All'ordine del giorno: 1) Pronunzia sull'opportunità di audizione di Magistrati che rivestono la qualifica di formatori locali in vista di successiva nomina come componenti del Comitato scientifico
2) Richiesta dati sui fuori ruolo
3) Copertura posti
4) Conferimento funzioni giurisdizionali
5) Pratica dr.
Màdaro 6) Pratica dr.
Gambino 7) PraticaConferimento funzioni direttive superiori al dr.
Vinci, deceduto 8) Ricorso al Consiglio di Stato per una sentenza negativa del TAR su un suo ricorso 9) Proroga dei componenti dei Consigli giudiziari per permettere di terminare il lavoro di … predisposizione delle tabelle degli uffici giudiziari 10) Modifica al regolamento interno Il CSM nelle agenzie di stampa ADOZIONI: AL CSM IL CASO DELL'IDONEITA' SOLO PER BIMBO BIANCO RESTA CHIEDE APERTURA FASCICOLO E MONITORAGGIO IN TUTTI GLI UFFICI Roma, 13 mar.
- (Adnkronos) - Finisce sotto i riflettori del Csm la decisione del Tribunale dei minori di Cagliari di concedere l'idoneita' all'adozione solo per un bambino di ''etnia bianca''.
A sollecitare l'intervento dell'organo di autogoverno della magistratura sul 'caso' e' il consigliere laico dei Verdi Eligio Resta: sulla vicenda, sostiene, va aperto un fascicolo e deve essere avviata un'indagine anche su tutti i tribunali dei minori d'Italia.
''La decisione del tribunale di Cagliari -denuncia Resta- e' contraria alla legge, alla Costituzione e alle convenzioni internazionali.
I magistrati non possono pronunciare provvedimenti di adozione sulla base di indicazioni razziali''.
Proprio ''per evitare il diffondersi di una cultura razzista'', Resta invita il Csm a monitorare la situazione in tutti i tribunali.
Un lavoro che dovra' poi portare a mettere nero su bianco una risoluzione che richiami gli uffici giudiziari al rispetto dell'uguaglianza dei minori e del loro diritto a non essere discriminati per sesso o per razza.
CASO CATANIA: CSM ROSSI, GIUSTO CHE CONSIGLIO INTERVENGA TEMPESTIVAMENTE A TUTELA (Adnkronos) - Il lavoro e le conclusioni della commissione sul 'caso Catania' raccolgono anche il plauso di Nello Rossi, togato di Md.
''Al termine di un lavoro di attento e rigoroso accertamento dei fatti -osserva- la prima commissione del Csm e' giunta ad una motivata conclusione: il clamore sollevato sulla situazione della procura di Catania e' scaturito da dichiarazioni prive di riscontri e di prove''.
PRIMA COMMISSIONE APPROVA DOCUMENTO, TUTELA A MAGISTRATI DI CATANIARoma, 13 mar.
- (Adnkronos) - ''Accuse suggestive'' e ''prive di riscontro'' quelle pronunciate davanti all'Antimafia dal pm della Dda di Catania Nicola Marino e dal presidente del tribunale dei minori della citta' etnea Giovambattista Scida'.
E' la conclusione a cui e' giunta la prima commissione del Csm, che oggi ha approvato una delibera 'a tutela' dei magistrati catanesi chiamati in causa dai due colleghi con l'accusa di aver insabbiato inchieste su mafia e appalti.
A cominciare dal procuratore capo Mario Busacca e dal suo aggiunto Giuseppe Gennaro, che presiede l'Associazione nazionale magistrati.
Ma anche degli altri magistrati della Dda catanese.
Un documento di 10 pagine, messo nero su bianco dal relatore Michele Vietti, laico del Polo, che ha ottenuto il primo via libera di palazzo dei Marescialli con cinque voti a favore e la sola astensione del togato di Mi Santi Consolo.
Ora, la parola finale passa al plenum che dovra' discutere e votare la proposta della commissione.
SPATARO SODDISFATTO, DOPO TUTELA A PM OCCUPIAMOCI DELLE 'FANTASIE'...''Personalmente -afferma Armando Spataro, togato del Movimento per la giustizia e componente della prima commissione di palazzo dei Marescialli- sono soddisfatto della tutela che il Consiglio accorda tempestivamente a magistrati che hanno sempre fatto il loro dovere e restituisce loro quel prestigio che spero non fosse stato neppure lontanamente intaccato da affermazioni fantasiose che personalmente -conclude Spataro- ritengo dovranno essere oggetto di ulteriori valutazioni da parte del Consiglio''.
