Seduta pomeridiana All'ordine del giorno: 1) Progressione in carriera
2) Due quesiti
3) Aggiudicazione della gara per la fornitura e posa in opera di un sistema di archiviazione
4) Trasferimento D.ssa Gentili malata di celiachia
5) Nomina di Giudici di pace del distretto delle Corti di Appello di Lecce, Messina, Palermo, Venezia e Brescia
6) Ricorsi al TAR
7) Incontri di carattere internazionale; nota della Commissione Europea a seguito della riunione del 10 ottobre 2000; è un interpello
8) Nota del 17/9/01 con cui il Ministro della Giustizia trasmette il verbale di una Commissione … esaminatrice
9) Integrazione della pratica dr.
Onida 10) Applicazione dell'art.
10, comma V° del regolamento del personale.
Corrispondenza di mansioni nell'area B 11) Modifica dell'art.
53 bis della circolare sulla formazione delle tabelle di organizzazione degli uffici giudiziari 12) Bollettone, prima parte.
Pubblicazione dei posti vacanti degli uffici di secondo grado 13) Revoca dell'applicazione extradistrettuale alla Corte di Appello di Palermo Il CSM nelle agenzie di stampa GIUSTIZIA: SPATARO (CSM), PREOCCUPATI PER GARANZIE CITTADINI (ANSA) - ROMA, 20 DIC - ''La mia preoccupazione e quella della magistratura, non e' collegata per la verita' al nesso eventuale tra riforme e tutela degli interessi privati di qualcuno, ma al livello di garanzia dei cittadini che secondo me verra' ad essere gravemente compromesso dal pacchetto di queste riforme''.
Lo afferma il consigliere del Csm Armando Spataro, intervistato dal Gr3.
Nell'intervista Spataro rileva come ''vi sia una legislazione, ormai alle spalle in questi pochi mesi che purtroppo, obiettivamente coincide con la tutela degli interessi personali di alcuni imputati eccellenti''.
Spataro poi, a proposito del presunto incontro a Lugano di alcuni magistrati che vogliono colpire Berlusconi, sottolinea che ''questa e' l'ennesima prova di come gli appelli anche elevatissimi rischiano di cadere nel nulla.
Questa vicenda di Lugano ha del grottesco, siamo di fronte alle smentite di autorevoli magistrati.
Non si vuol credere a quelli italiani, si creda a quelli stranieri.
Questa idea della lobby internazionale della magistratura giacobina che si aggira per l'Europa e', mi consenta, proprio ridicola e non intendo commentarla ulteriormente''.
GIUSTIZIA: BERLUSCONI,SI' DIALOGO, MA SE CLIMA MIGLIORA (ANSA) - ROMA, 20 DIC - Tutti sono d'accordo, almeno a parole, con l'appello di Ciampi affinche' cessino le polemiche sulla giustizia e, in un clima di serenita' fra le forze politiche e nei rapporti col mondo giudiziario, si realizzino le riforme necessarie.
Ma il dialogo non decolla.
Nel mondo giudiziario non sembra caduto nel vuoto l'appello di Ciampi, anche perche' e' arrivato insieme al riconoscimento rivolto al Csm per il modo esemplare con cui il plenum, con spirito unanime e scevro di punte polemiche, ha discusso la mozione della maggioranza approvata al Senato.
Ma restano preoccupazioni e problemi concreti da risolvere.
Armando Spataro, consigliere del Csm, teme che possa prevalere l'esigenza di tutelare interessi personali di alcuni imputati eccellenti.
Il presidente della Camere penali, Frigo, ha intanto chiesto un rinvio tecnico dell'entrata in vigore del giudice di pace, prevista il primo gennaio prossimo.
E l'Anm ha protestato per il mancato adeguamento, nella legge finanziaria, degli stipendi dei magistrati.
Onida 10) Applicazione dell'art.
10, comma V° del regolamento del personale.
Corrispondenza di mansioni nell'area B 11) Modifica dell'art.
53 bis della circolare sulla formazione delle tabelle di organizzazione degli uffici giudiziari 12) Bollettone, prima parte.
Pubblicazione dei posti vacanti degli uffici di secondo grado 13) Revoca dell'applicazione extradistrettuale alla Corte di Appello di Palermo Il CSM nelle agenzie di stampa GIUSTIZIA: SPATARO (CSM), PREOCCUPATI PER GARANZIE CITTADINI (ANSA) - ROMA, 20 DIC - ''La mia preoccupazione e quella della magistratura, non e' collegata per la verita' al nesso eventuale tra riforme e tutela degli interessi privati di qualcuno, ma al livello di garanzia dei cittadini che secondo me verra' ad essere gravemente compromesso dal pacchetto di queste riforme''.
Lo afferma il consigliere del Csm Armando Spataro, intervistato dal Gr3.
Nell'intervista Spataro rileva come ''vi sia una legislazione, ormai alle spalle in questi pochi mesi che purtroppo, obiettivamente coincide con la tutela degli interessi personali di alcuni imputati eccellenti''.
Spataro poi, a proposito del presunto incontro a Lugano di alcuni magistrati che vogliono colpire Berlusconi, sottolinea che ''questa e' l'ennesima prova di come gli appelli anche elevatissimi rischiano di cadere nel nulla.
Questa vicenda di Lugano ha del grottesco, siamo di fronte alle smentite di autorevoli magistrati.
Non si vuol credere a quelli italiani, si creda a quelli stranieri.
Questa idea della lobby internazionale della magistratura giacobina che si aggira per l'Europa e', mi consenta, proprio ridicola e non intendo commentarla ulteriormente''.
GIUSTIZIA: BERLUSCONI,SI' DIALOGO, MA SE CLIMA MIGLIORA (ANSA) - ROMA, 20 DIC - Tutti sono d'accordo, almeno a parole, con l'appello di Ciampi affinche' cessino le polemiche sulla giustizia e, in un clima di serenita' fra le forze politiche e nei rapporti col mondo giudiziario, si realizzino le riforme necessarie.
Ma il dialogo non decolla.
Nel mondo giudiziario non sembra caduto nel vuoto l'appello di Ciampi, anche perche' e' arrivato insieme al riconoscimento rivolto al Csm per il modo esemplare con cui il plenum, con spirito unanime e scevro di punte polemiche, ha discusso la mozione della maggioranza approvata al Senato.
Ma restano preoccupazioni e problemi concreti da risolvere.
Armando Spataro, consigliere del Csm, teme che possa prevalere l'esigenza di tutelare interessi personali di alcuni imputati eccellenti.
Il presidente della Camere penali, Frigo, ha intanto chiesto un rinvio tecnico dell'entrata in vigore del giudice di pace, prevista il primo gennaio prossimo.
E l'Anm ha protestato per il mancato adeguamento, nella legge finanziaria, degli stipendi dei magistrati.
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