Le valutazioni del Partito Liberale Italiano sulla conferenza nazionale per l'energia

Suggerimenti molto importanti sulla sviluppo dei dei dei reattori intrinsecamente sicuri sulla possibilità di camminare verso la fusione attraverso una sperimentazione seria nel campo della missione per consente considerando che l'affissione è un elemento preliminare alla alla realizzazione de praticate agli studi in corso in tutto il mondo sulla fusione ma consideriamo molto importante
è molto e molto urgente il problema della ricaduta esterna dell'insediamento di impianti energetici
Questo perché se anche volessimo immaginassimo
Di applicare domani mattina la proposta socialista che in pratica salvo l'ipocrisia di Montalto perché non si capisce se la vogliono o non la vogliono in pratica finisce per mettere le mani su tutto quel poco che c'è ed impedì cioè quel poco che stava per nascere o sta per nascere ed è se immaginassimo anche questa situazione resterebbero Los adesso gravissimi problemi e di grande evidenza i problemi di protezione civile e di sicurezza sul territorio
Legati al fatto che siamo circondati dalla centrale di altri paesi non possiamo mai trascurare questo fatto Pannella si è rifiutato prima di rispondere ad una domanda che riguardava il problema dell'importazione di energia elettrica dalla France noi importiamo dalla Francia l'equivalente del potenziale di quattro cinque centrali nucleari come se avessimo quattro cinque centrali ma e che equivale al fatto detto papale papale che finanziamo il programma nucleare francese
Con i nostri soldi con i soldi con i quali compriamo l'energia dalla Francia ora questi problemi hanno o non hanno una ricaduta sul territorio nazionale lo riteniamo di sì ed è questo il punto sul Bois va fatti degli approfondimenti per cui concludendo noi diciamo che
Le questioni che ho evocato di protezione civile e di sicurezza sul territorio vanno
Vanno sperimentate e vanno messe a punto nel quadro dell'utilizzo dell'apparato energetico che abbiamo oggi approvato approvato ed esiste ente o in via di costruzione Trino due compresa così siamo chiari nel territorio sul territorio nazionale questo ci sembra un passo necessario se vogliamo il futuro fare il secondo passo che ci porti alla l'azione dei piani energetici io sono stati ritenuti necessari e che la Conferenza dimostrato essere necessari in termini fabbisogno energetico da qui al Duemila ultimissimo punto la questione dei referendum sulla quale noi abbiamo da dire che le tre
Domande referendarie righe danno in un certo senso per scontato il fatto di aver già deciso di fare delle centrali
Dalle centrali nucleari in particolare riguardano cioè problemi successivi ad una decisione già prese e su problemi come le procedure delocalizzazione prima domanda
I finanziamenti relativi sul territorio seconda domanda e la partecipazione dell'ENEL I Iniziative esperti su questi tre problemi vi sono larghi motivi da tutti i punti di vista considerati di essere insoddisfatti di come sono andate le cose fino ad oggi in Italia sia sulla localizzazione sia sul finanziamento se vogliamo aggiungere anche sulla partecipazione alle iniziative estere questo problema un po'diverso ma possiamo dire cioè io credo che sia possibile far una legge fare una legge che comprenda questi tre punti di dia un assetto migliore alle tre questioni sollevate certo sposando la richiesta dei firmatari del referendum non si devono fare leggi truffa e che quindi si possa uscire dalla alternativa che sarebbe posta che già il comitato promotore a posto nucleare sì nucleare no e consideriamo emotiva ai irrazionale
Ma
Sì poi ottantanove finissima cerchiamo
Economico al ministro di Stato e qui veste istituzionale noi siamo qui in veste di Partito Liberale
Sì che giorno
Va avanti
Insomma
E o nuovo riprenderci si credeva Rubbia così credo Prodi mi pare che la soluzione scelta almeno ministri socialdemocratici sullo stato a quello dice credere nettamente Rubbia non credere per niente approdi e di condividere il giudizio di Moussa Ivaldi
Il quale dice che è una follia spendere per delle cose pericolose lo dice lei ma anche chiamati ai è una follia spendere per cose pericolose e antiquate essa sospendere per cose avanzate
Nemmeno per i per il meno possibile pericolo su questo punto qual è la posizione del del Partito liberale rispondo io no