Màdaro 6) Pratica dr.
Gambino 7) PraticaConferimento funzioni direttive superiori al dr.
Vinci, deceduto 8) Ricorso al Consiglio di Stato per una sentenza negativa del TAR su un suo ricorso 9) Proroga dei componenti dei Consigli giudiziari per permettere di terminare il lavoro di … predisposizione delle tabelle degli uffici giudiziari 10) Modifica al regolamento interno Il CSM nelle agenzie di stampa ADOZIONI: AL CSM IL CASO DELL'IDONEITA' SOLO PER BIMBO BIANCO RESTA CHIEDE APERTURA FASCICOLO E MONITORAGGIO IN TUTTI GLI UFFICI Roma, 13 mar.
- (Adnkronos) - Finisce sotto i riflettori del Csm la decisione del Tribunale dei minori di Cagliari di concedere l'idoneita' all'adozione solo per un bambino di ''etnia bianca''.
A sollecitare l'intervento dell'organo di autogoverno della magistratura sul 'caso' e' il consigliere laico dei Verdi Eligio Resta: sulla vicenda, sostiene, va aperto un fascicolo e deve essere avviata un'indagine anche su tutti i tribunali dei minori d'Italia.
''La decisione del tribunale di Cagliari -denuncia Resta- e' contraria alla legge, alla Costituzione e alle convenzioni internazionali.
I magistrati non possono pronunciare provvedimenti di adozione sulla base di indicazioni razziali''.
Proprio ''per evitare il diffondersi di una cultura razzista'', Resta invita il Csm a monitorare la situazione in tutti i tribunali.
Un lavoro che dovra' poi portare a mettere nero su bianco una risoluzione che richiami gli uffici giudiziari al rispetto dell'uguaglianza dei minori e del loro diritto a non essere discriminati per sesso o per razza.
CASO CATANIA: CSM ROSSI, GIUSTO CHE CONSIGLIO INTERVENGA TEMPESTIVAMENTE A TUTELA (Adnkronos) - Il lavoro e le conclusioni della commissione sul 'caso Catania' raccolgono anche il plauso di Nello Rossi, togato di Md.
''Al termine di un lavoro di attento e rigoroso accertamento dei fatti -osserva- la prima commissione del Csm e' giunta ad una motivata conclusione: il clamore sollevato sulla situazione della procura di Catania e' scaturito da dichiarazioni prive di riscontri e di prove''.
PRIMA COMMISSIONE APPROVA DOCUMENTO, TUTELA A MAGISTRATI DI CATANIARoma, 13 mar.
- (Adnkronos) - ''Accuse suggestive'' e ''prive di riscontro'' quelle pronunciate davanti all'Antimafia dal pm della Dda di Catania Nicola Marino e dal presidente del tribunale dei minori della citta' etnea Giovambattista Scida'.
E' la conclusione a cui e' giunta la prima commissione del Csm, che oggi ha approvato una delibera 'a tutela' dei magistrati catanesi chiamati in causa dai due colleghi con l'accusa di aver insabbiato inchieste su mafia e appalti.
A cominciare dal procuratore capo Mario Busacca e dal suo aggiunto Giuseppe Gennaro, che presiede l'Associazione nazionale magistrati.
Ma anche degli altri magistrati della Dda catanese.
Un documento di 10 pagine, messo nero su bianco dal relatore Michele Vietti, laico del Polo, che ha ottenuto il primo via libera di palazzo dei Marescialli con cinque voti a favore e la sola astensione del togato di Mi Santi Consolo.
Ora, la parola finale passa al plenum che dovra' discutere e votare la proposta della commissione.
SPATARO SODDISFATTO, DOPO TUTELA A PM OCCUPIAMOCI DELLE 'FANTASIE'...''Personalmente -afferma Armando Spataro, togato del Movimento per la giustizia e componente della prima commissione di palazzo dei Marescialli- sono soddisfatto della tutela che il Consiglio accorda tempestivamente a magistrati che hanno sempre fatto il loro dovere e restituisce loro quel prestigio che spero non fosse stato neppure lontanamente intaccato da affermazioni fantasiose che personalmente -conclude Spataro- ritengo dovranno essere oggetto di ulteriori valutazioni da parte del Consiglio''.
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