
Senti l'unico da sempre parlati un attimo e quando senti una coda dentro di te
No quando sentiva cosa dentro di te Contini reagire pare la cosa giusta
Se qualcuno ti dice di fare una cosa forse una volta alla pari ma non la fai sempre ben presente senti la giustizia di questa cosa continuative sempre in questo modo
Perciò la soluzione non di guardare a volte dei problemi grandissimi ma quelli piccoli davanti a noi e sentirli sentirli porte col cuore e questo è quello che cercava di fare il mio babbo portandoci in giro di Nadia
Spacciandosi vedere delle cose molto specifiche dei piccoli problemi delle singole persone questo è povero queste malato questo è morto ecco questo questo questo
Nella televisione nei giornali alla fine non ci importa più niente di niente
Folto lo sa che io ti interrompo sempre interrompo anche oggi perché qui voglio chiedere
Vi voglio chiedere di spiegarci meglio questa faccenda del silenzio che a me sembra molto importante sembra una contraddizione incredibile siamo qui in otto mila parliamo di però quelle ritardi
Alluvione di informazioni e di bisogno d'informazione giusta e Tucci
Chiedi silenzio allocati voglio raccontare di un altro grande giornalista non ne farò il nome sarebbe scortese ma è è stato un amico di tuo padre
Il quale mi ha sempre confidato oggi ha passato gli ottant'anni mi ha sempre confidato che lunedì se stesse una settimana senza vedere la sua firma sul giornale starebbe male dice mi sentirei morto se io io che vivo ho della mia scrittura se non vedersi appunto che continuano oggi i miei articoli ne morirei questo me lo confidò una volta che io mi previsti sei mesi di aspettativa per scrivere un libro e mi disse ma Gad come fai tu così giovane
A stare sei mesi senza vedere la tua firma sul giornale c'è da morire
E invece Tiziano Terzani se lo poteva permettere il silenzio e che chi ebbe nel ci fa al silenzio anche a noi giornalisti
Beh quando si è giovani ci piace rumore ti piace il casino e parte dell'UE quando la giovane si deputato nella guerra è andato in Vietnam si è messo in mezzo alle bombe andato sul fronte però dopo un po'a Betty rendiconto che si legge la determina l'adrenalina lo sente i rumori Pom Pom Pom esempi la porta i quadri che affascina
Ma poi e di capire cosa fare e questa fascino
Non c'è più questo fascino quando sono i tuoi figli che muoiono quando non sono gli altri che Moreno ma quando la guerra arriva a casa noi il bacino non c'è più quando sono dei nostri torri gemelle che crollano quando sono le loro divertenti quale lotta all'Alzheimer più
Allora quando ha visto questo ha detto cosa fare
Non posso stare più qui arriverà a divertirmi nel rumore devo pensare devo riflettere non posso ogni giorno ascoltata telegiornale bisogna capire le cose più grande bisogna incominciare a espandere la nostra coscienza et e e capire cosa sta succedendo attorno a noi cos'è il quadro grande cos'è la guerra
E se
E lui ha avuto la sportivissima sensazione che Mimun comunicava negli ultimi mesi diceva porco è successo qualcosa di molto importante il mondo sta veramente cambiando stiamo andando dentro qualcosa di pericoloso e bisogna fermarsi i politici io sono triste per loro perché non hanno il tempo per pensare perché appena succede qualcosa al giorno dopo devono essere lì alla televisione a dire la loro risposta ma non c'è tempo fino al giorno per via della loro risposta devono pensare allora quello che ha fatto lui ha detto io lascio andare al mondo per un po'
E andato su in montagna è andato sulle più alte montagne del mondo sull'Himalaya e lì si è ritirato in una piccolissima baita
Con i suoi due amici erano due corpi che circolavano nessun su questa montagna guardava le partite del sole
E il sole che andava giù guardava le nuvole che passavano guardavano le stelle che giravano e lì c'è stato vari anni in silenzio
Senza telefono senza strada tanta televisione
E a lei pensando
Piano piano incominciando a sentire i cicli della natura ricominciando a sentire il tutto il tutto non ogni piccolo conflitto non le piccole cose di ogni sera che lo desideravano ma sentire la grandezza di quello che c'era intorno
Che piano piano ha incominciato a vedere il mondo diversamente sia in Comitato di cercare delle soluzioni e ha scritto dei libri che noi noi eravamo sorpresi dicevo ma che il punto di vista è questo ecco questo è il punto di vista dalla cima della montagna
Un punto di vista contempo un punto di vista riguarda la storia dell'uomo al futuro dell'uomo invece che alle tante tante tante informazioni se no ci confondono
Sì che lui diceva a volte c'è bisogno di silenzio e anche di digiuno dalle informazioni per risentire di nuovo il nostro proprio a cuore e i nostri sentimenti
La porta
Straordinaria attenzione alle parole di Angela volto mi incoraggia a fare un'ultima domanda un po'in discreta
Angela
Il vostro è stato un grandissimo amore la storia di una vita
Nel corso della quale però come raccontava a tuo figlio Folco tu hai anche accettato che Tiziano si prendesse non un momento ma un lungo periodo di solitudine la sul sull'Himalaya poi invece è stato in qualche modo Luís a scegliere di tornare in questa toscana di scegliere a scegliere di morire accanto a voi insieme a voi allora io vorrei chiederti come è stato il separarsi
E lei di unirsi e che cosa la Toscana
E stata e che cosa può continuare a essere nel ricordo di Tiziano Terzani
Allora
Bisogna anche se si è un accoppiamenti artisti è sposati io si vive insieme
Bisogna sapere che siamo sempre due individui
E che ognuno a a volte bisogna di stare fermi solo proprio per fare quello che diceva colpo per riflettere e Tiziano ha avuto questo bisogno e ha trovato il posto India sull'Himalaya
Semplicemente perché lui conosceva all'Asia e amava l'Asia ed era di fondo di natura un viaggiatore
Ma lui è sempre stato il primo a dire non occorre andare sull'Himalaya si può andare
Sull'Arno a pescare parta che si stia soli e in silenzio
Allora non ha non non è legato a queste l'arringa il solo legato al suo alla sua al suo carattere alla sua al suo alla sua natura APT viaggiatore di scopritore
Quindi non solo questa volta ma tutta una volta nella vita in cui voleva partire e partito chiaramente era questo l'uomo che avevo sposato è questo quello che doveva fare
Quando però ha visto che la vita stava per finire è voluto tornare la
Dove si sentiva a casa e la cosa importante sapere che bisogna essere
Veramente a casa Ino in un in un posto per poter partire così partendo si capisce da dove si viene e si capiscono meglio anche gli altri
Per dolori Firenze era lassù ancora
La Toscana e la la sua ancora era la lingua che parlava veniva da qui la cultura e ha misurato il mondo e a a a come si dice ha contemplato e a studiato il mondo da fiorentino per questo di cui era molto orgoglioso molto orgogliosa di appartenere a questa terra che è una io che sono tedesca lo posso dire una delle più belle del mondo
Non è un brano speciale perché vada provvista per la prima volta ospita in onore di questo splendido pubblico Paolo Benvegnù
Grazie per l'attenzione che parla proprio del fatto più di un'ora o poco più del rito
Vogliosa
Operazione
è un errore
è assurdo passato le
Io sono
Voi devono andare punto tutto Morello benissimo
Pubblico davanti a un semaforo a sembrava un'utopia però
Sennò
Grazie
E allora in cui abbiamo visto
Come guai a dare la guerra la stessa guerra dall'America dall'Italia dall'Africa
Possa non essere la stessa cosa possa non apparirci la stessa guerra
Poiché il piano Terzani
Attraverso la testimonianza dei suoi familiari ci ha insegnato la necessità dell'immedesimarsi attraverso il viaggio
Dentro al punto di vista altrui l'esperienza e la cultura degli altri da scoprire e da comprendere terrà ricomporre un quadro di verità
Ma se invece noi ci siamo dentro alla guerra e come giornalisti
Noi dobbiamo raccontarla bene allora lasciatemelo dire è davvero un casino è davvero un casino
Raccontare la guerra contemporaneamente sia in corso
Vorrei parlarne qualche minuto adesso con Giovanna Botteri inviato del PG trenta
A Baghdad e nel teatro di guerra
Torna Crespo hedge che al quale chiedo di ritornare
Con noi sul palco già una pista statunitense che ha scritto il Libor sul fascino perverso
Della guerra e poi un punto di vista diverso di un altro uomo saggio che fa il mestiere del militare invece altro lo ha svolto anche con incarichi di grandissima responsabilità per esempio nella gestione di quello che è più difficile
