08 MAR 2002

Vertice italo-tedesco: Berlusconi incontra Schroeder

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Pieno accordo tra Italia e Germania in vista delle prossime scadenze Europee.

Nemmeno le recenti dichiarazioni di Bossi creano problemiTrieste, 8 marzo 2002 -Conferenza stampa congiunta del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e del cancelliere tedesco Gerard Schroeder presso l'auditorium della Camera di Commercio locale, in seguito al vertice italo - tedesco che ha offerto l'occasione per approfonditi colloqui bilaterali tra i due governi."Un'antica e forte amicizia lega Italia e Germania".

Con queste parole Silvio Berlusconi ha spiegato il clima entro il quale si sono svolti i colloqui
tra i due leader, i quali non nascondono un certo ottimismo per la "ripresa dell'economia di cui si avvertono sia in Italia che in Germania chiari sintomi".Nessun problema nemmeno su BossiGherard Schroeder, ai giornalisti ha chiarito che, relativamente alle recenti affermazioni di Bossi sulla Ue (vai al servizio correlato), "preoccupazioni non ce ne sono più perché Berlusconi, in termini chiari, ha detto che le tali affermazioni, pur drastiche, non corrispondono alla linea del governo italiano.

Pertanto le affermazioni di Bossi non vanno prese troppo sul serio".Berlusconi ha invitato a "guardare sotto il colore del linguaggio di Bossi" che tra l'altro "ha sempre parlato di una Europa libera e della competizione piuttosto che di un'Europa dei burocrati e burocratica".

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