"Italia fedele: il mondo di Gobetti"

Mi hanno
Galileo Avionica
Definitivo
Passi
Così possono servire anche per i carabinieri
Degli altri va
Booleana della della
Del regime dando un problema o no introdurre
Stiamo ancor prima che il cinema
Ma Antonio seduto
Credo davvero
Verbale
Va bene quello che va bene così cominciamo fare unanime
Signora Semioli cari amici forse dovrei dire onorevoli senatori ma i senatori presenti sono qui in veste soprattutto di uomini di cultura di autori degli uomini di cultura e si è permesso di salutarli
Come come tali e vi ringrazio della vostra presenza Testa
Presentazione di due volumi che sono
Accomunati da più da più motivi i due volumi devo premettere sono già usciti uno e alla seconda edizione del volume di Spadolini usciti alcuni mesi orsono è già la seconda edizione del volume
Di Norberto proprio è uscito appena prima di Natale non è ancora la secondo edizione sicuramente la raggiungerà oggi però vengano presentati uniti in un in un cofanetto che qualche cosa più che un voler riunire due titoli che sono entrambi
Un uno studio e un omaggio a Gobetti
E qualche cosa di più dico che è una comunanza di temi che ha portato alla realizzazione di questo cofanetto perché non sta però nel commentarlo dirò semplicemente perché come editore ho voluto riunirli perché ho trovato nei due volumi un un filone un'ispirazione comune
E una serie anche di osservazioni talora puntuali che li accomunano pur nella diversità degli stili nella diversità dei toni forse a riprova proprio che Gobetti è una radice comune credo quindi che questa presentazione che avviene oltretutto alla vigilia dell'apertura di un convegno dedicato alla cultura democratica in Italia
Sia estremamente opportuna perché appunto insiste sulle radici comuni della nostra cultura democratica di quei possiamo anche ricercare
Le linee che la differenzia no
Mentre credo che in questo momento sia estremamente opportuno da ogni punto di vista sottolineare quanto di comune nelle radici delle origini appunto via
Credo che la l'idea almeno editoriale del cofanetto nasce da questo non stanno incerto dire di più credo che invece sia mio dovere ringraziare il senatore Valiani
Per aver accettato compito che onora la casa editrice per aver accettato di presentare lui le due opere do senz'altro la parola al senatore Valiani
Questi due volumi chi Norberto Bobbio e Giovanni Spadolini
Cito in ordine
Al fatidico
E poi
Ovvio
Più vecchio
Spadolini
Nostro presidente del Consiglio forse il più noto prosegua nei capelli
Finalmente
Riflettono
I
La vocazione dei dove Autori
Più filosofico
Pochi venti etico Bettin
Più storico Spadolini e quindi la vita la biografia
I cubetti però in realtà proprio incombenti su questo tornerò perché anzi è proprio centrale
Di di di azione pensiero ed azione
Fanno tutto uno persino eccessivamente
E i così in Spadolini ci son tutti lì riconvertiti corrente immobile cioè la vita tipico pettegolezzo libri da leggere Nonda
Riassumere
Con costi già parecchio tempo fa conservano tutta la loro vitalità sono quanto di meglio
La culture italiana che pure non è stata avara di riconoscimenti verso Gobetti altra cosa la diffusione di massa
Delle sue opere ma la struttura italiana abbia prodotto su questo singolare personaggio singolare personaggio perché all'età di ventisei anni era già nella tomba nell'esilio
Parigina col fascismo costretto dopo un telegramma di Mussolini al prefetto di Torino chiavi gli aveva chiesto al prefetto di rendere la vita difficile a questo insulsa quell'insulso avversario del
Fascismo
Geniale come editore
E come scrittore come studioso
Come combattente politico geniale audace coraggioso fino alla morte geniale come ed introdurre se ricordiamo ai suoi collaboratori tutto quello che ha contato nella cultura liberaldemocratiche italiana
è presente o nella rivista la rivoluzione liberale o nella casa editrice dico vecchio in tutte e due e non solo la cultura liberaldemocratica anche socialisti pensiamo a Rodolfo Mondolfo
Pensiamo a
Fra i più giovani a Caccaro Rosselli fra il signor Giovanni a Lelio Basso io personalmente devo ricordare un altro attore socialista che pubblico libero da Gobetti
La rivoluzione in atto che fu il mio personale maestro in studi politici e sociali Ermanno parte lì socialista milanese perito in campo di concentramento ad a favore all'inizio del quarantacinque e poi i cattolici naturalmente don Sturzo
E in generale si può dire
Quanto dirà addio meglio nella letteratura italiana non a caso Spadolini riporta riporta nel suo volume testimonianze di grandi scrittori come Montale come
Sergio Solmi oltreché di politici anche comunisti come Terracini che per naturale se si pensa che Gobetti fu anche critico teatrale quale critico teatrale dell'Ordine Nuovo di Gramsci Terracini Torino
Personalità geniale e
Continuamente
Voglio discussa come sempre accade alle persone
Di
Genio che portano idee nuove
Sto Bobbio riassume lady di Gobetti
Quindi diciamo innovative anche se non in chiaramente
In chiaramente
Nuove ma non c'è nulla di nuovo sotto il sole in questo termine
Rivoluzione incompiuta interrotta mancata se si vuole Risorgimento l'Italia unita
Una pseudo democrazia liberale
Partito socialista dell'epoca cultura populista arruffona
Il Partito Comunista meglio finché rimane sul Perrino
Originario di grande quello per i consigli di fabbrica o dell'iniziativa
Rivoluzionaria ma aggiunge il tipico perché su questo gran parte sbagliata o comunque sbagliarono meglio gli ha Lisbeth di più gli altri di di Trotsky in Russia ben presto però sopraffatto ma Gobetti era già morto dallo stalinismo
Ucciso assassinato fascismo come otto guardia figlio della nazione
L'antifascismo intransigente come dovere morale e intellettuale la concezione etica della politica
Da dove vengono quest'idea
I maestri di Gobetti sono individuati bene sia da Spadolini sia da Bobbio intanto il
Suo maestro
Universitario
Insomma le secolari
Ogni
Grande poeta grande italiano al quale dedicò la sua tesi di laurea Alfieri
E poi i grandi della cultura italiana liberale democratica dell'epoca
La triade Spadolini debbo su questo concordano
Croce
Salvemini Einaudi
Ma poi tanti altri
E fra gli altri naturalmente ci sono come accade perché poi la cultura e una S fa Carla staccarla in troppo recisamente in fascista antifascista liberaldemocratica totalitaria marxista o cattolica e un po'
Un fatto politico
Che noi
Attacchiamo la cultura in realtà il pensiero e uno solo è l'azione che ci distingue
Del pensiero io sono ancora del Bariletti e del resto che era di Croce ma non era solo di Croce e Iran che di Einaudi ed io al permesso di Gobetti e di un terzo che non era maestro di Gobetti e definiti
Nazionalista fascista ma tuttavia non
Lo e fu quelli che
Definì l'accusa nei termini più battuta lapidari Pantaleoni che diceva la scienza economica ora si sa non la si sa questo vale anche per tutte le altre scienze naturalmente non esiste una scienza socialista è una scienza cattolica alla scienza
Liberale esistere una cultura liberale una cultura cattolica una cultura marxista comunista
Socialista se all'atletica
Nella lotta politica chi se Gobetti
Vederlo criticamente resti in da storici
A un punto criticabile che lui la fusione fra politica e cultura era troppo stretto ma da un percorso anzi per me su
Chi era la situazione dell'avvento del fascismo
Che costringeva di ogni di cultura a prender partito politicamente e quelli che non osarono prendere partito politicamente si meritarono
La staffilata di Croce il quale aveva tardato molto a prendere posizione riccamente aveva addirittura votato per il governo di Mussolini che però prese posizione al momento della soppressione della libertà e porlo disabili
