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Lorenzo Striek-Lievers e Daniele Capezzone salutano con piacere l'iniziativa dei socialisti lombardi di unirsi nella raccolta firme delle 25 pdl.
Milano, 21 febbraio 2002 - Radicali Italiani e Socialisti hanno tenuto una conferenza stampa a Milano per annunciare l'inizio di una rinnovata collaborazione, questa volta centrata sulle 25 proposte di legge di iniziativa popolare.
Dopo il gruppo regionale Sdi della Toscana, anche il gruppo lombardo si è unito all'appello dei radicali di usare le 25 pdl come arma liberale per riformare l'Italia.
I socialisti si uniscono per far valere la democrazia … Roberto Biscardini, presidente del gruppo Sdi al consiglio regionale lombardo, annuncia l'impegno dei socialisti verso le iniziative radicali: "Abbiamo accolto la richiesta dei radicali di mobilitare le strutture del nostro partito in Lombardia per permettere ai cittadini di firmare le 25 pdl".
Le ragioni che hanno spinto il gruppo socialista a mettersi in gioco sono due, come spiega Biscardini: "Siamo stati sensibilizzati da 2 ragioni: la prima risiede nella volontà di dare la disponibilità a chi lo chiede, un riscontro dell'opinione pubblica intorno alle proprie proposte - afferma il presidente del gruppo Sdi - come bisognerebbe fare se ci si definisce democratici".
"La seconda ragione - continua Biscardini - dipende dalla difficoltà che i radicali stanno incontrando e che hanno denunciato, per far conoscere queste proposte e per questo vogliamo aiutare coloro che credono sia giusto far sapere le proprie iniziative nei modi democratici".
Un'informazione più democratica anche in Lombardia A questo proposito, in seguito anche al digiuno iniziato domenica scorsa da Capezzone, Biscardini annuncia che avanzerà verso il Corelat, il comitato regionale di controllo del sistema audio video televisivo, una richiesta per sollecitare le testate regionali e provinciali pubbliche e private, affinchè concedano alle tematiche radicali gli spazi che meritano.
Capezzone auspica l'inizio di una lunga collaborazione Il segretario di Radicali Italiani, ringraziando i compagni socialisti, auspica che questo sia solo il primo passo verso una lunga collaborazione ad esempio sabato 23 febbraio alle 11.00, quando Capezzone sarà davanti al Palazzo della Giustizia a Milano "per denunciare la situazione italiana della magistratura".
Milano, 21 febbraio 2002 - Radicali Italiani e Socialisti hanno tenuto una conferenza stampa a Milano per annunciare l'inizio di una rinnovata collaborazione, questa volta centrata sulle 25 proposte di legge di iniziativa popolare.
Dopo il gruppo regionale Sdi della Toscana, anche il gruppo lombardo si è unito all'appello dei radicali di usare le 25 pdl come arma liberale per riformare l'Italia.
I socialisti si uniscono per far valere la democrazia … Roberto Biscardini, presidente del gruppo Sdi al consiglio regionale lombardo, annuncia l'impegno dei socialisti verso le iniziative radicali: "Abbiamo accolto la richiesta dei radicali di mobilitare le strutture del nostro partito in Lombardia per permettere ai cittadini di firmare le 25 pdl".
Le ragioni che hanno spinto il gruppo socialista a mettersi in gioco sono due, come spiega Biscardini: "Siamo stati sensibilizzati da 2 ragioni: la prima risiede nella volontà di dare la disponibilità a chi lo chiede, un riscontro dell'opinione pubblica intorno alle proprie proposte - afferma il presidente del gruppo Sdi - come bisognerebbe fare se ci si definisce democratici".
"La seconda ragione - continua Biscardini - dipende dalla difficoltà che i radicali stanno incontrando e che hanno denunciato, per far conoscere queste proposte e per questo vogliamo aiutare coloro che credono sia giusto far sapere le proprie iniziative nei modi democratici".
Un'informazione più democratica anche in Lombardia A questo proposito, in seguito anche al digiuno iniziato domenica scorsa da Capezzone, Biscardini annuncia che avanzerà verso il Corelat, il comitato regionale di controllo del sistema audio video televisivo, una richiesta per sollecitare le testate regionali e provinciali pubbliche e private, affinchè concedano alle tematiche radicali gli spazi che meritano.
Capezzone auspica l'inizio di una lunga collaborazione Il segretario di Radicali Italiani, ringraziando i compagni socialisti, auspica che questo sia solo il primo passo verso una lunga collaborazione ad esempio sabato 23 febbraio alle 11.00, quando Capezzone sarà davanti al Palazzo della Giustizia a Milano "per denunciare la situazione italiana della magistratura".
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