"Processo civile e penale giusto, una giustizia uguale per tutti"

Pregherei coloro che desiderano ascoltare questa relazione di avvicinarsi di sedersi
Per i ritardatari ma
Siamo nella stessa situazione di ieri
Prego quindi il collega Tarzia di dirci le cose che avrebbe dovuto di CIR sera grazie
A me pare che dopo neanche analisi che abbiamo sentito ieri soprattutto dell'ultimo progetto ministeriale
Il discorso sulla riforma militi oggi una considerazioni retrospettiva e forse qualche riflessione di fondo di carattere generale
La considerazione retrospettiva abbraccia TG progetti non solo i dibattiti ma i progetti per la riforma che si sono succeduti dal mille novecentosettantatré ad oggi e prendono attualmente mille novecentosettantatré con mercato altre del termine considerando la svolta che un'introduzione nel nostro ordinamento del processo del lavoro assegnato anche nelle prospettive
Della riforma generale del processo civile
Abbiamo avuto come tutti sappiamo le proposte sul processo di cognizione della prima Commissione Liebman poi di Progetto
Di legge bene grazie inframmezzato dagli schemi Bonifacio del mille novecentosettantasette infine il Progetto Proto Pisani Fabbrini
Verde richiamerò solo per semplicità per brevità progetto provvisorio e in effetti da ultimo il Progetto Magnum ebbene se noi guardiamo nell'assieme questa evoluzione vediamo una serie di linee di tendenza
C'è la linea di tendenza verso il giudice unico
Ma anche quella a disegnare un processo
Senta dominato dal preclusioni che divengono via via più marcante
Preclusioni legislative
Non attribuzione al giudice del potere di fissare le termini perentori non preclusioni per esercizio dei poteri giudiziale il che sia detto per inciso sfatta molto di quello che sì senti abitualmente dire su queste sulla tendenza ad accrescere i poteri del giudice accrescere i poteri dei giudici significa crescere i suoi poteri di conduzione del processo non certo significa sottoporre il processo a preclusioni che prescindono dall'esercizio dei suoi poteri
Ammoniva Liebman presentando le sue proposte
Che la grande varietà delle controversie per le quali occorre provvedere spesso più complesse e difficili del controverso individuali di lavoro esige la previsione di una disciplina molto più elaborate darti colata di quella piuttosto schematica
Offerto dalla legge cinquecentotrentatré ed invece
Sembrano progressivamente destinate ad attenuarsi se non a sparire in un irrigidimento via via maggiore della disciplina processuale
Anche quei temperamenti al principio di preclusioni o di eventualità che sono sempre stati considerati necessari nell'ambito degli ordinamenti dominati da questo principio
Che sono Comer dottrina e giurisprudenza
Hanno messo in chiaro ben presenti
Del resto nella normativa del processo del lavoro autorizzazione alla modificazione domande per gravi motivi autorizzazione per alla deduzione di prove non potuto produrre poi prima esercizio dei poteri ufficiosi nel contraddittorio del delle parti e infine vigenza sino alla fine del processo siano non trovare sede della decisione del principio Jura novit Turchia
Qui invece si passa nel da una articolazione della fase preparatoria con me
Disegnata nelle prime proposte Liebman atto introduttivo comparsa di risposta repliche e controrepliche eventuale udienza preliminare intervento del pozzo del giudice nell'udienza preliminare
Per invito alle parti a alla precisazione tra l'altro delle domande assegnazione di termine dim dopo l'udienza per fissare definitivamente il tema del contendere si passa da questo a regimi estremamente severi il regime del Progetto provvisorio che vuole che siano intangibili punto dopo
L'interrogatorio delle parti li allegazione dei fatti quasi che l'interrogatorio non avesse come prima funzione quella del chiarimento della legazione di fatto ah perché sentire le parti e non consentire poi una modificazione delle basi di fatto della domanda dell'eccezione invece si dice chiaramente i fatti storici posti a fondamento domande l'eccezione
Negli atti introduttivi non possono più essere modificati le parti potranno soltanto precisare le domande d'eccezione già proposte
Con una atteggiamento che vanifica la per buona parte l'interrogatorio che pur si muove delle parti e anche antistorico nella panorama comparativo che noi abbiamo di fronte se si pensa
Alla regola introdotto nel nuovo codici di procedura civile francese sulla possibilità per il giudice di produrre a base della domanda anche fatti risultanti dal dibattito ma non specialmente invocati dalle parti a sostegno delle loro pretese quindi una rigido a riaffermazione del principio della legazione
Ante fase preparatoria il punto d'arrivo difficilmente superabile e poi l'articolo centottanta del process del Progetto Rognoni che non solo vuole esaurire tutto nell'udienza preliminare
Ivi compresa l'invito alla precisazione delle definitive conclusioni i immediatamente dopo l'interrogatorio senza neanche quella pausa di riflessione che il risultato dell'interrogatorio o delle domande i giudici
Indica alle parti i punti rilevanti per la decisione dei partiti immediatamente senza pensarci su debbono precisare nelle loro mani
Ma poi
Si arriva a fissare
Il la preclusione perfino al giudice altroché accrescimento dei poteri dei giudici per il rilievo di nuove che il rilievo delle questioni d'ufficio e su questo mi soffermerei se non si fossero già soffermati ampiamente in senso critico
Con argomentazioni che su questo punto condivido pienamente i colleghi Fabbrini e Proto Pisani dirò soltanto che
Gli ordinamenti recenti l'ordinamento tedesco l'ordinamento francese
Che hanno introdotto espressamente il dovere del giudice di partecipare al contraddittorio di indicare le questioni rilevabili d'ufficio il divieto al giudice di decidere su questioni gravi d'ufficio non segnalata alle parti hanno introdotto un rimedio ben diverso dalla preclusione
La chiamata degli avvocati in camera di consiglio se in camera di consiglio sorge una questione che non era stata dibattuta prima
E allora gara si propone e lì si fa partecipare a contraddittorio si utilizza il processo sino alla fine non si pongono delle cesure di i degli sbarramenti di questo genere
E d'altra parte assieme questo e anche questo è stato detto ma va considerata la progressione storica l'accentuazione sempre maggiore della tecnica dell'anticipazione non cautelare
Le prime proposte Liebman prevedono la possibilità di pronunciare l'ingiunzione pendente il giudizio in contumacia del convenuto ma sempre in presenza dei presupposti fissati dagli articoli seicentotrentatré e seguenti del Codice di procedura
Nel Progetto provvisorio prevede la possibilità dell'ingiunzione in presenza di questi presupposti anche se contumace non è asset antisì convenuto è presente oltre l'ordinanza di pagamento
Delle somme non contestate delle parti costituite a tutto questo si aggiunge nelle Progetto Rognoni
Questo potere che è già stato largamente giustamente criticato ieri
Di pronunciare l'ingiunzione quando la fondatezza della domanda appare probabile in base agli elementi di prova lo Stato acquisiti generalizzando una regola che se non erro
Si trova nell'articolo trenta ultimo comma della legge del mille novecentosettantotto sull'equo canone e e quindi e quindi incentivando
Nell'ambito di un progetto che fa una professione di fede nella giustizia ordinaria incentivando in realtà il ricorso alla tutela sommaria anticipatoria e non cautela
Una drastici Tardelli del della disciplina processuale che si conclude con l'esecutività provvisoria generalizzata delle sentenze di primo grado e allora qui si impone una prima riflessione
Quanto più si allarga come purtroppo si è allargata in questi anni la forbice tra la domanda e l'offerta di giustizia
Quanto più si fa impressionante l'arretrato il sovraccarico giudiziario tanto più si pensa di ricorrere a processi col fiato grosso che dovrebbero porre riparo all'incubo della durata
Eppure
Eppure non sono mancati analisi
In questi anni
Che hanno posto in luce come la riforma processuale posto uditi allo stesso tempo sia pregiudicata
Da interventi organizzativi come i problemi non siano soltanto problemi di tecnica delle norme e neanche prevalentemente di tecnica delle norme ma siano Problemi
Di amministrazione di quella che oggi si chiama l'azienda giustizia ora io credo che un difetto di questi progetti non solo di questi ultimi di tutti regolata su un Pd Quickly Cuma alisei ci naturalmente
Per quanto riguarda i i precedenti sia quello di considerare la normativa sul processo una variabile indipendente si può informare la
è una spiritosa invenzione sul salario di diversi anni fa che torna alla mente
Ogni qual volta si procede a considerazioni settoriali dei problemi
Una variabile indipendente che non è condizionata dalle strutture che non è condizionata dall'ordinamento giudiziario dalla carenza di un'adeguata allocazione delle risorse e di una migliore distribuzione dalla carenza di
Ma ma facciamo degli esempi
Facciamo l'esempio per esempio nell'esempio che ieri è stato trascurato della
Dell'aumento della competenza del conciliatore
E addirittura del raddoppio della competente per valore del parto
Ora io mi chiedo come si fa
A proporre a prendere in considerazione
Queste proposte senza rilevazioni statistiche sul carico di lavoro esistente presso gli uffici giudiziari considerati e sempre e senza una valutazione statistica in proiezione di quello che sale difetto di questo momento del carico di lavoro eppure nella riforma del mille novecentottantaquattro che già inciso e notevolmente nei quell'attuale sembrano possibili sembra siano state precedute nessuno ce l'ha detto
Da calcoli e previsioni di questo genere
Senza dire poi che anche l'accentramento necessario della competenza per le locazioni e aggiunge giustamente il Progetto provvisorie dimentica il Progetto Rognoni e anche l'unificazione del rito per le locazioni nel pretore comporterà un notevole aumento ma tutto questo va calcolato
Se non altro per predisporre le variazione delle piante organiche per predisporre tutto quanto è necessario perché la riforma non fallisca prima direttore prima di entrare in vigore
Quello che ho detto del della della competenza vale del resto per la riforma processuale nel suo complesso io qui dovevo aggiungere permettetemelo un dissenso anche di farlo
Io non credo che quindi disegno di un processo a preclusioni così rigide prescrizioni legali e non giudiziali sottolineo
Sia apprezzabile nel suo assieme con un modello adeguato per una efficiente giustizia civile nessuno contesta che ci debba essere una fase preparatoria non di Lou It had infinito un come nell'attuale schema processuale ma articolare la fase preparatoria senza elasticità come il si era tentato nei nei primi
Nelle nelle prime versioni non addirittura lasciare
D'altra parte alla fine del processo soffocare il dibattito lasciando alle parti la possibilità di presentare memorie scritte non su tutti gli aspetti dalla causa
Che appaiono pone davanti in fatto e in diritto ma soltanto su quelli
Sulle questioni delle quali si legge nel processo milioni giudice ritiene necessario un approfondimento consentite a me avvocato di stabilire che cosa devo dire al giudice quali sono gli aspetti di fatto e di diritto che voglio illustra anche per vincere la causa nonché giudice mi dica a priori a me questo non interessa
E tu devi scrivere soltanto su questo e quest'altro questa è un cattivo
Incremento del potere direttivo del giudice
Ed è facile pensare e siccome l'ambiente giudiziario hai fatto di persone civili dall'una e dall'altra parte
Del tavolo è facile pensare che queste che queste nome o resteranno lettera morta perché in realtà gli avvocati spiegano tutto quello che riterranno di dovere scrivere semplicemente togliendogli la replica faranno più spesso le discussioni chiederanno più spesso le discussioni
E le trattazioni orali vero oppure oppure andremo incontro ad un sistema scarsamente difendibile o rispettoso del diritto di difesa esaltazione delle preclusioni
Figlio travolge qui il giudice esaltazione del potere direttivo
Nel solo per questi aspetti peggiori e non per l'aspetto della scansione dei tempi del processo perché non tutti i processi hanno bisogno degli stessi tempi si può pensare in astratto a un processo in uno o due udienze ma scegliamo la come direttiva
L'uno o due o tre quello che volete ma sceglie la come direttiva ma farne una camicia di forza per cui tutti i processi semplici e complessi debbano essere credevo svolti in uno due tre significa volere imporre un vestito
Che giudici e avvocati non accetteranno
E giustamente non accetterà
Questi modelli anelastici non rispondono alle esigenze di giustizia e non sono accettabili per la classe forense io credo né per la classe giudiziaria
Ma poi se tutto questo fosse questa normativa d'emergenza rispettasse uno stato di necessità in questo senso che costituisse in mezzo sufficiente e necessario
Per porre rimedio a questi tempi lunghissimi della giustizia forse ci si potrebbe anche
Assegnata
Ma qui qui emerge questa distinzione che rimasta finora nell'ombra la distinzione tra i tempi di svolgimento e i tempi di attesa del processo a sentire quello che abbiamo sentito finora leggere quello che abbiamo detto finora
Anche nei Progetti sembra che il problema del processo civile sia soltanto il problema dei tempi di svolgimento basta farlo svolgeva in due udienze o tre invece che il venti e tutto va bene
Ma possiamo dimenticare i tempi morti i tempi morti
Tra i tempi di attesa tra la proposizione della domanda e l'udienza anche nel processo del lavoro con certe sedi sovraccariche
E i tempi di attesa tra la precisazione delle conclusioni
E l'udienza l'udienza collegiale come si dice di oggi contro la chiusura dell'istruzione e la decisione come si dirà domani perché non basta
Avere soppresso l'udienza collegiale per avere ridotto il carico dei giudici e qui qui emerge l'altro titolo on della riforma
La vera e pensato che la lentezza del processo sia dovuta essenzialmente alla struttura collegiale dalla fase finale ora io non voglio difendere essi e mi pare che l'ambiente sia maturo per l'accettazione del giudice unico in primo grado e io non mi non ho miti da difendere però serviti da combattere
Cioè io non credo o per meglio dire chiedo ai magistrati se è proprio vero che il rinvio al collegio sei proprio vero ok sovraccarico del collegio
Quello che porta a rinviare a volte di uno due anni si è parlato dall'ottantanove al novantuno
O se per caso questo non dipende da sovraccarico del giudice istruttore il quale ha tante di quelle cause che non è in grado di preparare la sentenza io sono portato a ritenere che sia questa seconda
La spiegazione la spiegazione ma se è questa
Se il giudice istruttore oggi troppo operato
Mi in modo da non potere
Arrivare a una trattazione la decisione cedere del processo il difetto sì
Sì
Li proporrà domani e allora
Come non pensare che la riforma processuale debba essere accompagnata da una valutazioni da un'analisi del carico medio di cause di un di ciascun giudice istruttore in una confronto col carico compatibile
Per una trattazione come la si vuole io credo perché il processo sia dominato da un principio etico prima che giuridico ad impossibilia nemo tenetur
è inutile scrivere
Che i rinvii si debbano fare di quindici giorni è inutile scrivere che la sentenza deve essere pubblicata entro quindici giorni se questo poi in realtà diventa impossibile
Allora chiediamoci perché è impossibile e e e poniamo la riforma delle norme non davanti al caro ma dietro dopo la riforma delle strutture
Dopo il ripensamento degli organici e delle loro distribuzione dopo aver messo il giudice in condizione di fare quello che ne desidera fare perché processo lento non piace a nessuno io sono convinto che i giudici piace meno ancora
Che agli avvocati
E non ho parlato ai me
Del tempo che corre tra la decisione la pubblicazione della della sentenza chiedo scusa Presidente faccio danari ma se abuso
Oddio quest'altro o di quest'altro idolo non del dei giudizi collegiale benissimo i giudizi collegiali vengono lasciati con me vengono lasciati come eccezione questa può essere una scelta però esigere l'assunzione delle prove davanti al collegio
Quando la Corte di Cassazione ripete
Nelle sue sentenze contra legem
Che il l'appello nel processo del lavoro in quel procedimento non è nullo se l'assunzione delle prove viene delegata al relatore che cosa significa spiega che la realtà bus batte alle porte
Significa che bisogna tenere conto che nell'attuale sovraccarico giudiziario
Il l'ordine giudiziario non è disposto a impegnare tre magistrati per l'assunzione dalla porta
E allora di questo se non si vogliono scrivere delle riforme nella sabbia bisogna tener conto non mi soffermo su altri punti per la Cassazione soltanto Dio che avere trasformato il con misure come misura di emergenza il processo con un processo camionale
Può anche andare bene purché almeno un contraddittorio scritto sia possibile e non solo se il pubblico ministero ha preso delle conclusioni motivate c'ha questa distinzione tra le conclusioni motivate non motivate io penso che il Pubblico ministero motivasse interesse a conclusioni no
Le ha da sempre motivate e che non si debba neanche prospettare la possibilità di non motivare per iscritto le conclusioni Marcella poi c'è la necessità di replicare al controricorso un contraddittorio almeno scritto in un processo segreto come i processi in camera di consiglio deve essere necessari
Basta
Di parlare di questo Progetto
E consentitemi di dire che un intervento d'urgenza dovrebbe svolgersi secondo altre linee senza senza precede quelle riforme strutturali che sono necessarie per ripensare l'intero processo di cognizione dovrebbero agire su alcuni punti nodali che sono stati del resto parti già individuati o parzialmente individuati e che possono essere modificati dei boss stantibus pensiamo alla sospensione obbligatoria da trasformarsi sempre e non solo per il regolamento di giurisdizione in una sospensione su discrezione del giudice
Pensiamo al problema della diversità di Militia la riunione per connessione che bisogna stabilire una regola che ci sia la trazione rito speciale della causa connessa almeno quando non è possibile una trattazione separata
E pensiamo all'arbitrato si vuole potenziare questa alternativa
Questa alternativa alla giustizia ordinaria e si nasce a sopravvivere senza intervenire quella regola inventata dalla giurisprudenza per cui la causa connessa attrae attrae al giudice ordinario Luck la controversa arbitrale qui bisogna scrivere a chiare a chiare lettere che la connessione non opera in modo da non non sottrae la controversia agli arbitri sulla riforma dell'articolo trecentotrentasei
Hanno già parlato ieri Proto Pisani che Fabbrini l'ultimo cenno alle misure cautelare benissimo per reclamo immediato introdotto nel Progetto Rognoni con la necessità peraltro di prevedere il contraddittorio inseriti reclama come del resto
La giurisprudenza già ammette nel reclamo camerale ad esempio in sede fallimentare
Non sarei d'accordo su una facoltà discrezionale del giudice del sequestro di col conservare o Facca ducali se questo con la sentenza di convalida qui il regime de deve essere certo
Meno ancora sono d'accordo col Progetto provvisorio quando stabilisce che la dichiarazione di incompetenza Udine getto del della provvedimento cautelare non preclude la riproposizione della domanda qui la serietà dell'esercizio della giurisdizione cautelare impone che la rinnovazione impone il rovesciamento della regola
Si pota ai popola in caso di incompetenza giudice competente in caso di rigetto si dovrà poteva riproporre soltanto per mutamento di circostanze per fatte al per fatti nuovi non per richiedere sempre a ripetizione
Concludo e mi scuso di aver abusato del vostro tempo
Concludo con una osservazione di fondo la riforma non è opera solo del legislatore indole opera sullo dell'amministrazione e opera di tutti noi essendo che se questa idea non non ci pervade non ci convince è inutile parlare di sperimentazione qui non si tratta di sperimentare leggi nuove qui si tratta di sperimentare le leggi esistenti
E il codici vigente salta anche l'informato Maggia consente al giudice Poteri di ordinamento della trattazione
Mediante lo scambio di memoria mediante la distinzione tra la prima udienza di comparazione la prima udienza di distruzione che meriterebbero di essere esercitati
Se non lo sono
Sarà per delle difficoltà difficoltà che dovrebbero essere esaminate in sede per sede
In modo che quando il Governo e il Parlamento decideranno riforme legislative o amministrative abbiano in supporto dell'esperienza il supporto di un'esperienza fatta
Sulla base di dati conosciuti e quindi si possa far luogo a quella strategia combinata senza la quale non si avrà una riforma effettiva del processo civile già
Ringrazio il collega Tarsia
Finisce qui
La prima parte del nostro programma cioè quella che sarebbe dovuta esaurirei sera
Prima di dare inizio alla seconda vorrei per un attimo spogliarmi della veste che mi ha onorato fin qui e chiede alla vostra cortesia di concedermi pochi minuti di parola affinché possano esprimere qualche riflessione anche io
Sull'oggetto che tanto ci tormenta
Naturalmente disciplina vuole che io mi tenga i limiti notevolmente più ristretti dei colleghi che mi hanno preceduto
Bene lasciando molto di indimostrato
Lasciando molti argomenti del tutto al di fuori del discorso che potrò fare fermandomi soltanto su alcuni punti nodali
Comincerei anch'io con l'osservare
Che è difficile parlare di leggi che modifichino dei costumi giudiziari che cambino le attitudini dei protagonisti del processo
Perché il codice del quarantadue anche se in qualche modo violentato
E tuttavia salvato dalla novella del cinquantuno dimentichiamo la battaglia d'allora era aveva addirittura per il ritorno sic et simpliciter al Codice del mille ottocentosessantacinque benedico il codice del quarantadue uno strumento che dove utilizzato bene dove è stato dove si è potuto utilizzare bene a pieno regime ha dato ottimi risultati anche in termini di durata del processo
Tutti i codici del resto sono usati da uomini e se usati in una certa maniera danno un certo risultato in un'altra maniera un altro risultato quel proto martire del nuovo processo civile di quello del quarantadue che il nostro amico nostro Anfitrione
Presidente Beria racconta sempre me l'ha raccontato diverse volte la sua esperienza è ritornato a fare il giudice istruttore al ruolo vergine con avvocati resistono Irti dalla sua solerzia
Il nuovo Codice ha funzionato e gli ha dato notevoli soddisfazioni come uomo oltre che come magistrato
Quindi io cominciavo a dire delle indaga al Tago perché il Codice il codice e tanto passibile di buona applicazione che in fondo tutto quello che si vuol fare il ritorno al codice quando si parla di preclusioni ma mi si parla di prima udienza e così via
Chiarito questo dato di fondo
Che cioè la normazione non è che uno degli aspetti e forse non il più rilevanti di una crisi che certamente in crisi di lassismo da parte della classe forense comprendendo in essa innanzitutto gli avvocati anche certamente anche i magistrati
Ciò premesso io direi che i temi fondamentali di un eventuale nuovo approccio al processo civile italiano debbono tener conto non soltanto dello stato inibito dello stato di quella che tenti ha chiamato la cultura processuale poi ha corretto la cultura processuale che sta dietro a questo progetto
E che non si identifica salvo le grossissimi assonanze che tutti noi abbiamo per comunanza di studi con la cultura specifica che hanno espresso venti e lo staff dell'attuale ministro di Grazia e Giustizia tra parentesi spero che qualcuno mi riferisco tutto quello che abbiamo detto perché per gli affari di Stato per l'hanno portato lontano gli hanno impedito di fare tesoro di ciò che pure gli avrebbe voluto ascoltare
Quindi con questo augurio diceva
E
Gli approcci vanno considerati anche secondo lo Stato del Paese un'opinione pubblica lo stato di tensione sociale che si è generato fra le classi forensi e il Paese tenendo voi giudici in prima linea ingiustamente
Perché in prima linea per le lungaggini del processo vanno tenuti gli avvocati noi avvocati io avvocato prima dei giudici i giudici sono corretti c'è stata una non voluto subita collusione intorno all'arte del rinvio nemmeno Bach che pure fece Quarato quarantotto esercizi per pianoforti fra i più difficili e belli che si siano mai potuti ascoltare riuscì a farla lunga come riescono avvocati d'accordo fra loro ancorché avversaria giudici compiacenti a farla lunga con i rinvii
Sine die innanzitutto ma soprattutto senza oggetto
Se questo è il Paese sia spetta ed ecco un punto il giudice monocratico o fieri dubbi e domando al signor ministro e domando a voi è possibile che in un paese nel quale a mio avviso profondamente a torto si tende a crimini zattere di realizzare il giudice
Si affidi poi al giudice solo tanto più solo seggioline inesperto il compito di giudicare queste un'intima contraddizione inaccettabile matti denuncia una sorta di schizofrenia nella
Dire ripeto non è la volontà politica nella volontà riformatrice in genere nella mi si consenta il a parola della velleità di formatrice di questo o di quel ministro vuole verità è che il collegio serbe anche per preparare i giovani giudici e questo viene riconosciuto ma come ma come se il collegio in primo grado sarà ridotto al lumicino sarà del tutto è spunto quasi espunto come per darete i giovani giudici in quanto membri di questo collegio al quale possono partecipare per noi dure perché ha avuto le funzioni sono giudici tribunale
Li volete mandare ad elaborare le loro le loro nuove dottrine a capire a comprendere a fare esperienza in una parola maturare in Corte d'appello e che noi cittadini dovremo arrivi di tre giudici uno che un ragazzo che sta prendendo
Santo Iddio mettiamoci dal punto di vista del cittadino che pagherà poche tasse giudiziaria ma che crede dei suoi giudici perché convinto che sono le uniche persone dalle quali non deve guardarsi
E qui ancora l'assoluta di realizzazione come Buò come un Pontefice non può all'Angelus dire ripulito a questa chiesa
E buttero via tutti i preti che non vanno credete Superman e così via così la classe politica dovrebbe smetterla di dire che vuol difendere i cittadini nei confronti dei giudici nei confronti dei giudici logici difendono perché ci hanno sempre insegnato
E il popolo lo sa meglio di noi che sono i giudici che difendono i cittadini
E che sono i giudici che debbono trovare in sé la capacità e la forza di difenderci
E poi SMI Tiziano un'altra superficiale convinzione diffusissima forse fra i giudici no ma certamente fra
Fra tutti
Comuni sopiti io la struttura collegiale è fonte di lungaggine nossignore è vero che il processo come oggi organizzato con la TT dicotomia giudice istruttore collegio quindi per un pezzo giudice unico per un pezzo finale collegio
è più lunga del giudizio davanti al pretore
Ma se si vanno ad analizzare le cause le cause sono da attribuire alla struttura collegiale soltanto per il periodo che per il tempo che si perda in camera di consiglio e non è un tempo pauroso
Oppure della cattiva cerniera nel cattivo funzionamento tra cerniera giudice istruttore collegio quante volte il giudice istruttore mandino causano matura egli sia rimandata o la mandi troppo matura che abbia perduto il tema ma salvo queste ipotesi tutte le cause
Di lungaggine mi mi rivolgo alla vostra esperienza ma ricordo anche ricerche sul campo che abbiamo condotto a Pisani fra
L'università di Pisa su richiesta del CNR insieme ad altre università che più correvano su altri temi indago proprio sul funzionamento dalla manovra di Citati della collegialità la ricerca fu fatta su fascicoli scelti in sede giudiziale di tutt'Italia con l'aiuto apprezzabilissimo di magistrati e cancellieri tutti tale con un formulario che tendeva a individuare i punti dolenti ebbene i punti dolenti furono la sismi di tutti i generi nel corso del processo sia nell'uno che nell'altro
Compensati soltanto dall'abnegazione dove c'era del magistrato che riusciva a rendere la sentenza in tempi ragionevoli perché come ha appena accennato tagliarsi i tempi non sono solo quelli lo svolgimento
Sono quelli della tesa per i processi cosiddetti più rapidi quel processo del lavoro ahimè più rapido non certo a Roma
Oppure i tempi di attesa per la elaborazione dalla sentenza viene ancora per la pubblicazione per mancanza di dattilografa che so io quindi ci sono alcune cose che non si può addebitare nella cultura del Paese né al popolo e nemmeno si può addebitare
Alla giustizia impersonalmente intesa va addebitata certi uffici accerti organizzazione accerti vacanze di mezzi
Dirà di più sessile se si bada
Alla qualità del giudizio
Il giudizio collegiale non è soltanto un giudizio migliore perché se gli occhi vedono meglio di due ed io buon meridionale credo che se gli occhi vedono meglio di due anche se gli occhi sono sgombri da passioni da prevenzioni e da ideologia ma proprio perché la qualità del giudizio nasce da un concorso di intelligenze da un concorso di collaborazioni fattive cioè intendo dire il fatto che intorno al tema che la causa Boni uno dei giudici abbia fatto altre sentenze sia più preparato sia più anziano sia giovane ma più preparato lo stesso questo serve ora anche qui invece di parlare senza statistiche parlare senza prove bisognerebbe andare a vedere quello che si chiede che cosa si vede che il giudice collegiale
Una maggiore capacità di apporto critico rispetto al materiale raccolto perché il collegio sentendosi diverso dall'istruttore in grado di dire ma che cos'è questa cattiva distruzione che si soluzione va colmato pure questo istruzione superfluo
Per lo meno il l'ottanta per cento in più di quanto non accada davanti oggi al pretore perché il pretore giudice monocratico rispettabilissimo nel nostro Paese con la sua grande tradizioni alle spalle però sia chiaro è un giudice facendo tutto da sole
Avrà anche capacità di criticare ciò che ha fatto ma sarà umanamente portato a vedere i suoi errori meno squillanti meno coloriti di quello che non possa fare qualunque altro estraneo a che sia amico
Qui c'è tutta la politica del giudice della porta accanto per cui oggi non si potrebbe far nulla se a controllare sia un giudice troppo vicino Dodd dopodiché dovremmo fare che il giudice di Senigallia debba essere controllato dal giudice di Caltanissetta cioè questo è diventato il paese delle diffidenze
Rita che l'importante è che i giudici Copertino fra loro e devo dire che i giovani migliori pretori se non sono mandati allo sbaraglio in una sede cono cattedra dove certuni solo lui con i suoi poveri libri e qualche telefonata qualche amico che sa di più in tutte le preture d'Italia c'è la camera di consiglio allargato dei pretori
Per cui non è che in fondo il pretore faccia veramente tutto da solo e i tempi morti di queste camere di consiglio alla ricerca di soluzioni sono tempi morti sacrosanti perché non son morti Sully
Quindi la qualità del giudizio collegiale una qualità alla quale abbastanza difficile rinunciare
Che cosa invece è possibile fare all'interno di questo sistema che ripeto è pieno di inefficienza e di là SISMI di ogni genere perché si va soltanto per farne un brevissimo elenco cioè una maggiore lunghezza del termine a comparire che dovuto alla legge una maggiore attività difensiva del convenuto che a mio avviso è dovuto all'importanza delle cause
Maggiore frequenza di accertamenti tecnici la maggiore lentezza con la quale le parti formula loro istanze probatorie perché perché libero lo la coulisse delle prove la maggiore lentezza della cadenza delle udienze la maggior lunghezza degli intervalli fra precisazione delle conclusioni spedizione a sentenza
E tre passaggi indecisione pubblicazione della sentenza queste sono tutte cause che non riguardano affatto la collegialità una mano praticità e che si produrranno intatte perché sono cause da superlavoro e qualche volta la statica pagine che si proprio correlando che sibili proporranno intatte quando il giudice sarà unico e sarà ancora più oberato perché voi dovete pensare l'attuale carico delle dure molto indicato
E poi
La grossa verità elementare che tutti che voi vivete
Sulla vostra pelle perché siete voi a scrivere le sentenze ne viviamo sulla nostra perché vediamo gli argomenti cari l'attendiamo poi con ansia
Il giudice prende in quanto renda sentenza non in quanto ci sia non ci sia l'udienza collegiale ci sia la lustra della discussione vanta al collegio non ci sia il problema è sempre di scrivere sentenze quindi i tre giudici del collegio non è che i tasti dolenti e la sentenza
Sarebbe auspicabile come la Corte Costituzionale lorsignori perché i collage che fa la corte costituzionale si risentano e da quando un grandissimo processo liste diventato loro membro uno può dire ecco la frase
Che ha scritto Virginia negli oli perché si vede che comunque ce l'ha messa e ce l'ha messa quasi sempre in dissonanza eroica con quello che pensano gli altri ma ecco la collegialità la collegialità perché significa che si va a casa ciascuno scrive le sue sentenze quindi il problema è di resa il problema e di resa
Quantitativa e qualitativa delle sentenze non è di Unione una unione in quel solo momento in cui la collegialità funzione che è già poco tutto sommato togliere anche questo cittadino in un momento ripeto in cui si rischia di pensare che il giudice nella bufera e che quindi più solo è più nella bufera si trova può essere un azzardo
All'interno del processo che cosa fare
Ma io domanderei questo
Con grande spregiudicatezza che cosa ritenete che veramente sia applicato del Codice di procedura attuale
Io me lo sono domandato e ho sempre risposto così da quando uso di ragione cioè da qualche semestre
Che del Codice di procedura civile italiano funzionano soltanto le preclusioni massime delle impugnative
Un anno un mese un anno due mesi punto e basta cioè lettino lo fa in tempo ha finito il processo ha fatto scattare la molla del giudicato
Ha perduto la possibilità di girare a lungo tutti gli altri termini tutte le altri lati taglia tutti i laccioli e tutte le preclusioni interni al processo sono sempre bellamente saltate
Questo perché perché ripeto sia invalso prima con trecentoquarantacinque poi con la prima udienza che non è più significato prima udienza invalsa la possibilità di tirare il processo a tutte le parti
La piaga degli indizi ma la piana di rinvii non si ferma in nessun'altra maniera che con una drastico colpo di freno da parte dei magistrati i quali debbono legare gli avvocati sono sempre d'accordo tenere un rinvio e non mi si dica che fanno il loro mestiere
Che l'avvocato del contenuto che deve pagare deve chiedere l'invio forse lui sì ma perché lo chiede anche quello che l'attore che deve ricevere i soldi questo è e e tradimento
Delle funzioni del difensore quando chiedono rinvii inutili perché non hanno sfidato la causa o perché guarda caso e sabato debbono andare a sciare
E del magistrato il quale vede così assortita meglio il peso del suo ruolo e perché no qualche volta si risparmia anche lui la noia di un'udienza
Ora tutte queste cose sono cose che noi sappiamo fuori di qui possono anche non esser sapute si copre lo facciamo conferenze stampe di continuo forse nella stampa italiana si occupa molto vivamente di queste cose queste verità possono non essere ripetuto ma le sappiamo
Ma allora sei le uniche norme che funzionano sono le norme drammatiche che bloccano il processo che lo chiudono bisogna trovare altri due-tre sbocchi in quel processo possa essere chiuso e li chiudere senza misericordia
Io non vedo perché c'è un duecentoquarantaquattro articolo duecentoquarantaquattro del Codice di procedura
Che mi fa perdere il diritto alla prova e la prova contraria testimoniale se io non indicono un termine perentorio il nome dei testimoni sarà eccessivo ma è così e bene che sia così e non mi si possano in due o tre punti strategici quelli che Fabbrini chiamava i punti idratazione creare delle percussioni di legge qui certamente di legge non di giudici perché se il giudice dovesse usare i termini perentori
Avrebbe già dovuto Charlie finora avrebbe potuto porre tutti i termini perentori che avrebbe voluto il processo così sarebbe stato delli Rita che il termine perentorio infra fase di giudizio prima che intervenga quel termine
Veramente cattivo che il termine dell'impegno a dire non vengono mai usati a me non è stato mai comminato un termine perentorio concesso il rinvio mai comminato un termine perentorio quindi
Altro però c'è da fare che preclusioni la parola la parola è un po'strana la verità è che tutti i fenomeni della vita hanno il loro tempo
L'unica cosa enorme a medita di questa realtà sociale oltre ad altre gravi che pur di Ladu Giano è la lunghezza dei processi
Il ritmo dell'essere segnato non saranno le due o le tre udienze delle quali si risolva tutto ma bisogna dire che a un certo punto finché un un certo tipo di discorso ne comincia un altro che certamente scansione fra preparazioni istruttorie decisione
Segnate da chiusure ermetiche chi legge dimodoché vi restino dentro intrappolati avvocati e giudici e sì anche i giudici
Ai quali è inutile ripetere che essi sono sotto termini perentori perché non c'è alcun motivo di comminare al giudice termine perentorio
Io mi sbraccio e mi sbraccio scuola naturalmente con i risultati
Modesti che probabilmente il mio insegnamento può raggiungere non mi azzarderei di ripeterlo qui a voi voglio solo accennare a questo mentre nella logica della parte assenso che la parte sappia se il termine dilatorio perentorio
Nella logica del giudice nella pur nel ruolo del giudice c'è soltanto il dovere il giudice non ha poteri a doveri qualche volta con un grano di discrezione all'interno ma si tratta quasi sempre di una discrezione tecnica
Di quello che gli sacchi di secondo coscienza che poco si apparenta la discrezionalità amministrativa
E vorrei dire quindi che è inutile dire al giudice che gli ha il dovere perentori di depositare le sentenze del termine stabile ATER al dovere nel termine perentorio stabilito dalla legge quel termine perentorio perché quando sia un dovere che fissato un termine di non adempie nel termine non ha adempiuto al dovere quando si parla di vostra responsabilità e se ne parla in quella maniera così caleidoscopica
Per cui ci si accusa anche di aver dato un pizzicotto alla alla perpetua di non so quale monsignore tra verità è un'altra l'unico vero apre applicazione quella dell'articolo cinquantacinque laddove vi è Commissione di giustizia proprio per i ritardi eccessivi perché basterebbe mettere a dimora colui che non che deposita la sentenza dopo sei mesi è ai messinesi sono nulla dopo un anno nel palco i sapesse Candy allora in responsabilità civile e badate che allora sarebbe sacrosanto non a caso le nostre leggi apparentano al dolo
Questa penitenza rendere giustizia
Anche se poi questa renitenza giustificata da obiettivi carichi giudiziari carichi debbono essere sciolti in quelle altre vie che non sono quelle del legislatore
Chiudo
Altri punti dolenti
Ma no tutto sommato l'esecutività della sentenza di primo grado ecco qui il Paese non solo è matura ricevessero ma se l'aspetta
Perché dice se siete giudici questa sentenza di primo grado che soltanto una sorta di Progetto di sentenza meno mi convince vorrei poterci fare qualcosa ci vorrei mangiare
Sarei molto esitante a pensare che la sentenza dichiarativa dello stato di figlio legittimo naturale tre il rapporto di
The Stiffi di rapporto di filiazione Illy Quetti immediata appena emessa perché cominceremo a dire papà mamma
Quello mi ha voluto padre sembrano le commedie di Scarpetta a proposito di casi recenti in cui qualcuno dice sì mi ha voluto pub ha voluto essere il mio papà bambino che ha avuto il padre quindi forse non è possibile anche
Quelli sono effettiva sono effetti sono effetti prodromici sono effetti prodromici tattico cautelare che potrei anche anti vedere ma l'efficacia pieno di riconoscimento
Questo Papa che poi dopo qualche anno la corte d'appello dice che non è più papà la Cassazione che forse Papa il giudice di rinvio che non è papà mi sembrerebbe un po'Oscar pettinatura ecco non ho detto poi troppo quindi vorrei dire c'è un limite
Qual è l'errore del Progetto dov'è che la che la sensibilità dei magistrati che hanno fatto il il cosiddetto documenti di base mi sembra più accesa di quella dei redattori del progetto Rognoni dove hanno visto una certa latitudine nell'inibitoria non si può dire in editoria per gravi e irreparabili danni