Dopo lo scontro militare e cioè gestire il dopoguerra gestire la pacificazione che per esempio lui con generale della NATO ha gestito in Kosovo è il generale Fabio Mini grazie
Giovanna
Sì è per tutti come dicono gli americani degli gambe ed dei giornalisti al seguito di un punto di vista al seguito delle truppe oppure rinchiusi dentro a un albergo
Nel quale ci avete soltanto i bollettini dei degli stati maggiori che grado di liberta riuscite ad esercitare nel racconto della guerra
Allora io credo che che quello che sia successo durante questa ultima guerra in Iraq è una cosa abbastanza eccezionale
Negli Stati Uniti hanno lanciato un forte appello prima che la guerra scoppiasse invitando tutti i giornalisti non sono i giornalisti americani
Ad abbandonare Baghdad dicendo che i bombardamenti non avrebbero risparmiato nessuno effettivamente gran parte dei giornalisti ha lasciato Baghdad Harvey quattrocento quattrocentocinquanta giornalisti che c'erano
Almeno trecentocinquanta se ne sono andati
Quelli che sono rimasti
Gente come me
Ha pensato che fosse giusto rimanere e ha pensato che questa sorta di campagna per allontanare i giornalisti fosse anche un tentativo di non avere testimoni a quello che sarebbe sul censo
Io rivendico il fatto che i giornalisti che sono rimasti a Baghdad e in Iraq durante la guerra
Hanno raccontato una guerra senza essere andrebbe vi spiego brevemente che cosa significa essere andrebbe di giornalisti che sono andati al seguito dell'esercito invasore americano in Iraq
Hanno firmato con l'esercito americano con tanto di se pagine
Se pagine di impegni in cui promettevano che non avrebbero rivelato dove erano come si muoveva all'esercito in cui eminentemente andavano all'esercito americano tutta una serie di garantire su quello che avrebbero fatto e questa e la vendetta se vogliamo
Bella il governo americano rispetto a quello che i giornalisti hanno fatto durante la guerra Mele Vietnam siano stati hanno testimoniato hanno raccontato che hanno denunciato al punto che l'opinione pubblica
Spirito il Governo a chi o dalla con quella guerra ecco credo che in qualche modo moderno voci in qualche modo si sia primato questa volta sul famosa braccia dietro la schiena e abbia fatto in questa sorta di accordo con i giornalisti venite condanna dite quello che diciamo noi di voglia interrompere un attivo coinvolgere più del giusto
Perché io ricordo
Una giornalista embedded un giornalista americano che poche settimane fa a Falluja durante questa terribile scontro in cui la città è stata quasi rasa al suolo dai marines che l'hanno conquistata ha filmato una scena terribile in una moschea ha filmato cioè un militare americano che dialogando con l'altro diceva ehi guarda quello respira ancora
E allora l'altro ha sparato con il mitra e poi ha detto vedi adesso non respira più quello era un giornalista Hempstead da in teoria censurato e però quella notizia noi l'abbiamo avuta ci sono quindi delle possibilità come dire delle smagliature
Nella censura militare che i giornalisti sfruttano in guerra
Io ho bisognoso avrà l'unico motivo per spulciare avete visto quelle immagini primo ministro ombra è perché non potevano tenere nascosto tutto quell'immagine quella se quaranta
E il motivo è che era un giornalista demarca il ne bis Siino faceva parte di quello che noi chiamiamo è un rapporto di gruppo cioè alle selezionano un giornalista di stampa fotografo un giornalista per l Ulivo Brescia Vito dividere cioè di lavorare insieme condividono tutte le informazioni con i giornalisti che non sono presenti in quella particolare operazione quindi lei li ha visti ormai da si sono resi conto che il contenuto drammatico e per alcuni giorni però non l'ha trasmesso e neanche la razza degli altri giornalisti perché era passare almeno un pessimo affare eclatante però Corrao
Alla fine poi che lavoravano in gruppo con altri hanno ricevuto le pressioni dagli altri giornalisti per fare vi assicuro però che immagini di questo genere nonne pietre quelle più povere perché il programma è l'utente come ha detto la collega c'è un programma di controllo totale hanno il meno assessori giornalisti al lavoro per la propaganda
In questo processo non sono più giornalisti nuove per un attimo avete visto la realtà per la guerra è una di quelle immagino però dato loro stanno facendo tutto il possibile per impedirvi di vedere altre immagini della guerra vera
A questo punto però a Cristo e Giovanna vorrei fare una domanda un po'sgradevole che Tarango dal bel libro che Cristo è già scritto sul fascino
Della guerra io stesso conosco un giornalista italiano il quale si dichiara drogato di guerra dall'età di diciannove anni dopo che ha fatto la maturità
Lui dice di sentire il bisogno di viverla e di seguire la perché la guerra ha una sua macabra bellezza anche le immagini di guerra
Hanno un luogo straordinario fascino
Vaccino riviste porno ma nello stesso tempo spesso sentiamo il bisogno
Di guardarle la domanda riguarderà dopo anche il generale Mini perché immagino che tra i militari questo sia di Fudo esiste
L'inviato a cui la guerra gli accenti
Che cosa atterrare
Della guerra che cosa spinge tanti di voi a continuare a seguire
Conflitti insanguinati in giro per il pianeta poste Crespo e poi voi domandato
Clemente
Portfolio stupore per vent'anni
E la mia programmi a io ho scritto su di guerra e guerra è guerra ho cominciato nel Salvator Rosa ho finito a vent'anni sotto ipnosi proprio sopra appena veniva una guerra fra io e tutti i miei colleghi facevamo di tutto per arrivare sulla scena della guerra eccessiva Pio settimo la guerra è una droga B che formano onorevole dei battiti
No Epifani se le piace
No diventa una dipendenza ombra farà che lei è un amico Bipop
Più potente che l'umanità abbia mai meritato si arriva al punto in cui per muoversi finisce la cultura per la guerra ti deformanti e olive Cipriani in modo talmente grande che
Dieci più a esistere al fuori dalla guerra ed ecco perché dopo ogni guerra sapevamo in depressione e facevamo di tutto per arrivare alla guerra successiva
Ma naturalmente col passare degli anni molte di quelle giù come con cui lavoravano come sono morti come tossicodipendenti che pretendono da una droga noi stessi Giorgio credo che sia importante riconoscere questo fascino macabre
Nella Bibbia si chiama la lussuria dell'oppio sei
Ci coinvolge cinque questo si appropria di noi e siccome impadronirmi società tutta intera e credo che sia già impadronito della società statunitense
A ottobre award
C'è una potenza è il potere di per ritirare il diritto alla vita di un'altra persona che è molto pericoloso perché una volta che in pericolo in quel circolo vizioso di dipendenza eh difficilissimo uscirne
Cosa ne pensa Giovanna Botteri di questa pornografia della morte di questa lussuria dell'oppio
Io credo devo scusarmi devo scusarmi anche con voi perché ogni guarda l'impressione e con grandi giornalisti faccio sempre la figura della cretina ma io ho cominciato a seguire la guerra nei Balcani perché mia madre è una serba montenegrina io sono nato a Trieste il mio direttore Maletto conosci la lingua conosce il posto vai
E il mio approccio con la guerra è stato completamente diverso io mi son trovata catapultata in un paese che conosceva bene la gente era la gente che io conoscevo
E e ho visto una guerra che ha qualcosa di cui avevo sentito soltanto parlare io che avevo letto sui libri ed è stato qualcosa di di terribile di devastante che mi ha che che mi ha fatto paura ancora adesso
E rende difficili i miei sogni io ho visto e ho letto rende i miei cugini
Bruciate visto luteo visto una parte di gente che conosceva appesi scappava senza più niente
Con i bambini e con i sacchi eh non riesco ad avere questo rapporto distaccato
Con la guerra perché ogni volta sento come qualcosa che da un momento all'altro potrebbe colpire a me io so che è stupido ma tornando a Roma e pensavo chissà se anche i miei vicini di casa qui a Roma potrebbero fare quello che hanno fatto i vicini di casa in Bosnia improvvisamente in una notte chiudere donne e bambini nelle cantine bruciarli vivi chissà se questa in questa follia
Ci sono anche fra fra di noi nel nostro vivere quotidiano e la cosa che che faccia che continua a far e cerca nelle persone che vivono esperienze così forti e così terribili la ragione
Come si fa a sopportare come si fa a continuare a vivere ad amare e a sperare a fare dei bambini in una situazione così terribile di distruzione di e di dolore
Come vedete la guerra pazzia anche
Nelle emozioni
