07 OTT 2003

Notiziario del 7 ottobre 2003

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 59 min 38 sec
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Notiziario del 7 ottobre 2003In studio Giovanna Reanda.

Puntata di "Notiziario del 7 ottobre 2003" di martedì 7 ottobre 2003 .

La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 59 minuti.
  • Introduzione

    <br><strong>Indice</strong><p><strong>Cecenia</strong>: ieri l'uomo di Putin a Grozny, Akhmad Kadyrov, è stato proclamato vincitore delle elezioni presidenziali cecene convocate dalle autorità russe per domenica scorsa. Elezioni di cui Kadyrov era praticamente l'unico candidato. Un voto, quello di domenica, criticato dal presidente dell'Ocse, il ministro degli esteri olandese, che ha definito «deplorevole» il clima di violenza che ha segnato queste elezioni e l'assenza di un vero pluralismo negli organi di informazione. Anche il capo della delegazione tedesca del consiglio d'Europa ha detto in un'intervista che queste elezioni non sono state né libere né corrette, ed è quello che scrive gran parte della stampa internazionale. Sulle elezioni cecene Lorenzo Rendi ha intervistato Paolo Calzini, docente di storia delle relazioni internazionali a Milano. Ancora sulle elezioni in Cecenia Ada Pagliarulo ha intervistato un rappresentante di Memorial, il movimento nato durante la perestrojka e finalizzato alla conservazione e alla memoria delle vittime dello stalinismo sovietico. Ad Andrej Mironov Ada Pagliarulo ha chiesto un commento ad una recente affermazione di Putin: il leader russo aveva affermato che chiedergli di firmare la pace con Maskhadov sarebbe come chiedere a Bush di firmare accordi di pace con Bin Laden.
    0:00 Durata: 1 min 32 sec
  • Paolo Calzini, docente di storia dei trattati e politica internazionale all'Università di Milano (intervista realizzata da Lorenzo Rendi)

    0:00 Durata: 18 min 11 sec
  • Andrej Mironov, militante dell'associazione russa Memorial (realizzata da Ada Pagliarulo)

    0:00 Durata: 19 min 43 sec
  • Alfredo Biondi (FI)

    <strong>Pensioni</strong>: nella conversazione settimanale con Radio Radicale, Marco Pannella, rivolgendosi al presidente del Consiglio, ha sottolineato come i radicali da sempre chiedano al governo di fare scelte nette, chiare, magari impopolari per non essere costretti a fare scelte antipopolari. A raccogliere il richiamo di Pannella è stato il deputato liberale di Forza Italia Alfredo Biondi.
    0:01 Durata: 6 min 58 sec
  • Benedetto Della Vedova, europarlamentare radicale (intervista realizzata da Claudio Landi)

    Ancora sulle pensioni, di rilievo le dichiarazioni del segretario della Cisl Pezzotta, che ha invitato gli esponenti riformisti dell'Ulivo a non occuparsi dell'argomento pensioni. E' un problema sociale, del sindacato, dice Pezzotta. I partiti si occupino di politica.
    0:08 Durata: 3 min 47 sec
  • Ottaviano Del Turco (Misto-SDI) (intervista realizzata da Alessio Falconio)

    0:12 Durata: 1 min 51 sec
  • Alessandro Ce' (LNP) (intervista realizzata da Alessio Falconio)

    Altro tema di dibattito nella maggioranza riguarda lo scalino del 2008, e l'opportunità di introdurre una riforma più graduale. Lo hanno proposto Bruno Tabacci e Luca Volontè dell'Udc.
    0:14 Durata: 2 min 50 sec
  • Carlo Giovanardi, ministro per i rapporti con il Parlamento (intervista realizzata da Alessio Falconio)

    0:16 Durata: 2 min 44 sec
  • Segnalazioni finali

    <strong>Giorgio Pagano</strong>, responsabile radicale della campagna per il diritto alla lingua e alla lingua internazionale, è in digiuno di dialogo con il ministro dell'istruzione Letizia Moratti ormai da 11 giorni. Pagano chiede che la Moratti dia attuazione alle iniziative concordate con le direzioni del ministero, dopo un incontro con i radicali. Quasi un anno fa infatti Pagano aveva incontrato la Moratti, che aveva dimostrato grande interesse per la richiesta di convocazione di una conferenza europea sulla lingua che oggi - a giudicare da una recente lettera - la stessa ministra definisce di difficile collocazione nel quadro degli orientamenti comunitari. <br>Vi invitiamo ad inviare un fax o un telegramma al ministero dell'istruzione, per sollecitare il ministro Moratti a <strong>convocare subito la conferenza europea sulle lingue da mesi concordata con il partito radicale</strong><br>I numeri di fax sono : 065813515 oppure 0658492089 <br>L'indirizzo è: ministro Moratti, viale Trastevere, 76/a - 00153 ROMA.<p>Si può anche sottoscrivere l'appello andando sui siti <strong>www.linguainternazionale.it</strong> oppure <strong>www.radicalparty.org</strong><p>
    0:19 Durata: 2 min 2 sec