Perché allora non si avrà ma non si dovrebbe aver mai inibitoria da parte del giudice d'appello che una volta tanto Bandoli obice senza guardare circostanze estrinseche va a vedere la sentenza impugnata e stessa cornice della sentenza
Erroneo faziosa chi mette il fermo questo è quello che va fatto e poi date pure la date pure tutte le sospensive che volete perché secondo me che i giudici sappiano che la loro Spada può colpire in rende molto più forti
Molti i giudici che fanno delle bellissime sentenza in primo grado hanno motivo di essere frustrati quando si accorgono che l'hanno fatta anche che non varrà niente perché poi verrà un frettoloso giudice d'appello a buttar via la per aria non tenerne conto
Cassazione
Tema enorme che si pensi perché ne va di tutta la nostra tradizione processo registica non di studio di civiltà giuridica il controllo del fatto della logicità del fatto è stata la più grande conquista di cui la Cassazione si è stata capace extra ordinem naturalmente secondo la regola di Mortara che si era fatto lo stampino e che firmava con lo stampino a chi diceva ma eccellenza chi cassiera la Cassazione
Perché allora la teoria degli atti processuali non era arrivata ai fastigi attuali e nessuno gli disse che l'atto firmato Costantino è unicamente inesistente per cui nemmeno portare poteva firmare con lo stampino ma non altri uomini
Il tutto il corso storico che dal settanta in poi fino al quarantadue ha portato alter traverse vie alla accentrare il controllo di logicità della motivazione è un tale segno di civiltà e di capacità
è un monumento in Europa e soltanto
è incredibile che noi possiamo pensare di doverlo abolire per ragioni di urgenza come se fosse proprio quello
Come se non fosse facile ad un giudice o abito da un numero cinque assolutamente pretestuoso di scrivere tre parole per dire è incensurabile perché brutalmente fatto e non c'è nessun errore
E qui problemi dei risparmi di tempo in Cassazione
Signori la gran io in Cassazione e dovuto soltanto ai regolamenti di giurisdizione e alla dilatazione del centoundici della costituzione non di più il resto e fisiologia
E so che lavorasse dei giudici di Cassazione come stanno lavorando a pieno regime la Trust piano piano resterebbe fisiologico
Tutto in Italia è un po'indietro non vedo perché la cassazione debba mettersi in pari con indicazioni totali certa girandosi si toglie il problema si piglia la pace dei sensi
Ma non credo che i giudici di Cassazione né come uomini e come magistrati aspirino a questa pace
L'articolo centoundici voi sia chiaro subito dire che deve essere riformato non c'è nulla da riformare la Cassazione abbia il coraggio di Pinter per trarlo portandolo nei suoi limiti che l'impugnativa del processo giurisdizionale che dispone di un diritto soggettivo
Quando di diritto soggettivo non c'è ombra attivi non ci deve essere Cassazione
Materia nessun reclamo nota verso la di lui l'ha deciso
Ricorso avverso la decisione sul reclamo per il giudice delegato opposizione alle esecuzioni che riempiono i ruoli interi di una sezione della Corte di Cassazione non sono materia da centoundici centoundici vuole soltanto che passino
Con un'interpretazione anche forzata sia chiaro ma che io accetto vuole che passino soltanto i provvedimenti giurisdizionali i provvedimenti che non sono giurisdizionali debbono restare fuori e non c'è bisogno d'aspettare questo mitico legislatore costituente che non riuscirà mai a far nulla
Ci vorrebbe un ripensamento coraggioso come quello che ha ottenuto Fabbrini tempo fa dalla Sezione lavoro che sul stretch
Pradella legge una delle storie che forse un oratore più che un giurista dovrà scrivere il ritorno fa un'ora coloro che sono tornati non vogliamo ogni volta che la Cassazione sbaglia perché anche la Cassazione sbaglia sbaglia tanto più a sezioni unite dove fare la legge correttiva questo è il sistema che non funziona più
Non c'è più quella concorso unanime degli operatori giuridici affini dell'uniformità dell'interpretazione della legge ognuno dirà il carro dalle sue parti
E si vuol far poi pagare alla Cassazione facendole perdere l'unico prestigio formale che le è rimasta la grandezza di certe discussioni lo so ci sono le discussioni povere ma ci sono anche le grandi discussioni e ci sono anche i grandi presidente
I quali non hanno bisogno di vedere scritto in un codice che essi debbano richiamare l'avvocato all'ordine di debbono sottolineare le questioni
Io ricordo Giuseppe flore che redarguiva o con un bambino un uomo forte riottoso qual è Giuseppe Guarino e gli diceva avvocato Guarino questo non c'è nel ricorso a lei non deve aiutarlo e quello taceva e così via
E l'uomo che fa certi istituti certo se il presidente sonnecchia se il relatore non ha studiato abbastanza il Pubblico ministero annaspa perché sente cose nuove la discussione è inutile ma se tutti stanno lì per cercare di trarne qualche cosa la discussione utile e questo mi risulta delle difformità
Dalle Dudley non accoglimenti delle richieste del Pubblico ministero dopo che il Pubblico ministero il portatore dell'ultima della opinione del momento prima e la corte che accoglie o che rigetta e la portatrice del momento del dopo discussione
Ma si dice si fa la camera di consiglio quella che imiterà visti chiamo la cameretta accadrà di consiglio è molto più difficile e lunga della pubblico udienze la fine del mondo dal punto di vista del tempo e poi ancora qui ed ho finito il problema è un problema di sentenze
Che volete che importi quella mattina in cui il giudice finalmente esce di casa muove le natiche da quella sedia che lo vedono appassito lì per anni e va in udienza e vede facce nuove in conto agli avvocati colleghi parla di qualche cosa e questo che guasta
I soloni che la Cassazione
Quello che è l'io prima di fare un certo numero di sentenze più possibile leggibile coatto ad exemplum tratto
Questo è tutto
E quindi di fronte al problema delle sentenze tutti questi altri éscamotage non accorciano un bel niente volete arrivare alla sentenza non cooperativa scritta sulla sabbia
Ti condanno perché ti condanno questa è è l'unica riforma oppure una riforma ancora più eclatante alla quale forse dovremmo ricorrere
Se a un certo punto saremo disperati un grande cartello sulle porte
Dei dei tribunali dove adesso è scritto saldi perché saldi sono di giustizia dovremmo scrive nei prossimi cinque anni lo Stato italiano non è in grado di amministrare giustizia grazie
Vi ringrazio molto e vi chiedo scusa signor Busato del vostro tempo sono lieto di dare la parola al collega Carbone dico collega perché amico di sventura non c'è il collega Carbone il collega Alessandro Criscuolo
A chiedo scusa credevo che fossero invece l'assente benissimo
Le chiedo scusa consigliere
Dunque io penso che sia chiaro a tutti che quando si parla di un processo giusto
Nel campo del Civile si direbbe pensare a un processo veloce
è in questa ottica praticamente dobbiamo valutare questo disegno di legge approntato dal ministro
Ora il il primo problema che il questo disegno di legge pone il problema della collegialità
Quindi dal presupposto che nuove evidentemente questo disegno di legge e che il collegio rallenti il lavoro degli anni del giudice e su questo miei mio più profondo dissenso
Il rallentamento che l'attività del collegio a sul la celerità del giudizio civile e minima rispetto ai ritardi enormi intollerabili
Che il processo civile segna
E laddove ben altri e sono stati giustamente sottolineati dal professore Fazzari sono i valori che il procedimento collegiale assicura alla giustizia
Vero è che c'è un rapporto ottimale fra numero di processi e giudici
Un rapporto ottimale
Il cui rispetto può assicurare anche con i moduli procedimentali attuali
Un processo cedere perché un giudice alla possibilità di dare impulso al processo il giudice ha la possibilità di proporre alle parti il tema d'incidenti e quindi accelerare il giudizio quando questo rapporto ottimale fra numero dei processi e giudici viene meno
Il processo diventa ingovernabile per il giudice ma allora il problema è un altro quello di reperire al processo civile nuove forze
Questi sono i provvedimenti urgenti che vanno perseguiti attraverso che cosa
Attraverso un ridisegno di quelle che la mappa degli uffici giudiziari
Non possiamo ancora oggi averi degli uffici giudiziari disegnati nello Stato Albertino nello Stato borbonico con tribunali e preture in cui i magistrati non sono assolutamente inutilizzati o sottoutilizzati
Non possiamo tollerare che tanti magistrati siano fuori dal ruolo per svolge le funzioni che poco o nulla hanno con l'attività praticamente istituzionale
E
Ma io direi che ce ne sono di più da da recuperare attraverso la soppressione i tribunali e di preture
Ecco e quindi fatti i conti si recupererebbero cinque seicento magistrati e non sono e non sono pochi
O comunque a prescindere da OPA e mi sembra anche che ci sia una certa incoerenza fra il disegno di legge Rognoni che praticamente sbanca quasi totalmente i principi di collegialità
E quella norma del pacchetto cosiddetto pacchetto giustizia e che invece enfatizza l'attività del collegio come attività di insegnamento ai giovani magistrati
Con me momento iniziali insopprimibile formativo dei giovinetti ridurre l'attività degli editori con tutti i problemi che fra l'altro si vorrebbero a quelle del in tilt la corte d'appello secondo Michele e una visione distorta del di questa attività di preparazione
Ora altro problema da toccare quello delle preclusioni ora io sono senz'altro d'accordo per un regime piuttosto rigoroso del delle preclusioni per quanto riguarda le parti
Per il giudice sono molto perplesso anche perché esaminando questo disegno di legge nell'ottica acceleratorie del processo civile che senso ha e precludere al giudice superato un momento iniziale la possibilità di rilevare una questione di ufficio e riconosce poi questa possibilità al giudice di appello
In effetti in questo modo molto spesso si potrebbe il tutto tradurre più in un ritardo che un'accelerazione della del processo
Per quanto riguarda la esecutività delle sentenze di primo grado
Io ho molte perplessità non Necchi attraverso l'esecutività la regola dell'esecutività della legge di la decisioni di primo grado più che accelerare il processo civile che
Praticamente e destinato ad una decisione definitiva significa strozzato perché non dimentichiamo che molte volte l'esecuzione della sentenza di primo grado
Può anche scoraggiare la parte che va e ha inseguito la sentenza a proporre un pur giusto gravame nella prospettiva della irripetibilità di quelle prestazioni che fosse stata chiamata da di impedendo il con l'esecuzione della sentenza di primo grado o comunque a fronte di una regola della esecutività di primo grado una possibilità ampia e immediata di inibitoria in modo da dare a parte la possibilità di una tutela nidiata rispetto alla prospettiva di una esecuzione
Per quanto riguarda poi il giudizio di appello sono senz'altro d'accordo con l'approccio immediato del collegio non sono altrettanto d'accordo però con il conferimento al Collegio dei poteri istruttori
Anche qui c'è una certa in coerenza con questa competenza totalizzante del collegio che in primo grado il dieci del tutto vanificata
Fra l'altro riconoscere al collegio questa competenza e nell'acquisizione delle prove significherebbe appesantisce notevolmente lavoro del collegio perché è noto a tutti che altro e l'assunzione da un eventuali strutture delegato dal collegio di una prova orale altre l'assunzione da parte del collegio medesimo
Per il resto non sono assolutamente d'accordo con il professore falsa
Rincara
Ringrazio il Consigliere Blandini pregherei di prendere la parola il giudice Criscuolo
E sofferto sia del professor pazza vari
Hanno fatto emergere a mio avviso il punto fondamentale
Degli argomenti che stiamo dibattendo
Riforme sì certamente sono necessarie
Ma sono anche del tutto insufficienti per porre rimedio ai mali ed ai problemi che ci troviamo di fronte
Io credo infatti che una riflessione sul processo civile e sul complesso di norme che regolano oggi il processo civile
Non posso prescindere
Da una considerazione fondamentale
Noi dobbiamo registrare e non da oggi ma da decenni una vera e propria discrasia tra processo formale e processo materiale per usare una terminologia di derivazione costituzionalistica
Eh sì se cioè un vero e proprio fenomeno di disapplicazione del diritto
Che in nessun settore come in quello del diritto processuale civile ha assunto dimensioni di tanta gravità
C'è un codice scritto e c'è un codice materia c'è un complesso di norme e c'è un complesso di regole pratiche
Che si distanzia lo anche profondamente da quelle loro quel e che hanno dato luogo a una vera e propria prassi giudiziaria
Che è profondamente diverso a volte da quello che stava scritto nel codice
E come dicevo prima non è un fenomeno di oggi perché io ricordo trent'anni fa all'università di Napoli il professor Virgilio Andrioli
Iniziare le sue lezioni di diritto processuale dicendo agli allievi che se uno alieno o anche l'abitante di un altro Paese dopo aver approfonditamente studiato il Codice di procedura civile fosse venuto in Italia
E avesse posto piede in un'aula di giustizia
Si sarebbe immediatamente convinto di aver sbagliato Paese odio tagliato codici
è inutile fare degli esempi perché siamo purtroppo tra addetti ai lavori dico purtroppo perché come giustamente notava prima il professore fa Zavatti
Queste problematiche sono evidentemente sconosciute
All'esterno
Delle corporazioni dei magistrati degli avvocati o dei professori universitari sono evidentemente sconosciute nelle sedi politiche
Dove poi dovrebbero invece trovare lavoro synth sicché la loro soluzione
E allora se noi vogliamo evitare di scrivere riforme sulla sabbia come diceva prima il professor sparse o riforme sull'acqua che avrebbero lo stesso esito finirebbero
Che se per rimanere in tutto o in parte disapplicate dobbiamo chiederci il perché
Di questa difformità di questa discrasia dobbiamo domandarci come mai ad un processo diritto è subentrato un processo di fatto come mai quella udienza civile
Che secondo il Codice del mille novecentoquarantadue si doveva svolgere non aperta al pubblico concause chiamata secondo il numero di iscrizione a ruolo una per volta trattate una per volta
Si facciano invece in quella maniera
Indecorosa
Per non dire altro inquisita alloggi come mai il provvedimento più consueto nelle nostre aule giudiziarie civili sia il decreto perché tale di rinvio su concorda istanza delle parti che badate bene non è un provvedimento pre per legge è un provvedimento contra legem
Dal momento che l'articolo ottantuno disposizioni per l'attuazione del Codice di procedura civile che norma tutti gli effetti di legge
Fa divieto delle udienze di mero il mio e dice che le cause si possono eliminare soltanto per gravi motivi che devono risultare dal verbale e per non più di quindici giorni mai visto in ventitré anni di esercizio la giurisdizione un provvedimento di questo genere
Dovendo quindi procedere a questa analisi che è fondamentale perché rientra in quell'analisi di compatibilità che dovrebbero precedere qualsiasi riforma se non si vuole che la riforma resta inattuata io identificare i tre punti
Di indagine di approfondimento
C'è un problema di responsabilità degli operatori della giustizia
C'è un problema di struttura e c'è un problema di riforma
La grossa difficoltà è data dal fatto che questi tre punti non possono essere parcellizzati cioè visti separatamente ma hanno una serie di interconnessioni che rendono difficile capire dove finiscono le responsabilità dove cominciano i problemi di struttura dove finiscono i problemi di strutture cominci problemi di riforma
Perché per quanto riguarda le responsabilità io credo di aver ben poco da aggiungere a quello che diceva il professor Fazzari prima non c'è dubbio che il magistrato del Civile
Abbiamo subito un processo specularmente opposto potremmo definire
Rispetto a quello che ha visto invece protagoniste magistrato del penale mentre nel processo penale il giudice ha subito un fenomeno di ingigantire vento che lo ha reso protagonista
Eccessivo in alcuni casi
Nel processo civile è avvenuto il contrario il giudice ha subito un'opera che potremmo definire di marginalizzazione
Di talché l'espressione giudice istruttore così corrusca imperiosa del processo penale del processo civile finisce per essere addirittura recessiva o del tutto secondario il magistrato abdicato indubbiamente a quei poteri di direzione dell'udienza che pure il codice di commetteva
è anche vero però che a questa abdicazione
Hanno pesantemente concorso gli avvocati con gli amici avvocati potremmo dire che tra civile e penale per usare un termine in gergo vivo calcistico abbiamo fatto uno a uno
Hanno concorso profondamente di avvocati
Per i quali è anche questo bisogna dirlo evidentemente più funzionale al modo di esercitare a un certo modo di esercitare la professione
L'assetto attuale che consente al professionista di venire in udienza di aprire un verbale di andarsene facendo affidamento su quello che farà
Il suo contraddittore di tornare magari dopo qualche giorno qualche settimana vedere il rinvio
E di disinteressarsi in buona sostanza dell'andamento di un certo processo che in quella determinata fase della sua attività professionale non gli interessa gli interessa di meno rispetto ad altro tipo di impegno
Occorre invece che ci sia un richiamo di responsabilità per i magistrati e per l'avvocato ma in quale misura dicevo prima però questo discorso può essere limitato soltanto alla responsabilità
Perché certo ne possiamo beni Potì Zare che attraverso un impegno forte
Della professione forense attraverso l'impegno forte dell'istituzione giudiziaria
Degli organismi rappresentativi dell'uno e dell'altro si possa porre rimedio in tutto o in parte a questa
Fenomenologia distorta
Ma quando poi il magistrato va in udienza con ottanta processi sul ruolo con tutta la buona volontà di questo mondo potrà mai trattare contemporaneamente ottanta processi nel modo in cui dovrebbero essere trattati
Io mi limito a esporre soltanto buttato numerico perché dobbiamo imparare a confrontarci anche con Paola con l'aritmetica logoro matematico correttamente
Al tribunale di Napoli sono oggi pendenti oltre sessanta mila processi civili
Da molti anni a questa parte il ritmo delle sopravvenienze cioè delle cause di nuova iscrizione a ruolo supera di gran lunga quelle che si riescono a venire ad eliminare e non se ne eliminano poco perché l'anno scorso due anni fa il Tribunale di Napoli ha pubblicato circa quattordici mila sentenze civili
Quindi c'è un trend espansivo che inevitabilmente porterà ad un'ulteriore dilatazione
De la pendenza già oggi il tribunale di Napoli per poter eliminare la pendenza civile per lo meno per cinque o sei anni non dovrebbe consentirà l'iscrizione di causa ruoli chi materialmente impossibile come occhio
E non credo per la verità
Che soltanto riforme di carattere processuale possano porre rimedio a questo fenomeno quindi dalla responsabilità passiamo alla struttura
Non è possibile andare avanti
Nell'attuale modo indecente nel quale sono tenute le strutture giudiziarie ed in particolare le strutture giudiziarie il settore civile
Io non parlo dei locali in cui si fanno le udienze civili
Che sono indecenti ma non parlo dei locali mi limito soltanto a ricordare che quel Paudice inglese tante volte invocato come modello di giudice fa udienza in parrucca e non è soltanto un fatto di apparenza o un fatto di tradizione
C'è quindi anche questo problema non lo voglio tratta ma mi riferisco ai voti con cui sono organizzati gli uffici giudiziari civili che sono gli stessi in cui erano organizzati negli anni quaranta l'organizzazione le cancellerie
L'organizzazione dei servizi l'organizzazione delle strutture serventi è identica a quella che negli anni quaranta miliardi cinquanta consentiva di portare avanti il processo civile in quel contesto sociale completamente diverso profondamente diverso l'attuale come è pensabile
Che oggi
Alla soglia degli anni novanta quello stesso tipo di organizzazione Possa servizio ed a che serve dire che il magistrato che non deposita la sentenza nei termini
Per essere chiamato a rispondere in sede civile in sede disciplinare quando quella stessa minuta di sentenza depositata nei termini resta cinque mesi all'ufficio copie perché non si trova il dattilografo che in grado di scrive mai quando si trovi dattilografa scrive ma perché un dattilografo che magari non conosce bene il suo mestiere
Come è possibile
Pensare che un giudice
Ossa a dominare o dirigere un'udienza senza vere un funzionario un coadiutore un segretario chiamiamolo come vogliamo che lo assiste durante lo svolgimento dell'udienza e provveda quella funzione delicatissima che la funzione di verbalizzazione
Quindi c'è un problema fondamentale di strutture
E credo che sia il problema più importante ed è quello preliminare a tutti gli altri
Perché se non si risolve questo problema qualsiasi riforma è destinata a fallire come è fallito sia il modello legale perché fallito in quanto non è stato applicato sia il modello di fatto perché fallito in quando ha provocato quella situazione pre agonica in cui la giustizia civile verso
Non ci vorrebbe nel pieno un impegno grosso educa debito che io mi sento di fare per la verità
Al ministro della giustizia e quello di aver presentato un disegno di legge che non prevede nessun intervento collaterale su questo piano
Mentre per il processo penale e giustamente si è pensato a presentare
Una legge sugli interventi speciali per consentirne il funzionamento ed era sacrosanto che ciò avvenisse altrimenti processo penale non potrà mai funzionare
Non è stato fatto lo stesso del processo civile
E questo è gravissimo perché significa che il processo civile anche riformato non potrà comunque funziona
Ma in assenza anche
Di interventi più generali già adesso si può fare qualcosa
è necessario che le sezioni civili siano organizzate identità autonome
Basterebbe questo per consentire un notevole risparmio di tempo e per consentire anche valutazione di compatibilità sulle esigenze specifiche
Delle singole sezioni pensare di menzionare questo tipo di valutazione di compatibilità ai mega uffici quali sono diventati oggi tribunali come Roma come Napoli come Milano
Significa farsi delle illusioni
L'organizzazione invece in sezioni autonomi con l'autonoma disponibilità di personale anche ausiliario anche ha detto alla copiatura anche ha detto ai servizi particolari
Può perlomeno abbreviare alcuni tempi che già oggi sono intolleranti
Poi c'è il problema delle riforme
Le riforme occorrono perché il fallimento dei due modelli di cui parlavo prima dimostrano ampiamente dimostra ampiamente che abbiamo bisogno dire di sì
E io credo che si debba esprimere una valutazione di massima positiva in ordine al disegno di legge che è stato presentato che cerca di incidere in quei settori che con l'esperienza pratica che al fuoco vivo della realtà giudiziaria hanno dimostrato di non essere in grado di reggere la prova dei fatti
Però anche qui
Forse occorre un po'di coraggio
Noi ci dobbiamo domandare
Se e fino a qual punto e possibile con gli attuali organici della magistratura
E con il carico di lavoro che sulla magistratura se rovesciato
Anche nel settore civile
Perché siccome siamo abituati a parlare molto del processo penale e di tutto ciò che nel processo penale è cambiato e si è modificato nell'ultimo decennio giusto perché si tratta di problemi che sono all'attenzione della grande opinione pubblica ma dobbiamo esser consapevoli che anche nel processo civile
Molte moltissime cose sono cambiate oggi c'è un contenzioso per esempio
Che attiene al punto ai rapporti tra privato cittadino che è enorme
A Napoli migliaia di cause sono insorte dopo la vicenda del terremoto nel quadro del dei problemi posti dalla ricostruzione ma è un fenomeno che si può considerare Trigoria ma i problemi posti dei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione credo che esista venduti tali i problemi posti
Dalle escoriazioni dalle occupazioni senza titolo posta in essere dall'autorità amministrativa dalle requisizioni
L'espandersi dell'aria di giurisdizionalità con la drammatizzazione di settori come la casa come l'ambiente
Con il lavoro apportato evidentemente anche il processo civile ad un punto di rottura e allora bisogna pur porsi un una buona volta il problema come si fa con l'attuale organico a far fronte al carico di lavoro qui io vedo due strade
Una è quella di dilatare gli organici della magistratura ordinaria
Ma probabilmente queste una strada non compatibile con il mantenimento di certi livelli di professionalità
Che già oggi
Richiedono un'attenta riflessione e che un domani ad organico dilatato probabilmente diventerebbero insolubile
E nel momento in cui l'ordinamento giuridico diventa sempre più complesso avere una magistratura de professionalizzata non credo sia interesse della collettività
L'altra strada anche se so che non piace
Ad una parte per lo meno dell'avvocatura italiana e quella di fare una cernita nell'ambito delle controversie ma se è vero che una parte consistente del contenzioso civile e dato per esempio dalla conta le controversie in materia di infortunistica stradale
In un'epoca in cui
La conoscenza elementare
Della materia infortunistica costituisce potevo dire patrimonio generale della cultura media di un cittadino io non vedrei nulla di strano a che questa materia venga rimandato ad un giudice chiamiamo di pace chiamavano reali chiamava in un'altra maniera
Se non si vuol praticare questa strada è però fondamentale ed essenziale potenziare
Gli uffici del conciliatore
Il problema del giudice conciliatore può sembrare un problema recessivo mai invece importantissimo
Perché per un fatto di mera aritmetica se non si deflazione il carico della giustizia civile
I tempi del processo saranno inevitabilmente destinati ad allungarsi allungarsi ancora di più
Dobbiamo necessariamente fare questa scelta
Non è possibile che una controversia
Perché all'angolo di via Eritrea a Catania o in qualsiasi altra parte d'Italia
Due macchine si sono scontrate ed un parafango riportato l'ammaccatura venga trattata come se si tratti come viene trattata la causa che vede coinvolti interessi patrimoniali enormi o la causa di Stato
E di capacità delle persone che incide su diritti essenziali fondamentali del cittadino
Credo che il
La prospettiva aperta dal disegno di legge ministeriale in ordine alla réclame abilità dei provvedimenti cautelari sia una prospettiva valida dobbiamo fare attenzione però ad evitare che si creino nell'ambito del processo ordinario dei veri e propri processi incidentali perché anche questo non sarebbe coerente funzionale con lo scopo che ci si prefigge di abbreviare concentrare la durata dei processi mi domando se non si potrebbe invece pensare un altro tipo di scelte cioè quello di consentire al giudice del merito il riesame del provvedimento emesso in sede cautelare
Per quanto attiene per esempio i provvedimenti messi in sede di articolo settecento del codice di procedura questo è stato già ritenuto da una parte della giurisprudenza
Ci sono alcune decisioni che hanno consentiti hanno ritenuto che il giudice istruttore del giudizio di merito posso di esaminare il provvedimento in questi mesi in quella sede potrebbe essere una strada alternativa forse più valida di quell'altro
C'è il problema delle motivazioni delle sentenze
E delle quali pure bisognerà parlare
Perché non so fino a quando sarà possibile mantenere un certo metodo di motivazione che certamente fa onore alla giustizia italiana ma che forse non è compatibile con certe esigenze l'abilità di funzionalità
Vi sono sentenze Dotti Issime che noi leggiamo sulle riviste giuridiche
Le quali però forse fanno più per il progresso della dottrina di quanto non facciano per la giustizia delle parti che nel processo hanno dedotto le rispettive posizioni
E poi c'è un altro problema sul quale pure bisogna riflettere che non mi pare adeguatamente posto in luce finora c'è il problema del processo esecutivo
Inutile illudersi di abbreviare i tempi processuali
Per poi lasciare la sentenza di fatto ineseguite
Se oggi il processo di cognizione
Un ammalato grave il processo di esecuzione è sul punto di spirare
Perché chi conosce i tempi delle esecuzioni immobiliari civili si rende perfettamente conto di come ottenere una sentenza di cognizione sia forse molto più facile che non vederla realizzata anche questo è un aspetto di funzionalità sul quale bisogna riflettere
E quindi avvio alla conclusione
Noi abbiamo questi tre grandi Canali queste grandi linee di tendenza sulle quali è necessaria una riflessione sistematica solo una riflessione sistematica potrà consentire di avviare a soluzione il tipo di problemi di cui ci siamo qui occupando se questo impegno sarà onorato come io mi auguro è un augurio per la verità
Non sostanziato da moltissime speranze
Perché credo che se questi problemi potessero essere risolti da noi che siamo qui presenti ma avrebbero trovato soluzione già da un pezzo ma purtroppo debbono trovare soluzioni fuori di quest'Aula e fuori da certe consapevolezze da certe coscienza
Ma se comunque questo impegno sarà onorato allora lei non l'avremo più necessità di parlare di giustizia giusta e di processi giusti
Perché già il fatto di dover ricorrere a questi aggettivi
E qualcosa di recessivo e in qualche misura di umiliante
Il processo
Processo giudiziario no la me la sequenza di atti non ha bisogno di esser chiamato giusto perché tale per definizione
Se non è giusto non ha me titolo
Né diritto né dignità di chiamarsi processo vi ringrazio
Ringrazio il dottor Criscuolo do la parola
Al dottor nella
Ah no l'avvocato per la collega avvocato
Mi hanno mi hanno promosso
Abbiano promosso perché il dottore a un certo momento visto certi livelli è molto è molto più importante
Ma io
Devo dirvi subito che come segretario generale della se le avvocati
Meglio conosciuta prima come Cesati
Guardiamo con particolare attenzione a questa a questo progetto di riforma
Non dobbiamo dimenticare ecco qui ho sentito dire questo è un sistema introdotto
Perea
Accelerare il processo
Ma io credo che alla filosofia della giudice unico di prima istanza non sia basata su questo punto cioè non sia soltanto uno strumento per accelerare il processo
A nostro avviso noi andiamo o tendiamo ad andare verso una costruzione della giustizia diversa rispetto al passato e questo naturalmente comporta ovviamente una serie una serie di scelte che non saranno neanche limitate alla semplice creazione del giudice monocratico
Questa la consideriamo uno dei momenti di trasformazione del tipo di giustizia e che noi abbiamo avuto fino ad oggi
Trasformazione che poi ci mette così alla alla pari di altri situazioni giudiziarie in paesi del dell'Europa e che pensiamo siano modelli che possiamo recepire sia pure con tutti gli accorgimenti di cui si dovrà fare tesoro
Detto questo è detto anche che
Per spendere una parola di ottimismo mi sembra anche necessario che questo questa attenzione al processo civile che finalmente si è manifestata
Direi che è il frutto proprio di uno impegno di una partecipazione diversa rispetto al passato questo non ce lo dobbiamo dire riconoscere perché è un viatico di speranza per il futuro
Fino a quando l'avvocatura è stata disattenta poco partecipante poco partecipata
Beh e diciamo che certamente le cose si sono trascinate senza sbocco
E che nel momento in cui l'avvocatura attraverso la partecipazione associativa ha spinto in una certa direzione certi problemi hanno cominciato ad interessare maggiormente
Non soltanto la classe politica non soltanto le istituzioni ma anche la stessa opinione pubblica la conferenza di Bologna io lo devo sottolineare è un esempio
Dire rilancio della partecipazione dell'impegno che l'avvocatura per la soluzione di problemi alla giustizia
E questo è un fatto particolarmente importante
Noi non dobbiamo
Non sottolineare questa questo senso di responsabilità che l'avvocatura ha assunto nei confronti del problema giustizia al di là di tutte le forme di ricerca di miglioramento corporativo che nulla hanno a che fare spesse volte con i i bisogni di chi è utente del servizio
E in questa linea io lo sottolineo non perché sono sono ospite di questo convegno anche l'Associazione nazionale magistrati si sta muovendo è chiaro che abbiamo tutti noi i nostri problemi di categoria
Ma c'è questo obiettivo di fondo sui sul quale noi continuiamo ritrovarci anche se abbiamo dei momenti di attese di pausa dovuti purtroppo
A delle necessità di difendere talune prerogative sulle quali certamente non possiamo non riconoscere il diritto di questa difesa
Però io penso che il tentativo di arrivare a qualche cosa di diverso è un tentativo che va portato avanti
Con coraggio
Io non posso accettare las la dichiarazione la dell'amico Gazzara
Le riforme spaventano io ho paura delle riforme quindi le riforme non si devono fare e questo è è una è una posizione allucinante perché le riforme devono essere fatte si tratta di fare del bene il che è cosa completamente diversa e naturalmente
Nell'esame sia pure sommario che abbiamo potuto fare dopo la la conoscenza della proposta Rognoni
Certamente tutto quello che è stato abbondantemente detto sin qui è in parte condivisibile quanta preoccupazione
Non siamo certamente soddisfatti dell'introduzioni certe preclusioni
Abbiamo anche delle preoccupazioni su questo abbandono totale della collegialità qualche cosa deve imporci
Ci deve spingere alla riflessione e anche sull'esecutività non sarei del tutto certo che questa formula s'così ampio sia la migliore
Però si tratta soltanto a mio avviso di intervenire per modificare un certo tipo di assetto normativo pensando che questo orientamento sia l'orientamento migliorie questa sia la scelta di fondo da fare perché questo è il punto sul quale dobbiamo essere d'accordo
Non possiamo a un certo momento rimettere in discussione queste par naturalmente come federazione una patrimonio culturale sul quale noi ci siamo mossi abbiamo spinto da anni perché questa questione del giudice monocratico giudice unico di prima istanza certamente non è una scoperta di oggi
Il punto il nodo secondo me da sciogliere e io mi via fax mi riallaccio a quello che in parte ha detto il professor Persia è quello che ha detto che si può effettivamente quello che ci preoccupa e ci spaventa
è quello che non c'è dal punto di vista del supporto
Noi dobbiamo cominciare a pensare diversamente come per il passato un tempo dicevamo modifichiamo la norma e con questo chiedevamo effettivamente in buona fede di risolvere il problema
Oggi noi sappiamo che la modifica normativa se non supportata da tutta un'altra serie di elementi immediatamente vanificato
Quando uscì la famosa novella dello tanta quattro che sembrava una grossa rivoluzione perché non si era mai fatto niente per anni e quindi anche la modifica dalla competenza del Pretore conciliatore sembrava chissà che e non ci permetteremmo di osservare che l'allora ministro Martinazzoli e anche ai i commi ai presidenti della Commissione giustizia del Senato abbassarli che si occupava della della proposta del disegno
Che una indagine sarebbe stata opportuna fare perché aprire che cosa serviva specie non essere poi delusi da una riforma e quindi arrivare all'idea che è inutile riformare che bisogna cercare di trovare le soluzioni all'interno di quello che c'è
E io credo che se dobbiamo almeno stare a ai rilievi attuali
Questa modifica dalla competenza non ha certo giovato al alla ridurre i tempi delle cause in tribunale
Anzi noi dobbiamo dire che questa patologia sta crescendo per cui siamo in una momento di così quasi di sconforto totale perché stiamo accorgendoci che c'è una progressione via via sempre maggiore il che farebbe pensare che a distanza di di di cinque o dieci anni il il illustro sarà veramente il rinvio più breve che potrà essere concesso allora se in effetti queste queste riforme fatte sul piano soltanto lì dalla competenza non essendo accompagnate da uno studio non essendo accompagnate da altri provvedimenti ce li siamo detti tante volte quelli di intervento sulle circoscrizioni giudiziarie
Non sortiscono nessun effetto
Allontanano sempre di più
Il cittadino dalla giustizia perché si propone la riforma si dice con la riforma ci sarà un miglioramento è qui ormai si è vero che ci sono delle responsabilità iniziali degli avvocati dei magistrati non voglio neanche
Fare questa analisi perché forse non interessa più in realtà siamo ormai talmente prigionieri del sistema
è inconcepibile pensare che si possano a un certo momento andare alla seconda udienza non dico la prima di presidiamo le conclusioni allora andiamo i decisione e non avere due anni di di avremo sempre i brani di libri
A me è un'udienza collegiale due anni perché purtroppo il carico è tale che non riesce assolutamente a sopportare l'abbreviazione del processo ormai questa è una realtà quando si va in Corte d'Appello io parlo di Roma naturalmente non so di altri colori
Io e l'avversario se vogliamo precisare immediatamente le conclusioni siamo invitati a non fare Loria precisare che la volta successiva dopodiché la volta successiva precisate le conclusioni il rinvio di due anni o di tre anni
è questa queste sono verità
Allora a questo punto e siccome a me non piace fare tranciare giudizi ma sei gli avvocati fossero se i magistrati fossero perché io ritengo tutto sommato ho grande rispetto sia per la mia categoria che per la carriera dei magistrati
è chiaro ed evidente che questa nostra deformazione perché c'è
è legata alla contingenza io sono convinto che l'avvocato e il magistrato costretto
Perché qui si che si si tratta di fare un salto di qualità effettivamente costretto a cambiare mentalità nei confronti del processo
Sarebbe in grado di fare esattamente ciò che si deve fare sempre che naturalmente non intervengano dei fatti che sono massacranti e che impongono nuovamente come abbiamo visto per il processo il lavoro in certe grandi città
Una sorta di di di rinvio camuffato in quanto si fissa la prima udienza a distanza di un anno di un anno e mezzo
Allora il problema diventa quello effettivamente di vedere
Se sono state pensate per un attimo ai così diceva il ruolo di novanta causa e così si è pensato per un attimo che cosa si fa
Perché questo effettivamente con noi e novanta cause le le disperdiamo attraverso comparizioni che vengono fissati di stazioni di prima udienza di comparizione a un anno due anni probabilmente forse risolviamo il problema ma abbiamo fatto esattamente
Abbiamo fatto non abbiamo risolto niente qua e là fuori allora io credo che qui
Ogni tentativo debba essere fatto che io sono bene ad agenti Rosas un fissato da sperimentazione io dico che qualche cosa deve essere fatto di secchio
Io credo che una prove invito il laboratorio lo dicevo oggi parlando con
Con il professor Denti io chiedo che si possa fare
Una ci sono delle sperimentazioni oggi di si chiamo il laboratorio diciamo delle simulazioni che sono indicato con dati naturalmente precisi andare con assoluta precisione l'esito di una certa intervento
E questo naturalmente non legato a mio avviso al giudice monocratico qui si dovrebbe fare uno sforzo giacché se lo si fa per capire che cosa significa per esempio la giustizia in un circondario in cui ci sono le preture il tribunale i giudici conciliatori
Atteso che non voglio voi vogliamo fare un certo tipo di riforma
Anche per capire andando un pochino più in là con le con l'ingegno e con la Fantasia
Se possiamo ipotizzare un tipo di giustizia riverso non più ancorato nella differenziazione fra il pretore e il giudice istruttore che poi sarà il giudice unico
Perché anche questo lo dobbiamo cominciare a pensare altrimenti andiamo sempre con questi piccoli passi con questi interventi che non riusciamo ad incastrare nel mosaico
Senza avere un quadro generale in cui tutte però le forze di supporto sono portate
Necessariamente a dare il loro impegno la loro collaborazione
E io penso che l'azienda giustizia dovrebbe cominciare impegnarsi su questo subito
Diciamocelo se abbiamo questa possibilità
Forse anche una sperimentazione all'interno della stessa normativa potrebbe essere possibile quando noi dicevamo ed è caduta e qui ecco le forze politiche devono essere chiamate le loro responsabilità dicevamo all'epoca della novella l'ottantaquattro va bene abbiamo questa occasione questo mentre la pretura i famosi i giudici istruttori che hanno cause nell'interregno con la competenza ormai spostata e quindi che dovrebbe essere competenza del Pretore facciano i giudici unici facce di giudici monocratici vediamo che cosa succede