Chi dovrebbe o deve testimoniare l'aereo a presentarla forse anche fra noi voi che ne siete i consumatori attraverso il telegiornale
E i giornali magari c'è chi resta
Morbosamente affascinato dall'immagine
Degli aerei che entrano dentro alle due torri trasmessa e ritrasmessa fino alla nausea e chi invece ogni volta prova orrore così siamo spaccati
Dalla guerra e vorrei chiedere al generale Mini
Se questo succede anche tra i militari
Sì io penso che
I militari non siano una categoria a parte e soprattutto non siano mai separati dal resto della società che è quella che poi mandati i soldati a fare la guerra
I soldati sono parte dello stesso corpo e sono poi quelli che in genere devono pagare in prima persona ma nel rapporto tra i soldati e l'informazione c'è un altro aspetto
Oggi la guerra è fatta con l'informazione e la guerra di informazione quindi l'informazione è diventato uno strumento dalla guerra ora il strumentalizzare all'informazione significa anche far vedere lo spettacolo della guerra o lo spettacolo dell'emergenza cercare di suscitare le emozioni piuttosto che suscitare i ragionamenti
Bene su questo sfruttamento delle mozioni anche i soldati anche quelli che sono dentro le operazioni in sia di pace sia umanitarie e sia di vera guerra vengono coinvolti e all'interno delle forze armate c'è questa spaccatura la spaccatura di quello che un soldato vede e percepisce nella zona in cui è e quello che poi la sera oppure il Mezzogiorno neve sul telegiornale le due cose comma cominciano hanno combaciare
Le due cose cominciano a spezzare la stessa motivazione del soldato esortato si sente preso in giro
Giustamente Garda ha messo in evidenza la mia esperienza nel dopoguerra
E la poteri sa benissimo perché è stata in Kosovo durante la guerra io l'ho gestito per un anno intero nel dopoguerra e bene i problemi della guerra non si risolvono con la guerra si risolvono dopo la guerra e soltanto con l'impegno di tutti nel dopoguerra si riesce veramente a fare qualcosa
Che ci siano le strutture ci sono sempre state che l'informazione non si elegge oggettiva è sempre stato così voi sapete che cento anni fa all'incirca fu coniata questa espressione dapprima vittima della guerra è la verità questa è ancora una grande affermazione
Come il vostro verso l'applauso di vostra non so se faccio un dispetto al generale Mini dicendo loro perché lo metto in difficoltà non credo ma il generale Mini uno strano caso di generale che piace ai pacifisti perché racconta anche le verità scomode e la verità più scomoda di tutte tra quelle che lui ci ha raccontato in un libro è che troppo spesso ormai i dopoguerra in realtà sono continuate ione della guerra
è una guerra che non si riesce a chiudere mai nella pacificazione anche perché gli chiedo se poi risponde mi brevemente
Molto spesso voi ci chiedete come giornalisti
Di fornire un'immagine dei soldati che siano i soldati i buoni i soldati con il bambino in braccio i soldati i generosi che soccorrono la popolazione
Dopo che magari hanno bombardato e fatto la guerra ma assenso questa è un'operazione di verità
Dunque io sono convinto che come tutti come si fa a votare poco prima la verità non sia una base siano tante
Bene quando si trovano i comandanti che godono del patto di fare soltanto un'azione umanitaria e di essere soltanto buoni io dico che prendono parte e mettono in evidenza un solo lato del loro ospite a loro dal loro lavoro
Bene il secondo lato dal lavoro dei quali militari hanno bisogno è la motivazione è il consenso è il supporto di chi li manda
Ora siccome il supporto in genere non sia facendo vedere che bisogna che bisogna guardate che in alcuni casi è necessario usare la violenza
Perché quando ci si trova di fronte a delle strutture quando ci si trova di fronte alle case bruciate ci sono vedi dai criminali che vanno fermati essendo riferma no ne porta dello Stato le forze legittime ci saranno altri criminali che prenderanno loro posto
Quindi attenzione
Quando ci vuole questo ci vuole anche il consenso del popolo della nazione
è un consenso che viene strumentalizzato in genere viene anche abusato ma è per questo scopo e lo scopo credetemi non è un male
Abbiate generale e siccome tra poco
Ascolteremo
Una testimonianza ho accolto su un'altra cosa sparano giornalista che andava a curiosare nella guerra
Da pacifista ma curioso
Di sapere chi fossero ad esempio i guerriglieri io non vorrei lasciare oggi qui con l'impressione di avere ascoltato la testimonianza di un giornalista cattivo e di una giornalista buona no alle diverse
Reazioni emotive di Cristina e di Giovanna
Dentro alla guerra non sono una questione sentimentale
Forse chiude il set
Può rispondere a Giovanna e spiegarci
Comunque l'attrazione che è la creazione anche di molti telespettatori del pubblico come la si spiega e come la si può governare controllare
L'elemento
Di o più
La illustrazione della guerra
Era per riempirmi gli alloggi dei maestri del Bidente dal mondo dello spettacolo conviene evidente ed ai videogiochi poi con il sistema della violenza
San Lorenzo sono a parte nella società moderna perlomeno una violenza arzigogolata
Fa gioca un ruolo importantissimo nel nostro a oltre il nostro diverrà un momento
Perché il suo è stato il potere di ai limoni narra la vita eliminare un amore la persona che seducente fa parte dell'attrazione della guerra che è un'attrazione pericolo rifila una ormai come sta scoprendo sono America in Iraq oppure la guerra viene venduta al pubblico e lei sono date che la combattono come mezzo per distruggere ladroni resteranno ma quando non capisci quello è la guerra
E in per il modo in cui trasforma che trasforma catene tinobino ebete popolo finisce la auto a di innovazione come un qualsiasi droga
Ottenuta chimiche stanno facendo i rapporti non è solo l'occupazione e la distruzione di un Paese emerse gli Stati Uniti stanno anche distruggendo solo sarò come anche Israele distrugge Autosole spessa
Occupando la Palestina grosso l'occupazione corrompe l'anima riunirci Vido
E di una nazione o da guerra cioè sempre una questione di tradimento Angela loro voglio stavo parlando prima con il generale poi e lui ha detto una cosa molto vera
Ad esempio Bove della ci sono alcune persone all'interno della cioè fa ne aggiunge che guadagnano enorme meno in breve giusto con una guerra scuote il mio qua e mentre è il più grande esportatore di armi nel mondo LaPresse portano più allarme pitturando film e altri Paese sul Panetta ha messo insieme
è un grande business as autore Sozio guasti non è questo che ci viene rivolto Gaudo socio della guerra ma più ma quei soldati con cui avete per sentito parlare prima i soldati che cominciano a far domande a Rumsfeld hanno che ho detto che fondamentalmente la guerra è una questione di tra il momento e io ho l'alimento dei giovani parte quindi poi tradimento dei nuovi alimenti da parte dei suoi amici e alla fine IVA qual è tradimento dei soldati da parte dei politici
Grazie
Domanda
Prima ti chiederli
Tornando a Roma dei tuoi vicini di casa avrebbero potuto fare le stesse cose e la risposta è evidentemente di Fini
Perché questo la storia ci dice a parole tutti contro la guerra ma in determinate circostanze c'è chi è disposto a farla ed è disposto a trasformarsi radicalmente forse l'onesta e la porta della testimonianza del anche personale di Chris Hedges questo ci rivela
Sì io io credo di sì pardon non so come stia nel nella scaletta il problema però visto che ci sono un sacco di di studenti io volevo approfittare di una cosa nel prima della guerra il quindici di febbraio c'è stata una grandissima manifestazione di pace due mila e tre quindici febbraio due mila e tre una grandissima manifestazione di pace
In tutto il mondo in Italia in Europa in tutto il mondo anche negli Stati Uniti contro la guerra io allora stavo a Baghdad e a Baghdad abbiamo avuto questa sensazione folle che per la prima volta nel corso della storia
La gente
L'opinione pubblica Boy noi tutti quanti noi che non facciamo le guerre non le decidiamo potersi no impedirle e staccò un sogno l'illusione è durata pochissimo perché poi la guerra c'è stata però io da su questo voglio voglio restare quello che è anche uno dei dei temi li avrete visti fuori vera campagna delle nazioni unite c'è questa impotenza che noi sentiamo ogni volta di fronte alé k Mastro Fini a quello che succede noi assistiamo alla guerra Piano piano formarsi arrivare distrugge vediamo la gente morire di fame