Che si litigavano in quel momento nella torre d'avorio per sfuggire appunto alle città di una presa di posizione in difesa della libertà della coltura della libertà senza
Aggettivi tipo
Come
Come ti prese posizione subito tempestivamente prima forse di qualunque altro intellettuale italiana prima croce prima di no di prima
Persino dello stesso Salvemini
Appena il fascismo si manifesta Gobetti prende posizione naturalmente primo in assoluto Matteotti o Crouch avendo posizione preso posizione prima ma erano i diretti interessati dello squadrismo fascista
Che attacco anzitutto le organizzazioni operai poi tutti gli altri
Gobetti
Che non aveva nessun obbligo di difendere l'organizzazione operaia degli sembra capiterà anche a Torino queste organizzazioni avevano un rilievo particolare si pensi solo a Gramsci ma anche ai socialisti
Che a Torino operavano come Bruno Buozzi e
Ho erano comunque legati a Torino come Claudio Treves
Corretti da liberale prese posizione immediatamente prima parecchio prima della marcia su Roma
Contro il fascismo e sostenne fino alla morte questa aspra battaglia che naturalmente lo portava a
Mettere insieme cultura pensiero e lotta pratica politica anche contingente perché
Erano riuniti queste due componenti dello spirito ma dell'animo umano dal comune pericolo che correvano poi si terrà in tutta l'Europa collo grazie
Nemico della cultura e nemico della libertà democratico come del resto di fascismo già prima già dieci anni prima
In Italia noi però adesso guardando retrospettivamente dobbiamo far operati distinzione e in questo io naturalmente mi spiego a Croce
Potrei su questo per quanto ti perché se la produce su altri problemi richiamarmi ha detto nove o anche a Salvemini che
Al quale vi do nella relazione di Galli Della Loggia di cui discuteremo domani e dopodomani nel convegno sulla cultura democratica al albergo Leonardo da Vinci
Ridotti impunità a competitività Salvemini
Un'eredità
Nell'indebolimento della cultura liberaldemocratica per il loro alloggio nettissimo
Ora
Niente come cult dell'alloggio se sono da Salvemini si differenziò perché appunto faceva distinzione
Fra pensiero e l'azione tra quello che aveva sostenuto come uomo di battaglia politica il giudizio più obiettivo che dava poi possesso ma ovviamente perché lo storico deve
Riflettere possesso sugli avvenimenti se di giudica in anticipo sarà profeta ma non sarà
Non sarà storico Spadolini lucidamente gridava sempre la una fratricide procedimento di Croce su il profitto e che se ricordo ieri dello Stato colonnello leggenda sulle galere stasera
Perfetto dunque
Noi dobbiamo vedere in questo giudizio questi giudizi dico venti nella lotta che si svolse allora a differenza di Salvemini Gobetti non visse abbastanza a lungo per poter scrivere da storico su quegli eventi era un grande storico in in in in germe e per quanto criticato
In parte giustamente in parte ingiustamente da Omodeo nel suo Risorgimento senza eroi
O nel suo paradosso dello spirito russo e ingenti in tutti i suoi scritti c'è sempre una come storiografico altissimo che del resto gli valse il riconoscimento degli uomini maggiori uomini intellettuale del suo tempo so Salvatore quale non concordava con lui nel giudizio negativo su Giolitti Visco da che cosa veniva questo giudizio negativo
Dal fatto che Giolitti che fu
Ottimo amministratore e un grande politico quando Spadolini formò il suo primo governo io volendo farli un elogio ed è un augurio dissi ma Spadolini deve uscire dalla fortezza assediata con la democrazia italiana così come Gobetti come Giolitti
Dopo che per decenni la democrazia italiana si era considerata assediata dagli Rossi dal agli anarchici ai primi socialisti è un repubblicano gli stessi e i tredici e i membri uscito dalla Democrazia sentiamo da facendo dell'Italia un paese relativamente democratico però se questo riconoscimento va dato in sede storica alto venti Salvemini stesso adombro il riconoscimento nella prefazione al libro di Salomone uscito del quarantacinque Salomone un suo a Diego americano
Nel mentre Giolitti era al governo e non si poteva giudicarlo ancora come lo si presenterà possesso bisognava giudicarlo sull'azione che conduceva nella quale poteva aver ragione o torto e quindi in auto aspro critico di Giolitti anziché uno dei problemi che particolarmente Bobbio dovrebbe risorgere Pitti i grandi intellettuali
Piemontesi con due eccezioni che non dirò per gli comprimerlo fece oggi in una conversazione di rapine
Come Einaudi fino a passerà un concreto dal quale io raccolgo questa Alessandro dal quale io raccolgo questa osservazione perché i grandi intellettuali venerdì fossero tutti hanno i Taviani Veltroni vi era un biondissima loro eredi di Cavour non voleva non riconoscere la parentela con Giolitti
Al quale imputavano di essere un un manovratore un manipolatore di uomini e di mancare del
Colpo d'ala di Cavour e anche come in realtà si ispirava a questo a questo giudizio
In più ci fu il governo del meno centoventi che pur cominciato con le migliori intenzioni Lombardi Giolitti un affaire dei socialisti che sciaguratamente rifiutarono
Di nuovo per questo io sono
Sempre così in favore della partecipazione socialista dei governi malgrado tutti gli errori che questi governi socialisti fanno e ne fanno tanti perché ricordo ancora come paralizzare la democrazia italiana nel primo prima della prima guerra dopo la prima guerra mondiale dopo la seconda guerra mondiale ed erano uomini come Turati come nel liceo come molto alti promosse soprattutto rispetto al livello odierno ma insomma Giolitti comincio bene ma poi sono male e aprile forte non già ai socialisti ma i fascisti incluse nel blocco elettorale da delinquenti e assassini quali erano con le squadre d'azione
Come Matteotti aveva denunciato ecco alcune delle cose più belle di Gobetti il suo profilo di Matteo in quel mestiere vivo il valore delle vigenza del martedì socialista ebbene Giolitti invisi fascisti nel tessuto dello stato e si è scelto di fare quando sarebbe stato ancora possibile un governo antifascista
Del restante del ventidue negando a ogni validità ad un esperimento
Turati Treves Sturzo
Il che naturalmente era l'unica chance di resistere alla conquista fascista dello stato questo naturalmente non significa che i fascisti fossero tutte soltanto delinquenti anche questo fa parte quindi della lotta politica allora non potevano essere considerati altrimenti te dai loro avversari poi ci sono stesso fosse degna come considerava Colucci come Gobetti non fece in tempo a considerarlo cioè per quello che fece di bene e di male evidentemente non possiamo mettere sullo stesso terreno l'assassinio dei Rosselli
Di cui ricorre il cinquantesimo
Anniversari e quest'anno spero che si prenderà l'iniziativa di commemorarlo
Veramente non mi aspetto da un capo di governo Giobbe sia prenda questa iniziativa al secolo classico Spadolini saranno Presidenti del Consiglio il nove giugno credo spero che questa iniziativa sarà Prisa ripeto però non possiamo mettere sullo stato della esterofilia regalandogli la la prendiamo perché se no e io ero assente si revolver avverrà nella nella nella tomba ma dicevo non giudichiamo evidentemente neanche per qualche concerne il fascismo non giudichiamo sullo stesso piano l'assassino dei Rosselli che la creazione dei libri
Che invece fu utilissimo e sono appunto le distinzioni che lo strillo storico devo fare e che come tutti
Per il periodo allora il contemporaneo non vigente tempo appare mentre lo sapeva fare per il periodo anteriore
Sempre nei limiti
Di quello che conosceva a ventisei anni non si può dal fondo all'universo
