Roma, 13 marzo 2001 - Documento audiovisivo del seminario su "Lavoro e diritto nella XIII legislatura", organizzato dal Cnel, in cui si è discusso del quadro di ammodernamento legislativo del lavoro.
Gli intervenuti hanno posto l'accento sul ruolo svolto dai governi di centrosinistra, nel quadro della nuova realtà produttiva e delle relative tipologie contrattuali.
Secondo Smuraglia, presidente della Commissione Lavoro del Senato, i risultati di maggior rilievo sono stati raggiunti nell'istituzione dell'obbligo formativo fino a 18 anni e con il varo delle leggi sulle cooperative, i patronati … e il collocamento dei disabili.
Cofferati ha centrato il suo intervento sul progressivo divaricamento della linea del governo rispetto alle istanze del sindacato ed ha criticato le posizioni assunte da Confindustria dal 1998 in poi, in merito ai contratti.
"Si fa strada - ha detto Cofferati - un'idea di libertà imprenditoriale che cancella regole e diritti", nel quadro complessivo di una "cancellazione dei rapporti mediati dalla rappresentanza collettiva, privilegiando rapporti personali".
Anche i referendum proposti dai Radicali, per Cofferati esprimevano la stessa mentalità: "Illudere i cittadini che senza norme si possa vivere meglio". .
Gli intervenuti hanno posto l'accento sul ruolo svolto dai governi di centrosinistra, nel quadro della nuova realtà produttiva e delle relative tipologie contrattuali.
Secondo Smuraglia, presidente della Commissione Lavoro del Senato, i risultati di maggior rilievo sono stati raggiunti nell'istituzione dell'obbligo formativo fino a 18 anni e con il varo delle leggi sulle cooperative, i patronati … e il collocamento dei disabili.
Cofferati ha centrato il suo intervento sul progressivo divaricamento della linea del governo rispetto alle istanze del sindacato ed ha criticato le posizioni assunte da Confindustria dal 1998 in poi, in merito ai contratti.
"Si fa strada - ha detto Cofferati - un'idea di libertà imprenditoriale che cancella regole e diritti", nel quadro complessivo di una "cancellazione dei rapporti mediati dalla rappresentanza collettiva, privilegiando rapporti personali".
Anche i referendum proposti dai Radicali, per Cofferati esprimevano la stessa mentalità: "Illudere i cittadini che senza norme si possa vivere meglio". .
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