09 FEB 2002

Ulivo: Manifestazione per la Sanità (con Fassino e Rutelli)

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 1 ora 30 min

Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.

Circa 15 mila persone alla manifestazione organizzata dall'Ulivo piemontese a Torino con Bindi, Fassino e Rutelli.

Una rivincita dopo le accuse di MorettiTorino, 9 febbraio 2002 - Successo per l'iniziativa, progettata prima della manifestazione di Piazza Navona e pensata per essere un'occasione per "ripartire dalla Sanità", dopo lo scandalo che ha investito l'ospedale Molinette e la giunta di centrodestra guidata da Enzo Ghigo.Appello all'unitàPiero Fassino riparte dall'attacco di Nanni Moretti, ricordando "lo sconcerto, il malessere, gli interrogativi e i dubbi" recentemente espressi da
tanti militanti, ma fa appello all'unità dell'Ulivo.

"A tutti quelli che sono qui come espressione del gruppo dirigente dell'Ulivo - afferma - è venuta una sollecitazione: si vince se siamo uniti"."Si vince se si ritrovano le forze dell'unità, si vince se si costruiscono le condizioni, perché il centrosinistra, senza chiedere ai partiti che lo compongono di rinunciare a nulla dell'identità di ciascuno, riesca a unirsi sui programmi, sulle proposte, sul progetto per l'Italia".Ripartire per un Ulivo forteDal successo nelle piazze, ricorda Fassino, occorre passare a risolvere "il problema di come far diventare questo successo un moltiplicatore, come questa manifestazione saprà dare il 'la' alla costruzione di un Ulivo forte, alla costruzione di quella alternativa che bisogna proporre agli italiani per il governo del Paese".Ritorna l'idea della federazionePer Francesco Rutelli tale obiettivo si può raggiungere attraverso la realizzazione di un "Ulivo federale, allargato a chi vuole entrare, disponibile alle alleanza con chi, non volendo entrare, vuole allearsi per battere la destra"."Bisognerà fare sul serio la federazione dell'Ulivo - continua Rutelli - e tutti i partiti devono accettare di dare a questa federazione una parte del loro potere".Nuovo impegno contro la destraL'eco dell'accusa di Moretti si risente anche nelle parole di Rutelli: "Sono qui - dichiara - per prendermi a viso aperto tutte le responsabilità degli errori passati.

Abbiamo aspettato troppo e soprattutto abbiamo dato, sbagliando, l'impressione che quella rabbia e quell'ansia contro la destra non ci impegnassero abbastanza".Secondo Rutelli quindi "dalla grande riuscita della manifestazione - conclude - si deve ripartire per dare maggiore forza e potere all'Ulivo".

leggi tutto

riduci