Onorevole pacchetti che certamente a seguito meglio di me tutta la questione le rispondo con una in due risposta politica molto rapida noi non siamo né con però le indicazioni di dubbia nel contro la posizione di Prodi perché la posizione di Prodi si inserisce nella realtà
Noi diciamo sì agli investimenti per le ricerche sulla fusione
Ma non possiamo aspettare una fusione che non si sa quando arriverà perché ci condannerà il modo al sottosviluppo ad essere emarginati
Faccio un'ultima considerazione molto terra terra
Il nostro mi scusi professore io l'ho ascoltata con interesse le sarei grato se con altrettanto non dico interesse ma per lo meno con un po'di interesse ascoltasse anche noi
Faccio una così azione terra terra il nostro è un Paese
Che può contare su una sola materia prima
L'ingegno
Dei suoi abitanti siamo un Paese che importa tutte le materie prime siamo costretti a importare anche l'elemento essenziale per la produzione cioè l'energia
Se noi aspettiamo la fusione che ci auguriamo venga al più presto noleggi con andremo ad essere esclusi completamente dal ciclo produttivo
Questa responsabilità noi non ci sentiamo di assumerla anzi
Il nostro senso di responsabilità ci porta a dire noi dobbiamo lo fare di tutto per essere autonomi dal punto di vista energetico questa è la posizione molto chiara molto limpida del partito o liberale che si pone di fronte a questo grande problema questa grande questione si pone in termini veramente laici non con delle zebre
Problematici però i problemi che ci sono oggi dobbiamo risolvere
Questo è il compito dei politici
Dame sulle centrali pericolose antiquate nella conferenza abbiamo saputo che sono pericolose antiquate quelle come Charlot e questo è quello che ci hanno detto gli Esperti mentre ci hanno anche aggiunto che lo stesso identico incidente diamo atto dei fatti poi potremo giudicare come ci pare lo stesso incidente dicendo vedo sarebbe stato possibile in dimensioni sulle stesse centrali italiane europei occidentali in genere per ragioni tecniche state lungamente ricorda
Di
Cassano si capisce mai niente quando dice
Mezzo pubblico il quale da Chernobyl in poi mi sembra che abbia dedicato molta poca attenzione esportati cioè spora ma di che trasmissioni a questo grande problema come giudica il Partito Liberale questa politica di formazione se pensa che vada cambiata
Ma io credo che certamente a lei ha posto un problema serio
Probabilmente con l'avvicinarsi del
E la data del referendum ci sarà maggiore attenzione anche da parte del mezzo pubblico noi comunque chiederemo certamente che il mezzo pubblico per intenderci la RAI TV temi ieri
A questo problema tutta la sua attenzione perché io sono convinto noi siamo convinti
Che e
La gente oggi giudica senza conoscere senza sapere conoscere i termini reali del problema
Che se esposti razionalmente io credo che possano portare hanno anche a delle sorprese in termini di schieramento noi non siamo contro il referendum per esempio anzi abbiamo fiducia che gli italiani informati adeguatamente obiettivamente possano prendere posizione razionalmente di fronte a questo grosso problema
C'è ancora qualcun altro parallela
All'ardente don
Paladino aveva chiesto aveva chiesto ha fatto la domanda secca alla quale però credeva credevo di aver già risposto
Quante centrali nucleari e dove proprio secco ed esplicito ma mi pareva di aver già risposto il che la nostra ripeto di oggi non è una posizione politica
La nostra posizione politica la fa la esplicite devo e al più presto credo che daremo l'esempio nel cominciare subito presepe norme troppo appunto una proposta di legge per i superamenti o del referendum ho ricordato
Io essere rapidi perché con i chiari di luna politici che ci sono non possiamo avere alibi per i venti
Quindi decideremo in sede politica al più presto che cosa come rispondere a questa domanda però se per loro e Luther la e come è scritto nel documento i le conclusioni che emergono dalla letture della conferenza e che sono state esaminate dai i nostri esperti che sono stati qui sono quello di procedere sul piano delle centrali sta chiedendo del nucleare nucleari esistenti intendendo per tali anche coloro per le quali è già stata data l'approvazione sono cominciati
I primi lavori quindi trino due e con l'eccezione o per lo meno non è un'eccezione con la conferma dei piani magari da accelerare di chiusura di Latina
