06 NOV 2001

Ipost: «Formazione per la modernizzazione» con Passera e Gasparri

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 2 ore 1 min

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Roma, 6 novembre 2001 - L'Ipost, istituto che gestisce le forme obbligatorie di previdenza e assistenza al personale dipendente delle Poste Spa, nel corsco del convegno sul tema: "Formazione per la modernizzazione" ha presentato i dati relativi al quadro di modernizzazione e razionalizzazione dei servizi erogati e la situazione realtiva alla formazione del personale ed infine le forme di gestione previdenziale.

Hanno partecipato, tra gli altri, Giovanni Ialongo, presidente Ipost, Corrado Passera, amministratore delegato Poste Italiane Spa, Stefano Loparco, direttore generale Ipost, Enzo Cardi,
presidente Poste Italiane S.p.a Gasparri parla di welfare ricordando gli obiettivi del governo Berlusconi Il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri è intervenuto a conclusione del convegno ed ha esordito ricordando che" il futuro del sistema del welfare e dei sistemi previdenziali" rappresenta un problema da risolvere per l'esecutivo in carica.

Del resto i tentativi di riformare la struttura del sistema pensionistico e i "tentativi di riforme hanno innescato tensioni sociali e preoccupazioni comprensibili".

Se la ristrutturazione della previdenza secondo Gasparri, "è un problema anche fuori d'Italia", ciò non significa che nel nostro paese "non possano essere identificati dati rassicuranti".

Trasferire la cultura d'impresa a ciò che è pubblico Partendo dalla "salvaguardia dei diritti acquisiti", occorre rispondere "Trend demografico, diverso rispetto al passato", che prospetta una situazione", che alla lunga "diverrebbe ingestibile".

Nel futuro si dovrà trasferire la "cultura d'impresa, da prendere in termini positivi, a ciò che è pubblico".

Ed il pubblico "deve essere gestito in maniera oculata per essere messo a reddito".

Lo "scopo sociale della previdenza non si perde mai, ma non si devono omettere obiettivi di redditività".

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