All'ordine del giorno: 1) Decadenza dalla DNA per assenza ingiustificata
2) Ricorso
3) Azioni positive per favorire la partecipazione dei Magistrati donne ai corsi di formazione
4) Applicazioni extradistrettuali
5) Tabelle del Tribunale di Ferrara
6) Tabelle del Tribunale di Perugia
7) Prospetti per la redazione delle proposte di variazioni tabellari di organizzazione degli uffici giudiziari
8) Tabelle interdistrettuali degli uffici giudicanti del Tribunale di Trieste
9) Formazione delle tabelle della Corte di Appello di Milano
10) Applicazione extradistrettuale
11) Audizione del Dr.
Pititto … Il CSM nelle agenzie di stampa oggi CASO PITITTO: A CSM AVVIATO ESAME PROPOSTA TRASFERIMENTO PM (AGI) - Roma, 11 Gen.
- Da quattro anni, come cittadini e genitori di Ilaria Alpi, chiediamo di sapere perche' al sostituto procuratore della Repubblica Giuseppe Pititto e' stata revocata la designazione delle indagini per l'omicidio di nostra figlia.
Cosi' il padre e la madre della giornalista della Rai uccisa in Somalia assieme all'operatore Miran Hrovatin.
Giorgio Alpi e Luciana Riccardi sono brevemente intervenuti oggi, chiedendo scusa per l'intrusione, durante il dibattito del Consiglio Superiore della Magistratura riunito in seduta plenaria per la discussione sulla proposta della prima commissione referente di trasferimento d'ufficio di Pititto per incompatibilita' ambientale e funzionale.
La commissione e' pervenuta alla conclusione che il pubblico ministero - per i conflitti con il Procuratore capo Salvatore Vecchione con riferimento ai metodi di conduzione di alcune importanti inchieste (omicidio Alpi, fornitura al ministero della Difesa di cacciabombardieri ed elicotteri difettosi, massacro delle Foibe, un troncone dell'indagine sul Pci), per la mancata informazione del capo dell'ufficio di atti istruttori destinati ad avere vasta eco, per il tenore di alcune dichiarazioni alla stampa dopo che gli vennero tolte le indagini sul caso Alpi-Hrovatin e sui velivoli Am-x e Eh-101 - ha perduto della necessaria credibilita' sia nell'attuale sede di lavoro che nelle funzioni requirenti.
Di qui la proposta di mandare Pititto a lavorare altrove con funzioni giudicanti.
CSM: PM PITITTO ABBANDONA PLENUM, SIGNORA ALPI PROTESTA = SCINTILLE IN AULA DURANTE DISCUSSIONE TRASFERIMENTO D'UFFICIO Roma, 11 gen.
- (Adnkronos) - Scintille al Csm durante la discussione sulla proposta di trasferimento d'ufficio del pm romano Giuseppe Pititto.
Da stamane, l'assemblea di palazzo dei Marescialli era alle prese con il 'caso' del magistrato capitolino, finito nei guai per diverse vicende, compresa quella che gli era costata l'avocazione dell'inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.
Ma, tra le proteste, la seduta e' stata aggiornata a mercoledi' prossimo: Pititto ha abbandonato l'aula Bachelet, sostenendo che non gli era stato concesso tempo a sufficienza per difendersi dalle accuse, mentre la madre della Alpi ha addirittura preso la parola in plenum per denunciare il silenzio calato sulla morte della figlia.
Il Dr.Pititto ha parlato per un'ora e mezzo, difendendosi.
Poi, il vicepresidente Giovanni Verde lo ha invitato a stringere i tempi.
Ma il pm protesta, abbandonando l'aula di palazzo dei Marescialli.
Inizia la discussione tra i consiglieri, con il laico del Polo Mario Serio che prende le difese di Pititto: denuncia una ''violazione del diritto di difesa'' e fa presente che il relatore ha avuto a disposizione ''un tempo quattro volte superiore a quello concesso dal regolamento''.
Ma e' a questo punto che c'e' un 'fuori programma'.
Luciana Alpi, che assiste alla discussione assieme al marito Giorgio, si alza in piedi e prende la parola.
''Ho chiesto scusa perche' sapevo di non poter parlare in plenum -racconta la madre della giornalista del Tg3 uccisa in Somalia- ma non ne possiamo piu'.
Sono sette anni, da quando e' morta Ilaria, che noi giorno dopo giorno combattiamo per ottenere verita' e giustizia.
E sono quattro anni che chiediamo di sapere perche' l'inchiesta e' stata avocata dal procuratore Vecchione.
Hanno sottratto l'inchiesta al pm, Pititto, che stava lavorando e anche bene.
Vogliamo sapere le ragioni vere di questa avocazione''.
Poi, Luciana e Giorgio Alpi vanno via.
E l'assemblea decide di concedere a Pititto ancora mezz'ora per la sua difesa.
Troppo poco, sostiene il magistrato, che non rientra in aula.
La seduta e' aggiornata, se ne riparla mercoledi' prossimo.
CASO PITITTO: FRAGALA' E SIMEONE (AN), INTERVENGA CIAMPI Nel denunciare quanto accaduto oggi nell'aula del plenum, abbandonata da Pititto contrariato per il poco tempo concessogli, i deputati di Alleanza Nazionale Enzo Fragala' e Alberto Simeone hanno chiesto un intervento del Capo dello Stato nella sua qualita' di presidente del CSM.