Perché anche questo era previsto da accelerare probabilmente è necessario e utilizzare questo gruppo di centrali che abbiamo questo piccolo gruppo di seta e che abbia
Ripeto Caorso Montalto Trino uno Trino due
Per fare quelle verifiche di carattere Esterno le centrali medesime a cui prima mi sono richiamato e prepararsi così in tempi ragionevolmente brevi al secondo passò Seckau spetta da fare per la realizzazione di obiettivi di piano energetico nazionale che solo quelli che su cui abbiamo tante volte discusso e che fra tempo potremmo aggiornare ma che ci sembrano essere a livello di domanda energetica ancora quelli dell'ottantuno ottanta sei risposto
Se nessun atto allora cerchiamo la parola all'onorevole Zampa
Poiché oggi è l'ultimo giorno
Nella conferenza
Eppure essendo fiducioso che rimarrebbe a seguirne i lavori fino a stasera alle venti quando si concluderà
O
Tuttavia preannunciato stamattina
Che al termine della riunione antimeridiana
Sarei salito qui nella sala stampa dalla quale mi sono tenuto accuratamente alla larga per tutti questi tre giorni
Non certo per tenere una conferenza stampa conclusiva
Ma
Unicamente per ringraziare i giornalisti che hanno seguito i lavori della conferenza per l'attenzione che vi hanno dedicato per l'eccezionale spazio che questa conferenza nazionale sull'energia a traliccio avuto dei giornali e nei mezzi di informazione
Presto molto importante se si considera anche un elemento essenziale per la sicurezza anzitutto
La completezza e l'ampiezza della informazione che viene dato ai cittadini la possibilità pertanto di ciascuno di informarsi sui problemi energetici nucleare compreso una opinione quale che essa sia la più razionale possibile
Ed io credo perciò positivo partire da quello che abbiamo letto pure essendo i giornali stampati in bianco e nero se ne sono lette di tutti i colori in questi giorni ma tuttavia è positivo che ci sia stato questo gran lo spazio
Sui problemi della politica energetica su problemi specifici del nucleare io vorrei ringraziare l'altro ciascuno di voi
Anche il presidente della Federazione della stampa Guidi presidente della RAI banca che hanno preso la parola
Nella riunione di stamane
Al solo scopo di farvi un dispiacere cioè di metterci cose che code e poco aggressive e piccanti
O anche scriba chiamato alcune righe che adesso saranno distribuite
Scusandomi dalle imperfezioni dattiloscritto di alcune correzioni a mano che vorranno ad accentuare maggiormente il carattere informale questo mio punto di vista infatti io della deliberatamente tenuta lontana da me la tentazione di scrivere un qualcosa che somigliasse a un documento conclusivo dalla conferenza
I lavori della conferenza si concluderanno con la pubblicazione integrale degli atti che sarà resa disponibile entro il mese
E che darà perciò i due volumi che sono già stati stampati distribuì ritiene auguro letti un l'ulteriore terzo volume in cui si comprendono dalle relazioni di partenza fino all'ultima parola di questa sera
Tutte le parole che sono state pronunciate nel corso della conferenza nazionale sulle garanzie e con ciò del governo del Parlamento il mese di Marzio nell'opinione pubblica avranno ricevuto ciò che il Parlamento aveva incaricato il governo di promuovere e di produrre perciò nessuna volontà eccoci qua tanto per cambiare
Villa tant'da parte mia di virale delle conclusioni odi
Improvvisare delle dichiarazioni finale non è questo il mio intendimento ma credo davvero
Che nella diversità delle opinioni che ha segnato
Tornare pronunciare no in altre divulgate attraverso altri modi espressivi si sia potuto riscontrare cioè attraverso la più totale ampia libertà di dibattito com'era inevitabile ha una grande diversità di opinioni di posizioni e di punti di vista e credo che sia molto sbagliato l'atteggiamento coloro che giudicano tutto questo come una confusione o peggio da farvi Talluri una carnevalata come se i nel campo energetico ci potesse essere una unità di valuta azione di orientamenti di opinioni e di convinzione sappiamo benissimo quanto la materia sia controversa in Italia e dovunque sappiamo benissimo che ci sono opinioni anche contrapposte e sappiamo quello che dovevamo fare e abbiamo fatto cercare di raccogliere elementi conoscitivi che consentono l'abbia arrivare a tutti a pensare allo stesso modo che non sarà mai ma di assumere una decisione responsabile di fronte a un problema la cui la cui importanza non riguarda soltanto l'oggi ma anche domani anche domani non immediato allora in questa diversità di posizioni che si è impressa ai lavori della conferenza perché la conferenza non è stata monotona ma è uniforme le tesi che si sono confrontate attraverso la discussione sono stata in taluni casi anche profondamente antagoniste al punto di vista scientifico culturale loro nel rispetto alle altre
