Seduta pomeridiana All'ordine del giorno: 1) Conferimento funzioni giurisdizionali
2) Sospensione dell'applicazione extradistrettuale
3) Proroga dell'applicazione extradistrettuale a Caltanissetta per il processo per la strage di Capaci
4) Costituzione in giudizio per resistere alla istanza di nomina di un commissario ad acta per l'esecuzione dell'ordinanza di sospensione del provvedimento di non conferma del dr.
Iàcono nelle funzioni di Giudice di pace a Ravenna 5) Ricorso 6) Conferimento dell'ufficio direttivo superiore di Presidente di sezione della Corte di Cassazione: il Giudice … D'Urso 7) Conferimento ufficio direttivo di Presidente del Tribunale di Vibo Valentia 8) Conferimento ufficio direttivo di Presidente del Tribunale di sorveglianza di Torino 9) Pubblicazione ufficio direttivo: procura della Repubblica di Lanusei 10) Varie 11) Assegnazione sedi 12) Un quesito 13) Criteri di selezione e nomina dei giudici onorari minorili 14) Integrazione della circolare relativa alla formazione delle tabelle di composizione degli uffici del giudice di pace 15) Nomina di 44 giudici di pace del distretto della Corte di Appello di Milano 16) Nomina di 37 + 4 giudici di pace del distretto della Corte di Appello di Torino 17) Nota del Presidente del Tribunale di Palmi 18) Aspettativa per motivi di candidatura elettorale 19) Rettifica della delibera di nomina a viceprocuratore onorario 20) Ricorso al TAR 21) Nota sui limiti temporali dell'istituto della reggenza 22) Interventi assistenziali 23) Conferimento dell'ufficio direttivo di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bologna 24) Conferimento dell'ufficio direttivo di Presidente del Tribunale di sorveglianza di Torino 25) Copertura posti: sostituto Procuratore della Repubblica presso la Direzione Nazionale Antimafia (DNA) 26) Risposta a un quesito 27) Tabelle 28) Applicazioni extradistrettuali 29) Proposta integrativa per il biennio 2000/2001 della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri 30) Un quesito 31) Interrogazione parlamentare su una applicazione extradistrettuale 32) Domanda di revocazione ordinaria avverso l'ordinanza di rigetto in appello di una domanda di sospensiva 33) Formazione delle tabelle 2000/2001 del Tribunale per i minorenni dell'Aquila 34) Formazione delle tabelle 2000/2001 del Tribunale di Messina Il CSM nelle agenzie di stampa CSM TRASFERISCE D'UFFICIO GIUDICE PALERMITANO CORSINI (AGI) - Roma, 14 Feb.
- Trasferimento d'ufficio per incompatibilita' ambientale e funzionale: il provvedimento e' stato preso oggi dal Consiglio Superiore della Magistratura nei confronti del presidente di sezione del Tribunale civile di Palermo Edoardo Corsini, cui e' stato contestato di aver perduto della necessaria credibilita' sia nella sede di lavoro che nelle funzioni esercitate.
L'Assemblea plenaria di Palazzo dei Marescialli ha approvato a larga maggioranza - 26 voti favorevoli, due contrari (dei consiglieri del Polo Vietti e Gallitto), 2 astensioni (del vice presidente Verde e del laico di FI Serio) - la proposta di trasferimento formulata dalla prima commissione referente al termine di una indagine sull'operato di Corsini.
Il Consiglio e' pervenuto alla conclusione che il giudice (oggi presidente della seconda sezione civile del tribunale palermitano) ha mancato, quando era presidente della Sezione Misure di Prevenzione, ai doveri di correttezza ed imparzialita' per essersi ingerito nel lavoro di colleghi, per aver determinato una situazione di conflitto all'interno dell'ufficio, per avere preso provvedimenti (nel nominare gli amministratori di patrimoni sequestrati ad indiziati di mafia) che hanno ingenerato all'esterno dubbi sulla trasparenza della gestione degli affari giudiziari concernenti le misure di prevenzione.
"Corsini - viene tra l'altro detto nelle motivazioni della delibera consiliare - ha creato in pochi anni un clima di conflitto con tutti i giudici della Sezione Misure di Prevenzione, ha operato in modo poco trasparente nella ripartizione del lavoro e nell'assegnazione dei procedimenti, tanto da far perdere credibilita' alla funzione esercitata"; "inoltre ha operato con una gestione personalistica ampiamente dimostrata dalle continue ingerenze e dalla volonta' di occuparsi delle piu' rilevanti procedure quale giudice delegato".
Corsini (che aveva chiesto, ottenendo una risposta negativa impugnata dinanzi al Tar, di farsi assistere da un avvocato anziche' da un magistrato) si era difeso in commissione sostenendo, nella sostanza, l'ineccepibilita' e la coerenza delle proprie decisioni.
CSM: TORNA IN CASSAZIONE GIUDICE D'URSO, RAPITO DA BR NELL'80ANDRA' A PRESIEDERE SEZIONE SUPREMA CORTE Roma, 14 feb.
