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Torino, 20 maggio 2003 - In occasione del terzo anniversario della morte di Adelaide Aglietta, l’Associazione radicale ed il Gruppo consiliare regionale organizzano un convegno dal titolo: «Diritti civili - vent’anni di oblio».
Parlare di Adelaide Aglietta vuol dire parlare di diritti civili.
Igor Boni introduce il convegno notando che il nostro paese è schiacciato tra un centro-destra appiattito su posizioni clericali e che fa passi indietro rispetto ai diritti civili, mentre il centro-sinistra è impegnato nella criminalizzazione dell'avversario.
Temi trattati nel corso dell'incontro … sono: l'embrione, la libertà di ricerca, la fecondazione assistita, l'aborto (Silvio Viale) l'immigrazione (Carmelo Palma), l'eutanasia (Emilio Coveri), la terapia del dolore (Alessio Boglino), l'omosessualità (Andrea Benedino), il divorzio (Marziano Marzano).
Conclude Daniele Capezzone, Segretario di Radicali Italiani, ponendo, tra l'altro, l'accento sulle nuove vie della battaglia radicale, affermando che «emerge una maggioranza d'individui nel mondo occidentale che, sia sulle questioni economiche, che su quelle di coscienza, non è soddisfatto delle offerte politiche tradizionali».
Parlare di Adelaide Aglietta vuol dire parlare di diritti civili.
Igor Boni introduce il convegno notando che il nostro paese è schiacciato tra un centro-destra appiattito su posizioni clericali e che fa passi indietro rispetto ai diritti civili, mentre il centro-sinistra è impegnato nella criminalizzazione dell'avversario.
Temi trattati nel corso dell'incontro … sono: l'embrione, la libertà di ricerca, la fecondazione assistita, l'aborto (Silvio Viale) l'immigrazione (Carmelo Palma), l'eutanasia (Emilio Coveri), la terapia del dolore (Alessio Boglino), l'omosessualità (Andrea Benedino), il divorzio (Marziano Marzano).
Conclude Daniele Capezzone, Segretario di Radicali Italiani, ponendo, tra l'altro, l'accento sulle nuove vie della battaglia radicale, affermando che «emerge una maggioranza d'individui nel mondo occidentale che, sia sulle questioni economiche, che su quelle di coscienza, non è soddisfatto delle offerte politiche tradizionali».
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