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Roma, 16 dicembre 2001 - Bobo Craxi e Claudio Martelli sono stati eletti all'unanimità rispettivamente segretario e presidente del Nuovo Psi al termine della giornata conclusiva del Secondo Congresso del Nuovo PSI che si è chiuso all'hotel Summit.
Le cariche previste dallo statuto di vice segretario e di segretario amministrativo saranno elette dalla direzione politica del partito.“Oggi - commenta Martelli dopo la sua elezione - è un giorno di festa, garantisco tutto il mio impegno insieme a voi per ricostruire la nostra forza per realizzare con l'unità e l'autonomia socialista una più … ampia prospettiva democratica”.Dialogo con i RadicaliNella prospettiva di autonomia politica, Martelli identifica la necessità di stabilire rapporti di dialogo con le altre forze presenti nello scenario italiano.
Dialogo che prenderà lo spunto “dai contenuti”, e si rivolgerà prima di tutto “ai laici, e oggi in particolare, dire laici vuol dire ricordare gli amici radicali”.Le 25 Pdl di Iniziativa popolareMartelli quindi ricorda l’iniziativa dei Radicali relativa alle 25 proposte di legge di iniziativa popolare.
“Non possiamo fare abbracci generici e confusi – aggiunge - però possiamo individuare della battaglie comuni, se poi in più si crea un perimetro più ampio di convergenze di indirizzi, sarà anche meglio”.Unità del partitoConvergenza e unità che Martelli invoca a partire dalle questioni interne al partito.
“Vedo alcune vestali dell'unità Socialista e a loro dico che si comincia a volere l'unita' evitando di litigare in casa, tra fratelli”.“Nessuno - precisa - può avere il monopolio del dolore o dell'unità socialista”.
Gli ultimi sono stati “anni difficili per tutti e oggi non bisogna aggiungere divisioni a divisioni, tanto meno cercare protagonismi di una sola giornata”.
Le cariche previste dallo statuto di vice segretario e di segretario amministrativo saranno elette dalla direzione politica del partito.“Oggi - commenta Martelli dopo la sua elezione - è un giorno di festa, garantisco tutto il mio impegno insieme a voi per ricostruire la nostra forza per realizzare con l'unità e l'autonomia socialista una più … ampia prospettiva democratica”.Dialogo con i RadicaliNella prospettiva di autonomia politica, Martelli identifica la necessità di stabilire rapporti di dialogo con le altre forze presenti nello scenario italiano.
Dialogo che prenderà lo spunto “dai contenuti”, e si rivolgerà prima di tutto “ai laici, e oggi in particolare, dire laici vuol dire ricordare gli amici radicali”.Le 25 Pdl di Iniziativa popolareMartelli quindi ricorda l’iniziativa dei Radicali relativa alle 25 proposte di legge di iniziativa popolare.
“Non possiamo fare abbracci generici e confusi – aggiunge - però possiamo individuare della battaglie comuni, se poi in più si crea un perimetro più ampio di convergenze di indirizzi, sarà anche meglio”.Unità del partitoConvergenza e unità che Martelli invoca a partire dalle questioni interne al partito.
“Vedo alcune vestali dell'unità Socialista e a loro dico che si comincia a volere l'unita' evitando di litigare in casa, tra fratelli”.“Nessuno - precisa - può avere il monopolio del dolore o dell'unità socialista”.
Gli ultimi sono stati “anni difficili per tutti e oggi non bisogna aggiungere divisioni a divisioni, tanto meno cercare protagonismi di una sola giornata”.
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