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Legnano, 28 Febbraio 2003 - Comizio di Umberto Bossi, leader della Lega Nord e ministro per le Riforme Istituzionali del governo Berlusconi, preceduto dall'intervento del ministro della Giustizia, Roberto Castelli.
Bossi ha ripercorso le tappe delle riforme fin qui effettuate dal governo di centro-destra.
E ha ricordato come il cambiamento che la Lega Nord insegue si basa sui tre federalismi, definiti fiscale, costituzionale e informativo (culturale).Soprattutto riguardo quest'ultimo, Bossi ha parlato del recente atto compiuto dal Cda dimissionario della Rai (il presidente Baldassarre e il … consigliere Albertoni); quello di spostare RaiDue a Milano.
Un atto da cui il leader della Lega ha detto che non si torna indietro.
E che è parte di un disegno inteso a ridar voce al 'paese reale' contrapposto a 'quello artificiale' che è stato creato fino adesso.Bossi ha accusato il '68, i media e le sinistre mondiali, ree di aver perseguito un disegno di distruzione della famiglia e della tradizione da sostituire con lo Stato.
Disegno compiuto soprattutto con i mezzi di comunicazione.
La Tv dunque, perché 'senza immagine e identità si muore', ha detto.
E poi il cinema.
E qui ha attaccato il nuovo film di Gabriele Muccino, 'Ricordati di Me', colpevole di rappresentare la famiglia come un 'interno in cui si mangiano i bambini'.
Un'imitazione riuscita male, ha detto, dell'altro celebre film di genere, l'americano 'American Beauty', del regista Sam Mendes.Bossi infine si è detto d'accordo con la Globalizzazione economica, a patto che prenda in considerazione il locale.
Che segua delle regole.
E che non lasci che i 'grandi mangino i piccoli'.
Perché, ha affermato, 'liberalismo vuol dire creare un sistema di regole dove grandi e piccoli possano convivere.
Globalizzazione è apertura all'interno di un sistema di regole'.
Bossi ha ripercorso le tappe delle riforme fin qui effettuate dal governo di centro-destra.
E ha ricordato come il cambiamento che la Lega Nord insegue si basa sui tre federalismi, definiti fiscale, costituzionale e informativo (culturale).Soprattutto riguardo quest'ultimo, Bossi ha parlato del recente atto compiuto dal Cda dimissionario della Rai (il presidente Baldassarre e il … consigliere Albertoni); quello di spostare RaiDue a Milano.
Un atto da cui il leader della Lega ha detto che non si torna indietro.
E che è parte di un disegno inteso a ridar voce al 'paese reale' contrapposto a 'quello artificiale' che è stato creato fino adesso.Bossi ha accusato il '68, i media e le sinistre mondiali, ree di aver perseguito un disegno di distruzione della famiglia e della tradizione da sostituire con lo Stato.
Disegno compiuto soprattutto con i mezzi di comunicazione.
La Tv dunque, perché 'senza immagine e identità si muore', ha detto.
E poi il cinema.
E qui ha attaccato il nuovo film di Gabriele Muccino, 'Ricordati di Me', colpevole di rappresentare la famiglia come un 'interno in cui si mangiano i bambini'.
Un'imitazione riuscita male, ha detto, dell'altro celebre film di genere, l'americano 'American Beauty', del regista Sam Mendes.Bossi infine si è detto d'accordo con la Globalizzazione economica, a patto che prenda in considerazione il locale.
Che segua delle regole.
E che non lasci che i 'grandi mangino i piccoli'.
Perché, ha affermato, 'liberalismo vuol dire creare un sistema di regole dove grandi e piccoli possano convivere.
Globalizzazione è apertura all'interno di un sistema di regole'.
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