Notiziario del 9 giugno 2005

<br><strong>Indice</strong><p><strong>Ricordiamo che per i giorni 17 18 e 19 giugno, dopo il voto, l'Associazione Luca Coscioni e Radicali Italiani hanno convocato una grande assemblea referendaria</strong>, un appuntamento da tenersi sia in caso di vittoria, per difendere il risultato, che in caso di sconfitta, per organizzare la risposta. Ma l'assemblea si terrà solo se preannunceranno la loro partecipazione almeno mille persone. Fino a ieri pomeriggio le adesioni erano quasi seicento. Tra i promotori dell'Assemblea i professori Cossu e Corbellini, Eugenio Scalfari e Marco Pannella, Gianfranco Spadaccia , Furio Colombo, Emma Bonino, Piero De Siena. Ieri sera poi mobilitazione straordinaria fino a mezzanotte per nuovi preannunci di partecipazione. Ricordiamo che si può preannunciare la propria partecipazione chiamando il numero 06 689791

<br>Voterà ai referendum il vicecoordinatore nazionale di Forza Italia Fabrizio Cicchitto - sentiamolo

<br><strong>Le comunità ebraiche italiane - in una conferenza stampa tenuta l'altroieri - si sono pronunciate a favore della partecipazione al voto referendario del 12 e 13 giugno. e lo stesso Amos Luzzato, presidente dell'unione delle comunità ebraiche, ha detto che personalmente voterà 4 sì.</strong> - sentiamo il presidente della comunità ebraica milanese Yasha Reibman, al microfono di Dino Marafioti.

<br>Maria Ida Germontani, che è vice coordinatore nazionale per l'organizzazione di Alleanza Nazionale, voterà 3 sì ed un no ai referendum, come il leader del partito Gianfranco Fini. L'ha intervistata Cristiana Pugliese - sentiamola

<br><strong>Un altro esponente di AN - che è anche sottosegretario all'interno - è invece uno dei più attivi sostenitori del fronte astensionista</strong> - ad Alfredo Mantovano Alessio Falconio ha chiesto se non considererebbe politicamente importante - al di là del quorum - se venti milioni di italiani andassero alle urne a votare 4 volte sì

<strong>Ancora a proposito del ruolo della Chiesa Cattolica, il senatore diessino Stefano Passigli ha chiesto di capire se i comitati astensionisti</strong> - a partire dal comitato Scienza e vita - beneficino di risorse economiche provenienti dalla Chiesa Cattolica. L'ha intervistato Claudio Landi

<br>Ancora sulle risorse economiche della campagna per l'astensione, ieri abbiamo interpellato il Senatore Antonio Del Pennino - sentiamolo