Notiziario dell'11 novembre 2003

<br><strong>Indice</strong><p>E' <strong>in Italia in questi giorni Umar Khanbiev</strong>, ministro della sanità della Cecenia, membro del governo di Aslan Maskhadov, il presidente eletto nel 1997 nella repubblica che fa parte della federazione russa. Khanbiev sta tenendo una serie di incontri e conferenze in tutta Italia. Nei giorni scorsi è stato a Torino, dove ha tenuto una conferenza stampa alla quale hanno partecipato i deputati Buemi dello Sdi e Vernetti della Margherita, nonché diversi consiglieri regionali, e poi a Genova. <br>Domani sera sarà a Firenze, per un incontro che si terrà presso il grand hotel adriatico in via Maso Finiguerra. In queste assemblee Khanbiev ha illustrato il piano di pace per la Cecenia e un appello a sostegno di questo piano, che propone un'amministrazione Onu a Grozny. L'appello - che si può firmare entrando nel sito radicalparty.org. - ha raccolto finora oltre 11 mila firme da ottanta paesi. Tra i firmatari dell'appello Andrè Gluksman, Barbara Spinelli, Adriano Sofri, Marco Pannella, Emma Bonino, Valter Veltroni, Ismail Kadarè e molti altri. Quello che succede in Cecenia è divenuto negli ultimi giorni l'ennesimo tema di scontro tra maggioranza ed opposizione, tra presidenza della commissione europea e governo italiano. Ieri però Khanbiev ha sottolineato: «Prendo atto dello scontro fra Berlusconi e Prodi, ma la Commissione Europea non ha operato in questi anni alcuna scelta netta e non ha mai ritenuto opportuno organizzare una missione umanitaria in Cecenia».

Torniamo a parlare del<strong> dibattito e della situazione interna al centrosinistra</strong>.

Occupiamoci ora della <strong>Casa delle Libertà</strong>, dopo l'assemblea della Lega e il convegno di An di domenica scorsa

Sentiamo ora il capogruppo di An alla Camera Anedda, che parla di come è andata la bocciatura alla Camera della riforma Castelli sui tribunali minorili.

Riprende oggi in commissione Giustizia della Camera l'esame delle <strong>proposte di legge in materia di «diffamazione a mezzo stampa o altro mezzo di diffusione»</strong>. La scorsa settimana la relatrice del provvedimento, la deputata di Forza Italia Isabella Bertolini, aveva annunciato la presentazione di una nuova proposta che mirava alla depenalizzazione del reato di diffamazione, e all'esclusione della sanzione del carcere per i giornalisti. Contro questa proposta nei giorni scorsi si era scagliato con durezza Marco Pannella, che aveva definito "licenza di uccidere" il testo della Bertolini.<br>Sentiamo il punto di vista del professor Vincenzo Zeno Zencovich, ordinario di diritto comparato a Roma e membro della fondazione Piero Calamandrei, che nei mesi scorsi aveva espresso perplessità sul nuovo testo di riforma.

<strong>Ue e privacy</strong>: l'europarlamentare radicale Marco Cappato ha ieri annunciato di avere presentato una denuncia formale presso la commissione europea contro il trasferimento dei suoi dati personali alle autorità statunitensi, avvenuta in occasione di due viaggi fatti negli Usa nei mesi scorsi. sentiamo da cosa nasce questa iniziativa

Su radioradicale.it sarà da oggi disponibile un <strong>approfondimento dedicato al dissenso nei congressi radicali</strong> - sentiamo Roberta Jannuzzi, di radioradicale.it