Era il progetto pausa di c'era questa idea non era nostra ma non la ritenevamo un fatto positivo
Non c'erano degli sbarramenti di carattere costituzionale perché il diritto del lavoro all'operato esattamente alla stessa maniera ed era un modo per esempio sull'infortunistica di fare una sperimentazione probabilmente ci saremmo accorti che questo funzionava oppure ci saremo accolti che invece
Dovevamo cambiare completamente registro sarebbe stato utilissimo anche per il domani
E qui supposto però che tutto questo vada e che si riesca a fare questa sorta di di di collant esce fra le forze a disposizione fra le strutture e la la nuova normativa e secondo me avremo un grosso salto di qualità professionale
E di questo ci dobbiamo preoccupare è stato accennato per noi e per i magistrati lo abbiamo per il penale ma abbiamo anche per il civile con questa nuova normativa perché ci trova impreparati culturalmente ad affrontare questo processo io credo che farsi carico di un seminario per giudici e avvocati un seminario comune non un seminario pena i giudici e forse un seminario fatto dagli ordini per gli avvocati un seminario comune in cui veramente il recupero culturale insieme del processo civile sia un fatto unico
E questo naturalmente collegato con un criterio nuovo diverso del tirocinio quando si dice Bema i magistrati giovani dove i mandiamoli mandiamo in Corte d'appello ma perché perché non può trovarsi qualche cosa di diverso che valga per noi e per voi perché il cittadino difeso male
è talmente aggravato come il cittadino giudicato male ma non è assolutamente vero che il giudice può sempre porre riparo
Alla cattiva gestione da parte dell'avvocato ed è altrettanto indubbio che non è sempre vero che una buona difesa porti ad un buon giudizio
Se non c'è alta professionalità dell'uno ed un altro caso e questa va cominciata alle basi noi dobbiamo pensare ad una riforma totale non possiamo andare per gradi
Questo questo è assolutamente necessario
Noi noi continuiamo a a un certo momento a sbattere contro qualche cosa che ci riporta indubbiamente indietro
E questo è un discorso che guardate come come e difficile pensare di andare avanti quando questo discorso investe il nostro ordinamento professionale noi stiamo parlando della riforma dell'ordinamento giudiziario
Amici miei l'Aci abbiamo da quarant'anni una riforma del anzi sì ormai sono quaranta una riforma del del della nostra linea ritrosia che non si fa
Non si fa il minimo di riforma che porta i giovani a fare la professione in maniera diversa da possiamo anche andare a casa io ogni tanto lo dico forse fra poco ci andò e non vedo altro
Ma i giovani non possono avere soltanto questo tipo di messaggio di avere quel tipo di oggi di udienza e quel tipo di professionalità negata sin dall'inizio
Perché andare in udienza oggi con un giovane significa che tutto quello che ha letto tutto quello che si è sentito dire ai bravissimi professori di università
Non serve assolutamente a niente anzi entrai un'aura
Credo che per il giovane sia nel primo impatto un fatto assolutamente traumatico
Perché non ha risposta per tutto quello che sapeva non agli spostate tutte le speranze che riponeva nella sua professione e questo aprile scorso alle società professionali che deve andare avanti ma com'è pensabile con un giudice monocratico
Chiedere che gli avvocati possono professionalmente fare tutto
E non associarsi fra di loro ma non associarsi non è con il vecchio tipo di associazionismo associandosi con quel tipo di società professionale che è il messaggio del domani e tutto questo deve essere correlato perché se noi andiamo sempre Pepper pezzi per Bocconi questi tasselli utili per fare un mosaico unico non ci saranno mai grazie
Ringrazio il collega per la do la parola al giudice al dottore Ezio Siniscalchi
In qualità di con autore del documento di base su cui poi molta parte della discussione si è incentrata devo dire da una parte che naturalmente c'è la soddisfazione perché il dibattito per l'appunto ha preso tonde poteva essere non poteva essere diversamente molti dei punti esaminati dal documento di base
Ma anche devo rilevare che nel brevissimo lasso di tempo che c'è stato tra l'elaborazione del documento che risale a qualche mese fa e poi l'effettuazione
Del pur di questo convegno in realtà moltissima delle molte delle situazioni sono cambiate se voi rimandate ricordare come anche il documento di base trovate una sorta di affermazione di scetticismo
Sulla possibilità che in realtà esistesse una vera volontà di innovatrice del settore del processo civile ci si apprestava ci appare elaborare qualche modesta proposta ma senza pensare che questa potesse poi trasformarsi in un oggetto abbastanza immediato di discussione
Per la verità sotto questo profilo molto è cambiato nel senso che la discussione ha toccato non più aspetti puramente teorici
Ma invece affondato come si può dire il bisturi in argomenti concreti progetti di legge esaminati all'attenzione di tutti di tutti noi e che possono hanno prospettive perlomeno di di intervenire se non completamente in parte ad innovare
La materia processuale quindi dal momento del dal dal dalla fase dalla semplice discussione si è passata la discussione su proposte concrete che hanno serie
Possibilità di diventare operative devo dire per certi versi che lo stesso tonda la discussione
Così serrato così aspro sotto certi aspetti dimostra che tratta siamo alle strette probabilmente la discussione sarebbe stata più di tipo tradizionale se non avessimo avvertito che in realtà una certa spinta innovatrice il reale e quindi effettivamente possibilità che l'articolata struttura del processo almeno per certi aspetti quelli che consentono lezioni anticipatrice incerta possono essere effettivamente modifica
Quindi c'è un'inversione di tendenza di carattere generale che può pensi ci può far pensare un nuova cultura della giurisdizione civile in fondo
C'è un'inversione di tendenza un po'generale se ci riflettiamo si parla un po'meno in questi ultimi tempi di prospettive di giustizia arbitrale che solo fino a qualche tempo fa sembravano addirittura dovessero essere centrali nella prospettiva di un rinnovamento della giustizia civile
Non si parla più tanto della rinnova della riforma del giusto il processo amministrativo che come certamente molti sanno assorbe moltissimi di del delle materie che tradizionalmente appartengono secondo il codice vigente alla giurisdizione del giudice civile e si avverte anche questo lo si può dire una certa crisi di quel Pampena lirismo che ha caratterizzato tutti quanti questi anni
Quindi sotto questi aspetti si sta è presente sia a livello teoriche si è poi a livello operativo una sorta di riscoperta del processo civile
Come il luogo in cui si realizza il contatto capillare di grandi masse di cittadini con l'apparato dalla giustizia di in cui diritti e garanzie dei cittadini possono creare possono essere resi effettivi oppure parificati
Questo quindi il sottofondo di questi nuovi progetti di modifica culminati con il Progetto governativo quindi vi è una stanzio ostaggi una stagione di riforme con cui bisogna misurarci e vedere con un apporto veramente costruttivo quali sono quelle misure che finalmente possono intervenire ad alleviare la situazione
Ferma restando ecco l'ho avuto qualche dubbio sentendo alcuni degli interventi stamattina che esigenze di un grosso intervento riformatrice cioè
Esigenze di un intervento riformatore che attenui la lunghezza dei processi per quanto è possibile naturalmente attraverso la normazione non tutto evidentemente possibile attraverso la formazione ma per quanto è possibile normazione c'è evidentemente bisogno di una modifica del processo
Altrimenti non ne potremmo neanche discutere potremmo soltanto pensarlo momento dell'organico Nature più il problema è quello di normazione processuale che eviti alcune lungaggini dovute alla normativa quindi questo problema
E in quell'oggetto dalla discussione che naturalmente va affrontata bisogna dire sotto questo profilo in via generale
Che il progetto di legge governativo accogliente molte delle proposte
Che la magistratura da tempo la facendo e non sulla magistratura peraltro moltissime componenti anche
Altri elaborazioni di vario genere che si che abbiamo che abbiamo visto molti spunti sono poi raccolti e completati in qualche modo nel progetto governativo quindi
Si tratta di alcuni punti che hanno costruito una battaglia tradizionale di vasti settori della ricerca e della operatività se così posso dire nel settore della procedura civile quindi una però la la fase lamentato Orio se così posso dire in qualche modo è finita
Adesso dobbiamo scendere nel concreto e verificare specificamente in che modo queste nostre attese nostre volte di tutti i nomi sono state poi realmente accolte comunque se sia il caso eventualmente di ulteriori approfondimenti che possono portare per l'appunto titoli vantaggi secondo la logica che già un po'esposto il ministro Rognoni nel suo intervento
Ora sotto questo profilo qualche riflessione posso fare portando la mia esperienza di giudice del lavoro del resto il rito del lavoro il Parise protagonista
In molte delle ipotesi di riforme ed anche di quelle che stiamo stiamo affrontando si badi bene il processo del lavoro non è una tutela differenziati sotto questo profilo quindi accenni critici che si è detto nel documento di base
Non possono essere considerati applicabile al Tito tedoforo il rito del lavoro inizio sia pure attraverso la forma della novella
Di un nuovo modello processuale che si inserisce il modello antico cercando di che organizzarsi nel modo migliore che però potenzialmente alla portata complessiva e quindi realmente un modello di carattere generale di cui bisogna tener conto
Ora alcune opzioni di fondo del rito del lavoro di altri progetti lavorativi
Più o meno successo successivi hanno poi trovato una forma di incartamenti ricristallizzazione del progetto che stiamo esaminando alcuni bisogna dirgli perché mi pare che sono particolarmente importanti la prima è quello del giudice monocratico di primo grado
Sia pure con riserva di collegialità
Con l'importante riserva di collegialità questo naturalmente l'ha detto ma con l'affermazione di principio del giudice monocratico di primo grado
Il che poi sia giovane così anziano questo per la verità è un problema un po'secondari diverso sarebbe opportuno magari serve particolari responsabilità che Balduccio dice preparato a prescindere dall'età
Ma direi che non è questo che deve consigliarci la scelta se il modello deve essere quello del giudice monocratico ovvero del giudice collegiale
Non necessariamente il giudice monocratico in quanto giudice più rapido questo è un sono pronti per meglio dire soltanto più rapido
Questo è un aspetto che per in qualche modo dovremmo tenere presente la giudice monocratico di primo grado e anche un modello di giudice ecco che in qualche modo rappresenta secondo una serie di elaborazioni che sono state ampiamente dibattuto è quello che particolarmente oggi può rappresentare in primo grado
L'apparato giudiziario e dare una prima risposta predellino se si contino meno peggio esecutiva alla domanda di giustizia che viene fatto però per quel carattere immediate senta che il giudice monocratico presenta caduto nel processo del lavoro e che sostanzialmente realizzato in maniera tutto sommato abbastanza bene
Il professor Giacobbe per la verità ha detto che è una delle crisi
Delle ragioni profonde di in affidi crisi se così posso dire comunque di discredito addirittura potrebbe esser data proprio dalla presenza del giudice monocratico di tipografi io non son sicuro francamente che sia così
Non so se in alcuni casi questo sia accaduto ma in generale dove il giudice monocratico operato e spesso operato anche in materia di particolare rissa per importanza e non credo che la sua attività si sia poi tradotto comunque in una inaffidabilità di carattere complessivi in realtà sentiamo ben dediti a parte
Esempi eccezionali che in quanto esempi eccezionali non fanno evidentemente testo il giudice monocratico di primo grado non è soltanto un ambizioni da parte di tutti non c'è un progetto per tutti quanti tentiamo ma anche una realtà operativa che ha fatto tutto sommato buona prova
Non vale dire non naturalmente in tal per quanto perequate più specificamente il problema della rapidità non si può fare evidentemente una valutazione soltanto parcellizzate e cioè che i numeri che i giudici rimangono gli stessi questo poi naturalmente un problema
Che potrà essere verificato anche in sede di struttura ma e l'intero meccanismo del giudice istruttore che affronta per lungo tempo un processo per poi affidarsi ad un collegio
Il giudice istruttore riferisce e questo meccanismo in sei che presenta io credo nella grande maggioranza dei casi e per quello che lavoro giudiziario molto diffuso delle valenze interni e di ritardi ritardo dis petto una all'iter migliore e più rapido che in qualche misura deve essere spezzato in realtà il canale tra il giudice istruttore il collegio un canale difficile scarsamente oleato che arriva a destinazione poi soltanto in epoca molto molto tarda e la fase collegiale poi non è che gode interamente dei vantaggi dell'attività del giudice istruttore anzi ne gode direi soltanto in parte e quindi sa anche sotto questo profilo il problema secondo me i del giudice monocratico può essere rivalutato del resto
L'insiste nella procedura cautelare a parte alcune altre considerazioni che poi cercherò di fare non può essere anche interpretato come uno sforzo per lo meno alcuna fai una certa fase di avere un giudice individuale qui avvicinarsi esporre con semplicità i problemi per avere comunque una prima decisione e sostanzialmente risolvere gli aspetti più urgenti quindi anche sotto questo profilo mi pare
Che la cosa possa essere considerato tenendo conto poi che per esempio dignitosa prova ha fatto lo stralcio del processo del lavoro per quanto riguarda le cause vecchie pure risolte con un giudice monocratico che tutto sommato Perlo
Mi riferisco l'esperienza milanese hanno risolto l'arretrato con notevole rapidità e devo dire con una certa soddisfazione a quanto si può gestire quindi direi che questo tipo di scelta è una scelta che appunto risponde a esigenze di carattere generale che possa essere mantenuto certo le riserve di collegialità sono importanti
Disunito alcune occasioni in cui il contributo dalla camera di consiglio essenziale deve essere mantenuto alcune delle cose chiedete il professor fa salari sotto questo profilo non possono naturalmente non essere largamente condivise ma non so se queste preoccupazioni pur così importanti debbano poi essere tali
Da incidere direttamente su una scelta di fondo
E così decisiva e così potenzialmente innovativa
Un altro problema quello delle preclusioni anche qui devo devo dire questo la preclusione rappresenta un'istanza generalizzate per la verità lo è stata per molti anni forse soltanto in poco ben pochi credo abbiano possono pensare che non occorre un sistema legale di preclusione del processo civile perché proprio l'assenza di un sistema legale di preclusioni e certamente sta e terrore in una concausa di un vogliono di Rialto delle dei ritardi che che abbiamo quindi Greenville insistere
Forse anche troppo radicale è stato messo in evidenza può darsi non lo so ad aspetti tecnici possono essere sempre discussi ma l'insistere deciso
Del sistema delle preclusioni e però perlomeno la linea di politica del diritto processuale se così posso dire che bisogna necessariamente seguire perché la chiave di volta per incidere sulla normazione che in qualche modo atteso a Lunghezza del processo
E l'alta insieme le preclusioni il problema dei poteri direttivo del giudice qui
Si è discusso poi devo dire con molta accortezza sulla distinzione della percussioni legale dal preclusioni giudiziario per la verità preferisco devo dire la verità la percussione legale che non una serie di termini perentori chissà che volta per volta dal giudice ritengo che questo sia una strada insomma difficile da perseguire se la preclusione legale nella previsione che esiste
Le normativa processuale di cui occorre prendere atto se invece va addebitata direttamente al giudice la sua efficacia e anche la possibilità poi che venga appresa tenendo conto di un andamento del processo dire che senza dubbio più difficile
La la moda i mezzi tecnici poi con che può essere realizzata la percussione questo
Naturalmente tutto da discutere può essere sempre valutato io ritengo per la verità molto semplicemente che il meccanismo del processo del lavoro fondato sull'articolo quattrocentosedici del codice di procedura civile tutto sommato ha fatto una buona
Ha fatto una buona prova
Sentendo parlare o del professore Tarzia mi sentirei corda ricordo che molte delle cose dette con tanta passione e alcune sono senz'altro condivisibili circa il problema di affrontare un sistema di percussioni così serrato può dare tutta una serie di problemi a livello professionale
Be'se lei ricorda professore anche prima dell'entrata in vigore del processo del lavoro sosta Del Negro del processo del lavoro molti di questi accenti venivano ripetuti
Sostanzialmente in termini analoghi poi per la verità questi problemi non ci sono posti anzi voglio dire che proprio gli studi particolarmente prestigiosi fanno fronte lo possiamo dire
Con molta si insomma sincerità proprio meglio gli altri ai problemi che certamente un rito così rapido da quindi non so fino a che punto poi realmente restaurazione
Mi preclusioni un tono così rapito al processo effettivamente pone problemi insormontabili poi all'Est all'attività
Della all'attività di di proprio professionali sostanzialmente il processo del lavoro ha coniugato una corretta e se occorre che esercizio del diritto di difesa con un processo che acquisito
Direi abbastanza ampiamente tutti i fatti ed è pervenuto poi la decisione naturalmente parlo della norma il più possibile
Corrette rispetto ai fatti di causa cioè questo modello fondato sulla rigidissima preclusione che si esaurisce addirittura prima della prima che dovrebbe essere l'unica udienza poi sostanzialmente quei problemi di diritto
Di difesa di accertamento dei fatti non mi pare che li abbia imposti
Un altro problema che vorrei affrontare poi voglio concludere perché il ministro dato più lungo più lungo di quando pensavo e sì allora
E quello della settecento in stazione del processo civile la brutale cent sette Cinti Zazie ore l'ha definito il nostro presidente a Senigallia l'anno scorso
Avevo da fare qualche riflessioni su questo né l'assalto perché effettivamente ho parlato troppo io provo respirano opzioni di fondo su questo che in questo senso io sono contrarissimo al sistema cautelare
Se il sistema il rapido il sistema che cautelare non può che essere un'ipotesi residuale secondo me tale deve ritornare ad essere un'ipotesi meramente residuale cioè il momento in cui il processo riesce a dare una risposta in tempi dignitosi quella che è la sede la risposta che il processo deve dare e soltanto per ove sussista realmente un pericolo Mimmo ora che di dessert effettivamente sussistente e valutato che allora si può innestare questa procedura allora si può innestare il reclamo vada sì che naturalmente è auspicabile
E allora si possono procreare come detto qualcuno anche dei problemi di incidenti continui esecuzione nel corso del giudizio
Ma questo perché il processo non riesce a dare in termini immediati una risposta che sia efficace altrimenti io ritengo le profonda convinzione che la l'ipotesi dell'articolo settecento comunque di protesi cautelare e effettivamente un'ipotesi soltanto cautelari insistere molto sulla tesi dell'effettivo pericolo minore sarebbe molto da dire su questo salto volevo insistere su un punto su quel documento di base come ha detto il presidente il professor fra salari insistete quell'inibitoria
Secondo me la soluzione corrette proprio quella senz'altro dalla sentenza esecutiva di primo grado ma con una ampliamento dei poteri del giudice di appello in sede di inibitori
Tra l'altro mi domando perché l'inibitoria può essere possibile soltanto all'esecuzione già realizzata
Chi lo sa chi frequente pratiche l'inibitore sa che questo sostanzialmente un argomento delicato che si presta a a
Ha deciso di non sempre non sempre giuste sotto il profilo di quello che poi il provvedimento che deve essere adottato e probabilmente anche la formula mutuata dal processo del lavoro del gravissimo danno per l'altra parte come un uniche uni ragion d'essere della sospensione forse troppo drastica e io credo che i giudici di appello è oggi in grado di aprire la possibilità di valutare l'appello in tutta la sua compiutezza e quindi esprimo un provvedimento spensi perché tra l'altro ebrei perché si riferisce unicamente al termine il giudice d'appello in cui possa essere tranquillamente disposto una una sospensiva era previsto l'esecuzione anche al di là
Anche al di là di quello che è un gravissimo danno della controparte
Volevo dire altre di altre riflessioni sulla legittimazione della sua perdere e e chiudo chiudo qua
Ringrazio particolarmente il dottor Siniscalchi per il suo senso del dovere e del sacrificio
E direi che
Potremmo cominciare conii colleghi che si sono prenotati per un intervento in dibattito è inutile che io dica perché non voglio certo passare per il peggiore presidente che abbia avuto la collana di questi convegni che trattandosi di altri cinque sei persone bisognerà non trattandosi di relazioni vere e proprie bisognerà veramente ridurre il tempo se noi stipularsi ma amichevolmente senza bisogno di orologio
Che ciascuno di questi interventi non può eccedere i dieci minuti
Saremmo abbastanza bene con i tempi e daremmo io ricordo che cosa ha fatto Liebermann a proposito della legge delega che a noi
Tutti i suoi devoti allievi a dire la verità ma insomma suoi colleghi al quinto minuto
Con la forza che gli veniva dall'essere il più buono fra gli uomini che io abbia conosciuto
Ci levava la parola io volevo niente a nessuno perché non no no no non oso cattolica Asab Alagna pare che spegnevano arrivati a Bologna caduto deve essere a Bologna caduto tutto tant'è che ieri il ministro
Diceva sempre vade retro Satana costo Bologna si allontanava sempre più dal Polo segno che è stato un perfetto fallimento e chi lo chiama tra sei ma certa
Che tracce ha lasciato
Bene chiedo scusa questa
Bandana disinnescata medio parlano di Bologna vi ringrazio il dottor Cremonini per cortesia
E così per la cioè il contrario parlare penso che abbiamo problemi provvede
è un po'di tempo che non parlo in consessi così importanti quindi mi scuserete in anticipo studiò delle sciocchezze e se sarò disorganico
Vi esporrà una serie di meditazioni che troveranno il tempo che trovano che sarà un po'spregiudicate forse ritenuto utopistiche comunque una volta ogni tanto si può sentire anche un utopista
Dico subito delle cose che mi hanno soddisfatto
La prima è da parte di autorevoli interventi il riconoscimento della stretta connessione e Inter indipendenza tra ordinamento giudiziario
E modifica delle strutture del processo cosa che fino a qualche tempo fa da molti si contestava chi diceva che la pregiudiziale l'uno che era prevista nell'altro io dico e mi pare che ormai ci sia molto consenso che sono due aspetti della medesima realtà
Non ha senso costruire un ordinamento che non si in funzione di un certo processo nel corso di un certo processo che non tenga conto delle esigenze fondamentali dell'ordinamento quindi non c'è altra strada secondo me per una riforma della giustizia che ha necessariamente carattere interdisciplinare che procedere contemporaneamente alla riforme ordinamentali per riforme processuali seconda cosa che mi ha soddisfatto
Mi pare che per la prima volta non ci si è limitati a parlare della gravità della situazione della crisi alla giustizia
Ma da parte ancora una volta gli autorevoli processuali visti studiosi politici si è parlato della necessità urgente di rimedi drastici questa è la frase che ho sentito ripetere più volte
Con la raccomandazione
Dei non eccedere in garantismo
Perché si è detto giustamente è inutile costruire delle garanzie che di fronte a un processo che dura dieci anni Dusso nulla qualunque garanzia viene distrutta dalla durata di un processo dice decennale sul processo
Ancora sono soddisfatto nel fatto che per la prima volta da parte del politico è stata la predisposizione di un pacchetto sia pure limitato ma in via di urgenza di proposte di riforma
Alcune delle quali mi sono
Veramente consenziente
Tuttavia ecco Pin comincia il discorso del rito pista
A me pare che tutti i rimedi proposti anche quelli appena accennati come fondamento di un'eventuale legge delega a lungo termine
Siano profondamente inadeguati
Di fronte alla gravità della situazione
Agli estremi si dette estremi rimedi non l'ho visto gli estremi rimedi
Ho l'impressione che continuiamo a a studiarci con piccole modifiche sull'articolo otto
Con preclusioni in più preclusioni meno ma sostanzialmente non vedo Nomentana visto il tentativo di risolvere questo problema un giudice mille processi
Civili durata i dieci anni media dei processi abbiam detto Vergoni italiana rispetto al mondo
Ed è allora a me pare che il discorso debba essere un po'più in più profondo debba investire tutti i momenti e tutte le componenti della giustizia
Allora se non ci sono aspetti oggettivi e aspetti soggettivi ci sono uomini c'è un servizio c'è una finalità cominciamo a determinare qual è il contenuto della funzione del giudice perché non vorrei che giudici facesse cose che non sono sue e che gli fanno perdere tanto tempo
Quindi primo problema
Percorriamo un attimo il contenuto di atti della funzione di giudice egli dal primo da fare soltanto quello
Perché è difficile trovare i giudici professionalmente preparati lo sappiamo tutti e capaci di svolgere questo compito di garanzia che è fondamentale
Secondo connesso a questo c'è il problema del numero dei giudici
Quanti giudici ci vogliono per svolgerlo funzione
Come li reperiamo
Sappiamo infatti giudice professionalmente preparati e li vogliamo più preparati li vogliamo specializzati molto probabilmente non li troveremo per affrontare la soluzione di il numero delle dei processi la grande domanda di giustizia
E questi fatti dobbiamo dobbiamo essere ben consapevoli nel proporre rimedi drastici
Terzo
Modi e tempi del processo di formazione del giudicato
Come si ci perviene alla soluzione individui della questioni giuridiche attraverso un procedimento bene di quante Fatih si compone quante possibilità di impugnazioni
Quali mezzi sotto il profilo della giurisdizione della competenza delle complicazioni delle novità vogliamo adottare
Andando in fondo a questo facendo pulizia snellendo semplificando ricordandoci che non possiamo permetterci
Garanzia e che poi
Gli abbiamo soltanto in astratto e non possiamo concretamente attuale
Allora compito del giudice
Mi pare che il compito del giudice sia quello di attuare l'ordinamento ironico
Decidendo concretamente delle controversie
Quindi è il momento della decisione che proprio del magistrato
In qualche modo
Parliamo del Civile la raccolta della prova
La predisposizione del contraddittorio e della materia del contendere la fase esecutiva
Appartiene proprio questo momento essenziale e delicato proprio dei giudici che il deciderà il
Dire qual è la volontà della legge nel caso concreto
Be allora incominciamo ad espungere attendo che affidiamo già il giudice tutto quello che non è strettamente momento decisionale forse avremo un risparmio un grande risparmio Energia
Forse troveremo altri soggetti più facilmente reperibili ai quali affidare l'attività preparatoria l'attività istruttoria attività esecutiva
Si è parlato qui sia pure incidentalmente il problema in sordina perché si sa che il problema è difficile i famosi giudici di pace i giudici onorari insomma quest'altra categoria di giudizi che dovrebbero aiutare i giudici
Abbiamo studiato questo problema ci troviamo sempre di fronte i cui problemi di equità la decisione sui conti Pitta impugniamo queste sentenze secondo il diritto si ricorre in Cassazione e Dio e via
Io dico
L'utopia
Sei a questi personaggi
Ovviamente con un minimo di competenza però non necessariamente il magistrato professione gestionale formato in maniera specifica ma calcoli in altri modi di quelli attuali
Qui affinassimo queste parti che non sono essenziali questi momenti che non sono essenziali alla vera e propria tipizzati giudice
Ecco se il procedimento civile
Gli avvocati
Aiutando chiamiamolo questo magistrato non necessariamente professionale comunque con Unipol preparazione predisponesse
Il thema decidendum la messa a punto la raccolta delle prove e portasse ai giudici
La situazione soltanto a me pare che mette in gran parte né in altri paesi quindi non vedo proprio perché ci dovremo scandalizzare
E i topi ci si limitasse in quel giorno dopo aver letto dopo il fascicolo già praticamente preparato a decidere come in un dibattimento penale ad uscire col dispositivo e perché no con una borsa premi di motivazione
In tre quattro punti se quella decisione andrebbe se sarà accettata basterà anche la motivazione se non ci sarà accordo e si manifesta l'intenzione di impugnare si potrebbe aspettare guardate cosa dicono la critica formulata dei motivi d'impugnazione che ovviamente Petrelli molto l'esigenza che fossero molto precisi
In modo che estensore della sentenza
In qualche maniera potesse rispondere in questo momento per dare dignità anche al primo grado troppo comodo risponde solo in appello e non consentire la replica al primo giudice se i giudici sono tutti eguali e siamo tutti la medesima preparazione attenzione diciamo che i giudici si distinguono tra loro soltanto per diversità di funzioni
Ma se noi diamo al magistrato d'appello siedono sulla base d'un motivo di impugnazione generico il potere sostitutivo che guarda caso è caratteristico del potere gerarchico io mi chiedo se seriamente possiamo continuare a dire che tutti i giudici hanno lo stesso potere interpretata dice
Io di qua in appello si dice be è sempre quindi anche se più sciocco anche se meno preparato attenzione
Qui c'è un problema anche di ordinamento che va ad comunque Nicola Palizzi altrimenti ne potrò allora decisione rapida preparazione fuori di questa attività decisionale e chi e nel momento più magistrato in Triscina quello professionale nel momento della decisione
Impugnazione
In qualche modo ho già anticipato
Anche qui senza pregiudizi non credendo che sia già deciso tutto dicendo che la Cassazione quella lì che l'appello per lui
Che ci sono garanzie fondamentali da rispettare decisioni internazionali teniamone conto però liberiamoci per un momento dall'ordinamento giudiziario fascista
E dalle norme processuali vigenti che son quelle casomai ci dobbiamo discutere
Teniamo per firmò Piero ora le norme costituzionali
Questo è quello che ci vincola intellettualmente e il primo dovere salvo come vedremo in dobbiamo scandalizzarci se ci sarà bisogno parleremo anche di un'eventuale modifica costituzionale con tutte le riserve io rispetto per questa cosa che i principi ma allora vediamo il problema alla luce delle norme costituzionali
E basta
Senta nessun altro giudizio
Le altre esigenze le sappiamo funzionalità rapidità della decisione il cittadino cosa vuole da noi
Una sentenza abbastanza rapida
Cioè di un minimo di certezza bollo certezza quella che non non raggiungiamo mai che un mito ma la certezza del del rapporto bene o male ha deciso Ginko anche un pochino male che sia deciso cioè in conflitto d'interessi che venga risolto in una certa maniera che si vada avanti
Nell'industria non fare in tempo diventò subito una cosa dopo dopo dopo un anno non possiamo mette si dice anche decidere
Cosa vuole stadi giudice imparziale esperto dico io specializzato capace in quella materia
Chiamo giuntali tutti lavoro umano
è inutile che ci parliamo così certo di giudici di sono sfatti capi sono avviliti sono P rima con mille processi uno cosa fa ancora avvocato che ci ha cinquecento ma cosa fa ma per forza non lo prepara per Forza Nuova più una regola
Ma siamo entusiasti ma direi nell'ordinamento o nel processo facciamo i giudici della dirette vita a tante cause è una dizione uno in meno
Che deve finire il suo processo entro trenta giorni avviene in certi Paesi signori anche il giudice ha trenta giorni di tempo se non ha finito deve spiegare per iscritto perché quel processo non è stato subito
Ma lo si può fare se quel giudice a cinquanta cause non se ne ha mille
Poi cosa vuole cittadino
Vuole avere tutte le garanzie possibili immaginabili
No non si preoccupi faccio presto
Però credo che sia un problema tipici insieme affrontiamo non dobbiamo aver paura di questi di questi punti qua
Cosa vuole poi cittadino
Il cittadino vuole
Che ci sia il massimo delle garanzie subito
Al cittadino non interessa tanto che poi fra due anni la castrazione chimica che aveva ragione cittadino premerebbe che il primo giudice nel quale si imbatte io la massima garanzia in modo che il processo sia rapido
Ma sì occhi nuovi stiamo legati a qual concetto sbagliato che io li vedere pregiudizio è la garanzia fondamentale rimaniamo sempre ingabbiati nella lunga durata del processo
Io dico mi sembra razionale il ragionamento tutte le garanzie tutto quello che riteniamo tale garanzia al cittadino diamo subito non aspettiamo dallo dopo diminuire il numero dei giovani
Se abbiamo la maniera di preparare Bynum giudice prepariamo prima che incominci a giudicare facciamo una formazione professionale adeguata specializzata quando glielo diamo ma la facciamo prima però Belcaro Beria ha così però faccio un progetto di centocinquanta pagine il profondo se o del giudice non risolve mai sentito parlare però ma quel nudo e cittadino vuole questo
Una volta che il cittadino ha avuto questo parentesi la collegialità chi la vuole chi non la vuole giudice unico parola diamo in appello preclusioni però un appello riapriamo multe non ci arriva rilevato persecuzioni io sono semplici dico
La collegialità è una maggiore garanzia io risponderei di sì proprio per evitare tutte le cose che così bene i pericoli di cui ho parlato giocava questa salari e tanti altri ma allora se la carrozzina diamola subito
Perché l'ideazione la garanzia diciamo la subito verrà una sentenza in primo grado tanto buona che molto probabilmente non si applica perché debbo dare già per per presupposto che tanto la prima sentenza in fondo è un parere preparatorio della Bei la sentenza quella d'appello
E che spinge unicamente gli avvocati giustamente in fondo non sparare nel loro cattolici in primo grado tanto il tiriamo fuori poi in appello quando c'è il giudizio che conta
Sì ho capito non sono servite sono sono e la vita stanco di tutti i giorni stupa allora cominciamo a dare tutto quello che possiamo in primo grado
E vedremo che si potrà fare una cosa abbastanza rapida se in primo grado diamo il momento essenziale del processo la decisione della causa
A questo punto problema dell'impugnazione
Se il ripeto voi sapete che il momento in cui ci sono i tanti gradi di giudizio è stato il Medioevo si giunse a dodici tredici gradi di impugnazione perché ogni potere gerarchicamente superiore voleva assicurarsi la possibilità di modificare la sentenza del subordinato
Non è nella ripetizione del giudizio di per sé che nasce la garanzia perché se i primi intelligente secondo per caso e stupido la rete fissa un giudizio è una cosa negativa sei poi un terzo è stupido come secondo neanche qui nasce la garanzia e discussione al tempo dall'evoluzione francese nell'Assemblea costituente per un mese
E alla fine dissero non c'è razionalmente una giustificazione del riesame
Ma dato che si è sempre fatto
Facciamolo ma non più di due signori non più di due perché il terzo non si capisce perché non il quarto il quarto perché con il quinto oggi signori ci permettiamo il lusso per una persona che ha dei soldi di farne cinque e poi si finisce solo perché altrimenti abbiamo la follia primo grado appello ricorso in Cassazione lezioni di yoga impugnazione sul desiderio ma cos'è questo giudizio di rinvio con il giudice che non giudica attestazione parliamoci chiaro
Sei mila ancora tre minuti parlo della casta
Due duri due due minuti
Grazie
E allora adesso diciamo tanto legati a questi tre momenti riesame Cassazione
Ma per un momento sciopero proviamo a liberarci sarebbe possibile farne uno solo ha risposto ma la Cassazione ha pure legittima legittimità il centododici centoundici l'appello in merito
Lo stiamo attenti nella costituzione sola Cassazione c'è soltanto l'articolo centoundici che dica che cos'è che funzioni svolge e dice semplicemente contro ogni sentenza e contro ogni provvedimenti in materia di libertà è ammesso
Il ricorso in Cassazione
Per violazione di dopo la chiamiamo legittimità la chiamiamo mera legittimità male c'è scritto violazione di legge
Ora attenzione che voi spesso confondiamo la questione di merito con la questione di fatto
Io nel mio piccolo
Modestamente dico che hai fatto una cosa e la ricostruzione storica del fatto tutto il resto compreso la valutazione discrezionale di merito sta dentro la legge signori miei è inutile dire che la Cassazione non ci deve entrare no signori ci deve entrare perché fa parte della legge
Come non c'entra e di fatto ci entra e noi gridiamo allo scandalo mandiamo Guitar lo scandalo non si dà un giudizio secondo legge sì non ci si mette anche la valutazione discrezionale del valore che non è fatto è appunto contenuto interpretazione della norma nella norma c'è anche i giudizi di merito in questo senso no tenendo ben distinto dal giudizio di fatto allora mi dico ma sarebbe così scandaloso se noi a parte il giudizio di primo grado
Con dei limiti anche qua ben precisi di motivi d'impugnazione contro l'eventuale provvisoria esecuzione mi vede perché agli avvilita in qualche modo il valore del primo giudizio che Hitler si divise fondamentale noi dicessimo che tutti estinto
è ricorso in Cassazione
è inutile che pensiamo ricorsi in Cassazione come su quello che loro due l'attuale col problema di dare l'uniforme interpretazione della legge che deve dare la massima per i giudici di rinvio perché questo non c'è neanche scritto nella Costituzione e non è un caso perché Calamandrei sede costituente propose un articolo che lì perché ricalca asse quello dell'ordinamento divisa fascista ma gli fu risposto da sette otto lavoratori molto importanti egli si disse che non era il caso di fatto che c'erano molte riserve su questo punto perché è in quel momento lì la Cassazione non svolge la fu se uno del giudice cioè quella di decidere un una singola controversia con tutte le caratteristiche singolari di quell'ipotesi ma svolge una funzione Parra legislativa
Se la certezza storica della legge perché il potere politico ha fatto una scelta qualunque giudice compresa la Cassazione potrà dare un calcio artista giurisdizionale ma se quella certezza nella legge non c'è c'è il potere politico non ha deciso perché magari c'è stato una serie di franchi tiratori che hanno detto anche un ponte Bin e l'altro
In questo caso i giudici di legittimità diventa il vero legislature
Ma noi abbiamo sempre imparato che l'attività del giudice si distingue la pelle del legislatore perché il legislatore legifera secondo norme generali astratte mentre il giudice se Dio vuole dico io si parla tanto di strapotere del giudice
Vicende perché la singola controversia con tutti i limiti che nasce rispetto al contenuto di pregiudicato ma si io trovo scusa in una controversia però non c'è una massima che va dentro i terminali
E in qualche modo non costringe ma deve pur essere qualche cosa si così è nato storicamente ed è nato storicamente lo sappiamo le foto napoleonica per imporre una certa giurisprudenza da parte del potere politico psicosi
Ma allora noi non potremmo tranquillamente dire
Che nell'impugnazione
Sì io ci metto anche il fatto ci Cometto
La Cassazione non dice che la Cassazione la Costituzione non decide la Cassazione decidere solo in diritto
Dice comunque tizi deve essere garantita la possibilità di impugnare qualunque sentenza anche sono per violazione di legge ma l'UDC mica che e poi verso l'attestazione sibila rifatto dov'è scritto
Ma per abiti noi siamo ecco promesso mai e le punto che già incominciare a vedere se ha senso continuare a parte code ma come facciamo a fare il nuovo se andiamo sempre dietro il vecchio
Qualora non sarebbe
Non sarebbe ora di incominciare a dire che la che la Costituzione forse non ha voluto questo
