All'ordine del giorno: 1) Formazione delle tabelle di organizzazione della Corte di Cassazione
2) Ricorsi al TAR
3) Richiesta di copie di verbali della commissione esaminatrice
4) Richiesta di annullamento del provvedimento di non ammissione alle prove orali del concorso per uditore giudiziario
5) Cessazione 6) Incompatibilità
7) Indicazione di 4 nominativi per il consiglio direttivo della scuola di specializzazione di professioni forensi di Pisa
8) Acquisto di computers
9) Conferimento uffici direttivi
10) Ricorsi
11) Pratica su Punta Perotti
12) Dr.
Di Cecco ad Arezzo 13) Dr.
Formiconi a … Macerata 14) Copertura posti 15) Ricorsi Il CSM nelle agenzie di stampa CASO ANNUNZIATA: CSM ACCOGLIE ISTANZA GIUDICE PREPENSIONAMENTO (AGI) - Roma, 5 Apr.
- Ha riposto definitivamente la toga Michele Annunziata, il giudice della sezione lavoro della Cassazione condannato lo scorso mese ad un anno di reclusione (con sospensione della pena) per violenza sessuale e atti osceni nei confronti di tre impiegate della stessa Suprema Corte.
Oggi il Consiglio Superiore della Magistratura lo ha collocato anticipatamente in pensione accogliendo la sua domanda.
Annunziata, che avrebbe dovuto lavorare ancora un paio di anni, ha cosi' evitato un quasi certo si' della sezione disciplinare dello stesso CSM alla istanza di sospensione dalle funzioni e dallo stipendio avanzata nei suoi confronti dal Procuratore Generale della Cassazione Favara, nonche' altrettanto molto probabile apertura - dinanzi alla prima commissione referente di Palazzo dei Marescialli - di una procedura di trasferimento d'ufficio per incompatibilita' ambientale.
PUNTA PEROTTI: CSM ARCHIVIA CASO E 'ASSOLVE' EX PG DI BARI ''NON FAVORI' LA DIFESA DEGLI IMPUTATI'' Roma, 5 apr.
- (Adnkronos) - Nessun intervento che abbia favorito la difesa degli imputati: il Csm mette la parola fine al 'caso' dell''eco-mostro' di Punta Perotti, 'assolvendo' l'allora procuratore generale della Corte d'Appello di Bari Giacinto De Marco, oggi presidente della Corte d'Appello del capoluogo pugliese, sul cui comportamento alcuni magistrati avevano espresso ''perplessita'''.
Una pratica che oggi, all'unanimita', il plenum di palazzo dei Marescialli ha archiviato, trasmettendo comunque copia dell'istruttoria ai titolari dell'azione disciplinare, cioe' al pg della Cassazione e al ministro della Giustizia.
Il caso prende spunto dalle accuse rivolte all'allora pg di Bari per un suo presunto intervento che avrebbe favorito la difesa nell'ambito della vicenda giudiziaria che coinvolse costruttori e direttori dei lavori del gruppo che realizzo' il cosiddetto 'eco-mostro' di Punta Perotti.
Questi erano stati assolti, ma il complesso era stato confiscato.
L'accusa aveva presentato quindi ricorso direttamente in Cassazione, ma il pg era intervenuto per convertire il processo in appello.
Un intervento contestato, ma che il Csm giudica ''legittimo'', visto che puntava ''a correggere quello che anche per la Cassazione era un errore procedurale''.
''La decisione della Corte di Cassazione di trasmettere gli atti alla Corte d'Appello consente di escludere con certezza -si legge infatti nella delibera- che il pg, con la sua autonoma iniziativa di conversione, abbia potuto in alcun modo favorire la difesa degli imputati''.
Di Cecco ad Arezzo 13) Dr.
Formiconi a … Macerata 14) Copertura posti 15) Ricorsi Il CSM nelle agenzie di stampa CASO ANNUNZIATA: CSM ACCOGLIE ISTANZA GIUDICE PREPENSIONAMENTO (AGI) - Roma, 5 Apr.
- Ha riposto definitivamente la toga Michele Annunziata, il giudice della sezione lavoro della Cassazione condannato lo scorso mese ad un anno di reclusione (con sospensione della pena) per violenza sessuale e atti osceni nei confronti di tre impiegate della stessa Suprema Corte.
Oggi il Consiglio Superiore della Magistratura lo ha collocato anticipatamente in pensione accogliendo la sua domanda.
Annunziata, che avrebbe dovuto lavorare ancora un paio di anni, ha cosi' evitato un quasi certo si' della sezione disciplinare dello stesso CSM alla istanza di sospensione dalle funzioni e dallo stipendio avanzata nei suoi confronti dal Procuratore Generale della Cassazione Favara, nonche' altrettanto molto probabile apertura - dinanzi alla prima commissione referente di Palazzo dei Marescialli - di una procedura di trasferimento d'ufficio per incompatibilita' ambientale.
PUNTA PEROTTI: CSM ARCHIVIA CASO E 'ASSOLVE' EX PG DI BARI ''NON FAVORI' LA DIFESA DEGLI IMPUTATI'' Roma, 5 apr.
- (Adnkronos) - Nessun intervento che abbia favorito la difesa degli imputati: il Csm mette la parola fine al 'caso' dell''eco-mostro' di Punta Perotti, 'assolvendo' l'allora procuratore generale della Corte d'Appello di Bari Giacinto De Marco, oggi presidente della Corte d'Appello del capoluogo pugliese, sul cui comportamento alcuni magistrati avevano espresso ''perplessita'''.
Una pratica che oggi, all'unanimita', il plenum di palazzo dei Marescialli ha archiviato, trasmettendo comunque copia dell'istruttoria ai titolari dell'azione disciplinare, cioe' al pg della Cassazione e al ministro della Giustizia.
Il caso prende spunto dalle accuse rivolte all'allora pg di Bari per un suo presunto intervento che avrebbe favorito la difesa nell'ambito della vicenda giudiziaria che coinvolse costruttori e direttori dei lavori del gruppo che realizzo' il cosiddetto 'eco-mostro' di Punta Perotti.
Questi erano stati assolti, ma il complesso era stato confiscato.
L'accusa aveva presentato quindi ricorso direttamente in Cassazione, ma il pg era intervenuto per convertire il processo in appello.
Un intervento contestato, ma che il Csm giudica ''legittimo'', visto che puntava ''a correggere quello che anche per la Cassazione era un errore procedurale''.
''La decisione della Corte di Cassazione di trasmettere gli atti alla Corte d'Appello consente di escludere con certezza -si legge infatti nella delibera- che il pg, con la sua autonoma iniziativa di conversione, abbia potuto in alcun modo favorire la difesa degli imputati''.
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