02 LUG 2003

CSM - Plenum del 2 luglio 2003, seduta pomeridiana

[NON DEFINITO] | - 00:00 Durata: 2 ore 4 min
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Seduta pomeridiana All'ordine del giorno: 1) Proroghe di applicazioni extradistrettuali 2) Decadenze 3) Conferma di un Giudice di pace 4) Copertura di un posto a Isernia 5) Nomina di un GOA 6) Incarichi extragiudiziari 7) Parere richiesto dal Ministro su "Delega al Governo per la istituzione delle sezioni specializzate per la famiglia e i minori 8) Nota del Presidente del Tribunale di Pisa sul valore ufficiale da assegnare allo scambio culturale in Normandia 9) Un convegno 10) Costituzione di un osservatorio permanente sul funzionamento delle scuole per le professioni legali 11) Circolare relativa ai criteri e alle forme di utilizzazione dei Magistrati distrettuali 12) Relazione per il CSM sull'incontro con i Magistrati referenti per l'informatica, a Roma il 4 aprile u.s.

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  • Presidente e poi Marini, relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Indice</strong><br>La seduta ha inizio <strong>alle 15.53</strong><br>Presidenza del Consigliere <strong>Nicola Buccico</strong><br>Pratiche urgenti di Settima Commissione <strong>Proroghe di applicazioni extradistrettuali</strong> Dr. Di Marzio
    0:00 Durata: 1 min 33 sec
  • Arbasino, relatore

    <em>Approvata</em> Dr. Lalli
    0:01 Durata: 53 sec
  • Giovanni Salvi (MD), relatore

    <em>Approvata</em> <br>Pratiche urgenti di Ottava Commissione <strong>Decadenze</strong> Dr. Chjianese
    0:02 Durata: 1 min 52 sec
  • Salvi e il Presidente

    <em>Invito al Ministro a costituirsi in giudizio</em> Dr. Parisi e altre 4 pratiche
    0:04 Durata: 1 min 2 sec
  • Aghina, relatore

    <em>Approvate</em> Dr. Cofano; dr. Jacopino
    0:05 Durata: 1 min 20 sec
  • Francesco Menditto (MD), relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Conferma di un Giudice di pace</strong>
    0:06 Durata: 19 sec
  • Menditto, relatore

    <em>Approvata</em> <strong>Copertura di un posto a Isernia</strong>
    0:06 Durata: 14 sec
  • Presidente

    <em>Approvata</em> <strong>Nomina di un GOA</strong> Dr. Pignatelli
    0:07 Durata: 28 sec
  • Antonio Marotta (membro laico(UDC)), relatore: intervengono Salvi e Aghina

    <em>Approvata</em> Ordine del giorno ordinario Pratiche accantonate <strong>Incarichi extragiudiziari</strong> D.ssa Pompei
    0:07 Durata: 5 min 40 sec
  • Presidente

    <em>Rinviata di una settimana</em> <br>Pratiche di Sesta Commissione <strong>Parere richiesto dal Ministro su "Delega al Governo per la istituzione delle sezioni specializzate per la famiglia e i minori</strong>
    0:13 Durata: 36 sec
  • Presidente e poi Wladimiro De Nunzio (Unicost), relatore

    <em>Approvato il diniego</em> <strong>Nota del Presidente del Tribunale di Pisa sul valore ufficiale da assegnare allo scambio culturale in Normandia</strong>
    0:13 Durata: 1 min 55 sec
  • Giorgio Spangher (membro laico(FI)), relatore, poi Tenaglia, che dialoga col relatore; interviene Lo Voi e quindi il Presidente

    <em>Approvato</em> <strong>Un convegno</strong>
    0:15 Durata: 5 min 48 sec
  • Presidente sulla lettera del Prof. Angelici che integra la relazione in atto, e poi Giovanni Berlinguer (membro laico(DS)), relatore

    Ordine del giorno aggiunto Pratiche di Sesta Commissione <strong>Costituzione di un osservatorio permanente sul funzionamento delle scuole per le professioni legali</strong> Relazione
    0:21 Durata: 9 min 37 sec
  • Ernesto Aghina (Movimento per la giustizia): Berlinguer replica, Aghina ribatte, Di Federico si esprime. Berlinguer risponde ad Aghina

    <em>Approvata</em> Discussione
    0:31 Durata: 15 min 41 sec
  • Paolo Arbasino (Movimento per la giustizia), relatore, poi Salvi

    Ordine del giorno ordinario del pomeriggio Pratica rinviata dal Plenum del 18 giugno 2003 <strong>Circolare relativa ai criteri e alle forme di utilizzazione dei Magistrati distrettuali</strong> Proposta sostitutiva
    0:46 Durata: 4 min 54 sec
  • Giuseppe Fici (Movimento per la giustizia) illustra la proposta sostitutiva: interviene Lo Voi

    0:51 Durata: 13 min 44 sec
  • Presidente e poi Tenaglia e Fici

    1:05 Durata: 13 min 27 sec
  • Marini, Fici e Tenaglia sulla possibile unificazione delle proposte

