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Roma, 22 marzo 2004 Capezzone apre con l'assassinio di Ahmed Yassin, il capo di Hamas.
Uomo responsabile di centinaia di azioni criminali ucciso da Israele.
Questo evento potrebbe influire sulla spirale della violenza, però Yassin era una delle fonti di morte e di sangue più terribili sulla terra.
Capezzone critica il modo in cui repubblica.it ha trattato l'evento e passa in rassegna le posizioni prese dai vari governi e all'interno di Israele rispetto a questa uccisione.
Intanto c'è la dichiarazione di Zapatero, che vorrebbe inviare in Iraq forze armate di paesi arabi guidati dalla Lega … araba.
«Gli iracheni avrebbero perso Saddam ed in cambio avrebbero il controllo della Lega araba».
Capezzone quindi passa all'attualità radicale: è in corso un'importantissima missione in Iraq con Emma Bonino, Cappato e Dell'Alba.
Oggi c'è stato l'incontro con Bremer.
C'è poi l'iniziativa di Marco Pannella e la possibilità di un suo sciopero della sete sulla vicenda Sofri e sul principio di legalità e del potere del Presidente della Repubblica.
Intanto si avvicina la Convention radicale.
Cresce anche l'iniziativa sul Caso Italia.
Segue l'intervista alla Bonino e la puntata di 8 e mezzo con Pannella.
Uomo responsabile di centinaia di azioni criminali ucciso da Israele.
Questo evento potrebbe influire sulla spirale della violenza, però Yassin era una delle fonti di morte e di sangue più terribili sulla terra.
Capezzone critica il modo in cui repubblica.it ha trattato l'evento e passa in rassegna le posizioni prese dai vari governi e all'interno di Israele rispetto a questa uccisione.
Intanto c'è la dichiarazione di Zapatero, che vorrebbe inviare in Iraq forze armate di paesi arabi guidati dalla Lega … araba.
«Gli iracheni avrebbero perso Saddam ed in cambio avrebbero il controllo della Lega araba».
Capezzone quindi passa all'attualità radicale: è in corso un'importantissima missione in Iraq con Emma Bonino, Cappato e Dell'Alba.
Oggi c'è stato l'incontro con Bremer.
C'è poi l'iniziativa di Marco Pannella e la possibilità di un suo sciopero della sete sulla vicenda Sofri e sul principio di legalità e del potere del Presidente della Repubblica.
Intanto si avvicina la Convention radicale.
Cresce anche l'iniziativa sul Caso Italia.
Segue l'intervista alla Bonino e la puntata di 8 e mezzo con Pannella.
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