Vediamo le ingiustizie nel mondo e continuiamo ad assistere impotenti le Nazioni Unite hanno lanciato una campagna anche questo volle in qualche modo unico punto P è un sogno cioè ieri noi possiamo cancellare la povertà è una cosa però il senso di questa campagna è noi siamo qui siamo tantissimi la pensiamo immobili in se vogliamo anche diversi però assieme si può far le cose azienda adesso dico un'altra cosa assolutamente mai
Assente si può cambiare il mondo io credo che questo sia anche il senso di trovarsi parlare parlare di queste cose e uscire dicendo
Basta io posso fare qualcosa noi dobbiamo e possiamo fare qualcosa grazie dal più generale Bindi Appelfeld dopo dopo versato i microfoni
E come vi preannunciamo adesso chiamò sul palco un mio amico il direttore di un bellissimo settimanale italiano che si chiama viario
è il settimanale che ospitava gli articoli di quello strano giornalista che non è più tra noi perché lo hanno sequestrato egli annotò
Di reato un colpo alla nuca apporre Dandolo Enzo Baldoni e accogliere coi suoi straordinari reportage dalla guerra era il direttore di Diario Enrico Deaglio
Con il cui aiuto
Vorremmo che totale cui entro cioè aumento
Ecco sì ha detto di lui che faceva un altro mestiere no no guarda sono otto mila più credimi sulla fiducia perché noi qui non vediamo niente ma si riconoscono
Lui faceva il pubblicitario di mestiere tutta un'altra faccenda
E però d'estate lasciava la sua famiglia
E partiva all'avventura qualcuno ha detto anche che fosse un'avventura esotica che volesse togliersi uno sfizio
Ma dunque
Ve lo presento così Enzo Baldoni da dove cominciare a cinquantasei anni mio non è un ragazzino
è un signore milanese che pazzia di Messer pubblicitario a Taranto ha firmato alcune delle più importanti e innovative campagne pubblicitarie
Sposato con due figli quando questi figli son diventati grandi
Ha cominciato ad usare il suo tempo pestate in genere un mese mai quanta giorni al massimo
Andai a vedere dei luoghi di guerra mi è stato in Colombia
E stato attimo estere è stato nel Chiapas
è stato in Birmania dettato in un sacco di posti
è un uomo che scriveva molto bene
Aveva una grandissima capacità di dipende diciamo un'atmosfera un ambiente di far capire gli interessava molto una cosa di cui si è parlato qui prima della trasformazione delle persone
Sotto la passione della guerra come fa il tuo vicino di cavità diventa come è un'altra cosa e dato come dire eccome una persona può essere spinta non avendolo fatto prima prendere le armi
Bene lui venne a trovarci intorno a così aprile-maggio di quest'anno dicendo che voleva andare via
Ma abbiamo cercato di dissuaderlo retta dicendo che era pericoloso che la situazione sempre peggio il sette ma insomma abbiamo capito che non c'era veramente verso lui si è preparato con grandissima cura è un uomo molto meticoloso molto prudente soprattutto qualcuno può aver avuto l'idea che fosse uno che andava l'avventura esattamente il contrario e affatto questo viaggio
Ora
Voi avete saputo perché insomma la notizia poi ha avuto tutto il suo effetto
La cosa è successa il venti agosto però se c'è un momento di tempo ve la racconto per per dire come poi le persone si possono trasformare anche loro in un momento di guerra
E il suo balcone artato da giovane un volontario dalla Croce Rossa per molti anni insieme alla moglie
Quando ha visto la croce rossa italiana a Baghdad
Via in contatto una persona con cui al stato molto amico e volontari si evinca punizione all'epoca andavano insieme di notte sulle ambulanze anche a Milano esatto
Tutti i due si sono messi a ragionare su cosa la croce rossa poteva fare la Croce Rossa Italiana lì è in una situazione molto molto particolare quasi ambigua
Perché l'unica col gelosa italiana lurida Croce Rossa che opera di ma è nello stesso tempo accusata in qualche maniera di stare dalla parte delle truppe di occupazione
Quindi di non messe quello che la Croce Rossa deve essere per statuto cioè indipendente nella maniera più assoluta ed è volta a portare assistenza e soccorso alle persone in pericolo e a testimoniare di quello che succede
Bene pesante se Baldoni decidono di fare questa cosa nello spirito della Croce Rossa e in quei giorni c'era una città che ve la voglio ricordare qual è una delle città più famose del mondo si chiama Najaf per tutti gli Sciti che sono una parte del mondo musulmano una grande parte centinaia di milioni
E la loro città santa perché lì il loro profeta Ali e il suo il suo genero Hussein vennero uccisi e fece normativi ed io
Quando uno va analizzata e come andare torna indietro di mille anni no c'è questa moschea
Se questa moschea questo mausoleo che sono incredibili come se in un Vaticano come per i cattolici esserne il Vaticano bene Baldoni organizzò lo spedizione Anna già perché noi già Ferriera assediata
Da settimane dall'esercito americano e nessuno ci poteva in tale arrivavano appelli che dicevano che la gente moriva di fame e di sete e che i feriti non erano qua
Come voi sapete questo convoglio venne attaccato all'andata mentre andava e nonostante questo il convoglio che ha fatto da una quindicina di persone tutti italiani proseguì nonostante ci fossero dei feriti arrivo a destinazione
Scaricò i soccorsi e nel viaggio di ritorno venne di nuovo colpito dello stesso punto dell'andata e lì Baldoni il suo interprete un palestinese che si chiamava Caribe debbano sequestrati e uccisi
Questa è la storia
Dentro a questa storia evento
Parliamo un attimo di quella curiosità di Baldoni
Lui voleva scrivere un libro sui guerriglieri se non sbaglio hai sentito poi ma cresce cioè il giornalista americano che diceva
Completava parli di esser ed un drogato un tossicodipendente da guerra si può dire qualcosa del genere di Baldoni
Ducato no no non lo era e non è neanche diciamo è una persona come si dice molto molto estroversa e soprattutto molto sensibile alle sofferenze delle persone presenti una parte di questo viaggi Linate lui l'aveva dedicata nel riuscirà a mettere delle protesi degli atti ad un iracheno che le aveva perse in un attacco militare
Marco
Diciamo e a un una persona curiosa con voglia di far bene umano ma non direi coinvolto diciamo preso così così così fanatica mente come come veniva detto prima da questa da questa droga per esempio la sua esperienza con i guerriglieri in Colombia che è un'esperienza tutto sommato alla fine che diceva
Non esiste il vuole non esiste il cattivo alla fine è storia di povera gente tutta quanta no e storia che bisogna conoscere bisogna contare ma non bisogna vendere eroica
Perché rendendola eroica no rendendola così affascinante
E si fanno solo probabilmente più danni che altro infatti cosa è la foto
Che in realtà gravi Enzo Baldoni è quella del suo sorriso accanto a Mohammed amputato di entrambi i piedi che finalmente tiene fra le mani
Le due proteine ricche poi in un ospedale di Emergency gli verranno applicate quadri
Una foto buffa ironica e allegra al tempo stesso e allora
Vogliamo definire Enzo Baldoni una figura diversa da quelle che abbiamo incontrato finora stamattina e cioè quella di
Appunto non voglio dire è un giornalista Croce Agostino ma un giornalista che sta col volo intagliato che sta con l'azione umanitaria
Sì un viaggiatore
Qualcuno l'ha detto nella tradizione italiana dei viaggiatori che ci sono sempre stati un esploratore però anche una persona con una missione umanitaria questo sicuramente che hanno nel nelle sue corde
Posso aggiungere una cosa di un minuto
Ed era voglio dire perché Samantha quando i giornalisti sono in genere persone e comunque quelli che fanno queste cose pensano di essere invulnerabili
Pensano di avere un sesto senso sempre che quel giorno non devono prenda quella stata prenda quell'altra eccetera Enzo Baldoni anche la pensava molto così
Capita molto spesso poi a questo genere di giornalisti che li vulnerabilità non sia non sia eterna tutto è successo anche a voi
Però io voglio dire una cosa Enzo Baldoni è morto facendo e guidando una missione della corsa rosa italiane
Questa cosa è una nota fino ad Arluno ora dopo quello che gli è successo cioè il sequestro questa cosa è un'OPA alla Croce Rossa ed era nota al Governo italiano ed è stata tenuta segreta per cinque giorni
Dicendo che non si sapeva dove era finito che è una persona isolata che andava in giro per i fatti suoi che andava alla ricerca di scoop tutto questo è avvenuto io non so perché forse perché ad agosto
Emergente in ferie non aveva voglia di tornare dalle vacanze forse perché è un freelance cioè un giornalista autonomo che scriveva per un piccolo giornale
