24 MAR 2005

Notiziario del 24 marzo 2005

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 21 min 8 sec
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Notiziario di giovedì 24 marzo 2005In studio Andrea De Angelis.

Puntata di "Notiziario del 24 marzo 2005" di giovedì 24 marzo 2005 .

La registrazione audio di questa puntata ha una durata di 21 minuti.
  • Lettura della lettera di Marco Pannella all'indirizzo del Capo dello Stato

    <br><strong>Indice</strong><p>«<strong>Il Consiglio di Stato è intervenuto per affermare un principio d'equità sostanziale, a favore delle liste d'Alessandra Mussolini</strong>, riconoscendo anche ad esse il privilegio d'impunite truffe e illegalità, riconosciuto e garantito da tempo a tutte le forze politiche, di destra o di sinistra che siano, del regime partitocratico italiano? Il Presidente della Repubblica e le massime autorità giurisdizionali non trovano nulla da eccepire, nulla da difendere del diritto e della democrazia in Italia? Anche il «quarto potere» è unanime nel non vedere, non sentire e non parlare, cioè nel non informare l'opinione pubblica nazionale e internazionale sul nuovo «caso Italia» che, per la seconda volta dagli anni Venti dello scorso secolo torna a proporsi al mondo e dall'Europa come vera e propria «peste italiana»? <br>Se lo chiede Marco Pannella, in una lettera al Capo dello Stato. Pannella aggiunge: Ora che Alessandra Mussolini cessa di essere discriminata ed è ammessa come tutti gli altri concorrenti partitocratici, professionisti della truffa e dei brogli elettorali, alle elezioni regionali del Lazio, possiamo finalmente sperare che l'opinione pubblica sia illuminata sull'illegalità sistematica che toglie agli elettori italiani l'effettivo esercizio dei loro diritti elettorali e politici. Attendendo di sapere di più su quello che avevamo cercato in ogni modo, dal 2000 ad oggi, di scongiurare. Sin d'ora, però, chiediamo ufficialmente al Presidente della Repubblica, alle massime autorità giurisdizionali del nostro paese, se non intendano immediatamente intervenire per interrompere nella sua flagranza la realizzazione di un vero e proprio attentato alla Costituzione repubblicana, ai diritti democratici dei cittadini italiani. I radicali hanno pagato con l'esclusione dalla campagna elettorale regionale la loro esigenza di assicurare la legalità del processo costitutivo stesso di elezioni democratiche che solamente con l'ospitalità richiesta alle due coalizioni dominanti di regime avrebbero potuto dall'interno controllare e denunciare. Da due settimane, ormai, la cronaca politica è stata occupata da tutto fuorché dall'accertamento dell'essenziale: e cioè se i procedimenti di raccolta delle sottoscrizioni necessarie per la presentazione delle candidature siano stati legalmente corretti o sistematicamente truffaldini, penalmente rilevanti. Tuttora non si é compresso se - o no - le liste di Alessandra Mussolini siano state sostenute in modo legale o illegale, come la maggior parte delle liste «ufficiali» del regime partitocratico. Nemmeno si è riusciti ancora a sapere se le stesse firme degli elettori fossero o no, e in che misura, autentiche e autenticamente certificate. Per essere del tutto chiari e onesti, noi ci chiediamo se la sentenza del Consiglio di Stato si sia limitata a intervenire al fine di far cessare una discriminazione ai danni di una forza politica minoritaria, convalidando anche per essa l'impunità per una vastissima associazione a delinquere costituitasi in Italia per compiere impunemente una pluralità di reati e atti volti ad assicurarsi il sequestro della legalità e della democraticità delle elezioni.
    0:00 Durata: 2 min 55 sec
  • Alessandra Mussolini (Misto) (intervista di Alessio Falconio)

    <br><strong>Ieri Alessio Falconio ha intervistato Alessandra Mussolini</strong>, che parte dal momento in cui ha appreso di aver vinto il ricorso - sentiamola
    0:03 Durata: 2 min 58 sec
  • Vincenzo Colalillo, l'avvocato amministrativista (intervista di Alessio Falconio)

    <br><strong>Pochi ricordano che c'è un precedente, una vicenda analoga che cinque anni fa portò all'annullamento di una tornata elettorale</strong>: quella della regione Molise. Sentiamo su cosa si fonda il sistema di presentazione delle liste, dalla voce di Vincenzo Colalillo, l'avvocato amministrativista che ha rappresentato l'attuale presidente della regione Iorio, il cui ricorso ha appunto portato all'annullamento dell'esito del voto e a nuove elezioni. - l'intervista è di Alessio Falconio.
    0:06 Durata: 3 min 54 sec
  • Yasha Reibman, portavoce della comunità milanese (intervista di Lanfranco Palazzolo)

    <br><strong>Anche le comunità ebraiche si sono schierate sulla questione del voto al referendum sulla procreazione assistita</strong>. sentiamo cosa dice Yasha Reibman, portavoce della comunità milanese intervistato da Lanfranco Palazzolo.
    0:10 Durata: 2 min 15 sec
  • Margherita Torrio, candidata alla presidenza della Basilicata per il Nuovo Psi (intervista di Cristiana Pugliese)

    <br><strong>Continuiamo ad ascoltare la voce dei candidati alle prossime regionali</strong> per capire se andranno a votare ai prossimi referendum sulla procreazione assistita - oggi ascolteremo la voce di Margherita Torrio, candidata alla presidenza della Basilicata per il Nuovo Psi. L'ha intervistata Cristiana Pugliese
    0:13 Durata: 1 min 17 sec
  • Daniele Capezzone, segretario di Radicali Italiani (intervista di Dino Marafioti)

    <br><strong>La vicenda di Terri Schiavo</strong>: i genitori della donna da 15 anni in stato vegetativo permanente hanno annunciato che si rivolgeranno alla corte suprema dopo che anche una corte d'appello ha respinto le loro richieste di riattivare l'alimentazione della figlia. Su questa difficile vicenda Dino Marafioti ha intervistato Daniele Capezzone, segretario di Radicali Italiani - sentiamolo.
    0:14 Durata: 3 min 17 sec
  • Massimo Villone (DS-U) (intervista di Alessio Falconio)

    <br><strong>Ieri l'aula di Palazzo Madama ha approvato il disegno di legge che riforma la seconda parte della Costituzione.</strong> Sentiamo Massimo Villone, costituzionalista e senatore dei DS.
    0:18 Durata: 2 min 59 sec
  • Andrea Pastore (FI) (intervista di Alessio Falconio)

    0:21 Durata: 1 min 33 sec