Da questa plurale indagine giorni Goggi differenti io credo che qualche grande linea di tendenza emerge e senza
Ora qui targati riassumerla neppure neppure in via provvisoria però alcune questioni sono quelle che ho segnato in questo pezzo di carta
Credo che possono essere rimarcate concerto grado di certezza
La prima riguardo alla previsione del fabbisogno in Italia soprattutto in materia di energia elettrica nei prossimi anzi emerge dai lavori della conferenza non senza anche qui opinioni differenti e tuttavia dia un largo consenso sulla previsione che l'Italia nei prossimi anni avrà bisogno di più Energia elettrica
E dovrà ricorrere a tutte le fonti disponibili in buona forma equilibrata questo mi sembra un punto di grande importanza anche perché è il richiamo la questione
Sulla quale non occorre nemmeno intrattenersi perché è stata amplissimamente sottolineata anomalia l'eccezionale dipendenza dall'estero del nostro sistema energetico
Circa la quale va anche tenuto presente l'autorevole considerazione che abbiamo ascoltato sin dal primo giorno nella relazione introduttiva di Paolo partì il quale Nova ha negato questo eccesso di dipendenza energetica e anche riconosciuto che occorre intervenire per ridurlo richiamandosi però a alla necessità di vedere anche questo problema in un quadro coerente con il processo di integrazione tanto dei mercati quanto delle istituzioni internazionali
Voi un'economia aperta qual è la nostra deve fare riferimento mi sembra questo è un primo punto di grande importanza perché qui saputo fare quando il parlamento ci chiedeva una conferenza nazionale sull'energia e non può dar conto
Senza nazionale soltanto sulle centrali elettronucleare ma seconda linea riguardanti il problema della sicurezza tutti coloro che hanno parlato a cominciare dal dire Toro dell'agenzia di Vienna Blix che non ha Marianna ovviamente raggiunto le proprie opinioni in favore del dell'uso dell'energia nucleare hanno però messo in rilievo come dopo giallo vive il problema della sicurezza si ponga come un problema centrale nel mondo e ove ciò occorra anche nel nostro paese e su questo punto occorre perciò vedere quali sono sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista amministrativo ulteriori miglioramenti che possono essere porta
Lo stava la conferenza dare una risposta nel merito ma da una adeguata lettura degli atti emergerà una serie di finalmente di proposte sul quale il Parlamento dovrà dovrà poi pronunciarsi
Mi permetto anche di dire anche se giorno ovviamente non non può raccogliere una generalità di consensi perché c'è chi la pensa in modo tutt'affatto diverso di un rispetto per l'opinione ma tuttavia cambia opinione
Che se noi ci concentriamo sul problema del livello di sicurezza del nucleare con ciò scartiamo da alternativa secca nucleare sì enucleare no poniamo la più
Rione principale non è quella di dire al nucleare sì o no ma di stabilire uguale maggiori requisiti di sicurezza si possono portare agli impianti nucleari che si presume così prevede restino relativi in Italia o possono essere costruiti in futuro nel quadro di una cooperazione comunitaria ed internazionale che dovrebbe essere un punto di riferimento
Stante la terza linea quindi è quella di utilizzare tutte le opportunità che si offrono al nostro sistema energetico ricorrendo a ciò che mi sembra ormai a questo punto evidente vale a dire ad un aggiornamento nel piano energetico nazionale che peraltro fu approvato dal Parlamento a larghissima maggioranza alla fine del mille novecentottantacinque che da questa conferenza vere ha l'opportunità di un aggiornamento del piano energetico mi pare chiara e mi pare anche chiaro l'impostazione che si dovrebbe dare a questo aggiornamento vale a dire ora aggiornamento del piano energetico che parta
