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Taormina, 18 novembre 2001 - Il 90% dei giovani dirigenti pubblici usa quotidianamente il pc e il 77% l'e-mail ed internet per ricercare informazioni e comunicare con colleghi e collaboratori.
E' il risultato di una ricerca promossa dall'Agdp (Associazione Giovani dirigenti pubbliche amministrazioni) e da Microsoft, condotta da Netconsulting sull'utilizzo dei nuovi strumenti tecnologici da parte dei giovani dirigenti pubblici.
Secondo lo studio - presentato nel convegno organizzato a Taormina dalla stessa associazione - i nuovi manager hanno una conoscenza approfondita delle nuove tecnologie e … reputano l'information technology «fattore fondamentale per migliorare la qualità dei servizi pubblici e promuovere la loro crescita professionale».
Alcuni dati: il livello di diffusione del personal computer, presso gl enti della pubblica amministrazione in cui operano i giovani dirigenti intervistati, è piuttosto avanzato, in media sono presenti dai 5 agli 8 pc ogni 10 dipendenti.
Nella p.A.
centrale, nel '99, sono state installate complessivamente oltre 270mila unità, con una crescita di quasi il 30% rispetto all'anno precedente.
Inoltre, negli ultimi cinque anni, dal '95 al '99, la spesa IT (Information Technology) nella p.A.
centrale ha registrato un incremento del 5,9%.
Grazie all'utilizzo delle tecnologie è aumentata di ben il 77% la comunicazione con le imprese private e del 46% quella con i cittadini.
Lo scambio di informazioni con le altre amministrazioni, attraverso l'utilizzo di strumenti informatici, registra invece un tasso di crescita più modesto pari al 21,4% per il permanere di procedure burocratiche, vincoli normativi e di una carenza di competenze tecnologiche del personale pubblico.
Rispetto alla media dei dipendenti pubblici, i giovani dirigenti reputano il loro livello di conoscenza degli strumenti tecnologici abbastanza elevato, ma chiedono una più approfondita formazione tecnologica.
Pc, e-mail e internet, utilizzati in totale autonomia, sono considerati fondamentali per il 77% degli intervistati per supportare attività di ricerca di informazioni, per il 74% del processo di comunicazioni con colleghi e collaboratori, per il 66% nell'accesso a banche dati.
Intervengono: Lucio Stanca, ministro per l'Innovazione e le Tecnologie; Andrea Camanzi, responsabile affari istituzionali, TIM; Franco Frattini, ministro per la Funzione Pubblica.
E' il risultato di una ricerca promossa dall'Agdp (Associazione Giovani dirigenti pubbliche amministrazioni) e da Microsoft, condotta da Netconsulting sull'utilizzo dei nuovi strumenti tecnologici da parte dei giovani dirigenti pubblici.
Secondo lo studio - presentato nel convegno organizzato a Taormina dalla stessa associazione - i nuovi manager hanno una conoscenza approfondita delle nuove tecnologie e … reputano l'information technology «fattore fondamentale per migliorare la qualità dei servizi pubblici e promuovere la loro crescita professionale».
Alcuni dati: il livello di diffusione del personal computer, presso gl enti della pubblica amministrazione in cui operano i giovani dirigenti intervistati, è piuttosto avanzato, in media sono presenti dai 5 agli 8 pc ogni 10 dipendenti.
Nella p.A.
centrale, nel '99, sono state installate complessivamente oltre 270mila unità, con una crescita di quasi il 30% rispetto all'anno precedente.
Inoltre, negli ultimi cinque anni, dal '95 al '99, la spesa IT (Information Technology) nella p.A.
centrale ha registrato un incremento del 5,9%.
Grazie all'utilizzo delle tecnologie è aumentata di ben il 77% la comunicazione con le imprese private e del 46% quella con i cittadini.
Lo scambio di informazioni con le altre amministrazioni, attraverso l'utilizzo di strumenti informatici, registra invece un tasso di crescita più modesto pari al 21,4% per il permanere di procedure burocratiche, vincoli normativi e di una carenza di competenze tecnologiche del personale pubblico.
Rispetto alla media dei dipendenti pubblici, i giovani dirigenti reputano il loro livello di conoscenza degli strumenti tecnologici abbastanza elevato, ma chiedono una più approfondita formazione tecnologica.
Pc, e-mail e internet, utilizzati in totale autonomia, sono considerati fondamentali per il 77% degli intervistati per supportare attività di ricerca di informazioni, per il 74% del processo di comunicazioni con colleghi e collaboratori, per il 66% nell'accesso a banche dati.
Intervengono: Lucio Stanca, ministro per l'Innovazione e le Tecnologie; Andrea Camanzi, responsabile affari istituzionali, TIM; Franco Frattini, ministro per la Funzione Pubblica.
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