11 MAG 2002

Droga: Assemblea del Forum Droghe

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 2 ore 36 min

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L'associazione Forum Droghe disegna il piano di azione per la lotta al proibizionismo sulle droghe ed elegge il nuovo presidente.

Firenze 11 maggio 2002 - Documento audiovideo dell'assemblea del Forum Droghe che ha visto protagonista Franco Corleone, ex sottosegretario alla Giusizia, eletto neo-presidente dell'associazione.

La battaglia per la legalizzazione della cannabis, una particolare attenzione alla condizione dei tossicodipendenti in carcere ed il rilancio di una iniziativa forte sui temi delle droghe da contrapporre "alla nuova condizione di svolta repressiva voluta dal governo di
destra".

Sono questi gli obiettivi del nuovo presidente del Forum Droghe, l'ex sottosegretario alla giustizia Franco Corleone, nominato stamane alla guida dell'associazione.

Rilanciare l'iniziativa del Forum "E' stata una decisione unanime - ha detto Corleone - per rilanciare l'iniziativa politica del Forum Droghe e riallacciare il rapporto tra le istituzioni, intese come il Parlamento e le regioni, che su questi temi dovrebbero esercitare la loro posizione primaria in base ai principi federalistici dello stato, e il movimento che si sta esprimendo con forza sui temi di una politica delle droghe più europea, più intelligente".

Gli obiettivi del neo presidente Tra gli obiettivi che il neo presidente si pone, "il rafforzamento dell'associazione, il rilancio di una politica sulla cannabis a tutto campo partendo proprio dalla battaglia per la sua legalizzazione".

Tra i progetti in questo senso la creazione di un'agenzia intitolata «L'erbavoglio» per lanciare la campagna per la legalizzazione.

E poi ancora il fronte carcere e tossicodipendenza "per porre il problema -ha spiegato Corleone- da una parte della repressione penale che c'è verso i tossicodipendenti e dall'altra della loro condizione in carcere, ponendo l'accento sul fatto che non devono passare dal carcere a comunità che sono peggio del carcere e sulle reali alternative al carcere".

Per il prossimo autunno, assieme ad altri movimenti che si occupano di droghe, Corleone vorrebbe poi riuscire ad organizzare una nuova conferenza sulle droghe "per rifare il punto sulla politica delle droghe in Italia".

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