Tanto nella prigione del filosofo che introdusse l'atteso in Italia diceva giustamente di un monito aveva sempre ripetuto
Che nessun metodo nessuna concezione del mondo posso fare in modo che non si sappia che di quello che sappiamo per studi effettivamente compiuti non esistendo surrogati non esistono scorciatoie al agli studi effettivamente compiuti compie
Finché può deve studiare tutta la vita Gobetti studio dopo la vita ma fu spezzata appunto dalla criminalità fascista in questo caso
Giudizio esatto
Troppo unità di pensiero e azione e un problema di tutta la
Cultura moderna cioè non solo italiano
Particolarmente italiana
E tedesca perché fu in Italia in
Germania Paesi
Giunti tardi ad unità nazionale
Che
Gli uomini di cultura sentirlo prepotente il bisogno di lanciarsi della lotta politica la storiografia tedesca
Soprattutto nel suo filone principale filone nazionalista
Edoardo nostra grafia in difesa
Come avvenne l'unificazione tedesca in fondo Bismarck e nella storiografia italiana e nella filosofia italiana la scuola di Gentile
Sostenne questa stessa unità indistinta di pensiero e di azione la sostennero anche da sinistra duramente da chi
Marx
Gramsci
Un altro autore che ne fece la teoria noto anche in Italia
Filosofo ungherese comunista non cacci
Però
Mentre per chiedere lanciato nell'azione questa unità è un pregio
Per chi dovrebbe fare teoria lo fa soprattutto teoria e perché ho mette
La cultura il servizio
Della politica quotidiana che il caso di gentile il caso di tutta la storiografia comunista in epoca femminista e staliniana
Oppure caso ti
Coperti
Caso Mazzini naturalmente
Vede fino alla fine
L'obiettivo pratico contingente
Prioritario
Lotta per la libertà lotta per l'unità italiana prioritario
Rispetto alla pressione distaccata e questo spiega anche l'incomprensione di Gobetti per Mazzini
Proprio perché era il due
Starei per dire non temperamenti vedete mi rende molto diverso ma direi due militanti dello stesso stabile cioè che con il ridicolo della rivoluzionaria il Paese
Ma purtroppo le idee
Non bastano rivoluzionario un Paese noi del Partito d'azione come i piani rosse gli anni ne abbiamo fatto lama esperienza perché ci vogliono le condizioni obiettive e anche la maturità
Intellettuale e culturale non solo di una ristretta élite ma ventotto cito politica
La Risorgimento rivoluzione mancata rivoluzione ininterrotta
Sì se vogliamo continuare con la riduzione
E dov'è che la voleva continuare anche noi del Partito d'Azione volevamo continua la rivoluzione democratica italiana se invece guardiamo l'accusa da un punto di vista storico col distacco critico e allora la rivoluzione il Risorgimento non fondazioni
Dura che era un uomo tutto politico e pratico non si atteggiava a priori perché ben per questo
A ereditava una cultura
Come quella positivista alquanto zoppa piena di zavorra per questo non era amato da coperti dovrà invece candidamente diceva sempre perentoriamente sabato in un sito italiano sono rivoluzionarie sia stata fatta e adesso schie son passati
Da quando Turati faceva queste cose alla fine dell'Ottocento nei congressi del partito socialista per difendere lo stabilimento contro l'estrema sinistra classista del Lazzari
Altre rivoluzioni poi non sapeva
Farlo in quella del Risorgimento
Fatta fuori dalla destra storica soprattutto volontà da Mazzini propugnata da Mazzini portata a vittoria militare Daga da Garibaldi ma poi fatta effettivamente dalla destra storica proprio nel solco che Gobetti individuo dell'esaurimento senza
Eroi e quindi
Questi sono i problemi che Gobetti ci ha lasciato in eredità sulla quale la storiografia italiana a lavorato e se alcune delle risposte parte da Gobetti ci possono sembrare oggi penso che sanciva sempre tenendo presente che da venerdì venticinque anni termini pochi mesi della sopra vissi ma esistenza
Il via base che c'è dico a questo in mezzo a queste considerazioni di Gobetti cioè oggi l'Italia ha bisogno quale che sia il giudizio da dare sul Risorgimento e si poteva far di più non si poteva fare di più ho fatto quello che in realtà gli uomini di allora riuscirono a fare l'Alitalia bisogna sempre di una rivoluzione liberale e se non fa questa rivoluzione liberale
Le auspicate o minacciate rivoluzioni socialiste si risolvono nel loro contrario
Questo commenti
Lo vide era cioè
Uno che legava la rivoluzione socialista alla quale non aderì mentre Rosselli suo in quell'allievo aderì l'allegava questo rimaste Rosselli ad una prioritario rivoluzione liberale cioè senza una profonda rivoluzione liberale
La
Rivoluzione socialista italiano si sarebbe risolta in tirannide come accadde come accadde in Russia Gobetti sperava che la rivoluzione di Trotsky fossero già liberale ma non noi e il primo ad accorgersene
Fu il capo dei marxisti Rossi fondatore del marxismo russo il quale prima ancora del mille novecentoquattordici vedendo all'opera
Leni che il suo partito ammoniva che se non si distrugge IVA
Il vecchio tronco
Dello stato
Tirannico dispotico indossiamo la stessa rivoluzione socialista si sarebbe trasformata indifendibili come accade ed erano Profezia che implicano fece molto prima che si sentisse parlare
Fuorché nel ristretto cerchio
Poi esce ricco di sale ecco Gobetti aveva intuito giovanissimo che questa problematica esisteva anche in Italia esisteva anche in Italia non a caso ma perché appunto
Diversamente King nell'Occidente democratico in Italia Germania in Russia ecco perché abbiamo avuto predicatore totalitario in questi tre Paesi lo Stato liberale lo Stato di diritto
Si è formato da
E appena formatasi
Si è impadronito della società
Altrove la società era andata avanti per se poi dal suo seno era sorto lo start-up
E questo stato anche secondo voleva essere assolutista non potesse ecco perché trovo una società così forte e persistente Inghilterra in Francia alle sue tentazioni assolutistiche e
Su questo sì installo quel diciamo e quindi il rapporto di libro fra Stato e società che in Italia armoniosamente non sia ancora instaurato oggi è ancora un problema per noi solo storico ma addirittura di politica pratica
Quotidiana mi pare che questi sono i problemi di Gobetti poi naturalmente nella biografia c'è moltissimo ancora da lavorare per esempio uno dei personaggi va assolutamente menzionato quando si parla di Gobetti perché ne fu
Direi come editore
Il modello
Prezzolini e naturalmente Prezzolini si separò da Gobetti Gobetti antifascista Prezzolini che non la voleva aprire e
Fece la vita che fece
Ma non era solo come io ho trovato nell'archivio di prezzo Prezzolini a Lugano delle lettere di Ferruccio Parri
Amico di Prezzolini nel nel
Nella campagna interna in occasione della campagna per l'intervento in guerra durante la guerra e subito dopo e parte l'indice a Prezzolini
L'esempio di liberalismo pur combattuto combattivo che c'è il gatto quello va perseguite Parrino perseguiti quando perso Dini era già dall'altra parte della barricata ancora
Sul governo e se ci si domanda perché i gobbi Isma'
Non ha avuto successo se per successo si deve intendere il successo elettorale io nei naturalmente questo lo diceva in un convegno su Salvemini
Anime di fuoco come Gobetti come Salvemini come lo stesso Parri non vanno giudicati sul metro del successo elettorale lo escludono
A questo punto non élite morale e intellettuale di questa altezza non può avere cioè se lo tradì potrebbe averla soltanto se se abdica se a quella sua altezza infatti gli uomini del partito d'azione che hanno avuto successo laterale hanno dovuto cedere qualche cosa entrando in partiti di massa dove poi furono trionfalmente eletto mentre non potevano essere o non sarebbero stati rieletti con la legge proporzionale attuale
