20 SET 2001

CSM - Plenum del 20 settembre 2001

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 3 ore 31 min
Player
All'ordine del giorno: 1) Invio degli atti alla Commissione disciplinare del Consiglio Nazionale Forense 2) Domanda di revoca del trasferimento 3) Esposto contro le d.sse Balletti e Orditura 4) Interrogazioni parlamentari del Sen.

Stolazza nei confronti dei magistrati Vecchione ed Amato 5) Una correzione formale dopo la modifica dell'art.45 comma IV del regolamento che fà ritenere l'Ottava Commissione competente nei riguardi delle sanzioni nei confronti dei giudici di pace 6) Incompatibilità 7) Integrazione al programma di organizzazione per il biennio 2000/2001 della Procura della
Repubblica presso il Tribunale di Trento Il CSM nelle agenzie di stampa.

leggi tutto

riduci

  • Presidente

    <em>Rinviata</em> <strong>Indice</strong><br>La seduta ha inizio <strong>alle 10.19</strong><br>Presidenza del vicepresidente <strong>Giovanni Verde</strong>Pratica proveniente dal giorno prima <strong>Domanda di revoca del trasferimento</strong> Dr. Rilla
    0:00 Durata: 1 min 6 sec
  • Presidente

    <strong>Invio degli atti alla Commissione disciplinare del Consiglio Nazionale Forense</strong> Pratica dr. Olivera
    0:01 Durata: 45 sec
  • Nello Rossi (MD), Presidente della Sesta Commissione

    0:01 Durata: 14 min 43 sec
  • Carlo Di Casola (MD)

    Presidenza del Consigliere <strong>Gianni Di Cagno</strong>
    0:15 Durata: 7 min 40 sec
  • Bartolo Gallitto (membro laico (AN))

    0:23 Durata: 6 min 57 sec
  • Fabio Massimo Gallo (MI), Presidente della Seconda Commissione

    0:30 Durata: 5 min 14 sec
  • Giovanni Di Cagno (membro laico(DS)), Presidente della Decima Commissione, Presidente

    0:35 Durata: 11 min 35 sec
  • Mario Serio (membro laico (FI))

    0:47 Durata: 11 min 12 sec
  • Presidente sui tempi di replica e quindi Silvana Iacopino Cavallari (Unicost), Presidente della Quarta Commissione, e poi Pastore Alinante

    Repliche
    0:58 Durata: 11 min 24 sec
  • Fabio Massimo Gallo (MI), Presidente della Seconda Commissione, e poi Rossi

    Presidenza del vicepresidente <strong>Giovanni Verde</strong>
    1:09 Durata: 8 min 8 sec
  • Bartolo Gallitto (membro laico (AN)) e poi Serio

    1:17 Durata: 5 min 43 sec
  • Armando Spataro (Movimenti Riuniti), Presidente della terza Commissione, relatore

    1:23 Durata: 6 min 43 sec
  • Santi Consolo (MI), relatore di minoranza

    1:30 Durata: 11 min 39 sec
  • Presidente riassume i termini della votazione: Gilardi chiede l'appello nominale

    Procedura di votazione
    1:42 Durata: 50 sec
  • Gilardi, Iacopino Cavallari e Ronco

    Dichirazioni di voto
    1:42 Durata: 7 min 16 sec
  • Mazzamuto, Pastore Alinante, Resta e Spataro

    1:50 Durata: 6 min 56 sec
  • Gallo e Riccio

    1:57 Durata: 4 min 24 sec
  • Presidente conduce le operazioni di votazione per appello nominale

    Voto sull'emendamento: <em>respinto</em><br>Voto sulla proposta di maggioranza: <em>respinta</em><br>Voto sull'emendamento Iacopino Cavallari: <em>accolto</em><br>Voto sulla proposta di minoranza così emendata: <em>approvata</em>
    2:01 Durata: 8 min 53 sec
  • Presidente

    <em>Approvata</em> Si torna alla pratica dr. Rilla <strong>Domanda di revoca del trasferimento</strong>
    2:10 Durata: 1 min 12 sec
  • Presidente e poi Viaazzi e Smirne

    <strong>Esposto contro le d.sse Balletti e Orditura</strong> Avv. Punzi
    2:11 Durata: 5 min 5 sec
  • Claudio Viazzi (MD), al termine Smirne

