Seduta antimeridiana All'ordine del giorno: 1) Ordine del giorno speciale, sezione A e B
2) Tre pratiche di autorizzazione a tenere lezioni
3) Ricorsi
4) Riesame del conferimento dell'ufficio superiore di Presidente del Tribunale di Pavia
5) Pratiche del Comitato di presidenza
6) Collegio sindacale
7) 3 ricorsi
8) Copertura posti
9) Trasferimento per assistere la madre
10) Trasferimento di ufficio in Cassazione
11) Ricongiungimento al coniuge militare
12) Ricorsi al TAR
13) Pubblicazione 2 posti direttivi
14) Applicazione extradistrettuale
15) Formazione delle tabelle di organizzazione per il … biennio 2000/2001 del Tribunale di Rieti
16) Formazione delle tabelle di organizzazione per il biennio 2000/2001 del Tribunale di Salerno
17) Quesiti posti dal Presidente del Tribunale di Treviso
18) Formazione delle tabelle di organizzazione per il biennio 2000/2001 del Tribunale di Benevento
19) Richiesta di 2 applicazioni extradistrettuali da parte del Ministero
20) Formazione delle tabelle di organizzazione per il biennio 2000/2001 della Corte di Cassazione
21) Incompatibilità pregressa e decadenza
22) Incontri di studio: corso di aggiornamento professionale sull'affidamento del minore
23) Incontro sul tema : reclutamento, accesso e formazione delle professioni giuridiche
24) Corsi di aggiornamento professionale per i Magistrati per l'anno 2001: la funzione giudiziale preliminare
25) Ricorsi al giudice amministrativo
26) Richiesta di inquadramento nell'ordine giudiziario
27) Tirocini
28) Copertura posti
29) Conferimento funzioni giurisdizionali
30) Conferimento ufficio direttivo
31) Incontro con i Presidenti delle Corti di Appello
32) Decreto del Presidente della Corte di Appello di Bari di proroga di prescrizione alla sezione GIP delle dottoresse Volpe e Romita
33) Un quesito
34) Copertura posti
35) Un posto di Commissario per la liquidazione degli usi civici
36) Il CSM nelle agenzie di stampa CSM:PRESIDENTE C.A.
TRIESTE TRASFERITO D'UFFICIO A CASSAZIONE (AGI) - Roma, 23 Mag.
- Il CSM ha giudicato il Presidente della Corte di Appello di Trieste, Bruno Porreca, inidoneo a dirigere l'ufficio, e lo ha trasferito d'autorita' in Cassazione, dove andra' a far parte di un collegio.
Il nuovo incarico e' stato conferito oggi, all'unanimita', dall'Assemblea plenaria del Consiglio, che ha cosi' reso operativo il provvedimento del 12 aprile scorso con il quale delibero' il trasferimento d'ufficio del magistrato per incompatibilita' ambientale e funzionale.
In altre parole a Porreca venne contestato di aver perduto della necessaria credibilita' sia nella citta' che nelle suddette funzioni dirigenziali.
E' la prima volta che la procedura ex articolo 2 della legge sulle Guarentigie viene applicata nei confronti di un cosi' alto magistrato.
Per di piu' i suoi comportamenti verranno valutati anche dal Ministro di Grazia e Giustizia e dal PG della Cassazione (nella loro qualita' di titolari dell'azione disciplinare), cui il Consiglio ha trasmesso gli atti.
A Porreca il CSM ha contestato numerose e prolungate assenze dall'ufficio, atteggiamenti di "grave conflittualita'" nei confronti dei presidenti del Tribunali del distretto, l'omissione od il ritardo di provvedimenti attinenti l'organico e le infrastrutture giudiziarie.
I comportamenti tenuti - veniva detto nella delibera consiliare che disponeva il trasferimento d'autorita' - hanno determinato in "grave appannamento" della sua immagine.
"Il fatto che tutti i magistrati dirigenti del distretto abbiano inteso sottoporre al CSM le proprie doglianze - veniva ancora sottolineato - suscita un notevole allarme e dimostra l'irreversibilita' della ritenuta lesione del prestigio della funzione".
TRASPORTO AEREO: ANSV, PIU' COLLABORAZIONE CON MAGISTRATI = SERVE REVISIONE DECRETO ISTITUTIVO AGENZIA Roma, 22 mag.
(Adnkronos)- Rafforzare la collaborazione istituzionale tra l'Autorita' giudiziaria e l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.
E' questo l'obiettivo ribadito ieri nell' incontro sul tema ''Inchieste aeronautiche e inchieste penali'', organizzato dal Csm e dall'Ansv.
L'occasione, riferisce una nota dell'Agenzia, ha consentito, in particolare, di fare il punto sul decreto legislativo 66/1999, istitutivo dell'Ansv e sui problemi attuativi ancora aperti.
TRIESTE TRASFERITO D'UFFICIO A CASSAZIONE (AGI) - Roma, 23 Mag.
- Il CSM ha giudicato il Presidente della Corte di Appello di Trieste, Bruno Porreca, inidoneo a dirigere l'ufficio, e lo ha trasferito d'autorita' in Cassazione, dove andra' a far parte di un collegio.
Il nuovo incarico e' stato conferito oggi, all'unanimita', dall'Assemblea plenaria del Consiglio, che ha cosi' reso operativo il provvedimento del 12 aprile scorso con il quale delibero' il trasferimento d'ufficio del magistrato per incompatibilita' ambientale e funzionale.
In altre parole a Porreca venne contestato di aver perduto della necessaria credibilita' sia nella citta' che nelle suddette funzioni dirigenziali.
E' la prima volta che la procedura ex articolo 2 della legge sulle Guarentigie viene applicata nei confronti di un cosi' alto magistrato.
Per di piu' i suoi comportamenti verranno valutati anche dal Ministro di Grazia e Giustizia e dal PG della Cassazione (nella loro qualita' di titolari dell'azione disciplinare), cui il Consiglio ha trasmesso gli atti.
A Porreca il CSM ha contestato numerose e prolungate assenze dall'ufficio, atteggiamenti di "grave conflittualita'" nei confronti dei presidenti del Tribunali del distretto, l'omissione od il ritardo di provvedimenti attinenti l'organico e le infrastrutture giudiziarie.
I comportamenti tenuti - veniva detto nella delibera consiliare che disponeva il trasferimento d'autorita' - hanno determinato in "grave appannamento" della sua immagine.
"Il fatto che tutti i magistrati dirigenti del distretto abbiano inteso sottoporre al CSM le proprie doglianze - veniva ancora sottolineato - suscita un notevole allarme e dimostra l'irreversibilita' della ritenuta lesione del prestigio della funzione".
TRASPORTO AEREO: ANSV, PIU' COLLABORAZIONE CON MAGISTRATI = SERVE REVISIONE DECRETO ISTITUTIVO AGENZIA Roma, 22 mag.
(Adnkronos)- Rafforzare la collaborazione istituzionale tra l'Autorita' giudiziaria e l'Agenzia nazionale per la sicurezza del volo.
E' questo l'obiettivo ribadito ieri nell' incontro sul tema ''Inchieste aeronautiche e inchieste penali'', organizzato dal Csm e dall'Ansv.
L'occasione, riferisce una nota dell'Agenzia, ha consentito, in particolare, di fare il punto sul decreto legislativo 66/1999, istitutivo dell'Ansv e sui problemi attuativi ancora aperti.
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