Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.
Un anno di Governo di centrodestra e i progetti di riforma futuri, secondo Umberto Bossi Versilisana di Pietrasanta (Lucca), 3 agosto 2002 - Il Ministro per le Riforme Umberto Bossi, ospite a Versigliana di Pietrasanta, in provincia di Lucca, ha redatto un bilancio di questo anno di Governo Berlusconi e ha delineato il prossimo cammino di riforme che verrà intrapreso, in particolare per ciò che riguarda la devolution, la famiglia e dell'Europa.
Il legittimo sospetto Bossi ha subito chiarito la sua opinione riguardo la legge sulla legittima suspicione varata negli ultimi giorni di lavoro del … Parlamento prima della pausa estiva.
"La legge sul legittimo sospetto è uno di quei soliti provvedimenti ad personam - ha detto il Ministro - uno può anche scandalizzarsi, io ne ho viste fare tante in passato, per salvare Prodi dalla faccenda Cirio, e per Burlando".
"Allora tolsero un articolo del Codice penale e quattro di procedura penale - ha poi ricordato Bossi - questa volta invece è stata approvata dal Senato una legge che contiene un alto valore perchè ci sono dei magistrati che sono colorati politicamente e ti condannano comunque.
Io ho subito oltre 200 processi e posso fornire un elenco di magistrati che comunque vada e qualsiasi cosa si tratti, ti condannano".
Secondo Bossi la legge approvata al Senato è una legge per tutti ed anche per i politici che "in Italia non hanno più alcuna immunità.
Il nostro è l'unico paese in cui non c'è questo privilegio.
Ogni politico è soggetto a qualsiasi attacco ed è quindi nelle mani dei magistrati".
I no global e i girotondi A novembre, a Firenze, si svolgerà il raduno europeo dei movimenti no global.
Per il ministro Bossi l'appuntamento non è da temere.
"Io faccio parte di un partito - ha detto Bossi - che è molto popolare, dove c'è gente come quella delle valli bergamasche.
Con questi occorre fare patti chiari.
La piazza è fondamentale.
E' un luogo di espressione della democrazia, e coloro che vanno in piazza a sfasciare finiscono per mettere in pericolo un luogo che è necessario per la democrazia".
E i girotondi? "Anche loro hanno diritto di protestare.
In piazza - conclude - si può irridere e deridere, non si può fare violenze" La devolution Bossi ha poi parlato del federalismo, della riforma approvata durante il Governo di centrosinistra e dei passi avanti che si dovranno fare in particolare per il sostentamento del Mezzogiorno.
Secondo il Ministro per le riforme la forza della devolution sarà il decentramento e quindi la capacità delle regioni di reinvestire e di utilizzare le proprie risorse e la propria ricchezza.
Chiudendo il suo intervento, Bossi ha scommesso un caffè con il pubblico della Versiliana su quanto il Governo riuscirà a fare in un anno.
''Entro un anno - ha annunciato - ci sarà la nuova Corte Costituzionale, secondo il modello federalista, sarà stata approvata la devoluzione e saranno state avviate le grandi opere''.
Il legittimo sospetto Bossi ha subito chiarito la sua opinione riguardo la legge sulla legittima suspicione varata negli ultimi giorni di lavoro del … Parlamento prima della pausa estiva.
"La legge sul legittimo sospetto è uno di quei soliti provvedimenti ad personam - ha detto il Ministro - uno può anche scandalizzarsi, io ne ho viste fare tante in passato, per salvare Prodi dalla faccenda Cirio, e per Burlando".
"Allora tolsero un articolo del Codice penale e quattro di procedura penale - ha poi ricordato Bossi - questa volta invece è stata approvata dal Senato una legge che contiene un alto valore perchè ci sono dei magistrati che sono colorati politicamente e ti condannano comunque.
Io ho subito oltre 200 processi e posso fornire un elenco di magistrati che comunque vada e qualsiasi cosa si tratti, ti condannano".
Secondo Bossi la legge approvata al Senato è una legge per tutti ed anche per i politici che "in Italia non hanno più alcuna immunità.
Il nostro è l'unico paese in cui non c'è questo privilegio.
Ogni politico è soggetto a qualsiasi attacco ed è quindi nelle mani dei magistrati".
I no global e i girotondi A novembre, a Firenze, si svolgerà il raduno europeo dei movimenti no global.
Per il ministro Bossi l'appuntamento non è da temere.
"Io faccio parte di un partito - ha detto Bossi - che è molto popolare, dove c'è gente come quella delle valli bergamasche.
Con questi occorre fare patti chiari.
La piazza è fondamentale.
E' un luogo di espressione della democrazia, e coloro che vanno in piazza a sfasciare finiscono per mettere in pericolo un luogo che è necessario per la democrazia".
E i girotondi? "Anche loro hanno diritto di protestare.
In piazza - conclude - si può irridere e deridere, non si può fare violenze" La devolution Bossi ha poi parlato del federalismo, della riforma approvata durante il Governo di centrosinistra e dei passi avanti che si dovranno fare in particolare per il sostentamento del Mezzogiorno.
Secondo il Ministro per le riforme la forza della devolution sarà il decentramento e quindi la capacità delle regioni di reinvestire e di utilizzare le proprie risorse e la propria ricchezza.
Chiudendo il suo intervento, Bossi ha scommesso un caffè con il pubblico della Versiliana su quanto il Governo riuscirà a fare in un anno.
''Entro un anno - ha annunciato - ci sarà la nuova Corte Costituzionale, secondo il modello federalista, sarà stata approvata la devoluzione e saranno state avviate le grandi opere''.
leggi tutto
riduci