Se il Partito d'Azione fosse rimasto come l'avrei desiderato che rimanesse anche Bobbio in ricca
Ecco dunque
Cioè questa eredità i commenti nella cultura italiana anche nell'azione politica l'Italia
Non ha avuto forza di massa
Però
Tutti i partiti
Si sono citati in
In quel negozio di commestibili in quel ristorante
Se volete e sono io che che ancora sono valide oggi in ogni soluzione
Ma il tutti i problemi che abbiamo detto sono problemi ancora oggi attuali e forse un fondo
L'idea che ci debba essere un'Italia diversa come c'è
Spadolini dall'Italia ufficiale dei grandi partiti di massa significa semplicemente chi ci deve essere un liberalismo che non è soltanto non è soltanto
Generale cultura
Degli Stati democratici parlamentari comunque democratici ma e un liberalismo di Buddha chiedeva a dire e questo Gobetti lo vide Rosselli quello Slobo una grande capacità di rispondere e i problemi posti specificamente dalla cultura
Socialista
La cultura socialista non riesce a soddisfare le esigenze e le buone però le esigenze che pone sono reali tocca al liberalismo fondò il nocciolo
Gobetti che vogliono se li porto avanti forse esagera anche lui perché anche lui era nel fuoco della Lotto soprattutto durante la guerra
I Spagna io ricordo che persino Pacciardi comandava la più grande formazione della crescita italiana nella guerra di Spagna mi diede allora da Madrid un'intervista in cui diceva ci siamo in mezzo la rivoluzione socialista proletaria dobbiamo camminare
Con sentirli se per farlo rifiuto di
Far intervenire le sue formazioni
Controlli l'ala Marciante di quella rivoluzione delle possibilità all'Arco sindacalisti quali avevo torto ma avevano diritto esistere malgrado sinistra ecco dunque
Una cultura liberale un'iniziativa liberale che però tenga conto delle esigenze poste dai movimenti socialisti ICI
Questo mi pare
Quello che rimane di Gobetti e rimane anche del primo Rosselli sia Di Carlo
Uomo d'azione che tenerlo storico che abiti approfondito i problemi posti da Gobetti che è andata ad arte fa vedere le cose che copertina il sentimento la cantante
A vedere
Sale della terra
Naturalmente il destino del sale della
Rossellini diceva noi siamo in debito a altri toccherà di sfornare
Tale questo mi pare e la definizione che Rosselli scrisse credo nel trentasei trentasette poco prima di essere assassinato ma che si attaglia particolarmente Spadolini e Bocchino dimostrano a Piero Gobetti al quale rendiamo omaggio con lui rendiamo omaggio
Credo che sia qualcosa doverosa alla sua ardente
Coraggiosa compagna alta conventi che con partito azione razzista
Grazie senatore Valiani intenderei ora la parola come lei li ha citati in ordine alfabetico al senatore Tom grazie
Sono
Totalmente d'accordo
Valiani
Perché anch'io credo che si possa
Parlare di
Nelle dita di Gobetti
Come del resto ne parla
Spadolini che ha intitolato il suo libro punto Gobetti modernità
Di eredità piuttosto che di
Attualità
Sono due cose diverse
Ha detto giustamente
Valiani fisiche
Gobetti
L'ottava
Senza preoccuparsi dei risultati media
Per riprendere la famosa distinzione weberiana la sua etica era Lettica
Della convinzione non era l'etica della responsabilità
C'è un famoso passo in cui dice
Noi siamo
I disperati Lucidi
Lucidi
Perché capiscono con situazione
E i corretti come ha detto giustamente Valiante
Aveva capito
Il fascismo prima di consigliare
Ma nello stesso tempo
Disperata
Perché lottano per un senso profondo di tempo
Di dovere
Anche senza speranza
Lottano anche senza speranza di vincere
Anche sapendo di essere sconfitti
Ho citato qui nella mia
Prefazione
Una delle ultime parole pronunciate
Da Gobetti nel commosso
Scritto
Lasciando Torino ed è stato citato più volte una delle più belle pagine anche dal punto di vista lettera
Dice
Non mi importa hanno i risultati
Proprio il contrario dell'etica della responsabilità
Non mi importa una risultati perché li accetto
Come misura della mia azione
Il segno essere se stessi d'affetto
Estate al festival l'intransigenza
Coerenza
Gobetti usato l'espressione e poi ritrovato soltanto in quel significato
Carlo Levi
Aggredita anzi
Gobetti diceva arditezza attività nel senso di
Agire con distacco
Agire con distacco non non essere essere troppo dentro alle cose
Perché chi è troppo dentro le cose conti delle
Azioni che hanno valore effimero contingenti
Io mi sono domandato
Al di là quello scritto Veltroni
Quale fosse il significato
Oscuro per molti
Di rivoluzione liberale
Che cosa vuole uno poteva dire esattamente
Gobetti quando parlava di rivoluzione deve
Io credo che
In questa formula politica chiamiamola così
Con un'espressione che
Gli veniva da uno dei suoi maestri dell'Università torinese
Gaetano Mosca
Credo che in questo formula politica si debbano intravvedere
Tre cose tre a spenti diversi
Poi il giudizio storico
Un'ideologia politica
E un programma d'azione
Strettamente connessi Lullo all'altro
Giudizio storico avete sentito
Il Risorgimento rivoluzione mancata
L'Italia non aveva mai avuto né una vera riforma religiosa
Ne una vera rivoluzione politica avrei voluto soltanto delle contro riforme
E avrà
Una controrivoluzione
Che sarà il perché
Derivava
Da questo giudizio storico
Una ideologia politica
Cioè l'ideologia di un processo rivoluzionario
Inevitabile che riteneva che non ci potesse essere nessun Paese
Compiuto
Con una storia compiuto senza alcuna rivoluzione
Per fare dell'Italia un Paese
Molte
Ma questa rivoluzione compete sentito da da pagare non poteva essere che una riduzione liberale cioè o una all'evoluzione liberatrice
E per questo interpretato la rivoluzione russa in quanto l'evoluzione perché riteneva che forse pure erogazione proprio perché
La interpretava allora come una evoluzione rivelatrici
E per quel che riguarda rapporto fra socialismo e comunismo tutta e accennato
Cioè proprio di paradosso il pensiero
Vecchia
A giudicare aggiudicare il a giudicare il il le sue le sue considerazioni di allora dal punto di vista di Rio
Condannava il socialismo come statalisti
Il rimprovero che muoveva ai socialisti d'allora era di essere statalisti di essere alleati con Giolitti
A creare quello stato che interviene nella vita privata nella società civile perché oggi avremmo chiamato lo Stato assistenziale
Ma nello stesso tempo considerata
A Carmine comunisti come partito Diliberto
Il giudizio il giudizio oggi non lo dovremmo giudicare storia storicamente sbagliato
Egli vedeva l'adozione russa al suo inizio mentre vedeva il partito socialista
Alcune collusioni che egli riteneva dovesse come e violenti e un senso in un senso democratica deteriore
Della dalla
Dall'ideologia della rivoluzione liberale
Che era ho detto fondata su un giudizio storico nasceva il programma di azione terzo aspetto di questa formula politica chi era quella di educare
Un piccolo ma intransigente gruppo di resistenti al Pacifico e nove della
Religione della libertà
Questa espressione religione della libertà e poi fu resa famosa da Croce nel primo capitolo della storia d'Europa pubblicato alcuni anni dopo se il ritorno va negli scritti ti Gobetti su al
Era
Un'azione pedagogica
Quella che voleva frontiere va bene
Formare un piccolo gruppo di persone
Che fossero
Dedite
Completamente con un impegno totale
Nella lotta contro
E
Io voto occasioni una volta
Di
Citare
Per rappresentare
Il il spedì significato di di dell'azione come Tiana quasi come un singolo
Simbolo del dall'errore del giovane errore combattente contro contro il gigante
I due testi fidarsi della famosa canzone
Alitalia di leopardi
La qua allarme
Io sono combatterò però con Bassolino
Ma nello stesso tempo
Non credo che si possa considerare
Questa formula politica
Come ho detto all'inizio una formula attuale
