28 FEB 2003

Isimm: «Etica in Internet»

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 0 sec

Questa registrazione non è ancora stata digitalizzata.
Per le risposte alle domande frequenti puoi leggere le FAQ.

Registrazione di "Isimm: «Etica in Internet»", registrato venerdì 28 febbraio 2003 alle 00:00.

Tra gli argomenti discussi: Mass Media.
  • Seconda sessione

  • Prima sessione

    Roma 28 febbraio 2003 - L'<strong>Isimm</strong> in collaborazione con l'Unione cattolica stampa italiana ha organizzato un convegno sul tema: "Etica in Internet", per discutere delle responsabilità dei comunicatori, degli aspetti educativi collegati alla rete e spiegare la questione del "digital divide".<p>Il presidente dell'Autorità Garante per la Riservatezza dei Dati Personali Stefano Rodotà, intervenuto nel corso della prima sessione dei lavori, ha lanciato l'allarme sulla commercializzazione online dei kit per i test genetici, ormai diventata "un gigantesco affare'', che può avere ''effetti distruttivi''. Affare che dimostra la ''tendenza sempre più diffusa a far diventare la salute una pura merce in vendita su Internet senza nessuna garanzia''.<p>Quanto alle allarmanti affermazioni dell'Osservtorio europeo sul razzismo di Vienna che ha assegnato all'Italia il primato in Europa sui siti calcistici razzisti, 17 su 53 esaminati (il 32%, contro il 10% in Germania ed il 4% in Gran Bretagna), il garante per Privacy ha ribadito che si tratta di "uno dei problemi più difficili da risolvere, legato alla libertà di manifestazione del pensiero".<p>La rete con il suo sviluppo sta producendo inoltre secondo Rodotà anche un fenomeno problematico: ossia la questione del trasferimento del potere normativo dagli stati nazionali alle grandi compagnie internazionali. Stando così le cose, si è chiesto Rodotà: "a questo punto chi è che pone le regole?"<p> Enrico Manca ha invece discusso del tema relativo al digital divide, e dei rischi di esclusione dallo sviluppo economico e sociale legati alla difficoltà o impossibilità di accedere ai servizi di Internet. "Di fronte ad un fenomeno di questa portata - ha detto Enrico Manca, presidente dell'Isimm - le domande di ordine etico sono molteplici. Su tutte quelle riguardanti i grandi valori che toccano l'uomo e sui quali la Chiesa ha detto recentemente parole importanti coi documenti 'la Chiesa e Internet' ed 'Etica in Internet'".