Sanità: le proposte del Pci

Dopo possiamo cominciare abbiamo sempre dei minuti di ritardo perché tutti gli accorgimenti tecnici funzionino intanto vorrei dire presentabile presentati sano grazie L'Abate responsabile per la Sanità
Al tavolo come sono da destra arrivare a sinistra Gianfranco Tagliabue vicepresidente dell'ANCI senta l'onorevole Lucio Magri membro della direzione responsabile della Commissione politiche sociali l'onorevole Furio Balocco lì il nostro capogruppo della commissione Sanità del giudice alla Camera chi senatore Nicola imbriglia qualche capogruppo della commissione Sanità detti ci asteniamo
L'assessore regionale dell'Emilia-Romagna Alessandra dagli atti e l'assessore regionale Guido Guidi dell'Umbria
Notoriamente pezzo della parte pubblica implicata in questa vicenda del rinnovo del del rinnovo contrattuale
Vorrei svolgere alcune considerazioni introduttive sugli argomenti che ci sembrano di grande attualità e opportuno sottolineare oggi sulla vicenda della sanità
E poi ovviamente con abbiamo provveduto distribuirli nelle cartelline alcune nostre proposte a livello istituzionale nonché alcuni nostri elaborati a livello di partito su questa materia e naturalmente siamo tutti qui per rispondere ai vostri quesiti su questa intricata vicenda
Mi preme sottolineare la gravità della situazione in cui versa il servizio sanitario nazionale per effetto del protrarsi oltre ogni ragionevole misura della stagione contrattuale
Gli effetti si stanno accumulando di giorno in giorno facendo sopportare soprattutto al cittadino bisognoso di cure un disagio che ogni ora che passa diventa sempre più insostenibile
Gli sciocchi a scacchiera di questo mese nonché le preannunciate azioni per il prossimo futuro rendono problematico anche quel minimo di garanzia al quale servizio non può rinunciare
E sotto gli occhi di tutti meno che evidentemente sotto quelli del governo pentapartito il peso la fatica ed il costo per l'utenza e per il sistema che questa ultima tornata di scioperi la cui conclusione non pare né certa né di Cina provoca
Ci si rende conto di che cosa significa per esempio in termini di maggiore giornate di degenza tenere ferma una camera operatoria per un giorno sia per quanto riguarda il dramma dell'attesa del cittadino ammalato sia per il costo che sopporterà all'intero sistema
Sanitario nel nostro Paese sia ancora per il senso di frustrazione che l'intero personale sanitario e costretto a subire per effetto del protrarsi senza costrutto della vicenda contrattuale
E quanto nella stilisti del braccio di ferro è dovuto da un lato a comportamenti corporativi per rifiutare e dall'altro all'irresponsabilità del governo nel gestire un problema complicate appunto inasprito dal logoramento provocato da una vicenda che sembra quasi senza fine diciamolo chiaramente
L'irresponsabilità sta nell'assurdo balletto delle cifre nel proliferare di tavoli e tavolini per condurre le trattative nell'avere avviluppato tutta la vicenda contrattuale dentro gli aspetti economici
Quasi che al posto di una trattativa il cui fine è un contratto che soddisfacendo tutti gli operatori soddisfi le esigenze di efficacia e di efficienza del servizio nazionale
Ci si trova invece in presenza di una spartizione meramente economica di una torta le qui fette più grandi debbono andare chi grida di più e i meriti della spartizione a chi possedendo l'intera torta la considera riserva di caccia per maggiori consensi elettorali
La stessa regia si registra anche al tavolo delle convenzioni
Qui sta la maggiore responsabilità del governo pentapartito ma non è la sola mi crediamo recentemente sono state emanate misure urgenti in materia sanitaria attraverso il decreto legge del trentuno dicembre decreto legge di San Silvestro così serie chiamato numero novecentoventuno
Vogliamo sottolineare quindi che quel decreto ci soddisfa in parte che lo consideriamo una prima risposta all'annosa battaglia che abbiamo condotto contro i tickets selvagge contro l'iniqua tassa sulla salute soddisfatti dunque di aver conseguito un primo successo in funzione del diritto per la salute del cittadino ma fortemente critici sul senso di fondo di quel decreto
Orbene si ripropone con questo decreto la tendenza a fare di ogni atto legislativo sulla sanità un omnibus
A testimonianza dell'assoluta incapacità governativa programmare gli interventi no non poteva scegliere strade di inserimento in debito nel decreto legge di questioni capaci di precostituire
Terreni su cui manovrare per porre condizionamenti a futuri tentativi di inquinamento del servizio sanitario nazionale
E questo il caso per esempio dell'introduzione nel decreto della possibilità di sperimentare in alcune realtà del paese la vecchia e coltiva pratica della notula per i medici di base
Dati più approfonditi troverete nella nota distribuita in cartella
Ma ciò che è più grave che il decreto legge novecentoventuno ripropone la questione finanziaria secondo il vecchio Busatto schema degli imporre obblighi alle Regioni alle Ussel senza l'adeguata copertura finanziaria
Infatti nel decreto legge sono previsti trecentottantacinque miliardi di copertura finanziaria a fronte di una manovra che per coprire gli oneri conseguenti alla riduzione dei tickets ha bisogno invece di circa mille mille e cento miliardi
Avuto riguardo alla comparazione dei dati per il mille novecentottantasei ciò comporterà ancora una volta il facile gioco del tiro al piccione sugli ingestibilità della spesa sanitaria sull'incapacità di governo da parte delle regioni dell'Ovest selle
E dulcis in fundo sulla taumaturgiche assoluzione della privatizzazione del sistema sulla quale vorrei tornare più avanti
Ma ancora nell'immediato nell'attesa che in un futuro più o meno prossimo la discussione tra poteri locali potere centrale definisca a carico di chi sarà l'onere di coprire il disavanzo che ne conseguirà
Il cittadino pagherà il costo di quel breve sospiro di sollievo che rappresenta l'attuale riduzione dei tickets e lo pagherà improbabili passaggio indiretta o in altrettanto possibili ritorni di tickets più pesanti
Ma lo pagheranno anche le regioni e le ho SL costrette per questa via gestire l'esistente senza alcuna possibilità di qualificazione dei servizi e delle prestazioni
Accanto a ciò non si può sottacere la manovra passata con la Finanziaria per il mille novecentottantasei a fronte della necessità di fare operazione verità
Sul versante del finanzia i finanziamenti da prevedere per il servizio sanitario nazionale tanto conclamata del ministro della Sanità e dal governo a partire dagli atti precedenti la finanziaria mi riferisco al documento propedeutico alla legge stessa
Stai rifiuto di questo governo di accogliere proprio sulla base della verità dei dati l'emendamento comunista relativo all'articolo otto della finanziaria che prevedeva l'incremento del fondo sanitario nazionale per la parte di spesa corrente da quarantasei mila duecento miliardi a quarantasei mila ottocento miliardi
Per il mille novecentottantasette cioè in sostanza un incremento di più seicento miglia
E ancora la parte del nostro emendamento che sottolineava l'incremento di mille miliardi per il mille novecentottantasette
Per quanto riguarda la parte in conto capitale rispetto alla previsione governativa che invece rimaneva invariata in mille seicentottanta miliardi per il triennio
Emendamento come voi sapete nemmeno discusso perché sull'articolo otto fu posta la fiducia
Che allora mi torna una domanda che cosa si vuole il contratto alle convenzioni che non si chiudono le relative coperture finanziarie che non ci sono o meglio che rispetto alle promesse governative non si capisce da dove siano desunte se si tiene conto dei soli quattrocento miliardi previsti nel fondo sanitario nazionale per l'ottantotto per l'ottantanove di una quota parte derivante dal fondo del Pubblico impiego una fetta dei mille cinquecento miliardi derivanti dall'accordo governo sindacato e più in generale della vincolante norma contenuta nella Finanziaria del nome incremento salariale superiore al quattro per cento
Ancora il provvedimento a favore degli utenti famoso provvedimento novecentoventuno che non ha copertura finanziaria la coerenza economica tra obiettivi del sistema livelli di prestazioni efficaci prodotti efficientemente e risorse disponibile che non esistono
Tutto ciò ci fa affermare che ancora una volta al di là delle parole si intende lasciare le cose come stanno possibilmente aggravando le vediamo perché
In primis il sistema sanitario dimostrato attraverso le truffe che endemicamente vengono alla luce un'amministrazione spesso poco efficiente sulla quale si è soffermato recentemente anche il procuratore generale della Corte dei Conti che ha bisogno di un recupero di efficienza ottenibile solo con una chiamiamola così tra virgolette pace interna in sostanza certezza di risorse di normative di programmazione
Che permette al sistema di focalizzare le proprie forze sulla organizzazione dei processi dei comportamenti delle valutazioni dei controlli
Non farlo vuol dire mantenere sacche di spreco incertezze operative inefficienza nei controlli che possono favorire coloro che pochi per fortuna da una situazione non chiara ne possono trarre interessi e vantaggi personali che questa sarebbe già una prima risposta
In secondo luogo non dimentichiamoci che fin dall'approvazione della legge ottocentotrentatré una parte delle forze attualmente al governo hanno chiaramente operato per l'affossamento del servizio sanitario nazionale
A favore di un ipotetico servizio privato che per inciso non si sa che cosa dovrebbe essere
Coloro che si dicono a favore del privato mi chiedo di quale privato sono
Di un privato che fa pagare il prezzo di ogni prestazione direttamente a chi ne ha bisogno e allora sorge la domanda se un cittadino non ha mezzi non viene assistito allo stato assiste solo la cosiddetta fascia di un terzo
Oppure di un privato di tipo assicurativo per cui sistema di erogazione e pubblicò ma viene pagato attraverso un'assicurazione che seleziona il diritto alla salute in relazione alla capacità economica del simbolo di assicurarsi e dal rischio di assicurare ma allora quali assicurazione assicurerà dal rischio di malattia un settantacinquenne quali assicurazioni assicurerà un Petra play Gico quale assicurazione assicurerà un rischio professionale
Derivante da un lavoratore per esempio che lavora nelle centrali nucleari
E gli esempi potrebbero continuare a lungo
Oppure infine il privato di tipo speculativo che trova la sua sacca di sopravvivenza e di tanti profitti nell'inefficienza del sistema pubblico
Ed anche questa potrebbe essere la risposta alla domanda sul perché si vuole un sistema inefficiente
Ma potrebbe sfiorare anche il dubbio che il servizio sanitario nazionale e non alla non ha la capacità di governarsi e di programmarsi per corrispondere gli obiettivi per cui era stato costruito