Perché ritengo che il valore di Gobetti sia piuttosto il valore di questo
Valore simbolico
Non credo che si possa considerare i
Il pacifismo come l'autobiografia da
Io ritengo che oggi a distanza di tempo
L'Italia democratica dal mille novecentoquarantacinque in poi
A ripreso molti
Aspetti sia politici sir sociali sia culturali dell'Italia trentacinque
In secondo luogo la rivoluzione liberale
C'è stata
In Italia
Ed è stata l'esistenza
è stata la l'unica l'unica rivoluzione italiana ed è stato pure sorriderà
Ma ora l'evoluzione nel senso
Che
Comma ha combattuto
Un Governo di dittatura personale
Che ormai
Non credo nessuno possa ritenere di poter rovescio citare
In questo senso e quindi
Penso che la resistenza abbia avuto un significato
Rivoluzionario nel senso che
Ciò che avvenuto allora un processo
A assolutamente irreversibili
Infine oggi
Se il programma d'azione
Dobbiamo proporci
Non è certo
Quello della società di coloro che non la bevono ma non neppure
La Compagnia della Morte
Dico corretti aveva parlato ma
è un compito di educazione civile
Alla libertà
Attraversa ad esempio il dibattito e lo studio problemi concreti
Come aveva indicato il maestro uno dei ma è di Gobetti salve
Il Gobetti Isma'e in questo senso io credo che si debba parlare figli eredità che di attualità Nicoletti
è un modello ideale
Perché l'ha detto molto bene anche Valiani
Per i tempi di grande crisi
Di grandi crisi storiche
Come fu quella che conduce al fascismo
Nonostante tutto non credo che oggi ci troviamo in una situazione simile di creditori
Siamo semmai in un periodo che io ho chiamato ironicamente
Finiranno anticrisi permanente
Che non lascia prevedere però alcun collages
C'è indubbiamente
Un aspetto settario
E incombente
Ma lo dico senza
Alcune alcuna spesa folle
Che si spiega totalmente
Quella situazione
E sarebbe oggi questo spirito settario Gobetti hanno completamente
Pubblicando e il libro di Malaparte proprio racconto questa citazione curiosa
Italia guardava
Gobetti scrive
Presento al mio pubblico il libro di un nemico
Coi nemici si vuole essere generosi
Qui poi Curzio Soccer
Ci aiuta a combattere
Mi piace essere settario intransigente
Non
Settario filistei
Questa figura di Scutari intransigente quella che
Secondo me rimane Dini Gobetti
E che
Un'eredità per tutti perché poi siamo tutti trovarci in momenti in cui sia necessario
Nello stesso tempo
Intransigenti essi
Per concludere
Volevo ricordarvi che
Fra le cose non pubblicati va bene
Cioè l'epistolario
Di lui e del prima fidanzata e poi moglie a
Fissava agguerritissimo sono centinaia di
Che presso il Centro Gobetti sta ha già raccolto
E sta pubblicando
Con l'altro con una annotazione
Sarà un vero e proprio quarto volume delle opere dirompenti pubblicate
Come sapete bene
Ho scelto due lettere per dare un'idea
Nel tondo stile
Del personaggio
Sempre ardente
Molto riflessivo e insieme repressivo
Narcisista
E promette sullo stesso set verso est
Mi ha fatto pensare rivolta
Un terzo delle trattative
Di uno dei suoi
Dovetti Alfieri pur sentendomi Achille
E dove terzi
Queste è una delle prime lettere
Del
Mille duecentodiciannove aprile mille centodiciannove diciott'anni quando parte per Firenze
Per andare
Prendere parte al
A partecipare al convegno
Dell'unità Salvetti
Scriveva da altra
Come reti mantenga la promessa
Mancano
Cinquantatré minuti alla partenza
Posso ben dedicarli a pensare un po'additivi
Per farlo arrabbiare
Ho trovato prima
Mentre entrando in stazione
Questo non ti importa nulla ma vi basta che ti posso forse cantare
Mi ha fatto pure di buon lavoro
Certo con il cuore
Bene vedremo
Prima di partire ho ricevuto una lettera di Lombardo Radice
Mi ha rallegrato tanto più che mi ha portato una buona notizia
Farà uscire il ma anche nuovi doveri
Un coro tardi fronte
Ignora Antella dico io
Non sa non non sa non sa
Che cosa siano i nuovi doveri mio Dio la lettera minaccia diventare pedagogica ma bisogna pure essere maestri se non altro di se stessi
Ad ogni momento della vita
Dunque i nuovi doveri per uno che Bati specialmente le copertine è una rivista pettegola
Effettivamente il solo movimento vivo che i professori delle scuole medie abbiano fatto negli ultimi anni
Professore delle scuole medie per modo di dire perché l'anima della rivista pur sempre Lombardo Radice allo stesso tempo ha posto l'articolista correttore di
Purtroppo il movimento resto Tito
Ottima dunque questa ripresa le missioni come questa di Lombardo Radice non possono avere successo
Partiti in guerra e sospende la rivista Lombardo Radice attorno temprato alle nuove fatiche ai nuovi colleghi in guerra ideato questo servizio per tempo l'anima della riscossa morale esibita al dottore
Dunque i nuovi doveri riprendo il loro posto di battaglia accanto all'unità si può dire Lombardo Radice guerra ma è uno studio su iniziative private piemontesi insegnamento ci metterò al ritorno perché non vi doveri sono un po'la mia anima
Più ancora dell'unità sempre in modo relative intendiamoci perché è volta tutta al problema scolastico
Perché ottanta di hotel ricchezza anche di annotazione
Di queste lettere
E importanti è pronto per la strada autori italiani di italiani
Poi cambia
Soggetto
Stile ne comporta nel nello scompartimento dormono il treno è fermo qualche singhiozzo di Filippo
Che cosa succede ad impedire che Sheva passa al cellulare contro il treno che viene ignorato dall'altra non so perché ma questa solitudine mi attira e mi atterrisce mi spaventa mi dà un'immagine di
Di fine di pace ma io non voglio che lotta sento leggo dibattiti lontani
Per questo lo e vado verso l'ignoto che in questo caso per distruggere d'un tratto ogni semente sentimentalismo e salve in copia ventotto partito
Interpreta delle figure che sembravano Colli giganteschi non erano che concludere pane come il fumo delle gallerie
Forse che non è vanno anche l'affidarsi la la allora c'è la faccenda si di certe gente
Eccetera eccetera
Ma oltre all'entrata
Più di carattere psicologico auto autobiografico culturale soltanto per dar l'idea appunto di questa di questa
E anima tormentata che era Gobetti nonostante l'apparenza della della sicurezza
In sella vasche rasenta qualche volta persino dall'Impregilo entro oggi tutti
Un po'come accade credo di poterti spiegare questa del ventidue davvero appena sposati mia cara credo di poterti spiegare ora con più precisa calma
E con più luce la penetrazione forse anche con quelle indipendenza da se stessi che solo rende sopportabile non squallida andare certo topografica il mio anno nella mia vita
Quali mi appaiono i quali ritengo valutando alla luce di un presente il bisogno di organicità
In cui la nostra personalità delle pura avere la sua vera misura sono libero dai fatti
Troppo libero nel senso che non mi offrono più interesse ormai non mi paiono più problemi
Elementi del fenomeno a cui in realtà io sono ancora psicologicamente legato nel mio spirito di razionalista c'è una verità storica in modo esatto
Io non sento la mia dipendenza dalla storia
Perché spiegando la la distrutto ma questa distruzione precoce lascia nella mia personalità dei recidivi
E come se fossi il titolo di un culto ignoto
Insomma io mi credo ma ma non sono tutto in quell'atto in cui il leader presa d'influenza di qui pensa di Gentile porticina fisso tra molto interessante la lettura
Queste lente per reinterpretare la personalità di
Da questo equivoco può germogliare insieme con la chiarezza è un fallimento
E io non l'ho vista non lo vidi mai tanto chiaramente come nel giugno scorso Milano eccetera Esame che non ti potevi tetti erano esattamente perché son cose che non si possono non si può ripensare se permetti tendenze annullamento è chiaro che senza che mi si possa incolpare di piccola scelti verità offesa