Raggiunge questa certezza che non è di questo mondo voi che non è raggiungibile tanto che vediamo la cassazione fisiologicamente che si contraddice continuamente in una sezione in un'altra vediamo la Cassazione che contraddice la Corte costituzionale la Corte costituzionale che contraddice la questione
Possibile che Silvio Ranza della legge in questi personaggi così bravi è impossibile ci dev'essere una radice profonda
E la radice profonda sta nel fatto che non ha scelto il legislatore le fare la legge non ha fatto la scelta politica capisce riportato per le lunghe voi l'avete già capito dico secondo me pensiamoci per un momento si potrebbe concentrare in un unico secondo giudizio come dicevo tempo del recluso in francese sia il fatto che il diritto e che si decida perché il giudice non deve rinunciare delle massime devi decidere una controversia tutti guarderanno per la sentenza non sarà legata alle particolarità del caso concreto come ogni sentenza non si tira alla legge anche perché la cassazione costruisce una legge senza mandato da parte della sovranità popolare e senza rispondere davanti a nessuno
Di questo fatto ci si accorge solo quando fa il decalogo di nella critica allora ci si accorge che c'è un potere parla legislativo e ci si stupisce cui deve la città supinamente chiedo scusa del tempo che ho fatto perdere grazie
Ringrazio il dottor Cremonini prego l'avvocato Paolo solo palme Bensa
Di venire al microfono mi rendo conto che chi si prepara prima alcuni relatori riesce ad essere anche più sintetico ma quelli che debbono parlare a braccio debbono trovare dentro di sé il ritmo giusto eh speriamo lo
Cinque
è una minaccia
Spero di mantenerla Giacomoni
Biondi non avendo altro titolo per parlare in questo convegno che un ultra quaranta male
Esperienza professionale nel campo civile
Soltanto esperienza
Dirò cose terrazze
Ho due cause in corso davanti al Tribunale di Firenze che vengano trattate nella saldezza stanza perché come spesso succede i nostri giudici non hanno ciascuno un proprio ufficio ma se li devono passare
Nei giorni della settimana di queste cause una e di estrema semplicità è un'opposizione a decreto ingiuntivo dove io fece il decreto e tenta invano da quattro anni de arrivare al fissazione delle conclusioni della spedizione a sentenza anzi le conclusioni sono fatto giorni fa e affine ottantotto andremo a sentenza sei anni
Un'alta è una causa assai complessa
De simulazione di un atto che riguarda una successione
E che viene a leggere i diritti delle settimane io cosa piuttosto complicata e di notevole valore
Tre mesi fa avevano alla prima udienza due giorni dopo l'ordinanza che ammetteva le prove
Cinque giorni dopo il collega mio avversario fece reclamo al collegio una settimana dopo la decisione sul reclamo alle prove sono fissate in questi giorni e sono sicuro che tra tre mesi andremo a sentenza ora una causa viene trattata il martedì è una il giovedì quindi io prima non ero superstizioso ma ora devono credere proprio che il martedì vige una legge e il giovedì invece un'altra
Ora noi ho sentito tanti interessantissimi edotti argomenti sul sulla proposta di riforma del ministro Rognoni
Ma che proprio non non si debba considerare qualche altra cosa e non ci sia niente di diverso da valutare quando le leggi sono le stesse come dicevo nei due agenti le persone che hanno fatto hanno difeso le le parti sono le stesse
Ed io mi sono dato da fare in tutte e due le cause per non perdere tempo
Che cosa c'è di differente in tutto il resto
Perché è un in una casa si perdono sei anni è in una casa se ne perde una vedo qualche avvocato fiorentino
In quest'aula che può attestare che io non dico sciocchezze che questo avviene effettivamente nelle i vari uffici del nostro tribunale con questa amara considerazione io mi mi sono messo e il giornalista a dare un'occhiatina affrettata necessariamente alle disegno di legge su
Cui tante belle cose ho sentito raccontare in questi due giorni
A questo e all'altro proposta di legge d'iniziativa dei deputati che assimila russa che ha presentato alla Camera il venti novembre ottantasei con numero quarantuno novantasette
Alla quale ho sentito fare ieri soltanto un fugace accenno dopo tutto quello che è stato detto io mi ero preparato alcuni appunti ma le i rilievi che aveva fatto il suo il disegno governativo
Sono già stati fatti tutti dai precedenti oratori accenno soltanto che
Conforto
Che nel il professor Fabbrini aveva parlato ieri del cautela con cui bisogna fare operazioni di trapianto e di innesto di una nuova di una novella in un sistema vecchio trapianto difficile perché si deve armonizzare col vecchio col futuro che ancora ma il nostro io mi permetto ricordare che un'operazione analoga fu fatta nel trentaquattro col regio decreto mille settantatré quando fu istituita la nuova procedura del lavoro
Fu una procedura che istituiva fu rivoluzionaria perché istituiva si basava sul concetto della moralità della concentrazione della immediatezza
Istituiva l'ordinanza istruttoria e portava a degli affetti porta degli affetti molto buoni e molto rapiti serie di sperimentazione per il nuovo codice che il codice del quarantadue fu fatto su quella base il guaio è successo ero proprio perché fra basando la sperimentazione alle generalità vennero fuori gli inconvenienti
Il
Devo dire anche
Che si era si è parlato ieri molto del
Dei provvedimenti anticipatori
Provvedimenti anticipatori che il il decennio Rognoni
Adottato sulla riga scale
Questi per provvedimenti fanno erano giustificati sono giustificate il positivo
Processo del lavoro
Dove la parte attrice è la parte più debole almeno di solito alla parte del terrore nel processo ordinario non sempre succede così anzi di solito la parte attrice nella parte più forte quindi appare assai strano che si debba appare dare alla banca al grosso industriale al commerciante grossista al proprietario dei mobili si debba dare dei procedimenti dei provvedimenti anticipatori che poi prove Jean da una situazione iniziale che poi sarà difficilissimo poter rovesciare
Al a vantaggio questa volta della parte più debole quest'assurdo farlo al autorimesse
Si completa anche si completeranno esce seriamente con la figura del difensore che l il grosso attore avrà uno studio si rivolgerà a un luminare di un grande prestigio dove una schiera di sostituti precarietà bene l'azione e mettere a il convenuto nella necessità di dover in pochissimi giorni rispondere a mezzo di un avvocato che non sempre avrà quelle possibilità ai quei mezzi
Si crea uno squilibrio
Uno squilibrio irreversibile e sulla base di considerazioni alquanto labile come la distinzione tra l'infondatezza della domanda che non appaia probabile prevista nell'articolo centottantadue numero due del nuovo testo oppure la fondatezza della domanda che appaia probabile come per visto nel numero tre dello stesso articolo centonove ottantadue sulla base di testi così poco chiari criteri il giudice non più giudice istruttore maggio vicepresidente manderà in rovina il convenuto questo sistema mio parere deve lasciare delle perplessità anche dall'atto costituzionale
Poi tutte ricordate l'articolo novantotto sulla funzione delle stesse l'articolo novantotto che stava al giudice istruttore sulla base di apparenze
Di
Probabilità dava la possibilità praticamente di bloccare l'azione in questo modo si dà al giudice la possibilità di segno opposto ma la possibilità di bloccare la difesa
Del convenuto sulla base di apparenze e probabilità che il giudice discrezionale finalmente stabilita
Quando ancora non conosce la causa o a quanto meno quando non la conosce a fondo anche questa è un'osservazione mi pare fatta dal professor Proto Pisani alla quale aderisco pienamente sulle altri punti
Non voglio insistere perché ha già tanti sono osservazioni aderisco pienamente a tutto quanto è stato detto ieri e stamani specialmente stamane
Insistendo che i provvedimenti provvisorie dei provvedimenti rapide viaggiano ad avere natura cautelare e non sa testatore sull'appello io osservavo che se dovesse passare questo sistema
Occorrerebbero occorreranno due corti d'appello per ogni tribunale e non una corte d'appello contro una media di Jesse tribunale circa su ricorso in Cassazione mi permetto ricordare l'articolo sei della composizione di Roma sui diritti dell'uomo che prevede un processo pubblico che invece non è così non è processo pubblico il servizio in camera di consiglio sempre con quella assurda disposizione chiese possano essere fatte repliche soltanto se il Pubblico ministero emotiva
Quindi se il Pubblico ministero emotiva neanche il ricorrente può replicare al conto di corrente perché non si capisce quindi questo sembrerebbe far pensare che non ci siano mai repliche da una parte contro l'altra ma soltanto repliche al Pubblico ministero
Ho detto esaminato anche comparativamente il la proposta delle legge dei deputati Casini La Russa questa proposta parte da un criterio completamente opposto quello cioè volutamente di non adottare gli accorgimenti quali l'esecuzione provvisoria delle sentenze di primo grado la possibilità di emettere ordinanze immediatamente eseguibile
Per le somme non controverse o per quelle su cui sia stata raggiunta la prova sufficienti la fissazione dell'interesse doppio di quello legale per la durata è l'appello anche questa era stato proposto a Bologna l'adozione di ulteriori misure di favore per l'arbitrato in genere non ha adottato tutte quelle strade tutti quei mezzi che costituirebbero non la via ma la scorciatoia per arrivare al risultato senza passare la via maestra di un processo giusto e leale certamente non gli avvocati non possiamo altro che essere contraria tra questi il sistema perché la difesa deve essere il più possibile vera e piena e non basata non vogliamo diventare degli degli interventi vogliamo essere dei veri difensori
Concludendo tra i vari progetti mi pare che
Quelli non dimentica qualcosa il progetto un che di cui ha parlato ora cerca di mettere l'accento anche sul l'impegno del magistrato per la trattazione del giudizio civile e vorrebbe attribuire alla rapidità del giudizio un valore di titolo di merito per dire magistrato che lo definisce vuole restituire al magistrato la soddisfazione anche la bellezza di condurre un processo come deve essere condotto e che arrivi sollecitamente alla decisione
Mi pare la cosa meriti la funzione dell'azione perché effettivamente anche questo è stato detto bisogna pensare che non basta
Riformare la legge processuale bisogna pensare agli omini il valore
Determinante nel futuro della giustizia italiana sta in quello che sapranno fare i giudici
Dico ai giudici perché noi avvocati necessariamente siamo portati andare dea tra loro il dei due avvocati c'è sempre uno che ha interesse ho voglia o pigrizia per ritardare ce n'è un altro che ha interesse a far presto
Tali giudici scegliere a chi dei due dar ragione non nella sentenza Macchi dei due dar ragione fin dal ma un momento fino dalla prima udienza per far ciò il giudice deve necessariamente conoscerla causa chiedo scusa
Ringrazio il collega Scalfaro penso do la parola al dottor Caliendo
Gianni Gianni
I convegni di giustizia costituzione
Non rappresentano soltanto un appuntamento importante nel dibattito culturale e politico che si svolge nel nostro Paese
Ma rappresentano le anticipazioni
Di quelle che dovrebbero essere
Interventi riformatori
E però puntualmente a distanza di anni da quando giustizia costituzioni individui problemi le risposte arrivano ed arrivano sbagliate
Basta pensare
A convegno controllo del giudice e controllo sul giudice
Individuava con anni di anticipo rispetto alla proposta referendaria il problema della professionalità del giudice e della conseguente responsabilità
Ma le conclusioni
Ma i suggerimenti
Ma gli approfondimenti compiuti in quella sede sono non tenuti in considerazione
Così oggi giustezza e Costituzione si è posto un problema a cui faceva riferimento ieri professor Denti
Il processo è uno strumento di garanzia
E forse lo stupendo principi diversi
Ma ha perduto e per il contenuto di garanzia
Nel momento in cui la sua durata
E tale da stravolgere lo stesso contenuto
E ha ragione il professor Denti quando dice non è stagione
Per grandi codificazioni
è stagione per interventi urgenti
Ha ragione Criscuoli hanno ragione gli altri che hanno evidenziato una stagione riformisti Ca'
Che accompagna i disegni di leggi in vari pacchetti cosiddetti opinioni
Solo che a mio avviso vi è
Un intervento contare i disegni di legge a volte confuso a volte contraddittorie
Perché
L'esigenza di sperimentazione illustrato dal professor dei
E che faceva oggetto di studi e di dibattito dei convegni di giustizia costituzionali per quando concerne il il Codice di procedura penale
Ah va accompagnato
Da un minimo di riflessione comune a tutti i disegni di legge
Ora è evidente
Che il disegno di legge che attiene ai provvedimenti urgenti in tema di giustizia civile di processo civile
è un passo avanti
Ma è anche un passo indietro
Se lo si mette insieme
Agli altri interventi ministeriali
A che cosa serve
Mantenere il pretore
Se poi si è introdotto il giudice Tribunale il giudice monocratico di primo grado in tribunale
Perché
Fino a dieci milioni dovremo a vere un pretore che giudica perché si chiama pretore e da undici milioni o da dieci milioni e cento mila sarete radunati tribuna rappresentato giudice monocratico
Filosofia vuole che vi fosse un giudice monocratico di prima istanza
Generalizzato
Filosofia di organizzazione burle che non si può sposare un'organizzazione Pretura
Che nel progetto di legge che fa riferimento all'accorpamento delle aree o cosiddetti omogenei per quanto appena appena
Due parte da presupposti che il pretore non esiste in molte preture e poi si fa un processo un un intervento urgente in materia civile si parte dal presupposto che pretore insiste
Allora
La filosofia del pacchetto del disegno di legge va bene ma occorrono questi interventi di carattere ordinamentale aveva ragione Cremonini non possiamo
Intervenire su uno dei punti di crisi la crisi va risolta intervenendo contemporaneamente sul processo sulle strutture sull'ordinamento
Spostare i termini di soluzione dall'uno all'altro piano dall'uno all'altro settore può apparire una facile scorciatoia
Ma torniamo né più né meno che una strumentalizzazione dei problemi
Quando noi vogliamo risolvere il problema della giustizia civile io credo che le l'indirizzo
Dato dalla commissione ministeriale e giusto
Ah che vanno adottati questi accorgimenti ordinamentale che hanno la loro influenza sul processo
Allora non si capisce
Perché
La competenza del conciliatore
Viene portata a tre milioni
Interventi che ritengo riduttivo
Viene portata a tre milioni per le un puro per l'importo di Istica stradale per i danni alle cose derivante dalla circolazione sulla strada
Proprio la stessa commissione il ministro il ministro attuale ha fatto riferimento ai lavori della commissione Mirabelli sull'ordinamento giudiziario su altri disegni di legge anche se poi non
Non è del tutto riportato lo stesso testo della commissione mirabile per quanto riguarda il Conciliatore autorizzerebbe l'aveva fatto una scelta fra esiste nel nostro Paese l'assicurazione obbligatoria
Per la circolazione dei veicoli perché entro i limiti dei massimali minimo di assicurazione obbligatoria non si attribuisce a un giudice di pace la competenza esclusiva funzionale in materia civile
Perché solo questo intervento deflattivo sull'attività giudiziaria per i carichi di lavoro a cui faceva cenno crescono può determinare dei risultati positivi è inutile illudersi
Che il giudice posso andare alla prima udienza
Ah svolgerà e qui concordo professor Denti a differenza di quanto hanno fatto anche il relatore ieri che non è possibile pensare a una concentrazione che non abbia un sistema di preclusioni per Ricucci
Non è possibile pensare una concentrazione di processo
Ma queste preclusioni per legge
Devono pur tener conto di una realtà effettuale
E la realtà dice
Che dove ci troviamo di fronte allo scandalo del giudice che conosce gli atti del processo solo al momento della decisione lo ignora per tutta l'attività di istruzione di trattazione non per cattiva volontà
Ma perché a ruoli di mille cause ma perché ha udienze di trattazione con cento centocinquanta duecento processi in una soluzione
Allora noi dobbiamo invertire la tendenza dobbiamo attuare un intervento che sia veramente di deflazione dell'attività giudiziaria ed rendere poi l'attività giudiziaria più spedito
Allora sì quindi trasferimento al Conciliatore giudice di pace quello che sia perché molte volte poi
Via opposizioni presidente Rizzi meritato in Parlamento all'approvazione del progetto su giudice di pace ma si aumenta la competenza del conciliatore quasi di cambiando nome invece che il giudice di pace cambiano le funzioni o cambiano la qualità professionale del conciliatore
Anche io l'unico obiezione che fare perché mi ritrovavo in quello che dice il professor Denti e
La vera infatti Zagato portato come aspetto positivi provvedimenti di ingiunzione
Quando può apparire fondata la domanda per gli elementi di prova raccolti io mi chiedo
Quanto questa possibilità
Non determineranno il futuro
Un pro un allungamento del processo anziché una col cielo quante volte gli avvocati chiederanno al giudice
Solleciteranno il giudice di adottare la decisione che poi giudice respingerà perché dirà che non ha raggiunto ancora la prova
Ma quante volte non vi è un limite
Per l'avvocato potrà chiederlo anche cento volte nel giro di una
Ritenendo che vi si è raggiunta la prova basterà ogni volta che ha ascoltato un teste
E concludo anche per attenermi ai dieci minuti professore
Decisione dalla causa
Anche qui come a monte
L'intervento che deve avvenire su quella che deve essere l'organizzazione del
Giudiziarie sul territorio su quelle che deve essere il momento di depurazione dell'intervento giudiziario credo che un minimo di riflessione sui tempi di attesa sulla possibilità di accorciare i tempi del processo va fatta anche sulla decisione sulla motivazione della sentenza così come faceva stamattina mi faceva riferimento e collega amico Prisco
Io mi chiedo
Perché nel nostro Paese e necessarie
Spendere pagine e pagine
Di motivazioni
Con perdita di tempo anche quando le parti sono d'accordo per il novantasei novantasette per cento di quello che è la causa del residuo un tre per cento di contrasto giurisprudenziale mai giudice deve motivare su tutto delle scrivere tutto
Allora
Accettando quella provocazione che faceva all'inizio del dibattito su civili professor De dice la sperimentazione
Perché non sperimenta
Per un determinato tipo di cause se volete
Per un settore particolare inizialmente che il giudice nel momento in cui pronuncia il dispositivo
Illustri a verbale succintamente
Le ragioni della decisione
è solo nell'ipotesi di impugnazione da quel momento decorrono i termini per la per il deposito della minuta della esposizioni scritta della motivazione
Se facciamo solo i conti del rapporto che esiste
Decisioni assunte
Impugnazione che ci sono voi vi rendete conto di quale ampio spazio vi sarebbe già oggi di riduzioni di tempi di acquisizione di quei tempi alla trattazione dalla causa di acquisizione di quei tempi ad avere il magistrato tutti i giorni in udienza
Tutto questo è possibile se ci si mette quindi in un'ottica di accettazione del disegno di legge
Accettazione del disegno di legge nel senso
Che esso rappresenti un passo avanti in una situazione di mancato intervento ultra quaranta
Chi rappresenta un passo avanti che però va corretto
La corretto in quelle parti in cui
Vi può essere un intervento di tipo organizzatorio parallelo collaterale
Chi però deve essere presupposto
Perché vi sia
Un intervento serio dei giudici in tempi brevi
Beria quand'era capo di gabinetto
Si era proposto
Una soluzione la soluzione di un problema che era quello del segretario giudiziario dell'ufficio del giudice il rubiamo sentito il ministro Rognoni che si riferiva a un'agitazione di alcuni colleghi romani su quello che è l'ufficio del giudice
Quando presidente bere si poneva questo problema i segretari giudiziarie nostro paese erano tre mila e cinque due mila sei Grosso molto
Oggi sono diciotto mila
I diciotto mila segretario giudiziario credo che tutti voi che fate gli avvocati non l'avete mai visti affianco al giudice o in qualsiasi aula di giustizia dove sono andati a finire dove sono non lo so
L'intervento quindi del giudice
Va visto in tempi seri di accelerazione
Accompagnando questo disegno di legge con quel minimo di correttivi che mi sono permesso di indicare con queste riforme di tipo ordinamentale io organizzatorio
Che solo così possono consentire al disegno di camminare poi avanti nell'approvazione non solo perché potrà essere approvato ma potremmo avere addirittura poi un intervento legislativo come tanti in questo Paese
Che nel momento in cui diventa legge non avendo poi le strutture sufficienti né avendo immaginato determinate conseguenze porta dei danni maggiore di quelle che sono invece i risultati positivi grazie
Ringrazio il dottor Caliendo titola
Ma io cercherò di essere brevissimo perché organizzato in quattro punti le osservazioni e spero che la illustrazione dei quattro punti sia abbastanza Brad
E il primo punto è diciamo di natura politico organizzativa
Cioè io credo che dobbiamo in primo luogo tutti siamo tenuti a esprimere lode per chi ha fatto il documento di base
E quindi per interventi della dottrina che abbiamo ieri apprezzato enormemente anche stamani ed esprimere apprezzamento è notevole questa volta perdenti consigliere del politico e per il ministro Rognoni che ha assunto l'iniziativa che ha assunto
Anche perché
Indipendentemente dai contenuti della proposizione che finalmente e entrata in una fase di discussione a livello politico e quindi sarà suscettibile di trarre da questo convegno materia per gli emendamenti
Almeno una cosa credo che sia venuta fuori da questo convegno dei giusto che sia detta al politico
Che cosa e noi abbiamo l'esperienza tutti
Ma per esempio io che ho un'esperienza abbastanza singolare perché insegno leggi ai giudici no ed ero uno di quelli che stava convinti della riforma sanitaria no
Abbiamo esperienza che senza periodo transitorio e senza le misure organizzative e finanziarie che ci devono star dietro ma non fittizie reali viene fuori lo sfascio
Dal punto di vista organizzativo viene fuori la non applicazione della riforma
è pur vero che tutti i disegni di legge devono contenere abbiamo avuto un esempio del rinvio da parte del presidente La Repubblica di un'importante legge no e la corso del governo farle a fare un decreto legge
Perché non vi era la capienza non vi era l'indicazione però noi sappiamo tutti alcol quelli di noi che hanno avuto l'avventura di collaborare con i politici al aero alla elaborazione o o alla redazione di testi di legge che col
Non succede quando si arriva al momento di ritagliare nel Bilancio il pezzetto no e molto spesso è meramente formale il funzionario del ministero ha detto vede se vi è una possibile capienza fa fare tutti tutte le modifiche relative no ma poi in realtà è è una presa in giro sostanzialmente no perché si scopre che la norma e quando tuo biglietti ti dicono ma nova nova poi poi poi faremo le variazioni poi faremo non ti preoccupare la nove in puro tanto i tempi
Esatto allora questo è sicuramente un suggerimento di tipo politico no ai politici quindi a denti come consigliere dei politici che credo sia giusto formulare a Conca siamo di questo convegno insieme a quello che del periodo transitorio e quando parlo io di periodo transitorio parlo del periodo dall'approvazione pubblicazione della legge al periodo della sua concreta applicazione che deve essere riempito destato autorevolmente dei toh in da misure organizzative e aggiornati degli uffici giudiziari e dei singoli protagonisti del processo no noi tutti soffriamo di analfabetismo di ritorno su questo non c'è dubbio no e siccome non abbiamo di natura che i nostri scienziati ci chiamano o ci chiamino a ascoltandoli no e magari non abbiamo il tempo di ad aveva ascoltare perché sarebbe per noi veramente un elemento essenziale abbiamo bisogno per Laura vero ha detto che ci sia almeno questo Periodo cioè che si prepari l'attuazione con ripeto misure organizzative e qui non ripeto quello che è stato detto e misure aggiorna attive degli operatori
Perché sottolineo questo e sottolineo questo per introdurre un altro interrogativo qui ci sarebbe la discutere ma andiamo velocemente
Io ricordo un un progetto di legge
Facendo l'avvocato mi riferisco a questa filosofia che giustifica la mia permanenza attuale nella professione
Del senatore Viviani
Che definendo il ruolo dell'avvocato diceva
L'avvocato
Concorre con il giudice a garantire la libertà del cittadino e a me pareva bellissima per tutta la materia penale abbiamo visto che cosa è successo
E collabora con esso per attuare i diritti no allora io che faccio civilista e amministrativista di qualche bel questo è il mio ritaglio per il resto spero
Che i miei colleghi riescano a concorrere
Però rispetto ai diritti e qua il riferimento è a Giacobbe che opportunamente ha illustrato il documento di base e noi avvocati ci poniamo di fronte a che cosa e di fronte a una considerazione diversa
Dei dei diritti che vengono in questione no perché perché partiamo lasciatemi usare termini medici partiamo dalla considerazione che il giudice sempre patologo è no mentre invece la società è una società che ha bisogno di fisiologia
è pur vero che quando certi diritti individuali
Che io assolutamente per brevità ma in modo arbitrario licenziati qui presenti mi mi abbatterebbero sulla testa no sì certi sia si The tali no perbacco no ci avete insegnato ecco io dico non c'è dubbio che per i diritti individuali
E
Per i diritti di credito o di recupero del credito ne cito solo due no non c'è dubbio che una giustizia rapida e giusta no è veramente essenziale necessaria ma noi sappiamo che nella realtà io mi occupo di diritto dell'economia e in buona parte del mio lavoro cerco di fare Fisiologia e prevenzione no
Per quanto riguarda la realtà dei contrasti tra imprese no tra impresa e sia pubbliche che private e viva Dio il discorso dell'uso dello strumento giudiziario è un discorso un momentino diverso
Quando entrano in contrasto gli interessi delle imprese Novo tra di loro e Vittorio addio l'uso dello strumento giudiziario ha valore meramente tattico strumentale e temporanea
Perché perché ogni contrasto tra impresa è un affare per tutto
E la cosa peggiore che possa cadere per cui il problema se è possibile quello di Ricuperati l'affare o addirittura di condurli a transazione
E allora su questo piano non c'è dubbio che se uno usa lo strumento giudiziario invece che lo strumento arbitrale o un tipo di strumento arbitrale che conduca solo alla transazione per evitare che sfoghi nel delle del contrasto giudiziario lo usa a fini tattici d'altro lato la legge cos'è è uno strumento politico che è fatta per essere usata nella misura in cui deve essere attuate applicato
E allora facciamo un passo più avanti se questo è il tipo di approccio no
Scegliere
Il modello del processo del lavoro
E sicuramente importante ed interessante
Per i diritti individuali no
Forse lo è meno per quanto riguarda i diritti delle realtà economiche imprenditoriali contrasti tra realtà economiche imprenditoriali
Ma al di là del fatto che sia importante o meno no vi sono conseguenze che sono conseguenze comunque in abbastanza rilevanti i testimoni o delle mie
Conseguenze delle conseguenze della del dei dei colleghi che fanno il mio lavoro
Cosa c'è dietro il processo del lavoro perché il processo del lavoro può essere rapito e cioè il sindacato che fa la pre istruttoria il sindacato che prepara materia acconti
L'impresa o l'organizzazione imprenditoriale che fa la pre istruttoria
Dove questo non c'è cioè il giudice che entra nel processo e aiuta il lavoratore e l'avvocato del lavoratore questa è la verità
è la verità sono rari i casi in cui questo non è qui c'è un di un chiaro caso di eccesso di potere nell'esperienza di ciascuno
Io ideologicamente lo giustifico la nostra è una Repubblica fondata sul lavoro a mio avviso il processo del lavoro a tutta la sua legittimità e tutta la sua legittimità nell'ampiezza
Però ecco estendiamo la tutto il resto il discorso diventa momentino complicato no
Se io devo fare la presso il Tory ha il che significherebbe l'eliminazione di molti processi e io non devo avere il timore di subornazione
No io devo spesso e volentieri mi rendo conto che se avessi sentito prima i testimoni probabilmente quella causa non si sarebbe fatta
Però anche questo se io devo fare questo ho bisogno di un'organizzazione e ho bisogno che mi si paghi il tempo ho bisogno che mi si paghi il tempo ho bisogno che la mia professione la mia organizzazione sia coperta per quanto riguarda le spese e ho bisogno che chi perde Time interamente non è ripetibile le irripetibili ma paghi tutto il mio lavoro
Perché perché cosa richiede l'impresa andiamo all'impresa mi chiede avvocato quanto costa mentre io al singolo dico beh insomma Sassuolo russe e dico sempre una bugia diciamo sempre una bugia perché sappiamo che alla fine c'è la nostra tariffa progressiva alé ad albero di Natale in cui alcune palline sono fuori gioco perché il giudice gli ha due colpetti colà mazza da golf mi dice non sono ripetibili no per cui quello che in cella cause per della lite questo è il significato reale di quello che succede l'impresa no impresa vuol sapere l'impresa non vuol saperne allora o si convenziona con me a tempo e il io poi devo tradurre il tempo che mi paga l'impresa
Nella bizantinismo delle nostre tariffe professionali
Cercando di fare lo sforzo al mio a ogni udienza che vado a fare disegnare loro ad inizio è l'ora di fine e trovando i giudici che s'arrabbiano perché vogliono sapere perché io far è un discorso di questo genere lo ammettono solo quando ci sono adempimenti istruttori no e però non ritrovo lo stesso il pagamento del mio tempo lì non ci sono problemi oppure oppure che cosa allora ecco anche su questo piano e finisco il discorso di natura organizzativa era un'esemplificazione delle misure di organizzazione vado rapido sul resto
Per quanto riguarda il discorso della esecutorietà della sentenza di primo grado
Ma io devo dire la verità che ero molto perplesso perché l'esperienza proprio del rito del lavoro
Che pure a mio avviso ha ha una chiara motivazione ideologica e quindi io l'accetto
Comunque costituzionale lasciamo stare ideologica ma comunque ideologia della Costituzione però ecco pone il problema che molti hanno sottolineato che quando l'appello modifica non recuperi niente
Ma proprio mano ricoprire
Allora mi domando se non sia il caso come viene fatto e viene operato
In qualche per l'occasione un qualche tipo di process per esempio con i processi con l'amministrazione finanziaria per l'imposizione indiretta processi doganali eccetera che chi vince no
In quel caso non è chi vince ma chi fa l'appello chi va eccetera depositi una cauzione una fideiussione
Oggi i costi sono assolutamente esigui chi vuole eseguire la sentenza no deve poter garantire che se l'appello modifica mi sembra buono
Tutto più veloce di quanto non siano le inibitoria perché era inibito Ricci allungano ancora il discorso voglio vedere chi non fa l'inibitoria in in questo caso no ecco me lo dona da un interrogativo che lascio ai tecnici secondo me avrebbe grosso successo sotto questo profilo l'ultima osservazione se ciò ancora un momentino dite
Presidente e l'ultima osservazione riguarda ancora la problematica degli operatori
Ecco io appare credo che questa sia la prima occasione che mi si dia con gli ieri io colgo non si dia
Con gli amici dell'associazione Giustizia e Costituzione e tutti gli altri
Di dire qualcosa che credo vada letto e in aggiunta a tutto quello che è stato detto sul famoso discorso della responsabilità dei giudici perché veramente il discorso su questo piano
Se inteso come il discorso che il giudice pigro si spaventa e quindi si mette a lavorare al ritmo è veramente un discorso avvilente
è un discorso avvilente cioè è un discorso che io credo debba essere giudicato
Per una veramente una una manifestazione di una visione politica assolutamente ristretta
E assolutamente priva di valenza cioè quello delle norme che includono paura no sapendo che in fondo noi siamo risolutore di problemi e di ogni problema si trova la soluzione ci ha dimostrato l'assicurazione di Stato
No Vignati ha proposto la polizza d'assicurazione a carico dello Stato ci ha fatto obiezione la Corte dei Conti dicendo se c'è un giudizio contabile riguarda me
No
E ci sono altri esempi guardate il medico con la sua responsabilità no che fa lo lasciamo così diciamo strette Totti e tu sbagli della tua operazione ma l'azione evidentemente può determinare l'errore ma sicuramente la giurisdizione non può essere sottoposta a questo tipo di discorso assolutamente ai suoi primi amico pulire cinquantacinque no no no adesso adesso il le il il mio amico Beria minimi perché secondo me invece c'è un ma c'è un settore di responsabilità
E il settore di responsabilità era presentato dai magistrati dell'azione grazie
Dai magistrati e l'azione allora quelli sì secondo me li vi è un problema di responsabilità per l'azione o inazione così come lo è nella materia penale ma io purtroppo domani
Non sarò qui posso essere qui ad ascoltare ma credo che le soluzioni siano trovando per la privazione ingiustificata rapida con la motivazione a ciclo Stilo della libertà delle persone
Prima di una qualsiasi conta allora Lisi Lissi lì evidentemente mi sono discorsi che peraltro sarebbero mai riparatori perché questa è
L'altra verità del problema perché quando uno viene messo in galera viene messo in galera ed è distrutto senno accette completamente distrutto
Ecco io credo che su questo piano è no perché il discorso ha un suo parallelo
No certamente non lo risolve però non vedo sei che il processo civile di quindici anni
Possa essere risolto con questo tipo di di di minacce l'azione disciplinare che può essere esercitata in maniera molto efficace solo però che ci sia l'organizzazione che funzioni l'organizzazione a supporto
Non c'è problema su questo piano
Ecco scusate se ho detto così malamente e in maniera così succinta cosa che forse avrebbero meritato approfondimento vi ringrazio tutti quanti
Ringrazio l'avvocato Randi e do la parola all'ultimo oratore di stamattina che il dottor la Vianini ecco che ringrazio per essere tornato ha fatto la sua telefonata
E si trova su Pato tanto fiato parlare al telefono adesso supera meno possibile
Il clima di prassi di iniziativa di proposta
Così mi conforta apprendere la parola per qualche osservazione nata qui quindi estemporanee io credo che la parola che si è sentita
E che ci ha colpito è stato velocità
Velocità e mi ha richiamato immediatamente alla mente il famoso manifesto futurista di Marinetti dove con quella spocchiosi aggressiva
Iperbole degli innovatori la Micheli Samotracia fu sostituita dall'autovettura
E quindi e la medesima cosa
La collegialità la Micheli Samotracia la mignolo praticità l'unicità del giudice l'autovettura
Io credo che come sempre non si possono rinunciare a quel portato a quel costrutto quella tradizione che di prudenza
Di certezza
Che l'ordinamento e il processo che lo attua vuole
Sicuramente la collegialità rappresenta un bene che non si può permettere e che sicuramente va usato nel giusto limite tenendo conto di che cosa
Che collegialità e l'aspetto del procedimento
Come apparato mentre c'è da tener conto del procedimento come strumento e le due cose sono da potere esaminare e da poter far coincidere
Sicuramente
Questo bene della collegialità può esserci saltata la parte maggiore e di fondo del procedimento Ida agire con la norma
Del la numero praticità per l'aspetto della costituzione del titolo finale del procedimento
La fase della collegialità dovrebbe essere quella che decide il processo e decide il processo civile che è un processo che ha bisogno di un solo aspetto fondamentale che non deve esser perduto di vista che un processo che nella sua generalità escluso Hicham ah sì l'articolo ventotto indisponibili eccetera decide colossi disponibili rimessi all'autonomia dalle parti caduca abili dalla volontà delle parti immediatamente anche dopo il giudica un giudicato che viene per accordo delle parti in essendo il nome dunque un momento suscettibile di rimanere nella disponibilità delle parti ogni momento che le parti si vogliono allontanare dal giudice perché creare quindi un apparato così in macchina uso che costringe le parti ad esser presenti mi sembri a perdurare nel tempo sì è possibile trovare il rimedio dando al collegio l'anticipazione della decisione e cioè che cosa creare l'approccio al processo d'la parte del collegio che decide tutto in astratto istantaneamente creare una prima udienza collegiale dove la costituzione delle parti la il rigetto e quindi la introduzione dell'azione il thema decidendum e i limiti e la sufficienza delle prove per rispondere a quel tema decidendum solo tutte valutati immediatamente in quest'udienza dal collegio che
Può anche procedere e non lo dimentichiamo perché nel Progetto che un letto viene accantonato procedere anche a quel tentativo di conciliazione perché noi prima di emettere la sua decisione e quale sarà quella DC si udì una decisione ordinatori un'ordinanza che fissa questi limiti in tempi per il momento più un russo e più lungo e forse per la nostra esperienza di giudici quello che si protrae nel tempo con spazi morti al giudice monocratico che sarebbe poi quello giudice istruttore che acquisisce la prova nei limiti dell'ordinanza e che ha fissato i termini
Da parte del collegio e questo non induca il nostro coordinamento né alla nostra cultura e la cultura del processore umanistico dove il pretore diceva diritto e basta fissava i termini comunque lui la soluzione al problema era dato è la prova si raccoglieva davanti ad un iudex senso riduttivo qui rimarrebbe nell'ambito del giudiziario del giudice monocratico e un giudice monocratico che in fondo poi cosa dovrebbe fare
In astratto raccoglieremo proprio da quella prova già fissato dal con leggi e mettere che condussero sentenza potrebbe emettere sentenza da solo perché perché la sua pronuncia avrebbe due fasi la riproduzione di quell'ordinanza collegiale quindi del giudice collegiale che ha fissato i termini e poi lui adeguare a quel la decisioni il risultato della prova sicché gli sarebbe rimesso solo la fase diciamo così divisi implicite il sostrato probatorio a quel limite già fissato ed ecco che in luglio otterremmo la possibilità di legittimare che cosa la permanenza innanzitutto della collegialità che avrebbe una funzione immediata
E produrrebbe un risultato che noi non possiamo sottovalutare quello di aver fissati i termini esatti della controversi liti ed il risultato sì che le parti potrebbero essere indotte a tenerne conto immediatamente arrivano fare anche la fase probatori perché capirebbero che il risultato della fase probatori in aderenza a quel tema già deciso è fissato sarebbe inutile o superfluo che soccombente lo comprende e ci sarebbe quella di in topologia del difensore che glielo farebbe capire anche se pesanti a volte spiegare che quella pausa fu promossa ma c'erano che speranze per portarlo al fine questo aspetto d'un in quel darebbe vita di Zeri ebbene la possibilità di avesse una pronunzia anticipate immediata nel processo che poi e e soddisfare le parti oppure disse anni disincentivare le ad andare oltre la secondo aspetto sarebbe l'approdo sia del giudice istruttore che però non in già sentenze e che da la soluzione della prima fase stesso discorso per l'appello in FI dove credo che non si può disconosce cedette Purpura bolidi delle strutture e possibile facili sicuramente collegiale l'appello ed è giusto che lo sia non istruttore come delegato dal collegio per esempio a dover completare una prova ha già assunto perché nuove prove non se ne potrebbero aderire ma che presentano delle contraddizioni o delle carenze sempre così evidentemente sarebbe strano che rilevato nel momento critico che è l'appello una difficile Enza
Nella valutazione della prova non si possa più far niente per le note preclusioni che è giusto che siano ribadite per rendere questo processo serra
Talmente aderente alla necessità di risolvere situazioni tra le parti discorso della intervento della Cassazione
Una decisione ampia su tutto quello che l'ordinanza del Colle il PCI cioè in un momento di valutazione del thema decidendum e della sufficienza e rispondenza delle prove ammesse
A quel tema decidendum sicuramente non più valutazione della Cassazione sulla prova se non dopo un'illogicità della prova in aderenza appella