    <em>Approvata</em>
    2:16 Durata: 6 min 18 sec
  • Presidente

    Pratica a tutela <strong>Interrogazioni parlamentari del Sen. Stolazza nei confronti dei magistrati Vecchione ed Amato</strong>
    2:22 Durata: 33 sec
  • Armando Spataro (Movimenti Riuniti), Presidente della terza Commissione, relatore

    Relazione
    2:23 Durata: 4 min 47 sec
  • Mario Serio (membro laico (FI)) e Gallo

    Discussione
    2:28 Durata: 14 min 35 sec
  • Armando Spataro (Movimenti Riuniti), Presidente della terza Commissione

    Replica del relatore
    2:42 Durata: 7 min 28 sec
  • Serio e Gallo

    Voto sul ritorno in Commissione: <em>respinto</em><br>Voto sul merito: <em>approvata</em> Dichiarazioni di voto
    2:50 Durata: 5 min 20 sec
  • Presidente legge le pratiche da trattare

    2:55 Durata: 55 sec
  • Presidente e poi Mattone

    <em>Approvata</em> Pratica di Dodicesima Commissione <strong>Una correzione formale dopo la modifica dell'art.45 comma IV del regolamento che fà ritenere l'Ottava Commissione competente nei riguardi delle sanzioni nei confronti dei giudici di pace</strong> SICUREZZA: RIDOTTE LE SCORTE, MAGISTRATI PREOCCUPATI<br>TOGHE IN ALLARME PER TAGLI DECISI DA VIMINALE (ANSA) - ROMA, 20 SET - E' ALLARME NELLA MAGISTRATURA PER LA RIDUZIONE DEL 30 PER CENTO DELLE SCORTE STABILITA DA UNA CIRCOLARE DEL MINISTRO DELL'INTERNO. IL TIMORE DIFFUSO E' CHE IL TAGLIO NELLA TUTELA POSSA METTERE IN PERICOLO L'INCOLUMITA' DI GIUDICI E PM, SOPRATTUTTO DI QUELLI PIU' ESPOSTI NELLA LOTTA ALLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA E AL TERRORISMO. NESSUNA MOBILITAZIONE E' COMUNQUE PREVISTA PER ORA NELLA PROSSIMA SETTIMANA PERO' LA GIUNTA DELL'ANM SI RIUNIRA' PER AFFRONTARE LA QUESTIONE E DECIDERE EVENTUALMENTE''LE INIZIATIVE PIU' OPPORTUNE'' DA INTRAPRENDERE, COME RENDE NOTO IL PRESIDENTE DEL ''SINDACATO DELLE TOGHE'', GIUSEPPE GENNARO. E IL CASO FINIRA' QUASI CERTAMENTE ALL'ATTENZIONE DELLA COMMISSIONE SULLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA DEL CSM, CHE GIA' DA TEMPO DISCUTE DEL PROBLEMA SCORTE E CHE POTREBBE ANCHE AVVIARE UN MONITORAGGIO SULLE SITUAZIONI PIU' A RISCHIO. UN INTERVENTO SOLLECITO DEL CSM VIENE AUSPICATO DA NELLO ROSSI, TOGATO DI MAGISTRATURA DEMOCRATICA, CHE E' TRA I PIU' PREOCCUPATI SUGLI EFFETTI DI QUESTO TAGLIO: ''CIRCA UN ANNO FA - SOTTOLINEA - VI E' GIA' STATA UNA CONSISTENTE RIDUZIONE DEGLI AGENTI IMPIEGATI NEI SERVIZI DI SCORTA A MAGISTRATI. COSI' CHE ULTERIORI RESTRIZIONI RISCHIANO DI LASCIARE VISIBILMENTE ESPOSTI A VIOLENZE E VENDETTE PUBBLICI MINISTERI E GIUDICI CHE , PER FARE IL LORO LAVORO, SI SONO GUADAGNATI MOLTI NEMICI TRA LE FILE DELLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA E COMUNE. SE POI SI GIUNGERA' (COME PREANNUNCIATO DALLA STAMPA) ALLA SOPPRESSIONE DI OGNI PROTEZIONE PER MAGISTRATI COME GHERARDO COLOMBO E FRANCESCO GRECO , DA SEMPRE TITOLARI DI PROCESSI RISCHIOSI, O NELLA RIDUZIONE DELLA PROTEZIONE PER LA DOTT.SSA ILDA BOCCASSINI, SARA' DIFFICILE SOSTENERE CHE SI E' DI FRONTE AD UNA RAZIONALIZZAZIONE . SI TRATTEREBBE DI UN GRAVE ERRORE DI VALUTAZIONE COMPIUTO DA PARTE DI CHI PRETENDE DI IGNORARE CHE TALI MAGISTRATI