Forse perché la Croce Rossa non voleva avere dei guai o cose di questo genere però questo è successo e allora io penso però che un Paese debba conoscere queste persone debba proteggere le e che sia importante insomma che un cittadino italiano quando va all'estero a fare le cose che faceva Enzo Baldoni possa avere poi dal suo Paese diciamo l'assistenza e la solidarietà che meritano questi gesti
Enrico
Vi chiedo di restare ancora un attimo perché ho un'ultima domanda da rivolgere qui succhi ammazzato Enzo Baldoni ma vorrei poggiata la dopo averne dato il mio benvenuto ad auto tabacco che è un giornalista palestinese prego
Dal Coulthard la bocca
Per Amman
Per Amman nella capitale della Giordania e Ramallah
La capitale di fatto dell'Autorità nazionale palestinese della Cisgiordania occupata dagli israeliani lavora per Al-Quds una televisione appunto palestinese ma nello stesso tempo anche invia corrispondenze a un giornale americano autorevole come lo vendono al Times
Quindi lunedì si trova
Da quell'altra parte decisiva dell'informazione mondiale cioè i oggi il punto di vista arabo
Un punto di vista che pesa nel conflitto e i mass media arabi orientano opinioni pubbliche
Che si sentono calpestate umiliate dall'occupazione militare e che molto spesso sono indotte a vivere
L'America ma l'Occidente nel suo insieme come un nemico mortale
E quindi sono punti di vista faticosi da ricomporre i nostri da mettere insieme anche se lo sforzo che noi anche oggi cui vogliamo fare e allora Enrico
Siccome poca tempi anche da Udo su questo non pensi che ad esempio anche in Italia abbiamo speso troppo poche parole su chi ha
Sequestrato e ucciso un giornalista e un uomo di pace
Come Enzo Baldoni non è anche quello un nemico mortale che talvolta sotto valutiamo si è assolutamente un nemico mortale quel perché uccide taglia le teste
Allora chi ha rapito Baldoni è un gruppo che si definisce Esercito islamico
Di cui ancora adesso non si sa molto
è composto da dicono persone del vecchio regime nazionalisti molto fare oggi c'è una parte più religiose una parte meno religiosa ma comunque si sa molto poco quello che si sa e che ai tempi cioè nell'agosto scorso in rapimento di un giornalista linea è ancora considerato un fatto abbastanza eccezionale pertanto ha capito pochi giorni prima un giornalista inglese che è stato poi rilasciato però l'accusa in genere ADS e non dei giornalisti ma delle spire quindi di servire gli interessi soprattutto americani
Nel caso di Baldoni ci fu addirittura un ultimatum
No l'Esercito islamico disse che l'Italia doveva ritirare le truppe tento quarantotto cosa che tutti capiscono essere assolutamente impraticabile
Però si contava come al successo in altri casi sul fatto che questi ultimato un potesse essere posposto si potesse prendere tempo
E comunque Inter intavolare una trattativa diplomatica quello a cui noi assistiamo però voglio rispondere alla domanda che mi ha fatto caso
Che questa abbiamo parlato però dobbiamo parlare del male no insito del pericolo del del dell'orrendo che c'è in un gruppo di persone che se questa no
Io dico che è così ovviamente così dico che non ci siamo forse ancora colti
Del del del gatto in degenerazione
Che l'occupazione militare inviato apposta
Una parte di questo prima non c'era adesso cioè c'è molto di più Al Qaeda prima inviati non c'era adesso c'è un una persona da sola sembra tenere in scacco
Praticamente tutti tutte le truppe di occupazione è una cosa che che nessuno avrebbe mai potuto pensare essere vera per cui la cosa che io vorrei dire eccetto eccetto sparsa per io ho visto che alcuni giornali per esempio in italiano pubblicato le foto delle persone sgozzate dicendo questo serve per far sapere quanto è pericoloso quanto è terribile quanto è schifoso il nostro nemico e quindi per difendersi meglio io non sono d'accordo con questa con questa pratica non penso che sia non penso che sia la cosa giusta da fare penso che un eccesso di morbosità se no ma anche di malafede sia presente in tutto questo
Voglio semplicemente dire che le brutture che ci sono sono a mio parere la degenerazione che c'è soltanto all'inizio purtroppo quello che abbiamo visto purtroppo non è la fine del tunnel non è la fine dell'abisso
Ci siamo in mezzo
Grazie Enrico
Da Udo dopo Taba
Contea e noi naturalmente
Dovremo parlare di come l'informazione possa avvicinare i punti di vista
In partenza molto distanti tra poco tornerai su questo palco insieme a un tuo collega israeliano ma prima volevo rivolgerti diciamo così in solitudine questa domanda
Difficile questa domanda un po'antipatica non ti chiedo naturalmente di Enzo Baldoni tu non puoi riconoscere
Quella vicenda in particolare ma credo che
Tutta la tua vita professionale
Sia un continuo fare i conti con l'umiliazione
E la gabbia del popolo a cui ti rivolgi ma nello stesso tempo il crescere all'interno di questo popolo anche
Ma
Allora grazie
E buongiorno a Firenze
Veniva come una posizione di grande imbarazzo
Nel cercare di spiegare una cosa io
Contro la quale mi batto
Prima che ha consentito nei primi giorni della guerra il mio amico internalizzati uno di Al Jazeera da tutti dunque dai soldati americani poi un cambio palestinese di Hebron è stato molti decisiva alla guerra ancora chiaramente la morte di Enzo Baldoni è una tragedia i cui campi di grano ma credo dobbiamo
Nello norme RAI Clare ad episodi in modo isolato
Guardare un quadro più in generale né quello che serve i abbiamo capito che persone in posizioni difficili reagiscono in modo tramite i coetanei ricoprire
Credo che sia un errore incentrare la nostra attenzione su pochi episodi per i terreni che siano perdendo di vista in un quadro più ampio perché parla più ampio è una guerra sbagliata
Sbandando contro la volontà dei popoli anche qui in Italia come altrove degli ultimi e semplicemente concentrarsi su alcuni e cosa di isolati è un errore Franco ma come giornalisti
Responsabili nella di trasferire l'informazione RAI credo che abbiamo il dovere di spiegare al mondo ciò che succede messi noi siamo messaggeri gli altri leader e noi dobbiamo fare molta attenzione
Nei confronti di chi vuole uccidere Faust in tieni un messaggero vicino all'estrema destra parlato del fatto che giornalisti indipendenti cercano di raccontarci la verità perché ci sono tentativi tutti i giorni di ultima mediante Paolo fluttuanti rivendere in boutique imbavagliare la stampa
Le grandi potenze abile cerca nuovi far credere al pubblico quello che vogliono loro quindi abbiamo una grossa responsabilità il Claudia non sembrare la tra l'autore della medaglia la meritata ad esempio invece questi bei per cui siamo qui oggi
Ogni essere umano è stato creato da Dio è nostro compito proteggere le via Bagutta interessi umani diritti ormai significano la proteina tratteggi relative per le persone nominativi lui solo aveva dei popoli poteva levi quindi abbiamo una grossa responsabilità come giornalisti dobbiamo parlare e dire la verità su tutti
Grazie d'auto ciao invitò un saluto Enrico Deaglio e a questo punto chiamerei davvero al tuo fianco sul palco un tuo collega che lavora a pochi chilometri da Ramallah perché quello è un fazzoletto di terra Gerusalemme dista da Ramallah meno di venti chilometri io a voi Limonaia e il corrispondente il capo dei corrispondenti militari del primo canale della televisione israeliana ecco avete sentito
Come da Hood ci ha risposto su Enzo Baldoni ci ha ricordato come pochi giorni prima
Fosse stato ucciso dagli americani è un giornalista di Al Jazeera ed è forte
Questo suo richiamo
Noi per prenderci un bell'applauso
Di un palasport potremmo semplicemente convenire tutti quanti su una grande verità e cioè che non c'è un morto che valga più di un altro chi morti sono tutti uguali
Sapeva non la volevo questo applauso mi dispiace
Mi spiace che la vedeva perché io invece voglio dire una cosa antipatica che poi nella nostra esperienza quotidiana questa verità che è una verità indubbia non è coi una verità che riscontriamo nella nostra esperienza perché per noi è stato un fatto che la morte di Enzo Baldoni contasse di più di quella del giornalista di Al Jazeera che neppure ricordiamo per nome perché così va anche nell'informazione
Io ancora
I morti israeliani in un attentato
è inevitabile che contino di più nella gerarchia nelle notizie dei morti palestinesi uccisi dall'esercito israeliano e viceversa probabilmente il nostro problema
è come faticosamente si possano avvicinare i due punti di vista
Creare una sensibilità comune
E chiederci se questo sia possibile anche in guerra Iowa voi Libor chiedo innanzitutto questo è possibile in guerra cercare di far pesare i voti degli altri quanto i tuoi volti