E' necessario fermare, hanno osservato, questa "strage del diritto" che al CSM si sta perpetrando "per difendere la discussa gestione" del procuratore di Roma.
(AGI).
Pititto … Il CSM nelle agenzie di stampa oggi CASO PITITTO: A CSM AVVIATO ESAME PROPOSTA TRASFERIMENTO PM (AGI) - Roma, 11 Gen.
- Da quattro anni, come cittadini e genitori di Ilaria Alpi, chiediamo di sapere perche' al sostituto procuratore della Repubblica Giuseppe Pititto e' stata revocata la designazione delle indagini per l'omicidio di nostra figlia.
Cosi' il padre e la madre della giornalista della Rai uccisa in Somalia assieme all'operatore Miran Hrovatin.
Giorgio Alpi e Luciana Riccardi sono brevemente intervenuti oggi, chiedendo scusa per l'intrusione, durante il dibattito del Consiglio Superiore della Magistratura riunito in seduta plenaria per la discussione sulla proposta della prima commissione referente di trasferimento d'ufficio di Pititto per incompatibilita' ambientale e funzionale.
La commissione e' pervenuta alla conclusione che il pubblico ministero - per i conflitti con il Procuratore capo Salvatore Vecchione con riferimento ai metodi di conduzione di alcune importanti inchieste (omicidio Alpi, fornitura al ministero della Difesa di cacciabombardieri ed elicotteri difettosi, massacro delle Foibe, un troncone dell'indagine sul Pci), per la mancata informazione del capo dell'ufficio di atti istruttori destinati ad avere vasta eco, per il tenore di alcune dichiarazioni alla stampa dopo che gli vennero tolte le indagini sul caso Alpi-Hrovatin e sui velivoli Am-x e Eh-101 - ha perduto della necessaria credibilita' sia nell'attuale sede di lavoro che nelle funzioni requirenti.
Di qui la proposta di mandare Pititto a lavorare altrove con funzioni giudicanti.
CSM: PM PITITTO ABBANDONA PLENUM, SIGNORA ALPI PROTESTA = SCINTILLE IN AULA DURANTE DISCUSSIONE TRASFERIMENTO D'UFFICIO Roma, 11 gen.
- (Adnkronos) - Scintille al Csm durante la discussione sulla proposta di trasferimento d'ufficio del pm romano Giuseppe Pititto.
Da stamane, l'assemblea di palazzo dei Marescialli era alle prese con il 'caso' del magistrato capitolino, finito nei guai per diverse vicende, compresa quella che gli era costata l'avocazione dell'inchiesta sulla morte di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin.
Ma, tra le proteste, la seduta e' stata aggiornata a mercoledi' prossimo: Pititto ha abbandonato l'aula Bachelet, sostenendo che non gli era stato concesso tempo a sufficienza per difendersi dalle accuse, mentre la madre della Alpi ha addirittura preso la parola in plenum per denunciare il silenzio calato sulla morte della figlia.
Il Dr.Pititto ha parlato per un'ora e mezzo, difendendosi.
Poi, il vicepresidente Giovanni Verde lo ha invitato a stringere i tempi.
Ma il pm protesta, abbandonando l'aula di palazzo dei Marescialli.
Inizia la discussione tra i consiglieri, con il laico del Polo Mario Serio che prende le difese di Pititto: denuncia una ''violazione del diritto di difesa'' e fa presente che il relatore ha avuto a disposizione ''un tempo quattro volte superiore a quello concesso dal regolamento''.
Ma e' a questo punto che c'e' un 'fuori programma'.
Luciana Alpi, che assiste alla discussione assieme al marito Giorgio, si alza in piedi e prende la parola.
''Ho chiesto scusa perche' sapevo di non poter parlare in plenum -racconta la madre della giornalista del Tg3 uccisa in Somalia- ma non ne possiamo piu'.
Sono sette anni, da quando e' morta Ilaria, che noi giorno dopo giorno combattiamo per ottenere verita' e giustizia.
E sono quattro anni che chiediamo di sapere perche' l'inchiesta e' stata avocata dal procuratore Vecchione.
Hanno sottratto l'inchiesta al pm, Pititto, che stava lavorando e anche bene.
Vogliamo sapere le ragioni vere di questa avocazione''.
Poi, Luciana e Giorgio Alpi vanno via.
E l'assemblea decide di concedere a Pititto ancora mezz'ora per la sua difesa.
Troppo poco, sostiene il magistrato, che non rientra in aula.
La seduta e' aggiornata, se ne riparla mercoledi' prossimo.
CASO PITITTO: FRAGALA' E SIMEONE (AN), INTERVENGA CIAMPI Nel denunciare quanto accaduto oggi nell'aula del plenum, abbandonata da Pititto contrariato per il poco tempo concessogli, i deputati di Alleanza Nazionale Enzo Fragala' e Alberto Simeone hanno chiesto un intervento del Capo dello Stato nella sua qualita' di presidente del CSM.
E' necessario fermare, hanno osservato, questa "strage del diritto" che al CSM si sta perpetrando "per difendere la discussa gestione" del procuratore di Roma.
(AGI).
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