Thema decidendum che era stato già precostituito il riflesso concreto con l'ammissione della prova
è una visione sicuramente che
Così richiama alla mente degli studi umanistici e quella sessioni immediate del fare e del diritto Processo un aspetto su mentale e di adeguarlo all'esigenza di interesse di parte che viene agitato solitamente innanzi al giudice civile
Un correttivo in fondo possibile a completamento di questo potrebbe essere
Che il giudice sia padrone della fissazione della decisione fin dal primo momento
Niente più citazioni ma solo ricorsi portare a conoscenza l'intenzione di ricorrere sicché giudice possano fisso
Amare scagliò Landoni nel tempo e ponendole nel momento in cui è pronto a dire
La sua pro anzi a dire il diritto senza che sia le parti
E alla contingenza dei fatti ad ammassare o guardare fare l'accesso dei processi l'arrivo la sopravvenienza di processi sicuramente a completamento ci dovrebbe essere quello che è stato già osservato la impossibilità di costituirsi alla prima udienza bisogna costituirsi prima della prima udienza perché tutto sia svolte tutto sia portato a conoscenza di quel collegio che darà il via crolla prima decisivo Ute quella che poi vincolerà Lepa alti fino alla fine e quella che può esser rivisto soltanto in termini formali di rispondenza alla legge ma mai sostanziali come possibilità di introdurre nuovi quesiti in un libro l'ENI da parte del giudice che semmai sollecita le parti a farlo quando si sono
Quando hanno dimenticato qualcosa un sussurro distratti nel pro nel prospettare le questioni relativo credo che queste valutazioni ovviamente estemporanee e del tutto
Dista non aderenti a questo tipo di riforma ma piuttosto finalizzate a rivedere informa globale tutto il problema del processo civile per ridurlo a quello che dovrebbe essere cioè strumento per risolvere controversie tra le parti risponda a quella esigenza da tutti noi sentiti che nel momento della controversia ci sia chi la decida ma che chi debba decide allora Nunzia a costo toh ad assistere le parti per lungo tempo sopperendo alle esigenze delle stesse rimanendo in vista
Dato in soluzioni di casi che poi in fondo finiscono per riguardare sempre parti limitate ringrazio
Ringrazio il dottor lariani ringrazio sentitamente gli eroici superstiti grazie buona
Poi però per ora pero non è necessario perché non c'è ancora
Sì
Cioè rettifico
Se è necessario si fa sarà fatto
Credo che possiamo dare
Inizio a questa seconda Tornata del convegno che ho l'onore il privilegio di presiedere
Considero
Porgere il ringraziamento agli organizzatori del convegno
Porgere il ringraziamento ai predatori del documento di base
Uno dei quali alla mia sinistra il professor Zagrebelsky arriveranno presto
Anche io visti per strada e quindi per doveroso riguardo a voi che attendevate
Abbiamo iniziato ugualmente ma il dottor Lattanzi il dottor Lupo sono in arrivo
E
Vorrei innanzitutto ricordare per un attimo solo
Che questo tredicesimo convegno come i precedenti
Si apre per la parte penalistica nel ricordo di Emilio Alessandrini ricordo incancellabile nell'animo nostro come restano nel nostro animo i nomi di tutti coloro che hanno i mollato la loro vita
Per difendere dei valori fondamentali
Il tema e come sapete un processo penale quello civile è stato già ampiamente e mi pare molto brillantemente illustrato già un processo penale giusto per una giustizia uguale per tutti
Ecco è diventato quasi di moda parlare di processo giusto
E sembrerebbe tautologico
Perché un processo dovrebbe essere per sua natura giusto
Se si è sentito il bisogno
In questi ultimi anni con la ricorrenza
Direi sempre crescente di sottolineare questo aggettivo e perché evidentemente ha un certo momento vi è stata una crisi
L'incredibile ITA nella giustizia
Ma
In questo convegno si è voluto e secondo me opportunamente
Integrare
Ma non correggere
Il concetto di giustizia giusta
Precisando che si tratta di una giustizia
è uguale per tutti anche qui sembrerebbe tautologico perché sia per principio costituzionale sia perché è scritto in tutte le aule di giustizia che la legge è uguale per tutti anche se cala Manta Ray non possiamo dimenticarlo scriveva
Che
Mancava il nord la verità è che anche se la legge è uguale per tutti non sempre la giustizia è uguale per tutti
Perché c'è una legge e giustizia
E vi è un passaggio
Vi è una mediazione che data dai giudici
E da tutti gli altri operatori della giustizia
Vi è quindi la necessità di precisare che non basta
Una legge giusta perché vi sia una giustizia giusta cioè una giustizia uguale per tutti
E quindi queste due apparenti tautologia che mirano invece a sottolineare l'esigenza che in questo momento noi viviamo di avvicinare sempre più la giustizia a quelli che sono gli ideali della eguaglianza ideali
Del processo così come e
Enunciato dal convenzione europea dei diritti dell'uomo dal patti internazionali riti civili e politici e quindi un mega giustizia che sia concretamente effettivamente eguale per tutti
Ed è questo lo sforzo
Dei giudici
Lo sforzo di coloro che si trovano a operare nel campo della giustizia proprio perché questa mediazione tra legge e giustizia
Faccia sempre più o coincidere ottenga
Tenda sempre più a far coincidere questi due termini
Giustizia in astratto e giustizia in concreto
E per avere una giustizia giusta eguale per tutto occorrono
Dei buoni giudici
Dei buoni delle buone leggi
Ed i buoni avvocati degli onesti operatori di giustizia perché se questo non è
Indubbiamente basta che uno di questi termini
Della triade della giustizia faccia sbilanciare
Quell'equilibrio che è essenziale a una corretta giustizia
E gli ultimi anni
Vorrei dire quelli soprattutto che dal settantaquattro in poi abbiamo vissuto ci hanno posto di fronte a una situazione che ha fortemente inciso su questa situazione di credibilità della giustizia non per nulla nel precedente nel dodicesimo convegno di giustizia e Costituzione anch'esso dovuta alla
Capacità e forza organizzativa di questo centro di studi che porta il nome di Alessandrini
Dovuta alla
All'animatore
Infaticabile impareggiabile dottor Adolfo Beria d'Argentine e a tutti coloro che con lui collaborano
Nel precedente convegno si parlava del conflitto che era sorto e che ancora oggi parte noi viviamo e soffriamo tra giudici avvocati o se per essere su un arco più ampie tra magistratura e avvocatura
E furono apportati dei contributi notevoli proprio in questa sala se ne parlò
A lungo
Dai
Sociologi dai giuristi sotto vari aspetti il problema fu affrontato e quindi quello di oggi è veramente il la continuazione soprattutto direi per il settore penale che è più fortemente ha sofferto questa situazione di superare quella che con la parola ormai
Ad usata
E abusata si chiama la crisi della giustizia
Perché dal settantaquattro in poi vi è stata questa
Contaminazione di principi determinati lo sanno tutti ripetiamo cose note costeggia dette e ridette dettate dall'emergenza delle servitù esigenza della lotta contro il terrorismo contro il crimine cita organizzata a questo susseguirsi di leggi che hanno sempre più compresso i diritti di libertà del cittadino con un'alternanza di leggi ora liberticide holding fra di recupero e quindi con tendenze e controtendenze con inversione di tendenza talora addirittura contemporanee tante dal tanto da far dire a qualcuno che
Ci si trovava di fronte a una legislazione schizofrenica questa aggettivo il ricorso più volte e con amarezza noi lo ripetiamo
Perché in effetti mentre proprio nel mille novecentosettantaquattro iniziava a questa tendenza dettata dall'emergenza a creare leggi che
Minavano certi diritti fondamentali e costituzionali
Contemporaneamente veniva approvata la prima legge delega per il nuovo codice di procedura penale
Ecco sono date che noi ricordiamo perché hanno rappresentato dei momenti storici per noi fondamentali
E i tre anni che la commissione che in quel periodo fu incaricata di redigere quel progetto al lavoro
Nel termine prefissi prefisso portando a termine il lavoro di redigere un progetto preliminare vide poi le speranze affossa arsi mentre quel progetto
Giaceva inattesa di essere
Di diventare legge il chiedo come tutti sanno non avvenne malgrado le ripetute pro nella nota introduttiva di questo fascicolo dei giustizia e Costituzione si parla quasi cumulo augurio una speranza che probabilmente sarà approvata la nuova legge delega per il Codice di procedura penale ecco possiamo oggi dire che questa auspicio è stato pienamente realizzato oggi la nuova legge delega cioè
è il Parlamento ha dato prova di una volontà precisa e vorrei dire anche coraggiosa perché probabilmente nella seconda tornata cioè nell'ultima passaggio di lettura alla Camera e l'imputati magari sì anche rinunciato a qualche ulteriore perfezionamento miglioramento della rete pur di farla
Passare approvare perché nella sua struttura fondamentale c'era stata
Un
Unanimità di consensi o quasi
E
Quindi oggi l'impegno è che la nuova legge delega non resti tale ma sia dal legislatore delegato sia portata a termine con la redazione di un codici
A questo impegno io penso che il Governo terrà fede l'augurio col quale chiudo queste armi a breve introduzione della fiducia che
Finalmente l'Italia ossa a vere un codice di procedura penale
Degno di un Paese moderno e civile democratico grazie
Dò la parola al
Dottor al professor da Zagrebelsky che coautore del documento di introduzione
Lo illustrerà
Nella
Ieri sentendo la presentazione la discussione
Dei problemi che riguardano la giustizia civile credo che molti di noi che si occupano tra esclusivamente o quasi della materia penale hanno sentito elencare fondamentalmente le ragioni dei problemi che sono anche nostri
Si è detto da tutti iniziando i tempi lunghissimi della giustizia civile tempi assolutamente intollerabili
Cosa che diciamo noi nel processo penale
Si è detto crescere dei provvedimenti cautelari al posto delle sentenze definitive
Cose che vediamo noi coi nostri occhi crescere delle cattura crescere dei sequestri
Sommarietà delle decisioni che hanno un senso reale nel senso che modificano la realtà
Inutilità di quelle definitive
Che aggiungono dopo anni interminabili
Problema di una riforma che richiede a tutti gli operatori della giustizia siano magistrati siano avvocati funzionari
Una rivoluzione culturale una modifica profonda del modo di pensare del modo di agire e quindi problemi di professionalizzazione nuova per preparare il personale tutto
A vivere in un regime processuale diverso
Ed è la stessa cosa che dobbiamo dire inattesa durante la gestazione del nuovo codice di procedura penale
Si è detto ancora problemi nel nuovo ordinamento processuale civile di una difesa del non abbiente seria che esista che non sottolinea le disparità tra i cittadini ma che tenda ha eliminato
E ugualmente dobbiamo dire noi penalisti
E ancora che nel nuovo codice di procedura civile
O nelle anticipazioni di quali ha parlato ieri
è necessario un maggior numero di operatori della giustizia
I cooperatori per non di magistrati
Perché secondo me bisognerà sviluppare enormemente l'area della giustizia un e poi onoraria sia nel civile che nel penale o voglio dire con impatto sulla giurisdizione civile e penale insieme
Le colora che in realtà abbiamo visto
Ieri e vediamo oggi come aveva senso la scelta da parte di giustizia e costituzione di un convegno di un tema per questo convegno così divaricato se si sta a guardare le discipline universitarie ad esempio procedura civile procedura penale contatti non ce ne sono proprio più insomma
Ebbene in la realtà del problema politico della riforma a gran parte di comunanza
E quindi ha senso un convegno come questo assenso che da parte del ministero
Parte dal Parlamento e dal ministero insieme vengano più o meno nello stesso periodo a maturazione o comunque a un segno positivo le due riforme
Vorrei dire
Anche se questo fosse nel documento di base
Non avevamo scritto perché non sembrava
Puntuale sulla riforma del Codice di procedura penale che di nuovo è una condizione preliminare alla modifica della giustizia civile così come della giustizia penale
La riforma delle circoscrizioni
Con riferimento non ha delle aree geografiche comunque considerate ma con riferimento a una dimensione ottimale come si dice degli uffici giudiziari in rapporto all'esigenze di organizzazione del personale dei mezzi
C'è l'informatica che sta entrando massicciamente
I nostri uffici che modificherà tutta la la nostra nozione di dimensione cos'è gestibile non gestibile cosa economicamente organizzato in via formati e cosa non lo è presente
Ora
La questione della giustizia onoraria
Della deflazione di quanto di giustizia e può essere seriamente attribuita a un corpo di magistrati professionali
Ai quali si richiede un'alta professionalità
E quindi una selezione
La questione delle circoscrizioni sta diventando alle parole
La questione nodale
Attorno alla quale
Si misurerà
La serietà della volontà politica di riforma
O piuttosto Lina Anita di certe dichiarazioni
Sulla volontà sulle insopportabilità della situazione attuale e quindi sulla volontà di riforma
Perché senza questi due grossi
Problemi
Son problemi politici
Che danno scarse difficoltà al tecnico che abbia la corretta indicazione politiche sappia anche da parte del Parlamento al proprio governo si può fare
Senza queste riforme credo che molto di quello di cui adesso diciamo a discutere viene condizionato negativamente
Sul processo penale
Credo che nessuno più pensi che la situazione attuale correggibile con novelle comunque piccoli interventi sull'impianto di questo vecchio Codice
Non voglio dire che è necessario domani o tra un anno quando la Commissione avrà finito i suoi lavori modificare d'un colpo con l'intero corpo
Del nuovo codice di procedura penale che non siano invece utili e necessarie delle novelle delle degli interventi anche su questa realtà processuale ma purché siano tutte coerenti rispetto a un disegno che abbiamo ormai presente nella legge di delega
Quest'ultima approvata
Però l'atteggiamento
Che a lungo c'è stato sbattuto dalla magistratura che mi pare ancora presente di magari non esplicito ma attaccamento a questa nostra abitudine processuale perché tale oltre che essere una realtà normativa e rifiuto più o meno esplicito dicevo del nuovo credo che debba cadere
Ne sappiamo come oggi l'equilibrio delle forze durante il il processo penale c'è un prevalere spropositato
Dell'istruttoria
Sul punto de l'acquisizione probatoria
Con tutto quello che significa questo trattandosi di istruttoria quanto ad esclusione della difesa quanta segretezza quanto monopolio di singoli magistrati
Del piano di lavoro de la prospettiva di ricostruzione che è proprio distrutto
Prevalenza di istruttori anche quanto a efficacia dei provvedimenti dicevo prima prevalgono di provvedimenti cautelari ce ne cattura
Se queste le catture
La sentenza del giudice tanto più quella definitiva molto spesso giunge quando non ha più interesse non c'è non solo perché questa è intervenuta la prescrizione o l'amnistia ma perché una parte della pena scontata ad esempio o altro
C'è un'omologazione strettissima dei magistrati del pubblico ministero a quelli degli uffici istruzioni o viceversa non c'è più differenza
C'è uno scambio di funzioni divisione di compiti interni informale non corretto
I giudici tutore non rappresenta più
Una figura diversa da quella del pubblico ministero una garanzia in più perché diverso rispetto al pubblico ministero
Questi sono dati di fatto che ne conosciamo lavorando gli uffici giudiziari
Sui dati di fatto che qualche volta determinano come dire una reazione
A critiche che vengono dall'esterno particolarmente dall'avvocatura ma noi sappiamo che sono vere
Un peso della istruttorie sul dibattimento tanto forte da impedire alla ricostruzione probatoria che pure in dibattimento va fatta
Qualunque possibilità di autonomia di diversificazione rispetto a quello che l'istruttoria scritta ci ha dato
Tanto pesante queste interferenze
Che anche quando a distanza di anni o di mesi al dibattimento si ottiene qualche diversa situazione probatoria
Bisogna per valutarla chiedersi quanto questo derivi da una avvicinarsi maggiore alla verità
O piuttosto derivi dall'influenza che ha avuto sulla posizione dei singoli testimoni imputati eccetera la conoscenza di tutto il quadro istruttorio
Voglio dire in questo senso e non non necessariamente in modo critico ma certamente con disagio tanto più che adesso la mia funzione di giudice del dibattimento la sensazione che c'è un inquinamento del dato probatorio dibattimentale da parte del della presenza dell'istruttoria
Tutto questo
E una delle ragioni credo la fondamentale certamente la più seria del contrasto che oggi oppone
Molti avvocati a molti magistrati voglio dire magistratura e avvocatura perché per fortuna sia nell'un corpo che nell'altro cioè molto a parità di posizione
Ma c'è una polemica che non è sopportabile a lungo dal sistema credo che dia disagio molti evocati da disagio a molti magistrati
Non è possibile vivere una realtà processuale in cui magistrati ed avvocati sono gomito a gomito sia pure con ruoli molto diversi
In una situazione di tensione di provocazione reciproca di disistima reciproca
Ora queste deformazioni della situazione attuale
A me pare che non siano riferibili come dire alla malizia di singoli
Che vi siano avvocati cattivi magistrati cattivi che deformano che forzano la realtà processuale è un problema di sistema che non funziona più che produce
Delle deformazioni giuridica
A me pare che sia significativo e probabilmente spero penso che non sia una impressione soltanto mia determinato un'esperienza locale particolare ma che riflette la situazione generale non c'è differenza
Soprattutto tra i magistrati inquirenti
E in ordine a certe forzature te l'atteggiamento inquirente non ci sono più differenze significative che corrispondano alle differenze di collocazione dei magistrati all'interno dell'Associazione nazionale magistrati
Che a lungo è per certi aspetti ancora adesso
Rappresentano differenze di cultura e di ideologia atteggiamenti generali in ordine alla giustizia non non corrispondono più i confini
Questo vuol dire
Da un lato che determinati problemi
Per l'associazione magistrati
Senso che ha la diversificazione interni ma è un discorso che forse qui non c'entra significa che il discorso mio
L'impressione mia che ormai il sistema che produce
Tossine
E fondato
Perché non è più una questione di singoli atteggiamenti di singoli o di gruppi e sistema che così non più funzioni
Certo
C'è una realtà criminale di Creta organizzata che non è una novità ma forse una novità che oggi così attivamente la magistratura se ne occupi bene una realtà di criminalità organizzata che da delle particolari caratteristiche al processo
La tendenza a ricostruire gossip fenomeni piuttosto che singole responsabilità magari numerose ma singole responsabilità
Il nascere di quelli che adesso ci siamo abituati a chiamare comunemente maxiprocessi che non sono gestibili seriamente al dibattimento
E che determinano anche al dibattimento e quindi anche con la pubblicità e quindi la diffusività che connaturale l'ulteriore aspri essi del conflitto di magistrati e avvocati
Io direi che data la situazione situazione per come è venuta crescendo in questi anni
Sarebbe estremamente negativo estremamente pericoloso per la giustizia
Se la magistratura apparisse legata al sistema vigente e contraria alla riforma
Lo dico adesso Mino centottantasette essendo stato esplicitamente contrario a l'entrata in vigore di un codice di procedura penale redatto come era necessario sulla base della vecchia legge delle lo dico adesso perché allora la legge delega la diversa il Codice il testo del Codice necessariamente ne riportava le linee fondamentali
Ritenevo e molti della magistratura ritenevano che non fosse praticabile
Ma nel frattempo la legge delega è cambiata
Nel frattempo la situazione si è estremamente deteriorato
E oggi non è possibile
Perché la magistratura non può essere identificata con questa situazione di giustizia penale non è possibile che si difenda come allora è stato fatto necessariamente una situazione passata quello che avevamo come strumento processuale per impedire
La riforma
Direi anche che al momento attuale di fronte ai lavori che sta conducente ha iniziato immediatamente condurre la Commissione di riforme per la redazione del coniuge parlamento che approva nuovamente
Una legge delega per il nuovo Codice
Delle iniziative da parte del governo apra del ministero della giustizia sul piano dei mezzi delle strutture che sono indubitabile
Siano o non siano sufficienti efficaci nel sistema processo al penalistico che attualmente si regge è un altro problema che ci siano assolutamente indubitabile
Però mi chiedo se non sia inutile non sia elusivo dei problema vero adesso continuare ad insistere dirà in modo esclusivo sulla mancanza di mezzi sulla mancanza di segretarie sua mancanza di di strutture chiedo che senso abbia politico posto che stiamo parlando di politica
Che senso politico abbia oggi un'iniziativa come quella dei giudici civili al tribunale di Roma che improvvisamente oggi protestano perché non hanno le strutture che non abbiamo mai avuto
Allora dico questo per esprimere da mia
Speranza che la magistratura tutta nonostante derisioni segni contrari magistratura tutta si schieri verso il nuovo perché si era lecito nel mille novecentosettantacinque Standa sei settantotto
Aver paura del nuovo erano anni anche particolari aver paura del nuovo oggi bisogna aver paura di quello che abbiamo
Trovo che il conflitto magistrati avvocati è una spia che dovrebbe tenersi estremamente allarmanti
E farci pensare necessariamente a le responsabilità nostre come corporazioni ma soprattutto alla responsabilità di un sistema che non può più reggere
Credo che chi seguirà negli interventi soprattutto abbiamo alcuni che sono comunque i componenti della Commissione di relazione nuovo Codice
Interverrà su particolari punti di questa legge delega dei lavori che sono in corso io vorrei dire soltanto questo come punto che particolarmente problematico che da particolari disagi al al magistrato penale il punto Della libertà personale
è necessario che certamente in sede di redazione del del testo del codice ma in sede politica si faccia finalmente una scelta in punto libertà personale
Tra il sistema delle obbligatorietà il sistema delle discrezionalità del magistrato impossibile che ogni pochi mesi di fronte a un allargamento della discrezionalità del magistrato nella valutazione degli elementi e conducono o meno alla emissione di un ordine di cattura o di un mandato di cattura dopo l'allargamento a discrezionalità si ritorni alle obbligatorietà con modo moto pendolare che lascia sconcertati i cittadini rende impraticabile la
La il lavoro del magistrato determina giurisprudenza del tutto incomprensibile
Ma detto questo e e indicando certamente un problema che molto delicato perché mi rendo conto che scegliere una delle due vie sia cosa estremamente seria
Vorrei affrontare rinviando alla sta relazioni di date queste poche pagine per per il resto alcuni aspetti che mi paiono importanti
Per sostenere per rendere possibile praticabile l'entrata in vigore del nuovo Codice per così come sarà
All'esito dei lavori della commissione
Vi sono delle dei problemi circostanti il processo che sono da risolvere insieme alla redazione del codice
Nel senso che se non si facesse questo già prima dicevo circoscrizioni e giustizia onoraria per sgravare la magistratura professionale
Ma se non si dovessero questi che cercherò di elencare per come li vedo io
Il nuovo Codice nascerebbe in una situazione di problemi dicevo circostanti non risolti che ne impedirebbero al decollo nel modo migliore
Diritto penale sostanziale
Io credo che si potrebbe
Senza difficoltà
Immaginare una normativa che attenui sul piano sostanza sostanziale i difetti che ha il sistema nostro di azione penale obbligatoria e possibile modificando ad esempio l'articolo quarantanove secondo comma cioè voglio dire facendo riferimento una normativa di quel genere
O lavorando su alcuni grossi settori della parte speciale e possibile immaginare normativa sostanziale che consente a quel quell'applicazione del buonsenso ai capi specie concrete
Che s'graverebbe di una parte di lavoro non non estremamente consistente ma significativa il lavoro penali
Soprattutto impedirebbe il processo penale in situazioni che stridono che vengono acuta la la la la la la incomprensione da parte del cittadino di ciò che avviene nelle aule di giustizia
E da modificare in modo urgente a me pare il regime del concorso di per il concorso di reati
Anche attraverso l'abolizione della figura del reato continuato
Comunque attraverso la il trasferimento dei sistemi di cumulo della pena qualunque debbano essere alla sede del giudice di esecuzione
Perché a me sembra che il nuovo Codice possa funzionare correttamente se tendenzialmente ci sarà un imputato con un'imputazione dico tendenzialmente perché evidentemente non potrà essere così ma è impensabile una gestione con il nuovo Codice
Quindi gestione soprattutto dibattimentale
Con molti imputati con molti imputazione dico molte pensando ad alcune decine non oltre e già immaginando
E se si arriverà a una
Spezzettamento dei processi nel modo in cui prima dicevo allora anche la sospensione condizionale della pena la tocca
I reati associativi che sono insieme alla continuazione la ragione principale del crescere dei dei maxiprocessi
Mi chiedo se sia necessario per combattere la criminalità organizzata così come ovviamente intendimento di ognuno
Se sia necessaria l'attuale formulazione dei reati associativi particolarmente articolo quattrocentosedici nelle varie sue figure
Forse non lo è bisogna pensarci ma è una questione di Codice Penale che va risolta prima o insieme agli studi e al lavoro che sta svolgendo sul piano della procedura penale
Perché un dato deve essere a me pare accettato come un fatto
I Proci Imax i processi non si debbono fare
Se necessario
Come è necessario occuparsi di Cometa organizzata nel senso della repressione penale della criminalità organizzata bisogna trovare altre forme
Il maxi processo non è una forma accettabile
Quando capita va svolto nel modo migliore nella sede istruttoria come la sede dibattimentale non è così non son possibili fughe rifiuti da parte dei magistrati ma non è corretto
Perché le lamentele che da parte dell'avvocatura su questo punto vengono della lesione
Né i fatti
Di una possibilità di difesa le lamentele che vengono da parte dei giudici del dibattimento sulla mancanza di concentrazione
Che cosa se sua mancanza di oralità che altra cosa seria nel nel nel dibattimento solamente il re che hanno una loro consistenza
E che si riproducono che si riflettono tutto sul piano della fattibilità concreta di una vera giustizia di non sbagliare nome voglio dire non sbagliare la prova non condannare chi deve essere assolto o viceversa
Più in generale la materia penale credo che c'è qualcosa osservazioni su questo nel documento di base altri forse riprenderà
Probabile che si debba rivedere ancora nonostante quanto è già stato fatto con la legge sei otto nove nell'ottantuno la delimitazione dell'ambito di quella che correttamente la repressione dell'illecito sul piano penale
Una maggior articolazione delle sanzioni
Ma questo discorso direi più più ampio
Ordinamento giudiziario
Materia di ordinamento giudiziario a me pare che il crescere del giudice monocratico come giudice del tribunale monocratico sia nel penale che nel civile come sentivamo ieri ponga il problema della ragione di differenziazione per struttura
Dal pretore rispetto al tribunale monocratico
Se poi avremo un processo pretorile in cui il Pubblico Ministero e persone ufficio differente dal giudice come è giusto che sia come necessario che sia e allora la struttura degli uffici andrà riesaminata alle problema di ordinamento giudiziario così come di nuovo si torna cosa dicevo prima le circoscrizioni
Pubblico ministero l'organizzazione dell'ufficio
La specifica professionalità del Pubblico ministero tanto più nella nuova configurazione processuale a me pare che darà dei problemi di ordinamento giudiziario
Di nuovo la riduzione dei dei collegi il crescere del giudice monocratico
Il disegno di legge che è in discussione a proposito della prima collocazione dei magistrati in un collegio troverà delle difficoltà ad applicarsi quando sempre meno saranno i collegi e i pochi che avremo gli avremo in appello
Più che in primo grado
Ecco alcune indicazioni che danno la vogliono esemplificare la necessità che affermò di rivedere l'ordinamento giudiziario alcune parti almeno in funzione dell'entrata in vigore del nuovo
A me pare che verrà pure
In discussione l'attuale diritto penitenziario erano il sarà necessaria una sistemazione complessiva delle misure del Codice di procedura penale che dell'ordinamento penitenziario
Che riguardano lo stato di libertà o lo stato di custodia cautelare
Dell'imputato
Nel nuovo Codice
Ci sarà
Quello che adesso è un auspicio meno custodia preventiva
Più necessità cautelare quando la custodia preventiva viene risposto
Qui dovremmo avere più brevi custodie cautelari meno numerose custodie cautelari
Ma quelli in quei casi in cui la custodia cautelare verrà disposta allora mi chiedo che senso avrà nel nuovo sistema sempre che il nuovo sistema funzioni
Che senso avrà prevedere quello che oggi è legge
Che è possibile a mettere al lavoro all'esterno senza scorta detenuto detenuti in custodia cautelare quel detenuto del quale si suppone che stia per fuggire che stia per inquinare la prova che sia pericoloso per la collettività credo che dovremo rivedere un attimo
Alcuni istituti che oggi Cino ci sembrano necessari ma sono la conseguenza di una patologia sono la conseguenza del fatto che il detenuto in custodia cautelare oggi
Non sempre pericoloso per la provano sempre sta per fuggire non sempre anche se lo si deve scrivere o c'è un un gioco di presunzioni sostanzialmente nella legge che consente costringe a farlo bene questo personaggio non è poi così pericoloso per cui gli si può consentire di andare a lavorare fuori senza scorta andare a trovare
Il parente malato senza scopo
E poi soprattutto la formazione del personale
è stato detto più volte nella nel discorso di ieri sulla procedura civile va detto con riferimento la nuova procedura penale
Che bisognerà cambiare mentalità bisognerà perdere tutti i condizionamenti per i magistrati gli avvocati funzionari che derivano dalle clausole di stile le abitudini quelle abitudini saranno tutte da perdere
è un una trasposizione come se dovessimo di un di colpo perdere tutte le abitudini meccanismi automatici del fa che ci derivano dal guidare tutti sulla destra e improvvisamente riciclarsi per guidare a sinistra
E una cosa sconvolgente per chiunque l'abbia l'abbia provato tutti l'abitudine saranno perdute
Dovremmo studiare nuovo sistema tutti insieme
Imparare a convivere in una situazione di di Chiellini transizione da un sistema all'altro
La formazione del personale a me pare che debba cominciare subito
Mi chiedo se il Consiglio superiore la magistratura non possa subito pensare a che i nuovi agli uditori che entreranno saranno tirocinio già da adesso non siano informati in sede di corsi del dei corsi che vengono organizzati e svolti dei consigli giudiziari informati su quello che sarà il nuovo Codice
Illustrazione della legge delega sarebbe fatto credo di introduzione nel Nuovo Mondo del nuovo codice di procedura penale che è necessario perché non mi chiedo non lo si faccia insieme al consiglio dell'ordine degli avvocati locale che ha i suoi tirocinanti ha i suoi praticanti pronti per passare il l'esame da avvocato proprio dal dal procuratore o che immediatamente hanno passato sale l'anno passato sarebbe una a me pare una cosa indispensabile per cominciare a diffondere nella magistratura nell'avvocatura la attesa la predisposizione per il nuovo sistema
Sarebbe anche un significativo passo significativo se venisse dal Consiglio superiore la magistratura
Per sottolineare che il nuovo Codice di procedura differenzia maggiormente i ruoli li rende più dialettici
Ma proprio per questo non rende necessario perché il sistema non esploda rende necessaria una maggior consapevolezza degli operatori della giustizia che appartengono a un ceto comune
Ha una cultura comune
Che c'è una cultura professionale dell'uomo di legge che ha un senso molto profondo anche quando poi si articola in funzioni così diverse come sono quelle del pubblico ministero dell'avvocato del giudice
Bisogna fare qualche cosa subito per preparare il nuovo che sarà il nuovo codice di procedura penale per porre riparo a una situazione che torno a dire molto delicata nella situazione presente grazie
Professor Zagrebelsky per aver illustrato a complemento di quello che già con tanta efficacia aveva scritto nel documento di base alcuni dei punti salienti del nostro convegno ci ha illustrato con
Lucidità ma soprattutto con una grande franchezza quelli che sono i i lineamenti del nuovo sistema ed è molto simpatico che egli abbia dichiarato qui le ragioni del mutamento di un suo punto di vista del resto solo chi non ha idee Olona opinioni non le cambia qualche volta quando ha ragione di cambiarle egli vi ha detto che le ragioni le sue perplessità rispetto alla vecchia legge-delega
E alla attuazione della stessa erano determinate non solo ad alcune impostazioni di quella legge corrette e poi della nuova ma anche dalla convinzione che forse i tempi non erano maturi e speriamo che lo siano sempre più e che quindi
Tutti coloro che ancora hanno dubbi e perplessità possano superarle indubbiamente l'impatto sarà difficile noi tutti ce ne facciamo carico
Occorre quella buona volontà di tutti quel spirito di reciproca comprensione e disponibilità per superare quel periodo di transizione e che sempre accompagna ogni innovazione soprattutto quando si tratta una innovazione così radicale tale da comportare un cambiamento di mentalità in tutti gli operatori egli ha toccato
Tre punti fondamentali dei partiti quello alla libertà personale che ai resta come sempre il punto centrale di ogni riforma
E ha sottolineato quelli che sono oggi Jussi non sempre corretti qualche volta distorti che si fanno
Di questo mezzo di di restrizione della libertà
Che non tiene conto sempre ed è la cosa che sorprende
Che l'aver invece il sistema introdotto quelle misure alternative che servono proprio a dare alla carcerazione preventiva anche se la si chiami più cautamente col nome diverso quella funzione di extrema ratio per i casi in cui veramente è necessaria
Proprio le misure sostitutive alternative che le nuove leggi già allora introdotto proprio mutuando le dal Progetto del mille novecentosettantotto almeno in parte ecco danno la possibilità di rendere meno pesante nella fase della istruttoria per chi questa fase deve percorrere ed è giusto che percorra prima di arrivare al giudizio fase che oggi nella nuova prospettazione e quella delle indagini preliminari
E quindi è su questo terreno che si misurerà la vitalità e l'efficienza del nuovo sistema
Ha toccato poi ed è
Bello sentirlo dire da un magistrato con esperienza
Particolare di Corte d'Assise oltre che di vasta cultura come il nostro amico Doug Beschi che esce questi abusi che qualche volta abbiamo dovuto constatare possano essere eliminati senza ed grande sforzo riducendo proprio il ricorso a questa misura nei casi in cui sia assolutamente necessaria
L'altro punto che ha toccato e quello dei maxiprocessi e mi pare che c'è una concordanza Grey non comunque non convenuta perché in altre occasioni Ebi a dire che
Una parte del problema dei maxiprocessi si risolve sul terreno del diritto sostanziale la proliferazione di reati associativi
Determinata anche questa da ragioni contingenti non risponde a una reale esigenza
Anche perché la maggior parte di coloro che fanno danno luogo a reati associativi compiono reati tali per i quali possono essere prontamente colpiti e adeguatamente processati in tempi brevi il che non significa sopprimere del tutto i reati associativi bar la proliferazione
Cioè i quattrocentosedici che ha partorito il quattrocentosedici bis i settantacinque della legge sui progetti stupefacenti e così via di seguito spesso hanno finito per appesantire e il processo oltre misura
Senza una necessità proporzionata agli svantaggi agli inconvenienti che i maxi processi hanno prodotto perché che dei maxiprocessi Omega processi o come si vogliono chiamare
Tutti i ruoli vengono alterati e resi più difficili non si può negare difficile e quasi impossibile qualche volta il ruolo del giudice
Complicato e sommerso il ruolo dell'avvocato e e quindi le conseguenze che tutti abbiamo vissuto e sofferto
Su un punto io mi troverei pienamente d'accordo con il relatore cioè sull'abolizione del reato continuato la osservazione e giusta ma parte secondo me dall'uso distorto che si fa del reato continuato
Oggi il reato continuato e diventata quasi una automatica applicazione della norma dell'articolo ottantuno del Codice penale a chi commette più reati mentre nella origine storica e nella bella struttura di questo particolare tipo di reato viene quel medesimo disegno criminoso che è quello che unificato fascia cementa le varie figure criminose perché altrimenti e si finisce per trasformare quella che è l'abitualità del reato che è una forma certamente di criminalità aggravata
In una forma di beneficio quale è alla base del reato continuato e che nasce proprio all'insegna del favor rei
Diceva Farida ciò quando procura diritta tenuto Aden Belmont finendo pruno tanto oppure un tour pro uno tanto bupropione tour proprio perché solo un unico reato commesso frazionatamente
Ecco viceversa oggi il reato ha continuato a è diventata direi come correttivo di alcune situazioni del reato concorsuale e così via di seguito è diventato una formula di stile percolato praticamente si applica quindi più che l'abolizione di un istituto che ha un'origine storica una tradizione storica sicura
E una ragion d'essere a deve essere della sua unitarietà che trova fondamento e nel medesimo disegno criminoso ad accertare di volta in volta per cui quel reato deve essere unico nella mente della gente e nella costruzione del giudice io credo che possa forse raggiungersi il medesimo risultato senza abolire questa figura ma è un'opinione
Personali
E direi altro un punto su cui il professor Zhang resti si è soffermato e quello che attiene al alla situazione di contorno ecco mi pare che sia uno dei punti fondamentali quello che gli ha chiamati i problemi
Circostanti
Ecco è proprio in questi problemi circostanti che bisogna lavorare in tutti i problemi quello della professionalità del giudice di professionalità del pubblico ministero che deve potrà svolgere il suo importantissimo ruolo con un'adeguata
Professionalità propria e corno una polizia giudiziaria munita di quella professionalità che può portare ad un processo
Con prove sufficienti perché il processo non segni la sconfitta della giustizia anziché il trionfo della giustizia
Non vorrei soffermarmi oltre e do subito la parola al professor ammonì io relatore io credo che sul tema della prova forse no
è uno dei temi su cui gli ha portato contributi validissimi in sede di Commissione noccioline Pasquale
A sorpresa
Grazie presidente
Mi riallaccio subito alle osservazioni di Vladimiro Zagrebelski
Che ha richiamato la nostra attenzione sulla portata che che la legge delega sul per il nuovo codice di procedura penale finisce per avere sulla nostra cultura e lui ci ha detto attenzione si tratta di una vera e propria
Rivoluzione culturale
Ed è vero è verissimo
Un'altra volta ricordo l'amico Dominioni aveva detto con uguale i casti sintassi tratta di una rivoluzione copernicana è un salto qualitativo notevolissimo si tratta di andare in un mondo diverso
Osservo però subito questo
Questa rivoluzione
Salutare voluta da tutti attesa
è una rivoluzione annunciata della quale sembra che pochi finora si siano accorti sembra che
La gran parte del a dell'opinione pubblica ma anche degli operatori della giustizia
Abbia letto sui giornali che la delega è stata provata ma sia interamente assorbita ancora oggi su altre tematiche
Tematiche forse di più viva attualità ma che fanno apparire questo Codice come qualche cosa di lontano di là da venire come
Un messaggio che potrà realizzarsi tradursi in qualcosa di concreto ma che potrebbe anche perdersi per strada
Vedo in questo un affetto deviante
Dei mass media
Un effetto deviante di quello che avviene in questa società che una la nostra società che basata su certe forme di comunicazione che sono la televisione i giornali come tutti sappiamo
