Seduta pomeridiana All'ordine del giorno: 1) Copertura posti
2) Ricorsi al TAR
3) Un quesito
4) Proroga di applicazione extradistrettuale alla Corte di Appello di Caltanissetta
5) Applicazione al Tribunale di Nola
6) Ordine di servizio del Procuratore della Repubblica del Tribunale di Torre Annunziata
7) Ricorso al TAR
8) Integrazione alla proposta organizzativa, per il biennio 2000/01, del Tribunale di Potenza
9) Ricorso al TAR
10) Quesito posto dal Presidente del Tribunale di Crotone
11) Conferimento uffici direttivi: Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Avellino
12) … Conferimento dell'ufficio direttivo di Presidente del Tribunale di Fermo
13) Ricorso al TAR Lazio
14) Richiesta di copertura urgente a mezzo telefax: Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Terni
15) Idoneità alle funzioni direttive superiori
16) Assenze dal lavoro/OLAF
17) Cessazioni
18) Riammissione nell'ordine giudiziario
19) Idoneità alla nomina a Magistrato di Cassazione
20) Riammissioni nell'ordine giudiziario
21) Richiesta di congedo parentale decisa unilateralmente dal Magistrato
22) Nomina della Commissione esaminatrice per il prossimo concorso per uditori giudiziari iL csm NELLE AGENZIE DI STAMPA csm nomina, diviso mario aristide romano procuratore avellino
Roma, 12 Giu.
- La nomina del nuovo procuratore della Repubblica di Avellino ha questa sera spaccato il CSM: dei due candidati in corsa, il procuratore aggiunto di Napoli Diego Marmo ed il sostituto procuratore della Repubblica di Benevento Mario Aristide Romano, alla fine e' prevalso quest'ultimo per una norma regolamentare che dice che in caso di parita' di voti dopo due votazioni prevale il candidato piu' anziano nella graduatoria di accesso in magistratura': Marmo e Romano avevano partecipato allo stesso concorso (sono magistrati dall'agosto 1964), ma il secondo veniva prima (di tre posti) nella graduatoria finale.
Entrambe le votazioni tenutesi sulle doppie proposte portate in plenum dalla quinta commissione referente si sono concluse con dodici voti a favore dell'uno, dodici a favore dell'altro e con otto astensioni.
GIUSTIZIA: COLA, CSM SI SCHIERA CON L'ALA OLTRANZISTA ''DOVREBBE DIFENDERE AUTONOMIA NON POSIZIONI TALEBANE DI ANM'' Roma, 12 giu.
(Adnkronos) - ''Il Csm si schiera con l'ala oltranzista della magistratura a difesa della corporazione''.
Cosi' il deputato di An, Sergio Cola, vicepresidente della Giunta per le autorizzazioni a procedere e componente della commissione Giustizia, commenta il documento votato dal plenum del Csm in cui vengono espresse forti perplessita' sulla riforma dell'ordinamento giudiziario.
''Malgrado -continua Cola- le continue aperture del ministro Castelli e l'autorevole invito alla moderazione e alla serieta' istituzionale sottoscritto dai 21 magistrati della Cassazione, i componenti togati di Palazzo dei Marescialli hanno deciso di schierarsi al fianco dell'ala oltranzista della magistratura in un assurdo scontro frontale con il governo e con il Parlamento che si accinge a discutere il disegno di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario''.
''Il Csm -conclude l'esponente di An- dovrebbe difendere l'autonomia e la dignita' della magistratura, non le posizioni 'talebane' di una Anm sempre piu' prigioniera di logiche politiche e di parte, come ha dimostrato chiaramente qualche giorno fa la defenestrazione di Patrono, accusato di aver assunto un atteggiamento troppo morbido nei confronti del governo''.
GIUSTIZIA: VERDE (CSM) MARTEDI' IN COMMISSIONE SENATO (ANSA) - ROMA, 12 GIU - Il vicepresidente del Csm Giovanni Verde sara' ascoltato martedi' dalla commissione Giustizia del Senato nell'ambito dell' esame del ddl sulla riforma dell' ordinamento giudiziario.
Nello stesso pomeriggio sara' ascoltato anche il presidente del Consiglio Nazionale Forense Buccico.
La settimana successiva, sempre il martedi', sara' la volta del presidente dell' Anm Bruti Liberati.
GIUSTIZIA:CALDEROLI,INVECE DI SCIOPERARE MAGISTRATI LAVORINO (ANSA) - ROMA, 12 GIU - Invece di scioperare, i magistrati dovrebbero lavorare di piu' e meglio per tutelare la sicurezza dei cittadini.