    1:19 Durata: 9 min 8 sec
  • Presidente e poi Lo Voi

    Voto sull'emendamento Lo Voi: <em>respinto</em><br>Voto sugli emendamenti Fici: <em>respinti</em><br>Voto sulla proposta sostitutiva presentata da Salvi: <em>approvata</em> Votazione degli emendamenti
    1:28 Durata: 3 min 36 sec
  • Luigi Marini (MD), Presidente della Settima Commissione, relatore

    <br>Pratiche di Settima Commissione <strong>Relazione per il CSM sull'incontro con i Magistrati referenti per l'informatica, a Roma il 4 aprile u.s.</strong>
    1:31 Durata: 21 min 10 sec
  • Presidente sulla mancanza del numero legale dopo le 18, per l'assenza di Spangher: interviene Lo Voi fuori microfono, quindi Di Federico

    1:52 Durata: 9 min 15 sec
  • Francesco Menditto (MD); il Presidente segnala l'assenza del numero legale

    La seduta termina <strong>alle 17.59</strong> <strong>Il CSM nelle agenzie di stampa</strong> MAFIA: CSM SPACCATO SU CONCORSO GRASSO PER DDA <br>DOMANI IN PLENUM SI CONFRONTANO DUE PROPOSTE OPPOSTE (ANSA) - ROMA, 2 LUG - Csm spaccato sul concorso bandito dal procuratore di Palermo Piero Grasso per quattro nuovi posti alla Direzione distrettuale Antimafia - aperto tanto ai sostituti quanto ai vice del procuratore - e che esclude gli aggiunti Guido Lo Forte e Roberto Scarpinato che hanno superato il tetto di otto anni di permanenza massima nella Dda. Domani in plenum- la discussione era prevista per oggi ma e' stata rinviata per ragioni di tempo- si confronteranno due proposte opposte: una che da' un sostanziale via libera all'iniziativa di Grasso, l'altra che invece in concreto la boccia e che sostiene che semmai occorre una riflessione generale sulle regole che governano le Dda, per verificare se sia il caso di introdurre nuove norme che valgano per tutti gli uffici antimafia. A investire Palazzo dei marescialli della questione era stato lo stesso Grasso, dopo che 35 magistrati della procura avevano chiesto la sospensione del concorso. La proposta che dice si' a Grasso e' del togato di Unita' per la Costituzione Nello Stabile e in Commissione ha ottenuto la maggioranza: 3 voti contro i due andati alla relazione che boccia l'iniziativa del procuratore, e che porta le firme dei togati di sinistra Luigi Marini e Paolo Arbasino. Il testo della maggioranza riconosce il ''potere del procuratore della Repubblica di avvalersi dell'attivita' di procuratori aggiunti inseriti formalmente nella Dda, a seguito di procedure di scelta rispettose dei principi posti dalla normazione primaria e secondaria in materia , quali quello del rispetto del limite massimo di permanenza presso la Dda di quattro bienni''. Di avviso opposto la minoranza, che chiede di avviare subito in Consiglio una riflessione per un'eventuale modifica della circolare del Csm che disciplina la Dda, congelando di fatto sino ad allora l'attuale assetto della procura antimafia di Palermo. GIUSTIZIA: RIFORMA MINORILE; COMMISSIONE CSM, NUOVO NO A DDL <br>PASSO AVANTI CON EMENDAMENTI, MA SOLUZIONI ANCORA INADEGUATE (ANSA) - ROMA, 2 LUG - La Sesta Commissione del Csm torna a bocciare la riforma della giustizia minorile del governo. Gli emendamenti approvati dal Consiglio dei ministri al ddl che istituisce le sezioni specializzate per la famiglia e i minori e abolisce i tribunali per i minorenni costituiscono un passo avanti rispetto al testo originario- sostiene la Commissione in un parere approvato all'unanimita'- ma anche le nuove soluzioni proposte sono comunque ''non appaganti'' e caratterizzate da ''profili di inadeguatezza''. Oltretutto resta la scelta non condivisibile di ridurre la presenza dei magistrati onorari (come psicologi e neuropsichiatri infantili), che e' ''essenziale'', invece, per ''una piena percezione del contesto socio-psicologico in cui il reato e' maturato e l'individuazione degli interventi giurisdizionali adeguati al caso''. Per quanto riguarda le novita' introdotte con gli emendamenti, l'organismo di Palazzo dei marescialli sottolinea che attribuendo alle sezioni specializzate anche le competenze del tribunale per i minorenni in materia penale e amministrativa si e' superata ''la separazione del settore civile da quello penale'',assecondando ''quella esigenza di unita' della giurisdizione sulla famiglia e sui minori segnalata da piu' parti''. Tuttavia si critica il fatto che non siano state attribuite competenze esclusive alle sezioni, i cui giudici infatti - secondo la normativa del governo - possono essere chiamati ad occuparsi anche di affari civili al di fuori della competenza minorili, per ''imprescindibili esigenze di servizio''. Cosi' - avvertono i consiglieri- si avra' ''una forte attenuazione della dimensione specialistica della professionalita' dei magistrati addetti alle nuove sezioni per la famiglia ed i minori''.
    2:02 Durata: 2 min 46 sec