Tutti buoni cronista insomma cominciarono a Firenze grazie di avermi invitato
Martin Luther King Gandhi ove servisse circa quarant'anni fa che aveva un sogno anch'io ho un sogno Wes io malissimo voglio sulle mai che
Io ed ha udito possiamo vivere come vedete voi in Italia a venire qui al Palasport senza che io abbia fuori è una persona di sicurezza o se lui non abbiamo davanti alla sua forza l'esercito israeliano semplicemente essi io e Luigi assieme entriamo qui
In questo Palasport interazione per vedere una guardi spinta grazie di sabato voltura estivo vorrei che potessimo fare così vorrei che potessimo andare insieme al ristorante o al centro commerciale dentro e il fuori
Per me al è un sogno meraviglioso e credo che sia uguale Garda utilità posto Beaux oggi però sembra impossibile
Urne Gaber prima alle otto che s'mi ha chiesto se per meno stridente Halim morti israeliani possano più dei morti palestinesi presero in un certo senso perché tutti noi israeliani conosciamo qualcuno che muovendo nei lui dopo Richler la violenza ma credo che la vera saggezza se ciascuno di noi come persona e qui non parlo come giornalista parlo come essere umano nel ruolo poi su Twitter il è così che dovremmo guardare le cose il tuo è Dio perché io sono una persona normale omelia ha detto noi vogliamo vincere e poi in un mondo migliore
Vogliamo poter vivere insieme impazzisce estiva del solito se io fossi venuto qua sessant'anni fa vi avessi dei giovani tra i decenni voi italiani nel no vedrete il reato comune semmai tedesco ai francesi inglese sì voi mi avete sete dò sistema voto è impossibile da sei mila milioni
Essere in più sedi nella stessa Unione stride con la stessa Bonino casi sulla Özil ma adesso invece questa in realtà vuole per voi giovani travolti voi siete nati con questa realtà s'e qui poi di proprietà Verhoeven con gli anni che passano sono certa che migliorerà
In questa è una realtà che vogliono per un'estensione in Israele cioè non per i palestinesi sono ma per noi israeliani ecco per questo io cerco di lottare nel del mio lavoro da giornalista cadenza dal mille e buongiorno contro le cose brutte che dovranno invece otto gol quelli del mio popolo
O nei territori occupati qua non lo faccio solo per Da Hood e per i palestinesi batteriemia opportunamente perché quando mi sveglio la mattina voglio potermi guardare nello specchio o automatico voglio poter essere orgoglioso di merce il senso dello quando fare c'è una conferenza in Israele dico normalmente che se si si sveglia la mattina ti guardi nello specchio giudice e il piede il il uno slargo tutte già uno proprio bis vedi una pulce
Non è che abbaia sei Cesare lo specchio ti occupi per problema un
Bene Pollicino sulle cui Boys Yahoo io voglio poter vivere con onestà senso in un mondo migliore o era così con la mia coscienza però voglio vivere insieme ai nostri vicini di cosa
Creerà un'atmosfera migliore per noi ma anche per lavori perché sono sicuro che se noi riusciremo a vivere insieme il fondamentalismo diminuirà in giro per il mondo
Grazie
Do ut des
Voglio chiederti
Una risposta poco diplomatica si è molto sincera senza peli sulla lingua
Voi trovate né i giornalisti israeliani nell'informazione israeliana
Un alleato
O un nemico spesso
L'informazione in Israele è critica nei confronti dei comportamenti del governo e dell'esercito israeliano
Sentite
Lì una parte della società israeliana con la quale potete alleati te lo chiedo anche perché noi ci siamo conosciuti
Poche settimane fa qui a Firenze in occasione della presentazione di un documentario su una splendida esperienza alla quale poi con l'avvocato tutto è stato tra i produttori di questo reportage scritto insieme da israeliani e palestinesi
Sui bambini palestinesi curati negli ospedali israeliani anche grazie all'iniziativa il contributo della Regione Toscana quindi tu i giornalisti israeliani li conosci ci lavori sono è l'informazione uno strumento che può avvicinare i due popoli oppure l'informazione oggi è piuttosto lo strumento della propaganda della guerra
Usabili in peplo Matrix senza essere diplomatico ai primi di in più Volver dividere la stampa riprende l'ambulanza guidabile revisioni ai tempi e anche se che ora lavora per l'anno in televisione credo che la televisione sia molto peggio Armani immortalare l'annata prima vantaggio abbiamo più alleati nella carta stampata che noi della televisione dipendenti giornalisti magari sono seduti avete da Wilhelm dei telefoniamo e gli raccontiamo quello che è successo Abate per tre anni oneri
Ero devono venire volevo cineprese quel molti di quelli hanno paura di venire da noi ammette alternarla o a volte l'esercito stesso che impedisce di venire da me noi farmaci quindi purtroppo però una previsione ha più potere di convincimenti quindi grandi di cui abbiamo bisogno sono persone come Lee Morgan che possono davvero influenzare il proprio pubblico
La stessa domanda rivolgo naturalmente anche io a va anticipo una lettera che mi ha molto colpito su un quotidiano italiano sulla Repubblica di ieri scritta da un deputato europeo Luisa Morgantini
Notoriamente molto vicina ai palestinesi che spesso in Cisgiordania accanto alloro la quale lanciava un appello all'Autorità nazionale palestinese
Che venisse in qualche modo impedita l'esecuzione di una condanna a morte a Gaza
Da parte di due persone condannate per collaborazionismo con gli israeliani diceva questa amica dei palestinesi facciamo fin da subito una battaglia per abolire la pena di morte
Nel futuro Stato palestinese ecco è interessante non vedere come anche la stampa possa influenzare i comportamenti io abbatto io ti chiedo la stampa palestinese il secondo tempo è abbastanza se è vera contro il fondamentalismo contro il terrorismo
Curcio delittuosi purtroppo non lo fa purtroppo da Uday ragione la maggior parte della stampa israeliana non lo passa la stampa in tutto il mondo
Anche quella che viene chiamata la stampa libera
Tende a essere molto vicina al proprio governo
Tende ad essere embedded anche senza aver firmato il contratto che in sei pagine come ci diceva Giovanna perché perché il governo controlla l'informazione
Perché i governi vogliono essere
Qualcosa il l'unico potere è il mio collega americano e d'autore saranno d'accordo con me è difficile fare il giornalista Aldo
Opposizione contro il Governo certo lo sapete in Italia il vostro presidente del Consiglio controlla tutti i mezzi di informazione
è difficile
Eravamo riusciti a nord nominarlo per tutta la mattina purtroppo
Stereo grazie e aperture così che vanno le cose il compito più duro è proprio questo quadro se ciascuno di noi
In quanto giornalista stilizzata del Duomo potesse dell'Opus essere contro il Governo non solo per essere opposizione ma per raccontare la verità per il popolo
Questa è la nostra missione noi dobbiamo sostenere il popolo il nostro popolo il loro popolo perché come dicevo quando vado a casa
Voglio guardare nello specchio e voglio vedere né spesso voglio vivere con la mia coscienza potevo vivere in un futuro migliore
Come nella meravigliosa moglie impigliati Tiziano Terzani c'hanno detto svolti io voglio che la mia Hannibal sia pulita voglio svegliarmi la marocchina vedere tutti questi giovani
Potere aveva il coraggio di parlare con loro queste l'obiettivo migliore che possiamo dare la nostra vita se lo otterremo saremo persone per il PCI
Allora
Seppi prendeva interpellanti la pena di morte impiantistica sono assolutamente contrario alla pena di morte
E mi ampio e qualsiasi
Tentativo di uccidere un essere umano li infine il nome ha detto prima ogni essere umano
Tutti RAI quelli grandi non so nulla Pianeta Terra sono creature di io nessuno diritto ai membri per rendere la vita
Di un altro che sia un giudice o un soldato a ma vorrei indicare brevemente quello che sta succedendo
Appena inaugurati cassette cosa succede che con questi Contini assassini mirati compiuti dagli israeliani senta e non si tratta di una forma di pena di morte qui
Eseguita dai militari dell'editoria attinenti all'i militari agiscono come il giudice giuria e noia
Diversa se lei credo che dobbiamo porre fine anche armi queste realizzazioni miranti verifiche creando lo show quello che alimenta la violenza
Grazie grazie anche per
La vostra amicizia la vostra collaborazione
Gli ultimi testimoni prima che il presidente della Regione Toscana Claudio Martini si racconti un progetto concreto che scaturita dal posto lavoro nelle scuole dei mesi scorsi e da questa bella mattinata di oggi