SONO ESPOSTI, A VOLTE DA UNA INTERA VITA, AD UN RISCHIO PROFESSIONALE ELEVATISSIMO''. RISCHI NE INTRAVVEDE ANCHE GENNARO: ''I COLLEGHI CHE SI OCCUPANO DI INDAGINI DI TERRORISMO E CRIMINALITA' ORGANIZZATA SONO ESPOSTI A PERICOLO EFFETTIVO'' AVVERTE IL PRESIDENTE DELL'ANM, CHE PERCIO' AUSPICA ''CHE QUESTE DISPOSIZIONI VENGANO ATTUATE CON MOLTA CAUTELA IN MODO DA EVITARE UNA CONCRETA ESPOSIZIONE DEI MAGISTRATI NEI CONFRONTI DEI QUALI SUSSISTONO REALI ESIGENZE DI TUTELA''. SOTTO ACCUSA E' ANCHE IL METODO SEGUITO PER LA RIDUZIONE DELLE SCORTE: ''SONO PERPLESSO PER IL CRITERIO MERAMENTE MATEMATICO CHE PRESIEDE ALLA DECISIONE DEL MINISTRO- OSSERVA GIANNI DI CAGNO PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE SULLA CRIMINALITA' ORGANIZZATA DEL CSM - IL PROBLEMA INFATTI NON E' DI PERCENTUALE DA RISPETTARE , MA DI EFFETTIVA ESPOSIZIONE A RISCHIO DELLE PERSONE SCORTATE. SAREI CURIOSO DI CONOSCERE QUANTE E QUALI SONO LE PERSONALITA' DI GOVERNO SCORTATE E SE LA LORO ESPOSIZIONE A RISCHIO SIA PIU' INTENSA RISPETTO A QUELLA DEI MAGISTRATI CHE LA CRIMINALITA' ORGANIZZATA CONSIDERA NEMICI GIURATI''. E SE ARMANDO SPATARO, CONSIGLIERE DEL MOVIMENTO PER LA GIUSTIZIA, RITIENE ''CONDIVISIBILE LA LINEA DI TENDENZA DI UNA RIDUZIONE DELLE SCORTE'',DICE DECISAMENTE ''NO'' ALL'IPOTESI DI UN TAGLIO INDISCRIMINATO CHE ''PRIVILEGI L'ASPETTO QUANTITATIVO: VA VERIFICATA CASO PER CASO LA SUSSISTENZA DI RAGIONI DI SICUREZZA - AFFERMA- E DUNQUE NON VA DATO ALCUNO SPAZIO A VALUTAZIONI DI TIPO BUROCRATICO''. BOEMI: RISCHIA ANCHE TRASFERIMENTO, RICHIESTA CASTELLI A CSM<br>A LUGLIO INTERVENTO MINISTRO, FASCICOLO SU CONTRASTI CON CAPO PROCURA Roma, 21 set. - (Adnkronos) - Si arricchisce di un altro capitolo il 'caso' che vede protagonista il responsabile della Dda di Reggio Calabria Salvatore Boemi. Dopo le notizie su un attentato di cui sarebbe dovuto rimanere vittima, dal Csm ora si scopre che rischia anche un trasferimento d'ufficio per incompatibilita' ambientale. Motivo, i suoi contrasti con il capo della procura reggina Antonino Catanese. La vicenda risale allo scorso luglio, quando e' stato lo stesso ministro della Giustizia Roberto Castelli a chiedere a palazzo dei Marescialli l'apertura di una procedura di trasferimento d'ufficio a carico di Boemi. Una decisione presa probabilmente sulla base dei risultati dell'ispezione ministeriale che l'allora Guardasigilli Piero Fassino aveva disposto. La prima commissione del Csm, che da circa un anno ha aperto un fascicolo proprio sui contrasti tra il pm antimafia e il capo della procura, non si e' pero' ancora pronunciata sulla richiesta di Castelli. ROGATORIE: VIETTI A SPATARO, GRAVI ILLAZIONI SU COLPO DI SPUGNA<br>''PAROLE INOPPORTUNE, SI LAVORI SENZA INTERFERIRE CON PARLAMENTO'' Roma, 21 set. - (Adnkronos) - Sulle rogatorie internazionali e' polemica anche tra il sottosegretario alla Giustizia, Michele Vietti, e il consigliere del Csm, Armando Spataro, togato del Movimento per la giustizia. Ad accendere la miccia, un'intervista in cui Spataro definisce il provvedimento che il Parlamento sta esaminando un ''disastro'', che metterebbe ''gravemente a rischio alcuni processi