La convinti per una deduzione per la semplice deduzione cessati alla convinzione non potrebbe non essere seguita serenamente dal fatto ossia la storia può non essere coerente con le mie intenzioni ma io non posso deliberatamente rinunciare
Tutto ciò la mia condanna
Mi sono messo a un cimento terribile
Aspettiamo la riscossa della storia
Distruggono imprigionò ben più gelosa intimità miglia
Mi condanna tutti e fraintendimenti
Voglio obiettiva arrivino istante me stesso lasciare che la sintesi venga da sei
Ogni mio atteggiamento diventa un'esperienza nel senso vero della parola ma per questo appunto le mie azioni singole saranno capite ed io non sarò capito
Si avrà dalla simpatia verso di me ma difficilmente fiducia vanno mai per le per le ragioni per cui ho Folco perché io valgo
Tormento tormento interiore la mia sintesi ottenuta per ascesi di espressioni potrà essere un fallimento spirituale
Ma anche se avrà il suo coronamento e ci costerà sempre troppi sacrifici pratici
Ma non voglio continuare ma vorrei soltanto danni
Un'idea della dell'intensità
E in certo senso anche della drammaticità questo di questo personaggio che le lettere che queste lettere
Rivedranno molto di più di quelli che abbiamo finora prese per iscritto
L'ultima lettera e poche righe dettate da Parigi
Era andato a Parigi
Per fuggire per escursioni fasciste
Nel cuore atavici interna per una polmonite
Non scrive alla moglie scrive a un'amica della moglie dice sono a letto con la febbre queste ultime sono sue parole
Sono a letto con la febbre e per qualche giorno non posso muovermi
Le sarei assai grato dice apertamente se volesse venire lei mercoledì sera o quando vuole
Naturalmente non scriva nulla alleluia della Bindi esposizione di Torino alla grazie esco
Grazie
Una giudica insomma domani
Non
Innanzitutto
Nulla
Ma una
Con ora
Sia vorrei arrivare anch'essa conservatrice buio ma di
O arriveranno rapidamente pazienza nell'era sapere
Io del resto lo dichiaro subito voluto questo collegamento
Ho voluto cioè che questo dibattito su Gobetti che ripeto una manifestazione indimenticabile svoltasi a Lugano nel settembre
Devo dire con molto maggiore partecipazione il che dimostra che l'uranio più grande idealmente di Roma
Perché la città all'interno Cattaneo a questa a titolo di cosmopolitismo culturale
Che è una capitale amministrativa dello Stato non sempre si ritrova ho voluto questo collegamento
Perché il dibattito su Gobetti precedesse
E in qualche misura condizionasse la definizione di una cultura democratica
Nell'Italia che cambia
E alcuni stimoli appunto della relazione
Di Galli Della Loggia ci consentiranno di tornare
Su questo concetto di tale diverso da su questa componente salve Emiliano Gobetti Anna
Che viene opposto a una specie di Italia ideale che identificata con l'Italia giolittiana ritagli unitaria
Riproponendo in forme paradossali
Una specie di Giolitti Isco di ritorno e chi vi parla è l'unico che ha cercato sempre dopo Luigi Salvatorelli di abbinare
Questi due nomi e non a caso questo mio volume su Gobetti una verità e parallelo è speculare un volume su Giolitti un'epoca che ho fatto in occasione
Dei miei sessant'anni che idealmente legato questo poco ricordato
Sicché l'antinomia ma di questo parlo alla fine
Che rileva Galli Della Loggia addirittura smentito dalla mia stessa persona dalla mia esperienza intellettuale e politica
Dalla mia costante fedeltà come Diana unità i miei studi giolittiano
E allora bisogna però che prima di una spiegazione
Come ha fatto
L'amico copione sue bellissime parole
Del titolo partendo da una intervista anch'io qualche volta ho fatto delle interviste
Le ho fatte come direttore di giornale perché non sono stato mai redattore diventati subito direttore le ho fatte da direttore ma la cosa da fare anche da ex direttore
Quale oggi sono
Da
O meglio dal direttore della rivista che più nettare che io amo chiamare
Il Baretti
Attuale Chéreau nuova antologia
E proprio nel primo numero la nuova serie
Quello del gennaio
Giugno settantotto solcato dalla dall'ombra dell'assassinio Moro
Il primo numero sette questa di ufficio l'intervista Preve po'lampeggiante Eugenio Montale
Sui suoi rapporti con Gobetti voi sapete che Montale ha avuto il suo primo libro stampato da Gobetti tramite l'amicizia del commediografo genovese Cesa del vicolo Due dice che addirittura stampo il libro quando ancora non conosceva dovette poi fu l'ultimo che lo salutò in quel viaggio partito da Torino con la citazione
Che Bobbio ha fatto nel febbraio mille novecentoventisei quindici giorni prima della morte
E mi disse allora Bottallo salva girandolo vivo oggi Gobetti mi pare quasi vergognoso chiede lumi
Che cosa sarebbe oggi un ipotetico onorevole corretti
Dell'uomo politico gli mancavano le forze deteriori
Compresa quella dose di bestialità che permetta di fondare un partito e trascinare le masse meno male che il partito l'ha trovato già fondato da a centocinquant'anni quindi non posso essere inserito nella categoria della bestialità
La vera lezione di Gobetti in fondo
Terminata con tale che lavora molto amato che l'aveva ricordato nel venticinquennio della morte non memorabile elzeviro
In un periodo Paltana vorremo correntismo ora basta con attacchi piduisti cerchiamo di di di resistere a questa offensiva ed l'aver lasciato ore dirò l'aver lasciato nessuna eredità
Perché nessuno può dire oggi gli esseri genuino continuatore del suo pensiero
Nei libri di lassù come dice Carmen
C'era già scritta la sua morte precoce
Ecco io parto da questa
Bellissima citazione
Il Montale
Perché devo precisare il perché ho attribuito il titolo di un'eredità
A un pensatore che come dice giustamente Montale non ha lasciato nessuna eredità catalogabile Isca dei politici o partitici
E che non si presta nessun sfruttamento nessuna strumentalizzazione
è molto difficile rispetto a quello che il titolo
Della mia amico Bobbio Pellice come sono che siamo arrivati in questo
Cofanetto e presso lo stesso amico editore ricco Paci
Che ha promosso conterrà lascia
Questa condizione ma devo dire che ho anche lavorato rivederla le borse a rivedere gli originari durante il periodo della della Sirte nei giorni più gravi del bombardamento americano perché
Altrimenti temevo che Bobbio poi non riuscisse a sciogliere
Il dilemma che aveva su questo libro allora mi sono fatto da verso dattiloscritto per collaborare tecnicamente artigianalmente Coco avrebbe fatto Gobetti d'altra parte e questo forse avuto una qualche parte per fare uscire il volo in Croazia relazione Rosato
No no mai lo rendo noto io che ne provo senso di orgoglio senso di orgoglio che voglio che ospiterà la nuova generazione che non sempre a questi opuscoli
Italia fedele
è una variante d'Italia civile
Cioè di uno dei grandi libri di questa generazione
Che proprio l'amico Passiria risuscitato nel senso della ristampato da quello che fu il piccolo editore la carità dove apparve in prima edizione
La mia eredità invece
Si collega un divo appunto analoghe omologo sul personaggio che sarebbe
Contrapposto fra l'Italia reale evitare ideale qualità diverse da ufficiale punto Giolitti
Io dissi un'epoca questo è un'eredità
E quale eredità cioè è una verità morale
Molto prima che politica
E l'eredità di chi ha sempre giudicato la questione morale l'intransigenza come inseparabile la questione politica
E i problemi della composizione dello Stato come prevalenti sui problemi della dinamica dei partiti
Lombardo Radice nel mille novecentoventidue
Copriti scriveva non ho mai chiesto alle idee da me professate di servirmi come pratica Ufficio di Collocamento
Non ho mai chiesto nessun sistema di salvarli dal dubbio tragico del pensiero
