30 OTT 2001

e-Government: Lo stato di attuazione del Piano Regionale del Lazio (con Stanca e Storace)

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 2 ore 44 sec

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Registrazione di "e-Government: Lo stato di attuazione del Piano Regionale del Lazio (con Stanca e Storace)", registrato martedì 30 ottobre 2001 alle 00:00.

Tra gli argomenti discussi: Mass Media.

La registrazione ha una durata di 2 ore.
  • Lucio Gargano, assessore Regione Lazio al personale, al demanio e al patrimonio ed informatica

    <strong>Indice degli interventi</strong>
    0:12 Durata: 22 min 2 sec
  • Audiovideo completo

    <strong>Stanca commenta lo stato di attuazione del piano regionale di e-Government per la Regione Lazio.</strong><p> Roma, 30 ottobre 2001 - La regione Lazio ha presentato oggi presso la Sala Tirreno lo stato di attuazione e le direttrici di sviluppo del piano regionale di e-Government per l'informatizzazione della pubblica amministrazione locale.<p> Il presidente della regione <strong>Francesco Storace</strong> ha illustrato i termini generali del progetto e le linee guida operative delle applicazioni, servizi e sistemi allo studio, coerenti con gli obiettivi di e-government della Regione Lazio e con le indicazioni derivanti dal Piano nazionale sull'e-government.<p> Il ministro per l'innovazione tecnologica <strong>Lucio Stanca</strong>, intervenuto a concludere il convegno di presentazione, ha affermato che con il buon avanzamento del progetto della regione Lazio "tutto il paese fa un piccolo passo avanti".<p> <strong>L'arretratezza italiana</strong><p> L'arretratezza tecnologica italiana, secondo il ministro, è grave. Il paese "Non ha mai cominciato su questo fronte". De resto la stessa figura "del ministro per l'innovazione è alla sua prima volta". Occorre perciò "trasformare molti aspetti del vivere" quotidiano, in una "strategia complessiva di paese", perché "l'innovazione non si attua nelle stanze del ministero, ma la si crea nel territorio e nella realtà quotidiana".<p> <strong>Coordinamento con le regioni</strong><p> Nel quadro della innovazione è necessario "incontrare le regioni", e "partire nell'elaborazione dei progetti e nella loro continua verifica con le realtà locali". In questa prospettiva "nel giro di pochissime settimane - ha ricordato Stanca - sarà istituita la Conferenza Permanente con le Regioni".<p> Sul versante dell' e-Governement, il governo intende "fornire servizi nuovi e migliori ai clienti della pubblica amministrazione", al fine di portare "il paese ad agire e non subire, avvantaggiandosi delle opportunità" offerte dalla tecnologia.<p> <strong>I progetti allo studio</strong><p> "Ci deve essere un sistema nazionale di firma digitale". Questo uno dei prossimi obiettivi, indicati dal ministro. Il "riconoscimento elettronico" dovrà poi consentire "da casa o da lavoro di accedere a tutti i servizi della pubblica amministrazione", mentre occorrerà anche mettere a punto "il grande progetto della carta d'identità elettronica", e della "carta nazionale dei servizi in rete" per "evitare babele di carte, con solo una carta per accedere e farsi riconoscere".<p> <strong>Validi i piani già stabiliti</strong><p> Stanca ha quindi ammesso che il "piano di azione di e-Goverment già stabilito", dai precedenti governi "sostanzialmente rimane valido", specialmente "nell'entità delle risorse finanziarie disponibili", tanto da consentire "la prima fase di attuazione entro il 30/11".<p> Di fatto "Il 75% dei posti di lavoro informatizzabili sono già stati informatizzati". Lo "Sforzo è già stato fatto ma nel retrobottega", ma i clienti "hanno visto poco in termini di servizi più disponibili". L'orientamento dell'esecutivo in carica perciò si sposterà verso i servizi.<p> <strong>Le prospettive</strong><p> Stanca infine ha voluto chiarire che la strada dell'innovazione tecnologica della pubblica amministrazione non è certo percorribile nei 100 giorni, "i problemi non sono nemmeno risolvibili in 100 mesi", dato che "fin quando il paese ha navigato a vista nell'emergenza, non ha mai affrontato problemi strutturali di cambiamento della macchina burocratica". Occorre quindi "non misurare i giorni, ma lavorare duro".<br>
    0:12 Durata: 1 ora 21 sec
  • Francesco Storace, presidente della Regione Lazio

    0:34 Durata: 9 min 27 sec
  • Lucio Stanca, ministro per l'Innovazione Tecnologica

    0:44 Durata: 28 min 54 sec