clamorosi'', e anticipa un intervento dell'organo di autogoverno della magistratura sul ddl. Un'intervista ''inopportuna sotto molteplici profili'', ribatte Vietti. Tra l'altro, sostiene, ''agita lo spettro del 'colpo di spugna', facendo riferimento a non meglio identificati processi clamorosi, e utilizza un'illazione tanto suggestiva quanto offensiva, attribuendo al governo l'intento di intervenire per favorire determinate situazioni processuali''. Un'affermazione che ''non merita risposte, ma che e' tanto piu' grave in quanto proviene da un componente di un organo costituzionale''. ''Per ovviare alle disfunzioni della giustizia ci sarebbe molto da lavorare -ammonisce Vietti- senza perdersi in dietrologie e, soprattutto, senza praticare il vizio ricorrente di interferire con le competenze del Parlamento e del governo''. ''Semplicemente inimmaginabile'', sostiene ancora il sottosegretario alla Giustizia, e' poi che una iniziativa del Csm ''risponda ad una sollecitazione del presidente della Repubblica''. ''Andrebbe comunque approfondita -aggiunge- la genesi di questo parere, nato da un impulso 'di parte'''. Un parere, chiarisce Vietti, che neppure il ministro della Giustizia ''ha mai chiesto''. In ogni caso, secondo il 'numero due' di via Arenula, l'intervento del Csm sarebbe improprio. ''La legge del '58 -ricorda- limita i pareri del Csm ai provvedimenti normativi che attengono all'organizzazione giudiziaria o all'amministrazione della giustizia, con cio' prevedendo che il Consiglio si esprima su norme che hanno ricadute regolamentari, il che in questo caso non e'''. Ma non e' finita. A Spataro, Vietti contesta anche di aver fatto ''intendere che si tratta di un'opinione della commissione'', che pero' ''non risulta essersi mai pronunciata''. ''E' singolare -commenta ancora- che Spataro, magistrato scrupoloso, in sospetta sintonia con l'opposizione, si dolga di norme che sono destinate ad operare nel caso di prove non legittimamente formate''.
    2:56 Durata: 2 min 22 sec
  • Presidente e poi Silvana Iacopino Cavallari (Unicost), Presidente della Quarta Commissione, relatore

    Pratiche di Seconda Commissione <strong>Incompatibilità</strong> D.ssa Ornano a Cagliari<br>Relazione
    2:58 Durata: 8 min 57 sec
  • Sergio Mattone (MD), poi il Presidente e Viazzi

    <em>Approvata</em> con due correzioni Discussione
    3:07 Durata: 4 min 39 sec
  • Presidente e poi Natoli fuori microfono sulla pratica appena votata, poi il relatore e il Presidente; di nuovo Viazzi e Iacopino Cavallari

    <em>Rinviata</em>
    3:12 Durata: 4 min 59 sec
  • Presidente e poi Gianfranco Gilardi (MD), relatore

    Pratiche di Settima Commissione <strong>Integrazione al programma di organizzazione per il biennio 2000/2001 della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trento</strong> Relazione
    3:17 Durata: 11 min 55 sec
  • Nello Rossi (MD), Presidente della Sesta Commissione, sull'ordine dei lavori: chiede il rinvio

    <em>Rinviate</em> tutte le pratiche di Quarta, Casson e Nobili, Decima per la DDA e Settima per la Procura di Trento<br>La seduta termina <strong>alle 13.55</strong>
    3:29 Durata: 1 min 36 sec