Di offrirmi soluzioni comode anche se fittizie di darvi le penne del pavone e la pace della pigrizia
Ingo pittrice di idealismo era soprattutto l'ottimismo tragico la persuasione che la battaglia deve essere affrontata non è l'USA e che è troppo facile attende dal tempo soluzioni di compromesso non a caso ancora Montale questa volta non trova antologia ma sul Corriere nel cinquantuno
Scriveva era persuaso che fra il bene e il male si dovesse scegliere non attendere che scattasse il terzo elemento la sintesi
Con la S maiuscola scatola a sorpresa
Che gli studiosi rinvengono sempre nei laboratori della storia
E quindi
Nel senso di collegamento propria vitale diversa
Occupava predetto Ugo la Malfa l'altro l'Italia
Che io ho parlato di eredità
E ne ha parlato
In modo voglio dire
Assolutamente opposto a questo che il tentativo o giri affiorante
Di collocare il Salve Bini sbocco pietismo
In una posizione di imputato e anche Giovanni Amendola per avere detto che quell'Italia nulli piace l'Italia
Della voce l'Italia giolittiana
Perché
Vi voglio leggere una frase della relazione che domani discuteremo
A me sembra dice l'amico Galli Della Loggia per le denunce e le polemiche instancabili contro il ministro alla malavita
L'aspra ostilità non disgiunta dal disprezzo contro il suo sistema di governo culminato non a caso la rivolta di Piero Gobetti contro l'intera classe politica la costruzione socio statuale in cui questa si riconosceva
Tutti presidente dopo il quarantacinque si faranno trasferiti sul terreno dell'interpretazione storica e Sortino la specie effettivo boomerang proprio nei confronti e la cultura che li aveva a suo tempo prodotti alimentari
E qui si pone il grande problema del perché la cultura democratica non abbia avuto e ne discuteremo domani il peso politico
Corrispondente al valore egemonico e io respingo in partenza l'associazione fra egemonia culturale subalternità politica che è rivolta implora dal Partito d'Azione
Ma voglio cercare in questa mia testimonianza di spiegare il perché viceversa e da questa diversità che trae Folsom permanente tentativo democratico
Riformatore che c'è in Italia che abbraccia insieme a forza di per Alice di spartito repubblicano una parte del mondo socialista
E la voglio fare attraverso lo studio
Della futura dico venti dalle formazioni politiche
Di questi decenni partendo
Per ricordare che sono stato con l'amico proprio il primo posto il solo presidente del Consiglio La storia età repubblicana che si recò avvistare i centoventi
Seguendo l'iniziativa anticipando non ricordo quello del presidente Pertini
E ha proposto Pertini non abbia conosciuto gomiti solo attraverso le testimonianze di Turati e soprattutto di creare ma io rammento sempre la sola cosa che Pertini mi disse su Gobetti che oppure ho notato in questo libro
Il punto che Pertini volle sottolineare di eravamo allora mi mise la pittura e della questione morale della grande ondata popolare contro la corruzione e contro il terrorismo il punto riguardava l'intransigenza etica
Il rigore calvinista dico la volontà di scegliere contro tutti i motori al compromesso e del trasformismo ed è questo che abbia ricordato nelle vinto morale cioè l'educazione messa prima dell'azione che poi ha un motivo singolarmente mazziniano inchini si dichiara sempre anti mazziniano
La moralità politica considerata come fondamento
Dell'azione civile non ho fatto partitico perché il presunto onorevole Gobetti
Non sarebbe stato classificabili nessun partito certamente la maggiore influenza l'ha avuta nel Partito d'Azione come ha ricordato Valiani il quale ha colto volti Gobetti anni
è stato completato di spunti Gobetti anima non può essere considerato integralmente un partito come il piano
Perché la visione morale di Gobetti il suo senso di quell'Italia Altieri Diana
Con un concetto di padre di Antico più a monte e che permette di evocarla canzone leopardiana
La sua concesso Risorgimento come tradito incompiuto insieme come intervento vivo nella storia di un'Italia diversa è qualcosa che non si rispecchia
Né la forza politica che ebbe un complesso di elementi e di fermenti anche assai più vasti e comunque differenziate come il Partito d'Azione certamente più vicino
E quelle in cui meglio risuona giustizia libertà l'eco della rivoluzione liberale
Ma tutte le forze di cultura laica
Non sarebbero rinate dopo i quarantacinque ecco l'eredità
Con gli interrogativi e i perché che gli hanno in vari momenti caratterizzati in questi quarant'anni soprattutto con la conoscenza profonda dei limiti storici
Del vecchio Stato proprio fasciste liberale senza lo scavo di Gobetti dalla storiografia nell'azione politica
In questo senso da vuol dire che la stessa polemica sulla terza forza che attraversò l'intera circolazione il mondo
Non sarebbe concepibile senza Gobetti e debbo aggiungere che il direttore del mondo era tutt'altro che un po'per piano non soltanto perché teneva il ritratto di Camillo Cavour alle sue spalle
Non soltanto perché era sulla presa troppo moderno la contestazione Risorgimento senza eroi e nella ripulsa del Risorgimento come rivoluzione mancata e tradita
Non soltanto perché era sulle posizioni del compimento del processo liberale come comuni come la storia del secolo e scivolone quindi con un'inclinazione nettamente cavouriana ed adesso si producevano il titolo del giornale
Che gli aveva diretto Risorgimento liberale per un titolo completamente diverso dalla rivoluzione liberale
Ma in quel mondo pochi erano i Gobetti anni uno lo ricordo in modo particolare l'Arrigo kaiju mi che era sempre rimasto fedele alla tradizione del non conformismo Gobetti anch'
E ciò nonostante
Proprio per essere
Il mondo il giornale sospeso fra Croce e Salvemini la pozione dove Chiara finiva per aderire
Un valore emblematico nella sollecitazione dei valori
Del liberalismo come forza e lavoratrice piove esperienza politica del confronto con le forze socialiste con le forze popolari
Che poi caratterizzò l'evoluzione del mondo
E non a caso
Io ricordo una frase di Bobbio una prefazione
Che dimostra come la rivoluzione liberale posso per Benito storia vivente cautelati tutta questa generazione
La rivoluzione liberale che non è stata in nessun luogo e non sarà in nessun tempo
Come rivoluzione italiana e immaginaria rivoluzione italiana e certamente il senso di questa rivoluzione immaginaria che sentiamo anche noi rispetto alle sollecitazioni
E ai fermenti Gobetti anch'
E
Quale è stato quindi il nucleo
Positivo cantato operando in questi quarant'anni c'ha riportato in questi ultimi dieci
A una riscoperta
Dico Pretty proprio lasciatemelo dire il senso
Delle insufficienze del vecchio Stato italiano
Che si riflettevano gli stessi assetti post bellici
E quindi la necessità di un salto di qualità verso un motivo
I Stato democratico liberale in cui fossero esaltata quelle doti di iniziativa di coraggio di fantasia
Che si erano smarrite
In parte le Giolitti Gismondi totalmente del fascismo
La correzione repubblicana le insufficienze risorgimentali ci riporta la linea di Salvemini e a quella di Rosselli
E il confronto dell'Italia con se stessa per preparare nuove esperienze politiche
E quell'innesto perenne affascinante fra cultura e politica
Per cui ogni azione culturale di Gobetti
Ogni giornale che gli fa da quello liceale emerge nuova all'altro ogni contatto che prende ogni viaggio che compiono azione politica
Questo straordinario organizzatore di cultura è sempre stato un uomo politico e ci ha dato la prova
Dell'assoluta identità fra politica e cultura e la storia italiana
Mi viene in mente
Quello straordinario giudizio
I Montale lo cito a memoria
Nella conclusione l'articolo quando dice
Eroi borghese
