28 FEB 2001

Ciclo Rifiuti: Audizione Biasin, in merito alle problematiche concernenti le autorizzazioni allo stoccaggio degli oli usati

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 22 min 26 sec
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Commissione Ciclo Rifiuti: Audizione di Umberto Biasin, Presidente del Consorzio obbligatorio degli oli usati, in merito alle problematiche concernenti le autorizzazioni allo stoccaggio degli oli usati.

Registrazione audio di "Ciclo Rifiuti: Audizione Biasin, in merito alle problematiche concernenti le autorizzazioni allo stoccaggio degli oli usati", registrato mercoledì 28 febbraio 2001 alle 00:00.

La registrazione audio ha una durata di 22 minuti.
  • Relazione di Umberto Biasin, Presidente del Consorzio obbligatorio degli oli usati

    Umberto BIASIN, presidente del Consorzio obbligatorio degli oli usati, precisa innanzitutto che le caratteristiche dei depositi destinati allo stoccaggio sono indicate dal decreto ministeriale n. 392 del 1996: fin dall'inizio le norme tecniche furono considerate di difficile attuazione per l'inutile complessità, i costi esorbitanti e la scarsa efficacia - in relazione ai costi - dal punto di vista ambientale.<br>Tale decreto ministeriale è stato oggetto di sospensione da parte del TAR del Lazio, in accoglimento di un ricorso delle maggiori compagnie petrolifere; inoltre, alcune regioni lo ritengono addirittura non applicabile. Da ciò nasce l'intento, da parte dei Ministeri dell'industria e dell'ambiente, di apportare ad esso alcune modifiche. <br>A causa delle incertezze interpretative, gli operatori non hanno utilizzato il periodo di adeguamento previsto dal decreto, per apportare le necessarie modifiche al proprio deposito ed anche per non effettuare investimenti probabilmente sbagliati, perché non sufficienti di fronte ad eventuali nuove richieste tecniche o sovradimensionati, quindi con un cattivo utilizzo delle risorse finanziarie aziendali. <br>Ritiene che, se le modifiche non saranno apportate entro la presente legislatura, i raccoglitori verranno a trovarsi in una situazione di stallo, non essendo state emanate nuove norme tecniche e neppure proroghe di adeguamento: quindi incombe il problema di trovare la maggior parte dei depositi non adeguati e quindi non abilitati all'attività di raccolta. <br>Esprime la preoccupazione che un eventuale blocco della raccolta degli oli usati comporterebbe danni notevolissimi al territorio, oltre a mettere in crisi l'esistenza di circa mille posti di lavoro: auspica quindi che sia definita al più presto una soluzione normativa, affinché siano possibili gli investimenti per mantenere gli standards qualitativi necessari allo svolgimento di una funzione assai importante per il Paese. <br><br>Il Presidente chiede di conoscere le proposte del Consorzio per gli oli usati in merito alle modifiche del «decreto Ronchi». <br><br>Umberto BIASIN risponde dettagliatamente, facendo riferimento in particolare alle attuali difficoltà degli operatori. <br>Ricorda in seguito che la raccolta effettuata dal Consorzio per gli oli usati ha raggiunto finora, dopo un periodo di rodaggio, un altissimo grado di efficienza: il totale arriva al 93 per cento del totale dell'olio prodotto. Inoltre, la raccolta permette di evitare possibili e pericolose forme di inquinamento: ciò è merito anche dell'efficienza mostrata dell'iniziativa privata, senza costi aggiuntivi per il bilancio pubblico.<br> <strong>Indice degli interventi</strong><br>La seduta comincia alle 14<br>Presidenza del Vicepresidente <strong>Giuseppe Specchia</strong><br>
    0:00 Durata: 9 min 57 sec
  • Giovanni Iuliano, senatore (DS)

    Giovanni IULIANO chiede maggiori notizie sulle norme tecniche finora emanate, in particolare sugli aspetti operativi volti ad ottenere un buon livello di sicurezza. <br> <br>
    0:09 Durata: 1 min 54 sec
  • Replica di Umberto Biasin

    Umberto BIASIN risponde dettagliatamente, precisando alcune problematiche desunte dal decreto ministeriale n. 392 del 1996.<br> <br>
    0:11 Durata: 4 min 31 sec
  • Lucio Marengo, deputato (AN)

    Lucio MARENGO domanda chiarimenti sui costi necessari per lo smaltimento degli oli usati, sui soggetti che li dovrebbero sopportare, nonché sulle spese operative per mantenere in vita il Consorzio. <br>
    0:16 Durata: 1 min 36 sec
  • Replica di Umberto Biasin, seguito

    Umberto BIASIN risponde diffusamente, precisando che il Consorzio è un ente senza scopo di lucro e che i costi attengono principalmente alle spese della raccolta, mentre i ricavi derivano dalla vendita del prodotto alle raffinerie; ricorda che la raccolta è del tutto gratuita, salvo il caso di inquinamento da pcb, per il quale sono molto alti i costi per l'attività di termodistruzione. Ricorda ancora che l'attività del Consorzio permette di risparmiare annualmente circa tre milioni di tonnellate di greggio.<br>Consegna alla Presidenza una documentazione relativa alle autorizzazioni per lo stoccaggio e per il deposito degli oli usati.<br>Il Presidente ringrazia il presidente Biasin e lo congeda<br>La seduta termina alle 14h30. <br>
    0:17 Durata: 4 min 28 sec