Consulta: Nessun accordo sull'elezione dei giudici (Interviste a Schifani, Boco e Marini)

<strong>Sui seggi vacanti alla Consulta tra le forze politiche regna ancora una "situazione imbarazzante di stallo"</strong><p> Roma, 8 aprile 2002 - Ancora non trova uno sbocco la situazione di stallo che imbarazza maggioranza e opposizione relativamente alla mancata elezione dei due giudici in seno alla Corte Costituzionale. <p>Alessio Falconio, per Radio Radicale ha intervistato sulla questione, Renato Giuseppe Schifani di Forza Italia, Stefano Boco, deiVerdi e Cesare Marini dello SDI.<p>Schifani si augura che Marco Pannella non sia costretto a intraprendere l'iniziativa nonviolenta dello sciopero della sete che era stata annunciata, anche se al momento si rimane in una "situazione imbarazzante e di stallo". <p>Forza Italia, da parte sua, ricorda Schifani "aveva dato disponibilità per un incontro dei capigruppo", fermo restando che da tempo la "Cdl indicava Filippo Mancuso" come proprio candidato, "e c'è mancata l'indicazione del candidato della sinistra", e inoltre "nei Ds c'è tra l'altro un no pregiudiziale sul nostro candidato".<p>Lo "stallo che c'è non può però durare molto", assicura Stefano Boco, secondo il quale "molto ha inciso il colpo di Pannella per sbloccare la situazione". La "seduta comune senza soluzione di continuità consentirà - aggiunge Boco - la soluzione, lì si scioglierà il blocco".<p>Anche Marini ammette che "c'è ancora stallo" sull'indicazione dei candidati e allo "stato attuale si è in fase di ricerca dei candidati per chiudere la vicenda". Ed anche all'esponente dello Sdi appare necessario ricorrere alla seduta fiume per risolvere il problema dei due seggi vacanti presso la Corte Costituzionale.