Egli è l'errore di un Risorgimento senza eroi
Che continuerà finché l'Italia durerà per strada che noi non possiamo intravedere
E noi l'ho cercato in questi quarant'anni di vedere quelle strato
Copriti avuto perdono questo valore Padova antico
Sollecito attore
I spingerci sempre una pagarci dello stato reale dell'Italia in quello che non ha pagava
La generazione dei primi anni del secolo
E immaginare sempre un qualcosa di diverso partendo dal dato culturale
Questo è idealmente anche lo schema
Di certe forze politiche o di un certo modello di partito politico
Che noi perseguiamo
E Risorgimento senza eroi in questo senso è un libro che uscì postumo
A luglio nel senso che gli aveva costruito ma non feci in tempo a vederlo
E fu un libro certamente che non fu sempre compreso le contemporanee le molte più capita oggi
Di tanta parte della liturgia o della retorica risorgimentale in Italia
Una volta che tanti miti sono caduti che tanti idoli sono stati abbattuti di quella religione risorgimentale che poi era dice la libertà nel senso la tesi di laurea fatta con Gioele Solari sulla filosofia politica di Alfieri
A quel punto l'uomo che sembrava Scar edificare dissacrare la tradizione risorgimentale sabauda territoriale esteriore
Che in tal senso ha dato imporsi fondamentali a tutta la storiografia del dopoguerra
Aveva poi un culto vero
Di quello che è stato il salto di qualità del Risorgimento attraverso i valori di libertà contrapposti ai valori servitù
Attraverso i valori di iniziative di individuale creativa e fantastica contrapposta a tutte le forme di conformismo
In questo senso c'è un punto d'incontro fra conosce e Gobetti incerto neanche conosce si poteva Coscialunga Vecchiano anche se io ricordo una conversazione che ebbi con lui nel quarantanove cinquanta una frase che più volte ho riferito
Era uno straordinario organizzatore di cultura aveva capacità farcita rabdomante interi di organizzatore di cultura che era una dimensione secondo me riduttiva ma comunque dimostrava
Che
Una diversità della concezione nel caso riconosce appagate riposata liberalismo nell'altro dinamica e sofferta
C'era il senso di questo
Rapporto
Singolare con un uomo che aveva bruciato tutto se stesso
In questa vita dedicata la cultura come battaglia civile e politica
Offrendo ROI
Che siamo venuti dopo un esempio di come la cultura possa muovere le montagne
Come l'azione civile possa essere più importante di tutti i ministeri e Parlamenti e essa stessa si è condizionante per i ministeri parla bene
La forza ideale di questo lascito in questo senza braccia
Tutte le forze che sono deciso a correre proprietà diversa unitarie migliore o sempre per riprendere la Malfa
Un'altra Italia certo
Copriti non è un mazziniano a parole volto a sprechi riproduco tutto in un capitolo nuovo del libro
Per non dare impressioni sottacere niente non solo contro le deformazioni gentiliana e nazionalistiche di Mazzini ma anche sulla visione diciamo così all'ingrosso politico di Pazzini
Cioè in compenso a questo una fedeltà Cattaneo che è pure influenza notevole nel secondo partito repubblicano quel Novecento ma che da sempre che ancora oggi in qualche modo
Non paragonabile al ruolo che ha avuto pazienza
E sul partito repubblicano del ventidue ventitré che si spaccò di fronte al fascismo
Con una parte che pesce la grande battaglia antifascista ventuno nucleo Romagna piegò dall'anti socialismo il fascismo il giudizio sui Asper vivo
E l'unico repubblicano che si salva e Oliviero Zuccarini direttore di critica politica
Che è l'unico di cui voleva strappare un libro sullo Stato repubblicano che poi non fece in tempo a stampare
E di cui ha tracciato la storia
Quindi chi vi parla non non è uno che venda merce politica esaltando
Potete
Copriti non è di casa
Del partito repubblicano se non per la parte dell'azionismo che risucchiata alle venti con venti anni che li ha trasferiti in quell'innesto felice guidato dalla palestra
E che secondo me anche quello non merita di essere classificato come un fenomeno di subalternità
Accanto all'egemonia perché se ci fu qualcosa che lo fu subalterno a nessuno e che si spaccò per non essere subalterno quel Partito d'Azione
Il quale si acetone egemonia intellettuale per cui ci fu come sede si percorre la sera di Borsa carne internet dominati da azionisti se si rifà la storia del giornalismo del quarantacinque e poi insieme ci fu una sparizione la dissoluzione il partito perdono per non essere subalterno in fondo alla logica dei blocchi che già si delineava in Italia ma da quell'abbiamo preso abbastanza esperienza per non ripetere questo cooperazione
E quella è stata utile
Come vaccino
Contro errori di questo genere
Quindi io voglio proprio dire con estrema chiarezza cogliendo questa occasione di un dialogo con l'amico proprio che De Rita che io rivendico non è la vita partitica in senso rigida di anche politica è un'eredità prepolitica para politica morale e soprattutto
E allora
Vi lascerete dire che non è tanto facile vedere l'onorevole Gobetti in questo Parlamento
Nel Parlamento italiano
Ma mi lascerete anche dire che di uomini di questo tipo ci sarebbe bisogno
Oggi in Italia
Pur sapendo quanto sia al di sopra dei partiti
Quanto sia lontana la dimensione di partita Italia Oggi quando si è in crisi noi stessi concetto ripartito
E lo è anche per alcune delle intuizioni Gobetti Anna devo vivente delle associazioni
Che egli ebbe sempre contrapposta allo schema rigido dal partito e lo so costante polemica un partito socialista derivava anche dalla concessione del partito Chelimaie accettò come partito burocratico
E soffocato come manca un Gobetti
E la sua lezione tanto più alta quanto più la lotta politica tende a diventare estranea ai grandi motivi che animarono il pensiero di copie solo Travaglio se cucina anche le sue contraddizioni perché non c'è dubbio che l'uomo in questa vita lampeggiante folgorante venticinque anni pur essendo un prodigioso lavoratore e avendo stampato cento libri e avendone scritte uno sette otto
E avendo fatto traduzioni e diretto collane collaborato anche a riviste e dagli serale dato istruzioni ai professori di università che avrebbe poi affrontato quand'era ancora liceale in questa forma
Esemplare Bossi ripetibile
Di precocità come dice
Come diceva un tale come la carne e la sua morte precoce era scritta nelle stelle
Era scritta nelle stelle
E quindi la sicurezza ci ricorda
Che il processo storico per noi i laici e sempre incompiuto
E ci richiama quindi a questa esigenza di perfezionamento di progresso
Di rafforzamento dello Stato democratico la libertà
E della giustizia che fu il grande tentativo di sintesi del Partito d'Azione
Ma ci richiama anche la necessità e politici sentono più spesso i consigli
Di un politico anomalo quale fu questo non onorevole Gobbi
Dovrebbero avere più forte il nesso stretto fra la politica e la cultura che oggi abbastanza disprezzato e talvolta deriso da tanti politici professionali
E che dovrebbe invece sempre regolare l'azione politica
Di coloro che dalla battaglia parlamentare traggono l'impulso per affrontare non tanto e non soltanto i servizi di questo o di quel partito
Quando la lotta
Per un'Italia diversa
E un'Italia migliore
Voglio concludere
Con le parole
Chi Montale
Noi non conosciamo queste strade
Attraverso curiosità diversa e migliore nascerà
E non sappiamo neanche se sarà consentito a noi
Alla nostra generazione di vedere la
Ma sappiamo e questo anche l'impegno ecco l'eredità di Gobetti
Che dobbiamo consumare tutte le forze che ci restano
Perché questi ideale si avvicini sempre più a diventare realtà
Grazie a tutti gli intervenuti e grazie in particolare ai due autori ovviamente molte grazie senatore Valiani