- (Adnkronos) - Torna in Cassazione il giudice romano Giovanni D'Urso: il plenum del Csm lo ha nominato all'unanimita' presidente di sezione della Suprema Corte.
D'Urso, fino ad oggi presidente di sezione della Corte d'Appello capitolina, e' stato rapito dalle Br nell'80, all'epoca in cui era responsabile della Direzione generale degli istituti di prevenzione e pena del ministero della Giustizia.
Una prigionia, la sua, durata 33 giorni.
In Cassazione D'Urso aveva gia' occupato la poltrona di consigliere per dieci anni, dall'87 al '97.
CSM: GIANCARLO TARQUINI PROCURATORE REPUBBLICA BOLOGNA (AGI) - Roma, 14 Feb.
- Giancarlo Tarquini e' il nuovo Procuratore della Repubblica di Bologna.
L'incarico e' stato conferito questa sera dal Consiglio Superiore della Magistratura al termine di un lungo dibattito.
Il nome di Tarquini e' prevalso su quello del procuratore della Repubblica di Pescara Enrico Di Nicola, l'altro magistrato proposto in alternativa dalla quinta commissione referente.
Giancarlo Tarquini ha ottenuto 16 voti, quelli dei quattro togati di MI, dei laici del Polo, del laico di Rinnovamento Mazzamuto, del laico Tossi Brutti (DS), di sette togati di Unicost (tranne la Iacopino Cavallari; Enrico di Nicola ha ottenuto 12 voti (della Iacopino, dei consiglieri dei Movimenti, del verde Resta, dei consiglieri di MD, di Pastore Alinante (Rifondazione), di Riccio (Udr).
Si sono astenuti il vice presidente del CSM Verde, il presidente ed il PG della Cassazione.
La scelta del successore di Ennio Maria Fortuna (che ha assunto altro incarico) al vertice dell'ufficio bolognese del pubblico ministero ha diviso i consiglieri di Palazzo dei Marescialli non solo in plenum ma anche in commissione, la quale, come detto, aveva formulato due proposte, ciascuna con tre voti a favore.
Emiliano, 62 anni (e' nato a Reggio Emilia nel gennaio 1939), magistrato dal '67, esperto in reati di criminalita' organizzata, sia italiana che straniera, Tarquini lascia le funzioni di Procuratore della Repubblica di Brescia.
Tra i magistrati che avevano presentato domanda per l'ufficio di Procuratore capo di Bologna c'erano il gip di Roma Rosario Priore, il presidente di sezione del Tribunale della capitale Francesco Amato, il presidente di sezione del Tribunale di Bologna Libero Mancuso, il sostituto procuratore della DNA Vittorio Borraccetti.
Iàcono nelle funzioni di Giudice di pace a Ravenna 5) Ricorso 6) Conferimento dell'ufficio direttivo superiore di Presidente di sezione della Corte di Cassazione: il Giudice … D'Urso 7) Conferimento ufficio direttivo di Presidente del Tribunale di Vibo Valentia 8) Conferimento ufficio direttivo di Presidente del Tribunale di sorveglianza di Torino 9) Pubblicazione ufficio direttivo: procura della Repubblica di Lanusei 10) Varie 11) Assegnazione sedi 12) Un quesito 13) Criteri di selezione e nomina dei giudici onorari minorili 14) Integrazione della circolare relativa alla formazione delle tabelle di composizione degli uffici del giudice di pace 15) Nomina di 44 giudici di pace del distretto della Corte di Appello di Milano 16) Nomina di 37 + 4 giudici di pace del distretto della Corte di Appello di Torino 17) Nota del Presidente del Tribunale di Palmi 18) Aspettativa per motivi di candidatura elettorale 19) Rettifica della delibera di nomina a viceprocuratore onorario 20) Ricorso al TAR 21) Nota sui limiti temporali dell'istituto della reggenza 22) Interventi assistenziali 23) Conferimento dell'ufficio direttivo di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Bologna 24) Conferimento dell'ufficio direttivo di Presidente del Tribunale di sorveglianza di Torino 25) Copertura posti: sostituto Procuratore della Repubblica presso la Direzione Nazionale Antimafia (DNA) 26) Risposta a un quesito 27) Tabelle 28) Applicazioni extradistrettuali 29) Proposta integrativa per il biennio 2000/2001 della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Locri 30) Un quesito 31) Interrogazione parlamentare su una applicazione extradistrettuale 32) Domanda di revocazione ordinaria avverso l'ordinanza di rigetto in appello di una domanda di sospensiva 33) Formazione delle tabelle 2000/2001 del Tribunale per i minorenni dell'Aquila 34) Formazione delle tabelle 2000/2001 del Tribunale di Messina Il CSM nelle agenzie di stampa CSM TRASFERISCE D'UFFICIO GIUDICE PALERMITANO CORSINI (AGI) - Roma, 14 Feb.
