04 GIU 2001

Amato al convegno su «Il futuro della sinistra in Italia e in Europa»: "Abbiamo perso le elezioni perchè siamo divisi"

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 1 ora 35 min
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Perugia, 4 giugno 2001 h18.45 - Seminario di approfondimento post-elettorale organizzato dai Ds nel collegio elettorale del riconfermato capogruppo Gavino Angius, con la presenza oltre che del senatore del collegio, anche del premier uscente, Giuuliano Amato.

Titolo dell'incontro "Il futuro della sinistra in Italia e in Europa"."Abbiamo perso le elezioni perchè siamo divisi".

Questa la esplicita ammissione di Amato che ha posto al centro dell'intervento del premier proprio una durissima analisi critica del comportamento della sinistra ("che ha dimezzato i voti elettorali rispetto a 10 anni
fa") la cui parcellizzazione è il vero fondamento della sconfitta elettorale.

Soprattutto la linea politica di Bertinotti è al centro della requisitoria di Amato: ad esempio, parlando del problema della globalizzazione il presidente del consiglio ha affermato "Che cavolo di serietà c'è nell'affrontare questi problemi da parte di partiti che insieme non raggiungono nemmeno il 20%? Che senso ha dichiararsi sinistra alernativa e preoccuparsi dei problemi della globalizzazione, quando l'unico obiettivo è superare il 4%?".Altro limite della politica della sinistra, individuata da Amato è stata l'incapacità di cogliere i mutamenti nel mondo del lavoro: "Se il 70% dei giovani - ha affermato - si orienta verso il lavoro autonomo, il 90% della nostra cultura è rimasta legata al lavoro dipendente, e questo ha creato una discrasia che si coglie dall'esterno", sicchè ha proseguito Amato "i giovani ci guardano come estranei, non li riguardiamo, non percepiscono che possiamo risolvere i loro problemi.

Non è un caso che il mondo in cui siamo più forti è quello dei pensionati", così come rispetto all'universo femminile "chiacchiere tante, politica poca".

Questo problema - ha aggiunto - "riguarda noi e riguarda il sindacato".La responsabilità della sinistra "è quella di una libertà che conta molto di più dello statalismo" ma al tempo stesso si "contrappone all'egosimo".

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  • Lamberto Bottini, segretario DS Comune di Perugia

    <strong>Indice degli interventi</strong>
    0:00 Durata: 4 min 59 sec
  • Gavino Angius (DS), capogruppo DS in Senato

    0:05 Durata: 48 min 45 sec
  • Lamberto Bottini, segretario DS Comune di Perugia

    0:54 Durata: 1 min 9 sec
  • Giuliano Amato , presidente uscente del Consiglio dei Ministri

    0:55 Durata: 40 min 8 sec