L'avventura del Piano sanitario nazionale mai prodotto è sintomatica si è detto che non lo si approva perché era difficile approvarlo per legge lo si è delegificato anche con l'apporto determinante da parte nostra e della sinistra per legarlo contestualmente alla legge triennale distesa
Sì discussa l'ipotesi in Consiglio sanitario nazionale oramai più da più di un anno
Ed il governo non ha ancora presentato al Parlamento il suo deliberato anzi affatto di più poi che con un'azione di finissima contabilità legislativa ha ricondotto all'interno della legge finanziaria la determinazione delle risorse di allocare al servizio sanitario nazionale
Che la stessa legge cinque nove cinque rettifico delegificazione del piano come dicevo aveva molto giustamente collegato alla programmazione e agli obiettivi del piano
Quindi il problema è che anche parzialmente si possono trovare misure che possono anche vederci concordi ma in fondo poi alla fine si scopre che esse non servono perché sono in misura soltanto di facciata
La sostanza dei fatti una gestione giornaliera del vissuto senza alcuna intenzione reale di un vero miglioramento del servizio sanitario pubblico verso obiettivi di efficienza raggiunti etiche efficientemente in funzione dell'efficacia del servizio ci si misura qui quindi tra chi vuole mantenere lo status quo e magari grida alla riforma della riforma
E chi come noi afferma di volerla realizzare apportando tutti gli opportuni correttivi che derivano da otto anni di esperienza
Che hanno mostrato il fianco per la mancata programmazione nazionale per il cumulo di leggi e leggine lacci lacciuoli indebitamenti di ogni tipo corruttele distorsioni che sulla ottocentotrentatré si sono riversati in via via da parte dei vari governi
Ma sarebbe sbagliato
Non vedere che misure radicali di rinnovamento urgono qui e subito perché l'intero servizio sanitario nazionale funzioni qualificato e produttivo in termini di salute
Gli accenno brevemente riservandoci ovviamente tutti i nomi di entrare nel merito rispondendo ai vostri quesiti e fornendovi appunto come supposto supporto il materiale che abbiamo fin qui elaborato in termini di proposta
Una prima questione per noi fondamentali è urgente e la chiusura contestuale del contratto dell'intero comparto della sanità e delle convenzioni
Come strumento necessario per adeguare profili economici e profili normativi alle necessità di qualificazione efficienza efficacia del servizio sanitario nazionale con copertura finanziaria cioè in concreto ciò vuol dire valorizzazione con congruo compenso economico del tempo pieno e dell'incompatibilità e cioè perché scende un unico rapporto di lavoro nel servizio sanitario nazionale
Ancora
Qualificazione del ruolo e delle prestazioni del medico di base per quanto riguarda il rinnovo delle convenzioni di medicina genitori e così pure anche per il rinnovo delle convenzioni di medicina specialistica
Riteniamo che questo sia un punto determinante la qualificazione il ruolo del medico di base perché per noi esso rappresenta la figura fondamentale per qualificare le prestazioni e per la costruzione dei distretti socio sanitario
Ma di pari passo riteniamo più giusta adeguamento del ruolo e delle qualifiche debba essere in relazione al personale infermieristico come figura determinante per una nuova qualificazione e umanizzazione dell'intero servizio sanitario nazionale
E nel contempo occorre qualificare e remunerare adeguatamente tutte le altre figure non meno che dei biologi ai tecnici ai fisici ai chimici essenzialmente per l'avvio di una moderna medicina d'Egitto e per la costruzione di funzioni dipartimentali multidisciplinari tra ospedale e territori
Di qui l'esigenza di considerare prioritari e urgentissimi sul piano istituzionale la legge dell'incompatibilità
E le norme che disciplinino in maniera responsabilizzante rappresentativa la partecipazione delle diverse figure essenziali alla programmazione e alla gestione del servizio sanitario nazionale
Norme più note con me sotto la dizione di ruolo
Ancora riteniamo che la corsia preferenziale se si vuole si può aprire da subito al Senato per quanto riguarda l'incompatibilità
Ancora riteniamo che il completamento della cosiddetta miniriforma delle USL e che al di là dell'infelice termine minimo in contrapposizione al maxi
Vuol dire dotare gli appena eletti comitati di gestione del due stelle di un apposito e competente Ufficio di direzione
Quale organismo con precise funzioni tecnico funzionali diretto da persona competente e responsabile contro comprovate capacità manageriali
In grado di imprimere direttive organizzando in maniera efficiente produttiva gli aspetti tecnico funzionali
In collaborazione con la sua équipe
Derivanti dalle scelte che il comitato di gestione delle USL compirà in relazione alla programmazione regionale e comunali
In sostanza dirigere in maniera efficiente secondo criteri di Manet managerialità aziendale per attuare scelte indirizzi che derivano dalla titolarità delle funzioni programmatorie in materia sanitaria e sociali
Alle regioni e ai Comuni il cui nuovo ordinamento
Fa parte della radicalità e dell'urgenza con cui la riforma delle autonomie può e deve essere attuata assieme alle decisioni di norme riguardanti la riforma della pubblica amministrazione della contabilità pubblica
Senza le quali io credo nessun'Managers anche il più illustre quotato potrebbe dirigere un sistema che non procedesse per centri di costo e per Budget
Finalizzati alla realizzazioni di efficienza efficacia produttività dell'intero servizio sanitario nazionale
Una rapida indilazionabile riclassificazione dell'intera rete ospedaliera non per scorporare la dell'intero sistema dei servizi sanitari e di territorio
Ma per definirne meglio e secondo criteri di funzionalità ed efficacia e di qualificazione tecnologica compiti e funzioni
Un ospedale quindi con piena autonomia funzionale e tecnico-operativa
Secondo criteri di responsabilità perché Daria competenza tecnico-scientifica del personale responsabile dei diversi servizi ospedalieri in rapporto con un territorio su cui affermare il valore dell'unitarietà dell'intero
Infine
Ma non per minore importanza occorre una revisione di tutta la legislazione in ordine la politica farmaceutica nonché di quella relativa allo stato giuridico del personale dipendente del Servizio sanitario nazionale
Per riformare anche qui la rigida e ormai scholae erotica obsoleta gerarchia Souls personale e sulle sue funzioni
Un grande sforzo dunque
Non per il ricordo di un antico amore la legge ottocentotrentatré
Ma per aprire una seconda fase della riforma
Quella che dei principi prassi con coerenza coraggio competenze e saperi alla fattiva applicazione
Di quelle trinomio inscindibile prevenzione cura riabilitazione che l'unica speranza perché l'uomo possa vivere certo più a lungo ma vivere in buona salute
La x dei rischi derivanti dall'impatto ambientale ci hanno dimostrato la coscienza del limite e al tempo stesso che la prevenzione e l'unica arma certa per sconfiggere questo futuro che appare sempre più in alto
Possiamo quindi aprirei la nostra discussione
Quest'anno
Bene ha fatto un panoramica gossip basta che scegliere una sola domanda è un'impresa ardua cosa intende sintetizzare al massimo in modo da guadagnare tempo almeno da parte
Ai sottolineato la necessità dell'urgenza creando il disegno di legge concernente le incompatibilità
E in linea di principio un tale disegno di legge non si può discutere
Anche perché come certamente non sapranno la Federazione nazionale degli ordini dei medici ha sottolineato la necessità più il rapporto unico col servizio sanitario nazionale che è un modo come un altro per parlare incompatibili
Però vorrei sapere se in questa urgenza che in linea di principio non si discute
E realmente applicabile in una situazione nella quale vi sono oggi attività professionale che da un punto di vista normativo e anche soprattutto punto di vista dicono non sono remunerati
Può dire un assistente che guadagna in un ospedale milione dubbio mentre o anche un prima stamattina ne ho visto uno che ha ventiquattro anni di primariato incassa un milione ottocento mila lire voglio dire se a monte non avviene
Una collocazione precisa in base a un ruolo alla responsabilità e quindi anche in base al compenso e possibile andare avanti con il discorso dell'incontro intanto questo ritengo sia un discorso importante perché sì riallaccia un pochino anche alla questione dei contratti eccetera
Vorrei sapere cioè se questo discorso non debba essere preliminarmente affrontato in fase di di di discussione di trattative come parte e poi trasferito Auditel
Ci sono altre cose importanti voti parlate di autonomia funzionale degli ospedali voglio dire autonomia funzionale ma sempre dipendente dall'autismo oppure autonomia nel senso anche di programmazione questo sarebbe bene se un pochino specificato
Termometro di fermo ci sarebbero tante cose
Vogliamo procedure collega va bene sulla gestione dell'incompatibilità pregherei senatore ubriaco
Ma io con estrema franchezza devo dire che dietro questo
Discorso sulle compatibilità economiche
Da troppi anni passato un disegno che poi in sostanza ha lasciato andare alla deriva il servizio sanitario
E più che sprecare parole voglio citare alcune città in alcune regioni del nostro Paese
Il bilancio della sanità
Al cinquanta per cento
E destinato a coprire tre voci
I farmaci
è il convenzionamento cosiddetto e spero che riguarda laboratori strumentali e cliniche private in buona sostanza
Cinquanta per cento significa praticamente
Che
Qualche regione dove il bilancio di quattro mila e cinquecento miliardi due mila miliardi
Vengono dare in atti verso settori che rifatto sono privati
E che sicuramente se destinati invece almeno per una quota parte al potenziamento delle strutture pubbliche consentirebbero due fatti primo pagare bene il giovane assistente che oggi vive a un milione e duecento mila lire al mese deve cercare altrove le sue risorse per sopravvivere
E far funzionare meglio la struttura pubblica a pieno regime tanto per cominciare quindi noi non siamo affatto preoccupati di questo e cercare di di discutere se si debba prima trovare le risorse e poi riuscire a stabilire il tempo pieno e le incompatibilità
Secondo me è un modo per non far camminare il discorso e non mettere l'organizzazione sul piano sul piano questa è la nostra risposta sono grossi problemi a realizzare questo a mio giudizio no
Basterebbe che i laboratori i pubblici ospedalieri potessero funzionare non dico dodici ore ma dieci euro al giorno anziché quattro o o strutture similari funzionare a pieno regime
Recuperare tutte le risorse che vengono drenate all'esterno re investirle in strutture tecniche e nel pagamento adeguato a questi operatori che a questo punto non avrebbero più il bisogno di rincorrere tanti spazi per riuscire a Wagram nell'area la somma necessaria