E che finisce per agitare certi problemi e attirare la nostra attenzione su questi uno p monopolizzano do appunto i la considerazione e l'attenzione degli stessi operatori oggi mi pare che la nostra attenzione per quanto attiene alla materia penale
è monopolizzata
Anzitutto dal problema della responsabilità civile del giudice che abbraccia ovviamente anche la materia civile è il grosso tema che si dibatte in questo momento
Il secondo tema è quello che è stato richiamato orrore alla Vladimiro Zagrebelski ed è quello dei maxiprocessi e del diritto di difesa
Qualche giorno fa è riemersa la nostra attenzione un'altra questione che sembrava dimenticata che gli era stata discussa negli anni i sessanta quella del ruolo della Corte di Cassazione
Io vorrei dare al mio intervento questo taglio vedere che cosa il nuovo codice di procedura penale o meglio la legge delega può dirci su questi problemi di attualità come può incidere su queste tematiche
Che i suggerimenti che soluzioni che aperture ci porta in queste tematiche che or ora si stanno dibattendo
Anzitutto quella della responsabilità del giudice sembriamo sembra di essere su un terreno molto lontano
Eppure andando a riflettere su ciò che di nuovo veramente viene apportato alla nostra esperienza alla nostra cultura l'operatività della gestione del processo dalla legge delega veramente si vede come
La soluzione proposta attraverso il referendum enfatizzata attraverso le la proposta referendaria sia in fondo una proposta in gran parte sbagliata perché
La soluzione può venire dall'interno del processo penale
Dal nuovo modello che si forma all'interno del processo penale mi spiego subito senza andare troppo negli aspetti analitici della struttura di questo nuovo modello essenzialmente il modello però e lo richiamava ancora poco fa Vladimiro Zagrebelski è fondato su una dei ridefinizione dei ruoli
Nel nuovo processo il Pubblico ministero non ha il potere di cattura è una parte che opera su un piano di parità rispetto alla difesa al giudice spetta un ruolo di terzietà perché scompare il giudice istruttore e quindi abbiamo una struttura dialettica
Che ci riconduce alla riaffermazione di valori fondamentali per il processo
Come diceva una volta un grande processualista Gaetano fustini si tratta di mettere gli operatori al loro posto
Il Pubblico ministero viene messo al suo posto e correlativamente il ruolo del giudice si esalta di connotati di in imparzialità e allora in questo nuovo schema che cosa accade
Accade che tutto l'agitarsi delle problematiche che son venute fuori della dalla proposta referendaria si sdrammatizza notevolmente
Perché che cosa ci sta alla base il problema del responsabilità del giudice anche qui richiamo una volta ancora Zagrebelski il problema dell'abuso
Della cattura il problema dell'abuso dei sequestri il problema della giustizia provvisori anticipata rispetto ai tempi lunghi della giustizia definitiva che si raggiunge tardivamente con la sentenza
Ora una volta costruito il processo secondo questo modello quando il pubblico ministero
Non può più riempirsi un suo modulo di ordine di cattura ma deve andare da un giudice imparziale portando delle prove portando degli elementi con un onere della prova
A dimostrare a questo giudice che c'è un pericolo di libertà un pericolo libertatis se c'è il pericolo di lasciar fuori l'imputato e uno ci sono degli indizi di colpevolezza vuol dire che l'area degli abusi lo spazio per una gestione arbitraria del processo si viene notevolmente a restringere
Ecco perché a me pare
Che la riflessione sulla legge delega sul modello del nuovo codice di procedura penale posso sfrutta offrire uno spunto anche su questa tematica che attualmente si si propone cioè quella responsabilità del giudice
Per indicarci come al di là delle scelte tecniche che sono state prospettate che sono in itinere il punto determinante è quello di riassestare i ruoli all'interno del processo
E non andare alla ricerca di mitiche soluzioni come quella della responsabilità che non potranno mai servire a rendere più Ussi cure le libertà soluzione che si raggiunge nel momento in cui si fa fare ciascuno degli operatori il suo ruolo specifico
E questo aggiungo in coda lo si fa su lo si fa nella legge delega con una impostazione
Che non è all'americana come hanno scritto i giornali perché ecco un altro effetto deviante dei mass media sembra che questa legge delega a giudicare da quello che scrivono i giornali sia stata scritta volando fra New York e Boston qualche volta andando a Filadelfia parlando con un District Attorney e poi magari con con un avvocato che esercita la difesa a favore del dei poveri un public difendere e poi sì sì ha steso tutto questo la realtà è ben diversa non il chi ha seguito questi lavori che sono lunghissimi che risalgono come come loro sanno a agli anni Sessanta
Sa benissimo che tutto quello che oramai era chiuso nella legge delega è frutto di una serie di apporti culturali e di riflessioni che vengono dal Parlamento che vengono dalla magistratura dall'avvocatura
E vengono dalla dalle università e non si è qui riprodotto meccanicamente uno schema del processo l'americana se si volesse usare una metafora forse potremmo dire che nel processo di domani
Invece dell'abito a stelle e strisce all'americana fosse avremo una toga fumo di Londra
Perché tutto sommato questo processo sei un accostamento si vuol fare è più un accusatorio vicino alla
Impostazioni inglese che non a quella americana dove come tutti sanno gli eccessi del processo accusatoria sono arrivati al punto che fortissime critiche si sono agitati anche all'interno di questa cultura
Quindi direi se vogliamo usare una formula un accusatorio non all'italiana perché è una formula riduttiva non accusatorio e questo sì che se ne sono profondamente convinto all'europea
Perché così come noi
In Italia nell'impostare la riforma ci siamo mossi alla ricerca diritti differenziati e la speditezza del processo all'apertura verso forme di discrezionalità controllata così in Germania e in Francia ha quindi al di fuori del mondo della common law
Ci si è indirizzati proprio perché i problemi nostri delle norme carico di lavoro giudiziario
Dell'ingolfamento dei ruoli e quindi dell'impossibilità di sfoltire sono i problemi di tutto il processo continentale che essendo impostato sulla regola dell'obbligatorietà finisce per creare un collo
Di bottiglia crei finisce per avere quindi una una su una situazione di impossibilità di selezione all'interno della massa delle notizie di reato
Anche sotto questo direi sotto questo primo profilo quindi un insegnamento un una indicazione utile ci può venire dalla legge delega e dal modello al nuovo processo
Per quanto attiene al secondo punto molto brevemente quello dei maxiprocessi che ci appassiona il ci fa
Meditare
Perché tutti ricordano che è stato detto che il maxi processo è un mostro e non a caso i tedeschi parlano di mostro per fare
Cioè di processi mostra di processi che crescono smisurata mente ma anche qui se riflettiamo sull'esperienza continentale vediamo che non non sono vicende sono nostre mille novecentosettantaquattro i giuristi tedeschi hanno dedicato un convegno intero ai maxiprocessi proprio per studiare delle tecniche
Di intervento e per frenare questo
Fenomeno e non è un fenomeno qui sono in parziale dissenso con il mio maestro se me lo consente
Ma qualche volta è giusto
è possibile dissentire anche dal maestro non sono convinto non sono convinto del tutto convinto che il fenomeno dei maxiprocessi sia legato soltanto alle fattispecie sostanziali certamente è vero
A la scaturigine una delle scaturigini meglio può essere questa
Ma purtroppo noi viviamo in una società di massa e ci troviamo di fronte ad una criminalità di massa
Per cui oggi abbiamo dei processi che non sono solo quelli di terrorismo di mafia ma sui processi di petrolio i processi degli degli scandali nella pubblica amministrazione
Negli processi in cui vige la regola dei dei grandi numeri delle vittime come per esempio quello della tragedia
Dell'Alto Adige e del Trentino scusate e
Dove ci sono migliaia di curdi costituzioni di parti civili e quindi in un fenomeno che noi non possiamo esorcizzare dicendo cancelliamo i reati associativi e automaticamente non avevo più il maxi processi
Dobbiamo superare anche qui attraverso certi schemi che ci vengono dalla legge delega su questo punto come loro sanno non c'è niente nella legge delega
Di specifico però c'è una disciplina della connessione che aiuta a sfoltire e quindi ci fa muovere nella direzione indicata Zagrebelski cioè quella di ridurre tendenzialmente il numero degli imputati in una ricerca che stiamo conducendo adesso sui maxi processi nel nel diritto comparato avendo fatto delle interviste con dei giudici
Dei dei campus rifiuto inglesi abbiamo chiesto di regola da loro qual è il numero massimo degli imputati
E loro dicono a parte fenomeno irlandese che starsene perché lì è un diritto di guerra e e non si può neanche confrontare ma per quanto riguarda la criminalità comune dicono al massimo cinque o sei persone perché dicono da noi
Si fa questo ragionamento
Dato che si va davanti alla giuria e anche quando non si va davanti alla giuria porsi all'otto le stesse regole
Se c'è una folla di imputati se c'è una folla di imputazioni poi le posizioni finiscono per sovrapporsi ed è impossibile
Valutare le prove distintamente con riguardo alle singole posizioni nel processo
è chiaro che anche noi dobbiamo andare lungo questa linea e non sarà facile trovare tutti i meccanismi ma forse
E attraverso il congegno che è previsto dalla legge delega quello dell'udienza preliminare in cui il Pubblico ministero potrà dire bene sì o un'associazione a delinquere un quattrocentosedici bis che io dico
Lascerei perché non credo che la mafia di qui a a qualche anno scompaia e quindi che ci sia un quattrocentosedici bis viva mi va bene e però direi che invece di fare il processo a quattrocentosettantaquattro persone come si è fatto a Palermo si fa un processo si comincia a portare l'udienza preliminare una prima tranche di imputati che sono gli imputati nei confronti dei quali si è raggiunta una certa consistenza di elementi probatori e quindi si supera un primo filtro dell'udienza preliminare e si va al dibattimento e certo si ha un costo
Sul piano dell'accertamento della verità perché e certi episodi a latere potranno rimanere lì magari qualche qualche episodio si potrà anche prescrivere ma bisogna fare anche un giudizio basato in termini di economia processuale e quindi forse dire Meglio raggiungere definitivamente un accertamento di responsabilità nei confronti di un nucleo più ristretto di in più di imputati piuttosto che mandare al dibattimento un numero molto più grande di posizioni in rapporto alle quali poi ci sarà forse la sconfitta perché e il materiale probatorio non è ancora adeguato
Ancora su questo punto dei Max pro maxiprocesso
Una notazione vorrei fare un altro punto che ci viene dalla legge delega più specificamente e dalla legge delega darà nuova atmosfere dal clima si che si viene a creare del nuovo processo in questo nuovo processo
Cambiano i ruoli ma c'è anche l'esigenza di una nuova deontologia
Ci sarà un impegno deontologico maggiore sia da parte degli input e delle scusate sia da parte del magistrato che da parte del difensore
E per quanto attiene al difensore al io non posso non fare riferimento a quello che sta accadendo nel processo di Palermo e ad una strategia che chiaramente una strategia di sabotaggio processuale perché quando si strumentalizzano
Certe norme
Che non sono mai state applicate o quanto meno nel rapporto che esiste fra magistrato e avvocato in il diritto vivente del processo penale sono norme dimenticate e si ripescano fuori e si dice io richiedo in nome di una presunta regola dell'oralità che dovrebbe splendidamente rifuggire in questo processo che venga fatta la lettura di questi atti per i giudici che mentre vengo fu letti gli atti si addormentano si fa evidentemente
Quella che di in molti sistemi non ultimo quello tedesco
Viene definita una strategia di sabotaggio processuale che hanno per i primi impostato in questo Paese i terroristi
Quando rifiutavano il difensore con tecniche diverse ma quello che si vuole in definitiva e far sì che il processo non vada avanti ora io dico la toga di tagli anglosassone esige una deontologia nuova nel nuovo processo
Un comportamento di questo tipo non potrebbe sicuramente passare così come non sarebbe proponibile certamente né in Inghilterra negli Stati né negli Stati Uniti perché ci sono dei doveri di lealtà
Verso le istituzioni e non c'è soltanto un dovere di assistenza che ha il suo fondamento nell'articolo ventiquattro e anche questo credo possa essere un insediamento chi viene dal nuovo processo
Infine scusate se mi sto dilungando eccessivamente pensavo di fare solo dei flash così ma un ultimo punto che negli ultimi giorni è all'attenzione del nostro dibattito del dibattito degli operatori della giustizia
Quello del ruolo della corte di cassazione ci sono stati alcuni interventi
L'intervento di Paolo Barile sulle pubblica una replica di Giuliano Vassalli una lettera inviata Repubblica è venuto fuori questo problema della Corte di Cassazione che sembrava un po'dimenticato
E stranamente da parte del professor Vassalli che pure conosce bene i problemi della riforma perché è uno dei protagonisti è uno dei padri di questa legge delega si è detto ma tutte queste critiche che si fanno la corte di Cassazione quando si dice forse la corte sconfina nell'indagine di fatto e ma al di là di quello che istituzionalmente
Le sarebbe attribuito sono o dei discorsi
Che il linea di stretto diritto non hanno ora da ragion d'essere ora né meritano di avere accoglimento e spazio nella riforma del processo penale a me pare che sia un punto di vista
Non adeguato e direi non allineato all'orientamento
Della nuova legge delega così come a quello del progetto Emilio centosettantotto se c'è una linea di tendenza che è stata coltivata
Nella lavorazione progetto settantotto è ripresa poi ancora oggi del parlamento è quella di dare il massimo delle garanzie nella fase del primo grado e cercare di tendenzialmente restringere l'area delle imputazioni perché non si può volere tutto non si può volere un processo di primo grado in cui si fa la corsa esami nei giorni in cui il non si utilizzano i documenti verbali e si fa tutto con il crisma
Più sacro dell'oralità e poi aprire un secondo grado ancora con questa metodologia così raffinata ed infine un giudizio di Cassazione
Nel quale vi sia spazio ancora per un intervento nel merito come sostanzialmente si fa ancora oggi la linea di tendenza della legge-delega torno a dire e sia pure percepibile qua e là non nettamente delineata ma espressa testualmente nel progetto settantotto che delimita il controllo della corte di cassazione sulla difetto di motivazione questa linea di tendenza
Va
Ulteriormente coltivata e va portata avanti proprio perché è la stessa logica del del Progetto ed è la stessa logica del nuovo processo che in cui che richiede che impone questa svolta certo che è una svolta e qui torno ancora una volta al suggerimento di Zagrebelski che incontra la resistenza degli operatori noi stessi come avvocati siamo abituati a concepire
Le impugnazioni comuni dritto e siamo con te abituati a vedere l'appello
Il ricorso dita per Cassazione come atti necessari
Anche perché la logica perversa come tutti sanno del nostro sistema è che se poi uno l'appello non lo fa o ricorsi per Cassazione non lo fa si gioca
La possibilità di di avere una prescrizione o due odio o un'amnistia e quindi e diventa un circolo vizioso il fatto che vi siano delle cause estintive che possono intervenire negli in pendenza del processo fa sì che che si sia spinti a fare le impugnazioni ecco perché se si queste cause estintive secondo il modello del Progetto
E e della legge delega si spostano all'inizio attraverso il patteggiamento
Come si tende a fare come intendiamo fare anche un progetto recente in discussione al Parlamento ecco che si sgombra il terreno dalle possibilità di utilizzare queste cause estintive in pendenza del processo e di aumentare a dismisura il lavoro perché altrimenti si va a finire ad un giudizio di Cassazione che diventa come diceva un processo a vista all'inizio del Novecento
Una finestra dipinta sul muro nel senso che tutte le volte che si fa ricorso per Cassazione dato che la corte è oberata ed è trascinata poi ah il defatigante controllo nel fatto a stabilire se c'è il travisamento del fatto se c'è il li difetto di motivazione intrinseca o estrinseca tutte cose che non attengono certo all'uniformità dell'interpretazione della giurisprudenza
Evidentemente ci sarà meno impegno della corte
Esprimersi su quelle linee giurisprudenziali che devono servire di guida a all'operatore il diritto e quindi a a dare più certezza nell'applicazione della legge
In conclusione quindi su questi tre temi
Di attualità che ho voluto richiamare
L'insegnamento della legge delega
è nel senso di un arricchimento
Di una semplificazione e di un superamento di certi nodi che oggi che oggi a Fiorano alla nostra esperienza e al nostro dibattito verissimo che il cammino è ancora lungo e che
Molto deve essere fatto proprio sul piano promozionale per conoscere
Meglio questo processo per abituarsi all'idea di questo processo ma è un impegno che credo tutti noi
Dobbiamo assumere perché altrimenti dovremmo rimanere ancorati agli schemi attuali agli schemi attuali delle incrostazioni inquisitoria e sono quelli che condannano il processo alla lentezza
Agli abusi e alle storture che sono state segnalate nella relazione di base di Vladimiro Zagrebelsky grazie
Col suo intervento ha spaziato su tanti temi quindi non tenterò non lo farò torto all'uditorio
Riassumendo o toccando quei punti i dissensi sono tanto più apprezzabili in quanto vengono da persone che li motivano che ne danno conto quindi sono contributi sempre graditi e poi d'altra parte è solo parziale perché in effetti io avevo solo accennato che umbra
Delle cause dei maxi processi e nella proliferazione di reati associativi che probabilmente diminuendo questi si potrà anche in parte limitare l'inconveniente
Ma sostanzialmente perché oggi ci sono bisognerà trovare i mezzi per superare questo problema che è sul tappeto mi pare che si sia da parte del ministero di Giustizia ha fatto uno sforzo veramente apprezzabile per superare sia operativamente si organizzativamente questi grossi problemi che sono all'ordine del giorno
Passo senz'altro la parola al professor Dominioni
Hanno giochi avaria chiedo scusa
No dipende dal l'ordine alfabetico era primo Chiavario quindi seguendo l'ordine alfabetico approssimazione
Oggi e qui il discorso è naturalmente diciamo tutto centrato sul nuovo Codice
Lo dico anche se l'espressione processo giusto evoca in molti e anche in me tutta una tematica più generale più profonda sui valori e sui principi che comunque non si può mai dimenticata
Oggi comunque siamo di nuovo di fronte a una prospettiva di riforma globale a tempi
Pensiamo non troppo lunghi del Codice e credo possiamo più concretamente di quanto lo siamo mai stati
Io credo che appunto tra tanti sintomi di malessere nel funzionamento delle istituzioni nei rapporti tra le forze politiche il fatto che si sia riusciti in Parlamento
Oggi con un accordo pressoché generale
A varare la nuova legge delega sia comunque un fatto positivo
E sono anche convinto che il testo in entrambe le due tornate parlamentari attraverso cui è passato in questa legislatura
Abbia subito globalmente dei netti miglioramenti
Sia rispetto alla legge del settantaquattro
Sia rispetto alle versioni precedenti della delega bis
Non il caso di fare una carrellata vera e propria mi rimetto a rapidissimi Cenni su tre o quattro punti essenziali
Mi sembra che si sia rispettata e approfondita la scelta di fondo sulla centralità del dibattimento
Mi sembra innegabile che si sia trovato un più giusto equilibrio
Tra le esigenze di una fondamentale e sostanziale eguaglianza di tutti di fronte alle garanzie processuali e
L'esigenza di differenziazione dei relitti innovazione alla gravità delle imputazioni e alla complessità delle indagini
Mi sembra che ci sia stato un perfezionamento
Nei meccanismi procedurali
Per gli interventi sulla libertà personale e per i relativi controlli
Mi sembra che ci sia stato quanto meno l'avvio di una maggiore sensibilità
Conto per per vi è una maggiore sensibilità per predisporre rimedi conto la degenerazione delle impugnazioni
In funzione dilatoria anche se su questo punto io sarei più cauto è meno ottimista dell'amico Amodio perché mi pare che da questo punto di vista si sarebbe potuto fare parecchio di più
E nonostante le i suggerimenti nonostante quanto si era prospettato in sede di Commissione ministeriale il Parlamento invece ha ritenuto di
Vorrei Complesso contributo che gli ha dato a numerosi problemi
Lei ha messo in discussione con spunti lirici che tutti abbiamo apprezzato
E passo senz'altro la parola al professor Vittorio Grevi
Temo che dopo deluderla perché
Quando lei si compiaceva prima che tutti gli interventi avessero trovato un loro spazio di esplicazione all'interno del quadro dei temi proposti dalla legge delega non
Nel momento in cui si sceglieva la strada
Di una delega lunga e analitica come quella che il Parlamento ha votato fin dal settantaquattro
Qualche volta è proprio la sostanza di certe scelte che può non convincerci tutti
Ebbe anche a me di fare qualche esempio ma penso che
Sarebbe fuorviante
Il di un darsi su questo piano
Sarebbe di kung fuorviante rispetto al senso globale che invece vuole avere il mio intervento
Se mai raccolgo soltanto una uno stimolo più che una provocazione di Vladimiro Zagrebelsky in materia di libertà personale
Io penso che la soluzione faticosamente con molte contraddizioni molte oscillazioni si era aggiunta
Dal punto di vista della rapporto obblighi e discrezionalità del magistrato in relazione alla valutazione dei presupposti per l'emissione del mandato di cattura la soluzione che si era raggiunta con la legge del l'ottantaquattro
Io penso che potesse rappresentare
Una soluzione buona
Almeno in linea di massima
Punti cardine di questa soluzione sono un regime di discrezionalità guidata per la generalità dei casi in cui
Il magistrato è legittimato a intervenire sulla libertà personale e un regime che va ancora formalmente sotto il nome della obbligatorietà della cattura
Ma che non accetto più i caratteri di automatismo della vecchia obbligatorietà della cattura
Sostanzialmente vicino a quella per con un'ostinazione fosse degna di miglior causa io avevo sostenuto agli inizi dei lavori della Commissione ha prima commissione ministeriale per il codice di trasformazione del della presunzione iuris et de iure della vecchia cattura obbligatoria in una presunzione iuris tantum da valere per un'area molto ristretta del prevenzione gli uni Stanton di pericolosità controvertibile
Da valere per un'area molto ristretta dire
La legge delega oggi non ha fatto questa scelta mi sembra che la lettura della legge delega sia quella di una discrezionalità guidata generalizzata
Io credo che bisogna prendere atto di questa scenetta ha ragione Zagrebelski non si può su questo piano andare avanti indietro dico però che sarebbe la cosa peggiore sarebbe se nell'eventuale altalena
Ci fosse una riserva mentale
Delle forze politiche di lasciare nel Codice questa questo regime anche per i reati più gravi di discrezionalità guida e di mettere in leggi speciali la vecchia cattura obbligato
Questa è la sarebbe la soluzione peggio
Mi può anche andar bene anche se non la ritengo una soluzione ottimale la discrezionalità guidata anche per i reati più gravi che dico che non mi pare la soluzione migliore perché l'altra soluzione quella della presunzione iuris tantum di pericolosità
Mi sembra più idonea a conciliare sia le esigenze di responsabilizzazione del magistrato sia le esigenze di fornire al magistrato uno scudo in situazioni particolarmente difficili penso a certi ambienti a certi tipi di ma comunque queste la scelta quello che sarebbe deplorevole sarebbe che si fosse fatto questa scelta
Pensando che comunque poi per i reati più gravi e verranno da leggi speciali che riprodurrà Trento dovranno una secca cattura pubblica
Ma adesso dicevo si tratta soprattutto di lavorare tavolare con uno sforzo per dare attuazione nei tempi stabiliti alla delega e senza guardare indietro
E
Io direi che questo non guardare indietro non vuole significare una fiducia troppo ingenua nella capacità del Codice
Di essere un monumento che possa sfidare intatto non di quei secoli ma i decenni coi quinquennio io credo che il codice che potrà nascere debba essere un essenziale ed irrinunciabile dato di stabilità
Ma non possa essere in tutti i suoi particolari un tabù in tocca
Certo appunto detto adesso ribadito adesso la mia convinzione in adesione a quanto è stato detto da chi mi ha preceduto che non ci può essere un continuo balletto come c'è stato in questi anni soprattutto di novelle e quindi se pensiamo a un nuovo Codice come dobbiamo pensare dobbiamo pensare un codice che sia un fatto dato è un fattore di stabilità
Ma un dato è un fattore di stabilità che sia il primo elemento l'elemento portante di una programmazione legislativa che vada anche oltre il codice
La programmazione legislativa perché le inevitabili modifiche le inevitabili integrazioni gli inevitabili aggiustamenti avvengano a loro volta senza andare allo sbando
Si tratta di lavorare e c'è ancora parecchio da fare già proprio sul piano della materiale scrittura del testo anche se io credo spero che non si possa essere accusati una parte di chi è qui da questa parte del tavolo di esser troppo innamorati del progetto preliminare
Ma dicendo non credo di dire una cosa ne è gratuita né troppo di parte nel dire che il progetto preliminare può fornire
Una buona base di partenza per questa scritto
Ma si tratta di lavorare soprattutto sul contesto epico qui una cosa ossia
Ma forse non è troppo ovvio il ricordare che mentre sì ha forse parlato troppo di riforme di organizzazione di riforme di ordinamento di potenziamento di struttura
Distruttore allorché si voleva fare di questi discorsi degli alibi per non andare avanti sul piano del nuovo Codice
Bisogna ricordarsi non tanto di parlarne molto adesso ma di operare adesso perché
Questo contesto effettivamente oggi che non è più il discorso dell'alibi ma il discorso dell'attuazione perché questo contesto sia e resta parecchio da fare sul piano degli strumenti
Che possano garantire una maggiore ben processuali Zazie io
Non è soltanto questione di depenalizzazione sostanziale che non può essere spinta oltre certi limiti
La depenalizzazione
Nel senso di togliere il carattere di reato a certi comportamenti non può essere spinta oltre certi limiti se non vogliamo dare l'impressione
Che già parecchio diffusa di una patente di impunità per certi comportamenti che posso non forse più di altri toccare il cittadino come
Non è soltanto questione per motivi analoghi di rafforzamento del patteggiamento di potenziamento di espansione patteggiamento
è anche questione di De processuali trazione che consente di una sorta di De Pace solita azione chiamiamola elastica che consenta di intervenire
Al giudice agli agli che consenta giudice forse dottoressa pesata che consenta di non procedere
Per la scarsa rilevanza sociale dei fatti anche in presenza di reati anche laddove non ci sia problema di patteggiamento
Lo so che questo è un punto che si tratta sempre con pudore e sempre con estremo timore perché c'è l'obiezione dell'articolo centododici della Costituzione e dell'obbligatorietà dell'azione penale
Ho esposto e non sono certo sono io ad aver esposto altre volte forse troppe volte quale la mia opinione su questo punto
Che si può riassumere
In una distinguo sceverare nell'articolo centododici quello che resta fondamentale
Come supporto della garanzia dell'indipendenza del magistrato come supporto di
Esclusione di arbitri di una singola persona o di un singolo ufficio sceverare tutto questo da quella che Mitologia da quella che confusione tra la garanzia e ciò che garanzia
Più difficile di tutte però ma anche più necessaria di tutti vittorie più più difficile ma anche più necessario di tutti e lo sforzo di revisione di mentalità so che quando si usano questa espressione c'è il rischio della retorica
E perciò bisogna andarci molto piano ma mi pare che al di là della retorica sia questo l'aspetto più preoccupante oggi
Soprattutto in questo momento in cui mi sembra molto forte l'esasperazione di visioni parziali anche legittime nel la
Nella vita del processi nella vita
Che coinvolge i protagonisti del processo
Scusatemi se forse toccherò qualche suscettibilità ma mi permetto di fare due esempi
Che
Forse hanno l'unico pregio di dare l'impressione di distribuire equamente questo
Questa
Valutazione di responsabilità
Per esempio riguarda i magistrati
Mi ha colpito in negativo la diffusa
Reazione
Di fronte alla proposta
Che a mio giudizio si limitava a rendere meno disinvolti i passaggi da un ruolo all'altro
Mi ha sorpreso in negativo è colpito in negativo
La relazione che ha confuso questa proposta molto moderata mi pare
Molto attenta a non colpire certi valori Ca'confuso questa proposta con ben altre proposte che in effetti ben altrimenti hanno giustamente preoccupato in passato
Quali quella di una separazione assoluta di Carnia qui si tratta di garantire un minimo di specializzazione un minimo di professionalità
E questo soprattutto nel momento in cui una prospettiva di nuovo Codice
Deve chiamare a una esaltazione di professionalità a una esaltazione di specializzazione
Posso sbagliarmi sul significato che ha avuto questa reazione
Posso sbagliarmi sul non non voglio contestare critiche particolari a singoli aspetti della proposta ma mi pare che il senso globale
Che la proposta aveva e il senso globale di una certa diffusa reazioni non parlo di questa o di quella presa di posizione senso globale di una diffusa reazione siano quelli che ero che mi son permesso di indicare
Secondo esempio riguarda invece gli avvocati
Osserva il sentito più volte la una teorizzazione e mi pare che ci siano stati degli atteggiamenti pratici coerenti con questa teorizzazione
Di un assioma per cui solo il difensore è responsabile della strategia ed è la tattica difensiva
Affermazione sacrosanta se fatta in un certo senso affermazione estremamente discutibile estremamente pericolosa se ha fatta come certi fatti hanno dimostrato che può essere fatta in un altro senso
Stranamente sacrosanta questa affermazione se vuol dire che non ci può essere un sindacato
Gli altri che non sia difensore sulla gestione del processo da parte del difensore spesso non ci può essere un'interferenza del giudice su la strategia e sulla tattica del difensore
Estremamente discutibile il portare questa assioma ha conseguenze che sono già state ricordate qui
Ha conseguenze
Che
Forse per cui si vorrebbe che quale che sia la tattica quale che sia la strategia difensiva
Non possano esserci reazioni nei meccanismi processuali non possa esserci non possono esserci aggiustamenti
Di istituti che concepiti in funzione di certe regole del gioco e concepiti in funzione di una certa attuazione delle regole del gioco diventano perdono il loro significato o acquistano un significato tutto diverso
Se le regole del gioco o meglio il modo in cui si osservano non si osservano le regole del gioco campi
E qui il
Problema
Di distinguere tra garanzia e abuso di garanzia giustamente vogliamo e pensiamo di arrivare ad un codice più garantista ad un codice che
A forza e le garanzie proprio per questo non si può pensare che sia tollerabile che lega che si le garanzie si trasformino in abusi di garanzia
La revisione di questi tipi di mentalità mi sembra necessaria soprattutto
In un momento come questo anche per quanto riguarda la gestione processuale la gestione delle indagini processuali in un momento in cui siamo portati a sottolineare più le difficoltà dei problemi che le risorse capaci ai soldati
Un momento in cui restano i problemi di sempre ed anzi si registra un aggravamento della endemica presenza di fenomeni di criminalità organizzata in un momento in cui sembrano rivivere i fantasmi del peggiore terrorismo
Non sono un esperto un esperto di questi fenomeni
Mi limito soltanto a esprimere una duplice convinzione non solo mia sono cioè per un verso tra coloro che non dimenticano che nel recente passato si è riusciti a fronteggiare quei fenomeni
Senza tutto sommato arrivare ai vertici di una scalata repressiva che si è registrata o si sta registrando altrove
Pena di morte tribunali speciali intervento interventi generalizzati di polizia sulla libertà personale
E però sono anche convinto sono tra coloro i quali sono convinti che sia tutto ciò non sia arrivato e già si è arrivato
Si è arrivati a qualcosa di non più del tutto non traumatico sia tutto ciò non si è arrivati
Ciò è stato dovuto più alla saggezza alla abnegazione di singoli cittadini magistrati avvocati funzionari che hanno pagato spesso ad un prezzo altissimo tutto questo più che per una effettiva robustezza del tessuto istituzionale più che per una effettiva capacità dell'apparato produttivo delle norme e dell'organizzazione giudiziaria a fronteggiare quel fino
E questa duplice convinzione si sviluppa anche in altre due direzioni è stato un punto essenziale di riferimento per la quella che sia chiamata la tenuta dei cittadini di fronte al terrorismo la tenuta democratica dei cittadini
è stato punto essenziale di riferimento una globale ristretti du Cia
Né i magistrati né gli avvocati nello svolgimento di funzioni corrette da parte di entrambi i protagonisti del processo fiducia globale che non voleva dire soltanto fiducia in questo o in quel magistrato che poteva anche essere scalfita
Da dubbi su questo o quel magistrato
E le polemiche lo sconcerto anche gli scandali si sono semmai registrati insomma è se mai verificate quando si è avuta la sensazione non sempre immotivata
Che questa fiducia potesse servire come copertura o come ali bianche involontario per operazioni diverse nella migliore delle ipotesi di difesa
Di qualcosa di diverso di qualcosa di simile a quella che gli economisti chiamano rendita di posizione
Sarebbe un guaio
Se la cronica miopia delle forze politiche dove se trovare un'aggravante o un alibi
In una esasperazione delle visioni unilaterali
Sarebbe un guaio se anche gli sforzi se anche gli slogan del processo giusto della giustizia giusta come spesso accade divenissero soltanto delle bandiere dai colori cangianti perde le battaglie di attacco o di retroguardia comunque corporativa non ci sarebbe neppure bisogno di nuove emergenze perché la crisi della giustizia divenisse più radicalmente sfacelo totale o comunque rifiuto diffuso da parte del corpo sociale di questa di giustizia e di ciò che dovrebbe rappresentare
Ma è anche vero quello che è già stato sottolineato e con questo concludo
L'esasperazione delle battaglie corporative è stato per tanto tempo un ostacolo sulla strada del nuovo sulla strada che dovrebbe portare al nuovo Codice
Quell'esasperazione potrà ancora essere dobbiamo esserne consapevoli dobbiamo saperlo potrà ancora essere un siluro capace di mandare in frantumi il nuovo Codice se e quando ci sarà e però
Sappiamo anche che quell'esasperazione anche è soprattutto frutto di quanto di vecchio sia lasciato incancrenire nelle norme nei meccanismi organizzativi
Pertanto tutti coloro che senza condivideva non vogliono farsi complice di quell'esasperazione di quello che comporta non hanno una scelta e scusatemi se concludo appropriandomi di un celebre slogan e se volete distaccando
Ho il nuovo che non vuol dire un nuovo qualunque o il caos o sempre più Caux
Ringrazio il professor Chiavario per il suo importante contributo in cui non ha esitato a stigmatizzare quanto andava stigmatizzato da una parte e dall'altra ha detto a ciascuno il suo e quanto mai puntuale le sue osservazioni sugli abusi delle garanzie anche perché mi pare chi è chi
Apposto in movimento quelle certe prese di posizione forse non ha adeguatamente riflettuto che quelle posizioni cioè quelli che Chiavari la chiamata abusi e di garanzia provocato con leggi che restano anche quando le situazioni che le hanno determinate sono passate e quindi sono in folle dei boomerang anche contro coloro che hanno determinato a queste situazioni e quindi alle alle bandiere dei colori cangianti che si aggiungono alle toghe fiume di Londra di avorio noi abbiamo qui una colorazione completa che mi permette di passare subito la parola al professor Dominioni
Io vorrei intanto
Fissare una considerazione che può darsi sia provvisoria perché
La discussione in questo convegno ancora all'inizio
Ma la considerazione che legittimata innanzitutto dal documento di base quindi credo che che coglie a quella che vuole essere la struttura di il da dalla discussione che si vuole provocare in questo convegno
Il dibattito sulla
Su un processo giusto
Per quel che ci riguarda un processo penale giusto per una giustizia uguale si è rapidamente trasformato in un dibattito sul nuovo processo penale
Cioè dire cioè
Questa passaggio quasi d'emblée a questo tema
Che per l'appunto come dicevo nel il documento di base
Circostanziato in modo sufficientemente motivato
E che è stato ulteriormente proposto da Zagrebelsky nella sua introduzione
In sostanza
Ciò di cui
Bisogna prendere atto mi pare
è che
Le deformazioni della giustizia penale sono ormai insuperabile all'interno degli attuali meccanismi
E che pertanto
Queste deformazioni che con un linguaggio di qualche anno fa potremmo dire strutturali
Intanto possono trovare riparo in quanto
Si riesca a varare un diciamo nuovo codice di procedura penale con ciò intendendo
Metodi diversi dagli attuali per amministrare la giustizia penale
E quindi circostanzia andò l'annotazione
Che riprenderò per questo aspetto deformazioni che non sono ormai più sano superabili nemmeno ricorrendo a delle novelle legislativi
Credo che noi dobbiamo
Ogni tanto tornata tornare arrivò a riflettere su qualche dato della realtà della nostra giustizia penale
Per evitare il che abitudini e ad un certo tipo di realtà ci facciano abituare anche ai ai propri all'esistenza dei problemi alle deformazioni
Un accenno che ha fatto in particolare disabile che schermi
Spinge a sottolineare come il problema oggi della custodia cautelare è un problema di ormai temi chiave Poemi te Rizzi azione
Della condizione dell'imputato
Cioè dire la condizione dell'imputato detenuto si vede sempre più costellata di profili di trattamento che sono propri del detenuto in esecuzione di pena
E questo perché la realtà
è tale per cui all'imputato detenuto si applica un trattamento detentivo in funzione di esecuzione della pena
In via anticipata questa è la realtà
è la realtà del nostro sistema
Rispetto al quale non possiamo ormai più sfuggire semplicemente con ragionamenti troppo sottili ma tanto astratti che potrebbero tra dirci notevolmente poi in quello che dovremmo fare
Ancora sinteticamente per guardare l'altro fronte
Quello della prova
E anche qui cogliendo ma degli spunti molto penetranti
Dell'introduzione di Zagrebelski
Sinteticamente
Il dibattimento oggi a la funzione
Ho di ratificare la prova dell'istruttoria o di porre riparo agli effetti negativi e perversi che siano stati compiuti dall'istruttoria
Ma il dibattimento non ha sicuramente più una sua funzione originaria
Oggi la situazione quindi è tale per cui riguardo a questo aspetto
Non abbiamo semplicemente un dibattimento che subisce l'ipotetica dell'istruttoria
Ma un dibattimento che totalmente servente
A aggiustare a ridimensionare in qualche modo a svolgere una funzione riparatoria degli effetti perversi esercitati nel bene o nel male dall'istruttoria
è che io credo che questa sia una lettura scusante estremamente sintetiche forse troppo rapida ma alla quale credo che ormai ci si debba che tali
E ecco allora perché
Un dibattito innestato sul tema
Un processo giusto per una giustizia uguale diventa immediatamente un dibattito sul nuovo codice di procedura penale in quel senso che dicevo prima
Io vorrei fare alcune rapide nelle considerazioni
Più che sui meccanismi interni della legge delega che ormai conosciamo conosciamo tutti sulla necessità
Di quali
Debbano essere gli atteggiamenti un po'di tutti o delle diverse componenti in questa fase in cui per l'ennesima volta si tenta la riforma del processo penale
Quei comportamenti necessari ad evitare che questa fase non
