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Roma, 20 aprile 2003 - La crisi irachena è entrata nella delicatissima fase del dopo-guerra, ma il progetto "Iraq Libero!" continua a rappresentare "una forza che non va dismessa".
Questa la convinzione espressa da Marco Pannella nell'edizione di Pasqua della conversazione settimanale con Massimo Bordin, richiamando due questioni che testimoniano la perseverante importanza del progetto radicale: da un lato la questione del ruolo e dei limiti dell'ONU nel dopo-Saddam, dall'altro la valenza di 'dossier' rispetto alle inadeguatezze della politica estera italiana e dell'Unione Europea.
Proprio … sulle questioni di politica estera, Pannella ha duramente criticato Berlusconi per la strategia di alleanza con la Russia di Putin, alla quale ha invece contrapposto la proposta radicale degli 'Stati Uniti d'America e d'Europa' e l'appello del PR per un piano di pace in Cecenia.
Più in generale, Pannella si è soffermato sulla deriva neo-fascista e neo-autoritaria della destra al governo (e del Vaticano): contro il rischio della definitiva affermazione della linea 'Dio, patria e famiglia', per il leader radicale è dunque "urgente tentare un accordo col Governo".
Questa la convinzione espressa da Marco Pannella nell'edizione di Pasqua della conversazione settimanale con Massimo Bordin, richiamando due questioni che testimoniano la perseverante importanza del progetto radicale: da un lato la questione del ruolo e dei limiti dell'ONU nel dopo-Saddam, dall'altro la valenza di 'dossier' rispetto alle inadeguatezze della politica estera italiana e dell'Unione Europea.
Proprio … sulle questioni di politica estera, Pannella ha duramente criticato Berlusconi per la strategia di alleanza con la Russia di Putin, alla quale ha invece contrapposto la proposta radicale degli 'Stati Uniti d'America e d'Europa' e l'appello del PR per un piano di pace in Cecenia.
Più in generale, Pannella si è soffermato sulla deriva neo-fascista e neo-autoritaria della destra al governo (e del Vaticano): contro il rischio della definitiva affermazione della linea 'Dio, patria e famiglia', per il leader radicale è dunque "urgente tentare un accordo col Governo".
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