Questa è la mia risposta
L'autonomia saranno
Ma
Cioè
Io non parlavo del funzionamento tanto per acquisito tutto quello che le ha detto firmare io parlo del personale dipendente con gli attuali gli stipendi no qua ecco voglio video ho parlato non a caso dall'assistente ospedaliero che può fare anche il generico e non lo vede fa ma fornendogli la quota dei generici bisogna ripetere quindi non è un discorso per rimandare è caso mai un discorso tema applicare questo è questo il discorso come non quello delle Annales vanno dalle analisi è un fatto abnorme inviato in alcuni casi addirittura patologico che è stato anche punteggiato adeguatamente non è qui il discorso è un il rapporto un all'interno del servizio sanitario nazionale presuppone una revisione al mondo se no l'incompatibilità non si potrà ecco volevo sentire su questo ma il vostro parere non la questione del rapporto venissero cosiddetti servizi Annales Radiologia eccetera
Dove c'è tutto va rifare a Bindi si tratterà quattrini evidente ma il punto vuole rispondere compatibilità economiche come si può garantire al servizio pubblico e agli operatori il lavoro a tempo pieno soltanto dentro il pubblico se non li garantite uno stipendio adeguato e decoroso e queste prove quindi rapporto è le compatibilità economiche oggi consentono di io dico di sì
Consentono se noi recuperiamo
Le migliaia di miliardi quasi un terzo del fondo sanitario nazionale
Che oggi è destinato a strutture che sono private questo è il punto un primato anomalo tipico che L'Abate
Abbia scritto lucidamente e è una una di quelle finzioni all'italiana non esiste dietro il convenzionamento e una forma anomala lo Stato paga
Un sistema parallelo al pubblico che è il sistema privato dobbiamo recuperare questi soldi che vengono destinati alla speculazione vera e propria e riversarle tutto nel pubblico in questo modo qualifichiamo il pubblico e paghiamo bene gli operatori e la cosa è perfettamente fattibile
Anche nel giro di pochi metri
Meglio il concetto di autonomia funzionale degli aspetti molto
Detto niente quarantadue
Parliamo della autonomia funzionale
A noi affermiamo che è necessario che il presidio ospedaliero così come altre strutture sanitarie che hanno una loro organicità funzionale debbono poter essere gestite in maniera da rispettare queste specificità l'ospedale sicuramente una struttura abbia bene logico interni e delle esigenze unitaria e che quindi vanno salvaguardate anche in termini di gestione
Voglio dire però che noi rifiutiamo invece lo scorporo
Perché innanzitutto abbiamo memoria per quello che è stato il passato e il dottor Fusaro a memoria quanto noi dicono che è stato il passato
E ce lo siamo arrivati a definire una certa logica di riforma sanitaria proprio perché la separatezza
Negli ospedali dal resto dei servizi e la scarsità e non qualificazione adeguata siamo inadeguatezza assoluta dei servizi territoriali
Scaricava sull'ospedale allora come scarica in gran parte oggi una serie di compiti non suoi c'è quindi non rendono efficiente difficilmente funzionalmente autonoma
Quindi noi riteniamo che la unitarietà della gestione sia assolutamente a salvaguardare però nel quadro di una programmazione non solo dell'ospedale ma di una programmazione sanitaria perché qui siamo al ridicolo e alla offesa al comune senso del pudore per quanto riguarda questo problema e il dottor Fusaro lo sa molto bene
Noi con un decreto legge da ultimo quello citato che attualmente all'attenzione del Senato sui sulla recente che sanitari mettiamo in non cale una legge dello Stato che deve essere una legge quadro che anticipava le norme specifiche del Piano sanità nazionale mentre il ministro si accinge in materia di programmazione contatti alcuni aspetti importanti e tuttavia particolari
Dell'attività sanitaria che riguardano serie si va a fondo della questione essenzialmente problemi che hanno una grossa risonanza pubblica e che consentono di darsi un'immagine
Particolarmente ampia quindi ben figurare in relazione al possibile scadenze tutto
Quindi noi programmazione generale all'interno dalla programmazione già programmazione ospedaliera pratici su una serie di norme di prevenzione Spedaliere vi sono leggi dello Stato invece un totalmente disattese
E gestione con autonomia funzionale degli ospedali all'interno però del
Delle risorse e degli orientamenti complessivi della programmazione della sanità in tutto
Nulla due del giorno
Sono convinto
Anzi sia quasi impossibile
Praticamente se ho capito bene l'impostazione realizzare impostazione che dite voi cioè chiudere il mercato esterno più del mercato privato per far diventare concorrenziali pubblico sarebbe un'operazione del tipo chiudere il mercato in Borsa per mantenere le azioni Unipol costanti e invece voi sapete bene basta parlare con Sabelli e lo spiega che se le Unipol non sono concorrenziali con le altre e il risparmiatore compra le altre non le unico
Allora poiché io sono convinto che il pubblico deve diventare concorrenziale col privato
Che non può aspettare che si chiudano le convenzioni che si chiudano le cliniche Ferrer funzionare in modo tale da strappare clienti al privato
Io vi chiedo sinteticamente Fo ho visto che voi sottolineate Fiesse disponibili sull'incompatibilità una corsia preferenziale e non sul suolo medico
Trovo che in questa matassa così aggrovigliata non lo faccio per mania ma trovo che bisogna sempre scegliere una figura chiave per capire ma per me la figura del medico forse sbaglio però è un po'quella chiave anche in questa vertenza aiuti
Può darsi che sbagli può darsi che sia l'infermiere però per il cittadino grosso modo è così ora richiedo sinteticamente
Quanto secondo voi per poter fare una scelta il medico dipendente pubblico nonostante tutto io credo che siano paradossalmente le uniche figure sociali come voi veramente affezionati al servizio pubblico non fosse altro che molti di loro si lavorano senza altre prospettive quanto dovrebbe guadagnare quanto dovrebbe guadagnare in termini di aumenti secchi per essere concorrenziale a scegliere di stare piuttosto che andare all'estero e soprattutto quanto potere e attraverso che forme dovrebbe avere nella gestione delle uso oggi un medico
In rapporto a quello che non ha penso che voi sappiate bene avete dei vostri compagni medici
Insomma sono poi sottoposti a comitati ora direzioni proponete non autonomia ospedaliero quanto potere e quanti denaro deve essere dato a un medico dipendente o
Risponde ritorni storia regionale del
Io direi che la questione che adesso Vieri sottolineata di fondo tende ulteriormente a specificare quanto sta ed era stato chiesto
Noi siamo per pagare i beni
I medici
Per pagare giustamente più che per pagare bene sintetici perché vogliamo che siano pagati giustamente insieme ai medici tutti gli altri operatori che oggi sono essenziali nell'impegno che si produce anche all'interno del sistema sanitario ma non vi può essere rispetto a questa ipotesi un'alternativa che si costruisce pensando di consentire che resti uno stato di cose in cui si pagano male i medici per ore e gli si consente di di fare il comodo proprio gli si consente in sostanza di poter va fare la doppia la terza alla quarta attività insieme con quella che svolgono all'interno del sistema sanitario pubblico
No nostra posizione nei confronti delle strutture private
E dell'attività privata nel campo della sanità
Non è una posizione che pregiudizialmente contesta questo quando invece contesta una situazione di commistione attuale in cui in sostanza il privato funziona dalle Nando
All'interno delle strutture pubbliche le risorse perché credo che ormai sia sotto gli occhi di tutti il funzionamento anche del sistema privato in medicina
Nel il nostro Paese quindi in sostanza noi siamo per un una soluzione e positiva della vicenda contrattuale convenzionale che adegui
Il il trattamento del personale medico
In un rapporto equo giusto con tutti gli altri operatori che si impegna ma all'interno di questo sistema siamo convinti che le risorse lo sottolineava imbriglia cose si fanno delle scelte sono recuperabili per consentire una soluzione positiva
Non e riteniamo che il discorso delle incompatibilità possano essere subordinato alla mantenimento di una situazione che tutti ormai credo giudicano deprecabile
D'altro canto e la scelta del rapporto unico con il sistema sanitario nazionale consentirebbe di qualificare certamente l'impegno operativo all'interno del sistema pubblici
E consentirebbe anche questa certo non è questione fondamentale ma anche se è un punto che fa osservato e di aprire spazi e possibilità di impegno operativo per tanti giovani medici che oggi non hanno la possibilità proprio in relazione a questa situazione di trovare dal un impegno operativo adeguato all'interno
Del sistema
Tu hai votato
Sabina voleva fare una precisazione
No volevo aggiungere rispetto alle cose che diceva il collega finito un dato quando si parla di quanto prendono i medici non viene mai considerato e non viene considerato perché l'Italia è un lunga e stretta deve andare molto diverso un dato che io voglio sottolineare è che al di là di quanto prendono come il pendio e come retribuzione
I medici di quanto propone di dare loro il Governo che non è poco e di quanto chiedono riorganizzazione un tono i medici che ancora molto di più
C'è dato che in in alcune regioni come la mia come l'Emilia Romagna e anche altri dove nella mia regione l'ottanta per cento dei medici fa il tempo pieno dove il servizio pubblico a proposito di pubblico privato e la struttura fondamentale dei servizi sanitari della nostra regione ma così del Veneto e della Lombardia c'è un istituto che si chiama incentivo della produttività
Che per molti medici costituisce in qualche caso un raddoppio dei costi per
Perché è un istituto che gli incentivi il trenta
Non pochi soldi ai medici in relazione ad un meccanismo che noi riteniamo sia profondamente da cambiare un punto che le regioni hanno posto con forza nel discutere a Palazzo Vidoni il contratto
E non solo
Quanto prendono adesso i medici e quanto gli si deve dare ma una modifica profonda di questo istituto perché oggi questo istituto è qualificabile più come ottimo che non come incentivo alla tribù è un incentivo alla produzione che è un'altra cosa nel senso che innesta e questa è la realtà dei fatti perché conosce
La sanità un meccanismo per cui più prestazioni si fanno e più si incrementa per i medici ad esempio che lavorano nei laboratori alcune strutture
Quanto prendono in termini economici è un punto fondamentale altrimenti noi discutiamo di pace tagli a base di quanto deve aumentare e ci dedichiamo un punto che da Roma in giù conta poco perché e privata strutture sanitarie ma da Roma in su dove pubblica
Ecco dove vogliamo legarlo a un effettivo incentivo produttività