L'ultimo punto di vista che io credo sia doveroso riportare su questo palco e quello dell'Africa
Di nuovo il continente che in apparenza non fa notizia
Deve secondo me tornare nella nostra attenzione ma come io chiedo quindi di ritornare sul palco Aitna don Pedro dall'Angola
E insieme a lei
Invito se permettete il mio direttore perché è il direttore di un giornale al quale voglio molto bene un giornale antico uno dei più vecchi giornali italiani
Ed è il giornale al quale io personalmente collaboro
Da più tempo sono ormai quasi cinque anni benvenuto al direttore di Nigrizia Carmine Curci il mensile dei missionari comboniani
Allora Carmine tu adesso fai il direttore di giornale ma dopo
Averla frequentata per quanto tempo l'Africa sono stato mi occupo di applicate a vent'anni ho vissuto in Africa per dieci anni dove Malawi primo Paese poiché in via
Oggi il Malawi è considerato forse
Il luogo più derelitto dell'Africa dal punto di vista in particolare del contagio dell'AIDS effettivamente ogni settimana muoiono circa mille e quattrocento persone
Sono delle torri gemelle decadono
Di fronte a una realtà che sembra che il mondo non si interessa
Da
Come fa a occupare la nostra attenzione e la nostra sensibilità
Un tema ad esempio come il rapporto FAO dei giorni scorsi ricordiamolo il rapporto
Della FAO cioè dell'agenzia per l'alimentazione delle Nazioni Unite ci ha ricordato che muoiono ogni anno cinque milioni di bambini la metà dei quali due milioni e mezzo di bambini per
Ma al nutrizione
Fame è passato
Dai telegiornali e passato sui giornali l'indomani non se ne parlava più come si fa a modificare questo meccanismo ed è strano e perché l'Africa e un continenti è ricchissimo
La signora del vetro ce lo potrebbe dire ricco di tante risorse naturali potrebbe dare da mangiare a tutto questo mondo eppure ci sono cinque milioni perché non perché non ci sono interessi ci sono interessi molto particolari la signora ci ricordava gli interessi del petrolio le risorse naturali guardate che il terrorismo e soprattutto un grosso affare economico ci parlava prima il giornalista americano della guerra la guerra è una fa sono stato in vari conflitti in Africa è sempre c'era questo
Armi
Le grandi produzioni di armi ci sono tanti i trafficanti in Africa trafficanti di armi perché perché ci sono soldi ci sono a fare ecco perché quando abbiamo la fame da una parte e abbiamo i trafficanti dall'altra abbiamo grossi interessi internazionali in Africa il petrolio ce lo ricordava prima perché le grandi multinazionali che non voglio e non mai pubblicare
A chi danno i soldi per corruzione
Ci mancherebbe altro
Dodici anche i dittatori africani hanno hanno risolto guardati gli Stati canaglia non sono Iraq North Korea o Iran il vero Stato canaglia e la Svizzera con il suo segreto bancario è lì che dobbiamo porre il punto
E una
Per tutta la mattina
Ci siamo chiesti commessi posta costruire ciascuno con la sua testa con il suo spirito critico una diversa gerarchia delle notizie cioè dare più importanza a ciò che veramente è importante ma quando si parla del rapporto FAO o quando si parla della povertà in Africa
Sembra che l'unico modo di condurci all'attenzione sia muovere vieta suscitare compassione
Oppure se si vuole incoraggiare i nostri sensi di colpa
Pensi che sia la strada giusta che dobbiamo interessarci per dieta open senso di colpa
All'Africa oppure da giornalista agli altri suggerimenti
Alta ovvero terzo torneo delle altre idee
Ciò di cui la ricambi non ha bisogno da parte dell'agente Editions canina Domenico donne toscane noi non abbiamo bisogno di pietà
Emilia batte
Dal punto di vista della giornalista cominciamo che potrebbe essere utile sarebbe piani sei giorni il mondo dell'informazione
Toscano italiano occidentale in genere oggi si concentrasse sui temi della giustizia Davico in ogni racconto sulla povertà sulle malattie e sulle guerre africane sul
La abbellita è sempre nascosta tra le righe però io io so che le notizie tragiche primo intorno fanno vendere di più il giornale ma in tutto questo
Oggi se come giornalista soluzione fonti di informazione poi raccontiamo la verità
Noi sappiamo che non basta semplicemente trasmettere immagini sanguinose di guerra dovreste chiedervi perché si combatte quella guerra
Io ho raccontato Delta del Niger e i compitini in
La Nigeria è il principale Paese produttore di petrolio nell'Africa due e mezzo milioni di barili i di greggio al giorno e la Nigeria è uno dei Paesi più poveri del mondo vi dovreste porre la domanda perché un Paese che produce così tanto petrolio è il paese più povero del è uno dei Paesi più poveri del mondo è chiaramente ci sono i politici nigeriani corrotti ma si tratta anche del comportamento dei Paesi potenti e che i loro intere sì quindi quando parlate della guerra in Nigeria o per la povertà in Nigeria dovete chiedervi dov'è la giustizia in tutto questo e allora potete scrivere della corruzione dove sta la giustizia il popolo nigeriano il popolo congolese sono prima di tutto esseri umani
L'Africa non è solo una storia di povertà
No
Poco io non sono né malata né povera e sono africana
Sabato
I diritti delle persone io credo che i toscani gli italiani i giovani in particolare hanno diritto di sapere che non c'è solo la guerra e la povertà in Africa ci sono persone che sono esseri umani esattamente come voi che danno i loro diritti
Sono poveri e senza voce in gol non vuol dire che non abbiano idee in testa e che non abbiano una prospettiva per il futuro
Poi Bencistà fai ricerca che erano
Sono a
Vorrei solo aggiungere la non può mancare un poco contenta del Niger da dove vengo io
Paolo a un agente genere parlare di giovani violenti persone che sono assassini ma nessuno si ricorda mai
Che i popoli del delta Aldeno oggi al Niger qui come sono stati assassinati le donne sono state violentate dai militari
Che dipendono dalle aziende petrolifere nessuno racconta questa parte della storia torni ci sono sempre due facce della medaglia
Aria
Fare piani sul Paese sì ma io credo che dobbiamo servire bene il pubblico che ci legge raccontando la verità però Rebibbia grazie davvero io
Non mi permetto al cento
Ritirare delle conclusioni di questa mattinata che non è peraltro ancora concluda ma una corda
Mi sento di dire la a tutti voi che siete teste pensanti e anche se non avete ancora compiuto diciott'anni siete di fatto già adulti e vaccinati pecche la novità rispetto a quando vengo io la vostra età
E che
Adoperando quel semplice strumento che internet e quello strumento ancora più semplice e meraviglioso che è per l'appunto la vostra testa e il volto spirito critico
Voi siete perfettamente ingrati di far bella da sola in la vostra gerarchia delle notizie potete stabilire voi cosa importante causa no e cercare voi
E cercare voi ma qui voglio chiedere l'aiuto di Carmine del direttore di Nigrizia
Nel mondo quale il conflitto quale
L'esperienza qual è l'insegnamento la testimonianza di vita che voi dovete seguire al direttore di Nigrizia chiedo appunto chi non volesse accontentarsi del telegiornale chi non volesse accontentarsi della prima pagina delle quotidiano
Dove può andare a cercare ad esempio le notizie sull'Africa o sui conflitti dimenticati
Basta oppure www
Punto Nigrizia punto it non è il solo pubblicità questa ma è cento ventidue anni di storia
Senti ho vinti due anni che siamo in Africa guardate abbiamo parlato prima di può
Do di vista se cambia il punto cambia la vista di questo punto il nostro punto di vista è l'Africa è da lì che noi abbiamo le informazioni noi non siamo la voce dell'Africa ma diamo spazio all'Aprica perché possa parlare perché possa fa sentire la sua voce in un mondo di ove l'informazione controllate qui soprattutto in Italia vogliamo dare questo spazia quest'Africa
Quando pensiamo all'Aprica Rossignolo diceva non è solo guerre solo fama fame mai creatività e resistenza
L'Italia deve guardare dall'altra parte del Mediterraneo guardare questo continente che è un continente di vita perché crede alla vita e quando guardate un bambino africano cosa guardate
I lussuosi oggi e il suo sorriso perché credono alla vita ecco è in questa vita che noi scommettiamo la nostra vita
Io naturalmente
Devo fare il Bastian contrario
Siccome Khamenei si è fatta una pubblicità spudorata io vi dico andate su www Nigretti appunto il Pd ma poi da lì parte un'avventura da lì potete cercare mille linked e c'è e anche il vostro percorso purché sia davvero il vostro perché la risposta alle troppe verità e costruire offende una Madonna semplicemente con l'immaginazione o con il tifo