Diventi ancora una volta un una specie di battaglia navale che ci si mette lì a giocare o in commissione o in Parlamento di qua e di là ma poi alla fine sapendo che non si conduce niente di vero sul campo ma semplicemente una finzione
Io credo
Che si possa notare
Nella magistratura e
Pizza Trebeschi
Questa sera né adatto
Importante e autorevole testimonianza
Un atteggiamento della magistratura
Che non è più di
Ostilità o avversione o o contrarietà
Con tutte le le le sfumature che che si potevano registrare
Del passato rispetto al al nuovo Codice di procedura penale ma c'è da parte della magistratura questo mi pare di di dover registrare
Un atteggiamento
Di
Di adesione a questo processo di riforma
Ecco dobbiamo credo anche
Cercar di capire perché
Bene si è detto che per Burke una delle ragioni è che oggi la situazione
Si è ulteriormente aggravata rispetto al passato
Ecco questo può essere ma credo che non ci si debba soltanto che Tare in questo e non si debba semplicemente valorizzare questo dato perché la patria brucia e allora accettiamo quello che passa
Il convento
Io credo che ci sia una ragione molto più di fondo e cioè a dire che sulla base della nuova delega i magistrati
Hanno potuto cogliere che questo nuovo tipo di processo penale che sappiamo a importanti varianti rispetto a a quello prefigurato nella delega del mille novecentosettantaquattro
Si presta in modo molto efficace non solo a dare garanzie ma anche a amministrare la giustizia secondo l'esigenza della società
Che so io
Può
Se non si tiene presente questo dato può dare sorpresa il fatto che oggi sempre più frequentemente come avviene in convegni come questo
Sta dovesse sentire che anche i problemi della criminalità organizzata della della grande credibilità comunque politica e comune può trovare nel nuovo nel processo penale uno strumento molto più efficace di quello attuale
Queste sono prese di posizioni che si sentono sempre più spesso
E che sono estremamente importanti
E che viceversa non si avvertivano nel passato
E che a mio giudizio sono profondamente motivate non non solo e non tanto in stati d'animo
Che dicano abbiamo ormai bisogno di qualcosa di nuovo ma che sono molto più e e e molto nel più con sepolti inconsapevolmente radicati nella utilità per come è congegnato il nuovo Codice ai ai fini che ci si prefigge
Credo che viceversa quasi che
Preoccupazione la possano la la posso dare la componente degli avvocati
Forse perché gli scenari della storia sono destinati continuamente ampi a mutare ma
Io avverto nell'aria
Che
C'è il timore forse
Che da parte della componente degli avvocati possa avvenire viceversa una qualche resistenza
Come
Al al nuovo Codice
Che
Resistenze resistenze che in alcuni casi si sono si sono già dovute leggere e sentire all'indomani della legge delega
E che anche a questo riguardo io credo sia bene rendersi conto di quali ragioni abbiano
Io credo che ci sia beh
Almeno una ragione
E c'è da dire che il il nuovo tipo di processo penale
Finisce per assegnare all'avvocato una funzione sensibilmente diverso da quello attuale
Cioè a dire il ruolo come dire attivo il ruolo di un soggetto che deve fra virgolette fare il processo così come per il suo verso lo fa il Pubblico ministero
E c'è da preoccuparsi che
Questa
Diciamo così paura del nuovo
Di un proprio nuovo professionale
Che non possa essere
Improvvisato dall'oggi al domani determini magari sotto false spoglie e quindi sotto nomi
E e vale a dire con pretesti i più diversi una opposizione da parte degli avvocati ecco di questa cosa a mio giudizio bisogna farsi carico su questi perché anche su questi aspetti è necessario aprire molto in profondità la la discussione
Altra considerazione
Perché
Il nuovo
Processo penale arrivi in porto non credo che sia sufficiente l'opera del legislatore delegato cioè dire del Governo
Intanto credo che sia dovere da parte di tutti non discutere più
Sulla legge delega di per sé
Ma se abbiamo un senso di maturità civile discutere su come attuare al meglio la legge del cioè dire noi ci troviamo di fronte ad una legge del Parlamento è certamente non vi è tanto in democrazia per l'amor di Dio discutere sulle leggi emanate dal Parlamento
Ma nemmeno quando si tratta di una situazione come questa cioè dire di una legge che lancia o meglio rilancia per l'ennesima volta una grande riforma continuamente si sia se ci si possa sentire legittimati a discutere a ridiscutere sulla legge credo che il comporta che che il compito di tutte le componenti che contribuiscono
Nella funzione di amministrazione della giustizia sia quello di partecipare alla messa a punto di come viceversa la legge delega posso essere attuati salme
E credo che questo valga anche per il Parlamento
Il quale
Ritengo che all'indomani della
Emanazione della legge delega per il nuovo codice di procedura penale
Non credo sia possibile che si dedichi
Immediatamente alla messa a punto di
Scusate
La l'espressione di nuove novelle
Dico questo con forza proprio perché è presente il Presidente Rizza e ma a me fa specie credo che faccia specie
A molti se non a tutti il il sapere che consegnata la legge delega per la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale il Parlamento pensi ad una novella in materia di impugnazioni e di contumacia
Nel processo penale
No io credo che
Beh siano siano sfasature di tempi cioè a dire che questo disegno di legge è è partito in in in un momento in cui la legge delega era al Senato e forse non si sapeva se poi i si sa si fosse arrivati così rapidamente alla sua approvazione ma a questo punto credo che il senso di responsabilità del Parlamento sia quello di dire mentre il legislatore delegato e all'opera
Per esercitare la delega e in tempi così ristretti dieci mesi più otto ai fini della presentazione i primi dieci mesi del del progetto preliminare otto mesi successivi per la definizione credo non sia possibile
Che il il Parlamento lavori e metta in atto dibattiti politici su novelle che riguardino il processo penale
Credo che in una situazione come questa di legislatore delegato impegnato in tempi rapidi ad esercitare la delega
Nemmeno si possa pensare a riforme parziali a a riforme di anticipazioni parziale parziali del nuovo Codice del nuovo futuro cocci
Salvo che questo venga detto hai fatto consapevolmente in un quadro organico
Dico fatto e detto consapevolmente perché allora si tratterebbe di vedere se e per quali le settori del processo penale sia possibile anticipare senza del formandone il significato la funzionalità settori di disciplina della futura Codice di procedura penale
Io pensavo che questa delle anticipazioni parziali potesse essere una prospettiva interessante tempo fa
Ma in una situazione come quella di oggi non credo che non sia più una prospettiva per coltivare diversamente c'è il rischio di lanciare messaggi demotiva anti circa lo stesso esercizio della legge del
E anche perché
Seconda cosa il parlamento non ha da restare con le mani in mano mentre
Il legislatore delegato provvede al suo comma
Zagrebelsky
Ci ha fatto un Elenco
Di compiti a cui prevalentemente il Parlamento deve adempiere perché il nuovo codice di procedura penale sia accolto in un habitat che sia per lui vivibile
Io credo che
Il il succo di di di queste cose stia in quello che Zagrebelsky e poi Chiavario dando segno di come il dibattito in questi anni si è spinto molto in avanti
Anche in termini culturali hanno indicato circa la necessità di
Contenere di neutralizzare gli effetti negativi dell'obbligatorietà dell'azione penale
Tra i prescritti avari sanno quanto io non sono mai stato frazionato a a a questo principio
Come bisogna riconoscere che in passato esso abbia esercitato una sua importantissima funzione nel rimarcare
La componente di legalità del dell'operato del Pubblico ministero ma come peraltro non si debba restare imbrigliati intendendo questa regola come una macchina
Troppo
Perversa mente automatica che immetta nel processo penale
Anche gli episodi più irrilevanti facendo sì che l'obbligatorietà dell'azione penale diventi effettiva soltanto per i reati meno importanti per la società discorsi vecchi
Triti e ritriti fatti tante volte oggi la novità che avvertiamo tutti mi pare con ampio consenso fra di noi è quello di ricercare terminati mettere Chiavario detto quei reati di scarsa rilevanza sociale
Si tratta ad andare alla ricerca di una di quali possibili a strumenti siano praticabili su questo tema su questo terreno
Senza subire da la mitologia dell'articolo centododici e facendo invece salva come giustamente richiamava Chiavario quello che è il nucleo vero dell'articolo centododici alla matrice della legalità del del della funzione il Pubblico ministero ma niente di più
E poi i problemi i problemi di ordinamento giudiziario
è vero che
Ho l'impressione che una quindi indicazione di questo di questo tipo sia troppo ristretta
Che occorra viceversa una manovra di riforma sull'ordinamento giudiziario be'più corposa
E che un venga condotta ad evitare anche eccessi di delega dal legislatura dal Parlamento stesso
Io mi permetto di di dare soltanto una indicazione che peraltro molto a a scavalco fra
Il processo penale ordinamento giudiziario e che quindi credo sia tutta ricompreso nella legge delega ma che se non sia un'opinione di questo tipo esige un intervento né assolutamente imprescindibile a parte il Parlamento quello del Pretto
Io credo di portare avanti quell'indicazione che ho dato da Zagrebelski cioè a dire che il giudice che che la via del pretore non più come giudice
Di accusa e di dei e di decisione
La via attraverso la quale arrivare al giudice singolo nel nostro ordinamento
Attuando la legge delega nel senso di istituire un ufficio del pubblico ministero anche presso il Pretto
Con ovviamente le accortezze richieste dalle
Dalla non eccessiva complicazione d'ordine funzionale
Te ne deve derivare
E organizzativa e quindi tenendo presente e tenendo ben fermo da un lato che il procedimento del pretore deve restare nel nostro ordinamento sempre come procedimento particolarmente snello cioè dire come procedimento a forma semplificata rispetto al procedimento proprio per intenderci del tribunale e a maggior ragione della corte d'assise
Perché anche qui ormai abbiamo acquisito questo dato di cultura che assolutamente fuor di senno pensare di celebrare per un processo di competenza pretorile magari anche di quelli anche per reati de de de de di una certa importanza celebrare questi procedimenti con le medesime forme che che che si osservano le Corti d'Assise
Ma detto questo sicuramente necessario un intervento
Molto organico di ordinamento giudiziario
Al fine di Farr procedere de questo sviluppo del pretore da giudice
Da magistrato che assomma in sé e queste funzioni che quindi è la quintessenza dell'inquisito Rita nel nostro ordinamento a guarda caso facendo tesoro
Di tutta la sua capacità incisive di tutta la sua esperienza di giustizia nuova
Di cui ha dato prova negli ultimi anni guarda caso da organo massimamente inquisitorio al nuovo giudice si al nuovo giudice singolo
E che quindi sia in grado di dare un notevolissimo contributo allora snellimento del nostro apparato di giustizia penale
Io vado rilevando che
E con compiacimento che senza che ci fosse stato il primo una concordata divisione di compiti automaticamente ognuno dei relatori a finito per toccare punti diversi e questo certamente giova alla completezza e utilità del dibattito
Dominioni in particolare si è soffermato sul
Nuovo ruolo dell'avvocato ha espresso con molta franchezza le preoccupazioni che si hanno non per una preconcetta avversità in più congressi
Dei gli avvocati si è manifestata decisione al nuovo alcolici e al nuovo processo ma in realtà l'impatto con la nuova esperienza processuale sarà forse per gli avvocati ancora più difficile
Che non quella che si prospetta per i magistrati perché richiede una particolare
Preparazione non professionale ma strumentale come far funzionare ad esempio ora cross examination o comunque ed esame diretto rinunciare all'arringa vecchio il tipo e così via di seguito e tutto una nuova mentalità per la quale e mi pare che sia questo l'invito di Dominioni è bene che tutti noi che esercitiamo qui parlo anche come avvocato ci si prepari tempestivamente a questo nuovo ruolo e a questa
Funzione diversa
L'altro aspetto che lui pare sia stato così importante sottolineare che il nuovo processo non è soltanto un processo che garantisce maggiormente i diritti della difesa ma garantisce la pronta realizzazione della giustizia e quindi anche un utile prezioso strumento di spesa sociale almeno così
Si prospetta delle nostre aspettative
L'altro punto più delicato
Che può anche trovare qualche dissenso e la posizione chiedi assunto rispetto alle anticipazioni del Parlamento
Intanto un punto sul quale non si può non essere d'accordo e che se il Parlamento nel frattempo va a legiferare su leggi
Processuali queste debbano essere certamente agonizzante con le direttive della legge delega esse qualche strappo avviene o avvenuto
Lei Gerini sita forse lo ha imposto però certamente
Deve essere una regola che si marci in quella direzione
è diverso il discorso di lire più delicata la risposta da dare se qualche anticipazione possa essere un messaggio demotivante come ha detto professor Dominioni oppure se non possa essere una anticipazione e che crei un collaudo di alcuni meccanismi purché armonizzabili corresse un Grosso problema sul quale io credo che il Parlamento dovrà riflettere perché vi sono aspetti positivi aspetti certamente negativi
E certo se a proposito delle impugnazioni tema toccato anche da chi a vario
Sì di dovesse approvare quella proposta di legge che abbiamo visto pubblicata nella quale sì
Togliere al difensore la possibilità di proporre l'impugnazione della Pretura
Viciniore la procura più comoda essi
Soffoca questo diritto d'impugnazione
Allora si dà l'impressione anche se quest'anno nelle intenzioni del legislatore di volere fare diciamo pure dell'ostruzionismo all'esercizio dell'attività professionale e sono questi i pericoli di leggi
Che anticipino in modo mi si consenta di dire errato quello che può essere invece un da anticipazione che qualche volta potrebbe essere anche utile e fruttuoso passo senz'altro la parola al
Al al alla vocabolo rinvio sia il suo turno ed il fondo Carlo Miglio a te la parola
Senza preamboli
E con la massima rapidità alcune constatazioni e considerazioni scaturì entità questo elevato oltremodo interessante convegno
Prima constatazione che ho tratto dopo aver attentamente ascoltato
La discussione per il processo civile e quella odierna per il processo penale e questo sia il documento di base
Sia le relazioni e gli interventi
Possiamo affermare che sono permeati e pollame polarizzati tutti
Da una concorde volontà di riforma del sistema processuale sia civile e sia penale
è un dato costante comune a tutti
Ed è un dato secondo me di un alto valore sociale e politico
Che non può essere da chicchessia obliterato e tanto meno fatto cadere nel nulla
Anche se si pone la metà cui si vuole raggiungere
Con lattina consapevolezza della complessità dei problemi sistematici e organizzativi strettamente i ad essi connesse
Dico anzi che tale consapevolezza ha fatto sì
Ed è questa la seconda constatazione positiva
Che questo convegno anziché indugiare in una ininterrotta e lamentata conversazioni sulle attuale situazione
Processuale civile e penale ha indicato e proposto plurime vie e metodi concreti
Perché le tempeste
Che hanno sconvolto il mondo giudiziario tempeste che io affermo hanno avuto origini sia indotte nei e sia esogene
Non devono determinare il naufragio della giustizia
La quale ed è questo la volontà espressa deve approdare a quel processo civile e penale giusto voluto da questo convegno ed una terza constatazione
Questa altamente positiva
Per i penalisti che da tempo sì sull'OPA tutti
Terza constatazione
Che deriva dall'affermazione contenuta a pagina diciassette
Di questo documento di base
Allorché si afferma
Al lungo la magistratura si è mostrata restia
Al mutamento del sistema della giustizia penale
Ora cresce la convinzione che esso non sia più esso non sia più utilizzabile né emendabile conti tocchi e che anzi esso sia fonte di pericoli gravi anche per l'attendibilità e credibilità dell'amministrazione della giustizia
Beh io sono un penalista sarei tentato di fare una battuta e di dire è una confessione
Pienamente spontanei del tutto a pentiti non
Vuoi
Per il contenuto intrinseco della confessione vuoi
Per il corpo di scontro esterno che si è avuto nel passato e come d'altronde poco fa ne ha fatto testimonianza l'ottimo relatore Zagrebelski
Io non so
Se sia esatta al cento per cento
La interpretazione di questa inversione di rotta che ne ha dato l'amico professor Dominioni cioè che questa inversione di rotta sia determinata dalle convincimento Oppini scaturito in questi ultimi tempi dava diversa formulazione del leggete può essere
Però potrebbe esserci sulla scia di questa affermazione
Un'altra ragione del fondamento
La vera s'l'essersi resi conto che l'attuale sistema processuale civile penale non regge più
Onde la necessità di tutto questo
Io ho notato che tutta la discussione fino ad un questo momento
Si è incentrata se vuoi nel settore civile
I suoi nel settore penale sulla tematica del nuova legge delegante del Codice di procedura penale
L'amico Dominioni ha affrontato viceversa un'altra
Problematica che è presente
Che è presente nella relazione
E che è presente nella realtà di oggi attraverso quelle leggi che si stanno facendo via un'altra problematica signori
Nessuno discute
Che dobbiamo dare il nostro apporto il nostro contributo senza finalità sabotatori ci né dall'una né l'altra parte per il nuovo codice emanante apportando suggerimenti e apportamento proposto ma nel momento stesso in cui si riconosce
Che la situazione è diventata insostenibile
Ieri non si è
La necessità abolite l'opportunità interventi immediati che cerchino di mitigare questa situazione
E la problematica che emersa proprio dall'intervento di Dominioni perché costituiva uno dei punti di questo convegno come devono intervenire
Si dice nella mozione di base
Devono essere interventi immigrati che attengono presente quello che sarà la nuova architettura del processo voi penale voi civile perché non si creino disarmonico e quindi la grossa problematica indubbiamente se ci devono essere indipendentemente dalla possibilità di antinomie con quelle che sarà poi la formulazione definitiva del codice di procedura penale c'è il rischio come il rischio ci può essere quindi bisogna procedere con molta attenzione
Il rischio che l'innesto
Il trapianto di norme che hanno un'altra finalità
Un'altra concezione un'altra ispirazione
Innestati in un tessuto in una struttura
Non producano come hanno purtroppo prodotto nel passato
Se nomini di rigetto
O attraverso le interpretazioni giurisprudenziali
O attraverso la impossibilità di coesistenza io non sono contrario vi dico subito
All'attuazione di qualche norma
Che migliori le condizioni
Processuali c'erano otto bisogna farlo con molta molta attenzione oculatezza sia per il raccordo col la struttura normativa già esistente oltre che organizzativo e sia con la struttura che si vuol raggiunto
A questo proposito devo ricordare la esperienza più avuto per la commissione di attuazione
Della vecchio veneta del Codice di procedura
Vedo che non si è riproposto alla commissione di attuazione almeno fino a questo momento
E ne giustifico la mancanza perché il lavoro della commissione di attuazione è stata operavano
Dissi sì
Che ne valeva Mammano che si procedeva alla formulazione delle norme
Del nuovo Codice di procedura
Vedere è stabilire di mezzi gli uomini le strutture
Materiali
Di macchine il numero dei personali che volete si voleva se poi la norma non venne approvata
è un problema serio quello del raccordo
Fra la nuova norma è la norma che cambia e gli altri fattori perché non dimentichiamoci che la giustizia ha bisogno di tre elementi per funzionare veramente
Norme adeguate
Mazzi
E vorrei
E ci deve essere un raccordo costante fra questi tre elementi
La RAI
Altrimenti
Sapere quello che si verifica credo che la nuova legge abbia intuito questo problema
Perché la nuova legge delegante ha previsto ciò che la vecchia legge non prevedeva la vacatio legis
E serve proprio a questo
A poter provvedeva a tutto ciò che serve per l'attuazione delle nuove norme perché essi non falliscano sul terreno della realtà e della operatività è stato previsto il termine di un anno
Non lo so
Se è sufficiente lo valuti
è un istituto che è nella nostra legislazione ed è l'istituto che è proprio deve essere attuato allorché si modificano in toto i codici
Ricordo che per il Codice civile del quaranta fu di due anni la vacatio legis se non erro
Lo ricordo perfettamente
Perfettamente
Si tenga presente questa necessità
E lo dobbiamo dimenticare che vi è l'altro problema in questo frattempo
Fra cui un sistema che è moribondo diciamo
è un sistema che deve nascere
Non c'è soltanto il modo di trovare in raccordo
Fra i due sistemi uno cash che sparisce che sta sparendo e l'altro che deve sorgere
Ho sentito parlare di rinnovazione culturale e di preparazione culturale
Io parlerei meglio e la struttura mentale che deve cambiare
E deve cambiare soprattutto in questo periodo intermedio
Perché questo è il pericolo maggiore
Dominioni ha affrontato una tematica
Qui la grande maggioranza degli magistrati si è espressa
Si è espressa sia al nuovo codice di procedura penale
Ma pare
Che ci possa essere una parte della magistratura
E potrà
La stessa cosa può verificarsi
Presso la classe degli avvocati
Anche se non ho esitazione ad affermare che la stragrande maggioranza degli avvocati
E favorevole vuole il nuovo codice di procedura penale tanto nel penale quanto nel civile ove l'avvocatura civile senti ancora di più
Forse di quella penale salvo che per alcuni aspetti traumatici più evidenti per il settore penale le condizioni in cui essa opera attualmente
Ma vedete io sono uno che non ha esitazioni a dire che non bisogna avere paura del nuovo
Se si parte dalla constatazione che l'attuale situazione non va
è doveroso
Affrontare il nuovo diciamoci le cose con molta lealtà
Se c'è una parte non lo so e non lo voglio sapere
I magistrati che non temono il nuovo bella spiegazione si può dare al di là e al di sopra di quelle che possono essere le particolari concezioni ideologiche
Ma specie per il processo penale
Mi si può negare
Che la prevalenza della fase istruttoria agevola il magistrato giudicante
E che domani è chiamato a compiti diversi e più impegnativi
Che possono far tremare le vene ai polsi
Mi si può darmi torto se dico che molti avvocati potrebbero molti non voluti potrebbero temere il nuovo processo
Potrebbero seguire e qui è una confessione che io vi fo
Guardate signori magistrati
Che l'attuale codice per un avvocato penalista è oltremodo comodo
Però se io mi trincerano dietro questa comodità vengo meno al mio dovere
Prima di cittadino e poi gli avvocati
Pomodoro perché è comodo farla opera di critica e di distruggere ciò che altri hanno tessuto
Gli avvocati sanno e devono sapere che acquisto non responsabilità molto maggiori
Alle quali possono
E debbono adempiere e quai se non un rinvio e assumono responsabilità più gravi
Al che sono maggiormente responsabilità con una differenza però
E tengo sottolinea non mi importa di questo pericolo per gli avvocati a cominciare da me stessa
Potrei non sapere come domani rispondo io al nuovo processo
Oggi così comodo per me e per tale
Affidato IMI all'abilità dialettica
Alza per parla all'essere critico
Domani devo costruire togliere altre esigenze la capacità della commozione alla prova e ci pensate che responsabilità che l'altro insomma c'è il difensore domani singolarmente si mostra inidoneo
Beh innanzitutto sparirà dalla scena per che sarà la clientela che ne sarà il più spietato giudice perché se poi in Francia era quei doveri che saranno più pressanti di con tutta deontologica anteriori rispetto delle norme sostanziali incappa era le le sanzioni
Chiara rossa e più grave il discorso
Qualora un magistrato mi rimanda a domani ancorato alla vecchia struttura mentale perché le conseguenze si riflettono non più o quanto meno non soltanto su di lui spione ecco allora l'episodio che durante questa fase si cambia
Questa volontà ai questa capacità
Di cambiare mentalità e di andare incontro e sposare quello che deve essere il nuovo processo sia civile e penale per due e per via questa è la prima notazione che io volevo fare
Quindi fra questi due tipi di processo
L'attuale del quale si annuncia il tramonto
E l'altro
Del quale si preannuncia l'anta
Con la proposta col proposito di introdurre norme a venti il rossore anticipatore dei raggi del nuovo sole che spunta
Bisogna vedere come bisogna regolarsi
E in questa necessità
Di periodo intermedio
Sono d'accordo
Per poter risolvere il problema non è soltanto cambiamento di norme processuali
I dovrà essere perché il processo si avvia al processo giusto giusto soprattutto perché deve realizzare il presupposto primo dal quale parte
La necessità di riforma dell'uno e dell'altro processo il civile il penale
Eliminare la lungaggine del processo civile e penale
Questa è la grande necessità che spinge alla riforma è che l'unica malattia che ha determinato l'attuale crisi
E vedete non è un caso leggendo la relazione di base che si trovano in un Chucky delle direttrice di marcia
Comuni ai due process
Si parla di concentrazione
Più oralità
Di immediatezza di terzietà del giudice di norme processuali che realizzino tali esigenze rispetto a ogni tipo di contenzioso civile e penale con differenziazioni di viti il tutto
Per far venir meno quello che il male alla radice del processo italiano l'estrema lunghezza dell'hub
E dell'altro processo
Se terapia e finora
Poste in essere non sono valse ad eliminare questo male congenito
Signori questo non è un motivo per desistere da introdurre nuove terapie
Perché questo significa andare incontro ad una lenta ma inesorabile così quando una terapia non bassi tanti
Si deve tentare
Con la possibilità di modificarlo cammin facendo
Quando ho sentito parlare
Stamani in tema di processo penale
Processo civile della problematica della tutela cautelare nel giudizio civile
Io ho fatto subito il paragone con la custodia cautelare
Nel processo penale
Si è detto nel processo civile si è verificato la lievitazione della ricorso alla tutela cautelare
Né più né meno come nel processo penale per ovviare alla lungaggine del processo penale
Si ricorre alla limitazione della custodia cautelare
Tutte e due hanno la stessa fonte di origine o signori giustamente si diceva stamane ce lo facciamo un processo civile
Rapido non c'è più bisogno di questo istituto esagerato enfatizzato lievita della
Tutela cautelare anticipa
Cioè
Le due problematiche della tutela cautelare del civile e della custodia cautelare hanno caratteristiche diverse similari ma non gli enti nel processo penale più pregnante e più drammatico la problematica della personalità della libertà personale
E lo riprova quello che è stato detto le molteplici alternante vicende legislative e giurisprudenziali sulla disciplina della libertà personale io vorrei fare una considerazione
Una considerazione si è tanto discusso di come deve essere regolamentato circa la restrizione dell'area dell'obbligatorietà dei criteri che vivono presiederà innestava emanazione di un provvedimento restrittivo della libertà
Ho sempre sostenuto e sono della medesima opinione di leopoldo
Elia che forza in questa materia
La ragione di tutta questa contesa e la mancata esplicitazione nel testo della nostra carta costituzionale di quella che deve essere la vera finalità
Della custodia cautelare
Rimanda alla legge
E di cui
Le alternanze le altalene da parte del legislatore
è solo in funzione strettissimo con quello che si verifica
Dell'andamento dei processi
Ed è qui le oscillazioni della giurisprudenza vuoi di merito voi di cassazione voi dalla stessa Corte costituzionale che è rivolta in volta hanno attribuito le più disparate finalità endoprocessuali e addirittura extraprocessuali
Alla restrizione della libertà provinciale
E quindi più a
è il compito
Il nuovo legislatore sulla delimitazione di questi poteri
Attenti alla restrizione della libertà perché fin quando ci sarà questa situazione beh io devo essere sincero
Il crucifige ai magistrati che all'ultima
E detto lo chi sia chi no l'ordine restrittivo io non me la sento di dare sette questa
Fluttua Anza e carenza
Di determinazione legislativa è poi giurisprudenziale
Questo è il vero nodo da sciogliere se vogliamo risolvere questo drammatico
Traumatico di lei e poi
Attiene al la soluzione del rapporto eterno tormentoso autorità libertà
Il dilemma che è presente in ogni ordinamento giuridico il contemperamento fra lei sì già in USA della Difesa della collettività e quella dei singoli soci
Per quanto attiene l'altra problematica
Nel maxiprocesso tanto si è detto e se ne occuperà particolarmente l'amico Titta Mazzucca mi rallegra una cosa signora
Mi rallegra una cosa
E noi penalisti per primi
Abbiamo segnalato gli effetti devastanti nell'interno del maxiprocesso
Non solo per la compressione dell'attività difensiva che pure giusto
E gli avvocati
Difendano è insorta ma soprattutto per le comunque sequenze devastante ai fini dell'accertamento delle singole responsabilità
Mi conforta che finalmente questa verità Lenin tweet anche dai magistrati che diede intuita dallo stesso legislatore
Mi pare che di questo convegno
O di oggi la notizia che il ministro vuole sperimentare nuove forme di maxiprocesso
Cioè questo significa che ciascuno di noi
Deve spremere le proprie meningi
Per evitare
Che quelle conseguenze continuo e soprattutto che non si verifichi come si sta verificando un condannato endemico di ciò che avviene nel maxiprocesso anche nel mini processo
Perché contribuisce a formare una diversa mentalità di conduzione dei processi anche per quelli piccoli ed è questo il pericolo maggiore
Che noi riscontriamo
Nel nostro esercizio quotidiana
Quali possono essere dei rimedi
Qui credo e non vorrei errare che senza urtare
Il rapporto fra legislature in questo momento
E il legislatore del futuro
Della norma che deve entrare
Si possono attenuare delle
Situazioni nel campo penale
Attraverso la modifica di alcune norme di carattere sostanziale
Che hanno anch'esse un loro peso nel determinismo di tale situazione
Noi abbiamo visto che alcuni anni fa si era allargata la possibilità discrezionale di usare non del potere della connessione dei processo
Ma si era allargata l'area della separazione dei processi
Attribuendo un potere maggiore per la separazione del terzo
E in realtà nella pratica
Quella norma che aveva consentito un maggiore uso più discrezionale
Per la separazione terrà una parziale deroga all'istituto delle connessioni
è caduta in disuso si è potenziato viceversa
La connessione o Signore
Questa è una realtà
In una Filosofia del processo penale che va ricordato soprattutto laddove si adotta il maxiprocesso
Il quale maxiprocesso e noi rimaniamo ammirati e sconcertati nel tempo stesso quanto leggiamo delle sentenze che sono dei monumenti ma sono delle ricostruzioni del fenomeno sociale storico
E noi diciamo che non è compito del ciuccio
Quello di fare la ricostruzione sociale e storica cui Ponte Canale
Il compito del giudice
è quello di non smarrirsi
E in questa ricostruzione
E può essere Satta
Può anche essere non perfettamente esatto
Ma che comunque è pienamente condizionante per l'accertamento della responsabilità dei signori
E ci sarà la possibilità di non operare il processo in quella moto
Mi riecheggia vano quando mi riflettevo sulle conseguenze del Matthys del processo le parole di Rama
Il quale aveva intuito il punto a cui saremmo arrivati
E diceva stiamo creando processi di sessanta cento persone
Di questo passo arriveremo ai cinquecento
Ci siamo arrivati se continuiamo di questo passo arriveremo in inglese
Ai mille cinque o signori
Questa è la realtà
Operare quindi sull'istituto della connessione
E se mi consente l'amico Chiavario anche sull'articolo ottantuno
L'articolo ottantuno senza invasione di campo di quella norma della legge delegante e che io approvo in pieno
Di consentire l'applicazione dell'articolo ottantuno
Anche in sede esecutiva purché la questione dell'articolo ottantuno non sia stata già presa in esame e precisa dal giudice di lecco
Ma allora dico al legislatore
Nel momento che nel nuovo codice si trasporta questa a delibazione dell'articolo ottantuno nella fase esecutiva
Perché non modificare l'articolo ottantuno così come
E consentire
Che l'articolo ottantuno posso applicarsi fin da ora anche in sede esecutiva
Vi rendete conto signori quanto si sfoltito esce dal processo
Non da grande delitto che non abbia un corteo di reati minori così come ogni balena c'ha un corteo di murene atto
Ma che necessità c'è
Molte volte non lo si fa per quella connessione soggettiva tenore paura di danneggiare il diritto soggettivo alla continuazione ma una volta che si può effettuare in sede esecutiva si post Unità
Il grosso processo da tutti i reati appendicolare idee Pia
E se un dubbio ove per la prescrizione ma signori miei esiste un altro istituto nel Codice che si può applicare la sospensione del procedimento
Di quello separato
E non si verifica quel danno che risente altri livelli che possono essere applicati ecco la una maggiore depenalizzazione per alcuni reati che hanno perso valore
Illecita penale
Ho sentito citare o cravatte dichiarato
Sulla dei processuali stazione
Non mi trova minimamente consenziente per una semplice ragione
Perché Lattuada nuova forma
Che definisci temi processuali Zazie ore
Lasciata al giudice
Nella valutazione sulle minore disvalore etico e morale al giudice
Non è altro che una depenalizzazione che viene operata dal magistrato anziché dalla legge con tutto quello che può comportare di disparità di valutazione da persone a persone sono
Sono d'accordo nell'altro si può operare per esempio nell'allargare l'area di applicabilità dell'istituto dell'oblazione
Corno leve elevare
Lettini che possono consentire la oblazione che tanto sta scolpendo le Aule penali per i reati per esempio valutare
E quella è una materia
Sulla quale si può operare subito senza invadere il campo del
Legislatore delegato per il Codice di procedura penale
Queste sono norme che possono essere fatte per risolvere questa fase
Ed io signori ho finito devo aggiungere due cose
Che noi siamo nettamente noi avvocati per la creazione dell'ufficio del pubblico ministero in Pretura
Come siamo per la distinzione delle carriere ma soprattutto per la creazione dell'ufficio del pubblico ministero in Pretura
Noi lo abbiamo sempre sostenuto ed io non ho avuto esitazioni a definire il pretore attuale l'unica figura processuale di natura ermafrodita che esiste in qualsiasi ordinamento processuale contemporaneo basta questo rilievo
Per farmi capire
La fondatezza della richiesta al CIPE
Formazione professionale comune
Sono pienamente d'accordo
Non mi limiterei come stamani ho sentito a un seminario dopo che si sono cominciati a svolgere le funzioni di avvocato e di Ciucci Carretto questa necessità di aggiornamento continuo
Di
Professionalità che deve essere sempre adeguata
Col mutare delle leggi esisterà sempre nell'ambito del magistrato e dell'avvocato e se si fanno seminari congiunti io sono perfettamente d'accordo e rispondo che a Roma il Consiglio dell'Ordine di Roma fa questo tirocinio pratico
Sia per i praticanti procuratori sia già per i procuratori
Ma io sono per un periodo di tirocinio pratico
Dopo il conseguimento della laurea a coloro che vogliono abbattere accecare tanto la libera professione quanto la magistratura attenzione un tirocinio che sia obbligatorio come requisito
Per l'ammissione all'interno e all'altro concorso in questo tirocinio pratico milioni e gli altri devono rendersi conto come praticamente si svolgono le rispettive funzioni perché questo
Tate tranquillo con contribuirà certamente a un miglioramento dei rapporti fra avvocati e magistrati e a capire e avere quella comprensione di quello che è la rispettiva funzione è il rispetto dovuto alla funzione di ciascuno
Delle dei due ruoli dell'avvocato e del magistrato
Non tocco l'inglese tema della indipendenza del magistrato perché io sono convinto che la indipendenza prima che essere un attributo Gianni giuridico è un predicato dalla coscienza
E non vi è alcuna norma o garanzia che la possa garantire salvo che per quelle che possono essere le conseguenze nei confronti dei terzi e altra problematica
L'indipendenza e qualche cosa grave sarebbe all'interno di ciascuno di noi avvocato
O magistrati
è la pioggia dello spirito che irrora la coscienza e questa deve essere esisterebbe in ciascuno di loro
Ho terminato da questo convegno scaturisce un augurio
L'augurio
Che gli annunci di riforme e di legge nuova
Non siano destinate a bambini sia future
E là ove si l'augurio però non dovesse realizzarsi
Io credo che da questo convegno venne fuori una certezza
Almeno
Da quella parte della magistratura che aderisce e dalla gran parte dell'avvocatura
La certezza è che gli avvocati
E i magistrati più sensibili
Non disarma era
Ed applicheranno il detto
Bussa bussate finché la porta sarà aperta alla viva più un nuovo Codice che realizzi quel processo giusto che voluto da tutti noi qui presenti
Ho
Come
E poi
Ma
Pongo
Basta che vi
Di dover
I membri di
Incombe
Breve
Tutto
Ma
Ponza
Tale
Diversa
è sicuro
Come qui
Attivare
La mente
Ma qualunque
Anche voi
Molto
Ma
Tuttavia
Dopo
Né per
Suo marito
Non abbiamo
Ai primi
La virtù
Ma
Come barista
Ho letto Nicola
De
Forse a caccia
Ovvio delle cose
No
Perché
Ripeto
Giovanni
Morte
Diamo tutta
Secondo
Mi
Dico
Dunque
Volare
Intollerante
Quello
Per le orche
In una
E poi
Non è sul
Davo per
Dentro
Perché non
No
No
Francamente francamente non saprei cosa dire che non sia stato già ampiamente coperto per quanto riguarda per l'appunto i temi della legge delega
Ciò non toglie che mi apre un po'dirò ugualmente di qualche decine di minuti
Per toccare un argomento che è stato sfiorato
Sia da amo Dio sia da chi a vario per dedicare qualche ulteriore riflessione a questo argomento che mi pare oggi fondamentale anche se di portata non così coinvolgente l'intero processo rispetto come gli altri argomenti che sono già stati trattati cioè
Se esista oggi con tutte le conseguenze che ne derivano
E si si debba offre affermare un principio di lealtà e di correttezza del difensore
Oggi tendenzialmente si rifiuta l'idea che il difensore sia un collaboratore del giudice
Pendenza del menti si rifiuta anche ad onta della norma penalistica che lo qualifica come esercente di un servizio di pubblica necessità l'idea che il difensore sia
Che abbia un dovere di collaborare al buon funzionamento della giustizia nel singolo processo
Ma la prospettiva toccata da Amodio ed a chi a vario è un'altra ed è quella che io condivido e che vorrei sviluppare e cioè se esista in dovere di correttezza e di lealtà se vogliamo
Del difensore nel senso di non fare un uso dei diritti e delle garanzie che gli sono consentiti dall'ordinamento
Per ragioni estranei
Alla ratio di quei diritti e di quelle garanzie
I diritti e le garanzie sono stabiliti per fare in modo che il processo si faccia si faccia bene si faccia nel contraddittorio
Al fine di rendere giustizia del caso singolo
Capita è capitato che questi diritti e queste garanzie siano stati usati con o senza volute finalità ostruzionistica contro il processo
Obiettivamente con il risultato di rendere difficile di allontanare la giustizia nel caso singolo qualche volta di turbare tra virgolette il regolare svolgimento del processo
E lasciamo pure in disparte i casi che pure sono capitati che pure sono stati stigmatizzati anche l'anno scorso in questa sede da questo banco
Che si realizzano quando tra imputato e difensore vi sono rapporti non commendevoli quando vi sono rapporti di cointeressenze
Che sfiorano l'imputazione
Quando come si è visto ancora recentemente
Si assiste ad una sorta di rapporto di subordinazione psicologica
Del difensore all'imputato che ne riceve direttive pieni riceve minacce e talora ottimi facciamo parte da parte questa ipotesi
Sono altre che molto più diffuse
E quest'anno in particolare diffuse nel nostro sistema vivente quelle che ci interessa
Cioè che muovono da quella che Chiavario ha chiamato la tentazione di abusare e l'aveva già fatto motivo
Per l'appunto dei diritti che sono attribuiti al difensore nel processo
Di abusarne per cause in vista di cause diverse
Dall'accertamento nel merito della causa dalla tutela delle innocenza o della diminuita colpevolezza dell'imputato ma per cogliere altri vantaggi di tipo strumentale
Per esempio per eludere la pena pensiamo quante impugnazioni pretestuose o dilatorie soltanto inattesa