A domanda e risposta unicamente negli armamenti diceva neanche le conosco queste le vertenze le richieste
Io vorrei sapere dal partito comunista
Ed è una cosa del tutto diverso quando pensa che debba guadagnare maggiormente con un dirigente comunista i capigruppo quanto pensa che debba contare almeno deve comandare il medico deve comandare funzionario della USL questi Sava strategy prescinda dalla rete governo e medicina ventisette Gianneschi sempre Partito Comunista debenza oggi che Regione di andare a fare l'impiegato all'ospedale guadagnando vivaci Corriere sei come impiegato ed essere trattato come un impiegato o pensa che all'epoca il professionista guadagnare una cifra X comunque preparati a quella del dirigente e comandare
In qualche modo rispetto a Londra o no
Questa è una visione politica chiedo un partito politico economici lei fa una domanda piuttosto complessa chiedeva una risposta si anche negli stabilimenti sono
Per esempio un primario se ho visto bene i dati perché i dati poi cambia in tutti i giorni in questa trattativa sessanta belle cifre che girano tra i vari tavoli tavoli comunque se un primario attualmente al piede prende quarantadue milioni il governo propone sessanta i medici chiedono più di novanta sindacati autonomi ripeto che a me a un certo punto per la realtà nella mia regione al limite a discutere di questi cifre mi dice ancora poco se non vado ad incidere su una cifra che le ripeto non è poca tecnica mai sul più di cento miliardi di incentivi di produttività che a me cinquecento vanno sui medici però
No
Falcone presso cioè non eravamo
Va benissimo i e ma cosa aumenta malato l'anomalia e che del questa questo incentivo il più che possibile significare anche una discriminazione su questo posso essere d'accordo ma è sul lavoro tutti questi medici che voi l'amministrativo prende la sua parte
Interviene aprendo la sua parte è anche giusto il belga però no già diciamo solo nell'ambito un aspetto che generalizzati e basta
Fuori se posso contribuire diciamo a dare una
Per me i medici dovrebbero essere pagati bene non mi sconvolgerebbe l'idea di pagarli a livello per esempio di ciò che avviene nei Paesi della Comunità economica europea per esempio perché il problema però Liguori è che pagandoli bene il problema è che bisogna porre delle condizioni di ritorno di questo pagamento allora che cosa fanno come lo fanno
In che modo concorrono quando lavorano e prestano la loro professionalità a raggiungere oggettivi che vengono fissati per quel tipo di prestazioni in quel caso questo il problema
Secondo me e diventa e la tua domanda ricade sempre nell'equivoco di tutta questa vicenda contrattuali tra chi dice che vuole pagare Totta tot più noto tutti e due non è questo il problema
Il problema è di comprendere che occorre pagarli bene perché ci sono svariati diversi livelli perché è andata avanti
Diciamo tutta una questione che si trascina da anni in questo settore ma il problema piano perché questo in contratto del comparto della sanità per i dipendenti pubblici in cui le risorse pubbliche dello Stato devono essere destinate a ricoprire economicamente questo tipo di personale allora è bene che lo Stato si faccia carico il governo dica perché cosa e come questi medici devono lavorare allora questo è un punto che qualifica
Una trattativa una vertenza nella quali scorso dal quanto occorrerebbe spostarlo al quale
Allora da questo punto di vista ne siamo disponibili a riconoscere non solo qualificazioni maggiore in termini professionali possibilità di ricerca e di aggiornamento all'interno delle strutture del servizio sanitario pubblico partecipazione e alla programmazione e gestione
Delle risorse che devono essere destinate per far funzionare determinati presenti
Capacità anche di orientarsi all'interno del proprio presidio se lavora per Baget obiettivi da raggiungere su cui risparmio poi e chiaro
Che quell'avvistarlo quell'economia si realizza viene poi ridistribuite all'interno della divisi della divisione della sezione ospedaliera per comporre c'è ancora maggiori obiettivi questo per noi è il potere vero che i medici devono conquistare
Se poi tu mi diedi all'interno del ruolo mitico
Tra cui alcune cose sono sancite in questa direzione sei d'accordo non sei d'accordo io ti dico che per alcune come sono d'accordo ma non sono d'accordo per il potere di esclusività ai medici nella gestione la programmazione servizio sanitario nazionale
Perché bisogna che altre figure dall'infermiere Albiolo qual tecnico di laboratorio abbiano lo stesso potere la stessa responsabilità per dire come deve funzionare queste vizio per corrispondere agli obiettivi per cui è nato è sorto
Per me voglio dire non c'è Pippo come la posizione del partito comunista mi pare che è molto netta e molto chiaro per questo punto di vista
Forse diciamo tuberosa cd provocatoriamente Cosimo stringere su questa più chiaro di così non saprei come dispiaccia sopprimere penso
No no no il discorso che facevano bizzarra vera vera diciamo determinante da devi capire va bene rispetto alla montare delle risorse come si fa non solo a darmi di più
Se si accettano certi limiti ma io credo che il problema non è solo di accettare certi limiti ma di accogliere il tipo di risorse disponibili e dirottato in una direzione o in un'altra ma all'interno di queste compatibilità è chiaro che Zagatti mi dicono i problemi di togliere i passano tutte quelle distorsioni che in fondo acquisiscono la non possibilità di remunerare meglio di qualificare il servizio e questa è una nostra posizione molto netta
Scusi mi non so al Salone
Io
Accordo
Regionalizzazione servizio sanitario ventilata nella proposta di legge del ministro Donat Cattin
Se è vero come ha sostenuto il senatore muratore in una conferenza stampa l'altro ieri
Al partito socialista che esiste un accordo non scritto tra specifiche dici in Commissione per bloccare l'iter della miniriforma
Terzo sei mille miliardi che stimate onere del ticket del decreto legge che ha abrogato implicherebbe prendiamo anziché modificare quell'isola farmaceutica debbono essere al netto dei trecentottantacinque già stanziati dati tutti come un fondo aggiuntivo di parte corrente al fondo
Punto no no
Dunque abbiamo il campo da un equivoco intanto noi lavoriamo in commissione veri comunisti sono perennemente al lavoro Commissione non così altri gruppi quindi a volte succede
Che le discussioni che si fanno in Commissione si fanno perché c'è no e allora chi non c'è qua dopo dire che si sono fatti accordi tra le parti politiche realtà una questione elementare di partecipazione al lavoro parlamentari in ogni caso noi abbiamo sollecitato innumerevoli volte di questo la stoffa se lei attualmente attentamente i legge come fallisse
Di solito i documenti parlamentari dei sa che noi abbiamo insistito costantemente per portare in porto quella brandello vini miniriforma che è rimasto in piedi che per quanto modesta
Al nel suo interno alcune questioni di grande rilevanza che affronta il particolare
In maniera noi pare efficace il problema della gestione dei servizi sanitari nei grandi centri urbani
In secondo luogo non li abbiamo proposto in sei mini riforma una soluzione nella cartella che gli amici e gli ho detto i è sia il testo approvato dalla dalla Commissione sanità alla Camera sia la proposta di emendamento aggiuntivo che noi abbiamo fatto abbiamo proposto una soluzione sia pure collegata a questo livello del dell'intervento legislativo per definire ufficio direzione per definire con un nuovo tipo di ufficio direzione una più chiara e netta distinzione di responsabilità tra amministratori politici dirigenti tecnici delle USL e naturalmente tecnici impegnati nei vari settori in direzione dei servizi
Quindi noi stiamo sollecitando l'approvazione di questo provvedimento e vi è stata sarebbe già stato approvato questo proverbio se non ci fossero stati divisioni all'interno della maggioranza
La richiesta di gruppi a maggioranza di togliere la sede legislativa sul provvedimento son stati liberali repubblicani che hanno fatto quest'operazione raccordo col momento sociale
E di conseguenza non si è potuta arrivare ancora ad una soluzione sul testo che noi abbiamo presentato vi sono state in Commissione dichiarate anche da parte dei colleghi del Partito socialista
Notevoli elementi di convergenza
Salvo che poi per ragioni di penta partito sono legati da patti che scavalcano di solito i parlamentari delle Commissioni sanità sono parti che vengono fatte ai sono stati fatti in questa materia tra i capigruppo del pentapartito la carne del Senato sulla testa degli stessi parlamentari Commissione sanità
E che quindi non hanno portato a conclusione l'ipotesi formulata da questo vertice del pentapartito di soluzioni assolutamente inaccettabili anche da parte dei colleghi della commissione fanno parte la maggioranza dal che le proposte di maggioranza non sono mai passati hanno perso molti meno voti
Delle nostre che neppure sono passati pagano riteniamo che questa soluzione la conclusione
Il professionale che non è destinata a restare all'interno della sanità perché cambia la natura delle regioni secondo quanto è stato fin qui disposto dalla normativa di riforma
Cioè le Regioni diventano enti che gestiscono direttamente attività e servizi e questo contrasta dice per con le leggi di riforma sul decentramento
In secondo luogo questo tipo di proposta tende a accentuare le già gravi e drammatiche situazioni di squilibrio
Tra le regioni italiani in materia sanitaria in terzo luogo hanno pare e ci vorrebbe innanzitutto un minimo di elemento di continuità diciamo dello Stato non abbiamo appena fatto una in abbiente introdotto una modifica nell'assetto istituzionale uso con la miniriforma non si è ancora attuata questa parte che si propone una riforma di questa che naturalmente destinata intralciare solo per il fatto che viene messo in discussione l'attività delle unità sanitarie locali
In terzo luogo hanno il proprio per queste ragioni appare soprattutto una trovata propagandistica
Perché il ministro Alcatel sa bene che questo tipo di ipotesi chi ha formulato in presenza di una discussione sulla riforma elettorale locale a cui è stato fatto riferimento in presenza di una resistenza più che motivata da parte nostra e destinata non passa
Quindi io credo che sia essenzialmente una
Operazione di facciata serve a dire che questo ministro efficiente si dà da fare presenta testi in più ambiziosi possibili ma sapendo bene che questi non vanno da nessuna parte
Muro mi pare che tu le sedute Mauro Moruzzi non rappresentasse l'assessore alla sanità del comune di Bologna
Carlo Franco
Nel merito dall'alto
Sono d'accordo ovviamente con quello che aperto Paolo Poli poco fa vorrei semmai aggiungere proprio a sostegno delle tesi che riportava ulteriori osservazioni per dire che questo progetto effettivamente profondamente sbagliato