Roberto Calderoli, coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord e vicepresidente del Senato, commenta, con questo invito, la bocciatura venuta dal Csm alla riforma proposta dal ministro Castelli.
''E' un fatto curioso, il Csm a questo punto assume un ruolo che compete semmai alla Corte costituzionale, mi sembra una sorta di conflitto interno alla magistratura di cui non si sentiva assolutamente il bisogno.
Intanto l' Anm decide sullo sciopero dei magistrati, anche se sarebbe meglio, invece di scioperare, lavorare di piu' ed evitare magari che otto criminali vengano scarcerati come purtroppo e' gia' accaduto.
La gente - conclude Calderoli - chiede sicurezza e una legge veramente uguale per tutti, invece e' costretta anche ad assistere a giudici che scioperano''.
- La nomina del nuovo procuratore della Repubblica di Avellino ha questa sera spaccato il CSM: dei due candidati in corsa, il procuratore aggiunto di Napoli Diego Marmo ed il sostituto procuratore della Repubblica di Benevento Mario Aristide Romano, alla fine e' prevalso quest'ultimo per una norma regolamentare che dice che in caso di parita' di voti dopo due votazioni prevale il candidato piu' anziano nella graduatoria di accesso in magistratura': Marmo e Romano avevano partecipato allo stesso concorso (sono magistrati dall'agosto 1964), ma il secondo veniva prima (di tre posti) nella graduatoria finale.
Entrambe le votazioni tenutesi sulle doppie proposte portate in plenum dalla quinta commissione referente si sono concluse con dodici voti a favore dell'uno, dodici a favore dell'altro e con otto astensioni.
GIUSTIZIA: COLA, CSM SI SCHIERA CON L'ALA OLTRANZISTA ''DOVREBBE DIFENDERE AUTONOMIA NON POSIZIONI TALEBANE DI ANM'' Roma, 12 giu.
(Adnkronos) - ''Il Csm si schiera con l'ala oltranzista della magistratura a difesa della corporazione''.
Cosi' il deputato di An, Sergio Cola, vicepresidente della Giunta per le autorizzazioni a procedere e componente della commissione Giustizia, commenta il documento votato dal plenum del Csm in cui vengono espresse forti perplessita' sulla riforma dell'ordinamento giudiziario.
''Malgrado -continua Cola- le continue aperture del ministro Castelli e l'autorevole invito alla moderazione e alla serieta' istituzionale sottoscritto dai 21 magistrati della Cassazione, i componenti togati di Palazzo dei Marescialli hanno deciso di schierarsi al fianco dell'ala oltranzista della magistratura in un assurdo scontro frontale con il governo e con il Parlamento che si accinge a discutere il disegno di legge di riforma dell'ordinamento giudiziario''.
''Il Csm -conclude l'esponente di An- dovrebbe difendere l'autonomia e la dignita' della magistratura, non le posizioni 'talebane' di una Anm sempre piu' prigioniera di logiche politiche e di parte, come ha dimostrato chiaramente qualche giorno fa la defenestrazione di Patrono, accusato di aver assunto un atteggiamento troppo morbido nei confronti del governo''.
GIUSTIZIA: VERDE (CSM) MARTEDI' IN COMMISSIONE SENATO (ANSA) - ROMA, 12 GIU - Il vicepresidente del Csm Giovanni Verde sara' ascoltato martedi' dalla commissione Giustizia del Senato nell'ambito dell' esame del ddl sulla riforma dell' ordinamento giudiziario.
Nello stesso pomeriggio sara' ascoltato anche il presidente del Consiglio Nazionale Forense Buccico.
La settimana successiva, sempre il martedi', sara' la volta del presidente dell' Anm Bruti Liberati.
GIUSTIZIA:CALDEROLI,INVECE DI SCIOPERARE MAGISTRATI LAVORINO (ANSA) - ROMA, 12 GIU - Invece di scioperare, i magistrati dovrebbero lavorare di piu' e meglio per tutelare la sicurezza dei cittadini.
Roberto Calderoli, coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord e vicepresidente del Senato, commenta, con questo invito, la bocciatura venuta dal Csm alla riforma proposta dal ministro Castelli.
''E' un fatto curioso, il Csm a questo punto assume un ruolo che compete semmai alla Corte costituzionale, mi sembra una sorta di conflitto interno alla magistratura di cui non si sentiva assolutamente il bisogno.
Intanto l' Anm decide sullo sciopero dei magistrati, anche se sarebbe meglio, invece di scioperare, lavorare di piu' ed evitare magari che otto criminali vengano scarcerati come purtroppo e' gia' accaduto.
La gente - conclude Calderoli - chiede sicurezza e una legge veramente uguale per tutti, invece e' costretta anche ad assistere a giudici che scioperano''.
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