Della possibile applicazione responsibility sopravvenire di cause estintive
O per eludere la custodia cautelare che è stato il tema degli ultimi mesi per assicurarsi una scarcerazione che è possibile soltanto rallentando ad arte i ritmi del procedimento
Ecco perché si diceva che in questi casi l'uso delle garanzie non è per la giustizia mai contro la giustizia nel singolo processo e allora c'è una serie di domande che emergono a questo proposito è giusto
Che le garanzie difensive possono essere usate per bloccare la macchina processuale per rallentarla in vista di questi vantaggi che non sono coerenti alla logica del processo
è giusto che il difensore venga autorizzato dal sistema
A comportarsi in maniera tale per cui sempre più diffusa sia la logica che Delfino Siracusano sempre ci ricorda quando dice che il processo domo pendente rende
E rende
Però per quei vantaggi per quelle finalità estranee alla logica del processo io ti confesso che questa è una domanda che negli ultimi tempi mi sono fatto più volte rispetto alla quale sento un forte coinvolgimento personale quelli che mi conoscono sanno come io insieme ad alcuni altri siamo stati fra coloro che negli ultimi ultimo decennio per esempio maggiormente nel nei nostri stretti ambiti di persone che si occupano di queste polemiche sono stati accusati di eccesso di garantismo di eccesso nella tutela
E nella elaborazione delle garanzie difensive anche a livello politico legislativo
Ecco io ed alcuni altri ci siamo trovati a domandarci se è stato giusto che noi facessimo queste battaglie per vedere poi questo uso strabico questo uso abusivo dice qualcuno delle garanzie difensive
E in particolare in tema di libertà personale e in particolare in tema di termini massimi di custodia cautelare
Se noi ci poniamo semplicemente il quesito
Se è legittimo che il difensore si comporti così
Io mi rendo conto che è difficile rispondere che non è legittimo cioè impostando il discorso in termini di puro diritto
Perché normalmente si tratta di strumenti leciti dico normalmente qualche volta forse no
Ed è quindi difficile negare la legittimità dell'uso di strumenti leciti a meno di non provare atteggiamenti dolorosi difficilmente suscettibili di prova ma dal punto di vista del sistema dal punto di vista del legislatore la domanda che ci si deve porre è un'altra non tanto se è legittimo che il difensore si comporti così
Ma se è ammissibile che l'ordinamento consenta e continui a consentire
Al difensore di usare dei suoi diritti
Pur legittimamente in modo tale da conseguire risultati obiettivamente patologici per lo svolgimento del processo
Certamente non è possibile impedire al difensore l'uso dei suoi diritti e intendiamoci
Tanto per sgombrare il campo da ogni equivoco non è nemmeno possibile togliere al difensore questi diritti limitare l'uso di questi diritti
Però forse è possibile incidere sulla struttura del processo sulla dinamica del processo
Modificare cioè ai meccanismi processuali che di fatto consentono di conseguire quei risultati patologici non solo è possibile ma io credo che sia doveroso
Perché altrimenti ci mettiamo all'interno di un meccanismo perverso
Per cui all'imputato dal difensore sono consentiti in quanto leciti
Determinati fatti determinati comportamenti determinate attività ivi comprese quelle che riguardano le garanzie difensive tali da determinare in certi casi la paralisi del processo
Esempio lo sciopero degli avvocati o da condurre oggettivamente ripeto alla scarcerazione alla conclusione del processo senza più la presenza dell'imputato
è doveroso allora io credo un intervento di autodifesa del sistema quello stesso sistema che è largo e giustamente largo nel consentire le garanzie difensive non può ammettere che queste garanzie tutta un'altra serie di prerogative e consentire al difensore siano un boomerang nei propri confronti
Non può consentire quelli che altrimenti non sono se non dei gravissimi scompensi all'interno dello stesso sistema e si deve difendere tra virgolette cioè deve correre ai ripari
E questo tanto più direi nella prospettiva di un processo di parti
Perché in un processo di parti cioè in un processo a sfondo accusatorio più ampi sono come tutti sappiamo immagini di disponibilità che la parte a del processo che il difensore ha degli svolgimenti processuali ma tanto più ampi sono i questi margini
Tanto maggiore allora deve essere la logica della responsabilizzazione della auto responsabilizzazione dell'imputato e del suo difensore
Una logica cioè in forza della quale le parti si assumono anche gli oneri si assumono anche le conseguenze dei propri comportamenti questo sia credo sia una col la io della logica del processo di parti se paradossalmente io chiedo
E ottengo l'assunzione di cento testimoni un dibattimento evidentemente non posso
Poi pretendere che il dibattimento si svolga in pochi giorni
Non sono dicevo queste ipotesi soltanto teorica noi abbiamo assistito negli ultimi tempi ad un certo tipo di fenomenologia processuale
Amodio Chiavario hanno ricordato
Quegli episodi che si sono incentrati sulla richiesta per taluni hanno ritenuto oltre misura di letture di atti dibattimentali incerti procedimenti
Ennio Amodio ha ricordato anche non può non venire in mente certe strategie di che venivano posti in essere dieci anni fa nei processi di terrorismo che hanno dato luogo a un certo intervento legislativo nel settantasette
Decreto legge immediatamente successivo all'omicidio dell'avvocato Croce a Torino
A me vengono in mente certe ricusazioni temerarie ce lo ricordava anche ieri il presidente viola che si
Ripetono puntualmente in determinati processi contro la femminilità organizzata avevo accennato al fenomeno dello sciopero dei difensori
Si è assistito quasi improvvisamente a una sorta di rottura di quella di quelle regole tra gentiluomini ancora
Milito una lecco di alcune cose dette l'anno scorso proprio qui a Macerata da tutti dette
Quelle regole tra gentiluomini che esistevano tra magistrati ed avvocati all'interno del processo cioè di quelle regole di Fair Play che fino a poco tempo fa venivano osservate c'è stata la rottura dal fair play
Lo sciopero a Napoli la nell'inverno dello scorso anno
è stato un primo sintomo di questa cottura gli avvocati non si presentavano più in udienza per chiedere il rinvio dei processi semplicemente non si presentava
Evidentemente perché è questo avrebbe determinato nei processi con imputati detenuti
L'integrazione del presupposto per la sospensione del decorso dei termini tanto è vero che in quella situazione tutto un asse abbiamo assistito a tutta una serie di scarcerazioni famosa quella dei tre imputati per il delitto di Ponticelli
E di fronte all'impugnazione procuratore generale che chiedeva alla Cassazione di annullare l'ordinanza di scarcerazione la Cassazione mi pare proprio relatore Giorgio La Tanzi ha dovuto ammettere che non sussisteva il presupposto per la sospensione della decorrenza di cui Terni perché l'avvocato eredi sciopero ma non aveva chiesto il rinvio
Lo sciopero avuto l'efficienza la forza tale di bloccare di paralizzare la giustizia in una sede così importante come Napoli
Il ministro Martinazzoli allora aveva minacciato un decreto legge la minaccia del decreto legge è stata sufficiente per fare io credo si sia trattato più o meno di un meccanismo di questo tipo per far revocare lo sciopero ma non dimentichiamoci quello che quello sciopero a cagionato sul piano delle letture il venire meno del fair-play a livello di danno per letti gli atti ha provocato i risultati cui già Amodio aveva alluso si tratta di esercizio del diritto in questi casi
Nel caso delle letture credo proprio di sì si tratta di esercizio del diritto di difesa in rapporto a quelle norme che nel nostro Codice disciplinano le letture
Per quanto riguarda lo sciopero io fai qualche dubbio lasciamo perdere l'interruzione di un pubblico servizio che fosse si integra in situazione di questo cena però l'abbandono da la difesa c'è senza dubbio e è un difficile bilanciamento fra indire interessi fra posizioni su soggettive entrambe tutelate dal sistema
Quella che suggerisce a molti presidenti di non installare nemmeno la procedura di abbandono della difesa nei confronti degli imputati che scioperano
Ma
Lasciamo stare cosa si è fatto che cosa si potrebbe fare oggi nel quadro dell'attuale ordinamento di fronte a questi fenomeni
Non c'è dubbio che se sono state cambiate le regole del gioco sono state cambiate prima di tutto
Sul piano di questo fair play che un tempo era praticato ed oggi non è praticato più
Dopodiché ci si meraviglia che il legislatore si autodifende a che il sistema si auto difenda e cambi le regole del gioco
è il discorso cui avevo accennato il legislatore interviene per salvare
La regolarità del procedimento è lecito questo intervento del legislatore è lecito mentre i processi si vanno svolgendo
Io credo che a un certo punto se legislatore decide di intervenire è fatale che intervenga quando determinati processi si vanno svolgendo è anche vero che le regole processuali come noi tutti sappiamo seguono il principio tempus regit actum
è anche vero che la Corte costituzionale con la sentenza numero quindici del mille novecentottantadue ha ribadito questo in principio proprio con riferimento alle regole in materia di libertà personale io credo che i limiti di questi eventuali interventi del legislatore che si collocano sul piano delle scelte di opportunità politico-legislativa li possiamo ritrovare solo a livello di principi costituzionali interventi di questo genere vi io lo hanno determinati principi costituzionali violano l'articolo ventiquattro secondo comma violo no nel caso dei termini massimi articolo tredici ultimo comma ecco questo deve essere credo il nostro quesito
Sappiamo quali sono state recentemente le soluzioni escogitate da legislatore attraverso quella legge che ormai i mass media e ci hanno abituato a chiamare legge Mancino
Sospensione dei termini di custodia nel caso di sciopero e altre assenze del difensore
Congelamento per così dire non computo dei giorni di udienza
Ai fini dei termini intermedi della custodia cautelare ma computo invece degli stessi giovani di effettivo udienza soltanto infiniti termini complessivi
Possibilità di sostituzione delle letture dibattimentale tra sull'equipollente rappresentato dalle indicazione degli atti specifica in sede di giudizio
Mi interessa relativamente poco questo secondo norma
Certamente comporta dei limiti non indifferenti al diritto di difesa
Senza dubbio si tratta di una norma antistorica perché una norma che privilegia la scrittura
Rispetto a località che dovrebbe caratterizzare nuovo procedimento come tale è una norma che sicuramente credo non potrà trovare cittadinanza nel nuovo codice di procedura penale
Ma è vero che è una norma
Che si può capire nella suo senso nella sua logica di reazione a determinati fenomeni ancora mi richiamo a quanto diceva Amodio
Fenomeni processuali che ci hanno dimostrato come in realtà le richieste di letture non sono state avanzate
L'aula vuota Palermo quando i giudici da settimane continua a leggere monotono una mente determinati atti non sono state avanzate per un'esigenza di garanzia difensiva ma sono state avanzate per altre ragioni
Molto più rilevante mi sembra e mi pare anche più stringente il suo interesse in prospettiva
La scelta operata con riferimento alla disciplina dei termini massimi di custodia cautelare
A me sembra che questa scelta ne possiamo discutere ne discuteremo sicuramente l'avvocato Mazzucca poi avrà modo ho subito di replicare su questi argomenti ma la scelta mi pare difficilmente attaccabile nei suoi presupposti teorici
E cioè sempre che siamo d'accordo voglio dire ma
L'accordo è è nelle cose mi pare
Che la disciplina dei termini massimi di custodia è dettata per tutelare per garantire l'imputato dai tempi morti del procedimento
Cioè da quei tempi morti tempi di inerzia tempi di non attività addebitabili all'autorità giudiziaria procedente o alle disfunzioni dell'apparato giudiziario non
Ai ritardi provocati da Luís imputato dal suo difensore
Non ai tempi vivi e i tempi reali necessari per lo svolgimento del giudizio
E che questa sia la ratio io credo della disciplina di tutela dell'imputato sotto il profilo della durata della custodia cautelare
Lo ritroviamo nella e la vocazione che delle ragioni che stanno dietro questa disciplina ci viene Offerta dalla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo
Argomento fondamentale questo lo sto un bando a Mario Chiavario che né il più il primo tra i diffusori nel nostro sistema e tra coloro che hanno approfondito questo tema o all'indirizzo della giurisprudenza europea in tema di ragionevolezza della durata della custodia cautelare i fini di articolo cinque
Comma terzo la Commissione europea di diritti dell'uomo ci dice
Che i parametri di valutazione sono sostanzialmente tre notate la giurisprudenza europea si riferisce a sistemi che non prevedono termini fissi i termini automatici di scarcerazione
Ma sistemi nei quali bisogna valutare caso per caso se il termine di durata della carcerazione sì o meno ragionevole ora la valutazione della ragionevolezza vi segue normalmente questi tre Creek quello del comportamento dell'autorità giudiziaria quello del comportamento processuale dell'imputato quello della oggettiva complessità del procedimento
E si dice che non è ragionevole il protrarsi oltre determinati limiti della custodia della carcerazione dell'imputato quando questo protrarsi è determinato dall'assenza di attività giudiziaria dall'inerzia del giudice dalle disfunzioni del sistema
Si dice invece che ragionevole
Un protrarsi della carcerazione quando questo potrà sì è determinato dal comportamento processuale dell'imputato dai suoi atteggiamenti dilatori dicono alcune sentenze dalle sue iniziative temeraria
O da condotte dalla difesa incidenti oggettivamente sulla lunghezza del procedimento ancora l'ultima delle sentenze dalla Commissione in causa Ferrari Bravo dell'ottantaquattro l'ultima tra quelle pubblicate sulle nostre riviste conferma puntualmente questo tipo di giurisprudenza
Ed ancora non è sproporzionato il protrarsi della custodia quando derivi dalla complessità del procedimento e gli gli elementi di valutazione della complessità del procedimento sono la natura della fattispecie criminosa
Fattispecie associative organizzazioni criminali il numero degli imputati in rapporto alle necessità del cumulo processuale e partico vari intrecci di vicende processuali le dimissioni le ricusazioni le rogatorie le richieste eccessive di atti probatoria
Questa
E la logica seguita dalla giurisprudenza europea per definire la ragionevolezza della custodia cautelare io credo sia una logica giusta sì una logica che per l'appunto privilegia la tutela dell'imputato rispetta i tempi morti o casse questa è una logica di sta
Qual è la chiave di penetrazione di questa logica giurisprudenziale nel nostro si sistema cioè in un sistema che prevede costituzionalmente la disciplina dei termini massimi di custodia cautelare
Qual è lo spazio
Nel quale queste questi insegnamenti giurisprudenziali possono giocare all'interno del nostro sistema
Evidentemente è lo spazio della sospensione del decorso di quei termini o del non compiuto di terminati periodi processuali rispetto ai termini massimi di custodia
E questa è la logica seguita non ci interessa adesso perché ha un valore contingente ha un valore per poco tempo dalla legge Mancino ma è la logica seguita
Dalla legge delega per il nuovo codice di procedura penale noi nel punto sessantuno della legge delega leggiamo previsione che i termini di durata massima delle misure possono essere sospesi durante il dibattito do in relazione allo svolgimento e alle complessità dello stesso nonché a differimenti processuali non imposti da esigenze istruttorie ma determinati da fatti riferibili alle imputato o al suo difensore sarà il legislatore delegato evidentemente a dover riempire normativamente queste formule ma mi pare che sia difficile si possa discostare dagli insediamenti della giurisprudenza europea
Dunque per concludere si possono discutere
I particolari si possono discutere le soluzioni tecniche già accolte dal legislatore che in futuro potranno essere accolte per risolvere il problema ma il problema esiste
Ed è un problema generale di architettura dei rapporti tra l'imputato tra il suo difensore e il processo e lo svolgimento fisiologico del processo certamente è un problema che viene alimentate viene enfatizzato dai maxiprocessi avvocato D'Ovidio prime ci diceva credo con un lapsus che gli era parso di capire che il ministro Rognoni cercasse nuove forme di maxi processi
Nuove forme per evitare i maxiprocessi era stato detto ecco avvocato lei aveva avuto questo lapsus
Ecco per evitare senza dubbi maxiprocessi perché questa la direzione verso la quale si va orientando senza dubbio il nostro ordinamento però il problema conti ad esistere io vorrei adesso concluso dove la mente sottolineare due punti fermi nasca sorta di sintesi di quanto detto finora uno
Quanto più l'imputato abbia disponibilità del processo lo ripeto imputato il suo difensore abbiano sparsi di disponibilità del processo tanto più deve valere la regola della autoresponsabilizzazione della autoresponsabilizzazione
Nel senso che devono essere disposti a subire le conseguenze di questi ampi spazi di disponibilità del processo tanto più ampi in un processo accusatorio due mi sembra che non possano convivere all'interno di un sistema questi due principi uno il principio sacrosanto intangibile
Della massima espansione
Delle libertà difensive delle garanzie difensive
In capo all'imputato e al suo difensore e insieme il principio che secondo me va ridiscusso nella sua assolutezza di una predeterminazione dei termini massimi di custodia preventiva così rigida
Da
Consentire che l'imputato il suo difensore possano giocare all'interno degli spazi
Lo affidati per ritardare il processo al fine di propiziare la scadenza di quei termini massimi ci deve essere per la determinazione di termini massimi ma non può essere così rigida da consentire questi giochi occorre compiere il nesso che è un nesso che conduce necessariamente al fallimento io credo dell'ordinamento processuale alla al suicidio
Dell'ordinamento stesso tra il rallentamento del processo e i vantaggi che ne possono derivare all'imputato imputato che rallenta il processo non deve averne dei vantaggi
Queste nesso è un nesso diseducativo per l'imputato e per i difensori perché è un incentivo a cercare non la prova dell'innocenza non la sentenza assolutoria ma la scarcerazione è un nesso controproducente
Per i fini di accelerazione del processo perché diventa un incentivo alla rallentamento del processo e comunque è un nesso contrario ai principi di correttezza
Del difensore e di Autore scusabilità o della parte difesa grazie
Pare che professor Grevi abbia in sintesi riportato il discorso sul Fert RAI cioè dire su un processo leale tra parti le ali che svolgono un controllo Vittorio su un piede di lealtà questo è un principio che i spia ha sempre ispirato anche i nostri i nostri maestri da Kyo venda nel civile allo stesso Carnelutti in penale e quindi mi pare che una rieducazione anche sotto questo profilo non può non accompagnare l'entrata in vigore del nuovo cordicella parola all'avvocato bazooka
Se il professor Grevi che era il penultimo
Aveva delle perplessità
Su cosa avrebbe detto
E ma poi si è ritagliato un bello spazio un enorme spazio perché è riuscito
A diciamo con una certa creatività
A vedere il comportamento non tanto regolare dei difensori
Però forse non tenendo presente il tema del convegno
Che è quello per un processo penale giusto
Il che significa che il processo penale attuale e poi detto da quale parte che il processo attuale pedale attuale
E quanto meno poco giusto
Del resto già da ventiquattro anni
Si cercava di cambiarlo
E quindi questa tardiva
Esuberanza meridionale
Di qualche difensore
A quantomeno delle giustificazioni
Nel carattere essenziale d'un processo non uguale per tutti
E come potrebbe esserlo semper Taburno e contro cento o si trova tra cento duecento cinquecento
E altro si trova tra dieci uno due settantuno
Può permettersi la difesa
Di un avvocato che va compensato per dieci giorni e altro casualmente non può permettersi la difesa di un avvocato che deve essere al suo servizio per un anno per il set
Io che sono poi l'ultimo che avevo veramente in animo di
Ripetere qualcosa magari cercando di sintetizzarla dirà portarla alla mia esperienza di a Hula eh lo stesso professor Grevi il fondo abbia poi assegnato il compito di una replica
Però io non voglio accedere a questa tentazione
Non voglio accedere a questa tentazione perché
Cose più brucianti premo nonché in queste porre ingiuste soggettivamente ben intenzionate polemiche
Io volevo leggere quel brano che abbiam detto D'Ovidio e non c'eravamo appunto consultati io avevo segnato quello stesso brano
Perché non tanto per dirvi che fuorché è una confessione di pentito non pentito quanto per sottolinearne lau ne stanno estrema onestà intellettuale
Perché
è vero
Che vi può essere una parte dia bloccanti
Quelli che nelle carceri diamo uno di avvocati di diritto
Quelli che hanno la possibilità di conciliare più cause
Di viaggiare come faceva il maestro De Marzi contro l'una e l'altra Corte d'Assise e quindi col processo scritto poterne fare delle ottime prestazioni professionali
Però è altresì bello che vi è una sparuta
Punta non dico di diamante ma di rottura quanto meno della professione io ahimè sono fra costoro che da quarant'anni sulle riviste o in altri luoghi propugnavano è vero consiglieri di Nicola propongono il processo accusatorio
Certo certo
Vi è la paura del nuovo diceva lo stesso Dominioni ma la paura del nuovo una categoria dello spirito
Vi è la paura del nuovo così come vi è anche la ricerca del nuovo e appartiene a tutte le categorie non è patrimonio nell'una e nell'altra di di calarsi di cittadini
Qual è la nostra preoccupazione rispetto a questa legge delega quali sono le nostre preoccupazioni
Le nostre procure preoccupazioni Soro anzitutto come diceva D'Ovidio nel Periodo intermedio perché
Perché qui è stato detto giustamente
Poc'anzi non mi ricordo da chi dei relatori che non era stata fatta un'opera opportuna di informazione
Che l'opinione pubblica era assente
In realtà anche alcune élite culturali sono più prese dalle polemiche contingenti per esempio su alcuni provvedimenti legislativi che dopo da ciò che prende di più dal punto di vista generale ma che forse più lontano nel tempo
Ma se noi guardiamo sia al mondo politico che al mondo giudiziario
Dobbiamo constatare questo sia opportuno farlo
Una mancanza di terreno come dire di terreno favorevole
Al nuovo Codice una mancanza di humus e vorrei dire una mancanza di ambiente vorrei dire che manca quasi l'ecologia della riforma
E allora e allora
Opportuno vedere il perché guardiamo il mondo politico
Be'bisogna
Notare e non lo dico naturalmente io vi sono ben altri autorevoli
E politologi che lo hanno detto
Bisogna notare onorevole vizio una certa crisi della legislazione e questo ce lo deve concedere del resto sempre fino al professor Tirelli
Dice che è giustificata la reazione improvvisa emotiva del legislatore a singoli avvenimenti evidentemente questa crisi è più larga anche culturalmente di quello che può apparire
Perché
è dovuta questa crisi
Quasi a una supplenza
Di qualche vuoto che c'è
Come sempre le supplenze non sono sempre a carico di chi supplisce sono forse maggiormente a carico di chi lascia dei vuoti
Qui c'è un potere esecutivo che forse ne entrano Rizzato non lo so
E lo diranno altri il perché neutralizzato dalla composizione eterogenea delle forze che rappresento no questi governi di coalizione
è assente brilla per la sua assenza e brilla per la sua assenza proprio nel settore dell'organizzazione del lavoro nel mondo giudiziario
Perché se c'è una cosa che non funziona non è certa Hall alacrità dei magistrati non è certo la dedizione dei magistrati ma certamente via essi una carenza di uomini per esempio nel settore
Della capacità professionale degli ausiliari del giudice
Vi è una carenza di mezzi vi è una carenza di strutture e chi doveva provvedere se non ne il potere esecutivo a queste carenze e chi lo aveva con sé il
Dire di fare dieci processi a Palermo anziché uno solo per cui poi si dovesse temere che le gabbie fossero vuote a project suoi svolgimento
Quasi che questo fosse il timore dettato dalla Costituzione
Anche se riconosco e perché non riconoscerlo che dal punto di vista
Estetico la cosa può essere un po'shock ante come scioccante peraltro è il fatto che è un progettino un project sono comizio contro cinquecento persone intanto nessuno è presente perché le gabbie sono già vuote per l'indifferenza
Degli imputati che vedono ogni giorno quadrare difatti a loro estranei da te ladri è un caleidoscopio di cose eterogenee viale sarebbe un processo intrattabile
Va altresì con la Costituzione
Di talché il legislatore si è posto in questa perverso meccanismo inefficienza
Uguale illiberalità
Intanto può continuare l'inefficienza in quanto si restringano le garanzie
è questo il meccanismo in cui il legislatore purtroppo ahimè vorrei dire è caduto
Perché congeli ma il congelamento dei termini di Cal di custodia cautelare
Il ministro avrà assi la volontà
Di rimediare al maxiprocesso non più con maxiprocesso IBA porterà una precisato bene come ma una cosa è certa che intanto i maxiprocessi lì consente
Attraverso i congelamenti dei termini perché il congelamento dei del termine
Questa innovazione questa pericolosa innovazione dispetto alla predeterminazione del termine stabilita dalla legge di partenza difensore possa dire al proprio cliente
Tu devi stare in carcere un anno e mezzo oppure due anni
E regna
La massima
Incertezza in questo settore perché quanto durerà la sua custodia cautelare secondo il tipo e le dimensioni del processo
Se il processo è un processo
Non so con cento imputati allora durerà un certo termine ammazzi a un certo momento la capacità inventiva
La dedizione al lavoro la invenzione vorrei dire di quei magistrati in coerenti di cui giustamente si parla anche in questo documento base tale
Da consentire attraverso delle connessioni per esempio soggettive basta Ravello d'una zona per zona per riunire due gruppi magari di centinaia di persone ognuno
Ebbene allora il processo durerà il doppio o il triplo del tempo
E quello che si è innovato con la legge Mancino colorante e proprio la incertezza del termine non è solo il prolungamento già che vi è stato della metà del termine per il giudizio di primo grado
Ma è proprio questa incertezza contro cui il movimento è il caso di dire questa volta degli avvocati sia di Berlato perché è un nuovo concetto che pericolosamente penetra
Nella della disciplina della custodia cautelare
Va beh si potrebbe dire
è tutto così perché questa è una certa tendenza mentre si approva la legge delega
Poi la tendenza è quella sempre di aprile sempre di più alla discrezionalità e mentre il problema per esempio rimaniamo in tema di libertà per personale mentre il problema
Della libertà personale e ovviamente sul piano sociale quantitativo
Anziché eliminare il mandato di cattura facoltativa di molti magistrati ne sarebbero Vietti perché un enorme lavoro di resistenza
Di insistenze di lavoro proprio vede proprio verrebbe a essere ridotto si rende invece discrezionale
Il mandato di cattura obbligatoria bancari per pochi casi
Mentre il grosso problema era quello di eliminare il mandato di cattura facoltativo in omaggio al ha una Costituzione che presumeva la non colpevolezza e che quindi aveva
Da una parte per l'allarme sociale il mandato di cattura obbligatorio
E dall'altra parte per impedire la prosecuzione dei reati aveva l'arresto in flagranza ma questo terreno intermedio dei reati Mejdi poteva benissimo invio tu anche in previsione e quel terreno favorevole che bisogna preparare per il nuovo Codice per la nuova riforma per radio per la riforma del processo penale questo terreno intermedio poteva essere lasciato con le l'imputato a piede libero è collassata Santa missione che solo quando il project la certezza e la condanna ed ex cattiva si respira la pena ma non prima
E poi in coerenza legislativa sempre per dire che cosa avviene in questo periodo intermedio alle soglie
Di questi dell'auspicio del nuovo Codice ed ecco perché molti non ci credono non è che non lo vogliono hanno una spia una sorta di sfiducia motivata da questi avvenimenti
E mentre da una parte si dirige oralità tutto al dibattimento dall'altra parte si fa queste dall'equazione sia pure per il maxiprocesso la non lettura equivale alla possibilità di utilizzazione e questo è il messaggio
Poi tetraetile vuoi che c'è dietro questo personaggio
Se per esempio viene
Le letture fatte data all'uno
Della porse
Possono essere mediante rispetto ad altri Della Porta magari meno volenterosi alle genti di privato questi atti
Certo che non è il teste non è nel difensore dell'imputato rischia despoti insanabili
Delle centinaia di pagine che sono stati separate nel maxiprocesso perché sapete voi come avviene avviene così che arriva il pentito aveva il pentito
E per dimostrare che veramente pentito racconta la sua vita non si limita Lello si limita all'oggetto del project suo
E a un suo capo d'imputazione ma si consente al pentito narrando brani della sua esistenza che implicano non so la decine di anni qualche volta
A raccontare fatti più eterogenei
A indicare persone le più sconosciute fra di loro perché sono le varie consorterie ben diverse anche sul piano del territorio con cui EDD
Ah dell'intuito nel tempo digitale centinaia di nomi e tutto questo viene calato in quel processo informandolo
Per cui gli originali imputazioni diventa un'appendice e noi saremmo responsabili poi della richiesta di tutti i rapporti che vengono fatti interazione ai vari infatti di cui ha parlato il pentito è ovvio che il magistrato inquirente che non disciplina il pentito hai detto la necessità d'una nuova cultura perché poi gli avete detto una cosa essenziale
E so già vedendo non più il mondo politico va il mondo giudiziario
Vogliamo interdetto qualcosa di
Appunto
E però anche
Ma c'era anche
Perché voi dite indica la parte le a pagina diciassette
Prassi indotte anche dalle caratteristiche anche dalle caratteristiche anche dalle caratteristiche della criminalità organizzata
Hanno condotto al frequente pubblico di imputazione imputati nella medesima istruttorie nel medesimo dibattimento
Si tratta di tendenza
Uno inutilmente si oppongono reggenti norme processuali allora ragioni che ha detto ma come a questo punto il legislatore certo si era prima del maxiprocesso deve votare atti si era nel nel momento della lotta al terrorismo è il allora il legislatore gli ha dato la possibilità di separare quello che volevate
Noi poveri difensore all'indirizzo chiedevamo le riunioni dei project Sordi rasare Potì impotenza infinite la continuazione
Oggi invece ci sono delle tendenze che si oppongono a queste norme non ebbi l'interpretazione della norma corretta interventore tanto che nel documento base si dice S. favorita da inclinazioni
Ho necessità quindi si fa l'uno e l'altra ipotesi degli inquirenti di ricostruiti intere storie di criminalità
Piuttosto che singole vicende di reato ma noi abbiamo visto che significa questa ricostruzione nei Progetti per esempio dei processi di sequestro di persona in Sardegna cosa significava questo
Che quello che è l'udito venivano artificiosamente veniva Boy nel momento dello svolgimento del processo
L'Oscar nazionalmente diviso
Per cui si diceva allora il martedì vigenti occupiamo solo del sequestro ITS e non parliamo degli alti prezzi a pezzi saranno interrogati solo quei gli imputati e saranno interrogati magari anche anticipando talvolta con le finzioni ben possibili saranno interrogati anche i testimoni di quel progetto
Vedete come piccozza qual è stata di inclinazione quali sono state le tendenze
Qual è stata la crisi del processo qual è stata la puntura del processo come mezzo di lotta alla criminalità perché anche qui c'è una supplenza
C'è una supplenza perché il potere esecutivo non sempre appresta i mezzi necessari di lotta alla criminalità sul piano delle misure Poggiali
Sul piano della prevenzione
Sul piano dell'investigazione
E allora c'è una sorta di supplenza nel mondo giudiziario e allora voi questo ecco non ci potete dire professor Grevi
E queste il regolare svolgimento del concesso
E i difensori si oppongono al regolare svolgimento del processo regolare svolgimento del processo il maxiprocesso
Ma come
Ma
Lasciamo le norme ma vi sono i principi e che cosa è rimasto del principio dell'oralità
Del principio della concentrazione del principio dell'immediatezza del maxiprocesso a parte tutte le altre cose e si potrebbero dire ma io ovviamente non voglio abusare della vostra cortese attenzione
E poi vi è la crisi del dibattimento è questo l'avete anche Benedetto nella nel documento di base io parto sempre dalla
Voi dite dell'istruttoria di ieri il momento in cui si concentra il massimo di decisione giudiziaria ma questo
E ben grave
Questo forse ancora non era stato detto con questa chiarezza da alcuno lo riconosco siamo indietro rispetto alle vostre diagnosi siamo indietro per la nostra per la vostra onestà intellettuale
Che pregiudica adesso Coldebella Deutsche eravamo permessi di dire che il baricentro si era spostato dal dibattimento all'istruttoria ma mai avevamo detto
Che si concentra della istruttoria il massimo dire gigione giurista
Che e poi si dice
La crisi del dibattimento Ornella conseguenza insieme alla omologazione del vuole degli atteggiamenti dei magistrati del pubblico ministero
E dei giudici istruttori allora noi come Camera Penale di Roma
Che cosa abbiamo è io debbo essere grato questo lo debbo dire per la massima obiettività della disponibilità e ci avete dimostrato per merito del presidente Beria d'Argentine che un uomo che io ricordo dà i tempi di Salvatore Giallombardo
Io ricordo alle origini dell'associazione
Egli è si è sempre battuto on tutti i mezzi potrei dire con tutti i mezzi
è egli è un intellettuale che ha dedicato si può dire la sua esistenza questi problemi e allora quando ci è venuto dai muri e dalla Giunta nazionale dell'associazione magistrati
Questo riconoscimento il diritto di convocarci come Camera Penale di Roma tra l'altro nemmeno a livello nazionale
Per sentire sì ma c'era lui come componente del direttivo della Camera Penale di Roma non come presidente dell'Unione
Perché no perché l'Unione ma convocata e guardi guardi Presidente che le camere penali sono già cose ognuno della propria competenza
E ci avente chiesto e ci avete chiesto
Quali erano le nostre doglianze e noi che cosa vi abbiamo detto come prima cosa è proprio la i l'altro
L'affossamento del dibattimento rafforzamento al dibattimento perché
Intanto intanto
Vi è sta vi è quella prassi che si era sparsa a macchia d'olio h Roma sa ritornati indietro delle sentenze cumulative
Nella stessa camera di consiglio che proprio è un abbassamento di dignità delle giudizi a parte a parte il falso per omissione che si fa nel verbale perché non è vero che si entra subito in camera di consiglio causa pertanto
Ma poi la resistenza che si sta spargendo a macchia d'olio
Della del diritto alla prova perché si sta spargendo a macchia d'olio
Questa nuova tendenza dinanzi alle liste dei testimoni
Laddove bisognerebbe solo darebbero promessa Pisapia un giudizio di pertinenza o semmai di sovrabbondanza mamme interi come si ammettono del testo le liste del Pubblico ministero c.d. inviava al collegio la
Vista dei testimoni di tal Dieter tesi paghiamo un giudizio nel merito magari poi rinviando alla fine del dibattimento e quindi quando già magari c'era formato un certo convincimento sull'altra risultanze dibattimentali
Quindi vi era questa questa direi e e sa autorizzazione del dibattimento è del contraddittorio e che è una tendenza permettete mi signori magistrati suicida
Perché altre un giudice professionalmente al vertice del sì angolo formato da un contraddittorio
E quindi è sotto di sei a un conflitto che deve risolvere caso per caso con la professionalità perché egli è un professionista della dentizione altro il giudice che non avendo più questo contraddittorio
Si appiattisce comunque l'unità funzionali o sul terreno della pratica del processo e sarà
Prima o poi vittima come funzionario di qualcuno e voglia insidiare la sua e detesto i profili non lontani già vi sono la tua indipendenza e la tua autonomia
Allora
Vedete
E concludo mi avvio o per lo meno rapidamente alla conclusione
Allora è vero che incombe sul processo e sulla riforma l'ombra della inquisizione della vecchia inquisizione
E la paura è che sulle innovazioni o sullo spirito innovativo per questa mancanza di slancio ideale che cosa abbiamo in questo periodo intermezzo la paura è che proprio l'Inquisizione prenda come avvenuto per altre più piccole riforme prende il sopravvento
Ma è anche ma c'è anche il pericolo
La legge delega e qui solo uomini del prestigio della preparazione
Quali i componenti di una Commissione presieduta
Dal professor Pisapia potranno potranno rimediare a questi pericoli tesoro dei pericoli tradizionali per le nozze di forme il pericolo che attraverso il nuovo ritorni il vecchio
Per esempio questo incidente probatorio in cui sono previste addirittura dei limiti per poterne della legge delega per poter per avere nuovi elementi quasi che quasi che non fosse possibile attraverso i nuovi elementi a proporre di nuovo l'azione penale è un pericolo enorme è un pericolo enorme perché riproduce sia pure in piccolo la vecchia istruttoria formale
E così la possibilità del giudice del dibattimento
Di acquisire gli atti dell'inchiesta preliminare del Pubblico Ministero della polizia in caso di contestazione guardate nei popoli di lingua inglese
Quelli valutano la il tipo di reazione che viene allorché lotti contesta questa diversa verità detta qualche giorno prima bensì intende autonome si cambia tutto
Ma detta qualche giorno prima il giudizio il giudice valuta alla maniera di reazione ma no che acquisisce di nuovo quegli elementi iscritti e cacciati dalla porta ritorno all'ala destra
E determinano il pericolo di un nuovo processo scritto allora bisognerà vedere ecco con grande sapienza nell'articolato nella formulazione degli delle norme precise del podio Giacometti polso Biale
Se non prevedendo delle eccezioni a questo inconveniente
E poi il problema delle anticipazioni delle riforme
Be'questo come diceva Dovito richiede uno studio attento
Perché io direi noi dovremmo essere favorevoli
A quelli riforme a quell'anticipazione di riforme non suscettibili però di essere al suo orbite e svuotate dal ceppo inquisitorio del processo come è avvenuto per tutte le riforme novellistica
Allora qual è la contribuzione
Beh la conclusione è questa
Voi dite nel documento base e dite bene una nuova cultura giudiziaria e voi parlate di nuova cultura giudiziaria che deve
Ora o gran e nel suo caso organizzazioni forse non facciamo un'opera pure pure invertiti dialogando non facciamo un'opera di informazione forze
O perlomeno la facciamo abbastanza dispetto a insorge o ai colleghi
Cioè a un certo momento questa cultura questa necessità ecco di non vivere il tempo intermedio come un tempo neutro vari Peter va colmata con questa opera di informazione quanto bene io penso che questo possa essere non so mi auguro che sia un messaggio
Essa equipaggiato e ci vede quarantuno quarantadue che ne so che tutti hanno insidiato poi nello
Trattoria pratica
Allora
E allora forse questa è una parola che Pussy Cat proprio da questo interessante convegno io per concludere con una formula con una parola perché ci pensavo poc'anzi mentre parlava il professor Carlo Chiavario che diceva non un nuovo qualunque io direi lei il nonno un nuovo solito
Cioè quei nuovi della nostra storia deboli hanno sempre fallito nel senso che la vernice sul ceppo antico è stata assorbita
Appunto un nuovo vernice che venga assorbito dal ceppo in quel settore del nostro processo Graz
Grazie avvocato Bazoli
Per le osservazioni molto puntuali e saggezza che ci ha detto
Per le cose utilissime che ci ha detto io prego un attimo
Di
E gli interventi che sono stati richiesti del dottor Daniele dottor Garavelli e dottor ridicola li svolgiamo questa sera ho volentieri miliardi a domani mattina
Ecco le rinviamo a domani mattina anche perché domani mattina mi pare che il programma sia meno denso c'è qualche assenza e allora possiamo far così grazie
Quindi
Modo
L'anno
Mi
USA
Di
Un
Il primo
Ma anche
Nico
Ecco
Non c'è
Invece
Ricorda
E quindi
La