è profondamente sbagliato perché tende a snaturare il sistema sanitario nazionale così come era stato voluto dalla riforma ma lo tende a snaturare noi ovviamente siamo poteva propri vedere migliorare continuamente la legge di riforma non consideriamolo duecentotrentatré un testo sacro veemente però pende modificarlo in punti basilari e quindi a peggiorare il nostro parere rimpianto
Voglio ricordare che la legge di riforma appunto prevede un sistema che assegna al centro sono andato al Governo alle Regioni fondamentalmente compiti di programmazione e ai comuni
La gestione attraverso le unità sanitarie locali della sanità ebbene il progetto del ministro capovolge tutto questo a mio parere rimette in moto degli enti ospedalieri regionali
I vecchi enti ospite di regionali separando la gestione dei grandi ospedali separando l'intervento curativo soprattutto a livello delle strutture Muti zonali da quello
Preventivo dalla da tutta la politica della prevenzione difeso dall'ambiente eccetera e quindi è un fatto gravissimo
Gravissimo
Io spero come diceva Paolo Boni che si tratti soltanto ed è anche questo però è grave sono diciamo di uscire per così importa poco propagandistica pre-elettorale
Però se queste linee dovessero andare avanti si tratterebbe effettivamente di un progetto Segrave destinato snaturare l'impianto delle riforme sa
Sì io volevo aggiungere qualcosa su questo perché è un punto molto delicato da chiarire perché le regioni sono uno snodo fondamentale del sistema sanitario così come azienda e bisogna chiarire bene qual è il loro ruolo
A mio avviso ed è così che abbiamo risposto quando il ministro fece questo e alla sfida fu lanciata qualche mese fa responsabilizzazione delle Regioni abbiamo detto tutto come regioni che a queste sfide ci stavamo però devono essere chiare alcune condizioni
La prima è che non ci debba essere confusione istituzionale nel senso che lo schema
In base al quale le Regioni hanno un ruolo fondamentale di legislazione di programmazione e come si dice di alta amministrazione deve restare tale e non confondersi con un ruolo di gestione che appiattirà ebbe il ruolo delle regioni da questo punto di vista c'è un problema di fondo che è quello di introdurre dei meccanismi di responsabilizzazione delle Unità sanitarie locali che vuol dire dei Comuni associati ore dodici
Che devono a vere fondamentali responsabilità di gestione che non possono far capo alla Regione
Io su questo voglio però dire che c'è lo schema che è quello che la riforma poi c'è la realtà dura di tutti i giorni che ama in tutt'altra direzione porto due esempi perché sono due campi che sono la maggior la grande parte della spesa sanitaria
Il programma del governo del personale sanitario io credo che si vada in tutt'altra direzione da quella che io ritengo giusto di responsabilizzazione delle Ursula con le normative che ormai da sei anni le leggi finanziarie propongono di blocco delle assunzioni con deroga regionale
Questo introduce dei fatti stranamente distorsivi
Perché io qua salendo non sono responsabilizzate oggettivamente nel governo del personale tanto c'è il blocco degli organici chiedono la deroga alla Regione di latino la Regione perfetto i primari che Premolo insistono quant'altro esito implicito io credo che adegua selle bisogna dare fondi adeguati e devono essere le unità sanitarie locali come si suol dire in un'azienda a organizzare i fattori della produzione fra cui il personale quello fondamentale
E non scaricare come di fatto avviene sulle regioni per sei anni questo meccanismo folle che vanno la deroga cioè il rubinetto al sistema del blocco degli organici e non può essere un sistema di governo per la salute
L'altro esempio che vorrei portare e infilato in questo decreto legge di fine hanno dove si dice che alle dovrebbero essere le regioni a pagare la spesa magari farmacisti cosa che io ritengo assolutamente sbagliato le regioni hanno un problema compito di programmazione di controllo della spesa sanitaria devono essere alle unità sanitarie locali capisco e questo posso al più comodi farmacisti avere un interlocutore unico
I quarantuno quello che sono le due stelle ma lo ritengo un punto sbagliato cioè che si matura un problema
Ma io vorrei anche porre l'altro aspetto Vella ruolo fondamentale delle regioni rispetto a livello cerebrale perché noi abbiam detto che ci stavamo alla responsabilizzazione delle Regioni ma ad esempio in ordine alla spesa sanitaria
Abbiamo anche detto siamo d'accordo se ci viene dato uno strumento fondamentale su cui il governo come noto è diviso che quello che l'autonomia impositiva
Sì stiamo ad un discorso per cui ad un fondo sanitario nazionale adeguato Paul corrisponda anche come si suol dire una corresponsabilizzazione tra entrate e spese dando gli strumenti di autonomia impositiva
Quello che sta avvenendo però va in tutt'altra direzione e io lo voglio sottolineare perché è un dato istituzionale da finanziare denunciato di scontro politico molto quest'anno per la prima volta nella legge finanziaria c'è stanziato un fondo sanitario nazionale che nominalmente diciamo è più adeguato di quanto non si è fatto negli anni precedenti
Io ho sentito una persona insospettabile come sottosegretario Amato a un convegno di qualche mese fa a dire che lo stato del parole testuali deve smettere di mentire sapendo di mentire come ha fatto in questi sei anni stanziando un fondo sanitario palesemente inadeguato è sottostimato andesite
Quando in settembre comincia a questa discussione sulla Finanziaria il Ministro della Sanità disse basta con queste sotto stime che poi provoca nel ripiano l'anno dopo diamo finalmente un fondo sanitario adeguato poi le regioni siano responsabilità se non ci stanno dentro abbiam detto ci siamo però deve essere chiaro che le grandi scelte nazionali che si fanno qui devono avere una copertura finanziaria non possono essere scaricate sulle regioni
Venerdì nove in gennaio quindi poco pochi giorni fa è stato portato in Consiglio sanitario nazionale la proposta di riparto del Fondo sanitario nazionale ottantasette alle regioni
è successo un fatto politico che io ritengo significativo e cioè che i tre assessori comunisti sei assessori socialisti hanno votato contro questa proposta di riparto del fondo
E non per ragioni egoistiche perché nel reparto fruirsi e questa Regione è penalizzata rispetto ad altre in base ai criteri ma su un punto di fondo e di coerenza rispetto a quanto dicevo in settembre
Ci stiamo la responsabilizzazione però le spese nazionali Recuperi
Si è fatta la proposta in sostanza che in mille trecento miliardi che servono e sono poco sottostimati comunque a coprire il costo delle convenzioni con i medici di famiglia di cui si sta discutendo e il costo di quel famoso decreto del trenta di dicembre non sono finanziati per l'ottantasette e quindi si è detto che li dobbiamo coprire con i soldi del fondo sanitario nazionale tagliando le spese per i Progetti Obiettivo che sono la parte più qualificato per la spesa sanitaria perché son quelle per i tossicodipendenti per gli anziani per la psichiatria per l'aggiornamento e dall'altra parte mettendoci le entrate dirette conclusiva dalla loro attività padano
Il che significa fare un gioco delle tre carte perché quelle entrate dirette servivano insieme al fondo sanitario a raggiungere quel fabbisogno che comunemente si ritiene necessario per l'utenza
In secondo luogo proprio con un taglio quantificato in circa quattrocento miliardi che sono il cinquanta per cento di queste entrate dirette che le USL normalmente utilizzano per attrezzature investimenti nelle strutture che un punto dolente del sistema sanitario dico questo per dire che le regioni debbono essere pienamente responsabilizzate quindi superare quelle centralismo strisciante che in questi anni è andato avanti e quindi hanno un ruolo fondamentale e decisivo
Questo presuppone però a a valle diciamo così uno piena responsabilizzazione gestionale delle U.S. e a monte che la parola d'ordine della responsabilizzazione delle Regioni non voglio dire scaricare sulle regioni scelte che cui si fanno non scoprendo che finanziariamente quindi creando come io credo succederà nell'ottantasette si sperava che non fosse più così l'ennesima situazione di difficoltà e di sofferenza finanziaria copia degli F
Gravissimi nel governo della sanità
Voto
Personale
S eventualmente in questa ipotesi
Rientra quella far uscire la sanità dal pubblico impiego
Come verbale quando spara il nostro giudizio
Poi volevo fare una seconda domanda carattere più generale
Ed è la stessa che ho fatto l'altro giorno alla conferenza stampa d'acchito socialista
Abbiamo ascoltato la conferenza stampa verbalizza sarei sta oggi ascoltiamo dal Partito comunista domani ascolteremo verrà della democrazia cristiana
Però sino ad assumere nei prossimi giorni ascolteremo altro
Allora io chiedo poiché mi pare di pronto a rilanciare hanno già per se stessi capacità strumenti
Mobile per organizzare le risposte
Come mai si continua a parlare per interposta persona cioè parlare allori
Parlate a nuora perché suocera intenda non si muovono delle iniziative perché non lo fa il pentapartito e perché l'opposizione
Non prende adeguate misure di stimolo per vedere di uscire dal momento che mi pare che su alcuni motivi di fondo cerco soltanto assoluta cioè tutti parlano di una stagione contrattuale che assista trascinando in modo assoluto sta bloccando
Impresa addirittura la prima firmataria del nostro disegno di legge che mima Rossanda
Sulla revisione dello stato giuridico del personale dipendente dal sisma finanziaria qui sta
Dalla prima ha risposto non è semplicissimo alla prima domanda dare una risposta in pochi minuti comunque devo dire subito che il Progetto di riforma dello stato giuridico non prevede assolutamente l'uscita del sanità dal Pubblico impiego
Abbiamo dichiarato chiaramente che siamo contrari alle varie forme di privatizzazione e siamo anche chiaramente contrari alla trasformazione del rapporto di impiego del rapporto di contratto privato
Questo non significa che nel rapporto di impiego non si debbano introdurre alcune modifiche di minori automatismi di maggiore snellezza che possono e devono essere introdotte nel pubblico impiego in tutti i settori
Una delle cose che caratterizzano la nostra proposta è lei istituzione dei ruoli aperti per il personale medico e non medico cioè la possibilità di entrare per concorso pubblicò nel servizio
E di percorrere via un certo numero di anni diversi a seconda delle dei diplomi delle lauree dei discipline di formazione
E completi l'autonomia professionale la maturità professionale completi quindi questo curriculum in fondo al quale uno raggiunge un livello di stabilità oppure lascia il servizio
L'altra proposta sostanziale che facciamo e che il ai cosiddetti livelli apicali non siano di carriera ma siano dei momenti di responsabilità attribuiti a termine con verifica
