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Roma, 31 maggio 2002 - La Cgil non accetta il compromesso proposto dal Governo e torna a chiedere lo stralcio dell'articolo 18 da ogni forma di trattativa.
Indipendentemente degli strumenti, - ha dichiarato Sergio Cofferati nella conferenza stampa seguitaa all'incontro con le parti sociali - la Cgil non è disponibile a nessuna discussione sull'articolo 18.
La Cgil non parteciperà a nessuna trattativa sul mercato del lavoro.
L'articolo 18 va mantenuto così come è".
Tra le iniziative di mobilitazione e di lotta contro gli orientamenti del governo la Cgil "considera utile anche il ricorso allo … sciopero generale".
Alle intenzioni negative espresse dal governo la Cgil - ha concluso Cofferati - deciderà come rispondere nel Direttivo convocato per l'11 e 12 giugno".
Indipendentemente degli strumenti, - ha dichiarato Sergio Cofferati nella conferenza stampa seguitaa all'incontro con le parti sociali - la Cgil non è disponibile a nessuna discussione sull'articolo 18.
La Cgil non parteciperà a nessuna trattativa sul mercato del lavoro.
L'articolo 18 va mantenuto così come è".
Tra le iniziative di mobilitazione e di lotta contro gli orientamenti del governo la Cgil "considera utile anche il ricorso allo … sciopero generale".
Alle intenzioni negative espresse dal governo la Cgil - ha concluso Cofferati - deciderà come rispondere nel Direttivo convocato per l'11 e 12 giugno".
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