26 NOV 2002

Ue: Fondazione De Gasperi, «Dopo l'Euro, l'unione politica» (pomeriggio)

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 2 ore 52 min

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Roma, 26 novembre 2002 - Convegno organizzato dalla Fondazione De Gasperi sul tema: "Ue, dopo l'euro, l'unione politica".

Ai partecipanti ha inviato un messaggio di saluto il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, che ha ricordato come i padri fondatori dell'Europa unita volessero "una irreversibile realtà di solidarietà e fraternità", basata sulla "forza dei valori spirituali" e su un'identità "alimentata dalle diversità e cementata da valori di fondo".

Proprio sul tema dei valori Giulio Andreotti ha insistito nel corso del suo intervento conclusivo.

Valori come "la
solidarietà, che ha ispirato i padri fondatori dell'Europa e che può evitare che si accentuino i dislivelli" fra le zone più ricche e quelle più povere del continente.

La lotta al terrorismo internazionale non deve inoltre indurre in gravi errori le autorità che hanno costituito l'alleanza.

In questo senso Andreotti ha ricordato che "12 anni fa Gheddafi avvertì di organizzare per tempo una qualche riflessione sul fondamentalismo perché si profilavano già allora terribili conseguenze".

Gianfranco Fini ha sottolineato tra l'altro che nei rapporti con gli Usa si dovrà spingere di più per "lo sviluppo di maggiori potenzialità' politico-diplomatiche" in linea con la forza economica e militare che cresce anche in Europa.Andreotti sulla questione dei rapporti con gli Usa ed anche in particolare tra gli stati membri dell'Ue ha ricordato che "non basta un trattato di politica estera di sicurezza comune per fare una politica estera".Per stimolare uno sviluppo della consistenza politica dell'Unione secondo il senatore a vita occorre seguire quanto Giscard d'Estaing suggerisce, e cioè creare "una convergenza delle politiche estere degli stati, e la strada deve essere chiara".

L'11 settembre 2001 per Fini ha tragicamente provato che "è finita l'era dell'incubo nucleare" e "della deterrenza bipolare", mentre l'emergere del terrorismo globale ha accelerato il processo per cui "la politica e' tornata prepotentemente sulla scena", all'insegna di un "neoprotagonismo degli stati nazionali".

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  • Introduzione

    Indice
    0:00 Durata: 3 min 41 sec
  • Dario Antoniozzi

    0:03 Durata: 59 sec
  • Andrea Cagiati, Fondazione De Gasperi

    0:04 Durata: 7 min 29 sec
  • Umberto Cappuzzo, presidente di Eurodefense - Italia

    0:12 Durata: 15 min 31 sec
  • Ludovico Incisa di Camerana, segretario generale Istituto Italo Latinoamericano

    0:27 Durata: 7 min 10 sec
  • Paulo Cabral Portas, ministro della difesa portoghese

    0:34 Durata: 14 min 3 sec
  • Peter Corterier, ex segretario di stato, Germania (intervento in inglese)

    0:48 Durata: 10 min 33 sec
  • Gianfranco Fini, vice presidente del Consiglio dei ministri

    0:59 Durata: 21 min 49 sec
  • Giulio Andreotti

    Tavola rotonda: «Politica estera e difesa dell'Unione europea»
    1:24 Durata: 13 min 45 sec
  • Emile Blanc, presidente di Eurodefense - Francia

    1:37 Durata: 13 min 59 sec
  • Josè Maria Gil-Robles, ex presidente del Parlamento europeo (intervento in spagnolo)

    1:51 Durata: 13 min 51 sec
  • Alexandru-Ioan Herlea, Romania (intervento in francese)

    2:05 Durata: 17 min
  • Mounged El-Hachem, vescovo di Baalbek-Deir El-Ahmar (Libano)

    2:22 Durata: 15 min 33 sec
  • Giulio Andreotti, conclude

    2:38 Durata: 17 min 22 sec