Poi proponiamo la la caduta del limite di età per entrare nel servizio pubblico che in una situazione disoccupazione diffusa come quella attuale ci sembra un dato importante insomma c'è molta gente che è precaria trentacinque anni non si capisce perché non debbano entrare
Proponiamo una maggiore facilità di circolazione tra il
Professionisti sanitari altro personale che lavori nel comparto sanità e negli altri comparti
Io vi faccio notare soltanto che nel sistema italiano c'è una nucleo importante
Di professionisti che lavorano nella comparto statale nel comparto regionale e nel servizio sanitario che non possono che non hanno gli stessi livelli né di retribuzione né di trattamento nei giorni vicine possono Inter cambiarsi mentre sarebbe estremamente utile noi proponiamo invece un modo una via di questo genere
E proponiamo naturalmente che sia reso centrale
La figura della professionista maturato è stabilizzato
A tempo pieno
E che si ristabiliscano poi diversi modelli di collegialità del lavoro
Ecco io credo che questa nostra proposta dia delle risposte a una esigenza che e diventata molto evidente fine i primi anni Settanta esempi se mi permettete un secondo vorrei riprendere la domanda che aveva fatto il collega del Giornale io sono un medico ospedaliero che sta negli ospedali dagli anni cinquanta nel settanta e vi fu l'introduzione del tempo pieno Furet tribù ITO allora con una quota che era non competitiva rispetto ai alle attività private privatistiche mutualistiche eccetera
Eppure questa soluzione attira un numero molto grande di medici che non erano allora disoccupati perché non c'era disoccupazione e con questo grosso ingresso nel servizio sanitario pubblico
Si posero le basi perché i nostri ospedali allora facesse un salto di qualità che oggi ci permette di fare i trapianti di cuore questa alta tecnologia che voi andate propagandando prima eravamo dell'infermeria poco più ora questo deve essere esteso all'intero servizio sanitario anche al di fuori degli ospedali
Quindi via cosiddette impiegatizia azione che voi avete un po'tirato fuori come rischio e in realtà la condizione di stabilità e sicurezza e formazione di chi perché la base per una grosso grossa qualificazione del servizio del nostro progetto
Vuol fare un altro passo in questa direzione
Richiede
Ma su quell'ultima parte un un duplice risposta da un lato noi
Sentiamo il dovere anche attraverso queste iniziative di mettere in movimento una situazione stagnante e intollerabili mente segna de e pericolosa
D'altra parte non è che lo abbiamo fatto oggi iniziative in Parlamento e a livello politico abbiamo fatte diverse naturalmente spetta ad altri condurre a conclusione noi abbiamo anche come dire allo stesso tempo un grande senso del nostro ruolo politico un grande senso della divisione dei ruoli non abbiamo denunciato per tempo abbiamo denunciato da quando è scaduta la la il contratto vecchio cioè ormai da oltre un anno abbiamo denunciato che non c'era da parte pubblica ancora definita una piattaforma le cose che ha ricordato prima accompagna la batte sulla quale poi chiamare i i sindacati a misurarsi per vedere qual era
La ragione di scambio in questa in questa trattativa e abbiamo dovuto di nuovo lì riconfermare questa critica al ministro la sanità in dicembre perché il governo più che parlare di soldi non è affatto
E Donat Cattin nello stesso tempo mentre rimproverava alle parti sindacali in particolare i medici di non avere definito una loro piattaforma diceva che assolutamente teorizzava che la parte pubblica non doveva avere alcuna piattaforme sono state le regioni e lanci che hanno cercato di introdurre invece per la parte pubblica una piattaforma di carattere normativo e di contenuti
Ora quindi noi abbiamo fatto quello che e riteniamo non tutto quello che dovevamo fare certamente abbiamo fatto comunque
Una parte seria di di quelle cose che avremmo dovuto fare
E le parti che costituiscono maggioranze di governo che aspettano il momento buono per diventare il salvatore di questa trattativa e quelli che decidono va bene e fanno le conferenze stampa si un po'a vuoto perché loro sono lì a decidere insidiando a fare spetta a loro
Da definire questa questa questa vertenza e noi abbiamo sentito ripetute volte che c'è tutto una una tattica per definire prima una parte dei contratti poi un'altra barca e poi un'altra parte ancora per aspettare i tempi migliori per fare poi concessione ulteriori per dare di più alle categorie che interessano maggiormente dal punto di vista del rapporto politico ma questo fa andare il contratto alla maniera in cui abbiamo visto blocca le convenzioni e lascia il servizio sanitario soprattutto gli utenti la situazione di grandissimo di grandissimo disagio questo quindi e quattro per quanto ci riguarda e credo che non abbondiamo in conferenze stampa credo che sia più che giustificata se mai fosse tardiva quella che abbiamo fatto oggi
Da
Alla fine
Conferenza stampa riprendere un po'il senso di tutte queste cose risponderò giù quindi anche indirettamente a questo
Domanda però per anticipare subito
Il mio giudizio sul punto specifico
Non direi che il governo non vuol chiudere
Il governo
Sta via via costruendo un certo tipo di conclusioni
La fa l'ha fatto più lentamente nella sanità per una ragione molto semplice per non far trascinare dagli aumenti che si propone di dare i medici gli altri settori del pubblico impiego consiste nella ragione adesso si orienta andare a una conclusione a conclusione ci sarà ma sarà proprio il tipo di conclusione che abbiamo cercato le due ragioni per cui si è trascinata queste cose molto sono due una e quella che ho appena detto
Siccome a torto o a ragione pensare di dover dare un molti soldi ai medici non voleva che questi trascinarsi eroine insegnanti di il e chimici metalmeccanici che dicendo la seconda ragione che si proponeva di fare un un un'operazione truffaldina al momento dalla finanziaria prendere vestire la veste del rigore e dire non si va oltre questo
E poi come diceva prima razza Gatti grazie sapendo che il contratto della sanità invece in comportava spesi molto maggiori
E lasciare queste spese come un buco da riversare poi sul fondo sanitario nazionale dandone la responsabilità ai comuni e alle regioni
Quindi c'è un non è che non vuole chiudere voleva chiudere in un certo modo e questo approva
Implicato questo trascinamenti
Giuste considera
Fondazioni rivalsa
La domanda ma rarità delle conferenze stampa
Comunista domande tutto Paolo Poli quindi voglio fare una domanda che forse fuori tema anche se sempre di sanità ma su un argomento che sta sulle prime pagine dei giornali da parecchio tempo la il DS ecco una domanda precisa come il Partito Comunista vede un'ipotesi di screening di massa su tutta la popolazione
Che avrebbe un costo non altissimo si calcola intorno ai mille miliardi
Viene spesso puntando sì sì sesso
Quanto si sta facendo su per l'AIDS dal punto di vista nazionale anche approfittando del fatto
Che ci sono altri
Gli assessori regionale sanità Emilia Romagna Comunale di Bologna
Dove invece si è partiti non molto tempo fa dove insomma le cose sono state fatte è vorrei capire
Ma lei giudizio poi invece vecchio comunista assume
E sul piano strategico del governo
Valore integrare ancora lo stesso dramma come giudica il Partito comunista alla composizione della commissione per la lotta all'AIDS
Nella quale non sono presenti nei i rappresentanti della Regione mail rappresentante dei medici
Se è vero che bisogna sensibilizzare la categoria medica che è quella che ha il primo impatto comma quarto o con chi si ritiene questa confusione questa commissione perché è stata formata tanto per darle una diciamo un non segnale alla pubblica opinione oppure nelle sue componenti vissuta veramente manchevole
Vorrei rispondere diciamo sul piano generale di questa domanda il giudizio di Anna Morelli le questioni sollevate dal giornalista dell'Isis
E poi ovviamente passare il la parola Moruzzi altre Gatti che effettivamente sono state le due realtà che sono partite tempestivamente su questa vicenda
Intanto vorrei ricordare qui alla stampa che il nostro partito questo consentitemelo non per una questione di orgoglio della già dal mille novecentottantacinque in occasione della Finanziaria aveva presentato un ordine del giorno
Preciso che richiedete impegni precisi al governo
Sulla diciamo una strategia di prevenzione controllai su un ordine del giorno molto ricco che riportava dati in cartella la troveranno
Ordine del giorno peraltro ripreso in occasione della discussione della Finanziaria di quest'anno quindi all'ottantasei con cui si chiedeva conto al governo rispetto agli impegni assunti precedentemente dell'ottantacinque che cosa era stato fatto
E addirittura quest'anno in occasione della finanziaria dell'ottantasei il nostro secondo ordine del giorno è stato di nuovo accolto
E quindi diciamo possiamo da questo punto di vista considerarci soddisfatti non solo nella versione alato tempestivamente quali potevano essere le azioni a livello istituzionale che si potevano compiere il nostro Paese in ordine a una seria campagna di informazione alla prevenzione
Al potenziamento e alla qualificazione dei centri che riguardano diciamo l'accertamento dei casi ma soprattutto abbiamo posto una questione che per noi è determinante
E che ora appare nonostante la gravità della vicenda legata Leitz non non mostri ecco segni di palestre di Seul di voler essere risolta tutta la questione per esempio legata al fatto che nel nostro Paese oramai da anni non si riesce ad avere una legge per l'informazione sessuale nelle scuole di qui
Facili collegamenti per quanto dal punto di vista del grido di allarme molto grosso che viene avanti da grandi personalità scientifiche anche sulle implicazioni sulla fascia adolescenziale di questo tipo di retrovirus
Da questo punto di vista occorre dire subito e chiaramente che il problema è squisitamente politico c'è un irrigidimento della democrazia cristiana molto forte sulla vicenda dell'informazione sessuale delle scuole perché qui c'è proprio una pregiudiziale ideologica
La DC considerati il miglior strumento di informazione sessuale per l'adolescenza sia tutto da ritenere all'interno della famiglia
E quindi non vede una possibilità seria collaborativa tra famiglia scuola e società perché è una corretta informazione si adatta dalla quale post debbano scaturire comportamenti liberi individuali
Intorno all'assessore quindi da questo punto di vista diciamo siamo impegnati fortemente diciamo a incalzare sul terreno dell'informazione della prevenzione ottenendo non solo questo strumento di legge
Ma facendo un'attenta opera di vigilanza che una volta sollevato l'allarme Heinze ci sia una coerenza tra le cose affermate a livello istituzionale un piano che debba andare là
Giudizio sulla Commissione assolutamente d'accordo con quello che diceva Fusaro del medico di tagli alla commissione non solo non rappresentativa
