"Controluce" rubrica di Luigi De Marchi

In occasione della giornata Dellai L'Espresso il settimanale intelligente della sinistra intelligente che nel suo glorioso passato se impegnato nella ridicolizzata filone di Reagan non di Bossi
Descrivendo i commi due poveri deficienti destinati a scomparire nel giro di pochi mesi se oggi arruolato in un'altra causa persa quella del terrorismo sanitari che in tema di Aichi
Colorato da tuttavia come doveroso per l'organo Magno del sinistro legge radical chic
La forte carica antiborghese
Il suo numero del primo dicembre dedica il principale servizio che strillava lettere cubitali in copertina il titolo menar gramo noi borghesi focolai ad un'inchiesta terroristica sulla presunta epidemia di Haiti ormai dilagante tra la borghesia professionistica
Cinque anni fa scrivere espresse con malcelata soddisfazione Angelo aveva una vita da dei premia
Attico al centro di Milano due lividi modello una moglie brillante uno stipendio manageriale dal quindici da euro al mese
Ora contratta laici durante una trasferta a Francoforte e disperata
Molti italiani forse lo stesso pedigree sociale continua Espresso Consob ghigno sinistro rimpiangono i tempi in cui credevano laici come un problema lontano
La loro bunker di normalità comparativa nei tossici contagiati dalla droga e dalle siringhe richiamo sessuale i condannati a morte dalla promiscuità credevano di essere immuni gli eterosessuali borghesi
E a questo punto sulla scorta delle dichiarazioni documentazioni dei sedicenti esperti L'Espresso presenta i dati terrificanti sulla presunta epidemia che nei loro sogni vini fra i sogni in di marxista immaginario dovrebbe togliere il sonno a noi poveri eterosessuali borghesi
Ormai dice uno di questi superesperti la malattia riguarda soprattutto gli eterosessuali e le aree più ricche del Paese
Nei primi sei mesi del due mila cinque essa colpito nel quaranta per cento dei casi gli eterosessuali
Non manca naturalmente la battuta idee trattoria di ricorrente nei nuovi contagi c'è solo il benessere di chi si infetta
Per celebra l'immunologo Fernando Aiuti sul quale girava già negli anni Ottanta questa gustosa barzelletta
Voi italiani atterrano a Londra i tempi eroici del terrorismo di massa e vedano già all'aeroporto gigantesco con il cartellone che dice Beware
Ictus degni genus uno dei due che non conosce l'inglese da mandar compagna che vuol dire ed altro spiega paziente il manifesto dice attenti aiuti è pericoloso
Ma siamo a Vada guardare le cifre reali che stanno dietro quest'ultima campagna terroristica scopre non solo che sono microscopiche ma che sono nettamente calate
Passando dagli oltre mille eterosessuali contagia contagiati dieci anni fa ai quattrocento novantuno dello scorso anno
Del resto questo gioco dei terroristi disperato dura da una ventina d'anni ricordo che quando nell'ottantasei treni una conferenza stampa denunciare gli allarmismi
In fondanti imbastito intorno alla cosiddetta peste del Duemila così li chiamavano laici e per rassicurare l'opinione pubblica
Il comitato dei superesperti del ministero della sanità dirama un apposito comunicato in cui dichiarava
Le informazioni del professor De Marchi sono inopportune pericolose e l'operazione terroristica che continua sistematica l'Aic scriveva ad esempio nel due mila e due un giornale ispirato da i superesperti è ormai un'epidemia che colpisce sempre più diffusamente
Essa non è più la malattia dei tossicodipendenti e degli omosessuali tra i quattro mila malati Pde HIV che l'Italia contro ogni anno il picco maggiore viene adesso sta registrato rosa tra gli eterosessuali
In quelle poche righe erano già impastate tre mila menzogna dei terroristi di Stato interna dirai
Anzitutto questa notizia della minacciose estensione della malattia dei gruppi a rischio la popolazione in generale anche oggi che Abate come una novità drammatica angosciosa
Era la stessa balla che da almeno dieci anni i terroristi di Stato diffondevano ai continuano ancora oggi a diffondere i numeri della malattia continuava l'articolo sono da vertigine indicare in vent'anni sono state contagiate cinquanta mila persone si contano trentatré mila morti
Dette così le cifre hanno una certa impressione
Ma nessuno dice che nello stesso periodo la diagnosi di Haiti è stata estesa dal sette al ventinove patologie con una conseguente automatica dilatazione delle vittime presunte
Se infatti ribatte invieremo aizzando il Comune influenza
è chiaro che ogni anno avremo una pauroso epidemia di Haiti e ben pochi sanno che i morti per malattie cardiovascolari sono stati nello stesso ventennio cinque milioni
E quelli per incidenti stradali circa duecento mila insomma
Gli italiani hanno una probabilità venti volte maggiore di morire di incidente d'auto e sette cento volte maggiore di morire di malattia cardiovascolare ma non risulta che per questo gli italiani abbiano ridotto l'attività sessuale o altri sport cardiaci o abbiano rinunciato ad andare in automobile
Insomma nonostante la presentazione terroristica dei dati laicità resta una malattia tanto marginale quanto artificiosamente gonfiata
Resta da capire perché Sirchia parteciperà c'ha tanto terrorismo
Una prima basilare ragione come segnalavo nel mio primo libro sulla ICI fin dal mille novecentottantasette è stata confessata dal direttore del Centro americano di epidemiologia di Atlanta quando ha scritto
Molti ricercatori hanno esagerato i rischi per laici affermando che la malattia minacciava la popolazione in generale perché hanno concluso che se non lo avessero fatto i finanziamenti pubblici da loro peccati non sarebbero mai arrivati
Un motivo del terrorismo e dunque che sono sicure il terreno ideale
Per moltiplicare i profitti delle aziende farmaceutiche le prebende dei virologi
Ma il terrorismo presenta anche vantaggi notevoli per quanti e ci sono moltissimi vogliono puntellare la mora morale sessuofobia con questo spettro di una malattia sessuale mortale
Fortunatamente di questi periodici al lupo al lupo italiani si preoccupano sempre meno del resto che può ormai prendere sul serio questi pseudo scienziati se fossero stati veri loro allarmismi
Il quindici anni fa saremmo già tutti morti di AICE in Italia fin dal mille novecentonovantotto
Dopo aver terrorizzato un paio di generazioni di giovani cornacchie Dellai Grasciano ormai soltanto alla luna grazie cari amici ci sentiamo venerdì alle otto e cinquantacinque