- Trasferimento d'ufficio per incompatibilita' ambientale e funzionale: il provvedimento e' stato preso oggi dal Consiglio Superiore della Magistratura nei confronti del presidente di sezione del Tribunale civile di Palermo Edoardo Corsini, cui e' stato contestato di aver perduto della necessaria credibilita' sia nella sede di lavoro che nelle funzioni esercitate.
L'Assemblea plenaria di Palazzo dei Marescialli ha approvato a larga maggioranza - 26 voti favorevoli, due contrari (dei consiglieri del Polo Vietti e Gallitto), 2 astensioni (del vice presidente Verde e del laico di FI Serio) - la proposta di trasferimento formulata dalla prima commissione referente al termine di una indagine sull'operato di Corsini.
Il Consiglio e' pervenuto alla conclusione che il giudice (oggi presidente della seconda sezione civile del tribunale palermitano) ha mancato, quando era presidente della Sezione Misure di Prevenzione, ai doveri di correttezza ed imparzialita' per essersi ingerito nel lavoro di colleghi, per aver determinato una situazione di conflitto all'interno dell'ufficio, per avere preso provvedimenti (nel nominare gli amministratori di patrimoni sequestrati ad indiziati di mafia) che hanno ingenerato all'esterno dubbi sulla trasparenza della gestione degli affari giudiziari concernenti le misure di prevenzione.
"Corsini - viene tra l'altro detto nelle motivazioni della delibera consiliare - ha creato in pochi anni un clima di conflitto con tutti i giudici della Sezione Misure di Prevenzione, ha operato in modo poco trasparente nella ripartizione del lavoro e nell'assegnazione dei procedimenti, tanto da far perdere credibilita' alla funzione esercitata"; "inoltre ha operato con una gestione personalistica ampiamente dimostrata dalle continue ingerenze e dalla volonta' di occuparsi delle piu' rilevanti procedure quale giudice delegato".
Corsini (che aveva chiesto, ottenendo una risposta negativa impugnata dinanzi al Tar, di farsi assistere da un avvocato anziche' da un magistrato) si era difeso in commissione sostenendo, nella sostanza, l'ineccepibilita' e la coerenza delle proprie decisioni.
CSM: TORNA IN CASSAZIONE GIUDICE D'URSO, RAPITO DA BR NELL'80ANDRA' A PRESIEDERE SEZIONE SUPREMA CORTE Roma, 14 feb.
- (Adnkronos) - Torna in Cassazione il giudice romano Giovanni D'Urso: il plenum del Csm lo ha nominato all'unanimita' presidente di sezione della Suprema Corte.
D'Urso, fino ad oggi presidente di sezione della Corte d'Appello capitolina, e' stato rapito dalle Br nell'80, all'epoca in cui era responsabile della Direzione generale degli istituti di prevenzione e pena del ministero della Giustizia.
Una prigionia, la sua, durata 33 giorni.
In Cassazione D'Urso aveva gia' occupato la poltrona di consigliere per dieci anni, dall'87 al '97.
CSM: GIANCARLO TARQUINI PROCURATORE REPUBBLICA BOLOGNA (AGI) - Roma, 14 Feb.
- Giancarlo Tarquini e' il nuovo Procuratore della Repubblica di Bologna.
L'incarico e' stato conferito questa sera dal Consiglio Superiore della Magistratura al termine di un lungo dibattito.
Il nome di Tarquini e' prevalso su quello del procuratore della Repubblica di Pescara Enrico Di Nicola, l'altro magistrato proposto in alternativa dalla quinta commissione referente.
Giancarlo Tarquini ha ottenuto 16 voti, quelli dei quattro togati di MI, dei laici del Polo, del laico di Rinnovamento Mazzamuto, del laico Tossi Brutti (DS), di sette togati di Unicost (tranne la Iacopino Cavallari; Enrico di Nicola ha ottenuto 12 voti (della Iacopino, dei consiglieri dei Movimenti, del verde Resta, dei consiglieri di MD, di Pastore Alinante (Rifondazione), di Riccio (Udr).
Si sono astenuti il vice presidente del CSM Verde, il presidente ed il PG della Cassazione.
La scelta del successore di Ennio Maria Fortuna (che ha assunto altro incarico) al vertice dell'ufficio bolognese del pubblico ministero ha diviso i consiglieri di Palazzo dei Marescialli non solo in plenum ma anche in commissione, la quale, come detto, aveva formulato due proposte, ciascuna con tre voti a favore.
Emiliano, 62 anni (e' nato a Reggio Emilia nel gennaio 1939), magistrato dal '67, esperto in reati di criminalita' organizzata, sia italiana che straniera, Tarquini lascia le funzioni di Procuratore della Repubblica di Brescia.
Tra i magistrati che avevano presentato domanda per l'ufficio di Procuratore capo di Bologna c'erano il gip di Roma Rosario Priore, il presidente di sezione del Tribunale della capitale Francesco Amato, il presidente di sezione del Tribunale di Bologna Libero Mancuso, il sostituto procuratore della DNA Vittorio Borraccetti.
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