E comunque composta diciamo più in base a criteri di tipo burocratico ministeriali che di effettiva rappresentatività di tutte le competenze necessarie se si vuole affrontare con quel senso di responsabilità di correttezza scientifica e professionale non solo la vicenda ai dal punto di vista igienico sanitario ma da tutte le implicazioni sociali e culturali che l'anch'esso solleva intorno ai temi della sessualità del nostro Paese e anche direi dal punto di vista dei diritti di libertà individuali del rispetto della privacy del cittadino quindi da questo punto di vista il nostro giudizio
E molto e molto netto
Avete visto diciamo dal nostro giornale si è mosso tempestivamente mi pare abbia dato un contributo notevolissimo per una informazione corretta sulla vicenda dell'Ice inserto di domenica scorsa credo che sia una cosa positiva molto qualificata dal punto di vista scientifico
E culturale che può appunto servire come grande veicolo di informazione su tutta questa vicenda il nostro partito ha preso delle iniziative a livello politico e non solo come sezione sanità ma lavoriamo in collaborazione con la FIGC e la sezione femminile centrale
Abbiamo indetto una settimana di dibattiti in tutto il Paese dal sedici al ventidue febbraio che si concluderà poi a Roma il tre marzo con un'iniziativa nazionale che faremo intorno al tema della X
Al quale saranno presenti esperti delle diverse discipline o comunque dei diversi temi che la x chiama in causa e che consideriamo diciamo una sorta di momento in cui la competenza si confronta con questa esperienza di confronto corale che nel Paese vogliamo avviare
Non solo terrei
Diciamo evitare la psicosi dai insomma perché davvero vada avanti conoscenza informazione ma in un in uno spirito di razionalità e di rispetto delle libertà individuali sulle cose più specifiche io pregherei sia Moruzzi
Sul problema specifico che è stato chiesto sullo screening di massa
Nessuno l'ha proposto mi pare di fare uno screening non lo la come almeno la commissione tecnico scientifica che noi abbiamo istituito già da un anno e mezzo il comune di Bologna
Ha scartato fin dall'inizio l'ipotesi di questo genere non credo però che nemmeno la commissione nazionale abbia finora ha fatto una proposta del genere anzi credo che abbia fatto bene il ministro Donat Cattin a intervenire a reprimere quelle iniziative della Croce Rossa che volevano andare in giro con gli ambulanti a fargli analisi
Il problema dello screening si pone per alcune perle che alcune categorie ovviamente tossicodipendenti omosessuali cosiddetti a rischio ma non mettiamo le tutte sullo stesso livello consideriamo che il veicolo fondamentale principale decisivo di diffusione del di questo male e rappresentato purtroppo dalla tossicodipendenza questo un dato
Poi viene molto dopo tutto il resto
Si pone un problema ecco molto serio di screening in riferimento alla alle donne che intendono avere dei figli
E la decisione un pochino e abbiam preso ripeto però a livello locale l'abbiam comunicata ieri l'altro in un incontro che abbiamo avuto l'amministrazione comunale di Bologna e col ministro per la sanità e quella di un iscritto uno screening invece di tutte le donne che decidono di effettuare il concepimento mi pare una misura seria giusta
Che di prevenzione la misura di prevenzione anche di prevenzione dell'apporto tra l'altro ovviamente per alle donne in stato interessante si prevede comunque lo screening se non altro anche nei primi tre mesi ma anche nell'ingresso dall'ospedale al momento del patto fra l'altro vengono fatti screening di tanta ma diverso oppure esamini
E per le malattie veneree certa non si capisce perché non debba avvenire anche questo
Pochissime cose sul resto
Ma sulla commissione su già diceva
Grazia Labate io voglio solo dire questo è qui ministero il governo è partito con un grandissimo ritardo questo il punto decisivo con un enorme ritardo io ricordo che abbiamo nel settembre ottantacinque noi come amministrazione comunale di Bologna e chiedendo un incontro con l'Istituto superiore di sanità e vediamo in una delegazione a Roma Istituto superiore sanità era presente professor poche righe
Direttore dell'Istituto per sapere cosa si intendeva fare per eravamo già casi insomma c'era già un certo allarmismo tra opinione pubblica
E
Avemmo l'impressione che si ha deciso di non fare ancora niente di aspettare di valutare si vedrà
Decidemmo appunto Bologna e deviare subito un'attività che è durato un anno che ha permesso poi di produrre quel sistema di sorveglianza che abbiamo consegnato ieri l'altro mi di questo patto do questo tempo è stato perduto questo è un fatto estremamente grave e perché di fronte una malattia che non si cura ovviamente l'unica arma e la prevenzione quindi una campagna di informazione
Credo che nel si è molto importante come diceva
Grazia Labate la campagna di informazione nelle scuole
L'intervento nei carceri che sono anch'essi fonte di diffusione del contagio situazione gravissima quella delle carceri situazione gravissima abbiamo carsico note cinquanta per cento di sieropositivi tra tutti i detenuti presenti
Per cui entrare in un carcere si rischia di essere contento un'esplosione gravissimo e non si capisce perché si continui a non pervenire si continui ad ignorare misure come quella della diffusione dei profilattici all'interno del carcere negando la sessualità che invece esiste nel carcere che veicolo di trasmissione del contati
Nelle scuole ovviamente nelle caserme che qui con campagne di educazione sessuale lo ripeto ciò che è stato detto perché estremamente grave visione retriva e continua a considerare l'educazione sessuale come qualcosa che non può entrare all'interno delle scuole ovviamente interventi specifici in tutto il comparto materno infantile e anche in alcune verso alcune categorie come categorie Barbieri e lei dove c'è però che non non è assolutamente dimostrato che attraverso queste categorie si possa diffondere il contatore comunque credo che sia una misura preventiva utile
Magari voleva dire interventi rivela
No io volevo così infame come considerazione perché sulla questione dello screening che poneva Fassa penso anch'io che il discorso debba essere mirato in Emilia Romagna ad esempio lo screening che si è fatto nelle carceri tra l'altro stiamo stilando un protocollo d'intesa molto importante tra Amministrazione regionale amministrazione carceraria per cui vogliamo che l'assistenza sanitaria
Sia fornita nelle carceri dalle unità sanitarie locali ad esempio lo screening per la i DS non l'hanno fatto i medici carcerari ma l'hanno fatto medici delle unità sanitarie locali
Decisivo il discorso dei tossicodipendenti che faceva Moruzzi perché in Emilia Romagna sui casi di Hayez che ci sono adesso l'ottanta per cento sono legati alla tossicodipendenza in modo diretto in modo indiretto
è vero che si allargherà anche fuori dai cogente categorie a rischio ma il problema oggi fortissimamente legato tossicodipendenti c'è da valutare il discorso delle donne gravide su cui appunto Bologna in questi giorni ragionava in Emilia Romagna lo screening a tappeto se fatto su tutte le unità di sangue per le trasfusioni sono duecentosettanta mila in un anno ve ne andate cifre consistenti
E ci sembrava proprio sbagliato che ci fossero persone che rischiano di incontrare Leitz attraverso le trasfusioni che è punto decisivo per chi come gli emofilia acido alcuni malati vivono di trasfusioni
A questa gente bisogna ridare ovviamente ogni garanzia
Io quindi credo che sia un problema discrimini ratto che debba rimanere tale perché sull'AIDS bisogna pur dirci anche chiaramente che c'è la serietà della questione ma su questa serietà della questione rischiano di innestarsi anche delle cose lì di business di interessi di delle ditte che producono i kit per le analisi per le quale ovviamente si aprirebbe un mercato il misurato e si è anche da vedere bene adesso anche la corsa che comincia essercene laboratori privati per fare le analisi al cittadino che preoccupato ed è un punto che porremo al ministero della Sanità io voglio dire che l'altro ieri ci siamo visti con l'assessore regionale alla sanità coordinamento agli Assessori regionali Sanità
E abbiamo fatto una valutazione su questo punto abbiamo chiesto al ministro della Sanità di discuterne subito di questa questione perché sul piano nazionale
Dell'Ice io oltre al discorso del ritardo che già è stato fatto ma quello che mi preoccupa di più a questo punto la confusione perché intanto più che di piani finora si son viste le grandi interviste
E io quelli che lavorano tutti i giorni più per apparire sui giornali cosa decisivo la Pugliese frasi opinione pubblica che per fare seriamente le cose proprio e penso ministra sanità non debba farlo
Allora con le regioni al di là del modo in cui è composta la commissione scientifica anch'io ho delle critiche e riserve ma non voglio aggiungere quello che è stato detto
Ma c'è un problema di rapporto istituzionale con le regioni
Perché ci sono delle questioni che devono essere viste nazionalmente anche il problema delle informazione
Noi siamo partiti con iniziative pregevolissimo Bologna ha fatto un grosso lavoro in altre città dell'Emilia come mobile poi anche in altre città regione del Paese
Io penso che però a livello nazionale se si decide un piano nazionale di informazione attraverso i grandi mass media eccetera avrebbe sicuramente un'efficacia molto importante
Altre cose devono essere viste con le regioni ad esempio i centri di riferimento di cui si parla in Emilia Romagna abbiamo allestito un centro di riferimento regionale a Bologna presso Santorsola ma per la diagnosi per le analisi diciamo di livello superiore
Se si parla come pare che si pare così panni a livello nazionale di fare un centro di riferimento in ogni regione per il ricovero dei malati di AIDS io credo che sia sbagliato oggi può farlo Spedale per i malati di AIDS
Quindi c'è un problema anche dal punto di vista l'utenza dei servizi che da discusso con le regioni e noi proprio l'altro giorno abbiamo chiesto un incontro perché la questione va organizzato molto meglio di quanto in modo confuso attraverso interviste decalogo varie che appaiono allo stato attuale non sia gestito altro punto importante è quello della ricerca su questa questione
Anche qui delle regioni attraverso i fondi della ricerca sanitaria finalizzata si sono investite delle risorse in Emilia abbiamo a finanziato una ricerca di gruppi di ricercatori di Bologna di Ferrara e di Rimini su questo fronte ma c'è c'è sicuramente un problema di ricerca nazionale per organizzare Meglio perché a quello livello può essere quindi io credo che a livello nazionale si deve intervenire ma in modo molto più coordinato con le regioni per evitare che ognuno vada per conto suo e proprio l'altro ieri appunto abbiamo chiesto al ministro
Questo il punto
Tra