Ma invece con la ricerca e con la consapevolezza personale magari silenziosa come ci diceva prima Folco Terzani grazie dunque agli amici dell'Africa
E invito sul palco Claudio Martini il presidente della Regione Toscana che viene accompagnato
Da chi aveva Bonaiuti
Dell'IRES e cioè Chiara Bonaiuti
Perché ci devono illustrare una mappamondo
Che è il frutto di questa nostra mattinata Claudio se non sbaglio io sono qui da quattro anni con voi possiamo dire che è stata tra i meeting quello seguito con maggiore attenzione silenzio può capire qualcosa
Sì devo dire io sono molto orgoglioso dei giovani dei ragazzi e delle ragazze della Toscana fateli un applauso
Il grande affetto
Perché oggi è stata
Oggi è stata veramente una bella manifestazione
Adesso presenteremo aspetta che ti interrompo ancora
Prima che prendete il mappamondo visto che poi torna la musica ci salutiamo vogliamo richiamare sul palco Angela e Folco Terzani che sì in fondo è a loro che vogliamo
Dedicare questa nostra chiacchierata
Ma anche senza microfono solo per salutare il Silvia compresi dopo semmai
Oggi è stata veramente una bella manifestazione perché è stata ricca di contenuti io credo abbia dato a tutti degli stimoli per usare meglio la propria testa nel discernere nell'informazione possiamo allora presentare quest'ultima iniziativa
Ricorderete che negli anni passati nelle le altre manifestazioni qualcuno diceva quando parliamo della guerra del no alla guerra in fondo ci riferiamo a poche cose
L'Iraq è stato tema dominante di questi anni Israele Palestina e poche altre cose ma in realtà ci sono tante altre guerre nel mondo
E i pacifisti venivano criticati perché si occupavano solo dell'Iraq e della Palestina ed Israele allora la regione Toscana ha voluto prendere spunto da questa vicenda
Per organizzare un'iniziativa nuova che inizierà dal prossimo mese di gennaio su internet
Dove praticamente sarà disponibile un mappamondo
In cui si potranno vedere quali sono tutti i Paesi del mondo dove esistono delle guerre e per ognuno di questi Paesi ci sarà una Scheda esplicativa
E anche tutti i Paesi del mondo dove la Toscana fa cooperazione per la pace per la distensione per lo sviluppo
Sarà una sorta di mappa mondo dei conflitti e della cooperazione per vedere le due facce del mondo
Allora io non so se siamo pronti allora possiamo far vedere come sarà questa schermata eccolo qua lo vedete spero che lo vediate
Questa il mappamondo che gira vedete tutti i Paesi con la con la macchina rossa
Sono tutti paesi dove in questo momento
Sono in atto delle guerre bisognerebbe guardare ora naturalmente il mappamondo e ancora deve essere perfezionato vedete che c'è l'Iraq e l'Afghanistan c'è il Sudan cella Sierra leone c'è ora non ci credo
Somalo serali dalla Liberia
Ci sono altre cose
La Costa d'Avorio poi c'è l'India c'è il il Tibet pesce insomma ce ne sono tanti per ognuno di questi Paesi
Viene c'è una Scheda
Che descrive questo conflitto poche ecco questo per esempio e l'Iraq
Con tutta la descrizione le vittime e le ragioni della guerra le prese di posizioni dell'ONU insomma è un database completo delle ragioni della guerra
Si può tornare al mappamondo
Per un momento ecco
Vedo che ci sono poi dei paesi in rosso dove ci sono delle guerre
E poi ci sono dei Paesi anche inverte magari se qualcuno ci potesse spiegare come sarà fatto
Alzano separati
Allora dispiaciuto in modo molto veloce come si articola questo mappamondo dei compiti si può provocare la pagina generale ma l'obiettivo di questo Mappamondo è quello di far conoscere i conflitti nel mondo non solo ai conflitti su qui c'è anche scarsità d'informazione ma anche i conflitti sui quali c'è abbondanza di informazione che però tante volte un'informazione non corretta caratterizzata da propaganda o da i parzialità o da incompletezza
Alla lo spirito è quello di avere da un lato uno strumento come interne perché è facile da usare e dall'altro è cercare di dare solide basi scientifiche a una cultura di pace
Accanto al mappamondo dei conflitti avremo anche un mappamondo delle attività di cooperazione della Regione Toscana nel mondo questo perché perché noi crediamo che è giusto l'impazzimento una politica estera una politica sia di pace e che non accetta solo sul gli affetti dei conflitti ma anche sulle cause profonde che generano instabilità e conflitto e tra queste vi anche ad esempio
Quella dello sviluppo
Allora vi faccio vedere velocemente come si naviga nel mappamondo dei conflitti
Pieno accordo dei conflitti andiamo subito sul planisfero abbiamo colorati i Paesi che sono in stato di conflitto armato intenso
E e gli abbiamo due colori diversi il rosso e il giallo il rosso si tratta segnale ai Paesi in sede di guerra cioè dove ci sono stati i più di mille vittime nel corso del due mila tre
Mentre il colore giallo segnala Paesi in conflitto armato intermedio ovvero i Paesi dove ci sono stati più di venticinque vittime e nel corso del due mila tre
Naturalmente ci sono anche tanti altri paesi caratterizzati da conflitti minori da crisi od è stabilita che verranno poi Mammano inserite all'interno del mappamondo dei conflitti
Un secondo livello di approfondimento a quello delle aree regionali ad esempio questa è l'aria dell'India del Pakistan come vedete qui ci sono ulteriori simboli e dare ulteriori informazioni e che vengono illustrate che nella vicenda
Un primo tipo d'informazione è quello sul tipo di conflitto che può essere un conflitto interno e quello è segnalato dal soldatino oppure un conflitto tra due Stati
Segnalato dal carrarmato oppure è un conflitto interno che coinvolge anche una
Coalizione internazionale
Poi ci sono informazioni su attentati terroristici e anche sulle operazioni di peacekeeping e di peacekeeping o le librerie parvenza di osservatori dell'ONU
Naturalmente poi potete avere maggiori informazioni cliccando in alto a destra sulla definizione di conflitto sulla definizione di terrorismo sull'evoluzione dei conflitti armati
Questo tutta una serie di altre tematiche
Va bene dunque assediavano pomodori conflitti come diceva appunto abbiamo il mappamondo tela cooperazione anche questo viene evidenziato su tre livelli
Il livello generale il planisfero che illustra i paesi in cui la Regione Toscana svolge attività di cooperazione e i parenti appunto in arancioni e solo i Paesi sia caratterizzata da conflitto armato che da cooperazione mentre gli altri paesi sono Paesi in cui saputo conflitto armato qualche abbiamo roots come regionale
Che ci dà ulteriori informazioni
Lo vediamo dalla leggenda eccita informazioni sul numero di interventi da parte della Regione Toscana e l'Umbria in verde sulla tipologia degli per venti dalla leggenda si può vedere e poi sull'indice di sviluppo umano anche lì poi impicchiamo in alto a destra abbiamo tutta una serie di informazioni
è di carattere teorico metodo alibi approfondiscono che spiegano anche queste lo sviluppo umano infine si può cliccare sul singolo Paese e avere informazioni più i siti che sul sul sulle attività di cooperazione naturalmente ha un sito in costruzione e aspettiamo anche suggerimenti da parte le scuole
Allora
Allora io vorrei Gad se mi consenti per conclude per concludere questa parte quasi tutte conclude allora come avete capito si tratta di un sito molto importante di una pagina di internet dove ci sono notizie sulle guerre in corso
E su le ha cooperazione della Toscana nei grandi Paesi in tutti i Paesi del mondo
Il sito sarà aperto diciamo dall'inizio del prossimo anno diciamo tra fine gennaio e inizio febbraio faremo una grande campagna di comunicazione per far conoscere l'indirizzo internet esatto
Io vi chiedo di guardarlo con molta attenzione l'obiettivo e che nel due mila cinque ci sia un milione di contatti con questo sito possiamo dirle che ce la faremo un milione di contatto dei giovani toscani su questo sito
Va bene io lascio accade la parola per concludere questo nostro intervento io devo sì o no
Ringraziare chi è venuto a trovarci dalle più diverse parti del mondo dall'Africa come dal Medio Oriente come dagli Stati Uniti per insegnare oggi la diversità dei punti di vista alla quale però nessuno di e infine assegna perché lì vogliamo avvicinare questi punti di vista così lontani e possiamo avvicinarli soltanto lavorando dal noi con la nostra testa considerandoli in formazione un bene prezioso per noi stessi un abbraccio a tutti voi e che
E anche per essere stati così attenti e così appassionati all'anno prossimo arrivederci musica