Dalla miglioramento delle misure di protezione ambientale e dalle misure di sicurezza delle popolazioni se dobbiamo aggiornare il piano energetico certo il punto di attacco deve essere quello dobbiamo tenerne conto non non soltanto forse neppure principalmente di ciò che è avvenuto a Chernobyl in una situazione del tutto differente dalla vostra ma ciò che è avvenuto in conseguenza di Chernobyl cioè della preoccupazione che sia diffusa dalla necessità di introdurre elementi più rassicuranti in concreto ed io penso che su questo ad esempio ciò che ha scritto Veronesi per la sua relazione contributi che sono venuti da Roma forme più autorevoli dalla giornata di ieri offrono davvero elementi di grandissima importanza
Termino concludo e me ne vado dicendo che festa Conferenza Stato convocata organizzata e si è svolta sotto una grandinata continua visto che vedo e delle descrizioni dello scenario può mitico va molto di moda in questi giorni la meteorologia noi abbiamo lavorato continuamente sotto la grandine sotto la grandine di una serie di polemiche di carattere politico dovute all'attenzione del momento politico che non hanno probabilmente facilitato volto i lavori di coloro che si sono occupati di più di questa contro e penso allora che infine debba essere attribuito il merito a quelli che ce l'hanno vale a dire al ai presidenti e dalla Commissione scientifica che sono stati sia nella preparazione delle relazioni di base sia nella direzione dei lavori i veri protagonisti di questa cosa stazionario grazie alla quale il governo ha partecipato soltanto in rigorosa puntuale poro seppe dantesca anche esecuzione di ciò che il Parlamento gli aveva prescritto di fare io a porte gonna dura minoranza credo esiguo quella che di coloro che hanno se non letto dalla prima all'ultima parola ma ampiamente esaminato i due grandi volumi del Poligrafico che vi segnalo per le vostre serate in caso di Sonia in cui ci sono in settantanove ottantotto non so quanti sono dossier di risposte ai questionari del ministero ed ora verrà questo nuovo e più grande volume in cui ci saranno le prelazioni di base dei tre gruppi poi le relazioni Berrabah esposte nella prima giornata dei presidenti e poi come dicevo la serie delle comunicazioni la trascrizione stenografica degli interventi più comunque completi ecco io penso che dall'insieme di questo lavoro venga veramente ciò che fa lamento aveva chiesto ossia un contributo di carattere conoscitivo che non toglie a nessuno per responsabilità che gli competono attesa agli organi istituzionali responsabile in materia di politica energetica la voce in
Ritardi fare arrivare ad una decisione con un maggiore contributo di conoscenza tenendo conto di una serie di atti Forti che sbaglieremmo tutti a non valutare anche nella disporne la discordanza degli agenti nella loro importanza effettiva vi prego perciò di voler seguire i lavori della Conferenza fino a questa sera quando si concluderanno e vi rinnovo il mio ringraziamento
No volevo che dei battessero le mani no vadano altra volta
Difensore socialisti e socialdemocratici
Cioè propone
Bene la decisione della del partito socialista del partito socialdemocratico rientra
Nella allora la ripeta la domanda
Si era stabilito che c'è una domanda più interessante alla mia relazione allora sentiamo parli qua poteva checché ne pensi signor ministro della decisione dei socialisti e dei socialdemocratici di dare un'altra le centrali nucleari
La il documento perché il partito socialista del partito socialdemocratico hanno presentato stamane rientra
Nella dialogo fra i partiti e quindi in una sede che non è neppure questa se vogliamo
Essere precisi anche su questi d'altra parte anche altri partiti si sono pronunciati l'ha fatto poc'anzi il partito liberale per chi non lo sapesse io sono per l'appunto liberale e mi riconosco perciò documento del partito liberale
Se posso aggiungere a ciò una notazione di del carattere del tutto personale se si tiene la linea che dicevo poc'anzi ossia di considerare come il vero problema non il sì e il no al nucleare ma ormai gli elementi di maggiore sicurezza con in cui una un'attività nucleare deve esercitarsi a me pare che la proposta della moratoria nei termini in cui è stata avanzata dal Partito socialista dal Partito sociale democratico dal punto di vista della conservazione di un'adeguata esperienza e pro flessione alita sia riduttiva comporti perciò il pericolo di un deperimento del sistema