Nel momento in rapporto alla Commissione le regioni simmetrica inesistenti che se che voi vi siete mossi autonomamente parte ma nemmeno infamanti momento non aveste alcun tipo di indicazione dalla dalla commissione genere Giovanni a oggi gennaio ottantasette a parte quello sui giornali con un'amica tuttavia mi hanno quello che c'è sui giornali
Il primo secondo mi sembra sia stato un
Quali principianti ammalata a proposito dei quel giovane cantante licenziato posso lavoro perché sia lo ha presentato chiaramente davanti al ministero grazie ministero
Volevo capire se anche sotto questo aspetto perché presso prima patente di categoria porvi mano no al di fuori un ambito lavorativo ma si porrà
Ci sarà tossicodipendente il sabato e la domenica sette non era sieropositivo imbarcare poste
Si muoverà ripartite in questo sotto questo proprio perché mi sembra per esempio dalla commissione questo aspetto non è assolutamente impraticabile
In qualche modo invece credo
Forse oggi dovrebbe essere che non c'è già agenti con comincia ad essere allontanate madri e insegnanti dalle scuole
Io programma balletti unanime le tutte le decisioni che verranno prese abbiano un serio fondamento scientifico quindi non ne abbiamo ovviamente criticato il fatto che il ministro formasse una commissione tecnico-scientifica ma siamo abbiamo spesi molto le stesse critiche anche in Parlamento e qualche giorno fa il ministro come avviandosi una discussione in Commissione sanità alla Camera su questa questione sulla base di una mostra di soluzione che fra l'altro in cartella
Che ha un presentato prove che volevamo in qualche modo influire fin dei primi passi delle iniziative del Governo ad evitare delle gaffe vere e proprie come quelle relative alla composizione a formazione la commissione per cui adesso ci sono sicuramente una serie di medici estremamente qualificati e bravi
Ma quello che salta agli occhi che mancano ci sono ripeto una serie di meticci qualificati e bravi ce ne sono anche di meno qualificati e meno bravi
E soprattutto mancano alcune competenze fondamentali
E non mancano alcune delle pochissime personalità che
Stante la situazione generale di debolezza della della sanità mondiale su questa materia ma ci sono alcune poche persone in Italia che hanno cominciato per tempo occuparsi di queste cose e che sono escluse da questa Commissione
Questa è una cosa che abbiamo sollevato in Commissione e il ministro se l'è presa a male
Wiesel sostanze mi fa un po'quello che gli pare l'unica responsabile e di noi la prossima settimana concludere la discussione dopo la nostra soluzione tutti i gruppi praticamente ha presentato una propria soluzione e speriamo che il Parlamento dia indicazioni in questo senso
Sulla questione sollevata è uno dei problemi che abbiamo sollevato la nostra risoluzione che altre forze politiche hanno sollevato le loro risoluzione questo questa possibile psicosi e questa possibile
Accentuazione di fenomeni di emarginazione questo difetto e fondamentale che ogni decisione e e soprattutto le campagne di informazione di massa e e di educazione che saranno prese abbiano un solo fondamento scientifico e siano rapidamente fatte fatte conoscere perché si evitino cose di questo genere che poi sappiamo nascono da preoccupazioni fondate sull'ignoranza
Il problema è prima di tutto eliminare questa situazione di ignoranza e più facile a quel punto fare una battaglia contro forme discriminato per inciso non c'entra e non c'entra niente ma un abbiamo nello stesso giorno voluto fare anche un'interrogazione perché è stato licenziato un diabetico dal posto di lavoro perché diabetico quindi immaginiamoci corno inglese
Cosa può succedere
Ma io vorrei
Chiare una cosa noi abbiamo fatto questa conferenza stampa non per fare diciamo così un mini convegno sulla politica sanitaria del PC
Ho una chiacchierata general generica sui vari problemi della sanità
Ma per segnalare un fatto è un problema
Specifico che vorremmo con la vostra collaborazione segnalare all'opinione pubblica
Intendiamoci bene
Noi non neghiamo affatto anzi sottolinea mo'con forse più di quanto non abbiamo fatto bassa nel passato che esiste oggi in Italia una crisi grave
Del sistema e della politica sanitaria problema del resto che non riguarda solo l'Italia ma gran parte dei Paesi avanza
E sulla base di questa crisi che è una crisi finanziaria è una crisi anche di efficacia delle politiche sanitarie rispetto ai loro obiettivi
Si sta sviluppando un dibattito uno scontro politico e culturale di grande momento
Ci sono molte forze
Direi addirittura in questo momento la maggioranza che pensa che a questa crisi
Del sistema sanitario
Bisogna rispondere più o meno
Radicalmente ma comunque nella direzione di un progressivo abbandono
Del principio su cui si è costruita la riforma sanitaria del settantotto e cioè del principio di un servizio universalistico e di andare invece verso un sistema misto di tipo americano lasciando largo spazio sia nell'offerta che nella domanda del bene in salute
Al mercato
Noi abbiamo detto
E cerchiamo di dire che questa strada non porterebbe da nessuna parte non solo dal punto di vista dell'equità ma anche dal punto di vista dell'efficacia abbiamo però e ci sforziamo di chiarire che non per questo riteniamo che la che il sistema sanitario posso a oggi essere difeso così come occhio degli aggiustamenti marginali
E cerchiamo di indicare
Con una riflessione che si va sviluppando anche quali sono le innovazioni profonde
Di contenuto e anche di gestione che ci sembrano necessari per salvare e migliorare il servizio sanitario
Non è su questo però che abbiamo pensato di indire questa conferenza stampa
Ma per segnalare un
Una politica che è destinata a compromettere ogni speranza di serio risanamento del sistema sanitario
E in particolare questo ci pare arridente nella DC and che si avvia a conclusione delle politiche contrattuali
Le quali a mio parere
Se si conclude ora hanno come il Governo cerca di concluderle daranno un colpo serio
E Hulk
Ore al servizio sanitario
E possono compromettere ogni tentativo di suo risanamento perché per due ragioni che i vari interventi hanno cercato di
Sviluppare la prime perché il contratto e le convenzioni comporteranno
Secondo ogni evidenza una spesa aggiuntiva
Che a regime si calcola tre tre e i quattro mila miliardi
Che non hanno copertura se non in minima parte nel bilancio dello Stato approvato con la recente legge finanziaria questo vuol dire come è già stato detto
Che si riverserà sulle regioni e sulla sul
Questa spesa non coperta imponendo loro di ridurre il livello dei servizi e sottolineo in particolare
Quel tipo di spesi e di servizi che già da molti anni perdono continuamente terreno con gravi effetti di dissesto del servizio e che sono le spese di investimento e ancora di più le spese di
Qualificazione del personale di tutto il personale sottolineo perché l'aspetto forse più paradossale dell'arretratezza del sistema sanitario italiano riguarda la scarsa qualificazione e la scarsa professionalità del personale non medico e contemporaneamente questo buco imporrà ai comuni alle regioni come già è avvenuto negli anni passati di agire alla giornata gravata dai debiti senza potere proprio mare aumentando così a dismisura ulteriormente sprechi e inefficienza ecco perché una grossa spesa contrattuale senza compete Tura è destinata a riversarsi sulla qualità e sulla produttività del servizio nel suo insieme la seconda ragione per cui siamo così preoccupati
Di come sta andando in porto questa vicenda sta nel fatto anche questo ricordato che sia il contratto che le convenzioni darebbero di fatto aumenti salariali consistenti ai medici e qua
Sì hai solo me ai solo ai medici senza però chiedere loro le necessarie contropartite in termini di professore Lorne di professionalità e di produttività e in particolare senza porre ecco con chiarezza finalmente la questione dell'incompiuta abilità anzi al contrario nelle conclusioni che si delineano sia pure in via indiretta finirebbe per privilegiare sì proprio quella figura di rapporto misto di lavoro
Che una delle cause della né efficienza e dello spread
Ecco del servizio sanitaria
Si va va segnalato infatti che sul versante dei contratti i medici a tempo definito somma
Aldo gli aumenti per il tempo da pubblici dipendenti con quello che verrebbero incentivate invece nelle varie altre convenzioni finirebbero per ottenere dei gli aumenti salariali più consistenti perché non i medici hai tempo Pierre e a quel punto diventa diventerà assolutamente in in probabile che passi quella le quel provvedimento sulla incompatibilità che già sappiamo incontra tante difficoltà nelle forze tra
Le forze di maggioranza se arriviamo a questa conclusione e ha sul versante delle convenzioni poi non mi pare che sia stato sufficientemente sottolineato anche lì ai consiste
Tutti aumenti salariali non corrisponde una definizione vera del tipo di prestazioni non solo in diritti privatistiche e a voi The anche così un po'approssimative a cui è stato via via sospinta la medicina di base ma al contrario sia pure con una
Delle voci che a parole
Parlano di produttività di prestazioni straordinarie e via dicendo verrebbe semplicemente garantito un aumento un aumento di difatti risolti con un aumento di soldi senza in nessun modo chiedere al medico di base stimolare quindi anche con l'incentivo salariale quei comportamenti come ad esempio i rilievi e PD oh ma logici lavoro di équipe il lavoro di prevenzione sul territorio la la funzione di griglia rispetto ad analisi medicinali e via dicendo che costituiscono poi tutti lo sapete una dai dei grandi buchi attraverso cui
Corre l'aumento continuo della spesa pubblica infine ma non per ultimo si può forse aggiungere che la cosa più rilevante a cui concorrono
Questo caso ossia il governo che molti sindacati autonomi è di avere del tutto separato né i fatti dopo aver tanto parlato di ruolo medico di qualità del lavoro e via dice dopo di aver ridotto quasi esclusivamente questa vertenza contrattuale al suo aspetto salariale senza venire a capo di quei problemi che sono gli organici le figure però
A lui nodo come si chiama
Ora dentro e fuori dagli ospedali che costituisce uno degli aspetti più importanti della crisi del sistema sanitario ecco perché vogliamo segnalare che se davanti questo tipo
Di conclusione a cui il governo sta lavorando molte delle carte possibili di un risanamento insieme finanziario e funzionale dell'apparato sanitario verrebbero un promesso questo è il messaggio che volevamo dare non per ridurre semplicemente a questo mondo a questo aspetto la ben più complessa
E ambiziosa questione di una di un risanamento del sistema sanitario ma per non concedere ancor ora al vezzo dalla politica italiana che mentre discute di grandi e piccole riforme manda anti invece una politica gretta mente corporativa elettoralistica e che rende impossibile qualsiasi tipo di riforme
Nell'acqua